Il VAR è stata una delle rivoluzioni tecnologiche più significative avvenute nel calcio. Dopo l’introduzione della Goal Line Technology, e dopo il fallito esperimento dei giudici di porta, adesso l’arbitro può contare sull’occhio lungo del Video Assistant Referee. E l’impatto che il VAR sta avendo sulle partite di Serie A è stato a dir poco decisivo: per una questione “tecnica” ovviamente, ma anche per una questione meramente psicologica. Se da un lato c’è chi è entusiasta della nuova tecnologia, dall’altro c’è chi si lamenta. Questo è avvenuto soprattutto da parte della società Juventus e dei suoi tesserati: il portiere Gianluigi Buffon era stato il primo a lanciare il sassolino, a inizio stagione. La questione è andata poi incattivendosi. Il culmine è stato al termine di Atalanta-Juventus, con le dichiarazioni al pepe del DS Paratici. Ma una cosa è certa: pur essendoci la tecnologia di mezzo, a sbagliare è come sempre l’essere umano.
Juventus: è scontro aperto con il VAR
L’episodio di Atalanta-Juventus, che ha visto protagonista di fronte alle telecamere il direttore sportivo bianconero Paratici, è stato solo l’ultima goccia. La querelle VAR-Juve era infatti cominciata già alla prima giornata di campionato: ovvero con il primo rigore assegnato dalla VAR (proprio contro i bianconeri). Al termine della partita il portiere Gianluigi Buffon non aveva lesinato qualche critica poco velata alla nuova tecnologia. Proprio lui che, un paio di anni fa, l’aveva richiesta a gran voce. Poi la questione è proseguita lungo questa falsa riga: il VAR e la Juventus non si piacciono, questo è poco ma sicuro. Il culmine è arrivato con le dichiarazioni di Paratici, dopo il gol annullato alla Juventus per una gomitata all’atalantino Gomez. Ma il VAR non ha mancato di collezionare anche errori clamorosi, ai danni dell’una e dell’altra. “Così è un altro sport”: Paratici ha detto la sua, prendendosi una squalifica e una multa di 20.000 euro. Come continuerà la storia? Potremo scoprirlo guardando la Juve, che sarà trasmessa in diretta su Mediaset Premium. Infatti polemiche e scontri su episodi dubbi sono sempre dietro l’angolo ad ogni partita!
VAR: giocatori e arbitri più tranquilli
Di simulazioni, di scorrettezze e di errori arbitrali continueremo a vederne: una cosa del tutto normale. Ma il VAR ha nettamente abbassato il numero delle sviste e delle scorrettezze effettuate dai calciatori. Tutti (o quasi) si sentono più tranquilli con la presenza del Video Assistant Referee: le proteste quasi non si sono viste, così come le classiche scorrettezze a palla lontana. L’occhio del “Grande Fratello” vigila in campo, e in tanti l’hanno capito. Gli arbitri in primis sono più rilassati: quando c’è un dubbio, invece di finire sulla graticola, preferiscono ricorrere al famoso schermo a bordo campo. I giocatori, dal canto loro, protestano di meno e soprattutto simulano di meno: il VAR, anche in tal senso, ha avuto un effetto positivo sul calcio italiano. Calano persino le scorrettezze fatte a palla lontana, perché la paura di venir pizzicati – oggi – è molto più forte di ieri: e ne guadagnano lo spettacolo e il fair play in campo. I miglioramenti sono dunque evidenti, anche se il VAR dovrà essere affinato e velocizzato.
“Lo scorso anno siamo arrivati in semifinale. Quest’anno, inutile nascondersi, puntiamo in alto e apertamente allo scudetto. Se lo meritano questi ragazzi, molti dei quali sono cresciuti con noi”. Scrosciano gli applausi in un PalaPrincipi caldissimo, le parole dell’allenatore Roberto Ceriscioli portano a mille l’entusiasmo.
Presentata questa mattina la squadra della S. Stefano Sport che si appresta a disputare il prossimo campionato di serie A1 di basket in carrozzina. Stessa ossatura degli scorsi anni, pochi e mirati innesti. “Siete ambasciatori delle Marche in Italia e in Europa. In bocca al lupo per tutto, ve lo meritate”, ha detto il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.
La cerimonia, andata in onda in streaming on line nel canale di Twinssebastiani.it, è stata anche il momento per abbracciare metaforicamente le scuole del territorio, presenti grazie alla sinergia con l’assessore alle attività scolastiche e vice sindaco Noemi Tartabini, alla collaborazione con dirigenti scolastici e alla disponibilità degli insegnanti.
“Ci siamo anche quest’anno, carichi e pronti a divertirci ed a disputare una stagione migliore possibile – ha detto il Presidente della società sportiva, Mario Ferraresi – con la consapevolezza di dare ai nostri ragazzi disabili la possibilità di praticare attività sportiva e di rappresentare per il territorio anche un volano per sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti della disabilità”.
“La S. Stefano Sport è decisamente una delle eccellenze del nostro territorio”, ha evidenziato il Sindaco Francesco Acquaroli.
“Questa squadra è il ponte tra la riabilitazione e il tessuto sociale del territorio grazie alla sua capacità di ridare motivazioni e di riabilitare anche dal punto di vista sociale i ragazzi che si avvicinano alla pratica del basket in carrozzina”, ha detto Enrico Brizioli, AD Santo Stefano Riabilitazione–Kos Care.
Tra le novità anche la presentazione del nuovo sponsor Ubi Banca: “Abbiamo deciso convintamente di continuare a sposare il progetto S. Stefano Sport, un progetto valido e meritevole”, ha sottolineato Pietro Balducci, ufficio stampa Ubi Banca.
“Vi conosco da 40 anni. Un grande in bocca al lupo ad una società bella e seria”, ha detto Roberto Novelli, membro della Giunta del Comitato Paralimpico Marche del Presidente Luca Savoiardi che non è potuto essere presente e che ha mandato i suoi affettuosi saluti.
Il campionato si aprirà ufficialmente il prossimo 4 novembre per la società di cui mente e braccia è il segretario generale Gianfranco Poggi. Otto le squadre ai nastri di partenza: oltre ai nostri ragazzi della S.Stefano-UBI Banca, ci saranno i campioni d’Italia dell’UnipolSai Briantea 84 Cantù, i vice del Gsd Porto Torres, Amicacci Giulianova, S.Lucia Roma, Special Bergamo Sport Montello e le promosse Cimberio Varese e la Polisportiva nordest Calstelvecchio.
