La Feba Civitanova Marche continua le operazioni con il mercato in entrata. Dopo gli arrivi di Irene Bolognini e Angelica Castellani si aggiunge un'altra giovane promettente del panorama cestistico nazionale.
Il gm Elvio Perini ha tesserato per la prossima stagione l'ala grande, classe 2000, Giorgia Rimi. Alta 185 cm con un ottimo tiro e molto abile in difesa, si tratta di una giocatrice di prospettiva già nel giro delle nazionali giovanili: nata a Partinico (PA), muove i primi passi nell’Olimpia Alcamo dove già si mette in mostra e viene ingaggiata dalla Virtus Eirene Ragusa, uno dei top club della serie A1.
Il grande passo arriva nel 2016/2017 con le prime apparizioni in Prima squadra ed anche in serie B: la sua crescita è continua costante tanto che viene convocata stabilmente nelle nazionali giovanili ed in prima squadra trova sempre più minuti, e punti, durante le partite.
Nella scorsa stagione l'approdo a Ponzano in A2 ed adesso l'arrivo a Civitanova Marche dove Giorgia ritroverà Angelica Castellani, con cui ha condiviso la stagione a Ponzano e Giorgia Bocola con cui ha condiviso l'esperienza azzurra in alcune occasioni.
"Sono molto contenta della mia scelta e non vedo l'ora di entrare in questa nuova squadra - commenta Giorgia - Mi aspetto sicuramente una grande esperienza, molta energia e tanta fiducia fra noi giovanissime. Ritrovo Angelica con cui abbiamo passato sei mesi insieme, abbiamo subito legato sia per l'intesa in campo che al di fuori. Mi ha convito il progetto della Feba perchè ritengo vincente l'idea di un gruppo giovane, in cui ognuno può esprimersi e crescere individualmente ed in gruppo".
La Recanatese si conferma regina del mercato. È stato ufficializzato nella giornata di oggi un altro doppio colpo in entrata. A centrocampo è stato acquisito Mamadou Togola, giovane centrocampista del 2001 proveniente dal Parma. Nella passata stagione ha vestito la maglia del Levico Terme (Serie D - girone B).
In difesa, invece, è stato raggiunto l'accorso con Edoardo Ferrante. Classe 1991, Ferrante nella scorsa ha stagione ha vestito la maglia del Montegiorgio (26 presenze).
Per lui tanta Serie D con Avezzano, Giulianova, Renato Curi Angolana e Santegidiese, conta anche 8 presenze in Serie C con la Fermana.
Si fa sempre più scoppiettante il mercato della Civitanovese. Il ds Giulio Spadoni chiude la trattativa con il talentuoso esterno destro Matteo Piergallini, un ulteriore innesto di qualità per la rosa di mister Massimo Ciocci.
Nato in Ancona il 17/12/1990, Piergallini vanta un ricco curriculum tra serie D e Promozione: dopo gli inizi con l'Ancona arriva l'approdo all'Elpidiense Cascinare in Eccellenza, poi il passaggio alla Maceratese, e la parentesi con Folgore Falerone e Fermana. Nel 2014 c'è il passaggio al Fabriano Cerreto dove in tre campionati, tra Promozione ed Eccellenza, va a segno 39 volte, chiudendo sempre in doppia cifra l'annata sportiva. Dopo la stagione in serie D con i cartai, arriva il passaggio con l'Ancona prima, mentre nell'ultima stagione ha vestito la casacca della Vigor Senigallia in Eccellenza, annata chiusa con 23 presenze e sei reti prima dello stop a causa del COVID-19.
Un calciatore abituato a calcare palcoscenici importanti, come quello di Civitanova Marche, e che darà il suo prezioso contributo alla causa rossoblu. Nel frattempo la società comunica che è stata inoltrata la domanda di ripescaggio nel campionato d'Eccellenza per la prossima stagione.
