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L'Anthropos Civitanova ancora protagonista ai Mondiali IPC di Atletica e nel basket

L'Anthropos Civitanova ancora protagonista ai Mondiali IPC di Atletica e nel basket

Come già raccontato, l'atleta Assunta Legnante venerdì ha centrato un poker di vittorie Mondiali nel Getto del Peso con l’oro Campionati IPC di Dubai (LEGGI QUI). L’Anthropos di Civitanova Marche era presente ai Campionati anche con Raffaele Di Maggio, categoria T20, convocato dalla FISPES per la gara dei 400m piani. Raffaele, velocista puro che nel mese scorso ha vinto l'oro ai Global Games INAS in Australia nei 100m piani, con tanto di primato Italiano a 10"93, è alle prime armi nei 400m e a Dubai ha lottato per l'accesso alla finale. Sabato pomeriggio Di Maggio è sceso in pista e, nonostante abbia perfezionato il proprio personal best da 50"86 a 50"21, non è riuscito per soli 4 centesimi ad accedere alla finale. Raffaele ha solo 18 anni e avrà ampie possibilità di rifarsi. La kermesse mondiale prosegue ancora e vedrà Assunta nella gabbia del disco martedì 12 mattina alle ore 6 italiane. In questo fine settimana l'associazione sportiva civitanovese era impegnata anche a Villa Cidro, un paesino nella zona meridionale della Sardegna, alle Finali Nazionali della pallacanestro FISDIR. Per la prima volta si assegnava il titolo anche nella categoria C21, ragazzi down, ed era presenti anche l'Anthropos Moretti Team, nata dal sodalizio con la Virtus Rossella Basket e il sostegno del main sponsor Moretti Srl. La squadra era composta dal Coach Claudio Bellandi, dall'aiuto Coach Angela Gasparroni, dagli atleti Emanuele Venuti, Andrea Rebichini, Alessandro Greco, Davide Moriconi e Alex Cesca. La finale ha visto contrapposta l’Anthropos alla Apd Atletico Oristano e si è disputata su due incontri entrambi finiti appannaggio dei sardi. La squadra di Oristano ha saputo sfruttare al meglio il suo ultimo arrivo di questa stagione che ha fatto nettamente la differenza in entrambi gli incontri mostrandosi il miglior giocatore attualmente in Italia. Per l'Anthropos un buon secondo posto, considerato l’avvio recente del progetto basket, anche perchè più di uno degli atleti si è messo in mostra e ha ampie possibilità di convocazione per i Mondiali di fine mese previsti in Portogallo. In ogni caso una bellissima esperienza di gruppo per i ragazzi e le loro famiglie. "C'è poco da aggiungere senza correre il rischio di essere ripetitivi - il commento del Presidente Nelio Piermattei -. Assunta si conferma la numero uno in assoluto e la stella su cui puntare anche per Tokyo. Martedì la sfida del disco non sarà più proibitiva come nelle occasioni passate. Raffaele mi ha stupito perchè non pensavo potesse avvicinarsi così rapidamente ai 50", veramente bravo! I ragazzi del basket ci hanno regalato belle emozioni nella gioia del gioco e del gruppo sapendosi dimostrare campioni anche in campo in una disciplina difficile, per loro un grande abbraccio".  

11/11/2019 09:45
Matelica battuto in casa, il Notaresco vola in vetta

Matelica battuto in casa, il Notaresco vola in vetta

Sconfitta casalinga per il Matelica a vantaggio del Notaresche che, con il pareggio della Recanatese, raggiunge la vetta del girone F della Serie D. La prima occasione è per gli ospiti e arriva al 6' quando Sansovini tira in porta ma il portiere di casa blocca la sfera. Al 15' azione personale di De Luca che si accentra dalla sinistra e prova la gran botta da fuori, ma la palla termina alta di poco. Al 22’ Leonetti in scivolata serve Bugaro in profondità che cerca il tocco sotto su Ginestra ma il numero uno in uscita non si fa sorprendere e salva il risultato. Tre minuti dopo Moretti per Barbarossa che prova la conclusione, ma colpisce male e Ginestra blocca. Al 29' Croce prova l’eurogol dalla distanza ma la palla finisce sopra il montante. Ed è al 35' che Croce perde palla dal limite dell’area, la sfera arriva tra i piedi di Sansovini che cerca e trova l’incrocio dei pali dove Urbietis non può fare nulla. Nella ripresa, dopo nemmeno cinque minuti, Sansovini prova il tiro al volo dalla distanza ma Urbietis blocca centrale. Al 12' arriva il secondo gol degli ospiti: Sansovini in rovesciata lancia a Romano che a tu per tu con Urbietis non sbaglia. Un minuto dopo, Peroni tutto solo in area di rigore sbaglia clamorosamente il gol dell'1 a 2. Al 22 il Matelica accorcia le distanze: Leonetti si procura e realizza il calcio di rigore spiazzando Ginestra. Al 27' Moretti sfiora il gol con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Bugaro e quando mancano due minuti dal termine Peroni dopo un’azione in solitaria si divora per la seconda volta il gol. MATELICA – SAN NICOLÒ NOTARESCO 1-2 Matelica: Urbietis, Visconti, De Luca (28’st Barbetta), Croce, Pupeschi, De Santis, Bugaro (36’st Tomassini), Bordo (39’st Massetti), 9 Moretti, 10 Leonetti, 11 Barbarossa (9’st Peroni). All. Gianluca Colavitto. San Nicolò Notaresco: Ginestra, Di Stefano, Ghiani, Mele (28’st Gaetani), Gallo, Pomante, Blando (39’st Di Saverio), Frulla (35’st Liguori), Romano, Cancelli (26’st Leonzi), Sansovini. All: Roberto Vagnoni. Ammoniti: 8’pt Croce, 11’pt Gallo, 34’pt De Luca, 43’st Di Stefano, 8’st Barbarossa, 12’st De Santis, 19’st Bugaro, 35’st Frulla, 40’st Ginestra.

