Torna come ogni anno la creazione Loriblu per l’iniziativa charity "Il Natale dei 100 alberi d'autore", la manifestazione ideata da Sergio Valente che invita stilisti, designer e artisti a realizzare alberi d’autore assolutamente unici, autentiche opere d’arte finalizzate a raccogliere fondi da devolvere in beneficenza.
Per questa edizione l’albero d’autore Loriblu è una opera d’arte fashion, un esempio di design ideato e realizzato da Riccardo Cuccù, figlio del fondatore dell’azienda Graziano, che affianca nell’ufficio stile dell’azienda.
L’albero “cresce” su una base formata da due coppie di stivali in suede rossi a tacco alto, da cui si innalza per una altezza di circa 180 centimetri. La forma è quella di un abete stilizzato, creato grazie a morbida pelle in camoscio al cui interno sono posizionati dei tubi, che permettono anche l’inserimento di un meccanismo elettrico che accende lucenti stelle bianche e oro.
Alla realizzazione dell’albero ha collaborato la scuola 3 and Factory School.
Una creazione prestigiosa, un albero di Natale alla moda che indossa splendidi cuissard Loriblu.
L'opera, che ha un valore di 5.000 euro, è stata presentata ufficialmente nella serata di gala che si è tenuta al Teatro San Carlo di Napoli il 5 dicembre, alla presenza della madrina Tosca D’Aquino e del sindaco di Napoli Luigi De Magistris. È rimasta esposta insieme a tutti gli altri alberi d’autore nel Salone degli Specchi del Teatro fino all’8 dicembre.
I fondi ricavati dall’evento "Il Natale dei 100 alberi d'autore" saranno destinati alla Fondazione Santobono-Pausillipon Onlus, per il progetto “Un Giardino Incantato per il Santobono”, grazie al quale si darà una nuova immagine alle aree esterne dell'ospedale con l'inserimento di giochi, colori, piante, fiori e luci specifiche, studiate con l'intento di creare un ambiente "incantato" a misura di bambino, nel quale egli possa riconoscersi e dal quale possa sentirsi incuriosito e non intimorito. La sfida è quella di ridurre l'impatto emotivo e spesso traumatico del ricovero ospedaliero accogliendo il bambino e la famiglia che lo accompagna in un ambiente positivo, allegro e funzionale.
Spopola sui social la modella diciannovenne matelicese Michela Riganelli.
Studentessa dell'ultimo anno all'Ipsia "Pocognoni" di Matelica, Michela da tempo fa parlare di sé venendo definita la reginetta di bellezza di Instagram.
Con i suoi scatti ha ormai raggiunto 78mila e 800 followers che seguono le sue avventure in giro per l'Italia: infatti sul suo account la si può vedere in posa da Milano a Roma.
Lavora inoltre in una discoteca di Fabriano come ragazza immagine.
Nel 2016 l’Unione Sportiva Acli Marche e la Regione Marche hanno stipulato un protocollo d’intesa per la diffusione dell’attività fisica nella popolazione in applicazione del Piano regionale della prevenzione.
Tale documento comprende anche una serie di iniziative su corretti stili di vita come ad esempio l’incremento delle opportunità di movimento ed una corretta alimentazione.
Proprio per questo nel secondo semestre dell’anno 2017 affianco alle iniziative di promozione dell’attività fisica l’U.S. Acli Marche ha organizzato una serie di incontri gratuiti per sensibilizzare i cittadini ad alimentarsi in maniera corretta.
Va infatti considerato che per evitare di incorrere in tantissime patologie dovute all’inattività fisica e all’alimentazione non corretta si può fare ricorso a due farmaci naturali che sono il movimento ed il cibo che si consuma.
Nell’ambito del progetto “Gli appuntamenti della salute” sono in programma tre incontri che concluderanno l’iniziativa prima della pausa natalizia e di fine anno.
A Osimo, in piazza Boccolino, l’iniziativa si svolgerà martedì 12 dicembre alle 21, a Castelfidardo avrà luogo mercoledì 13 dicembre alle 21,15 con partenza da Piazza della repubblica, a Camerano giovedì 14 dicembre alle 21 dal palazzetto dello sport.
Per ulteriori informazioni sull’iniziativa si può consultare il sito www.usaclimarche.com. o la pagina facebook “Unione Sportiva Acli Marche.
