Il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, a meno di quattro anni di distanza dalle scosse di terremoto che, nell’ottobre 2016 la costrinsero a dichiarare non utilizzabile un interno condominio di Viale Europa, nelle scorse ore ha firmato la revoca dell’Ordinanza di inagibilità riferita allo stabile sito al civico 43.
Un ritorno alla normalità per chi viveva nella palazzina composta da ben 15 abitazioni, uno studio commerciale e un’impresa funebre. Per residenti e titolari di attività un sospiro di sollievo atteso e sperato.
Lo stabile è stato interessato nel frattempo da lavori di riparazione del danno sismico con rafforzamento localizzato della intera struttura per un importo complessivo, finanziato dall’ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, di oltre 1 milione e 400mila euro.
Cosa sono gli integratori? Semplice! In generale si tratta di un concentrato di vitamine, sali minerali e altre sostanze in grado di influire sul metabolismo o sulla qualità della vita.
A seconda di cosa contengono gli integratori si dividono in:
Integratori di vitamine e sali minerali
In questa categoria rientrano tutti quegli integratori che contengono vitamine e sali minerali; questi prodotti sono adatti per reintegrare carenze del proprio organismo. Per acquistare questa tipologia di integratori generalmente non è necessaria la prescrizione medica.
Le vitamine e i sali minerali ricoprono un ruolo molto importante per il nostro organismo e una loro carenza può portare a condizioni molto gravi: un deficit di vitamina C per esempio può causare lo scorbuto, una malattia molto diffusa tra i marinai nel XVIII secolo.
Integratori con estratti vegetali
In questa categoria rientrano tutti gli integratori che contengono estratti di erbe. La lista dei vegetali che possono essere utilizzati per tale scopo è davvero molto lunga; tra questi troviamo il ginseng, il biancospino e l’aglio. Nella lista ci sono anche le spezie come lo zenzero e la cannella.
L’efficacia di suddetti prodotti è strettamente legata alla percentuale e alla tipologia di estratto contenuti. Il dosaggio del principio attivo rimane comunque notevolmente inferiore rispetto a quello dei medicinali che richiedono la prescrizione medica.
Attualmente questi prodotti si stanno orientando più verso la medicina tradizionale cinese e quindi tra le erbe e le spezie utilizzate negli integratori possiamo trovare: lychee cinese, ginkgo biloba o bacche di goji.
Integratori di acidi grassi insaturi
Queste sostanze sono necessarie per coloro che seguono una rigida dieta vegana o per quelle persone che non mangiano alcun tipo di pesce (ricco di acido omega-3); un’alimentazione non equilibrata dunque, che potrebbe non fornire una quantità adeguata di acidi grassi insaturi. Gli acidi omega-3 sono adatti anche per coloro che preferiscono diete diversificate, poiché è dimostrato che influiscono positivamente sul colesterolo HDL (il colesterolo buono).
Integratori di fibre
Sono molto adatti per coloro che seguono una dieta carnivora. La fibra vegetale è un carboidrato che non viene assorbito ma aiuta e favorisce i movimenti intestinali; può anche essere utilizzata per alleviare costipazione e aiutare nel ripristino di flora batterica sana all’interno dell’intestino.
Integratori per il controllo del peso
Questi integratori possono essere suddivisi ulteriormente in 3 sottocategorie:
- brucia grassi: aumentano il metabolismo e quindi bruciano più grassi;
- blocca grassi: bloccano l’assimilazione dei grassi;
- soppressori dell’appetito: riducono la fame e producono un senso di sazietà.
Integratori per le difese immunitarie
Si tratta di prodotti che aiutano a rafforzare il sistema immunitario; parliamo principalmente di vitamine A, C, zinco e acidi grassi (come gli omega-3), poiché questi hanno anche un forte potere antinfiammatorio.
Integratori per sportivi
I prodotti di questa categoria aiutano gli atleti a raggiungere risultati migliori; solitamente includono ingredienti che aumentano il metabolismo, crescita muscolare e forza.
Esistono altri tipi di integratori?
Quelle elencate sopra sono le categorie più importanti, ma ad ogni carenza del nostro corpo corrisponde un possibile integratore. Ecco alcuni esempi di integratori:
- per rafforzare il sistema muscolo-scheletrico;
- per aumentare la concentrazione e la vitalità;
- per favorire il funzionamento del sistema cardiovascolare;
- per migliorare la vista.
Cosa dedurre da tutto ciò?
Non esiste una pillola per risolvere i problemi e un integratore brucia grassi non ci trasformerà di certo in atleti. Una dose quotidiana di vitamina C non ci renderà di certo immuni ai pericoli che ci sono lì fuori ma sicuramente aiuterà!
La verità è che gli integratori funzionano, ma non da soli. Gli integratori alimentari possono rivelarsi davvero utili per colmare possibili carenze di vitamine o sali minerali.
Non dimentichiamoci però che tutto può essere potenzialmente pericoloso, anche l’acqua che beviamo; quindi ogni volta che ingeriamo una pillola o prendiamo una medicina, ricordiamoci sempre di leggere attentamente il bugiardino.
Forse abbiamo davvero bisogno di prendere un integratore ma a volte potrebbe anche bastare una semplice mela al giorno!
