Dagli Sconvolts 1988 Tolentino riceviamo
In una recente riunione abbiamo deciso di prendere posizione sulla vicenda che ha colpito la curva Just di Macerata.Hanno creato un impianto accusatorio ad hoc degno di un film, manca solo l'associazione mafiosa ed il conseguente 41 bis per i ragazzi di Macerata, colpevoli esclusivamente di aver gettato parole al vento nell'impeto del momento, addirittura non trovando altro su cui appigliarsi li hanno denunciati per incendio doloso, è una cosa vergognosa che rafforza quello che sosteniamo da anni ossia una repressione violenta ed indiscriminata verso il movimento ultras.Per questo ci sentiamo in dovere di solidalizzare e sostenere le loro iniziative per raccogliere i fondi necessari alla battaglia legale,sicuri che queste accuse verranno presto deposte esortiamo i pistacoppi a non mollare.I criminali sono quelli che hanno distrutto il patrimonio sportivo di una città, coloro che hanno speculato ed anteposto i propri interessi a quelli della s.s. maceratese.
SOLO GLI ULTRAS VINCONO SEMPRE. I colori ci dividono la mentalitá ci unisce.
Il Villa Musone presenta la squadra per il nuovo campionato. I villans sono pronti per affrontare la nuova stagione, una stagione che si preannuncia ricca di novità.
Presentati i nuovi acquisti Alessandro Menghini, Mattia Ortolani, Andrea Ruggeri, Michele Magi, Manuel Bellucci, Matteo Camilletti, l'under Jacopo Recanatini e Nicolò Pucci (assente giustificato), che si aggiungono ai confermati della passata stagione e ad una nutrita pattuglia di under pronti a mettersi in mostra in prima squadra. Lasciano i gialloblu Ottavio Fornari, Paolo Menchi, Matteo Agostinelli, Giorgio Albanesi, Simone Girotti, Riccardo Reucci, Mattia Perna, Michele e Tommaso Lombardi, Valerio Borgognoni e Daniele Leonardi a cui vanno i ringraziamenti da parte della società per l'impegno profuso. Nuovo lo staff tecnico, con mister Marco Strappini pronto a guidare i ragazzi in una nuova avventura, dopo aver deciso di appendere le scarpette al chiodo.
"La nostra società ha sempre puntato a valorizzare il settore giovanile - ha commentato il presidente Gianluca Camilletti - senza ovviamente dimenticarsi della prima squadra. Siamo partiti con un gruppo di ragazzi che dalla seconda categoria ci ha portato alla Promozione, adesso vogliamo ricreare un progetto di medio - lungo termine partendo sempre dai giovani. Nello scorso campionato siamo stati una delle compagini che ha impiegato più fuoriquota e ci fa piacere avere una rosa con ragazzi di prospettiva, affiancati ovviamente da giocatori d'esperienza che sono importanti. In generale vogliamo giocare a calcio e divertirci, sempre con il massimo rispetto dell'avversario e all'insegna del fair-play". Sulla stessa lunghezza d'onda il ds Vincenzo Masi. "Ovviamente è importante giocare a calcio e divertirsi ma soprattutto scendere in campo sempre con la giusta mentalità, per cercare di vincere". Anche mister Marco Strappini punta molto sulla mentalità. "Innanzitutto voglio ringraziare la società per avermi messo a disposizione una rosa competitiva, un giusto mix sotto diversi punti di vista. Nel campionato di Promozione contano molto le motivazioni e la giusta mentalità in campo, oltre al fatto che dobbiamo giocare a calcio divertendoci perchè è uno degli elementi fondamentali." Presentato anche il nuovo staff dirigenziale con diverse novità, come il nuovo team manager Giorgio Osimani e Diego Sampaolesi nel ruolo di dirigente accompagnatore. Si comincia a lavorare agli ordini di mister Strappini giovedì 10 Agosto alle ore 17.30, mentre sabato 19 Agosto è prevista la prima amichevole in famiglia.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente una lettera di Diego D'Artagnan sul powerchair football (calcio x diversamente abili in carrozzina a motore).