La formula del Campionato è a girone unico con le squadre che si incontrano con gare di andata e ritorno. Le Semifinali e finali Scudetto si disputano al meglio delle 3 gare: andata e ritorno con l’eventuale terzo incontro. Per la S.Stefano-UBI Banca si comincia, appunto il 4 novembre, al PalaPrincipi contro la Polisportiva Nordest Castelvecchio, alle ore 17,00.
Dopo il “periodo sabbatico”, la S.Stefano-UBI Banca quest’anno torna anche in Europa. E lo fa dalla porta principale visto che a marzo (dall’8 all’11) la società del presidente Ferraresi ospiterà uno dei tre gironi di qualificazione dell’Euro League 3.
Questi i giocatori in rosa:
Feltrin Mirella, Rañales Piñeiro Adrian, Ghione Enrico, Tanghe Dimitri AndreK, Biondi Luca, Mazzolani Giuseppe, Tosatto Giacomo, Bianchi Emanuele, Giaretti Andrea, Bedzeti Sabri, Boccacci Alessandro, Mehiaoui Sofyane
L'Infa Feba Civitanova Marche a caccia del riscatto. Dopo lo stop esterno di due settimane fa in quel di Orvieto, le ragazze di coach Alberto Matassini cercano di tornare al successo. Le momò hanno avuto un turno di riposo per potersi preparare al meglio e lavorare su diversi aspetti da perfezionare.
Le biancoblu si avvicinano ad una trasferta complicata, anche dal punto di vista logistico, come quella di Cagliari. Infatti la Feba andrà nella tana del Surgical Cagliari, ancora al palo dopo tre partite. La compagine di coach Iris Ferazzoli può vantare un roster molto giovane, età media sui 20 anni, in cui spicca l'esperta playmaker, classe '88, Marta Vargiu e la guardia bulgara classe '96 Georgieva Iva Plamenova, giocatrice con punti nelle mani già vista ad Alghero.
Altre giovani interessanti sono Francesca Orsini, Arianna Puggioni, guardia classe '99 ex Viterbo, e Simona Sorrentino. Una compagine che, nonostante gli zero punti in classifica, metterà in campo tanto entusiasmo ed agonismo. Le momò dovranno essere brave a dimostrare di aver resettato lo stop contro Orvieto e quindi di voler tornare a vincere, per riprendere a correre in classifica. Palla a due sabato 21 ottobre alle ore 15.30 alla Palestra Virtus di Cagliari. Dirigono l'incontro Matteo Spinelli e Gianluca Cassiano di Roma.
Medea Macerata si prepara al suo debutto casalingo in Serie B, contro la Dolciaria Rovelli Morciano. Domani (sabato 21 ottobre) alle ore 21 la formazione biancoverde sarà di scena al Marpel Arena contro la Dolciaria Rovelli Morciano. L’obiettivo è dare continuità su due fronti: in campo al debutto vincente in Abruzzo, sugli spalti all’entusiasmo e al tifo di pubblico che aveva caratterizzato il finale della passata stagione.
Intanto sono arrivati i tre punti all’esordio, cosa fondamentale e tutt’altro che scontata visto che la Gada Group Pescara 3 ha accolto la Medea Macerata con l’entusiasmo della neopromossa e con il coltello tra i denti. Un atteggiamento che sarà una costante di tutti gli avversari che la truppa di Adrian Pablo Pasquali incontrerà in questa regular season e a cui i ragazzi si dovranno abituare, già a partire dalla sfida contro i romagnoli.
“Dopo la passata stagione ci siamo fatti una certa reputazione quindi tutti vorranno batterci. – ha dichiarato l’opposto della Medea Macerata Leonardo Scuffia – Da loro mi aspetto una partita molto combattiva, dobbiamo fare bene quello che sappiamo, giocare bene e fare gruppo, cercando di non far andare su di giri il loro motore, altrimenti possiamo perdere con tutti. Si prospetta un girone equilibrato. All’esordio Foligno ha battuto Pineto, Fano ha battuto Ferrara. Stiamo parlando di due squadre che puntano alla vittoria finale”.
Si affronteranno due formazioni molto cambiate rispetto alla passata stagione, ma all’opposto. Se infatti a Macerata si è imboccata la via dell’arricchimento in termini di esperienza, a Morciano si è scelto di puntare sulla linea verde. Ad eccezione dei tre “superstiti” della passata stagione (il centrale Sebastiano Caselli, lo schiacciatore Mike Fabbri e il libero Simone Maggioli), tutti i giocatori della formazione di coach Daniele Rovinelli sono nati nel 1996 o in anni successivi. Esordio amaro contro Terni nello scorso week-end per i romagnoli, che comunque nel secondo e terzo set hanno tenuto bene il campo pur pagando dazio ad errori di inesperienza.
La gara sarà trasmessa in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile sul sito www.radiostudio7.net che sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
Alessandro Cassese è stato il primo colpo di mercato estivo della Rossella. Play/guardia classe ’97 proviene dalla VL Pesaro, con la quale nella scorsa stagione ha esordito in Serie A e raggiunto la semifinale alla Finali Nazionali Under 20, mentre in passato aveva sempre militato nel Basket Fermignano, accumulando una notevole esperienza in quattro stagioni di Serie C.
In queste prime tre giornate di Serie B si è confermato un giocatore su cui coach Rossi può sempre fare affidamento, giocando sia da play che da guardia in 25.7 minuti di utilizzo medio, nei quali ha realizzato 7.33 punti.
Alessandro, che partita sarà oggi con Campli?
“Veniamo da due sconfitte quindi non possiamo permetterci di lasciare altri punti per strada, soprattutto al Palarisorgimento che deve essere il nostro fortino, visto anche che giocheremo in molti campi caldi. Campli tra l’altro viene da una sconfitta e quindi vorràriscattarsi come noi, ma ritengo che dobbiamo concentrarci su noi stessi e non pensare troppo a chi abbiamo davanti”.
Come hai detto la Rossella viene dalle sconfitte subite da Bisceglie e Matera, maturate in modi diversi ma entrambe dolorose, cosa va migliorato e cosa invece salvato?
