Varie

La biblioteca di Recanati aperta con orario continuato per due giorni alla settimana

La biblioteca di Recanati aperta con orario continuato per due giorni alla settimana

A partire dall'1 dicembre 2021 fino al 30 giugno 2022 la Biblioteca Comunale "M.A. Bonacci Brunamonti" di Recanati amplia il proprio orario e offre ai cittadini l'opportunità di usufruire dei propri servizi nei giorni di lunedì e mercoledì con orario continuato. “L'orario continuato porta l'apertura della Biblioteca da 38 a 42 ore - spiega l’Assessore alla Cultura Rita Soccio -  e intende rendere più agevole l'accesso a tutti i cittadini, sia a coloro che già la frequentano per fruire dei principali servizi, tra cui i più apprezzati lo  studio, il prestito, la ricerca e i servizi internet,  sia a quanti spesso, pur volendo, non riescono a causa di impegni familiari o lavorativi. Non è escluso che, con il nuovo anno, si potranno avere nuovi ampliamenti d'orario." Il nuovo orario di accesso alla  Biblioteca Comunale "M.A. Bonacci Brunamonti" di Recanati sarà dunque da domani 1 dicembre il seguente: lunedì e mercoledì orario continuato dalle  9 alle 18.30; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 13 e dalle ore 15:30 alle 18:30 e  sabato dalle ore 9 alle ore 12. 

30/11/2021 12:57
Gli equipaggi del Veteran Car Club Lions Italy nel Maceratese

Gli equipaggi del Veteran Car Club Lions Italy nel Maceratese

Palazzo Bonaccorsi e i Musei civici di Macerata, il museo di Casa Leopardi a Recanati, la Pinacoteca, il Museo del Territorio e il Museo della Guerra a San Severino Marche: sono le meraviglie visitate dagli equipaggi del Veteran Car Club Lions Italy (VCCLI) giunti per il raduno annuale lo scorso fine settimana. Il maceratese è tornato dunque protagonista del motorismo storico nazionale in una iniziativa, organizzata da Massimo Serra co-fondatore e Past President del VCCLI, che associa finalità benefiche al desiderio di promuovere il turismo veicolare itinerante. Il Veteran Car Club Lions Italy, fondato nel 2012, unico club Lions italiano dedicato alle auto storiche approvato dal Lions Club International, raccoglie soci in tutta Italia e i partecipanti al raduno nazionale di quest'anno, nell'ambito della conviviale che ha ospitato il Lions Club Macerata Host, hanno donato mille euro al Villaggio Lions della Solidarietà a Corgneto dove ancora risiedono cinque famiglie di Serravalle di Chienti in attesa del recupero delle proprie abitazioni danneggiate dal terremoto del 2016.  La serata di sabato è stata l'occasione per i partecipanti di approfondire la storia di Luigi Fagioli grazie al racconto di Giuseppe Saluzzi, autore di un volume dedicato al pilota osimano, indimenticabile campione di automobilismo della prima metà del Novecento. La tre-giorni di raduno si è conclusa domenica con uno speciale pranzo di pesce da Panino Marino, dove gli equipaggi hanno potuto degustare delle anteprime del menù invernale e goduto di una bella atmosfera di amicizia.  

30/11/2021 12:00
Fermo Pesca 2022, Fai Cisl Marche: "Ipotesi inaccettabile, futuro dei pescatori a rischio"

Fermo Pesca 2022, Fai Cisl Marche: "Ipotesi inaccettabile, futuro dei pescatori a rischio"

"Siamo molto preoccupati per quanto si sta delineando al tavolo permanente di consultazione della pesca e acquacoltura istituito presso il MIPAAF in merito alla proposta del fermo pesca per l’anno 2022. La forte preoccupazione, peraltro, rischia di non essere più sufficiente a denunciare lo stato di continua incertezza per il futuro dei pescatori marchigiani". Ad evidenziarlo è Danilo Santini, segretario generale Fai Cisl Marche nel definire "inaccettabile, nel merito e nel metodo, l’ipotesi di ulteriore ridimensionamento delle giornate di lavoro in mare". "Il merito è rappresentato dalla necessità, così giustificano il Ministero e l’Europa, di rendere sostenibile la continuità degli stock ittici. Come sindacato di categoria vogliamo risposte per la sostenibilità dei redditi dei lavoratori, per la continuità del lavoro dei pescatori - evidenzia Santini -. Ci spieghino come si può dare certezza di lavoro e reddito dignitoso ipotizzando un plafond di giornate di pesca da 67 giornate annue (sfogliare e rapidi) a 109 giornate annue (strascico demersali). Vogliamo risposte rispetto a come si possa garantire un reddito annuo sufficiente per le famiglie dei pescatori con una attività svolta appena per un terzo delle giornate lavorabili in un anno". Per la Fai Cisl Marche questa situazione è inaccettabile: "Condividiamo e sosteniamo il no all’ipotesi di riduzione delle giornate di pesca per il 2022 arrivato dal vicepresidente e assessore regionale Mirco Carloni (leggi qui). Peraltro le decisioni della commissione europea a Bruxelles - aggiunge il segretario Danilo Santini - sono state prese sulla base di indicazioni da parte della CGPM (Commissione generale della pesca nel Mediterraneo) senza coinvolgimento degli stakeholder e del parlamento stesso e soprattutto su dati scientifici rilevati nel 2019 senza considerare la forte riduzione di pesca del 2020 e 2021 determinate da riduzioni imposte da Bruxelles e dalla pandemia".   

30/11/2021 11:45
"Recanati infinito sostenibile" vince il concorso per la valorizzazione del centro storico

"Recanati infinito sostenibile" vince il concorso per la valorizzazione del centro storico

Il progetto “Recanati infinito sostenibile” del team dell’architetto Giuseppe Alessio Scarale di Lucca ha vinto nei giorni scorsi il “Concorso di idee per la valorizzazione del centro storico della città di Recanati”, indetto dal Comune per la riqualificazione del centro storico lo scorso dicembre. Il progetto vincitore, largamente apprezzato anche dalla cittadinanza, presentato dall’architetto Scarale e dal suo team formato da S. Campanozzi, F. Cattaneo, D. D’arcangelo, F. Galanti, I. Petreni e M.Trimarchi,  si aggiudica dal Comune di Recanati  il primo premio in denaro di  5000 euro. Al secondo posto si è classificato l’elaborato presentato dall’ing. Elisa Flamini e dal suo team, aggiudicandosi la somma di 3000 euro, ed al terzo posto l’arch. Claudio Zanirato si è aggiudicato la somma di 1500 euro. I primi tre  progetti classificati  verranno presentati alla stampa e ai cittadini dai professionisti che l’hanno redatti venerdì 3 dicembre alle ore 11.00 nell’Aula magna del Comune di Recanati.  