(Foto di Monfocus da Pixabay)
Perisic e Coutinho sono ufficialmente entrati a far parte della lista dei giocatori rimpianti dai nerazzurri
È successo ancora: la lista dei giocatori rimpianti dall’Inter si è arricchita nuovamente, stavolta con i nomi e cognomi di Ivan Perisic e Philippe Coutinho. Gli ex che hanno giocato per la Beneamata, deluso il popolo nerazzurro e divenuti dei fenomeni lontano da Milano ormai non si contano più!
Ai tempi della presidenza Moratti tale “misunderstanding”, chiamiamolo così, era all’ordine del giorno: come scordare il giovanissimo trequartista Pirlo snobbato dai c.t. Simoni, Lucescu, Castellini e Hodgsone consegnato agli arcirivali di Milan e Juve che ne hanno fatto un Maestro di calcio? E di esempi, per fortuna meno eclatanti, ce ne sarebbero ancora.
Tra questi quelli del croato Perisic e del brasiliano Coutinho, le cui storie sportive sono molto diverse tra loro ma entrambe portano a un tragico epilogo chiamato rimpianto.
Nel primo caso parliamo di un giocatore che sulla fascia ha stupito a tratti e in quelle occasioni in cui aveva davvero voglia di darsi da fare, mentre nel secondo caso di un centrocampista/attaccante che andava aspettato. Ma nel calcio di ieri e oggi, si sa, nessun top club ha il tempo materiale per far maturare un giovane anche se di belle speranze come era il 29. Peccato perché in carriera qualche maglia pesante, come quelle di Liverpool e Barcellona, l’ha pure indossata. Con il senno di poi siamo bravi tutti si dirà, vero ma l’Inter quando si tratta di non lasciar sfuggire potenziali talentinon ne combina una giusta.
Stiamo forse esagerando? Rivolgetevi a Roberto Carlos, Dennis Bergkamp, Clarence Seedorf, Robbie Kean e a Leonardo Bonucci per eventuali smentite.
Il croato e il brasiliano
Indolente, distratto e poco propenso a curare la fase difesa per usare un eufemismo: ecco a voi il Perisic interista, calciatore tecnicamente dotato il cui rendimento con la maglia della Beneamata è andato calando di anno in anno, nemesi dell’ala dalle movenze guizzanti (e letali) che oggi milita nelle fila del fortissimo Bayern Monaco fresco vincitore della Champions League.
Dopo aver annichilito con le sue sgroppate e con un bel goal un certo Barcellona, non ha demeritato nemmeno da subentrante in finale con il PSG. A far compagnia al redivivo Ivan il Terribile, che ha letteralmente ritrovato sé stesso in terra tedesca, c’è anche l’ormai funambolico Coutinho, la cui unica colpa è stata quella di essere atterrato sul pianeta nerazzurro quando ancora era solo un’acerba promessa del pallone.
Il brasiliano, così come accaduto di recente al collega croato, è entrato ufficialmente a far parte della lunga lista degli atleti rimpianti dalla società interista. Il suo caso però, ci teniamo a dirlo, rappresenta un’eccezione visto il continuo sali-scende: poco rimpianto ai tempi del Barça, di cui è ancora formalmente un tesserato, sta facendo bene a Monaco di Baviera.
Ciò che stiamo particolarmente apprezzando del percorso sportivo è la maturità con cui sa stare in campo che ne fa un’arma in più che può utilizzare, anche a partita in corso, il tecnico Hans-Dieter Flick per dominare come sempre l’universo delle scommesse live.
I Bavaresi da anni non hanno rivali in grado di metterli in difficoltà quando si tratta del torneo nazionale, un po' come la Vecchia Signora in Italia. Poter disporre di un Coutinho ormai maturo e affermato è un lusso tedesco che farebbe comodo all’Inter, la cui attuale rosa è piuttosto scarna di importanti rincalzi. La realtà è però diversa rispetto alla fantasia, dunque si può solo rimpiangere sia il brasiliano sia il croato.
La formazione dei giocatori venduti dall’Inter
I giocatori venduti (e rimpianti) dall’Inter sono talmente tanti che sarebbe possibile schierare un’ipotetica formazione di 11 fortissimi titolari. Utilizzando un modulo caro ad Antonio Conte, ossia il 3-5-2, metteremmo in porta Sebastian Frey, esploso definitivamente a Parma, e in difesa Fabio Cannavaro, ceduto alla Juventus in cambio del portiere Carini, Matthias Sammer, svenduto al Dortmund, e Leonardo Bonucci, il più forte centrale difensivo che ci sia.
A centrocampo troverebbero spazio Clarence Seedorf, divenuto un totem al Milan, Dennis Bergkamp, un top player nell’Arsenal, Andrea Pirlo, il più grande regista al mondo, Roberto Carlos, talmente scarso che con il Real Madrid ha vinto tutto, e Nicolò Zaniolo, il giovane più interessante di questi ultimi anni. In attacco opteremmo invece per Coutinho, di cui sopra vi abbiamo fattomenzione, e Robbie Kean, forse il più importante bomber irlandese della storia.
