New entry stagionale nella GoldenPlast Civitanova è l’assistente degli allenatori Filippo D’Alterio, nato nel 1978 a Napoli, ma residente nelle Marche dal 2001 ed ex laterale della squadra creata dal progetto congiunto “3M Volley”.
Spesso sono i dettagli a fare la differenza. Il team iscritto alla Serie A3 Credem Banca vanta già un tecnico esperto e vincente, Gianni Rosichini, affiancato da un assistant coach di belle speranze, Michele Massera. Ad arricchire lo staff ecco una figura empatica e volitiva come D’Alterio, che darà un contributo importante per aumentare i ritmi in palestra capitalizzando il lavoro quotidiano.
Assistente degli allenatori Filippo D’Alterio: “È un sogno collaborare in Serie A con la GoldenPlast Civitanova e scoprire l’ambiente della Lube Volley. Sono felice per la chiamata del dg Carlo Muzi. Voglio rendermi utile con grande impegno, ma entrando in punta di piedi in questa realtà perché ho tanto da imparare. Nei primi allenamenti Rosichini mi ha dimostrato fiducia. Gli atleti mi hanno già sorpreso. Non pensavo si potesse formare un gruppo così compatto in pochi giorni. E’ confortante rapportarsi con giocatori talentuosi che s’impegnano e si pongono con un atteggiamento umile e professionale”.
Cambiano le date (slittamento avanti di un giorno) della Final Four di Del Monte Supercoppa 2019 all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, Si gioca venerdì 1 e sabato 2 novembre con copertura in diretta da parte di RAI Sport.
L’evento è organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la Cucine Lube Civitanova. Nei prossimi giorni saranno comunicate le informazioni sulla biglietteria per assistere alle gare che assegnano il primo trofeo della nuova stagione 2019-20.
Il programma
Del Monte® Supercoppa – Semifinali
Venerdì 1 novembre 2019 – ore 15.30
Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena (Diretta RAI Sport )
Ore 18.00
Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino (Diretta RAI Sport )
Sabato 2 novembre – ore 18.00
Finale (Diretta RAI Sport )
Il Villa Musone in cerca dell'immediato riscatto. Dopo il ko interno di sabato scorso contro i Portuali Ancona, i villans hanno voltato subito pagina in vista del prossimo appuntamento. I ragazzi si sono allenati bene in settimana per arrivare pronti alla sfida in casa del Chiaravalle.
Un avversario ostico quello allenato da mister Riccardo Onorato reduce da un pareggio in rimonta negli ultimi minuti sul difficile campo della Laurentina. Pertanto una squadra da affrontare con la giusta determinazione, come rimarca mister Maurizio Marincioni. "Contro i Portuali Ancona l'approccio è stato abbastanza traumatico - afferma il trainer gialloblu - contro una squadra sicuramente attrezzata per fare bene in campionato ma noi non siamo stati all'altezza della situazione.
Quindi una partita nata male e proseguita in quel senso. Sabato andremo a Chiaravalle, contro una squadra reduce da un pari in rimonta e quindi galvanizzata e motivata da quel risultato, in un campo piccolo in cui bisogna tirare fuori tutte le qualità per emergere: la squadra si sta allenando bene ed è chiaro che in certi casi la differenza la fa la determinazione e la maniera come si approccia la partita. Sabato siamo stati carenti sotto questi punti di vista ma sono convinto che a Chiaravalle affronteremo la partita in un'altra maniera, convinti e sicuri delle nostre capacità". Fischio d'inizio sabato 21 settembre alle ore 15.00 al "Comunale" di via Sant'Andrea a Chiaravalle. Dirige l'incontro il signor Sami Tayeb di Pesaro.
Nel segno del tricolore si è aperta la seconda edizione Giro delle Marche in Rosa sulle strade dell’entroterra marchigiano a San Severino Marche: a segno l’ex campionessa d’Italia Marta Cavalli (Valcar Pbm) sulla compagna di fuga Soraya Paladin (Alè Cipollini Team) tra gli applausi del pubblico nell’elegante cornice di piazza del Popolo.
Grande soddisfazione per gli organizzatori della Born to Win e della SCA Offida che hanno trovato piena accoglienza e grande coinvolgimento da tutta San Severino Marche (con in testa il sindaco Rosa Piermattei e tutta la giunta comunale) che ha scelto di legarsi quest’anno al Giro delle Marche in Rosa per ridare slancio a una comunità ancora martoriata dal terremoto di tre anni fa.
Tra le principali azioni di giornata,nella prima frazione di 73,5 chilometri molto movimento attorno San Severino Marche; da segnalare la triplice conquista dei gran premi della montagna Soraya Paladin (Alè Cipollini Team) in cima a Colleluce e dei traguardi volanti ad appannaggio di Elena Pirrone della Valcar Pbm (secondo passaggio a San Severino Marche) e Nadia Quagliotto dell’Alè Cipollini Team (terzo passaggio a San Severino Marche).
La corsa si è decisa all’ultimo passaggio sull’ascesa di Colleluce dove Cavalli e Paladin si sono sganciate dal drappello di testa forte di 27 unità e nella volata a due al traguardo Cavalli ha avuto la meglio su Paladin, terzo e quarto posto rispettivamente per Rasa Leleivyte (Aromitalia Basso Bikes Vaiano) e Diana Klimova (Zhiraf Guerciotti), a Nadine Gill (Team Stuttgart) il quinto posto regolando in volata il gruppo delle inseguitrici.
Con gli abbuoni alle prime tre classificate al traguardo, Cavalli è la nuova maglia rosa di leader della classifica generale con 4 secondi su Paladin e 21 su Leleivyte.