11/11/2019 09:41
La Civitanovese batte Futura 96 e rimane prima in classifica

La Civitanovese batte Futura 96 e rimane prima in classifica

La Civitanovese dopo il momentaneo sorpasso dell’Atletico Ascoli si riprende il primo posto in classifica superando la generosa Futura 96 che ha mantenuto testa ai padroni di casa per buona parte del primo tempo. Nel finale il dominio della capolista è diventato schiacciante e solo grazie a un “grande” (di meriti calcistici e non di età) del portiere Simone Paniccià, 43enne, la sconfitta della formazione di Cuccu non ha assunto proporzioni mortificanti. Formazione ospite che si fa subito apprezzare per il coraggioso avvio di gara, ma sono i padroni di casa a passare per primi in vantaggio: 27’ angolo battuto da Vechiarello e in mischia svettava Nicola Smerilli che metteva in rete di testa. Quasi subito il pareggio: 26’ ospiti in affondo e il mobilissimo Pelliccetti si portava al tiro con un gran diagonale che Recchi non riusciva a neutralizzare. Padroni di casa vicini al raddoppio al 32’ con Vechiarello che dalla breve distanza non riusciva a concludere il reciso lancio di Miramontes. Avvio di ripresa più convincente dei padroni di casa: 5’ diagonale di Miramontes e superba deviazione in angolo del “portierone”, ma nonostante il palese dominio della formazione di De Filippis ospiti pericolosi al 9’ con Pelliccetti che sfiorava il palo destro della porta di Recchi fuori causa. Vantaggio interno all’11’; su fallo subito da Mercanti, Miramontes batteva magistralmente la punizione e nella mischia Carrion era bravo alla deviazione in rete da posizione avanzata. Al 20’ l’espulsione di Capiato si faceva sentire nell’assetto della formazione ospite e la Civitanovese assumeva il dominio del gioco: 30’ Ribichini era protagonista di un veloce affondo sulla sinistra e batteva con un gran sinistro Paniccià: è il suo sesto gol compreso quello in coppa. Portiere ospite sugli scudi in una serie di occasioni dei padroni di casa, le principali al 38’ con una conclusione di Carrion e al 40’ e 47’ con Pistelli, tiri destinati in rete ma che solo la bravura del n.1 ospite neutralizzava in angolo. Nel dopo partita, il tecnico ospite Stefano Cuccu, è visibilmente amareggiato. “Da parte nostra una sessantina di minuti condotti bene – ha ammesso – anche se abbiamo avuto dei problemi sulla palla inattiva che aveva consentito alla Civitanovese di andare in vantaggio. Poi dopo il pareggio non siamo riusciti a reagire efficacemente e grazie a Paniccià abbiamo evitato una sconfitta pesante. C’è molto da lavorare per superare i limiti che purtroppo caratterizzano le nostre prestazioni”. Il tecnico di casa Davide De Filippis, non nasconde le difficoltà iniziali della sua squadra. “Siamo partiti un po’ contratti – ha spiegato – e ciò ha consentito alla formazione ospite di rendersi pericolosa. Avremmo dovuto poi difendere meglio il vantaggio, ma poi con merito abbiamo confermato il primato in classifica”. Sconfitta di misura per l’Under 19 rossoblu a Porto d’Ascoli (1-0): “Tutto sommato una prova dignitosa da parte nostra – ha commentato l’allenatore rossoblu Andrea Diamanti – ma non devo rimproverare nulla ai ragazzi”. Civitanovese (4-3-1-2): Recchi; Ferrari, Negretti, Smerilli, Federico (31’ pt Santoro); Vechiarello, Mercanti, Catinari (27’ st st Matteo Salvati); Miramontes ( 43’ st Severini), Ribichini (30’ st Pistelli), Falkenstein (1’ st Carrion). A disp.: Lorenzetti, Del Moro, Daniele Salvati, Maggi. All. De Filipppis. Futura 96 (4-4-2): Paniccià; Santerelli (19’ st Piattella), Gobbi (19’ st Giuliani), Marzan (27’ st Bordoni), Fiumaroli (20’ st Cianfaglione); Dionea, Capiato, Mannozzi, Conte; Cingolani (1’ st Marozzi), Pelliccetti. A disp.: Basili, Andrea Smerilli, Mureni, Giuliani. All. Cuccu. Arbitro: Kristian Ubaldi della sezione di Fermo; assistenti di fascia: Marco Scarpetti e Samuel Gaspari di S,Benedetto del Tronto. Reti: 26’ pt Smerilli, 30’ pt Pelliccetti, 11’ st Carrion, 30’ st Ribichini. Note: terreno in buone condizioni. Ammoniti: Falkenstein, Carrion. Al 20’ del secondo tempo espulso Capiato per doppia ammonizione. Spettatori circa 200; angoli: 7-2; recuperi: 1’, 4’.

11/11/2019 09:22
La Vis Civitanova si sblocca in Coppa: arriva la prima vittoria contro l'Ancona Respect

La Vis Civitanova si sblocca in Coppa: arriva la prima vittoria contro l'Ancona Respect

La Vis Civitanova si sblocca in Coppa Marche d'Eccellenza. Le ragazze di mister Giordano Perini si impongono per 2-6 in casa dell'Ancona Respect e colgono il primo successo nella competizione. Una bella vittoria quella delle rossoblu che trovano un risultato importante che dà morale per il prosieguo della stagione. Una gara che ha visto affermarsi la Vis Civitanova grazie alle reti di Ranzuglia, doppietta per lei tornata dopo tre settimane, del capitano Natalini, doppietta anche per lei, Brutti e Bracalente. "Si sono incontrate oggi due squadre rinnovate - commenta mister Giordano Perini - rispetto alle altre squadre più consolidate, e che lavorano con un settore giovanile, noi dobbiamo completare alcuni step. Per noi come società questa stagione ci servirà per iniziare a costruire qualcosina per essere magari pronti per i prossimi campionati, anche se sia in Coppa che in campionato cercheremo sempre di migliorarci e onorare le competizioni nei migliori dei modi. Considerando che abbiamo 10/12 ragazze nuove che non hanno mai giocato a calcio, e quindi ci vorrà del tempo. Siamo consapevoli di questo. Abbiamo comunque tutte queste ragazze nuove che hanno trovato spazio così riusciranno ad acquisire esperienza. Perdere capisco per loro che non sia il massimo, però le sconfitte servono per crescere e affrontare squadre organizzate, quindi possono soltanto migliorare e imparare".

11/11/2019 08:54
Prima Divisione, vittoria all’esordio per il Volley Macerata: espugnata Matelica in tre set

Prima Divisione, vittoria all’esordio per il Volley Macerata: espugnata Matelica in tre set

Gran bell’esordio per la Prima Divisione Volley Macerata che espugna Matelica in tre soli set; una prova condita da molti errori dovuti al debutto nella categoria per molti giocatori (con una differenza di rete di quasi 20 centimetri più alta rispetto alla Fase Territoriale Under 16) ma allo stesso tempo accompagnata da una gran voglia di vincere che ha permesso alla squadra di Tobaldi di uscire con i tre punti in tasca.Il match Coach Tobaldi, con diversi assenti, schiera in avvio Gentili in cabina di regia opposto a Gasparrini, Carletti e Taccari schiacciatori ricevitori, Girban e Caraffi centrali, Mengoni libero; dall’altra parte della rete coach Iale risponde con Forotti al palleggio, Di Dio opposto, Belardinelli e Carradori in banda, Cappelletti e Melinte centrali, Valci libero. L’inizio di match vede Macerata avanti nel punteggio senza però mai distanziare gli avversari più di un paio di lunghezze; sul 16-18 ecco Matelica trovare un break di quattro punti consecutivi che le consente di passare a condurre 20-18. Gli ospiti recuperano una lunghezza (22-21) poi il turno al servizio di Gentili mette in difficoltà la ricezione di casa con il Volley Macerata che può andare a vincere la prima frazione con il punteggio di  22-25. Al cambio di campo Macerata parte meglio 6-9 ed è brava a tenere a 3/4 lunghezze di distanza Matelica per tutto il parziale fino a chiudere il secondo periodo in proprio favore con il punteggio di 21-25. Sullo 0-2 i ragazzi di Tobaldi acquistano sicurezza, sbagliano meno rispetto ai due set precedenti, e nel terzo periodo, dopo una prima parte in equilibrio (10-10), spingono sull’acceleratore: il turno al servizio di Gasparrini spacca il set con Macerata che allunga 10-17 poi i biancorossi dilagano fino a chiudere la frazione 12-25 ed il match con il risultato di 0-3. Tre punti importantissimi che alzano il morale in vista dei prossimi impegni: nel prossimo turno di Prima Divisione il Volley Macerata ospiterà Sabato 16 Novembre alle ore 21:00 ad Appignano, causa indisponibilità dell’impianto di Via Cioci di Macerata, la Golden Plast. Prima Divisione – Girone Unico – 1° GiornataMatelica Volley Asd – Volley Macerata 0-3 (22-25 21-25 12-25)Matelica Volley Asd: Belardinelli, Cappelletti, Carradori A., Carradori D., Di Dio, Forotti (K), Melinte, Silvi, Valci (L). All. IaleVolley Macerata: Caraffi, Marconi, Girban, Carletti, Taccari (K), Carassai, Gentili, Gasparrini, Accorsi, Mengoni (L1), Gonzales Ramos (L2). All. TobaldiArbitro: Buldrini Nazauro (MC)

