A UniMc il presidente della Conferenza dei rettori Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano, presenterà il suo ultimo volume “Ripartire dalla conoscenza”.
Mercoledì 9 giugno alle ore 16, l’Università di Macerata ospiterà al Polo Pantaleoni il presidente della Conferenza dei rettori delle Università italiane – Crui, in occasione della presentazione del suo recente volume “Ripartire dalla conoscenza. Dalle aule svuotate dal virus alla nuova centralità dell’università. Dialogo con Ferruccio de Bortoli”.
Il rettore Francesco Adornato e rappresentanti della comunità accademica di UniMc dialogheranno con l’autore sui temi più attuali del sistema universitario a partire dalle sfide imposte dalla pandemia, così da aprire una riflessione anche sull’Ateneo maceratese.
L'idea che sta all'origine di questo libro-intervista è la volontà di lasciare una testimonianza intorno al momento più drammatico vissuto dal Paese dal dopoguerra, contestualizzando il ruolo della formazione universitaria in un grande paese moderno oltre l’urgenza sanitaria e delineando un quadro ampio, che porta a interrogarci sul tipo di futuro che l'Italia vuole costruirsi.
Il lockdown dei primi mesi e la difficile situazione affrontata da UniMc e da tutti gli atenei italiani hanno messo a nudo le potenzialità e le criticità del sistema universitario. Ferruccio Resta, in quanto presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, indica da quali basi si debba ripartire per dare al Paese un futuro migliore. Ripartire dalla conoscenza non è solo il titolo del libro, dunque, ma è un impegno programmatico: la formazione, quella superiore in particolare, è la base sulla quale investire e puntare per rendere l'Italia un Paese più forte, capace di affrontare le sfide poste dal mondo.
Come annunciato, si sono svolte le giornate dedicate alle classi di quinta elementare degli istituti comprensivi di Civitanova Marche, nelle quali i bambini hanno potuto viaggiare nello spazio grazie all'utilizzo di visori a 360°.
All’iniziativa hanno aderito le scuole primarie di tutti gli istituti comprensivi della città e, oltre agli insegnanti, sono stati 432 i bambini che hanno partecipato.
Tutte le scuole hanno scelto il video “Ti portiamo nello spazio”, consistente in un viaggio con l’Apollo 11, con attraversamento del sistema solare e con sbarco simulato su Marte, fino alla Luna e della passeggiata “del primo uomo” nello spazio fuori dalla navicella.
L’iniziativa ha riscosso un grande successo presso i bambini, entusiasti per questo viaggio virtuale nello spazio.
"La progettualità “Civitanova Città con l'infanzia” prosegue concretamente a fianco dei nostri bambini e ragazzi – ha dichiarato Barbara Capponi, Assessore ai Servizi Educativi e per l’Infanzia - Sin dall'inizio della pandemia l'attenzione a loro è stata sempre alta e costante e ha necessitato di creatività e lavoro di rete per esser loro vicini. Già lo scorso anno l'Assessorato ai servizi educativi organizzò la distribuzione di materiale scolastico per tutti gli alunni di ogni ordine e grado delle scuole di Civitanova Marche; quest'anno, data la possibilità di stare a scuola in presenza, abbiamo voluto regalare agli studenti una alternativa alla gita, costruendo un momento di divertimento, coesione, socialità e serenità pur all'interno di un evento formativo e istruttivo. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per renderlo possibile e che hanno aderito alla nostra proposta”.
La pandemia non ferma lo sport a scuola: lo hanno testimoniato le alunne e gli alunni della secondaria di primo grado "L.da Vinci" dell’Istituto Comprensivo “Leopardi” che, sabato 5 giugno, hanno vissuto un momento di condivisione e gioia nell'ultimo giorno di scuola di quest'anno scolastico davvero impegnativo per tutti.
Nel verde parco che circonda il plesso, presenti il Dirigente Scolastico Alessandra Gattari e il Vicesindaco e Assessore allo Sport Giulio Casciotti, si sono infatti svolte le premiazioni delle gare "Test a test" e "Lo sport”, competizioni avvenute durante le lezioni di scienze motorie tenute dalla docente Prof.ssa Alessandra Messa, che hanno permesso a ciascuno di misurarsi con sé e con gli altri, tramite test di lancio, salto, corsa e prove sportive con fondamentali di basket, volley, calcio, nel rispetto delle misure di sicurezza anti-covid.
Le classifiche individuali e di classe e la premiazione, in collaborazione con gli insegnanti del plesso, esperti Fidal e sotto la magistrale guida della Prof.ssa Messa, sono state condotte da un gruppo di alunne delle classi terze che, con entusiasmo, si sono messe in gioco in questa nuova avventura, dimostrando impegno, responsabilità e spirito di squadra.
Memorabile chiusura di fine anno scolastico nel rispetto di tutte le norme vigenti anti-Covid19 per la Scuola Secondaria di Primo Grado “Giovanni XXIII” di Mogliano presso il nuovo parco comunale grazie all’autorizzazione concessa dalla Dirigente Natascia Cimini e grazie al Sindaco dei Ragazzi Giulia Procaccini, che ha strettamente collaborato con il Consiglio comunale dei ragazzi.
La festa di fine anno è stata infatti fortemente voluta da Giulia Procaccini, che l’ha intitolata “La giornata dei talenti”. Per la riuscita di questo evento scolastico il Sindaco dei ragazzi ha chiesto la collaborazione di Jessica Mariani e di Luigi Ginobili, volontari della locale Pro loco, i quali hanno fornito ai ragazzi tutta la strumentazione digitale e tecnica necessaria, ma anche un supporto logistico per fare in modo che tutte le fasi della festa potessero al meglio essere strutturate. Molti studenti, tutti bravissimi, si sono esibiti con strumenti musicali, giochi, balli. Il clima di festa ha consentito di condividere momenti di ritrovata compagnia e unione tra i ragazzi di tutte le classi, che hanno potuto riappropriarsi finalmente di quella socialità tanto attesa.
