Scuola e università

Legalità e cyberbullismo: il comandante De Carlini incontra i ragazzi dell'Istituto Frau

Legalità e cyberbullismo: il comandante De Carlini incontra i ragazzi dell'Istituto Frau

Si è svolto martedì 9 marzo l’incontro tra gli studenti dell’IPSIA “Renzo Frau” ed il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Tolentino, Giacomo De Carlini. Una giornata all’insegna della legalità, durante la quale il Comandante De Carlini ha presentato ai ragazzi concetti come quello dell’imputabilità e del razzismo ponendo particolare attenzione sul principio di eguaglianza e sulle tematiche del bullismo e cyberbullismo. Un incontro accolto con grande partecipazione dalle classi prime, seconde e terze delle tre sedi dell’istituto (Sarnano, San Ginesio e Tolentino) che hanno avuto l’opportunità di rivolgere domande al comandante e di chiarire dubbi e soddisfare anche semplici curiosità. I concetti più delicati, come quelli relativi al bullismo e al Cyberbullismo, sono stati trattati attraverso un dibattito molto partecipato dai ragazzi, nel quale si è potuta analizzare la normativa e dare spazio alle storie degli adolescenti dell’Ipsia “Frau”. La capacità del comandante De Carlini di coinvolgere gli studenti, di comprenderne i timori e le difficoltà nel loro cammino verso l’età adulta, ha favorito l’instaurarsi di un clima di fiducia e di rispetto reciproco che è alla base di un sano rapporto tra cittadini e forze dell’ordine all’interno di una Repubblica Democratica. Grazie alle risorse tecniche della DAD, e alla disponibilità del Comandante e del corpo docente, l’incontro ha potuto prolungarsi ben oltre il termine canonico delle lezioni, dando modo a tutti i ragazzi e le ragazze che lo desideravano di porre le loro domande, domande la cui natura e la cui profondità hanno portato De Carlini a complimentarsi, alla fine dell’incontro, con gli stessi studenti. “E’ doveroso ringraziare il comandante De Carlini: la sua eccellente capacità comunicativa ha saputo coinvolgere tutti gli studenti in un dialogo stimolante e costruttivo” commenta il Dirigente Scolastico Ida Cimmino “La partecipazione degli studenti sottolinea anche l’ottimo lavoro svolto dai docenti dell'IPSIA “Renzo Frau” nel sensibilizzare gli studenti sulle tematiche della legalità. Un ringraziamento particolare va ai docenti Laura Carducci, Stefano Stella e Riccardo Brandi per la parte organizzativa e al sig. Samuele Ruggeri dell’Ufficio Tecnico per l'efficiente supporto tecnico".

11/03/2021 10:57
Tolentino, caccia alla variante inglese: 200 alunni e insegnati testati nella prima giornata di screening

Tolentino, caccia alla variante inglese: 200 alunni e insegnati testati nella prima giornata di screening

Prima giornata per lo screening gratuito covid 19 che viene effettuato da uno spin off dell’Università di Camerino e riservato agli alunni che frequentano le scuole dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Tolentino e che annovera la “Grandi”, il “Plesso “‘815” e il “Don Bosco”. Alle ore 18.00 di oggi sono stati effettuati 200 tamponi ed è stati trovati positivi un alunno e una insegnante. L’amministrazione comunale informa che ”giovedì 11 marzo saranno effettuati i tamponi ai bambini che frequentano la scuola primaria, dalle ore 8.30 alle ore 18.00. Ovviamente chi ancora non ha effettuato lo screening nella prima giornata può recarsi al driver through ,presso la zona antistante della piscina comunale “Caporicci,  in qualsiasi momento”. “Andando in auto, senza scendere, il personale addetto dell’Università di Camerino, effettuerà sui bambini e sui ragazzi, oltre che sui docenti e sul personale dipendente dell’istituto Don Bosco, il tampone per lo screening gratuito”. L’Ente comunica, inoltre,  "che le risposte dello screening gratuito covid 19 effettuato sugli alunni dell’istituto comprensivo “Don Bosco” saranno rilasciate direttamente subito dopo l’effettuazione del tampone ai genitori dello studente. Quindi non bisogna rivolgersi al proprio medico di base ma attendere il responso sulla eventuale negatività o positività”.

10/03/2021 15:55
Loreto, inaugurata sede dell'Uni-Internazionale: l'Università per imprenditori e studenti lavoratori

Loreto, inaugurata sede dell'Uni-Internazionale: l'Università per imprenditori e studenti lavoratori

Si Parte. A Loreto inaugurata, al n.73 del centralissimo corso Boccalini, la sede dell’Uni-Internazionale collegata con l’Università Popolare degli Studi di Milano. Esami in sede. Con l’apertura del Polo Didattico “Campus Ettore Ferrari” a Loreto, l’Università Popolare degli Studi di Milano si avvicina al Centro Italia.  Il Campus di Loreto (nelle Marche) sarà il punto di contatto con gli studenti della Toscana, dell’Emilia Romagna, dell’Umbria e dell’Abruzzo. L’università Popolare degli Studi di Milano, fondata nel 1901, è da sempre un’istituzione formativa d’avanguardia. Ha avuto nel suo direttivo eccellenze emerite come Gabriele D’Annunzio e Benedetto Croce. I principi culturali ora vengono esaltati anche grazie alle nuove tecnologie che permettono, se ben utilizzate, un ottimo apprendimento a distanza, specialmente se supportato, ove possibile con lezioni in presenza. Oltre ai numerosi percorsi di laurea di primo e secondo livello, sono stati attivati corsi di alta formazione e master.  Corsi di laurea di primo livello: Criminologia e Scienze Investigative; Criminologia Investigativa e Forense; Economia e Diritto; Economia e Diritto indirizzo Gestioni Patrimoniali e Immobiliari; Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale; Ingegneria Gestionale e Industriale; Scienze della Comunicazione; Scienze Motorie e Attività Sportive; Scienze Olistiche; Scienze Politiche; Sociologia; Criminologia e Investigazioni Scientifiche. Corsi di laurea di secondo livello: Criminologia e Scienze Investigative; Criminologia Investigativa e scienze comportamentali; Economia e Diritto; Giurisprudenza Internazionale; Ingegneria Ambientale; Ingegneria Gestionale Industriale Economico Finanziario; Scienze della Comunicazione indirizzo Marketing e Finanza; Scienze Ortomolecolari e Naturopatiche; Scienze Politiche indirizzo Umanistico; Sociologia Ambientale e del Territorio; Sociologia indirizzo Psicologico; Moda Sostenibile e Etica del Lusso. La creazione del Polo didattico “Campus Ettore Ferrari” a Loreto costituisce una importantissima opportunità per la Città di Loreto, per le Marche e le regioni del Centro Italia. Si può contare su lezioni on line di alto livello, contemporaneamente essere seguiti da tutors che vi coadiuvano nella scelta del percorso dei vostri studi e su una assistenza didattica personalizzata e in presenza.  I corsi sono aperti a giovani e meno giovani, e ci si può scrivere in qualsiasi periodo dell’anno. Come tutte le università il Polo didattico di Loreto si appresta a diventare un centro culturale, di eccellenza del sapere e dell’aggregazione grazie anche alla presenza, nel “Campus Ettore Ferrari”, della casa editrice Argo, che può diventare il riferimento per scrittori, artisti e persone di cultura.    

