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“Arena Dei Comuni”: citta’ San Severino Marche conquista la prima edizione
La città di San Severino Marche si laurea vincitrice della prima edizione del torneo calcistico "Arena dei Comuni", disputatosi con grande successo al campo sportivo San Francesco di Trodica di Morrovalle. Un'affermazione che celebra non solo le qualità sportive dei calciatori settempedani ma anche lo spirito di appartenenza e l'unità di una comunità che ha saputo distinguersi sul campo. Nella finale, la formazione biancorossa ha sconfitto con un emozionante 5 a 4 la squadra di Tolentino, al culmine di un torneo che ha visto scendere in campo diverse formazioni composte principalmente da giocatori residenti nel proprio Comune, con la possibilità di un solo "straniero" in distinta. Questo format ha permesso di vedere in azione numerosi protagonisti del calcio marchigiano, provenienti da categorie quali Serie D, Eccellenza, Promozione e Prima Categoria, garantendo un elevato livello tecnico e agonistico. Le reti che hanno consegnato la vittoria a San Severino Marche sono state siglate da un brillante Jacopo Borioni, Andrea Dolciotti, Lorenzo Rocci, Edoardo Montanari e Federico Fiecconi, artefici di una prestazione corale e determinata. La rosa della squadra biancorossa, che ha dimostrato grande coesione e talento, era composta da: Saverio Giacchetta, Simone Meschini, Francesco Romanski, Edoardo Montanari, Nicola Mengani, Tommaso Gianfelici (capitano), Andrea Dolciotti, Tomas Perez, Pablo Panichelli, Edoardo Farroni, Jacopo Borioni, Federico Fiecconi e Lorenzo Rocci. Alla serata finale dell'evento e alla premiazione ha preso parte anche l'assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, che ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: “È stata una serata indimenticabile e un successo straordinario per la nostra città - ha dichiarato Paoloni, sottolineando - Vedere i nostri ragazzi trionfare in questa prima edizione dell'Arena dei Comuni riempie di orgoglio e dimostra la passione e il talento presenti nella nostra comunità. Complimenti a tutti i giocatori per l'impegno, la dedizione e il fair play dimostrati. Questo torneo non è stato solo una competizione sportiva, ma una vera e propria festa dello sport e dell'amicizia tra i Comuni, e San Severino Marche ha saputo onorarla al meglio. Ringrazio gli organizzatori per aver dato vita a un'iniziativa così bella e significativa”.

CBF Balducci HR Macerata: lo scoutman Marco Malatini pronto alla nona stagione in arancionero
Prosegue sempre più nel segno della continuità la costruzione dello staff tecnico della CBF Balducci HR 2025/26. Arriva la conferma, infatti, nel ruolo di scoutman del Club maceratese per Marco Malatini, classe 1965 e marchigiano di Porto Potenza Picena, un vero e proprio veterano del team: per lui sarà la nona stagione consecutiva in arancionero. Con questi colori, dunque, Malatini può vantare un lunghissimo curriculum, nel suo palmares infatti ben due promozioni in Serie A1, una promozione in A2 e una Coppa Italia di A2. Lo scoutman arancionero sarà per un’altra stagione al lavoro a bordo campo durante le gare della CBF Balducci HR e darà il suo consueto prezioso contributo per la preparazione delle gare, in collaborazione con tutto lo staff guidato da coach Valerio Lionetti. Per Marco Malatini, inoltre, non solo una lunga esperienza nei Club. Proprio in questi ultimi giorni è stato protagonista con la Selezione regionale femminile delle Marche al Trofeo delle Regioni 2025, da tre anni infatti fa parte dello staff tecnico marchigiano. “Dopo l'esperienza appena conclusa sono ovviamente molto contento di continuare a lavorare con lo staff di Valerio Lionetti – dice Marco Malatini, pronto al nono anno consecutivo alla CBF Balducci HR - soprattutto perché quest'anno abbiamo raggiunto la promozione in Serie A1, cosa che non era scontata ma era comunque un obiettivo abbastanza preciso della scorsa stagione. È stato raggiunto, quindi adesso possiamo dire di avere una seconda chance rispetto all’avventura di 3 anni fa per dimostrare che possiamo mantenere la categoria. Si tratta di una nuova sfida, con una nuova squadra ma con uno staff che può vantare un anno di esperienza insieme: abbiamo legato e ci siamo trovati molto bene insieme”. “Speriamo di riuscire a conquistare l'obiettivo che, ovviamente, anche per la prossima stagione è molto preciso ma molto diverso da quello dell'anno precedente: parliamo di salvezza – prosegue lo storico scoutman arancionero – Dal punto di vista personale, posso dire che nella scorsa stagione sono riuscito a migliorare le mie conoscenze, ho imparato molto da coach Valerio e credo che l'anno prossimo sia un'ulteriore occasione per affinare le mie qualità di scoutman e metterle al servizio della squadra per raggiungere l'obiettivo della salvezza. Non vedo l'ora di confrontarmi con la categoria, conosco ormai l'ambiente e conosco molti degli scout di Serie A1”.

