Scuola e università

Donaction, il progetto sulla donazione al Liceo Linguistico di Macerata con il dottor Riccioni

Donaction, il progetto sulla donazione al Liceo Linguistico di Macerata con il dottor Riccioni

Donaction approda a Macerata.  Il progetto di sensibilizzazione alla donazione di organi, sangue, midollo e tessuti è stato presentato agli studenti del Liceo Linguistico di Macerata. alla presenza del dottor Gianrenato Riccioni, responsabile della Rianimazione e coordinatore locale Trapianti. Un progetto unico in Italia: “Donaction oggi copre tutte le Marche – spiegano Sandro Brilli e Nadia Solazzi per l’Admo – Il supporto della Regione, che si è dimostrata molto sensibile, è prezioso e consente di dare un’informazione puntuale ai ragazzi”. Migliaia i giovani delle scuole secondarie marchigiane coinvolti: “Molti chiedono come aderire alla donazione, i più sensibili al tema hanno genitori donatori e quindi sono più informati, altri ancora hanno familiari o amici che hanno subito trapianto. Su questo settore c’è molto bisogno di informare ed è per questo motivo che Donaction punta anche sulla formazione dei volontari e degli insegnanti, oltre che con i ragazzi, per dare a tutti indicazioni corrette”. Ai ragazzi e alle ragazze è stata proposta la realizzazione di elaborati per raccontare con creatività il significato e l’importanza della donazione di organi e tessuti. Le scuole che risulteranno vincitrici del concorso, scelte da una commissione di valutazione, si aggiudicheranno un premio in denaro: 900 euro a ciascuna delle cinque scuole che realizzerà l’elaborato in forma di testo giornalistico più meritevole; 900 euro alle cinque scuole che realizzeranno lo spot-video più bello. Gli istituti scolastici potranno spendere il premio in attrezzature didattiche e viaggi di istruzione. Donaction è sostenuto dalla Regione Marche, e coinvolge circa 10mila studenti delle scuole secondarie di secondo grado della regione. Tutte le info, regolamento, associazioni aderenti, scadenza concorso su www.donactioncontest.it, info@donactioncontest.it (Tel. 071 94480 – 373 8363175).

16/03/2019 14:47
Ricerca e innovazione per lo sviluppo del territorio Piceno: 18 borse di dottorato per Unicam e Univpm

Ricerca e innovazione per lo sviluppo del territorio Piceno: 18 borse di dottorato per Unicam e Univpm

Il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Marco Bussetti ha annunciato ieri il finanziamento di 18 borse di dottorato, nove (tre per ogni ciclo) per l’Università di Camerino e altrettante per l’Università Politecnica delle Marche, nell’ambito di un progetto formativo proposto dai due Atenei per attività di ricerca sui materiali compositi, da svolgersi in collaborazione con le aziende del territorio Piceno. Per il rilancio e lo sviluppo dei territori dell’Appennino Marchigiano colpiti dal sisma del 2016, l’Università di Camerino e l’Università Politecnica delle Marche hanno stretto importanti relazioni scientifiche con quanti operano in tali territori, mettendo a disposizione il proprio know-how nei settori della chimica, ingegneria, fisica, geologia, informatica, farmaceutica, biologia, veterinaria, discipline giuridico-sociali, architettura e design, tutti di eccezionale interesse per garantire la tenuta e favorire la ricrescita delle zone martoriate.  Il Piceno, in particolare, è caratterizzato dalla presenza di importantissime realtà produttive basate sull’impiego e sviluppo di materiali innovativi e intelligenti principalmente nel settore dell’automotive, tanto che per iniziativa della HP Composites srl assieme alla rete di imprese della valle del Tronto è stato avviato il “Polo dei Materiali Compositi”. Unicam e Univpm hanno pertanto realizzato un progetto formativo, rivolto in particolare all’attivazione di dottorati di ricerca in collaborazione con le aziende del Piceno, proprio per supportare il processo di rinascita di insediamenti e comunità, portando innovazione nei processi di costruzione e il relativo trasferimento delle competenze alla rete di imprese locali che già operano nel settore, favorendone il potenziamento e lo sviluppo di nuovi segmenti.  “Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – di questo importante finanziamento che riconosce l’eccellenza del progetto che abbiamo messo in campo integrando e mettendo in sinergia le competenze del nostro ateneo con quelle dell’Università Politecnica delle Marche. Unicam svolge da tempo e con successo attività di ricerca sui materiali compositi, anche in collaborazione con le aziende, che sono state finanziate sia a livello nazionale che europea, ed ha all’attivo master altamente professionalizzanti nonché dottorati industriali. Con questo nuovo progetto vogliamo ancora una volta investire sui nostri giovani, il nostro futuro, perché non solo è grazie alla loro attività di ricerca che si produce innovazione a beneficio dello sviluppo del territorio e di quanti in esso operano, ma diamo loro anche un’opportunità di acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro”.  

16/03/2019 11:25
Macerata, all'ITE "Gentili" il confronto tra studenti e professionisti sul tema della solitudine e del declino cognitivo (FOTO)

Macerata, all'ITE "Gentili" il confronto tra studenti e professionisti sul tema della solitudine e del declino cognitivo (FOTO)

Si è tenuto questa mattina presso l'ITE "Alberico Gentili" di Macerata, il convegno "La solitudine incide sullo stato di salute e sul declino cognitivo a qualsiasi età?", inserito all'interno della Settimana del Cervello, che si tiene dall'11 al 17 marzo. Dopo i saluti del Dirigente scolastico, il Professor Pierfrancesco Castiglioni, i ragazzi hanno assistito alla proiezione del cortometraggio "Solitudine Emozionale" e hanno poi interagito con interesse e in modo attivo con i professionisti seduti al tavolo di confronto: il Presidente AUI Manuela Berardinelli, la neuropsicologa Susanna Cipollari e il neurologo Past President AIP Marche Osvaldo Scarpino.     