10/03/2021 10:15
Ranking 'Education Around 2021': brillano tanti corsi di laurea targati Unicam

Ranking 'Education Around 2021': brillano tanti corsi di laurea targati Unicam

Secondo posto per i corsi di laurea triennale in Matematica e Fisica, terzo posto per la triennale in Informatica e per il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia, posizionamento nella top ten per il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria, per il corso di laurea in Biosciences and Biotechnology, per il corso di laurea magistrale in Informatica, per i corsi triennali di Architettura e di Design e per il corso di laurea magistrale in Architettura. Posizione nella classifica generale, 18mo posto, con un punteggio complessivo pari a 58,2. A stabilirlo il Ranking 2021 stilato da “Education Around“, magazine specializzato in Istruzione e Università. Per formare le classifiche 2021, Education Around ha analizzato più di 20 mila dati su 290.000 laureati e preso in considerazione 63 atenei statali suddivisi in 5 distinte Aree disciplinari: Scienze sociali, Scienze naturali, Scienze comportamentali, Discipline umanistiche, Scienze formali e applicate. Le classifiche sono state stilate sulla base di criteri quali internazionalizzazione, prospettive occupazionali, tirocini, alumni network ed esperienza degli studenti, utilizzando i dati disponibili nella banca dati AlmaLaurea.  “Siamo naturalmente molto soddisfatti – sottolinea il prof. Claudio Pettinari, Rettore Unicam – per questo ulteriore risultato che premia i nostri sforzi nel porre massima attenzione all’offerta formativa, molto articolata e prontamente adattata alle principali sfide che la società ci impone, alla didattica, ai servizi a disposizione degli studenti, alle attività di ricerca. Unicam rappresenta davvero lo spazio giusto per costruire il futuro dei nostri studenti”  

09/03/2021 15:16
Tolentino, variante inglese: nuovo screening per gli alunni dell'Istituto "Don Bosco"

Tolentino, variante inglese: nuovo screening per gli alunni dell'Istituto "Don Bosco"

Pur essendo in “Zona Rossa” e con la didattica a distanza – informa il Sindaco Giuseppe Pezzanesi - vogliamo comunque offrire la possibilità anche agli alunni che frequentano le scuole dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Tolentino e che annovera la “Grandi”, il “Plesso “‘815” e il “Don Bosco” la possibilità di effettuare lo screening gratuito covid 19 che sarà effettuato da uno spin off dell’Università di Camerino. Come già fatto le scorse settimane per gli alunni dell’Istituto “Lucatelli”, da mercoledì 10 a venerdì 12 marzo, (sabato 13 marzo se necessario) dalle ore 8.30 in poi sarà possibile recarsi anche per gli studenti dell’istituto Don Bosco presso la zona antistante la piscina comunale “Caporicci” in zona Sticchi, in modalità driver through per effettuare il tampone molecolare. Quindi andando un auto, senza scendere, il personale addetto dell’Università di Camerino, effettuerà sui bambini e sui ragazzi, oltre che sui docenti e sul personale dipendente dell’istituto Don Bosco, il tampone per lo screening. La Direzione scolastica dell’Istituto Don Bosco provvederà entro martedì 9 marzo a comunicare il calendario con gli orari riservati alle singole classi della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado. "L’intento, ancora una volta, è quello di monitorare l’andamento dell’epidemia e che a causa della variante inglese risulta particolarmente contagiosa e in questo ultimo periodo, diffusa", conclude Pezzanesi .

09/03/2021 10:07
Unicam festeggia le 'sue' donne: "avete permesso alla didattica di proseguire. Grazie di cuore”

Unicam festeggia le 'sue' donne: "avete permesso alla didattica di proseguire. Grazie di cuore”

