È entrato ad agosto nel mondo della Cucine Lube Civitanova e dopo sei mesi può già festeggiare due trofei importantissimi: il Mondiale per Club e la freschissima Del Monte Coppa Italia appena conquistata domenica scorsa. Kamil Rychlicki è stato uno dei protagonisti della Final Four di Bologna.
“Sono molto felice per quanto fatto finora e per i primi due trofei conquistati con la Cucine Lube Civitanova – dice Rychlicki nel giorno della ripresa degli allenamenti a tre giorni di distanza dal trionfo in Coppa Italia – d’altra parte ho scelto di indossare questa maglia per aiutare la squadra a vincere ancora. A Bologna abbiamo giocato molto bene e abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, tutto ciò è perfetto. E’ stato il momento più importante finora del 2020, ci sono state due sfide di altissimo livello in cui è il momento di giocare al massimo, al 100%. Credo che nei giorni scorsi sia io sia la squadra siamo arrivati, appunto, a dare il massimo”.
Kamil Rychlicki ha già conquistato il cuore di tanti tifosi: “Sono molto contento - spiega l'opposto lussemburghese - lo percepisco: io provo sempre a fare del mio meglio e sapere che questo è apprezzato tanto dai nostri tifosi fa davvero piacere. E voglio ringraziarli con le mie giocate in campo. Ho anche ricevuto diversi complimenti dal Lussemburgo, il mio Paese, un aspetto che rende tutto ancora più bello”.
Gli obiettivi per la parte della stagione ancora più importante in arrivo, inoltre, sono chiarissimi per Kamil: “Vincere tutto con la mia squadra e basta, è il mio unico obiettivo - afferma convinto Rychlicki - La mentalità è fondamentale, senza carattere e voglia di vincere è difficile andare avanti: penso di poter superare anche i momenti complicati grazie a questo atteggiamento. Ora utilizziamo questa settimana senza gare ufficiali lavorando all’Eurosuole Forum e migliorare ancora. Ci godiamo la vittoria in Coppa Italia e poi ricominceremo a pensare a Champions League e SuperLega”.
(FOTO SPALVIERI)
Grande Successo nel Muay Thai per Macerata: Angelo Bernardoni vince la cintura del Road to Thai fight.
Si è disputata nei giorni scorsi, a Roma, la quinta edizione dell’evento Bikes and Fight 5, un galà di sport da combattimento dell’arte marziale Muay Thai.
Un grande successo per questa manifestazione sportiva che ha visto in questa sua quinta edizione due cinture in palio per i due titoli italiani WMC, la sigla più importante che abbiamo in Italia, riconosciuta sia dal Coni che dall’Ifma.
La serata era incentrata sul torneo a 4 contendenti per la cintura del Road to Thai Fight che ha visto proprio il maceratese Angelo Bernardoni, del Team Nacchia della palestra Martial Arts Project sita in via Dei Velini, vincere la cintura del torneo assicurandosi così un posto al Thaifight, il circuito di Muay Thai più importante al mondo, che si terrà sabato 30 maggio a Roma presso Cinecittà World.
Tutto l’evento è risultato davvero importante anche dal punto di vista mediatico e per la prima volta è stato trasmesso in diretta televisiva sul canale media sport channel di Sky e su Sportivì del digitale terrestre.
Splendida medaglia di bronzo per Filippo Ortolani nell'arco nudo junior ai 47mi Campionati Italiani Indoor di Rimini. Il giovane atleta della Asd Arcieri Montecassiano è stato protagonista di un'appassionante gara contro avversari di caratura nazionale.
Il tecnico Giovanni Fiacconi, istruttore dell'atleta Ortolani, esprime così la propria soddisfazione per il risultato raggiunto dal suo allievo: "Più ci penso e più mi rendo conto che il bronzo di Filippo è da considerarsi una vera e propria impresa sportiva. Dopo poco più di un anno di attività agonistica e a seguito di una mirabile crescita personale, ha raggiunto l’ambita qualifica ai campionati italiani e una volta sceso in campo, con determinazione, freccia dopo freccia, ha saputo conquistare il terzo gradino del podio iridato, conseguendo peraltro il suo record personale… bravissimo!".
Questo ottimo risultato, ottenuto all’inizio dell’anno agonistico, sarà sicuramente di buon auspicio per tutti gli atleti della Compagnia Arcieri Montecassiano impegnati durante tutto l’anno nelle varie manifestazioni arcieristiche sia a livello regionale che nazionale.
Anche il comitato regionale della Federciclismo Marche ha recepito le disposizioni contenute nell’ordinanza emessa dal Presidente della Giunta Regionale delle Marche, Luca Ceriscioli, relativa alle misure in materia di contenimento e di gestione dell’emergenza epidemiologica da coronavirus (COVID-19).