Tutto ebbe inizio nel 2011,da una curiosità tutta personale nel chiedermi se vi fosse una forma calcistica per tutti quei disabili costretti a stare seduti sopra di una carrozzina elettrica,chegiornalmente incontravo girando a Porto Potenza Picena,dove ho vissuto dal 2002 al 2010.Fatte le dovute ricerche su internet,arrivai al sito della FIPFA ( Federation International Powerchair Association ).,Federazione che regolamenta e tutela questo sport a livello Mondiale.Considerando che di professione sono un allenatore di calcio,( ho iniziato proprio nel Porto Potenza Calcio,per poi vivere esperienze nei settori giovanili dell’Altidona,Grottese,Archetti R, Tolentino,Osimana,Villa Musone e in questo ultimo quadriennio a Monte San Giusto nel ruolo di Resp.Tecnico e allenatore Juniores ) in possesso di patentino Uefa B,partecipare al primo corso disponibile,per allenatori di Powerchair non è stato un grosso problema. L'unico ostacolo...la distanza. Infatti sarei dovuto andare a Parigi.Detto fatto.Mi organizzai e partii.Ritornai dopo un week end con un bagaglio culturale - sportivo molto più ampio di quanto avessi prima di partire.Molti i sogni e altrettanto i progetti,parecchi i dubbi.Poche,pochissime le certezze.L'unica era quella di voler portare il Powerchair Football in Italia e un giorno farlo riconoscere dal CIP.Mi misi al lavoro,presentando da lì a poco,un progetto all'Istituto S.Stefano di Porto Potenza Picena.Poche settimane dopo,me lo vidi accogliere con grande interesse.Ebbe inizio l'avventura.Grande entusiasmo da parte mia,dei pazienti e del personale/dirigente dell'Istituto stesso.Il progetto durò da Gennaio a Maggio. Poi mi venne rinnovato per i successivi 4 anni.Nel mentre,lavoravo per esportarlo anche fuori dalle Marche,sviluppando quindi un gran lavoro di promozione,pubblicità,passaparola,informazione presso altri Centri,Onlus,Associazioni,Enti,Famiglie,ma anche attraverso i social e il mio sito.Quindi iniziarono gli allenamenti anche presso le Associazioni che mi contattavano da ogni parte d'Italia.Al contempo però avevo sempre l'obiettivo di arrivare a farlo riconoscere dal CIP.Facendolo poi inserire all'interno di una Federazione ad esso associata.Dopo molte email,telefonate,attese,dovute alla snervante burocrazia italiana,arrivavano le prime risposte e i primi appuntamenti a Roma. Ufficio Presidenziale del Dott. L.Pancalli ( Presidente Nazionale CIP )Sembrava tutto un sogno....Come dicevo,il lavoro è stato duro,durissimo e con attese lunghe e snervanti.Per di più in questo lungo cammino,6 anni,spesso,ho incontrato gente poco professionale e disonesta,quasi ad aspettare che mollassi l' "osso ".E invece mi davano ancor più carica.Per questo li ringrazierò a vita !!!La svolta ci fù nel Marzo di quest'anno,quando il CIP mi comunicò di aver accolto la mia richiesta,vale a dire quella di riconoscere questo sport a livello nazionale,comunicandomi con l'occasione anche il nome della Federazione che si era resa disponibile ad accogliere il Powerchair Football.La FISPES del Presidente S.Porru.Il sogno si era realizzato !!!Giocare a calcio è il sogno di ogni bambino che poi diventa adulto.Se oggi anche loro lo possono praticare,per me e chi mi sta vicino nel progetto,è motivo di orgoglio soddisfazione e successo.Certamente tutto questo rappresenta un punto di partenza e non di arrivo. Il lavoro da sviluppare sarà moltissimo.Ma volete mettere avere "dietro" il CIP e la FISPES ?!?Da subito la FISPES mi comunica la nomina a Responsabile Tecnico Nazionale per la disciplina del Powerchair Football.Si organizzeranno presto,corsi per diventare allenatori,arbitri e classificatori.Verranno organizzati eventi,tornei,manifestazioni per avvicinare il più possibile nuovi giocatori,ambosessi,a quelli già in organico.L'obiettivo è sopratutto quello di avere club costituiti per poter dare inizio al primo campionato italiano.Ma anche creare la Rappresentativa Nazionale,per eventi nazionali/internazionali.L'appello che vorrei rivolgere a tutti è quello di continuare ad informarsi e a informare affinché si sviluppi in maniera esponenziale questo sport.
La giovanissima e sperimentata coppia di SportDance composta da Alice Zanconi (di Montecassiano) e da Edoardo Perna (di Montelupone) hanno continuato a mietere successi anche ai Campionati italiani di categoria e assoluti che, nei giorni scorsi, si sono conclusi a Rimini.
Edoardo e Alice sono saliti sul gradino più alto del podio conquistando l’ambito titolo di Campioni italiani assoluti 2017 nella Combinata caraibica 12/15 AS. Inoltre hanno acquisito, in coppia o quali solisti, un’altra lunga serie di successi e piazzamenti: Primi nel Caribben show di gruppo maschile “La droga”; Primi nel Caribben show di gruppo “Orfani”; Secondi nel Ballo singolo Merengue; Terzi nel ballo singolo Balhata; Terzi nel Caribbean show singolo maschile 12/15; Sesti nel Caribbean show coppia 12/15.
Alice ed Edoardo hanno conquistato questi titoli dopo un ulteriore anno di duri allenamenti seguiti con tanta tenacia, sacrificio e passione per questo sport e in pista hanno dato il massimo generando grandi soddisfazioni ed emozioni.
I due ragazzi ballano insieme da otto anni nella scuola Fashion GaiMan Dance di Morrovalle, seguiti dai maestri Manola Fontana e Gianni Crucianelli e allenati dai pluricampioni del mondo Riccardo Ciminari e Silvia Fontana.
Alessandra Orsili tra le magnifiche 12 azzurrine all'Europeo di Bourges.