11/11/2019 08:42
Calcio a 5, pareggio rocambolesco del Bayer Cappuccini a Casenuove

Calcio a 5, pareggio rocambolesco del Bayer Cappuccini a Casenuove

Pareggio prezioso per 4-4 del Bayer Cappuccini nel sempre ostico e "infuocato" campo di Casenuove di Osimo. L'unico fondo sintetico del girone ha creato difficoltà agli uomini del presidente Starnoni;  l'incontro, molto tattico, è vissuto sul filo dell'equilibrio con poche chiare occasioni da rete. Numeroso il pubblico locale che si è fatto sentire con vibranti proteste negli ultimi concitati istanti nei quali è stato espulso Casarola per plateali insulti all'arbitro. In superiorità numerica i maceratesi hanno agguantato il  pari con Bajrami su assist di Bonfigli. Migliore in campo Palazzesi, fermato purtroppo sul più bello da un infortunio; bene anche El Ghouat entrato con la giusta aggressività sportiva. La cronaca del match   Iniziano bene i maceratesi che trovano il vantaggio con un bel gol di Palazzesi che spalle alle porta protegge la palla, si gira come una saetta e fulmina con un sinistro Moretti. La reazione locale è immediata con il bravo Dollani che anticipa il suo marcatore trovando il varco giusto da posizione defilata, è 1 - 1. Giocano bene i ragazzi del Bayer, dopo un ottimo giro-palla aprono spazi per vie centrali dove ne approfitta Giorgini che sigla il momento due a uno; anche il Casenuove non è da meno, Duca è bravo a ripartire velocemente e con la punta anticipa Guardati in uscita; poi rare occasioni nei restanti minuti del primo tempo. La seconda frazione è simile alla prima, gli ospiti continuano la loro fitta tela di passaggi per trovare spazio nella organizzata difesa locale trovando con il solito Bonfigli il gol del 3-2; gli osimani sono cinici nel punire ogni disattenzione avversaria così Duca dalla distanza pesca il pareggio con un sinistro a filo di palo. La partita, sul 3-3, continua con le squadre più attente a difendere che offendere fino al ventiseiesimo quando Guardati regala la rete del vantaggio a Bartoccioni. Tripudio negli spettatori locali con la temperatura "ambientale" che si alza, i ragazzi di mister Tirri sono bravi a non farsi intimidire, si spingono con rabbia alla ricerca della rete trovando un tiro libero che Bajrami spara lontanissimo dalla porta. Come scritto all'inizio, in questa occasione viene espulso il capitano locale, cosi negli ultimi assalti in superiorità Bajrami si fa perdonare l'errore dagli 8 metri piazzandosi sul secondo palo per spingere in rete il tiro di Bonfigli. Pareggio giusto per quanto visto in campo, a dimostrazione che questo campionato nasconde mille insidie. Massima attenzione a venerdi prossimo, 15 novembre, con il BayerCappuccini (14 punti) che riceverà la visita del Audax Montecosaro, squadra prima in classifica insieme al Futsal Montegranaro entrambe a 15 punti.    BAYERCAPPUCCINI: Guardati, Nappi, Albani, El Ghouat, Giorgini, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Tibaldi. All. Tirri  CASENUOVE: Moretti, Bartoccioni, Severini, Maggiori, Duca, Spagnolo, Santoni, Baldoni, Cingolani, Casarola, Dollani, Sica. All. Sbarco Arbitro: Del Dotto di Fermo  RETI: al 6' Palazzesi(bc), al 7' Dollani(c), al 10' Giorgini(bc), al 18' e 46 Duca(c), al 42' Bonfigli(bc), al 56' Bartoccioni(c), al 62' Bajrami(bc) Espulsi: Casarola(c) al 61'

10/11/2019 22:55
Calcio a 5, il Futsal Potenza Picena sbanca il parquet del Pieve D'Ico

Calcio a 5, il Futsal Potenza Picena sbanca il parquet del Pieve D'Ico

Il Futsal Potenza Picena esce vincitore dalla trasferta di Pieve D'Ico per 2 a 3. Una vittoria importante per i ragazzi di mister Paolo Perugini i quali si confermano principali antagonisti del Recanati calcio a 5. I giallorossi ottengono un successo prezioso su un campo di una squadra compatta è organizzata. Il primo tempo è stato a favore dei potentini, i quali hanno chiuso in vantaggio sull'1 a 0 grazie alla rete realizzata da Giacomo Gabbanelli. La supremazia veniva concretizzato con il 2 a 0 di Carlo Coppari. I padroni di casa accorciano sul 1 a 2, poi il Futsal Potenza Picena tocca il 3 a 1 con il secondo gol di giornata di Carlo Coppari. Nel finale il Pieve d'Ico trovava la rete del 2 a 3 finale. ”Siamo contenti di aver ottenuto la vittoria in un campo difficile - commenta il presidente Luciano De Luca -. I ragazzi hanno gestito bene il vantaggio e la partita, creando anche diverse occasioni da gol che poi non sono state concretizzate. Pertanto il risultato è un po' bugiardo perché avremmo potuto chiudere con uno scarto maggiore. BAuona la prova di tutti i ragazzi, che si stanno amalgamando sempre meglio, e complimenti anche al nostro giovane portiere Carlo Giaconi che anche in questa partita è stato bravo. Siamo soddisfatti del cammino fin qui percorso”. Pieve d'Ico - Futsal Potenza Picena 2-3 (0-1 pt) Pieve d'Ico: Bonci, Storti, Bertozzi, Corsini, Paolillo, Boni, Garavani, Latessa, Meliffi, Rinaldi, Marchetti, Amato All. Marchetti Futsal Potenza Picena: Giaconi, Pesaresi, de Luca, Massaccesi, Monteferrante, di Matteo, Gabbanelli Giacomo e Marco, Mataloni, Coppari, Lelli, Tassara All. Perugini Successione Reti: 0-1 Gabbanelli G. // 0-2 Coppari; 1-2 Rinaldi; 1-3 Coppari; 2-3 Rinaldi  

