È una Roana CBF sette bellezze quella vista alla Mar.Pel. Arena di Macerata. L’ottava giornata di campionato regala altri 3 punti alle ragazze maceratesi che si sono imposte sulla VideoMusic FGL di Castelfranco di Sotto per 3 set a 0 (25-18, 25-22, 25-19) dopo meno di 90 minuti gioco.
Un’altra bella prestazione per la formazione di coach Paniconi, che ha dovuto escludere Valentina Barbolini, non al meglio della condizione, dal sestetto iniziale. Dopo una partenza poco brillante, che ha visto le rivali toscane comandare l’intera fase iniziale del primo set, le ragazze maceratesi sono venute fuori alla distanza, balzando in vantaggio nella parte finale del parziale e dando lo sprint decisivo per avere la meglio sulle avversarie. Nel secondo e terzo set la compagine toscana ha provato a riaprire i giochi con le sferzate di De Bellis e Colzi, le migliori della squadra con 9 e 6 punti portati a casa, capitolando però sotto i colpi di Valentina Pomili, top scorer dell’incontro con 19 punti.
“Abbiamo iniziato il match in maniera un po’ molle – ha commentato coach Paniconi al termine del match – ma poi le ragazze sono venute fuori e siamo riusciti a prendere i tre punti”. Il secondo posto in classifica è confermato, con Montale Rangone che fa 3-0 contro Empoli e mantiene invariato il distacco. Settimana prossima una trasferta delicata ad Empoli attende le maceratesi, in concomitanza della sfida tra Cesena, ancora al primo posto, e Montale Rangone. Non accetta distrazioni coach Paniconi: “Sarà importantissimo concentrarci su noi stessi e non pensare alle altre partite. Solo così potremo continuare a far bene”. Menzione speciale per il capitano maceratese Ilenia Peretti, una bella vittoria per festeggiare al meglio i suoi 21 anni: “Impossibile immaginare una giornata migliore di questa. Sono molto contenta per il successo ottenuto ed il merito è di tutta la squadra”. Con la settima vittoria in stagione, la quarta consecutiva, la Roana CBF continua la sua corsa. La Timenet di Empoli è già all’orizzonte e sarà un’altra dura battaglia da combattere fianco a fianco, passo dopo passo, break dopo break.
Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
Ufficio stampa ASD HR Volley MC
ROANA CBF HR VOLLEY MC – VIDEOMUSIC-FGL C/FR. PI 3-0
Roana CBF HR Volley MC: Pomili V. 19, Armellini G. , Spitoni B. ne, Gobbi M. 9, Partenio S., Patrassi A., Malavolta G., Costagli C. 9, Peretti I. 5, Rita E. 9, Zannini S. (lib.), Di Marino C. 6, Barbolini V. ne. All. Paniconi
Il Futsal Potenza Picena finisce KO a Jesi. I potentini, con le rotazioni ridotte, vengono battuti per 5-2 dallo Jesi C5 ed incappano nel terzo stop consecutivo. Una sconfitta arrivata dopo una gara tutto sommato in equilibrio, decisa negli ultimi minuti di gara. In questa fase, i giallorossi si trovano con diversi uomini infortunati anche se il recupero di qualcuno permetterà di risolvere questo periodo negativo in termini di risultati. Primo tempo equilibrato, con i padroni di casa che passano in vantaggio su due errori individuali.
Nella ripresa partono meglio i ragazzi di mister Massimiliano Sbacco che impattano sul 2-2 con Gattafoni e De Luca. I locali arretrano il loro baricentro ed i potentini cercano il gol del vantaggio anche se a cinque minuti dal termine i leoncelli piazzano il 3-2 con Giacchè. Nel finale il Futsal Potenza Picena cerca il pareggio ma lascia spazi ai padroni di casa che ne approfittano chiudendo sul 5-2. "C'è poco da dire sulla partita - commenta mister Massimiliano Sbacco - Ancora abbiamo diversi infortunati e ci troviamo con le rotazioni al minimo come una settimana fa: in questi casi i giocatori tendono cosciamente, o incosciamente, a risparmiarsi per cercare di giocare tutti i 60 minuti nel miglior modo possibile. Detto questo il primo tempo è stato equilibrato e siamo stati puniti su alcune nostre disattenzioni, mentre nella ripresa siamo andati anche bene, purtroppo il gol del 3-2 nel finale ha fatto svoltare la gara a favore dei leoncelli. Oltre ad avere questo problema degli infortuni, siamo anche abbastanza sfortunati in questa fase perchè ogni nostra minima disattenzione viene punita. Speriamo di recuperare a breve alcuni giocatori importanti".
JESI C5 - FUTSAL POTENZA PICENA: 5-2 (2-0 pt)
JESI C5: Catalani (gk), Mastrelli (gk), Genangeli, Bartolucci, Guerra, Pandolfi, Tittarelli, Trillini, Buzzo, Bravi, Calcatelli, Giacchè All. Pieralisi
FUTSAL POTENZA PICENA: Traini (gk), Gheco (gk), Lanari, Sarnari, Matteucci, De Luca, Diomedi, Massaccesi, Gattafoni All. Sbacco
Arbitri: Andrea Pennesi di Macerata e Stefano del Dotto di Fermo
Sequenza reti: 1-0 Calcatelli; 2-0 Trillini // 2-1 Gattafoni; 2-2 De Luca; 3-2 Giacchè; 4-2 Tittarelli; 5-2 Bravi
Il Villa Musone viene battuto di rigore. I villans escono sconfitti nel derby in casa del Loreto per 1-0 con un gol realizzato su penalty da Degano. Una sfida non troppo emozionante quella tra le due squadre, che probabilmente hanno sentito l'importanza di questo derby, in un match votato molto all'agonismo. Tuttavia la sconfitta odierna dei gialloblu, e la contemporanea vittoria della Laurentina, relega i ragazzi di mister Cristiano Caccia nel fondo della classifica. Primo tempo senza grandi emozioni, con le due squadre che si chiudono bene senza concedere nulla agli avversari. Sul finire di frazione Kapitonov controlla la palla in area e serve Lorenzo Camilletti che non trova la porta. Ad inizio ripresa subito guizzo di Spagna che si insinua in area gialloblu, salta Menghi ma non trova la porta.
Il Loreto parte forte e al 50' passa in vantaggio: Degano viene liberato in area ospite, salta Menghi che lo atterra. Per il signor Racchi e' rigore, dal dischetto si presenta lo stesso Degano che batte l'estremo difensore dei villans, nonostante il suo tocco. Al 52' i villans ripartono in contropiede ma Giammaria viene fermato in area gialloverde in maniera dubbia. Il Loreto prova qualche sortita offensiva ma manca di precisione, mentre i villans si fanno vedere al 68' con Bonifazi che, da fuori, chiama Palmieri all'intervento a terra. Menghi è bravo su Degano e Taddei ma nel finale l'espulsione per doppia ammonizione di Pucci complica il tentativo di forcing finale per i villans. Finisce 1-0 per i locali.
"Purtroppo l’agonismo non basta, - commenta mister Cristiano Caccia - primo tempo equilibrato poi dopo lo svantaggio non siamo riusciti a reagire in modo concreto, ora siamo soli all'ultimo posto, anche perché la Laurentina ha vinto, e dobbiamo guardare in casa propria sapendo che la salvezza dipende solo da noi e dalle nostre prestazioni in campo".