In occasione della Giornata internazionale della donna, il Rettore Unicam Claudio Pettinari e la Prorettrice alle Pari Opportunità, Tutela e Garanzia della Persona Barbara Re hanno voluto ringraziare tutte le donne dell’Ateneo con un piccolo gesto, simbolico ma concreto: l'iscrizione di ogni donna dipendente Unicam alla LILT-Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. “Avremmo voluto incontrarvi e salutarvi in maniera diversa, come abbiamo fatto due anni fa, - hanno esordito la prof.ssa Re ed il prof. Pettinari nel messaggio inviato a tutte le donne di Unicam – incontrandoci prima in sala convegni del rettorato e fotografando voi, la forza di Unicam, nell'agorà del Campus. Eravamo insieme, fisicamente vicini, uniti in un grande abbraccio, un abbraccio che anche con la pandemia non si è mai interrotto, anzi, si è rafforzato. Avete dimostrato impegno, costanza, ottimismo, entusiasmo. Ricordiamo benissimo quando, purtroppo già un anno fa, avevamo iniziato a collegarci dagli uffici o dalle abitazioni: la capacità indubbia delle donne di concentrarsi e non perdere di vista gli obiettivi, di impegnarsi per raggiungerli, di innovare e trovare soluzioni non è certo stata fermata da uno schermo, dal distanziamento o da una mascherina. Ci siete state, sempre. Unicam ha potuto sempre contare su di voi e siete state fondamentali: impegnate nei vostri differenti ruoli, in presenza o in lavoro agile, avete sempre apportato il vostro contributo e avete permesso ai servizi di funzionare, alla didattica di proseguire, alla ricerca di non subire soluzione di continuità. Grazie, di cuore”. La tessera, personalizzata per ogni dipendente, dà diritto ad una serie di agevolazioni (screening, consulenze, webinar ecc.) per quanto riguarda la prevenzione e il benessere fisico e psicologico di ogni donna, grazie all’accordo tra Unicam e la LILT, che sarà siglato nelle prossime settimane e che prevede azioni concrete in tema di prevenzione dei tumori e cura della salute delle donne. Si tratta di un piccolo passo verso quella cura e attenzione della persona che il Prorettorato alle Pari Opportunità, Tutela e Garanzia della Persona sta iniziando a mettere in atto.  “Sappiamo bene – hanno concluso la prof.ssa Re ed il prof. Pettinari – che ci aspetta un ulteriore periodo impegnativo, se possibile ancora in salita, ma non dobbiamo avere paura, abbiamo dalla nostra armi per combattere: il vaccino, la cautela e la forza del nostro abbraccio.  Buon otto marzo a tutte le donne di Unicam!”. Altra iniziativa importante, che prende avvio sempre nella giornata di oggi 8 marzo, è il programma di Welfare dell’Ateneo, che prevede interventi a favore del personale gestiti attraverso un portale che consentirà di utilizzare l'importo pre-caricato in diverse categorie di spesa, tra le quali rimborso spese scolastiche, universitarie, buoni carburante, buoni spesa, libri, tempo libero, ecc.. Si tratta di un ulteriore segno della continua attenzione che la Governance di Unicam pone alla tutela della salute ed al benessere dei propri dipendenti.  

08/03/2021 18:45
Didattica in presenza per i figli di alcune categorie di lavoratori,  Acquaroli: "Non è competenza regionale"

Didattica in presenza per i figli di alcune categorie di lavoratori, Acquaroli: "Non è competenza regionale"

Nelle ultime ore, nel mondo della scuola, si è accesa la discussione in merito alla questione relativa alla possibilità della didattica in presenza per i figli di alcune categorie specifiche di lavoratori. Sulla questione è intervenuto il presidente della Regione Marche  Francesco Acquaroli che tende a smarcarsi.  “Chiarisco subito che questo tipo di esenzioni non è in capo alla giunta regionale, ma rientra nella competenza di chi emette il Dpcm, del ministero dell'Istruzione e dell'autonomia scolastica territoriale” – scrive Acquaroli in un post Facebook - . “Con l'ordinanza firmata venerdì, abbiamo applicato la zona rossa nelle province di Ancona e Macerata seguendo tutte le disposizioni così come previste dal nuovo Dpcm e le eventuali deroghe per la didattica in presenza non competono alla giunta regionale. Pertanto non è riconducibile a noi nessuna delle interpretazioni che ostacolerebbero la didattica in presenza per alcune specifiche categorie”, conclude. Alle 19 di ieri, il Ministero dell'Istruzione ha inviato una circolare alle scuole della penisola nella quale si esclude ogni possibilità di richiedere la didattica in presenza per i figli di  qualsiasi categoria di lavoratori. 

08/03/2021 09:31
L'evoluzione di UniMc: dall'Umanesimo che innova a quello digitale

L'evoluzione di UniMc: dall'Umanesimo che innova a quello digitale

Dall’Umanesimo che innova all’Umanesimo digitale. È la prossima sfida dell’Università di Macerata che proprio ieri, in Senato Accademico, ha approvato il progetto del primo corso di laurea a orientamento professionale dell’Ateneo, incentrato su “Digital humanities e sistemi multimedia” per l’anno accademico 2022/2023. Le lauree professionalizzanti – una nuova categoria di lauree introdotta nel 2018 - hanno l’obiettivo di formare figure subito inquadrabili nelle realtà aziendali. Il corso interdipartimentale progettato da UniMc rientra in una delle tre classi di laurea attivate dal Ministero dell’Università giusto lo scorso settembre, la L-P03 in professioni tecniche industriali e dell'informazione. Il percorso, fortemente legato al mondo del lavoro, risponde a un bisogno non soddisfatto sul territorio di giovani con competenze digitali, capaci di operare in contesti di impresa medio-piccola, nei settori tipici della vocazione manifatturiera, turistica e di servizio della Regione, bilanciando competenze di tipo informatico-tecnologico con competenze socio-culturali. Nel medio periodo si potrebbe avviare una laurea magistrale trasversale, centrata sui temi dell’intelligenza artificiale nelle Digital Humanities. “Abbiamo conosciuto passaggi importanti nell’evoluzione dell’Ateneo. Oggi ne stiamo avviando un altro”, sottolinea il rettore Francesco Adornato. “L’Umanesimo che innova è già stato un passo in avanti rispetto a una tradizionale configurazione di un Ateneo Umanistico. Ci ha consentito di accelerare il passo, di allargare l’orizzonte. Questo nuovo percorso è iniziato dagli Stati generali del 2018 con l’obiettivo di uno “scompaginamento” degli schemi di Ateneo superati dai processi reali. La stessa Ministra Cristina Messa, allora Rettrice dell’Università Bicocca di Milano, partecipò a un’iniziativa su “L’Università e il suo futuro”. Durante l’inaugurazione dell’ultimo anno accademico è stato ribadito il bisogno di nuovi paradigmi, nuove categorie, novi linguaggi, nuove modalità operative per rispondere all’esigenza di coniugare saperi umanistici e discipline tecnologiche”.  Il percorso così delineato determinerà la necessità di un piano di reclutamento mirato a rafforzare l’inserimento di docenti e ricercatori in grado di valorizzare la formazione all’umanesimo in chiave digitale. “Ciò consentirà – evidenzia il prorettore e delegato alla didattica Claudio Ortenzi -  di rafforzare anche l’offerta formativa dei dipartimenti attraverso la formula dei laboratori per l’acquisizione di competenze informatico-digitali.  Inoltre, il necessario reclutamento di docenti in nuovi settori disciplinari getterà le basi per realizzare un programma di formazione inter-Dipartimentale triennale ispirato all’umanesimo digitale e dedicato a studenti con vocazione umanistica in ottica innovativa”. Il Direttore Generale Mauro Giustozzi sottolinea la prontezza con cui l’Ateneo ha colto l’opportunità offerta dall’introduzione della nuova classe di laurea da parte del Ministero. “Perno di questa transizione deve essere un significativo rinnovamento dell’offerta didattica che, da un lato, sia all’insegna della innovazione tecnologica e digitale e, dall’altro, sappia adeguarsi agli interessi del territorio e alle esigenze produttive connesse”.  