Non sono mancati i saluti del sindaco attraverso la presenza dell’Assessore ai servizi sociali Ilenia Marcattili. Dopo avere anche ascoltato bellissima musica, il Prof. Paolo Corradini ha salutato tutti gli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado augurando loro un tempo di vacanza rigenerante e spensierato, necessario dopo il faticoso anno scolastico che ci si lascia ormai alle spalle, e rivolgendo un pensiero particolare ai ragazzi di terza media, presto impegnati nella sessione d’esami. Al termine la sorpresa finale ha visto protagonista il docente Prof. Roberto Sagripanti, che si è esibito in un esilarante freestyle con un suo alunno di classe 3B. Al termine della festa, grazie alla partecipazione dei genitori degli alunni di terza media, non sono mancati i gavettoni.
La bellezza delle piccole cose.
A conclusione di quest’anno scolastico il CPIA - Scuola serale statale per adulti - di Porto Recanati ha organizzato in collaborazione con la Scuola Secondaria di I Grado “MEDI” - con cui condivide la sede - una piccola cerimonia di “donazione” di una pianta e la sua messa a dimora nell’Aula Verde retrostante la scuola progettata qualche anno fa dal Prof. Pennesi.
Negli ultimi mesi infatti i docenti e i ragazzi del CPIA hanno scoperto questo bellissimo spazio ideale per lezioni all’aria aperta, soprattutto in primavera quando le piante in fiore danno veramente spettacolo. In tempi di pandemia come quelli che stiamo vivendo è un privilegio avere uno spazio verde come questo in cui poter tenere lezioni covid-free immersi nella natura. Per questo il CPIA ha deciso di arricchire questo giardino botanico aggiungendo un sorbo montano nell’area del frutteto e di organizzare una piccola cerimonia per la messa a dimora. I ragazzi hanno preparato degli inviti che sono stati spediti al Sindaco di Porto Recanati e a tutti quelli che a vario titolo hanno collaborato con la nostra scuola. Nel frattempo è partita la ricerca della pianta presso i Vivai della Forestale e la progettazione/costruzione della tabella illustrativa da mettere accanto all’alberello. Insomma, un gran lavoro ripagato da una notevole adesione, inaspettata e molto gradita.
I ragazzi, i docenti e la dirigente hanno ringraziato tutti gli intervenuti di cuore per la partecipazione che è la dimostrazione che la bellezza è nelle piccole cose.
Venerdì 4 giugno, nella chiesa di Sant’Eustachio di Belforte del Chienti, il Questore della provincia di Macerata, Vincenzo Trombadore, ha premiato la classe 2C dell’Istituto comprensivo “Simone De Magistris” di Caldarola, risultata vincitrice a livello provinciale del concorso "PretenDiamo Legalità" edizione 2021, il concorso promosso dalla Polizia di Stato e finalizzato alla promozione della legalità.
Gli alunni di Belforte del Chienti, coordinati dalla prof.ssa Mariella Feliziani e dalla prof.ssa Laura De Sanctis, hanno vinto con un video che invita a non restare indifferenti quando ci si accorge che qualcuno è vittima di un abuso domestico. Ma come fare a capire chi sta chiedendo aiuto? C’è un gesto nato in Canada, molto semplice, silenzioso e discreto, una specie di saluto che tutti dovremmo conoscere perché può aiutare chi è in difficoltà: il pollice all’interno della mano e le altre quattro dita che si chiudono sul pollice.
“Se vedi qualcuno fare questo gesto da una finestra, da un balcone, quando consegni un pacco, quando consegni cibo d’asporto, quando sei in video conferenza o in altri luoghi non esitare a chiamare un centro antiviolenza o le autorità” questo il messaggio che gli alunni della 2C hanno lanciato a tutti noi.
Il video è stato realizzato nel mese di marzo, quando la nostra provincia era in zona rossa e gli alunni erano in Dad; l’idea di incentrarlo sugli abusi domestici è nata dalla consapevolezza che, nel mondo, proprio durante il lockdown i casi di violenza domestica sono aumentati in modo esponenziale.
La cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione del Vicequestore, del Capo Gabinetto Edoardo Polce, della Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “De Magistris”, Fabiola Scagnetti e del Sindaco di Belforte del Chienti, Alessio Vita, il quale ha accresciuto la gioia dei ragazzi donando alla classe trecento euro da spendere per materiale scolastico.
La scuola media “Luigi Canale” di Morrovalle ha ospitato nella mattinata del 3 giugno gli alunni della scuola primaria dei plessi “via Piave” e “via Giotto” per una “visita” al loro futuro istituto.
Viste le normative COVID, gli scolari e le loro maestre sono stati accolti nel piazzale della scuola secondaria da alcuni professori e dai componenti del Consiglio Comunale Giovanile con il sindaco Davide Faleburle in fascia tricolore. Tutta la Giunta Comunale al completo ha presentato l’organizzazione della scuola secondaria e della nuova avventura che tutti loro dovranno affrontare.
I ragazzi della primaria sono stati invitati ad assistere alla visione di alcuni video: una visita virtuale della scuola, una lezione di scienze e un filmato preparato dal Consiglio Comunale Giovanile dove “i grandi” conducevano i “piccoli” lungo il percorso delle loro esperienze.
I piccoli delle elementari sono stati molto contenti di questa uscita. Hanno partecipato con allegria ma pure con attenzione. Particolari sono state le parole rivolte loro dalla Dirigente Dott.ssa Arianna Simonetti che hanno voluto sia rassicurare che responsabilizzare tutti quanti i bimbi pronti il prossimo anno al grande passo.
Ogni alunno della primaria ha ricevuto in dono una piccola bandiera avente, a fronte il logo dell’I.C. e sul retro una famosa frase di Martin Luter King: “Se non puoi essere la strada maestra, sii un sentiero. Se non puoi essere il sole, sii una stella. Sii sempre il meglio di ciò che sei”
Alla fine, tutto il corpo educante, ha augurato “Buone vacanze e…..Buon prossimo inizio!!”
Dall’8 al 10 giugno si terrà la quarta edizione de “Il Bello di Unicam”, iniziativa fortemente voluta dal Rettore Claudio Pettinari e dedicata non solo alla valorizzazione delle eccellenze dell’Università di Camerino, ma anche alla promozione dell’importanza della scienza, della ricerca scientifica, specialmente in questo particolare momento che stiamo vivendo.
“Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, abbiamo fortemente voluto ripetere questa iniziativa – ha sottolineato il Rettore Pettinari – anche per quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stanno dando al nostro Paese. Gentilezza, scienza e società saranno i temi chiave di cui discuteremo con importanti personalità del mondo dell'università, della scienza, della società, della politica che saranno collegati con noi e che ringrazio per aver accettato il nostro invito”.
Ogni pomeriggio sarà caratterizzato da un tema sintetizzato in una parola: "Gentilezza" sarà il termine che legherà gli interventi del primo giorno, "Scienza" sarà la tematica del secondo appuntamento e "Società" caratterizzerà l’incontro conclusivo.
L’ultimo anno e mezzo trascorso ha dimostrato quanto sia importante e fondamentale che scienza e società percorrano insieme la strada del progresso e della prevenzione, dell’innovazione e dello sviluppo, senza soluzione di continuità e ci ha chiaramente mostrato, tuttavia, quanto ci sia ancora da fare per costruire tale consapevolezza, e quanto sia importante costruirla nel modo giusto.
L’Università di Camerino, infatti, ritiene centrale non solo il contenuto, “cosa” comunicare, ma anche come farlo al meglio, nella maniera più adatta alle singole persone, con un approccio “gentile” consapevoli di quanto le “parole gentili possano cambiare il mondo”.
La prima giornata, martedì 8 giugno, sarà proprio dedicata alla gentilezza e dopo i saluti del Rettore Pettinari e del Presidente CRUI Ferruccio Resta, vedrà intervenire in qualità di relatori Antonella Argenti, Sindaco del Comune di Villa del Conte in provincia di Padova, che ha istituito un assessorato alla solitudine, con delega alla gentilezza, il poeta-paesologo Franco Arminio, lo scrittore e cantautore Gio Evan, la giornalista Rai Patrizia Senatore.
La giornata di mercoledì 9 giugno sarà invece dedicata alla scienza, declinata al femminile, con interventi di scienziate e ricercatrici che racconteranno la loro esperienza di successo ed il contributo delle donne per la scienza: dopo i saluti del Rettore Pettinari e del Presidente del CNR Maria Chiara Carrozza, interverranno Adriana Albini, biochimica, docente dell’Università degli studi Milano Bicocca e scrittrice, Lucia Banci, Direttore del Centro di Risonanza Magnetica (CERM) dell'Università degli Studi di Firenze, Franca Melfi, Direttrice del Centro di chirurgia robotica Aoup Pisa, Arianna Menciassi, Prorettore Vicario Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
La giornata conclusiva del 10 giugno sarà dedicata alla società. Dopo i saluti del Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa e del Rettore Pettinari, interverranno il Presidente del Censis Giuseppe De Rita, il giornalista di RaiNews24 Alfredo Di Giovampaolo, il professore di Analisi Sistemi Finanziari e Public Management dell’Università di Bergamo Stefano Paleari, il Direttore dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Andrea Piccaluga.
“Il Bello di Unicam”, ispirato alla rubrica giornalistica del Tg2 “Tutto il bello che c'è", ideata dalla giornalista camerinese Maria Grazia Capulli, è a lei dedicato, come ogni anno.
Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 15 e sarà possibile seguirli collegandosi al link disponibile nella pagina https://ilbellodiunicam.unicam.it/
Sarà possibile partecipare anche in presenza presso la sala convegni del Rettorato, ma è necessaria la prenotazione entro la mattina della giornata precedente l’evento.
“L’immagine di noi stessi non è affatto l’immagine che ci restituisce lo specchio, ma quella che ci rimanda il corpo sociale, le persone che amiamo, che stimiamo, quelle che ci riconoscono un valore; lo specchio che conta è lo specchio che ci restituisce la dignità del nostro essere uomini”. (Massimo Recalcati)
Questo vale ancor di più per la maestra Franca Olivieri che si specchia nell’affetto che è riuscita a costruire durante la sua carriera, dentro e fuori le mura scolastiche. Diverse le dimostrazioni di affetto da parte di alunni, genitori, colleghi e collaboratori scolastici in occasione del suo ultimo giorno di scuola da maestra.
Le foto raccontano la sorpresa organizzata per lei oggi all’uscita dalla scuola “S. D’Acquisto” di Macerata. Gli occhi lucidi hanno accompagnato l’abbraccio virtuale di tutti i presenti e di tutti coloro che la conoscono e l’hanno conosciuta.
Un esempio di intelligenza ironica, dedizione, passione per la professione ed è per questo che intere generazioni di studenti, ex bambini, la ricordano con amore. Grande sarà il vuoto che lascia, ma adesso inizia per lei l’impegno più bello: fare la nonna.
Lunedì 7 giugno inizieranno i lavori presso lo stabile che ospita l’asilo nido comunale e il centro per l’infanzia “Il Cucciolo”, situato in via Vitale Vitali, a Tolentino. Si tratta di lavori di adeguamento sismico e di rifacimento del tetto, che ammontano a circa 220 mila euro.
Pertanto tutti i bambini, le educatrici e il personale della mensa saranno trasferiti alla scuola “Grandi” che ha terminato il ciclo di lezioni e quindi può ospitare, rispettando le norme anti contagio da Covid, anche le classi del “Cucciolo”.
Con l’intento di assicurare, nell’area prospiciente l’edificio, spazi di manovra adeguati a garantire la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale, si è ritenuto necessario mantenere libera dai veicoli l’area interessata dai lavori.
È stata pertanto disposta la sosta vietata oltre che la rimozione forzata di tutti i veicoli in via Vitale Vitali, nell’area prospicente l’edificio dell’Asilo Nido “Il Cucciolo”.
L’Ufficio Tecnico Comunale di Tolentino è incaricato di predisporre la necessaria segnaletica stradale e di cantiere. Si prevede di concludere l’intervento in 90 giorni.
Debora Sagripanti, 21 anni, studentessa del secondo anno della facoltà di Giurisprudenza a Macerata, con indirizzo Cielip (Comparative, International, European Law and Innovation Programme) è stata selezionata per tenere una relazione alla conferenza su diritto e politiche marittime organizzata dall'Università “City” di Londra.
