Civitanova, fari sulla questione palestinese: presentata nuova associazione, Silenzi promotore
Presentata a Civitanova la costituenda Associazione Regionale "Amici del popolo palestinese Nemer Hammad". Un incontro significativo, che ha visto un pubblico numeroso riempire la sala Cecchetti, riaperta in presenza dopo due anni di pandemia.
Ad introdurre l'evento è stato il consigliere comunale Giulio Silenzi, promotore dell’iniziativa, legato a Nemer Hammad (storico ambasciatore della Palestina in Italia) e alla sua famiglia da una profonda amicizia.
"Oggi - ha detto Silenzi - presentiamo un progetto di associazione che vogliamo costituire a livello regionale. Uno spazio aperto a chiunque abbia a cuore i diritti del popolo palestinese e voglia contribuire alla diffusione della conoscenza di quanto accade in quei luoghi con iniziative culturali e di solidarietà".
"Nell'ultimo decennio - ha proseguito Silenzi - la questione palestinese è come uscita di scena nell'indifferenza di tutti, dell'Europa, dell'Italia e anche della sinistra. E' vero che ci sono stati fatti drammatici: come non ricordare l'Iraq, la Libia, l'Afghanistan, i profughi, le guerre. Sicuramente tragedie immani, ma anche ciò che accade in Palestina merita attenzione. E non solo quando i riflettori si accendono a causa degli ingiustificabili e assurdi razzi di Hamas diventati il pretesto per un massacro che ha visto vittime ancora una volta i civili e soprattutto i bambini. Con la costituzione dell'associazione vogliamo anche realizzare progetti politici, culturali e di solidarietà."
Silenzi ha poi ricordato con commozione Nemer e le tante iniziative di solidarietà portate avanti insieme.
Grata e orgogliosa dell'iniziativa Rania Hammad, scrittrice, figlia del compianto ambasciatore che ha voluto essere presente per portare il saluto della sua famiglia e riportare la situazione di apartheid che vivono i palestinesi oggi. Nelle sue parole poi, il ricordo di un padre, di un uomo, di un politico la cui casa era aperta a tutti.
"Per noi - ha detto Rania - nostro padre è stato più di un padre ed essendo palestinesi abbiamo vissuto una vita ricca attraverso i suoi occhi e quelli di mia madre. Due persone molto simili, generose, umanamente straordinarie e aperte".
Una casa quella degli Hammad aperta agli umili e ai personaggi politici di calibro mondiale. Dopo la presentazione, sono stati posti i primi tasselli per la costituzione dell'associazione con l'adesione di chi ha dato la propria disponibilità per portare avanti i progetti dell’associazione amici del popolo palestinese Namer Hammad.
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