05/03/2021 11:45
Le scuole Medie del Maceratese 'riscoprono' la didattica a distanza: "Pronti per affrontarla"

Le scuole Medie del Maceratese 'riscoprono' la didattica a distanza: "Pronti per affrontarla"

Non si arresta la curva dei contagi nelle Marche (oggi 919 nuovi casi). Una situazione che ha costretto il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli, a emettere, negli scorsi giorni, un'ordinanza che ha disposto la chiusura degli istituti secondari di secondo grado e con in aggiunta le classi seconde terze delle scuole medie. (Leggi l'articolo)  Ai dirigenti scolastici è spettato il difficile compito di attivare, per ogni istituto di ordine e grado, modalità di didattica a distanza. La dott.ssa Daniela Smorlesi, preside dell'istituto comprensivo "A.Manzoni" di Corridonia, ha fatto il punto della situazione : "il momento è delicato ma noi come istituto avevamo già improntanto un programma di didattica digitale integrata all'inizio di settembre, in quanto richiesto dalla normativa. I genitori sono stati molto collaborativi e grazie a questa sinergia siamo riusciti a raggiungere tutti gli studenti; quello che più ci preoccupa è la situazione sanitaria, in quanto in precedenza, abbiamo riscontrato diversi contagiati". La violazione e il mancato rispetto delle norme anti-Covid da parte dei più giovani, e non solo, è stato spesso argomento di discussione nell'ultimo periodo: "noi possiamo dire che nella nostra scuola, sia i picccoli che i più grandi si comportano veramente bene" -prosege la Dottoressa Smorlesi-"conoscono le regole, rispettano i protocolli e nonostante un iniziale e comprensivo rigetto nei confronti della mascherina, la indossano senza problemi". Ci sono poi i diversi casi di contagio-Covid19 della cosiddetta, variante inglese alcuni dei quali riscontrati in diversi istituti scolastici della provincia maceratese: "in questo momento abbiamo solo le seconde e le terze medie in didattica a distanza, le altre classi invece sono tutti in presenza, quindi andiamo avanti con la didattica normale"- asserisce la Dott.ssa Maria Amico, preside dell'Istituto Comprensivo "G. Lucatelli" di Tolentino- "sono stati individuati i primi casi della variante inglese nel nostro istituto nel mese di febbraio e siamo successivamente stati chiusi dall'8 al 20 dello stesso mese".      

04/03/2021 20:28
Scuola, esami di maturità al via il 16 giugno: la prova orale torna in presenza. Firmata l'ordinanza

Scuola, esami di maturità al via il 16 giugno: la prova orale torna in presenza. Firmata l'ordinanza

