Quasi 150 ospiti, tra giocatori e famigliari, si sono ritrovati per la cena di fine stagione dopo tante battaglie e l’obiettivo comune di crescere insieme all’insegna delle regole di uno sport fra i più amati al mondo. «Vedo con piacere una bella famiglia, quella dell’Amatori Basket – ha sottolineato l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni – che vanta numeri considerevoli in ogni formazione schierata, che ha raggiunto il traguardo salvezza in serie D dopo aver sfiorato la soglia play-off, fallita per l’inezia di 2 punti, ed alla quale l’Amministrazione vuole idealmente dedicare la recente palestra della scuola media intitolandola (avverrà sabato 22 giugno, ndr) al compianto coach Antonino «Toti» Barone».
Nel corso della piacevole serata, allietata dal video ricordo dell’intera stagione, riconoscimenti per tutti i ragazzi del mini-basket, dai Pulcini agli Scoiattoli, per proseguire con gli Aquilotti, gli Esordienti e le ragazze; per gli istruttori Giorgia Forconi, Catia Menichelli, Eleonora Capponi e Roberto Forconi.
Ovazione per i ragazzi della prima squadra, allenati da Alberto «Passi» Sparapassi, con il totem Roberto Tortolini (2 metri e 4cm.) su tutti. «È stata un’annata piena di soddisfazioni – ha commentato il diesse Guido Grillo, autentica anima del sodalizio biancorosso – in cui il nostro presidente storico Luigi Ciclosi ha passato la mano – ha ricordato con un pizzico di commozione Grillo – a Francesco Ortenzi, un’altra sicurezza. Preziosi tutti i nostri dirigenti: Paolo Severini, Luigi Fucili, Mauro Marchetti, Nazzareno Grillo, Enrico Scarponi, Simone Biangi ed anche coloro che continuano a guidarci da lassù: Toti Barone, Venanzo Capesciotti e la piccola, per me lo sarà per sempre, Greta Ortenzi, il cui memorial è previsto per domenica 23 giugno».
L’Anthropos si tiene stretto il tricolore. Questa mattina a Padova si sono conclusi i Campionati Italiani di Atletica Promozionale FISDIR - Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, valevoli anche per l'assegnazione della Coppa Italia per società. A salire sul gradino più alto del podio è stato proprio il sodalizio civitanovese, da venerdì in Veneto con 18 atleti, 4 tecnici e numerosi familiari al seguito.
Una due giorni intensissima di gare e successi anche a livello individuale dei nostri ragazzi che fin dalle prime prove del sabato mattina hanno dimostrato di puntare alla conferma del titolo che da due anni è stabile a Civitanova.
La mattinata di oggi non ha cambiato gli equilibri e i nostri portacolori si sono confermati i migliori ancora una volta: tripletta di successi consecutivi dopo le edizioni di Roma 2017 e Firenze 2018, anche Padova conferma l'Anthropos regina dell'atletica, non solo assoluta, ma anche promozione!
Quarto successo nel nostro palmares dopo Macerata 2014. La classifica finale recita Anthropos 13166 punti, al secondo posto Valcamonica con 12753 e al terzo posto la So Sport con 12278 punti.
I ragazzi in gara nella rappresentativa Anthropos per questo evento sono: da Civitanova Marche Erica Carlini, Annalisa Pela, Morena Marinelli, Giorgio Morresi e Pietro Ricci, da Potenza Picena Anna Bobnyeva, il tolentinate Matteo Marinsalda, da Recanati Alessandro Greco, da Ancona Davide Villanova, da Jesi Nicola Carletti, da Grottazzolina Davide Capponi, da Morrovalle Alessandro Mattei, da Monte San Giusto Leonardo Volatili, da Sant'Elpidio a Mare Paola Abbadini, da Appignano Cristina Rinaldi, da Fermo Paolo Catinari, da Castelfidardo Patrizia D'Elia e da Montecosaro Marco Facchino.
I tecnici al seguito del gruppo: Emanuela Passeri, Andrea Croia, Andrea Donninelli e Lucio Pescini, ma un plauso va tutti gli istruttori che quotidianamente seguono e preparano i ragazzi.
