L’Unione Montana delle Alte Valli del Potenza e dell’Esino di San Severino Marche informa che è stato pubblicato il bando Home Care Premium 2017 a favore dei dipendenti e dei pensionati pubblici, e dei loro familiari, che si trovano in condizione di invalidità o disabilità.Le domande vanno presentate entro il 30 marzo con Pin dispositivo Inps personale e soltanto dopo aver richiesto l’Isee socio sanitario. Il progetto ha validità per 18 mesi (dal 1 luglio 2017 al 31 dicembre 2018) e prevede l’erogazione di contributi economici mensili e servizi di assistenza alla persona. Il bando completo è disponibile sul sito www.inps.it seguendo il percorso: Concorsi e gare - Welfare assistenza e mutualità - Concorsi welfare, assistenza e mutualità - Bandi Nuovi. Per maggiori informazioni, ed eventuale assistenza tecnica, i residenti nei Comuni degli Ambiti Sociali 16 San Ginesio, 17 San Severino/Matelica e 18 Camerino si possono rivolgere allo sportello Home Care Premium presso l’Unione Montana di San Severino Marche (tel. 0733/637247 int.2, sportellohcp@umpotenzaesino.sinp.net).Il progetto “Home Care Premium” si pone l’obiettivo di attuare e sostenere finanziariamente percorsi sostenibili che tengano conto del contesto nazionale attuale: risorse finanziarie limitate, crescita del bisogno a seguito dell’innalzamento di età della popolazione, evoluzione delle strutture familiari e sociali di base. Il progetto ha lo scopo non solo di sostenere e definire interventi diretti assistenziali, in denaro o natura, ma anche di supportare la comunità degli utenti nell’affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse allo status di non auto sufficienza proprio o dei propri familiari.
Il prof. Fabio Conti, docente Unicam e il dott. Fabrizio Bartolucci, assegnista di ricerca della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, sono i due ricercatori che hanno recentemente scoperto una nuova specie di ranuncolo, denominato Ranunculus giordanoi.
I ricercatori del Centro Ricerche Floristiche dell’Appennino (Centro di eccellenza del network nazionale per la biodiversità), gestito dal Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga in convenzione con l’Università di Camerino, hanno rinvenuto una specie nuova per la scienza nel territorio di Amatrice: si tratta di un ranuncolo ed è stato rinvenuto nei prati umidi prossimi al centro abitato, poco prima che la furia del terremoto si abbattesse sulla cittadina laziale. E’, inoltre, una specie endemica di questo territorio ed è dunque una pianta che in tutto il mondo vive solo in questa porzione dei Monti della Laga.
La nuova specie è stata dedicata ad un bambino, figlio di uno degli autori della scoperta, con la denominazione di Ranunculus giordanoi e in tal modo, simbolicamente dedicata a tutti i bambini di Amatrice, un segnale di speranza per un territorio così duramente colpito dagli ultimi eventi sismici.
Il Ranuncolo si aggiunge a un patrimonio floristico estremamente ricco e interessante, portando a 2643 il numero delle piante del Parco e a 230 quello delle piante endemiche italiane presenti nell'area protetta. E' stato provato, del resto, in ambito scientifico internazionale, che quello del Gran Sasso e Monti della Laga è il parco con il maggior numero di specie botaniche in Europa e uno dei più ricchi al mondo.
Cresce il numero di cittadini che decidono di rendere più accogliente Montecassiano curandone il verde pubblico. Sono infatti aumentate le adesioni all’iniziativa “Adotta un angolo Verde”, un progetto avviato dall’amministrazione da un paio di anni per sensibilizzare i residenti alla cura del verde pubblico e, allo stesso tempo, promuovere la loro partecipazione attiva alla tutela e al miglioramento degli spazi verdi. Così, anche nel corso del 2016 il Comune ha affidato in adozione spazi verdi pubblici ubicati nel territorio di Montecassiano. Nell’anno appena trascorso hanno aderito all’iniziativa: Fabiola Biti, le aziende Proposte Interni, Dalmazi Lavori Edili Stradali, Ok Calzature e l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Montecassiano.