LORETO - VILLA MUSONE 1-0 (0-0 pt)
LORETO: Palmieri, Massei, Pigliacampo O., Alessandrini, Giuliani, Ferrini, Noto (79' Santoro), Tantuccio, Spagna (60' Taddei), Degano, Petrini (68' Palazzo) A disp. Silenzi, Scalella, Alessandrini Socci, Panicomni E., Paniconi J., Ben Fredy All. Pesaresi
VILLA MUSONE: Menghi, Prosperi, Moglie, Pucci, Reucci, Camilletti Mar. (75' Caporaletti), Camilletti L. (77' Camilletti Mat.), Giammaria (63' Liguori), Kapitonov (58' Tonuzi), Bonifazi, Gentile A disp. Giulietti, Mascambruni, Fiengo, Traferro, Piccinini All. Caccia
Arbitro: Racchi di Ancona
Reti: 50' Degano (rig)
Note: Ammonito Pucci, Camilletti Mar., Massei, Spagna Espulso Pucci al 90' per doppia ammonizione
La Cucine Lube Civitanova è per il secondo anno consecutivo in Finale al Mondiale per Club. I cucinieri hanno battuto per 3-1 nella Semifinale andata in scena oggi pomeriggio a Czestochowa i polacchi dell’Asseco Resovia e domenica (ore 20.30) affronteranno la vincente del match tra Trento e Fakel Novy Urengoy in programma nella serata di oggi.
Stankovic e compagni superano le incertezze del primo set, vinto sul filo di lana da un Resovia insidioso al servizio, e sotto 12-16 nel secondo set cambiano marcia decisamente infilando un maxi parziale che lancia i biancorossi prima al pareggio poi sul 2-1 dopo un terzo set dominato. Nel quarto parziale c’è di nuovo equilibrio, la Lube però tiene in mano il gioco fino in fondo nonostante l’estremo tentativo di rimonta del Resovia nella parte finale della gara e con i nervi saldi conquista il 3-1 che significa Finale Mondiale.
Sokolov è il top scorer con 20 punti, seguono in doppia cifra Juantorena (19), Leal (14) e Simon (13). Muro e servizio Lube protagonisti (9 blocks e 10 ace).
La partita
Come da previsioni per Medei schiera la diagonale Bruno-Sokolov, Stankovic-Simon al centro, Juantorena-Leal in banda, Balaso libero. Cretu conferma Shoji in regia con Schulz opposto, Mozdzonek-Smith al centro e sceglie la coppia Rossard-Mika in banda,
La Lube inizia con i muri di Bruno e Sokolov che permettono ai cucinieri di staccare subito i polacchi (6-3), Juantorena (7 punti e 86% nel set) è inarrestabile in attacco e allarga ancora il divario (9-5). Stankovic e compagni sembrano poter gestire il vantaggio accumulato (13-9) respingendo anche il primo tentativo di rimonta del Resovia (18-15 con ace di Juantorena). I servizi prima di Schulz poi di Rossard, però, mettono in difficoltà la ricezione biancorossa (ace del 19-19 per l’opposto polacco), che poi mette giù il 23-23 recuperando il nuovo +2 Lube conquistato in precedenza da Leal (21-19). Il Resovia arriva prima al set ball (23-24), i cucinieri recuperano subito con l’errore di Schulz (25-24) ma non sfruttano 4 set ball: i polacchi ne approfittano (12 errori punto Lube nel set) con il solito Rossard (ace del 28-29) e chiudono 29-31.
La ricezione Lube continua a soffrire il servizio polacco anche nel secondo parziale (0-2 con il muro Resovia protagonista), Sokolov aggancia in contrattacco (7-7) ma Schulz (5 punti nel set) e il muro di Smith spingono l’Asseco sull’11-15. Un passaggio a vuoto dell’opposto polacco e il turno al servizio di Juantorena favoriscono il rientro Lube (17-17 con Sokolov) e poi arriva il sorpasso con Simon a muro e l’ace di Stankovic (20-18). Leal e l’errore di Mika lanciano la Lube (22-18) che con il capitano al servizio continua a macinare punti fino al 25-19 finale. Maxi parziale di 13-3 per la Lube che attacca al 63% (71% e 5 punti per Sokolov) e commette soltanto 3 errori punto.
La pressione del servizio Resovia si è allentata e la Lube ha ritrovato gioco e sicurezze, lanciandosi subito in avvio di terzo set: Sokolov è ancora protagonista in attacco e dai nove metri (8-3), Balaso si esalta in difesa (12-6), ora ai biancorossi dominano in ogni fondamentale senza lasciare scampo al Resovia che sembra ormai alle corde sotto i colpi di servizio e muro biancorosso (21-10) e di un attacco che gira sempre con percentuali molto alte (68%, Juantorena 7 punti e 100%). La Lube chiude senza problemi 25-14 con 3 ace e 3 muri nel set.
I polacchi provano a scuotersi guidati dal solito Rossard (ace del 3-6) ma la Lube è brava a ritrovare subito efficacia dai nove metri piazzando un altro maxi parziale: dal 6-8 sul turno al servizio di Simon il cubano con quattro ace, insieme a Stankovic a muro e Sokolov in attacco, porta i suoi fino al 13-8 (parziale di 7-0). Vantaggio che la Lube gestisce fino al 16-11, poi il Resovia inserendo Redwitz in regia per Shoji e tenta il tutto per tutto forzando al servizio e un paio di errori biancorossi riportano l’Asseco fino al -1 (20-19): gli uomini di Medei tengono in nervi saldi in cambio palla e chiudono con Sokolov 25-23.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 20, D'Hulst, Marchisio (l) n.e., Juantorena 19, Massari, Stankovic 9, Diamantini n.e., Leal 14, Sander n.e., Cantagalli, Cester, Simon 13, Bruninho 3, Balaso (l). All. Medei.
ASSECO RESOVIA: Shoij 4, Lemanski, Perry (l), Redwitz, Jarosz n.e., Schulz 16, Rossard 19, Szerszen, Buszek, Mika 10, Czyrek (l), n.e. Mozdzonek 5, Dryja n.e., Smith 10. All. Cretu.
ARBITRI: Gradinski (srb); Bernaola (Esp)
PARZIALI: 29-31 (38'); 25-19 (30'); 25-14 (26'); 25-23 (33').
NOTE: 3409 spettatori. Lube: 16 battute sbagliate, 10 aces, 9 muri vincenti, 47% in ricezione (4% perfette); 61% in attacco. Asseco: 16 b.s., 6 aces, 6 m.v., 61% in ricezione (13% perfette); 52% in attacco.