Dopo la promozione di Lorenzo Marconi arriva la notizia della prima conferma in casa Paoloni Macerata, quella di Filippo Lanciani. Centrale di due metri d’altezza, si è messo in luce nella passata stagione guadagnandosi la maglia da titolare a suon di muri e primi tempi disputando, fino all’interruzione, un’ottima annata; la società ha dovuto battere la concorrenza ma alla fine è riuscita a rinnovare con il giovane centro che indosserà la maglia della Paoloni per la quarta volta, la seconda in Serie B.“La passata stagione per me è stata quella dell’ esordio in Serie B” esordisce Pippo: “ho iniziato in panchina avendo davanti a me due compagni di reparto molto forti ma, lavorando sodo in palestra e non mollando mai, sono riuscito a farmi trovare sempre pronto conquistando così una maglia da titolare. È stata un’annata molto particolare in quanto in molti non credevano in noi ma alla fine abbiamo stupito tutti issandoci al quarto posto in classifica; l’interruzione all’inizio del girore di ritorno è stata davvero un peccato: ci stavamo davvero divertendo, i risultati erano ottimi e, sicuramente, ci saremmo potuti togliere altre soddisfazioni. E’ stata un’ottima stagione e devo ringraziare personalmente coach Francesco Bernetti e tutti i miei compagni che mi hanno aiutato molto nel mio percorso di crescita. Ho voluto fortemente il rinnovo con la Paoloni in quanto mi è piaciuto essere caricato di responsabilità in vista della prossima stagione poi anche per altri motivi: sia per il rapporto che mi lega al Presidente sia perché l’ultimo campionato lasciato così a metà sul più bello mi ha spronato a voler ricominciare con questa maglia sperando non ci siano ulteriori interruzioni. Sicuramente mi impegnerò ogni giorno in palestra dando sempre il massimo per continuare il mio processo di crescita sia come giocatore che come persona; sono certo che anche quest’anno ci divertiremo e con i miei compagni, anche loro molto bravi e forti che non si risparmiano mai, ci potremo togliere altre soddisfazioni.”
Si amplia il già nutrito palmares di successi sportivi del tiratore potentino Roberto Zallocco, pluricampione italiano singolo e a squadre e tra i più blasonati nel panorama del tiro a volo nazionale. Questa volta Zallocco si deve accontentare (si fa per dire) del secondo posto conseguito alla finale del Campionato Italiano di Fossa Universale svoltasi nei giorni scorsi presso la struttura del Tiro a Volo “Umbriaverde” di Massa Martana, in provincia di Perugia.
Prologo al Campionato del Mondo che si svolgerà nello stesso stand dal 6 al 9 agosto prossimi e dove Roberto Zallocco sarà tra i protagonisti dell'evento iridato.
La Civitanovese puntella la difesa con il promettente terzino Dmytro Pashko, giovanissimo calciatore di origine ucraina classe 2000, si è messo in mostra la passata stagione con la maglia della Sangiorgese in Prima Categoria dove ha evidenziato subito ottime doti atletiche e qualitative. Arrivato a dicembre, ha messo a segno 3 reti.
Il ds Giulio Spadoni ha chiuso la trattativa con il prospetto ucraino, a conferma di come la società rossoblu punti anche sui giovani talenti della nostra regione. Un innesto importante per mister Massimo Ciocci che potrà farlo crescere per il futuro.
L’U.S Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo anche per la prossima stagione con il calciatore Pierre Laborie.
Nato in Francia , Pierre Serge Jack Laborie, ha iniziato la propria attività calcistica nelle giovanili del Bretagny e, successivamente, in quelle del Torcy. Approdato in Italia ha giocato nelle fila della primavera del Perugia per, poi, passare al Cannara (20 presenze nella stagione 2018/2019 in D).
Lo scorso anno è arrivato a Tolentino ove ha dimostrato, oltreché rare qualità umane, grande capacità di adattarsi a diversi ruoli: centrale difensivo, esterno destro alto e basso ed, alla bisogna, mezzala. Costante è stata la sua crescita sotto la guida di mister Mosconi. 25 le presenze (4 di Coppa) in cremisi ed una rete, quella memorabile che consentì ai suoi di riacciuffare il pari in casa del Notaresco in piena zona Cesarini.
Questo il commento di Laborie: “Sono molto contento di tornare a Tolentino, dopo una straordinaria stagione con una squadra che è diventata la mia famiglia italiana. Sono sicuro che allo stadio Della Vittoria regaleremo una stagione ancora più straordinaria. Sono orgoglioso di iniziare questa stagione con il mister Mosconi e il suo staff, la sua fiducia mi carica. Ringrazio anche il direttore sportivo Crocetti, il presidente Romagnoli ed alla società per la loro fiducia.È bello per me, un francese, poter giocare a calcio in Italia”.
La S.S. Matelica comunica di aver affidato il ruolo di Responsabile del Settore Giovanile a Omar Ippoliti.
Il classe 1987, laureato in scienze motorie con la specializzazione in scienza della tecnica e dello sport, preparatore atletico professionista con alle spalle già diverse esperienze presso importanti settori giovanili e scuole calcio della regione, era entrato a far parte dello staff biancorosso nella scorsa stagione, durante la quale aveva ricoperto la carica di Responsabile dell’Attività di base.
“Ho accettato volentieri questo passaggio ad un ruolo di ancora maggiore responsabilità. Proseguirò – ha dichiarato Ippoliti - con piacere l’ottimo lavoro iniziato e portato avanti in maniera eccezionale in questi anni da Alberto Virgili. Ringrazio lui e tutta la Società per l’ulteriore attestato di stima ricevuto, con la promessa di lavorare sempre con impegno e serietà, sia nei confronti del gioco del calcio che degli stessi ragazzi”.