Oltre ad essere una studentessa, da alcuni mesi Debora è anche direttrice di ELSA Macerata (European Law Students’ Association), in particolare dell’area Step relativa agli stage.
“Dopo aver frequentato e sostenuto l’esame di Maritime Law, - spiega - il mio professore, Federico Franchina, mi ha proposto di inviare la mia candidatura con allegato un mio studio all’Università “City” di Londra. Mi piace cogliere al volo le opportunità e avere così possibilità di cimentarmi in nuove esperienze e arricchire il mio bagaglio personale. Sicuramente non pensavo di poter essere selezionata, in quanto si tratta di una conferenza riservata a ricercatori, accademici e dottori nella materia del Diritto Marittimo fortemente motivati a partecipare.
"Verso la fine di aprile è arrivata la lettera di accettazione, alla quale ho risposto con molto entusiasmo - aggiunge -. Il mio lavoro si concentra sullo studio di una recente sentenza che vede protagonista la catastrofe di “My Song”, lo yacht dal valore di 30 milioni di euro di Pierluigi Loro Piana, distrutto in seguito a un incidente durante il trasporto dello stesso dai Caraibi in Italia. Un argomento accattivante che mi ha dato la possibilità di ampliare le mie conoscenze”.
La conferenza si è tenuta online lo scorso 28 maggio. “Si è trattato di una presentazione della durata di 15 minuti a cui è seguita una discussione. Alla conferenza hanno partecipato dottori, professionisti ed accademici specializzati nel Diritto Marittimo e provenienti da molte università di tutto il mondo – racconta Debora –. E’ stata una magnifica esperienza, altamente formativa. Ho avuto modo di confrontarmi con docenti universitari di molte importanti università. Un’occasione unica, che mi ha dato la possibilità di apprendere molto.”
Lorella Giannandrea, docente di tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento, è stata riconfermata direttrice del Dipartimento di Scienze della Formazione dei Beni culturali e del Turismo dell’Università di Macerata per il triennio 2021/2024.
Vincitrice del Premio Italiano di Pedagogia del 2014, dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Scienze dell’educazione e analisi del territorio nel 2008, Giannandrea ha diretto numerosi comitati editoriali di riviste, collane, enciclopedie e trattati di riconosciuto prestigio: è parte del Comitato editoriale della rivista Qwerty di Bari dal 2006.
Componente del “Research Center of Teaching and Learning, Inclusion, Disability, and Educational Technology” di Unimc), focalizza la sua attività di ricerca sulla formazione in presenza e on line, sul rapporto tra didattica e tecnologie, sulla valutazione e l'orientamento.
Grande successo di pubblico e di critica per il saggio-spettacolo di fine anno degli alunni del Liceo Coreutico di Tolentino andato in scena nella splendida location del Castello della Rancia i giorni 1 e 2 giugno.
Nato dalla profonda esigenza di rivivere e trasmettere emozioni su un palcoscenico, lo spettacolo intitolato “Metamorfosi” ha voluto rappresentare un messaggio di speranza in un inizio nuovo, un segnale di rinascita. In un clima di incertezze, dubbi e paure per il futuro, la passione e la dedizione per l'arte hanno fatto da scudo a questi giovani artisti che con caparbietà e forza di volontà, coadiuvati dal corpo docenti, hanno dato vita, nonostante tutte le restrizioni e le limitazioni legate all’emergenza sanitaria, a uno spettacolo non solo di ottimo livello artistico ma anche in grado di toccare le corde del cuore.
Lo spettacolo Metamorfosi ha affrontato Il tema del cambiamento nelle due parti in cui è stato suddiviso. Nella prima, è stata rappresentata la Suite dal Lago dei Cigni sia in chiave classica che contemporanea, tra danze di carattere, momenti corali, colpi di scena. Nella seconda parte, No Plan-et b, si è cercato di mettere in scena gli effetti dell'azione dell'uomo su un mondo che necessita di essere salvaguardato, curato e rispettato. Attraverso molteplici chiavi di lettura e grazie a un attento lavoro coreografico, ispirato all'impatto dell'uomo sull'ambiente, si è tentato di approfondire e di tradurre in danza i mutamenti climatici, i temi della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente.
Nel rispetto dei protocolli di sicurezza e del distanziamento, le due serate hanno registrato una grande partecipazione di pubblico e un consenso unanime. Sono intervenuti, oltre alle famiglie degli studenti, il Sindaco del Comune di Tolentino che ha patrocinato lo spettacolo, alcuni dirigenti degli istituti di Tolentino, docenti e personale scolastico. Alla seconda serata ha partecipato anche il Dirigente USR Marche Direttore dell’Ufficio Scolastico di Macerata dott. Roberto Vespasiani che ha portato i saluti del Direttore Generale USR Marche dott. Marco Ugo Filisetti.
La realizzazione dello spettacolo è stata possibile attraverso un grande lavoro di équipe, sviluppato da persone che hanno creduto e sostenuto tale progetto.
In questo senso si ringraziano il Dirigente Scolastico, prof. Donato Romano, la Dsga, dott.ssa Beatrice Svampa, il corpo docenti, gli insegnanti di sostegno e il personale ATA dell'Istituto F. Filelfo, COOSS Marche, il Comune di Tolentino, l'ASSM, Tonico Service, i Convitti di Tolentino e di Macerata, la prof.ssa Roberta Concettoni, l'Ufficio Stampa, le prof.sse Barbara Giovenali e Laura Alici per l'organizzazione e il supporto logistico e tutte le famiglie che hanno sostenuto l’iniziativa.
Ogni promessa è un debito. E poiché si approssima il primo anniversario della prematura scomparsa, martedì 8 giugno, festa del patrono San Severino, Fabrizio Grandinetti si è attivato per dar vita alla terza iniziativa a ricordo dell’amata consorte Cristina Giacanella: una borsa di studio per premiare gli studenti “eccellenti” dell’Istituto comprensivo Padre Tacchi Venturi. Con gli esami alle porte, la borsa di studio a memoria della docente di scuola Primaria che per tanti anni ha insegnato nel Comprensivo Venturi contribuirà a gratificare ulteriormente coloro i quali si distingueranno al termine del percorso del primo ciclo di istruzione. Il budget a disposizione degli studenti delle classi terze dell’ex scuola media sarà di 1.000 euro biennali, presumibilmente equamente ripartito tra l’anno scolastico che va a concludersi ed il prossimo.
