Pallamano, Macagi Cingoli oltre al danno la beffa: sconfitta nel recupero contro la Sidea Fasano
Questa volta la Sidea Fasano batte la Macagi Cingoli. La ripetizione del recupero della 14^ giornata di Serie A Gold, infatti, termina con il 27-30 dei campioni d’Italia, che volano momentaneamente in testa alla classifica. I ragazzi di Palazzi tengono per 43 minuti: una serie di blackout permettono ai pugliesi di allungare, conquistando i due punti. Per i cingolani, oltre al danno per la ripetizione della partita vinta, anche la beffa della sconfitta.
Primo tempo
Il primo tempo è molto equilibrato, con le due squadre che si affrontano a viso aperto, pur sbagliando molto in attacco. Il punto-punto iniziale si spezza sul 3-3, quando Angiolini e Knezevic piazzano il +2 sul 3-5. Mangoni con una suntuosa virgola dall’ala destra accorcia, poi Albanesi compie due miracoli su Angolini e Knezevic. Ciattaglia colpisce un palo, Shehab non trova lo specchio e Knezevic ribadisce il 4-6 al 10’.
Dall’altra parte Codina non sbaglia dai 7 metri, Albanesi salva su Pugliesi e Compagnucci colpisce il terzo palo di giornata per i locali (il primo lo aveva colpito Strappini sul 2-2). Sul 6-8, la Macagi ribalta il parziale grazie a Rossetti e a tre reti di Mohamed Shehab, portandosi sul 10-8 al 22’. In questo frangente Cunha colpisce il palo interno, mentre Albanesi è attento su Knezevic.
Fasano risponde con un contro-break di 0-4 firmato triplo Knezevic e Angiolini: al 24’ siamo sul 10-12, con il quarto legno dei cingolani colpito da Codina Vivanco, dato che la traversa ha negato il possibile 11-10. La Macagi non ci sta e torna avanti con un 3-0 firmato Shehab, Ciattaglia e Rossetti, parziale di 13-12 al 27’ dopo la traversa di Knezevic. Si prosegue punto-punto fino agli ultimi secondi dei 30’ iniziali: Tornjorsson pareggia sul 15-15, Leban salva su D’Benedetto e Angiolini non trova la porta con il tiro franco che chiude il primo tempo.
Secondo tempo
Nella ripresa, proprio come a Bressanone, la Macagi Cingoli subisce un netto calo, così la Sidea Fasano riesce a scappare, conquistando i due punti. Cunha segna subito il 15-16 e da quel momento i cingolani non riusciranno più a trovare il pari. Albanesi respinge i tentativi di Pugliese e Torbjorsson, ma dall’altra parte D’Benedetto colpisce un palo.
Knezevic e Mangoni non trovano la porta, Leban respinge su Shehab e Cunha segna il 15-17 al 37’. D’Benedetto firma il nuovo -1, però la Sidea piazza un uno-due con Angiolini e Cantore, conquistando il +3 sul 16-19. Dopo il rigore segnato da Codina Vivanco, Cunha al 40’ ribadisce il +4 (17-21). Codina sbaglia dai 7 metri, ma Cingoli prova a rialzarsi: ancora il 95 locale e Ciattaglia riescono ad accorciare sul -2 al 43’ (19-21), con il fondamentale contributo di Albanesi, attento su Knezevic.
Sul 20-22, la Sidea torna a +4 con Angiolini e Knezevic sul 20-24, con in mezzo il palo di Shehab. Rossetti tiene a galla i locali, tuttavia dall’altra parte Cantore, Pugliese e Knezevic conquistano il 21-27. In questo frangente Codina sbaglia un altro rigore e Leban salva su Ciattaglia. Il vantaggio ospite arriva addirittura a +7 al 54’ con il 22-29, con gli acuti di Cantore e Torbjorsson. Il 4-0 finale dei padroni di casa firmato doppio Ciattaglia e doppio Shehab serve solo a rendere meno amara la sconfitta.
Quinta sconfitta consecutiva
La Macagi Cingoli non si ripete e perde 27-30 contro la Sidea Fasano, che torna in testa alla classifica in attesa del recupero di domani, mercoledì 6 marzo, tra Brixen e Conversano. I ragazzi di Palazzi incappano nella quinta sconfitta consecutiva proprio dalla notizia della ripetizione del match. Dopo un primo tempo equilibrato, Strappini e compagni hanno sbagliato troppo nella ripresa, non riuscendo ad arginare le fughe dei fasanesi. In serata di grazia, in particolare, Marko Knezevic, autore di ben 11 reti ((ironia della sorte proprio il giocatore protagonista dell'errore tecnico della sfida del 7 febbraio)m seguito a 7 da Angolini e Shehab e a 6 da Rossetti.
Resta la grande amarezza per l’annullamento di un match vinto sul campo, una vera e propria impresa sportiva dei cingolani, per un errore tecnico del primo tempo di quella sfida che discutibilmente avrebbe potuto incidere sull’andamento del match nella ripresa. Così, però, è stato deciso dal giudice sportivo e ora occorre voltare pagina, perché per la salvezza è ancora tutto aperto.
La Macagi Cingoli resta al nono posto con 12 punti, con Albatro Siracusa e Trieste. I siciliani, al momento, sarebbero salvi grazie alla differenza reti migliore rispetto a marchigiani e giuliani, attualmente ai play-out. L’Albatro è a -30, i cingolani sono a -47, i triestini a -70. Nel prossimo turno, Strappini e compagni tornano a giocare al PalaQuaresima, per la sfida della 20^ giornata contro il Conversano quinto, in programma sabato prossimo 9 marzo alle ore 18.00.
Tabellino
Macagi Cingoli 27-30 Sidea Fasano (15-15)
Macagi Cingoli: Albanesi, Santamarianova, D’Agostino, Ciattaglia 5, Shehab 7, Ottobri, Mangoni 2, Somogyi, Bordoni, Latini, Strappini 2, D’Benedetto 2, Rossetti 6, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 3. All. Palazzi
Sidea Fasano: Leban, Torbjorsson 2, Angiolini 7, Pugliese 2, Messina, Boggia 1, Nardelli, Cantore 3, Cunha 3, Beharevic 4, Knezevic 11, Legrottaglie, Corcione, Rubino. All. Fovio
Arbitri: Dionisi-Maccarone
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