Il Ministro dell’Istruzione, Professor Patrizio Bianchi, ha firmato le Ordinanze sugli Esami di Stato del primo e del secondo ciclo di istruzione e sulle modalità di nomina e costituzione delle Commissioni. Le Ordinanze definiscono gli Esami di giugno, tenendo conto dell’emergenza sanitaria e del suo impatto sulla vita scolastica e del Paese. Sia per il primo che per il secondo ciclo, l’Esame avrà una prova orale, in presenza, che partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento sarà assegnato alle studentesse e agli studenti dal Consiglio di classe nei mesi che precedono l’Esame stesso, affinché possano curarne attentamente gli sviluppi, affiancati da un loro insegnante. Nella scuola secondaria di secondo grado l’elaborato riguarderà le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi. Le Ordinanze sono state firmate dopo essere state sottoposte al parere del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, come previsto dalla normativa vigente. I testi sono disponibili, da oggi, sul sito del Ministero dell’Istruzione, con i relativi allegati. Il Ministero ha reso disponibile un’apposita pagina web con tutti i materiali dedicati agli Esami di Stato. In particolare, per il secondo ciclo, sono allegate le tabelle di conversione del credito scolastico per il terzo e quarto anno e per l’assegnazione del credito del quinto anno, le discipline caratterizzanti per ciascun indirizzo di studi, la griglia di valutazione della prova orale. Le Ordinanze contengono particolari disposizioni dedicate alle alunne e agli alunni con disabilità, con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e con altri Bisogni Educativi Speciali, prestando massima attenzione al tema dell’inclusione. Nelle prossime settimane sarà poi definito un apposito Protocollo di sicurezza per gli Esami, che sarà condiviso con le Organizzazioni Sindacali. La scheda di sintesi delle Ordinanze Esami del primo ciclo L’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolgerà in presenza (fatte salve disposizioni diverse connesse all’andamento della situazione epidemiologica) nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2021. L’Esame prevede una prova orale a partire dalla discussione di un elaborato su una tematica che sarà assegnata a ciascuna alunna e ciascun alunno dal Consiglio di classe entro il prossimo 7 maggio. L’elaborato sarà poi trasmesso dagli alunni al Consiglio di classe entro il successivo 7 giugno. L’elaborato consisterà in un prodotto originale, coerente con la tematica assegnata dal Consiglio di classe. Potrà essere realizzato sotto forma di testo scritto, presentazione multimediale, filmato, produzione artistica o tecnico-pratica. Coinvolgerà una o più discipline tra quelle previste dal piano di studi. I docenti accompagneranno studentesse e studenti, supportandoli e consigliandoli, nel corso della realizzazione dei loro elaborati. Sarà un percorso condiviso che consentirà a ciascuna e ciascuno di esprimere quanto appreso. Nel corso della prova orale saranno accertati i livelli di padronanza della lingua italiana, delle competenze logico matematiche, delle competenze nelle lingue straniere e delle competenze in Educazione Civica. La valutazione finale sarà espressa con votazione in decimi. Sarà possibile ottenere la lode. L’ammissione all’Esame sarà deliberata dal Consiglio di classe. Con riferimento alla necessità di aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato potranno essere disposte deroghe da parte del Consiglio stesso, tenuto conto delle specifiche situazioni dovute all’emergenza epidemiologica. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il Consiglio di classe potrà deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione all’Esame. Esami del secondo ciclo La sessione d’Esame avrà inizio il prossimo 16 giugno alle ore 8.30. L’Esame prevede un colloquio orale, che partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento sarà assegnato a ciascuna studentessa e a ciascuno studente dai Consigli di classe entro il prossimo 30 aprile. L’elaborato sarà poi trasmesso dal candidato entro il successivo 31 maggio. Ci sarà dunque un mese per poterlo sviluppare. Ciascuna studentessa e ciascuno studente avrà il tempo di curarlo approfonditamente grazie anche al supporto di un docente che accompagnerà questo percorso, aiutando ciascun candidato a valorizzare quanto appreso. L’elaborato sarà assegnato sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi, che potranno essere integrate anche con apporti di altre discipline, esperienze relative ai Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento o competenze individuali presenti nel curriculum dello studente. L’elaborato potrà avere forme diverse, in modo da tenere conto della specificità dei diversi indirizzi di studio, della progettualità delle istituzioni scolastiche e delle caratteristiche della studentessa o dello studente in modo da valorizzare le peculiarità e il percorso personalizzato compiuto.  Dopo la discussione dell’elaborato, il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Ci sarà spazio per l’esposizione dell’esperienza svolta nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento). Il candidato dimostrerà, nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica. La durata indicativa del colloquio sarà di 60 minuti. L’ammissione dei candidati sarà disposta, in sede di scrutinio finale, dal Consiglio di classe. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che comunque si terranno, non sarà requisito di accesso, e saranno le istituzioni scolastiche a stabilire eventuali deroghe al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale. Si deroga anche al monte orario previsto per i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, che non rappresenta, anch’esso, un requisito di accesso. La Commissione sarà interna, con il Presidente esterno.        

04/03/2021 16:55
Unicam, la ricerca si mette a disposizione delle imprese

Unicam, la ricerca si mette a disposizione delle imprese

Fornire un prodotto che sanifichi il più possibile l'aria all'interno degli ambienti di lavoro è l’obiettivo di Aermec, azienda leader mondiale nel settore della climatizzazione, che attualmente commercializza ventilconvettori con un dispositivo fotocatalitico che purifica l’aria da sostanze organiche inquinanti e da batteri.  Ed è qui che entra in campo l’Università di Camerino, che da tempo sta mettendo a disposizione le proprie competenze e conoscenze a beneficio del tessuto economico e produttivo del territorio. Per il tramite dell’azienda marchigiana Gitronica, guidata dal dott. Mauro Guzzini, ad Unicam è stato infatti chiesto di certificare la qualità di questi fotocatalizzatori affinché il prodotto fosse il migliore possibile. A seguire il lavoro è stato il prof. Corrado Di Nicola della sezione di Chimica della Scuola di Scienze e Tecnologie, per la parte chimica, coadiuvato dalla dott.ssa Stefania Scuri, della Scuola di Scienze del Farmaco e dei prodotti della Salute che si è occupata dell’aspetto biologico. “Abbiamo messo a punto una serie di test scientifici – ha sottolineato il prof. Di Nicola – per analizzare l'efficienza e l'efficacia di alcuni dispositivi fotocatalitici nel decomporre ed eliminare le sostanze organiche volatili inquinanti ed i batteri presenti nell’aria. Tali dispositivi si avvalgono dell'azione combinata della radiazione emessa da led a raggi UV su di una superficie catalitica costituita da nano-particelle di biossido di titanio. Il lavoro scientifico ci ha permesso di comprendere quali tra i vari foto-catalizzatori fosse quello con le performance migliori e quindi destinato all’utilizzo nella realizzazione del prodotto finale”.  “Sostengo da sempre – ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – che l'innovazione tecnologica che si produce nei laboratori universitari debba essere messa a disposizione delle grandi, medie e piccole imprese che peraltro rappresentano l’ossatura della nostra economia: questo è uno dei principi della Terza Missione degli Atenei. Voglio ancora una volta ribadire il fondamentale ruolo della ricerca, realizzata attraverso il rigoroso metodo scientifico, che può portare benefici per la nostra quotidianità, sia in questo momento così particolare che in situazioni di normalità”. “Ringrazio – ha concluso il Rettore – sia le aziende che si sono affidate a noi credendo nella qualità delle nostre attività, sia i ricercatori del nostro Ateneo che quotidianamente si impegnano per declinare la Terza Missione in azioni concrete”.  “In un momento così delicato, come quello che stiamo vivendo, – ha affermato Alessandro Riello Presidente di Aermec - non potevamo trascurare la ricerca della qualità dell’aria nel soddisfare il comfort termo-igrometrico negli ambienti indoor. In questa sfida ci siamo avvalsi della collaborazione di Gitronica e dell’Università di Camerino perché crediamo che il connubio tra Imprese e Università sia la corretta direzione nella ricerca dell’eccellenza del Made in Italy. Un plauso all’Università di Camerino per aver saputo coniugare la rigorosità della ricerca ai ristretti tempi di sviluppo che le aziende sono costrette a richiedere per distinguersi in un mercato competitivo come quello della climatizzazione". 