“Sicuramente va migliorata la tenuta nei 40 minuti: in tutte e tre le partite abbiamo vissuto di parziali dati e subiti, come a Matera quando siamo arrivati fino al -20. La reazione però è stata uno degli aspetti migliori, infatti non abbiamo mollato e, difendendo e andando in contropiede, siamo ritornati vicini. Abbiamo sbagliatoanche la gestione del finale contro Bisceglie, ma penso che questo migliorerà man mano che ci conosceremo sempre meglio. “
I tuoi pronostici per il campionato: quali squadre vedi favorite e quale pensi che sia la dimensione della Rossella?
“Guardando un po’ i primi risultati vedo una San Severo molto ben costruita e con grandi ambizioni, per il resto molte squadre attrezzate su un livello simile, come possono essere Matera o Bisceglie. Il campionato sarà molto combattuto e può essere un’occasione per noi di inserirci: chiunque può vincere con chiunque e dobbiamo approfittarne per arrivare il più in alto possibile. “
La scorsa stagione è stata ricca di soddisfazioni per te, cosa ti rimane di queste esperienze?
“Allenarsi tutti i giorni con la serie A ti fa crescere sia come tenuta mentale che come “furbizia”, grazie al confronto con giocatoriamericani o veterani della categoria, giocando a un ritmo molto più alto, anche come tempi di scelta. Così come giocare contro i più fortid’Italia della mia età è stato un grande stimolo a fare sempre meglio.“
Ultima domanda: in futuro ti vedi sempre sui campi di pallacanestro o vorresti tentare anche altre strade?
“Il mio sogno di sempre è di essere un giocatore di basket al massimo livello possibile. Comunque continuo a studiare per avere altre possibilità e non escludo che dopo la carriera da giocatore ci possa essere quella da ingegnere.”
Le maglie di Bonaventura del Milan e Spinazzola dell'Atalanta sono state donate al Museo del Calcio Internazionale. I due calciatori, il primo di origine settempedana e l'altro di Foligno avevano donato le loro maglie con tanto di autografo all'associazione di San Severino “108 Una scuola per la vita”, in occasione della pesca di beneficenza organizzata per raccogliere fondi per il terremoto, durante le feste del patrono. Erano uno dei premi più ambiti in palio, ma il destino ci ha messo lo zampino e nessuno ha pescato i biglietti che potevano farle vincere.
Sono rimaste chiuse in un cassetto per qualche settimana, sino a quando poco tempo fa, in occasione di un'iniziativa benefica, il gruppo del Museo del Calcio Internazionale ha fatto tappa a San Severino. I componenti dell'associazione non ci hanno pensato su due volte, si sono presentati ai responsabili del Museo. Hanno deciso di donare loro le due maglie autografate dai calciatori, in modo che siano parte permanente dell'esposizione, che tramite maglie, palloni, scarpini e tute racconta l'evoluzione dello sport più amato dagli italiani, meta a Roma di tanti bambini e famiglie, con tanti eventi che portano le maglie in giro per l'Italia, con fini benefici.
Le maglie sono state consegnate da Massimo Cervigli, Nicola Fat e Samuela Rotili a nome di tutti i componenti dell'associazione settempedana, che ha l'obiettivo di sensibilizzare sui temi legati al benessere dei piccoli e della loro educazione scolastica. “Ringraziamo di nuovo Bonaventura e Spinazzola per il loro grande gesto di generosità – spiegano i componenti dell'associazione – insieme al Museo internazionale del Calcio che ha raccolto le maglie, che così potranno essere ammirate da tante persone e contribuire nei tanti eventi di solidarietà in cui lo staff del Museo si impegna”.
In casa Recanatese si è voltato pagina. Dopo l’avvicendamento di panchina con l’esonero di Potenza ed il subentro di Alessandrini, la concentrazione è rivolta al prossimo impegno in campionato. Domenica la squadra giallorossa è chiamata ad una difficile prova sul campo di Agnone, al cospetto di una squadra che, proprio come la Recanatese, in settimana ha cambiato guida tecnica con l’arrivo di Di Meo al posto di Bucci.
Il Presidente della Recanatese Adolfo Guzzini, a nome di tutto il Consiglio Direttivo, torna sulla dolorosa scelta dell’esonero:”Purtroppo il progetto che in società c’eravamo prefissati quest’estate non stava dando i risultati che ci aspettavamo. Per evitare che la situazione peggiorasse era necessario reagire per dare un forte segnale alla squadra ed alla gente che ci segue. Siamo certi che con Alessandrini abbiamo scelto un ottimo mister, che conosce il nostro girone e bravo anche a lavorare con i giovani che per noi restano una risorsa importantissima. In questo momento è ancora più importante rimanere tutti compatti e fiduciosi”.
Fondamentale sarà anche uscire dal difficile campo di Agnone con un risultato utile perché, si sa, i punti danno morale ed autostima che in periodi di crisi rappresentano l’unica medicina.
Di fronte a 700 spettatori e alle maggiori autorità della Fin Marche e del Coni regionale, il Blugallery Team di San Severino Marche è stato premiato alla festa annuale degli sport natatori tenutasi in Ancona
Sul palco sono salite due soddisfazioni settempedane. La giovane promessa del nuoto italiano Linda Belfiori che ha ottenuto il terzo posto al campionato italiano invernale nei 200 dorso e la squadra Under 15 di pallanuoto maschile, approdata agli spareggi nazionali per accedere alle semifinali dello scudetto al termine di un torneo, quello 2016-17.
Presenti alla manifestazione anche i due tecnici del Blugallery, Chiara Ruffini e Luca Sorcionovo, decisamente soddisfatti per i risultati conseguiti al termine della stagione appena terminata, ma concentratissimi sulla nuova. A partire da domenica prossima, quando la squadra di nuoto settempedana parteciperà al Meeting Nazionale di Fabriano, mentre la pallanuoto Under 15 maschile sarà di scena a Perugia per un torneo nazionale.
Domenica 22 ottobre sui pedali per gli iscritti marchigiani alla Federazione Ciclistica Italiana, che si daranno appuntamento a Villa Collio di San Severino Marche per il quinto trofeo Team Co.Bo. Pavoni, gara di ciclocross aperta ai seguenti raggruppamenti: G6m, G6f: Categorie anno 2017. ES2°, ED2°, AL, DA, JU, OPEN m (UN+EL), OPEN f(DJ+DU+DE),JMT,ELMT-M1(unica),M2-3(unica),M4,M5,M6,M7-M8(unica), Donne amatori(unica): Categorie anno 2017.