Fiera, emozionata e anche un po' stanca per i preparativi, a pochi giorni dalla festa per il 70° anniversario dell’Avis comunale di Macerata, parla la presidente dell'associazione Elisabetta Marcolini.
Sono rimasti dei biglietti per la serata celebrativa di domenica allo Sferisterio?
"Restano pochissimi tagliandi, ci avviciniamo agli 850 posti che è la capienza massima dell'Arena in questo periodo, tale è stata anche per la stagione lirica. Ricordo l’invito ad indossare qualcosa di rosso, non è solo il colore del sangue ma anche dell’Avis e della vita”.
Una festa non facile da organizzare…
"No perché la situazione sanitaria e quindi i vari protocolli di sicurezza hanno comportato diverse modifiche ed adattamenti, inoltre abbiamo dovuto anche annullare dei momenti conviviali. Tuttavia non è una festa in tono minore, abbiamo fatto il massimo aguzzando l'ingegno”.
Che effetto fa sapere che l’Avis raggiunge i 70 anni di vita?
"Fa capire la longevità e la serietà di questa associazione che da pochi volontari ora vanta 1562 persone tra donatori soci e volontari. L'Avis è l'associazione più numerosa presente a Macerata. Ha saputo resistere e crescere, proprio perché basata sulla solidarietà libera e anonima, silenziosa"
E’ anche il momento più alto della sua presidenza che dura da 9 anni...
"Sento la responsabilità di guidare questa realtà, è soprattutto un orgoglio. Se ho dato una mia impronta, è stata quella di cercare sempre i rapporti umani. Finora il bilancio è più che positivo, 9 anni fa c'erano meno di mille donatori, ora il numero è aumentato del 50%. Siamo stati sempre attivi anche durante il lockdown. Unico rammarico è che il numero delle donazioni non è aumentato con lo stesso ritmo”.
Cosa chiede a questa festa?
“Ai presenti comprensione perché, proprio per le misure legate al covid-19, chiedo partecipazione e posso garantire che sarà una ripartenza col sorriso. La scelta di ospiti legati al mondo del cabaret è finalizzata a questo concetto. Domenica premieremo i donatori, sarà la loro serata. E’ grazie a loro se l’Avis esiste, va ribadito”.
Quali sono gli obiettivi e le sfide del futuro per l’Avis comunale di Macerata?
“Chi fa parte di questa associazione sa che il sangue da solo non basta per vivere, ma donando si capisce il valore della vita, donando si capisce il valore di parole come gratuità e generosità. Nel futuro vogliamo ancor più domandare ai Maceratesi: perché non donare?”.
In occasione di una gara cinofila che si è svolta presso il “campo di addestramento cani Sangiustese”, gestito in modo esemplare dalla sezione Federcaccia di Monte San Giusto, è stato presentato il “Progetto Scuola”da parte delle cacciatrici FIDC Marche, che sono parte integrante del coordinamento nazionale cacciatrici federcaccia.
Per l’occasione erano presenti Federica, Fabiola ed Elisa che hanno illustrato il progetto che prevede il coinvolgimento delle scuole con delle lezioni in classe, tenute da un tecnico faunistico che porterà a conoscenza gli alunni delle varie specie acquatiche presenti sul nostro territorio e delle loro caratteristiche.
Seguirà poi una visita guidata ad alcuni laghetti artificiali gestiti da cacciatori, da effettuarsi nei mesi di marzo e aprile; queste sono le uniche zone umide degne di nota in provincia di Macerata, grazie al lavoro costante di pulizia e controllo del livello dell’acqua è possibile osservare tanti palmipedi e trampolieri nel periodo di risalita verso i luoghi di nidificazione, che trovano in questi luoghi degli habitat idonei alla sosta.
Nonostante la forte antropizzazione sarà possibile osservare tante specie come: marzole, alzavole, beccaccini, combattenti, pettegole, cavalieri d’Italia, corrieri, piro piro. Specie che spesso pensiamo tanto lontane dai nostri luoghi e che invece sono presenti sul nostro territorio e vicino alle nostre abitazioni.
La presentazione del progetto ha messo in risalto la sensibilità femminile per un modo di vivere il rapporto con la natura e con l’ambiente e che le donne federcacciatrici intendono sempre più diffondere tra i giovani.
Presente, a questo momento, anche il presidente provinciale FIDC Macerata, Nazzareno Galassi che ha dato la piena disponibilità per la realizzazione del progetto.
È giunta nella tarda serata di lunedì 31 agosto presso il Centro di Formazione Aviation English (Cen.For.Av.En.) di Loreto la Sacra Effigie della Madonna di Loreto che aveva preso il volo dall’aeroporto delle Marche di Falconara Marittima il 9 dicembre dello scorso anno.
L’evento rientra nell’ambito delle celebrazioni indette per l’anno giubilare concesso da papa Francesco in occasione del centenario della proclamazione della Beata Vergine di Loreto patrona degli aeronauti.
Ad accogliere la statua giunta a Loreto dopo la sosta a Ferrara, il colonnello Luca Massimi, comandante del Cen.For.Av.En. insieme al Cappellano Militare P. Giuseppe Faraci.