04/03/2021 15:40
Potenza Picena, il virus corre tra i banchi, scatta la quarantena per tre classi di Asilo e Medie

Potenza Picena, il virus corre tra i banchi, scatta la quarantena per tre classi di Asilo e Medie

Continua a mantenersi alto il numero dei casi positivi al Covid-19 a Potenza Picena: nel report odierno rilasciato dal Servizio Sanitario Regionale sono 95 i contagiati resi noti oggi dall'Ufficio Stampa del Comune. Inoltre, Su indicazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche è stato disposto lo stato di quarantena per una sezione della Scuola dell'Infanzia e una della scuola media di Porto Potenza. In isolamento anche una classe dell'istituto secondario di Potenza Picena ma per quest'ultime due situazioni, gli alunni al momento non stanno frequentando le lezioni in presenza per effetto dell' ordinanza regionale che ha posto in didattica a distanza, dal 27 Febbraio, le scuole superiori, le seconde e le terze classi delle scuole medie. (leggi l'articolo)          

03/03/2021 18:33
Unimc, confronto internazionale sulle risposte all’emergenza Covid: al via il 5 marzo

Unimc, confronto internazionale sulle risposte all’emergenza Covid: al via il 5 marzo

Venerdì 5 marzo si terrà la seconda conferenza internazionale promossa online dal Global Pandemic Network, una comunità di studiosi di atenei di tutto il mondo nata per promuovere dibattiti, confronti, ricerche e webinar relativi agli aspetti legali, economici e sociali legati alle pandemie, non solo per quanto riguarda la gestione dell’emergenza, ma anche le misure precauzionali e le fasi di ripresa, attraverso un approccio integrato e interdisciplinare. L'attenzione è ora focalizzata sulla risposta degli ordinamenti alla pandemia (Covid-19. Supranational, National and Regional responses. Building resilience through comparison of experiences) e la conferenza è organizzata dalla prof.ssa Elisa Scotti dell’Università di Macerata in collaborazione con il prof. Matteo Gnes dell’Università di Urbino Carlo Bo e con il sostegno di UN-Habitat.  Nel corso della conferenza - che si aprirà alle 9:30 con i saluti del rettore Francesco Adornato, del direttore del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali Emmanuele Pavolini e di Gianluca Crispi, esperto legale di UN-Habitat – interverranno importanti studiosi di fama internazionale di diverse parti del mondo: Cina continentale, Taiwan, India, Singapore, Africa, Israele, Stati Uniti oltre ad alcuni paesi europei. Nello spazio tra la sessione del mattino e quella del pomeriggio, ci sarà uno spazio di confronto per formare un gruppo di studiosi che vogliano collaborare, condividere esperienze e progetti sulla risposta dei sistemi legali alla pandemia Covid-19. Il gruppo di ricerca del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, che rappresenta Unimc all’interno del parterre internazionale, è formato oltre che dalla prof.ssa Elisa Scotti, membro del Comitato direttivo del GPN, dai professori Ronald Car, Ernesto Tavoletti, Fulvio Costantino, Federica Monti, nonché Chiara Feliziani e Francesco De Leonardis del Dipartimento di Giurisprudenza. Tutti i dettagli e il programma completo della conferenza sono disponibili sul sito web dell’evento: https://www.globalpandemicnetwork.org/news_events/webinar-5th-march-2021/   

03/03/2021 18:03
Scuola Marche, Tar respinge il ricorso sulla chiusura: "non si penalizzi sempre il diritto allo studio"

Scuola Marche, Tar respinge il ricorso sulla chiusura: "non si penalizzi sempre il diritto allo studio"

 È stato respinto il ricorso al Tar Marche presentato da 7 genitori contro l’ordinanza siglata dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che ha posto in dad al 100% dal 27 febbraio le scuole superiori delle Marche e le seconde e terze classi delle scuole medie delle province di Ancona e Macerata. Il Tar Marche respinge l'istanza cautelare urgente per sospendere il provvedimento di Dad al 100% per le scuole superiori nelle Marche ma chiede alla Regione di rivalutare la situazione, "alla stregua della nuova disciplina e dell'evolversi dei rilievi epidemiologici" tenendo presente "la necessità di non penalizzare in via prevalente il diritto all'istruzione scolastica in presenza rispetto ad altri concomitanti fattori di rischio ambientale sicuramente maggiormente significativi per le stesse fasce d'età, allo stato non adeguatamente controllati e repressi". La decisione dei giudici riguarda il ricorso presentato da alcuni genitori del Comitato Priorità alla scuola Marche contro l'ordinanza del presidente Francesco Acquaroli che aveva disposto anche lo stop delle lezioni in presenza anche per le classi seconde e terze medie delle province di Ancona e Macerata. Un "passaggio rilevante" quello rilevato dal Tar, secondo il Comitato Pas Marche: "il giudice riconosce, quindi, quanto diciamo ormai da mesi: non si può penalizzare esclusivamente il diritto all'istruzione e la scuola in presenza, quando vi sono altri contesti di contagio, che riguardano anche la fascia di popolazione giovanile, non sono altrettanto attenzionati". "Va da sé che se la Scuola chiude e tutto il resto rimane aperto, - afferma il Pas le misure di contenimento vanno a penalizzare soltanto gli studenti con tutte le conseguenze sotto il profilo di apprendimento e di rischio psico-fisico che ne consegue. Ciò a fronte del fatto che, in mancanza di screening mirati alla popolazione scolastica laddove si verificano casi, non vi sono certezze che l'aumento dei contagi dipenda dalla Scuola".