Il ritrovo è previsto a Villa Collio. Partenza olle ore 9 per Juniores maschile+JMT, Master 4, Master 5, Master 6, Master 7-8, Open femminile (DJ/DE), Donne Master (tutte). Seconda partenza alle ore 10 per Allievi maschi, Esordienti 2° anno maschi, Allieve femmine, Esordienti 2° anno femmine. Seconda partenza bis alle ore 10,10 per G6 maschili, G6 femminili. Terza e ultima partenza alle ore 10,45 per Open maschile (EL/U23), Elite Sport-Master 1, Master 2-Master 3. Al termine delle gare le premiazioni finali.
La classifica della Serie A2 UnipolSai continua a essere cortissima, ma l’anticipo del sesto turno di andata del Girone Bianco, in programma sabato 21 ottobre (ore 20.30) nella capitale, tra Ceramica Scarabeo GCF Roma e GoldenPlast Potenza Picena, va considerato a tutti gli effetti uno scontro diretto per la vetta. Infatti, la formazione viterbese, che ha appena cambiato la denominazione sociale, guida la classica a 10 punti e ha già osservato la giornata di riposo come il Volley Potentino, momentaneamente al secondo posto con due lunghezze di ritardo in compagnia di Emma Villas Siena, Messaggerie Bacco Catania e Sigma Aversa.
Sulla carta la missione non è delle più agevoli, in parte per la difficoltà nel giocare dopo tanto tempo in un palazzetto alto e privo di riferimenti come il PalaTiziano, in parte per il valore degli avversari, sconfitti da Monopoli e compagni nel corso dell’estate a Spoleto (torneo amichevole al meglio dei tre set), ma imbattuti in Campionato e dotati di giocatori che farebbero invidia persino a squadre di SuperLega come l’opposto Padura Diaz. I biancazzurri sono reduci dal successo lampo con la Conad Reggio Emilia all’Eurosuole Forum e sperano di recuperare almeno uno tra Mirco Cristofaletti e Michele Marinelli in posto 4, mentre i civitonici, nell’anticipo di sabato scorso, hanno centrato una rimonta al tie-break in Toscana contro la Kemas Lamipel Santa Croce.
GLI EX DELLA GARA
Lo schiacciatore Michele Marinelli, ha indossato la maglia di Civita Castellana nelle ultime due stagioni, mentre il libero Roberto Romiti è stato una bandiera del Volley Potentino in B2 e in B1, dal 2002 al 2008, e ha vestito la casacca biancazzurra anche in Serie A2 UnipolSai nel 2013/14.
VOLLEY DI SPIKER
Domani (venerdì 20 ottobre 2017) il tecnico Adriano Di Pinto e il libero Alessandro Toscani saranno ospiti negli studi del Volley di Spiker, rotocalco sportivo di TVRS in onda tutti i venerdì alle 21.30 sul canale 111 e alle 22.45 sul canale 11 del digitale terrestre.
L’AVVERSARIO
Una piccola società del viterbese che in poco più di otto anni è passata dalle categorie regionali al primo posto in Serie A2 Unipolsai: è la favola della Ceramica Scarabeo GCF Roma che affronta la sua terza stagione consecutiva nella categoria dopo i brillanti risultati conseguiti all’esordio. Originaria di Civita Castellana, la società ha operato la terza rivoluzione logistica (dopo Monterotondo e Montefiascone), mantenendo il suo epicentro nel comune viterbese, ma spostando il campo di gara a Roma e mutando denominazione. La squadra, totalmente rivoluzionata, sta confermando il suo percorso di crescita, sotto la regia del tecnico Alessandro Spanakis al suo quarto anno sulla panchina rossoblù. Sono partite pedine importanti, ma il nuovo roster è competitivo in tutti i reparti, con diversi innesti provenienti dalla Superlega: il talento in regia di Zoppellari, l’opposto Padura Diaz, gli schiacciatori Tiozzo e il nazionale olandese Snippe, i centrali Franceschini e Rau, un libero d’esperienza come l’ex biancazzurro Romiti. Ultimo colpo di mercato il gigante statunitense Pollock, centrale di 207 cm. Un mix composto da veterani della Serie A e giovani ambiziosi in cerca di ribalta nel massimo palcoscenico nazionale.
IL CAPITANO DEI BIANCAZZURRI NATALE MONOPOLI:
«Affronteremo questa trasferta come le altre gare. Noi scendiamo sempre in campo con l’obiettivo di fare punti e cercare di vincere pensando un set alla volta. Sappiamo che la GCF Roma è la favorita insieme a Siena, ma siamo molto motivati e cercheremo di esprimere al meglio la nostra pallavolo. Ci gratificano le 3 vittorie in 4 partite. Al tempo stesso siamo consapevoli che potrebbero arrivare anche periodi cupi in un torneo lungo e difficile. Ho belle sensazioni perché siamo ancora più uniti adesso che la Regular Season sta entrando nel vivo. L’importante è rimanere con i piedi per terra e cercare di essere costanti nel gioco senza perdere questo entusiasmo. E’ importante mantenere il feeling che ci contraddistingue. Io, talvolta, cerco di dare consigli ai più giovani, ma se finora siamo stati sul pezzo è merito del tecnico Adriano Di Pinto, bravissimo a dare un equilibrio e a far sì che la grande voglia di mettersi in evidenza non si tramuti nel rischio di strafare».
ARBITRI DELL’INCONTRO
Dirigeranno la gara il primo arbitro Sergio Pecoraro di Palermo e il secondo Giuseppe De Simeis di Lecce.
I PRECEDENTI TRA LE DUE SQUADRE
Le due squadre si sono incontrate due volte e il Volley Potentino ha perso entrambi i confronti.
IL MATCH IN TV
La gara andrà in onda su Sportube.tv Lega Volley Channel in diretta streaming alle ore 20.30 di sabato 21 ottobre 2017 e sarà trasmessa in differita dall’emittente Tvrs sul canale 11 del digitale terrestre martedì 24 ottobre 2017 alle ore 20.50 e in replica sul canale 111 mercoledì 25 ottobre 2017 alle ore 12.45.
