Scuola e università

San Ginesio, i genitori contro l'Ufficio Scolastico Regionale: "I nostri figli vittime sacrificali"

San Ginesio, i genitori contro l'Ufficio Scolastico Regionale: "I nostri figli vittime sacrificali"

Non si placano le proteste contro l’Ufficio Scolastico Regionale, rappresentato dal direttore Marco Ugo Filisetti, che ha stabilito di autorizzare una sola classe complessiva dell’Istituto di Istruzione Superiore "Alberico Gentili" per i due plessi di San Ginesio (sede della dirigenza e di due indirizzi liceali, ndr) e Sarnano, decidendo di istituire la classe proprio in quest’ultima sede e indicando come "necessario" il ri-orientamento degli alunni. Dopo la forte opposizione già avviata da parte del Comune di San Ginesio, stavolta è il turno dei genitori degli alunni iscritti alla classe prima del liceo delle Scienze Umane di San Ginesio, che sono stati convocati dal dirigente scolastico dell’IIS "A. Gentili", Donato Romano, e che hanno richiesto un incontro con lo stesso Filisetti. "L’Istituto di Istruzione Superiore Alberico Gentili - dichiarano - è un punto di riferimento per tutti i Comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016 e non vogliamo che i nostri figli siano vittime sacrificali di una politica fatta solo di grandi numeri. Dobbiamo essere tutti uniti in questa battaglia per evitare che una tradizione scolastica importante come quella di San Ginesio venga distrutta a fronte di decisioni che non tengono minimamente in considerazione le difficoltà e le necessità presenti in certi territori". Così in una nota ufficiale inviata nelle ultime ore al direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale e ai vari enti competenti, i genitori degli alunni hanno voluto comunicare la conferma dell’iscrizione dei propri figli rifiutando "qualsiasi ipotesi di riorientamento". Nel frattempo l’amministrazione comunale di San Ginesio ha proceduto all’invio di una serie di diffide e richieste di accesso agli atti a tutte le autorità e agli organi politici e amministrativi di riferimento.   

25/05/2022 16:45
Recanati, adeguamento sismico di due scuole dell'Infanzia: approvati i progetti

Recanati, adeguamento sismico di due scuole dell'Infanzia: approvati i progetti

Approvati dalla Giunta recanatese, guidata dal sindaco Bravi, i progetti di grado esecutivo per gli interventi di adeguamento sismico delle scuole dell’Infanzia di via Camerano e di Montefiore, finanziati dai contributi reperiti dal Comune di Recanati   dal PNRR Piano nazionale di ripresa e resilienza nell’ambito degli “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei Comuni” “E’ una nostra priorità quella di garantire la massima sicurezza agli edifici delle nostre scuole – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – grazie ad una programmazione pluriennale degli stanziamenti nazionali che riusciamo a reperire sempre con successo,  realizziamo tutti gli interventi necessari per garantire luoghi sicuri ai bambini e bambine della  nostra città. A breve approveremo anche i lavori della scuola elementare di Pintura del Braccio e della scuola dell'infanzia di Via Aldo Moro.” Il progetto di grado esecutivo dell’Intervento di adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di via Camerano ammonta a € 202.669,34 di cui € 148.934,47 per lavori comprensivi di € 3.704,92 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso ed € 53.734,87 per somme a disposizione. Per quanto riguarda la Scuola dell’ infanzia di Montefiore il progetto di grado esecutivo dell’Intervento di adeguamento sismico ha un costo complessivo  di € 147.531,95 di cui € 109.818,61 per lavori comprensivi di € 4.050,17 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e a   € 37.713,34 per somme a disposizione.   "Gli interventi nelle scuole sono da anni costanti e puntuali, in modo da avere sempre edifici sicuri e che ospitano al meglio i nostri bambini e ragazzi. – Ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo - Oltre alle opere più consistenti, questi interventi puntuali, magari non vistosi, sono però essenziali. Ottimo il recupero di finanziamenti nazionali." Entrambi i progetti esecutivi rientrano come da cronoprogramma nel bilancio del Comune di Recanati di previsione 2022/2024, nell’ annualità 2022. Nei prossimi giorni verranno approvati dalla Giunta recanatese altri due progetti esecutivi per gli interventi nelle scuole primarie già finanziati, la scuola elementare di Pintura del Braccio e la Scuola dell'infanzia di Via Aldo Moro. Tutti i lavori verranno realizzati durante il periodo della chiusura estiva delle scuole.    