Nei giorni scorsi il sindaco Leonardo Catena, il vice sindaco Antonio Coppari e gli assessori Simone Fogante, Cinzia Paolucci e Katia Acciarresi hanno consegnato delle targhe, un riconoscimento formale per l’impegno dei loro concittadini e per la sensibilità dimostrata. Nel 2015 ad aderire erano stati: Il mondo baby di Sarnari Demis, Avis Montecassiano, Franco Fabiani e Lino Baldoni, quest’ultimo lo scorso 15 settembre morì tragicamente in un incidente stradale proprio nelle vicinanze dell’aiuola che curava. Dopo il dramma i familiari hanno comunque deciso di continuare a prendersi cura del verde adottato.
Anche negli ultimi giorni sono stati diversi i montecassianesi che hanno mostrato interesse e apprezzamento per il progetto. Con l’iniziativa “Adotta un angolo Verde”, ogni cittadino (o azienda oppure associazione) che ne fa richiesta riceve in “adozione” per tre anni un’area verde pubblica che dovrà impegnarsi a curare attraverso interventi di manutenzione o sistemazione. Se richiesto, l'affidamento può essere prorogato per altri tre anni.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Comune di Sarnano sulla situazione delle strutture socio-sanitarie del suo territorio:
"Alla luce della ultimazione delle verifiche sulle strutture sociosanitarie presenti nel territorio del Comune di Sarnano, facciamo il punto sulla situazione attuale e sulle prospettive future. Innanzi tutto si segnala con grande soddisfazione che la casa di riposo del Comune di Sarnano, che è anche residenza protetta convenzionata con l'ASUR, non ha subito danni a seguito delle ripetute scosse sismiche ed è risultata pienamente agibile. La casa di riposo di Sarnano è una struttura fondamentale per l'intero territorio atteso che, con i suoi 54 posti letto, garantisce l'ospitalità a tante persone che per i più disparati motivi non possono più essere accudite dalle rispettive famiglie, circostanza questa purtroppo sempre più frequente, soprattutto nelle zone dell'entroterra ove la popolazione anziana risulta in continuo aumento.
La situazione è invece diversa per la adiacente struttura dell'ex ospedale, prima del sisma adibita a poliambulatorio e sede di distretto sanitario. A seguito del sisma del 30 ottobre, mentre la porzione verso nord dell'edificio è risultata agibile su tutti i tre livelli, quella verso sud è stata dichiarata temporaneamente inagibile, ma agibile con provvedimenti: in sostanza, pur non essendovi stati danni strutturali, ma prevalentemente danni alle tamponature, questa parte di edificio non sarà agibile fino alla sua riparazione.
Essendo la parte agibile già fruibile (basta delimitare gli spazi e spostare l'accesso dalla parte anteriore a quella posteriore dell'edificio), l'Amministrazione Comunale ha già formalizzato all'ASUR la richiesta di riaprire la parte agibile: ciò consentirebbe fin da subito di riattivare alcuni servizi, soprattutto ambulatoriali, fondamentali per il territorio, già ampiamente martorizzato dal terremoto. È chiaro, tuttavia, che l'auspicio dell'Amministrazione Comunale – come è stato ribadito nella nota inviata all'ASUR – è quello che si proceda rapidamente alla riparazione della parte di edificio temporaneamente inagibile in modo da renderlo interamente fruibile e poter così riprendere il discorso già avviato con l'ASUR, e purtroppo bruscamente interrotto a causa della crisi sismica, relativo alla istituzione della c.d. Casa della Salute, una struttura questa che, proprio alla luce degli effetti del terremoto, potrebbe risultare determinante per garantire i servizi base sul territorio, la cui presenza sicuramente sarebbe da argine all'incombente pericolo spopolamento.
Nel frattempo, in attesa della auspicata rapida riapertura di questa struttura, si è cercato di far riattivare alcuni servizi sanitari mediante l'installazione di moduli provvisori. Già due mesi fa l'Amministrazione Comunale aveva ottenuto la donazione di un ampio modulo container che era stato messo a disposizione dell'ASUR e che si ipotizzava potesse essere utilizzato come ambulatorio o punto prelievi provvisorio, visto che oggi anche per semplici controlli è necessario recarsi presso altri presidi: tuttavia, inspiegabilmente, questo modulo non veniva ritenuto idoneo dall'ASUR (e quindi necessariamente utilizzato per altre
finalità pubbliche). Nel frattempo, veniva consegnato un primo modulo ambulatoriale e nei prossimi giorni, grazie all'interessamento diretto del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli rispetto ad una espressa richiesta del Sindaco di Sarnano, verrà consegnato un ulteriore modulo sanitario capace di contenere due locali ambulatoriali ed una sala d'aspetto.