LE ALTRE GARE DEL GIRONE BIANCO – Sesta di andata
SERIE A2
Siena – Santa Croce
Massa – Reggio Emilia
Catania – Aversa
Alessano – Reggio Emilia
CLASSIFICA
Ceramica Scarabeo GCF Roma 10, Emma Villas Siena 8, GoldenPlast Potenza Picena 8, Sigma Aversa 8, Messaggerie Bacco Catania 8, Aurispa Alessano 7, Conad Reggio Emilia 7, Videx Grottazzolina 6, Kemas Lamipel Santa Croce 6, Acqua Fonteviva Massa 4, Materdominivolley.it Castellana Grotte 3.
1 incontro in meno: Ceramica Scarabeo GCF Roma, Emma Villas Siena, GoldenPlast Potenza Picena, Videx Grottazzolina, Acqua Fonteviva Massa
Uscite le classifiche provvisorie di "Giovani Di Valore", la speciale iniziativa del Dipartimento Interregionale che premia le società più virtuose nell'impiego di giovani calciatori oltre i 4 previsti dal regolamento.
La Recanatese, nella graduatoria aggiornata alla 6° giornata, risulta essere la prima in classifica nel girone F della serie D.
La classifica completa:
1. RECANATESE 389
2. SANGIUSTESE 295
3. PINETO 194
4. JESINA 192
5. AVEZZANO 191
6. NEROSTELLATI 182
7. OLYMPIA AGNONESE 162
8. CASTELFIDARDO 150
9. FRANCAVILLA CALCIO (CH) 150
10. MONTICELLI 150
11. SAN NICOLO’ TERAMO 145
12. MATELICA 142
13. L’AQUILA CALCIO 137
14. VIS PESARO 117
15. FABRIANO CERRETO 97
16. VASTESE 72
17. SAN MARINO 62
18. CITTA’ DI CAMPOBASSO 42
La Lega Nazionale Dilettanti destinerà ben 450mila euro ai club che dalla 1^ alla 28^ giornata avranno schierato nella rosa titolare, oltre i tre previsti da regolamento, più giocatori classe 1996, 1997, 1998, 1999 e 2000. Le prime tre squadre di ogni girone riceveranno rispettivamente 25mila, 15mila e 10mila euro.
L'assessore allo Sport Maika Gabellieri ha ricevuto a Palazzo Sforza a Civitanova le campionesse regionali di dressage (specialità olimpica dell'equitazione) che si sono qualificate domenica scorsa nella gara che si è svolta a Recanati. Le due amazzoni sono Giorgia Maria Scarponi di 14 anni e Giulia Schiavoni di 10 anni.
“Siete il nostro orgoglio – ha detto l'assessore Gabellieri - Ogni vittoria va festeggiata, di qualsiasi disciplina sportiva, e sono ancora più felice di festeggiare, a nome della città, queste bellissime ragazze a cui vanno tutte le nostre congratulazioni e il nostro incoraggiamento per il futuro”.
Le due amazzoni erano accompagnate dall'istruttore di equitazione Francesco Villotti, dal responsabile del settore giovanile di Cavalli delle Fonti Massimo Santini e dal dottor Romeo Villotti che segue il settore riabilitativo dell'associazione.
Giulia Schiavoni ha conquistato l'oro nella categoria Pony e nel salto ad ostacoli e Giorgia Maria Scarponi la medaglia d'argento nella categoria Junior.
Nel centro ippico sorto all'Ippodromo san Marone di contrada Asola a Civitanova si pratica anche l'ippoterapia per ragazzi disabili.
“Lo sport non esclude – ha concluso l'assessore - ma ha una visione d'integrazione con l'obiettivo di valorizzare le differenze di ciascuno. L'obiettivo dell'Amministrazione è quello di incentivare le attività sportive e i valori che sono connessi”.
Pronostico mai in dubbio all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove la Cucine Lube si sbarazza della Bunge Ravenna in tre set (25-20, 25-19, 25-21) staccando il biglietto per la final four della Del Monte Coppa Italia, che si giocherà nel week-end del 27 e 28 gennaio 2018 in sede ancora da decidere.
Per i marchigiani, detentori del titolo dopo il trionfo della passata edizione a Bologna, si tratterà dell’ottava partecipazione consecutiva all’atto finale della manifestazione.
Con Sokolov regolarmente in campo nonostante la distorsione alla caviglia rimediata domenica scorsa a Vibo Valentia, la sorpresa nel sestetto di partenza dei campioni d’Italia riguarda la presenza dell’americano Sander nella diagonale di posto 4 insieme a Juantorena, e la contemporanea scelta di schierare (per obbligo di regolamento) di schierare la coppia di centrali italiana (Cester e Candellaro), relegando Stankovic in panca.
Nel primo parziale gli ospiti tengono botta fino a quota 12 affidandosi soprattutto sul buon cambio palla garantito dall’austriaco Buchegger (67%) e da Marechal, poi è un fallo a rete dei medesimi romagnoli a regalare il primo break alla Cucine Lube, che prendono definitivamente il largo con gli ace di Cester (18-15) e Christenson (25-20). Chiude Sander sul 25-20.
Ancor più in discesa il secondo set per i biancorossi, che salgono decisamente di tono nel muro-difesa consentendo a Christenson di innescare a ripetizione la fase di contrattacco, scegliendo Osmany Juantorena quale bocca di fuoco prediletta. Dell’italo-cubano sia il contrattacco dell’8-5 che l’ace del 13-6, una battuta vincente che spiana letteralmente la strada del 2-0 ai marchigiani dinanzi ad una Bunge che dà spazio in campo anche a Vitelli e Raffaelli, non manca certo di volontà e carattere, ma nulla può contro la corazzata di casa, trascinata anche dall’ottima prova dei centrali che registrano il 100% di efficacia sui primi tempi nei primi due parziali (Candellaro chiuderà con 10 punti ed un sontuoso 89%).
Nel terzo set si torna a giocare sul filo dell’equilibrio, almeno fino a quota 10. Poi la Cucine Lube Civitanova spicca il volo verso il 3-0 finale, presa per mano dai suoi infermabili martelli di banda: nel tabellino finale spiccano i 14 punti di Juantorena (53% in attacco, 3 ace e 1 muro), ma anche i 10 di Sander (45%) ed i 9 del convalescente Sokolov (54%, 2 muri).
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 9, Candellaro 10, Sander 10, Marchisio n.e., Juantorena 14, Casadei n.e., Stankovic n.e., Kovar n.e., Grebennikov (L), Christenson 2, Cester 6, Milan n.e., Zhukouski n.e.. All. Medei.
