Scuola e università

Unimc - Digitale e agricoltura, tra sfide e opportunità: un dialogo con la cittadinanza

Unimc - Digitale e agricoltura, tra sfide e opportunità: un dialogo con la cittadinanza

Martedì 29 giugno dalle 15 alle 17 si svolgerà sulla piattaforma Blackboard Collaborate il workshop partecipativo dell’Università di Macerata “Innovazione e transizione digitale in agricoltura”, in corso di accreditamento dall’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali delle Marche. L’evento -  organizzato dal Centro di Documentazione Europea del Dipartimento di Giurisprudenza in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea – fa parte del progetto nazionale della rete dei Cde italiani nell’ambito della Conferenza sul futuro dell’Europa per informare la cittadinanza sulle politiche dell’Unione europea e stimolare il dialogo tra mondo accademico, ordini professionali, imprenditori locali, istituzioni e cittadinanza. Durante il workshop si parlerà di agricoltura di precisione, sia dal punto di vista operativo che dei profili legali, di trasferimento dell’innovazione, di fondi europei per l’agricoltura, nonché delle esigenze e del punto di vista degli imprenditori agricoli per quanto concerne il rapporto tra digitale e agricoltura. L’incontro, aperto da Gianluca Contaldi, coordinatore scientifico del Cde, vedrà tra i propri relatori Marco Giustozzi, Pamela Lattanzi di Unimc, Ugo Testa dell’Assam Marche, Andrea Bordoni della Regione Marche, l’imprenditrice agricola Elena Spinsanti. Modererà l’evento il giornalista Carlo Scheggia di Scheggia Comunicazione. Ampio spazio sarà dedicato alle domande e al dibattito, per stimolare il dialogo sulle sfide e opportunità dell’innovazione e transizione digitale in agricoltura. Questo il link per partecipare al workshop: https://bit.ly/3h0v0PK.   Gli interessati al riconoscimento dei crediti formativi possono inviare un’email con nome, cognome e codice fiscale alla Segreteria organizzativa s.mariani9@unimc.it Da aprile è possibile accedere alla piattaforma multilingue della Conferenza sul futuro dell’Europa https://futureu.europa.eu/, concepita come strumento di democrazia partecipativa per raccogliere le opinioni dei cittadini europei sul futuro dell’Unione e per permettere loro di partecipare agli eventi organizzati. 

25/06/2021 14:45
Macerata, l'Istituto Agrario  inaugura il nuovo laboratorio di biotecnologie

Macerata, l'Istituto Agrario inaugura il nuovo laboratorio di biotecnologie

Inaugurato il laboratorio di biotecnologie all’Istituto Agrario “Giuseppe Garibaldi” di Macerata. La cerimonia è avvenuta alla presenza del presidente della Provincia Antonio Pettinari, dell’assessore comunale Katiuscia Cassetta, del dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Roberto Vespasiani, della dirigente scolastica Antonella Angerilli e da alcuni componenti del Lions Club Macerata Host, che ha donato alla scuola 15 microscopi elettronici binoculari e due trinoculari con telecamera incorporata per lo studio di microrganismi (batteri, funghi e virus): il cerimoniere Umberto Patassini, la segretaria e presidente incoming Gaia Tedesco, il tesoriere Piergiorgio Parisella, la past presidente Eliana Leoni e il socio Massimo Serra. Presenti anche i docenti di biotecnologie e alcuni studenti che hanno illustrato agli intervenuti le attività svolte nel laboratorio. “Perché il laboratorio di biotecnologie? - domanda Leoni, presidente Lions quando fu decisa la donazione -. Il potenziamento del laboratorio induce alla crescita di nuove professionalità con competenze specifiche nelle tecniche biotecnologiche con ricadute su settori che vanno dall’agroalimentare al farmaceutico e oltre, e oggi, con quello che sta accadendo, è più attuale che mai. In una scuola virtuosa, lo studente assumerà in sé la responsabilità del suo essere cittadino che agisce per il bene comune e quindi anche per il suo singolo bene. Questo è anche l’obiettivo del Lions club, fondato da Melvin Jones: associazione internazionale che ha l’intento di promuovere il benessere della comunità, perché non si può andare lontano se non si fa qualcosa per l’altro e non si ha interesse al bene pubblico”. Il presidente Pettinari ha evidenziato le tradizioni marchigiane collegate all’agricoltura riconoscendo il forte legame dell’Istituto agrario con il territorio, riconosciuto anche quale polo di eccellenza nell’ambito agronomico; mentre l’assessorre Cassetta ha evidenziato l’importanza di potenziare i rapporti con le istituzioni di Macerata. “Con la donazione da parte dei Lions Club Macerata Host delle attrezzature tecnologiche per il completamento del laboratorio di biotecnologie - conclude Vespasiani - si ampliano e consolidano le lodevoli iniziative di questo ente filantropico, sempre al servizio delle comunità e più in particolare di quelle scolastiche. Una liberalità, questa, finalizzata alla cura e al miglioramento dell'offerta formativa dell'Istituto Tecnico Agrario Giuseppe Garibaldi di Macerata, sapientemente guidato dalla dirigente scolastica Antonella Angerilli, in cui si sono formati, si formano e si formeranno i professionisti di un settore economico primario, imprescindibile per lo sviluppo e il progresso dell’umanità nella cura dei principi ormai inviolabili e irrinunciabili della solidarietà e della sostenibilità”.   

25/06/2021 12:21
Dottorato di ricerca in Diritto e Innovazione: siglato accordo tra Comune e Unimc

Dottorato di ricerca in Diritto e Innovazione: siglato accordo tra Comune e Unimc

Corso di Dottorato di Ricerca in Diritto e Innovazione del titolo “Politiche industriali e trasformazione digitale dei territori: il supporto della progettazione europea”: il Comune si propone come partner dell’Università di Macerata per un progetto di dottorato sul tema della digitalizzazione e sostenibilità in relazione allo sviluppo locale. Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha deliberato il co-finanziamento per una proposta di ricerca che concorrerà all’assegnazione dei fondi messi a bando dall’Università di Macerata per borse di dottorato a tema vincolato. «In molte occasioni l’Amministrazione ha espresso la propria volontà di rafforzare la collaborazione con l’Università di Macerata anche attraverso iniziative e progettualità concrete che hanno ripercussioni nell’innovazione dei servizi offerti al territorio e nella digitalizzazione – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. La nuova programmazione Europea per il settennio 2021-2027 è fortemente centrata sulle politiche di innovazione digitale che sta modificando ogni settore economico, produttivo e sociale; l’intesa con l’Ateneo dimostra la piena sintonia che ci contraddistingue in un percorso condiviso di valorizzazione dei giovani, della città e del territorio». «L’intesa tra Comune e Ateneo permetterebbe di definire una governance locale integrata nell’ambito della progettazione – ha aggiunto l’assessore con delega ai rapporti con l’Università Katiuscia Cassetta – che si proietta sul panorama internazionale consolidando il partenariato con l’Università di Macerata e nella prospettiva di ampliarlo con progettualità sempre più ambiziose e innovative». L’accordo dimostra inoltre la volontà dell’Amministrazione di inserirsi a pieno titolo nel filone delle Politiche Europee in modo da cogliere le opportunità di finanziamento e di sviluppo delle proprie strategie a livello locale. In particolare il nuovo Quadro Finanziario Pluriennale dell’UE definisce la necessità di costruire una “Europa Digitale”, identificando nella digitalizzazione lo strumento primario per uscire dalla crisi e costruire un nuovo processo di crescita sostenibile.   L’assegnatario del Corso di dottorato dovrà individuare e analizzare i potenziali ambiti di sviluppo delle risorse di finanziamento europeo in ambito digital a livello locale, al fine di cogliere opportunità di crescita e di sviluppo di strategie di governance. Il Grant Office dell’Università – per quanto riguarda la ricerca in ambito internazionale – e l’Ufficio Politiche Europee del Comune – per la ricerca in ambito locale – collaboreranno nel ruolo di supporto operativo. Sarà inoltre previsto un periodo di studio presso le istituzioni europee attraverso cui condurre sia ricerche normative, sia attività legate alla progettazione internazionale.  