Dalla tradizione ludica all’impegno nei sociale, così i tolentinati del 1967 hanno voluto concludere i festeggiamenti per il loro 50° compleanno.
Nei giorni scorsi alcuni rappresentanti dello staff organizzatore hanno consegnato, nelle mani di Marco Scarponi, Presidente dell’Anfass Onlus di Macerata, un importante contributo economico raccolto durante la festa dello scorso ottobre grazie alla preziosa collaborazione di moltissime attività commerciali di Tolentino.
La scelta dell’associazione, oltre che per le varie attività meritorie di cui si occupa (riabilitazione dei soggetti con disabilità psichiche, fisiche e sensoriali), è stata determinata da un altro elemento che lega l’ANFFAS ai nati del 1967: entrambi quest’anno festeggiano i 50 anni di vita. Quale migliore occasione quindi per concludere i festeggiamenti dell’evento “da0a50” se non quella di stingere un legame con la storica associazione.
Visto infine l’enorme successo di critica e partecipazione, considerata la grande curiosità suscitata dal passaggio del “Testimone” (una chiave ed una serratura arrugginita simbolo della porta che si è aperta dopo le sofferenze e le devastazioni delle seconda Guerra Mondiale) lo staff organizzatore sta pensando di stilare una sorta di cerimoniale affinché questa tradizione, che ricordiamo è iniziata il 28 giugno 1997 con il passaggio della chiave dai “figli della pace del 46” ai “ragazzi del 47”, venga giustamente ufficializzata.
Salutando lo staff del 1966, che dopo averlo custodito ci ha passato il testimone, auguriamo un proficuo lavoro ai tolentinati del 1968 per l’organizzazione del prossimo evento.
Si è svolto domenica 3 dicembre presso il Ristorante Orso di Civitanova Marche il consueto pranzo prenatalizio della RemaTarlazzi con tutti i suoi collaboratori.
Ha preceduto il pranzo il benvenuto da parte della proprietà presso la sala conferenze del ristorante dove un folto pubblico ha assistito all’esposizione dei più che ottimi risultati raggiunti dalla società nell’ultimo triennio 2015-2017 e dove sono stati proiettati due coinvolgenti video, sintesi di tutti gli eventi significativi che si sono succeduti dal 2015 ad oggi.
La festa è proseguita poi nel ristorante attiguo, allietati dall’animazione organizzata da Roberto Ghergo, dove tutti hanno potuto godere delle prelibatezze proposte dalla cucina dell’Orso.
Durante il pranzo sono stati premiati alcuni collaboratori arrivati quest’anno al pensionamento ed altri con trent’anni di anzianità lavorativa, infine la consueta lotteria.
Per la RemaTarlazzi oramai è un appuntamento immancabile quella della conviviale aziendale per scambiarsi gli auguri di Natale, dove partecipano quasi tutti i collaboratori provenienti dalle cinque regioni in cui sono presenti i punti vendita: Marche, Abruzzo, Molise, Umbria e Lazio.
Una bella festa quella organizzata per festeggiare i cinquantenni di Villa Potenza.
Dopo la messa di ringraziamento, celebrata dal parroco Don Franco Palmieri, la classe ’67 di Villa Potenza si è ritrovata al “Casolare dei segreti” per gustare del buon cibo e brindare al mezzo secolo!
Obiettivo dichiarato: prossima festa fra 5 anni!
Festa a Caldarola per i cinquant'anni di Michele Gatti. Intorno a Michele si sono stretti parenti e amici in un momento di grande felicità.
"Auguri Michele da chi per cinquanta anni è vissuto accanto a te: sei una persona speciale" la dedica che in questo giorno di festa hanno voluto fargli tutti coloro che hanno festeggiato insieme a Gatti questo importante traguardo.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, accogliendo le richieste dei commercianti di piazza Del Popolo ha dato disposizione alla Polizia Locale perché per tutto il mese di dicembre, salvo che in occasione di eventi e iniziative, la stessa piazza resti aperta al transito delle auto.
Piazza Del Popolo resterà chiusa, con chiusura totale o parziale, il 25, 26 e 31 dicembre.