"Ancora un grande successo e un riconoscimento per il nostro lavoro, per l'attaccamento ai colori dei ragazzi, per la passione e competenza dei tecnici, per la presenza delle famiglie - ha commentato Nelio Piermattei, presidente dell’Anthropos -. Dopo la Coppa vinta nel nuoto due settimane fa, ci siamo confermati ai vertici anche nell'atletica. La stagione è solo a metà percorso. Ci attendono tanti impegni, ma sapremo affrontarli nel modo migliore con lo spirito dello sport, del divertimento e della socializzazione".
La Under 18 della Cucine Lube Civitanova ha chiuso la stagione del settore giovanile biancorosso conquistando la medaglia d’argento nelle Finali Nazionali 2019 andate in scena da giovedì ad oggi a Chianciano Terme, in Toscana. Nella Finalissima contro il Volley Treviso i ragazzi di Paparoni lottano su ogni pallone in particolare nel primo set perso sul filo di lana (24-26) e nel terzo set dove non riesce la rimonta (23-25) che avrebbe potuto riaprire il match e rimediare il passo falso del secondo parziale (11-25).
Una sconfitta che, però, non macchia il grande torneo disputato dai cucinieri, capaci di battere quotate formazioni come l’Azimut Modena nei Quarti di Finale (3-1) e soprattutto la favorita Itas Trentino grazie a una grande rimonta in Semifinale dallo 0-2 al 3-2 (16-14 nel quinto e decisivo set).
Dopo l’oro della Junior League e il bronzo della Under 14, la Cucine Lube Civitanova può quindi fregiarsi di un’altra medaglia grazie all’argento appena conquistato dalla Under 18, segno di una stagione vissuta ancora una volta ai vertici nazionali dal settore giovanile biancorosso.
Di seguito la rosa dell’Under 18 vice campione d’Italia
1 - Lucarini Mattia – Schiacciatore
2 - Giuliani Edoardo – Opposto
3 - Magnanini Federico – Centrale
4 - Poli Ian – Schiacciatore
5 - Esposito Lorenzo – Palleggiatore
7 - Gabrielli Lorenzo – Palleggiatore
8 - Risina Daniele – Schiacciatore
9 - Bartolucci Filippo – Centrale
10 - Carcagnì Alessio – Centrale
11 - Areni Andrea – Libero
12 - Montecchiari Elia – Libero
13 - Ciccarelli Matteo – Schiacciatore – Capitano
14 - Stefani Tommaso – Opposto
Allenatore – Alessandro Paparoni
Secondo Allenatore – Del Gobbo Francesco
Dirigente – Grassi Vincenzo
Dirigente – Montecchiari Massimiliano
La GoldenPlast Potenza Picena punta forte sull’opposto Stefano Ferri, che ha appena firmato il rinnovo con tanto di biennale. Autentica rivelazione nella seconda parte della Regular Season 2018/19 in maglia biancazzurra, l’atleta classe 2000, nativo di Pesaro, 198 cm d’altezza, ha scelto di proseguire il suo percorso di crescita con il Volley Potentino dopo il successo finale alla della Del Monte Junior League di Castellana Grotte con l’Under 20 della Lube Volley con cui ha alzato il trofeo tricolore.
Un trionfo a braccetto con Stefano Trillini, Francesco D’Amico, Gianni Rosichini e Michele Massera nell’ambito della collaborazione di Potenza Picena con il club leader continentale e italiano.
Colpi notevoli in attacco, grande personalità e freddezza glaciale. A dispetto dell’età e della poca esperienza sui campi di Serie A, Ferri ha stupito tutti positivamente fin dal giorno del suo debutto, dimostrando di saper giocare con disinvoltura tanto in allenamento quanto in partita.
Il suo contributo e la lucidità in campo hanno permesso alla GoldenPast di macinare punti anche nel momento più complicato del Campionato, il periodo successivo all’infortunio del bomber Matteo Paoletti. Banco di prova che l’atleta ha superato con grinta.
