La Vis Civitanova si arricchisce di una nuova figura dirigenziale. La squadra di calcio a 11 potrà contare sull'esperienza di Michele Picozzi, che entra nella società rossoblu come nuovo direttore sportivo.
Un curriculum di tutto rispetto alle spalle per Picozzi sia nel calcio a 11 maschile, come responsabile attività di base prima e come coordinatore del settore giovanile del Camerano, che nel femminile sponda futsal, come presidente della Virtus Camerano e team manager della precedente squadra femminile cameranese. Un dirigente di spicco noto quindi nel mondo sportivo marchigiano che avrà il compito di portare le sue competenze e la sua esperienza al servizio della Vis Civitanova impegnata nel campionato nazionale di serie C, con l'obiettivo di far crescere ulteriormente la società capeggiata dal presidente Yanis Valentino Quinti.
"Si tratta per me della prima esperienza nel calcio a 11 femminile - commenta Picozzi - visto che sono stato per sette anni con il Camerano e poi, insieme ad un altro dirigente, abbiamo dato il via al movimento femminile del futsal cameranese. Una bella esperienza che ha visto crescere piano piano il mondo rosa del calcio a 5 in città, grazie anche ad un lavoro capillare nelle scuole, e devo dire che rifarei sicuramente questa esperienza. Il calcio a 11 mi ha sempre affascinato e, per una serie di circostanze, non sono mai riuscito ad intraprendere un'esperienza del genere nel femminile. Parlando con la dirigenza si è paventata questa possibilità ed abbiamo trovato un accordo per iniziare questo percorso".
Per quanto riguarda le aspettative per la nuova stagione, il neo ds rossoblu non ha dubbi. "Sarà una stagione particolare visto che si riparte dopo lo stop per il covid-19, comunque ho notato fin da subito un grande affiatamento tra l'allenatore e le giocatrici, e questo secondo me è un bellissimo punto di partenza. Sarà un campionato impegnativo, visto che si tratta della prima esperienza per molte di loro in un nazionale, però penso che abbiamo le carte in regola per cogliere una salvezza il prima possibile. Cercherò di non far mancare mai la serenità alla squadra e ci deve essere un clima positivo per ottenere il risultato prefissato perchè alla fine è il collettivo che fa la differenza".
"Proseguire in questo modo è impossibile!". È il monito che lanciano i giocatori del Trodica Calcio, squadra militante nel campionato di Promozione, a seguito della quarantena alla quale si stanno sottoponendo a seguito di un caso di positività che ha riguardato un loro compagno di squadra. Quarantena imposta sino al 10 ottobre.
Sono proprio i giocatori ad intervenire sulla questione, attraverso una nota stampa diffusa sul profilo social della società. L'attacco al presidente della Figc Marche, Paolo Cellini, è chiaro: "Attualmente la preoccupazione più grande per la Federazione è quella di stilare i calendari, quando il problema è molto più complesso di un campionato di calcio".
"Tutti noi facciamo altro nella vita oltre che giocare a calcio - sottolineano -: abbiamo tutti una famiglia della quale dobbiamo occuparci e un lavoro che ci permette di farlo. 14 giorni di quarantena forzata non sono sostenibili per chi come noi pratica calcio come semplice passione e divertimento".
"Ognuno di noi ha perso giorni di lavoro - proseguono i calciatori nella nota -, si è isolato da ogni familiare e da ogni contatto con l’esterno, avendo problemi con i datori di lavoro che giustamente non tollerano che un dipendente non si presenti a lavoro per una o due settimane perché messo in isolamento per colpa di quello che comunque rimane uno sport e un divertimento per tutti noi".
L'obiettivo del comunicato redatto dei giocatori del Trodica Calcio è quello di far riflettere anche i loro colleghi sulla situazione che si sta creando per invitarli a discutere con le proprie società di appartenenza della problematica e fare in modo che si giunga ad una visione condivisa: "Ci teniamo a dire alla Federazione - scrivono in conclusione - che con questo sistema, con un protocollo che esiste ma che viene totalmente ignorato, non è possibile continuare a giocare a calcio a questi livelli".
Tanti sono stati i successi targati Crazy Sport negli ultimi 30 giorni che hanno ripagato gli sforzi del grande gruppo di organizzatori e tecnici tolentinati.
Primo grande appuntamento è stato il 12 settembre con la "Tolentino Crazy Run" che quest’anno, viste le difficoltà legate al covid, si è trasformata in un meeting d’atletica leggera in pista presso lo stadio della Vittoria. Nonostante l’impianto fosse sconosciuto alla stragrande maggioranza degli atleti, è stata subito un edizione da record con 250 atleti-gara che si sono dati battaglia su gare di velocità, resistenza e salto in lungo. L’occasione ha dato modo a molti di migliorare i propri record personali specialmente agli atleti di casa dove tra i migliori troviamo Matteo Vitali in 9.34 sugli 80 metri e Sebastiano Compagnucci,che prima migliora il suo limite sui 100 metri in 11.42, dopo una quarantina di minuti abbatte anche il record dei 200m portandolo a 22,79 secondi. Questi sono solo alcuni dei risultati dei tanti giovani atleti ed adulti che hanno partecipato al velocissimo meeting Crazy Run.
Il grande successo della Crazy Run ha sicuramente aiutato la partenza della nuova stagione 2020/2021 e subito dal 14 settembre i corsi di atletica targati Crazy Sport si sono riempiti di giovani leve pronte a correre saltare e lanciare seguite dai tecnici Ilaria Santarelli e Sofia Di Castri. Unica difficoltà riscontrata è la mancanza di spazi al chiuso per svolgere l’attività che solitamente negli anni passati è stata risolta con l’utilizzo della palestra scolastica Don Bosco ma che quest’anno tarda ad arrivare.
Oltre alla grande partecipazione non sono mancati i risultati di alto livello, con i nostri migliori atleti impegnati nei vari campionati italiani di categoria in giro per l’Italia. Apre le danze l’esperto Sebastiano Compagnucci ai campionati italiani Juniores di Grosseto lo scorso 19 e 20 settembre dove con un’ottima prova sui 110 metri con ostacoli coglie il suo nuovo personal best con il tempo di 15.40 secondi piazzandosi al diciannovesimo posto.
Proprio lo scorso fine settimana è stato il momento dei due forti atleti cadetti, Ambra Compagnucci e Matteo Vitali, che ai campionati nazionali di Forlì hanno messo in mostra le loro qualità. La giovane ragazza di Colmurano ha affrontato il difficile pentathlon piazzandosi all’undicesimo posto con il punteggio finale di 2932 punti, segnalando l’ottima prestazione nel salto in lungo con la misura di 5.16 metri. Vitali, da gran velocista, piazza subito un bel tempo in qualificazione sui 300 metri di sabato per poi migliorarsi in finale in 36.77 secondi che gli vale il quarto posto assoluto.