15/03/2019 17:24
L'Università di Macerata sostiene il Fridays for Future

L'Università di Macerata sostiene il Fridays for Future

Il rettore Francesco Adornato esprime la solidarietà e l’adesione dell’Università di Macerata alla manifestazione Fridays For Future, l’iniziativa globale per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente nata sull'onda delle battaglie portate avanti dalla attivista svedese sedicenne Greta Thunberg. L’Ateneo da tempo aderisce alla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, impegnandosi a un attento confronto per individuare strumenti utili di miglioramento, nella prospettiva di una sempre più ampia sostenibilità sociale, ambientale, economica. Il prossimo impegno di UniMC è quello per ridurre l’utilizzo della plastica monouso attraverso l’introduzione di strumenti alternativi.  Proprio pochi mesi fa la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane ha firmato un protocollo di intesa con Marevivo e Conisma, il Consorzio nazionale interuniversitario per le scienze del mare, per l’educazione alla tutela dell'ambiente. Tra i punti principali dell'intesa, l'elaborazione di materiale informativo, attività di comunicazione a livello locale e nazionale, fornitura agli studenti di borracce in metallo per disincentivare l'uso delle bottigliette di plastica, aumento della diffusione nelle aree pubbliche dispenser di acqua (senza bicchieri di plastica), macchinette per il caffè con bicchieri di carta o in grado di produrre caffè senza contenitore incentivando l'utilizzo di tazze personali, bonus sulle future gare di appalto dei servizi di ristorazione per chi non usa plastica monouso (come posate, piatti, bicchieri), possibilità di installazione di eco-compattatori per i rifiuti in plastica.        

15/03/2019 15:43
Grande successo ad Unicam per UniStem Day: il Liceo Filelfo di Tolentino vince il premio per il miglior spot

Grande successo ad Unicam per UniStem Day: il Liceo Filelfo di Tolentino vince il premio per il miglior spot

Oltre 500 studenti delle scuole superiori provenienti da tutta la Regione Marche hanno partecipato stamattina all’UniStem Day, la giornata di divulgazione della ricerca sulle cellule staminali alla quale l’Università di Camerino ha aderito anche quest’anno con entusiasmo. UniStem Day, che si è tenuta oggi in contemporanea in 99 atenei e centri di ricerca sia italiani che europei, è un’iniziativa nata nel 2009 all’Università di Milano su iniziativa della prof.ssa Elena Cattaneo, ed è ormai uno dei più grandi eventi di divulgazione scientifica a livello europeo. Un’occasione per diffondere e valorizzare la conoscenza scientifica e la ricerca, facendo chiarezza sul tema delle cellule staminali. Lezioni, filmati, dibattiti, visite ai laboratori ed eventi ricreativi, in numerosi atenei e centri di ricerca sia italiani che europei, aiuteranno gli studenti ad avvicinarsi al metodo scientifico, a scoprire come funziona la ricerca scientifica nella speranza di poter trasmettere loro una sana passione per la scienza. Ricco anche il programma di Camerino. I lavori, che si sono tenuti presso l’Auditorium  Benedetto XIII, sono stati aperti dal ProRettore vicario Graziano Leoni e coordinati dalle professoresse Gabriella Gabrielli e Valeria Polzonetti, della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria.  Si è aperto poi un dibattito con il contributo di esperti esterni e ricercatori Unicam che si occupano di cellule staminali sotto diversi aspetti. E’ seguito poi un momento in cui ad essere protagonisti sono stati i ragazzi: ogni classe partecipante ha presentato il lavoro, consistente in uno spot promozionale, che ha realizzato nel corso delle attività scolastiche sul tema delle cellule staminali, in particolare sulla donazione del cordone ombelicale. Al termine la giuria ha premiato il migliore, quello della classe quarta del Liceo Filefo di Tolentino, mentre il premio per la scuola che ha presentato più progetti ed ottenuto il punteggio complessivo più alto, è andato all’ITT Montani di Fermo. “Abbiamo aderito anche quest’anno con entusiasmo all’iniziativa – hanno dichiarato le docenti Valeria Polzonetti e Gabriella Gabrielli – perché riteniamo che sia un’ottima occasione di divulgazione scientifica su argomenti di cui in questo momento si discute molto. I ricercatori Unicam sono impegnati su diversi filoni di ricerca che riguardano le cellule staminali in diversi ambiti disciplinari, che vanno dalla biologia alla veterinaria, dalla farmacia all’ambito giuridico, e crediamo possano essere di aiuto in questa giornata per far vivere ai giovani partecipanti un momento di scoperta, confronto e avvicinamento alla scienza e a tutti gli aspetti ad essa connessi”.  

15/03/2019 14:39
Eventi climatici: Unicam e Comune di Camerino insieme per un progetto finanziato dall'UE (FOTO E VIDEO)

Eventi climatici: Unicam e Comune di Camerino insieme per un progetto finanziato dall'UE (FOTO E VIDEO)

Il Rettore Unicam Claudio Pettinari, il Docente Unicam della Scuola di Architettura e Design Andrea Dall'Asta e il Sindaco di Camerino hanno presentato stamattina, presso la sala convegno del Rettorato dell'Università, il progetto europeo ARCH (Advancing Resilience of historic areas against Climate related and other Hazards), finanziato nell’ambito del programma Horizon2020, e coordinato dal prof. Andrea Dall’Asta. Unicam e Comune di Camerino sono due dei 15 partner europei coinvolti nel progetto, che sarà orientato allo studio di nuovi strumenti per migliorare la sicurezza dei beni culturali e la resilienza delle città d’arte nei confronti dei rischi ambientali. Oltre Camerino, saranno coinvolte le città di Bratislava e Valencia. L'obiettivo generale del progetto ARCH è sviluppare un quadro standardizzato per la gestione del rischio di catastrofi che permetta di valutare e migliorare la resilienza delle aree storiche ai rischi legati al cambiamento climatico e altre catastrofi naturali, sulla base dei “Dieci Elementi Essenziali per Rendere Resilienti le Città”. E ciò sarà realizzato sviluppando strumenti e metodologie che saranno combinati in una piattaforma collaborativa di gestione del rischio di catastrofi al servizio delle autorità locali e degli operatori, nonché della popolazione urbana e delle comunità di esperti internazionali. ARCH mira a dare un contributo sostanziale al rafforzamento della resilienza delle aree storiche europee ai rischi legati ai cambiamenti climatici e ad altri rischi, sostenendo i policy makers nell'affrontare le esigenze specifiche di tali aree nella formulazione di strategie di protezione e ricostruzione sostenibili. La co-creazione dei risultati di progetto, realizzata con il coinvolgimento di istituti di ricerca, è quindi al centro dell'approccio di ARCH.    