Basket, conferme e novità in casa Attila: Coen ancora al timone, Bartoli alla guida del settore giovanile
La SiConTe Attila Basket è lieta di annunciare che Piero Coen sarà il capo allenatore anche per la stagione 2025/2026. La società rivierasca e il tecnico anconetano hanno deciso di proseguire insieme il percorso iniziato durante la scorsa annata, puntando su continuità, esperienza e progettualità. Per Coen si tratta del secondo anno alla guida del club che porta il nome di Attilio. Allenatore dal curriculum importante, vanta una lunga carriera in panchina, avendo guidato piazze di grande tradizione come Stamura Ancona, Atri, San Severo, Reggio Emilia in Serie A2, Recanati, Jesi, Chieti, Mestre, Campetto Ancona e Sutor Montegranaro. Accanto a questo importante tassello tecnico, l’Attila Basket ha anche il piacere di comunicare la nomina di Andres Bartoli come nuovo Responsabile del Settore Giovanile. A commentare la scelta è il patron Giuseppe Pierini, che dichiara: “La scelta di Bartoli è uno step di crescita concreto dell'Attila Basket e un segnale importante per innalzare ancor di più l’asticella della nostra offerta cestistica. Vogliamo che Porto Recanati diventi un punto di riferimento per la formazione sportiva, umana e morale di un giovane atleta. Andres per noi rappresenta un’eccellenza in tal senso, perciò siamo felici della nostra scelta.” Soddisfazione anche per Andres Bartoli, che raccoglie con entusiasmo il nuovo incarico: “Ringrazio la società per aver creduto in me e per darmi questa possibilità di continuare concretamente sul progetto intrapreso. Per me è un grande onore e provo tanta soddisfazione a lavorare ogni giorno con i giovani. All'interno del settore giovanile Attila, vogliamo creare appartenenza e mentalità al lavoro concreto e quotidiano in palestra. Vogliamo fortemente avere in futuro giocatori di Porto Recanati nella nostra squadra senior.” Due figure di riferimento, per un progetto ambizioso che guarda con decisione al futuro della pallacanestro a Porto Recanati.

Settempeda, conferma di peso in difesa: Edoardo Montanari resta in biancorosso
Per completare il reparto arretrato la Settempeda non fa arrivare l’ennesimo volto nuovo di questa estate, ma opta per una vecchia conoscenza. Dopo aver effettuato una vera e propria rivoluzione in difesa, la dirigenza biancorossa dunque sceglie l’usato sicuro e annuncia la permanenza di Edoardo Montanari. Viene così confermato il classe 92’ che può rappresentare, conoscendo molto bene l’ambiente, la continuità nello spogliatoio dove il difensore settempedano potrà rivestire un ruolo molto importante, come già fatto in stagione anche da capitano. Montanari, grazie alla sua grande esperienza e qualità, potrà avere un ruolo determinante in campo dove è in grado di fornire un contributo tecnico/tattico fondamentale per la squadra e per mister Pierantoni. Agendo nella zona sinistra del campo, dove non c’era ancora un mancino naturale, può tornare utile come esterno a tutta fascia e anche come braccetto difensivo, posizione questa già occupata con profitto nello scorso torneo e in cui potrà essere un’arma in più nella prima costruzione del gioco. Insomma, quella di Montanari sembra la scelta giusta per rifinire un organico che promette bene e che, sulla carta, sembra assemblato al meglio per poter affrontare con profitto il prossimo campionato di Promozione.