Sono ufficialmente annullate le gare ciclistiche di qualsiasi categoria e specialità, oltre ad eventuali cerimonie pubbliche di qualsiasi natura, corsi di formazione ed aggiornamento in programma nella regione sino al prossimo 4 marzo compreso. Questa sospensione, per motivi di salute pubblica, ha interessato gli eventi che erano in calendario per domenica 1°marzo. Rinviati ufficialmente a data da destinarsi il Memorial Cesare Lattanzi per dilettanti under 23 ed élite nella zona industriale di Civitanova Marche (organizzazione UC Porto Sant’Elpidio e Cam Fermo) e la Granfondo Città di Ancona a Varano di Ancona (a cura del Pedale Chiaravallese) che annoverava anche le iniziative collaterali per i più piccoli Granfondina Città di Ancona e Short Track del Conero.
Come tradizione vuole, i Campionati Italiani indoor, nelle varie categorie, chiudono la stagione invernale e aprono, di fatto, le porte al fitto calendario di primavera che prevede già in questo periodo i primi appuntamenti.
Ma le ultime manifestazioni al Palaindoor di Ancona hanno segnalato importanti risultati che vanno sottolineati a cominciare anche dal quinto posto di Eleonora Vandi negli 800 degli Assoluti, con 2’08”05, che, visto il difficile periodo attraversato dall’atleta, va interpretato come l’uscita da un tunnel e come un momento di ripresa in vista dei grandi obiettivi: Campionati Europei di Parigi 25-30 agosto, ecc., che la stagione olimpica presenta.
Grande progresso invece per Ndiaga Dieng sia negli 800 che nei 1500, specialità nelle quali ha migliorato i primati personali rispettivamente in 1’52”96 nella prima, con un bel quinto posto complessivo ai tricolori promesse, e 3’57”23 nella seconda. Entrambe queste prestazioni rappresentano i nuovi primati mondiali paralimpici indoor.
Nei giorni scorsi la F.I.S.P.E.S. aveva inserito il nominativo del bravo mezzofondista dell’AVIS Macerata nel Club Azzurro – Livello Top per l’anno 2020, ma ora c’è di più perché il tempo ottenuto nei 1500 è il quinto del ranking mondiale e le nazioni con atleti nei primi sei entro il mese di marzo maturano uno slot per la partecipazione alle Paralimpiadi di Tokio 2020.
L’allievo di Maurizio Iesari sta progredendo veramente in fretta avvicinandosi a traguardi impensabili appena qualche tempo fa.
Brava Ilaria Sabbatinicon il suo sesto posto agli assoluti dove con 9’36”76 ha ottenuto un significativo decimo posto migliorando il record marchigiano assoluto indoor che già le apparteneva. L’atleta rappresenta una sicurezza in vista dell’imminente stagione di cross in programma nel prossimo periodo.
Fra le allieve su tutte da segnalare il bel piazzamento di Sofia Stollavagli che, dopo tre turni di gara nei 60 piani, è riuscita, in finale, a raggiungere un ben quinto posto ripetendo il 7”82 della semifinale. L’atleta di Pollenza, proveniente dal vivaio dell’AVIS è allenata allo stadio Helvia Recina da Sergio Biagetti.
La sospensione di tutta l’attività nazionale pallavolistica stabilita da Fipav e Lega Pallavolo Serie A, con conseguente rinvio della gara interna di domenica 1 marzo contro la Tipesse Cisano Bergamasco, non ferma l’attività in palestra della GoldenPlast Civitanova. I biancazzurri hanno ripreso ad allenarsi ieri alle 16.30 a porte chiuse sul campo dell’Eurosuole Forum. Secondi in classifica nel Girone Bianco di A3 Credem Banca con tre lunghezze di ritardo dalla capolista Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro, capitan Di Silvestre e compagni affrontano con senso di responsabilità l’emergenza legata al Coronavirus e lavorano a testa bassa in attesa di sapere quando e con quali modalità potranno recuperare il match dell’ottava di ritorno con la squadra lombarda, terza forza a -1 da Civitanova.
La sfida potrebbe essere reinserita nei prossimi giorni in calendario a porte chiuse, quindi senza la possibilità di contare sul fattore “Passione Biancazzurra”. Nell ’arco della stagione, proprio il tifo trascinante dei supporter marchigiani ha contribuito all’en plein di 9 vittorie casalinghe da tre punti nel quartier generale civitanovese. La GoldenPlast, infatti, ha costruito la sua crescita partendo dall’imbattibilit à interna e dal rapporto simbiotico con i fan.