LE PAROLE DI STEFANO FERRI - “Essere confermato è più difficile che ottenere un primo ingaggio. La GoldenPast Potenza Picena aveva già creduto in me una volta e sono contento di aver ripagato la fiducia, ma siamo solo all’inizio. Voglio dare molto a questa società e a un pubblico meraviglioso che sa sempre come caricarci. La squadra è in costruzione, ma so che possiamo distinguerci. E’ un vantaggio enorme che nelle fondamenta ci siano ancora atleti come Di Silvestre e Trillini. Spero di ritrovare altri compagni della passata stagione. Ho condiviso con loro il mio esordio da titolare in A2 con vittoria al tie break contro Livorno, match che rimarrà sempre nel cassetto dei ricordi insieme alla conquista della Junior League nel gruppo di Gianni Rosichini. La conferma dello staff tecnico ci consentirà di proseguire il percorso di crescita applaudito nella passata stagione. Mi piacerebbe partire subito forte in A3 Credem Banca“.
Ieri sera nella splendida cornice del Foro Annonario di Senigallia, dove è andata in scena la XXI edizione de “Lo sportivo dell’anno”, l’allenatore della Cucine Lube Civitanova campione d’Italia e D’Europa Ferdinando De Giorgi ha ricevuto un prestigioso riconoscimento dell’USSI Marche intitolato alla memoria di Adelio Pistelli, nota e apprezzatissima firma giornalistica del volley nazionale, scomparso qualche anno fa.
Momenti di vera commozione durante la consegna del premio, avvenuta per mano della figlia Roberta.
ll vento non tradisce le flotte civitanovesi impegnata nell’ORC World Championship a Sebenico, nell'ultima giornata di regate. Il mondiale ricordiamo ha preso il via lo scorso lunedì 3 giugno.
Nel Gruppo A con “Xio” Campione del Mondo e “Altair 3” secondo è finita nel migliore dei modi. Marco Serafini non perde la mano al timone del suo TP 52 e coadiuvato da Tommaso Chieffi alla tattica colleziona un secondo e 5 primi posti che gli valgono il secondo titolo iridato. Una grande medaglia d'argento per “Altair 3” di Sandro Paniccia (4-4-4-3-2-2) con parziali che gli consegnano un ottimo secondo posto grazie alla costanza nei punteggi
Il terzo posto se lo è aggiudicato il TP 52, “Air Is Blue”, con a bordo un altro membro del Club vela di Civitanova Luca Pierdomenico.
Nel gruppo B con 46 imbarcazioni : "MP 30 + 10", dei fratelli Pierdomenico, è 10° overall e vince il titolo CORINTHIAN (imbarcazioni con nessun professionista a bordo). A bordo i civitanovesi Armando e Francesco Pierdomenico, Luca Giampaoli, Mario Buccione, Domenico Cellini oltre all'olimpionico Finn Recanatese Filippo Baldassarri, e Carlo Barbieri.
Le altre imbarcazioni civitanovesi gareggiavano nel gruppo C (composto da 50 imbarcazioni) :
Folgore - !2° : armatore Piero Paniccia, Lorenzo Paniccia, Chicco Capecci, Michele Regolo
Cosixty 8 - 27° : armatore Stefano Cossiri, Pacifico D'ttorre, Oscar Monina, Chiara Recchioni, Andrea Cittadini, Federico Fontana
X BE - 35°: armatore Andrea Emili, Roberto Garbuglia, Giacomo Sabbatini,Dario Ciabattoni, Francesco Leombruno, Francesco Corsetti.
Sibilla - 41°: armatore Vittorio Palmieri.
Beatrice Spitoni è ufficialmente confermata nella rosa della prossima stagione. Dalle giovanili alla B1 nel giro di due anni, la promozione ed ora la serie A2: “Non me l’aspettavo.
È un’emozione indescrivibile”. Nel 2017 l’approdo a Macerata poi l’infortunio che ha solo posticipato il suo debutto in prima squadra. Nello scorso ritiro precampionato è arrivata infatti la chiamata di coach Paniconi, una convocazione dopo l’altra per la schiacciatrice classe 2002 fino al debutto alla quinta giornata di campionato nel match casalingo contro Moie: ace alla prima palla giocata. “Fino a ieri la serie A era per me un sogno. Oggi sono al settimo cielo”.
È giorno di cambiamenti in casa Hr Maceratese: il nuovo tecnico Daniele Marinelli è stato ufficialmente presentato oggi alla stampa. Per lui è la prima esperienza in Promozione, categoria dove la Maceratese non ha alternative alla vittoria del campionato.