Oltre 200 persone per “Non mi gioco la vita”: la Lube Academy unisce sport e prevenzione nella lotta alle dipendenze (VIDEO)
Sabato 28 giugno, presso il campo sportivo Capponi di Treia, la Lube Academy, presieduta da Samuele Bartoloni, ha organizzato con grande successo l’evento “Non mi gioco la vita”, una giornata interamente dedicata alla prevenzione delle dipendenze, in particolare dell’utilizzo di sostanze stupefacenti. Un’iniziativa fortemente voluta dalla governance Lube, come sottolineato dall'amministratore delegato Fabio Giulianelli, per sensibilizzare giovani e famiglie su un tema tanto delicato quanto urgente. L’appuntamento ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, con una presenza massiccia e particolarmente significativa di ragazzi e ragazze e dei loro familiari, segno tangibile della crescente attenzione verso la prevenzione e l’educazione al benessere. Il convegno, coordinato da Marco Moscatelli, ha rappresentato il cuore dell’evento, ospitando interventi di grande rilievo. Il Servizio territoriale contro le dipendenze di Macerata, guidato dal Dottor Gianni Giuli, ha presentato un quadro aggiornato sul fenomeno, anche con la sociologa Silvia Agnani che ha illustrato dati che, se da un lato mostrano un lieve calo nell’uso di sostanze, dall’altro segnalano l’allarmante diffusione di nuove sostanze sempre più pericolose. Molto apprezzato l’intervento dell’avvocato Giuseppe Bommarito, voce autorevole nella lotta contro le mafie e le organizzazioni criminali, che ha sottolineato il legame tra dipendenze e criminalità, richiamando tutti a una responsabilità civile condivisa. Testimoni d’eccezione hanno arricchito l’incontro: il coach Gianpaolo Medei (Lube Volley) e l’ex campione della nazionale italiana Fabrizio Ravanelli che hanno parlato ai ragazzi dell’importanza delle regole, del rispetto e dell’impegno come antidoti alle scorciatoie distruttive delle dipendenze. A portare i saluti istituzionali sono intervenuti l’assessore del Comune di Treia Camilla Palmieri, la vicesindaco del Comune di Macerata Francesca D’Alessandro, il vicepresidente provinciale Luca Buldorini, la professoressa dell'Università di Macerata Alessandra Fermani, delegata del rettore al counseling psicologico e ai rapporti scientifici con la Lube Academy, e il Garante regionale dei diritti della persona Avvocato Giancarlo Giulianelli. Per l’evento, l’artista Marco Sciame ha donato alla Lube Academy un’opera creata appositamente per l’occasione: un dipinto di forte impatto simbolico, dove il bianco e nero legato all’oscurità della dipendenza si contrappone ai colori della luce, dell’amore e della speranza. Al centro, una mano di donna e una di uomo intrecciate sotto a un pallone, emblema di equilibrio, sport e rinascita. La giornata si è conclusa con un torneo di calcio tra i giovani atleti del Campiglione Fermo, Treia, Settempeda e Corridonia, guidati da capitani d’eccezione: Massimo Ciocci, Federico Giunti, Federico Melchiorri e Fabrizio Ravanelli. A trionfare è stata la squadra di Treia, ma il vero successo è stato lo spirito di sana competizione, condivisione e divertimento che ha animato il campo e proseguito durante la cena offerta dalla Lube. Un evento ricco di emozioni, testimonianze e valori che ha saputo unire istituzioni, sport, arte e famiglie in una battaglia comune: difendere la vita e costruire un futuro libero dalle dipendenze, perché è solo attraverso il fare che le parole acquisiscono peso ed i sogni prendono forma.