Grande soddisfazione per il Presidente e tecnico prof. Alessandro Fineschi nel vedere la gioia e il divertimento in pista di tanti giovani atleti e delle loro famiglie che sostengono l’attività Crazy Sport.
Titolo nazionale di squadra e tre podi prestigiosi per l'Anthropos di Civitanova Marche nel weekend alle Finali nazionali dei Campionati di Società atletica paralimpica andate in scena a Roma. Dopo la prima prova, inserita nel contesto dei Campionati Italiani individuali andati a scena a Jesolo nel secondo fine settimana di settembre, sabato 3 e domenica 4 ottobre il Centro Paralimpico delle Tre Fontane ha ospitato le prove decisive dei Societari.
L’evento, organizzato direttamente dalla FISPES, ha visto coinvolti tutti gli atleti di spicco dell’atletica paralimpica nazionale, dalla Caironi alla Corso, da Tapia a Campoccio. Mancava solo la nostra Assunta Legnante, vittima di un gravissimo infortunio alla vigilia con la rottura quasi totale del tendine d’Achille.
La kermesse ha assegnato quattro titoli nazionali per società: assoluti donne e uomini, promozione donne e uomini.
La classifica promozione ha tenuto conto di tutte le gare effettuate dagli atleti di una società, mentre la classifica assoluta ha considerato un massimo di migliori punteggi, con un ulteriore massimo per specialità, di una società. Dopo la prima prova di Jesolo, l'Anthropos era in testa, in lotta quasi alla pari con Bergamo in entrambe le classifiche femminili ed era seconda e terza nelle classifiche maschili.
A Roma, nonostante le condizioni meteo non sempre favorevoli, i portacolori si sono disimpegnati in maniera importante firmando anche molti record italiani (Talocci peso e disco categoria T13, Dieng 1500m categoria T13, Morlacco disco categoria F13, Vallone 5000m categoria T20). Al termine delle prove, alla presenza dei Presidenti Luca Pancalli (CIP) e Sandrino Porru (FISPES), sono state proclamate le classifiche finali che hanno visto l’Anthropos laurearsi Campione d’Italia promozione maschile, salire nel terzo gradino del podio nella assoluta maschile e vice campione d’Italia in entrambe le classifiche femminili dove ha pesato l’assenza si Assunta.
Gli atleti che hanno preso parte alla prima prova di Jesolo e/o alla seconda prova di Roma sono: Camilla Giorgetti di Osimo (in collaborazione con l’Atletica Osimo Asd), Bianca Marini di San Marcello, Anna Maria “Chicca” Mencoboni di Pesaro, Assunta Legnante di Civitanova Marche. Per quanto riguarda l'amito femminile.
In ambito maschile invece sono: Adolf Agyemang di Loreto (in collaborazione con l’Atletica Recanati Asd), Bani Endri di Ancona, Federico Belardini di San Severino Marche, Enrico Mario Benes di Roma, Marco Bianchi di Polverigi, Gabriele Brengola di Porto Sant’Elpidio, Luigi Casadei di Ancona (in collaborazione con la Stamura Ancona Asd), Carlo Corallini di Civitanova Marche, Salvatore Cutaia, torinese di Vinovo, Ndiaga Dieng di Montecassiano (in collaborazione con l’Atletica Avis Macerata), Ruud Koutiki di Maltignano (in collaborazione con l’Asa Ascoli), Giovanni Loiacono di Montecosaro, Federico Mei di Civitanova Marche, Fausto Morlacco di Montegranaro, Jonatha Riderelli di Recanati, Gaetano Schimmenti di Osimo (in collaborazione con l’Atletica Osimo Asd), Stefano Stacchiotti di Filottrano, Alessio Talocci di Fara in Sabina (in collaborazione con la FarAtletica Asd) e Fabrizio Vallone, palermitano di Cinisi.
A seguito del gruppo, i tecnici: Andrea Donninelli, Mauro Ficerai, Roberto Minnetti, Pieraldo Nemo, Lucio Pescini, Giuseppe Raffermati, William Sagripanti, Gianmarco Vitagliano e le guide Mirian Della Longa e Tommaso Pasqualin, altri tecnici che preparano gli atleti sono Laura Serrani, Andrea Croia, Maurizio Iesari, Marcello Salati e Giorgio Gioacchino.
“Quest’anno, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia covid-19 - afferma il presidente Nelio Piermattei -, abbiamo deciso di puntare alle classifiche dei Campionati FISPES, cosa che non avevamo mai fatto prima. Da anni siamo primi assoluti nelle classifiche dell’atletica FISDIR e volevamo dimostrare di essere tra le primissime nel panorama della paratletica italiana. Ci siamo riusciti ampiamente con risultati che, insieme a quelli FISDIR, ci consacrano prima società nazionale. Non posso che essere soddisfatto per quanto fatto dal nostro sodalizio, ma ancor di più per lo spirito di gruppo con cui, anche i nostri tesserati provenienti da diverse realtà, hanno affrontato e sposato la causa”.
(Foto di Jesolo, autore Mauro Ficerai)
Si è tenuta a camerino la conferenza stampa di presentazione della 4a Marcia Camerte, in programma domenica 11 ottobre alle 9.30 con partenza dagli impianti del CUS Camerino. Presenti il presidente del Cus Stefano Belardinelli, il rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari ed il sindaco di Camerino Sandro Sborgia.
Quest’anno la gara sarà valevole come campionato regionale individuale assoluto di 10 km maschili e femminili per Assoluti, Promesse, Junior, Allievi e Allieve (6 km). La macchina organizzativa del CUS Camerino è all’opera per assicurare tutte le precauzioni possibili per la gara date le tante iscrizioni pervenute, anche da fuori regione, nonostante le difficoltà Covid.
Come da protocollo FIDAL, sarà adottata la procedura di gara con partenze separate per scaglioni di atleti, fino a 500 atleti per ciascuna serie/scaglione di partenza e nel rispetto di tutte le norme di minimizzazione del rischio. Gli atleti resteranno distanziati di almeno 1 metro fino alla partenza e dovranno obbligatoriamente indossare la mascherina almeno per i primi 500 metri di corsa. Gli atleti saranno posizionati in fila e in griglia a 1 metro di distanza l’uno dall’altro (sarà allestita apposita segnalazione a terra). Dopo 500 metri gli atleti possono togliere la mascherina e conservarla per riutilizzarla dopo il traguardo. Una volta conclusa la gara, al fine di evitare assembramenti, l’atleta troverà un percorso obbligato per l’uscita dall’area arrivo dove dovrà riconsegnare il microchip e dove potrà ritirare il pacco gara e sacco ristoro.Le iscrizioni entro mercoledì 7 ottobre 2020. L'importanza di questa gara è ripartire da Camerino una città viva ma provata dal sisma, ripartire dagli impianti sportivi dell'Università di Camerino, ripartire da una zona montana, ripartire nel periodo dedicato alla sostenibilità ambientale.