Sarà successivamente la dirigente scolastica Lauretta Corridoni, già ideatrice in passato di progetti a beneficio degli studenti meritevoli, a fornire i dettagli dell’iniziativa annunciata tempo fa dall’ex vice presidente del Consiglio regionale e candidato sindaco Fabrizio Grandinetti, che così diviene realtà. «Spesso si supportano gli studenti in difficoltà o con particolari necessità e questo è un bene – spiega Fabrizio Grandinetti, già dirigente di banca, consigliere comunale, assessore e vice sindaco di San Severino – ma non sempre vengono riconosciuti appieno i meriti di chi studia con impegno e costanza quotidianamente. Con l’iniziativa della borsa di studio in memoria di mia moglie Cristina Giacanella vorrei che venissero gratificati i migliori anche con un premio in denaro, utile magari per il proseguimento degli studi alle superiori». È la terza iniziativa realizzata da Grandinetti a ricordo della moglie insegnante dopo la pergamena bronzea con incisa la poesia “Per l’eternità” apposta nella tomba di famiglia e l’elegante raccolta di tutte le poesie che le ha dedicato, su progetto grafico di Hexagon, intitolata semplicemente “a Cri”. I vincitori della borsa di studio verranno premiati in una serata dedicata una volta iniziato l’anno scolastico 2021-22.
Due giorni ricchi di appuntamento al CUS Camerino. Nell’area ristoro CUS Cafè del CUS Camerino, aperta qualche giorno fa, sono state presentate tutte le attività outdoor praticabili (atletica, beach volley, palestra outdoor, area calisthenics, tennis, corsi fitness trx, cross gym, pilates, zumba) senza dimenticare le numerose attività praticabili all’interno nel pieno rispetto delle normative vigenti: palestra indoor con accesso a massimo 8 persone all’ora, arrampicata sportiva con istruttori specializzati, campo di calcio a 5, volley e basket prenotabili, squash, tennistavolo e tiro con l’arco.
Nel campetto situato ai collegi universitari in Via Le Mosse è possibile divertirsi giocando a calcio a 5 o a badminton, attività molto apprezzata dai numerosi studenti cinesi di Unicam e a breve anche un’altra novità: il cricket. L’Università di Camerino, infatti, promuove da sempre gli sport nazionali ma è sempre proiettata verso l’internazionalizzazione, anche in ambito sportivo, e a far sentire i propri studenti, che provengono da tutte le parti del mondo, a casa.
Grazie all’importante collaborazione con Sky Fitness Italia, sono già molti gli utenti che hanno approfittato delle belle giornate per provare le nuove attrezzature della palestra all’aperto con macchine da palestra per l’esercizio di dorsali, pettorali e gambe e l’area calisthenics che richiede una muscolatura ben allenata, ma che non ha spaventato gli avventori.
Nel corso della mattinata il Magnifico Rettore Prof. Claudio Pettinari, guardando l’immagine degli impianti sportivi universitari oggi, ha ricordato come all’inizio ci fosse solo il campo da calcio nello stadio Livio Luzi mentre oggi è diventato un vero parco sportivo che poche realtà universitarie possono vantare. L’Università di Camerino ha come missione anche quella di diffondere la cultura dello sport e più in generale la promozione dello sviluppo della persona e di favorire la prosecuzione degli Studi permettendo ad alcuni atleti meritevoli di proseguire l’attività sportiva di alto livello; per questo nel mese di febbraio 2021 sono state assegnate 20 borse di studio per meriti sportivi e molta attenzione verrà ora dedicata alla dual career. Il Presidente del CUS Camerino ha invece sottolineato come il Centro Sportivo, anche nel difficile periodo della pandemia, non ha mai chiuso, ma si è reinventato organizzando corsi fitness, allenamenti per bambini e adulti tutto rigorosamente online. Nel pieno dell’emergenza sanitaria è stata anche aperta una nuova sezione, quella degli e-sports, che ha riscosso un’importante adesione di partecipanti. La mattinata si è conclusa con l’intervento di Lorenzo Cassetta, responsabile vendite della Skyfitness Italia, nostro partner che ha molto creduto nelle potenzialità del CUS Camerino, Renzo Marianelli, istruttore di arrampicata sportiva e Giovanni Migliorelli, anima della ASD Striker’s Academy.
Nell’ambito della Terza Missione l’Università di Camerino e il proprio centro sportivo è sempre vicina alle associazione sportive e ricorda che dalla prossima settimana partiranno 3 camp sportivi: il Soccer Camp organizzato dalla Striker’s Academy ASD, il Camp Multidisciplinari organizzata dalla ASD Duecci e infine il Camp Estivo Multisport made in CUS.
L’Università di Camerino crede fermamente nel valore dello sport come strumento di formazione, grazie al lavoro del CUS, che partecipa alle iniziative di orientamento dell’Ateneo e a seminari online di importanza regionale, come quello tenutosi lunedì 31 maggio su “Affettività Sicura: viaggio tra falsi miti e info utili”. Nella sala ricreativa del palazzetto Drago & Gentili, alla presenza dei ragazzi del 3° Liceo Scientifico, i relatori hanno parlato di fertilità, conoscere i metodi naturali e malattie sessualmente trasmissibili. Si ringrazia per l’adesione a questa iniziativa la dott.ssa Valeria Frezzotti, Presidente Associazione Marchigiana Metodo Billings e la dott.ssa Nunzia Cannovo, medico dirigente Area Vasta 3 e Presidente Rotary Club Camerino e come sempre la LILT sez. Macerata nostro importantissimo partner nel progetto.
“Tra i tanti obiettivi degli ultimi anni mi stava particolarmente a cuore la realizzazione delle aule, dei laboratori e dell’aula magna dell’ITIS Divini per numerosi motivi: la più importante è la volontà di dare una risposta alla comunità e ai ragazzi di queste scuole dopo il terremoto. Un primo passo in avanti, anche se la scuola deve essere ancora costruita, che offre nuovi spazi per la didattica e l’apprendimento”.