Kappabi Futsal Potenza Picena, Giorgio Tinteanu ancora in maglia giallorossa
Altra conferma in casa Kappabi Futsal Potenza Picena. Giorgio Tinteanu per la prossima stagione vestirà ancora giallorosso. Il giovanissimo portiere, classe 2006, nelle ultime due stagioni si è messo in mostra difendendo più di una volta la porta della prima squadra. Cresciuto nel vivaio potentino, Giorgio ha mostrato sempre più sicurezza e personalità tra i pali, con la società che ha deciso di puntare su di lui. “Sono grato di esser stato riconfermato – afferma Tinteanu – e sono molto felice di potermi allenare con tutto lo staff tecnico del Futsal Potenza Picena. Ringrazio Mister Moro e tutti i dirigenti per avermi dato fiducia per questa nuova stagione!”

Trofei delle Regioni 2025: i “marchigiani terribili” chiudono al nono posto
Quando si raggiunge un obiettivo, c’è sempre da festeggiare. Non importa se non si è raggiunta la prima posizione, ma anche il percorso è qualcosa che conta e questi ragazzi meritano davvero solo applausi. Si è conclusa domenica 29 giugno la quarantesima edizione del Trofeo delle Regioni maschile e femminile di pallavolo, con i migliori talenti di ogni territorio che si sono dati battaglia sui campi di un territorio meraviglioso come quello pugliese. Dai trulli di Alberobello alle scogliere di Polignano a Mare, passando per la “pallavolisticamente storica” città di Castellana Grotte: la Lombardia nel maschile e il Veneto tra le donne hanno ricoperto la parte del leone, ma le Marche non sono certamente rimaste a guardare. Mentre le ragazze hanno battagliato nella Pool B chiudendo in sedicesima posizione, i maschietti, guidati da coach Giannini e dal suo prossimo assistente in biancorosso Leoni – oltre che dal fidato supporto del presidente Tittarelli -, si sono spinti più in alto, volendo ripetere e migliorare il piazzamento ottenuto nella scorsa edizione. La rassegna 2024 aveva portato la dodicesima posizione, arriva invece un brillante nono posto in graduatoria quest’anno. Dopo la prima giornata con solo vittorie nette su Molise e Sardegna, il livello si è certamente alzato nella seconda fase con una convincente vittoria sull’Abruzzo e una sconfitta contro i forti pari età dell’Emilia-Romagna. Il terzo giorno di gara ha visto le Marche essere inserite in un vero triangolare di ferro dove i ragazzi hanno combattuto, ma hanno dovuto lasciare il passo prima al Veneto (2-1) e poi ai campioni della Lombardia (2-0). La successiva vittoria per 2-0 ancora contro l’Abruzzo e la rivincita presa contro il Veneto sono valsi quindi il nono posto finale. Al termine del Trofeo e proprio per questi motivi, Romano Giannini è decisamente raggiante: “Eravamo partiti con l’idea e l’obiettivo di fare un risultato migliore dell’anno scorso e l’abbiamo fatto. Mi è piaciuto dei ragazzi il fatto di averci messi tutto loro stessi e di averci creduto fino all’ultimo pallone. Non è la solita frase banale, ma quello che ho davvero visto. Dico poi un’altra sincera verità, che non capita spesso nel Trofeo: ci sono state tante partite in pochi giorni, ma ho visto anche un miglioramento sia tecnico che tattico da parte di alcuni. Questo mi da sempre molta voglia e forza di supportarli anche in futuro!” La chiosa poi arriva dal baby regista maceratese Tommaso Marcone: “Innanzitutto è stata un’esperienza che non dimenticherò mai. Ci siamo divertiti stringendo ancora più i rapporti e abbiamo conosciuto tante persone di altre regioni. Abbiamo giocato un grande Trofeo, potevamo ottenere un risultato migliore, ma ce l’abbiamo messa davvero tutta senza mai mollare!"