Così la vincitrice Marta Cavalli, di Formigara (Cremona), alla prima vittoria stagionale, cresciuta ciclisticamente con la Valcar dalla categoria esordienti: “Devo ringraziare le mie compagne di squadra che hanno fatto un ritmo elevato e non ci aspettavamo subito una netta selezione sullo strappo fuori dal paese. All’inizio dell’ultimo giro, Soraya si è mossa bene nelle prime posizioni e l’ho seguita sulla salita. Rispetto a lei ho avuto uno spunto più veloce all'arrivo e sono contenta di questo primato perché mi sono messa alle spalle la tappa più impegnativa di tutto il Giro”.
ORDINE D’ARRIVO 1°TAPPA SAN SEVERINO MARCHE
1° Marta Cavalli (Valcar Cylance Cycling) 73,5 chilometri in 2.12’31” media 33,279 km/h
2° Soraya Paladin (Alè Cipollini Team)
3° Rasa Leleivyte (Ltu, Aromitalia Basso Bikes Vaiano) a 15”
4° Diana Klimova (Rus, Zhiraf Guerciotti)
5° Nadine Gill (Ger, Team Stuttgart) a 21”
6° Chloe Hosking (Aus, Alè Cipollini Team) a 1’13”
7° Elizabeth Banks (Gbr, Bigla) a 1’17”
8° Elisa Balsamo (Valcar Cylance Cycling)
9° Katarzyna Wilkos (Pol, Mat Atomdewelo9per Wroclaw)
10° Maria Giulia Confalonieri (Valcar Cylance Cycling)
La Recanatese ha tesserato il difensore spagnolo classe 1998, Christian Rutjens. Nella stagione 2018/2019 Rutjens ha giocato la prima parte di stagione in giallorosso collezionando 16 presenze. La seconda parte di campionato ha vestito invece la maglia del Cesena con il quale ha vinto il campionato e totalizzato 13 presenze e 1 gol.
Rutjens è dotato di una grande struttura fisica ed è molto forte nel gioco aereo. La Recanatese, con il tesseramento del difensore spagnolo, rinforza ancora di più il pacchetto difensivo aggiungendo una pedina fondamentale nello scacchiere giallorosso.
Domenica appuntamento alle ore 15 per la quarta giornata di Campionato che vede la Recanatese impegnata contro il Cattolica Calcio S.M. allo stadio Capanni di Savignano sul Rubicone.
Il Comune di Treia con Anteas Macerata e con la partecipazione di CISL Macerata, in occasione del cambio di stagione, promuovono l’iniziativa Autunno in Sport che da venerdi 20 a domenica 22 settembre mette in connessione lo sport, la scuola e la comunità cittadina.
L’idea di Autunno in Sport nasce dal costante dialogo con le associazioni del territorio e in particolare con il progetto I FuoriClasse, promosso dall’Associazione Anteas, che raccoglie fondi per finanziare la pratica sportiva a bambini dai 6 ai 13 anni che vivono in condizioni disagiate. I Fuori Classe hanno iniziato nel 2017 con 5 bambini supportati e ad oggi sono arrivati a quasi 50, autofinanziandosi con eventi, donazioni e merchandising.
La manifestazione Autunno In Sport coinvolgerà a più livelli studenti, insegnanti, atlete/i, allenatori e, infine, tutti i cittadini della nostra provincia.
Venerdi 20 e sabato 21 settembre si svolgeranno alcuni workshop riservati a studenti e insegnanti delle scuole superiori con le nuove metodologie di comunicazione efficace per riflettere insieme sulle opportunità di crescita offerte dallo sport. Negli stessi giorni, le associazioni sportive del territorio potranno partecipare a due incontri sull’allenamento mentale nello sport, argomento fondamentale per la crescita e la soddisfazione di ragazzi e adulti.
Questi incontri sono organizzati con la collaborazione della società Ekis, la principale organizzazione in Italia per il Coaching e la formazione, che ha messo a disposizione un suo Sport Mental Coach certificato.
Domenica 22 si svolge la seconda edizione della Camminata Solidale della Roccaccia, gara non competitiva con due percorsi da 4km e 10km che si possono fare camminando o correndo.
Come l’anno scorso si svolge in zona San Lorenzo con base di partenza e arrivo all’ex-scuola. Nel 2018 oltre 200 persone si sono iscritte e hanno poi proseguito la giornata a pranzo insieme, mentre le iscrizioni per il 2019 sono ancora aperte.
È una gara “solidale” perché tutto l’incasso è a favore del progetto I Fuori Classe in un meccanismo virtuso dove lo sport degli adulti che finanzia l’attività sportiva dei bambini.
“Questo è un territorio con persone e associazioni che progettano e poi realizzano, il Comune diventa un facilitatore di quanto già è in essere, mettendo ad esempio a disposizione delle strutture - commenta David Buschittari, ViceSindaco di Treia facente funzioni di Sindaco -. Abbiamo lavorato moltissimo durante tutta l’estate per Autunno in Sport e siamo felici di promuovere un’iniziativa innovativa, ad esempio con gli incontri sull’allenamento mentale nello sport, e coinvolgente. L’idea era, ed è, di un programma di eventi pensati per coinvolgere tutti i cittadini, come la Camminata della Roccaccia di domenica, ed altri per specifici gruppi, come studenti, insegnanti e sportivi”.