La Feba Civitanova Marche esce sconfitta da Faenza. Le momò cedono il passo alle padrone di casa per 102-47, al termine di una gara che ha visto le locali far valere la loro forza di squadra ed una condizione atletica ottimale.
Le ragazze di coach Francesco Dragonetto hanno cercato di arginare le rivali ma senza successo, pagando anche una serata no al tiro. Una sfida che ha visto Ballardini e co. incanalare a proprio vantaggio la partita fin da subito, con le momò costrette ad inseguire fin dal primo quarto, 32-11 il parziale. Anche nel secondo quarto le cose non sono cambiate e Faenza ha virtualmente chiuso la contesa al riposo lungo, 57-26. Nelle ultime due frazioni l'inerzia del match non è cambiata, con le padrone di casa che hanno chiuso sul 102-47.
"È una partita che per il divario finale può sembrare inutile da commentare - afferma coach Dragonetto - La differenza tecnica è sicuramente venuta fuori, ma credo che alla fine anche il grado di preparazione è sembrato sicuramente migliore per loro. Non aver avuto la possibilità di giocare minuti di partite ha pesato sulla nostra lucidità e reattività e sarà uno degli aspetti su cui lavorare per la prossima settimana. In più dovremo migliorare il gioco di squadra e cercarci di più nelle difficoltà offensive, ma soprattutto cominciare a difendere cosa che in alcuni casi non ci abbiamo nemmeno provato. Sapevamo che sarebbe stato un esordio difficile, ma ora dobbiamo pensare a cambiare subito marcia".
E-WORK FAENZA - FEBA CIVITANOVA MARCHE 102-47 (32-11; 25-15; 31-11; 14-10)
E-WORK FAENZA: Franceschelli 2, Schwienbacher, Franceschini 11, Brunelli 20, Vente 16, Morsiani ne, Sangiorgi 4, Ballardini 12, Caccoli ne, Soglia 12, Meschi 6, Porcu 9 All. Rossi
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Rosellini 10, Paoletti 5, Bocola 6, Trobbiani 2, Castellani 11, Ciccola, Rimi 2, Bolognini 7, Binci 4, Pelliccetti All. Dragonetto
Arbitri: Parisi - Zaniboni
Soffertissima vittoria della Cucine Lube nell’esordio in campionato all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove nell’atmosfera surreale generata dall’assenza forzata degli spettatori, Robertlandy Simon e compagni battono al tie break la giovanissima Credem Ravenna (23-25, 25-22, 25-14, 23-25, 15-9), nella sfida valida per la 2ª giornata di andata della Regular Season SuperLega Credem Banca.
La partita
Nel parziale d’apertura gli ospiti approfittano di una Lube sbagliona in attacco per prendere subito un buon gap di vantaggio 6-10, che verrà confermato fino al 14-18 mettendoci tanto cuore ma anche concretezza, sia in fase di muro-difesa (sugli scudi il bulgaro Grozdanov, autore di 5 punti col 100% in attacco e un muro vincente) che in quella di contrattacco, specie passando per le vie centrali (100% anche per Mengozzi). I campioni del mondo, che concedono inizialmente riposo a Juantorena, schierando in sestetto Kovar, ritrovano la parità a quota 22 grazie alle fiammate di Simon (5 punti, 71% sui primi tempi, che poi però spreca la palla del sorpasso commettendo un’ingenua invasione. E sarà un altro errore dei marchigiani a consegnare alla Consar il definitivo 23-25.
Il copione non cambia nel secondo set e sul 14-17 per i romagnoli, che attaccano col 72% di efficacia contro il 70% degli avversari, De Giorgi decide di inserire Juantorena. Con lui in campo i padroni di casa acciuffano la parità sul 18-18, poi trovano il primo vantaggio della sfida con un attacco di Leal (21-20), che firmerà subito dopo l’ace del break decisivo (23-21). Chiuderà il parziale (sul 25-22) Rychlicki con il suo quinto punto personale nel periodo (56% di positività).
Il terzo set è un monologo della Cucine Lube, che prende subito il largo su un ottimo turno al servizio di Simon (da 10-7 a 15-17), per poi chiudere sul 25-14 con un ace di Yant, inserito momentaneamente al posto dell’ottimo Leal.
Nel quarto è invece il muro a spostare gli equilibri di nuovo in favore della Consar Ravenna (5 vincenti nei primi 15 punti siglati, a fine set saranno 6), che trova il massimo vantaggio sul 13-18 dopo un attacco out di Juantorena, e nel testa a testa finale (con Hadrava al posto di Rychlicki tra i padroni di casa) resiste fino a vincere 23-25.
Tutto rimandato al tie break quindi, che vede la Lube scappare subito sul 6-2 grazie ad un ace di Juantorena seguito da un muro di Anzani e da un contrattacco vincente di Rychlicki. Ravenna reagisce ritrovando subito il -1 (8-7), ma è Simon a ristabilire definitivamente le distanze in favore dei marchigiani, prima con il muro che vale un nuovo break sul 9-7, poi con due ace di fila che scrivono il 12-8, facendo calare il sipario sul match. Finisce 15-9, con Osmany Juantorena (15 punti con 4 ace, 52% in attacco e 65% di positive in ricezione) incoronato Mvp.
Il tabellino
Cucine Lube Civitanova: Kovar 3, Marchisio (L) n.e., Juantorena 15, Balaso (L), Leal 18, Larizza n.e., Rychlicki 18, Simon 13, De Cecco 3, Anzani 9, Falaschi, Hadrava 1, Yant 2. All. De Giorgi.
Consar Ravenna: Mengozzi 9, Giuliani (n.e.), Loeppky 5, Redwitz, Pirazzoli n.e., Arasomwan 1, Recine 11, Zonca 4, Grozdanov 14, Batak 1, Kovacic (L), Pinali 22, Koppers, Rossi n.e.. All. Bonitta.
Arbitri: Brancati – Turtù.
Parziali: 23-25 (29’), 25-22 (27’), 25-14 (26’), 23-25 (31’), 15-9 (16’).
Ancora in evidenza i giovani atleti delle Marche, con una serie di piazzamenti di vertice ai Campionati italiani cadetti. Nella rassegna tricolore under 16, a Forlì, arrivano tre medaglie d’argento e una di bronzo. Sulla pedana dell’alto è notevole il secondo posto di Riccardo Ricci che rimane in gara saltando 1.85 alla terza prova, per poi superare 1.87 alla prima.