Il team manager Vincenzo Grassi: “Un’eventuale assenza forzata dei nostri tifosi sarebbe una brutta tegola perché li considero il settimo uomo in campo, ma sono convinto che i nostri ragazzi darebbero il massimo come sempre. Prendiamo atto del rinvio di una gara cruciale per noi e attendiamo gli sviluppi. Magari il rischio è quello di perdere il ritmo partita o deconcentrarsi, anche se un allenatore esperto e preparato come Gianni Rosichini sa sempre come stimolare e tenere sul pezzo i suoi atleti. Se vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno, con un weekend senza partite ufficiali i giocatori pi ù affaticati e non al top per qualche lieve acciacco fisiologico possono recuperare le forze”.
Due giorni e mezzo di riposo, poi da mercoledì pomeriggio il ritorno al lavoro: ecco il post-vittoria Coppa Italia per la Cucine Lube Civitanova, un meritato break dopo la trionfale due giorni bolognese che ha regalato al Club biancorosso la sua sesta coccarda tricolore della storia. Negli occhi ancora le immagini del trionfo su Perugia nella Finalissima, una partita che resterà nella storia anche per la sua durata da record: sfiorate le tre ore, con un lunghissimo quarto set di 49 minuti (concluso 34-36 per gli umbri, prima della cavalcata vincente degli uomini di De Giorgi nel tie-break).
Il ritorno di Juantorena e compagni all’Eurosuole Forum sarà, come detto, mercoledì pomeriggio con una seduta di pesi e tecnica: come da precisazione della FIPAV, infatti, la sospensione dell’attività fino al 1 marzo riguarda le gare ad ogni livello ma è consentito lo svolgimento degli allenamenti, purché effettuati a porte chiuse. Dunque il palasport, a differenza del consueto, non sarà accessibile nel corso della settimana per assistere alle sedute dei biancorossi.
Il programma di lavoro settimanale fino al 1 marzo, anche alla luce del rinvio della gara che la Cucine Lube Civitanova avrebbe dovuto giocare domenica prossima a Monza, sarà riprogrammato proprio in questi giorni dallo staff tecnico biancorosso.
Tramite un comunicato ufficiale pubblicato nel terdo pomeriggio di oggi, la Federazione Italiana Pallacanestro, di concerto con la Lega Basket Serie A, la Lega Nazionale Pallacanestro e la LegA Basket femminile, preso atto dei provvedimenti governativi e regionali in tema di salvaguardia della salute pubblica, dispone la sospensione, ed il conseguente rinvio, di tutte le gare del prossimo turno di Serie A, A2 e B maschile, della Serie A1 e A2 femminile.La Federazione continuerà ovviamente a monitorare con il massimo scrupolo l'evolversi della situazione sul territorio Nazionale, riservandosi di assumere ulteriori provvedimenti.
Non si terrà l'evento tricolore in programma da venerdì 28 febbraio a domenica 1° marzo al Palaindoor del capoluogo marchigiano. La rassegna over 35 è rinviata a data da destinarsi. In considerazione dell’attuale situazione sanitaria legata ai problemi di diffusione in Italia del coronavirus, in attesa di ricevere indicazioni dalle autorità superiori che in questo momento sono riunite per discuterne, e tenendo conto delle necessità organizzative di un evento nazionale e della tutela delle componenti coinvolte, la FIDAL comunica l’annullamento dei Campionati Italiani Master Indoor previsti per il weekend (28 febbraio-1° marzo) ad Ancona, che sono rinviati a data da destinarsi.