10/11/2019 22:08
Una cinquina del Pioraco stende il Cska Corridonia

Una cinquina del Pioraco stende il Cska Corridonia

Dopo essere tornati alla maglia originale (verde fluo) la squadra di Corridonia aveva ottenuto 3 pareggi e una vittoria; oggi però le maglie e la scaramanzia non sono bastate. Pesante sconfitta per il Cska Amatori che regala un tempo ai padroni di casa bravi ad approfittarne e tornare meritatamente alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive.   Primi minuti arrembanti per il Pioraco che appena al 13' trova il vantaggio con una bella azione corale conclusa in gol da Carpinelli. Il CSKA prova a reagire ma oggi la squadra di Pagnanini sembra spenta e non punge, solo palloni lunghi dove Pistola e compagni riescono a neutralizzare Curzi ed Amaolo. Al 36' i padroni di casa trovano il raddoppio sfruttando al meglio un calcio da fermo di Panetta che trova il taglio sul primo palo di Carpinelli che firma la doppietta. Subito dopo il terzo gol, al 42' con Truppo che in contropiede trafigge Gentili dal limite.   Nella ripresa il Cska rientra dagli spogliatoi con un altro atteggiamento e prova a riaprire il match dopo pochi minuti con Mari (avanzato al posto di Mariucci sostituito da Luciani al 39') con un gran tiro da fuori che trova Pistola bravo nella respinta. Al 70' Curzi raccoglie un bel cross e con un preciso colpo di piatto riapre la partita. Entrano Cervigni e Trobbiani per Compagnucci e Gaetani e diventano subito protagonisti al 76' quando Cervigni sforna un grande assist per Trobbiani che segna il suo primo gol stagionale e riaccende le speranze di rimonta del Cska.   Speranze che si spengono al 85' con un errore grossolano degli uomini di Pagnanini che perdono palla da un calcio di punizione a centrocampo e regalano il contropiede al neo entrato Lettieri che non sbaglia. Al 88' il Capitano Amaolo trova il gol che potrebbe regalare gli ultimi minuti di assedio alla sua squadra ma l'arbitro Buttafoco annulla per fuorigioco; è l'ultimo affondo del Cska che crolla definitivamente al 92' quando ancora Lettieri ed ancora in contropiede trafigge Gentili per il definitivo 5-2. Per il CSKA, sabato, importante sfida contro il Muccia.   CSKA AMATORI CORRIDONIA: Gentili, Mari, Paolucci, Moriconi, Perfetti (78' 14Battista), Compagnucci (65' 18Trobbiani), Mariucci (39' 13Luciani), Ciamarra (80' 16Carletta), Amaolo, Gaetani (69' 17Cervigni), Curzi. A disposizione: Nobili, Bellesi, Camacci, Scalzini. All. Pagnanini   MANCINI RUGGERO PIORACO: Pistola, Ippolito, Chioccolini, Panetta, Gabrielli, Leonelli, Pistoletti, Zuccaro, Carpinelli (60' 19Lettieri), Marchi, Truppo (71' 14Seferi). A disposizione: Giuli, Mogliani, Grelloni, Sparvoli, Polverini, Ciccioli. All. Marinelli  ARBITRO: Francesco Buttafoco della sezione di San Benedetto Ammoniti: Compagnucci e Mister Pagnanini (Cska Amatori); Zuccaro e Carpinelli (Mancini Ruggero)

10/11/2019 22:03
La Menghi Macerata lotta, ma ad Alessano finisce 3-1

La Menghi Macerata lotta, ma ad Alessano finisce 3-1

La trasferta pugliese si conferma dura come pronosticato alla vigilia e i biancorossi escono sconfitti dopo una gara molto combattuta, tirata e sofferta. In un caldissimo Palazzetto dello Sport di Tricase, la Menghi Macerata si è ritrovata sotto ma è cresciuta nel corso dei set. La squadra è stata anche sfortunata in alcuni episodi, non riuscendo a trovare il 2 a 2 al quarto set che avrebbe riaperto la sfida e garantito di tornare a casa con almeno un punto.  LA CRONACA L’Aurispa Alessano scende in campo con il temibile Boswinkel, Erminio Russo e Dal Bosco, al centro c’è Catena, Ciardo al palleggio e Davide Russo libero. Per la Menghi Macerata sestetto collaudato con la forza di Rizo e Gabriele accompagnata dall’esperienza del Capitano Monopoli e di Calonico al centro, infine Nasari e Gabbanelli. La partita inizia subito combattuta e mostra uno spartito che non cambierà per tutta la gara: le due squadre lottano punto a punto con frequenti rovesciamenti di punteggio. È Alessano che prova a scappare per prima sul 16-9, ma Macerata non molla e si avvicina 18-15 anche grazie ad una serie di buone battute di Nasari. Lo svantaggio si assottiglia 20-19 tuttavia nel momento decisivo hanno la meglio gli avversari. Macerata si ritrova ad inseguire e sale anche un po’ di nervosismo per qualche decisione dell’arbitro. Il secondo set resta in equilibrio ma di nuovo il finale è favorevole ad Alessano. Decisivo il terzo set dove i biancorossi reagiscono, vanno avanti, recuperano e resistono; Rizo guida la carica e stavolta è 23-25, partita riaperta. È sempre Alessano ad andare avanti però, anche nel quarto set, Macerata recupera e ribalta 10-11. Sul 16-16 grande spettacolo con recuperi miracolosi da una parte e dall’altra e un po’ di sfortuna a colpire i ragazzi di Di Pinto. Gli avversari prendono scappano ma di nuovo Macerata non si arrende e va vicina al recupero fino al 25-22 che chiude tutto. IL TABELLINO AURISPA ALESSANO - MENGHI MACERATA 3-1 (25-20, 25-21, 23-25, 25-22) AURISPA ALESSANO: Russo D., Ciardo 2. Scardia 7, Boswinkel 26, Russo E. 13, Catena 6, Campana, Dal Bosco 17. Allenatore: Bramato.  MENGHI MACERATA: Nasari 15, Porcello 6, Menichetti, Calonico 8, Gabriele 15, Bruno, Monopoli, Stella, Rizo 20, Gabbanelli, Valenti. Allenatore: Di Pinto.  ARBITRI: Fabio Scarfò, Danilo De Sensi

10/11/2019 21:51
La Roana Cbf ritrova la vittoria: battuta la Smilers Baronissi in tre set

La Roana Cbf ritrova la vittoria: battuta la Smilers Baronissi in tre set

La Roana CBF Helvia Recina Macerata ritrova i 3 punti battendo la P2P Smilers Baronissi con un 3-0 che restituisce certezze alla truppa di Luca Paniconi. Le padrone di casa, dopo le due sconfitte consecutive contro Ravenna e Trento, ripartono forte con due prerogative: approccio positivo e muro-difesa. Entrambe le squadre confermano i sestetti consueti. Macerata parte subito forte con un 5-0 che costringe coach Barbieri a chiamare subito time out per Baronissi. La Roana Le padrone di casa non mollano un centimetro dell’avvio e con un attacco di Smirnova trovano il massimo vantaggio sull'11-2. Un +9 che Macerata riesce a mantenere fino al 23-14. Un errore in alzata di De Lellis dà una serie di set ball alle padrone di casa sul 24-16. Baronissi riesce però ad annullarne 4, grazie ad un muro ed un attacco vincente di D’Arco, prima che un errore in attacco di Panucci porti avanti Macerata con il 25-20. Secondo set che inizia punto a punto prima che i turni al servizio di Martinelli prima e Lancellotti poi permettano a Macerata di allungare, con Smirnova, Pomili, Kosareva e Rita ben alternate in attacco. Situazione che sembra in totale controllo quando la fast di Martinelli porta la Roana CBF sul 18-12. È però il turno in battuta di Bartesaghi, entrata come opposto per Esdelle, a sparigliare le carte, con Baronissi che rimonta, raggiunge e sorpassa sul 18-20. Smirnova pone fine al turno al servizio della P2P aprendo la strada al contro sorpasso maceratese con l'errore di Bartesaghi e il punto di Mazzon, subentrata a Kosareva nel set. Un errore di Bartesaghi dà il primo set ball alle padrone di casa ma anche stavolta Macerata fatica a mettere il pallone decisivo a terra e allora è Panucci ad annullare due palle set alla Roana CBF, costringendo Paniconi a chiamare time out, al rientro da quale l'errore al servizio della subentrata centrale Sestini porta Macerata sul 25-23. Anche il terzo set inizia in maniera equilibrata con Macerata che lentamente prende vantaggio con due break point di Smirnova e qualche errore delle ospiti. Roana CBF che fa entrare capitan Peretti a metà set e conferma Mazzon in banda che cresce con il passare dei minuti permettendo alle locali di allungare sul 19-14. Stavolta Baronissi non riesce a tenere il passo tra gli errori e gli attacchi di Smirnova e Mazzon. È proprio un attacco di quest'ultima a dare il punto decisivo per il 25-19. “Solo nel secondo set siamo rimasti in partita – commenta coach Barbieri per Baronissi –. Macerata ci è stata superiore a muro-difesa, per mettere a terra un pallone dovevamo attaccare 3 volte. Sicuramente merito loro, noi non siamo stati impeccabili a muro, anche su palle non perfette. Su questo dobbiamo lavorare per le prossime partite.” “Mi è piaciuto molto l'approccio – la soddisfazione di Luca Paniconi –. Siamo partiti subito forte, a muro-difesa abbiamo dimostrato personalità. Questo mi è piaciuto molto, come mi è piaciuta la capacità delle alternative di rendersi importanti. Sono cose di cui parliamo spesso e quando si concretizzano sul campo è molto importante. Per noi sono 3 punti molto preziosi.” ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA-P2P SMILERS BARONISSI 3-0 ROANA CBF: Pomili 8, Martinelli 4, Spitoni ne, Lancellotti, Giubilato ne, Boldrini (L2) ne, Mazzon 8, Peretti, Smirnova 16, Pericati (L1), Rita 8, Kosareva 9, Nonnati ne, Tajè ne. All. Paniconi. P2P SMILERS: Norgini, Ferrara Marianna 7, Travaglini 3, Sestini 3, Martinuzzo 1, Panucci 10, Ferrara Martina (L1), Esdelle 7, Peruzzi (L2) ne, Amaturo ne, Bartesaghi 9, D'Arco 2, De Lellis 2. All. Barbieri. ARBITRI: De Simeis-Di Bari PARZIALI: 25-20 (26'), 25-23 (31'), 25-19 (25')

