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Mondiali Ginnastica Artistica, l'Italia "made in Marche" raggiunge la storica finale

Mondiali Ginnastica Artistica, l'Italia "made in Marche" raggiunge la storica finale

C'è un Mondiale al quale l'Italia partecipa, al quale si è qualificata per i risultati ottenuti, per le tante medaglie che in questo 2022 stanno riscrivendo la storia della Ginnastica Artistica Maschile: è il Campionato del Mondo di Ginnastica che si sta svolgendo in questi giorni in Inghilterra, a Liverpool. Si tratta di un Mondiale pieno zeppo di marchigiani con quattro atleti e tre tecnici.  Dopo le tante medaglie ai Giochi del Mediterraneo, a giungo scorso in Algeria, dopo l'Argento conquistato a Monaco di Baviera lo scorso agosto (primo podio di squadra in 153 anni di storia della Federazione) ieri è stata scritta un'altra pagina di storia della Ginnastica conquistando la finale a squadre con il quinto punteggio Un risultato importante perché l’Italia entra di diritto tra le prime otto al mondo, un obiettivo centrato grazie anche a quattro marchigiani su sei membri della squadra (cinque più una riserva). Matteo Levantesi (ASD Ginnastica Virtus E. Pasqualetti - Macerata), Carlo Macchini e Mario Macchiati di Fermo '85 e l'anconetano della Giovanile, Lorenzo Casali, hanno condotto una gara perfetta dove i marchigiani hanno eseguito dodici salite coprendo tutti gli attrezzi. Sono partiti dal cavallo con maniglie e hanno proseguito con gli anelli. Sono passati poi al volteggio (eseguito magistralmente) poi è stato il turno delle parallele dove ha brillato Matteo Levantesi, poi l'ottima sbarra di Matteo e di Macchini, e il corpo libero dove oltre Matteo, Lorenzo Casali (che ha gareggiato su tutti e sei gli attrezzi) ha dato il meglio. Le Marche hanno "fornito" anche il direttore tecnico – il professor Giuseppe Cocciaro - e due tecnici accompagnatori: Marco Fortuna e l'ucraino "naturalizzato" maceratese Sergiy Kasperskyy della Virtus, tra i più acclamati tecnici a livello internazionale che di mondiali è un grande esperto avendo allenato ragazzi che vi hanno partecipato nelle edizioni passate. Domani- 2 Novembre - sarà il giorno della Finale dove gli azzurri andranno a caccia di una storica medaglia. L'impresa potrebbe sembrare proibitiva, ma questi ragazzi ci hanno dimostrato che nulla è impossibile.

01/11/2022 09:40
La Lube Civitanova schianta Modena in 3 set: è in finale di Supercoppa Italiana

La Lube Civitanova schianta Modena in 3 set: è in finale di Supercoppa Italiana

La Semifinale di Del Monte Supercoppa 2022 è dei campioni d’Italia. Al PalaPirastu di Cagliari, nel giorno di Halloween, la Cucine Lube Civitanova riserva un 'tranquillo lunedì di paura' alla Valsa Group Modena nella gara unica in terra sarda piegando gli emiliani in tre set (25-23, 25-23, 25-20). Nonostante la strenua resistenza di Bruno e compagni e i 20 punti di un prolifico Lagudmzija, il sestetto di Chicco Blengini ripete l’impresa del 16 ottobre, seppur con una dose extra di fatica e agonismo grazie a due set di ottima fattura di Bottolo e Garcia, ma soprattutto con le giocate di Nikolov, che aggredisce il pallone con la stoffa del veterano. La Lube accede così alla resa dei conti con la vincente di Sir Safety Susa Perugia e Itas Trentino (in campo alle 20.30). La finalissima, con caccia alla quinta Supercoppa della storia biancorossa, è in programma alle 17 di domani, martedì 1 novembre, sempre nell’impianto sardo con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia. Lube in campo con De Cecco in cabina di regia a orchestrare palloni per la bocca da fuoco Garcia, Nikolov e Bottolo in banda, Diamantini e Chinenyeze al centro, con Balaso libero. Modena si dispone con Bruno in regia per Lagumdzija opposto, Ngapeth e Rinaldi laterali, Bossi e Krick al centro, Gollini libero. Prova disciplinata per capitan Luciano De Cecco e compagni davanti alle telecamere di Rai Sport contro una rivale determinata e tutt’altro che arrendevole. A decidere il primo set, blindato in extremis, è la buona vena realizzativa dell’attacco biancorosso (76%) con i 9 punti di un Garcia ficcante anche dai 9 metri (88% e 2 ace). Nel secondo parziale una Lube dilagante (16-9), perde smalto alla distanza e subisce il rientro degli emiliani rinforzati dall’innesto di Stankovic in corsa (22-22), ma nel momento cruciale si dimostra più lucida (25-23) vanificando i 10 punti di Lagumzija (67% con 2 muri) e certificando la verve in battuta e ricezione. Nel terzo set resta in campo Stankovic per i modenesi. Il parziale procede punto a punto e poi a strappi, con Nikolov che si prende responsabilità da atleta navigato in attacco (15-13) e al servizio (20-18) prima dei due muri biancorossi (22-18). A chiudere i conti sono Garcia e Diamantini (25-20). Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 15, Sottile, D’Amico (L) ne, Balaso, Zaytsev ne, Chinenyeze 11, Nikolov 14, Diamantini 4, Gottardo, Ambrose ne, De Cecco, Anzani ne, Bottolo 9, Yant. All. Blengini. VALSA GROUP MODENA: Bruno, Pope, Marechal, Gollini (L), Sanguinetti ne, Stankovic 3, Ngapeth 8, Sala ne, Krick 3, Lagumdzija 20, Bossi 5, Salsi ne, Rossini (L) ne, Malavasi ne, Rinaldi 14. All. Giani. ARBITRI: Lot e Curto PARZIALI: 25-23 (29’), 25-23 (30’), 25-20 (30’). Totale 1h29’. NOTE: Lube battute sbagliate 11, ace 6, attacco 55%, ricezione 50% (41% perfette) muri vincenti 7. Modena: battute sbagliate 14, ace 6, attacco 52%, ricezione 45% (32% perfette) muri vincenti 5.  

31/10/2022 20:10
San Severino, successo per la decima edizione del trofeo "Co. Bo. Pavoni": 200 ciclisti al traguardo

San Severino, successo per la decima edizione del trofeo "Co. Bo. Pavoni": 200 ciclisti al traguardo

Quasi duecento assi dei pedali, tra di essi anche 40 giovanissimi iscritti alla non competitiva del “Gioco Ciclismo” Uip, hanno  preso parte alle decima edizione del Trofeo “Co. Bo. Pavoni” di ciclocross che domenica si è corso sul nuovissimo tracciato di via Varsavia, uno sterrato di circa 2,5 chilometri tra dossi e tornanti e una piccola lingua d’asfalto di un centinaio di metri. L’appuntamento, valevole per la classifica del Master ciclocross Uisp Marche ma anche per l’Adriatico cross tour, come sempre è stato uno spettacolo per la rodata regia del team di casa dei gemelli Pietro e Paolo Pavoni e del loro super general manager, il papà Aldo. Nell’organizzazione quest’anno ha assunto un ruolo di rilievo anche la collaborazione con l’Asd Tormatic Pedale Settempedano. A patrocinare e sostenere l’iniziativa, ovviamente, anche il comune di San Severino Marche. Alle premiazioni finali sono intervenuti anche il sindaco, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale allo sport, Paolo Paoloni. Dal punto di vista agonistico la gara, riservata ai tesserati Fci,  nella categoria Juniores ha visto primeggiare il morrovallese Teodoro Torresi, 17 anni, con la maglia del Bici Adventure Team di Gagliole. Il settempedano Paolo Pavoni ha fatto gli onori di casa conquistando il titolo di campione assoluto insieme a Pietro Tintoni, capofila dei master. Per le donne in oro la recanatese Mirtò Mangiaterra del Team Cingolani e Marika Passeri del team Race Mountain Folcarelli. Sul podio degli uomini open maschile, master 1-2-3, l’osimano Samuele Agostinelli. Dietro Lorenzo Cionna, Paolo Pavoni e Pietro Gambuti. Negli Allievi il trionfo è per Pierpaolo Benedetti del Recanati Bike Team. Poi i due colori  dell’Eurobike Riccione Davide Castagnoli e Federico Paci. Al top nelle rispettive categorie: Elisa Corradetti, allievi del team Zhiraf Guerciotti, gli esordienti Cristian Vargas del Velo Club Cattolica e Vivian Micheloni. Per i Giovanissimi molto molto bene Leonardo Alesi del team Progettto Ciclismo Piceno e la campioncina di casa Camilla Magnapane del team Tormastic – Pedale Settempedano.  