Per ottenere l'agognata promozione in Eccellenza la Hr Maceratese ha effettuato trasformazioni, oltre che nell'organigramma tecnico, anche in quello societario. Si è affidata, infatti, a Jonathan Proculo, che rivestirà il ruolo di direttore sportivo. Si tratta di uno dei maggiori conoscitori del calcio locale.
La Maceratese che si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Promozione sarà una squadra rivoluzionata - a detta anche del presidente Crocioni- . Saranno pochi i giocatori confermati, rispetto a quelli che hanno visto svanire il sogno vittoria ai play-off- .
Al fianco di Daniele Marinelli come allenatore ci sarà Luca Barone nelle vesti di vice, Andrea Lamponi come preparatore atletico e Fabio Fabiani come preparatore dei portieri.
Nei prossimi giorni il neo direttore sportivo Proculo comincerà a creare la nuova squadra.
La Recanatese ha scelto a chi affidare la guida tecnica della prima squadra per la prossima stagione.
Si tratta di Federico Giampaolo, abruzzese di Giulianova, 49 anni compiuti lo scorso 3 marzo, nelle ultime due stagioni sulla panchina dell’Avezzano (serie D, girone F).
In precedenza Federico Giampaolo, fratello di Marco allenatore della Sampdoria e probabile nuovo mister del Milan,è stato al timone delle squadre Primavera di Bari e Pescara, ha allenato il Vallèe d’Aoste (serie D) ed è stato vice di Luca D’Angelo sulla panchina dell’Andria in Lega Pro.
Da giocatore Federico Giampaolo era un trequartista che ha vestito le maglie di Juventus, Pescara, Verona, Spezia, Bari, Modena, Crotone e Palermo.
Suo vice sarà il recanatese Marco Mancinelli che già dalla passata stagione fa parte dello staff tecnico della prima squadra con il ruolo di collaboratore e match analyst.
"Mister Giampaolo è un allenatore molto competente che sposa a pieno le caratteristiche che stavamo cercando-sono le parole del direttore tecnico giallorosso José Cianni. Pratica un calcio molto organizzato, con una grande predisposizione offensiva e lo ritengo anche molto bravo nella formazione dei giocatori. Obiettivi per la prossima stagione? È sempre quello di fare un campionato importante, ma ci rendiamo conto che non è facile visto che siamo reduci da un terzo posto. Confermarsi non è mai semplice Ma cercheremo di farlo".
"La Recanatese è una delle poche società in Serie D che ha progetti importanti, dove ci sono le giuste competenze, professionalità e dove ci sono le condizioni ideali per un allenatore per fare bene-le prime impressioni del neo mister giallorosso Federico Giampaolo. Proveremo a migliorare il passato campionato cercando di valorizzare i giovani. La società ha già confermato dei giocatori di grande valore, con il d.t. abbiamo già parlato della nuova fisionomia della squadra e ci metteremo subito al lavoro per questo. Mi piace un calcio propositivo, con una mentalità di andare vincere sia in casa che in trasferta, sta a me trasmettere e far assorbire la mia filosofia di gioco"
"U.S. Tolentino 1919 ringrazia il promettente attaccante Alessandro Storoni (classe 1999) che, svincolato, lascerà il sodalizio cremisi.
Importantissimo è stato il contributo anche a livello di spogliatoio offerto in questa felicissima stagione per il Tolentino.
Ad Alessandro i migliori auguri di un futuro importante dal punto di vista calcistico oltreché umano" - scrive in una nota stampa la società cremisi - .
Nella giornata di ieri, inoltre, il direttore sportivo Giorgio Crocetti ha centrato un altro importantissimo obiettivo ottenendo la riconferma dell'attaccante Simone Di Domenicantonio (1997).
Arrivato a Tolentino in gennaio, Di Domenticantonio ha disputato 13 gare di campionato (2 le reti) e 2 presenze in Coppa (1 gol).
Questo il commento del calciatore:
"Sono molto contento di proseguire il mio percorso con la famiglia cremisi. Ringrazio la società per la fiducia dimostratami. Non vedo l'ora di iniziare questa nuova stagione in serie D".