29/11/2021 16:30
Macerata, "bosco biosalutare" di Collevario: l'Afam vince il premio Coop Alleanza 3.0

Macerata, "bosco biosalutare" di Collevario: l'Afam vince il premio Coop Alleanza 3.0

Nei giorni scorsi l’associazione Afam Alzheimer Uniti Marche ODV, insieme al Comune di Macerata e ASD Nordic Walking Green, si è aggiudicata il primo premio del concorso indetto da Coop Alleanza 3.0 all’interno del progetto “Macerata amica delle persone con demenza”, con il “Bosco biosalutare”. Il progetto vincitore vede al bosco urbano Collevario la creazione di una zona biosalutare, ovvero un’area verde con dei percorsi e una cartellonistica specifica, con l’obiettivo di informare sui comportamenti da tenere per mantenere le proprie condizioni di benessere ed evitare la comparsa di malattie tra le quali anche la demenza da Alzheimer. All’interno del bosco verranno predisposti alcuni attrezzi ginnici per movimenti misurati e non traumatici, tabelloni per giochi matematici e zone per socializzare con tavolini per gli scacchi e giochi di carte. «Siamo molto contenti di questo risultato, proseguiamo in questo percorso che amiamo definire il Rinascimento del sociale» ha dichiarato la presidente di Afam Manuela Berardinelli. «Il benessere psicofisico va promosso soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo – ha continuato l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro. Riqualificare un bosco urbano, in un’ottica inclusiva, significa permettere a tutti, grandi e piccoli, compresi le persone affette da Alzheimer, di poter fare attività fisica all’aria aperta secondo le proprie capacità».

29/11/2021 13:39
Lampade di sale: l'idea regalo perfetta per Natale

Lampade di sale: l'idea regalo perfetta per Natale

Il periodo natalizio è ormai alle porte ed è bene da subito iniziare a pensare ai possibili regali da acquistare per parenti ed amici. Tra le tantissime idee regalo quella proposta oggi è assai accattivante: si parla di lampade di sale da arredamento, un elemento d'arredo elegante che nasconde non poche proprietà benefiche, soprattutto in un periodo come questo in cui passare giornate intere alla scrivania sembra diventata la normalità. Cosa sono le lampade di sale? Tutti conosciamo il sale rosa dell'Himalaya: ecco, queste lampade sono fatte degli stessi elementi, semplicemente assemblati in cristalli più grandi e compatti di varie forme, all'interno dei quali viene introdotta una lampadina per trasformare questa fantastica conformazione naturale in un piacevole punto luce. Il salgemma dell'Himalaya è particolarmente antico, derivato dall'evaporazione di mari o laghi salati che hanno dato luogo alla formazione di queste meravigliose formazioni, oggi recuperate tramite cave e messe in commercio in varie forme, come appunto quella di lampade. Caratteristiche e benefici In primo luogo la funzione più conosciuta è quella da deumidificatore. Il sale, infatti, assorbe l'umidità rendendo più piacevole l'ambiente in cui è posizionata, purificando l'aria dal vapore d'acqua in eccesso e da eventuali agenti nocivi associati. Essendo un elemento naturale, questo non andrà a seccare eccessivamente l'atmosfera, mantenendo il giusto grado di umidità e garantendo sempre condizioni ottimali. Questi cristalli risultano efficaci anche nell'assorbimento di odori spiacevoli, come quello del fumo e, addirittura, nella purificazione dell'aria da pollini e polvere, rivelandosi potenti alleati in caso di allergia. Ulteriore effetto positivo è da ricercarsi nella luce prodotta, infatti la luminosità calda ed accogliente che scaturisce dalla pietra possiede proprietà benefiche e rilassanti. Questa caratteristica viene ampiamente avvalorata da studi di cromoterapia che spiegano come la luce color arancio, simile al sole al tramonto, abbia la capacità di rilassare e di indurre il buon umore. Infine, la caratteristica più complessa ed interessante portata da questo piccolo punto luce: la capacità di liberare ioni negativi che bilanciando quelli positivi liberati dai dispositivi elettronici, che consentono di mantenere salubre l'ambiente. Come detto, infatti, i devices di cui siamo circondati liberano continuamente ioni positivi che sbilanciano l'equilibrio dell'aria nella stanza che, assieme al continuo bombardamento da parte di onde elettromagnetiche di cellulari e apparecchi WiFi, contribuiscono ad indurre a livello cerebrale stati di sonnolenza, senso di spossatezza e mancanza di concentrazione. Ecco, le lampade di sale riescono a "depurare" anche questo aspetto negativo dell'ambiente di lavoro. Il salgemma dell'Himalaya non solo evita gli effetti negativi delle onde elettromagnetiche e degli ioni positivi, ma tramite quelli negativi induce rilascio di serotonina a livello cerebrale inducendo, quindi, stati d'animo positivi e felici. Conclusioni Una lampada come questa può risultare il regalo perfetto per chiunque abbia a cuore la propria salute o quella dei propri cari, senza dimenticare che l'impatto estetico rimane di altissimo livello, in grado di adattarsi a moltissimi stili di arredamento. Questo punto luce può rivelarsi il regalo perfetto anche per tutte quelle persone che lavorano da casa, magari per molte ore al giorno essendo sempre sotto l'influenza negativa di onde elettromagnetiche e di ioni positivi. Da non sottovalutare, inoltre, la possibilità di essere posizionata praticamente in ogni luogo della casa, non solo in studio, così da abbellire e rendere più rilassante ed accogliente qualsiasi ambiente.  

29/11/2021 07:00
Continua il boom turistico nelle Marche: alcuni suggerimenti per renderlo stabile

Continua il boom turistico nelle Marche: alcuni suggerimenti per renderlo stabile