Per tre giorni la Sacra Effige sarà esposta presso l’aula magna del Centro dove, già nella giornata odierna, è stata officiata la Santa Messa a cura di S.E. Mons. Dal Cin, Arcivescovo Prelato di Loreto alla quale hanno preso parte oltre al personale del Cen.For.Av.En. e i frequentatori in istruzione, anche una rappresentanza delle Associazioni Arma Aeronautica.
Al termine dei tre giorni la statua riprenderà il suo viaggio alla volta di Cesena dove sosterà fino al 9 settembre.
Il mondo della moda è sempre pronto a sposare le nuove tendenze e ad introdurre novità interessanti di volta in volta. In passato, ad esempio, l’introduzione del concetto di moda unisex aveva fatto scalpore, salvo poi conquistare in maniera importante sempre più consensi. Il termine unisex è stato usato per la prima volta verso la fine degli anni '60 a indicare quel tipo di indumenti che potevano essere indossati da tutti.
Prima di quella che fu una vera e propria rivoluzione sociale, esisteva una demarcazione netta tra vestiti per donna e vestiti per uomo. In questo scenario anche il mondo del cinema ha avuto un ruolo importante nel divulgare il concetto di abbigliamento unisex: in quanti film avete visto le protagoniste femminili indossare jeans e magliette? Una rivoluzione dovuta certamente alla cultura americana, che ha segnato l’immaginario collettivo occidentale dalla nascita del cinema (1895) prima e della televisione (1926) poi.
Ma c’è un anno ben preciso – e dobbiamo tornare indietro di qualche anno - in cui far risalire la prima vera emancipazione femminile legata ad un abbigliamento unisex. È il 1850 quando una giovane attivista, Amelia Bloomer, professa un ruolo più centrale della donna nella società americana, anche (e soprattutto) a partire dall'abbigliamento.
In questi ultimi anni la moda unisex è tornata in auge e si è estesa anche alla moda bimbi. Come conferma l’analisi di idealo, infatti, quello della moda unisex per bambini è un settore in forte crescita che permette ai bambini di scegliere il capo in base ai gusti ed alle preferenze, senza preconcetti e preclusioni di genere.
Così, in un mondo sempre più globalizzato, sentiamo sempre più spesso parlare della tendenza Agender che punta all’abolizione degli stereotipi sessisti nei vestiti di adulti e bambini. Con tante declinazioni: no gender, genderless, gender free, gender neutral o genderfluid.
Un modo di vestire che riscatta, nella moda, un nuovo modo di pensare. Un concetto che va ben oltre quello di moda unisex per bambini visto che in questo caso la moda agender non toglie il genere, ma afferma la sua assenza, con l’idea che l’abito non debba utilizzare le categorie maschile-femminile come principio di scelta. Così, anche nella moda bimbi, si abbattono gli stereotipi e rimane solo la libertà di vestirsi in base al gusto.
D’altronde, come sostengono gli esperti, il rispetto per i bambini risiede anche in questo: nel lasciarli liberi di scegliere abiti e magliette con i disegni e i colori a loro più congeniali. Dinosauri, supereroi, pirati e principesse, rosa e blu per lui e per lei perché la moda possa essere uno strumento di libertà espressiva e una buona dose di autostima e fiducia nelle proprie capacità.
Il look dovrebbe dunque fare da contorno per lasciare spazio al contenuto che va curato nei minimi dettagli già in tenera età con un’educazione di natura unisex.
Prossimo fine settimana all’insegna della solidarietà, vicinanza e amicizia da parte dell’O.d.V. Biellese Orsi nel mondo di Portula. Il team biellese promotore di questa iniziativa sarà impegnato questo fine mese di agosto presso il comune marchigiano di Visso in Provincia di Macerata per un duplice evento. Dopo mesi di collaborazione con quella Amministrazione, con la locale Proloco e la sede del Comitato della C.R.I., gli Orsi sabato 29 saranno presenti nella citata località situata all’interno del cratere sisma e vicinissima ad uno degli epicentri del terremoto che ha causato vittime, feriti e ingenti danni. Visso stessa ha oltre il 92% delle case crollate o inagibili ma fortunatamente non conta vittime.
Ed è in questo luogo che il team biellese ha deciso di concentrare maggiormente le loro risorse. Dopo la richiesta di collaborazione per il carnevale vissano che mancava dal 2016 proprio a causa del terremoto, il direttivo partecipe nell’allestimento e presente a tale manifestazione, ha consolidato il rapporto di amicizia con i locali. Purtroppo con l’arrivo della pandemia che ci ha costretti a vivere in isolamento e che per tutti è stato pesante, ma terribile per queste persone che abitano nelle S.A.E. (Soluzioni Abitative Emergenziali), con pochi metri quadrati a disposizione per potersi muovere. Parlando con loro, tutti hanno detto che il Covid-19 è stato peggio del terremoto, in quanto, se con le scosse scappavi in strada e ci si faceva forza l’un l’altro, ci si poteva abbracciare e consolare a vicenda, purtroppo con il virus tutto ciò non è stato possibile ne fattibile, ma si è stati costretti a rimanere maggiormente isolati da tutti e tutto.