24/05/2022 19:51
Centodiciassette autori per "Storie e culture dell’alimentazione”: libro presentato all'Unicam

Centodiciassette autori per "Storie e culture dell’alimentazione”: libro presentato all'Unicam

Si è svolta nei giorni scorsi la presentazione del volume “Storie e culture dell’Alimentazione” edito da Cromo Edizioni e curato dal professor Marco Giovagnoli che contiene gli elaborati scritti dalle studentesse e dagli studenti del Corso di Scienze Gastronomiche, Università degli Studi di Camerino ed in particolare da coloro che hanno sostenuto l’esame di Storia e cultura dell’Alimentazione nei primi tre anni di vita del nuovo Corso di studi. Dopo i saluti del Prorettore Vicario professor Graziano Leoni sono seguiti gli interventi del professr Gianni Sagratini, Direttore della Scuola di Scienze del farmaco e dei prodotti della salute e del coordinatore di Tipicità, Alberto Monachesi e del curatore del libro professor Marco Giovagnoli. “I corsisti hanno portato all’esame un documento riguardante i temi del corso, sottolinea il professor Marco Giovagnoli, e dedicato ad un piatto, un cibo, una festa o un evento, ad una tecnica ovvero a qualcosa che rappresentasse un territorio, una storia, curiosità, etnologie dell’alimentazione, elementi con forti caratteristiche di originalità o di identità locale. “I lavori, afferma il professor Marco Giovagnoli, sono stati organizzati in quattro sezioni: Storie, Eventi, Prodotti e Ricette e rappresentano testimonianze dal territorio della regione Marche, dal territorio nazionale ed in alcuni casi anche europee ed extraeuropee. Alcuni contributi sono stati suddivisi in più sezioni, contenendo in sé ad esempio la descrizione di un prodotto e la ricetta per prepararlo; in totale le autrici e gli autori che hanno partecipato sono 117”. Il volume contiene inoltre un contributo finale del professoGiovagnoli dal titolo ‘Master hef’ e la presentazione del Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei prodotti della Salute e Responsabile del Corso di laurea di Scienze Gastronomiche, professor Gianni Sagratini inoltre attraverso un Qrcode stampato sul volume si può accedere alla galleria di immagini correlate ai contributi presenti.    

24/05/2022 17:08
Macerata, Unimc e ESN per l'inclusione sociale: una conferenza sulla sensibilizzazione

Macerata, Unimc e ESN per l'inclusione sociale: una conferenza sulla sensibilizzazione

Avrà luogo mercoledì pomeriggio al Polo Pantaleoni dell'Università di Macerata la conferenza “Migrazione, università e volontariato – ESN come ponte verso l'integrazione sociale”, evento organizzato dall'associazione per il progetto SAMISI. Obiettivo dell'attività è stimolare l'inclusione e la coesione sociale e migliorare la vita dei migranti in generale e in particolare negli ambienti accademici. Oltre ai volontari di ESN Macerata (Erasmus Student Network), prenderanno parte all'incontro anche la professoressa Benedetta Giovanola, Prorettrice di Unimc, la Responsabile Attività e Formazione di ESN Italia Chiara Ferrari, l'associazione Polo 9, impresa sociale marchigiana che promuove una comunità equa e inclusiva, e ACSIM, Associazione Centro Servizi Immigrati Marche. Le attività previste dal progetto Samisi hanno incluso una settimana formativa a Roma per i soci di ESN e procederanno con workshop per universitari immigrati e non, eventi culturali, competizioni sportive inclusive tra studenti locali, internazionali e Erasmus, oltre a una serie di viaggi in regione. Questo programma permette il trasferimento di conoscenze - l'apprendimento delle abitudini locali, la lingua e la costruzione di una solida base di amicizia con i giovani di Macerata - che contribuisce alla reciproca comprensione culturale e al rafforzamento della coesione sociale tra italiani e stranieri. 