Se la fortuna è cieca, la sfortuna ci vede benissimo e quest’oggi ha puntato il Trodica. Tre traverse, un rigore sbagliato, una direzione arbitrale che ha lasciato di stucco ed ecco che la Passatempese, già prima in classifica, espugna il San Francesco e vola a più sette grazie alle reti di Staffolani dagli undici metri e Pascali. A nulla vale il colpo di testa di Cher, che riaccende le speranze, poi spente dall’errore dal dischetto di Ulissi, che spedisce fuori. Ma a far accendere gli animi in casa biancoceleste è la direzione arbitrale di Ledjan Skura di Jesi. Se è vero, infatti, che manca un rigore alla Passatempese sul punteggio di due a uno per fallo di Cher su Pascali, il Trodica ha di che lamentarsi. Al 35esimo Mezzanotte, già ammonito, ferma con il braccio una potenziale azione d’attacco locale ma non viene espulso. Quindi, al 41esimo, il clamoroso abbaglio che decreta il rigore agli ospiti: Pascali si esibisce in una girata in area e si auto spedisce il pallone sul braccio, l’arbitro ravvisa un tocco inesistente di Muraro e indica il dischetto. A fine gara lo stesso Muraro e il portiere Recchi, interpellati in merito, rivelano che lo stesso direttore di gara, in campo, abbia chiesto scusa per l’errore, dicendosi impossibilitato a tornare indietro una volta assegnato. All’82 esimo rigore sacrosanto per il Trodica, ma ancora Mezzanotte viene graziato e resta in campo. Quindi, in pieno recupero, l’ultimo episodio: tocco di braccio vistoso di Graciotti, il Trodica si dispera ma per il fischietto jesino è tutto regolare.
Nel mezzo del disastro arbitrale è un match duro, vivo, ad alti livelli, che il Trodica non merita assolutamente di perdere e, a dirla tutta, quasi vedrebbe di brutto occhio un pari. Ma vince la Passatempese. Dopo due minuti di gioco calcio di punizione di Bracciotti dal limite, Campana immobile ma pallone che si stampa sull’incrocio dei pali. Al 13esimo tiro da fuori di Silla deviato, pallone sui piedi di Ulissi che spedisce a lato. Al 40esimo il rigore già descritto per gli ospiti, realizzato alla grande da Staffolani. Ci prova il Trodica in pieno recupero del primo tempo ma il tiro dal limite di Muraro termina lento tra le braccia di Campana. Si va così al riposo sul punteggio di uno a zero. Al rientro in campo, dopo due minuti, ancora Bracciotti alle prese con i legni: stop in area, dribbling sul difensore, gran sinisto e pallone pieno sulla traversa. Al decimo respinta corta di Recchi su conclusione di Magi, Pascali insacca ma in netto offside e l’arbitro annulla.
Al 12esimo Bracciotti cala il tris: gran sinistro dalla distanza, Campana battuto ma ancora la traversa a dire di no. E, beffa assoluta, al 16esimo Pascali trova la gran conclusione a giro che porta la Passatempese sul due a zero. Ma, subito dopo, punizione dalla sinistra di Silla, testa di Cher e Trodica di nuovo in gara. Al 20esimo lo stesos Cher atterra Pascali in area, rigore netto non assegnato alla Passatempese. Quindi, al 36esimo, l’episodio chiave del match: fallo su Angelini in area, stavolta Skura decreta la massima punizione. Ulissi, però, seppur spiazzando Campana spedisce a lato e si resta sul due a uno. Nei cinque minuti di recuperi, pochi visto l’infortunio a Pascali che fa arrestare il gioco a lungo, forcing Trodica e ultimo episodio finale: braccio in area di Graciotti, l’arbitro fa proseguire e poco dopo fischia la fine. Per il Trodica, dunque, oltre il danno la beffa. E la Passatempese vola…
Trodica – Passatempese 1-2
Trodica: Recchi, Berrettoni (Bibini 60’), Lambertucci, Monteverde, Muraro, Cher, Ulisis, Canuti (Marchioni 78’), Angelini, Bracciotti, Silla; All Marco Michettoni
A disp: Pennacchietti, Panico, Bingunia, Sgalla, Tidei
Passatempese: Campana, Nemo, Maraschio, Brasili, Mandolini (Mariani Priminiani 25’), Mezzanotte, Magi, Colletta (Stortoni 15’), Pascali (Graciotti 71’), Stafoflani, Borgognoni; All Massimo Busilacchi
A disp: Aquinati, Buffarini, Fiorella, Censori
Direttore di gara: Ledjan Skura (Jesi)
Marcatori: Staffolani (41’ rigore), Pascali (61’), Cher (62’)
Ammoniti: Muraro (40’), Berrettoni (48’), Bibini (94’), Pascali (7’), Mezzanotte (11’), Stortoni (91’), Campana (93’)
Note: Angoli (8-3); Recuperi (1’ p.t.; 5’ s.t.)
Man of the match: Magi (Passatempese)
LE INTERVISTE
Marco Michettoni (Allenatore Trodica):”Girano le scatole nel pensare che, contro Fiuminata e Passatempese, nonostante due grandi prestazioni, usciamo con un solo punto. Oggi abbiamo fatto la gara, contro una grande squadra che ha dimostrato la sua forza. Ma gli episodi, la sfortuna e l’imprecisione ci hanno condannati. L’arbitro? Non sarei lucido per giudicare...”
Marco Muraro (Difensore Trodica):”Sul rigore lo stesso arbitro ha ammesso, in campo, di aver sbagliato. Io non ho neanche sfiorato la palla con le mani, che è andata a sbattere sul braccio dello stesso attaccante loro. E’ assurdo prendere contro un rigore come questo. Abbiamo giocato alla grande, ora testa bassa e pedalare perché non è finita
SANGIUSTESE - FRANCAVILLA 3-0
SANGIUSTESE: Raccio, Lazzarini (6’ st Di Rosa), Giulianelli, Guzzini (14’ st Yattara), Girotti, Basconi, Frontini (37’ st Rogani), Doci, Messi, Ercoli (41’ st Agresti), Buaka (31’ st Mastrillo). A disposizione: Apolloni, Nepa, Pianaroli, Scoponi. All. Andrea Armellini (Adolfo Rossi squalificato).
FRANCAVILLA: Chiacchiari, Mammarella (1’ st Mazzone), Talucci (1’ st La Vecchia), Fasoli, Cirillo, Malandra, De Luca (11’ st Fava), Di Peco (16’ st Mattucci), Passeri, D’Amario (35’ pt Scannella), Piccozzi. A disposizione: Di Crescenzo, Di Pentima. All. Fabio Ferraresi.
ARBITRO: Sig. Filippo Gentili della sezione di Foligno.
ASSISTENTI: Sigg. Yuri Passarini della sezione di Macerata, Samuel Gregori della sezione di San Benedetto del Tronto.
RETI: 19’ pt Messi, 40’ pt Buaka, 17’ st Ercoli.
NOTE: ammoniti: Lazzarini, Frontini, Yattara, Agresti, De Luca, Fasoli, Di Peco.
VILLA SAN FILIPPO - Si impone nettamente la Sangiustese nella sfida del Comunale di Villa San Filippo con il Francavilla.
Subito in vantaggio alla prima occasione con il tap in vincente di Messi dopo una precedente conclusione di Ercoli al 19’ pt, i rossoblù subivano anche un rigore a sfavore al 31’ pt, ma grazie ad una super parata di Raccio sul tiro dagli undici metri di D’Amario, capitan Basconi e compagni riuscivano a mantenere inviolata la propria porta ed anzi a incrementare il divario con gli abruzzesi raddoppiando al 40’ con una splendida girata di Buaka che fulminava il portiere.
La gara veniva messa in ghiacciaia nella ripresa quando una splendida azione corale veniva finalizzata da Ercoli con una conclusione che accarezzava il palo prima di terminare in fondo al sacco.