24/06/2021 11:50
Unicam: "Il 73% dei laureati trova lavoro in un anno, soddisfazione anche per il percorso formativo"

Unicam: "Il 73% dei laureati trova lavoro in un anno, soddisfazione anche per il percorso formativo"

Estrema soddisfazione per il percorso universitario e pronto inserimento nel mondo del lavoro: si conferma in questo modo anche quest’anno il profilo dei laureati dell’Università di Camerino, che emerge dal XXIII Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati presentato lo scorso 18 giugno dal Consorzio AlmaLaurea.  I risultati relativi all’inserimento nel mondo del lavoro dei laureati dell’Università di Camerino sono ancora una volta molto positivi, così come lo sono quelli loro soddisfazione.  La percentuale di laureati stranieri di UNICAM (10,9) si mantiene su un livello molto superiore alla media sia regionale (4,4) che nazionale (3,9). La percentuale di laureati stranieri nelle lauree Magistrali supera il 22%. La percentuale di laureati che non risiedono nella Regione Marche (33,2) supera di 10 punti quella nazionale mentre le provenienze scolastiche dei laureati evidenziano la capacità di UNICAM di accogliere e supportare al meglio anche gli studenti che provengono da istituti con orientamento tecnico. UNICAM si distingue per un’alta percentuale di laureati, il 76%, che hanno svolto tirocini/stage riconosciuti durante il proprio percorso di studio (la media nazionale è del 57,6%). Anche la media di studio all’estero (14,1%) è più alta di quella complessiva degli atenei italiani, particolarmente accentuata è la percentuale di chi studia all’estero durante la laurea magistrale. Il 74,1% dei laureati di primo livello, dopo il conseguimento del titolo, decide di proseguire il percorso formativo con un corso di secondo livello  Molto positivi sono anche i dati relativi all’occupabilità dei laureati dell’Università di Camerino. Il tasso di occupazione dei laureati di primo livello che, dopo la conquista del titolo, hanno scelto di non proseguire gli studi universitari e di immettersi direttamente nel mercato del lavoro, è pari al 64,4%.  Ad un anno dal conseguimento del titolo, il 73%, percentuale superiore sia al dato regionale che a quello nazionale, dei laureati magistrali biennali Unicam è occupato e le performance occupazionali migliorano con il trascorrere del tempo dal conseguimento del titolo: l’84,7% dei laureati intervistati a cinque anni dal titolo è occupato.  Particolarmente positivo è invece il dato relativo alla efficacia della laurea, che mette a fuoco l’effettiva utilità e spendibilità del titolo nell’ambiente di lavoro, con una media di risposte positive pari all’81,8%, che supera ampiamente quella nazionale pari al 66%.  “L’indagine AlmaLaurea – ha dichiarato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – conferma la qualità dell’offerta formativa di Unicam, premiando gli sforzi e l’impegno dell’Ateneo. Da tempo infatti stiamo lavorando affinché la formazione dei nostri laureati sia incentrata sulle esigenze del mercato del lavoro, con confronti a tutto campo con il mondo imprenditoriale, sia nel nostro territorio che in ambito nazionale, nella progettazione e definizione dell’offerta formativa, che dal prossimo anno accademico avrà anche una attenzione particolare alla comunicazione con l’attivazione del nuovo corso di studi in Informatica per la comunicazione digitale. I dati testimoniano ancora una volta che la laurea rappresenta un grande investimento per il proprio futuro, specialmente in questo particolare e difficile momento che tutti noi e la nostra società stiamo attraversando”.  Estremamente positivi sono anche i risultati sulla valutazione dell’esperienza universitaria e sulla soddisfazione espressa dai laureati. Il 94% dei laureati è soddisfatto del rapporto con il corpo docente, il 90,3% ritiene il carico di studio adeguato alla durata del corso ed il 92% dei laureati che le ha utilizzate ritiene le aule adeguate. Più in generale, il 95,6% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria nel suo complesso.  E quanti si iscriverebbero di nuovo all’Università? L’80,5% dei laureati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso Ateneo. 

24/06/2021 09:22
Unimc investe 340 mila euro in dottorati di ricerca: co-finanziate dieci borse per giovani talenti

Unimc investe 340 mila euro in dottorati di ricerca: co-finanziate dieci borse per giovani talenti

L’Università di Macerata investe 340 mila euro per dottorati che contribuiscano allo sviluppo dei territori, favorendo l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani altamente qualificati. L’Ateneo ha, infatti, previsto il co-finanziamento di dieci borse per percorsi di ricerca a tema vincolato, da svolgere in collaborazione con enti, aziende e istituzioni operanti sul territorio nazionale. Unimc mette a disposizione una quota pari alla metà dell’importo della borsa, mentre il rimanente, pari a 34 mila euro, è a carico dell’ente o azienda. “Questo cofinanziamento permette di connettere l’Università con il sistema produttivo, rafforzando l’interconnessione fra la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione del Paese”, sottolinea il rettore Francesco Adornato. Cofinanziando una borsa, l’ente o l’azienda avrà la possibilità di ospitare nella propria sede, per metà della durata del corso, giovani altamente qualificati da dedicare a processi di ricerca e innovazione, nell’ottica di un interscambio di competenze e conoscenze. Possono, inoltre, essere previste agevolazioni fiscali in caso di erogazioni liberali o credito d’imposta per il finanziamento della ricerca. “I nostri corsi, sottoposti negli ultimi anni a un processo di rinnovamento, sono stati riconosciuti dal Ministero dell’Università e della Ricerca come Dottorati innovativi, una sorta di etichetta di qualità che ne evidenzia il carattere internazionale, interdisciplinare e intersettoriale”, spiega la direttrice della Scuola di dottorato Laura Melosi. Come sottolinea la delegata del rettore alla ricerca e alla terza missione Francesca Spigarelli: “Il nostro Ateneo concorre alla sfida della ripresa post-pandemica, in un contesto europeo sempre più̀ orientato alla sostenibilità̀, all’innovazione digitale, alla transizione ecologica, al potenziamento dell’offerta di servizi di istruzione e cultura, agendo nella prospettiva umanistica che ne caratterizza la missione”. I corsi attivi per il nuovo ciclo sono cinque, due dei quali in lingua inglese: Diritto e innovazione coordinato da Massimo Meccarelli; Formazione, patrimonio culturale e territori coordinato da Anna Ascenzi; Global studies. Justice, rights, politics coordinato da Benedetta Barbisan; Quantitative methods for policy evaluation coordianto da Luca De Benedictis; Umanesimo e tecnologie coordinato da Roberto Lambertini. Enti o aziende possono proporsi come partner dell’Ateneo per costruire insieme progetti di formazione teorica e applicata entro il 30 giugno, rispondendo all’avviso pubblicato sul sito di ateneo unimc.it. Scade, invece, il 5 luglio il bando per concorrere a uno dei posti già con borsa di studio o senza borsa.  