14/03/2019 17:54
Sfida internazionale tra giuristi: studenti UniMc in finale

Sfida internazionale tra giuristi: studenti UniMc in finale

Sono arrivati fino alla fase finale gli studenti dell’Università di Macerata che hanno partecipato all’International Moot Court Competition in Law & Religion, la sfida tra giuristi tenutasi a Bologna il 6 e 7 marzo nell’ambito della Conferenza annuale dell’Accademia Europea delle Religioni. La squadra Unimc ha superato con successo la selezione, che l’ha vista impegnata nella discussione di una causa davanti alla Corte Europea dei diritti dell’uomo in tema di violazione della libertà di manifestare la propria religione e il proprio credo, tutelata dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Tra le Università che hanno partecipato alla fase finale si possono citare le americane Notre Dame University, la Brigham Young University, la Open University, l’Università statale di Mosca Lomonosov, l’Università Bozzoni e la Statale di Milano. La Corte era composta da Oran Doyle del Trinity College di Dublino; Mark Hill QC docente alle Università di Cardiff, Pretoria e Notre Dame in Australia; Ann Power-Forde, giudice della Corte costituzionale della Camera del Kosovo e già giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo. Hanno partecipato alla preparazione del caso Francesco D’Orazio, Francesca Simonetti, Alexandros Eleftherios Farsaris, Diamante Barbarossa, Mariangela De Cecchis, Mareta Malsagova e Federica Paolucci. Ad accompagnare i ragazzi alla competizione sono stati Laura Vagni, docente di diritto privato comparato, e Erik Longo, docente di diritto costituzionale, entrambi del Dipartimento di Giurisprudenza. “Si tratta - dicono - di un modo innovativo di fare didattica, coinvolgendo gli studenti in esperienze pratiche, internazionali, di incontro con altre realtà universitarie”.    

14/03/2019 15:29
Macerata, al via le lezioni dello “Scienziato dell'acqua”

Macerata, al via le lezioni dello “Scienziato dell'acqua”

È partito la scorsa settimana il ciclo di lezioni “Lo Scienziato dell'acqua”. Le lezioni sono organizzate dall'Ato3 Marche di Macerata nell'ambito delle sue attività di comunicazione, informazione e formazione per l'anno 2019. Le lezioni sono rivolte agli scolari e studenti di ogni ordine e grado, dall'infanzia alle scuole superiori, nei comuni che ricadono nell'ambito dell'Ato3 che comprende 40 comuni della provincia di Macerata e 6 comuni della provincia di Ancona. “Quest'anno – afferma il Presidente dell'Ato3, Francesco Fiordomo – abbiamo avuto una grandissima richiesta di partecipazione, grazie anche all'opera capillare di informazione che abbiamo svolto preventivamente. Siamo passati da circa 1.500 alunni coinvolti lo scorso anno, agli oltre 2.500 di quest'anno, disseminati su tutto il territorio di nostra competenza”. Oltre alle lezioni che andranno avanti fino a fine aprile, Ato3 Marche ricorda che sono ancora aperti i termini per partecipare al concorso “Si-amo l'Acqua”. Infatti fino al 12 aprile è possibile inviare gli elaborati video, audio o di grafica a tema risparmio dell'acqua. Tutte le informazioni sono reperibili nel sito dell'Ato3 Marche, http://ato3marche.it.   La premiazione del concorso si terrà il giorno 11 maggio a Recanati nell'ambito della Giornata dell'Acqua.  

14/03/2019 11:14
Regionalizzare la scuola quale futuro? : Snals Macerata apre un confronto sul tema

Regionalizzare la scuola quale futuro? : Snals Macerata apre un confronto sul tema

Garantire a tutti pari opportunità nell’istruzione scolastica. È il messaggio che Snals Macerata vuole lanciare attraverso il convegno ‘Regionalizzare la scuola. Quale futuro?’ organizzato oggi (13 marzo 2019) all’Istituto Tecnico Gentili di Macerata. Di fronte alla proposta di autonomia regionale che coinvolge anche la scuola avanzata da Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia e che ha aperto il dibattito in Italia, Snals Macerata ha raccolto l’istanza promuovendo un confronto di spessore nazionale cui ha partecipato il mondo della scuola, del sindacato, della politica. Dopo i saluti del consigliere provinciale Paolo Micozzi e del Segretario provinciale Snals Macerata Ugo Barbi, l’appuntamento ha previsto una tavola rotonda con protagonisti Antonio Albano del direttivo nazionale Snals, Giovanni Giordano Confsal, la segretaria regionale Snals, Paola Martano, la consigliera regionale Marzia Malaigia (Lega) e Paola Nicolini, docente di Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell'educazione al Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Macerata.  Il tema dell’autonomia sta entrando quindi a pieno diritto nel dibattito sul futuro della scuola e Snals ha voluto apportare una ulteriore riflessione al confronto attraverso un approfondimento a più voci. “Il nostro convincimento resta fermo sul principio di garantire pari opportunità di accesso e di diritto allo studio – ha spiegato Ugo Barbi, Segretario regionale Snals Macerata – Siamo scettici soprattutto sulle modalità con cui si sta affrontando il processo di regionalizzazione che sino a questo momento è proseguito privo di reali chiarimenti e delucidazioni. In che modo sarà affrontato? Saranno seguiti unicamente i criteri basati sul Pil o saranno adottati anche altri parametri? Oggi permangono evidenti differenze tra i territori all’interno del Paese anche in ambito scolastico e una regionalizzazione al momento piuttosto oscura temiamo non possa che ampliarle. La nostra preoccupazione è forte, inoltre, perché ancora non è assolutamente chiaro come saranno inquadrati gli organici. Affidare queste scelte alle sole Regioni fa aumentare il rischio, a nostro avviso, di acuire i tagli al corpo docente, come accade ad esempio proprio nelle Marche e quindi anche nella nostra provincia, mentre riteniamo che un sistema affidato allo Stato e perciò ad un Ministro di riferimento possa garantire maggiore equità da questo punto di vista, possa calmierare eventuali eccessi di razionalizzazione. I quali – prosegue Barbi – potrebbero anche avere effetti negativi sull’organizzazione delle classi, da sempre ci battiamo contro le cosiddette classi pollaio ma affidarsi esclusivamente ad un governo regionale della scuola propenso a razionalizzare i costi può provocare l’aumento di quelle in sovrannumero”.   Se il futuro passa attraverso l’autonoma regionale, per Snals, vanno chiarite le modalità di questo passaggio: “Pensiamo che vadano chiariti molto meglio tali percorsi e che questo processo non possa essere calato dall’alto ma discusso ed approfondito con la base scolastica – conclude Barbi che propone un’ultima riflessione – Si fa spesso riferimento all’adeguamento degli stipendi italiani all’Europa, non si capisce perché questo richiamo debba necessariamente essere posposto all’autonomia. Crediamo sia più corretto affrontare prima questo argomento che darebbe respiro ai molti insegnanti impegnati quotidianamente per una crescita generale del sistema scuola e dei ragazzi che ne fanno parte”.        Le regioni più virtuose con l’autonomia differenziata possono godere di più sostegno da parte delle istituzioni e delle aziende del territo  

13/03/2019 18:39
UniMC, "I signori del cibo": doppio appuntamento con Stefano Liberti