31/10/2022 12:50
Eccellenza, la Sangiustese esonera mister Possanzini: fatale la sconfitta nel derby

Eccellenza, la Sangiustese esonera mister Possanzini: fatale la sconfitta nel derby

La Sangiustese comunica di aver sollevato dall’incarico il tecnico Matteo Possanzini e il vice Emanuele Liberti. La decisione del club arriva dopo la sconfitta di ieri nel derby contro il Valdichienti Ponte per due a uno, in quel di Villa San Filippo.  I rossoblù, dopo otto giornate di campionato, al momento occupano l’undicesima posizione con nove punti all’attivo, frutto di due vittorie, tre pareggi e altrettante sconfitte. La società, che nelle prossime ore comunicherà il nuovo staff tecnico,”ringrazia mister Matteo Possanzini ed Emanuele Liberti per l’impegno e la professionalità profusa in questi mesi e augura loro le migliori future soddisfazioni professionali”.

31/10/2022 11:30
La Med Store Macerata torna a correre: vittoria rotonda contro Brugherio in trasferta

La Med Store Macerata torna a correre: vittoria rotonda contro Brugherio in trasferta

Ritorno in campo per Macerata e ritorno alla vittoria dopo la sosta obbligata seguita alla gara contro Parma. I biancorossi hanno dimostrato tutta la voglia di tornare a giocare e a fare punti confezionando un'ottima prestazione contro Brugherio, una buona squadra con tanti ragazzi giovani e di qualità. La partenza è stata in salita per la Med Store Tunit che però ha chiuso in crescendo, con esperienza ha ribaltato e conquistato il primo set. Il secondo è stato molto tirato e spettacolare, le squadre che si sono inseguite in una gara giocata ad alti ritmi ma il finale targato Wawrzynczyk ha regalato ai biancorossi il doppio vantaggio. Anche il terzo set è stato combattuto, Macerata lo ha strappato a Brugherio nel finale grazie ad un Morelli incontenibile. Ripartiti con entusiasmo ora i biancorossi sono attesi alla trasferta di Pineto, recupero della terza di campionato, che si giocherà mercoledì 2 alle 20. LA CRONACA – Coach Gulinelli sceglie Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, al centro la coppia Sanfilippo-Pizzichini, regia affidata a Kindgard, il libero è il capitano Gabbanelli. Per Brugherio Barotto, Van Solkema e Carpita, centrali Mati e Innocenzi, il palleggiatore è Biffi, il libero Marini. La Med Store Tunit Macerata insegue ad inizio set, Brugherio mostra subito un buon piglio e guida 4-6; arriva però il break biancorosso che vale il vantaggio 6-7. La gara prosegue combattuta, qualche errore di troppo dei maceratesi aiuta i padroni di casa ma l'esperienza di Morelli e Wawrzynczyk riporta i biancorossi in parità, 13-13. Brugherio guida ancora il risultato: tocco furbo e preciso di Barotto che trova in diagonale l'angolo stretto per sorprendere la difesa ospite, 16-14; Macerata risponde con Margutti, tre ace regalano il vantaggio ai suoi, padroni di casa in difficoltà in ricezione e coach Durand si rifugia nel time-out. Bellissimo scambio tra le due squadre, la Med Store Tunit alza la pressione, stavolta difende bene Brugherio ma deve arrendersi al diagonale fulminante di Wawrzynczyk, 16-19. Sale in cattedra Morelli, gli avversari non riescono ad opporsi al numero 1 biancorosso che confeziona tre punti consecutivi, 18-23: Wawrzynczyk e Pizzichini chiudono un set in crescendo per Macerata. La gara riparte da un nuovo ace di Margutti al quale risponde un buono primo tempo di Mati; reazione di Brugherio che si prrnde il vantaggio e allunga 8-5, stavolta è coach Gulinelli a chiamare time-out. In difficoltà Macerata, ci pensa Morelli a spezzare il momento per i suoi trovando il diagonale dell'11-8 e i biancorossi con pazienza riprendono gli avversari, 13-13: ora le squadre giocano punto a punto. Fase decisiva del set: si lotta al Centro Sportivo Paolo VI, Macerata guida ma Brugherio risponde colpo su colpo poi Barotto manda fuori di un soffio un bel diagonale e i biancorossi allungano 18-20. I padroni di casa si rifugiano in time-out e tornano in campo con grande decisione, Barotto si riscatta e firma il nuovo pareggio, poi muro di Innocenzi su Wawrzynczyk e risultato ribaltato ancora una volta 21-20. Azione infinita, difendono bene entrambe le squadre ma stavolta Wawrzynczyk trova il mani-out del 22-22, finale acceso: il numero 10 prende in mano la partita, è letale in battuta e Macerata chiude 22-25. Parte aggressiva Brugherio nel terzo set, i biancorossi tengono botta, 5-5. Buona serie al servizio di Margutti che mette ancora in difficoltà la difesa di casa, lo aiuta poi Kindgard a muro che ferma l'attacco avversario e la Med Store Tunit scappa 8-11; si scuote però Brugherio che ribalta tutto, troppi errori per i biancorossi e Mati al centro allunga per i suoi 15-13, coach Gulinelli chiede il time-out. Come nel secondo set, fase tirata ma stavolta tocca alla Med Store Tunit inseguire; sblocca tutto la serie in battuta di Morelli: Wawrzynczyk, stavolta da posizione centrale, buca la difesa di casa, 18-19, poi Macerata allunga e non lascia più spazio a Brugherio chiudendo 19-25 e prendendosi la meritata vittoria in trasferta.   Il tabellino: GAMMA CHIMICA BRUGHERIO  - MED STORE TUNIT MACERATA 0-2 (18-25, 22-25, 19-25) GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Selleri, Biffi, Marini, Van Solkema 11, Mati 6, Barotto 12, Innocenzi 4, Carpita 2, Consonni, Chiloiro 1. NE: Ichino, Piazza, Sarto, Montermini. Allenatore: Durand. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 13, Margutti 9, Kindgard 5, Wawrzynczyk 17, Sanfilippo 8, Gonzi, Pizzichini 3, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli. Durata set: 26’, 30’, 27’. Totale: 83’. ARBITRI: Usai e Lentini.