Il 15enne di Cingoli, alfiere dell’Atletica Avis Macerata e cresciuto sotto la guida di Massimo Mozzoni, riesce così a coronare una bella stagione che l’ha visto salire fino a 1.89. Poi brillano due ragazze classe 2006, al debutto nella categoria. Sugli 80 metri la vittoria sfugge per appena due centesimi con la seconda posizione in 10”07 ad Alice Pagliarini (Atl. Avis Fano), doppia figlia d’arte di Andrea, già tecnico delle Fiamme Gialle, e della velocista Mita Delia. Stesso piazzamento nei 3000 di marcia per Elisa Marini (Atl. Avis Macerata).
L’atleta allenata da Alberto Cinella e Alberta Zamboni chiude seconda in 14’40”17, dopo aver lottato fino al traguardo per il successo. Al terzo posto un’altra saltatrice di Cingoli che gareggia per l’Atletica Avis Macerata: nell’asta Rachele Tittarelli valica per la prima volta la quota di tre metri, migliorandosi di dieci centimetri grazie ai consigli di un tecnico esperto come Franco Lorenzetti.
Applausi nei 300 metri per Matteo Vitali (Atl. Avis Macerata), sprinter di Tolentino, quarto in 36”77 mentre sugli 80 in finale è sesto Francesco Ranxha (Atl. Fabriano) con 9”52 dopo il 9”45 della batteria. Nel mezzofondo settimo posto di Samuele Libero Marino (Atl. Avis Macerata) nei 2000 metri con il record personale in 6’01”63 e di Virginia Bancolini (Sef Stamura Ancona) sui 1000 con 3’06”25.
Il triplista Mattia De Angelis (Asa Ascoli Piceno) si piazza ottavo nel triplo saltando 12.65, come Davide Coccia (Offida Atletica) nel martello con 40.53 e la staffetta 4x100 femminile composta da Elisa Sireteanu (Sef Stamura Ancona), Sonia Gattari (Atl. Avis Macerata), Meskerem Paparello (Atl. Ama Civitanova) e Alice Pagliarini (Atl. Avis Fano) in 50”91. La classifica combinata vede le Marche in decima posizione: un gradino più in basso rispetto alle ultime tre edizioni per la rappresentativa guidata dal fiduciario tecnico regionale Robertais Del Moro, ma con tanti risultati promettenti per il futuro.
Al “Della Vittoria” è andato in scena per la seconda giornata di serie D, un derby maceratese quanto mai vibrante e ricco di emozioni. Finisce 2 a 2 lo scontro tra Tolentino e Recanatese dove succede tutto nel secondo tempo che inizia con il doppio vantaggio dei padroni di casa firmato dagli ex giallorossi Capezzani e Padovani ai quali hanno risposto per gli ospiti Brunetti e Sbaffo. Ora le due squadre si trovano a quota 4 punti in graduatoria e nella prossima giornata saranno entrambe impegnate nelle rispettive trasferte di Rieti e Giulianova.
La storia del match inizia all'ottavo minuto con il rigore calciato alle stelle da bomber Pera, fischiato , tra le proteste dei locali, a seguito dell'atterramento in area di Liguori ad opera di Zrankeon. La sfida tra le due compagini maceratesi si accende al 20’ quando il cremisi Niane ruba palla al portiere ospite e serve l’arrembante Padovani, il quale appoggia per Capezzani ma la sua conclusione viene ribattuta. È poi la Recanatese a farsi viva alla mezz’ora con Pezzotti ma il suo tiro viene bloccato in due tempi da Dupuis. Nemmeno un giro di lancette e sono ancora i padroni di casa a farsi vivi con Ruci che scodella per Padovani ma il suo colpo di testa non centra lo specchio della porta. La partita si assesta su dei ritmi blandi e l’ultimo squillo della prima frazione arriva al minuto 42 con giallorosso Liguori che si accentra dalla destra e prova una conclusione che però si finisce di poco a lato. Il primo tempo finisce a reti bianche ma il copione del match cambia decisamente nella seconda parte di gara con il Tolentino che passa al 57’ grazie ad un’ottima sortita offensiva di Pierfederici che la mette in area per Padovani e grazie alla sua sponda di testa serve ad un passo dalla porta Capezzani che fa 1 a 0. La Recanatese prova a reagire un minuto dopo con Sbaffo ma il suo tentativo da fuori risulta poco efficace così come quello di Severini al 63’. Il Tolentino invece non sbaglia dopo appena 5 minuti quando Ruci illumina il Della Vittoria con un preciso filtrante per Padovani che tutto solo davanti a Dulcis non sbaglia, siglando così la rete del raddoppio.
La Recanatese però non si perde d’animo e così al 67’ Pezzotti pennella su punizione per la testa di Brunetti che anticipa Dupuis in uscita e accorcia le distanze. Il Tolentino risponde subito con Ruci che riceve palla al limite dopo un corner battuto dalla destra ma il suo tiro viene bloccato da Santarelli. I ritmi ora sono decisamente alti con la Recanatese che prova a spingere alla ricerca del gol pareggio che arriva all’84’ grazie a Sbaffo che di testa sigla la rete del 2-2. Gli ospiti ci riprovano con Pennacchioni per il clamoroso sorpasso ma è del Tolentino l’ultima occasione di un secondo tempo al cardiopalma quando Pierfederici in piena zona cesarini si trova tutto solo davanti al portiere ma viene fermato in fuorigioco.
Tabellino
Tolentino: Dupuis; Bonacchi, Labriola, Zankreon; Gallozzi (7′ st. Tizi, 30′ st. Cifani), Capezzani 7 (33’st. Cicconetti), Strano, Ruci, Severini; Padovani, Niane (10′ st. Piefrfederici). All. Mosconi.
Recanatese: Santarelli; Pizzuto (18′ st. Donzelli), Scognamiglio, Brunetti, Morazzini, Liguori (29’st Candidi), Grieco (31’st. Pennachioni) Raparo (23′ st. Giaccaglia), Pezzotti; Sbaffo, Pera. All. Giampaolo.
Arbitro: Di Loreto di Terni
Reti: 12′ st. Capezzani, 21′ st. Padovani, 23’st. Brunetti, 39′ st. Sbaffo.
Debutto vincente del Matelica all’Helvia Recina di Macerata per l’inedita sfida tra i biancorossi di Colavitto e la blasonata FeralpiSalò, anch’essa vittoriosa all’esordio.A prevalere sono i biancorossi con un super secondo tempo in cui ribaltano la gara.
Uomini di Pavanel reduci in settimana da una impegnativa trasferta di Coppa Italia in quel di Lecce, dove, dopo una prestazione di spessore, avevano dovuto deporre le armi.Padroni di casa desiderosi di ben figurare alla prima ufficiale dopo l’exploit di Trieste.