Dopo la conferma dell’esperto DG Alessandro Cossu, deus ex machina del percorso di crescita intrapreso negli scorsi mesi dal sodalizio rossoblù, la Sangiustese mette a posto un altro tassello importante.
La Società del Presidente Tosoni e del vice Grandinetti prosegue con le conferme e sposa la linea della continuità anche per quanto riguarda la guida tecnica.
Per il terzo anno consecutivo a sedere sulla panchina dei calzaturieri sarà mister Stefano Senigagliesi, professionista esemplare, uomo dai grandi valori e stimato allenatore che ha fatto del bel gioco e della valorizzazione dei giovani il suo marchio di fabbrica.
“Al di là di quello che si è detto (diverse sono state le ‘sirene’ sul suo conto, ndr) – ha esordito dopo il nero su bianco il tecnico osimano - non ho mai davvero pensato di lasciare la Sangiustese e sono orgoglioso di poter ripartire per un’altra impresa. Sono un appassionato di questo sport e cerco sempre la situazione in cui ci si possa divertire di più. So che sarà un’annata diversa, lo dico già da adesso, ma sono sicuro che sarà una grande soddisfazione affrontarla insieme. Questi due anni sono stati ricchi di emozioni. Il terzo è il più difficile, ma io adoro le cose complesse. Probabilmente è questa la motivazione che mi ha fatto decidere di rimanere”.
“È un onore essere riuscito a rimanere per il terzo anno, non c’era mai riuscito nessuno. Pensavo di aver già fatto il colpo gobbo restando l’anno scorso – ha scherzato Senigagliesi - Tosoni e Grandinetti sono dei pazzi scatenati a tenermi ancora. Ma proprio perché sia loro che i collaboratori della Società sono dei pazzi scatenati mi rendono legatissimo a questa realtà. Persone per bene che fanno le cose nel modo giusto. Credono nell’impegno, nel lavoro e nella dedizione, che sono poi le regole della mia vita. Per questo sono contentissimo di proseguire insieme questa avventura”.
“L’anno che verrà – ha proseguito - sarà davvero difficile. Il nostro primo obiettivo sarà mantenere la categoria. In Serie D o si punta al salto in quella superiore o si cerca di mantenere quella che si ha senza retrocedere. I play-off servono per la soddisfazione ed il prestigio, ma in realtà non rimane nulla. La Sangiustese non è una Società che ora può ambire ad un obiettivo del genere, potrebbe forse raggiungerlo un giorno continuando a fare quello che sta facendo da due anni, ovvero producendo tanto ed impegnandosi sempre al massimo. Quindi per ora il nostro obiettivo è quello di rimanere in Serie D e farlo al meglio”.
“La firma del contratto di Cheddira a Parma – ha chiosato Senigagliesi in merito al trasferimento in gialloblù annunciato ieri dal DG Cossu - è stata la soddisfazione più grande di questi due anni alla Sangiustese. Il suo messaggio e la sua testimonianza di stima e affetto per ciò che abbiamo condiviso mi hanno emozionato davvero tanto e mi hanno reso veramente orgoglioso”.
Non conoscono rivali i piccoli pallanuotisti dell’Under 11 A della NP Tolentino che, per il terzo anno consecutivo, si laureano Campioni Interregionali della categoria
Anche per l’edizione 2019 la formula della manifestazione prevedeva un torneo invernale ed uno estivo con quattro giornate ciascuno, due di qualificazione e due di finale. Dopo aver messo in cassaforte il titolo relativo alla prima parte di stagione la squadra guidata dai tecnici Sara Ronconi, Matteo Romagnoli e Francesco Bianchi ha affrontato senza problemi anche il turno preliminare che dava accesso alle finali estive
Nell’ultimo atto del campionato la musica non è cambiata affatto ma, anzi, le soddisfazioni sono ulteriormente aumentate con un en plein di vittorie che ha sbaragliato la concorrenza. I giovani atleti, infatti, si sono subito imposti nella prima partita regolando Moie 6-1.
Successivamente è stato poi il turno di Fermo che si è arreso 6-0. Nel terzo impegno invece ha alzato bandiera bianca la Rari Nantes Perugia , sconfitta 5-0, mentre in seguito stessa sorte è toccata anche alla Jesina che ha ceduto 5-1.