UniMC, "I signori del cibo": doppio appuntamento con Stefano Liberti

Giovedì 14 marzo Stefano Liberti, giornalista, scrittore e documentarista, autore di reportage di politica internazionale per testate italiane ed estere, sarà all’Università di Macerata per un doppio appuntamento.  Alle 18 alla biblioteca didattica di Ateneo Casb in piazza Oberdan presenterà il sui libro “I signori del cibo. Viaggio nell’industria alimentare che sta distruggendo il pianeta”. Parteciperanno produttori locali, rappresentanti di associazioni impegnate sul territorio marchigiano e studenti per capire meglio la complessità del sistema agroalimentare e quanto questa abbia a che fare con la nostra vita. La sera alle 21 al Cinema Italia insieme al giornalista Adolfo Leoni introdurrà il docufilm “Soyalism”, di cui il reporter è autore insieme a Enrico Parenti. Seguendo la filiera di produzione industriale della carne di maiale, dalla Cina al Brasile passando per Stati Uniti e Mozambico, il documentario descrive l’enorme movimento di concentrazione di potere nelle mani di queste ditte, che sta mettendo fuori mercato centinaia di migliaia di piccoli produttori e trasformando in modo permanente paesaggi interi. A partire dai mega-allevamenti intensivi in Cina fino alla foresta amazzonica minacciata dalle coltivazioni di soia sviluppate per nutrire animali confinati in capannoni dall’altra parte del mondo, questo processo sta pregiudicando gli equilibri sociali e ambientali del pianeta.  “Le ricerche e indagini di Liberti – spiega Alessio Cavicchi, docente Unimc organizzatore dell’iniziativa – fanno luce su tante dinamiche sconosciute a noi cittadini e consumatori. Che cosa abbiamo nel piatto? Da dove viene? Perché lo paghiamo un certo prezzo? E qual è il vero costo per tutti di un certo prezzo? Sono domande che ci dobbiamo fare perché riguardano noi, la nostra salute, il nostro mondo e il futuro dei nostri figli. Ho invitato anche alcuni produttori e associazioni marchigiane che possano far vedere come modelli di produzione e consumo diversi siano possibili”. Alessio Cavicchi, docente di economia e marketing alimentare nell’ambito dei corsi di laurea in turismo, è coordinatore di due progetti europei - The Wine Lab e FoodBiz – che mirano a realizzare una collaborazione tra atenei europei, imprese e istituzioni per offrire nuove opportunità di innovazione alle aziende dei settori vitivinicolo e agroalimentare.

13/03/2019 18:07
Macerata, una serie di successi e riconoscimenti per la classe V D del Liceo Artistico “Cantalamessa”

Macerata, una serie di successi e riconoscimenti per la classe V D del Liceo Artistico “Cantalamessa”

Il Liceo Artistico “Cantalamessa” non è affatto estraneo ai premi, ai riconoscimenti sia in ambito locale e regionale, sia in ambito nazionale. Una caratteristica di questa scuola di qualità è la partecipazione a numerosi concorsi in diversi ambiti. In ogni indirizzo, da quello di Architettura ad Arti figurative, a Moda, ad Audiovisivo, i docentistimolano i propri allievi a partecipare a progetti e a concorsi, non solo per farli mettere alla prova, ma per incitarli alla creatività e alla realizzazione di prodotti innovativi, belli per gusto e dal valore intrinseco. Grazie a questa didattica del mettersi in gioco e del fare, la classe V D dell’indirizzo Audiovisivo e multimediale sta avendo grandissime soddisfazioni. Il lavoro svolto dai docenti di ogni disciplina, in modo particolare da quelli delle materie laboratoriali, ha permesso ai ragazzi, impegnati su diverse attività, di ottenere riconoscimenti e premi. Ad ottobre l’alunna Sofia Ruggeri ha ricevuto“per profitto, capacità ed impegno”, dalla Carifermo, la “Pagella d’oro”. A gennaio, in occasione della “Giornata della Memoria”, tutta la classe ha partecipato a “Futura Memoria”, un’esposizione, con concorso annesso, di opere audiovisive. La mostra, organizzata dalla sezione montecassianese “Oreste Mosca” dell’Anpi, in collaborazione con il Comune di Montecassiano, era costituita da video promozionali e video arte sul tema della Shoah sul quale gli allievi hanno approfondito aspetti storici e letterari con l’insegnante di Lettere. Molti sono stati i complimenti per la profondità dei messaggi visivi e le allieve Sofia Ruggeri (https://www.youtube.com/watch?v=Pfzp6VkMu34) ed Eugenia Tommasi (https://www.youtube.com/watch?v=6TNGUgIlbpU) hanno ricevuto i premi, rispettivamente per il video promozionale e il video arte. Ed ancora il primo di marzo, con grande orgoglio,  è giunto il secondo premio in ambito nazionale per il concorso “Scacco al bullo”, indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dal Ministero per le Politiche Sociali con la collaborazione della “Federazione italiana per il superamento dell’handicap”, per il cortometraggio dal titolo “To watch is not to see” (https://www.youtube.com/watch?v=am-xTGOV-Jc )diretto e girato dagli allievi Sara Allegri, CamilaBallesteros, Camilla Barigelli, Luca Cesolari, Marilin Sagratella, Monica Sileoni, Federica Sopranzi, Milana Vakarchuck. Al concorso hanno partecipato tutti gli studenti della classe con due cortometraggi: “La scelta sbagliata” (https://www.youtube.com/watch?v=KcUkRAk2mUE) e il video di cui sopra, insieme ad altre 200 opere e a detta della giuria: ”La scelta non è stata semplice sia per la quantità delle opere presentate sia per la qualità di molte di queste. Per questo vogliamo ringraziare tutti i partecipanti per l’impegno ed esprimere apprezzamento per le molte intuizioni, idee, stimoli che hanno proposto. Non è da tutti mettersi in gioco raccogliendo la sfida di affrontare temi complessi e usando al contempo tecniche efficaci.” I prodotti, incentrati sulla consapevolezza e sul contrasto al bullismo in tutte le sue forme, hanno coinvolto, nella sua realizzazione, anche alunni di altri indirizzi a testimonianza che vi è grande collaborazione tra le diverse sezioni del liceo.Tali opere non solo presentano una complessità sia nella progettazione che nella produzione, ma sono il frutto di una personale riflessione e rielaborazione degli allievi, nata da uno studio approfondito e da un lavoro interdisciplinare al quale concorrono molte discipline. Ma l’anno scolastico non è ancora terminato e gli allievi sono impegnati in nuovi cortometraggi e prodotti multimediali. Prossimamente la classe parteciperà con un video di animazione, che riguarda il “Ratto di Europa”, noto quadro futurista del maceratese Ivo Pannaggi, alla mostra “Macerata 9.3” che sarà esposta presso la Biblioteca Statale e presso il nostro liceo nel mese di maggio. E sempre a maggio, diversi allievi concorreranno, con un loro book trailer, al concorso “Macerata racconta” nella sezione indetta proprio per i Licei Artistici. E per concludere in bellezza, anche il “Festival Scarabò, una città per educare”, che si terrà a Macerata il 18-19 maggiop.v, vedrà la partecipazione di opere audiovisive realizzate dai nostri ragazzi. E chissà che nuovi successi e riconoscimenti vengano assegnati a questi giovani artisti.  