Indisponibili Barbarossa da una parte e Heghekligiu dall’altra, entrambe le formazioni si schieravano in partenza con un manovriero 4-3-3 con licenza di far male.Gardesani più intraprendenti sin dall’inizio: dopo una serie di corner, alla mezz’ora Miracoli trovava la via del gol che sbloccava l’incontro.
Il Matelica iniziava però subito a spingere ed acquisire consapevolezza dei propri mezzi, tanto da trovare con Bordo prima dello scadere della prima frazione il meritato pari.Pronti via e nella ripresa il Matelica cambia volto, andando subito vicino al sorpasso con Volpicelli (scheggiata la traversa di destro), prima che Balestrero con un tiro da fuori trovi il pirotecnico raddoppio per i locali imprimendo una svolta al match.
La premiata ditta Moretti - Leonetti sfiora il tris, così pure il numero 7 ed il numero 11 di casa si rendono più volte insidiosi dalle parti di De Lucia.Mister Pavanel corre ai ripari inserendo Scarsella e De Cenco prima, e poi Petrucci e Brogni, ma il Matelica è inarrestabile e ancora con Balestrero trova il terzo e definitivo sigillo al termine di una buona progressione personale. Nelle fila locali esordio per Pizzutelli, Rossetti e Peroni, con capitan De Santis a sfiorare il gol fotocopia dell’esordio. Nelle fila ospiti cerca la gloria con una punizione dal limite nelle battute finali Petrucci, ma la difesa biancorossa sbroglia senza soffrire troppo, così come si esalta nel finale Cardinali su Carraro.
TABELLINO:
Matelica (4-3-3): 1 Cardinali; 2 Fracassini, 14 Cason, 4 De Santis, 3 Di Renzo; 19 Calcagni (31’ st 8 Pizzutelli), 5 Bordo, 11 Balestrero; 7 Volpicelli (33’ st 9 Rossetti), 17 Moretti, 10 Leonetti (42’ st 21 Peroni). A disposizione: 22 Martorel, 25 Monti, 13 Santamarianova, 16 Baraboglia, 18 Magri, 23 Franchi, 24 Masini, 26 Ruani. Allenatore Gianluca Colavitto.
FeralpiSalò (4-3-3): 22 De Lucia; 2 Bergonzi, 13 Legati, 6 Bacchetti, 31 Rizzo (28’ st 3 Brogni) ; 8 Guidetti (40’ pt 30 Gavioli), 21 Carraro, 23 Morosini (16’ st 20 De Cenco); 9 Miracoli, 10 Ceccarelli (17’ st 17 Scarsella), 19 D’Orazio (28’ st 7 Petrucci). A disposizione: 1 Liverani, 12 Magoni, 4 Giani, 11 Tirelli, 18 Messali, 26 Pinardi, 29 Mezzoni. Allenatore Massimo Pavanel.
Arbitro: Sig. Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino
Reti: 27’ pt Miracoli, 38’ pt Bordo, 4’ st e 22’ st Balestrero
La Recanatese ha comunicato che il 2002 Federico Donzelli vestirà la maglia giallorossa per la stagione 2020/2021.
Donzelli è un difensore proveniente dal settore giovanile dell’Ascoli. Dall'inizio della preparazione il giocatore si è sempre allenato con la squadra e solo questioni burocratiche hanno ritardato il tesseramento. Domani sarà a disposizione per la gara con il Tolentino.
Contesualmente la scoietà giallorosso ha reso noto che nella giornata odierna è stato risolto il rapporto di comune accordo con il giocatore Ivan Castiglia a causa di insorgenti motivi familiari.
Si giocherà a porte chiuse il match tra Cucine Lube Civitanova e Consar Ravenna, seconda giornata di andata di SuperLega Credem Banca, in programma domenica (ore 18.00, diretta Eleven Sports e Radio Arancia) all’Eurosuole Forum. Anche senza il supporto del pubblico, i biancorossi cercheranno la seconda vittoria in campionato dopo il blitz vincente di lunedì scorso a Verona. Ravenna va invece a caccia del primo successo dopo la sconfitta all’esordio casalingo contro Piacenza (1-3). Juantorena e compagni si alleneranno sabato pomeriggio all’Eurosuole Forum, poi domenica mattina la consueta seduta pre-gara.
Alla scoperta dell'avversario Consar Ravenna
I romagnoli allenati da Marco Bonitta si affidano alla regia del pallaggiatore brasiliano Redwitz in diagonale con Giulio Pinali, al centro l’esperienza di Stefano Mengozzi e i 205 centimetri del giovane bulgaro Aleks Grozdanov. Il ruolo di schiacciatori dovrebbe essere affidato al canadese Eric Loeppky e a Francesco Recine (prodotto del vivaio biancorosso). Il libero è lo sloveno Jani Kovacic.
Parla Kamil Rychlicki (opposto Cucine Lube Civitanova)
"Il nostro primo obiettivo è iniziare bene il nostro percorso in SuperLega anche in casa, dopo la bella vittoria di Verona che ci ha fatto subito dimenticare il ko in Supercoppa. Attenzione a Ravenna perché scenderà in campo a Civitanova dando il massimo contro di noi. Abbiamo visto nelle gare di Coppa Italia, che i romagnoli hanno disputato, che sono in grado di esprimere una buona pallavolo. Starà a noi imporre il nostro gioco partendo dalle nostre certezze e puntando a migliorare gli aspetti che finora sono andati meno bene: vogliamo assolutamente esultare per la nostra seconda vittoria in Campionato all’Eurosuole Forum. Quindi massima concentrazione e determinazione”.
Parla Jani Kovacic (libero Consar Ravenna)
“Civitanova è un top club della SuperLega, è una squadra molto forte, soprattutto in battuta e in attacco. Noi dovremo essere al 100% in ogni frangente e giocare molto bene in ricezione per provare a metterla in difficoltà. Nelle due partite di Coppa Italia con Cisterna e Piacenza, ma anche nella prima gara di SuperLega con Piacenza, abbiamo messo in mostra una buona qualità di gioco, la stessa che dovremo mettere in campo domenica per poter fare una bella partita e giocarcela al meglio”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Consar Ravenna
La seconda giornata di andata di SuperLega sarà diretta da Rocco Brancati di Perugia e Marco Turtù di Fermo.
Sfida numero 31 con Ravenna
Match numero 31 della storia tra biancorossi e Ravenna: i precedenti vedono la Cucine Lube quasi sempre vincente, con 23 successi contro i 7 dei romagnoli.