Proprio venerdì scorso, la ditta austriaca produttrice di questi moduli ha inviato al Comune di Sarnano le planimetrie e le caratteristiche tecniche di questo modulo, al fine di poter approntare l'area: salvo imprevisti, il modulo verrà installato entro il corrente mese. Questo modulo dovrebbe finalmente consentire temporaneamente anche la riapertura del punto prelievi, in attesa che venga realizzato il nuovo punto prelievi in adiacenza alla sede della locale Croce Rossa, grazie ai fondi messi a disposizione dal gruppo Mastrotto, azienda vicentina che opera nel campo della lavorazione della pelle.
Tanti piccoli passi in attesa di un quanto più possibile e rapido ritorno alla normalità, che però necessariamente dovrà passare attraverso l'impegno dell'ASUR a riparare quanto più sollecitamente possibile la porzione dell'ex ospedale oggi temporaneamente inagibile, riattivando tutti i servizi presenti prima del sisma e riprendendo l'iter per la istituzione della Casa della Salute".
È da venerdi 3 marzo che la cucciola di Labrador di nome Bella di proprietà di Federica Paparelli è scomparsa in zona San Bonfiglio di Cingoli (MC)
La cagnolina indossa un collare rosa con delle borchie e un nasino rosa che la contraddistingue.
Chiunque l'abbia vista è pregato di contattare la padrona al numero 0733603996.
Per richiamare l’attenzione sul mondo delle donne lavoratrici e “manager” dell’impresa-famiglia, nonché sul fenomeno degli infortuni sul lavoro al femminile, il Gruppo Donne Anmil per le Politiche Femminili, in occasione della Giornata della Donna 2017, ha lanciato a Roma, venerdì 3 marzo, il Concorso di poesia intitolato “Lavoro insicuro: riflessi negli sguardi delle donne” grazie alla partnership con la Gangemi Editore Spa, che sarà contemporaneamente presentata a livello territoriale, a Macerata, Mercoledì 8 marzo, alle ore 11:00, nella sala convegni della Sede Provinciale INAIL di Macerata (Via Carducci, 53).
Durante la conferenza stampa l’Anmil presenta inoltre un focus giuridico-statistico su uno spaccato del mondo del lavoro femminile tra i più rischiosi per infortuni e allo stesso tempo più sottovalutati in tal senso, qual è quello di colf e badanti, sia a livello nazionale che a livello locale.
Alla conferenza stampa, coordinata dal’Anmil di Macerata, in collaborazione con la Direzione provinciale Inail, interverranno: il Presidente territoriale Anmil di Macerata, Silvano Mercuri ed il direttore Inail Macerata, Fabio Valente Pietrosanto.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dal gruppo (fdi-an) della Regione Marche.
"La Capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio regionale, Elena Leonardi, ha fatto visita ai padiglioni di “Tipicità” , la fiera dedicata all'agroalimentare, che è iniziata sabato 4 Marzo a Fermo. “Credo fermamente – dichiara la Leonardi – che la politica regionale possa dare un reale e concreto apporto a questo strategico settore in cui sono impiegate tante risorse umane ed economiche. La Regione, proprio in questo delicato tempo di emergenza post-sisma, può adottare atti e impegnare risorse finanziarie a sostegno e promozione dell'agroalimentare, contribuendo così a far risollevare le sorti di un comparto molto importante per tutto il territorio marchigiano.”
La Leonardi si è anche fermata nello stand di Portorecanati “Il brodetto di Portorecanati” per la promozione della settimana del brodetto che si terrà dal 10 al 17 giugno .
"Assemblea delegate/i lavoratrici/i pensionate/i disoccupate/i donne e uomini" è questo il titolo dell'iniziativa proposta dal Forum Donne della Cgil di Macerata che si terrà l' 8 marzo alle 17.30 presso la sede provinciale della Cgil.
L'iniziativa vuole porre una forte attenzione, con una giornata non rituale e non simbolica per dare seguito e sostenere la grande mobilitazione che le donne stanno portando avanti in molte parti del mondo per combattere la violenza maschile e le tante discriminazioni nel lavoro.
Verranno presentati alcuni dei Progetti e dell'Accordo realizzato nel territorio di Macerata a sostegnodelle donne che hanno subitoviolenza di genere.