Tumori professionali del naso: nelle Marche in 30 anni 112 casi certi e la maggior concentrazione si trova nei distretti della calzatura e del legno. Pesaro, Fermo e Macerata le province con il maggior numero di diagnosi. Lo rivela il rapporto 2016 del Registro tumori, presentato stamattina al Mercure Hotel di Pesaro nel convegno "Le patologie al confine tra Neurochirurgia, Otorinolaringoaiatria e Oculistica", organizzato da Letterio Morabito, direttore dell’Unità di Neurochirurgia degli Ospedali Riuniti Marche Nord.
Dal 1986 al 2016 nelle Marche 182 persone si sono ammalate di tumore delle cavità nasali e dei seni paranasali, con un aumento dell’incidenza nel periodo compreso tra il 2010 e il 2016 quando sono state segnalate 67 nuove diagnosi. In 112 casi le neoplasie in questione sono riconducibili all’esposizione professionale ad agenti cancerogeni quali le polveri di cuoio e di legno, che si trovano principalmente nei distretti della calzatura nel Fermano e Maceratese e del legno nel Pesarese e Maceratese.
“Per i tumori maligni del naso e dei seni paranasali – spiega il dottor Morabito, curatore scientifico dell’evento insieme a Giuseppe Migliori e Giacomo Pellegrini, rispettivamente a capo delle Unità di Otorinolaringoiatria e Oculistica del San Salvatore – le probabilità di sopravvivenza a cinque anni, con una diagnosi tempestiva e un’asportazione precoce, sono di circa il 70%. Si tratta di neoplasie rare, ma relativamente frequenti tra i lavoratori esposti all’inalazione di alcuni agenti chimici, dalle quali si può guarire se prese in tempo. Fondamentale in questo senso è la collaborazione tra specialisti. Solo unendo gli sforzi è possibile individuare il miglior approccio chirurgico per salvare la vita al paziente. Proprio questo è il senso e l’obiettivo del convegno, importante occasione di confronto sulla complessità delle attività necessarie a trattare le patologie al confine tra la neurochirurgia, l’otorinolaringoiatria e l’oculistica. Un utilissimo momento di scambio di idee ed approcci tra i tanti specialisti presenti, compresi endocrinologi e radioteraposti, ciascuno dei quali ha offerto il proprio contributo sul trattamento di queste malattie”.
Dal report sui tumori delle cavità nasali e dei seni paranasali, elaborato da Roberto Calisti e Cristiana Pascucci, referenti del Cor Marche per il Registro nazionale tumori naso sinusali, emerge come la natura professionale del cancro sia stata accertata nell’80% delle diagnosi. Ci sono poi 12 casi per i quali il ruolo delle esposizioni in ambito lavorativo è solo ipotizzabile ed altri al centro di approfondimenti per identificarne l’origine, al momento sconosciuta. Tra questi ultimi spiccano tre casi di carcinoma sviluppatosi in età giovanile e 8 casi di insegnanti di un gruppo di scuole elementari e medie, situate in una zona circoscritta in provincia di Ascoli Piceno.
Il 58% delle diagnosi certe è stato riscontrato nel settore della fabbricazione di articoli in pelle e pelliccia; seguono l’industria del legno e della fabbricazione del mobile e le attività di agricoltura, silvicoltura e lavori forestali.
Nel rapporto emerge, infine, come nel 50% dei casi di tumori naso sinusali di natura professionale certa la causa sia riconducibile all’inalazione di polveri di cuoio, nel 25% all’esposizione alle polveri di legno, mentre i solventi sono collegati all’11% delle diagnosi.
Il censimento dei tumori del naso e dei seni paranasali è solo uno degli argomenti affrontati nel convegno, che ha posto l’attenzione sulle tecniche chirurgiche più appropriate per trattare i neurinomi del nervo acustico, tra i tumori intracranici più frequenti, i tumori dell’ipofisi, dell’orbita e i meningiomi delle vie ottiche, della fossa cranica posteriore e del cervelletto. Tutte patologie, di origine cancerogena o infiammatoria, che coinvolgono spesso otorini e neurochirurghi in un complesso iter diagnostico e di chirurgia.
Al convegno hanno partecipato specialisti provenienti da tutta la regione e da alcuni prestigiosi centri d’Italia, come il professor Alessandro Ducati, direttore del dipartimento di Neuroscienze e Salute Mentale delle Molinette di Torino.
Ultimo giorno al comando della Sezione Polizia Stradale di Macerata del Vice Questore, dottoressa Stefania Minervino.