Gli ex di turno
Kamil Rychlicki a Ravenna nel 2018/19, Enrico Diamantini (che non sarà del match) a Ravenna nel 2017/18
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Yoandy Leal – 15 attacchi vincenti ai 500 (Cucine Lube Civitanova), Stefano Mengozzi – 1 muro vincente ai 500 (Consar Ravenna)
In carriera: Osmany Juantorena – 19 attacchi vincenti ai 3500 (Cucine Lube Civitanova), Stefano Mengozzi – 7 punti ai 2500, – 8 attacchi vincenti ai 1500, Francesco Recine – 24 punti ai 900, Paolo Zonca – 21 punti ai 1400 (Consar Ravenna)
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Consar Ravenna
Diretta Eleven Sports con la telecronaca di Gianluca Pascucci e Andrea Bari.
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati con ampio post partita (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre o sulla App Radio TV Arancia & More).
Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Il “Collettivo Macerata” si è ritrovato presso il Ristorante la Filarmonica per mettere a punto la nuova stagione di volley.
Si è parlato dei protocolli che limitano l’accesso ai Palasport e dell’organizzazione delle trasferte a sostegno della Med Store Volley Macerata.
“Nei palasport può accedere un numero massimo di 200 tifosi quindi sta alle squadre ospitanti decidere quanti biglietti mettere a disposizioni per le tifoserie avversarie” ha dichiarato uno dei coordinatori del Collettivo.
La prima trasferta sarà a Ferrara il 18 ottobre, il “Collettivo Macerata” è in contatto con la tifoseria locale ma “neanche loro sanno come gestire tutto questo perché sono in attesa dei nuovi protocolli che devono essere emanati” conclude il coordinatore del Collettivo.
Altri 4 giovani di belle speranze della Maceratese provano a spiccare il volo.
Il settore giovanile biancorosso ha appena completato un poker di operazioni in uscita, nuovamente verso club di Lega Pro, ma stavolta le “nostre” Matelica e Fermana.
Ben tre si accasano al Matelica fresco di storica prima affermazione nel calcio professionistico. Sono l’attaccante Mirco Cirulli, il centrocampista Mattia Marcolini, entrambi del 2004 e il centrocampista Elia Bambozzi classe 2006. Cirulli e Marcolini sono stati ceduti al club biancorosso a titolo definitivo, mentre Bambozzi in prestito.
La quarta operazione ha riguardato l’attaccante esterno Edoardo Lattanzi, del 2005, passato in prestito alla Fermana.
Dopo la cessione del baby Polizzi al Perugia, altri movimenti che evidenziano dunque il buon lavoro svolto dalla Maceratese nella formazione dei suoi calciatori in erba, nonché la quantità di talenti presente nel vivaio.
“Sono quattro baby promettenti –dichiara Paolo Siroti, responsabile tecnico del settore giovanile- e tutti si cimenteranno per la prima volta con campionati nazionali, quindi ritmi più alti e maggiori difficoltà. Sarà per loro un’opportunità per crescere e chiaramente una vetrina. Cirulli e Marcolini erano all’ultimo anno con gli Allievi, il primo ha segnato molti gol la scorsa stagione e il secondo è una pedina dinamica in mezzo al campo. Bambozzi possiede buona tecnica e Lattanzi qualità atletiche. Per noi è una bella soddisfazione assecondare le loro speranze e le richieste di società importanti, confidiamo di sfornare altri calciatori e magari sempre più bravi”.
Nasce il Potentia Hockey Femminile.
In collaborazione con le società sportive marchigiane, il Presidente Rossano Ruffini e l'allenatore Stefano Muscella, hanno riunito tutte le ragazze dell'Under 16 in poi, per costruire una nuova squadra che parteciperà al Campionato Nazionale di serie A2 - 2020-2021.Già domenica 4 ottobre scenderanno in campo a Roma per partecipare al Round 1 di Coppa Italia Femminile.Un grande passo in avanti da parte di tutti i componenti dell'Hockey Potentino a dimostrazione di quanta passione e volontà dedicano a questo meraviglioso sport.
Il Moto Club Tolentino, in collaborazione con il Comune di Tolentino e la UISP, organizza sabato 3 e domenica 4 ottobre, la seconda edizione del TT Tolentino Trophy per far conoscere e “risorgere” il territorio maceratese: paesi, colline e montagne rimangono sconosciute quando si transita solo sulle strade principali. Il TT Tolentino Trophy è un evento turistico che nasce con il preciso intento di permettere l’esplorazione del territorio e di godere di panorami e percorsi spesso sconosciuti.
È’ un omaggio anche alla storia e all’architettura di un territorio straordinario. Non a casa la base dell’evento, dove sarà allestito il paddock sarà nella corte del Castello della Rancia.
Previsti, in base alla cilindrata e alle caratteristiche delle moto, due diversi itinerari.
La “Via dei Bisonti” prevede un itinerario individuato tramite traccia gps, tutto su strade bianche percorribili con qualsiasi moto da enduro stradale, bicilindrica, scrambler con gomme intermedie e passeggero.
La “Via dei Lupi” prevede un itinerario più tecnico dedicato a moto da enduro specialistiche monocilindriche, con Rood Book o traccia gps. Per chi non fosse attrezzato c’è la possibilità di seguire una guida per entrambi i percorsi.
Partenza della competizione da piazza della Libertà, sabato 3 e domenica 4 ottobre, alle ore 9.00. sono previsti circa 150 piloti provenienti da tutta Italia e dalla Svizzera.
Il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare viabilità e sosta nei giorni in cui il Matelica Calcio disputerà gli incontri del campionato di Lega Pro allo stadio Helvia Recina di Macerata. Il provvedimento, che sarà valido anche per altre manifestazioni sportive, prevede le seguenti disposizioni:
Piazzale Helvia Recina (in tutte le parti ordinariamente fruibili come parcheggio):
- divieto di sosta con rimozione forzata con efficacia a partire da tre ore prima dell’inizio della partita fino a cessate esigenze.
- divieto di transito eccetto veicoli di polizia e soccorso, a partire da un’ora prima dell’inizio della partita o in base alle diverse disposizioni dell’Autorità di P.S. fino a cessate esigenze.
Via dei Velini:
- divieto di sosta con rimozione forzata, eccetto veicoli di soccorso e di polizia, a partire da tre ore prima dell’inizio della partita fino a cessate esigenze, nel tratto compreso tra il civico n. 125/a e il civico n. 151 (tratto compreso tra i due ingressi al piazzale Helvia Recina) e sulla traversa omonima all’altezza del civico n. 130 che conduce all’area interna dello stadio.