Sono le parole del Presidente della Provincia Antonio Pettinari all’inaugurazione dell’aula magna e del laboratorio di chimica di questa mattina, alla presenza del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, del sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, del dirigente scolastico Sandro Luciani, del viceprefetto Emanuela Milan, del cardinale Edoardo Menichelli, del dirigente dell’ambito territoriale della provincia di Macerata Roberto Vespasiani e di Sandro Parcaroli in qualità di rappresentante Med Store.
Dopo la consegna delle chiavi del 27 febbraio scorso di 5 aule e 3 laboratori, con questa ulteriore parte terminata, si è completata la costruzione realizzata dalla Provincia di Macerata.
L’Amministrazione provinciale aveva programmato la realizzazione dei nuovi laboratori prima del terremoto e nell’estate 2016 partì il cantiere per la demolizione e la ricostruzione dei laboratori. Il sisma interruppe i lavori perché la scuola fu dichiarata inagibile, “è qui è cominciato un calvario incredibile di questioni giuridico istituzionali, tecnico, amministrative - prosegue Pettinari - che ha portato anche a redigere due progetti diversi: uno da parte della Provincia, che era già stato appaltato, e uno a carico del Commissario per la ricostruzione. Oggi c’è la doppia soddisfazione di essere riusciti a mantenere la promessa fatta a febbraio, il completamento della costruzione, e la scommessa a livello finanziario, perché i 3,2 milioni di euro necessari per finanziare l’opera sono tutti fondi delle finanze provinciali, extra-terremoto. Un risultato ottenuto grazie alla tenacia, la volontà e l’aiuto di tutta la struttura provinciale”.
Prima della visita all’interno della scuola, il dirigente Luciani ha illustrato i due progetti importanti che interessano la comunità scolastica: “un tornio di terza generazione automatizzato da 100mila euro che qualifica fortemente questi laboratori e permette ai ragazzi di apprendere la programmazione e l’esecuzione dei lavori di tornitura su una macchina innovativa, che consente di eseguire lavorazioni complesse di particolari meccanici di alta precisione. Inoltre c’è stata la donazione di 15 notebook Mac della Apple, da parte della società Med Store di Macerata per espressa volontà dell’imprenditore e sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, e del figlio Stefano, CEO dell’azienda, per potenziare l’infrastruttura digitale dell’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, e offrire agli studenti soluzioni che possano agevolare sia le attività didattiche che i laboratori. Speriamo nel settembre del 2022 di avere a disposizione anche l'edificio principale”.
Dopo la benedizione dell’aula magna, il cardinale Edoardo Menichelli ha aggiunto: “I soldi spesi per la scuola sono sacri; ciò che facciamo per i ragazzi è sacro. Sono la parte decisiva per il domani; quindi ragazzi, fatevi sentire quando la scuola non funziona, e imparate il dialogo umano e sociale, perché nessuno è uguale all’altro. La scuola deve essere la cattedra che insegna come la diversità sia il metro di un futuro libero”.
“Avete in voi tutte le armi buone e potenti e i valori necessari per poter risollevare questo territorio straordinario. Su di voi camminano le speranze delle nostre imprese, delle comunità locali, su di voi puntano le istituzioni scolastiche e pubbliche quando realizzano scuole per prepararvi alle sfide della vita. In un momento di preoccupazione e crisi, che sappiamo dovrebbe essere di spensieratezza, siete invece caricati di responsabilità enormi e di aspettative alte che la comunità ripone in voi - così si è rivolto ai giovani studenti di San Severino il presidente Francesco Acquaroli -. Perché su di voi si fa conto per dare risposte al futuro. Sono convinto che sia giusto comprendere fin da ora , anche a questa età, il ruolo importante che sarete chiamati a svolgere nella società civile, nelle aziende, nelle istituzioni e vi invito quindi non solo all’amore per la conoscenza ma a prepararvi per poter esprimere al meglio le capacità che consentiranno la costruzione del futuro di una società che possa tornare ad essere orgogliosa dei propri valori.”
“Un ringraziamento di cuore - ha aggiunto Francesco Acquaroli - per il calore che riservate sempre all’istituzione Regione, perché calore e sostegno sono stati due fattori importanti che ci hanno confortato in questi mesi difficili in cui abbiamo affrontato con determinazione la seconda ondata della pandemia. Una comunità coesa e non polemica che ha saputo reagire con coraggio e dignità a due difficoltà: la prima, le conseguenze ancora visibili della grave ferita che ha colpito la nostra terra nel 2016 e la seconda ondata della pandemia che ha stravolto le dinamiche globali".
"A nome mio e del governo regionale, dunque, grazie per quello che ci avete saputo dimostrare in questi periodi - ha concluso il governatore -. Dentro una grande opera, come questa scuola, ci deve essere un grande cuore, cioè quello spirito che consente di creare un clima idoneo alla realizzazione delle aspirazioni dei giovani. In questo senso i miei più cari auguri per la fine di un anno scolastico che è stato inusitato, tra DAD e presenza, e speriamo che sia l’ultimo in queste modalità. Vi auguro e ci auguriamo tutti la normalità e una buona estate che sia rigenerante e premiante per tutti degli sforzi che avete saputo sostenere".
Dopo aver felicemente raccolto la sfida dell’edizione online nel 2020, il progetto italiano torna quest’anno con un’edizione ibrida. Al centro del ricco calendario di attività, che si aprirà già in primavera con i pre-eventi, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 e l’Agenda 2050 come orizzonte a lungo termine.
Torna nel 2021 la Notte Europea dei Ricercatori, uno dei principali eventi internazionali dedicati al dialogo tra ricerca e cittadini e promossi nell’ambito delle azioni Marie Curie. Dopo lo slittamento nel 2020 a novembre imposto dalla pandemia, quest’anno la Notte è confermata per venerdì 24 settembre, riprendendo la sua calendarizzazione abituale.