Al comando della Polizia Stradale Provinciale dal settembre 1999, ha ottenuto ottimi i risultati e ha saputo gestire l'emergenza post sisma del territorio con la dislocazione delle pattuglie per favorire il collegamento tra i numerosi Comuni del cratere.
Dal primo dicembre la dottoressa Minervino ricoprirà un nuovo incarico presso la Questura di Macerata.
”A pranzo con lo Chef” è il tema di un particolare evento gastronomico e culturale che, diretto dal grande chef internazionale Gabriele Ferron, il riconosciuto Ambasciatore del Riso nel mondo, avrà luogo domenica 3 dicembre alla Taverna dell’Artista.
La meta di Montelupone è stata scelta poichè nella valle del Potenza c’era, fino all’800, una risaia grandissima, una delle maggiori dello Stato Pontificio, che fu poi smantellata per un’epidemia di malaria.
Ferron, con le sue ricerche, riscoprì l’antica esistenza di tale risaia e, tempo fa, ne relazionò al N Degli Angeli in un interessante e partecipato incontro.
Ora torna a Montelupone e domenica 3 dicembre cucinerà a pranzo alla Taverna Degli Artisti: una grande occasione per scoprire e gustare un intero menù a base di riso e per conoscere un grande chef internazionale, che porta nel mondo il grande messaggio della cucina italiana e la rivalutazione di un alimento che, nei secoli, è stato ed è essenziale per una popolazione umana immensa.
Gabriele Ferron, nato a Verona nel 1951, nel 1979 si fa promotore per la fondazione del Consorzio per la Tutela del Riso Vialone Nano Veronese, la cui semente era in via di estinzione. La sua instancabile e sempre appassionata testimonianza operativa gli procura tutta una serie di alti riconoscimenti ufficiali, in Italia e all’estero, compresa la Cina, fino alla concessione del logo della FAO per le manifestazioni della Riseria Farron e al riconoscimento del titolo di Ambasciatore del Riso nel mondo.
Domani, presso la Sala Consiliare del Comune di Civitanova, in Piazza XX Settembre, si svolgerà il corso su: “La gestione degli impianti sportivi: la ristrutturazione dell’impiantistica sportiva e il risparmio energetico”.
La gestione di un impianto, così come altri settori del mondo sportivo, richiede professionalità e competenza, considerata anche la necessità di dover affrontare molteplici situazioni che presumono la conoscenza di vari argomenti, peraltro in continuo sviluppo. Si pensi alle doverose conoscenze di tipo gestionale, giuridico – amministrativo e fiscale. Imprescindibile è invero l’aggiornamento dei gestori con riguardo alle novità normative e giurisprudenziali. Il corso mira a fornire agli addetti ai lavori professionalità e competenza, in modo che siano in grado di gestire un impianto sportivo, occupandosi di tutti i differenti aspetti, dall’elaborazione di un piano per l’ottimizzazione delle risorse, all’individuazione dei rapporti con i propri collaboratori, alla “messa in sicurezza” della struttura, al rispetto degli obblighi fiscali e, non da ultimo, alle responsabilità in cui possono incorrere. Inoltre il corso risulta estremamente utile per quanti lavorano nelle Amministrazioni locali in quanto un appuntamento tratterà in maniera approfondita le norme relative all’affidamento degli impianti sportivi alla luce delle recenti normative.
Programma: ore 15.30 accoglienza e accredito dei partecipanti. Ore 16.00 saluto delle autorità ed introduzione ai lavori. Ore 16.10 interventi di monitoraggio energetico degli impianti sportivi di piccole e mediedimensioni - Dott. M. Arnesano. Ore 16.55 azienda specializzata nella cogenerazione (da definire in accordo con la facoltà di ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche). Ore 17.30 coffee break. Ore 17.45 esempi di riqualificazione degli impianti sportivi - Ing. V. Candia. Ore 18.30 azienda specializzata nella illuminazione (da definire in accordo con la facoltà di ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche). Ore 19.00 il ruolo dell’Istituto per il Credito Sportivo nelle operazioni di finanziamento - Dott. E. Gugliotta. Ore 19.30 dibattito. Ore 20.00 termine dei lavori e consegna degli attestati.
Il Comando della Polizia Municipale di San Severino Marche ha affisso alcuni segnali di indicazione in via Salimbeni con i quali viene fatto divieto agli automobilisti di sostare per piccole frazioni di tempo, sia di mattina che di pomeriggio al fine di consentire la manovra di un mezzo adibito al trasporto di portatori di handicap ospiti del Centro diurno “Il Girasole”.