Il matelicese Filippo Pavoni agli Internazionali di nuoto a Roma
Grande soddisfazione, il matelicese Filippo Pavoni agli internazionali di nuoto a Roma. Dal 26 al 28 giugno nello scenario dello Stadio del Nuoto del Foro Italico si sono svolti gli Internazionali d’Italia di nuoto 61º Trofeo Settecolli. Questa manifestazione, tra le più prestigiose del panorama internazionale, richiama i grandi campioni di nuoto, trasformando la capitale in un vero e proprio tempio dello sport acquatico. A gareggiare i grandi nomi del panorama internazionale, con un’attenzione speciale ai campioni italiani. L’atmosfera che si respira al Foro Italico durante le competizioni è unica, il pubblico caloroso, la bellezza della location, la possibilità di vedere da vicino i grandi nomi dello sport. Tra questi campioni è sceso in vasca, avendo ottenuto i tempi di qualifica, il matelicese Filippo Pavoni (tesserato con il Circolo Canottieri Aniene) che ha gareggiato nei 50 metri farfalla e raggiunto un bellissimo piazzamento. L’assessore allo Sport della Città di Matelica Filippo Maria Conti si è congratulato con il giovane atleta per il brillante risultato: “Raggiungere i tempi che fanno accedere agli Internazionali d’Italia è un grandissimo risultato. Mi complimento con Filippo perché dietro a questo risultato ci sono ore e ore di allenamento, tanto sacrificio, ma sicuramente tanta passione. Bravo Filippo, la tua determinazione e il tuo impegno ti hanno premiato e ti hanno fatto vivere un’esperienza indimenticabile. Partecipare a questo importante evento dove ci sono i migliori atleti del mondo rende orgoglioso te ma anche la Città di Matelica”.

Play-off A2 femminile, il Tennis Tolentino vince in trasferta e prepara il ritorno casalingo decisivo
Grande risultato quello ottenuto dalle ragazze del Tennis Tolentino in quel di Bologna dove, in occasione della gara di andata dei play-off, validi per la promozione in serie A2 femminile le tolentinati si sono imposte con il punteggio finale di 3 a 1 vincendo 2 dei tre singolari in programma ed il doppio. Questo risultato fa ben sperare per il ritorno a Tolentino il giorno 6 luglio, dove basterà anche un pareggio, che permetterebbe alla squadra marchigiana di poter salire in serie A2 e sarebbe la prima volta nella storia della compagine tolentinate. L’appuntamento è per domenica 6 luglio alle ore 10 presso i campi del rinomato circolo tennis Tolentino di viale della fraternità, dove si attende un folto pubblico pronto a sostenere le proprie beniamine. Bologna, 29-6-25 Virtus Bologna - Tennis Tolentino 1-3 ZUCCHINI ARIANNA Virtus Tennis 6 7 PINTO GIORGIA Tennis Tolentino 3 6 DE STEFANO SAMIRA M. Virtus Tennis 4 6 ROCCHETTI SOFIA Tennis Tolentino 6 7 TERZI FRANCESCA 3 7 3 Virtus Tennis DE ANGELIS GINEVRA 6 5 6 Tennis Tolentino RUBINI STEFANIA RACHEL TERZI FRANCESCA Virtus Tennis 6 1 ROCCHETTI SOFIA DE ANGELIS GINEVRA Tennis Tolentino 7 6 La squadra della Asd Tennis Tolentino: Elisabetta Cocciaretto, Sofia Rocchetti, Giorgia Pinto, Ginevra De Angelis, Ilaria Sposetti, Ana Candiotto, Lara Salden. Tecnici: Marco Sposetti, Marco Pisciotta

Un altro talento per Pallavolo Macerata: Nicolò Garello è il nuovo schiacciatore
Un altro prospetto della pallavolo italiana si unisce alla rosa della Banca Macerata Fisiomed per la stagione 2025/2026. Si tratta di Nicolò Garello, giovane schiacciatore classe 2007, che approda nelle Marche dopo un percorso già ricco di successi e riconoscimenti. Con un curriculum importante nonostante la giovane età, Garello porta in dote qualità tecniche e fisiche di prim’ordine, elementi che lo rendono un innesto di assoluto valore per i biancorossi. Quello degli schiacciatori sarà un reparto altamente performante e competitivo, con Garello pronto a giocarsi le sue carte accanto al bulgaro Zhelev e ad altri due nuovi innesti che verranno annunciati nei prossimi giorni. Nato a Mondovì, Nicolò muove i primi passi nel mondo della pallavolo che conta con i Diavoli Rosa Brugherio, fucina di talenti da anni legata alla Powervolley Milano: con i rosanero giocherà i campionati giovanili ed esordirà anche in A3. Successivamente prosegue il suo percorso formativo in un’altra realtà d’élite come Modena Volley, consolidando la propria crescita tecnica e tattica che lo porterà anche a referto in alcune gare di Superlega. Ma è grazie alle sue prestazioni di alto livello nei campionati giovanili che Garello