Il settore turistico ha registrato nelle Marche un notevole incremento, cominciato durante la stagione estiva del 2021, che ha segnato una forte ripresa rispetto ai mesi relativi all’anno precedente. Tantissime attività legate al settore del turismo hanno registrato un boom di prenotazioni, riemergendo dai duri periodi affrontati durante il lockdown e la pandemia. Con la riapertura di ristoranti, strutture alberghiere e locali, le Marche hanno attirato ed affascinato sempre più turisti provenienti da altre parti d’Italia e dall’estero. Il boom turistico è stato, quindi, determinante per questa regione soprattutto dal punto di vista economico. Si cerca di mantenere costante l’andamento del turismo in questa regione, promuovendo iniziative ed offrendo ai visitatori sempre più servizi comodi ed ottimali. Le iniziative mirano soprattutto ad incrementare il turismo nei mesi autunnali e invernali, ad attirare i visitatori a scoprire le bellezze del territorio in qualsiasi periodo dell’anno. Cosa emerge dai dati? Secondo l’analisi di alcuni dati statistici, è emerso che durante il 2020 le Marche hanno registrato un forte crollo delle presenze turistiche, circa il 43% in meno, rispetto all’anno precedente. Purtroppo, questi dati sono anche frutto dell’arrivo della pandemia, che è stato disastroso per tantissime attività turistiche, di ristorazione e commerciali. Il 2021, invece, ha segnato una grandissima ripresa, parliamo del 16% di turisti in più rispetto al 2020, ma comunque inferiore rispetto al 2019.  In particolar modo, si registrano maggiori affluenze turistiche in questa regione nei mesi estivi, durante i quali, il boom dei visitatori ha determinato il tutto esaurito per le strutture alberghiere. Durante la stagione estiva, infatti, è stato sicuramente più facile attirare i visitatori a scoprire le bellezze naturalistiche del posto. Ovviamente, si cerca di far girare l’economia di questa regione anche durante i mesi invernali ed autunnali, incentivando il turismo, quindi, in tutte le stagioni dell’anno. Proprio per questa ragione, sono stati promossi dei bandi rivolti ai tour operator e alle agenzie di viaggi, con l’intento di attirare i turisti nelle Marche anche in bassa stagione. L’incentivo si basa principalmente sulla volontà di promuovere le ricchezze e le bellezze del territorio, valorizzando i servizi che questa regione offre ai turisti in tutte le stagioni dell’anno, non solo in estate. Tantissimi settori vengono influenzati positivamente dall’incremento turistico, quindi, incentivare il turismo significa far girare l’economia del paese e far risollevare numerose attività, soprattutto dopo l’emergenza sanitaria per Covid 19. Visitare le Marche in autunno e in inverno: come incentivare il turismo in bassa stagione? Come abbiamo già detto, in estate è sicuramente più facile incentivare i turisti a visitare lo splendido territorio delle Marche, anche perché, con l’arrivo delle belle giornate è piacevole trascorrere il proprio tempo libero svolgendo attività all’aperto. Nonostante ciò, durante i mesi autunnali e invernali è comunque interessante ed affascinante visitare questa regione italiana. Anche se in autunno le giornate si accorciano e le temperature iniziano ad essere più fredde, non si rinuncia alla bellezza dei colori della natura, alla storia degli antichi borghi e alla ricchezza artistica di questa regione. Proprio per questo, ogni anno nelle Marche vengono promosse tantissime iniziative relative all’organizzazione di mostre d’arte, allestimenti e attività turistiche da svolgere tra i centri più belli della regione. Si può pensare anche a quanto possano essere positivo per l’economia ed il turismo gli investimenti nel gioco d’azzardo: basti pensare al fatto che i casino possono riuscire a risollevare l’economia di tanti territori, come già accaduto altrove. Proprio per questo, molti imprenditori hanno cominciato a promuovere la crescita e lo sviluppo di casino e sale gioco, attività intorno alle quali si muove un grosso giro economico. Ricordiamo, ovviamente, che lo sviluppo tecnologico ha consentito di valorizzare enormemente anche le attività del gioco che si tengono sostanzialmente in rete. Si tratta di un settore che ha particolarmente curato gli aspetti tecnologici e oggi sono sempre di più i siti scommesse online che permettono agli utenti di giocare virtualmente, comodamente da casa e in qualsiasi momento. In alcuni casino online è possibile partecipare a dei veri e propri tornei virtuali, e i giocatori hanno la sensazione di trovarsi fisicamente all’interno di una vera e propria sala gioco. Insomma, se da un lato i casino possono essere la soluzione, non va trascurato il fatto che il gioco online ora la faccia da padrone. Queste iniziative, sono state determinanti anche dopo i periodi relativi al lockdown, che hanno costretto queste attività a chiudere le porte al pubblico. I progressi fatti dalla digitalizzazione nelle Marche, come anche in altre regioni italiane, sono state fondamentali per incrementare l’economia e il turismo del paese. I luoghi più belli da visitare nelle Marche Per chi desidera visitare questa splendida regione, è importante conoscere alcuni dei luoghi più belli ed interessanti, che possono offrire ai visitatori ricchezze artistiche, paesaggistiche e culturali davvero uniche ed imperdibili. Prima di tutto, consigliamo di visitare le zone di Ancona e della Riviera del Conero, dove è possibile ammirare fantastici paesaggi sul mare, immersi tra i colori della vegetazione e delle spiagge. Spostandoci nell’entroterra, consigliamo di visitare la Gola del Furlo e le Marmitte dei giganti, zone meravigliose circondate da monti, fiumi e ruscelli, dove è possibile passeggiare e percorrere sentieri all’aperto. Ovviamente, non possiamo escludere dalla lista dei luoghi più belli delle Marche, la città di Urbino, capolavoro artistico del rinascimento italiano. Si tratta di un’antica città ricca di arte, cultura e storia che racchiude un’atmosfera unica e speciale. Tra gli altri borghi da visitare assolutamente, troviamo Ascoli Piceno, detta anche “città bianca”, perché costruita quasi interamente in travertino.  Di notevole importanza è anche il centro di Gradara, un meraviglioso borgo medievale che si trova quasi al confine con l’Emilia Romagna. Tra le ricchezze del territorio non possiamo non menzionare Recanati, celebrata da Giacomo Leopardi, un luogo magico e ricco di storia. Tra i luoghi paesaggistici più interessanti da visitare, invece, troviamo il Lago di Fiastra, una meraviglia del parco nazionale dei monti Sibillini e il Lago di Pilato, che si trova tra sentieri e percorsi adatti per chi desidera fare trekking.                