23/06/2021 13:50
Unicam, open day online il 24 giugno dedicato alle lauree magistrali

Unicam, open day online il 24 giugno dedicato alle lauree magistrali

Dopo aver conseguito la laurea triennale, un dubbio attanaglia i giovani laureati: cosa fare ora? Entrare subito nel mondo del lavoro e delle professioni oppure proseguire e completare il ciclo formativo iscrivendosi ad una laurea magistrale? “La decisione è chiaramente molto personale – sottolinea il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – ma l’Università di Camerino consente ad ognuno di effettuare la scelta migliore sia attraverso un servizio di orientamento a cura di docenti e personale amministrativo che attraverso l’erogazione di numerosi percorsi formativi. Sono infatti 9 le lauree magistrali attivate da tutte le Scuole di Ateneo, alle quali si aggiungono 4 percorsi di laurea magistrale a ciclo unico”. Per conoscerle nel dettaglio Unicam organizza una giornata di orientamento on line domani 24 giugno a partire dalle ore 15:30. Per partecipare è necessario prenotarsi attraverso la form disponibile nel sito orientamento.unicam.it.I corsi della Scuola di Scienze e Tecnologie sono tutti tenuti in lingua inglese e sono: Chemistry and advanced chemical methodologies, Computer science, Geoenvironmental resources and risks, Mathematic and applications, Physics.La Scuola di Bioscienze ha attivo il corso di laurea magistrale in Biological sciences. Alcuni hanno specifiche certificazioni internazionali: il corso di laurea magistrale in Chemistry and Advanced, Chemical Methodologies, ad esempio, ha ottenuto la certificazione “Chemistry Euromaster”, che assicura una didattica di qualità conforme al modello europeo, mentre il corso di laurea magistrale in Computer Science prevede attività certificate dal CISCO Networking Academy Program. Ottimi anche i risultati ottenuti nell’ambito delle più importanti classifiche, tra cui quelle stilate ogni anno dal Censis: il corso di laurea magistrale in Computer Science è primo a livello nazionale per il gruppo delle lauree magistrali in Informatica e Tecnologie ICT, mentre il corso di laurea magistrale in Geoenvironmental Resources and Risks si è posizionato al secondo posto a livello nazionale per il gruppo delle lauree magistrali scientifiche. Per quanto riguarda l’area giuridica e quella dell’architettura e design, sono attivi corsi in Gestione dei fenomeni migratori e politiche di integrazione nell’Unione Europea presso la Scuola di Giurisprudenza, Architettura e Design per l'innovazione digitale presso la Scuola di Architettura e Design nella sede di Ascoli Piceno. Sono inoltre attive le lauree magistrali a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Farmacia, Giurisprudenza, Medicina Veterinaria.

23/06/2021 11:20
Civitanova, studenti con disabilità: via al servizio di assistenza domiciliare o nei Centri estivi

Civitanova, studenti con disabilità: via al servizio di assistenza domiciliare o nei Centri estivi

Con delibera di Giunta, l’Amministrazione comunale si è impegnata a destinare la somma di € 100.000,00 per garantire la continuità del Servizio di Assistenza Scolastica in ambito domiciliare o presso i Centri Estivi di Civitanova Marche, mediante personale educativo messo a disposizione tramite “Il Faro, Soc. Coop.”, aggiudicataria dell’apposito Bando d’Appalto, nel periodo compreso tra il il prossimo primo luglio 2021 e l’inizio dell’anno scolastico 2021/2022. Il Servizio è rivolto a tutti i soggetti disabili già assegnatari di quello di Assistenza Scolastica nell’A.S. 2020/2021. Le famiglie interessate al Servizio di Assistenza Educativa Domiciliare e presso Centri Estivi, possono inoltrare la domanda compilando il modello presente sul sito del Comune all’indirizzo https://www.comune.civitanova.mc.it/wp-content/blogs.dir/9/files/Domanda_domiciliare2021.pdf , da inoltrare mediante e-mail all’indirizzo pedro.tartufoli@comune.civitanova.mc.it, entro e non oltre le ore 12:00 del 25.06.2021, corredato da copia del documento di identità del genitore/tutore richiedente. Si precisa che le domande pervenute oltre il suddetto termine non potranno essere prese in considerazione.  Il monte ore assegnato a ciascun fruitore verrà stabilito dal Servizio S.E.F., sulla base delle ore precedentemente assegnate per quello di assistenza scolastica e delle domande pervenute, fino al raggiungimento della disponibilità finanziaria complessiva ed espletato presso il domicilio dell’assistito e/o presso i Centri Estivi, previo accordo tra famiglia e Coordinatrice de “Il Faro Soc. Coop”.  “Continuiamo a sostenere nella nostra ‘Città con l’Infanzia’, in modo concreto, i cittadini nelle varie esigenze – ha dichiarato Barbara Capponi, Assessore ai Servizi Educativi Formativi – Particolarmente i bambini ed i ragazzi con disabilità hanno sofferto in maniera amplificata le restrizioni e le chiusure che hanno portato loro una limitazione fortissima nell’aspetto sociale. Con questo intervento li sosteniamo insieme alle loro famiglie, dando la possibilità di vivere momenti sereni, anche in compagnia, nei centri estivi”.    

19/06/2021 13:31
Giornate europee dell’Archeologia: scavi aperti a Urbisaglia con Unimc

Giornate europee dell’Archeologia: scavi aperti a Urbisaglia con Unimc

 In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2021, domenica 20 giugno, dalle 17 alle 19 sarà possibile visitare gli scavi in corso dell'Università di Macerata nel comune di Urbisaglia. Gli scavi aperti e visitabili saranno quelli del Foro, nel Parco Archeologico di Urbs Salvia, e della villa romana di Villamagna, in contrada Villamagna. La villa romana è un esempio unico a livello nazionale di villa rustica al centro di un grande latifondo. Non è richiesta prenotazione. L’apertura degli scavi è organizzata dal Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Macerata in collasso con la Soprintendenza archeologica delle Marche e il Comune di Urbisaglia.  