30/10/2022 20:10
Hr Volley travolta in 3 set dalla capolista Chieri: la Cbf Balducci soffre in trasferta

Hr Volley travolta in 3 set dalla capolista Chieri: la Cbf Balducci soffre in trasferta

Niente da fare al Pala Fenera di Chieri per la Cbf Balducci Hr Macerata nella terza giornata di andata di Serie A1 femminile: sul campo della capolista Reale Mutua le piemontesi dominano il match e conquistano l’intera posta in palio (3-0) grazie ad un servizio che mette costantemente in difficoltà la arancio-nere e percentuali in attacco sempre elevate (55% a fine gara) che non danno respiro a Fiesoli e compagne, con Cazaute (MVP del match) e Grobelna sugli scudi con 18 punti a testa. La CBF Balducci HR ora guarda già all’impegno casalingo di mercoledì (ore 20.30) contro Il Bisonte Firenze. Coach Paniconi (Lipska ancora non a disposizione) sceglie anche per la terza giornata Ricci in cabina di regia in diagonale con l’opposta Malik, Cosi-Molinaro centrale, Abbott-Fiesoli schiacciatrici, Fiori libero. Per coach Bergoli Bosio in palleggio, Grobelna opposta, Mazzaro-Weitzel al centro, Cazaute-Villani in bando, Spirito è il libero. Tante difese nei primi scambi con le arancio-nere che faticano in attacco complice il muro-difesa di Chieri che firma il 4-1 con il muro di Weitzel e successivamente l’8-2 con la coppia Grobelna-Villani. Molinaro risponde a muro (9-4) e Fiesoli la segue riportando la CBF Balducci HR a -4 (10-6), arrivano poi due errori in attacco per le piemontesi per l’11-8. Fiesoli e compagne restano attaccate al set (14-11), Chieri riprova a scappare 16-11 e poi 19-12 coi contrattacchi di Cazaute e Villani. Paniconi gioca la carta del doppio cambio inserendo Milanova e Okenwa, la Reale Mutua Fenera allunga ancora con l’ace di Bosio (22-14) e chiude sempre dai nove metri con Cazaute (25-15). Sono 5 i punti per la schiacciatrice francese, top scorer del set insieme a Villani. Sulla stessa linea l’avvio di secondo set con Chieri a mettere sotto pressione le arancio-nere in battuta (Grobelna, ace del 5-1), anche Malik trova l’ace per Macerata (7-4) e Ricci a filo rete firma il -2 (7-5). L’israeliana mette giù il 7-6 in contrattacco cercando la rimonta definitiva ma sono ancora le piemontesi a spingere sull’acceleratore sempre con il servizio: il turno in battuta di Bosio vale un maxi parziale che lancia Chieri sul 16-7 con l’attacco CBF Balducci HR in grande difficoltà. Entra Quarchioni per Abbott e Napodano si alterna con Fiori in ricezione: Malik ritrova il filo in attacco (16-9) così come Fiesoli (18-11), Cosi mura il 20-14. Sono però solo alcune fiammate arancio-nere (arriva di nuovo il doppio cambio Milanova-Okenwa), Chieri (con la polacca Rozanski in campo per Villani) continua il suo lavoro in attacco e chiude 25-16. Sempre Cazaute sugli scudi con 8 punti nel parziale, le piemontesi attaccano al 54%. La Reale Mutua Fenera riparte sempre guidata da Cazaute (ace del 3-0), Abbott trova il varco in pipe per il 5-3, le ragazze di Bregoli non si fanno soprendere e con il muro di Weitzel tornano a +5 (8-3). Paniconi prova la carta Milanova in regia per Ricci, Grobelna non trova il campo (9-6), il solito turno al servizio incisivo di Cazaute rilancia le piemontesi (13-7). È ancora una volta lo strappo decisivo, Chieri gestisce il largo vantaggio (19-10) nonostante un mini-break guidato da Cosi e Milanova (22-16): il set finisce 25-17. IL TABELLINO REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 18, Morello, Rozanski 4, Bosio 2, Spirito (L), Fini (L), Nervini, Grobelna 18, Villani 6, Butler, Storck, Mazzaro 5, Garreau Dje n.e., Weitzel 8. All. Bregoli CBF BALDUCCI HR MACERATA: Cosi 5, Fiori (L), Abbott 6, Napodano (L), Ricci, Quarchioni, Okenwa, Molinaro 8, Milanova 2, Fiesoli 5, Malik 10, Poli. All. Paniconi Parziali: 25-15 (22’), 25-16 (23’), 25-17 (24’).ù Arbitri: Salvati (Roma), Rolla (PG) Note: Chieri 6 battute sbagliate, 8 ace, 7 muri vincenti, 55% in attacco, 71% in ricezione (30% perfette). Macerata 8 battute sbagliate, 2 ace, 3 muri, 34% in attacco, 59% in ricezione, 25% perfette).

30/10/2022 19:00
Eccellenza, l’Atletico Ascoli conferma il primato in classifica: ecco i risultati dell’8^ giornata

Eccellenza, l’Atletico Ascoli conferma il primato in classifica: ecco i risultati dell’8^ giornata