La giovanissima momò è stata convocata nella nazionale under 16 femminile di coach Roberto Riccardi e sarà impegnata da oggi fino al 12 Agosto in terra francese, dove l'Italia si giocherà il titolo di campione d'Europa. Un riconoscimento importante per Alessandra in questa avventura partita ai primi di Luglio col ritiro di Vasto, proseguita con lo stage contro la Germania e la Russia dove la giovanissima momò ha sfoderato ottime prestazioni che hanno convinto coach Riccardi a farla entrare nel gruppo delle 12 per l'Europeo.
"Questa è e sarà una delle più belle esperienze della mia vita, - ha commentato Alessandra - È stato difficilissimo guadagnarsi un posto fra tante ottime giocatrici ed è stata indescrivibile la sensazione che ho provato al momento della scelta. È dura svegliarsi presto tutte le mattine e affrontare questa quotidianità ma la determinazione che abbiamo tutti, compreso lo staff, rende tutto più leggero e piacevole. Anche l'anno scorso ho partecipato ad una manifestazione internazionale e sono quel tipo di esperienze che non puoi e non vuoi dimenticare". Alla manifestazione continentale l'Italia incontrerà nel proprio girone Serbia, Romania, Ungheria. Una bella sfida e un bel test per Ale. "Da questo europeo mi aspetto il miglior posizionamento possibile, continua la play classe 2001 - anche per garantire l'entrata al mondiale. Infine se posso pensare un pò a me, vorrei poter dare in ogni partita quanto possibile a questa bellissima squadra, per garantire il raggiungimento degli obiettivi." Le partite dell'under 16 femminile potranno essere seguite nella pagina Fb Federazione Italiana Pallacanestro - Italbasket e sul canale YouTube FIBA. Forza Ale!
La tipica frase di Bruno Pizzul, ospite d’onore della manifestazione, riassume bene il successo della tre giorni monsammartinese dedicata ai 40 anni della Sportiva. Una lunga serie di iniziative avviate dall’amichevole con i ragazzi dell’Amatrice calcio e conclusa dal quadrangolare tra le squadre storiche.
Tante emozioni nel ricordo dei compagni scomparsi, per il murales dedicato al fondatore della Società Piergiorgio Stortini, per lo spettacolare volo del parapendio bianco azzurro che ha dato il via alla commovente cerimonia di apertura degna di un superball americano. Ospiti a loro agio che non hanno lesinato autografi e selfie, come la campionessa olimpica Giovanna Trillini che si è trattenuta a lungo in paese visitando la pinacoteca e i quadri del Crivelli. Uno straordinario Bruno Pizzul che ha letto le formazioni in campo arricchendole con tanto di soprannomi e barcamenandosi alla grande con le tante “U” finali. Allo Stortini riecheggiano ancora i termini caratteristici delle sue telecronache, con un commento tecnico simpatico ed avvincente assai apprezzato dal tanto pubblico presente. Per una volta i figli hanno assistito alla partita del loro papà che, nonostante i capelli bianchi e qualche chilo in più, appena respirato il vecchio profumo degli spogliatoi al gusto canfora, sembravano ringiovaniti nella vasca di Cocoon. Una meritata medaglia d’oro per tutti per ringraziarli degli anni passati insieme a dar calci al pallone ed a stare insieme. Storie di calcio e di vite, alcune spezzate altre ammaccate nel corpo ma non certo nello spirito, si sono intrecciate e sono state rispolverate con intensa partecipazione emotiva. I complimenti di tutti per l’ottima riuscita di una festa fatta da una comunità intera e pensata proprio per far ritrovare vecchi amici ancora per una volta con la stessa maglia e con la stessa forte appartenenza.
Il neo presidente dell’ASD Monteluponese, Oreste Moretti, ha presentato la squadra che nella stagione 2017-18 militerà in Prima Categoria cercando di confermare gli eccellenti risultati conseguiti nell’ultimo biennio: una fantastica rimonta nel primo anno e la lotta per il primato nel secondo.
Nella serata di domenica 30 luglio, Moretti ha riunito i ragazzi e i dirigenti per una cena all’aperto, nella propria residenza di Porto Recanati e, dopo il saluto iniziale del sindaco dottor Rolando Pecora, tra una portata e l’altra si sono succeduti i vari e brevi interventi fatti di auguri per la prossima annata agonistica, di buoni propositi e di enunciati di programma.
La dirigenza, assecondata dalla componente tecnica, punta essenzialmente ad un sano bilancio economico, ad un rendimento in campo il più possibile meritevole e, soprattutto, alla valorizzazione dei giovani calciatori locali che, in realtà, formano già la maggioranza del team.
Di seguito, l’organigramma dell’ASD Monteluponese che il 21 agosto si ritroverà nel campo sportivo comunale.