13/03/2019 17:08
Macerata, gli studenti dell'Agrario vincono il concorso "Sulle vie della parità nelle Marche"

Macerata, gli studenti dell'Agrario vincono il concorso "Sulle vie della parità nelle Marche"

L'8 marzo in occasione della Giornata della donna la Regione Marche ha accolto, presso Palazzo Li Madou, la premiazione del concorso “Sulle vie della parità nelle Marche”, ideato e indetto dall’Osservatorio di Genere, patrocinato dalla Commissione regionale Pari Opportunità e dal Consiglio delle donne del Comune di Macerata in collaborazione con il Sistema museale. Un progetto rivolto alle scuole di ogni ordine e grado volto alla riscoperta e alla valorizzazione del contributo delle donne marchigiane e alla costruzione della società. Promosso a livello nazionale dall’associazione Toponomastica femminile è indetto nelle Marche dall’Osservatorio di Genere e patrocinato dalla Commissione regionale Pari Opportunità e dal Consiglio delle donne del Comune di Macerata, che ha visto la collaborazione del sistema museale dell’Università di Camerino e di Cgil, Cisl e Uil Marche. “Una collaborazione, quella tra Regione e Osservatorio, nata per coinvolgere gli amministratori locali per la intitolazione di spazi pubblici e di vie a donne che hanno dato un contributo importante alla nostra terra e al nostro contesto, ma anche all’Italia in generale. Siamo in cammino, in questi anni, per un lavoro di restituzione alla memoria pubblica del contributo delle donne”- ha spiegato Meri Marziali,presidentessa della CPO che ieri ha aperto i lavori e consegnato i premi. ”Questo evento, giunto alla seconda edizione, rappresenta il nostro otto marzo”- ha spiegato Claudia Santoni, presidente dell’Osservatorio di Genere. “Siamo orgogliose di questa importante iniziativa che ci ha permesso di vedervi qui riuniti oggi” - continua Santoni - “tante e tanti, diverse generazioni , ma con un unico obiettivo: contribuire con il nostro impegno al cambiamento. È stato infatti un lungo lavoro, iniziato lo scorso maggio quello che termina oggi con queste premiazioni, un lavoro per riscoprire figure femminili che si sono impegnate anch’esse per un cambiamento. Riportare alla memoria questi modelli femminili di valore e impegnarsi per cambiare la condizione di disuguaglianza è ciò che è emerso in tutti i lavori premiati, ma è anche la filosofia con la quale è nata la nostra associazione nel 2011” - conclude la presidente. Alla giornata di premiazione sono intervenute anche Silvia Spinaci (CISL), Michela Verdecchia (CGIL) Marina Marozzi (UIL) e Adriana Santarelli (Università degli studi Camerino – sistema museale).  Le studentesse e gli studenti delle scuole vincitrici hanno ricevuto premi per componimenti poetici, siti internet, ma anche giochi da tavola. Per la Sezione Le madri della Repubblica sono state premiate le classi ID e IID della scuola ITIS “E.Mattei” di Recanati (MC) con due poesie intitolate “Nascono poche volte queste donne” e “Una donna che sa il fatto suo” due componimenti frutto di un lavoro di approfondimento sulla figura di Adele Bei, sindacalista e politica italiana. Mentre per la sezione Il viale delle Giuste il premio è andato al “Monologo di una staffetta”del IA e del VA dell’IIS “G. Garibaldi”di Macerata. Un lavoro che racconta la testimonianza della staffetta partigiana Nunzia Cavarischia.  Il premio Percorsi territoriali, urbani e ambientaliè stato assegnato alla IV D “Accoglienza turistica” Istituto “Carlo Urbani” di Porto Sant’ Elpidio per “Amelia Sorcinelli. Maestra e anima del Giardino dell’infanzia”, il percorso di una donna che ha dato valore e importanza alla sua città con la sua opera di educatrice. Non poteva mancare un lavoro dedicato al metodo di Maria Montessori a cura dei bambini e delle bambine della II A dell’Istituto comprensivo “E. Fermi” di Macerata. Per la stessa sezione premiato anche l’accurato sito web dedicato all’egittologa Alessandra Nibbi, realizzato dal III D del liceo scientifico scienze applicate e da uno studente del III A liceo scientifico tradizionale dell’IISS “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio (FM) . Dan Borgo Caratti figlio di Nibbi è arrivato appositamente dall’Australia e ha consegnato il premio alle ragazze e ai ragazzi. Il premio speciale per le scuole del cratere è andato a“Women at work. Le Marche si raccontano”.Una video inchiesta a cura degli studenti della II PIA dell’IPSIA “E. Rosa” di San Severino Marche, per rappresentare la forza, il temperamento e l’operatività di tante donne oggi impegnate a rendere i territori del cratere ancora produttivi, vivibili e riconoscibili. Il premio è stato consegnato da un ospite d’eccezione, Orietta Maria Varnelli. Per il progetto più originale ha vinto la 2AP dell’IIS “Luigi Donati” di Fossombrone (PU). La vita e la storia di Leda Antinori attraverso la forma espressiva del canto per coinvolgere anche gli studenti diversamente abili della scuola, per un coro senza esclusioni. Infine il Premio per il progetto più innovativo e per il miglior progetto presentato nella sezione Percorsi mediatici, comunicativi, espositivi e di spettacolo è andato a “Donne in gioco. Donne straordinariamente normali che hanno costruito la storia di Fano e dintorni”, realizzato dal III C Tecnico grafica e comunicazione dell’Istituto Professionale “A. Olivetti” di Fano. Un originalissimo gioco da tavola per giocare, divertirsi e contemporaneamente conoscere il cammino compiuto da alcune donne-simbolo delle Marche. Tutti i premi sono stati appositamente realizzati da quattro artiste marchigiane Daniela Scriboni, Elena Borioni, Stefania Ciucani e Luisa Gianfelici; quest’ultima, responsabile del settore grafica e illustrazione dell’Osservatorio di Genere, in questa giornata ha fatto da portavoce raccontando ai presenti la scelta delle opere e la loro realizzazione. Tutti i premiati hanno anche vinto un biglietto per Roma il prossimo 30 aprile, per la premiazione nazionale del concorso.  