La Paoloni Macerata lotta con le unghie e con i denti ma non riesce a contrastare l’attacco della BlueItaly Pineto Volley; la differenza tra le due squadre l’ha fatta proprio il fondamentale offensivo dove gli uomini di Rovinelli han sì sbagliato di più ma, allo stesso tempo, son stati più efficaci attaccando con il 45% rispetto al 27% di quelli di Bernetti.Il match: Bernetti schiera in avvio la formazione tipo con Larizza in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi, Ciccarelli e Calistri schiacciatori ricevitori, Orazi e Lanciani centrali, Leoni nel ruolo di ministro della difesa biancorossa; risponde dall’altra parte Rovinelli con Miscio in diagonale a Scuffia, Di Meo e De Fabritiis in banda, Picardo e Molinari al centro, Provvisiero libero.Pineto fa subito la voce grossa con De Fabritiis che sigla tre dei primi cinque punti biancoazzurri (5-1); Tobaldi dai nove metri prova ad accorciare (5-3) ma è ancora lo schiacciatore pinetese a rimettere gli avversari a distanza (7-3). Orazi mura Picardo dimezzando il gap (13-11) ma Scuffia, col suo mancino, sigla il +4 per i suoi (17-13); la Paoloni non riesce ad incidere in attacco ed allora ne approfitta subito la BlueItaly che, grazie all’ace di Di Meo, vola sul 20-15. Scuffia e lo stesso Di Meo portano Pineto al set point (24-18), Larizza, di seconda intenzione, annulla la prima possibilità per chiudere la frazione ma all’occasione successiva Picardo mette fine al parziale di apertura con il punteggio di 25-19.Secondo set vietato ai deboli di cuore e caratterizzato dal fondamentale del muro per entrambe le squadre, 13 dei 23 in totale messi a segno solamente in questa frazione: è infatti un block di Lanciani ad aprire il parziale (0-2) ma subito Scuffia rende pan per focaccia portando avanti Pineto 4-3; Orazi blocca tre volte consecutivamente l’attacco pinetese (due volte Picardo ed una volta Scuffia) conducendo la Paoloni sull’8-12 ma la BlueItaly non si arrende e torna in parità a quota 15 grazie a Picardo che ferma Tobaldi. Altri due muri permettono ai locali di mettere la freccia passando a condurre 17-15 ma Macerata non vuole cedere e riaggancia a quota 19 gli avversari grazie all’errore in attacco di Scuffia; le due squadre camminano a braccetto fino al 22-22 quando Di Meo e lo stesso Scuffia conducono Pineto al set point con Tobaldi che accorcia 24-23 ma l’opposto pinetese, alla seconda occasione, non perdona e chiude la frazione con il punteggio di 25-23.Nel terzo periodo la Paoloni accusa il colpo per aver perso sul filo di lana il parziale precedente, Pineto ne approfitta per spingere al servizio e grazie a due ace di Scuffia e De Fabritiis volano sull’8-4; un paio di errori dei maceratesi regalano l’11-5 ai locali, Roberto Massei prova a caricare la sua squadra (11-6) con la Paoloni che riesce a non perdere ulteriore terreno rimanendo a -5 dalla BlueItaly (16-11). L’attacco in rete di Tobaldi sembra una resa dei biancorossi (18-12) ma c’è ancora spazio per una reazione d’orgoglio della Paoloni che recupera un break grazie all’ace di Roberto Massei (19-15); Scuffia firma il +6 (23-17) ma, dopo una straordinaria difesa di Provvisiero, Lanciani mura De Fabritiis riportando Macerata sul –4 (23-19). Il mancino di casa sigla il punto che vale il 24-19, due errori dei ragazzi di Rovinelli consentono agli ospiti di arrivare fino a -3 (24-21) ma ci pensa ancora lui, Scuffia, da posto uno a chiudere il set 25-21 ed il match con il risultato di 3-0.La sconfitta non scalfisce quanto di buono fatto da questa Paoloni fino ad adesso considerando che l’obiettivo stagionale era e resta tuttora quello di raggiungere una tranquilla salvezza; il sogno playoff, a nove partite dalla fine, si allontana arrivando così a sette lunghezze di distanza ma nulla vieta di poter sognare ancora.Ora la Paoloni Macerata dovrà subire un riposo forzato, data la sospensione di tutti i campionati indetta dalla Fipav fino a Domenica 1 Marzo, e si ripresenterà in campo quindi Sabato 7 Marzo per la terza trasferta consecutiva con i ragazzi di Francesco Bernetti e Giuliano Massei che viaggeranno alla volta di Andria per sfidare, alle 18:30, la locale Florigel.BlueItaly Pineto V. TE – Paoloni Macerata 3-0(25-19 25-23 25-21)BlueItaly Pineto V. TE: Miscio 2, Catone, Provvisiero (L1), Porcinari, Picardo 8, De Fabritiis 11, Molinari 5, Di Meo 11, Scuffia 21. Non entrati: Ridolfi, Omaggi, Mancini (K), Dhiu, Tiraboschi (L2). All. Rovinelli – BosicaPaoloni Macerata: Massei R. 3, Tobaldi (K) 9, Ciccarelli 6, Larizza 2, Gasparrini, Calistri 4, Lanciani 3, Leoni (L1), Orazi 8, Uguccioni. Non entrati: Aguzzi, Montecchiari (L2), Persichini. All. Bernetti – Massei G.Arbitri: Chirieletti Simone (RM) – Benigni Paolo (RM)
Tempo di premiazioni a Civitanova Marche per le ragazze delle categorie esordienti e allieve che si sono distinte al Trofeo Rosa Interregionale, circuito che annovera le gare disputate nelle regioni Marche, Toscana, Emilia-Romagna, Lazio ed Umbria.