“Da quando siamo partiti nel 2017 abbiamo trovato da subito nel Comune di Treia un interlocutore attento e disponibile ha aggiunto Antonio Quaranta, ideatore e coordinatore del progetto I Fuori Classe -. Nel 2018 la prima Camminata della Roccaccia è andata oltre le aspettative di tutti, quest’anno siamo felici non solo di replicare l’evento, ma di vederlo inserito in un progetto più ampio che può diventare un appuntamento fisso in futuro”.
Lorenzo Tamburrini, presidente di Anteas Macerata, con Nazzareno Tartufoli, Presidente dell’Associazione Albero dei Cuori, ricordano che “il progetto I Fuori Classe sta diventando un fiore all’occhiello dell’Anteas e realizza un obiettivo importante dell’associazione, ossia quello di rivolgersi con la sua azione di volontariato a tutte le età, dai bambini agli anziani”.
Un progetto sotenuto anche dalla CISL di Macerata. Silvia Spinaci, Responsabile della CISL Macerata, sottolinea che “la città di Treia sta sempre più diventando per la nostra organizzazione un laboratorio dove stiamo sperimentando esperienze innovative di sussidiarietà che vedono la stretta collaborazione tra amministrazione comunale, servizi sociali, il volontariato di Anteas e il nostro sindacato per realizzare servizi e attività volte a rafforzare la partecipazione e l’integrazione nella comunità locale: dal consolidato servizio di trasporto sociale, al nuovo Centro Sociale Tutte le Età ospitato nei locali della sede CISL, passando per un progetto di inclusione come I Fuori Classe”.
Tre set intensi a Filottrano per dare a coach Luca Paniconi le risposte che attendeva. 2 set su 3 se li aggiudica la Lardini (25-20, 23-25 e 28-26 i parziali), ma la Roana Cbf Helvia Recina Macerata ha confermato quanto di buono mostrato in approccio sabato scorso alla Marpel Arena contro la Omag Consolini, riuscendo ad occultare il gap di categoria con le padrone di casa e sfiorando il colpaccio nel terzo set. Se lo scopo era quello di testare le ragazze in una situazione di difficoltà, data dal livello tecnico dell’avversario, c’è di che essere soddisfatti.
“Ho avuto risposte estremamente positive dalla squadra – conferma il tecnico delle maceratesi –, un bel modo di stare in campo, un bell’atteggiamento e direi anche una buona qualità, ci sono state anche belle prestazioni individuali, oltre che di squadra.”
Roana Cbf che è partita con lo stesso sestetto che aveva iniziato contro la Omag (Lancellotti e Smirnova in diagonale, Pomili e Kosareva in banda e la coppia Martinelli-Rita al centro, con Pericati libero) e nel prosieguo ha provato altre soluzioni, anche se stavolta il fatto di giocare in 3 set non ha permesso di utilizzare tutto il roster a disposizione.
Positive le risposte anche di chi è subentrato. “Mi dispiace molto per le ragazze che non hanno potuto giocare – ha spiegato Paniconi –. Purtroppo non avevo fatto i conti con il limite di orario che era stato fissato e che non ha permesso di giocare il quarto set, dove contavo di attuare un turnover più ampio. Però queste sono le squadre che piacciono a me: le squadre con alternative credibili. Tutte possono guadagnarsi spazi importanti e in certi momenti sarà importante avere il coraggio di osare e dare spazio a chi se lo merita”.
Unico rammarico, se così si vuole definirlo, il terzo set dove la Roana Cbf ha capitolato solo nel finale, dopo essere stata in vantaggio per buona parte del parziale. “Come ho detto alle ragazze alla fine, dobbiamo anche imparare che queste giornate di qualità devono essere anche concretizzate, perché alla fine potevamo anche vincere – il commento di coach Paniconi –. Credo che non lo abbiamo vinto perché siamo un po’ scesi a livello di modo di stare in campo, quell’atteggiamento di cui parlavo e che forse in quel momento è un po’ mancato, ma non posso rimproverare nulla alle ragazze. Di certo guardiamo alle tante cose belle che si sono viste.”
Nel week-end altro doppio impegno a Chianciano, sabato 21 e domenica 22, con la sfida al Bisonte, altro test assolutamente probante per le ragazze.
L’esperienza e il carisma di Amedeo Pesci nello staff della GoldenPlast Potenza Picena in Serie C. Potentino doc, il dirigente biancazzurro che nel corso degli anni ha fatto la storia del club marchigiano come team manager, vuole rimettersi in gioco e ha già aderito al progetto avviato nel Campionato regionale da Giuseppe Massera, presidente del Volley Potentino. Dopo aver ceduto il titolo sportivo della Serie A3 alla Lube Volley, il sodalizio di Potenza Picena ha poi acquisito a sua volta il titolo di Serie C dalla Videx M&G Scuola Pallavolo. Il club biancazzurro offre ai giovani la possibilità di mettersi in luce. Un trampolino di lancio e un filo diretto con la GoldenPlast Civitanova in A3 Credem Banca grazie al Progetto Talento Italiano, che ha visto unire le forze di Lube Volley e dello staff biancazzurro in nome delle nuove leve.
Pesci avrà un ruolo operativo come dirigente accompagnatore collaborando a stretto contatto con il team manager Adelmo Vignaroli.
“Dopo tanti anni la mia passione per la pallavolo e per il Volley Potentino non si è affievolita - commenta Amedeo Pesci -. Inizio una nuova avventura con entusiamo. Non conta la categoria, ma lo spirito con cui si lavora. Farò tesoro anche dell’esperienza acquisita da team manager in Serie A e cercherò di sostenere i nostri giovani affinché sfruttino le opportunità di crescita. Noi dirigenti dovremo rimboccarci le maniche e avere tutti un approccio professionale!”.