28/11/2021 21:00
Civitanova, primo incontro per il "Tavolo di Coprogrammazione della Provincia di Macerata"

Civitanova, primo incontro per il "Tavolo di Coprogrammazione della Provincia di Macerata"

Ha preso il via il “Tavolo di Coprogrammazione della Provincia di Macerata” con un primo incontro svoltosi presso il Mercato Ittico di Civitanova Marche il 19 novembre scorso. La costituzione del Tavolo discende dal progetto, finanziato dalla Regione Marche, “Mare pulito, legalità, educazione alimentare”, lanciato nel settembre scorso, le cui aree di intervento sono Fano, Senigallia, Riviera del Conero e Civitanova Marche. Al’incontro erano presenti Fabrizio Ciarapic, sindaco di Civitanova Marche; Giuliano De Santis, presidente Associazione Assoittico; Emanuela Bonifazi presidente del mercato ittico; Stefano Properzi, presidente Associazione Culturale Agorà-Ets; Giuseppe Giampaoli, direttore Generale Cosmari, il Luogotenente Stefano Mazzon e Antonello Dimitri della Capitaneria di Porto, docenti e rappresentanti di Enti e Associazioni del terzo settore. I partecipanti al “Tavolo”, nella comune volontà di costituire una rete, hanno analizzato nel loro primo incontro le tematiche inerenti il mare pulito, l’educazione alimentare, la tracciabilità dei prodotti ed il consumo di pesce presso scuole e famiglie. Al riguardo si è deciso di coinvolgere i cittadini, in particolare bambini e giovani delle scuole e delle parrocchie, per un’opera di sensibilizzazione finalizzata a come conservare la pulizia del mare e di trovare prime soluzioni sul problema della raccolta dei rifiuti, soprattutto plastica, come la predisposizione di appositi cassonetti da parte del Cosmari. “Attraverso la costituzione del Tavolo - ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Ciarapica – abbiamo costituito una rete dove tutti gli attori coinvolti potranno confrontarsi al fine di trovare fattive soluzioni per rendere il nostro mare pulito. È costante e continua l’attenzione dell’Amministrazione Comunale verso le tematiche ambientali e dell’ecosostenibilità, che sono essenziali per miglioramento della qualità della vita”.  

28/11/2021 15:10
Vittime di prepotenza: come affrontarla

Vittime di prepotenza: come affrontarla

Prepotenza, in vocabolario Treccani: “carattere, atteggiamento di chi è prepotente, di chi, in modo del tutto arbitrario, vuole imporre la sua volontà, anche ricorrendo a coercizioni e soprusi”. Chi di noi almeno una volta nella vita, non si è imbattuto in soggetti prepotenti? Tra i conoscenti, gli amici, i colleghi, in famiglia. La prepotenza, sinonimo di aggressività, arroganza, prevaricazione, sopraffazione, è il comportamento di quei soggetti che pretendono di avere sempre ragione, anche di fronte all’evidenza contraria, e utilizzano, sfruttano, strumentalizzano chiunque e qualsiasi situazione per ottenere il loro esclusivo interesse e tornaconto. Questo atteggiamento viene utilizzato in ogni ambito ed è spesso erroneamente associato al concetto di forza. Gli esperti dicono al contrario  che, con prepotenza, agiscono soggetti profondamente insicuri, incapaci di autocritica e di relazioni sane. I prepotenti provano piacere solo nel tiranneggiare l’altro. La prevaricazione è per loro linfa vitale: scorrettezza, manipolazione, menzogne sono gli strumenti che utilizzano per raggiungere questo loro agognato risultato finale.  Spesso si celano dietro parole di giustizia e si innalzano a “detentori di verità assolute” e, spesso, chi ha a che fare con loro, pur avendo un’onestà intellettuale sconosciuta a tali soggetti, si ritrova incapace di gestire emotivamente e lucidamente la “relazione patologica” che propongono tali  individui. Esiste un modo corretto per reagire ai prepotenti? Il primo, il più efficace è stare lontani il più possibile da questa categoria di persone. Non sempre tuttavia ciò è possibile: il prepotente potrebbe essere un membro della famiglia, un collega di lavoro dal quale non è possibile allontanarsi. In questi casi imparare a reagire nel modo corretto è di vitale importanza per non farsi intossicare la vita. Gli esperti consigliano di rispondere alla prepotenza con: - Una reazione calma e lucida: questi soggetti mirano a far perdere il controllo all’altro, per sentirsi legittimati a rispondere a tono. Non cadere nel loro gioco è il primo passo fondamentale. Mantenere la calma e non cedere alle provocazioni create ad hoc. Ciò non significa non reagire, sarebbe dannoso; ma farlo comunicando la propria posizione con assertività. - Autostima: non dimenticare e non rinunciare mai ai propri diritti per paura di peggiorare la situazione. Il prepotente non cambierà mai atteggiamento se viene assecondato nelle sue illegittime pretese di potere,  anzi vedrà nel suo interlocutore uno zerbino da continuare a calpestare.  - Ironia: usato in modo appropriato, l’umorismo trasmette sicurezza e padronanza della situazione e potrebbe contribuire a ripristinare l’equilibrio di ruoli tra le parti.    

28/11/2021 11:51
Colpi "proibiti" nel calcio: normali falli di gioco o responsabilità penale?