Nonostante le diverse partite già disputate i campioncini tolentinati hanno proseguito alla grande il loro positivo trend anche negli ultimi due impegni superando 4-3 Osimo ed infine regolando di misura 1-0 la Vela Ancona, chiudendo così al primo posto a punteggio pieno
Un risultato davvero eccellente che riempie di orgoglio l’intero staff della NPN Tolentino, capace di riconfermarsi, dopo i titoli del 2016/2017 e 2017/18, ancora una volta al vertice della pallanuoto giovanile locale
All’exploit della squadra A bisogna poi aggiungere anche gli ottimi risultati delle formazioni under 11 B e C capaci, anch’esse, di farsi onore nelle giornate di finale della stagione.
Entrambe qualificate per le finali 7°/14° posto hanno dato il meglio impegnando considerevolmente gli avversari. In particolare Tolentino B è riuscita a cogliere ben tre successi mentre Tolentino C, nonostante diverse assenze, ha fornito comunque un’ottima prestazione.
Ora tutti di nuovo concentrati per l’ultimo appuntamento stagionale che vedrà impegnati gli Under 11 il 16 giugno al Trofeo Challenge Regionale a Pesaro.
Per lei parlano i numeri: 366 punti nella stagione appena conclusa e top scorer indiscussa della squadra. Valentina Pomili e la Roana CBF ancora insieme per la terza stagione consecutiva. “Sono contenta che la società abbia deciso di darmi fiducia anche per il prossimo anno - ha dichiarato la schiacciatrice potentina - Era quello che volevo”.
Nel 2017 l’approdo a Macerata dalla Sacrata Civitanova, percorso identico a quello di Paniconi al fianco del quale si prepara a vivere il suo quinto campionato di fila: “Avere un coach come lui è stato per me fondamentale in questi anni - ha aggiunto Pomili - Mi ha aiutato a crescere e a migliorare e la sua presenza è stato un fattore di scelta determinante per il prosieguo della mia carriera”. La stagione 2019/2020 sarà quella dell’esordio in serie A2: “Sono molto emozionata. Non sarà facile ma voglio farmi trovare pronta”.
Una domenica che in molti non dimenticheranno facilmente a Grottaccia, una domenica di quelle che si sognano da sempre, da quando, probabilmente, la società ha mosso i primi passi nel mondo del Calcio a 5.
In quel di Venafro, dove si giocava il ritorno della finale playoff per l'accesso alla serie B, il Grottaccia ha scritto una pagina storica, a tratti impensabile per una frazione di 600-700 anime, come la promozione in serie B.
La formazione gialloblu, dopo il 9-2 dell’andata,si ripete anche in terra molisana con il risultato di 3-7, (2-3 alla fine del orimo tempo).
Mattatore della sfida Diop Mamadou, autore di un meraviglioso poker, in gol anche Banchetti Joele con una doppietta e Balestra Lorenzo.
Una cavalcata partita da lontano, non senza difficoltà quella del Grottaccia targato Vagnarelli, ma che grazie ad un ottimo connubio di tattica e mordente agonistico, ha saputo conquistare l'accesso ai campionati nazionali.
Complimenti al presidente Del Bianco e a tutta la società, ai Mister Vagnarelli e Ferri, a tutta la squadra che si è resa protagonista in campo di questo successo e agli impagabili tifosi che hanno affrontato con immenso entusiasmo, ogni singola partita, in campo e fuori.
Mercoledì 5 Giugno si è disputato a San Severino Marche il torneo di calcio Hazzard, che ha visto le squadre Appignanese, Aurora Treia, Nicolò Ceselli Caldarola e Settempeda affrontarsi in un quadrangolare. I ragazzi, classe 2002-2005, partecipanti ai campionati Allievi e Giovanissimi, hanno portato in campo il loro entusiasmo e la loro passione.
L’evento è stato realizzato all’interno del progetto regionale Hazzard, per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Gioco d’Azzardo Patologico e della dipendenza da nuove tecnologie e social network.