03/03/2021 16:27
Scuola Marche, 600 euro alle famiglie in difficoltà per l'acquisto di un pc: al via il bando

Scuola Marche, 600 euro alle famiglie in difficoltà per l'acquisto di un pc: al via il bando

Da oggi sarà possibile richiedere il contributo straordinario che la Regione Marche ha destinato alle famiglie marchigiane in situazioni di svantaggio economico, con figli studenti che effettuano il primo o secondo ciclo di istruzione o percorsi di istruzione terziaria, per l’acquisto di personal computer utili per la didattica digitale integrata. L’importo totale è di 2,5 milioni di euro: un intervento necessario e compatibile con le disposizioni restrittive volte al contenimento e mitigazione del rischio di diffusione della pandemia. "Con questa misura si mira ad abbattere il più possibile il divario digitale che ha messo in difficoltà parte degli studenti nella prima fase della pandemia, al fine di garantire parità di accesso all’istruzione e alla formazione evitando possibili forme di esclusione, marginalizzazione e abbandono scolastico”, ha dichiarato l’assessore all’istruzione Giorgia latini. Ê doveroso ovviare alle carenze nella dotazione di dispositivi e strumenti digitali riscontrate in ambito scolastico e familiare, con azioni di sostegno all’acquisto di strumentazione informatica, indispensabile agli studenti per lo svolgimento dell’attività didattica". Così l’assessore regionale all’Istruzione Giorgia Latini ha commentato il bonus riconosciuto per ogni nucleo familiare con figli studenti a seguito della spesa sostenuta per l’acquisto di dispositivi informatici necessari alla fruizione della didattica digitale integrata (600 euro per un personal computer portatile e 570 euro per un computer fisso con relativi accessori e software). La Regione si prefigge l’obiettivo generale di investire nell’istruzione con la consapevolezza che la qualificazione del capitale umano costituisce uno strumento indispensabile per la promozione dell’economia della conoscenza. Il contributo è concesso con la procedura “a sportello” fino ad esaurimento delle risorse. Le domande saranno istruite e valutate avvalendosi degli esiti dell’elaborazione automatica realizzata dalla piattaforma informatica regionale (Siform 2). Il bando è disponibile al seguente link: clicca qui    

03/03/2021 11:41
San Severino, cluster alla scuola Primaria di Cesolo: chiuse tutte le classi fino al 12 marzo

San Severino, cluster alla scuola Primaria di Cesolo: chiuse tutte le classi fino al 12 marzo

Su indicazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche è stata disposta la chiusura, in via precauzionale, di tutte le classi della Primaria del plesso di Cesolo dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.  Il provvedimento è stato preso d’intesa con la Dirigenza scolastica e con il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha tenuto costanti contatti con il direttore dell’Area Vasta 3, dottoressa Daniela Corsi, e con quello del Dipartimento di Prevenzione, dottor Alberto Tibaldi. Nello stesso plesso restano aperte, invece, le tre sezioni dell’Infanzia.  Per le prossime ore è attesa una nuova comunicazione, sempre da parte dell’Asur, per stabilire i tempi e la scadenza del provvedimento. Da sabato 27 febbraio, e fino al 12 marzo, la classe prima della stessa Primaria era stata chiusa per quarantena. Poi dal 1 marzo, con provvedimento valido fino al 5 ma che probabilmente proseguirà fino al 12 marzo, era stata chiusa la classe terza e infine da martedì 2, anche in questo caso con provvedimento valido fino al prossimo 12 marzo, era stata chiusa anche la classe quarta. Come da procedure indicate dall’Asur per la gestione di casi e focolai di Sars-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia, la chiusura di una scuola, o parte della stessa, deve essere valutata dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asur considerato il numero di casi confermati e di eventuali cluster oltre al livello di circolazione del virus all’interno della comunità scolastica. I provvedimenti possono essere assunti in funzione del tasso di incidenza ma anche delle assenze. Durante la fase di indagine epidemiologica, a seguito anche di un singolo caso, si valuta l’attivazione della didattica a distanza o della chiusura delle classi, dei plessi o di interi istituti.  ++ AGGIORNAMENTO ORE 13:00 ++  Il Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche ha confermato la chiusura della scuola Primaria del plesso di Cesolo dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” fino al 12 marzo. Il provvedimento, firmato dal direttore dell’Uoc Isp Prevenzione malattie infettive e cronico degenerative, dottoressa Franca Laici, è stato notificato in mattinata alla dirigente del Comprensivo, professoressa Lauretta Corridoni, e al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei. “A seguito della valutazione del rischio per l’insorgenza di casi confermati positivi in classi diverse della scuola Primaria di Cesolo, come di seguito esposto: un’alunna di terza, un insegnante di prima e un insegnante di quarta; tale numero di casi confermati può considerarsi un cluster. Secondo il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità Covid-19 n. 58/2020 Rev. del 28 agosto 2020 contenenti “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di Sars-Cov-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia”, tale quadro richiede la chiusura della scuola fino al 12 marzo, termine della quarantena delle classi interessate, in quanto la situazione potrebbe generare un potenziale rischio per gli studenti di tutta la scuola. Al termine di questo periodo - è scritto nel provvedimento del Dipartimento di Prevenzione dell’Av3 Asur Marche - si valuterà, in base al livello di circolazione del virus all’interno della comunità, se prolungare o meno la chiusura”.          

03/03/2021 09:40
Covid-19, chiusi tutti gli istituti scolastici di Matelica: scatta l'ordinanza del sindaco

Covid-19, chiusi tutti gli istituti scolastici di Matelica: scatta l'ordinanza del sindaco

Sospensione delle attività didattiche in presenza in tutti gli istituti scolastici di Matelica. L’ ordinanza è stata firmata nella mattinata odierna dal sindaco Massimo Baldini in seguito all’aumento dei casi di positività al virus nel territorio. La fascia di popolazione più colpita è stata quella in età scolare (Leggi qui per saperne di più) da qui la decisione del primo cittadino. In base ai dati del Servizio sanitario regionale, Matelica conta attualmente 77 casi di positività al Coronavirus con 197 persone in quarantena (pari al 2% dei residenti). Disposta la chiusura, dunque, dell’asilo nido, dei centri educativi per l’infanzia e dei centri ricreativi dislocati nel territorio comunale, a partire da mercoledì 3 marzo e fino a venerdì 5 marzo 2021 con la riapertura, “salvo successive e diverse disposizioni, a decorrere dal prossimo lunedì 8 marzo 2021”.