attira l’attenzione dei selezionatori federali: da subito, viene inserito nel giro delle nazionali cadette, a partire dall’Under 17. Il 2023 segna un momento chiave nella carriera del giovane schiacciatore: a luglio, Nicolò conquista la medaglia d’oro con l’Italia U17 agli Europei di categoria disputati a Podgorica, in Montenegro. Un trionfo che certifica il suo valore anche in ambito internazionale. Reduce da un collegiale in azzurro, il nostro nuovo numero 8 così commentato il suo arrivo a Macerata: “Ho scelto questa piazza perché credo sia l’ambiente giusto per crescere come giocatore e come persona. Dopo l’esperienza a Modena, sento il bisogno di mettermi alla prova in una realtà che potesse darmi spazio, stimoli e sensazioni nuove. Troverò un gruppo motivato, uno staff preparato e una società molto attenta ai giovani: è la combinazione perfetta per continuare a costruire il mio percorso. Le mie ambizioni? Crescere ogni giorno, voglio imparare da ogni allenamento e dare il massimo per aiutare la squadra. Voglio guadagnarmi spazio e fiducia”.Un Garello, quindi, davvero determinato che si è espresso poi sulla sua parentesi estiva in azzurro:“Il collegiale e il percorso nazionale rappresentano per me un onore immenso e un’enorme motivazione. Vestire la maglia azzurra significa responsabilità, sacrificio e orgoglio. Ogni convocazione è un’opportunità da onorare con umiltà e fame di migliorarsi”. Infine, un saluto caloroso ai suoi nuovi tifosi:“Ciao Tifosi, non vedo l’ora di cominciare queta nuova avventura in biancorosso: darò tutto quello che ho per ripagare la fiducia della società e sentire forte il vostro sostegno, dentro e fuori dal campo!” Reduce da un collegiale in azzurro, il nostro nuovo numero 8 così commentato il suo arrivo a Macerata: Con il suo arrivo, la Banca Macerata aggiunge un tassello prezioso al proprio progetto, puntando ancora una volta su giovani talenti italiani pronti a esplodere nel panorama della Serie A2.

Old Lions Cup 2025: lo Stadio della Vittoria si colora di biancorosso per ricordare i tifosi scomparsi
Sabato 5 luglio Macerata si stringe nel ricordo e nella passione. Torna l’appuntamento con l’Old Lion’s Cup, giunta alla sedicesima edizione, che quest’anno per la prima volta si svolgerà nella suggestiva cornice dello Stadio della Vittoria. Una giornata intensa, tra sport, memoria e condivisione, nata per ricordare tutti i tifosi biancorossi e delle tifoserie amiche scomparsi, nel segno dell’unità e dell’amicizia tra le curve. Un evento sempre più partecipato, che per questa edizione vedrà la presenza di oltre 100 ospiti provenienti dalle tifoserie gemellate di Mestre, Massa, Siena, Castelfidardo, San Severino e di una delegazione da Castel Guelfo di Bologna, in rappresentanza della storica Bandiera Biancorossa Mazzanti. Il fischio d’inizio è fissato per le ore 16, con l’avvio del torneo di calcetto che vedrà impegnate 18 squadre composte dai gruppi della Curva Just: una sfida all’insegna del divertimento e dello spirito di appartenenza. A partire dalle 19:30, si apriranno gli stand gastronomici con piatti tradizionali a prezzi popolari, per una cena conviviale da vivere insieme sotto i colori biancorossi. Il momento più intenso della giornata è atteso per le 21:30, quando la tribuna dello stadio si riempirà per le premiazioni del torneo, gli interventi degli ospiti e delle associazioni che collaborano nel sociale con la Curva Just, e soprattutto per la commemorazione di tutte le “stelle” biancorosse che non sono più con noi. Tra queste, il ricordo più sentito andrà a Stefano Tognetti, “Lu Vekkiu”, storico fondatore e anima dell’evento. La festa sarà pensata anche per i più piccoli: per tutta la durata dell’evento sarà attiva un’area bambini, con giochi, attività e trucca-bimbi a cura della professionista Lucia Longhi, oltre alle letture e agli intrattenimenti delle ragazze della libreria Bibidi Bobidi Book, presenti dalle 17 alle 19. E per chi vuole portare con sé un ricordo indelebile, ci sarà lo stand di FUN HOUSE TATTOO, lo studio maceratese che per l’occasione esporrà flash tattoo a tema calcistico e realizzerà tatuaggi personalizzati sul momento. Infine, grazie alla collaborazione con la S.S. Maceratese, durante la giornata sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento per la stagione 2025/2026, per continuare a sostenere la squadra della provincia anche nel prossimo campionato.