La Coordinatrice del Forum Donne Cgil di Macerata Michela Verdecchia illustrerà " l'Accordo Territoriale contro la violenza sulle donne" firmato nel 2016 da Cgil-Cisl-Uil-Confindustria-Confartigianato-Cna-Confcommercio-Confesercenti Legacoop e Provincia di Macerata a sostegno del congedo per le vittime di violenza.
Il progetto, " The factory puzzle: le aziende per la conciliazione" verrà presentato da Lucia Barbieri presidente della Cooperativa Sociale Sfera s.c. onlus, il progetto "Io e te diversi ma insieme" sarà presentato dalla Docente e Coordinatrice per l' Associazione Donne di Mondo.
Modera gli interventi e il dibattito Alessandra Pierini giornalista di Cronache Maceratesi.
L'obbiettivo e quello di ampliare la conoscenza nel nostro territorio di strumenti che possono permettere una rivoluzione culturale, collettiva presente e futura che parte dai luoghi di lavoro e dalle scuole.
Cambiare la società, migliorarla, ridurre le disuguaglianze di genere, è oggi una priorità che riguarda tutti, uomini e donne, promovendo una stagione di grande mobilitazione con il pieno protagonismo ed impegno della Cgil di Macerata a favore di una società più giusta.
C’è tempo fino al prossimo 31 marzo per presentare la domanda di accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti.
L’Ambito territoriale sociale n. 15 ha pubblicato, infatti, un avviso dove sono peraltro stabilite le modalità per poter usufruire del contributo.
Potranno presentare la domanda, redatta su apposito modello, le persone anziane residenti nei comuni dell’Ambito, che necessitano di interventi di supporto assistenziale gestito dalle loro famiglie o da assistenti familiari esterni in possesso di regolare contratto.
Per accedere all’assegno di 200 euro mensili, la domanda deve essere corredata obbligatoriamente dalla seguente documentazione: copia di un valido documento di identità del richiedente, copia del verbale di invalidità civile e di documentazione attestante il diritto all’indennità di accompagnamento e Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), attestante la richiesta di ISEE (ISEE Socio-sanitario).
Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi all’ufficio del Servizio sociale o Ufficio di Promozione Sociale del Comune di residenza o ufficio dell’Ambito Territoriale Sociale n.15, viale Trieste 24-Macerata, telefono n. 0733/256291 o indirizzo mail assegnodicura@comune.macerata.it mentre i modelli per la domanda si possono reperire presso gli stessi uffici o nel sito www.ats15.it .
Grandi emozioni nel reparto di geriatria dell’Ospedale di Macerata, il primo marzo scorso, dopo ben 43 anni di servizio ha svolto la sua ultima giornata di lavoro l’infermiere Giuseppe Seghetta, un volto amico in un luogo difficile, a cui i tanti familiari dei malati ricoverati sono stati grati nel tempo.
Lo stesso direttore dell’Area Vasta 3, il dottor Alessandro Maccioni, ha voluto salutare e ringraziare di persona il dipendente che fino all’ultimo giorno ha svolto il suo lavoro con professionalità e amore, onorando la divisa che ha indossato per questi lunghi anni.
Festa grande per i diciotto anni di Erica Iammarino.
Ieri sera al ristorante "Da Rolando" di Civitanova, Erica ha salutato il raggiungimento della maggiore età insieme ai genitori Carlo e Sabrina, ai parenti, ai compagni di classe del liceo scientifico "Galilei" di Macerata e a tutti gli amici.
A Erica i migliori auguri di un futuro luminoso anche dalla redazione di Picchio News.
Un grande traguardo raggiunto: Iris Porfiri si è laureata lo scorso 28 febbraio (martedì grasso) in Scienze Politiche all'Università di Macerata.
La neo dottoressa è stata festeggiata da parenti e amici. In particolare, le amiche hanno voluto dedicarle un pensiero speciale: "Non è stato uno scherzo di Carnevale. Finalmente la tua determinazione e passione per tutto quello che fai ti hanno portato a superare questo grande traguardo, nonostante i tuoi doveri di moglie, di mamma e lavorativi. Circondata dai tuoi affetti più cari, e anche da qualche lacrima, sei stata straordinaria. Un abbraccio. Per sempre. Le tue amichette".
Dopo la laurea, i festeggiamenti sono proseguiti al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti. Alla dottoressa Iris Porfiri le migliori congratulazioni anche dalla redazione di Picchio News.