Lo scorso fine settimana la pista azzurra San Benedetto del Tronto ha ospitato una bella edizione dei Campionati Marchigiani giovanili cadetti e allievi che, per la prima categoria, sono un passaggio importante per i Campionati Italiani di Forlì della prima settimana di ottobre e, in questa occasione, i giovani dell’AVIS Macerata hanno conseguito ottimi risultati, frutto di una preparazione avviata anche nei mesi estivi.
Su tutti spicca la vittoria di Giovanni Stella Fagiani nel lancio del giavellotto cadetti dove l’atleta ha dominato la gara con 51.59, con un progresso di oltre cinque metri dal 46.55 del del suo personale che risaliva al 26 maggio.
La performance del portacolori avisino rappresenta la quinta prestazione italiana dell’anno, un buon viatico in vista dei prossimi impegni: Isernia per il Memorial “Musacchio” e appunto Forlì.
Hanno contribuito alla prestazione del più giovane dei giavellottisti bianco-rossi, in vari ruoli, Emanuele Salvucci, Leonardo Palombini, Riccardo Stagnaro e il prezioso Emanuele Stagnaro che ogni pomeriggio assicura la sua presenza allo stadio, in un momento particolarmente difficile dopo la perdita dell’indimenticato Stefano Salvucci; al riguardo l’Atletica AVIS Macerata organizzerà il 19 ottobre un Memorial incentrato proprio sulla specialità del lancio del giavellotto.
Sempre nel giavellotto vittoria di Greta Ricciardi con la misura di 30.67, in progresso rispetto alla precedente prestazione, con un bronzo anche nel lancio del disco. L’allieva di Luca Ciaffi è al primo anno di categoria e anche per lei prossimo impegno sarà Isernia con la rappresentativa Marche e successivo a Forlì.
Successo nell’alto di Ambra Compagnucci che è ritornata a misure di eccellenza. Per l’atleta un bel 1.57 misura importante in vista dei Campionati Italiani dove si cimenterà nelle prove multiple. Per lei anche un argento negli 80 ostacoli dove si è migliorata in 13”63. Per la brava atleta di Tolentino, allenata da Alessandro Fineschi, prossimi impegno a Isernia e successivo a Forlì per gli Italiani individuali. Sempre nell’alto bronzo per Federica Tomassini con 1.46 metri.
Nella stesssa categoria è da sottolineare la prova di Riccardo Ricci. Il bravo saltatore in alto di Villa Strada di Cingoli, con un progresso di altri due centimetri, si è portato a 1.76 metri, argento nella gara con una misura interessante, tenendo conto della sua giovanissima età (nato nel 2005).
D’argento è stato anche Libero Samuele Marino nei 2000 metri corsi in 6’12”74. Per il forte cadetto avisino è scattata anche la convocazione per Isernia dove potrà dimostrare il suo valore in un contesto ancora più impegnativo.
Sempre nei salti un secondo argento per un'altra cingolana; nel salto con l’asta infatti si è messa in luce Rachele Tittarelli che, alla seconda gara nella specialità, è salita fino a 2.55 metri, dimostrando una notevole attitudine.
Da segnalare poi il secondo e terzo posto di Leonardo Colonnelli rispettivamente negli 80 ostacoli in 18”31 e nel peso con 10.12 metri, il quarto posto di Leonardo Storani nei 1200 siepi corsi in 3’42”41 che ha portato un bel punteggio per la classifica del campionato di società cadetti. L’atleta ha ottenuto anche un buon quarto posto nei 2000 in 6’22”95.
Ancora un buon quarto posto con 5.42 di Alessandro Mozzoni nel lungo, in recupero da un infortunio, e di Cristian Foglia nei 1000 in 3’01”92.
Fra le allieve brava Margherita Forconi che si aggiudica il titolo di Campione marchigiana nei 3000; per l’allieva di Maurizio Iesari un personal best di 11’17”78, con un argento anche nei 1500 in 5’14”42.
Ancora fra gli allievi due argenti di Federico Vitali nell’accoppiata 400-800 rispettivamente in 53”23 e 2’03”81 e da segnalare l’argento di Sebastiano Compagnucci nel lungo con 6.04 ,metri e il bronzo nei 100 in 11”81 con forte vento contro.
Brava Sofia Stollavagli, seconda classificata nei 100 in 13”06 realizzato in difficili condizioni ambientali e ancora un secondo posto per Federico Bracalenti nei 400 ostacoli in 1’05”78 e Rachele Tomassoni che nella stessa specialità ha ottenuto 1’12”31.
Nell’asta allieve due avisine sul podio con Marina Mozzoni seconda a 3.10 e Elena Paniccià terza a 2.30 e buona la gara di disco con il secondo posto di Chiara Marangoni e il quarto di Chiara Pistola rispettivamente il 32.02 e 30.07.
Nell’unica gara della categoria ragazze: la 2 km di marcia anticipata rispetto alla data di calendario, ancora una bella prestazione per Elisa Marini che ha dominato la prova in 10’05”79 vincendo lo scudetto di campionessa regionale. Per la forte marciatrice, seguita da Paola Bettucci, di prevede un finale di stagione in grande crescita.
Confermando la scelta di puntare con forza sulle categorie giovanili, la società "Centro Nuoto Macerata" ha preso parte per la prima volta al “Meeting del Drago” a Terni. Una competizione centrata sulla distanza base del “super sprint” (vale a dire 400 metri a nuoto, 10km in bici e 2,5 di corsa) che si è tenuta nella stupenda cornice del parco Chico Mendes.