Nel mese di aprile nasce l’idea di rafforzare il legame con la popolazione di Visso e a stretto contatto con Fabrizio Calcia Ros, persona squisita e sensibile verso il sociale, Sindaco del Comune di Portula ove i volontari hanno sede associativa, si pensa così di proporre all’Amministrazione di Visso nella persona del sindaco Gian Luigi Spiganti Maurizi il “Patto di Amicizia” primo passo verso il gemellaggio.
Fin dalla nascita dell’O.d.V. il primo cittadino Valsesserino si è interessato al lavoro di volontariato degli Orsi elogiandone l’operato ed il fatto che si porti lustro al nome di Portula in Italia e all’estero.
Nonostante il lockdown, i contatti telefonici e via web sono proseguiti tra i biellesi e vissani e tra tutti coloro che hanno a cuore la popolazione colpita dal sisma 2016. A metà giugno l’inaspettato contatto con Matteo Florita di Varese, portavoce di un gruppo musicale facente parte di “Vareseinmusica” che si prende sensibilmente a cuore il problema del centro Italia e, con il contributo di diversi musicisti crea un videoclip inedito, pubblicato il 21 luglio sul web, dal titolo “Senza Pensare per gli Orsi…”
La voglia di donare da parte dei lombardi si concretizza con la volontà di offrire un concerto per le persone della zona ove i biellesi operano. Così il 29 agosto arriveranno da Portula gli Orsi con il primo cittadino e da Varese i componenti dei Never Too Late e Valium, questi ultimi a bordo di un minibus per una giornata indimenticabile. In tale giorno, alle 9,30 presso il comune di Visso ci sarà l’incontro tra i due Sindaci e si formulerà il “Patto di Amicizia” tra i due Comuni. Alla sera alle 21, presso il piazzale antistante la sede del Comitato C.R.I. con titolo “Note di fine estate”, i due gruppi musicali si esibiranno in concerto gratuito suonando musica Rock anni ’60, ’70 ’80 e cover di interpreti internazionali. Purtroppo le restrizioni per il covid non hanno consentito di realizzare anche l’evento per il giorno successivo, che prevedeva una grossa risottata a favore degli abitanti di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera, ma che è solo prorogata a data da definirsi non appena l’emergenza sanitaria lo consentirà.
Prende forma la ricostruzione pubblica post sisma nel Comune di Visso. Nei giorni scorsi l'amministrazione comunale ha terminato le procedure di affidamento per diverse opere, tra cui le progettazioni dei lavori per l'ex piscina comunale con la realizzazione di una struttura polivalente per attività di Protezione civile e attività sociali e il rifacimento della scuola Capuzi che ospiterà la nuova sede municipale.
Ma sono stati aggiudicati anche i lavori di urbanizzazione per costruire un centro sociale a Villa Sant'Antonio e quelli per il secondo stralcio della realizzazione di una "galleria" commerciale e produttiva in località Santa Barbara. Tra le altre opere deliberate anche il recupero dei cimiteri e la riqualificazione dei giardini del lago. Infine, via libera pure alla realizzazione dell'area camper e della pista per elisoccorso.
(Fonte Ansa)
Continua l’attività di solidarietà verso i più deboli dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia. Ieri, venerdì 21 agosto, a Macerata, la Sezione Provinciale ANSI di Foggia, ha consegnato a Padre Noel, Parroco della Chiesa di San Francesco, vestiario e mobilia varia per i più bisognosi della Parrocchia.
A consegnare il prezioso materiale è stato il Primo Maresciallo Luogotenente Francesco Labella, in rappresentanza del Presidente Nazionale Cav. Dott. Gaetano Ruocco.
Al termine della consegna il Parroco ha ringraziato l'Associazione per il materiale ricevuto.
“Come San Martino, nostro patrono, che divise il suo mantello con un povero mendicante – dichiara Gaetano Ruocco, Presidente Nazionale dell’ANSI – anche noi siamo al fianco dei più deboli, pronti a donare a chi ha bisogno.”
Come consuetudine, la Federcaccia di Montelupone, in collaborazione con l'amministrazione comunale, organizza una giornata ambientale per la pulizia ed il ripristino delle numerose fonti rurali sparse su tutto il territorio.
Quest'anno, causa l' emergenza Covid19, la manifestazione è stata rimandata, ma grazie alla sensibilità del Comune e di alcuni Federcacciatori, con tutte le precauzioni richieste, la pulizia è stata comunque effettuata.
“Non si potevano lasciare queste storiche fonti senza un'adeguata pulizia – spiega Federcaccia Montelupone - .
Negli anni passati, attorno ad ognuna di esse, gli agricoltori locali coltivavano i propri orti ed erano essenziali per abbeverare tutto il bestiame presente nelle stalle.
Queste fonti sono una memoria storica della civiltà contadina del nostro territorio e vanno tutelate e conservate.
Oggi rappresentano dei punti strategici per tutta la fauna selvatica che trova su queste fonti acqua pulita e disponibile specialmente in questi periodi siccitosi.
Un ringraziamento anche all'Ambito Territoriale di Caccia di Macerata 2 che fra i miglioramenti ambientali ha previsto anche il ripristino delle fonti rurali.
La gestione del territorio deve prevedere una effettiva salvaguardia dell' ambiente.
Per far sì che il tutto si concretizzi non bastano le belle parole ma abbiamo bisogno di fatti concreti senza "ma" o senza "se"; bisogna rimboccarsi le maniche ed agire di conseguenza, conclude Federcaccia - .