Tra i progetti italiani approvati dalla Commissione Europea il progetto SHARPER, coordinato dalla società di comunicazione della scienza Psiquadro e classificato tra le eccellenze con il massimo del punteggio tra gli oltre 100 progetti sottomessi da tutta Europa.Dopo il successo delle attività proposte nel 2020, l’Università di Camerino anche quest’anno sarà partner attivo del progetto, con una serie di iniziative, attività, incontri ed eventi che vedranno protagonisti le nostre ricercatrici ed i nostri ricercatori.
“L’Università di Camerino – ha affermato il Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari – ha sempre aderito alla Notte dei Ricercatori fin dalla sua istituzione, nel 2005, nei primi anni anche avvalendosi del bollino di “Associated Event”, poi con iniziative in autonomia. E’ per noi una grande soddisfazione poter far parte del progetto Sharper che anche per quest’anno, sta realizzando un grande evento con l’obiettivo di migliorare nell’opinione pubblica la comprensione del ruolo esercitato dai ricercatori nella società, nonché di suscitare interesse nei giovani verso la professione del ricercatore”.
In linea con le tematiche dell’edizione 2020, SHARPER rinnova l’attenzione verso il rapporto tra ricercatori e le sfide dei Sustainable Development Goals.
All’indomani della crisi globale innescata dalla pandemia, emerge con sempre maggiore evidenza il ruolo dei ricercatori come mediatori consapevoli tra le comunità di cittadini e le sfide imposte dalla contemporaneità, tradotte dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in prospettive per il futuro: dal diritto alla salute a un’educazione di qualità per tutti, dall’urgenza delle questioni climatiche alle tematiche legate al gender gap.
Approfondire la riflessione sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile rappresenterà anche l’occasione per proiettare il progetto nell’orizzonte temporale a lungo termine dell’Agenda 2050.
SHARPER si svolgerà in 16 città italiane: Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Torino, Trento e Trieste, con il coordinamento dall’impresa sociale Psiquadro, già al lavoro per costruire il programma di attività insieme al consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, il MUSE – Museo delle Scienze e 6 Università: Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Catania, Università di Palermo, Università di Perugia e Politecnico di Torino.
Oltre 120 le istituzioni, i partner culturali gli enti di ricerca coinvolti. Tra questi CNR, INAF e INGV, pronti a riportare nelle piazze e nei laboratori le oltre 200 iniziative previste e a sviluppare creativamente le nuove forme di interazione digitale felicemente sperimentate nell’edizione 2020.SHARPER intende quindi articolarsi sempre di più come un percorso di cui la Notte Europea dei Ricercatori rappresenta il punto focale. A partire dalla primavera inoltrata, le 16 città della rete daranno vita a un ricco calendario di pre-eventi, che culmineranno nel weekend del 24 settembre.
L’edizione 2021 segnerà il tanto atteso ritorno degli eventi dal vivo, per recuperare quel dialogo informale e immediato, ma sempre rigoroso, che caratterizza l’evento, conservando e implementando i formati digitali che nel 2020 hanno aperto nuove prospettive di interazione con il pubblico.
In particolare, dopo il successo dello scorso anno, si arricchisce la maratona online, evento corale che ha visto le città coinvolte dare vita a un vero e proprio palinsesto della comunicazione scientifica; quest’anno SHARPER rafforzerà la dimensione europea del format, includendo nella maratona dei collegamenti con le Notti organizzate in altre nazioni EU.
Si è conclusa mercoledì l’8^ edizione del Green Game, il progetto didattico dei Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero ed il Riciclo degli imballaggi CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE e RICREA, con una Finalissima Nazionale emozionante, sorprendente e alla quale hanno partecipato 113 Istituti Secondari di II grado da tutta Italia.
Un tour digitale che ha fatto registrare una partecipazione straordinaria da parte delle Scuole: oltre 20.000 gli studenti coinvolti in un’edizione fortemente voluta dai Consorzi Nazionali per dare la possibilità ai ragazzi di partecipare in modo innovativo, formativo e soprattutto coinvolgente ad una didattica originale che ha toccato temi di fondamentale importanza come la corretta raccolta differenziata degli imballaggi e la sostenibilità ambientale.
Ottimo piazzamento per gli studenti della 1E dell’ITE “A. Gentili” di Macerata che, in rappresentanza della provincia, si sono distinti a livello nazionale ottenendo importanti risultati in classifica.
Sul podio: campioni d’Italia i ragazzi della 2A ind. Grafica dell’Istituto “Vincenzo Moretti” di Roseto degli Abruzzi, al 2^ posto un’altra classe del Moretti la 1 CAT e medaglia di bronzo per la 2E dell’IIS “B. Lotti” di Massa Marittima (GR).
Hanno sostenuto, tifato e incoraggiato i ragazzi durante l’evento, i responsabili dei Consorzi Nazionali: Gennaro Galdo per Cial, Claudia Rossi per Comieco, Monica De Giovanni per Corepla, Massimiliano Avella per Coreve e Roccandrea Iascone per Ricrea e per l’occasione hanno posto direttamente alcune domande agli oltre 2350 finalisti collegati.
“La Pandemia che stiamo vivendo ha portato nella vita di noi tutti grandi cambiamenti. Gli studenti e gli insegnanti, in particolare, si sono ritrovati nel giro di pochi giorni a rivedere completamente il loro approccio alla didattica, modificando le relazioni, i programmi didattici e lo studio alle singole materie. In quest’ottica noi Consorzi Nazionali per il Riciclo abbiamo deciso di rendere il nostro progetto Green Game digitale, provando a soddisfare le tante richieste ricevute. Dopo diversi anni in cui l’iniziativa si è svolta nelle scuole e nei teatri di molte regioni italiane, abbiamo voluto essere presenti da remoto provando a lasciare, per quanto possibile, inalterato lo spirito del gioco. Una scommessa che, grazie all’organizzazione di Peaktime, possiamo dire di aver vinto, dato l’alto numero di partecipanti e avendo assistito a sfide avvincenti con ragazzi preparatissimi sui temi del riciclo degli imballaggi in vetro, carta, plastica, acciaio e alluminio”.
Impeccabili Alvin Crescini e Stefano Leva alla conduzione della Finale che hanno saputo alternare momenti di grandissima concentrazione a momenti di ilarità ed entusiasmo.