La cerimonia si è svolta presso la sede dell’associazione Fontespina 2000 con la partecipazione di numerosi ospiti tra i quali Marika Gabellieri (assessore allo sport di Civitanova Marche), Pierpaolo Borroni (assessore al commercio di Civitanova Marche), Maria Bruni (vice presidente comitato regionale FCI Toscana), David Fabbri (componente regionale della commissione femminile FCI Toscana), Gaetano Cudrupi (coordinatore del Trofeo Interregionale Rosa), Lino Secchi (presidente regionale FCI Marche), Marco Marinuk (consigliere regionale FCI Marche), Massimo Romanelli (vice presidente vicario FCI Marche), Emanuele Senzacqua (presidente della commissione giudici di gara FCI Marche), Stefano Vitellozzi e Galileo Mancini (responsabile e componente della struttura tecnica regionale FCI Marche).
Le Marche hanno fatto gli onori di casa nella premiazione della stagione precedente e ancora alla ribalta con la conferma di Eleonora Ciabocco del Team Di Federico (vincitrice della graduatoria donne allieve) e la sorpresa Sara Albanesi del Pedale Rossoblu Picenum che ha fatto valere le sue qualità collocandosi al secondo posto nella graduatoria riservata alle donne esordienti primo anno. In più, lei sola, ha regalato al Pedale Rossoblù la seconda posizione nella classifica a squadre.
“Il Trofeo Rosa Interregionale – ha dichiarato Lino Secchi – vuole essere a tutti gli effetti un punto di riferimento del ciclismo giovanile femminile che significa promozione del movimento allargata anche alle altre regioni e alle realtà femminili nella prospettiva di suscitare maggior interesse. Da alcuni anni le Marche stanno proponendo il meglio a livello femminile non solo con le nostre atlete ma anche nell’organizzazione degli eventi sul territorio, su tutti la Giornata del Ciclismo Rosa ad Osimo e quella di Corridonia, senza dimenticare il Giro delle Marche in Rosa per la categoria élite a livello internazionale”.
Le classifiche complete del Trofeo Rosa Interregionale 2019 sono disponibili al link http://www.challangerosa.it/wp-content/uploads/2020/02/Atlete-Premiate-2019.pdf
La vittoria di sabato scorso a Padova (67-75) consente alla S. Stefano-Avis di tornare a muovere la classifica e riprendere il percorso in questo Campionato 2019-2020 che, fino alla sconfitta di Porto Torres, era stato "immacolato", con tutte vittorie e nessuna battuta d'arresto. Dunque i portopotentini restano primi solitari in classifica, con Porto Torres sempre a due punti di distacco. Certo, per la formazione neroverde non è stato semplice vincere contro i veneti, ma coach Robi Ceriscioli ha guidato bene i ragazzi in un match che aveva l'altissima valenza di cercare di superare nel modo migliore possibile la sconfitta subita in terra sarda una settimana prima, limitando il più possibile qualsiasi contraccolpo. Così è stato.
Il 67-75 testimonia di un match in cui i portopotentini non hanno mai preso il largo e i padovani di coach Nardo sono rimasti sempre attaccati alla partita. MVP ancora il catalano in casacca S. Stefano-Avis Jordi Ruiz Jordan (29 punti a referto che alimentano i suoi oltre 22 di media in campionato) tallonato da Sabri Bedzeti con un "ventello" (anche lui nel pieno della media stagionale che è di oltre 19 a gara). In doppia cifra anche Dimitri Tanghe con 14 punti (che anche dal punto di vista realizzativo sta facendo un'ottima stagione con quasi 10 di media). A referto anche Capitan Enrico Ghione (5 punti), Tommie Notapokemaster Gray (5) e Andrea Giaretti (2). Scesi in campo ben 10 giocatori sulla team list completa di 12.
Il Padova ha disputato un ottimo match restando incollati al punteggio fino alla fine. Con questa sconfitta i patavini, che restano sesti in classifica, sono matematicamente destinati a disputare i play-out, ma la prestazione fornita contro i campioni d’Italia fa ben sperare per il prosieguo del torneo.
Intanto i portopotentini sono tornati a rituffarsi nel Campionato per preparare il prossimo match (sabato prossimo, 29 febbraio ore 17) contro la Dinamo Sassari, con il ritorno al PalaPrincipi dopo due turni lontano da casa.
Nella settimana in cui i campionati federali si sono fermati per un turno di pausa, a scendere in campo per il Borgorosso è stata solamente la formazione Csi; al Gattari, dopo la sconfitta dell’andata, i biancorossi sono chiamati ad un impegno proibitivo contro l’attuale capolista del torneo. Mister Vecerrica sopperisce alle assenze di Cesaroni e del portiere Leonangeli inserendo i bomber Nunzi e Diallo.