10/11/2019 21:07
Calcio a 5, il Civitanova Dream Futsal espugna Perugia

Calcio a 5, il Civitanova Dream Futsal espugna Perugia

Il Civitanova Dream Futsal coglie il secondo successo consecutivo. Le ragazze di mister Giuliano Tiberi battono in trasferta il Futsal Perugia per 4-6 e continuano a risalire la china della classifica. Un successo meritato quello ottenuto delle rossoblu, che hanno incanalato la sfida a loro favore con un superlativo primo tempo, chiuso in avanti per 5-0 grazie alle reti di Ciccioli ed alle doppiette di Diaz e Cremonesi. Nella ripresa le locali hanno aumentano il forcing offensivo per cercare di recuperare lo svantaggio, giocando per larghi tratti con il portiere di movimento. Dopo l'1-5 del grifone, Diaz ha messo a segno il gol della tranquillità anche se nel finale le biancorosse si sono rifatte sotto ma il Civitanova Dream Futsal ha retto l'urto chiudendo sul 4-6. "Sono contento per la prestazione delle ragazze a cui faccio i complimenti - commenta mister Giuliano Tiberi - Abbiamo disputato un primo tempo ad alti ritmi e dove abbiamo concretizzato le occasioni che ci sono capitate, a differenza del passato. Nella ripresa siamo un pò calate ma le ragazze sono state brave a rimanere concentrate perchè come prevedibile Perugia ha tentato il tutto per tutto rientrare in partita. Dobbiamo un pò migliorare nella gestione della palla in queste situazioni, ma questa squadra ha dimostrato il suo valore: non era facile resistere nel finale viste anche le rotazioni ridotte ma le ragazze sono state molto brave". FUTSAL PERUGIA - CIVITANOVA DREAM FUTSAL 4-6 (0-5 pt) FUTSAL PERUGIA: Pordenoni, Colucci, Catamerò, Mastrini, Goracci, Donati, Ricottini, Conti, Tosi, Haruyama, Carnevali, Roose All. Abati CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Fermani, Romano, Marani, Giosuè, Ciccioli, Carciofi, Diaz, Persichini, Cremonesi, Caciorgna All. Tiberi Arbitri: Paolino - Oggiano Sequenza Reti: 0-1 Ciccioli, 0-2 Diaz, 0-3 Cremonesi, 0-4 Diaz, 0-5 Cremonesi // 1-5, 1-6 Diaz, 2-6, 3-6, 4-6.

10/11/2019 20:59
Una super Lube batte Perugia: quinta di fila in SuperLega (FOTO)

Una super Lube batte Perugia: quinta di fila in SuperLega (FOTO)

L’Eurosuole Forum di Civitanova Marche oggi quasi gremito (3980 spettatori, incasso 56.374 Euro) resta un catino inespugnabile in campionato, anche con la corazzata Sir Safety Perugia nella metà campo opposta a quella della Cucine Lube. I campioni d’Italia e d’Europa battono gli umbri 3-1 nella super sfida anticipo della 11ª di SuperLega Credem Banca (28-26, 25-20, 24-26, 25-22), portando il proprio ruolino di marcia a cinque partite vinte su cinque e staccando la formazione di Heynen di ben 8 punti in classifica, a parità di partite giocate. La partita La buona prova offerta giovedì sera contro Latina convince De Giorgi a confermare Ghaour nel sestetto iniziale, opposto a Bruno. Ed entrambi saranno grandi protagonisti nel parziale d’apertura: il primo è ispiratissimo in regia ma regala anche ai suoi il break sul 10-6 con 2 ace ed un muro vincente, tutti su Leon; il secondo attacca col 71% di efficacia e mette invece a terra il punto del definitivo 28-26, maturato dopo che la Sir (che schiaccia col 68% di squadra) aveva pareggiato i conti a quota 23 e fallito due set point. Il secondo parziale è un monologo della Cucine Lube, che oltre allo strepitoso lavoro là dietro di Balaso, e sulle percuentuali siderali del trio d’attacco d’origine cubana, può contare anche da un Ghafour apparso decisamente a suo sui palloni servitegli da Bruno (100% di efficacia in attacco nel parziale, alla pari del bravo Anzani). Un muro a uno di Leal su Atanasijevic regala il primo gap di una certa consistenza ai marchigiani (12-7), che sigillano il 2-0 con anticipo sul tabellone grazie ai due muri di fila firmati rispettivamente da Simon e Juantorena, il primo su russo e il secondo su Atanasijevic (24-19). Chiuderà un primo tempo del centralone cubano sul 25-20.  Torna l’equilibrio nel terzo set, che si decide soltanto ai vantaggi: la zampata vincente la trova Perugia con Lanza (4 punti col 60% in attacco e 38% in ricezione su 8 palloni), autore dell’ace che fissa il 24-26 riaprendo la sfida.  Ma solo per un ulteriore set, il quarto, in cui gli umbri sì reagiscono dopo il momentaneo +5 dei padroni di casa (22-17), prima di alzare definitivamente bandiera bianca sul primo set-ball Lube (24-22), trasformato grazie a un errore in attacco di Atanasijevic. Mvp della partita yoandy Leal, autore di 20 punti, con 55% in attacco, 1 ace e 1 muro vincente. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Kovar, D’Hulst, Marchisio (L) n.e., Juantorena 15, Massari n.e., Leal 20, Ghafour 15, Rychlicki, Diamantini n.e., Simon 14, Bruno 5, Bienek n.e., Balaso (L). All.: De Giorgi. SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli n.e., Hoogendoorn, Burnelli (L) n.e., Taht n.e., Leon 24, Lanza 14, Zhukouski, Russo 4, Colaci (L), Atanasijevic 20, De Cecco, Plotnytskyi, Podrascanin 6. All. Heynen. ARBITRI: Puecher – Pozzato. PARZIALI: 28-26 (37’), 25-20 (27’), 24-26 (34’), 25-22 (28’). NOTE: Lube battute sbagliate 14, ace 10, muri vincenti 8, ricezione 49% (24% perfette), attacco 58%. Perugia battute sbagliate 16, ace 5, muri vincenti 2, ricezione 44% (26% perfette), attacco 58%. Foto: Spalvieri

10/11/2019 20:51
La "neonata" Civitanova Skating Team alla Imola indoor Cup

La "neonata" Civitanova Skating Team alla Imola indoor Cup

Primo impegno in assoluto oggi a Imola per la “neonata” società civitanovese di pattinaggio la Civitanova Skating Team Asd. Insieme all’allenatore Moreno Monti e alle due giovani allenatrici Debora Monti e Eleonora Ciccola sono stati convocati 9 atleti. Al debutto: Pietrovalerio Fumagalli 8 e 9, Sofia Lattanzi 7 e 7 Oliver Simonetti 10 e 11 alla loro prima gara in carriera. Piu veterani, ma ancora nelle categorie giovanili, Lara Givetti Alessi ,Benedetta Marcoaldi e Irene vacca che si sono piazzate molto bene Benissimo nella categoria ragazzi 12 , Leonardo Badino con un 2 e un 3 posto Alessia Frisoli 6 e 5 e Vittoria Germani 10 e 11. La società si è piazzata al 13esimo posto su 35 società partecipanti con la soddisfazione del presidente Arianna Napoli.