24/05/2022 16:30
Sostenibil-mente: il contest di Unimc  sulla sostenibilità. Le scuole vincitrici

Sostenibil-mente: il contest di Unimc sulla sostenibilità. Le scuole vincitrici

Si è conclusa con successo la prima edizione di “Sostenibil-mente”, un contest ideato e promosso dal Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università di Macerata sul tema della sostenibilità. Il contest chiedeva la realizzazione di un prodotto - poster, video, elaborato, articolo, app mobile, gioco interattivo, o altro - dedicato alla generazione dei giovani, con la finalità di descrivere la visione di sostenibilità del gruppo dei partecipanti. Gli studenti e le studentesse a cui era rivolto il contest erano gli iscritti alle classi quarte o quinte degli istituti scolastici superiori di Marche, Abruzzo, Umbria, Molise, Puglia e Lazio, con lo scopo di spingere i ragazzi verso un pensiero creativo e innovativo, riscoprendo i valori delle tematiche sullo sviluppo economico sostenibile e integrandoli nell’era contemporanea digitale e tecnologica. Nove le scuole che hanno aderito al progetto: Licei Statali F. Angeloni di Terni; Liceo Scientifico Statale G. Galilei di Macerata; I.I.S "Matteo Ricci" di Macerata; Liceo Linguistico I.I.S. Da Vinci di Civitanova Marche; Istituto agrario Vivarelli di Fabriano; Istituto Professionale Alberghiero Santa Marta di Pesaro; I.S.I.S.S. "Fiani - Leccisotti" di Torremaggiore; ITIS G. Armellini di Roma; Campus L. Da Vinci Umbertide di Perugia.  Venerdì 20 maggio si è tenuta la cerimonia di premiazione dei progetti vincitori del contest nell’Aula Blu del Polo Pantaleoni. La giornata si è aperta con l’intervento di Elena Cedrola, direttrice del Dipartimento di Economia e Diritto e organizzatrice del contest, seguita dai saluti del rettore Francesco Adornato e dell’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta. Nel primo pomeriggio ha avuto luogo la premiazione dei gruppi vincitori, giudicati da una commissione di docenti e ricercatori del Dipartimento di Economia e Diritto: al primo posto l’Istituto Matteo Ricci con il progetto "Sosterendum”, selezionato per la completezza e la profondità dell’analisi; al secondo posto l’Istituto agrario Vivarelli con “Ti racconto la sostenibilità”, scelto per l’approccio multidisciplinare del progetto e l’efficacia della comunicazione; al terzo posto l’Itis G. Armellini con il progetto “Blockchain nell’economia circolare”, premiato per l’applicazione di un tema innovativo al concetto di sostenibilità.  

24/05/2022 12:30
Gagliole, i volontari della Protezione Civile protagonisti per un giorno alla scuola "De Giorgi"

Gagliole, i volontari della Protezione Civile protagonisti per un giorno alla scuola "De Giorgi"