- divieto di transito nel tratto compreso tra l’intersezione con via Due Fonti e l’intersezione con la nuova bretella che conduce verso via Vittime delle Foibe, con efficacia a partire da un’ora prima dell’inizio della partita o in base alle diverse disposizioni dell’Autorità di P.S. fino a cessate esigenze, con la seguente specifica regolamentazione:
- allo sbarramento posto all’intersezione con via Due Fonti, potranno derogare al divieto di transito i veicoli di polizia e soccorso, i veicoli dei residenti in via Dei Velini nel tratto compreso tra via Due Fonti e il civico n. 151, autobus della squadra locale e autobus che effettuano il servizio navetta per i tifosi ospiti esclusivamente nella fase di deflusso (senza passeggeri);
- allo sbarramento posto all’intersezione con la bretella che conduce verso via Vittime delle Foibe, potranno derogare al divieto di transito i veicoli di polizia e soccorso, i veicoli dei residenti in via Dei Velini nel tratto compreso tra l’intersezione stessa e l’ingresso a valle del piazzale Helvia Recina; autobus della squadra ospite, autobus e autovetture della tifoseria ospite, autobus che effettuano il servizio navetta per i tifosi ospiti esclusivamente nella fase di afflusso e i veicoli autorizzati - con apposito pass - ad accedere sull’area interna allo stadio Helvia Recina mediante la traversa posta all’altezza del civico n° 130 (gruppo arbitrale, disabili motulesi, dirigenti, ecc.);
- in alcuni casi il divieto di transito in Via dei Velini sarà esteso anche al tratto a salire verso Macerata centro compreso tra Borgo Peranzoni e l’intersezione tra Via dei Velini con la nuova bretella di collegamento con Via Vittime delle Foibe e sarà valido sia per i veicoli diretti verso Macerata centro provenienti da Villa Potenza, sia per quelli provenienti da Borgo Compagnoni. In tale caso Macerata centro sarà raggiungibile percorrendo Via Ghino Valenti.
- divieto di transito sulla traversa omonima posta all’altezza del civico n° 130 (che conduce verso l’area interna dello stadio), eccetto veicoli di polizia e soccorso, autobus delle squadre, veicoli autorizzati - con apposito pass - ad accedere sull’area interna allo stadio Helvia Recina (gruppo arbitrale, disabili motulesi, dirigenti, ecc.) e residenti per accesso alle aree private;
- per i veicoli della tifoseria ospite è prevista la sosta lungo Via Dei Velini lato destro e, in caso di necessità anche sul lato sinistro, fatti salvi gli accessi laterali, con la seguente specifica regolamentazione:
- parcheggio riservato ai veicoli dei disabili della tifoseria della squadra ospite, sul lato destro a scendere, per complessivi n. 3 posti, immediatamente dopo il bar “Le Monde”;
- parcheggio riservato agli autobus, sul lato destro a scendere (dopo i tre stalli di sosta previsti al punto precedente), dall’opposto civico n. 100 circa, per un tratto idoneo a garantire lo stazionamento dei mezzi di volta in volta previsti e comunque dove regolarmente segnalato;
- parcheggio riservato ad autovetture, sul lato destro a scendere, dopo l’area riservata agli autobus di cui al precedente punto fino al civico n. 265 e sul lato sinistro a scendere dal’opposto civico n. 217 fino all’opposto civico n. 265;
- i veicoli dovranno essere parcheggiati rivolti verso Villa Potenza, in modo da agevolare il deflusso degli stessi al termine della manifestazione;
- una volta esaurita la possibilità di sosta lungo la zona via Dei Velini e Via Vittime delle Foibe, sarà attuata la chiusura al traffico dei veicoli dei tifosi ospiti all’altezza dell’intersezione tra Via dei Velini e la nuova bretella di collegamento con Via Vittime delle Foibe con contestuale deviazione degli stessi verso il parcheggio del palasport di Fontescodella per mezzo di apposita segnaletica sul percorso via Vittime delle Foibe > Galleria delle Fonti > Parcheggio Palasport.
Per agevolare le manovre di afflusso e deflusso dei veicoli al termine della partita, il servizio bus navetta seguirà determinati percorsi.
Fase di afflusso
Parcheggio palasport di Fontescodella, Galleria delle Fonti, Via Vittime delle Foibe, Borgo Compagnoni, Via dei Velini fino all’accesso a valle dello stadio; dopo aver fatto scendere i tifosi ospiti i bus navetta proseguiranno lungo Via dei Velini a salire, svoltando a sinistra per C.da Fontezucca e quindi verso la Galleria delle Fonti fino al palasport di Fontescodella.
Fase di deflusso
I bus navetta faranno salire i tifosi ospiti in Via dei Velini all’altezza dell’accesso a valle dello stadio Helvia Recina e proseguiranno in Via dei Velini a scendere verso Via Vittime delle Foibe, Galleria delle Fonti e parcheggio palasport di Fontescodella; dopo aver fatto scendere i tifosi ospiti la navetta potrà tornare allo stadio per il successivo servizio di trasporto percorrendo la Galleria delle Fonti, C.da Fontezzucca e quindi Via dei Velini a scendere fino all’accesso a valle dello stadio Helvia Recina.
Via Panfilo
- Divieto di sosta con rimozione forzata con efficacia a partire da tre ore prima dell’inizio della partita fino a cessate esigenze, nel tratto compreso tra il civico n. 5/a e l’opposto civico n. 24 e nel tratto compreso tra il civico 32/a ed il civico n. 44;
A partire da un’ora prima dell’inizio della partita o in base alle diverse disposizioni dell’Autorità di pubblica sicurezza, fino a cessate esigenze:
- divieto di transito, eccetto autobus urbani, residenti, veicoli a servizio di disabili che espongono lo speciale contrassegno, ciclomotori, motocicli; e utenti che forniscano motivazioni rilevanti circa la necessità di accedere alla via;
- doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra l’intersezione con via Due Fonti e piazzale Croce Verde, con regolamentazione a senso unico alternato all’altezza della curva;
- direzione obbligatoria a destra, verso il tratto sopra specificato, da porre all’altezza della scuola, valido per i veicoli in uscita, provenienti dal tratto senza sbocco della via (uscita in direzione via Due fonti);
- direzione obbligatoria a destra, valido per i veicoli che si immettono in via Dei Velini, provenienti dalla traversa posta all’altezza dell’armeria Ciccarelli;
Piazzale Croce Verde
Divieto di sosta con rimozione forzata eccetto veicoli a servizio di disabili che espongono lo speciale contrassegno con efficacia a partire da 3,00 ore prima dell’inizio della partita fino a cessate esigenze, negli stalli di parcheggio posti sul lato destro rispetto alla direzione di marcia via Panfilo – via F.lli Palmieri, dove regolarmente segnalato;
- divieto di sosta con rimozione forzata eccetto ciclomotori e motocicli, con efficacia a partire da tre ore prima dell’inizio della partita fino a cessate esigenze, su parte dell’area attigua all’ex mattatoio, dove regolarmente segnalato;
Via Famiglia Palmieri
- divieto di transito, (con sbarramento posto anche a valle dell’ingresso al condominio di cui ai civici n.ri 6 – 34) eccetto veicoli dei residenti per accesso alle aree private dei civici n.ri 6 – 34;
- direzione obbligatoria a destra, verso piazzale Croce Verde, valido per i veicoli dei residenti in uscita dalle aree private dei civici n.ri 6 – 34;
Intersezione rotatoria tra via Vittime delle Foibe e contrada Fontezzucca
Divieto di transito (con sbarramento) a salire in C.da Fontezzucca, eccetto veicoli di pubblica utilità, disabili, veicoli della tifoseria locale e veicoli dei residenti nella zona;
Via Murri e Parcheggio Garibaldi
Possibilità di sosta per i veicoli della tifoseria locale in Via Murri e nell’adiacente parcheggio Garibaldi.