BUNGE RAVENNA: Mazzone n.e., Vitelli 5, Orduna 2, Poglajen 1, Raffaelli 2, Pistolesi n.e., Gutierrez n.e., Goi (L), Georgiev, Diamantini 3, Marchini (L), Marechal 10, Buchegger 9. All. Soli.
ARBITRI: Simbari (MI) – Pasquali (AP).
PARZIALI: 25-20 (25’), 25-19 (24’), 25-21 (22’).
NOTE: Spettatori 2370, Incasso 21258 Euro. Lube bs 17, ace 6, muri 5, ricezione 52% (28% perf.), attacco 58%, errori 9. Ravenna bs 15, ace 3, muri 2, ricezione 47% (14% perf.), attacco 41%, errori 9.
Il Tolentino riesce finalmente a battere la Biagio Nazzaro e si qualifica per la semifinale della Coppa Italia di Eccellenza dove affronterà il Porto d’Ascoli.
La sfida era cominciata male per il Tolentino complice anche due gravi errori commessi dal signor Santucci di Jesi. Il primo al 3’ quando Gobbi si invola verso la rete difesa da Marziani e viene atterrato da Gradara. Il rosso sembra inevitabile, ma per il signor Santucci è solo giallo. Il secondo grave errore due minuti dopo al 5’ Quando permette a Rossini di batter un corner con il pallone fuori dalla lunetta di almeno 50 cm dalla e nell’occasione Medici di testa porta in vantaggio la Biagio. Al 20’ Il Tolentino pareggia.
Azione personale di Mongiello che salta Santoni e batte Marziani in uscita. Al 40’ occasione per la Biagio, azione personale di Sulejmani, Gobbi salva su Pieralisi pronto a battere a colpo sicuro. Al 42’ locali in vantaggio. Corner di Mongiello, Strano stacca più in alto di tutti e batte Marziani. Al 61’ Pieralisi di testa sfiora il palo su cross di Cecchetti. Al 69’ un tiro di Mongiello crea problemi a Marziani che si salva di pugno.Al 73 ci prova Raponi palla di poco fuori. Al 75’ la squadra cremisi fa tris con Lanzi che si presenta solo in area e non dà scampo a Marziani. Al 77’ la partita si riapre. Gobbi atterra in area Cavaliere; calcio di rigore per la Biagio che lo stesso numero dieci ospite realizza. All’85 Castelli conclude da ottima posizione ,a la sua conclusione termina di poco alto.
All’86 quarto gol del Tolentino con Buresta, che approfitta di un errore del portiere Marziani e segna la rete che regala ilpassaggio del turno al Tolentino.
TOLENTINO: Rossi 6,5 Gobbi 6,5, Colonnelli 6,5 Tizi 6,5 (65’ Rozzi 6,5) Palazzetti 6,5, Mercurio 7, Lanzi 6,5 (/ 6,5 78’ Castelli ng ), Strano 7, Raponi 6,5 (87’ Carloni), Belli (83’ Buresta 7) Mongiello 7 A disposizione: Giorgi, Corpetti, Dell’Aquila. All, Zaini
BIAGIO NAZZARO: Marziani 5, Sampaolesi ,6 Domenichetti 6, Santoni 6,5, Medici 6.5, Gradara 5,5, Cecchetti 6,5, Rossini 6,5, Pieralisi 5,5, Cavaliere 6, Sulejmani 6 (68’ Carsetti 6) A disposizione: Recchi, Mengaroni, Canulli, Parasecoli, Rossetti, Bugari. All. Lombardi
ARBITRO: Santucci di Jesi 4 (Tidei di Fermo-Cosignani di S.Benedetto del Tronto)
RETI: 5’ Medici, 20’ Mongiello, 42’ Strano, 75’Lanzi, 77’ Cavaliere su rig. , 86’ Buresta
NOTE: spettatori 200 circa , Angoli 7 a 5 Ammoniti: Gradara, Tizi, Colonnelli. Recupero 4’ (1+3)
La Recanatese ha scelto il successore di Potenza per la guida della prima squadra. La società giallorossa, grazie all’azione congiunta del direttore tecnico Josè Cianni e del dirigente con delega alla supervisione della prima squadra Franco Cingolani, ha indirizzato la sua scelta su Marco Alessandrini (nella foto sotto in posa con il presidente Adolfo Guzzini),nome conosciutissimo nel girone F dopo la brillante esperienza alla guida del Fano nel biennio 2014-2016 con due secondi posti dietro a Maceratese e Sambenedettese e la conseguente vittoria nei play off che consente alla squadra granata di approdare in Lega Pro.
Si tratta di una figura di grande esperienza con alle spalle una lunga e prestigiosa carriera quasi interamente spesa nel professionismo.
Il neo tecnico della Recanatese, residente a Senigallia, inizia la sua carriera nel Marzocca nella stagione 1984/85 per poi passare due anni dopo all’Ostra Vetere dove rimane per quattro anni. Nel ‘90 approda alla guida delle giovanili del Fano e da quel momento mister Alessandrini colleziona solo esperienze tra i professionisti. Nel 1993/94 allena la Vis Pesaro vincendo il campionato e portando la squadra in quella che al tempo era la C1.Nel ‘96 centra una storica promozione in C1 alla guida della Fermana battendo il favoritissimo Livorno nella finale play off allo stadio Mazza di Ferrara. Tra le altre esperienze ricordiamo Giulianova, Rimini, Maceratese, Nocerina, Gubbio, Spezia, Ancona, Sud Tirol. Nel 2012 è il vice di mister Gigi Simoni al Gubbio in serie B. Nella stagione successiva torna nei dilettanti alla guida della Vigor Senigallia dove ottiene una salvezza con una rosa molto giovane. Infine l’esperienza di Fano di cui abbiamo già detto.
Primo bilancio per il Futsal Potenza Picena. Siamo ancora all'inizio di questa nuova stagione che si preannuncia avvincente e abbiamo intervistato il dg Simone Consolani per fare il punto della situazione in casa potentina. Una chiacchierata a 360° su vari aspetti, non solo riguardati il sodalizio giallorosso, ma anche al campionato molto combattuto in questa prima fase.
Ciao Simone, dopo questo avvio di stagione che bilancio si può trarre dalle prime partite giocate?