Le divise fosforescenti dei volontari della protezione civile non passano di certo inosservate. Sono figure rassicuranti, dei punti di riferimento, degli scogli a cui aggrapparsi durante i periodi di crisi e in seguito a grandi disastri. Quali siano i loro compiti e, soprattutto, quale importante contributo danno alla società? Proprio le risposte a queste domande sono state fornite agli alunni della scuola primaria "E. De Giorgi" di Gagliole martedì 3 maggio ad un incontro, molto interessante, organizzato dai gruppi della Protezione Civile di Gagliole, Fiastra, Pioraco, Fiuminata, Castelraimondo e Camerino. L’iniziativa, fortemente voluta, dal preside Maurizio Cavallaro, ha permesso ai giovani alunni di capire meglio l’importanza del servizio di Protezione Civile e come comportarsi in situazioni a rischio per rispettare la natura e tutelare la salute propria e altrui. Nell'incontro si è parlato in modo particolare di incendi nei boschi e buone pratiche da tenere in natura per rispettarla.  Gli alunni, divisi in gruppi, hanno avuto informazione sugli strumenti necessari per spegnere il fuoco, sull'importanza delle divise e degli elementi di protezione (caschetto, occhiali, ecc.), delle apparecchiature radio e dei moduli antincendio, mentre gli operatori Aib (anti incendio boschivo), hanno insegnato agli alunni come spegnere un incendio e hanno fatto provare loro le lance usate per lo spegnimento degli incendi nei boschi. Al termine dell'incontro è stato offerto, agli alunni, un piccolo rinfresco per ringraziarli del "duro lavoro". Il sindaco del piccolo comune di Gagliole, Sandro Botticelli e l'assessore Matteo Falzetti, hanno ringraziato i volontari della Protezione Civile e tutti coloro che si sono prestati per questo progetto educativo di grande valore sociale. Silvia Rossi, Ruggero Feliziani e Tamara Carducci, rappresentanti della Regione Marche e loro stessi volontari, hanno permesso di comprendere meglio non solo la struttura gerarchica della protezione civile, che coinvolge numerosi organi e moltissime persone, ma anche i compiti e i valori che ispirano questa organizzazione. Il volontario Leandro Magnapane ha ribadito che "l'attività principale della protezione civile è quella di proteggere e preservare il territorio dalle calamità, per quanto possibile, alzando gli argini dei fiumi per evitare alluvioni o attuando un controllo capillare sulle zone boschive durante l’estate, quando gli incendi sono più frequenti". Il loro senso civico rende questa organizzazione un esempio e un modello per tutti. Inoltre, i membri della protezione civile danno volontariamente il proprio contributo, senza alcun compenso, spinti unicamente dal desiderio di fornire aiuto e sostegno sul territorio. È importante e istruttivo che, nelle scuole, questi incontri siano realizzati, in modo da attirare i giovani verso questa organizzazione e rendere evidente l’ammirevole lavoro dei volontari della protezione civile.   

23/05/2022 19:40
“Meraviglie geologiche d’Italia”: Unicam protagonista nel documentario di Focus

“Meraviglie geologiche d’Italia”: Unicam protagonista nel documentario di Focus

Si sono svolte nei giorni scorsi le riprese del documentario intitolato “Meraviglie Geologiche d’Italia”, un video di un’ora che illustrerà l’immenso patrimonio geologico presente nella regione Marche. Sono state previste un paio di tappe in Umbria, funzionali per spiegare al meglio l’evoluzione di questo antico ambiente sedimentario che in passato era un unico grande bacino al di sotto del livello del mare. Tutto questo è stato reso possibile grazie all’iniziativa della Sezione di Geologia dell’Università di Camerino che, puntando sull’immensa geodiversità presente nel nostro territorio, è riuscita ad incuriosire e conquistare il geologo Luigi Bignami, divulgatore scientifico e responsabile della rubrica di Focus che va in onda su Sky, che insieme alla sua troupe ha infatti scelto le Marche come palcoscenico naturale per illustrare le bellezze geologiche di questa parte dell’Appennino centrale.  Protagonisti del documentario diversi luoghi raccontati da docenti e ricercatori dell’ateneo, coadiuvati da alcuni esperti: da monte Revellone a Castelletta nel Comune di Fabriano con il professor Stefano Mazzoli, gola e grotte di Frasassi con il geologo Fabrizio Bendia e il professor Marco Peter Ferretti, unitamente all’archeologa Gaia Pignocchi, la gola del Bottaccione con il professor Alessandro Montanari dell’Osservatorio Geologico di Coldigioco, bacino della Laga e monte Ascensione con il professor Claudio Di Celma, il Monte Conero con il proessor Marco Materazzi, Castelluccio di Norcia con i professori Emanuele Tondi e Piero Farabollini; il percorso si è concluso in una cava di travertino dell’area di Acquasanta terme. Il video documentario, promosso anche dall’Ordine dei Geologi delle Marche e patrocinato dal Consiglio Nazionale dei Geologi, andrà in onda nel prossimo ottobre sul canale 35 del digitale terrestre e su SKY.  