“Da tempo apprezzavo Omar per le sue qualità – ha dichiarato Alberto Virgili, che continuerà a supervisionare il suo lavoro – ed infatti l’anno scorso l’ho fortemente voluto a Matelica proprio per proseguire il percorso di miglioramento e crescita del settore giovanile intrapreso. Ha una formazione importante e una curiosità sempre viva che fanno la differenza. Il suo valore aggiunto, non dovendosi occupare nello specifico di nessuna squadra, sarà la sua costante presenza fisica al campo a fianco dei vari allenatori ai quali fornirà con piacere il suo supporto appassionato e competente”. La Società augura ad Omar un proficuo lavoro per i prossimi mesi.
La Cucine Lube Civitanova ha un Robertlandy Simon in più nel motore. Da oggi, infatti, il centrale cubano si è unito al gruppo al lavoro già da lunedì scorso: per lui esordio nella seduta di pesi mattutina e in quella di tecnica del pomeriggio, agli ordini di coach Fefè De Giorgi.
Dopo quattro mesi dall’ultimo allenamento, dunque, anche Simon è tornato in campo all’Eurosuole Forum insieme a vecchi e nuovi compagni di squadra.
“Conosco buona parte del gruppo visto che era qua anche con noi nella scorsa stagione – spiega Robertlandy Simon, appena terminata la seduta di pesi – Credo che sarà una Cucine Lube Civitanova allo stesso livello o migliore dell’anno scorso, lavoriamo già da tempo insieme con tanti compagni di squadra che sono rimasti in rosa. E pian piano scoprirò anche i nuovi ragazzi che ancora non conosco: l’obiettivo è andare tutti nella stessa direzione con la mentalità giusta per vincere. Dopo un lungo stop finalmente possiamo ricominciare ad allenarci, questo è un fatto molto positivo: per tanti che sarebbero stati impegnati con le Nazionali per tutta l’estate è stata comunque l’occasione per avere un po’ di riposo, forzato ma pur sempre riposo”.
“Ogni squadra in questa stagione potrà iniziare con praticamente tutta la rosa subito a disposizione, partendo quindi dallo stesso livello, è un vantaggio – continua Simon – Ora dobbiamo soltanto metterci a lavorare con concentrazione e, una volta finita la fase di preparazione, inizierà a parlare il campo, speriamo in bene. Il finale della scorsa stagione è stato purtroppo brutto, fermarsi senza poter concludere le competizioni per cui ci eravamo preparati così a lungo, per provare ad arrivare fino in fondo, è stato un peccato. Quel lavoro è andato perso, ora dobbiamo ricominciare da capo e farci trovare pronti al momento giusto: ce la metteremo tutta sicuramente per dimostrare che siamo una squadra forte, costruita per vincere e dimostrare ai nostri tifosi che possono contare su di noi. Sono pronto a tornare in campo carico come sempre”.
Dopo il lungo lockdown e la ripresa della preparazione prima degli atleti di interesse nazionale e successivamente di tutto il settore agonistico, finalmente siamo alla prima manifestazione importante dopo due mesi di preparazione: il Meeting “Oltre il Covid” in programma il 18 luglio all’Helvia Recina con ritrovo alle ore 16.30 e la fine della manifestazione entro le ore 20.00.
Le limitazioni e le modalità organizzative in quest’ultimo mese sono cambiate man mano che la pandemia ha, fortunatamente, allentato la pressione. Potranno essere utilizzate tutte le sei corsie, il programma tecnico potrà prevedete anche gare di mezzofondo e nei salti in elevazione non sarà più necessario il telo personale per la caduta dell’atleta sui tappeti.
Certo restano molte restrizioni: la manifestazione sarà a porte chiuse, potranno accedere solo gli atleti con i loro accompagnatori, dovranno essere applicate tutte le precauzioni sanitarie del momento, autocertificazione, controllo della temperatura per tutti, registrazione degli ingressi.
Non potranno essere utilizzati gli spogliatoi e dovranno essere potenziati i servizi igienici e tutti gli ambienti saranno soggetti ad una ancora più accurata sanificazione, nella stretta osservanza delle Linee Guida definite dalla FIDAL, validate dalla Commissione Tecnico-Scientifica e fatte proprie dell’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri: un quadro normativo molto rigido al quale debbono attenersi tutti i ragazzi ed i tecnici presenti nello stadio.
La manifestazione è riservata alle categorie cadetti, allievi, junior, promesse, senior e master; sarà in funzione il cronometraggio elettrico e la segreteria si avvarrà del personale di Sigma Servizi. Il Comune di Macerata ha concesso il Patrocinio visto il particolare segnale di ripresa rappresentato dall’evento e la manifestazione in effetti è un importante messaggio di speranza per i giovani dopo il severo periodo dell’emergenza virus Covid-19.