Al termine dell'ottava giornata di Eccellenza, ecco i risultati e i marcatori dei match che hanno acceso il turno. Classifica che conferma il primo posto in solitaria dell'Atletico Ascoli. Staccate di tre punti le due inseguitrici Osimana (vittoriosa) e Urbino Calcio (pari con il Marina). Per il Chiesanuova sconfitta sul neutro di San Severino Marche contro la Jesina.  Calcio Atletico Ascoli - Atletico Gallo (2-1) Allo Stadio Monticelli va in scena una partita dalle emozioni altalenanti. Dopo quasi mezz’ora di gara poco o niente da segnalare, tranne un tentativo all’ottavo minuto di Vecchiarello che però finisce alto sopra la traversa, e un altro al 26’ ad opera di Ambanelli che calcia dal limite dell’area ma trova preparato il portiere Andreani. Cartellino giallo, nel frattempo, a Belkaid fra le fila dell’Atletico Gallo. La squadra di casa insiste con le proprie incursioni: è di Lanza l’occasionissima che sfiora solamente il palo sinistro della porta avversaria. Oltre al danno, la beffa: gli ospiti trovano il gol del vantaggio al 43’ a seguito degli sviluppi di un calcio di punizione che finisce in area e trova il rimpallo vincente: autogol di Casale. Secondo tempo che vede l’Atletico Ascoli all’arrembaggio del pareggio, che arriva al sesto minuto con un gol da cineteca di Esposito che infila alla sinistra dell’estremo avversario Andreani. Il match rimane equilibrato per buona parte della ripresa, fino allo scossone decisivo: è del difensore Sabatini il gol della vittoria, che sfrutta l’occasione di un corner conquistato al 34’. Ultimo brivido da parte degli ospiti con un tiro da fuori area che fa tremare la porta difesa da Battistelli. I ragazzi guidati da Giandomenico confermano il primato in classifica. Castelfidardo - Fossombrone 1949 (0-0) Inizio di partita nella norma per le due formazioni, con poche azioni per parte che non impensieriscono troppo le rispettive difese. Lo schema si replica anche nella seconda frazione di gara, con iniziative timide e poco emozionanti per le tifoserie. Il triplice fischio finale dell’arbitro sancisce un pareggio che scontenta entrambe le squadre. Chiesanuova - Jesina (1-3) Partita che si sblocca dopo appena nove minuti, con il vantaggio del n.9 Iori che batte l’estremo difensore Zoldi con un missile infilato sotto l’incrocio dei pali. Al 23’ il Chiesanuova sfiora il pareggio con Farroni, che però spara alto. Bisogna attendere il minuto 31 per rimettere il match in discussione: Tittarelli riporta in gara il Chiesanuova mettendo a segno un calcio di rigore che spiazza l’estremo difensore Minerva. Nel secondo parziale, lo Jesina mette il turbo e al 18’ torna in avanti con Grillo su azione di Capomaggio. I padroni di casa provano a rispondere con ripetute incursioni ma nessuna azione veramente decisiva da parte di Coppari e soci. A chiudere i giochi ci pensa nei minuti di recupero (52’) il centrocampista Re. Vittoria importante per lo Jesina che si imponte su un Chiesanuova che tuttavia non ha sfigurato nella prestazione. Fabriano Cerreto - Osimana (0-1) Prosegue il trend negativo della Fabriano Cerreto, con la terza sconfitta consecutiva. Al 32’ de primo tempo sono ancora pochi gli spunti da ambo i lati senza che nessuno riesca a impensierire veramente l’avversario. Nel secondo tempo, dopo appena dieci secondi, il Fabriano Cerreto rimane in dieci uomini a seguito dell’espulsione di Mengali, per una smanacciata ai danni del difensore avvsario che non è sfuggita all’arbitro Marchetti. Il mister Farsi cerca di riscrivere la formazione, nel tentativo di difendersi dalle incursioni di Buona Ventura e soci. A sbloccare il match ci pensa Nunez su calcio di rigore, conquistato sul finale da Madonna messo giù da Montagnoli.   LMV Urbino Calcio - Marina Calcio (1-1) Partita sottotono, senza nessuna occasione autentica, con qualche lampo urbinate e una punizione alla metà del primo tempo da parte del Marina che però non impensierisce troppo il portiere Fiorelli (fuori di un metro alla sinistra del palo). Al 42’ è di Esposito la migliore occasione, ma viene fermato dal guardalinea (posizione, successivamente, ritenuta regolare). Nella seconda frazione di gioco, le squadre continuano a concedere pochi spazi, finché al 67’ Magnani porta in vantaggio l’Urbino. La gioia però dura appena sette minuti, quando Sbarbati (74’) trova il pareggio che chiude definitivamente il match. Valdichienti Ponte - Sangiustese (2-1) Al Villa San Filippo è monologo della Sangiustese per tutta la prima frazione di gara. Ma è la squadra allenata da Bolzan dopo appena dodici minuti a trovare la rete che sblocca il risultato: a siglarla è Minella che batte l’estremo difensore avversario Monti. Al 20’ gli avversari cercano il riscatto con il centrocampista Ercoli che tenta il tiro, di poco fuori sulla destra dell’estremo difensore Rossi. Il pareggio, però arriva al 45’ su calcio di rigore da parte di Titone. Il secondo tempo si rivela equilibrato, senza emozioni troppo forti: Titone ha dalla sua almeno un paio di occasioni che però non vengono sfruttate a dovere. Al 23’ arriva la doppietta di Minella, che insacca un colpo di testa su cross di Trillini e mette in cassaforte il risultato dinale del derby. Atletico Azzurra Colli - Atl. Calcio Porto S. Elpidio (1-1) Partita poco emozionante quella occorsa allo Stadio Comunale Colle Vaccaro, che nei primi 45’ regala poche azioni interessanti. Unico scossone, il vantaggio siglato al minuto 22 da Ciabuschi che lancia il successo dell’Azzurra Colli. Secondo tempo che non cambia copione, con le squadre che rimangono sempre ben chiuse nelle rispettive tre quarti campo, azzardando a fasi alterne incursioni mai troppo convincenti. Il fischio finale di Pasqualini giunge come una liberazione e certifica i tre punti conquistati dai ragazzi di Stallone.  

30/10/2022 18:10
Supercoppa Italiana, la Lube Civitanova affronta Modena in semifinale: come seguire il match

Supercoppa Italiana, la Lube Civitanova affronta Modena in semifinale: come seguire il match

A due settimane di distanza dalla vittoria casalinga in tre set sugli emiliani nel terzo turno di SuperLega, la Cucine Lube Civitanova ritrova la Valsa Group Modena dall’altra parte della rete nella Semifinale di Del Monte Supercoppa. Questa volta in campo neutro. In palio nella gara unica di domani, lunedì 31 ottobre (ore 17.30 con diretta Rai Sport), al PalaPirastu di Cagliari, il pass per la Finalissima di un trofeo conquistato per l'ultima volta dai biancorossi nel 2014. I cucinieri inseguono la quinta Supercoppa della propria storia. Anche i modenesi danno la caccia al quinto titolo in una competizione che non li vede trionfare dal 2018. Chi passerà il turno affronterà la vincente della successiva sfida tra Perugia e Trento. Civitanova viene dallo stop interno in quattro set contro Perugia, mentre Modena ha perso per 3-1 il confronto con l’Itas Trentino al PalaPanini. A confronto due formazioni che hanno abbassato notevolmente l’età media e che stanno lavorando per giocarsela con tutti. Capitan De Cecco e compagni dovranno affrontare la partita consapevoli che imporsi sarà più dura rispetto all’incrocio di campionato. La Valsa Group ha grande voglia di rivalsa e renderà la vita difficile ai campioni d’Italia per una sfida di Halloween da paura. "Per il secondo anno di fila partecipo alla Supercoppa. Ci stimola molto questo trofeo perché siamo una squadra ricca di giovani e, pur dovendo crescere, vogliamo dimostrare di poter già competere con grandi avversari" le parole dell'opposto Gabi Garcia. "Dobbiamo cancellare dalle nostre teste l’impresa con Modena in campionato. Qui si parte da 0-0 ed è una sfida da dentro o fuori. Dobbiamo giocare con l’atteggiamento giusto. Non è mai semplice ambientarsi in un nuovo impianto, soprattutto al servizio. Gli allenamenti al PalaPirastu in vista della partita sono importanti! aggiunge il giocatore portoricano. COME SEGUIRE IL MATCH - Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta Volleyballworld.tv con la telecronaca di Piero Giannico e Giacomo Scilì. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.    

30/10/2022 18:00
Eccellenza, la Maceratese rimane inchiodata nella zona playout: solo 1 a 1 a Montefano

Eccellenza, la Maceratese rimane inchiodata nella zona playout: solo 1 a 1 a Montefano

Maceratese e Montefano non vanno oltre l'uno a uno nel match valevole come ottava giornata del girone marchigiano di Eccellenza. Un risultato che scontenta entrambe le formazione, con i biancorossi che restano preoccupantemente in zona playout con un bottino complessivo di soli otto punti.  LA CRONACA - Dopo soli 9’ dal calcio d’inizio, arriva la prima occasione per la 'Rata' a nome dell’attaccante Papa, ma il portiere avversario riesce a respingere sul primo palo e scongiurare il pericolo. Seguono sviluppi interessanti ma non incisivi, fino alla metà della prima frazione di gara che vede i viola protagonisti con una mezza rovesciata di Dell’Aquila che non impensierisce gli ospiti. Intorno al ventesimo minuto, il mister Trillini è costretto a rinunciare a Loviso, fuori per infortunio: sostituisce Casimirri. Sul finale che anticipa il duplice fischio dell’arbitro, nuove incursioni della Maceratese ad opera del duo Papa-Mosca che però non riescono a concretizzare. Secondo tempo ancora più scalpitante all’Immacolata: il vantaggio lo trova all’ottavo minuto il Montefano grazie al centrocampista Guzzini servito da Morazzini, ma la Rata non si fa attendere e dopo appena 60 secondi risolve in porta Tortelli sugli sviluppi di una mischia in area di rigore. Biancorossi che provano a insistere sulle onde dell’entusiasmo con una serie di tentativi da parte di Rivamar, Mosca e l’instancabile Papa, ma i viola rimangono ben chiusi nella propria metà campo. Il match si chiude con un pareggio che permette ai padroni di casa di consolidare la propria posizione in classifica, e impedisce agli ospiti di uscire dalla zona playout. I ragazzi di Trillini pagano lo scotto della poca concretizzazione sotto porta al netto di numerose occasioni da gol.