Atleti. Portieri: Alex Bonifazi, Alessandro Catinari. Difensori: Emanuele Bianchini, Andrea Bruno, Davide Marzola, Luca Scarponi, Alessio Scosso, Andrea Spaccesi. Centrocampisti: Lorenzo Cetraro, Matteo Pecora, Emanuele Romagnoli, Sebastiano Sabbatinelli, Saverio Saraceni, Matteo Sopranzetti, Gianluca Tomassini. Attaccanti: Lorenzo Canesin, Emanuel Cecchini, Francesco Dottori, Roberto Giacomelli, Samuele Pepa.
Staff tecnico. Allenatore Pietro Canesin, Direttore sportivo Sergio Fontinovo.
Dirigenti. Presidente onorario Duilio Biagioli, presidente Oreste Moretti, vicepresidente Ermanno Smorlesi, segretario Alessandro Pesaola, cassiere Massimo Girotti, consiglieri Tonino Scocco e Ivano Cingolani.
La Rossella Civitanova ha ufficializzato l’accordo con Luigi Dania, ragazzo classe ’99 di Porto San Giorgio.
Esterno molto fisico, arriva grazie alla disponibilità del sodalizio sangiorgese capitanato dal patron Peppe Ficiarà, con l'obiettivo di mettersi alla prova in un contesto tecnico di buon livello, in cui poter lavorare duramente per costruirsi un futuro nel basket che conta. Negli ultimi anni ha giocato a Montegranaro, raggiungendo l’interzona con l’Under 17 Eccellenza nel 2015 e con l’Under 18 lo scorso anno, perdendo poi lo spareggio per le Finali Nazionali a Bologna.
Queste le sue prime parole in maglia Virtus:”Ringrazio la società per l’interesse mostrato da subito nei miei confronti, cosa che mi ha spinto ad accettare la proposta. È la mia prima volta in serie B quindi non so bene che campionato aspettarmi, la mia arma migliore è probabilmente l’arresto e tiro e cercherò di dare sempre il massimo.”
Nel pomeriggio allo stadio Della Vittoria di Tolentino si è disputata una gara amichevole fra la Salernitana e l'Ascoli. Dopo la partita del mattino fra la Salernitana e i cremisi locali, alle 18 sono scese in campo le due compagini professionistiche.
Ma al di là della gara in senso strettamente sportivo, ha colpito lo striscione che i tifosi della Salernitana hanno posizionato nella porzione di stadio a loro assegnata. "La terra ha tremato ma voi siete rimasti in piedi" hanno scritto i supporters granata, ribadendo tutta la loro solidarietà alla popolazione tolentinate, vittima del sisma dell'anno scorso. Il gesto è stato molto apprezzato dagli sportivi tolentinati che hanno voluto ringraziare con un lungo applauso rivolto agli ultras della Salernitana.
La squadra cremisi al cospetto della più quotata Salernitana non ha di certo demeritato. Per il tecnico cremisi, che non ha potuto schierare Strano e Lanzi che non si sono ancora uniti ai compagni e Gobbi a riposo precauzionale, è stato un buon test. Per mister Bollini tecnico della Salernitana invece è stata un’ulteriore verifica del lavoro fin qui svolto dalla sua squadra. La partita disputata sotto un caldo asfissiante ( Tolentino a memoria d’uomo non si ricorda una gara giocata al mattino) fin dalle prime battute ha messo in evidenza le differenza dei valori in campo e soprattutto la diversità della preparazione, con la formazione campana a fare gioco, mentre il Tolentino è stato costretto a difendersi e lo ha fatto abbastanza bene.
La prima opportunità della partita al 5’ per la Salernitana con un colpo di testa di Adesjo che sfiora il palo alla sinistra di Rossi e termina sul fondo.
Al 12’ errore in disimpegno di Romagnoli permette a Zito di concludere a rete dal limite palla di poco oltre la traversa. Al 17’ fallo di Mercurio su Cappiello al limite. Punizione di Zito, para Rossi. Al 26’ Salernitana in vantaggio, azione di Orlando sulla destra cross al centro, velo di Cappiello Zito batte un rigore in movimento e porta in vantaggio la sua squadra, Al 30’ fallo in area di Sylla su Carrafiello calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Zito che colpisce in pieno il palo. Al 50’ ci prova Mongiello dal limite ma la sua conclsuione termina fuori di pochissimo. Al 68’ raddoppio della Salernitana con Hutsol che di testa, su corner di Carrafiello, batte Pettinari.
TOLENTINO-SALERNITANA 0 - 2
TOLENTINO; Rossi, (Pettinari) Palazzetti (Lazzari), Corpetti (Francia), Tizi (Nunzi), Mercurio, (Mariani) Carloni (Sane Pape) , Rozzi (Castelli), Romagnoli (Vergari) , Dell’Aquila (Raponi) , Mongiello (Setola) Sylla Yaya (Buresta) All. Zaini
SALERNITANA: Cojocaru, Perico. Mantovani, Adesjo, Schiavi, Signorelli, Orlando (Hutsol), Garofalo, Cappiello, Zito, Carrafiello.All. Bollini
ARBITRO: Catani di Fermo
RETI: 36’ Zito, al 68 Hutsol
NOTE: spettatori 200 circa.