19/06/2021 10:29
Unimc, assegnatista esperta in blockchain invitata dalle Università di Finlandia e Olanda

Unimc, assegnatista esperta in blockchain invitata dalle Università di Finlandia e Olanda

Dominique Lepore, assegnista di ricerca in economia applicata dell’Università di Macerata, è stata invitata come docente ospite per due lezioni sulle Blockchain come potenziale motore di sviluppo per il marketing internazionale nel corso di dottorato sulla Gestione strategica della blockchain all’Università di Oulu in Finlandia e al corso di laurea triennale in marketing internazionale all’Università Wittenborg di Scienze Applicate nei Paesi Bassi.   I due interventi hanno introdotto dottorandi e studenti al tema della blockchain, evidenziando il ruolo strategico che la tecnologia potrà avere nel ridefinire i rapporti tra le imprese lungo le catene di fornitura. Particolare attenzione è stata rivolta alle potenzialità della blockchain per le piccole e medie imprese del Made in Italy.  A seguito delle restrizioni pandemiche, le lezioni si sono svolte in via telematica, tuttavia non è mancata l’interazione con i partecipanti, che hanno mostrato un grande interesse sul tema.      

18/06/2021 16:09
Pieve Torina, "Lettori si nasce": consegnati libri alla scuola dell'Infanzia

Pieve Torina, "Lettori si nasce": consegnati libri alla scuola dell'Infanzia

Il sindaco Alessandro Gentilucci si è recato martedì a trovare i bambini e le docenti della scuola dell’infanzia insieme allo staff dell’associazione Mus-e partecipando alla distribuzione di libri messi a disposizione dal progetto “Lettori si Nasce”. Ideato da Mus-e Italia e selezionato dal MIBACT e dal Centro per il Libro e la Lettura nell’ambito del bando “Leggimi 0-6”, il progetto ha coinvolto sedici artisti, trenta classi e più di ottocento bambini in tutta Italia. Tra gli istituti partecipanti anche quello per l’infanzia di Pieve Torina, che ha visto la collaborazione delle artiste Mus-e Stefania Pietrani e Vera Vaiano operare insieme alle insegnanti Daniela Mazzanti e Monica Caddeo.  “Ringrazio Mus-e Italia per l’opportunità offertaci di qualificare ulteriormente la proposta educativa del nostro comune. Affiancare con esperti qualificati l’ottimo lavoro delle nostre insegnanti - ha dichiarato Gentilucci - rappresenta un’opportunità in più per questi bambini, che hanno potuto sperimentare la bellezza dell’ascolto ed approcciarsi alla lettura. Formare poi docenti e famiglie su come leggere una fiaba è proseguire la scuola fuori della scuola, in un rapporto virtuoso tra istituto e comunità che vorremmo fosse sempre percorso. La scuola rappresenta per Pieve Torina un baluardo, e faremo di tutto per preservare la qualità del servizio”. L’obiettivo del progetto è quello di incoraggiare la lettura ad alta voce tra i bambini, promuovendo percorsi nelle scuole dell’infanzia, negli ospedali, negli spazi ostetrici e nei centri specializzati per i disturbi cognitivi. Oltre a lezioni in classe ed in remoto rivolte ai più piccoli, il percorso si è articolato anche con incontri formativi per insegnanti e genitori oltre alla fornitura di libri per l’infanzia alle scuole e agli alunni.

17/06/2021 17:37
Passaggi Festival e Unicam insieme: laboratori per bambini e conversazioni con aperitivo

Passaggi Festival e Unicam insieme: laboratori per bambini e conversazioni con aperitivo

Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Passaggi Festival, l’evento dedicato alla saggistica diretto da Giovanni Belfiori in programma a Fano dal 18 al 25 giugno e l’Università di Camerino: saranno due, infatti, le rassegne in programma realizzate con la collaborazione del Magnifico Rettore prof. Claudio Pettinari e la partecipazione dei docenti dell’università camerte.   A partire dai ‘Calici di scienza’, le conversazioni scientifiche all’ora dell’aperitivo, offerto dall’organizzazione e dalla sala da tè ‘L’Uccellin bel verde’, che dal 21 al 25 giugno alle 18,30, ospiterà gli appuntamenti nel centro storico di Fano.  “Scienza e società sono un binomio inscindibile – spiega il Rettore Unicam Claudio Pettinari – ce lo ha mostrato la pandemia dove l’unica soluzione per poterne uscire è stata proprio portata dalla scienza: il vaccino, ma non sempre viene comunicata nella maniera giusta. Unicam, da qualche anno partner di Passaggi Festival, prova a parlare di scienza in una maniera divulgativa, cercando di semplificare quelli che possono essere concetti anche un po’ più complicati. Davanti ad un bicchiere di vino o davanti ad un semplice aperitivo si può parlare anche dell’infinito universo, si possono affrontare temi come le onde gravitazionali oppure come gli errori nell’informatica o anche quanto la chimica possa influenzare un’opera d’arte. L’appuntamento è per ‘Calici di scienza’ con Unicam sempre protagonista”. Cinque gli incontri in programma: ‘L’universo: un infinito provvisorio’ con Flavio Travasso (21/6), ‘‘D’infinito e Provvisorio: la storia degli errori nell’informatica’ a cura di Barbara Re (23/6), ‘Virus e Vaccini: il provvisorio diventerà Infinito?’ con Guido Favia (24/6). Due gli appuntamenti che vedranno la partecipazione del magnifico rettore Claudio Pettinari con il docente Alessandro Del Priori e alcuni studenti Unicam: ‘E ritornammo a riveder le scienze’ (22/6) e ‘D’infinito e Provvisorio: scienza e arte’, che chiuderà la rassegna venerdì 25 giugno.  A cura dei docenti Unicam saranno anche i laboratori rivolti alle bambine e ai bambini dai 6 ai 12 anni, tutti ospitati nelle sale della Mediateca Montanari (inizio alle 17,30 - prenotazioni al numero 0721.887834 oppure scrivendo a memoinfo@comune.fano.pu.it). “I laboratori proposti da Unicam non ci deludono mai –afferma la responsabile dei laboratori Maddalena Palestrini - l'aspetto che più mi colpisce è l'attenzione e la cura con cui il nostro piccolo pubblico partecipa agli esperimenti di chimica, di biologia, di informatica ed anche al racconto per immagini della flora e della fauna italiane. Materie che sembrano così distanti dal loro mondo, ma che proprio perché così lontane catturano tutta la loro curiosità e permettono loro di divertirsi, imparando qualcosa di nuovo”. Si parte lunedì 21 giugno con l’appuntamento a cura di Corrado di Nicola sui colori della chimica alla scoperta di come creare slime e non solo, martedì 22 con Barbara Re si andrà, invece, alla ricerca dei colori dell’informatica, approfondendo un progetto di Unicam su come una formica, dotata di sensore di colore, modulo radio e due motori può modificare il proprio comportamento ed è in grado di influenzare il comportamento dell’intero sciame. Si prosegue mercoledì 23 con Stefania Scuri per conoscere il mondo dell’acqua e si chiude giovedì 24 con il laboratorio di disegno sui colori della natura, flora e fauna italiane, a cura di Francesco Petretti, docente Unicam e divulgatore televisivo.      