L’Assm ha comunicato al Comune di Camerino che, a seguito del prolungarsi del periodo siccitoso, dovuto alle scarse precipitazioni dei periodi invernale ed estivo, è stata constatata la evidente riduzione della portata delle fonti di approvvigionamento, in forte anticipo rispetto al normale periodo stagionale di magra.
"Se la situazione attuale dovesse perdurare - spiega l'azienda - si renderà necessario attuare l’attività di turnazione delle chiusure delle uscite dei serbatoi dell’acquedotto di Camerino, per consentirne il mantenimento del livello e la distribuzione del servizio su tutto il territorio.
Nel raccomandare all’utenza un utilizzo attento della risorsa, al fine di evitarne gli sprechi, confermeremo, a quanti eseguiranno segnalazioni di mancanza d’acqua, la necessità dell’utilizzo del serbatoio di accumulo e dell’autoclave, come previsto dal Regolamento edilizio e di distribuzione del servizio del Comune di Camerino".
Giovedì 27 agosto ci sarà il secondo Open Day in presenza dell’Università di Macerata: un’ottima occasione per conoscere l'Ateneo e ricevere informazioni su corsi di laurea, servizi, procedure, scadenze, costi e benefit per gli studenti.
Come per la prima giornata che si è tenuta a luglio, per garantire il distanziamento sociale e la massima sicurezza, le presentazioni dei corsi di laurea si svolgeranno a numero chiuso e a turni nell’ampio spazio all’aperto dell’Orto dei Pensatori adiacente a via Garibaldi, con ingresso da Vicolo Illuminati. Per partecipare, è necessario prenotarsi sul sito www.unimc.it/openday.
Dalle 9:30 ogni due ore con pausa dalle 13 alle 15, si susseguiranno le presentazioni dei corsi di laurea triennali e a ciclo unico a cura dei Dipartimenti di competenza.
Il programma di giovedì 27 agosto: ore 9:30, Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali; ore 11:30, Dipartimento di Studi Umanistici; ore 15, Dipartimento di Economia e diritto; ore 17, Dipartimento di Giurisprudenza; ore 19, Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo.
Al termine di ciascuna presentazione, sarà possibile incontrare docenti e operatori dei Dipartimenti, della Scuola di Studi superiori Giacomo Leopardi e dell’ufficio InfoPoint di Ateneo per approfondimenti su didattica e servizi.Genitori e accompagnatori saranno ammessi alle presentazioni nel caso in cui i posti prenotati siano inferiori alla disponibilità. Gli operatori dell'Orientamento si renderanno disponibili a incontri di gruppo informali per rispondere a domande e richieste.
“È stato un successo superiore alle aspettative, un colpo d’occhio fantastico vedere tutte quelle persone partecipare alla passeggiata notturna lungo il torrente Sant’Angelo, una serata davvero indimenticabile”. Esordisce così il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, di fronte alle tante persone che, martedì 18 agosto, hanno voluto partecipare alla camminata lungo la pista ciclopedonale Pieve Torina - Fiume in compagnia del naturalista Nazzareno Polini e con concerto finale di fagotti al vecchio mulino ad acqua affidato al duo “Doublereeds”.
“È un’idea che coltivavo da tempo quella di sperimentare una passeggiata in notturna per apprezzare le peculiarità di questo percorso anche di notte, ascoltando il suono del torrente Sant’Angelo e i rumori della natura. È stato bello ed emozionante – prosegue Gentilucci - soprattutto perché chi ha partecipato alla camminata è rimasto stupito e soddisfatto della bellezza che anche la notte sa donare al nostro territorio. E sono certo torneranno anche di giorno a percorrere il sentiero, magari con le e-bike che, come amministrazione, abbiamo messo a disposizione”.
E così, lungo i 4 chilometri del facile cammino che si snoda dentro il bosco, una lunga scia di persone proveniente da diverse località, sempre in distanziamento e rispettando le prescrizioni anticovid, ha potuto ascoltare i racconti sulle vicende storiche legate al percorso, da quella del ponte romano all’Eremo dei Santi, e scoprire peculiarità naturalistiche come la farfalla Euplagia quadripunctaria, tipica di ambienti umidi con bosco, svelare l’accoppiamento di due lumache o il salto della rana appenninica ed ascoltare il verso dei ghiri spaventati dal richiamo dell’allocco.
Infine, al vecchio mulino ad acqua di Fiume, la conclusione della serata con un piccolo concerto di fagotti che ha visto suonare, sullo sfondo di una cascata, il duo “Doublereeds” composto da bravissimi Kamil Pellegrino e Simone Ruggeri. Una serata magica da incorniciare tra quelle, tante, che sta regalando l’estate pievetorinese.