Colpi "proibiti" nel calcio: normali falli di gioco o responsabilità penale?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riguardante le possibili responsabilità di un atleta nella pratica dello sport e nello specifico nel gioco del calcio. Ecco l’analisi dell’avvocato Oberdan Pantana: "Con grande piacere mi accingo ad affrontare il seguente argomento sollecitato dalle mail dei lettori e nel farlo utilizzerò dei casi pratici che spesso e volentieri avvengono durante una competizione calcistica. Ultimissimi minuti del match. Risultato – importantissimo – ancora in bilico. Contropiede fulmineo della squadra ospite. L’attaccante, palla al piede, si dirige verso l’area avversaria, quando irrompe il difensore che, pur volendo colpire la sfera, centra in pieno la gamba sinistra del ‘numero 9’; grave infortunio per l’attaccante: frattura della tibia. In primo ed in secondo grado, viene confermata la condanna per il difensore locale per il reato di lesioni colpose di cui all’art. 590 del codice penale; in Cassazione, invece, viene assolto con formula piena, per l’assenza di tale tipologia di responsabilità. Smentita la visione tracciata dai giudici del Tribunale prima e da quelli della Corte d’appello poi: decisiva l’applicazione del cosiddetto “rischio consentito”, con riferimento ad «eventi lesivi causati nel corso di incontri sportivi». Nessun dubbio sulla dinamica del rilevante scontro di gioco, verificatosi durante la partita; evidente, infatti, la condotta scorretta del difensore della squadra di casa, evento, però, frutto di un eccessivo «agonismo» e di un errore nel calcolo della «tempistica dell’intervento di gioco»: egli, infatti, ha mirato «il pallone», ma ha «finito per colpire la gamba dell’attaccante, che, in anticipo, già aveva allungato la sfera in avanti. Rilevante il contesto: «l’infortunio maturò in un frangente particolarmente intenso», cioè «gli ultimi minuti dell’incontro», e durante «una azione di gioco decisiva» per un match «rilevante per il campionato». Significativo anche il fatto che l’azione del difensore, pur in trance agonistica, «era manifestamente indirizzata a interrompere l’azione di contropiede, mediante il tentativo di impossessarsi regolarmente del pallone», sottraendolo all’attaccante. Tutto ciò, spiegano correttamente i magistrati della Cassazione, consente di ritenere meritevole di censura il gesto compiuto dal difensore, però solo nell’ambito dell’«ordinamento sportivo». Va esclusa, quindi, la «antigiuridicità» a livello penale del «fallo» compiuto sul campo da calcio. Evidente la colpa del difensore, sanzionabile, però, solo in ambito sportivo, non certo in quello penale (Cassazione, sentenza n. 9559/2016, Sezione Quarta Penale). Così come il caso “derby infuocato”: il difensore colpisce l’avversario con un pugno con l’azione di gioco distante. In tal caso la Suprema Corte ha giustamente confermato la sentenza di condanna dell’imputato/difensore locale, “trattandosi di un’aggressione fisica intenzionale, per ragioni avulse dalla dinamica sportiva”. Il Collegio di legittimità, ritenendo corretta la valutazione svolta dalla Corte territoriale, afferma che «in tema di competizioni sportive, non è applicabile la scriminante atipica del rischio consentito, qualora nel corso di un incontro di calcio, l’imputato colpisca l’avversario con un pugno al di fuori di un’azione ordinaria di gioco, trattandosi di dolosa aggressione fisica per ragioni avulse dalla peculiare dinamica sportiva». Nella disciplina calcistica, infatti, «l’azione di gioco è quella focalizzata dalla presenza del pallone ovvero di movimenti, anche senza palla, funzionali alle più efficaci strategie tattiche, circostanze non presenti in quanto accaduto». Tale circostanza, al fine di spiegare ancor meglio il limite della scriminante dell’attività sportiva del “rischio consentito” nell’ambito di una partita di calcio, si va a ricollegare ad un ulteriore fatto accaduto in campo, soffermandoci però prima all’indimenticabile finale mondiale di Berlino vinta dalla nostra nazionale. Il colpo di testa è un protagonista obbligatorio di ogni partita di calcio che si rispetti, giocata, questa, spesso vincente, è in grado di sorprendere, se ben eseguita, anche il più “felino” dei portieri. Diversa dal colpo di testa è, invece, la testata vera e propria, anche questa, purtroppo, presente in alcune partite di calcio; tutti noi ricorderemo Materazzi mentre stramazza al suolo come un birillo, colpito dalla craniata infertagli da Zidane: si era alla finale dei Mondiali del 2006 e tutta l'Italia – di lì a poco – sarebbe scesa in strada ad esultare per la quarta stelletta conquistata. Fatta questa premessa “storica” che non ha avuto alcuna evoluzione giudiziaria, pur possibile, la stessa però si va a ricollegare ad un caso simile, che si è svolto in un contesto molto più modesto dell’”Olympiastadion di Berlino”, che invece è terminata nelle aule dei Tribunali. Durante un incontro di calcio, poco prima del fischio finale, un giocatore si accascia al suolo, tramortito: ha appena ricevuto una testata sul naso da un avversario a gioco fermo. Il malcapitato calciatore, col setto nasale fratturato, vola in ambulanza verso l'ospedale più vicino: di lì a poco sporgerà querela. Il procedimento penale, deciso nelle forme del rito abbreviato condizionato, si conclude con una sentenza di condanna. Tutti gli eventi riportati, ci consentono di chiarire meglio l’antigiuridicità durante una partita di calcio, facendo riferimento alle scriminanti “atipiche”. Il catalogo piuttosto ristretto delle scriminanti “codificate” non fa espressa menzione dell'esimente sportiva, che appartiene – per dottrina e giurisprudenza ormai ben consolidate – al novero delle esimenti non espressamente contemplate nel codice, ma di fatto esistenti. Queste ultime sono figlie dell'evoluzione naturale del diritto penale, che, nel suo adeguarsi alla realtà sociale in cui si applica, deve necessariamente calibrare la risposta punitiva alle infinite, lecite, ma talvolta rischiose, forme in cui può esprimersi la condotta umana. Lo sport è una di esse: chi lo pratica – non importa se professionalmente o per diletto - mette in conto di poter subire anche conseguenze pregiudizievoli per la propria integrità fisica: il rischio che ogni sportivo accetta è, appunto, un rischio consentito. Qual è, a questo punto, il limite che non deve essere oltrepassato per sconfinare nell'illecito penale? Il consenso che – tacitamente – si esprime prendendo parte ad una competizione sportiva, implica, come già detto, l'accettazione di un rischio, più o meno calcolato. Questo calcolo si basa, evidentemente, anche sull'affidamento che tutti i partecipanti alla competizione conoscano e si conformino alle regole della disciplina sportiva praticata. Secondo la giurisprudenza, che dimostra di non ignorare la “realtà naturale” dell'agonismo, l'involontario travalicamento delle regole di gioco non è sufficiente per aprire le porte alla responsabilità penale nel caso in cui dovessero verificarsi conseguenze lesive per alcuno degli atleti. Il discorso cambia del tutto nell'ipotesi in cui l'incontro sportivo diventi un pretesto per dare sfogo a gesti gratuitamente violenti, o che comunque non sono giustificabili con il gesto atletico richiesto dal gioco del calcio; circostanza questa che ogni vero sportivo dovrebbe evitare oltreché condannare. Il gioco del calcio e lo sport in generale ha bisogno di veri sportivi! Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana                                                                                                                       

28/11/2021 10:40
Macerata, il Rotary Club "Matteo Ricci" presenta un video contro la violenza di genere

Macerata, il Rotary Club "Matteo Ricci" presenta un video contro la violenza di genere

In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne il Rotary Club di Macerata “Matteo Ricci”, su iniziativa della presidente Laura Ricci e in collaborazione con il Rotary Club maceratese e quello di Civitanova Marche, unitamente all’Inner Wheel Club delle due città ha pubblicato un video per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla violenza di genere.  Nella clip di un minuto cinque ragazze della scuola di danza "Danzanima" si sono esibite sulla coreografia di Valentina Pierandrei, esprimendo con la loro gestualità l'urgenza di portare alla ribalta un "argomento di un’enorme importanza” (per usare le parole della presidente Laura Ricci) come quello del femminicidio in Italia, che presenta tutt'oggi numeri allarmanti, aggravati dalla quarantena forzata alla quale ci ha costretto la pandemia nel recente passato.  Il video, allegato qui sotto, è visionabile sulla pagina Facebook del Rotary club “Matteo Ricci”: 

26/11/2021 16:20
Allarme illegalità e nuovi numeri per il gioco online: i dati Agimeg