Inizia la nuova stagione e la Cluentina riparte dal bar La Chimera di Piediripa che come di consueto ha ospitato la presentazione della squadra per il prossimo Campionato.
La Cluentina non si nasconde e per bocca del suo Presidente Massimiliano Marcolini annuncia che l'obiettivo stagionale è quello di vivere un Campionato da protagonisti. Difficile essere timidi vista la rosa che il Direttore Sportivo Efrem Ramaccioni ha messo a disposizione di Mister Eleuteri: è stata mantenuta l'ossatura delle ultime due stagioni, un gruppo che ha regalato tante soddisfazioni e dimostrato di potersela giocare con tutti, quest'anno affiancato da innesti importanti che alzano la qualità e completano i reparti regalando al Mister diverse soluzioni sulle quali poter lavorare.
Rinnovati quindi i complimenti al DS da parte del Presidente e di tutta la Società per l'eccezionale lavoro svolto, che ha visto come ultimo colpo l'arrivo del difensore Marco Lancioni proveniente dalla Monteluponese.
L'intervento di Mister Eleuteri segue quello del Presidente e ne riprende i concetti chiave: voglia di riscatto dopo la passata stagione e fame di vincere. Sono stati proprio l'entusiasmo e la forte motivazione a convincere la Società a puntare sull'ex-allenatore di Sarnano. Su questi concetti riparte la nuova Cluentina e su un gruppo solido, base imprescindibile per qualsiasi squadra che voglia puntare a risultati importanti.
La presentazione della Cluentina 2017/2018 è stata anche l'occasione per ringraziare gli sponsor, nelle parole del Direttore Generale Matteo Seccacini, per il loro fondamentale supporto e tutti coloro che hanno vestito i colori biancorossi in questi anni, lavorando con serietà e impegno per portare la Cluentina dove è oggi.
Il DG ha quindi riepilogato le iniziative che la Cluentina sta sviluppando, a partire dal Trofeo Marche, del quale si è conclusa con successo la 21a edizione grazie all'impeccabile organizzazione di Francesco Vallesi; al proseguimento di Football is Fun, la Scuola Calcio seguita dal Responsabile del Settore Giovanile Riccardo Venturini che ha avuto un'incoraggiante prima stagione lo scorso anno; fino ad una Summer Cup Trofeo il Mastio 2017 sempre più competitiva e con ospiti di spicco del panorama sportivo marchigiano che avrà inizio ad Agosto presso lo Stadio Valleverde di Piediripa.
In ultimo, il DG Seccacini ha fatto un appello a tutti i tifosi maceratesi che vivono la crisi del calcio cittadino. La Cluentina è una società seria, sana e vogliosa di crescere che sebbene non possa offrire il professionismo delle leghe superiori, garantisce impegno massimo e divertimento. Con il sostegno dei tifosi questa squadra può ambire a traguardi importanti.
Hanno chiuso la presentazione l'annuncio delle date della preparazione che inizierà 17 Agosto e il sincero augurio di pronta guarigione all'infortunato Carlo Perfetti, che Società, Mister e compagni di squadra non vedono l'ora di ritrovare in campo.
La Cluentina è pronta ad una stagione che parte con i migliori auspici e con una grande voglia di fare bene e togliersi delle soddisfazioni.
Dal Balaton al Lac St. Jean tutto d'un fiato per i nuotatori di fondo. Riparte la Final World Cup di nuoto in acque libere, con la quarta e quinta tappa entrambe in Canada (il 12 agosto si torna a Lac Megantic). Riscatto di Simone Ruffini e Federico Vanelli primo e secondo classificato e dominio assoluto di Arianna Bridi, doppio bronzo a Budapest nella 10 e 25 km, che vince in solitario la quarta tappa attestandosi saldamente in testa alla classifica generale. Nei maschi dunque vince Ruffini, tolentinate, ex campione del mondo della 25 km a Kazan e quarto a Budapest, che chiude in 1h56'11"1; dietro Vanelli, bronzo nella staffetta mondiale, in 1h56'13"7 davanti al canadese Hau-Li Fan terzo in 1h56'17"4.
Federico Vanelli è in testa alla classifica maschile con 56 punti (una vittoria a Viedma) davanti a Simone Ruffini che accorcia a 53 punti; nella classifica femminile è la coppia composta da Arianna Bridi con 70 punti (una vittoria a Viedma) e Rachele Bruni 51 (una vittoria a Setubal) a primeggiare.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore allo Sport Alessia Pupo si complimentano con Simone Ruffini che da atleta di rango qual è, ha saputo immediatamente trovare riscatto, dopo il quarto posto ai mondiali, tornando a vincere una gara di Coppa del Mondo.
Una stagione ricca di gioie non poteva che concludersi in giubilo per l’Ippocampo. Il progetto sportivo che vede la collaborazione dei tre gruppi di atleti “categoria” di Civitanova, Macerata e del Centro Sportivo Baldoni di Loreto, ha finito gli impegni agonistici collezionando risultati davvero brillanti ai Campionati regionali. Moltissimi gli atleti qualificati alla fase finale, con la ciliegina delle medaglie ottenute da ragazzi appartenenti ad ognuna delle squadre di provenienza.