“Grande prestazione dei ragazzi. Dopo un primo tempo in cui hanno sprecato qualcosa e sono riusciti a neutralizzare un rigore, resistendo alla reazione degli avversari, nella ripresa hanno legittimato il risultato e sono riusciti a dilagare dimostrando tutte le loro qualità” ha commentato al termine dell’incontro il preparatore dei portieri Armellini, che oggi sostituiva in panchina Mister Adolfo Rossi squalificato.
Come successo anche con la prima squadra in occasione dell’assenza di mister Senigagliesi, Armellini ha portato fortuna ai rossoblù: entrambe le formazioni nell’occasione hanno conquistato i tre punti.
“Partita egregia e vittoria fortemente voluta, realizzata grazie a tre gol fantastici - ha chiosato mister Rossi - complimenti ai ragazzi che hanno saputo esprimere in campo quanto preparato in settimana, cosa che ci riesce particolarmente bene nel nostro campo. Settimana prossima osserveremo il turno di riposo. Ne approfitteremo per ricaricare le batterie e cercare di ripartire alla grande”.
Nella settima giornata del campionato provinciale open maschile serie a, la squadra Csi del Borgorosso è di scena a Montecosaro, insidioso campo ou-tdoor, contro l’Oratorio SS Annunziata.
Ai biancorossi serviva un immediato riscatto dopo un periodo difficile culminato in tre sconfitte consecutive, di cui due fra le mura amiche, e così è stato; grande prova di orgoglio dei ragazzi di mister Vecerrica che conquistano 3 punti fondamentali per la classifica e per il morale.
La partenza non è esaltante, si ripetono gli errori delle gare passate, con numerose disattenzioni difensive, e così i borgorossini si ritrovano per ben due volte in svantaggio, ma il bomber Diallo ristabilisce subito la parità con la sua potenza fisica e balistica. La prima frazione di gioco termina 2-2.
Il Mister Vecerrica non ci sta e nell’intervallo sprona i suoi, soprattutto ad alzare il ritmo del gioco e girare velocemente la palla, stando attenti alle marcature in fase difensiva.
Nella ripresa la squadra cambia il passo e dopo il 3 a 2 di Del Pupo, con deviazione del portiere locale, salgono in cattedra ancora Diallo, che sigla altri 2 gol su azioni di ripartenza, e Konte con un preciso sinistro all’angolino. 2-6. Partita in ghiaccio e finale di partita gestito dalla squadra biancorossa, con qualche piccolo rischio dovuto alla troppa passività. Risultato netto e fondamentale che fa salire il Borgorosso a 7 punti in classifica e soprattutto chiude la striscia negativa.
“Vittoria importante anche per lo spogliatoio, che riacquista la fiducia necessaria visto che nelle ultime giornate, a causa dei risultati negativi, era un pò svanita”, dice mister Roberto Vecerrica,
“ora affrontiamo il derby di mercoledì prossimo con le Cantine Riunite sicuramente con un altro spirito”
Sulla stessa linea anche il vicepresidente Silvano Ronconi: “Serviva un buon risultato e questa era l’occasione giusta, i ragazzi hanno dimostrato grande carattere e grande voglia di rifarsi dopo un periodo storto. Bravo Assane Diallo, che ha dato la giusta scossa alla squadra con i suoi gol”
Questa settimana invece turno di riposo per i biancorossi di Mister Ranzuglia nella serie D girone C. Dopo le vittorie di ieri delle inseguitrici Cus Camerino e Serralta, il prossimo turno vedrà il Borgorosso scendere in campo proprio a Serralta in un match d’alta classifica e sicuramente importante per cercare riconquistare il primato in classifica.
Al termine della consueta rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo, come sempre è mister Senigagliesi a tracciare il quadro della situazione in casa rossoblù in vista del match di domani.
La Sangiustese sarà impegnata di nuovo fuori casa: salirà infatti in Romagna dove affronterà il team di mister Galloppa.
“Innanzi tutto sarà una bella trasferta perché andremo ad affrontare per l’ennesima volta una nobile decaduta, ovvero una squadra dal grande blasone, che personalmente ricordo fin dai primordi delle mie esperienze calcistiche sempre a grandi livelli. Lo stimolo arriva già dalla grande importanza dell’avversario. È una squadra che ha spiccate individualità, che ha giocatori che hanno affrontato categorie superiori, cito per tutti il solo Emmanuel Cascione che ha militato anche in Serie A con le maglie di Cesena, Pescara e Reggina. Sono sicuro che sarà una partita difficile come tutte le settimane. Speriamo che ci siano le giuste motivazioni per continuare il nostro meraviglioso percorso”.
“I ragazzi si sono preparati come sempre con grande serietà. Ho già dichiarato che come rapporto prezzo-qualità alleno i migliori del campionato. Tutti i risultati che sono stati fatti fino ad adesso sono solo ed esclusivamente merito loro. La fortuna di un allenatore è quella di avere giocatori bravi e capaci. Io li ho e me li tengo ben stretti” ha concluso il tecnico osimano.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Santarcangelo - Sangiustese: Carnevali, Chiodini, De Reggi, Marfella, Moracci, Patrizi, Santagata, Scognamiglio, Shiba, Argento, Camillucci, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Yattara, Cheddira, Herrera, Kamara, Laringe, Marcantoni, Pluchino, Buaka.
La Paoloni Appignano chiude il girone d’andata al primo posto, espugnando il campo della Videx Grottazzolina, nella settima giornata del girone B di Serie C Maschile di pallavolo. I ragazzi di Giganti si sono imposti 1-3 al termine di una gara dominata per larghi tratti dalla formazione appignanese.
Nel primo set gli ospiti partono subito a razzo, portandosi prima sullo 0-3; quindi un turno in battuta di Alessandro Storari fa volare la Paoloni sull’1-13, con un muro di Gagliardi, tre ace dell’opposto e le giocate astute di Tobaldi. La Videx riesce a recuperare fino all’8-15, ma gli appignanesi gestiscono bene il gioco, lasciando i locali sul 13-25.
Grottazzolina reagisce nel secondo set, però la Paoloni riesce a recuperare lo svantaggio e ad aggiudicarsi il parziale.I padroni di casa si portano avanti sul 5-2. Appignano torna sul 5-4, i locali ribadiscono il +2 ma gli ospiti con uno 0-3 piazzano il 6-7. L’equilibrio dura fino al 9-9, quando gli appignanesi trovano un break di vantaggio sul 9-11. A questo punto i ragazzi di Giganti restano avanti, trovando prima il +3 (11-14) e poi il +5 (15-20). La Paoloni vince il secondo parziale 16-25, con protagonista Persichini, autore del muro del set point.
Nel terzo gioco la Videx riesce a trovare la quadra, grazie anche alle imprecisioni degli ospiti.La parità dura fino al 5-5, quindi la squadra di casa si porta sul +3 (8-5). Appignano prova ad accorciare, ma il team di Rogani si invola a +5 sul 12-7. I locali trovano il massimo vantaggio nel 15-9, quando la Paoloni recupera tre punti grazie alla triade Tobaldi-Gagliardi-Storari (15-12). La Videx comunque riesce a riconquistare le sei lunghezze di margine sul 20-14. La Paoloni non molla e torna sotto a -2 (21-19), ma alcune sbavature consegnano a Grottazzolina la vittoria del set per 25-21.