San Severino unita nel ricordo di Giacomo “Jake” Bonci: tra sport, natura e solidarietà
A quattro anni dalla scomparsa in un drammatico incidente d’auto il cuore di Giacomo “Jake” Bonci è tornato a battere nel cuore di molti giovani, settempedani e non solo. La città di San Severino Marche ha accolto una nuova partecipatissima edizione del Memorial a lui dedicato, un evento che ha riunito amici e familiari per celebrare la sua bellissima figura di ragazzo pieno di vita e di tante speranze insieme alla sua inesauribile passione per il basket e al desiderio di condividere momenti di gioia con i suoi compagni. La lunga giornata, organizzata dal comitato Jake Jam, ha preso il via con un'escursione che ha condotto i partecipanti dall'agriturismo “La Collina dei Ciliegi” di Gaglianvecchio fino alla torre di Pitino. Questa iniziativa, frutto della preziosa collaborazione con “Il Cammino dei Forti” e l'associazione “Pranzo al sacco”, ha offerto un momento di raccoglimento e connessione con la natura. La giornata è culminata poi in una serata di basket no-stop nel campetto delle medie dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”. A portare il saluto dell’Amministrazione locale è stato il sindaco, Rosa Piermattei, che ha ringraziato i tanti presenti e si è complimentata per aver voluto trasformare un gesto di dolore in un’opportunità per la comunità visto che l’incasso dell’iniziativa andrà per l’acquisto di defibrillatori automatici pubblici che verranno distribuiti sul territorio. La sfida sportiva, dopo l'esibizione delle ragazze della Thunder Basket Matelica,si è chiusa con le premiazioni di Emma Giusepponi, miglior tiratrice nei liberi, e di Shade Paolini, mvp della sfida in famiglia. Bel momento di sport anche per la "Partita del Cuore" con la formazione blu, diretta da Mirko Ciriaco, che ha prevalso per 68-59 sulla squadra rosa, guidata da Alberto Sparapassi. Ottima la prestazione di Christian Luciani, miglior tiratore da 3 punti, davanti a Edoardo Bonci e Mattia Amico. A lui è andata anche la targa di miglior giocatore consegnatagli da Catia Carminelli, mamma di Giacomo. Bei momenti, infine, quelli offerti dalla partecipazione all’evento da parte di padre Luciano Genga, parroco di San Lorenzo in Doliolo e custode del santuario di San Pacifico, che ha ricordato come "il dolore pur immenso dell’innaturale perdita di un figlio può divenire germoglio di grandi iniziative come quelle del Jake Jam" e di Gianmario Borri, promotore della Camminata per la vita, che ha rivolto un monito significativo ai giovani: "Amiamo la vita, ragazzi, perché è l’unico regalo che non riceverete due volte". Gran finale di serata con la buona musica di dj Dok e Giusi di Multiradio.