10/11/2019 20:22
Corridonia vittorioso in casa, battuto il Monturano Campiglione

Corridonia vittorioso in casa, battuto il Monturano Campiglione

Il Corridonia, benchè largamente rimaneggiato, conquista l’intera posta al cospetto del Monturano Campiglione, squadra ritenuta fra le protagoniste del campionato. Non è stato tutto facile per i ragazzi di Martinelli che hanno messo in campo la smania di vincere una partita che si era messa male. Nel primo tempo la squadra di Viti è stata padrona del campo, però la ripresa è stata tutta di marca locale. Al 24’ gli ospiti passavano in vantaggio con una rete di Monserrat, che si era trovato a tu per tu con Osso e di destro metteva in rete, azione nata da un calcio di punizione per il Corridonia con la palla appoggiata agli avversari. Il pareggio arrivava nelle prime battute della ripresa ad opera di Montecchia che raccoglieva di testa un cross di Polinesi. Il vantaggio definitivo per il Corridonia arrivava al 29’ ad opera del neoentrato Guehi, che metteva di testa in rete una palla proveniente da corner battuto da Taglioni. RISULTATO CORRIDONIA  2  - MONTURANO CAMPIGLIONE  1 CORRIDONIA: Osso, Pianaroli, Polinesi, Martinelli Francesco ( dal 4’st Patacchini), Dutto, Ortolani, Lasku, Taglioni, Maccioni, Papavero ( dal 25’st Guehi), Montecchia ( dal 41’st Papasodaro) –a disposizione: Apolloni, Filacaro, Volpe, Persichini, Paolucci e Ogievba. Allenatore: Martinelli Martino MONTURANO CAMPIGLIONE: Isidori, Adami ( dal 22’st Recanati e dal 32’st Santinelli), Marziali ( dal 1’st Cozzi), Armellini, Finucci, Cerquozzi, Moretti, Petruzzelli, Monserrat ( dal 12’st Mastrillo), Bracalente, Zira – a disposizione: Grifi, Polini, Scoccia, Lianaj e Santoni. Allenatore Viti Nello MARCATORI: Monserrat al 24’pt – Montecchia al 1’st  e Guehi al 29’st Arbitro: Paoloni di Ascoli ( Paradisi-Giacomucci) – ammoniti: Polinesi, Martinelli Francesco, Lasku, Patacchini, Bracalente e Zira – angoli 6 a 4 – tempi di recupero 0 + 4.

10/11/2019 18:59
Alla Monterubbianese basta una rete di Vallesi: Chiesanuova al tappeto

Alla Monterubbianese basta una rete di Vallesi: Chiesanuova al tappeto

Sconfitta pesante del Chiesanuova FC al comunale Sandro Ultimi contro la Monterubbianese per 1-0, dove la formazione di mister Romanelli è riuscita a capitalizzare il gol della vittoria con il bravo Fabrizio Vallesi, su una grossa ingenuità difensiva, dove è costata la sconfitta. Un Chiesanuova irriconoscibile dopo che nelle prime giornate si era vista una squadra dove giocava un ottimo calcio, creando occasioni da gol a raffica; invece nelle ultime gare la squadra ha perso quello smalto della grinta e della determinazione. Bisogna comunque sottolineare che la fortuna non gira nel verso giusto, anche oggi nella prima frazione di gioco sono stati colpiti 2 legni: totale ormai a 10 in otto gare. CRONACA Sicuramente in questo periodo le assenze hanno pesato come un macigno nello scacchiere biancorosso, non sono giustificabili per chi scende in campo, dove dovrebbe dare il massimo per la propria maglia, perché la Società del Presidente Bonvecchi fa degli sforzi economici non indifferenti per affrontare questo campionato di Promozione. Nel primo tempo la gara si presentava subito di buoni auspici per i locali, al 25’ lo specialista Iacoponi su calcio piazzato centrava clamorosamente l’incrocio dei pali a portiere battuto. Al 35’ i biancorossi avevano la palla clamorosa del vantaggio, quando Chiaraberta entrava in area, batteva a colpo sicuro, Capriotti migliore in campo (al suo debutto come under) mandava la palla sul palo, che Mongiello da buona posizione, non era fortunato a buttarla dentro. Nella ripresa la Monterubbianese riusciva a controllare bene la gara, senza rischiare nulla dove il capitano ex Fermana Di Salvatore, ha chiuso tutti i varchi, orchestrando la propria squadra con disinvoltura con la sua esperienza. Al 50’ era Chiaraberta a impensierire Capriotti a terra. Al 76’ l’inossidabile Fabrizio Vallesi 41 anni, bomber di vecchia razza, è riuscito con la sua rapidità e furbizia a realizzare il gol vittoria approfittando di un errore difensivo biancorosso. Nel finale i biancorossi hanno provato in tutte le maniere a riequilibrare l’incontro senza riuscirci, per l’attenta grinta e determinazione della Monterubbianese che hanno ottenuto un successo insperato.  CHIESANUOVA. Carnevali, Cento, Rango (60’ Picchio), Tanoni, Aringoli (80’ Medei), Focante, Chiaraberta (65’ Ruibal), Rapaccini, Mongiello (60’ Cappelletti), Iacoponi, Pasqui. All. Tassi Samuele. A disposizione: Cirilli, Bacaloni, Brandi, Forresi, Roganti. MONTERUBBIANESE: Capriotti, Marinangeli, Pagliaccio, Di Salvatore, Polini, Gregonelli, Donzelli, Valle, Vallesi, Ferranti (85’ Lobefalo), Vitangeli (74’ Raschioni E). All. Romanelli Francesco. A disposizione: Montenovo, Nazziconi M, Aloisi, Nazziconi F, Tassotti, Galilli, Abbruzzetti. TEMPI DI RECUPERO: 1 – 4  ANGOLI: 4 – 2  AMMONITI: Aringoli, Medei, Iacoponi, Vitangeli, Polini. ARBITRO: Serenellini di Ancona – ASSISTENTI: Sannucci di Macerata – Bilo di Ancona. RETI: 76’ Vallesi

10/11/2019 18:34
Rapagnani e Mariani fanno volare la Maceratese: 3-0 al Montecosaro (VIDEO)

Rapagnani e Mariani fanno volare la Maceratese: 3-0 al Montecosaro (VIDEO)