La squadra biancorossa si è presentata al via con 5 atleti del proprio vivaio, tutti nati tra il 2003 e il 2005, tre ragazzi e due ragazze. I maschi Leonardo Mariotti, Emanuelle Pandele e Pietro Ripani, come prevedibile venendo dal nuoto agonistico, nella gara individuale sono stati subito protagonisti nella frazione in acqua. Hanno invece patito un po’, venendo rimontati da atleti più esperti in questa disciplina per loro praticamente nuova, nei successivi 10km di bicicletta e 3km di corsa. Comunque hanno chiuso la kermesse con ottimi piazzamenti.
Nella “Dragon’s relay” sono arrivate gioie addirittura sotto forma di medaglie per il CN Macerata. Si tratta di una staffetta “acquathlon” su 400mt di nuoto e 1km di corsa e la squadra maceratese ha conseguito un bel doppio podio. In dettaglio l’argento femminile con Vittoria Ripani e Giorgia Scoccia, a un solo secondo dal primo posto e inoltre c’è stato il bronzo con Leonardo Mariotti e Pietro Ripani.
Importante e preziosa la collaborazione con Bikers che ha fornito l’assistenza tecnica per consentire agli atleti del Centro Nuoto Macerata di partecipare alle gare nel modo più adeguato dal punto di vista dei materiali.
Secondo allenamento congiunto consecutivo per la Cucine Lube Civitanova che nel pomeriggio di oggi si è misurata all’Eurosuole Forum con la Gibam Fano, altra formazione che prenderà parte al campionato di serie A3, dopo il test di ieri con la Videx Grottazzolina. Risposte preziose per Fefè De Giorgi e il suo staff che, nonostante i pochi elementi della rosa a disposizione, possono valutare i progressi dei giocatori biancorossi al lavoro dallo scorso 26 agosto, quando manca ormai un mese esatto al via ufficiale della stagione 2019-20 (in programma il 20 ottobre con la prima di SuperLega contro la Gas Sales Piacenza).
Proprio come ieri le due squadre hanno disputato due set: il primo con la ripetizione di alcune azioni (palla di conferma) per aumentare il volume di gioco e gestire al meglio particolari situazioni in campo, il secondo come una normale partita. In entrambi i casi successo ottenuto da Simon e compagni, 25-14 e 25-18. Formazioni obbligata per coach De Giorgi con Huang in regia, Rychlicki opposto, Kovar-Massari in banda, Simon-Diamantini al centro, Marchisio libero. A dare man forte il beacher Matteo Ingrosso e due giovani innesti dalla Serie A3 della GoldenPlast Civitanova, uniti al gruppo biancorosso per l’occasione: il palleggiatore Azaria Gonzi e lo schiacciatore Gianluca Dal Corso.
Venerdì si replica ancora l’allenamento congiunto con la Gibam Fano, sempre all’Eurosuole Forum: sarà il terzo test consecutivo a chiudere la quarta settimana di preparazione dei campioni d’Italia e d’Europa.
“Approfittiamo per fare un po’ di 6 contro 6 e avere stimoli nuovi – commenta coach Fefè De Giorgi al termine del test con Fano - siamo nella quarta settimana di lavoro ed è importante provare varie situazioni tattiche di gioco e ripeterle con una buona continuità come abbiamo fatto in questi allenamenti congiunti, cercando di migliorare sempre. Rychlicki ha grande voglia di inserirsi bene nel gruppo, sta lavorando con grande serietà ed impegno. Venerdì ci alleneremo di nuovo con Fano, un altro test per crescere ancora e lavorare sull’intesa”.
Si è chiusa domenica scorsa a Jesolo, Caorle e Eraclea, un’edizione da record dei Campionati Europei di atletica leggera Master. Dieci giorni di gare che hanno regalato all’Italia il primo posto del medagliere con 127 ori, 106 argenti e 104 bronzi per un totale di 337 piazzamenti sul podio, davanti alla Germania che ne ha contati 317 di cui 119 ori.
Grandi numeri quindi per la 21^ competizione europea over 35, ospitata per la quarta volta in Italia e organizzata sotto l’egida dell’EMA European Master Athletics, che ha visto la partecipazione di oltre 61 nazioni e poco più 5.000 atleti in gara tra cui 985 italiani.
Tra loro 9 atleti dell’Atletica Sef Macerata che hanno portato a casa un ingente e prezioso bottino di medaglie.
Di rilievo i due ori conquistati a Caorle dalla staffetta 4x400 M70, composta da Livio Bugiardini (Sef Macerata), Aldo Del Rio (Road Runners Club Milano), Rudolf Frei (Sportclub Merano) e Roberto Paesani (Romatletica Footworks), che in 4’.18.72 ha sfiorato il record mondiale (4.17.47) e dalla 4x100 M70 formata dagli stessi atleti, che ha conquistato il titolo di Campione europeo in 55”07.
Tre le medaglie d’argento che portano la firma dei maceratesi. Sempre Livio Bugiardini (M70) è salito sul secondo gradino del podio per il giro di pista dei 400 metri piani con il tempo di 1.02.92 e per i 200 metri piani con 28”.48. Giulia Perugini, la instancabile capitana seffina detentrice di titoli europei e mondiali, ha concluso al secondo posto la gara di salto in alto nella categoria F80, arricchendo il medagliere italiano di un altro argento.
Ottime prestazioni e tanta emozione anche per Emanuela Stacchietti (F60), che dopo un quarto posto nella batteria di qualificazione, ha corso la finale chiudendo al 7° posto in classifica generale e per Giulio Mallardi (M70), che ha conquistato un ottavo posto nella finale dei 300 metri ostacoli dopo aver tagliato per secondo il traguardo nella sua batteria di qualificazione.