Regolamentazione della circolazione stradale in caso di gare senza pubblico per il contenimento del virus Covid-19 o per altri motivi
Nei casi in cui le gare siano disputate senza pubblico per il contenimento del virus Covid-19 o per altri motivi, saranno attuati i seguenti provvedimenti:
Helvia Recina (in tutte le parti ordinariamente fruibili come parcheggio)
Divieto di sosta con rimozione forzata con efficacia a partire da 3,00 ore prima dell’inizio della partita fino a cessate esigenze;
- divieto di transito eccetto veicoli di polizia e soccorso, con efficacia a partire da un’ora prima dell’inizio della partita o in base alle diverse disposizioni dell’Autorità di pubblica sicurezza fino a cessate esigenze.
Via dei Velini
- divieto di sosta con rimozione forzata, con efficacia a partire da 3,00 ore prima dell’inizio della partita fino a cessate esigenze, sulla traversa omonima posta all’altezza del civico n. 130 che conduce all’area interna dello stadio;
- divieto di transito sulla traversa omonima posta all’altezza del civico n° 130 (che conduce verso l’area interna dello stadio), eccetto veicoli di polizia e soccorso, autobus delle squadre, veicoli degli addetti ai lavori autorizzati - con apposito pass - ad accedere sull’area interna allo stadio Helvia Recina e residenti per accesso alle aree private.
Via Famiglia Palmieri
Per i veicoli in uscita da via Famiglia Palmieri sul piazzale Helvia Recina, sarà predisposta idonea corsia di canalizzazione con direzione obbligatoria a destra verso via dei Velini.
La pallavolo è gioco di squadra, in campo e fuori. Lo sa bene la CBF Balducci HR Macerata, che consolida la sua collaborazione con Di Gusto Macerata.
Le difficoltà di questi mesi non hanno scalfito le motivazioni né della società, né delle realtà locali che partecipano alla vita della squadra. Da volontà forti non possono che nascere collaborazioni solide. Ecco quindi che, dopo gli allenamenti, le porte di Di Gusto si sono aperte per un momento di convivialità dedicato alla squadra ed allo staff, con un brindisi per salutare un altro anno insieme.
“Per noi è un grande piacere essere qui oggi nel contesto del Giardinetto di Macerata, dove andiamo a rinnovare il rapporto, la collaborazione duratura e molto importante per noi con una realtà come Di Gusto di Macerata – ha dichiarato la responsabile marketing dell’HR Volley, Elisa Giuliani –. È una gioia per tutta la società essere presenti e festeggiare con un brindisi simbolico e celebrare l’inizio di un’annata che vedrà CBF Balducci da un lato e Di Gusto Macerata dall’altro collaborare ancora insieme.”
“Siamo onorati di questa collaborazione – conferma dal canto suo Marco Guzzini, titolare di Di Gusto – È il secondo anno che accompagniamo gli ambiziosi progetti della CBF Balducci. Il primo anno, per i motivi che tutti sappiamo, non abbiamo potuto fare tutto quello che avevamo in mente, quindi quest’anno siamo più che motivati per organizzare tanti momenti insieme, per essere al fianco delle ragazze in ogni istante e nei loro momenti di convivialità.”
Ieri al Banca Macerata Forum altro impegno per la formazione guidata dal Coach Di Pinto, ospite dei biancorossi è stata la Virtus Volley, per un allenamento congiunto. Con poco più di due settimane all’inizio del campionato di A3, la MedStore Macerata si avvicina alle prime amichevoli: sabato 3 e domenica 4 ottobre sarà protagonista del 5° Memorial Antonio Pisciella, organizzato dall’ABBA Pineto Volley e con la partecipazione della Sieco Impavida Ortona e della JVC Civita Castellana.
“È stato un buon test quello di ieri”, commenta il nuovo centrale biancorosso Lorenzo Pasquali, “Ci aiuta a trovare la giusta chimica di squadra. Su questo ci stiamo concentrando, è l’aspetto che ci manca di più al momento. Veniamo infatti da settimane di lavoro fisico intenso, che ci ha messo a dura prova, ma era importante per ritrovare la giusta condizione dopo i mesi di stop. Ora comincia a dare i suoi frutti e le cose andranno migliorando col tempo”.
Hai citato il lavoro di gruppo, quali sono le tue impressioni sulla squadra?
“Il roster è stato costruito con attenzione, formiamo un giusto mix di giocatori giovani ed esperti. In particolare per noi ragazzi è un valore aggiunto poterci allenare al fianco di tanti grandi campioni. Ci motiva a dare sempre il meglio ogni giorno e devo dire che da parte loro c’è grande disponibilità; ci danno consigli per migliorarci e sono sicuro che durante l’anno saranno di grande aiuto per la nostra crescita”. Intanto vi aspetta un weekend impegnativo, con il torneo di Pineto. “Andiamo con tanta voglia, il lavoro fatto in queste settimane darà i suoi frutti. Poi sono le prime amichevoli e la nostra gara di apertura sarà contro Ortona, una squadra forte, di categoria superiore; quando incontri questi avversari hai sempre tanti stimoli extra a fare bene. Il torneo sarà interessante, ci aiuterà anche a capire a che punto siamo nel nostro percorso di preparazione”.
L'arbitro Juan Luca Sacchi è risultato negativo al tampone per il coronavirus. Il fischietto appignanese, infatti, ha effettuato - nella giornata di ieri - l'esame al laboratorio di analisi di Ancona dopo che nel Genoa, squadra che ha arbitrato domenica scorsa al San Paolo di Napoli nel match stravinto dai partenopei per 6-0, si sono registrati ben 14 casi positivi tra giocatori e staff.
Come da protocollo e da disposizioni dell'Aia il direttore di gara maceratese si è sottoposto ai test risultando negativo e, dunque, arruolabile per la prossima giornata di serie A (la terza ndr). Sempre che il campionato non venga sospeso come auspicato nella mattinata di oggi dalla sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa.
Per Sacchi il debutto stagionale nella massima serie, dopo la recente promozione tra i fischietti della Serie A, rimarrà quindi indelebile: sia per la buona prestazione in campo (ha ottenuto la sufficienza da tutti i principali quotidiani sportivi) che per lo spiacevole strascico legato al Covid-19.