L’obiettivo per gli atleti più titolati è rappresentato dai Campionati Italiani assoluti in programma il 28-29-30 agosto a Padova, a seguire l’ 11-12-13 settembre a Rieti per gli Italiani allievi, poi a Grosseto 18-19-20 settembre i Tricolori junior e promesse e a Forli il 3-4 ottobre i cadetti per il Campionato per regioni e individuale su pista; mentre sempre ad ottobre il 9-10-11 Arezzo ospiterà i master per il loro Campionato.
Molti motivi di interesse in casa AVIS: la staffetta 4 x 100 maschile punterà a fare il minimo di partecipazione per i campionati italiani, così come quella delle allieve. Individualmente ci saranno gare molto interessanti come il giavellotto maschile con Emanuele Salvucci, Riccardo Stagnaro e Giovanni Stella Fagiani, il disco femminile con Chiara Marangoni e Giulia Tomassini, l’alto cadetti-e con Ambra Compagnucci e Riccardo Ricci e l’asta femminile con Marina Mozzoni e Rachele Tittarelli. Curiosità per la gara dei 300 con Matteo Vitali e i 2000 cadetti con Libero Samuele Marino. Molto interesse nella la gara di marcia la cadetta Elisa Marini e Francesca Cinella fra le allieve.
Ci sono molte aspettative per questa ripartenza dell’atletica leggera in città; certo, dopo 100 giorni di sosta le condizioni degli atleti dell’AVIS Macerata sono tutte da verificare anche se dalle prime uscite sembra che l’entusiasmo dei giovani, quando ci sono le motivazioni giuste, è travolgente e lo spirito degli atleti in questi primi giorni è stato molto positivo.
Un 14 luglio infuocato per gli addetti ai lavori della Roller Civitanova che hanno organizzato una serata presso il pattinodromo comunale per festeggiare tutti i suoi atleti e presentare alcune novità.
Nel pieno rispetto di tutte le norme anticovid dentro e fuori il circuito; gli atleti tutti con i pattini ai piedi, dal più piccolo Niccolò di 4 anni al più grande Giuseppe 72 anni. Serata che ha coinvolto tutti con dimostrazioni di percorsi e giri veloci per i Primi passi, i Giovanissimi , gli Esordienti e i Preagonisti capitanati dal coach Flavia Martinelli affiancata da Alessio Farroni; una dimostrazione di una gara spettacolare “L’Americana” per gli atlelti più grandi delle categorie Ragazzi 12, Ragazzi, Allievi e Junior e ad osservarli attentamente il coach Sofia Emili; infine dimostrazione vivace e come sempre divertente del gruppo Freestyle “Gli srotellati” motivati da coach Loredano Boncori e Roberto Pellei. Il tutto intervallato dalla novità di casa Roller: dimostrazioni di pattinaggio artistico del gruppo Asd Don Bosco che da settembre attiverà corsi proprio con la stessa Roller Civitanova.
Sì perché quest’ultima è una società piccola del territorio che dal lontano 1979 è stata sempre legata al pattinaggio corsa e che può vantare grandi successi in questo settore ma che cerca pian piano di farsi vedere ed emergere e soprattutto vuole soddisfare tutti coloro che in qualche modo amano gli sport rotellistici e lo fa assicurando istruttori federali Fisr e soprattutto una grande disponibilità e attenzione verso ogni atleta.
I ringraziamenti di rito sono per la presidente Cristiana Pacini, unica sempre presente ed instancabile, il vicepresidente Simona Vesprini e i cinque membri del Consiglio Direttivo sempre pronti a collaborare per migliorarsi all’insegna del reciproco aiuto; ringraziamenti per la palestra “Only You” che ci accoglie per la preparazione atletica dei ragazzi più grandi; per l’Amministrazione Comunale che è sempre presente e rende possibile la nostra presenza e ultimo, ma non ultimo, il nostro sponsor “Tranceria Splendiani” di Fabrizio Splendiani a cui diciamo “Grazie”.
Una nuovo inizio per il basket civitanovese. Il nuovo corso di Virtus e Picchio Civitanova inizia con un importante riordino della compagine societaria, che trova la sua massima espressione nel rinnovo delle cariche presidenziali. Nicola Moretti sarà il quarto presidente della storia virtussina, occupando la poltrona che prima fu di suo padre Dario, mentre l’uscente Sergio Mandorlini “emigra” sulla plancia di comando della società satellite biancoblu. A dare manforte ritorna al PalaRisorgimento dopo 13 anni anche Marco Pallotti, che sarà il general manager del team e che avrà al suo fianco il confermatissimo Mario Tessitore nel ruolo di direttore sportivo. Ufficiale anche il ruolo di capo allenatore, che vedrà al via della prossima stagione Emanuele Mazzalupi. Tante novità, tutte presentate nel pomeriggio nel corso di una conferenza stampa.