L’istruttore Mario Menghi dell’Ippocampo si è goduto le performances di Linda Colotto che ha impazzato nella rana, categoria Cadetti, cogliendo l’oro nei 50 metri, l’argento nei 100 e il bronzo nei 200. Per la Nandi Ars del Centro Sportivo Baldoni, sotto la guida di Lucia Pietrella, un argento nei 200 farfalla con Leonardo Moriconi e un bronzo nei 200 rana con Matteo Magnaterra, tutti e due nella categoria ragazzi primo anno. Dagli atleti del Centro Nuoto Macerata, allenati da Franco Pallocchini, sono venute infine le medaglie di Ilaria Simoncini e Lucrezia Battistini, entrambe argento nei 100 dorso, rispettivamente nelle categorie ragazzi e cadetti.
Il pool ha dimostrato il suo valore qualificando anche tre atleti per le finali assolute. Due “maceratesi” con Ilaria Simoncini nei 50 dorso e Lucrezia Battistini sia nei 50 che nei 100 dorso. Linda Colotto, del civitanovese Ippocampo, ha però fatto di più. Non solo ha raggiunto e ha partecipato alle finali nei 50 e 100 rana, ma si è anche messa al collo due bei bronzi in entrambe le gare confermandosi tra le migliori nuotatrici delle Marche.
L’Ippocampo del presidente Stefano Carletti si è confermata squadra in crescita e risulta assai promettente in prospettiva futura il validissimo livello medio degli atleti appartenenti alle categorie più giovani.
Nell'ultimo fine settimana è stata ospite della Città di Tolentino la Nazionale Universitaria di Pallanuoto Femminile, che ha svolto la terza collegiale (le prime due si sono ambientate nelle città di Roma e Prato) presso l'impianto natatorio “Caporicci”, importante sessione di allenamento in vista delle Universiadi Mondiali in Indonesia.
L'associazione ASD pallanuoto Tolentino si è impegnata nell'organizzazione dell'evento, garantendone l'ottima riuscita e ponendo l'impianto di Tolentino al centro dei circuiti delle attività di squadre e società importanti, ciò che ne costituisce l'interesse pubblico. Pertanto il Sindaco e la Giunta hanno ritenuto opportuno sostenere l’Associazione attraverso la concessione di un contributo a parziale copertura delle spese sostenute.
Emanuele Mazzalupi e Emanuele Pancotto saranno i due vice allenatori della Rossella anche nella prossima stagione. La Rossella quindi annuncia la conferma in blocco, dopo quella già annunciata di coach Rossi, dello staff tecnico che ha riportato il basket civitanovese in Serie B. I due omonimi e quasi coetanei giovani allenatori sono ormai due colonne della Virtus, grazie alla loro dedizione e all’amore per il gioco che li accompagna dal lavoro con i ragazzi del settore giovanile a quello con la prima squadra.
Mazzalupi infatti, lo scorso anno ha anche allenato l’Under 20 Eccellenza e l’Under 14 Regionale ed è stato nominato Responsabile del Settore Giovanile, ruolo in cui succederà proprio a Raffaele Rossi che non può più svolgere il doppio incarico, dato il maggior impegno che comporta la Serie B. Pancotto invece, ha guidato i gruppi di Under 13 Elite e Under 14 Elite (in collaborazione con Porto Sant’Elpidio) e ha organizzato il Camp estivo della Virtus.
A entrambi un in bocca al lupo per un’altra stagione piena di soddisfazioni e successi!
Con la chiusura ufficiale del volley mercato è partito ufficialmente il conto alla rovescia per il via alla stagione 2017/2018 della Cucine Lube Civitanova targata Giampaolo Medei.
Il raduno per i campioni d’Italia è fissato per lunedì 21 agosto alle ore 18.00 presso l’Eurosuole Forum, con le prime ore che saranno dedicate alle visite mediche, in attesa di iniziare concretamente la preparazione pre-campionato il giorno successivo, con il primo allenamento.
Come intuibile la rosa non sarà inizialmente al completo. Causa gli impegni con le rispettive nazionali di molti atleti e anche dello stesso neo allenatore Giampaolo Medei, che come noto svolge il ruolo di assistente allenatore nella Nazionale azzurra di Chicco Blengini ma che sarà comunque presente nel giorno del raduno, agli ordini dello staff tecnico biancorosso che comprende il secondo allenatore Marco Camperi, il preparatore atletico Max Merazzi e lo scout man Enrico Massaccesi, lavoreranno sin dall’avvio soltanto sette giocatori, vale a dire il palleggiatore Pierre Pujol, gli schiacciatori Osmany Juantorena, Jiri Kovar e Sebastiano Milan, il centrale Enrico Cester, l’opposto Alberto Casadei e il libero Andrea Marchisio.