30/10/2022 16:55
Serie D, crisi nera del Tolentino: altra papera di Moro, il Cynthialbalonga vince 3-1

Serie D, crisi nera del Tolentino: altra papera di Moro, il Cynthialbalonga vince 3-1

È sprofondo cremisi. Il Tolentino coglie la terza sconfitta consecutiva tra le mura amiche, la quinta di fila, e oramai 'vede' lo spettro dell'ultimo posto in classifica. I cremisi vengono battuti per 3-1 dal Cynthialbalonga al 'Della Vittoria' e confermano di vivere una vera e propria crisi. Decisiva, ai fini del risultato, una papera del portiere Moro che regala agli ospiti la rete del 2-1 nel migliore momento dei padroni di casa.  A segno Caon, Sevilla e Borrelli per il Cynthia, mentre la rete della bandiera per i cremisi la firma Vitiello.  LA CRONACA - Mattoni deve fare i conti con le assenze per squalifica di Salvatelli e Marcelli (espulsi nel match contro il Montegiorgio) e degli infortunati Mengani e Gori. Il coach cremisi sceglie quindi di rilanciare dal 1' Tankuljic in mediana, assieme a capitan Adorni e Rozzi. A centrocampo, a completare la linea a 5, sono Massarotti e Lattanzi (a tutta fascia). Difesa a tre con Riberon, Stefoni e Nagy. In avanti la coppia composta da Alagia e Vitiello.  Dopo dieci minuti di gioco il Tolentino bussa dalle parti di Santilli: Adorni avvia una bella trama offensiva che si conclude con la rifinitura di Massarotti per Lattanzi che conclude troppo debolmente in porta. Al 20' gli ospiti devono rinunciare al loro numero nove Secli, che esce a seguito di una contusione riportata in un contrasto di gioco. Al suo posto Caon.  Alagia serve Massarotti al limite dell'area di rigore al 31', ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. È l'ultima vera occasione del primo tempo, la cui seconda parte vive di tatticismi e pressing a centrocampo.  Al rientro dagli spogliatoi i laziali costruiscono subito un'azione pericolosa che sfocia con la mezza rovesciata di Ferri Marini, imprecisa. Al 49' ancora Ferri Marini sfiora il vantaggio per il Cynthialbalonga con una girata volante che va a centimetri dal palo lungo.  È il preludio al gol che arriva all'ottavo minuto della ripresa con il tap-in comodo di Caon, dopo miracolo di Moro su colpo di testa ravvicinato degli 'avanti' laziali. La flebile reazione cremisi è espressa dal tiro masticato di Vitiello al 54'.  Col passare dei minuti, però, i padroni di casa riacquistano fiducia ed è lo stesso Vitiello a timbrare al 68' con un diagonale ferale dopo batti e ribatti in area ospite.  Al 75' un incredibile errore di valutazione di Moro su conclusione innocua di Borrelli spalanca a Sivilla la porta per l'agevole 2-1 del Cynthia. È la mazzata che spezza l'animo cremisi. I laziali dilagano con Borrelli al 79', bravo a incunearsi sulla trequarti e battere nuovamente Moro. Null'altro da segnalare nel finale di partita. Si chiude il sipario su un'altra deludente prestazione del Tolentino.  

30/10/2022 16:20
San Severino, al "Soverchia" la sfida tra Chiesanuova e Jesina: come cambia la viabilità

San Severino, al "Soverchia" la sfida tra Chiesanuova e Jesina: come cambia la viabilità

Allo stadio “Soverchia” di San Severino Marche è in programma quest’oggi la sfida tra Chiesanuova- Jesina, valida per il campionato di Eccellenza Marche. Considerata la previsione di un notevole afflusso di gente, la Polizia locale ha emesso un’apposita ordinanza che riguarda la viabilità nella zona del campo sportivo. Divieto di transito e sosta (eccetto tifosi Jesina, forze di polizia, mezzi di soccorso) in via Galilei da intersezione con Via Mazzini e int.ne con via Raffaello Sanzio. Divieto di transito e sosta (eccetto tifosi Jesina, mezzi di soccorso) in via Raffaello Sanzio da intersezione con Via Galilei a intersezione con Via Leonardo da Vinci; divieto di sosta (eccetto tifosi Chiesanuova) nello slargo di Via Bramante. Direzioni consigliate per lo stadio. Per chi proviene dalla SR 502 Jesi/Cingoli: da intersezione con SS 361 (rotatoria Ospedale) procedere per Via P.G. Zampa – Viale Varsavia – Viale Mazzini. Per chi proviene da Treia: alla rotatoria di Taccoli ( SS 361) deviazione a sinistra in Via Merloni per SP 127, poi a destra verso Via San Michele, Via Mazzini.

30/10/2022 12:20
Pallamano, prima fuga per Cingoli: contro Camerano arriva la settima vittoria di fila

Pallamano, prima fuga per Cingoli: contro Camerano arriva la settima vittoria di fila

La Polisportiva Cingoli vince 27-36 a Camerano e ottiene la settima vittoria consecutiva. I ragazzi di Rodriguez Alvarez, infatti, hanno sbancato anche il PalaPrincipi grazie ad un ottimo secondo tempo, nella partita della settima giornata del girone B di Serie A2. Primo Tempo Il Camerano di coach Campana, comunque, si difende e dà vita ad un primo tempo vivace, molto veloce dal punto di vista del gioco. Al 6’ Cingoli è in vantaggio di 1-4, ma i locali riescono a pareggiare dopo 4 minuti (4-4), grazie a delle buone parate di Sanchez. Sul 5-5, Ciattaglia e Gomes danno il via al secondo break cingolano sul 5-8. I gialloblù non mollano e si riportano a -1 (7-8); dall’altra parte Mangoni e Strappini confermano il +2 sul 9-11. Sul 10-11, Strappini e Ciattaglia conquistano un +3 al 22’ sul 10-13. I locali continuano a lottare, tuttavia la Polisportiva chiude il primo tempo sul +5 del 12-17 grazie a un parziale finale di 2-4, propiziato da alcuni interventi di Mihail. Secondo tempo L’ottimo inizio di ripresa da parte degli ospiti decide il match, grazie ad un Filippo Mangoni e a un Miguel Gomes in serata di grazia. Al 40’, infatti, Cingoli è già balzata sul +9 del 15-24 grazie alle giocate della sua ala destra, per poi arrivare a un massimo vantaggio di +12’ al 41’, con un missile terra-aria di Miguel Gomes (15-27). Camerano torna a -9 al 44’ sul 18-28 e le due squadre cominciano a dare vita ad un vivace botta-risposta che dura fino al 22-32. Si ritorna a +12 al 55’ (22-34) e a questo punto la Polisportiva comincia ad assaporare il traguardo. Negli ultimi due minuti, i locali rispondono con orgoglio sfruttando il rilassamento dei cingolani  e riescono ad evitare un passivo di 10 reti di svantaggio, chiudendo il match sul 27-36. Settima vittoria consecutiva e vetta solitaria La Polisportiva Cingoli ottiene il settimo successo consecutivo nel girone B e resta l’unica squadra imbattuta nel suo raggruppamento di Serie A2. La Tecnocem San Lazzaro, infatti, ha pareggiato contro la Giara Ferrara terza in classifica, scivolando al secondo posto con 13 punti, uno in meno dei cingolani in vetta a 14. La squadra di Rodriguez Alvarez è riuscita a gestire la vivacità del Camerano e a chiudere le ostilità nel momento di maggior fragilità dei locali. Il top scorer della gara è ancora una volta Miguel Gomes grazie alle sue 9 reti che gli consentono di sfondare il muro delle 50 reti stagionali a quota 53, seguito a 7 dal neo trentenne capitan Strappini e a 6 da Filippo Mangoni e Ballerini. Nella prossima giornata, i biancorossi affrontano al PalaQuaresima di Cingoli il Tavarnelle, nell’ottava partita di campionato in programma sabato 5 novembre alle ore 18.   Pallamano Camerano 27-36 Polisportiva Cingoli (12-17)   Pallamano Camerano: Sanchez, De Grandis 4, Laera 4, Gardi, Francelli, Selmani 2, Marinelli 2, Errico 4, Antonelli, Boccolini, Ballerini 6, Casavecchia, Badialetti 4, Vagnoni 1, Gambini, Rossi. All. Campana Polisportiva Cingoli: Mihail, Santamarianova, D’Agostino 1, Ciattaglia 5, Mangoni 6, Somogyi 4, Bordoni, Gomes 9, Latini, Strappini 7, Rossetti 2, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 2. All. Rodriguez Alvarez Arbitri: Ngueye - Stilo

