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Matelica, il derby tra biancorossi finisce in parità: Gucci nel finale risponde alla prodezza di Volpicelli (FOTO)

Matelica, il derby tra biancorossi finisce in parità: Gucci nel finale risponde alla prodezza di Volpicelli (FOTO)

Finisce con un gol per tempo il derby tra marchigiane che si dividono un punticino dopo una battaglia calcistica durata oltre novante minuti. C’era quasi riuscito il Matelica a portarsi a casa l’intera posta in palio; ma negli ultimi dieci minuti un pallone balordo è scivolato dalle mani dell’esordiente Vitali andando a sbattere sui piedi del vissino Gucci appostato lì vicino. Rimane l’ennesimo capolavoro di Volpicelli che dai 25 metri dipinge l’ennesima traiettoria che finisce sotto il set e che forse rappresenta la migliore carica per approcciarsi al prossimo impegno esterno in programma lunedì 15 febbraio al ‘Braglia’ di Modena.

Reduce dal deludente pareggio interno contro il Modena, la Vis Pesaro arrivava all’Helvia Recina in cerca di preziosi punti salvezza con mister Di Donato che ha schierato al centro del campo D’Eramo al posto di Tessiore e nel tandem offensivo, al fianco di Ettore Marchi, l’ex Pistoiese Gucci è stato preferito a Germinale. L’obiettivo dichiarato in casa Matelica era quello di cancellare le due amare trasferte di Salò e Bolzano per tornare nuovamente a smuovere la classifica. Confermato da mister Colavitto il collaudato 4-3-3 ma con delle novità nell’undici iniziale a partire dalla porta dove a difenderla c’era l’ultimo arrivato Vitali, all’esordio in biancorosso. Confermato Tofanari sull’esterno della difesa che ha visto partire dal primo minuto Zigrossi mentre a centrocampo Bordo è tornato a guadagnarsi la maglia da titolare a scapito di Pizzutelli. In avanti è tornato invece l’antico tridente offensivo composto da Leonetti, Moretti e Volpicelli che rientrava dopo aver scontato la giornata di squalifica.

Cronaca- Avvio vivace della Vis che prova a sfruttare le fasce per cercare di confezionare dei cross per le teste di Marchi e Gucci. Fa buona guardia la retroguardia del Matelica che su un rovesciamento di fronte al 5’ effettua da fuori la prima conclusione del match con Moretti ma il tentativo non impensierisce Ndiaye. Nonostante il buon piglio iniziale della due compagini, il primo quarto d’ora risulta avaro d’emozione. I biancorossi di mister Colavitto prova a imporre il proprio gioco e al minuto 18 riesce a impostare una trama offensiva degna di nota che porta alla conclusione da fuori Bordo ma il suo tiro termina abbondantemente a lato.

 

Il Matelica continua a tenere sotto pressione la retroguardia pesarese e dopo appena due minuti l’estremo difensore ospite, servito da un difensore, si avventura in un improbabile dribbling. Leonetti fiuta la difficoltà di Ndiaye che ne tentativo di liberarsi della palla scivola riuscendo comunque in qualche maniera a sbrogliare una situazione che si stava facendo pericolosa. La Vis si fa viva dalle parti di Vitali al 25’ quando Di Paola da calcio piazzato pesca in area la testa di Gennari ma il capitano vissino impatta male e spara alto. Poco prima della mezz’ora però gli ospiti vanno veramente vicini al gol con Marchi che servito in profondità da Gelonese si presenta tutto solo davanti a Vitali ma l’ultimo arrivato di casa Matelica è impeccabile e in uscita disinnesca la minaccia. La più classica delle leggi non scritte del calcio recita ‘gol sbagliato gol subito’ ed ecco allora che al 30’ Volpicelli si esibisce nella specialità della casa disegnando il suo solito arcobaleno dai 25 metri che si insacca sotto l’incrocio sbloccando così il derby tra biancorossi. Provano a reagire gli ospiti che ci provano che dei cross resi velenosi dal forte vento come al 43’ quando Nava di mancino mette in difficoltà Vitali che dopo un’esitazione iniziale è costretto a rifugiarsi in angolo. L’ultimo sussulto del primo tempo arriva proprio allo scadere quando Zigrossi, servito da una punizione di Volpicelli, riesce a girare di testa in porta un insidioso pallone che pizzica la parte superiore della traversa e si spegne fuori.