"Credo sia ancora presto per fare un bilancio, visto e considerato che è passato poco tempo dall’inizio del campionato e abbiamo avuto anche il turno di riposo. Ma se proprio devo sbilanciarmi, penso che abbiamo fatto punti importanti: quando una società inserisce nuovi giocatori sa che ha bisogno di un periodo di rodaggio e se in questo periodo riesci a far punti il bilancio diventa positivo, se poi ci aggiungiamo che abbiamo superato anche il turno di coppa! Quindi tutto molto bene, anche se con il gioco dobbiamo migliorarci un pò".
Nel campionato, rispetto all'anno scorso, ti sembra che il livello si sia alzato?
"Se analizziamo le squadre singolarmente sicuramente il livello si è alzato, se cerchiamo una squadra ammazza campionato come lo è stato nel campionato passato il Cobà sinceramente non la vedo ma questo non significa che il tasso tecnico/tattico si sia abbassato. Credo che non troveremo squadre cuscinetto o team che si possono permettere di giocare partite senza dare tutto. Chi vince il campionato, chi retrocede, chi andrà a fare i play-off e chi i play-out si deciderà tutto alla fine".
Il fatto di non essere più una matricola, ma una squadra che ha fatto bene lo scorso anno e punta a ripetersi, può far sì che le avversarie vi affrontino con uno spirito diverso?
"Sicuramente aver disputato un buon campionato a qualcosa è servito: a noi ci ha fatto accumulare esperienza ma nello stesso tempo chi ci affronta non ci vede più come una squadra semplice".
C'è una o qualche partita che vi ha lasciato l'amaro in bocca per come è finita?
"Sinceramente mi interessa poco del passato, ogni partita giocata qualcosa ti lascia e tutto serve per migliorarsi. Poi con il tempo tutto passa, mi sarebbe piaciuto giocare i derby ma non rigiocare quelli passati, anche se non è più possibile. A Potenza Picena momentaneamente ci sono solo due squadre di calcio a 5 maschile, la prima che fa la C1 e la seconda squadra che fa il campionato Sportware, tutte e due del Futsal Potenza Picena".
Quale giocatore avversario che hai incontrato finora ti ha sorpreso particolarmente?
"A me piacciono molto i miei giocatori, gli altri li rispetto tutti ma non ho incontrato ancora nessuno che mi ha particolarmente colpito. Continuo ancora a pensare che sono soddisfatto dei nostri ragazzi, anche perché il mercato l’ho fatto io, quindi li ho anche scelti di persona".
Ci saranno altri innesti di mercato andando avanti?
"La rosa è completa, proprio in questi giorni abbiamo tesserato Micozzi e Traspedini. Inoltre siamo in contatto con un ragazzo molto bravo, che in prospettiva futura ci potrà dare tanto. Tuttavia siamo sempre molto attenti alle opportunità che il mercato ci presenta, se capita l’occasione giusta non ci tireremo indietro ma non ci fasciamo la testa per trovarla, stiamo bene così. Ora aspettiamo dicembre per ufficializzare il ragazzo che ti ho detto. Poi da quest’anno abbiamo anche una seconda squadra e lì sta crescendo un ragazzo, Mirko Santolini, che sicuramente ha le qualità per far parlare di sè in futuro: oltre alle qualità tecniche ha anche l’umiltà e l’educazione giusta per diventare un giocatore di Futsal straordinario. Uno dei nostri obiettivi è far cresce qualche ragazzo della nostra città perchè siamo una società autoctona, quindi le nostre radici potentine non dovranno mai essere cancellate".
Un movimento in continua crescita, quello del downhill di Treia, che scalda i motori in vista degli impegni della prossima stagione ormai alle porte.
Punto di riferimento per atleti, appassionati ed amici e familiari al seguito, il circuito di San Lorenzo di Treia, divenuto luogo di allenamento per sportivi provenienti da ogni regione d'Italia. Iniziati da più di un mese gli allenamenti su pista in attesa del prossimo 12 novembre.
Già programmata infatti la tappa del 16° Gravity day di Treia, organizzata dall'associazione sportiva Smile Fitness Club e dalla Asd Smile Bike Team, con il patrocinio del Comune di Treia. Le risalite inizieranno alle 9 di domenica fino alle 16.30.
Il circuito di Treia è utilizzabile anche per gli amanti della mountain bike e dell'enduro.
Per info 3333281704
Domenica 5 novembre sesta e penultima tappa del circuito Transubike, percorso di cicloturistiche sparse in comuni appartenenti tra la provincia di Ancona e Macerata, che nasce con lo scopo di far conoscere il territorio e le bellezze locali anche a livello gastronomico .
Infatti, dopo le tappe di Loro Piceno, Villa San Filippo, Appignano, Sefroe Potenza Picena (e prima dell'ultima tappa di Caldarola del prossimo 17 dicembre) è la volta di Treia.
Grazie all'impegno della società sportiva Gf Racing, guidata da Fabrizio Sampaolesi, per il dodicesimo anno consecutivo, i bikers a contatto con la natura proveranno l’ebbrezza di stare in gruppo ammirando paesaggi e luoghi incontaminati, nella splendida cornice delle campagne treiesi.Il ritrovo è in Piazza della Repubblica alle 8 (partenza prevista alle 9).
Ci saranno tre tipologie di percorsi (difficile, medio, facile).
L'iscrizione è di 15 euro a testa (compreso pranzo, ristoro, docce). Ci sarà anche la quarta edizione del Nordic Walking, sempre con l'organizzazione della Gf Racing (ritorco ore 8.45, partenza ore 9.30).
In collaborazione con la Pro Loco di Treia ci saranno visite guidate al centro storico, museo archeologico, teatro e Villa Spada. L'evento è patrocinato dall'Amministrazione Comunale di Treia.
Per info Fabrizio Sampaolesi 3286005454 www.gfracing.it; gfracing.2009@libero.it.
L’U.S. Recanatese ha comunicato l’esonero di Alessandro Potenza dall’incarico di allenatore della prima squadra.
A mister Potenza vanno i più sentiti ringraziamenti per l’attività fin qui svolta con impegno e correttezza da parte di tutta la società. Entro domani verrà comunicato il nome del nuovo mister.