23/05/2022 18:08
Al via Start Cup Marche 2022 , la competizione tra studenti delle università marchigiane (FOTO)

Al via Start Cup Marche 2022 , la competizione tra studenti delle università marchigiane (FOTO)

E’ partita ufficialmente l’edizione 2022 della ‘Start Cup Marche’ targata Unicam, la Business Plan competiton che vede coinvolte anche l'Università di Macerata, l'Università di Urbino e l'Università Politecnica delle Marche, pronte a supportare le idee imprenditoriali di studenti, laureati e dottorandi. Il bando si articola in più tappe che porteranno i vincitori alla finale del “Premio Nazionale per l'Innovazione – PNI 2022” organizzata da PNICube, che darà modo a tutte le comunità accademiche di intraprendere un percorso di autoimprenditorialità volto a portare dei benefici sia professionali sia territoriali. L'edizione 2022 di Start Cup è stata annunciata questa mattina alla sala convegni del Rettorato all’Università di Camerino. Hanno partecipato da relatori il Rettore di Unicam Claudio Pettinari, il delegato del Rettore per Start-Up Daniele Rossi, il docente Lorenzo Compagnucci di Unimc, il professore Fabio Musso dell'Università di Urbino e il Rettore dell'Università Politecnica delle Marche Gian Luca Gregori, collegato in via telematica. “Oggi in Italia solo l'1,5% dei laureati prosegue con il dottorato e intraprende la strada accademica o da insegnante - ha annunciato il magnifico Rettore di Unicam, aprendo la conferenza – il 78% inizia a lavorare in imprese. Questa iniziativa può produrre non solo innovazione, ma anche sviluppo economico per i territori. Per questo l'università deve supportare le realtà imprenditoriali che si avvicinano”. “Quest'anno riproponiamo il format sperimentato con successo lo scorso anno, in cui abbiamo avuto 16 proposte – ha precisato Rossi. "L'Università di Camerino promuove Start-Cup in stretta collaborazione con gli altri atenei marchigiani.” “Lo scorso anno abbiamo sfidato gli studenti su alcuni temi, in uscita dalla situazione pandemica" - ha continuato Rossi. "Oggi ci troviamo in una nuova condizione peggiorata dalla situazione internazionale, in cui macro ambiti economici hanno problemi che i nostri ricercatori devono affrontare” “Probabilmente i partecipanti si metteranno in gioco focalizzando l'attenzione su percorsi di sviluppo comune come la digitalizzazione, l'innovazione, la sostenibilità – ha spiegato il prof Compagnucci di Unimc –. L'anno scorso la partecipazione tra studenti e laureandi è stata equilibrata, così come anche per i dottorandi, poiché c'è più esigenza di trasformare l'educazione superiore in termini più pragmatici e concreti”. “Le strade per fare imprenditorialità da parte dei giovani studenti sono tante e ampie sia per chi proviene dai percorsi scientifici, ma anche per chi si specializza in facoltà umanistiche”, ha aggiunto il professore di UniUrb Fabio Musso. “Un'occasione importante per tirare fuori le idee ai giovani, metterle in competizione e premiare i vincitori”, ha affermato il Magnifico Rettore Gregori, in collegamento. “Le risorse economiche sono destinate ai vincitori della competizione, ma non escludiamo che possano avere successo anche gli altri partecipanti - ha puntualizzato Pettinari – Se i giovani vogliono mettersi in gioco i nostri professori li supporteranno”.