Il quarto set vede il trionfo della squadra di Giganti, in assoluto controllo del parziale. Sul 3-3, si fa male Alessandro Storari per via di una pallonata in volto che gli causa la perdita di una lente a contatto, al suo posto Alessandro Strappati riesce ad entrare subito bene in partita. La Paoloni va sul +3 (4-7) e riesce a mantenerlo fino al 6-9, quando una schiacciata di Tobaldi vale il 6-10. I locali riescono a recuperare due punti (10-12), tuttavia Appignano riconquista il 10-14. Sul 13-17, un break di due punti porta il +6 agli uomini di Giganti (13-19). La squadra ospite riesce così a mantenere il vantaggio fino alla fine, chiudendo il set 19-25.
La Paoloni Appignano espugna il Palasport di Grottazzolina con un 1-3 alla Videx, seconda formazione della società militante in Serie A2, vincendo così il girone B di andata della Serie C Maschile. Il team di Giganti trova così la sesta vittoria in sette gare, in un percorso quasi perfetto, interrotto solo dalla sconfitta di Ascoli. Top scorer di giornata Alessandro Storari con 19 punti, seguito da Brandia 15 e da Tobaldi-Persichinia 14. Ottime le prestazioni anche di Strappati, Spernanzoni, Gagliardi e Roberto Massei. Gli appignanesi volano a +6 dalla Videx seconda, in attesa delle gare di oggi. Nella prossima giornata, la Paoloni ospiterà al PalaAppignano la Us Volley ’79di Civitanova Marche.
Videx Grottazzolina 1-3 Paoloni Appignano
Parziali: 13-25 (19’), 16-25 (23’), 25-21 (27’), 19-25 (26’)
Videx Grottazzolina: Romagnoli 12, Cappelletti, Ricci 7, Rossi, Perini 5, Brandi 15, Santarelli 2, Pison 1, Viciedo 7, Sciarresi, Carletti, Mercurio (L). All. Rogani
Paoloni Appignano:Uguccioni, Massei R. 7, Tobaldi 14, Strappati, Lanciani, Gasparrini, Spernanzoni (L), Genevrini 11, Gagliardi 2, Massei G., Persichini 14, Storari 19. All. Giganti
Arbitri: Ubaldi – Gatti
Totale: 73-96
Sarà il Sig. Ermal Bullari della sezione di Brescia l’arbitro designato a dirigere la gara Santarcangelo – Sangiustese.
A coadiuvarlo saranno i Sig.ri Stefano Berria della sezione di di Livorno e Alberto Rinaldi della sezione di Pisa.
SANGIUSTESE - FORLI’ ANTICIPATA A SABATO 08 DICEMBRE
In seguito agli accordi intercorsi tra le due Società la gara Sangiustese – Forlì, inizialmente programmata per domenica 09 dicembre, è stata anticipata a sabato 08 dicembre presso lo Stadio Comunale di Villa San Filippo alle ore 14.30.
INTERVISTA AL DG COSSU
Antivigilia del match di Santarcangelo e vigilia dell’apertura del mercato: come sempre a tracciare il quadro in casa Sangiustese è il Dg Cossu.
Seconda trasferta consecutiva per la Sangiustese: quali difficoltà nasconde una gara come quella di domenica?
Tantissime, ci sono capitate due trasferte consecutive abbastanza impegnative. Domenica in Romagna alla difficoltà di affrontare una squadra già collaudata con alle spalle una Società importante, magari troveremo anche qualche sorpresa. Con l’apertura del mercato, e questa sarà una situazione comune a tutti, qualche giocatore potrebbe avere la testa da qualche altra parte.
Teme che qualche voce di mercato che ultimamente sta chiamando in causa qualche ragazzo rossoblù possa dare fastidio?
No, i nostri ragazzi, anche quelli che magari giocano di meno, stanno tutti bene con noi. Si è deciso di mandare a giocare solamente qualche elemento che magari trovava poco spazio, con l’obiettivo di fargli fare le ossa in campionati più probanti per poi rimandare la valutazione alla prossima stagione.
Giocatori apprezzati e ricercati i vostri: significa che si è operato bene in fase di allestimento e mantenimento rosa. Ci sarà qualche intervento, magari marginale, nel mercato di dicembre?
Che si è lavorato bene lo dicono i risultati. Abbiamo una rosa e un gruppo importanti. Inoltre, credo che i migliori acquisti della Sangiustese per la seconda parte del campionato saranno proprio quei ragazzi come Laringe, Tizi, Kamara, Yattara, Marcantoni e Papavero che fino ad ora hanno giocato un po’ di meno, ma che, grazie all’aiuto del mister hanno sempre lavorato benissimo, ed ora sono pronti a dare il loro contributo.
A livello societario è soddisfatto di come si è lavorato o ci sono ulteriori margini di miglioramento?
Come ho già detto in altre occasioni, i margini di miglioramento sono ancora tanti, ci sono tante persone che lavorano dietro la Società, al di là di chi appare, che stanno facendo qualcosa di eccezionale. Uno su tutti Emanuele Trisciani, che si è occupato della campagna associativa e continua a darci una mano con grandissimo entusiasmo, standoci sempre vicino. Sono queste persone quelle che ci danno ulteriore qualità all’interno e che ci possono aiutare a diventare grandi.
La Cucine Lube Civitanova è Czestochowa, la città che ospiterà da domani la Final Four del Mondiale per Club. Dopo tre ore di viaggio affrontate nella mattinata da Plock, i biancorossi hanno anche assaggiato nel pomeriggio il campo di gioco del moderno palasport da 7 mila posti in cui domani andranno in scena le due Semifinali del torneo iridiato.
Domani alle 17.30 in campo con il Resovia in Semifinale
Stankovic e compagni, dopo l’allenamento in programma sabato mattina, scenderanno in campo domani alle ore 17.30 (diretta tv Rai Sport) contro i padroni di casa polacchi dell’Asseco Resovia, qualificati alla fase finale dopo aver conquistato il secondo posto nel Gruppo B. In caso di vittoria, per la Cucine Lube Civitanova sarebbe la seconda finale consecutiva conquistata nel Mondiale per Club in altrettante partecipazioni per la loro storia. Chi vince affronterà domenica la vincente dell’altra semifinale (in programma alle 20.30) tra la Diatecx Trentino e il Fakel Novy Urengoy.
Alla scoperta dell’avversario Asseco Resovia
La formazione polacca, guidata in panchina dal rumeno Cretu arrivato da poco ma già in grado di cambiare la mentalità e il gioco della squadra, reduce da un difficile avvio di campionato, può vantare in rosa diversi campioni del Mondo con la nazionale polacca. Sono 12 giocatori di altissimo livello intercambiabili tra di loro, soprattutto in questa competizione dove non c’è il limite di soli tre stranieri. Probabile sestetto di partenza con l’americano Shoji in regia, Schulz opposto, al centro Mozdzonek e l’altro statunitense Smith, in banda Buszek e il francese Rossard, il libero è l’australiano Luke Perry.
Coach Medei presenta la sfida con l’Asseco
“Da quanto è caduta l’ultima palla della fase a gironi abbiamo iniziato a pensare alla gara di Semifinale con il Resovia. Conosco abbastanza bene diversi giocatori del Team polacco, è una formazione che ha cambiato l’allenatore da poco e ha avuto diversi problemi nella prima parte di campionato in Polonia, ma non va assolutamente sottovalutata. E’ una squadra, infatti, di tutto rispetto e composta da giocatori di qualità: domani scenderemo in campo determinati a giocarci le nostre carte per accedere alla Finale di domenica”.