«Veniamo da una mazzata tremenda, quella del coronavirus – conferma il neo presidente Moretti – per cui al momento la difficoltà vera è quella di capire quando e come si ripartirà la prossima stagione. Possiamo solo farci trovare pronti in attesa di capire ciò che sarà. Avremo un grande problema con gli spazi, perché è vero che il PalaRisorgimento lo abbiamo sempre a disposizione, ma con le palestre delle scuole il discorso è totalmente diverso. Tutto questo per far capire che il settore giovanile dovrà essere il nostro primo pensiero, ci crediamo molto e partiamo da un patrimonio di 270 bambini e ragazzi che non vogliamo assolutamente disperdere, anzi. Da questo nasce la necessità di spostare Mandorlini alla guida del Picchio: lui è il dirigente che ha più tempo per seguirlo e al suo fianco avrà un responsabile tecnico che sarà di assoluto valore. Per la prima squadra sarà un anno difficile, lo sappiamo già, ma anche per questo abbiamo pensato di consolidare la struttura con una persona come Pallotti. Lui è prima di tutto un amico, era il ds della prima promozione in Serie B e oggi è uno dei dirigenti sportivi più apprezzati nelle Marche. Viste le difficoltà di Porto Sant’Elpidio era normale ci rivolgessimo a lui. Se qui davanti a voi trovare un gruppo di dirigenti che è grosso modo lo stesso da anni è perché c’è amicizia, rispetto e condivisione. Poi gli errori si commettono, per carità. Ma l’impegno da parte di tutti non è mai mancato. Vogliamo un ambiente con regole certe, dove ognuno ha le sue responsabilità per creare una società dove ogni ragazzo si possa identificare».
Il settore giovanile sarà il vero cuore dell’attività per le stagioni che verranno, senza per questo voler abbandonare la prima squadra, che sarà ancora al via del campionato di Serie B. «Abbiamo capito che Virtus e Picchio sono delle piccole aziende e come tali vanno amministrate seguendo scelte manageriali – sottolinea Mandorlini – con questa riorganizzazione pensiamo di aver operato nella giusta direzione, poi sarà il tempo a dire se è così. L’ambizione è quella di arrivare, un giorno, ad avere uno dei settori giovanili più grandi delle Marche. Sappiamo che è difficile, ma vogliamo lavorare per andare in quella direzione. Con il main sponsor Rossella abbiamo già parlato, sarà al nostro fianco anche se in che modo lo sapremo nelle prossime settimane. L’obiettivo è avere un sponsor principale anche sulle maglie del settore giovanile».
La seconda volta di Pallotti dietro la scrivania targata Virtus nasce sia da questo progetto intrigante che dalla riconoscenza per coloro che lo lanciarono ormai quasi vent’anni fa. «Devo ringraziare Nicola e Sergio per questa opportunità, non sembra passato un giorno da quando ero qui – ricorda il nuovo gm virtussino – questa società mi prese che ero un ragazzo senza esperienza, ora sento un debito di riconoscenza nei suoi confronti. Al di là di ciò, entro in una macchina già oliata per cui il mio ingresso va ponderato e calibrato. La sfida è intrigante perché non è scontato arrivare in una città in crescita come Civitanova, con un settore giovanile già avviato con questi numeri e un palasport di propria gestione. Ho le idee chiare, il mio compito è quello di coordinare e costruire una casa partendo dalle fondamenta: l’importante è avere una società forte, il resto arriverà come conseguenza. Sulla prima squadra l’unico input che abbiamo è quello di privilegiare giocatori locali per abbattere qualche costo. Il budget è risicato, ma sono convinto si possa fare bene battendo altre strade».
Prima uscita ufficiale anche per Mazzalupi, che dopo l’unica partita condotta prima della sospensione della passata stagione stavolta avrà l’occasione di contribuire a costruire quella che sarà la “sua” Virtus. «Sono abbastanza tranquillo con la struttura societaria che abbiamo, a maggior ragione con l’innesto di Pallotti – evidenzia il giovane coach – il primo step che dovremo affrontare sarà quello della costruzione di tutto lo staff tecnico, anche se siamo già sulla buona strada. Poi verrà la squadra. Inoltre allenerò comunque una squadra giovanile: sono cresciuto lì e tengo a continuare a lavorare sui giovani. Non lo lascio solo perché ora sono il capo allenatore della prima squadra».
In chiusura, non è mancato un ricordo per il compianto Attilio Pierini, accompagnato da un lungo applauso. «Una delle persone più belle e autentiche che abbia mai incontrato nel mondo del basket, ci mancherà sotto ogni profilo», il ricordo del presidente Moretti.
La S.S. Matelica comunica di aver affidato il ruolo di Responsabile della Comunicazione alla Dott.ssa Marta Bitti, che per la stagione 20/21 gestirà per i biancorossi i rapporti con la stampa e tutte le attività connesse.