23/05/2022 16:05
Studenti italiani e tedeschi alla scoperta delle Marche

Studenti italiani e tedeschi alla scoperta delle Marche

Tre giorni intensi, tra prospettiva teorica e attività esperienziali, orientati al reciproco apprendimento di buone pratiche per la gestione del patrimonio culturale intangibile e lo sviluppo del turismo sostenibile. Un’occasione formativa unica, che ha visto riuniti quattordici studenti dei corsi di laurea magistrale in bei culturali e management del turismo dell’Università di Macerata e quindici dell’Università di Scienze applicate di Heilbronn, Germania. Sono il frutto del programma di didattica e ricerca sul patrimonio culturale immateriale e sullo sviluppo del turismo sostenibile nelle Marche (“Intangible cultural heritage and sustainable tourism development in the Marche Region, Italy”) promosso dall’Università di Scienze applicate di Heilbronn, Germania, in collaborazione con l’Università di Macerata e I-strategies. Coordinati dai docenti Simone Betti, Giuseppe Capriotti, Mara Cerquetti e Pierluigi Feliciati per Unimc e da Martina Shakya per l’Ateneo tedesco, gli studenti hanno partecipato ad un laboratorio tenuto nella sede del dipartimento maceratese e alle visite organizzate tra Offida, Acquaviva Picena e Ascoli Piceno, comprendenti incontri con portatori di interesse pubblici e privati locali, degustazione di vini, show cooking e gamified tour (Marche Food & Wine Memories Gamified Tour). Si è trattato anche di un prezioso momento di scambio volto a esplorare le ulteriori possibilità di sviluppo della collaborazione didattico-scientifica tra i due Atenei, già uniti da un accordo Erasmus e intenzionati a realizzare un doppio titolo nel settore del turismo.  L’attività è stata supportata finanziariamente dal Servizio Tedesco per lo scambio accademico o Daad, la più grande organizzazione mondiale di supporto nel campo della cooperazione accademica internazional, linea di finanziamento “Higher Education Dialogue with Southern Europe 2022”. Una prima visita era stata già programmata per il 2021, poi cancellata a causa della pandemia.

23/05/2022 12:34
Strage di Capaci, 30 anni dopo. Picchio News al Via Tacito: "Qui per non dimenticare"

Strage di Capaci, 30 anni dopo. Picchio News al Via Tacito: "Qui per non dimenticare"

Un incontro per non dimenticare e provare a raccontare ai ragazzi chi erano e cosa hanno fatto per l'Italia i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Questo l'appuntamento nell'ambito del percorso di Legalità voluto dall'Istituto Via Tacito di Civitanova Marche e che ha visto protagonisti i giornalisti della redazione di Picchio News. Lunedì prossimo saranno trascorsi 30 anni dalla Strage di Capaci che portò all'uccisione del giudice  Falcone, della moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Cinquantasette giorni dopo, nella Strage di via D'Amelio a Palermo, l'autobomba per Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Fatti ed eventi che scossero l'Italia e che diedero l'inizio a una stagione stragista durata fino all'estate del 1994. Attentati che videro protagonisti i servizi segreti italiani, costole deviate dello Stato, esponenti di Cosa Nostra e personaggi delle Forze dell'Ordine come il Questore di Palermo La Barbera e il componente del Sisde Contrada. Clima di terrore che ebbe inizio con la Strage di Capaci, proseguì con via D'Amelio e poi arrivò alle bombe di Roma, Firenze e Milano. Uno spaccato di storia del Paese a cavallo tra Prima e Seconda Repubblica ripercorsa nell'auditorium dell'istituto di Civitanova Marche davanti alle classi terze che hanno prestato attenzione e posto domande per tentare di comprendere meglio il clima che si respirava in Italia in seguito al maxi processo e a "Mani pulite". A intervenire il direttore editoriale di Picchio News, Hermes Carbone, accompagnato dall'inviato speciale del nostro giornale, Jacopo Ventura. Il progetto di Legalità che ha visto l'istituto rendersi protagonista nel corso dell'anno con una serie di incontri con membri delle Forze dell'ordine, è coordinato dalla professoressa Giada Rogante e dal dirigente scolastico, professor Edoardo Iacucci, che ha raccontato la propria esperienza da servitore dello Stato.