La Cucine Lube Civitanova si gioca mercoledì sera (ore 20.30) all’Eurosuole Forum un altro momento importante della stagione: arriva la Bunge Ravenna per la sfida secca dei Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia. Chi vince passa direttamente alla Final Four, in programma a fine gennaio in sede da definire. Dopo il secondo posto in Supercoppa e la vittoria a Vibo all’esordio nella SuperLega 2017-2018, i campioni d’Italia tornano di fronte ai propri tifosi per compiere insieme un passo fondamentale verso uno degli obiettivi stagionali. I cucinieri, con il dubbio Sokolov fermato da una distorsione alla caviglia destra nel match in Calabria di domenica scorsa, dovranno sconfiggere la resistenza di un Ravenna battagliero che si presenta nelle Marche dopo la vittoria negli Ottavi in trasferta sul campo della Tonno Callipo.
Abbonamenti validi e biglietti disponibili, come acquistarli
Ricordiamo innanzitutto che gli abbonamenti sono validi per assistere ai Quarti di Finale di Coppa Italia. Biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.bookingshow.com, oppure recandovi nei punti vendita Booking Show in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova martedì con orario 17.00-19.30, mercoledì mattina dalle 10 alle 13 e dalle 17 fino ad inizio gara. Potrete acquistare anche i biglietti per il match di SuperLega di domenica 22 ottobre, all’Eurosuole Forum sempre contro Ravenna. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Alla scoperta dell’avversario Bunge Ravenna
Confermato il tecnico Fabio Soli, Ravenna ha cambiato la diagonale palleggiatore-opposto affidandosi all’ex Modena Santiago Orduna e all’austriaco Buchegger (ex Ortona in A2). Al centro il bulgaro Georgiev e i prodotti del settore giovanile Lube Diamantini e Vitelli, in banda il francese Marechal (ex Belchatow) e l’argentino Poglajen, nuovo volto del campionato italiano. Il libero è Riccardo Goi.
Parla Jenia Grebennikov
"Ravenna ha sicuramente iniziato molto bene la stagione con la vittoria in Del Monte Coppa Italia con Vibo che le ha permesso di qualificarsi ai Quarti di finale. Nei video abbiamo potuto studiare i nostri avversari e bisogna dire che giocano davvero bene, si vede che hanno tanta voglia di dare il massimo, affrontando la gara con la giusta aggressività. Inoltre con la Bunge gioca il mio amico Marechal, che è un gran giocatore con tanti colpi nel suo bagaglio tecnico. Loro non avranno niente da perdere, ma noi siamo i detentori del trofeo e vogliamo naturalmente conquistare la Final Four per avere la possibilità di riconquistarlo".
Parla Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna)
“Ci siamo guadagnati il diritto di disputare questa partita con la bella vittoria di Vibo Valentia e quindi vogliamo continuare a sognare in questa competizione. Noi proveremo a giocarcela, con tutte le energie possibili, senza pensare che dopo qualche giorno dovremo scendere ancora sul campo di Civitanova, ma in campionato. Dai miei ragazzi mi aspetto l’attenzione e la spavalderia dei primi due set contro Piacenza, vista anche in alcune fasi della quarta frazione e del tiebreak, anche se sappiamo bene che per quanto riguarda l’aspetto tecnico il match contro la Lube sarà ancora più difficile. Sarà fondamentale giocare sereni e aggressivi, provando a ‘rubare’ un set per poi vedere come prosegue la partita”.
I numeri della Lube in Coppa Italia
Partecipazione numero 24 al trofeo che assegna la coccarda tricolore. In archivio 5 successi: l’anno scorso (2016-2017) a Bologna nella finale contro Trento, nel 2008-2009 a Forlì contro la Cuneo, nel 2007-2008 a Milano contro Roma, nel 2002-2003 a Trento contro Treviso, nel 2000-2001 ad Ancona sempre contro Treviso. La Coppa Italia del 2001, tra l'altro, è il primo trofeo in assoluto conquistato dalla società biancorossa. In caso di vittoria nella gara secca contro Ravenna, inoltre, la Cucine Lube Civitanova conquisterà la ottava qualificazione consecutiva alla Final Four di Coppa Italia.
Il quadro completo della storia della Cucine Lube Civitanova nella Coppa Italia
- 23 partecipazioni complessive, così nel dettaglio:
- 18 alla Coppa Italia A1 nelle stagioni 2016-2017 (vincente in Finale contro la Diatec Trentino), 2015-2016 (eliminata in Semifinale dalla Diatec Trentino), 2014-2015 (eliminata in Semifinale da Modena Volley), 2013-2014 (eliminata in Semifinale dalla Sir Safety Perugia), 2012-2013 (sconfitta in Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2011-2012 (sconfitta in Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2010-2011 (eliminata in Semifinale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2009-2010 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Trenkwalder Modena), 2008-2009 (vincente in Finale contro la Bre Banca Lannutti Cuneo), 2007-2008 (vincente in Finale contro la M. Roma Volley), 2005-2006 (eliminata ai Quarti di Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2004-2005 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Edilbasso&Partners Padova), 2003-2004 (eliminata in Semifinale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2002-2003 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 2001-2002 (eliminata in Semifinale dalla Maxicono Parma), 2000-2001 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 1999-2000 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Casa Modena Unibon), 1998-1999 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Iveco Palermo – diff. Set/Punti).
- 5 alla Coppa Italia mista A1/A2 nelle stagioni 1997-1998 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Conad Ferrara), 1996-1997 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Alpitour Traco Cuneo), 1995-1996 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Las Daytona Modena), 1994-1995 (Serie A2 – eliminata ai Sedicesimi dalla Fochi Bologna), 1993-1994 (Serie A2 – eliminata ai Sedicesimi dalla Daytona Modena).
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova - Bunge Ravenna
Il match dei Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia sarà diretto da Armando Simbari di Milano e Fabrizio Pasquali di Ascoli Piceno.
Prima volta in Coppa Italia con Ravenna
E’ la prima volta che le due formazioni si incontrano in Coppa Italia, nonostante complessivamente sia la gara numero 24 tra romagnoli e Lube, biancorossi avanti con 16 successi finora ottenuti contro i 7 di Ravenna.
Giocatori a caccia di record
In Campionato e Coppa Italia: Enrico Cester – 4 battute vincenti alle 100, Kovar Jiri – 4 muri vincenti ai 200 (Cucine Lube Civitanova).
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Bunge Ravenna
Diretta Lega Volley Channel con la telecronaca a cura di Gianluca Pascucci. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Andrea Pergolini. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube. Replica televisiva giovedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).