Durante l’incontro, promosso e ospitato dalla Cooperativa Sociale Berta ’80 diretta da Donato de Blasi, la psicologa Claudia Giordani ha condotto uno spazio di riflessione sul ruolo protettivo dello sport, che si caratterizza come gioco sano, in contrasto con le possibili derive patologiche del gioco, che possono condurre fino alle drammatiche forme di addiction.
Il gioco sportivo come luogo di passione, dedizione, relazione, determinazione nel raggiungiumento dell’obiettivo, superamento degli ostacoli e delle frustrazioni, ha il potere di fare tenuta, di fronte al rischio di disperdere il proprio slancio vitale nei mondi fittizi del gioco d’azzardo, dominato dal caso, o di una fagocitante realtà virtuale.
La sfida è quella di trasmettere non solo la tecnica, ma i valori sani dello sport ai giovani. Come? Attraverso la condivisione e il contagio, come quelli messi in campo dagli allenatori e i dirigenti sportivi, tra cui Francesco Giorgi, Francesco Palombi e Marco Mattiacci, che con grande sensibilità e entusiasmo hanno partecipato al progetto, coinvolgendo i loro allievi.
La Feba Civitanova Marche mette a segno la prima conferma. La società comunica che per la prossima stagione Giorgia Bocola vestirà ancora la casacca biancoblu. Una conferma importante quella del centro sangiorgese classe 2000 che nelle ultime stagioni è cresciuta sotto tutti i punti di vista diventando un tassello fondamentale per le momò. In prima squadra dal campionato 2015-16, nell'ultima stagione ha disputato 31 gare ed ha chiuso con 8.8 punti di media e 6 rimbalzi di media a partita, divenendo il pivot titolare dopo la partenza di Christina Gaskin.
La scorsa estate ha preso parte alla spedizione europea della nazionale under 18 femminile. Si tratta della prima ufficializzazione con il gm Elvio Perini già al lavoro per allestire l'organico in vista del prossimo campionato.
Dopo una collaborazione di quasi due stagioni, con grande dispiacere si separano le strade tra la Recanatese e mister Marco Alessandrini.
"Ringraziamo mister Alessandrini per il lavoro svolto e per i risultati ottenuti che ci hanno visto raggiungere una salvezza insperata la passata stagione e quest'anno un terzo posto con finale play off, risultato storico per la nostra societá -sono le parole del presidente giallorosso Adolfo Guzzini -. Oltre all'aspetto tecnico, abbiamo potuto apprezzare importanti qualitá umane, caratteristica tutt'altro che secondaria. Purtroppo nel progetto tecnico per la nuova stagione sono emerse delle diversità di vedute che ci hanno fatto pervenire ad una separazione consensuale del rapporto di collaborazione. Auguriamo a mister Alessandrini ed al suo vice Sergio Spuri le migliori fortune sia in ambito personale che professionale".
La Società del Presidente Andrea Tosoni e del vice Secondo Grandinetti, dopo la splendida stagione andata in archivio qualche settimana fa, ha deciso di rimettersi subito al lavoro per continuare l’ottimo cammino intrapreso. La scelta di ripartire insieme all’esperto direttore, sardo di origine ma marchigiano di adozione, è il primo tassello dello scacchiere che verrà.
“Riparto con lo stesso spirito con cui sono arrivato, per continuare a dare un contributo a questa Società. Nei prossimi mesi proveremo a fare un’altra piccola impresa, non solo sul piano sportivo – ha dichiarato Cossu - ma come crescita globale. Ripartiremo con qualche piccolo rischio in più, dando spazio a quei ragazzi che meritano di mettersi in luce. Insieme a Tosoni e Grandinetti abbiamo deciso di ricominciare a fari spenti, dando continuità sul piano tecnico e cambiando dove serve. A livello organizzativo, sulla base di quanto di buono fatto, ravviso un 60% di margine per fare le cose in maniera ancora più professionale”.