Sesta sfida della storia con i polacchi del Resovia
Sesto incrocio nella storia di Lube e Resovia, con i cucinieri finora sempre vincenti. Le due formazioni si sono incrociate nel girone dell’edizione 2017 della Champions League (doppio 3-0 Lube), nella finale per il terzo posto dell'edizione 2016 del massimo trofeo continentale (3-2 Lube), e la due sfide dei Playoffs 12 dell'edizione 2013: (3-1 e 3-0 Lube).
Come seguire la Final Four di Czestochowa
Le gare delle formazioni italiane saranno trasmesse in diretta da Rai Sport. Diretta su Radio Arancia con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche su profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
E' prevista per Domenica 2 dicembre la giornata delle qualificazoni regionali di kickboxing presso il Palavirtus di Macerata.
Macerata sarà rappresentata da quattro atleti, magistralmente preparati dall'allenatore Mirko Montecchia, per rilanciare il mondo della Kickboxing locale, che sono :
MELISSA ROGANI 59KG
FRANCESCO LA GALA 7KG
MARGHERITA CECCHINI 59 KG
GIORGIO COMPAGNUCCI 70 KG
una giornata ricca di combattimenti, che inizierà alle 15 sino alle 19 per le qualificazioni interregionali .
“Siamo molto orgogliosi di aver creato un contesto importante A MACERATA PARTIRE DA UNA O : Questo per noi è solo l’inizio di un percorso che speriamo SIA SEMPRE PIU IMPORTANTE "
L’ottava tappa del campionato è ormai alle porte e le luci della Mar.Pel. Arena sono pronte a riaccendersi. La Roana CBF si prepara alla visita della VideoMusic FGL di Castelfranco di Sotto dopo la bella e convincente prestazione sfoggiata la scorsa settimana in terra umbra contro Trevi. Una vittoria che ha significato un'importante iniezione di fiducia per le ragazze maceratesi, capaci di abbinare entusiasmo e maturità in un mix pressoché perfetto dopo quasi due mesi di campionato. La classifica ne è la diretta testimone: una squadra al secondo posto in solitaria, alla ricerca di altri tre punti che potrebbero rivelarsi più pesanti del previsto alla luce del doppio scontro diretto tra Nottolini Capannori e Trevi, da un lato, e tra Altino e Cesena, dall’altro.
Un calendario che deve essere uno stimolo, però, e non una distrazione: “Ci aspetta una partita molto insidiosa contro una squadra che adotta un sistema di gioco non comune e che nella passata stagione ci ha portato via ben quattro punti – ha commentato coach Paniconi - Veniamo da un buon momento e sarà importante scendere in campo con l’approccio giusto e con la massima attenzione”. Mentre il piano di recupero di Giorgia Grilli prosegue come da copione, la novità più lieta della settimana è stato sicuramente il ritorno di Claudia Di Marino, già rientrata in campo lo scorso fine settimana a Trevi e autrice, insieme al resto della squadra, di un’ottima prova. Una freccia in più nell’arco del coach maceratese, molto abile nelle ultime uscite a fare di necessità virtù e nel reinventare un assetto vincente alla propria squadra dopo gli inattesi stop in sequenza delle due centrali. Testa bassa e piedi ben saldi a terra, dunque. C’è un settebello da conquistare e l’occasione è ghiotta per dare, ancora una volta, un segnale importante. Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
La Cucine Lube Civitanova conquista la terza vittoria in altrettante gare nel Gruppo A del Mondiale per Club e conquista definitivamente la vetta del girone: alla Orlen Arena di Plock secco 3-0 per gli uomini di Medei contro il Fakel Novy Urengoy di Placì, mai in grado di impensierire i cucinieri per tutto l’arco della gara.
Muro e servizio Lube fanno la differenza per tutta la gara (10 muri e 6 ace per Stankovic e compagni), l’attacco biancorosso viaggia sempre sopra il 60% e 21 errori punti dei russi nel corso della gara fanno il resto. Top scorer Juantorena con 16 punti (75% in atttacco), seguono Leal e Simon a quota 11.
Prossimo appuntamento per la Cucine Lube Civitanova, che domani viaggerà alla volta di Czestochowa, sede della Final Four, la Semifinale di sabato (ore 17.30) contro i polacchi dell’Asseco Resovia, arrivati secondi nel Gruppo B (vinto da Trento che affronterà quindi il Fakel in semifinale sabato sera).
Consueto sestetto per Medei con Bruno-Sokolov, Stankovic-Simon al centro, Juantorena-Leal in banda, Balaso libero. Placì parte come al solito con Kolodinskiy in palleggio, Udrys opposto, Ananiev e Iakovlev al centro, Kliuka e Volkov (la coppia della nazionale russa) a schiacciare, l’americano Shoji libero.
L’impatto della Cucine Lube Civitanova sul match è devastante per i russi: i muri di Juantorena e Sokolov scavano subito il break (11-5), la correlazione con la difesa funziona perfettamente il Fakel non riesce ad andare oltre il 35% finale in attacco nel parziale. Simon e Sokolov dai nove metri allungano ancora (15-7 e 18-9), Stankovic imperversa in attacco (100% e 4 punti totali con 2 muri per il capitano) e i biancorossi chiudono senza problemi 25-17. L’attacco di squadra è al 62%.
Il Fakel prova a reagire in avvia di secondo set guadagnando il primo break della gara (2-4) con Volkov, ma la Lube sembra avere una marcia in più stasera e prima aggancia e sorpassa con Sokolov (10-9) poi c’è lo show di Simon in contrattacco e al servizio (6 punti nel set con 1 ace) a guidare la Lube fino al 18-13. Break importante che mette in condizione l’opposto bulgaro e Juantorena (5 punti a testa) di regalare il secondo set ai biancorossi con il 25-18 finale.
Nel terzo set Placì rivoluziona la squadra inserendo tutte le seconde linee a sua disposizione in panchina, cambiando totalmente il volto alla squadra. Strada in discesa per la Cucine Lube Civitanova, è subito 1-5 con il muro di Bruno. Leal, Juantorena e gli errori del Fakel spingono i biancorossi sul 16-8, Medei inserisce nel cuore del set anche D’Hulst e Cantagalli per Bruno e Sokolov, c’è spazio anche per Cester, Massari, Diamantini, Marchisio e Sander nel corso del parziale, gestito senza sussulti dai cucinieri che, nonostante la girandola di cambi, chiudono tranquillamente 25-19.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 9, D'Hulst, Marchisio (l), Juantorena 14, Massari 1, Stankovic 7, Diamantini, Leal 11, Sander 1, Cantagalli, Cester, Simon 11, Bruninho, Balaso (l). All. Medei.
FAKEL NOVY URENGOY: Kolenkovskii 1, Ananiev 1, Getman 1, Kolodinskiy, Udrys 8, Iakovlev 3, Bogdan 5, Rukavishnikov, Shoij (l), Volvov 6, Petrushov (l), Shenkel 5, Kliuka 4, Kimerov 2. All. Placì.
ARBITRI: Bernaola Sanchez (spa); Espicalsky (Bra).