“Negli ultimi tre anni abbiamo voluto fare passi in avanti in Società inserendo figure professionali nello staff. Già da diverso tempo avremo voluto Marta come partner, che è sempre stata disponibile con noi e soprattutto con me. Quest’anno abbiamo deciso di puntare su di lei non solo per adempiere alle licenze nazionali, ma anche per crescere dal punto di vista della comunicazione, del marketing e della valorizzazione del brand. Una professionista che arriva al momento giusto per fare il salto di categoria non solo in campo ma anche dal punto di vista dell’immagine“ ha dichiarato il Direttore Generale Roberta Nocelli.
“Non vedo l’ora di mettere al servizio della società del Patron Mauro Canil e di sua moglie Sabrina il mio entusiasmo e la mia esperienza. Ringrazio tutti per la fiducia riposta in me, soprattutto il Direttore Generale Roberta Nocelli con cui il rapporto di stima dura da tempo. La strategia di comunicazione per una società di serie C è oggi più che mai un elemento chiave per essere un top club dentro e fuori dal campo. Per il Matelica, realtà che si approccerà alla nuova categoria con passione, umiltà e voglia di ben figurare, la prossima sarà una stagione che entrerà nella storia e sarà un onore farne parte” ha dichiarato la Bitti.
Un colpo di mercato a tutti gli effetti per la Civitanovese, che si porta a casa un pezzo pregiato del calciomercato estivo marchigiano. Infatti il ds Giulio Spadoni ha chiuso la trattativa con il mediano Lorenzo Perfetti, classe 1988: giocatore di assoluta qualità, ed esperienza, ha un curriculum notevole tra le categorie superiori: per lui esperienze in C1 con Lanciano, in C2 con l’Aquila e Polisportiva Val di Sangro, in serie D con Tolentino, Valle Del Giovenco, Pro Vasto, Isola Liri, Amiternina, Maceratese, Matelica e Sangiustese, di cui è stato anche capitano.
Nell’ultima stagione ha vestito la casacca della Sangiustese per metà stagione, prima di approdare, a dicembre, alla Maceratese in Promozione. Un acquisto di spessore per la società del presidente Mauro Profili, che regala a mister Massimo Ciocci un innesto importante a centrocampo. L'obiettivo dichiarato è quello di costruire un organico di assoluto livello in vista del prossimo campionato.
Si rinsalda il rapporto tra la Polisportiva Cingoli e la locale sezione Avis dedicata a Antonio Galloppa. Ieri sera, 13 luglio, al PalaQuaresima la vice presidente dell’associazione cingolana dei donatori di sangue Floriana Crescimbeni ha consegnato al presidente della Polisportiva Simone Ciattaglia delle mascherine per gli atleti delle squadre in Serie A1 maschile e femminile di pallamano, che sono state poi subito distribuite ai giocatori di mister Palazzi, impegnati in una seduta di allenamento pre-preparazione.
Le mascherine sono state realizzate dal Maglificio Pamira e commissionate dall’Avis Cingoli con i due loghi delle due associazioni, proprio per confermare ancora una volta l’unità d’intenti tra la società di Via Cerquatti e il collettivo dei donatori della nostra città.
“Dopo averne consegnata – spiega la vice-presidente dell’associazione Floriana Crescimbeni – una ad ogni nostro donatore attivo, abbiamo voluto allargare il giro e donare alla Polisportiva un certo numero di mascherine, per dimostrare la vicinanza dell’Avis alla società sportiva della nostra città”.
“Il messaggio della mascherina, – chiarisce il presidente della Polisportiva Cingoli Simone Ciattaglia – in questo periodo di norme e attenzioni anti-covid, è un richiamo al rispetto di tali direttive mentre si ricomincia a giocare. E’ anche un gesto simbolico di invitare i nostri ragazzi alla cautela. L’unione d’intenti tra la nostra società e l’Avis è costante nel tempo e si è potuta constatare in diverse occasioni”. Ricordiamo, ad esempio, la collaborazione per il progetto “3 S – Scuola, Sport, Salute” rivolto alla Scuola Secondaria di I° grado dell’Istituto Comprensivo “Mestica” di Cingoli.
Dopo la foto di rito nella sede della Polisportiva al PalaQuaresima, Ciattaglia e Crescimbeni sono scesi “in campo” a consegnare le mascherine di colore blu ai ragazzi della prima squadra di Serie A1 Maschile targata Santarelli, capitanata da Diego Strappini con il nuovo mister Sergio Palazzi. La vice-presidente dell’Avis ha spiegato agli atleti le finalità dell’associazione e ha fatto un grande in bocca al lupo ai ragazzi per la prossima stagione 2020-2021. Sono state realizzate anche delle mascherine di colore rosso che saranno distribuite alla squadra femminile di mister Analla nei prossimi giorni.