13/03/2019 17:03
Unicam e Scuderia De Adamich insieme per una giornata dedicata alla guida in sicurezza

Unicam e Scuderia De Adamich insieme per una giornata dedicata alla guida in sicurezza

L’Università di Camerino è da sempre attenta alla formazione completa delle proprie studentesse e dei propri studenti, affiancando alle attività curriculari, anche iniziative e progetti su quelle competenze trasversali che consentono di formare prima di tutto buoni cittadini. Proprio per questo quindi, su proposta della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, è in programma per il prossimo mercoledì 20 marzo, l’iniziativa “Il bravo studente guida in sicurezza”, realizzata grazie alla collaborazione con il Centro Internazionale di Guida Sicura, nato nel 1991 dalla passione di un uomo di corse come Andrea de Adamich, ed operante nell’ambito della formazione alla sicurezza stradale, coniugando, ai più alti standard di professionalità, formazione e sicurezza. Nella mattinata presso l’aula Piantoni del Polo di Chimica con inizio alle ore 10 si terrà un seminario sulla guida sicura, mentre nel pomeriggio è previsto un test drive su strada con quattro Maserati messe a disposizione dalla Scuderia De Adamich riservato agli studenti Unicam. Il numero dei posti per il test drive è limitato ed è pertanto necessaria la prenotazione alla mail anatomia.umana@unicam.it L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi stamattina in Ateneo, alla quale hanno partecipato il Rettore Unicam Claudio Pettinari, il Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute di Unicam prof. Francesco Amenta, il dott. Enrico Lazzari della Scuderia De Adamich. “Si tratta di un particolare momento di formazione – sottolinea il Rettore Unicam Claudio Pettinari – che abbiamo voluto fornire ai nostri studenti, su una tematica che coinvolge in modo particolare i giovani. L’obiettivo finale del percorso formativo universitario è quello di formare cittadine e cittadini che sappiano vivere in società responsabilmente, con senso civico e nel rispetto degli altri: anche questa iniziativa contribuisce a raggiungere questo obiettivo, nella speranza che possa essere un tassello per consentire di abbassare la terribile percentuale di morti sulla strada”.  

12/03/2019 17:55
Prosegue nelle scuole la campagna Donaction: i volontari al Liceo delle Scienze Umane di Recanati

Prosegue nelle scuole la campagna Donaction: i volontari al Liceo delle Scienze Umane di Recanati

Il contest Donaction torna a Recanati. Questa mattina gli studenti e le studentesse del Liceo delle Scienze Umane hanno incontrato i volontari del progetto sostenuto dalla Regione Marche. Donaction aveva già fatto tappa nella città leopardiana lo scorso febbraio, con gli studenti  e gli insegnanti del Liceo Classico. “Donaction è importante per tutte le realtà coinvolte - evidenziano Sandro Brilli e Nadia Solazzi per l’Admo, una delle associazioni aderenti – Il progetto è nato perché c’era l’esigenza di aumentare i donatori nella nostra regione. Lavorando insieme e facendo rete, perché rete si deve fare anche nel momento del trapianto di un organo con la donazione di sangue, abbiamo dato modo a tutte le realtà coinvolte, anche le più piccole, di farsi conoscere. Donaction è un progetto unico in Italia, permette ai ragazzi di avere informazioni precise e pertinenti sulla donazione”. Una campagna che le Associazioni per la donazione delle Marche portano avanti per avvicinare i giovani sui temi della donazione di organi, sangue, midollo e tessuti. Sono coinvolti i ragazzi delle classi III IV e V delle scuole secondarie di secondo grado della regione. Promosso dalle associazioni Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue), Lifc Marche (Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche), Aido (Associazione Italiana Donazione Organi Tessuti Cellule), Antr (Associazione Nazionale Trapianti di Rene), Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto onlus), Adisco (sezione regionale Marche cordone ombelicale) e Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo). Donaction è patrocinato dalla Regione Marche. Tutte le info, regolamento, associazioni aderenti, scadenza concorso su www.donactioncontest.it, info@donactioncontest.it (Tel. 071 94480 – 373 8363175).

12/03/2019 17:37
In Provincia gli alunni del Gentili di San Ginesio e quelli del Liceo Francese Millet di Cherbourg-en Cotentin

In Provincia gli alunni del Gentili di San Ginesio e quelli del Liceo Francese Millet di Cherbourg-en Cotentin

L'Istituto d'Istruzione Superiore Alberico Gentili di San Ginesio ha rinnovato, per il ventesimo anno, lo scambio educativo con  il Liceo francese "Jean-François Millet" di Cherbourg-en Cotentin in Normandia. Per tredici anni, tra cui quello in atto, lo scambio è stato finanziato dai progetti europei (Lingua E, Comenius ed Erasmus Plus), promossi dal Dirigente Scolastico, Prof. Giorgio Gentili.  La mobilità è una delle fasi del progetto biennale europeo Erasmus Plus KA2 dal titolo “ 20 anni di Scambi e Cambiamenti” che suggella una lunga collaborazione dell'Istituto di Istruzione Superiore "Alberico Gentili" di San Ginesio con il liceo francese di Cherbourg-en-Cotentin, iniziata nel 1999. Ricorrendo in questo anno il ventennale degli scambi educativi tra le due scuole, si è pensato di fare il punto sui cambiamenti sociali che hanno riguardato l'Italia e la Francia in questo arco temporale, partendo dalla dimensione locale, per giungere, tramite appunto il dialogo interculturale, a più ampie e condivise interrelazioni europee. A tal proposito verranno analizzati, approfonditi e registrati  i cambiamenti riguardanti aree tematiche considerate maggiormente rappresentative e significative, soprattutto in chiave diacronica: tematiche sociali (flussi migratori e comunicazione web), tematiche ecologiche (dall'inquinamento allo sviluppo sostenibile, dall'urbanistica in genere alla ricostruzione post sisma).  Nello specifico, si tratta di valorizzare la memoria storica dei ragazzi, focalizzandola sull'ultimo ventennio (il periodo circa che separa l'età anagrafica degli alunni da quella dei loro genitori), attraverso la ricerca, la schedatura, lo studio e il confronto di testi e documenti originali (preferibilmente comunicati ufficiali, leggi, lettere private, immagini, foto) ma anche il vivo racconto di ex alunni partecipanti ai trascorsi progetti e ai familiari tutti, enciclopedie viventi di notizie, testimoni parlanti dei cambiamenti. Alla base dell'intera opera di progettazione vi è la volontà di motivare gli alunni di ogni estrazione sociale alla piena consapevolezza di sé, quali soggetti portatori di valori e tradizioni a livello di microcosmo, ma anche come cittadini responsabili e motivati ad aprirsi alle dinamiche europee del macrocosmo. Il gruppo è stato ricevuto presso la sala consiliare della Provincia di Macerata: al termine dell'incontro, in cui è stata rinsaldata la condivisione dei valori istituzionali sottesi alla competenza provinciale in materia scolastica,  è avvenuto il rituale scambio dei doni. Venti anni sono il passato, ma anche il ricordo e il termine di confronto per immaginare, creare e migliorare il futuro di ogni alunno.  