“Lo sguardo che proviene dall’esperienza umanistica verso il mondo e verso i processi economici e produttivi è uno sguardo di diversa sensibilità, legato alla complessità della contemporaneità”. Così il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato sintetizza l’idea alla base del Luci, il Laboratorio umanistico per la creatività e l’innovazione che da otto anni stimola gli studenti UniMc sui temi dell’imprenditorialità.
“Le esperienze culturali dell’umanesimo sono spiazzanti, inattese, e tutto ciò che è inatteso e perturbante suscita nuove idee - ha aggiunto il rettore -. L’Università di Macerata, tra le prime, ha intuito il rapporto tra umanesimo e tecnologie. Non a caso stiamo avviando un percorso di laurea in digital humanities”.
Oggi i quasi quaranta allievi del Laboratorio, divisi in sette squadre, hanno presentato a una giuria di docenti, imprenditori e professionisti le loro idee di impresa. La più votata è stata LandGo, di Emanuele Cinciripini, Martina Maddalena, Michele Cardinali, Vanessa Baleani, Viola D'Ambrosio: un progetto che offre esperienze di ecoturismo, proponendo itinerari ed escursioni in borghi storici, parchi naturali e paesaggi incontaminati in maniera dinamica e interattiva, anche tramite contenuti audiovisivi di realtà aumentata.
L’idea vincitrice sarà valutata da esperti per capire come portarla a un livello di applicazione concreta attraverso il sostegno finanziario di Unimc e la consulenza della BP Cube. La squadra ha vinto anche un workshop di Lego Serious Play.
“Il contributo dell’umanista o dell’esperto giurista, dell’economista – spiega la coordinatrice scientifica del progetto Francesca Spigarelli, delegata del rettore alla ricerca e ai rapporti con le imprese - si integrano per generare idee molto ancorate al nostro territorio e alle nostre tipicità. Vogliamo portare i nostri ragazzi a generare innovazioni che possono essere sociali o a supporto delle innovazioni tecnologiche. È una bella soddisfazione vederli cambiare e arrivare a una consapevolezza su come possono presentarsi nel mondo del lavoro”.
Molto apprezzate dalla giuria anche gli altri sei progetti in gara. Plurivista di Luca Basili, Lucrezia Bonfili, Martina Agresta, Massimiliano Cascata, Paola Roxana Cingolani è uno strumento di dialogo e confronto tra Università, studenti, enti e aziende. Hempty di Claudio Porzi, Francesco Carelli, Gemma Scali, Luca Centorame, Monica Amato si propone come impresa di intermediazione e consulenza per le pmi che toccano in maniera più o meno diretta la filiera della canapa, una risorsa naturale che racchiude tradizione, innovazione e sostenibilità.
Swipe the Present di Carlino Di Antonino, Chiara Laurenzi, Cristiana Clementi, Gemma Carducci, Riccardo Carmenati, mira alla conservazione di quei saperi antichi attualmente a rischio di estinzione per farne oggetto di connessione con la collettività. Uni.strike! di Beatrice De Santis, Francesco Angelini, Ludovica Marchionni, Ludovico Maria Pincini punta a creare una piattaforma di orientiamo per i ragazzi delle superiori. Il progetto Strade di Barbara Butucea, Irene Donati, Martin Critelli, Salvatore Mastropietro, si propone di offrire un pacchetto, creato a livello locale, da proporre e vendere alle scuole, comprensivo di una piattaforma digitale su misura. EcoPusk di Fabrizia Pizzuti, Irene Mazzuferi, Lara Discepolo, Lucia Toscano, Sara Mancini, vuole riciclare le mascherine chirurgiche simbolo della pandemia creando puzzle raffiguranti i simboli delle Marche.
Grande successo ieri per la finale dell’edizione 2021 di Science FACTOR, o meglio S-Factor, il contest di comunicazione e divulgazione scientifica promosso dall’Università di Camerino, nel corso della quale sono stati svelati i nomi degli studenti delle scuole superiori “portatori” di S-Factor!
Dopo lo stop del 2020 a causa della pandemia, l’Ateneo ha infatti fortemente voluto organizzare, seppur in modalità telematica, questa edizione e premiare l’impegno delle ragazze e dei ragazzi che si sono cimentati in eccellenti progetti grazie al supporto degli insegnanti.
Il primo premio è andato ex-aequo ai progetti “Il ricettario di un cuoco pasticcione” e “L’arcobaleno degli alimenti” presentati dalle studentesse e dagli studenti dell’IIS Matteo Ricci di Macerata; al secondo posto il progetto “The classification game”, presentato dalle studentesse e dagli studenti dell’IIS Mattei di Recanati; sul terzo gradino del podio il progetto “Comirnaty: vaccino a mRNA anti COVID-19 Pfizer/BioNTech” delle ragazze e dei ragazzi dell’IIS Savoia Benincasa di Ancona. Il premio speciale Comunicam è stato assegnato a "Atomi e note nella Scuola di Atene di Raffaello" dell'ITT Montani di Fermo.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Rettore Unicam Claudio Pettinari, presidente della commissione giudicatrice, che si è complimentato con tutti i ragazzi partecipanti per le idee innovative e originali che hanno poi saputo magistralmente tradurre in brillanti progetti di comunicazione scientifica.
13 progetti, un centinaio di studentesse e studenti coinvolti, 4 vincitori finali, 1 vincitore "ComUnicam": sono questi i numeri dell’edizione 2021 di Science FACTOR. Clip audiovisive, esperimenti, giochi e performance sono stati al centro dei progetti presentati dai ragazzi che hanno voluto raccogliere la sfida e si sono messi all’opera realizzando progetti eccellenti che sono stati valutati della commissione giudicatrice composta dal Rettore Unicam prof. Claudio Pettinari, dalla delegata del Rettore per le attività di orientamento prof.ssa Valeria Polzonetti, dalla responsabile dell’Area Comunicazione, Ufficio Stampa e Marketing di Unicam dott.ssa Egizia Marzocco, dal divulgatore scientifico Mattia Crivellini, dalla studentessa Unicam in Computer Science Jessica Piccioni.