Tre goal al Montecosaro ed importante vittoria della Maceratese. Le reti, tutte arrivate nella seconda frazione di gioco, portano le firme di Rapagnani e Mariani, doppietta per lui. Prima del fischio di inizio all'Helvia Recina, c'é stato un minuto di raccoglimento per ricordare il tifoso della Maceratese Mauro Arigoni scomparso recentemente, con il capitano Campana  che ha deposto un mazzo di fiori vicino alla foto del tifoso messa a bordo campo. Un primo tempo scialbo da parte dei biancorossi, dove le occasioni migliori arrivano con Jachetta al 3', e con il solito Chornopyschuk al 33 e al 36'. Nel secondo tempo è ancora la Rata a dettare il ritmo della partita. Il goal del vantaggio arriva al 66' col neo entrato Rapagnani, che, negli sviluppi di un corner trafigge il portiere del Montecosaro Albanesi con un bel tiro. Infine all'82esimo è Mariani a raddoppiare negli sviluppi di un'azione confusionaria in area. nei minuti di recupero arriva il definitivo 3-0 per la Maceratese che porta ancora la firma di del numero 11 Mariani, che durante una mischia su un corner colpisce di testa in rete, chiudendo di fatto la partita. Un successo importante per i biancorossi di mister Marinelli, fin troppo largo rispetto all'andamento del match, nonostante i diversi valori tecnici delle due compagini.  

10/11/2019 17:59
Finisce in parità tra Giulianova e Sangiustese: un buon punto per la squadra di mister Senigagliesi

Finisce in parità tra Giulianova e Sangiustese: un buon punto per la squadra di mister Senigagliesi

Reti inviolate tra Sangiustese e Giulianova al Fadini con i rossoblù ad avere la migliore occasione del match quando in avvio potevano sbloccare e portarsi in vantaggio, ma era il palo a dire no a Mingiano. Ospiti ancora privi di capitan Perfetti, mister Senigagliesi riportava Mengoni al centro della difesa spostando Scognamiglio a fare il play di centrocampo con Proesmans e Palladini sulle corsie esterne. Mister Del Grosso confermava invece il 3-5-2 previsto alla vigilia, con il rientro di Balducci dal primo minuto. Buono il possesso e la gestione Sangiustese nella prima parte di gara, con il passare dei minuti iniziava invece a farsi sentire la pressione locale. Sul fronte opposto era Chiodini in una occasione a chiudere provvidenzialmente la saracinesca su un ispirato Fioretti, autore di diversi spunti pericolosi per i giuliesi, che a volte beneficiavano anche di qualche disattenzione ospite per provare a far male. Tra i calzaturieri convincente la prestazione di Proesmans, con la retroguardia di casa costretta al fallo sistematico per fermarlo. Nella ripresa partivamo meglio i locali, con Barlafante a provarci convincentemente in un paio di occasioni consecutive: la sfera finiva una volta a lato e una volta sopra la traversa, mentre era sempre Mingiano l’uomo più pericoloso tra le fila rossoblù. A prendere il suo posto al 18’ st era Pomiro, con Basconi e Mattia Palladini a rilevare Orazzo e Romano stremati. La Sangiustese rischiava qualcosa in avanti con Fioretti: il Giulianova conquistava un triplo angolo in sequenza, prima di rischiare di capitolare con Pezzotti che centrava l’esterno della rete prima di lasciare spazio a Manari. Mattia Palladini e Pomiro impegnavano Bifulco nel finale, la punizione di Manari allo scadere non aveva fortuna. Il match finiva senza reti con la Sangiustese che riusciva a strappare un buon punto su un campo sempre difficile e a proseguire la striscia positiva. REAL GIULIANOVA (3-5-2): Bifulco, Ferrini, Di Paolo, Ramku (23’ st Cipriani), Gueye, Diamoutene, Fazzini (29’ st Vitelli), Dolce, Fioretti, Balducci, Barlafante. A disposizione: Di Piero, D’Antonio, Polletta, Moi, Castiglia, Bardeggia, Forcini, Cipriani. Allenatore: Federico Del Grosso.SANGIUSTESE (4-3-3): Chiodini, Zannini, Orazzo (22’ st Basconi), Scognamiglio, Mengoni, Patrizi, Pezzotti (31’ st Manari), Palladini Alessio, Mingiano (18’ st Pomiro), Proesmans, Romano (11’ st Palladini Mattia). A disposizione: Raccio,Bambozzi, Doci, Cerbone, Amabile. Allenatore: Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Simone Moretti della sezione di Valdarno.ASSISTENTI: Francesco Raccanello della sezione di Viterbo e Lorenzo D’Alessandris della sezione di Frosinone.NOTE: corner 6-0; ammoniti Chiodini, Proesmans, Pezzotti, Diamoutene, Romano, Fioretti e Ramku; recupero 1’+5’.

10/11/2019 17:27
Cingoli, 13° Rally delle Marche: vittoria per Marchioro-Dall'Olmo