12/03/2019 17:11
Università, 19 nuovi ricercatori per Macerata e Camerino: si sbloccano le assunzioni

Università, 19 nuovi ricercatori per Macerata e Camerino: si sbloccano le assunzioni

Alle università marchigiane "spettano 51 nuovi assegni di ricerca, per un totale di 1.013.013 euro per il 2019, che saliranno a 2.991.482 euro il prossimo anno". A dirlo è il deputato del Movimento 5 Stelle Paolo Giuliodori, che ricorda come le risorse arriveranno negli atenei delle Marche in virtù del Piano straordinario per il reclutamento di nuovi ricercatori universitari "stabilito dal Movimento 5 Stelle in Legge di bilancio".  Queste le spettanze per le università marchigiane nel dettaglio: 18 posti alla Politecnica Marche (357.817 euro per il 2019, 1.055.817 euro per il 2020); 14 alla 'Carlo Bo' di Urbino (277.962 euro e 821.191 euro); 10 all'Università di Macerata (198.544 euro e 586.565 euro); all'Università di Camerino 9 posti (178.690 euro e 527.909). "Finalmente - dice Giuliodori - dopo molti, troppi anni di blocco del turn over, torniamo ad assumere personale nelle Università". Fonte. Ansa Marche 

12/03/2019 17:07
L’Ipsia “Pocognoni” viaggia con l’inglese: stage in azienda per 20 studenti meritevoli

L’Ipsia “Pocognoni” viaggia con l’inglese: stage in azienda per 20 studenti meritevoli

L’Ipsia “E. Pocognoni” di Matelica, con le due sedi distaccate di Camerino e San Severino Marche, si contraddistingue da sempre per l’importanza data alla lingua inglese, non solo come materia di insegnamento curricolare, ma intesa anche come competenza acquisita e spendibile nel mondo del lavoro e nella vita. Nello specifico, negli ultimi due anni diversi studenti hanno conseguito la certificazione B1, dopo aver frequentato un lungo corso di preparazione offerto gratuitamente dall’Istituto. Questo obiettivo, previsto nel Piano di Miglioramento triennale dell’IPSIA “Pocognoni”, è stato pienamente raggiunto, anche oltre le aspettative, in quanto più del 10% degli studenti è riuscito a raggiungere la certificazione Cambridge. Tra questi, i 20 più meritevoli sono stati selezionati per partecipare a due progetti di alternanza scuola-lavoro da svolgersi in Europa: “Goals for future”, in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e il progetto PON “Alternanza a Malta”, vinto dall’Istituto l’anno scorso. Grazie a questi due progetti, cinque studenti sono già partiti per il Regno Unito e per la Polonia, dove, per quattro settimane, svolgeranno uno stage aziendale corrispondente al loro indirizzo di studio; altri quindici, invece, partiranno il 17 marzo, sempre per un periodo di un mese, con destinazione Malta, dove avranno modo di seguire un tirocinio lavorativo in aziende del Paese, selezionate in base alle abilità e competenze dei singoli ragazzi. A differenza di molte proposte di borse lavoro che si possono reperire, è doveroso sottolineare che in questi casi le esperienze che vivranno gli studenti dell’IPSIA “Pocognoni” sono interamente gratuite, dal viaggio, al vitto e all’alloggio.  I progetti sopra citati sono senza dubbio un’occasione importantissima per questi giovani che si stanno preparando al mondo del lavoro, in quanto perfezioneranno la lingua inglese, grazie al fatto che sarà l’unico veicolo che permetterà loro di comunicare nell’azienda e fuori, inoltre, avranno modo di confrontarsi con una realtà diversa da quella a cui sono abituati e ciò sarà per loro un’esperienza di crescita, formazione e maturazione. Vista l’importanza di questi progetti, non si può non ringraziare chi ha reso possibile tutto ciò, in primis il dirigente scolastico, prof. Oliviero Strona, il vicepreside, prof. Matteo Calafiore e il personale di segreteria; una menzione particolare merita il docente di lingua inglese, prof. Leonardo Petrelli, che da anni segue e rende concreti i progetti di lingua a cui l’Istituto aderisce, coadiuvato in questa occasione dalla collega prof.ssa Sara Di Giuseppe, insieme alle altre docenti di lingua Paola Dari, Danila De Santis, Cristina Pennacchioni e Alessandra Pizzichini. Least but not last, come si direbbe in inglese, un ringraziamento per la loro disponibilità va ai docenti della sede di Camerino che accompagneranno gli studenti nello stage a Malta, il prof. Alfredo Firinaio, la prof.ssa Mara Gagliardi e il prof. Paolo Gentili, e al direttore di sede prof. Claudio Falistocco, per lo sforzo nel riorganizzare l’orario scolastico per un periodo così lungo di assenza di tre docenti. L’auspicio rispetto a questa grande esperienza è che i ragazzi ritornino soddisfatti del lavoro svolto e delle emozioni che li avranno accompagnati, arricchiti e resi più maturi, perché, come sosteneva lo scrittore Italo Calvino “di una città non apprezzi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda”.  