“Riforma sanitaria un anno dopo: luci o ombre?”. E' questo il tema dell'assemblea pubblica che si terrà a San Severino Marche sabato 11 marzo alle ore 17.30 presso il cinema teatro Italia, organizzata dal Comitato per la tutela dell'ospedale Bartolomeo Eustachio. La partecipazione è aperta a tutti i cittadini.
Ci si interrogherà sulle prospettive future dell'ospedale settempedano, ad un anno dalla chiusura del punto nascita, in particolare sugli sviluppi previsti dalla riforma sanitaria varata dalla Regione Marche a fine 2015. Sono stati invitati a partecipare politici ed amministratori di livello nazionale, regionale e locale ed in particolare i vertici dell'Asur regionale e dell'Area Vasta 3. “Finalmente l'azione di pungolo del comitato ha dato i suoi frutti, svegliando l'amministrazione comunale di San Severino dal torpore nel quale era caduta – spiega Marco Massei vicepresidente del Comitato – dovevano andare dal presidente della Regione Luca Ceriscioli e dalla dottoressa Nadia Storti almeno quattro mesi fa. Invito personalmente il presidente Ceriscioli e la dottoressa Storti a partecipare alla nostra assemblea dell'11 marzo, in modo da potersi confrontare serenemante con il comitato ed i cittadini di San Severino, gradirei che possa aver luogo quel confronto che sinora non hanno mai voluto con la nostra comunità”.
Un uomo dalla vita incredibile. Dal carattere carismatico e dalla grande generosità. E proclamato “Giusto fra la Nazioni”.
Carla Martella presenterà mercoledì prossimo (8 marzo) alle ore 17,30 presso la biblioteca comunale Zavatti al cineteatro Cecchetti, il libro “Papà mio bello” che ha scritto e dedicato al padre Mario per il quale Carla provava e prova tutt’ora un amore sconfinato e commovente.
Medaglia d'oro al valore civile, Cavaliere del lavoro e presidente dell’Atel, storica azienda tipografica della Capitale, ma soprattutto come detto “Giusto fra le Nazioni” per avere salvato una famiglia ebrea dai rastrellamenti nazi-fazisti. Morto nel novembre 2014, Mario Martella allora venne salutato da tutta Civitanova, dove vive la figlia Carla e dove si era trasferito negli ultimi tempi.
Una vita incredibile e tutta da raccontare, quella di Mario Martella. Prima prigioniero delle truppe tedesche poi, con una rocambolesca fuga dal campo di detenzione, a piedi valicando il confine tra Francia e Italia fra mille pericoli, Martella riuscì a fare ritorno miracolosamente a Roma dove si salvò dai rastrellamenti delle SS e dove salvò la famiglia degli amici Umberto e Silvia Sabbadini nascondendoli ed offrendo loro un sicuro rifugio dalle perquisizioni razziali nella sua casa di campagna. Martella gestì anche le attività imprenditoriali dei Sabbadini amministrando la loro azienda tipografica, salvo poi restituirla loro alla fine del conflitto, senza nulla a pretendere.
Lui stesso iniziò sin da giovane a lavorare nell’azienda tipografica fondata dal padre Riccardo nel 1917. Conseguita la laurea in economia e commercio continuò l’attività tipografica imprenditoriale, creando attraverso un processo di sviluppo, passato per successive tappe, di specializzazione un gruppo industriale all’avanguardia con vari stabilimenti dislocati sul territorio nazionale.
Durante la presentazione di mercoledì al Cecchetti verràproiettato anche “La buona stella”, docufilm diretto dal regista Sergio Basso che rappresenta la ricostruzione della memoria di tutti gli avvenimenti della vita di Martella tramite filmati storici d'archivio, musiche d'epoca, foto estrapolate dall'archivio originale delle famiglie Martella e Sabbadini.
Come noto, gli eventi sismici del 24 agosto prima e del 26 e 30 ottobre 2016 poi hanno costretto alla chiusura numerose chiese e strutture parrocchiali della diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia. Il terremoto ha indubbiamente messo a dura prova l’ordinarietà di diverse Unità pastorali, ma non ha certamente fatto “crollare” l'intento di prepararsi nel modo migliore alla Santa Pasqua 2017 e anche quest'anno, dunque, la comunità diocesana potrà vivere l’esperienza dei Quaresimali itineranti tenuti dal vescovo S.E. Monsignor Nazzareno Marconi.