Allarme illegalità e nuovi numeri per il gioco online: i dati Agimeg

Andando leggere il report e i dati pubblicati sull'Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco è emerso un quadro davvero particolare che accende i riflettori sul mercato illegale del gioco in rete. Questa realtà diventa sempre più una piaga per la crescita di un settore che, invece, coinvolge milioni e milioni di Italiani e tantissimi lavoratori. Dunque, gli operatori del settore del gioco legale hanno chiesto una mano anche considerando che di fatto ci sono state anche tante novità relativamente ad una crescita per il 2021 che ha sfiorato 78 punti in percentuale. Nell'analisi di Agimeg poi si va ad analizzare quanto il gioco online ha dovuto subire a causa del lockdown e quanto questo è andato a favore dei canali di gioco non autorizzati. Il boom dei canali di gioco illegali nel lockdown 2020 Quando si parla di gioco online molte persone spesso hanno paura che si tratti di una truffa oppure di qualcosa di rischioso. In realtà però, il settore del gioco online è assolutamente sicuro ed è garantito anche dai controlli dello Stato e dall'AdM. Una volta che si è verificato nel sito che si sta utilizzando a questo particolare bollino che ne certifica l'autorizzazione, di fatto si può giocare in piena libertà. Infatti, basta semplicemente andare a cercare i migliori siti slot online, fare questa verifica e poter giocare in sicurezza. Questa cosa però non è accaduta nel corso del lockdown del 2020. In quell'anno vi è stata una drastica riduzione della raccolta relativa ai games online, tutto a favore del gioco illegale. Gli italiani hanno speso circa 18 miliardi di euro sui canali illegali o meglio di più rispetto all'anno 2019. Nel 2021 la situazione è andata un po' migliorando a favore del gioco legale. C'è da dire che purtroppo, le persone però continuano anche a confondere queste due realtà anche perché non si conosce bene come distinguere un sito legale da uno non legale. Quanto giocano online gli italiani? Un'altra domanda a cui risponde il report di Agimeg è fatto anche di concerto con il rapporto Lottomatica - Censius e quanto giocano gli italiani online. In realtà, non vi è una risposta univoca perché ci sono sia giocatori con reddito basso che quindi cercano di giocare piccole cifre, ma vogliono comunque divertirsi e sfidare la sorte cercando di migliorare la propria posizione. Vi sono anche i giocatori invece, che hanno a disposizione maggiori fondi e di conseguenza, fanno delle puntate più alte. Di certo, nel 2020 sono scese in maniera considerevole, in media, le puntate. Inoltre, soprattutto i più giovani giocano per diverse ore al giorno in quanto, scelgono dei giochi che sono molto più coinvolgenti e rientrano nella cosiddetta modalità “arcade” rispetto invece, al poker o al casinò che comunque restano i giochi preferiti dagli italiani. I giochi preferiti dagli italiani nel 2021 Nel corso del 2021 gli italiani hanno dimostrato di essere sempre molto legati ai classici giochi che rientrano nell'ambito dei casinò. Ad esempio, sono sempre di più coloro che scelgono il casinò che è in aumento in percentuale di 50 punti nel corso del primo semestre del 2021. Stesso discorso anche per il poker che ha avuto un aumento di 5 punti in percentuale. Andiamo poi a vedere nel dettaglio quali sono state le novità relativamente, ad esempio, ad altri giochi scelti. Vi è stato un piccolo calo relativamente al betting. Questo anche perché molti sono tornati a giocare in presenza nei centri scommesse che nel frattempo nel 2021 hanno riaperto i battenti. Stabili invece, gli altri settori. Le soluzioni degli operatori del settore per favorire il gioco legale Per favorire il gioco legale, gli operatori del settore hanno deciso di fare una serie di proposte dirette a coloro che sanno disciplinando questo ambito e che ci stanno provando anche con l'aiuto delle norme della Comunità Europea. L'obiettivo infatti, è quello di cercare di semplificare la richiesta di autorizzazioni e inoltre, anche quello di facilitare la tutela dei giocatori. Gli operatori chiedono maggiori investimenti anche perché si deve comunque pensare che questa categoria deve comunque subire una modifica da un punto di vista tecnologico. Ciò in quanto, bisogna fare dei siti e dei giochi che siano sempre più mobile friendly. Secondo gli esperti quindi, solo cercando di migliorare la situazione con delle leggi precise e ben specifiche per il settore, si potrà effettivamente sconfiggere per sempre la criminalità organizzata che sta dietro al gioco illegale.  

26/11/2021 16:06
Crea un ambiente fantastico con adesivi murali

Crea un ambiente fantastico con adesivi murali

Creare uno spazio caldo o divertente nella vostra casa può essere una cosa difficile da creare. Se non stai usando la vernice o alterando l'intero aspetto delle stanze, cos'altro dovresti fare? Per fortuna, in poco tempo, avrai la possibilità di creare un look incredibile in qualsiasi stanza della tua casa con l'aggiunta di meravigliosi adesivi murali. Puoi immaginare quanto tempo ed energia risparmierai semplicemente applicando un adesivo rispetto a dover pulire, preparare e dipingere una parete? Se stai cercando una soluzione semplice e conveniente che può essere letteralmente applicata a quasi tutte le superfici, gli adesivi murali saranno una delle tue scommesse migliori. Adesivi murali Sappiamo tutti che quando si entra in una stanza, la prima impressione è tutto. Questo significa che hai bisogno di fare qualcosa di grande e audace che catturi l'attenzione e faccia una dichiarazione. Se non avete mai pensato agli adesivi per piastrelle, è il momento di farli accadere. Con così tante opzioni, sarete in grado di decorare qualsiasi spazio nella vostra casa o appartamento senza preoccupazioni! Ecco alcune delle ragioni principali per cui gli adesivi murali sono popolari per tutte le età e per tutti i diversi tipi di stanze. Sono disponibili in qualsiasi colore tu voglia Non dovrai più preoccuparti di cercare di passare ore online o di camminare in un negozio per trovare qualcosa del colore che stai cercando. Scegliere un adesivo murale non è mai stato così facile, dato che puoi scegliere anche la tua combinazione di colori. Puoi trovare qualcosa che si abbini ai tuoi mobili, alla corsa, alle tende, o semplicemente creare un bel punto focale al centro della tua parete che tutti possano vedere. Le opzioni sono davvero infinite. Puoi scegliere grandi o piccoli Alcune stanze sono per distinguersi e se ne hai una, allora hai bisogno di un grande adesivo murale per accompagnarla! Ci sono opzioni in cui puoi farli essere grandi come il muro, o piccoli e minuscoli per aggiungere solo qualcosa di piccolo e divertente alla stanza. Gli adesivi murali sono personalizzabili al 100 Il vantaggio dei fantastici adesivi personalizzati è che puoi farli proprio come vuoi. Se stai decorando una cameretta, perché non aggiungere il nome del tuo bambino proprio sul muro? Puoi ottenerlo in colori carini, scritte divertenti o aggiungere un'immagine davvero cool che è certa di aggiungere un look divertente e diverso da qualsiasi altra cameretta là fuori. Se stai cercando un modo semplice e divertente per ravvivare facilmente una stanza, gli adesivi murali e personalizzabili possono essere una grande scelta. Quando hai centinaia di opzioni tra cui scegliere, puoi letteralmente rendere la tua stanza in qualsiasi modo tu voglia!    