Mentre la società biancorossa lancia il suo nuovo progetto con il main sponsor Med Store, anche il roster per la prossima stagione di Serie A3 cambia faccia, accogliendo tanti nuovi talenti. Il reparto di centrali si rinforza con il gigante Gabriele Sanfilippo: 2 metri di altezza, originario di Bronte in Provincia di Catania, è un classe 2000 al suo secondo anno nelle Marche. La passata stagione ha compiuto infatti il suo esordio in Serie A con la GoldenPlast Civitanova dove si è ben espresso nel corso del campionato. La carriera del giovane centrale inizia però nella sua Sicilia, dalle giovanili del Bronte con la quale gioca anche in Serie C, prima di passare al Volley Catania Gupe in Serie B. Il potenziale espresso da Sanfilippo lo porta quindi a raggiungere le Marche, terra di grande tradizione pallavolistica; da quest’anno poi potrà respirare l’aria di Macerata, una città particolarmente legata alla pallavolo e che ha tanta voglia di proseguire la sua crescita verso i grandi palcoscenici del volley.
Sanfilippo si unisce al gruppo di giovani talenti che vestiranno la maglia biancorossa nel prossimo campionato. Avrà la possibilità di allenarsi e giocare al fianco dei pilastri della squadra del coach Di Pinto, al quale si è aggiunta l’esperienza di un campione come Snippe.
La Cucine Lube Civitanova ha iniziato a sudare all’Eurosuole Forum: dopo tanti mesi di stop, il palasport civitanovese (rigorosamente a porte chiuse) ha finalmente riaperto i battenti ai campioni del mondo. Primo giorno di lavoro oggi per i 12 uomini a disposizione di coach Fefè De Giorgi e del preparatore atletico Max Merazzi (Kovar, Marchisio, Juantorena, Balaso, Leal, Larizza, Rychlicki, Diamantini, De Cecco, Anzani, Falaschi, Hadrava, assenti giustificati Simon e Yant) con una seduta di pesi al mattino e di tecnica al pomeriggio, seguendo gli attuali protocolli di regolamentazione dell’attività sportiva. È il vero e proprio via alla preparazione della stagione 2020-2021, dopo il prologo delle visite mediche e dei test della settimana scorsa.
I prossimi sei giorni saranno dedicati soprattutto alla parte fisica, in particolare al mattino con delle sedute di atletica intervallate a sedute di pesi mentre i pomeriggi saranno dedicati al lavoro con la palla all’Eurosuole Forum o al riposo. A chiudere la settimana la domenica libera, infine, concessa dallo staff tecnico biancorosso.
(Foto: Spalvieri)
Lorenzo Marconi è la prima novità per la nuova Serie B Paoloni Macerata. Dopo quattro anni giocati ad Appignano, alternandosi tra Serie C e Serie D, per Lorenzo arriva finalmente la chiamata per entrare stabilmente nella Serie B gestita dal Volley Macerata in collaborazione proprio con la società appignanese.Marconi, recanatese classe 2000, è un giocatore molto duttile in quanto sa ricoprire sia il ruolo di schiacciatore che quello di libero e può quindi essere un'arma in più a disposizione della squadra biancorossa."Sono molto contento di aver ricevuto la chiamata in Serie B dalla Paoloni Macerata", esordisce Lorenzo; "nonostante abbia giocato l'anno scorso il campionato di Serie D ad Appignano sono riuscito ad allenarmi molto spesso anche con i ragazzi di Macerata quindi conosco bene l'ambiente. Quest'anno entrerò in pianta stabile nella squadra di Serie B: per me sarà un onore e una soddisfazione farne parte sia per il fatto che ormai da diversi anni sono nell'orbita della Paoloni sia perché significa che il lavoro in palestra sta fruttando ed il percorso di crescita personale sta continuando".
"Non vedo l'ora di affrontare questa nuova avventura: sarà molto stimolante in quanto gli allenamenti in palestra, sicuramente diversi rispetto alle categorie in cui ho finora militato, mi offriranno l'occasione di poter alzare l'asticella rispetto alla mia maturazione fisica e tecnica; conoscendo già molti dei ragazzi presenti l'anno scorso sono sicuro che si creerà il feeling giusto per potermi sentire a mio agio nel gruppo riuscendo così ad affrontare le difficoltà che si presenteranno davanti durante il cammino. Di sicuro non mi porrò limiti anche perché sono un ragazzo ambizioso e quindi lavorerò duro in palestra per farmi trovare pronto dall'allenatore ogni volta che sarò chiamato in causa; certamente anche la squadra non si risparmierà durante l'anno e penso che insieme, se giocheremo bene le nostre carte, ci toglieremo diverse soddisfazioni."