I primi nazionali ad aggregarsi successivamente al gruppo biancorosso saranno l’opposto bulgaro Tsvetan Sokolov e il centrale serbo Dragan Stankovic, attesi a Civitanova Marche subito dopo la conclusione degli Europei.
Un altro tassello per il prossimo campionato dell'Infa Feba Civitanova Marche. Dopo la riconferma quasi in blocco del gruppo della passata stagione, arriva la conferma anche di Eleonora Marinelli. La giovane playmaker classe '98 si alternerà in cabina di regia con "Maggie" Mataloni come nello scorso campionato.
Per Eleonora si tratta della quinta stagione consecutiva in prima squadra con le "momò", un traguardo importante per una cestista neanche ventenne. "Sono contenta di continuare a giocare con la Feba perchè la sento come una seconda famiglia, - commenta Eleonora - quindi non potevo chiedere di meglio. Per il prossimo campionato la squadra è stata quasi confermata in blocco, perciò sono fiduciosa per il futuro come per la passata stagione. Penso che possiamo fare ancora bene, per quel che mi riguarda cercherò di migliorarmi e di rendermi utile per la squadra, cercando di dare un apporto positivo ogni volta che potrò".
Si va perciò a delineare quasi completamente il roster a disposizione di coach Alberto Matassini per il prossimo campionato. Un campionato che vedrà la Feba inserita nel girone B, in compagnia di Libertas Bologna, Cestistica Savonese, Virtus Cagliari, Andorsbasket Palermo, Mercede Alghero, San Raffaele Roma, Cestistica Orvieto, Use Basket Empoli, Progresso Bologna, Pol. Galli San Giovanni Valdarno, Scuola Basket Faenza, Pall. Femminile Umbertide, Libertas Forlì, Carispezia La Spezia, Magnolia Bk Campobasso. La regular season, che prenderà via il 1 Ottobre e terminerà il 29 Aprile 2018, prevede che le squadre siano suddivise in due gironi “A” e “B”composti da 16 squadre.
Lo svolgimento sarà con il girone all’italiana con gare di andata e ritorno. Le squadre classificatesi al 1° posto del girone al termine della fase di qualificazione saranno promosse direttamente in Serie A1. Le squadre classificate dal 2° al 9° posto di ciascun girone alla fine della Regular Season accederanno ai Play Off secondo lo schema di seguito riportato: 2vs9, 5vs6 da una parte, 4vs7 e 3vs8 dall’altra. Al termine della Regular Season le squadre classificate al 16° posto retrocederanno direttamente al campionato di Serie B. Le due squadre classificate al 14° e 15° posto accederanno ai play out e si affronteranno come segue: 14 gir A vs 15 gir. B, 14 gir B vs 15 gir A.
Infine, in questa settimana, si sta svolgendo il "Feba Summer Camp 2017" presso la Fattoria Cerreto a Mosciano Sant’Angelo (TE). Tanti i partecipanti, sia ragazzi che ragazze, guidati da coach Alberto Matassini e da coach Simone Del Prete. I partecipanti hanno potuto allenarsi con Roberto Tortolini che, dall'alto della sua esperienza, ha dispensato consigli preziosi sul tiro, alternati al lavoro atletico, ma anche con il capitano delle momò Veronica Perini. Il Camp non è solo miglioramento tecnico e svago extra cestistico, ma anche competizione e divertimento in campo, con i diversi tornei che si stanno svolgendo.
Medea che completa la rosa portando a casa il quarto schiacciatore. Daniele Furiassi, classe 1992, proveniente come il centrale Manuel Bussolari dal settore giovanile della Lube. Con un ricambio in ogni ruolo (4 schiacciatori, 4 centrali, 2 opposti, 2 palleggiatori e 2 liberi) ora può davvero dirsi fatta la rosa della Medea Montalbano.
Società che ha anche inserito nel suo staff tecnico anche Riccardo Roganti (secondo di coach Giacomo Giganti l’anno scorso nella B2 femminile alla Roana Cbf Helvia Recina). Nuovi elementi che saranno presentati il prossimo mercoledì 2 agosto alle ore 19 da Digusto Macerata.
E’ arrivato il momento dello “sciogliete le righe” per gli atleti del Salvamento del Centro Nuoto Macerata e il commiato non poteva essere più esaltante.
I giovani biancorossi infatti hanno archiviato la stagione agonistica impazzando nelle “Gare Oceaniche”, vale a dire i Campionati regionali, disputati a Civitanova. Tre erano le prove in programma e il CN Macerata ha dominato per presenza sul podio, occupando spesso la posizione più alta e ambita.
A livello individuale eccellente il promettente Riccardo Brancadori, classe 2002, che ha vinto sia lo “Sprint Bandierine sulla spiaggia” che la gara del “Frangente”. Tra gli Assoluti oro per Edoardo Carletti nelle “Bandierine” e primo posto anche per la “Staffetta Torpedo” femminile composta da Maria Chiara Cera, Federika Ciccioli, Maria Sara Mirabile e Sara Tobaldi. Quest’ultima si è anche laureata campionessa regionale Assoluta nel “Frangente”. Tra i giovanissimi della categoria Esordienti oro per Andrea D’amico e Anna Maria Soltuz, a medaglia anche Giulia Pistolesi, Maria Sofia Sardellini, Nicola, Tobaldi e Riccardo Trivelli.