26/11/2021 16:00
Macerata, no alla violenza sulle donne: Polizia allestisce info-point in piazza

Macerata, no alla violenza sulle donne: Polizia allestisce info-point in piazza

Nell’ambito della campagna di informazione sul fenomeno della violenza contro le donne, sono stati realizzati - nella giornata del 25 novembre - dalla Questura stand informativi per promuovere una più approfondita conoscenza del fenomeno.  All’ iniziativa, sospesa per circa due anni a causa dell’emergenza sanitaria in corso, che si è svolta a Macerata in Piazza della Libertà sono stati presenti il questore Vincenzo Trombadore, la vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro, l’assessore alla sicurezza e al decoro Paolo Renna, la dottoressa Scarponi coordinatrice dirigente dell’Ambito Territoriale  Sociale 15, la Commissaria per le Pari Opportunità della Regione Marche Antonella Ciccarelli oltre a un gruppo di esperti sulla materia costituito da personale della Polizia di Stato coordinato dalla Dr.ssa Peroni, Vice Questore dirigente della Divisione Polizia Anticrimine, della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che - unitamente alla Dr.ssa Giusti del Centro Antiviolenza - hanno fornito ai cittadini  informazioni sull’argomento indicando, anche attraverso le storie riportate nella brochure predisposta dalla Direzione Centrale Anticrimine, gli strumenti per riconoscere, prevenire e contrastare questa problematica spesso sommersa. Anche a Civitanova Marche la Questura ha installato, presso il Centro Commerciale Cuore dell’Adriatico, il punto informativo contro la violenza sulle donne, visitato nel pomeriggio dal Questore, dal dottor Fabio Mazza, dirigente del locale Commissariato, ma soprattutto da numerose persone che si sono mostrate curiose e interessate all’iniziativa.   

26/11/2021 14:45
Camerino, dedicata una Sala di Palazzo delle Marche a Emanuele Grifantini

Camerino, dedicata una Sala di Palazzo delle Marche a Emanuele Grifantini

Quest’oggi è stata inaugurata una Sala di Palazzo delle Marche alla memoria dell’ex consigliere e assessore provinciale di Macerata e regionale, il camerte Emanuele Grifantini. La vita di Grifantini e stata contraddistinta da un costante impegno politico ed amministrativo. Attivo dal 1956 al 1970 come consigliere e assessore provinciale di Macerata, e dal 1970 al 1985 come consigliere e assessore regionale, ha lasciato il segno nella memoria politica regionale. “Un uomo che ha dedicato gran parte della propria vita alla crescita della comunità marchigiana – ha esordito il Presidente del Consiglio regionale Latini – rappresentando in modo egregio la realtà dell’appennino e dell’entroterra con idee, stimoli e proposte innovative” Oltre al Presidente del Consiglio regionale Dino Latini, alla cerimonia hanno preso parte il capogruppo del Pd, Maurizio Mangialardi, il già deputato ed ex Presidente della Regione, Adriano Ciaffi, l’ex consigliere regionale della I legislatura, Giuseppe Cerquetti. Presenti anche Mario Mosciatti, autore del libro “Moka e il Granduca”, dedicato alla figura di Grifantini, famigliari e testimoni del suo percorso politico e amministrativo. 

26/11/2021 14:00
Industria Felix premia l'Italia che riparte: tra le migliori imprese c'è la Steat di Fermo

Industria Felix premia l'Italia che riparte: tra le migliori imprese c'è la Steat di Fermo

L’industria Felix Magazine - in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Simest, Sole 24 Ore - ha preso in esame nell’anno 2019 circa 850mila società di capitali con sede legale in Italia. L’azienda di trasporto pubblico locale, Steat di Fermo è risultata essere tra le imprese top, rispetto ad un oggettivo algoritmo di competitività estratto dal Conto Economico e convalidato dal Comitato Scientifico coordinato dal professor Cesare Pozzi, docente di Economia Industriale all’Università Luiss Guido Carli e dall’Ingegner Vito Grassi, Vice Presidente Nazionale di Confindustria.  Nel settore delle aziende controllate a maggioranza pubblica, riguardo la solvibilità e sicurezza finanziaria del bilancio, la Steat è rientrata tra le migliori imprese con sede legale in Italia per performance gestionali e affidabilità finanziaria Cerved. Altro fattore preso in considerazione è stato l’invarianza o l’aumento del personale nel periodo di gestione, tendente a valorizzare le aziende che hanno mantenuto o aumentato l’occupazione. Tra le aziende di trasporto pubblico locale, nelle Marche e nel centro Italia, tale importante riconoscimento è stato conferito soltanto alla Steat di Fermo. Ha ritirato il Premio, presso l’università Luiss di Roma, il Presidente della Steat Fabiano Alessandrini, accompagnato dal presidente del collegio sindacale Alfredo Vitellozzi. 

25/11/2021 16:30
Ussita, scade il 29 novembre il bando per la gestione della stazione turistica di Frontignano

Ussita, scade il 29 novembre il bando per la gestione della stazione turistica di Frontignano

Dal comunicato dell'Associazione Pro.Frontignano: «Lunedì prossimo scadranno i termini del bando per la gestione della stazione turistica di Frontignano. Sembra incredibile, ma forse potremmo assistere al lieto fine di questa storia, che ogni anno assumeva risvolti più tristi. Dopo decenni di crisi e 5 anni di abbandono, c’è enorme aspettativa da parte di una vastissima comunità di utenti e sostenitori, provenienti da tutta l’Italia centrale. Il nuovo gestore porterà sulle spalle una grande responsabilità, e sarà sotto osservazione. La comunità si attende solamente una cosa, l’operatività nel primario interesse di far funzionare la località, per vederla rinascere. Auspichiamo periodi di apertura più lunghi possibile, progetti di destagionalizzazione, accelerazione della ricostruzione delle infrastrutture del settore Canalone, cura e decoro delle strutture e del territorio, capacità di comunicazione, organizzazione di eventi. Facciamo un grande in bocca al lupo a coloro che hanno deciso di aderire al bando, certi che tutto si svolgerà con la massima regolarità».