L’inizio di gara è apparso favorevole ai padroni di casa che si sono portati subito sul 3-0 con le reti di Diallo, Falcioni e Gabrielli su ottimo assist di Nunzi. Ma nel futsal può succedere di tutto e un fatale calo di concentrazione dei biancorossi permette al Grottaccia di pareggiare i conti nel giro di pochi minuti. La prima frazione si conclude sul 3-3 e il risultato è preludio a ciò che succederà poi nella ripresa visto il ritmo partita molto alto.
Il Grottaccia entra in campo con un miglior approccio e sfruttando un inadeguato piazzamento della difesa biancorossa, riesce a portarsi sul 4-3 da un azione da calcio d’angolo e successivamente una brutta palla persa da Nunzi a centrocampo, con la difesa scoperta, porta al 3-5 ospite.
Il momento di confusione è totale per la squadra di Vecerrica ,la gara ora è in mano al Grottaccia, che prova a gestire, ma la difesa non riesce a fermare Nunzi che inventa il gol che accorcia le distanze con un grande azione personale, e poco dopo, con gli ospiti arrivati al sesto fallo, Diallo trasforma prima il tiro libero e poi con la punta beffa il portiere con un tiro velenoso. Ristabilito dunque il vantaggio per 6-5 del Borgorosso, ma d’ora in poi la partita viaggia ai limiti della follia, complice anche un arbitraggio poco consono ambo le parti, le squadre si gettano in attacco, le linee difensive non esistono più, e il Grottaccia ribalta di nuovo la situazione firmando prima il pareggio su calcio di punizione e poi si portano sul 6-8 sfruttando anche un tiro libero, poiché anche i biancorossi esauriscono il bonus dei falli. Nel finale accade di tutto, il Borgorosso beneficia di altri due tiri liberi e ancora una volta prima Nunzi e poi Diallo ristabiliscono la parità sull’incredibile risultato di 8-8. Ma quando la gara sembrava destinata a finire in pareggio, il Grottaccia riesce a siglare il gol vittoria su una clamorosa mischia in area a pochi minuti dal termine, beffando così il Borgorosso.
“Non ho mai ricordato una gara di calcio a 5 con ben 17 gol” è il commento a caldo del mister Roberto Vecerrica, “peccato perché potavamo vincere noi, ma abbiamo pagato alcune leggerezze commesse in situazioni da calcio piazzato, come i due gol subiti su punizione.
Prossima settimana ricca di appuntamenti per il Borgorosso, con la prima squadra di scena a San Severino nella delicata sfida con il Serralta, che è ormai quasi un derby, ma il vero derby sarà al campo Sticchi con la sfida tra i biancorossi e le Cantine Riunite nel campionato Csi. Infine domenica pomeriggio la squadra under 15 ospiterà la formazione ascolana del Futsal ASKL.
Seconda sconfitta stagionale per il Tolentino. Per la prima volta in questa stagione le marchigiane non entrano in partita e già dalle prime battute prendono un distacco che sarà fatale per il resto dell’incontro. Le padrone di casa partono subito forte e prima Battaglia su rigore, poi Longo portano il risultato subito sul 2-0.
Mircoli prova a riaccorcia, ma una doppietta di Longo e Mirabella fanno subito il largo fissando il risultato sul 5-1 al termine della prima frazione di gioco. Nelle restanti tre frazioni è un rispondersi gol su gol dove la squadra di Martinovic non riesce mai ad avvicinarsi alle sicule. Come nella seconda parte della scorsa sconfitta a non girare è l’attacco sterile in superiorità numerica, ma questa volta non ha girato neanche la difesa che non è riuscita ad arginare le superiorità altrui.
Torre del Grifo – Npn Tolentino 13-9
Torre del Grifo: Mirabella Martina, Casabianca 2, Misiti 1, Buccheri 3, Vitaliti, Nicolosi, Malato, Mirabella 1, Battaglia 3 (1 rig), Longo 3, Marletta, Pastanella, Maimone.
All.: Giusi Malato
Tolentino: Ginobili, Finocchi 2, Pieroni, Santandrea 1, Mircoli 2, Bersacchia, Kohli 3, El Omari, De Mari, Marconi, Fefè 1, Romozzi, Travaglini.
All.: Igor Martinovic.
Parziali: 5-1; 2-3; 3-2; 3-3
Con la Serie A ferma per la settimana di riposo, nel weekend i ragazzi guidati dal coach Sandro Mobbili hanno dato vita ad una bella prestazione contro la Golden Plast, prendendosi una vittoria importante anche in chiave classifica.
La Banca Macerata ha controllato la partita, andando in vantaggio già al primo set, chiuso 25-18; nel secondo è arrivata la reazione degli avversari ma i giovani biancorossi hanno saputo ribattere e portarsi sul doppio vantaggio, per poi chiudere l’incontro al terzo set, con un netto 25-15.