A completare i ragguardevoli risultati ottenuti dalla Sef Macerata anche le prestazioni di Federica Gentilucci (F50), Luca Salvatori (M45) e Antonella Sirianni (F55) nei 100 metri piani e di Ivano Formiconi (M65) nella 4Km Cross Country. Sfortunata invece la trasferta di Maurizio Riccitelli (M50) che ha dovuto abbandonare la gara del triplo per un infortunio al primo salto.
Grande soddisfazione in casa Sef, la società maceratese di atletica master ora impegnata nella preparazione dei Campionati regionali del prossimo fine settimana e della finale dei Campionati italiani di atletica che si terranno a fine settembre ad Ariano Irpino.
Sport, agonismo, amicizia e vita all’aria aperta, questo il mix che lega da più di 70 anni gli atleti della società maceratese che con una costante attività e i 58 atleti (32 donne e 26 uomini) attualmente iscritti ha sicuramente contribuito a rendere la provincia di Macerata, la terza provincia più sportiva d’Italia dietro a Trento e Trieste.
Il 26 giugno del 1999 gli allievi della Maceratese (classe '82/'83) vinsero uno storico scudetto di Serie C allo stadio "Cibali" di Catania battendo in finale il Faenza per due a zero, davanti a duemila spettatori tra cui due autentiche leggende del calcio come Zdenek Zeman e il campione del mondo Bruno Conti.
Sul campo i biancorossi si imposero grazie a una punizione magistrale di Domizi e al bel gol di Tomassini, che al termine di una straripante azione personale, dribblò anche il portiere romagnolo e insaccò a porta oramai sguarnita.
Un risultato storico, il primo ottenuto da una squadra marchigiana a livello professionistico giovanile, che arrivò dopo una cavalcata entusiasmante culminata con un'infuocata sfida andata e ritorno contro la Nocerina in semifinale.
Allenatore di quella squadra era Fiorenzo Pettinari. Sabato 14 settembre, venti anni dopo l'impresa, il gruppo dei campioni d'Italia si è riunito a Macerata per rievocare il ricordo di quella indimenticabile estate. Dopo un aperitivo in piazza della Libertà, assieme a fidanzate, mogli e figli dei calciatori si è tenuta una cena conviviale all'agriturismo Moretti.
Questa la rosa della Maceratese Allievi campione d’Italia di serie C:
Portieri: Diego Staffolani, Daniele Stortoni.
Difensori: Moreno Tacconi, Gino Battellini, Alessio Cervigni, Roberto Ramaccini, Enrico Massaccesi, Lorenzo Latini.
Centrocampisti: Michele Pietrella, Riccardo Domizi, Giuseppe Di Caro, Federico Antolini, Cristian Bara.
Attaccanti: Gianluca Tomassini, Michele Nadenich, Andrea Verdicchio, Gregory Giustozzi, Fabio Acciarresi, Elvino Cassetta.
Allenatore: Fiorenzo Pettinari.
Responsabile settore giovanile: Pino Brizi
Dirigenti accompagnatori: Agostino Carrado’, Nello Savi.
La Cucine Lube Civitanova alle prese con i primi allenamenti congiunti della stagione: ieri sera all’Eurosuole Forum è stato il turno della Videx Grottazzolina, oggi e venerdì (ore 17, ingresso libero) si replica sempre in casa e con un’altra formazione di Serie A3, la Gibam Fano.
Un primo test in cui coach Fefè De Giorgi ha potuto valutare i meccanismi di gioco della squadra e la condizione dei sei atleti della rosa attualmente a disposizione del coach biancorosso. In campo Simon e Diamantini al centro, Kovar e Massari schiacciatori, Rychlicki opposto in diagonale con Pei Huang (che si è aggiunto al gruppo cuciniero al lavoro in attesa del rientro di D’Hulst e Bruno), Marchisio libero.
Cucine Lube e Videx hanno disputato prima un particolare allenamento con la ripetizione di alcune situazioni di gioco (palla di conferma) per testare al meglio i meccanismi, un set concluso 25-15 a favore dei campioni d’Italia. Successivamente le due formazioni hanno giocato un set normale, vinto dai cucinieri ai vantaggi 26-24. Allenamento congiunto in cui coach De Giorgi ha dato spazio anche al giovane regista della GoldenPlast Civitanova di serie A3, Azaria Gonzi, (aggregato al gruppo per l’occasione) e al beacher Matteo Ingrosso, che in questi giorni sta lavorando in palestra insieme ai biancorossi.
Ben 120 atlete al via in rappresentanza di venti team che arriveranno da tutto il mondo. Tra i tanti Paesi coinvolti nella prima tappa del Giro delle Marche in Rosa, in programma per domani, 19 settembre, con start alle ore 16 in piazza Del Popolo, ci saranno pure Russia, Germania, Inghilterra, Francia, Spagna, Svizzera, Polonia, Brasile, Belgio, Norvegia, Israele e Nuova Zelanda.
Il percorso, della lunghezza complessiva di 74 chilometri, si snoderà tra un tratto urbano, che dall’anello simbolo della città di San Severino Marche arriverà fino a Castello al Monte, e un fuori città su asfalti che attraversano le tante frazioni del territorio settempedano arrivando fino al confine con Serrapetrona, terra della Vernaccia.
L’evento sportivo a livello internazionale, che arriva dopo la Lake Garda Classic e il Giro della Toscana, apre le tre tappe marchigiane della competizione che venerdì 18 settembre interesserà Loreto e la riviera del Conero e poi sabato 19 settembre Offida.