Lo scopo di questa proposta che si rinnova da tempo è quello di raggiungere quanto più possibile le «periferie» del nostro vivere, comprese quelle dell'ambito diocesano, secondo le esortazioni, rimarcate in più circostanze, da Papa Francesco. Non sfugge all'opinione pubblica il fatto che, di fronte all'invito del Santo Padre, emerga una chiara adesione popolare, spesso costellata da applausi generali che, tuttavia, non sono seguiti, nel concreto, da una convinta partecipazione, lasciando magari il posto a lamentele e polemiche.
Il cammino che don Nazzareno compirà nelle cinque parrocchie vuole pertanto tradurre nei fatti le parole che il Pontefice esprime, dando un senso ancora più profondo e nitido a questo tempo e alla festa più importante per ogni cristiano. Proprio in occasione dell'Udienza generale svoltasi il Mercoledì delle Ceneri, infatti, Bergoglio ha ricordato ai fedeli: «Chi fa la strada della Quaresima è sempre sulla strada della conversione. La Quaresima è segno sacramentale del nostro cammino dalla schiavitù alla libertà, sempre da rinnovare. Un cammino certo impegnativo, come è giusto che sia, perché l’amore è impegnativo, ma un cammino pieno di speranza». Una speranza da rendere visibile e condivisa anche nella nostra terra ferita dalle scosse e bisognosa di una nuova luce per “ricostruire” le case ma, soprattutto, le anime.
Ispirati dal versetto di San Paolo «Sono nulla senza la carità», gli appuntamenti – tutti con inizio alle ore 21.00 e trasmessi dai media diocesani – avranno quindi inizio lunedì 6 marzo, nella zona più colpita della Diocesi, Tolentino: il primo Quaresimale, infatti, si svolgerà presso la parrocchia Sacro Cuore di Gesù in località La Rancia. Lunedì 13 marzo monsignor Marconi terrà invece la sua riflessione nella parrocchia del Preziosissimo Sangue, a Porto Recanati, che in questi mesi ha accolto sulla costa diverse centinaia di terremotati sfollati. Lunedì 20 marzo ci si sposterà poi a Cingoli, dove, nella frazione Villa Strada, l’appuntamento è presso la parrocchia San Giovanni Evangelista. Sarà quindi la tendostruttura del Santissimo Crocifisso di Treia, che sostituisce la storica chiesa dei frati pesantemente danneggiata dalle scosse, ad ospitare il quarto Quaresimale lunedì 27 marzo. Il ciclo di meditazioni si concluderà lunedì 3 aprile a Macerata, quando il vescovo Nazzareno terrà l’ultima lectio nella parrocchia San Vincenzo Maria Strambi di Piediripa.
Sabato 4 marzo, alle ore 11 presso la Sala Biagetti di Porto Recanati, il Circolo Vela Porto Recanati terrà la Conferenza Stampa di presentazione del progetto “Vela Scuola".
L'iniziativa si articola in un ricco programma con cui la Federazione Italiana Vela, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, intende promuovere lo sport della Vela all'interno degli istituti scolastici
Si tratta di un attività sia teorica in aula, che pratica in mare, curata dai Circolo Velici aderenti alla FIV. L’obbiettivo fondamentale del programma è lo sviluppo di una cultura nautica tra gli studenti. . Nel corso della conferenza stampa saranno illustrate tutte le fasi del progetto.
Mancano pochi giorni alla presentazione dei lavori per partecipare alla XV edizione del Concorso “Primi in sicurezza” promosso da ANMIL (Associazione fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) e “OKAY!” (la prima rivista nata 16 anni fa ed oggi online che si rivolge al mondo della scuola, coinvolgendo docenti, alunni, educatori e famiglie, con un blog che supera i 275.000 utenti unici) che invita a cimentarsi sul tema della sicurezza e della prevenzione degli infortuni sul lavoro entro il 31 marzo 2017. L’iniziativa vedrà la conclusione con la premiazione delle scuole vincitrici il prossimo 26 maggio, a Roma, nella prestigiosa “Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari” della Camera dei Deputati, che ha già ospitato le ultime due cerimonie di chiusura del Concorso.
Il titolo dell’edizione di quest’anno è “Lavoro: Vai sul sicuro!” e vi potranno partecipare le scuole di ogni ordine e grado (scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° e 2° grado) con lavori collettivi, di classe o individuali, proponendo con la massima libertà espressiva disegni, video, lavori, ricerche ed elaborati di ogni genere.