02/03/2021 12:27
Ancona, il Sindaco Mancinelli chiude tutte le scuole: "Il virus corre velocemente tra i giovani"

Ancona, il Sindaco Mancinelli chiude tutte le scuole: "Il virus corre velocemente tra i giovani"

"Da domani martedi 2 marzo, fino a domenica 14, sono sospese le attività didattiche in presenza in tutte le scuole di ogni ordine e grado nel Comune di Ancona" Ad annunciarolo è stata il primo cittadino del Capoluogo di Regione Valeria Mancinelli: "Il provvedimento è urgente e necessario - ha dichiarato- I ragazzi diversamente abili che hanno l'insegnante di sostegno possono frequentare la scuola, che si organizza per garantire il servizio. Fino a sabato l'Asur regionale raccomandava chiusure puntuali ma i dati di ieri e quelli di oggi sono peggiorati e siamo ben oltre il limite che il Comitato Tecnico Scientifico nazionale indica nelle nuove linee guida e nei diversi criteri resi noti ieri sera, per la chiusura totale delle scuole"."Tutti gli indici ci dicono che il virus nella città corre velocemente, che ancora più velocemente corre nelle fasce d'età giovani, che la variante inglese è ampiamente diffusa - sottolinea il Sindaco Mancinelli - La situazione è difficile in tutta la provincia ma, in assenza di provvedimenti per tutto il territorio, mi assumo la responsabilità di agire per la tutela della salute pubblica nella mia città""Sono consapevole dei disagi che si creano per le famiglie ma guadagnare tempo, in questo caso, significa salvaguardare la salute e, a volte, la vita di tutti". Ha concluso

01/03/2021 19:49
Marche, impianti di ventilazione meccanica nelle scuole: "93 domande ricevute in sole 3 ore"

Marche, impianti di ventilazione meccanica nelle scuole: "93 domande ricevute in sole 3 ore"

Un successo il bando per accedere al contributo a favore di Comuni e Province destinato all’installazione nelle aule scolastiche di impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC): in sole 3 ore, il sistema informativo della Regione ha ricevuto 93 domande, cifra destinata a crescere ulteriormente nei prossimi giorni. Soddisfatto l’Assessore con delega all’Edilizia Scolastica Francesco Baldelli: “Abbiamo attivato l’iter per i contributi in tempi record. In meno di 40 giorni, dall’annuncio siamo passati ai fatti, con la predisposizione del bando all’interno della piattaforma digitale della Regione Marche e anticipando la comunicazione a Sindaci e Presidenti delle Province affinché si preparassero per inviare le richieste a partire, per l’appunto, dalle ore 10 di lunedì 1 marzo”. Le 93 domande pervenute, 92 presentate dai Comuni ed una dalla Provincia di Macerata, coprono l’intero territorio regionale – 24 da Macerata, 22 quelle di Ancona, 19 di Pesaro-Urbino, 16 di Fermo e 12 di Ascoli Piceno – e riguardano l’acquisto e l’installazione di impianti di ventilazione meccanica finalizzati al ricambio d’aria ed a migliorare la qualità e degli ambienti che ospitano gli studenti marchigiani. “La Regione Marche – continua Baldelli – è stata la prima in Italia a proporre in maniera organica questa particolare tecnologia, stanziando un primo finanziamento da 2 milioni di euro. Abbiamo colto le concrete esigenze di province e comuni, che hanno aderito numerosi non essendo finora stata data loro risposta a livello centrale. Velocità e concretezza sono le qualità alla base del successo di questa iniziativa, e la risposta in massa delle amministrazioni locali ci ha dato ragione sulla scelta di puntare su questi impianti che offrono soluzioni strutturali all’esigenza di avere scuole più sicure per i nostri ragazzi - Nei prossimi giorni – conclude Baldelli - accelereremo i tempi di istruttoria per verificare quante delle domande pervenute rispondano ai requisiti richiesti e quali potranno essere immediatamente finanziate in base alla graduatoria e ai parametri scelti, consentendo un idoneo equilibrio territoriale tra piccoli e grandi comuni. In questa fase è fondamentale dare risposte efficaci e farlo in tempi rapidi facendo ricadere sui territori risorse e progetti concreti nel più breve tempo possibile. È questa l'efficienza della pubblica amministrazione che ci piace e che abbiamo portato in Regione”.

01/03/2021 18:16
"Democrazia ed emergenza": progetto di Unimc con l'Università di Brasilia

"Democrazia ed emergenza": progetto di Unimc con l'Università di Brasilia

Con il webinar intitolato “Democrazia ed emergenza: un campo di tensione” l’Università di Macerata ha avviato un progetto di ricerca internazionale dedicato alle difficoltà della democrazia nel contesto politico-costituzionale attuale, individuando le forme e i percorsi per rafforzarla. Il progetto, denominato Radar, “Reinvigorate Democracy in Time of Crisis”, è condiviso con l’Università di Brasilia ed è stato ideato dal prof. Giovanni Di Cosimo, ordinario di diritto costituzionale. Al seminario hanno preso parte anche i docenti Massimo Meccarelli di Macerata e Cristiano Paixao e Juliano Zaiden Benvindo dell’ateneo brasiliano. Oggetto di riflessione sono stati i profondi cambiamenti della vita costituzionale che sono conseguiti all’attuale crisi, in cui all’emergenza sanitaria si associano la recessione economica e l'involuzione autoritaria di numerosi stati. Le diverse esperienze che si sono avute in Italia e in Brasile sono state confrontate in un dialogo transnazionale tra studiosi anche di diverse discipline, in modo da affrontare problematiche comuni attraverso punti di vista e prospettive differenti.   Il dialogo con i ricercatori brasiliani si è incentrato sull’impatto della pandemia sui processi democratici che è stato significativo in entrambi i paesi: ruolo del vertice politico, prevalenza del Governo sul Parlamento, indebolimento della tutela dei diritti fondamentali, ricorso ad atti amministrativi in luogo della legge. La comparazione con il Brasile ha consentito di evidenziare come sistemi diversi -parlamentare in Italia, presidenziale in Brasile - reagiscono a situazioni eccezionali come la pandemia.   

01/03/2021 16:57
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.