“Non è stata emessa un’ordinanza specifica – spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – ma si tratta di una sorta di campagna di sensibilizzazione rivolta a chi solitamente parcheggia in un tratto di circa duecento metri di via Salimbeni con lo scopo di venire incontro alle manovre di un nuovo mezzo, dotato di pedana, per il trasporto di persone con disabilità. Il disagio sarà solo momentaneo – sottolinea il sindaco – visto che agli ospiti del Centro diurno è già stata assegnata una nuova sede nei nuovi spazi che saranno ricavati presso il chiostro del santuario di Santa Maria del Glorioso”.
Il divieto ha validità il lunedì dalle 12 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 17, il martedì dalle ore 9,30 alle 10 e dalle 16,30 alle 17, mercoledì dalle 9,30 alle 10 e dalle 16,30 alle 17, il giovedì dalle 9,30 alle 10, dalle 12 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 17. Il venerdì, infine, dalle 9,30 alle 10 e dalle 13,30 alle14.
Alcuni turisti hanno scattato delle bellissime immagini che riguardano alcuni mezzi dell'azienda Contram di Camerino in giro per l’Europa, con la nuova grafica voluta dal presidente Stefano Belardinelli per promuovere le zone dell’entroterra durante colpite dal sisma.
I due pullman sono stati immortalati sotto una battente nevicata a Salisburgo, mentre il bus con la grafica che promuove i laghi di Pilato è stato fotografato nella meravigliosa Budapest.
Un anno fa la banda "Adriani" riprendeva le sue attività musicali, bloccate dal sisma, con la festa di Santa Cecilia.
Anche quest’anno, come da tradizione, il corpo bandistico settempedano ha voluto omaggiare la patrona della musica con una giornata di grande festa per tutti i musicanti.
Proprio la scorsa domenica (22 Novembre) tutti i musicanti della banda "Adriani" si sono infatti radunati per portare la propria musica ai nonnini ospitati nella casa di riposo “Lazzarelli”. Una mattinata che ha riempito di gioia il cuore dei nonnini, iniziata con una celebrazione religiosa e terminata con l’esibizione della banda.
Tanta la soddisfazione del maestro Vanni Belfiore e del Presidente Stefano Leonesi per i complimenti ricevuti dall’amministrazione della casa di riposo sulla presenza di tanti giovani nell’organico bandistico.
La festa è poi proseguita per tutti i musicanti con il pranzo sociale di Santa Cecilia tenutosi presso il Ristorante “Piero”, sponsor e forte sostenitore del corpo filarmonico.
Le attività del Corpo filarmonico “F. Adriani” proseguiranno con la preparazione del Concerto dell’Epifania che si terrà Domenica 7 Gennaio al Teatro Feronia.
L’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano” ha pensato ad un programma didattico e non commerciale gratuito per le famiglie e i bambini 0-3 anni e oltre.
Ecco gli appuntamenti:
- Alla ricerca del muschio per il presepe (passeggiata eco nel bosco) il 29.11.2017
- S. Nicola. Spediamo la lettera a Babbo Natale dall’ufficio postale il 6.12.2017
- Immacolata. Alla scoperta dei presepi di Macerata (passeggiata urbana) il 8.12.2017
- S. Lucia. Allestiamo i presepi nella chiesa dell’Immacolata in corso Cavour a Macerata il 13.12.2017
Tutte le info aggiornate sull'evento Evento Facebook Programma natalizio GFPM 2017: https://www.facebook.com/events/389826524773667/
Buona partecipazione alla 35esima edizione della Mostra Scambio Auto e Moto d’Epoca organizzata nel Centro Fiere di Villa Potenza dal Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano.
La grande passione per il motorismo d’epoca non accusa flessioni e le presenze, che sono state superiori alle previsioni, lo hanno dimostrato. La tradizionale manifestazione di fine stagione, uno dei punti di riferimento per il Centro Italia, ha offerto un notevole colpo d’occhio per il gran numero di espositori presenti nelle aree coperte, le aree scoperte e tra i padiglioni.