Le categorie di partecipazione al Concorso per l’assegnazione dei Premi finali – consistenti in ausili didattici, utili e di ultima generazione, ad uso delle classi/scuole vincitrici – faranno riferimento a 4 percorsi espressivi:
A – CATEGORIA "GRAFICA E DISEGNI"; B – CATEGORIA "TESTI E RICERCHE";
C – CATEGORIA "VIDEO E WEB"; D – CATEGORIA "RAP".
Negli anni l’iniziativa ha visto la partecipazione di oltre 4.000 istituti e 1.300.000 studenti di tutto il territorio nazionale, dalle scuole d’infanzia a quelle secondarie, e si è fregiata anche del coinvolgimento di illustri personaggi che hanno preso parte alla cerimonia di premiazione, tra i quali meritano di essere segnalati: il Presidente della Commissione Lavoro al Senato, Sen. Maurizio Sacconi; il Segretario di Presidenza del Senato e Componente della Commissione straordinaria tutela e promozione diritti umani, Sen. Silvana Amati; la Componente della Commissione lavoro nonché della Commissione Infortuni e morti sul lavoro, Sen. Annamaria Parente; il Presidente del CIV INAIL, Francesco Rampi; il presentatore televisivo, Giovanni Muciaccia; la cantautrice Mariella Nava che ha donato all’ANMIL la canzone per le vittime del lavoro “Stasera torno prima” e l’artista rapper Skuba Libre (finalista di Italia's Got Talent) che ha scritto per l’ANMIL il brano “Qualcosa cambierà”.
La comunicazione dei vincitori avverrà con pubblicazione degli esiti della Commissione giudicatrice (composta da esperti del settore) entro il 15 maggio 2017 sui siti di Anmil e Okay! dove è possibile reperire ulteriori informazioni, il Bando e la Scheda di partecipazione.
“Il valore della prevenzione non può essere sottovalutato – dichiara il Presidente dell’ANMIL Franco Bettoni insieme al Direttore della rivista OKAY! Roberto Alborghetti – ed è tra i banchi di scuola, quando inizia la più grande formazione, che si deve far comprendere quanto sia importante, soprattutto per evitare di farne le spese sulla propria pelle”.
Ancora donazioni a favore delle popolazioni colpite dal sisma. La parrocchia di Brescello ha affidato al locale gruppo di protezione civile tutto il ricavato raccolto in occasione di una cena organizzata all’interno dell’oratorio e promossa con l’intento di raccogliere fondi destinati alle zone terremotate.
Pertanto Isabella Mazza della Protezione Civile di Brescello ha effettuato un bonifico sul conto dedicato Pro Sisma del Comune di Tolentino di 1000 euro che saranno destinati a sostenere progetti specifici dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino.Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore alle Politiche sociali Fausto Pezzanesi hanno ringraziato sia il parrocco che tutta la parrocchia e i cittadini di Brescello per questa donazione e per l’attenzione dimostrata alla Comunità tolentinate.
Riceviamo e pubblichiamo la richiesta del comune di Castelraimondo per gli alloggi ai terremotati:
"A seguito degli eventi sismici che hanno colpito il nostro territorio si rende necessario reperire alloggi per le famiglie la cui abitazione è stata dichiarata inagibile. In questa situazione di particolare disagio e bisogno, facendo appello allo spirito di collaborazione e solidarietà", si pregano i proprietari degli appartamenti di segnalare eventuali abitazioni da mettere a disposizione. Per eventuali comunicazioni di disponibilità di alloggi e per eventuali problematiche inerenti la riscossione degli affitti rivolgersi al Comune di Castelraimondo, il martedì mattino ed il giovedì pomeriggio (ufficio autonoma sistemazíone) - tel. 0737164172"
DiGusto Italiano sta per riaprire le porte per un nuovo locale ricco di buon cibo e un ambiente accogliente. Il noto locale di piazza Battisti di Macerata si rinnova nella location e anche nel personale senza però cambiare il buon gusto dei prodotti. Inaugurazione sabato 11 marzo.
Per la nuova apertura si ricercano persone, ambosessi, per inserire nello staff. Per chi fosse interessato può inviare il proprio curriculum all’indirizzo mail digustomacerata@gmail.com