16/06/2021 17:34
Unimc - Domande di ammissione da studenti internazionali, è boom: quasi 3mila candidati

Unimc - Domande di ammissione da studenti internazionali, è boom: quasi 3mila candidati

L’emergenza da Covid 19 non frena la corsa all’internazionalizzazione dell’Università di Macerata: per l’anno accademico 2021/22 l’Ateneo ha visto raddoppiare le domande di ammissione da parte degli studenti internazionali extra Ue. “L’Università di Macerata – commenta il rettore Francesco Adornato - è diventata uno spazio internazionale di dibattito intellettuale e scientifico, dove costruire e rafforzare il dialogo tra diverse culture, religioni, opinioni, esperienze personali. E’ un modo positivo e prospettico di valorizzare anche la città e il territorio, investendo in relazioni e fiducia con i giovani colti e dinamici che qui arrivano dai diversi continenti”. Sono quasi 3000 i candidati che hanno presentato domanda di pre-valutazione all’Ateneo maceratese attraverso apply.unimc.it, il portale digitale riservato agli studenti provenienti da Paesi esterni all’Unione Europea. Un’adesione record: il numero massimo di domande raggiunto l'anno scorso, considerato il periodo di piena pandemia, non era andato oltre le 1483 richieste. Le candidature arrivano da oltre 30 diversi Paesi. Si va dall'India agli Stati Uniti, dalla Federazione Russa al Vietnam. “E’ un risultato che premia il lavoro svolto in questi ultimi anni – spiega la delegata del rettore ai rapporti internazionali Benedetta Giovanola –, grazie al patrimonio di competenze e relazioni che abbiamo costruito attraverso l'Area internazionalizzazione e all’impegno dei colleghi docenti e del personale tecnico-amministrativo, alla presenza alle più importati fiere internazionali, all’attivazione di una piattaforma che ci permette di seguire gli studenti dal primo contatto fino all’iscrizione. Gli sforzi sono stati ripagati anche dal buon giudizio dei candidati, che nelle video interviste di presentazione hanno apprezzato particolarmente l’attenzione e l’assistenza pronta e continua che hanno trovato nel nostro Ateneo”. Boom di domande – quasi 290 - anche per le 13 borse di studio a favore di studentesse e studenti internazionali che si immatricoleranno ai corsi di laurea magistrale UniMc, delle quali una riservata per il corso in International Relations. L’Ateneo continua ad investire in una didattica attrattiva a livello internazionale. Proprio quest’anno si inaugura il primo corso di laurea triennale tenuto interamente in lingua inglese, International European and Comparative Legal Studies: una proposta formativa che affonda le radici nella secolare tradizione degli studi giuridici maceratesi focalizzandoli secondo una prospettiva internazionale.  

15/06/2021 18:15
Pollenza, premiati i giovani studenti più meritevoli nel nome di Sara Di Castri

Pollenza, premiati i giovani studenti più meritevoli nel nome di Sara Di Castri

Il 20 luglio 2017 volava in cielo Sara Di Castri, una giovane ragazza di 19 anni, pollentina di adozione. Sara era solare e gentile, piena di vita e di interessi culturali e sportivi, amava la scuola e brillava in tutte le discipline; tenace e volitiva, chiedeva sempre il massimo a sé stessa. Si dedicava con successo anche agli sport all'aria aperta, le piaceva particolarmente andare a cavallo. Suonava il pianoforte e prestava la sua opera di musicista nella parrocchia di Rambona. Le piaceva aiutare gli altri: frequentava gli amici e donava un sorriso a tutti.  Fisicamente prestante, intellettualmente dotata, tenace e decisa, non le fu difficile entrare in Aeronautica: seguiva la strada del suo papà, Emanuele. Dimostrava a sé stessa ed agli altri che con la buona volontà e tanto ottimismo, si possono ottenere risultati strabilianti.  Nel 2017 Sara ci ha lasciato; ma vive ancora nel cuore di tutti coloro che la conobbero e l'amarono: la famiglia, gli amici, i compagni di scuola dei vari ordini da lei frequentati; e di tutti gli insegnanti che ebbero la gioia di averla come alunna.  Dal 2018 i suoi genitori, Emanuele Di Castri e Alberta Zamboni, dopo la prematura scomparsa della loro amata figlia, hanno istituito un premio da consegnare al termine di ogni Anno Scolastico agli alunni più meritevoli della Scuola Media "V. Monti" di Pollenza: è il Premio Sara Di Castri. L'anno scorso, a causa del Covid, non fu possibile fare la cerimonia di consegna. Quest'anno, il 12 giugno 2021 alle ore 11, presso la Fondazione Marinozzi, alla presenza della Dirigente Dott.ssa Catia Scattolini, della Vice Preside Michela Rossetti, della Mamma di Sara, Alberta Zamboni, si è provveduto a consegnare il premio agli studenti, che all'esame di Stato del 2019/20 hanno conseguito una votazione di 10/10. I giovani vincitori sono: Menchi Matilde IIIA, Settimi Gemma IIIA, Ramadori Giovanni IIIB, Nacciariti Lorenzo IIIC, Pagnanelli Lucia IIIC. La Pagella d'Oro, ossia quella che nello stesso anno ha ottenuto la media più alta fra tutte le classi I e II dell'Istituto, è stata consegnata a Chiara Antongirolami  della IIIA.  I ragazzi ora frequentano tutti il Liceo Scientifico di Macerata, ad eccezione di Gemma Settimi, che frequenta il Liceo Classico, e di Chiara Antongirolami, che è impegnata con gli esami di scuola media. Una bella emozione per tutti, unita al ricordo della cara Sara. Dice bene Ralph Waldo Emerson: "Non è la durata della vita, ma la profondità della vita, che conta". E la tua vita, cara Sara, è stata veramente profonda. La Dirigente e tutto il personale insegnante dell'Istituto Comprensivo "V. Monti" ringraziano la generosità della famiglia Di Castri e plaudono l'impegno dei ragazzi, compresi i premiati. (Articolo curato dalla maestra Elisabetta Nardi, che ebbe Sara come alunna) 

13/06/2021 14:07
Unimc, accordo di cooperazione con la Banca Centrale di Malta

Unimc, accordo di cooperazione con la Banca Centrale di Malta

La Banca Centrale di Malta ha stipulato un accordo di cooperazione con l'Università di Macerata che prevede lo sviluppo di un modello di equilibrio generale computabile (CGE) per Malta. Il modello è considerato complementare ai modelli attualmente utilizzati dalla Banca.  Secondo il governatore della Banca Centrale di Malta Edward Scicluna, "Questo tipo di modello è più adatto a rispondere alle domande relative agli shock sia della domanda che dell'offerta in particolari settori, nonché per valutare meglio l'impatto delle emissioni di Co2 da parte dell'industria". La convenzione è stata firmata da Scicluna e dal rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato. Il responsabile scientifico di questo progetto è il docente Unimc Claudio Socci.  Il Dipartimento di Economia e diritto dell’Ateneo maceratese vanta competenze nella costruzione di matrici di contabilità sociale nazionali e multiregionali e di modelli Cge per l'analisi di impatto delle politiche nazionali. Un modello Cge è un modello su larga scala che simula le interazioni fondamentali all'interno di un'economia, in particolare le interdipendenze tra diversi mercati e settori istituzionali.   L'accordo prevede anche la formazione del personale della Banca, che avrà l'opportunità di acquisire competenze nello sviluppo e nel mantenimento dei modelli Cge. Il team della banca comprende Noel Rapa e il capo economista della banca Aaron Grech, con la partecipazione attiva di Ian P. Cassar dell'Università di Malta, un esperto in modellazione Input Output che interagirà anche con il team di ricercatori dell'Università di Macerata. 