PARZIALI: 25-17 (22'); 25-18 (25'); 25-19 (25').
NOTE: 1547 spettatori. Lube: 16 battute sbagliate, 6 aces, 10 muri vincenti, 51% in ricezione (5% perfette), 62% in attacco. Fakel Novi: 13 battute sbagliate, 2 aces, 5 muri vincenti, 58% in ricezione (5% perfette) 48% in attacco.
Continua l’attività delle squadre giovanili della Feba Civitanova Marche. Nel settore femminile la formazione della serie C batte per 62-52 la Blubasket Spoleto e rimane a punteggio pieno dopo quattro giornate. Prossimo appuntamento per domenica 9 Dicembre, alle ore 18.30, in trasferta contro il Cus Ancona. L’under 18 di coach Nicola Scalabroni ha chiesto il rinvio del match previsto per lunedì 26 Novembre in casa del Cab Stamura Ancona, dopo l’incidente che ha visto coinvolto la squadra ed il coach di ritorno da La Spezia domenica scorsa.
L’under 16 di Donatella Melappioni si impone con autorità per 29-55 in casa del Cab Stamura 2003, rimanendo imbattuta dopo cinque turni. Prossimo match domenica 2 dicembre, alle ore 11.00, in casa contro il Thunder Matelica. L’under 14 incappa nella prima sconfitta stagionale per 39-41 contro il Bk Femminile Ancona. Occasione di riscatto sabato 1 Dicembre, alle ore 16.30, in casa dell’Olimpia Pesaro. Nel maschile l’under 20 di coach Paolo del Buono viene battuta per 80-52 dal Virtus Porto San Giorgio. Prossimo impegno martedì 4 dicembre alle ore 21.00, in casa, contro lo Junior Porto Recanati. Infine l’under 13 di Bio Lagno cade in trasferta per 57-46 contro lo Sporting Club Porto Sant’Elpidio. Prossimo test nel derby contro l’88ers Civitanova al PalaRisorgimento, mercoledì 5 dicembre alle 15.30.
Dopo due anni da terminale offensivo di Mondovì, con titolo di top scorer della Serie A2 nella passata stagione, quest'estate l’opposto marchigiano Matteo Paoletti si è trasferito alla GoldenPlast Potenza Picena per dare lustro al progetto biancazzurro con la sua esperienza e i suoi bolidi. Proposito rispettato grazie all’impatto eccellente nel team agli ordini di Gianni Rosichini.
La nona giornata di andata del Girone Bianco in Serie A2 Credem Banca riserva per il colosso originario di Loreto una “sfida amarcord” con il suo precedente Club nel posticipo di domenica 2 dicembre (ore 19.00) al PalaManera. Contento di riabbracciare tanti amici, l’attaccante dei potentini chiarisce che, pur trattandosi di una sfida speciale, in campo non sarà sopraffatto dalle emozioni.
“Mi fa piacere - il commento dell'opposto Matteo Paoletti - tornare in un posto dove ho lasciato molti amici e in cui mi sono trovato bene. Ho sempre avuto un bel rapporto con la società piemontese e i suoi tifosi, ma non avvertirò la pressione. Se dovessi sentire troppo le sfide con le mie ex squadre non scenderei più in campo visto il numero di maglie che ho indossato. In settimana qualche acciacco nel gruppo ci ha imposto degli allenamenti a ranghi ridotti, ma domenica saremo pronti. Ci aspettano un viaggio estenuante e rivali ostici. Affronteremo una delle due corazzate del Girone Bianco. Misurarsi con avversari di alta classifica di solito è stimolante e spinge a mettere un pizzico di spregiudicatezza in più, ma noi non abbiamo bisogno di stimoli ulteriori per osare. Lo dimostra il cammino in trasferta”.
La bella vittoria di sabato scorso ha confermato la Juniores Nazionale della Sangiustese al vertice della classifica del girone I. Il gol di Marcantoni ha permesso ai rossoblù di espugnare con pieno merito Castelfidardo.
Un gruppo fantastico quello allenato da mister Rossi, in cui si sono messi in evidenza tutti gli elementi. Tra questi, un posto di spicco è quello che ricoprono i due classe 2000 Nicolò Armellini, il capitano, e l’attaccante italo- marocchino Anas Ezzaitouni. Proprio per le loro prestazioni sempre degne di nota sono finiti nell’occhio di diverse prime squadre per la fase di mercato invernale.
“Stiamo disputando un campionato eccezionale. I compagni sono tutti straordinari, il gruppo è molto unito. Da mister Rossi ho imparato tantissimo, mi ha sempre dato fiducia e ha sempre creduto in me. Anche con la prima squadra mi trovo benissimo” ha dichiarato il giovane, che nel suo palmares generale con la Sangiustese ha totalizzato 24 presenze e 14 gol, dopo aver effettuato il Settore Giovanile prima a Porto Potenza e poi nella Maceratese.
“Mister Senigagliesi è un allenatore preparatissimo che mi ha trasmesso molte cose utili di cui farò tesoro. Sono felice di questa prima parte di stagione e del mio rendimento: ovviamente darò sempre il massimo per arrivare prima possibile a livelli ancora più alti e coronare il mio sogno”.
D’accordissimo anche Armellini: “Alla Sangiustese c’è un ambiente splendido, fatto di persone eccezionali. Sembra una frase fatta, ma veramente dal Presidente a tutti i dirigenti, a tutti i compagni, allo Staff tecnico sono grandissime persone che portano rispetto a tutti e permettono di lavorare con grande serenità”.
“Il mio obiettivo è crescere, perché sono ancora giovane e so di dover imparare ancora molto, sia in allenamento che soprattutto in partita, facendomi le ossa – ha commentato il giovane, il cui padre, Andrea, è il preparatore dei portieri rossoblù – comunque in questo avvio di stagione stiamo facendo un percorso eccezionale. In campionato siamo primi con pieno merito, visto che abbiamo vinto quasi tutte le partite, con solo una sconfitta e un pari. Il rapporto con tutti i compagni è fantastico, lottiamo su ogni palla, senza mai mollare e affrontando ogni gara come una battaglia. Merito di mister Rossi che sa trasferirci la sua grinta prima di ogni incontro, permettendoci di provare a imporre la nostra arma migliore, il nostro gioco, su ogni campo. Mi auguro che anche il prosieguo sia altrettanto positivo”.
Grazie alla vittoria di ieri con la Sammaurese, il Matelica si è qualificato per i quarti di finale di Coppa Italia di Serie D, ed è Mister Luca Tiozzo che fa il punto della situazione anche in vista del derby esterno con la JesinaDunque Mister è contento della prestazione dei ragazzi?Sicuramente sì perché hanno giocato un grandissimo primo tempo anche se dovevamo essere più cattivi negli ultimi 20 metri. Ho ricevuto importanti risposte tecniche e comportamentali anche dai ragazzi che fino ad ora sono stati impiegati meno come Visconti, De Marco e altri.
Matelica si conferma al top anche in Coppa Italia di categoria, potrebbe vincerla questa competizione secondo Lei?Il torneo è ancora molto lungo, bisognerà affrontare ancora 3 partite per poter disputare la finale, infatti i quarti si giocheranno a fine Gennaio poi ci saranno le semifinali con andata e ritorno mentre la finale è una partita secca. Noi sicuramente ci teniamo e ieri lo abbiamo dimostrato.