I tre punti conquistati permettono alla Banca Macerata di avvicinarsi a meno tre punti dalla Bertolucci G. Bottega Volley, a quota 22, terza in classifica e fuori dalla zona play-out. Si prospetta quindi una dura lotta per questa seconda parte di stagione, con quattro squadre in quattro punti. La squadra intanto è in crescita, ce la metterà tutta per raggiungere l’obiettivo salvezza e arriva in forma alla prossima sfida contro la capolista Aurora Volley Appignano, da giocare casa. Un’occasione per mettersi alla prova e accorciare ancora la classifica.
Centro Nuoto Macerata, la Ferrari del Salvamento. La truppa biancorossa l’ha fatto ancora, per il 3° anno consecutivo ha dominato i Campionati invernali regionali Assoluti. Nella vasca di Moie il club presieduto da Mauro Antonini ha primeggiato nella classifica a squadre delle Marche conquistando la bellezza di 77 medaglie, con successi e podi maturati in ogni fascia d’età e in ogni competizione.
Nella categoria dei piccolini, gli Esordienti, sono stati Alessia Addimando e Diego Scisciani a regalare gioie con 3 bronzi, rispettivamente due per lei ed uno per lui.
La categoria Ragazzi ha costantemente occupato il podio in tutte le gare in programma, addirittura monopolizzandolo in tre occasioni. I 100mt nuoto ostacolo sia femminile che maschile sono stati completamente maceratesi grazie a Chiara Balestrini, Giada Leboroni e Margherita Bonvini per le ragazze e Emanuelle Pandele (anche oro nei 100mt percorso misto), Alessandro Pianesi e Francesco Paperi per i ragazzi. Così pure nel 50mt Trasporto Manichino con Francesco Paperi, Francesco Sassaroli e Alessandro Pianesi. Le specialità con le pinne hanno consegnato 3 ori: Margherita Bonvini e Alessandro Pianesi nel Lifesaver e Maria Chiara Balestrini nel 100mt Trasporto Pinne (più il bronzo di Giorgia Foglia). Strepitosa nel trasporto a rana la giovane Sara Concettoni, migliore delle Marche nello sprint Manichino e nel 100mt percorso misto.
Tra gli Juniores magnifico Riccardo Brancadori che ha vinto 4 ori su quattro gare disputate ottenendo sempre il pass per i Campionati italiani. Non solo, ha ottenuto soddisfazioni “Assolute” con 3 argenti e un bronzo e altri 2 ori nelle staffette 4x50 Ostacolo (Biaggi, Brancadori, Menchi, Pandele) e 4x50 mista (Biaggi, Brancadori, Menchi,V. Zaffrani). Mel 200mt nuoto Ostacolo il primo gradino del podio di Riccardo è stato condiviso con il suo compagno di squadra Alessio Biaggi, anche lui straordinario nelle sue specialità con due ori e due argenti. A completare i podi Pietro Ripani, (2° nel misto, 3° nell’ostacolo), Leonardo Mottola (3° nel misto) e Serena Lulaj (2° nel pinnato, 3° nell’ostacolo e nel torpedo).
Per i più grandi, Cadetti e Senior, gli alfieri del Centro Nuoto Macerata sono stati Maria Chiara Cera e Riccardo Zaffrani Vitali con due ori a testa, la prima nel 200mt Ostacolo e nel 100 pinnato, il secondo nel trasporto pinne e nel Life Saver. Quest’ultima prova, con un crono sensazionale di 59”70, ha garantito l’accesso al Campionato Assoluto Estivo riservato ai top atleti italiani. Gli altri titoli Assoluti regionali sono arrivati da Giorgia Scoccia (trasporto manichino), Daniela Montecchia (Percorso Misto). A medaglia di categoria anche Silvia Smorlesi col poker di podi in 4 gare, Lorenzo Menchi e Elena Pierluigi. Infine a suggellare la fantastica prova di squadra 4 ori e 2 bronzi con le staffette.
Rischio Coronavirus: la Pallavolo italiana si ferma.
La federazione italiana Serie A, congiuntamente alle due Leghe maschile e femminile, rendono noto di aver deciso di sospendere tutta l’attività pallavolistica nazionale, a tutti i livelli, fino al primo Marzo.
La decisione è stata assunta in seguito ad una riunione lampo che si è tenuta ieri a Bologna, in conseguenza dei diversi provvedimenti che si stanno assumendo in ambito governativo-istituzionale. L’intento è quello di porre la massima attenzione alla salvaguardia della salute comune.
“Sarà cura della Federazione – si legge nella nota – anche inviare una lettera al presidente della Cev, relativamente alle squadre italiane impegnate nelle coppe europee.