11/06/2021 16:13
Conclusa con successo la quarta edizione de "Il Bello di Unicam": spunti e riflessioni nei tre giorni di evento

Conclusa con successo la quarta edizione de "Il Bello di Unicam": spunti e riflessioni nei tre giorni di evento

Con la giornata dedicata alla parola chiave “Società”, si è conclusa con grande successo la quarta edizione de “Il Bello di Unicam”, iniziativa fortemente volute dal Rettore Pettinari dedicata alle eccellenze del mondo universitario italiano, per evidenziare il grande apporto che il mondo dell'Università e della Ricerca fornisce quotidianamente alla società, dando risalto alle esperienze positive che caratterizzano Atenei e Centri di Ricerca, ma non solo. “Il Bello di Unicam”, ispirato alla rubrica giornalistica del Tg2 “Tutto il bello che c'è", ideata dalla giornalista camerinese Maria Grazia Capulli, è a lei dedicato, come ogni anno. Ospiti della giornata conclusiva sono stati il Presidente del Censis, Giuseppe De Rita, che con il suo intervento ha fornito una chiara rappresentazione di come si sia trasformata l’Italia dopo la pandemia, quali problemi stia affrontando il nostro Paese e che tipo di società stia emergendo, il giornalista della redazione di RaiNews24 Alfredo Di Giovampaolo che con la sua trasmissione “Cammina Italia” ha contribuito a far conoscere ed evidenziare aspetti non noti, importanti, a volte in grado di farci indignare, altre, invece, capaci di commuoverci e i docenti Stefano Paleari e Andrea Piccaluga, rispettivamente dell’Università degli Studi di Bergamo e della Scuola di Studi Superiori Sant’Anna. “Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, abbiamo fortemente voluto ripetere questa iniziativa – ha sottolineato il Rettore Pettinari – anche per quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stanno dando al nostro Paese. Gentilezza, scienza e società sono stati i temi chiave di cui abbiamo discusso con importanti personalità del mondo dell'università, della scienza, della società, della politica che sono collegati con noi e che ringrazio per aver accettato il nostro invito”. Nella seconda giornata di mercoledì 9 giugno, che ha avuto come filo conduttore la parola Scienza, sono intervenute come relatrici Maria Chiara Carrozza, presidente del CNR, Adriana Albini,  biochimica, docente e scrittrice dell’Università degli studi Milano Bicocca, Lucia Banci, Direttore del Centro di Risonanza Magnetica dell’Università degli Studi di Firenze, Franca Melfi, Direttrice del Centro di chirurgia robotica Aoup di Pisa e Arianna Menciassi, Prorettrice Vicaria della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.  Grazie agli interventi delle quattro scienziate, che rappresentano davvero uno spaccato di quanto di meglio la nostra Nazione possa esprimere in fatto di ricerca, si è potuto apprezzare quanto sia importante la contaminazione dei saperi per il progresso della nostra società, quali sono le eccellenze del nostro Paese, quanto siano al lavoro quotidianamente per migliorare la vita, la salute, il benessere di ognuno di noi, ma è stato anche possibile capire che c’è ancora molta strada da fare, in termini di pari opportunità, di risorse, di obiettivi chiari per garantire una cittadinanza che comprenda come la scienza possa essere al servizio dell’uomo. L’edizione 2021 de “Il Bello di Unicam” si è aperta l’8 giugno con una giornata dedicata alla gentilezza, che ha visto la presenza del Presidente della CRUI e Rettore del Politecnico di Milano, prof. Ferruccio Resta, che ha aperto il pomeriggio con un indirizzo di saluto; sono poi seguiti gli interventi del Sindaco del Comune di Villa del Conte in provincia di Padova, Antonella Argenti, che ha istituito l’assessorato alla solitudine e la delega alla gentilezza e che per questo è candidata al premio di Miglior Sindaco del Mondo, del poeta e scrittore Franco Arminio che attraverso i suoi versi racconta ogni giorno la gentilezza, l’attenzione e la gioia, della giornalista del TG3 Patrizia Senatore che nel suo lavoro racchiude competenza, professionalità, gentilezza, attenzione.  A chiudere la giornata, coordinata dal Rettore Pettinari, le parole ed i pensieri del poeta, scrittore e cantautore Gio Evan, che vede la gentilezza come un atteggiamento ed una attitudine, che creano accortezza verso la vita di ciascuno di noi.  

10/06/2021 20:00
Unicam, si chiude con grande successo il ciclo di seminari organizzati dal questore di Macerata

Unicam, si chiude con grande successo il ciclo di seminari organizzati dal questore di Macerata

Si terrà venerdì 11 giugno l’ultimo incontro del ciclo di seminari sull’applicazione del diritto da parte della Polizia di Stato, fortemente voluto dal Questore di Macerata dott. Vincenzo Trombadore in collaborazione con la Scuola di Giurisprudenza di Unicam. L’incontro si svolgerà a partire dalle ore 15 in modalità mista, sia in presenza che da remoto. “Violenze di genere e strumenti di prevenzione; polizia amministrativa” sarà il tema di questo ultimo appuntamento che vedrà intervenire in qualità di relatori il Vice Questore Patrizia Peroni ed il Primo Dirigente Giuseppe Marchetti. L’incontro si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari e con una introduzione del Questore Vincenzo Trombadore. Al termine delle relazioni si aprirà la discussione alla quale interverranno anche i professori della Scuola di Giurisprudenza Unicam Paolo Bianchi, Francesco Rizzo e Piergiorgio Fedeli. “E’ stato per noi un grande privilegio – ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – poter ospitare il Questore ed i dirigenti della Polizia di Stato di Macerata; l’iniziativa ha rappresentato una grande ed importante opportunità formativa per le nostre studentesse e per i nostri studenti sui temi del diritto penale, amministrativo e civile che riguardano la pubblica sicurezza, con l’obiettivo di giungere ad una sicurezza partecipata ed alla cultura della legalità. Ringrazio anche i colleghi della Scuola di Giurisprudenza che coordinati dal prof. Francesco Rizzo hanno contribuito alla realizzazione ed al successo dell’iniziativa”. “Colgo l’occasione – conclude il Questore Vincenzo Trombadore - per ringraziare il Rettore, Prof. Claudio Pettinari, il Prof. Francesco Rizzo e tutti i docenti dell’Università di Camerino per la collaborazione offerta nell’organizzazione di questo ciclo di incontri.  L’obiettivo, che è stato pienamente raggiunto, era quello di sviluppare il concetto di una sicurezza partecipata, anche attraverso la formazione della nuova classe dirigente, improntata sui principi della sicurezza pubblica integrata in cui ogni cittadino, anche quando assolve funzioni dirigenziali, deve sentirsi chiamato a dare il proprio contributo per portare a termine quella mission, mirata alla realizzazione di una sicurezza pubblica integrata e alla diffusione di una cultura volta alla partecipazione attiva alla legalità”.  