25/11/2021 12:17
Offerte di lavoro del 24 novembre 2021: Confindustria Macerata ricerca sette nuovi profili

Offerte di lavoro del 24 novembre 2021: Confindustria Macerata ricerca sette nuovi profili

Confindustria Macerata ricerca per azienda del settore della pelletteria tre addetti/e al taglio (cod. annuncio Conf 265), con esperienza nel settore, per attività di taglio a mano/trancia pelli per borse e utilizzo di macchina cad cam. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio Cv, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.   SECONDO ANNUNCIO - Inoltre, Confindustria Macerata, sempre per un'azienda del settore della pelletteria, ricerca tre addetti/e all'orlatura (cod. annuncio Conf 266), con esperienza nel settore, per attività di orlatura borse in pelle. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio Cv, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.   TERZO ANNUNCIO - Infine, Confindustria Macerata ricerca per un'azienda del settore della pelletteria un modellista (cod. annuncio Conf 267), con esperienza nel settore. La risorsa si occuperà della creazione di modelli e dello sviluppo tecnico di borse in pelle. Si richiede diploma di tecnico modellista calzaturiero o di tecnico abbigliamento e moda. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio Cv, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

24/11/2021 19:50
Treia, il sindaco annuncia: "A Chiesanuova l'ufficio postale raddoppia i giorni di apertura"

Treia, il sindaco annuncia: "A Chiesanuova l'ufficio postale raddoppia i giorni di apertura"

 “Con grande soddisfazione abbiamo ricevuto oggi la comunicazione da Poste Italiane, della riattivazione a Chiesanuova, a partire dal 29 novembre, dell’apertura settimanale 6 giorni su 7 dell'ufficio postale, oltre che del potenziamento graduale del personale in servizio in base alle effettive necessità”. È quanto annuncia il sindaco di Treia Franco Capponi, dopo che, mesi fa, si era fatto portavoce delle istanze della cittadinanza nel segnalare l'estrema urgenza e opportunità di garantire la riapertura degli uffici postali così come da orari precedenti alla fase più acuta dell'emergenza Covid.   “Tutto bene quindi ciò che prosegue bene, dato che la situazione di Chiesanuova era divenuta insostenibile soprattutto per la forte riduzione degli orari d'apertura. Gli uffici erano aperti solo tre giorni a settimana e con un solo operatore a fronte di centinaia di utenti” aggiunge il primo cittadino. “Anche noi ci impegneremo ad effettuare un costante monitoraggio dell'affluenza segnalando, con attenzione, l'eventuale venir meno delle criticità fondanti la nostra richiesta” ha concluso il sindaco Franco Capponi.   

24/11/2021 19:42
Cloudname: la start up svizzera del domain trading

Cloudname: la start up svizzera del domain trading

Avete mai sentito parlare di Cloudname? Ebbene, si tratta di una start up che lavora nell'ambito del domain trading. Questa particolare realtà, è nata nel 2020 insieme all'idea di iniziare questo lungo percorso in un settore innovativo. Lo scopo di una piattaforma del genere è quello di incrociare domanda e offerta nella compravendita dei nomi di domini, per generare poi, un valore della differenza. Questa è una piattaforma che offre agli utenti anche una serie di servizi e li aiuta a investire per iniziare a guadagnare online. Vediamo come nasce l'idea e qual è la nuova frontiera di investimenti finanziari che offre. Inoltre, scopriamo insieme in che modo questa start up aiuta a inserirsi in un mercato che vale oltre 200 miliardi di dollari e si estende in tutto il mondo, senza confini.  La mission Come accennato, Cloudname è una start up svizzera nata da una brillante idea di esperti web. Nel 2020 l'idea ha iniziato a prendere forma. Lo sviluppo della start up inizia con l'autofinanziamento fino a quando non si inizia a lavorare al piano aziendale. Nel tempo, ovvero nel giro di appena un anno questa società ha iniziato la vendita privata e istituzionale dei domini e ha messo a disposizione degli utenti una serie di servizi che aprono le porte di un mondo finanziario ancora nuovo per l'Europa. Le possibilità di crescita sono altissime come menzionato in questo articolo di Medium. Cloudname apre la porta di un mondo particolare, fatto di investimenti sul web. Si tratta, in pratica, di investire su una parola o su una combinazione di parole iniziando a farlo e tracciando i valori del dominio che si acquista, in tempo reale. Ci si basa sulle attività di compravendita. Basta, a volte anche un'intuizione o un'analisi attenta sugli andamenti del mercato. Questa giovane start up dunque, nasce proprio per cambiare l'approccio degli investimenti online, facendo entrare in toto il cliente in questo business.  I servizi offerti I servizi offerti aiutano chi vuole, a muovere anche i primi passi in questo settore. Infatti, la piattaforma richiede una registrazione che permette di accedere a un mondo fatto di statistiche e di dati sui domini grazie anche agli algoritmi basati sull'intelligenza artificiale di tipo predittivo che gli esperti hanno realizzato. Usando l'intelligenza artificiale, si analizzano tutti trend delle parole rilevanti e si massimizza la possibilità di investire secondo i risultati. Si può iniziare a fare uno scambio, partendo dalla tokenizzazione dei propri domini. In pratica, in questo sistema i domini si tutelano in quanto si crea uno “Smart contract” a loro salvaguardia. Cloudname offre quindi, la possibilità di gestire il proprio portafoglio, di attirare facilmente i ricavi e anche di generare un guadagno passivo dai propri domini o dai propri pool di domini. Insomma, questa realtà è davvero molto interessante e sta crescendo a dismisura. Se solo si pensasse che questa piattaforma è a costo praticamente pari a zero, se non per dei servizi Premium, ci si rende conto che di fatto aiuta a creare una propria attività in rete senza grandi difficoltà. Le potenzialità, di contro, sono molto interessanti. Il domain trading Il domain trading di Cloudname ha il vantaggio di essere molto pratico, facile e aiuta a far aumentare i propri profitti con un investimento online, neanche troppo alto. Investire sui domini, infatti, dà l'occasione di dare un valore economico a delle parole, cercare di basarsi sulle proprie intuizioni e di ottenere degli ottimi guadagni. Con la possibilità di ottenere uno sconto sulle commissioni, una promozione di vendita gratuita e l'accesso al sistema di algoritmi di intelligenza artificiale, il domain trading di Cloudname è davvero un'occasione di investimento da non perdere. La piattaforma funziona insieme a realtà mondiali come Ethereum, Solana, Polkadot e Binance, in modo tale da consentire il flusso di comunicazioni e di farlo nel massimo della sicurezza, attraverso anche la tokenizzazione dei domini tradizionali e la blockchain.    

24/11/2021 08:00
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.