Promossa dalla Born To Win e dalla Sca, in collaborazione con la Regione Marche e con il patrocinio e la sinergia del Comune di San Severino Marche, la manifestazione vuole riaccendere ancora una volta attenzione e riflettori su di una delle zone più colpite dalle scosse di terremoto del 2016.
Al via le squadre nazionali della Russia e del Kazakistan ma anche i team italiani della Born to Win, della Valcar Cyclance, della Top Girls Fassa Bortolo, dell’Alè Cipollini Team, dell’Aromitalia Vaiano Basso Bikes, della Eurotarget Bianchi, della Bepink, della Zhiraf-Guerciotti, della Vallerbike-Asd Castelfiorentino, del GS Mendelspeck insieme a una rappresentativa regionale del Veneto.
Tra le squadre straniere il Team Stuttgart della Germania, dalla Svizzera il Team Bigla, dalla Spagna la Massi–Tactic Women Team, dalla Polonia la Mat Atomdeweloper Wroclaw.
Durante tutta la manifestazione saranno interdette al traffico e alla sosta dei veicoli le seguenti vie e piazze: piazza Del Popolo, via Garibaldi, via Nazario Sauro, via Salimbeni Porta San Lorenzo, via San Pacifico arco Sette Cannelle, via Santa Barbara Castello al Monte, via San Francesco e porta San Francesco, via Madonna dei Lumi, via Ludovico Ariosto, via Bramante, via Mazzini dal palazzetto dello sport alla località di Colleluce, la Strada Statale 502 dal km 42+800 fino al km 49+200, la strada comunale Cusiano – Parolito – ponte ferroviario San Bartolomeo, l'immissione alla strada provinciale 127 km 8+100 direzione San Severino, via San Michele, il cavalcavia ferroviario Itts “Divini”, viale Mazzini, viale Matteotti, via Eustachio.
Molte le associazioni, gli enti e le istituzioni settempedane coinvolte nell’iniziativa. Anche gli studenti dell’Itts, l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Divini”, collaboreranno nella logistica della corsa aiutando nel servizio viabilità del Giro delle Marche in Rosa. Il dirigente scolastico, professor Sandro Luciani, ha autorizzato la presenza dei ragazzi alla competizione che transiterà anche in viale Mazzini, proprio di fronte al nuovo edificio in costruzione.
Ci sarà un maceratese ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera in programma dal 27 settembre al 6 ottobre a Doha in Qatar. Farà parte della squadra azzurra, infatti, il giovane maceratese Michele Antonelli. Per lui la convocazione è per la gara sicuramente di maggior fascino tra quelle di resistenza: la 50 km di Marcia.
Antonelli, avviato all’atletica nell’AVIS Macerata, ha ottenuto i primi risultati di rilievo nazionale ed internazionale con i colori dell’Atletica Recanati, vincendo, nel 2016, sia il titolo Italiano Promesse sia quello Assoluto e poi, nel 2017, un’incredibile medaglia di bronzo nella Coppa Europa, a Podebrady, sempre nella 50 km.
Ora, in forza al C.S. Aeronautica, si presenta all’appuntamento di Doha, con un 2019 che l’ha visto cucirsi al petto il secondo Tricolore Assoluto conquistato in quel di Gioiosa Marea ed il nono posto nella Coppa Europa ad Alytus, in Lituania, con il secondo crono in carriera in una prova resa difficile dalle condizioni climatiche.
Seguito, da quest’anno, dal tecnico dell’Aeronautica Alessandro Garozzo, Michele sta rifinendo la preparazione a Siracusa dove sta cercando di avvicinarsi sempre più alle particolari condizioni meteo ed all’orario della gara.
A Doha, infatti, la partenza della gara avverrà alle 22.30 italiane, con temperature che sfioreranno i 40°. Si prospetta quindi una gara difficile per tutti i concorrenti in un consesso che già mette a dura prova le emozioni, vista la presenza dei più forti specialisti del mondo. La partenza della Nazionale di atletica è fissata per il 25 settembre, mentre il via della 50 km sarà il 28 settembre.
Ad Antonelli va l’augurio di tutti i concittadini e la certezza di aver ben lavorato per presentarsi al meglio per questo importante appuntamento agonistico.
Una giornata da trascorrere allegramente, in compagnia e per salutare l’estate che è ormai agli sgoccioli. L’ASD Futura Tennis Caldarola come da consuetudine ha organizzato la tradizionale giornata del tennis, che ha avuto luogo lo scorso sabato 14 settembre e ha visto gareggiare grandi e piccini nella splendida cornice dell’impianto tennistico caldarolese rinnovato appena 2 anni fa.
In mattinata si è svolto il Torneo Junior, il torneo dei più piccoli, che ha visto trionfare Matteo Biondi e Matteo Giovannini.
Si è proseguito con il Memorial Stefani, il tradizionale torneo di doppio nel quale è previsto l’utilizzo delle racchette di legno come una volta. Qui a trionfare è stata la coppia Bruno Vinchi – Francesco Palombi.
E per concludere alla grande tutti a cena al Ristorante Tesoro di Caldarola, dove accanto al pesce e al buon vino si sono svolte le premiazioni dei sopracitati tornei e del torneo principale, il “Super Peones”, che ha visto trionfare il tolentinate Leonardo Corvatta.
Grande successo riscosso in termini di partecipazione, con oltre 70 presenze e grande soddisfazione da parte di tutti.