10/06/2021 19:53
Il rettore Ferruccio Resta a Unimc: "Didattica in presenza e di qualità”

Il rettore Ferruccio Resta a Unimc: "Didattica in presenza e di qualità”

"Presenza, sempre, ma di qualità”. Non ha dubbi il presidente della Conferenza dei rettori delle Università italiane Ferruccio Resta, rettore del Politecnico di Milano. La didattica online, nella quale gli atenei hanno massicciamente investito per fronteggiare l’emergenza pandemica, non può diventare la regola, “perché dobbiamo tornare a essere una comunità di persone che si confrontano. Tutti abbiamo provato la didattica a distanza. Dobbiamo creare un mix di utilizzo di strumenti digitali, ma in un'aula in presenza, perché è fondamentale costruire una comunità tra coetanei: entrare in contatto con la differenza vuol dire conoscerla, apprezzarla, cancellare muri e cancelli”.  Di questo, dei finanziamenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza a favore, direttamente e indirettamente, di università e ricerca, del ruolo degli atenei per lo sviluppo dei territori si è parlato nel corso dell’incontro con Resta che si è tenuto ieri all’Università di Macerata: un confronto a tutto tondo con il rettore Unimc Francesco Adornato, docenti e rappresentanti degli studenti a partire dal libro “Ripartire dalla conoscenza. Dalle aule svuotate dal virus, alla nuova centralità dell'Università”, scritto dal presidente della Crui in dialogo con il giornalista Ferruccio De Bortoli.  “Alla pandemia abbiamo reagito in modo compatto e come università abbiamo salvaguardato la didattica che è la nostra prima missione - ha ricordato Resta -, tanto che al 31 luglio 2020 negli atenei italiani si era dato lo stesso numero di esami e di crediti dell'anno precedente. Vuol dire che nessun studente ha perso tempo”.  E ancora: “Dobbiamo rendere unica l'esperienza nelle Università”, ha aggiunto, comprendendo tra i possibili competitor colossi come Amazon e Netflix che, se si lanciassero nel campo della formazione, avrebbero risorse e la forza per acquisire qualunque professore e qualunque competenza.  La risposta di Unimc alla pandemia  Unimc ha affrontato l’emergenza, grazie anche ai finanziamenti Ministeriali che hanno permesso l’adozione di misure straordinarie, investendo oltre un milione di euro nell’informatizzazione delle aule, nel potenziamento delle piattaforme per la didattica a distanza, nella predisposizione dei presidi per garantire il ritorno in aula in sicurezza, nel potenziamento della rete wifi, in contributi agli studenti per l’acquisto di tablet e pc.   Gli investimenti nelle strutture  Altro fronte importante di investimento è quello dell’edilizia. Lo ha ribadito il rettore Adornato, citando le parole di Resta stesso: “Vogliamo che gli ambienti di studio e di lavoro siano all'altezza degli standard delle migliori università europee, investendo nella qualità e nelle bellezza degli spazi, in strutture sportive adeguate e accessibili, in residenze e ricordando i 38 milioni di euro per consolidare e rendere ancor più funzionali gli spazi. Sono in corso lavori a Villa Lauri, Loggia del Grano, Palazzina Tucci e Piazza Strambi. Altri interventi riguarderanno il polo sportivo ricreativo, un collegio in viale Indipendenza, la sede in Piazza Pizzarello, altri lavori a Villa Lauri e l’ampliamento del Polo Bertelli”.  La frontiera dell’Umanesimo digitale  La prossima frontiera di Unimc è quella dell’Umanesimo digitale, alla luce del nuovo contesto politico, sociale ed economico, caratterizzato da una forte spinta verso la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica, accelerata dall’emergenza sanitaria. Un nuovo cammino iniziato con il progetto di istituzione del corso di laurea intra dipartimentale a orientamento professionale "Digital humanities e sistemi multimedia". Ma si tratterà di un complessivo rinnovamento dell’offerta didattica, grazie al reclutamento di docenti e ricercatori di formazione ingegneristica. 

10/06/2021 17:38
"Il Bello di Unicam", debutto all'insegna della gentilezza con Gio Evan e Franco Arminio

"Il Bello di Unicam", debutto all'insegna della gentilezza con Gio Evan e Franco Arminio

Si è aperta all’insegna della gentilezza la prima giornata dell’edizione 2021 de “Il Bello di Unicam”, iniziativa fortemente voluta dal Rettore Claudio Pettinari, in programma dalll’8 al 10 giugno, dedicata alle eccellenze del mondo universitario italiano, per evidenziare il grande apporto che il mondo dell'Università e della Ricerca fornisce quotidianamente alla società, dando risalto alle esperienze positive che caratterizzano Atenei e Centri di Ricerca, ma non solo. Una giornata ricca di spunti e di riflessioni sul tema della gentilezza, grazie agli ospiti che l’Ateneo ha avuto l’onore di ospitare. Il Presidente della CRUI e Rettore del Politecnico di Milano, prof. Ferruccio Resta, ha aperto il pomeriggio con un indirizzo di saluto; sono poi seguiti gli interventi del Sindaco del Comune di Villa del Conte in provincia di Padova, Antonella Argenti, che ha istituito l’assessorato alla solitudine e la delega alla gentilezza e che per questo è candidata al premio di Miglior Sindaco del Mondo, del poeta e scrittore Franco Arminio che attraverso i suoi versi racconta ogni giorno la gentilezza, l’attenzione e la gioia, della giornalista del TG3 Patrizia Senatore che nel suo lavoro racchiude competenza, professionalità, gentilezza, attenzione.  A chiudere la giornata, coordinata dal Rettore Pettinari, le parole ed i pensieri del poeta, scrittore e cantautore Gio Evan, che vede la gentilezza come un atteggiamento ed una attitudine, che creano accortezza verso la vita di ciascuno di noi. Presente in sala anche il dott. Angelo Capulli, fratello della giornalista camerinese Maria Grazia Capulli, ideatrice della rubrica giornalistica del Tg2 “Tutto il bello che c'è", alla quale  “Il Bello di Unicam” è come ogni anno dedicato. “Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, abbiamo fortemente voluto ripetere questa iniziativa – ha sottolineato il Rettore Pettinari – anche per quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stanno dando al nostro Paese. Gentilezza, scienza e società sono i temi chiave di cui discuteremo con importanti personalità del mondo dell'università, della scienza, della società, della politica che saranno collegati con noi e che ringrazio per aver accettato il nostro invito”. Come detto, ogni pomeriggio è caratterizzato da un tema sintetizzato in una parola: dopo la "Gentilezza", "Scienza" sarà la tematica dell’appuntamento di oggi 9 giugno e "Società" caratterizzerà l’incontro conclusivo del 10 giugno.  La giornata di oggi mercoledì 9 giugno sarà dedicata alla scienza, declinata al femminile, con interventi di scienziate e ricercatrici che racconteranno la loro esperienza di successo ed il contributo delle donne per la scienza: dopo i saluti del Rettore Pettinari e del Presidente del CNR Maria Chiara Carrozza, interverranno Adriana Albini, biochimica, docente dell’Università degli studi Milano Bicocca e scrittrice,  Lucia Banci, Direttore del Centro di Risonanza Magnetica (CERM) dell'Università degli Studi di Firenze, Franca Melfi, Direttrice del Centro di chirurgia robotica Aoup Pisa, Arianna Menciassi, Prorettore Vicario Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.  La giornata conclusiva del 10 giugno sarà dedicata alla società. Dopo i saluti del Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa e del Rettore Pettinari, interverranno il Presidente del Censis Giuseppe De Rita, il giornalista di RaiNews24 Alfredo Di Giovampaolo, il professore di Analisi Sistemi Finanziari e Public Management dell’Università di Bergamo Stefano Paleari, il Direttore dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Andrea Piccaluga. Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 15 e sarà possibile seguirli collegandosi al link disponibile nella pagina https://ilbellodiunicam.unicam.it/ Sarà possibile partecipare anche in presenza presso la sala convegni del Rettorato, ma è necessaria la prenotazione entro la mattina della giornata precedente l’evento.  