11/03/2019 15:03
Obbligo vaccini: tra pubblici e privati, a Macerata (quasi) tutti i genitori hanno consegnato il certificato

Obbligo vaccini: tra pubblici e privati, a Macerata (quasi) tutti i genitori hanno consegnato il certificato

Da questa mattina niente più proroghe sul fronte vaccini e scuola. Infatti da oggi, i genitori che non hanno presentato la certificazione originale sulle vaccinazioni dei figli avranno delle difficoltà a far entrare i bambini negli istituti, siano essi pubblici o privati. Per quanto riguarda i bambini dei nidi e delle materne, se i genitori non presentano il certificato di vaccinazione o comunque del richiamo, questi potrebbero infatti addirittura essere esclusi. Nelle altre scuole invece è prevista solo una sanzione pecuniaria che può arrivare fino ai 500 euro, ma i ragazzi potranno entrare ugualmente nelle classi. La legge Lorenzin infatti, varata nel 2017, prevede che negli asili nido e nelle scuole materne, i bambini non in regola con i dieci vaccini obbligatori indicati dal provvedimento, non possano entrare in classe. Per le elementari e le medie invece è prevista la sanzione. Una proroga come quella richiesta dal Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, sarebbe la seconda, dopo quella di un anno accordata dalla maggioranza nel 2018. Questo potrebbe essere comunque l'ultimo anno di applicazione della legge Lorenzin. È infatti in discussione in Parlamento, e potrebbe vedere la luce entro aprile, il provvedimento relativo al cosiddetto "obbligo flessibile", secondo il quale la vaccinazione è obbligatoria solo "in caso di emergenze sanitarie o di compromissione dell'immunità di gruppo". Per quanto riguarda gli asili del capoluogo maceratese, questa mattina non si sono registrati particolari problemi con gli ingressi dei bambini nei nidi. Per gli istituti comunali infatti, da oltre un anno, la normativa regionale impone che, alla richiesta di iscrizione al nido, segua anche il certificato del vaccino, mentre per chi era già iscritto vengono effettuati mirati controlli. Con largo anticipo, l’Ufficio Scuola del Comune di Macerata, ha quindi regolato tutte le situazioni non conformi alla norma e questa mattina non si sono registrati disagi. Una situazione pressoché simile si è verificata anche negli asili privati. “Abbiamo richiesto l’autocertificazione da due anni tramite la fotocopia del libretto vaccinale – ci spiegano alcune responsabili dei vari nidi -. Non abbiamo trovato nessun genitore che ha avuto qualcosa in contrario riguardo questa richiesta e questa mattina tutti i bambini sono entrati regolarmente a scuola.” C’è comunque qualche mosca bianca in alcuni istituti di Macerata. “C’è ancora bisogno di un po’ di tempo in alcune situazioni – ci spiega una dirigente -. Ci sono infatti alcuni genitori che non hanno ancora portato il certificato ma hanno la prenotazione del vaccino.”    

11/03/2019 12:16
Macerata, importante risultato a livello internazionale per uno studente dell'ITE "Gentili"

Macerata, importante risultato a livello internazionale per uno studente dell'ITE "Gentili"

Grande soddisfazione all’ITE “Gentili” per il lusinghiero risultato raggiunto negli Stati Uniti da uno studente dell’Istituto. Riccardo Palmieri,  alunno del 4°G RIM, che frequenta il corrente anno scolastico negli USA, precisamente nella “AVOCA CENTRAL SCHOOL”dello Stato di New York, è stato selezionato dalla Global Young Leader Conference a rappresentare l’Italia e la sua scuola  in qualità di Global Scholar ad una conferenza globale di giovani studenti che si terrà a Washington DC. Come si legge nella lettera d’invito indirizzata ai genitori di Riccardo,  la designazione pone lo studente in un gruppo molto selezionato dei migliori studenti del mondo. Al workshop di 10 giorni  interverranno infatti gli studenti americani più meritevoli e quelli rappresentanti di 145 Paesi del mondo, tra cui Riccardo per l’Italia e l’ITE. Lo studente potrà così aprire le porte ad un nuovo futuro e , se lo desidera, accettare l’opportunità di frequentare  la “GEORGE MASON UNIVERSITY”, un’università americana che lo ha notato per i suoi meriti  e che ha caldamente richiesto Riccardo, contattando la famiglia affinché offra al figlio questa straordinaria occasione. Orgogliosi i docenti del Gentili e soprattutto la sua insegnante di inglese, prof.ssa Avelia Vallesi, la quale sottolinea la passione che Riccardo ha da sempre dimostrato per le lingue straniere, in particolare l’Inglese, evidenziando come, con gli stimoli giusti, gli alunni riescano a far emergere le proprie potenzialità  e precisando che, comunque, niente sarebbe stato possibile senza il prezioso appoggio della famiglia che ha ascoltato e supportato Riccardo in ogni momento. Congratulazioni a Riccardo, alla sua famiglia e ai suoi docenti.

11/03/2019 11:44
"Cittadino Attivo", grande successo tra gli studenti di Pieve Torina, Muccia, Visso, Valfornace e Pievebovigliana

"Cittadino Attivo", grande successo tra gli studenti di Pieve Torina, Muccia, Visso, Valfornace e Pievebovigliana

Un altro grande successo per Cittadino Attivo e Donor Game per la tappa di Pieve Torina! Ad attendere lo staff, oltre agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Pieve Torina, anche quelli di Muccia, Visso, Valfornace e Pievebovigliana. Un appuntamento entusiasmante dove i ragazzi sono stati parte attiva del progetto ottenendo ottimi risultati di apprendimento. Argomenti molto importanti uniti in un mix perfetto tra lezione a scuola e una sfida interattiva che da tempo appassiona gli studenti marchigiani e caratterizza il contest itinerante “CITTADINO ATTIVO” che da dicembre scorso sta proseguendo il tour nelle Scuole delle Marche in vista delle Finali di maggio. Presenti durante il contest a scuola: Antonella Spurio Presidente AVIS Comunale di Pieve Torina, Luciano Milani Segretario AVIS Comunale di Pieve Torina, Roberta Serfaustini Presidente AVIS Comunale di Visso, Roberto Stefani Presidente AVIS Comunale Pievebovigliana e Nicola Cecoli Consigliere AVIS Pievebovigliana. “Cittadino Attivo e Donor Game sono progetti eccezionali - ha dichiarato Antonella Spurio -. Ci permettono di far conoscere argomenti tanto importanti in modo leggero e divertente”. “Questo progetto è molto interessante - ha proseguito la professoressa Maura Antonini - Da 7 anni lavoriamo in un’attività interna legata proprio alla cittadinanza attiva. Quindi una mattinata produttiva per relazionarsi con l’esterno e per integrare la didattica fatta finora a scuola”. Affianca il progetto, il contest Donor Game promosso da AVIS Regionale Marche e dal Dipartimento Regionale di Medicina Trasfusionale che ha l’obiettivo di coinvolgere gli studenti in attività di sensibilizzazione e conoscenza dei principi della Cittadinanza Attiva e Solidale. Partners dell’iniziativa Avis Regionale Marche, Gruppo Astea e Astea Energia, Consmari, San Giorgio Servizi e Distribuzione, Solgas, Tech Inform, Comune di Fermo, Comune di Grottammare e Comune di Recanati.

11/03/2019 11:00
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