Quando una presa dell’impianto elettrico domestico non funziona più correttamente, è necessario sostituirla, affinché quel punto elettrificato non risulti inutilizzabile. Un intervento di questo tipo è molto semplice, e può essere effettuato anche in modalità fai da te, senza rivolgersi necessariamente al proprio elettricista di fiducia poiché non servono particolari condizioni di elettrotecnica. Seguendo pochi semplici passaggi, e con i dovuti accorgimenti per operare in sicurezza, è possibile effettuare velocemente la sostituzione di una presa elettrica a muro. Di seguito, vediamo come procedere.
Cosa occorre: utensili e materiali
L’unico attrezzo necessario per cambiare una presa elettrica è un cacciavite isolato. Naturalmente, prima di mettersi all’opera bisogna comprare il pezzo di ricambio, che in gergo tecnico viene chiamato “frutto”. Le prese domestiche hanno spazio per un massimo di tre ingressi, ma in genere ne montano uno solo, chiuso ai due lati da placche di plastica. In caso di sostituzione, per evitare interventi aggiuntivi, la nuova presa deve presentare le stesse caratteristiche di quella preesistente.
Al momento dell’acquisto, è consigliabile optare per prodotti di qualità, affidabili e resistenti. In tal senso, è bene scegliere un articolo commercializzato da un marchio leader del settore: la linea Living della Bticino è un buon esempio per quanto riguarda prese e interruttori. Prodotti di questo possono essere facilmente reperiti non solo nei negozi di materiale elettrico, ma anche online, rivolgendosi a e-commerce specializzati come ad esempio Emmebistore.
Messa in sicurezza e funzionamento della presa
Come per qualsiasi altro intervento che riguarda l’impianto elettrico, la prima cosa da fare è interrompere l’alimentazione dell’impianto elettrico, abbassando la leva dell’interruttore magnetotermico, così da poter operare in piena sicurezza.
Prima di vedere come procedere, è necessario una piccola premessa di tipo tecnico: le prese elettriche domestiche funzionano grazie a tre diversi cavi, ovvero la fase, il neutro e la messa a terra. Anche per chi non ha particolare dimestichezza con nozioni di tipo elettrico, i tre fili sono facilmente riconoscibili: la fase è genericamente indicata con la lettera L (il cavo è di solito rosso o nero); il neutro, indicato con la lettera N, è un cavo di colore blu mentre la messa a terra è verde oppure giallo.
Come procedere alla sostituzione della presa
Dopo aver messo fuori tensione l’impianto, è possibile approcciarsi alla sostituzione della presa. L’intera operazione può durare circa mezz’ora; è consigliabile, ad ogni modo, non avere fretta e lavorare in maniera precisa e diligente.
Il procedimento è molto semplice, è può essere eseguito correttamente eseguendo i seguenti passaggi:
- rimuovere la placca (o ‘cornice’) di plastica esterna (si tratta di un’applicazione a incastro senza elementi di fissaggio);
- estrarre il “frutto”, facendo leva con il cacciavite; in alcuni casi, può essere necessario dover smontare anche la placca, fissata alla scatolina della presa;
- scollegare tre i cavi della morsettiera, estraendo le viti con il cacciavite a stella;
- inserire i cavi nei rispettivi alloggiamenti della morsettiera della nuova presa, stringendo le viti con il cacciavite; in questa va tenuto presente che la fase deve essere inserita a sinistra. Nei modelli di presa più moderni, non c’è bisogno di stringere le viti della morsettiera, in quanto i cavi si agganciano direttamente;
- reinserire il frutto all’interno del proprio alloggiamento, assicurandosi che l’incastro abbia funzionato correttamente;
- riposizionare la placca, esercitando una leggera pressione per inserire gli agganci nei rispettivi alloggiamenti.
È possibile, seguendo questa procedura, inserire anche un nuovo frutto, se la scatole è predisposta per questo tipo di installazione. A tale scopo, è necessario creare dei ‘ponticelli’ di alimentazione, collegando tra loro i frutti.
A questo punto è possibile riattivare l’alimentazione dell’impianto elettrico, azionando la leva dell’interruttore magnetotermico, per verificare il corretto funzionamento della presa appena installata.
Commenti