“Il ricordo più bello che porto con me degli scorsi mesi – ha concluso il Direttore - è stato ciò che è successo dopo aver perso la semifinale playoff a Matelica, quando ci siamo abbracciati e riuniti in mezzo al campo con il mister, i giocatori e lo staff tecnico per andare sotto al settore dei nostri tifosi. Nessuno pensava alla sconfitta, ma ci siamo solo fatti ancora una volta i complimenti perché anche in quella occasione avevamo fatto un’ottima prestazione. Ringrazio ancora i ragazzi perché davvero ci hanno regalato tante emozioni. A questo proposito, ora lo possiamo annunciare, siamo orgogliosi di aver concluso la trattativa iniziata lo scorso gennaio con il Parma per Cheddira. Nelle scorse ore ha firmato il contratto. Un’opportunità importante per questo ragazzo che immediatamente ci ha ringraziato Società, mister e compagni per averlo aiutato a crescere ed esprimere le sue qualità in questi anni”.
La Società augura al Direttore il più grande in bocca al lupo per il prosieguo della sua esperienza e a Walid Cheddira, attaccante classe 1998 che a suon di gol ed impegno in questi due anni ha vestito la maglia rossoblù con 72 presenze complessive e 19 gol, le migliori fortune sia umane che professionali.
La Sambenedettese riparte da Paolo Montero. Sarà l'ex granitico difensore centrale della Juventus (9 stagioni in bianconero dal 1996 al 2005, ndr) a sedere sulla panchina rossoblù nella stagione 2019/2020. L'annuncio ufficiale è arrivato nel corso del primo pomeriggio odierno (5 giugno, ndr) a seguito del colloquio tra Montero, il patron Franco Fedeli e il direttore sportivo Pietro Fusco. L'accordo siglato prevede durata annuale.
La carriera di allenatore di Montero parte nel 2014 con il Penarol (serie A Uruguay), squadra che, giovanissimo, lo lanciò nel calcio professionistico. L'anno successivo passa al Boca Unidos (Serie B uruguaiana), poi due esperienze in Argentina come tecnico del Colon e del Rosario Central. Si tratta della prima esperienza da allenatore in Europa per Montero.
Credit Foto: Profilo Facebook Ufficiale Sambenedettese Calcio
Con il pirotecnico e palpitante Ponte San Giusto Academy-Junior Jesina di ieri sono iniziati gli ottavi di finale del Torneo Velox riservato ai Giovanissimi.
L’edizione 2019, la numero 31 per la categoria, ha visto il club morro-sangiustese avanzare ai quarti dopo i calci di rigore, mentre i tempi regolamentari erano terminati in parità 2-2. Gli ottavi hanno oggi la giornata più ricca di incontri, se ne giocheranno ben 4 potendo sfruttare i due impianti di cui dispone la Junior Macerata società organizzatrice (in collaborazione con la HR Maceratese).
IL PROGRAMMA - a Villa Potenza alle ore 18 si disputa Fermana-Matelica, in serata alle 21 Moie Vallesina- Civitanovese. A Macerata, allo Stadio della Vittoria, alle 18 United Civitanova contro Union Calcio, alle 21 in campo Tolentino contro Jesina.
Completano il turno domani a Macerata Fabriano Cerreto-Osimana (18) e Candia Baraccola-Junior Macerata (21). Domenica alle 21 Castelfidardo-Pollenza. I quarti prenderanno il via lunedì con 2 match e altri due si giocheranno martedì.
Tra le 28 formazioni che partecipano invece con le squadre più grandi degli Allievi, la 42° edizione del Velox è ancora nella fase iniziale dei gironi di qualificazione. Spiccano finora per rendimento United Civitanova e Tolentino che sono a punteggio pieno dopo 4 partite. Molto bene anche Fermana, Vigor Senigallia, Academy Civitanovese e Portorecanati.
I RISULTATI - United Civitanova – Osimana 3 – 0, Osimana – Camerano 2 – 1, Passatempese – United Civitanova 2 – 5, Real Metauro – FC Vigor Senigallia 1 – 3, Moie Vallesina – Jesina Calcio 2 – 1, Jesina Calcio – Real Metauro 5 – 0, Atletico P.S.Elpidio – Fermana FC 1 – 3, Veregrense – Piceno Football Team 2 – 1, Academy Civitanovese – Osimo Stazione 3 – 1, Villa Musone – Porto Recanati 2 – 3, Porto Recanati – Academy Civitanovese 1 – 1, Tolentino – Ponte San Giusto 2 – 1, Civitanovese – Montecosaro 4 – 1, Ponte San Giusto – Civitanovese 2 – 4, Robur 1905 – Tolentino 2 – 3.