Chiesanuova riparte dai suoi leader: Mongiello, Pasqui e Tanoni verso un’altra stagione da protagonisti
Il Chiesanuova Football Club comunica le conferme di tre giocatori, tre pilastri nello scacchiere di mister Roberto Mobili. Nonché tre elementi assai rappresentativi nel gruppo, non a caso capitano e vice capitani. Indosserà la fascia di capitano e giocherà per i colori biancorossi anche nella stagione 2025-2026 Carlo Mongiello. Classe 1992, “Re Carlo” disputerà la sua sesta annata a Chiesanuova, ormai una istituzione oltre che un leader, un numero 10 che sotto la gestione Mobili ha fornito l'esempio anche in fase di non possesso, sacrificandosi in difesa. Mongiello agirà prevalentemente da attaccante esterno di sinistra, sempre pericoloso con il suo tiro e il suo senso del gol, armi che lo hanno reso capocannoniere biancorosso nell'ultimo campionato segnando 8 reti. Rimane a Chiesanuova anche Andrea Pasqui, esterno classe 1998. La pedina migliore nell'uno contro uno, fondamentale per creare la superiorità numerica. Ragazzo del posto, qui dal 2016, è uno dei beniamini dei tifosi anche perché ha deciso la finale playoff del 2022 regalando la storica promozione in Eccellenza alla società. Il tornante è solitamente impiegato come esterno destro offensivo e nell'ultimo campionato ha segnato 5 gol. Terza importante conferma quella di Tommaso Tanoni. Il Chiesanuova lo ha atteso oltre un anno dopo il grave infortunio patito nella primavera del 2022 e subito Tanoni è diventato il geometra del centrocampo. Classe 2000 e biancorosso dal 2019, nonostante la giovane età Tanoni agisce con lucidità da veterano. Mediano di grande intelligenza tattica, sa farsi valere nel palleggio grazie alla notevole tecnica.

Eleonora Ciabocco, che inizio stagione! Oro Under 23 e bronzo agli Italiani
L’avevamo intervistata alla fine della scorsa stagione. Oggi ritroviamo Eleonora Ciabocco protagonista assoluta del ciclismo italiano femminile, con addosso la maglia della squadra olandese PicNic PostNL e con nuove, brillanti conferme sul suo valore. Al Campionato italiano di ciclismo su strada, disputato a Darfo Boario Terme in Lombardia questa settimana, Eleonora ha conquistato un risultato di grande prestigio: medaglia di bronzo nella categoria elitè, e soprattutto, il titolo tricolore Under 23, come prima atleta al traguardo tra le giovani. Una gara di grande spessore tecnico e tattico, quella di Ciabocco nelle elitè, che è rimasta con le migliori fino agli ultimi chilometri, piazzandosi alle spalle di due atlete del calibro di Elisa Longo Borghini – vincitrice in solitaria dopo un attacco decisivo a 21 km dall’arrivo – e Monica Trinca Colonel. Il podio agli Italiani non è l’unico acuto di questa prima parte di stagione: pochi giorni prima, Eleonora aveva chiuso in decima posizione il Giro di Svizzera, salendo anche sul secondo gradino del podio nella classifica riservata alle giovani. Un risultato che conferma la crescita costante della ciclista marchigiana, classe 2004, sempre più competitiva nelle gare a tappe e capace di tenere il passo con le big del panorama internazionale.

Arena dei Comuni 2025: atto finale questa sera a Trodica
La direzione del torneo Arena dei Comuni comunica ufficialmente che le finali dell’edizione 2025 si disputeranno domenica 29 giugno presso il campo sportivo di Trodica. Dopo due semifinali intense e spettacolari, il torneo si avvia alla conclusione con le due sfide che assegneranno il podio di questa edizione. PROGRAMMA FINALI – DOMENICA 29 GIUGNO Ore 21:00 – Finale 3º/4º posto: Recanati vs Potenza Picena Ore 22:30 – Finale 1º/2º posto: San Severino vs Tolentino Una serata da non perdere, all’insegna del bel calcio e dell’agonismo sportivo, con quattro squadre protagoniste di un torneo avvincente fino all’ultimo minuto.