Una chiusura col botto e pochi giorni prima ulteriori soddisfazioni erano maturate a livello nazionale partecipando al Campionato Italiano di Salvamento nel fantastico Stadio del nuoto di Roma. Al Foro Italico la compagine allenata da Franco Pallocchini si è presentata ai blocchi di partenza con un gruppo di ben 19 atleti e tra i veterani, categoria Cadetti, Riccardo Zaffrani Vitali si è messo in evidenza nelle specialità “pinnate” chiudendo 13° nei 100 “Manichino pinne” e 14° nel “Life Saver”. Bene anche Simone Bruzzesi, Maria Chiara Cera e Maria Sara Mirabile che sono riusciti a concludere dentro i primi 30 nuotatori italiani di categoria. Da segnalare la prima partecipazione assoluta per Silvia Smorlesi e Lorenzo Nardelli per la categoria Ragazzi; tra gli Juniores il record di qualifiche individuali per Nicola Tobaldi e le prove di Niccolò Fidani, Lorenzo Menchi, Sonia Sotiri e Sara Tobaldi.
L’importante contributo nelle staffette di Vittoria Altobelli, Maria Vittoria Bonvini, Federika Ciccioli, Luca Ilari, Giacomo Menchi, Alice Pagnanini, Patrizia Palazzini e Riccardo Pietroni ha consentito infine di terminare nella parte alta della classifica nazionale a squadre.
Raggiante il presidente Mauro Antonini che ora attende i ragazzi alla ripresa degli allenamenti a fine agosto.
Nuovo grande successo per gli atleti “speciali” dell’Asd La Brigata degli Unicorni. Stefano Capone e Tommaso Frattani hanno recentemente partecipato ai Giochi Nazionali Estivi 2017 Special Olympics di Biella riportando importanti risultati. Stefano Capone ha conquistato ben due medaglie d’oro nelle discipline dell’equitazione del Working Trail e del Pole Bending e Tommaso Frattani, nelle stesse discipline, ha conquistato una medaglia d’argento e una di bronzo.
Gli atleti “Special Olympics” della Asd La Brigata degli Unicorni sono seguiti e allenati con passione dagli istruttori Loredana Capone, Mauro Vitali e Francesco Salvucci.
L’Asd La Brigata degli Unicorni ha per obiettivi la diffusione della pratica dell’equitazione e la promozione di attività di carattere ludico/sportivo e ambientale, con particolare attenzione ai bambini e alle famiglie.
Accanto alle lezioni di equitazione per bambini, ragazzi e adulti, l’associazione propone il programma di Sport per Disabili SPECIAL OLYMPICS: un disciplinare internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone, ragazzi ed adulti, con disabilità intellettiva a partire dagli 8 anni di età.
Nel mondo sono oltre 170 i paesi che adottano il programma Special Olympics.
Fino agli anni ’60, negli Stati Uniti, molta gente dubitava che le persone con disabilità cognitiva potessero trarre benefici da programmi sportivi e da opportunità di competizioni sportive, ma pionieri come Eunice Kennedy Shriver, fondatrice di Special Olympics, hanno perseverato e gli atleti di Special Olympics dimostrano ancora oggi che avevano ragione.
A Biella circa 1500 atleti con disabilità intellettiva hanno dato prova delle loro abilità in tante diverse discipline sportive, tra cui l’equitazione, dove i nostri atleti hanno gareggiato insieme ad altri 200 ragazzi; un evento straordinario che dimostra come lo sport sia un veicolo potente per favorire l’inclusione, il divertimento e mille altre grandi opportunità di crescita non solo per i ragazzi disabili, ma per chiunque entri in contatto con loro e con il loro entusiasmo.
La gente con disabilità cognitiva è invisibile alla popolazione in generale.
Special Olympics trasforma l’identità degli atleti con disabilità cognitiva e la percezione di chiunque li guardi; offre programmi sportivi di alta qualità per tutto l’anno per persone con disabilità cognitiva.
Special Olympics trasforma non solo gli atleti nei loro sport, trasforma le loro vite fuori dal campo.
Special Olympics insegna ai propri atleti ad essere sicuri e orgogliosi di se stessi. Special Olympics insegna al mondo che le persone con disabilità cognitiva meritano rispetto e inclusione.
“Unitevi a noi qualche volta negli Special Olympics e vedete se riuscirete ad andar via con il vostro cuore inalterato” John Franklin Stephens.
Nelson Mandela disse: “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo; ognuno è importante, ognuno conta, ogni vita ha un valore, ogni persona è degna”. Special Olympics sta cambiando il mondo trasformando 4,5 milioni di atleti e dando loro un luogo dove poter essere sicuri, incontrare amici, non essere giudicati e sentirsi come dei campioni ed essere dei campioni.