Domenica va in scena il derby del Verdicchio con la Jesina, che partita vi aspetta?E' un derby molto sentito e anche in questo caso dobbiamo dimostrare quanto teniamo al nostro lavoro. La Jesina è penultima in classifica ma è una squadra dove si vede la mano di un allenatore giovane e competente, una squadra che non è allo sbando e dalle immagini che noi guardiamo posso dire che ad ogni azione i giocatori cercano di uscire dalla situazione deficitaria di punti in cui si trovano. Sarà una sfida ad alto rischio per noi perché in trasferta abbiamo fatto le uniche due sconfitte, fuori casa il nostro rullino di marcia è inferiore rispetto a quello delle gare disputate internamente e poi essendo un derby ti pone di fronte a degli interrogativi maggiori.
Il Cesena Domenica contro il Campobasso che partita ha giocato? Fa sempre meno paura oppure preoccupa ora più che mai?Come ho detto ieri in conferenza stampa in Romagna, credo che Domenica il Cesena abbia avuto moltissime occasioni per chiudere la partita, sono quelle giornate un po' storte dal punto di vista della fortuna, mentre il Campobasso ha fatto una grande impresa tornando a casa con un ottimo punto. Per concludere dico che tranquillamente la squadra guidata da Mister Angelini avrebbe potuto rimanere a -5 da noi. Il Cesena in questo momento credo sia meravigliato più" per il nostro avvio di campionato, ovviamente a più di 20 partite dal termine non credo si possa essere spaventati, mentre invece a me il Cesena preoccupa davvero. Posso fare alcuni nomi, ad esempio Benassi, Biondini, De Feudis, Tortori, Agliardi o Ricciardo che sono giocatori qualitativamente straordinari ma si trovano in un girone in cui ogni avversario, ogni domenica, vuole fare la partita della vita.
Si aspettava una partenza del genere con nessuna squadra che riesce a starvi dietro?Di certo in estate non pensavamo di fare un percorso così eccezionale, devo ammettere che abbiamo lavorato davvero forte. I miei ragazzi, per dirla tutta, ad ogni allenamento fanno la partita della vita e quando hanno fatto la stessa cosa la Domenica in gara, ci sono state prestazioni di grande carattere quando è stato necessario e altre di grande qualità. Mi piacerebbe continuare su questo filone, con questa voglia di imporsi, di lottare e di vincere, secondo me è l'unica arma che abbiamo per rimanere in vetta anche se sarà durissima.
Il Cus Macerata svela la formazione di pallavolo femminile che per il secondo anno consecutivo parteciperà al Campionato provinciale "Open" organizzato dal Centro Sportivo Italiano. Ci siamo, domani alle 21.30 si inizierà la nuova stagione agonistica e di divertimento sotto rete.
Il torneo Csi vede al via 7 team e la squadra cussina, rinata nell'autunno del 2017 (era rimasta inattiva dal 2011), è stata riaffidata al confermato tecnico Federico Domizioli e ha mantenuto buona parte dell'ossatura. Pertanto l'anima resta fortemente universitaria. Tante infatti le studentesse dell'Ateneo maceratese presenti in rosa, ma stavolta ci sono anche un paio di veterane per un mix che appare interessante.
Coach Domizioli, si riparte con molte conferme: "Il nostro bacino è quello, mi fa piacere che molte ragazze siano rimaste ed è positivo anche aver avuto un piccolo ricambio. L'anima è universitaria, ma siamo aperti a tutte". Obiettivo migliorarsi e divertirsi? "Sicuramente non abbiamo la pressione di vincere, noi offriamo l'opportunità a studentesse e non solo di praticare sport e sana attività fisica". Giocherete le gare interne nella palestra Pannaggi: "Sì, sempre il giovedì sera alle 20.30. Purtroppo la struttura non è delle migliori ma la nostra voglia di fare volley va oltre. Anzi vorremmo allargare lo staff di collaboratori e dirigenti, basta contattarci".
Subito un debutto di fuoco: trasferta a Casette Verdini contro la Puma. L'avversario peggiore? "Senza dubbio, dobbiamo ancora oliare i meccanismi e loro sono il gruppo più blasonato. Sarà bello sfidare molte ex cussine e cercheremo di fare bella figura".
Le giocatrici del Cus Macerata 2018-2019: Federica Montecchiari, Noemi Colleluori, Lisa Angeletti, Natascia Carafa, Adelaide Cascia, Sabina Cutini, Lorenza Della Scorciosa, Gaia Medeiros, Marina Padre, Linda Scocchera, Martina Poloni, Francesca Traini e Martina Campetti.
Due ospiti speciali nel consueto appuntamento infrasettimanale sul mondo rossoblù. Entrambi giovanissimi (Lorenzo Tizi è un classe 1999, Fabio Laringe un classe 1998), entrambi a spiccata vocazione offensiva, domenica scorsa nel match di Francavilla per la prima volta in stagione sono stati schierati insieme dal primo minuto.
La gara si è conclusa sul punteggio di 1-1: un buon punto che ha permesso alla Sangiustese di confermarsi nelle zone nobili della classifica.
“Non mi aspettavo un avvio così positivo anche se secondo me la Società ha allestito una buonissima squadra. Cercheremo di restare in alto più a lungo possibile. Personalmente, pur non essendo stato impiegato tantissimo, sono contento di questa prima parte di campionato – ha dichiarato l’esterno arrivato la scorsa estate dal Tolentino – il mister fa le sue scelte e io cerco sempre di essere a disposizione”.
Totalmente d’accordo il funambolo partenopeo: per lui è invece il secondo anno in rossoblù. Un ambiente che lo ha sin da subito investito di grande stima, dopo essersi messo in evidenza la scorsa stagione con il team di mister Senigagliesi.
“Noi diamo sempre il massimo e cerchiamo di farci trovare pronti quando si prospetta l’occasione. Neanche io mi aspettavo che andassimo così bene, ma abbiamo una rosa più ampia rispetto a dodici mesi fa. Stiamo ripagando la fiducia che ci è stata data e questo ci rende orgogliosi” ha confermato Laringe.
“Dopo il finale sfortunato della scorsa stagione, quando ho avuto diversi problemi fisici – ha proseguito l’ala proveniente dalla Puteolana - ora finalmente sto bene. Grazie ad un lavoro duro e costante piano piano sono migliorato e cerco sempre di dare tutto per offrire il mio contributo alla squadra. Sono rimasto a Monte San Giusto grazie alla fiducia della Società e del Mister e spero di fare ancora meglio dell’anno scorso, ripagando tutto l’impegno messo e i sacrifici fatti. Per questo ringrazio tutte le persone che hanno creduto in me e che mi sono state vicine anche nei momenti difficili”.
Molto positivo anche l’inserimento di Tizi: “Sin dal mio arrivo mi sono trovato benissimo – ha concluso l’ex cremisi – Presidente, Direttore, dirigenti e compagni mi hanno permesso di integrarmi al meglio e farmi sentire subito parte del gruppo. Per me è un onore giocare con questi colori e cercherò sempre di onorarli. Rispetto al campionato di Eccellenza da cui provengo ci sono moltissime differenze, soprattutto a livello tecnico, ma sono sicuro che avrò modo di mettermi in evidenza e divertirmi”.