30/10/2022 09:31
Recanatese corsara in trasferta ad Alessandria: Sbaffo ancora decisivo risolleva i giallorossi

Recanatese corsara in trasferta ad Alessandria: Sbaffo ancora decisivo risolleva i giallorossi

Seconda vittoria consecutiva per la Recanatese che espugna Alessandria 1-0 e conquista tre punti d'oro ai fini di classifica: un balzo in avanti che proietta i giallorossi fuori dalla zona playout, a quota 11 punti, a +2 dalla Fermana. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, i ragazzi di Pagliari trovano l'imbucata fortunata su un errore dei locali e galvanizzati dominano la ripresa.  LA CRONACA - Il primo tempo inizia con i giallorossi in difficoltà, schiacciati nella propria metà campo sotto le offensive dei locali. Il primo acuto per l’Alessandria arriva al 10’ sugli sviluppi di un corner: Sini batte da destra ma Fallani intercetta e sventa il tap in di Baldi. Al 17’ il primo squillo per la Recanatese con il tiro insidioso di Morroni dai 20 metri, ma Liverani non si fa sorprendere. Continui ribaltamenti di campo nella seconda metà del primo tempo: Sini e Senigagliesi protagonisti ma il parziale non cambia e si va a riposo sullo zero a zero. Pronti via e la Recanatese passa in vantaggio a inizio ripresa: Nunzella perde palla in difesa e Sbaffo (48’) recupera, evita il ritorno di Checchi e trafigge Liverani per il gol dell’1-0. Nella parte centrale del secondo tempo il gioco si svolge a centrocampo, non coinvolgendo gli estremi fino alle fasi finali. La prima occasione per i Grigi arriva al 39’: Gazoul incorna il cross di Martignano ma la palla si impenna sopra la traversa. Nei 6’ di recupero concessi dal direttore di gara c’è il forcing infruttoso dell’Alessandria: la Recanetese festeggia il primo successo esterno stagionale.   

29/10/2022 16:30
Cus Macerata di bronzo: è terza in Italia tra le società di marcia nell'anno 2022

Cus Macerata di bronzo: è terza in Italia tra le società di marcia nell'anno 2022

A forza di collezionare bei piazzamenti, pure grandi vittorie con le sue marciatrici, ecco l’ultima gioia per la sezione atletica del Cus Macerata: la conquista della medaglia di bronzo di squadra.  Non in un singolo meeting, stavolta parliamo dell’intera stagione. Grazie infatti ai risultati conseguiti dalle bravissime Giulia Miconi e Anastasia Giulioni nelle varie tappe, compresa l’ultima a Grottammare, il Cus ha centrato il terzo posto tra le migliori società d’Italia per la specialità della marcia. Un epilogo tanto strabiliante quanto meritato. L’ultima tappa è stata vicino casa, a Grottammare, dopo le altre quattro a Pescara, Alberobello, Prato e Roma. Nonostante siano in preparazione per gli appuntamenti dell’anno prossimo, Miconi e Giulioni hanno scelto di scendere in strada e hanno aiutato il Cus a prendersi quel bronzo così pazientemente costruito lungo il 2022.  Per la precisione si sono classificate al 6° posto (Miconi) e ottavo (Giulioni) nella dura specialità della 20km di marcia. Per la cronaca invece il campionato è stato vinto dalla U.S. Quercia Trentingrana davanti alle atlete dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. Seppur anche loro in preparazione per la stagione 2023 e quindi non in condizione, nelle gare maschili c’erano i compagni di squadra Alessandro Tanoni, sempre nella 20km e Gian Marco Rossetti, il più giovane, nella 10km. Entrambi hanno ottenuto validi piazzamenti.  A testimonianza dell’ottimo lavoro della sezione atletica leggera e della crescita d’interesse anche a seguito di questi risultati formidabili, gli universitari stanno tornando all’Helvia Recina per allenarsi sotto le insegne del Cus Macerata. Alcuni di loro, velocisti e saltatori, sono al lavoro col tecnico Alessandro Tifi per preparare la stagione indoor che già bussa alle porte.  

29/10/2022 11:50
Macerata, inaugurata presso l'AIA la sala Maurizio Mattei: "Un grande esempio dello sport per i giovani" (GALLERIA FOTOGRAFICA)

Macerata, inaugurata presso l'AIA la sala Maurizio Mattei: "Un grande esempio dello sport per i giovani" (GALLERIA FOTOGRAFICA)

Si è tenuta presso l’AIA – sezione di Macerata la cerimonia di inaugurazione della nuova sala riunioni, dedicata a Maurizio Mattei, l’arbitro maceratese scomparso nel 2021 all’età di 78 anni, che aveva nel tempo ottenuto la stima e l’affetto della città, oltre che del mondo sportivo.   “Papà era legatissimo al territorio e la sezione di Macerata era per lui come una seconda famiglia – commenta a margine il figlio Lorenzo Mattei -. Qui ha sviluppato tantissimi rapporti umani, coltivando legami sinceri con i ragazzi. La sua importante carriera gli ha permesso di trasmettere tanto ai giovani e ai colleghi che negli anni ha amministrato nelle commissioni nazionali”.  Mattei, insignito del Premio Giovanni Mauro nel 1985 in quanto miglior arbitro italiano, era entrato a far parte della dirigenza alla Commissione Arbitri Nazionale, per poi passare al ruolo di designatore dal 1998 al 2009. “Se c’è un ricordo che vorrei continuasse a vivere dopo la scomparsa di papà, è la sua grande umanità più che gli aspetti tecnici del suo mestiere – aggiunge Lorenzo -. Sarebbe stato molto orgoglioso di essere presente qui oggi”.  Fra i partecipanti all’inaugurazione della sala, oltre al sindaco Sandro Parcaroli e agli assessori della giunta comunale, alcuni ospiti d’eccezione ed illustri esponenti della realtà sportiva maceratese: dal fischietto Juan Luca Sacchi a Daniele Orsato, rappresentante degli arbitri italiani e vincitore del premio “Miglior arbitro del mondo” nel 2020.  Dopo gli iniziali saluti di rito, ha preso la parola il vescovo Nazzareno Marconi, il quale ha ricordato con affetto Maurizio Mattei e il suo importante lavoro con i giovani: “I ragazzi vanno incoraggiati a percorrere la strada dello sport – commenta Marconi -, i valori e le regole che trasmette sono preziosi oggi più che mai. L’arbitro è colui che corre e si impegna affinché siano gli altri a poter giocare e, come insegna il Libro della Sapienza, è importante riscoprire il valore positivo del gioco”.  Si è passati successivamente allo svelamento della targa affisa di fronte alla nuova sala, ad opera della moglie di Mattei, Elisabetta. Il momento della rivelazione è stato accompagnato da un lungo e caloroso applauso alla presenza della famiglia: la figlia Susanna, il nipote Luigi e il figlio Lorenzo.   “Non posso negare che avrei preferito non assistere a questa manifestazione, con papà ancora vivo e con tanti anni avanti a lui in cui poter continuare a donare e a donarsi come aveva sempre fatto – conclude Lorenzo Mattei -. Non ho dubbi che guardandoci da dove si trova adesso, sia pieno di orgoglio e felicità di aver lasciato nella mente e nei cuori di molti un ricordo importante”.