Erano oltre 300 gli espositori che hanno catalizzato le attenzioni volte alla ricerca di auto usate, ricambi, accessori, pubblicazioni, gadget, collezionismo, memorabilia, oltre ad auto, moto, fuoristrada, mezzi storici da competizione, modellismo, attrezzature per la cura ed il restauro dei mezzi, club di settore, tutto quanto ruota attorno al mondo dell’automobile e delle moto con l’attenzione e la passione volta a conservare il ben conosciuto patrimonio storico delle quattro e delle due ruote.
Presso lo stand del club CAEM-Lodovico Scarfiotti ha ricevuto numerosi apprezzamenti l’iniziativa culturale dedicata a prestigiose firme del design. In rigoroso ordine d’età si sono potute vedere nove vetture in possesso dei soci del club: una Lancia Lambda VIII serie del 1928 (Stabilimenti Farina), Fiat 1100E Derby Spider del 1950 (Bertone), Alfa Romeo 1900S Coupé del 1954 (Touring), Volkswagen Maggiolino Typ 2 del 1956 (Porsche-Komenda), Fiat 1200 Granluce del 1957 (Carrozzerie Speciali Fiat), Lancia Aurelia B20 GT del 1958 (Ghia-Viotti-Pininfarina), Alfa Romeo Giulia Spider del 1962 (Pininfarina), Lancia Appia GT del 1962 (Zagato) e Lancia Flavia Convertibile del 1965 (Vignale).
A disposizione dei visitatori la proiezione di una carrellata fotografica sulle manifestazioni 2017 ed anche alcune pubblicazioni curate dal CAEM, sulla storia di Scarfiotti e del Club, oltre a ristampe di vecchie interessanti volumi.
Sabato 2 dicembre presso il Ristorante Anton di Recanati ci sarà la cena sociale che chiuderà la stagione organizzativa. L’attività del club CAEM-Lodovico Scarfiotti riprenderà con il consueto ricco calendario di iniziative per il 2018, con raduni per auto e moto d’epoca, sessioni dedicate alla certificazione dei mezzi storici, oltre al raduno in estate dedicato agli ospiti dell’Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena. Il primo appuntamento è fissato per il 3 febbraio con la 13esima edizione di “240 minuti sotto le stelle” con ritrovo a Treia, che presenterà prove di abilità anche in notturna.
Visita ufficiale, questa mattina, a Palazzo Sforza, del questore di Macerata Vincenzo Vuono, dal 20 novembre in carica a Macerata. In un clima di cordialità, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha ricevuto l'alta autorità della Pubblica sicurezza, che ha preso il posto di Giancarlo Pallini, cogliendo l’occasione per esporre le criticità del territorio civitanovese e il rapporto di proficua collaborazione che si è instaurato tra gli agenti della Polizia municipale e la Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza.
“Ringrazio infinitamente il questore per la sua gradita visita – ha riferito il Primo cittadino Ciarapica. Civitanova punta sulle azioni di interforze per il contrasto dell'abusivismo commerciale, il controllo degli schiamazzi notturni legati alla movida, dei Rom e della sicurezza in generale, sono tante le misure da mettere in atto ed auspichiamo l'arrivo di maggiori forze sul territorio. Tra le misure di contrasto per garantire maggiore prevenzione, andrà valutata quella dell'ampliamento del numero delle telecamere e il collegamento di tutto il sistema di videorveglianza alla centrale operativa del Commissariato di Civitanova, le cui immagini sono già accessibili a Carabinieri e Vigili”.
Il Questore ha sottolineato la crescita di Civitanova, il grande fermento commerciale, economico e turistico ed ha assicurato il massimo impegno nella lotta ai reati e la massima collaborazione e disponibilità nelle giornate di maggiore affluenza in città, come avviene il sabato mattina in occasione del mercato settimanale.
Il dr. Vincenzo VUONO, 58 anni, ha iniziato la sua lunga carriera come Funzionario di Polizia nel 1986 presso la Scuola Allievi Agenti di Bolzano dove ha svolto l'incarico di capo Ufficio Corsi. Nel 1987 viene assegnato all'istituendo "XII Reparto Mobile" di Reggio Calabria.