Doppia vittoria del Macerata softball nella prima di campionato di A2 softball. La squadra di casa ha superato di misura il Massa nel primo match con il punteggio di 4 a 2. In svantaggio per buona parte della partita, la squadra guidata da Marta Gambella ha ripreso in mano il risultato negli ultimi inning.
La differenza nel primo incontro è stata messa in campo dalle due lanciatrici, per il Macerata Michela Serrani che ha controllato la sua gara fino alla fine concedendo ben poco alle mazze avversarie, per il Massa la navigata Mara Papucci che ha ceduto al line up Maceratese solo negli ultimi innings.
Se il primo incontro è stato entusiasmante e molto equilibrato il secondo si è consumato senza troppi sussulti per manifesta superiorità al sesto tempo con un perentorio nove a due. Questa doppia vittoria porta la formazione maceratese, assieme al Rovigo, in testa alla classifica.
Sabato il Macerata softball affronterà sul diamante friulano la squadra del Ronchi dei Legionari.
Prime manifestazioni a porte chiuse per l’atletica leggera nello scorso fine settimana con l’Atletica AVIS Macerata impegnata a Rieti e Ancona con buoni risultati in carniere.
A Rieti ritorno in pista di Nicola Cesca nella inusuale specialità dei 400 ostacoli dove si espresso con una interessante prestazione che rappresenta il personal best sulla distanza. Il forte avisino vince la sua serie in 54”99 abbassando il datato 55”62 e dando una buona impressione in questa prova di efficienza che lascia prevedere un buon recupero per i prossimi eventi.
Nella stessa sede cresce nei 100 piani Sofia Stollavagli che, ferma da quest’inverno dove ha ottenuto un brillante quinto posto ai campionati italiani allieve indoor, ha ottenuto il suo record personale sulla distanza in 12”62. Positivo inoltre l’esordio di Gaia Palmieri sulla stessa specialità 13”31.
Ma a Rieti ha esordito nella stagione anche Elisabetta Vandi, ferma per tutto il periodo invernale nella attività indoor per un infortunio al piede. Ha scelto il 100 metri per il rientro che ha corso in 12”24; l’atleta nella categoria junior è stata capace di migliorare i primati italiani dei 400, specialità nella quale ha difeso i colori della nazionale sia ai campionati europei che mondiali; in questa occasione ha voluto verificare le sue attuali condizioni di salute.
In Ancona, dove si è disputata una manifestazione T.A.C. (test allenamento certificato) , numerosi sono stati i segnali positivi degli atleti bianco-rossi.
Vittoria di Lorenzo Angelini nei 200 in 22”07, con vento contro di - 1.2 dove si è migliorato anche Sebastiano Compagnucci in 23”22 -2.0 con Andrea Pietrella in 23”26
Bel primo posto di Mara Marcic che progredisce nell’alto fino a m. 1,66 per la felicità di Massimo Mozzoni che la segue. Belli anche i tentatici a m. 1,69. Per l’atleta anche il pass per la partecipazione ai campionati italiani promesse di Grosseto. Nella gara maschile m. 1,80 di Obimezie Chiemezie Eboh.
Rientro importante quello di Matteo Vitali negli 80 piani dove vince con un interessante 9”73 contro – 2.0 di vento. L’atleta seguito da Alessandro Fineschi a Tolentino rappresenta una delle speranze marchigiane del settore. Nella stessa gara sempre vento contro per Ambra Compagnucci, anche lei del gruppo di Tolentino, che corre in 11”15 con – 1.6 di vento e la terza piazza.
In attesa dei 3000 siepi lo junior Barkinde Mamadou Diallo vince i 1500 con un buon 4’07”13 trascinando al personale il compagno di squadra Federico Vitali che con 4’13”44, alla prima esperienza sulla distanza, ottiene il pass per i campionati italiani allievi di Rieti; l’atleta si era presentato già la scorsa settimana con un bel 2’01”02 negli 800. Nell’altra serie si migliora anche Leonardo Storani in 4’17”56 del personale. Sempre nei 1500 al femminile terza piazza per Patric Clothilde Cenier in 4’57”97. Per la francesina dell’AVIS ultima gara in Italia prima del rientro in patria, a Vire in Normandia, concluso il periodo dell’Erasmus. Sulla stessa distanza buon esordio di Emma Baldoni, allieva, in 5’09”75.
Nella gara nazionale degli 800 femm. personal best di Ilaria Sabbatini che ottiene il secondo posto in 2’15”39, dietro la chietina Elena Trivellone, dimostrando di essere pronta per le sue distanze che dovrà affrontare agli Assoluti di Padova di fine agosto.
Nei 600 cadette 3° e 4° posto per Anna Mengarelli e Sofia Marchegiani in 1’50”87 e 1’51”49 (record personale).
La squadra dell’AVIS Macerata esordirà a Macerata, all’Helvia Recina, sabato 18 luglio nel Meeting “Oltre il Covid” valido per il Trofeo “Banca di Macerata”