28/10/2022 20:15
Tolentino, la boxe marchigiana torna al Chierici per una tre giorni di grande sport

Tolentino, la boxe marchigiana torna al Chierici per una tre giorni di grande sport

Torna a Tolentino la grande boxe marchigiana: in programma una tre giorni (venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 novembre) del campionato regionale Elite Prima serie di Boxe che si terrà al Palasport Chierici. A organizzare, l’Associazione Boxe Tolentino con il patrocinio del Comune di Tolentino. L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Mauro Sclavi, dal Vicesindaco e Assessore allo Sport Alessia Pupo, dal Presidente del Comitato Regionale Boxe Luciano Romanella, dal Presidente della Tolentino Boxe Claudio Cipollari, dal Maestro Luigi Monteverde, dal delegato del Coni per la Boxe Rocco Fausto e dall’aspirante tecnico Jacopo Porfiri. Il programma del campionato prevede nella prima serata, con inizio alle ore 20.30, le gare di qualificazione; nella serata di sabato, sempre alle ore 20.30 proseguono le eliminatorie; infine, domenica 6 novembre con inizio alle ore 16.00 finali e proclamazione dei vincitori e premiazioni. Ogni gara avrà la durata di tre round di tre minuti. Le categorie che saliranno sul ring sono: Mini Mosca 48 kg; Mosca 51 kg; Gallo 54 kg; Piuma 57 kg, Leggero 60 kg; Super Leggero 63,5 kg; Welter 67 kg; Super Welter 67,5 kg; Medio 80 kg; Medio Massimo 81 kg; Massimo oltre 80 kg; Super Massimo oltre 81 kg. Sono previsti in tutto 30 match, alcuni fuori programma; ingresso gratuito e aperto a tutti. Molta attesa per il debutto del pugile di Tolentino Nicolò Francioni (categoria Medio Massimo), per Gioele Bruscolini (categoria Elite Prima Serie) e Leonardo Panebianco (categoria Elite Terza serie), entrambi di san Severino Marche, oltre ai maceratesi Ermis Abazi e Leonardo Ciccalè. “Con questo evento torna a Tolentino – sottolineano gli organizzatori – la boxe, uno sport antico e nobile. Nei tre giorni avremo incontri con la partecipazione di bravi pugili che certamente richiameranno il pubblico delle grandi occasioni”.

28/10/2022 16:18
Eccellenza, Chiesanuova-Jesina si giocherà al "Soverchia" di San Severino

Eccellenza, Chiesanuova-Jesina si giocherà al "Soverchia" di San Severino

Il campo sportivo comunale “Gualtiero Soverchia” di San Severino Marche domenica prossima (30 ottobre) ospiterà, a partire dalle ore 14,30, la sfida di Eccellenza tra Chiesanuova e Jesina. A ufficializzare la scelta del terreno di gioco, sentito il parere degli amministratori locali e dopo il via libera della Questura, la Figc Marche “a seguito – si legge in una nota – delle disposizioni emanate dagli organi preposti all’ordine pubblico”.  

28/10/2022 13:20
La corazzata Perugia schianta la Lube in 4 set: terza sconfitta stagionale per Civitanova

La corazzata Perugia schianta la Lube in 4 set: terza sconfitta stagionale per Civitanova

La Cucine Lube Civitanova non riesce a vendicare la brutta sconfitta di Monza e cade per la seconda partita consecutiva, la terza in stagione, senza raccogliere nemmeno un punto. I cucinieri vengono battuti in quattro set dalla Sir Safety Susa Perugia (25-20, 25-27, 18-25, 19-25) nell'anticipo dell'undicesima giornata di regular season del campionato di Superlega.  I campioni d'Italia in carica restano inchiodati a quota nove punti in classifica (quarto posto momentaneo), già sei in meno degli umbri (primi in solitaria, ancora imbattuti, ndr), e peraltro con una partita in più disputata. Mvp è il polacco Semeniuk con 18 punti (3 ace e 3 muri). Grande protagonista anche il cubano Herrera (14 punti), oltre al solito Leon (15), tra le fila ospiti. Per la Lube il top scorer è Gabi Garcia con 15 punti, seguito dal giovane Nikolov (14 punti), preferito a Zaytsev.  Il prossimo appuntamento per Civitanova è quello della semifinale di Supercoppa Italiana, in calendario lunedì 31 ottobre, contro la Valsa Group Modena, in quel di Cagliari. Si spera in un'inversione di tendenza nella manifestazione che mette in palio il primo trofeo della stagione.  La cronaca  LE FORMAZIONI - Blengini rivoluziona lo starting six puntando su Gabi Garcia come opposto, coppia di schiacciatori formata da Bottolo e Nikolov, De Cecco al palleggio, Diamantini e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Panchina per Anzani, Zaytsev e Yant. Anastasi schiera come regista il capitano dell'Italvolley Giannelli, come centrali Russo e Flavio, schiacciatori Leon e Semeniuk, opposto Rychlicki e libero Colaci.  PRIMO SET - Le coraggiose scelte del coach biancorosso ripagano in avvio di gara. Gabi Garcia e Nikolov attaccano con decisione e precisione i palloni recapitati loro dalla sapiente regia di De Cecco. Funziona anche il muro, tanto che la Lube si issa fino al più quattro (12-8). Il flusso positivo civitanovese si interrompe proprio dopo aver raggiunto il massimo vantaggio. Nikolov e Chinenyeze sparano a salve spalancando le porte a un parziale perugino di 5-0 che vale il contro-sorpasso, trainato dal servizio di Giannelli (12-13).  La reazione dei cucinieri è rabbiosa e porta all'immediato contro-break (14-13). La Sir si concede qualche errore gratuito di troppo al servizio nel finale di primo set, e i campioni d'Italia in carica ne approfittano prendendosi il parziale con un ace di Gabi Garcia (25-20).  SECONDO SET - I cucinieri partono forte anche nel secondo set. Diamantini stampa il suo secondo muro di serata e porta i padroni di casa a break (5-3). Uno spettacolare salvataggio di De Cecco, rifinito dalla splendida alzata dello stesso Diamantini per l'attacco vincente di Bottolo vale anche il +3 (7-4). Un distacco subito colmato dalla Sir che, in men che non si dica, si riporta in parità (7-7).  Anastasi sceglie di sparigliare le carte a metà set inserendo il cubano Herrera al posto di Rychlicki nel ruolo di opposto. Una scelta che frutta subito un ace e maggiore imprevedibilità in attacco. Nessuna delle due squadre riesce, però, a scappare. L'equilibrio viene violato da un ace  di Giannelli baciato dalla fortuna, dopo un tocco della rete che rende impossibile intercettare il pallone alla ricezione della Lube. Perugia si porta sino a doppio set point, ma la Lube riesce a trascinare il parziale ai vantaggi grazie a un incredibile punto ottenuto dopo che il pallone carambola sulla nuca di Chinenyeze su attacco di Semeniuk assumendo una traiettoria beffarda per la ricezione umbra. La quarta chance è, però, quella buona: l'attacco di Semeniuk viene, stavolta, deviato fuori dalle mani a muro di Bottolo. È uno a uno (25-27).  TERZO SET - Il centrale brasiliano Flavio è il grande protagonista a inizio terzo set. Nel parziale di 4-1 della Sir, ben tre punti sono suoi. Sale quindi in cattedra, nel bene e nel male, l'opposto cubano Herrera. Prima il caraibico si esalta in attacco, poi punzecchia e provoca il pubblico del Forum, perdendo concentrazione e facendola perdere ai suoi.  Situazione che favorisce il rientro di Civitanova in carreggiata. La Lube stampa ben 3 ace, due con Bottolo e uno con Gabi Garcia, e si riporta in parità (10-10). Lo show di Herrera prosegue con un servizio vincente che regala un nuovo break agli umbri (15-17). La spallata decisiva Perugia la assesta con un turno al servizio di Leon, condito da 2 ace e da uno striscia di 5-0 (16-22). Il set è segnato e finisce nelle mani della Sir (18-25).  QUARTO SET - Nel quarto set la capolista Perugia alza ulteriormente il livello di gioco e mostra la propria superiorità sul taraflex. Gli umbri tornano anche ad essere assistiti anche dalla buona sorte, come quando un attacco di Semeniuk viene ammortizzato dalla rete quel tanto che basta per tagliare fuori i difensori della Lube (6-9).  Herrera si dimostra in serata di grazia e con una saetta scagliata al servizio porta gli ospiti a +4 (9-13). Un poderoso muro a uno dello stesso Semeniuk su Gabi Garcia vale persino il massimo vantaggio (11-16). Blengini concede spazio anche agli 'esclusi' Zaytsev e Anzani, ma la scossa non arriva. Perugia si prende quarto set e partita (19-25).  SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 6, Rychlicki 3, Semeniuk 18, Plotnytskyi, Cardenas, Colaci L, Solè, Russo 7, Flavio 11, Piccinelli L, Herrera 14, Ropret, Mengozzi , Leon 15. All. Anastasi  CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 15, Sottile ne, D’Amico, Balaso L, Zaytsev 1, Chinenyeze 10, Nikolov 14, Diamantini 5, Gottardo, Ambrose L ne, De Cecco 1, Anzani, Bottolo 10, Yant. All. Blengini Spettatori: 2830 (Credit foto. Spalvieri/Lube Volley)