Il Servizio Ambiente del Comune comunica che, il secondo intervento di disinfestazione notturna contro le zanzare nel Comune di Civitanova Marche, seguirà il seguente programma, salvo avverse condizioni atmosferiche:
1) Zona CIVITANOVA ALTA – Z.I. “B” – Z.I. “A” (Zona C-B-A colori arancio, viola e arancio) notte tra Domenica 23 e Lunedì 24 Agosto dalle ore 00:00 alle ore 06:002) Zona CENTRO e BORGO MARINARO (zona 1 colore giallo) notte tra Lunedì 24 e Martedì 25 Agosto dalle ore 00:00 alle ore 06:003) Zona RISORGIMENTO (Zona 3-E colori bordeaux ed azzurro) notte tra Martedì 25 e Mercoledì 26 Agosto dalle ore 00:00 alle ore 06:004) Zona SAN MARONE (Zona 2 colore blu) notte tra Mercoledì 26 e Giovedì 27 Agosto dalle ore 00:00 alle ore 06:005) Zona MARANELLO e S.M. APPARENTE (Zona 4-D colori rosso e verde) notte tra Giovedì 27 e Venerdì 28 Agosto dalle ore 00:00 alle ore 06:006) Zona FONTESPINA e IV MARINE (Zone 5-6 colori azzurro e viola) notte tra Venerdì 28 e Sabato 29 Agosto dalle ore 00:00 alle ore 06:00
Si precisa che, il tipo di insetticida usato non è nocivo per le persone (essendo il prodotto usato un presidio medico) fatti salvi particolari casi di allergie e intolleranze agli agenti chimici che il Comune consiglia di segnalare per tempo, cosicché si eviterà di irrorare le zone dove abitano soggetti a rischio.
Per precauzione, si invita a seguire alcuni accorgimenti durante la notte interessata dal trattamento: non sostare fuori dalle proprie abitazioni; non lasciare le finestre aperte, non lasciare panni stesi, non lasciare esposti al trattamento alimenti o bevande, lavare accuratamente frutta e verdura prima di consumarla. Inoltre, non lasciare animali da compagnia all’esterno e rovesciare le ciotole di cibo e acqua per gli stessi.
Giovedì 20 agosto, grazie al Comune di Recanati e a Cosmari che sostiene l’iniziativa, Riù, la Ludoteca del Riuso, allestirà un laboratorio riservato a bambini e ragazzi all’interno del chiostro Sant’ Agostino di Recanati.
Infatti in occasione della manifestazione “Ti porto l’orto al chiostro” con il mercatino di produttori a km 0, l’Amministrazione comunale e il Cosmari hanno deciso di promuovere un evento che farà scoprire ai più piccoli quante cose si possono realizzare, facilmente, con materiali di riciclo come plastica, carta, cartone e alluminio, solo per citarne alcuni.
Le animatrici di Riù faranno giocare bambini e ragazzi, gratuitamente, dalle ore 16 alle ore 20, ricordando anche le buone pratiche della differenziazione dei rifiuti.
Una bella iniziativa che, come in occasioni analoghe, coinvolgerà tutta la famiglia sui temi ambientali.
Molti giovani e una buona fetta di viaggiatori tra i 50 e i 60 anni. Il trend turistico post-covid sembra scandito principalmente da persone provenienti prevalentemente dal Nord Italia.
Sono questi gli argomenti trattati nel mini-documentario “Una città che accoglie? La parola ai turisti”, promosso dal Comune di Macerata. Si tratta di un’inchiesta sul gradimento dei servizi offerti dalla città, sul livello di accoglienza e sulla capacità di soddisfare le esigenze di chi arriva a Macerata, girata dal volontario di Servizio Civile Andrea Petinari.
Le interviste realizzate nei luoghi di accoglienza turistica del centro storico (Sferisterio, piazza della Libertà, Tipico.Tips, Palazzo Buonaccorsi), sono state somministrate a visitatori provenienti da tutta Italia con una fascia d’età compresa tra i 20 e i 65 anni.
Nonostante la stagione partita all’insegna dell’incertezza da Covid 19, l’agosto turistico maceratese non sembra temere confronto con lo stesso periodo del 2019, che pure aveva registrato la cifra record dei 2.700 ingressi nelle strutture cittadine nella sola settimana dal 12 al 18 agosto.
A discapito delle limitazioni e delle prescrizioni imposte dalla normativa anti-contagio, grazie ai suoi principali attrattori, Macerata si conferma meta prediletta da visitatori a caccia di arte e cultura che amano il turismo lento alla scoperta della storia, della cultura e delle tradizioni anche enogastronomiche locali.
Dal 2 al 18 agosto Sferisterio, Palazzo Buonaccorsi e Tipico.tips hanno registrato 4.085 ingressi lasciando presagire già da ora una prestazione in termini di affluenza considerevole, considerato il calo nazionale dei flussi dovuto all’emergenza sanitaria.
Tra le tappe più cliccate nella nuova web app www.maceratatour.it, parte integrante del nuovo sistema di segnaletica turistica, domina il monumento simbolo cittadino che richiama visitatori anche dal Nord Europa.
Solo nel mese di agosto, lo Sferisterio, con il nuovo percorso museale inaugurato lo scorso 10 luglio, ha accolto 2.441 persone. Sono 1.157 invece gli ingressi ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi dove, per consentire la fruizione nel rispetto della sicurezza sanitaria, è stato messo a punto un sistema di controllo degli accessi, triage, scaglionamento dei gruppi e flussi divisi in entrata e uscita.