La seconda parte di gara inizia con una Vis Pesaro subito arrembante e il primo pallone buono per rimettere il risultato in equilibrio finisce sui piedi di Marchi, che batte a rete con una pregevole girata al volo lo è altrettanto l’intervento di Vitali che si distende e para. Gli ospiti si rifanno vivi al 52’ con buona trama orchestrata da D’Eramo, che dopo aver superato il suo diretto marcatore serve Giraudo sulla fascia. Il numero 15 vissino arriva sul fondo e mette al centro per Marchi, che però spedisce la sfera sull’esterno della rete. Non decolla la manovra offensiva pesarese, a dargli brio ci prova mister di Di Donato inserendo Carissoni al posto di Nava. Al 67’ si registra un episodio controverso in area matelicense quando Marchi va giù lamentando una trattenuta ma il signor Villa di Rimini lascia correre tra le vibranti proteste ospiti.

Il primo tiro del Matelica nel secondo tempo arriva al minuto 72’ quando da distanza siderale Calcagni fa partire una gran botta di destro che viene respinta da un prontamente da Ndiaye. È solo un fuoco di paglia in quanto poi è la Vis Pesaro a pigiare forte sull’acceleratore e nel giro di tre minuti i ragazzi di mister Di Donato si creano una doppia occasione per riportarsi sul pari. Prima un filtrante di D’Eramo delizioso di pesca Marchi che, la gira rasoterra all’altezza dell’area piccola per Gucci che però viene stoppato all’ultimo. Proprio dal conseguente calcio d’angolo Di Paola trova Ferrani che di testa stampa la palla traversa. Tutto ciò è il preludio al gol del pareggio che arriva sempre da una situazione di corner all’81 quando Vitali perde il controllo della sfera che finisce in mezzo ad un’area piccola molto affollata, l’ultimo decisivo tocco è di Gucci che insacca così la rete che vale il pareggio. I restanti 10 minuti sono quasi apnea pura per il Matelica che subisce per un po' la verve ritrovata della Vis ma senza mai rischiare grosso. Praticamente non si registrano più tiri in porta fino al fischio finale che arriva dopo cinque minuti di recupero che decretano quindi un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto in campo.

MATELICA vs VIS PESARO 1-1

 

MATELICA (4-3-3): Vitali; Tofanari, Zigrossi, De Santis, Di Renzo; Balestrero (78’ Pizzutelli), Bordo, Calcagni (89’ Ruani); Volpicelli, Moretti, Leonetti (78’ Alberti). A disp.: Martorel, Cardinali, Barabogia, Fracassini, Maurizii, Magri, Ruani, Santamarianova, Franchi, Peroni. All.: Gianluca Colavitto.

VIS PESARO (3-5-2): Ndiaye; Gennari (75’ Brignani), Ferrani, Stramaccioni (82’ Tessiore); Nava (63’ Carissoni), D’Eramo (75’ Germinale), Gelonese, Di Paola, Giraudo; Gucci (82 Cannavo’), Marchi. A disp.: Bertinato, Bastianello, Galeazzi, Pannitteri. All.: Daniele Di Donato.

Arbitro: William Villa della sez. di Rimini

AssistentiLucia Abruzzese della sez. di Foggia e Rosario Antonio Grasso della sez. di Acireale

Quarto uomo: Paul Leonard Mihalache della sez. di Terni

Reti: 30’ Volpicelli (M), 81’ Gucci (V)

Ammoniti: 32’ Volpicelli (M), 34’ Ferrani (V), 37’ Calcagni (M), 45’ Gennari (V), 53’ Moretti (M), 77’ Gelonese (V), 81’ Pizzutelli (M)

Calci d’Angolo: 2-5

Recupero: 1’+ 5’

 

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