Cingoli, 13° Rally delle Marche: vittoria per Marchioro-Dall'Olmo

Parla padovano, il 13° Rally delle Marche, con la vittoria di Christian Marchioro, in coppia con la moglie Silvia Dall’Olmo, con una Skoda Fabia R5. Per il 36enne pilota padovano si tratta della seconda vittoria assoluta in carriera, un alloro conquistato con il cuore e con grande acume tattico. La gara, che aveva registrato il record assoluto di iscritti dalla sua prima edizione con 123 iscritti è partita poi con 118 equipaggi, che hanno decisamente animato una grande giornata di sport di questa prima prova del Campionato Raceday Rally Terra e penultima del Trofeo Terra Rally Storici. Una vittoria di forza, quella di Marchioro, figlio e fratello d’arte, al termine di un confronto serrato, caratterizzato da un alto ritmo sempre sul filo dei secondi con il quale ha avuto la meglio sull’attuale leader del Campionato Italiano Rally, il trevigiano Giandomenico Basso, in coppia con Granai, anche loro su una Skoda Fabia R5. Arrivati sul tetto delle Marche a titolo di test in vista dell’ultima prova di campionato tra quindici giorni, Basso e Granai hanno corso soprattutto a testare le migliori soluzioni tecniche per provare a vincere lo scudetto, pur non disdegnando la prestazione anche in questo caso. Lo conferma il fatto che hanno sempre tenuto sulla corda il vincitore della gara, sicuramente meritevole di elogio per come ha saputo rimanere al comando, dalla seconda “piesse”, resistendo agli attacchi di diversi “nomi”, oltre a Basso. Basso, secondo con un distacco di 6”5  ha comunque riconosciuto l’ottima caratura di Marchioro, e terzo, alla fine, è giunto un altro esperto di strade bianche, uno che a Cingoli e dintorni ha sempre trovato lo stimolo giunto, come in questo caso. Si parla di Luigi Ricci, con la Hyundai i20 R5, affiancato da Alessandro BIordi. Solo 9”1 il passivo del bresciano, quest’anno in attività ridotta, il quale ha comunque tratto il meglio dalla vettura coreana che ha avuto a disposizione, andando a siglare il miglior scratch in una prova, la quarta. Quarta posizione assoluta per il vicentino Giacomo Costenaro, in coppia con Bardini, anche loro con una Fabia R5. Anche in questo caso, prestazione altisonante e sempre ai vertici, riuscendo sia a siglare riscontri cronometrici interessanti che ad aver ragione di un nome importante come il titolato Luca Rosse, ufficiale Citroen, con la sua C3 “casa”. Anche “Rox”, con al fianco Eleonora Mori, era arrivato a Cingoli con l’obiettivo soprattutto di svolgere un probante test in vista del finale tricolore, un lavoro riuscito al meglio. Sesta posizione finale per Renato Travaglia (Skoda Fabia R5), altro “nome” di blasone al via a Cingoli, affiancato da Luca Gelli. In debito di ritmo perché rientrante alle gare dopo una sola gara quest’anno, il “Val d’Orcia dello scorso febbraio, il trentino ha colto comunque un risultato notevole e come lui ha cercato di trovare il miglior ritmo pure Alessandro Bettega (Skoda Fabia R5), fermo da un anno. Sulle prime prova ha cercato di prendere “le misure”, il figlio dell’indimenticato Attilio, per poi chiudere con una bella progressione in settima posizione. Ottava piazza per la Hyundai i20 R5 di Alessandro Taddei, anche lui in debito di ritmo per essere stato fermo un anno. Con al fianco Gaspari ha saputo reggere comunque bene il confronto su strade che lo hanno sempre ispirato. Nono e decimo hanno finito rispettivamente Versace e Donetto, anche loro con una Skoda, autori di prestazioni in progressione da un avvio un poco sofferto, soprattutto per quest’ultimo, rientrante dopo due anni. Il gruppo N è stato conquistato dallo sloveno innamorato degli sterrati italiani Darko Peljhan, con una Mitsubishi Lancer, mentre tra le due ruote motrici ha primeggiato Niccolò Marchioro, fratello del vincitore, in una inedita versione “tuttoavanti”, una Peugeot 208 R2, evidentemente sfruttata al meglio. Nella gara “historic”, penultima prova del Trofeo Terra Rally Storici, vittoria per Guggiari-Sordelli (Ford Escort MKII), dopo tre quarti di gara in cui aveva comandato il cremonese Mauro Sipsz, con al fianco la moglie Monica Bregoli, su una Lancia Rally 037. Dopo la prima prova speciale andata a Guggiari, Sipsz aveva preso in mano le redini della classifica aggiudicandosi il miglior tempo in tutte le restanti prove andando quindi a vincere con un vantaggio considerevole, ben sforando il minuto. Però, una penalità per un anticipo “pagato” al controllo orario che precedeva la quinta prova, lo ha relegato in retrovia, per cui gli è rimasta soltanto la soddisfazione di primeggiare nel 4. Raggruppamento. La seconda posizione assoluta, dietro a Guggiari, autore anche di un “lungo” nella seconda prova, ed anche vincitore anche del terzo raggruppamento, stata presa da Cesarini-Gabrielli (Ford Escort), primi anche nel secondo raggruppamento e terzi hanno finito Mombelli-Leoncini (Ford Escort MK-1). Nella gara di Rally si è verificato anche un incidente, una delle auto in gara è finita fuori strada ribaltandosi più volte. Il pilota e il navigatore sono stati portati all’ospedale di Torrette di Ancona per le cure del caso (LEGGI QUI). CLASSIFICA FINALE (TOP FIVE):  1. MARCHIORO-DALL'OLMO (Skoda Fabia R5) in 23'42.8; 2. BASSO-GRANAI (Skoda Fabia R5) a 6.5;  3. RICCI-BIORDI (Hyundai I20) a 9.1; 4. COSTENARO-BARDINI (Skoda Fabia) a 9.3; 5. ROSSETTI-MORI (Citroen C3 R5) a 13.9.

10/11/2019 17:20
Importante lezione di arti marziali a Piediripa con il Maestro Luigi Martone (FOTO)

Importante lezione di arti marziali a Piediripa con il Maestro Luigi Martone (FOTO)

Nelle giornate di sabato e domenica mattina, presso il Centro Arti Marziali e discipline del benessere a Piediripa di Macerata, si è svolto un importante evento per gli appassionati di arti marziali cinesi tradizionali. Il Maestro Luigi Martone, Caposcuola Nazionale della International Chi Ling Chiu Hung Gar Kung Fu Association, ha diretto un interessantissimo seminario tecnico sulla forma Lau Gar Kyun. A fare gli onori di casa il Maestro Andrea Bordi, responsabile della sede di Piediripa della ASD Wuxing Traditional Kung Fu School. I numerosi allievi presenti, accorsi anche dalle sedi di Macerata e Piediripa insieme ai loro maestri Francesco Marinelli e Massimiliano Pallotti, si sono allenati con entusiasmo e vigore. Gli allievi, nei momenti di pausa, hanno letteralmente tempestato di domande il Maestro Martone che, da profondo conoscitore del kung Fu e della cultura tradizionale cinese, ha risposto in maniera esauriente mantenendo alta l'attenzione anche con aneddoti e curiosità. È intenzione del Direttivo della ASD invitare nuovamente il Maestro Martone per la presentazione di un suo volume, che sarà edito a breve, sulla tradizionale Danza del Leone Cinese.

10/11/2019 15:55
Serie D, al Volley Macerata non basta un buon secondo set per vincere ad Agugliano

Serie D, al Volley Macerata non basta un buon secondo set per vincere ad Agugliano

Non basta un buon secondo set al Volley Macerata per espugnare il campo di Agugliano; un’altra sconfitta che purtroppo relega i ragazzi di Cacchiarelli da soli in ultima posizione con 0 punti in classifica. Non è ancora compromesso nulla in quanto la salvezza dovrà essere cercata nella seconda fase del campioanto quando tutte le squadre ripartiranno alla pari.IL MATCH Coach Cacchiarelli, senza Singh e Del Gobbo, schiera in avvio Marincioni in cabina di regia, Gentili opposto, Plesca e Gigli schiacciatori ricevitori, Selenica e Bussolotto centrali con Meschini e Serafini ad alternarsi nel ruolo di libero; risponde coach Chiappa con Valeri al palleggio, Saracino nella sua diagonale, Cancellieri e Pieralisi in banda, Cardoni e Traversa al centro, Spinosa libero.Primo set senza storia: dopo un’iniziale equilibrio (4-3) la Tdc Agugliano allunga 10-4; i biancorossi non riescono a recuperare il gap, anzi la distanza aumenta con i locali che dilagano 19-10 per chiudere in scioltezza questa prima frazione con il punteggio di 25-13.Al cambio di campo i ragazzi di Chiappa partono forte (8-2) e riescono a mantenere inalterato il vantaggio fino al 16-10 quando i maceratesi iniziano a recuperare lo svantaggio fino a trovare la parità a quota 22; la Tdc trova il cambiopalla (23-22) ma il Volley Macerata, con due punti consecutivi, ribalta la situazione portandosi così sul 23-24. L’ambiente si fa infuocato e ne approfitta la Tdc per conquistare in volata il secondo parziale con il punteggio di 28-26.Il Volley Macerata accusa il colpo: i locali prendono subito il largo nel terzo periodo (7-3) riuscendo ad aumentare il gap nella parte centrale (19-13); siamo ormai ai titoli di coda e la Tdc Agugliano può andare a vincere il set in tutta tranquillità con il punteggio di 25-18 chiudendo il match con il risultato di 3-0.Questa sconfitta lascia ancora ferma al palo la formazione biancorossa; i ragazzi di Cacchiarelli avranno modo di riprovarci Sabato prossimo 16 Novembre quando, alle ore 21:00, ospiteranno alla Marpel Arena la La Nef Osimo.Tdc Agugliano – Volley Macerata 3-0 (25-13 28-26 25-18)Tdc Aguliano: Luconi, Cancellieri, Valeri, Paoltroni, Rosi, Crispiani (K), Saracino, Cardoni, Traversa, Pieralisi, Spinosa (L1), Marzuolo (L2). All. Chiappa – OlivieriVolley Macerata: Selenica, Ciccioli, Aguzzi, Gigli, Gentili, Marincioni, Bussolotto, Palombarini, Plesca (K), Meschini (L1), Serafini (L2). All. CacchiarelliArbitro: Talevi Elisa (AN)

10/11/2019 15:15
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