27/10/2022 22:30
Champions League, ufficiali le avversarie del girone della Lube: il calendario delle partite

Champions League, ufficiali le avversarie del girone della Lube: il calendario delle partite

La campagna continentale della Cucine Lube Civitanova sarà arricchita dalla doppia sfida contro una formazione di spicco del campionato lusitano. In attesa di scendere in campo oggi (ore 20.30) contro la Sir Safety Susa Perugia per l’anticipo dell’undicesima giornata di andata della SuperLega Credem Banca all’Eurosuole Forum (biglietti ancora disponibili su Vivaticket e dalle 17.30 al botteghino), la Lube ieri ha scoperto il nome della prossima avversaria in Cev Champions League. A completare la Pool C, che già comprende Cucine Lube Civitanova, il Club belga dello Knack Roeselare e la compagine transalpina del Tours VB, sarà la formazione portoghese dello Sport Lisboa e Benfica. La formazione guidata da Marcel Matz ha eliminato nel terzo e decisivo turno preliminare i finlandesi del Ford Levoranta Sastamala espugnando in quattro set la Vexve Arena lo scorso 20 ottobre e ripetendosi ieri nella gara di ritorno vinta sempre per 3-1. Entrata nella competizione direttamente nel secondo Round, la squadra di Lisbona aveva eliminato anche gli olandesi della Dynamo Apeldoorn violando in quattro set l’Omnisportcentrum e travolgendo i rivali col massimo scarto nella sfida di ritorno giocata nella Sports Hall Benfica Lisboa. Calendario LUBE nella Pool C di Champions League Leg 1 – Eurosuole Forum di Civitanova Mercoledì 9 novembre 2022, ore 19 Cucine Lube Civitanova – Sport Lisboa e Benfica (POR) Leg 2 – Salle Robert Grenon di Tours Mercoledì 16 novembre 2022, ore 20 locali Tours VB (FRA) – Cucine Lube Civitanova Leg 3 – Tomabel Hall di Roeselare Mercoledì 30 novembre 2022, ore 20.30 locali Knack Roeselar (BEL) – Cucine Lube Civitanova Leg 4 – Eurosuole Forum di Civitanova Mercoledì 14 dicembre 2022, ore 19 Cucine Lube Civitanova – Tours VB (FRA) Leg 5 – Sports Hall Benfica Lisboa Data da stabilire Sport Lisboa e Benfica (POR) – Cucine Lube Civitanova Leg 6 – Eurosuole Forum Civitanova Mercoledì 25 gennaio 2022, ore 20 Cucine Lube Civitanova – Knack Roeselare (BEL)

27/10/2022 12:22
Atletica Avis Macerata, ai campionati marchigiani staffette sugli scudi (FOTO)

Atletica Avis Macerata, ai campionati marchigiani staffette sugli scudi (FOTO)

Con il mese di ottobre si chiude la stagione agonistica su pista 2022 e, come tradizione, sono le categorie ragazzi e cadetti che la fanno da padrone. Ad Ancona i campionati marchigiani giovanili di staffette sono un appuntamento classico del periodo che porta in campo una folla di giovanissimi, in centinaia di staffette, che si cimentano nella più classica specialità di squadra dell’atletica: le staffette appunto, nelle varie tipologie. Quattro i titoli di campione regionale conquistati dai ragazzi bianco-rossi. Ad emergere le due staffette di mezzofondo 3 x 1000. La formazione maschile cadetti con Riccardo Ruzzu, Nicolò Rubini e Marsel Provenziani  ha vinto lo scudetto con il tempo di 8’51”32 mentre le cadette hanno comquistato l’oro con Elisa Scattolini, Chiara Bocci e Sofia Romagnoli in 10’36”00, dove la piacevole sorpresa è stato il rientro in attività di quest’ultima, dopo un difficile e lungo periodo, superando le criticità che l’hanno frenata. Bella fra i cadetti la vittoria della staffetta svedese 200-400-600-800 che ha messo in mostra quattro ragazzi di talento che sono Riccardo Mozzoni, Filippo Greghini, Andrea e Pietro Marchionni, i gemelli che hanno ottimamente corso le frazioni più lunghe con il tempo finale di 5’06”76. Nella categoria ragazzi è il quartetto maschile della 3 x 800 metri a vincere la prova con Pietro Cippitelli, Mohamed Dieng e Emanuele Tabarretti con il tempo di 8’15”65 con il quale si sono aggiudicati il titolo di campioni marchigiani. Buon quarto posto delle Cadette nellla staffetta svedese con Aurora Animento, Beatrice Cippitelli, Eleonora Maria Polce e Giorgia Vitali con il tempo di  6’24”99. Valido quinto posto per la staffetta svedese ragazzi con Filippo Paternesi, Leonardo Principi, Francesco Ballini e Riccardo Bormioli in 2’43”14. Al sesto posto la staffetta 4 x 100 Ragazze di Maria Raparo, Elisa Pannaggi, Emma D’Annunzio e Beatrice Stagnaro che ha corso in 57”67 (Foto di Maurizio Iesari)   

27/10/2022 11:30
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