Dal 1988 al 1995 presta servizio presso la Questura di Forlì dove ha diretto l'Ufficio Volanti, la Divisione Amministrativa e Sociale, l'Ufficio Stranieri, la Polizia di Frontiera e la DIGOS. Dall'aprile del 1995 e fino al luglio 2012, viene trasferito alla Questura di Roma dove dirige i seguenti Uffici: il Commissariato "Borgo", il Commissariato di Tivoli, il Commissariato "Primavalle", il Commissariato "Salario-Parioli", il Commissariato di Ostia, l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ed il Reparto Scorte e Sicurezza. Dal luglio 2012 svolge le sue funzioni presso l'Ispettorato di Pubblica Sicurezza "Vaticano". Dall'ottobre 2013 al giugno 2014, ha frequentato il corso di Alta Formazione presso la Scuola Interforze di Roma al termine del quale ha assunto l'incarico di Ispettore Generale presso l'Ufficio Centrale Ispettivo del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Il 26 gennaio 2015 ha assunto l'incarico di Questore della Provincia di Isernia, ufficio che ha lasciato il 24 gennaio 2016 per assumere l'incarico di Consigliere Ministeriale presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale degli Affari Generali della Polizia di Stato.
San Severino Marche chiama, le terre della Martesana rispondono. C’erano i sindaci di ben venti comunità della Brianza, con la fascia tricolore al petto, alla cerimonia ufficiale di consegna dell’assegno da 77mila euro al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a favore delle scuole danneggiate dalle scosse di terremoto di un anno fa.
L’iniziativa, dal titolo: “Ricostruiamo il futuro”, è stata ospitata all’auditorium di Vimodrone e ha visto la partecipazione, fra gli altri, del sindaco di Vimodrone, Dario Veneroni, del sindaco di Pioltello, Ivonne Cosciotti, dell’amministratore unico di Cogeser, Paolo Sabbioni, e di tanti altri sindaci giunti in rappresentanza delle città di Basiano, Bellinzago Lombardo, Cassano d’Adda, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Gorgonzola, Inzago, Liscate, Masate, Melzo, Pessano con Bornago, Pozzuolo Martesana, Rodano, Segrate, Trezzano Rosa, Truccazzano, Vaprio d’Adda e Vignate.
“Vorrei anzitutto ringraziare tutti voi per quello che avete fatto – ha sottolineato il sindaco Piermattei, per poi spiegare – Mi sono candidata per lasciare qualcosa di bello alla mia città ma pochi mesi dopo il mio insediamento mi sono trovata a fare i conti con la devastazione del terremoto. La nuova missione oggi, quella che mi vede impegnata insieme a tutti i componenti dell’Amministrazione, è fare cose concrete per la mia città perché possa rinascere al più presto. Fra queste cose vi è sicuramente la ricostruzione delle scuole che rappresentano, insieme ai nostri giovani, proprio la rinascita e il futuro delle nostre comunità”.
Presenti all’incontro anche l’assessore al Bilancio del Comune di San Severino Marche, Tarcisio Antognozzi, che mesi fa aveva lanciato l’iniziativa e che ha introdotto gli interventi pubblici del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche, Sandro Luciani, e di Claudio Di Celma dell’Università degli Studi di Camerino e di Roberto di Girolamo, due tecnici esperti chiamati a descrivere la pericolosità sismica dell’Appennino.
Fondamentale la collaborazione prestata dall’Associazione 108 una Scuola per la Vita, presieduta da Cristina Carboni, che con l’aiuto di Chiara Manzoni, una cittadina cassanese molto attiva nel sociale, ha reso possibile la gara di solidarietà conclusasi con la consegna dell’aiuto in denaro dopo una serie di iniziative promosse, nel corso degli ultimi dodici mesi, nei territori della Martesana grazie anche al contributo dei gruppi di Protezione civile e diverse associazioni.
La Locanda Le Logge di Urbisaglia fa parte della selezione della Guida Michelin 2018.
La comunicazione ufficiale è arrivata con una lettera e premia la dedizione e la passione della famiglia Tombolini che gestisce da sempre questo locale. E i frutti si vedono.
Ora Le Logge è entrata ufficialmente nella selezione Michelin 2018.
"Per noi è una bellissima gratificazione - dichiara il patron - che continua da anni e che è pareggiata solo dalla presenza in un'altra guida, il Mangiarozzo di Carlo Cambi e Petra Carsetti (che sono stati i primi a segnalarci e per questo saranno sempre nel nostro cuore)".
Grande soddisfazione che non arresta però il lavoro dei Tombolini, già sono all'opera per realizzare i menù di Natale e Capodanno.