Sulla scia del grande successo dello scorso anno e dopo la presenza del campione, testimonial dell’immagine della Regione Marche, Vincenzo Nibali, nei giorni scorsi è stata presentata la seconda edizione del Marche Trail, il più importante evento “Unsupported Bike Adventure” a livello regionale.
Un evento dedicato a chi ama pedalare, conoscere nuovi territori, entrare in contatto con le culture locali, un viaggiare autentico in grado di far stabilire un legame profondo con i luoghi che si attraversano e con le persone che si incontrano nel percorso. L’appuntamento è per l’11 ottobre prossimo ma le iscrizioni sono già aperte e si chiuderanno tra pochi giorni.
L’itinerario, per lunghi tratti modificato rispetto al 2018, è pensato per un viaggio da fare in mountain bike o con bici gravel, all’insegna della scoperta e del vivere una regione ospitale, ricca di storia e tradizioni. Dalla riviera del Conero alla riviera delle Palme attraversando quattro provincie, oltre quaranta comuni e due parchi naturali (Conero e Sibillini), un viaggio che parte dal mare, caratterizzato dalla bella collina marchigiana e con lo sguardo rivolto sulle principali vette dei Monti Sibillini.
Il percorso (circa 350 km e 7500 mt di dislivello) è interamente su strade bianche o stradine secondarie.
Ai partecipanti sarà fornita la traccia GPS che dovrà essere seguita per intero e senza tagli, ma ognuno è libero di organizzare il proprio viaggio in autonomia, gestendo i propri tempi e pianificando ogni dettaglio.
Non c’è un tempo limite, non è una sfida tra i partecipanti, ma è un’esperienza che arricchisce interiormente, da consigliare a tutte le persone che amano mettersi in gioco: con la nuova traccia si è immersi nell'ambiente naturale, si raggiungono antichi borghi, si attraversano scenari che regalano i migliori panorami, si riscoprendo colori e profumi autunnali.
Chi sceglie di vivere questa esperienza potrà decidere se pedalare da solo o con persone che seguono il suo stesso ritmo, fare soste frequenti per ammirare ciò che lo circonda, assaporare un prodotto tipico o meravigliarsi di un panorama, si può assaporare l'ebrezza di raggiungere la cima dopo la fatica della salita e godersi l'aria fresca durante la discesa.
“Non è una gara, non c’è classifica. Non c’è limite di tempo massimo”, sottolinea Ivano D’Orazio del Comitato organizzativo. Semplicemente è “un viaggio che ti consente di scoprire in MTB o bici Gravel tutta la magia di un territorio in grado di emozionare e stupire. Un viaggio dove chi ti sta di fianco non è l’avversario da battere ma il tuo compagno di avventura”.
Per il terzo anno di fila l’Aurora Treia potrà vantare il titolo di Scuola Calcio per il proprio settore giovanile. Un’altra bella soddisfazione per la società che disputa il Campionato di Promozione, girone B, avendo festeggiato un ottimo esordio stagionale.
Il sodalizio ha focalizzato da anni la propria attenzione sul vivaio concentrando le proprie energie e attenzioni proprio sui più piccoli e sulla loro crescita. Nei giorni scorsi proprio in Figc è avvenuta la consegna dell’attestato che suggella il lavoro svolto negli anni con grande soddisfazione di tutta la dirigenza. “L’obiettivo principale da sempre – spiega il responsabile del settore giovanile, Francesco Giorgi - è dare priorità ai ragazzi affinchè crescano grazie e istruttori qualificati, ambienti confortevoli e la possibilità di divertirsi giocando a calcio. In questa direzione è nato anche l’accordo con l’Us Tolentino perché man mano che i nostri giovani cresceranno, oltre alla prima squadra potranno guadagnarsi un posto in categoria superiore con i crèmisi”. Proprio nei giorni scorsi è iniziata l’attività dei Primi Calci e Piccoli Amici. Poi ogni ragazzo troverà la sua strada nella vita e noi ci accontentiamo di sapere di averli aiutati sul al campo sportivo "Compagnoni" di Passo di Treia.
Inizia la nuova stagione del Club Subbuteo “Old Lions” Macerata. Nella nuova sede di Villa Potenza, presso la ex scuola elementare della frazione maceratese, a pochi metri dalla Chiesa, sono già 25 gli associati che danno vita ad una delle realtà più piacevoli e sorprendenti del circuito di Subbuteo italiano.
La scoperta di una rinnovata passione per questo gioco da tavolo che meglio di ogni altro riproduce il calcio, coinvolge giovani di ogni età. I soci del club che si ritrovano ogni venerdì dalle 21:30, hanno dai 20 ai 60 anni, e non sono solo i nostalgici di una febbre che negli anni 70 e 80 del secolo passato ne aveva fatto un icona dei giochi da tavolo. Molti sono i “novizi” di ogni età, che trovando la disponibilità di squadre e campi nel club, si divertono a emulare le gesta dei grandi campioni del football mondiale. Al club quest’anno si sono uniti ben 3 milanesi, 1 torinese ed 1 pesarese. Non sono “stranieri” casuali. Nel mondo del Subbuteo Vittorio De Pascale è un nome di prestigio, conosciuto non solo per la sua bravura ma anche per lealtà e sportività , così come i “Flickers Milano”, il club lombardo da cui egli proviene. Insieme ai campioni locali, che lo scorso anno sono arrivati ad un punto dai playoff per approdare nella serie B nazionale, quest’anno la qualità competitiva del club, aumenta notevolmente.
A fine settembre ci sarà il primo Grande Slam della stagione a Genova, mentre a metà ottobre c’è il prestigioso appuntamento della Coppa Italia per club.