09/06/2021 13:24
Camerino, spettacolo musicale di fine anno all'Istituto Comprensivo "Betti"

Camerino, spettacolo musicale di fine anno all'Istituto Comprensivo "Betti"

Una festa di colori e di musica quella andata in scena lo scorso venerdì 4 giugno. I bambini dei plessi Betti e Salvo D’Acquisto dell'Istituto Comprensivo Betti si sono riuniti nell’Auditorium Benedetto XIII per il concerto finale dei progetti Orchestra e Prima Musica che da oltre 15 anni danno la possibilità ai giovani alunni di intraprendere un percorso musicale che li coinvolge a più livelli per i 5 anni di scuola primaria. Uno spettacolo che l’anno scorso in piena pandemia ha comunque avuto come prodotto finale un filmato in cui tutti i bambini hanno cantato e suonato il tema di "Amarcord" di Federico Fellini registrandosi da casa. Quest’anno scolastico è iniziato con la ricorrenza della nascita dello scrittore, pedagogista, giornalista, e poeta Gianni Rodari ed è questo leit motiv che ha fatto da traino nel corso dei mesi di lezione per arrivare alla preparazione dei brani che sono stati eseguiti dalle varie classi. “Abbiamo iniziato il percorso con tanti dubbi e incertezze sulla fattibilità di un concerto finale in base all’evolversi di una situazione molto instabile a causa delle molte restrizioni e la continua mutazione delle regole di gestione scolastica” - ci dice Andrea Ercoli responsabile da due anni del progetto – “ma con la ferma consapevolezza che se le condizioni lo avessero permesso, avremmo dovuto dare a questi bambini il giusto riconoscimento per l’impegno e la dedizione che hanno dimostrato in un anno scolastico così difficoltoso e anomalo per la loro vita quotidiana”. Ecco quindi che, in due spettacoli “gemelli” e con gli ingressi contingentati al limite, si sono potute ascoltare le filastrocche di G. Rodari messe in musica e cantate dalle classi prime e seconde per poi comporre una sezione alla volta la grande orchestra di strumenti, caratteristica peculiare di questo progetto. I violini, i violoncelli, i flauti e le chitarre nonché tutta la sezione ritmica hanno eseguito brani arrangiati ad hoc per loro come, ad esempio, le colonne sonore dello sceneggiato di Pinocchio di Comencini del 1972 passando per i grandi classici di animazione a firma Disney come Gli Aristogatti, La bella e la bestia e Il mago di Oz. A chiudere un riuscitissimo estratto dalla Favola sinfonica di Pierino e il lupo di Prokofviev. Un sentito grazie va al dirigente scolastico Maurizio Cavallaro sempre molto attento e in prima linea per quanto riguarda l’educazione musicale nelle scuole di Camerino e a tutto il personale docente che ha sempre appoggiato ed affiancato tutto il percorso dei due progetti. Anche quest’anno i violini sono stati preparati dal M° Andrea Esposto, i violoncelli dal M° Angelo Casagrande, i flauti e le percussioni dal M° Arianna Aureli e in ultimo dal M° Alessandra Petrini. La Maestra Sabrina Conocchioli ha curato i testi e la preparazione del coro delle seconde mentre Andrea Ercoli, responsabile del progetto, ha preparato il coro delle prime, la sezione delle chitarre e scritto tutti gli arrangiamenti dei brani eseguiti: “Il nostro in bocca al lupo più grande va a tutti i bambini, con la speranza di poter riportare tutta la scuola sul palco il prossimo anno e che quest’estate possano continuare a sognare e divertirsi in musica con le molteplici offerte della programmazione estiva e nei due campus musicali organizzati nella città di Camerino”

09/06/2021 11:10
Montecosaro - Toccante festa di fine anno per alunni, insegnanti e genitori della classe 5°C

Montecosaro - Toccante festa di fine anno per alunni, insegnanti e genitori della classe 5°C

Lo scorso venerdì 4 giugno si è svolta una stupenda festa di fine anno, a tratti toccante, per gli alunni della classe Quinta C della Scuola Primaria di Montecosaro, facente capo all’Istituto Sant’Agostino di Civitanova Marche. Un turbillon di emozioni che ha coinvolto tutti bambini, insegnati e soprattutto i genitori che sono intervenuti a festeggiare la conclusione del ciclo scolastico delle elementari dei propri figli. Il taglio del nastro da parte dei bambini all’uscita ha dato il via alla festa, proseguita con l’intervento della dirigente scolastica Dott.ssa Roberta Capriotti che ha ringraziato tutti i presenti, ma alla quale sono tornati i complimenti e i ringraziamenti da parte dei genitori per aver eccellentemente coordinato i lavori scolastici specialmente negli ultimi due anni compromessi dalla pandemia. Alle maestre Barbara Traini e Michela Mazza è stato tributato il più grande ringraziamento per aver trasmesso ai loro alunni non solo le nozioni scolastiche ma soprattutto un bagaglio pieno di esperienze, relazioni e valori che solo due insegnanti tanto speciali potevano essere in grado di trasmettere.  Nel corso della festa si è percepito pienamente il grande trasporto emozionale che in questi anni le maestre sono riuscite a costruire con i loro alunni, grazie naturalmente anche al preziosissimo contributo di tutte le altre insegnanti, Eleonora, Erika, Maria Sabrina, Anna e Noemi.  Un rapporto unico che va ben oltre il canonico binomio studente-insegnante riuscendo ad abbattere ogni barriera istituzionale e a legare insegnanti e ragazzi in una sorta di seconda famiglia, facendoli sentire uniti e pronti per ogni sfida. "I ringraziamenti sono stati molti ma i più sentiti devono andare nuovamente ai ragazzi che hanno saputo abilmente affrontare ogni difficoltà che si è loro parata contro dando spesso anche a noi genitori lezioni di maturità e di buon senso. La scuola ha dimostrato ancora una volta che può e deve essere sede, non solo di studio, ma di crescita personale umana e spirituale" sottolinea Gianluca Marsili, consigliere del comune di Montecosaro.

08/06/2021 19:21
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