Nuova vittoria per i colori biancorossi che battono per 57-40 i cugini del Picchio Civitanova e mantengono la vetta solitaria della classifica.
Una performance in verità non brillantissima all'interno di una partita piuttosto bruttina in cui a farla da padroni sono stati più gli errori di mira e le palle perse rispetto alle giocate spettacolari, come del resto si può intuire dal punteggio di gran lunga sotto le medie realizzative di entrambe le squadre. Certamente vanno ascritti meriti alle difese ma anche parecchi demeriti alla fase offensiva in una partita che è stata equilibrata e giocata sotto ritmo nei primi due quarti, 27-25 il parziale all'intervallo, e che è stata risolta dai ragazzi di coach Palmioli con un'accelerazione nel terzo periodo che ha consentito loro di scrollarsi di dosso gli ospiti e controllare poi nel finale. La carenza offensiva si conferma anche tra i marcatori con due soli giocatori in doppia cifra, Nardi nelle fila maceratesi e Cognini, che ha segnato più del 50% dei punti dei suoi, tra quelle di coach De Santis.
Ecco le consuete dichiarazioni di coach Palmioli al termine della gara:
"Sicuramente non abbiamo giocato la nostra miglior partita dell'anno però siamo stati bravi difensivamente; nel terzo e quarto periodo abbiamo girato la gara proprio partendo dall'intensità difensiva che ci ha permesso di allungare e poi vincere. Complimenti agli avversari che si sono confermati, come ci aspettavamo, una squadra tosta e per niente disposta a regalarci qualcosa. Adesso ci aspetta la trasferta a Fermo e in settimana lavoreremo per mantenere alta la concentrazione visto che in questi campionati le sorprese possono essere all'ordine del giorno".
Basket Maceratese - Il Picchio Civitanova 57-40
Macerata: Santinelli 2, Puliti, Nardi 19, Zamponi 6, Alfonsi, Soricetti 2, Bartoli 7, Antonante 4, Core 4, Severini 6, Centioni 2, Naspi 5. All. Palmioli Civitanova: Bagalini 8, Cognigni 21, Malaspina, Luciani 3, Paoletti 4, Sbrancia 1, Agostini, Grande F. ne, Grande F.D., Del Papa, Beruschi 3. All. De Santis
La Vis Civitanova non si ferma più. Altro successo per le ragazze di mister Giordano Perini che hanno preso il via e sembrano non volersi fermare in più. Nel campionato d'Eccellenza è arrivata la quarta vittoria consecutiva in casa dell'Ancona Respect che lancia le rossoblù nelle posizioni nobili di classifica. Un successo arrivato dopo una prestazione gagliarda, anche se il risultato netto, 0-6, non deve trarre in inganno. Infatti la Vis Civitanova ha avuto il suo da fare per scardinare un'Ancona Respect molto attenta e che ha concesso pochi spazi, specialmente nel primo tempo. Complice un avvio stentato, le rossoblù sono riuscite a trovare la rete nella prima frazione grazie al rigore messo a segno dal capitano Natalini.
Nella ripresa le ragazze di mister Perini hanno cambiato passo ed hanno preso largo grazie alle reti messe a segno da Ranzuglia, Clarissa Monzi, Rastelli e la doppietta di Lanciotti, mostrando un bel gioco corale. Un successo che conferma l'ottimo momento di forma delle rossoblu, che non vogliono fermarsi.
ANCONA RESPECT - VIS CIVITANOVA 0-6 (0-1 pt)
La Lube Civitanova conquista la sesta Coppa Italia della sua storia. Può scatenarsi la festa dei giocatori e dei tifosi che hanno seguito la squadra all'Unipol Arena di Bologna e ammirato l'ennesimo successo della leggendaria squadra allenata da coach Fefé De Giorgi (clicca qui per leggere la cronaca della partita).
I cucinieri hanno steso al tie-break la Sir Safety Conad Perugia, confermando il momento magico dopo lo storico triplete (scudetto, Champions League e Mondiale per club). Partita che è vissuta su un'altalena di emozioni, decidendosi soltanto al culmine delle tre ore di gioco.
Subito dopo il successo, il patron della Lube Fabio Giulianelli si è scatenato nei balli insieme ai suoi giocatori. Ecco il video:
I giocatori salgono sugli spalti per portare la coppa ai tifosi e festeggiare insieme a loro. Si alza il coro "Bruno resta con noi", dopo le insistente voci che vorrebbero il palleggiatore brasiliano sempre più nostalgico del suo Paese, e voglioso di un ritorno in patria. Ecco il video:
La festa si sposta, poi, negli spogliatoi con i giocatori euforici per l'ennesima impresa compiuta. Ecco il video:
(Foto e video Lucia Montecchiari)