Cresce anche Tipico.Tips, il punto di informazioni e accoglienza turistica in piazza della Libertà che nella prima metà di agosto ha staccato 487 biglietti per i Citytour, giro turistico della città che tocca anche la Torre dei tempi con il meccanismo del planetario e le sale antiche della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti.
LA PROVENIENZA
Il 60% dei visitatori viene dal nord della Penisola spiccano i visitatori dalla Lombardia (Milano, Bergamo, Brescia, Monza), dal Veneto, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, segue il Centro. Il Covid si fa sentire invece sul turismo dall’Estero: esigui gli stranieri, perlopiù da Belgio e Olanda. Macerata resta meta preferita soprattutto dalle famiglie nella fascia d’età 41/65 e over 65.
Ulteriore proroga per la presentazione delle domande di contributo a sostegno degli inquilini per la spesa relativa al canone di locazione sostenuta nell’anno 2020. la nuova scadenza fissata dalla Regione Marche è al 21 settembre 2020.
Nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 9 alle 13, nella sede comunale di viale Trieste 24 – Ufficio Programmazione, Progettazione sociale e politiche abitative – possono presentare domanda i residenti nel territorio comunale che non siano titolari, unitamente agli altri componenti del nucleo familiare, del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su altro alloggio, situato in qualsiasi località.
La domanda può essere anche spedita con raccomandata A/R al Comune di Macerata o, infine, inviata tramite posta elettronica certificata a comune.macerata.servizisociali@legalmail.it .
Gli interessati, inoltre, devono essere in possesso di contratto di locazione, regolarmente registrato, e dichiarazione ISEE 2020 che rientri nei i seguenti valori: FASCIA A ISEE non superiore a 5.977,79 euro e FASCIA B ISEE non superiore a 11.955,58 euro, equivalenti all’importo annuo dell’assegno sociale Inps per l’anno 2020. Il bando e i moduli di domanda sono disponibili all’ufficio Programmazione, Progettazione sociale e Politiche abitative e scaricabili dal sito www.comune.macerata.it.
Estate, tempo di vacanze, ma anche di cattive azioni da parte dei soliti malintenzionati. Soprattutto nei confronti di chi, come le persone anziane, si trova troppo spesso solo e indifeso.
Nell’ambito della campagna preventiva promossa dall’Arma dei Carabinieri “Non ti conosco? Non apro! Chiamo il 112”, il Circolo ricreativo pensionati di San Severino Marche ha ospitato, nei giorni scorsi, un incontro informativo dedicato al tema delle truffe. L’iniziativa è stata promossa grazie alla collaborazione del Comune e del comando stazione territoriale dei Carabinieri. A parlare a soci ed anziani è stato il comandante Massimiliano Lucarelli. Presenti all’incontro anche il sindaco, Rosa Piermattei, e il presidente del Circolo pensionati, Francesco Borioni.
Tanti i consigli distribuiti a nonnini e nonnine per evitare i furti nelle abitazioni, i furti con destrezza come quelli che usano tecniche simili all’abbraccio, ma anche le truffe telefoniche, quelle online. L’attenzione del pubblico è stata particolarmente alta. Alcuni dei presenti hanno voluto partecipare anche attivamente all’incontro portando la propria esperienza personale.
Il messaggio delle istituzioni: nelle forze dell’ordine si può sempre trovare un aiuto. È per questo che episodi sospetti, tentativi di truffa e azioni dubbie vanno sempre segnalate al “112” e ai numeri di pubblica assistenza.
"In vista delle prossime elezioni amministrative Macerata 2020, riteniamo quanto mai opportuno che tutti i candidati sindaci avanzino proposte concrete e realizzabili, di modo che, nell’esprimere la preferenza di voto, i cittadini possano tenere in debito conto anche l’impegno preso verso le esigenze degli animali di affezione, dei loro proprietari, come di tutti coloro che pretendono di vivere in una città pulita". È quanto evidenzia in una nota il Comitato Civico “6 Zampe per Macerata”, nel manifestare la sua disponibilità a collaborare, con azioni partecipative e pareri tecnici, con il Sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale che risulteranno vincitori dalle prossime elezioni.
Il comitato nasce da una spontanea aggregazione di cittadini nel giugno 2019. Nel novembre dello stesso anno, dopo aver ottenuto l’emanazione di un’Ordinanza comunale che elimina il divieto assoluto di accesso ai cani nelle aree verdi con giochi per bambini, i promotori hanno deliberato di costituirsi formalmente in Comitato, restando indipendenti da qualsiasi formazione politica.
L’associazione è in continua crescita: "Il nostro scopo è quello di promuovere la realizzazione e la manutenzione, nell’ambito del Comune di Macerata, di aree regolamentate per cani, la riqualificazione di quelle già esistenti e la promozione dell’integrazione tra cittadini e animali d’affezione, nella consapevolezza che il miglioramento del decoro urbano non può prescindere dalla realizzazione di aree attrezzate per lo sgambamento e la socializzazione dei cani, che siano adeguate per requisiti, numero e ubicazione sul territorio".
I cani censiti nel comune di Macerata sono infatti circa 8.000 (quasi uno ogni cinque cittadini!) e gli spazi attualmente dedicati, sono ritenuti decisamente insufficienti e in parte inutilizzabili.