21/05/2022 15:30
"Gli 80 anni del Codice Civile”: convegno all'università di Camerino

"Gli 80 anni del Codice Civile”: convegno all'università di Camerino

Martedì 24 maggio, alle 14, presso la Scuola di Giurisprudenza, dell'Università di Camerino, si terrà il Convegno "Gli 80 anni del Codice Civile”, organizzato sotto la Direzione Scientifica della professoressa Carlotta Latini, Ordinario di Storia delle codificazioni e con la Segreteria organizzativa della dottoressa Giovanna Di Benedetto, Dottoranda di ricerca, dell’Università di Camerino. L'evento si terrà nell'ambito del Corso di Dottorato di ricerca in Legal and social sciences, Curriculum “Fundamental rights in the global society” e nell’ambito della Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani”, con la prestigiosa introduzione e moderazione del professor Antonio Flamini, Ordinario di Diritto Civile. Saranno Relatori i Professori Francesco Casale, Carlotta Latini, Felice Mercogliano, Francesco Rizzo e Lucia Ruggeri.

21/05/2022 09:30
"Che fiore è questo?": nuovo corso all'Erbario di Camerino

"Che fiore è questo?": nuovo corso all'Erbario di Camerino

Nuova iniziativa del corso di laurea in “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” di Unicam con la collaborazione del personale dell'Erbario di Camerino, il dottor Federico Maria Tardella ed il dottor Riccardo Pennesi: parliamo di “Che fiore è questo?”, corso di botanica applicata di servizio per la cittadinanza e per il sempre più numeroso mondo degli amanti e fruitori della natura.  Il tema del corso, infatti, articolato in tre incontri on line ed una uscita nella Riserva Naturale Montagna di Torricchio, guidata dal professor Andrea Catorci, sarà l'utilizzo degli strumenti digitali open source, quindi disponibili per tutti, destinati al riconoscimento delle specie vegetali delle nostre montagne e che possono essere ammirate durante escursioni e passeggiate. Finalità sociale dell'attività è quella di contribuire ad un turismo consapevole dell'ambiente che ci circonda e che superi la semplice attività “outdoor” seguendo la filosofia del turismo lento, che costituisce una delle più importati possibilità di sviluppo economico della montagna appenninica. Questi sono d'altronde i temi che affronta il corso di laurea in “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” di Unicam, che è strutturato in due curricula: il primo, “Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali”, è maggiormente incentrato sulle classiche scienze naturali ed ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base sui temi della botanica, zoologia ed ecologia abbinati ad una forte acquisizione di capacità pratiche (rilevamento in campo ed analisi dati) finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e alla conservazione della biodiversità.  Il secondo, “Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy”, ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” dettata dalle principali economie mondiali e basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni. Il corso “Che Fiore è questo?” è giunto alla sua seconda edizione e si svilupperà nei mesi di maggio, a partire da lunedì 23 giugno (per informazioni erbariocame@unicam.it). Informazioni ulteriori sul sito web https://ambiente.unicam.it/ e nei social (Facebook: @unicambientecamerino; Instagram: @unicambiente_camerino).  

20/05/2022 17:27
Le Eum al Salone di Torino con la lezione di vita e scienza di Marie Curie

Le Eum al Salone di Torino con la lezione di vita e scienza di Marie Curie

Con il volume fresco di stampa dedicato a Marie Curie, le Eum hanno presentato ieri al Salone internazionale del libro di Torino la nuovissima collana “Prolusioni”. Il progetto, avviato con “Gli anni memorabili” di Whinston Churchil e proseguito con “Come un pedone sulla scacchiera” di Alexander Fleming, il papà della penicillina, offre al pubblico i discorsi pronunciati in contesti accademici da grandi personaggi della storia, della politica, della cultura, della scienza rimasti finora in gran parte inediti e chiusi nello spazio-tempo in cui furono pronunciati. Il presidente delle Eum Luca De Benedictis ha annunciato i prossimi lavori in produzione, che riguarderanno Václav Havel, John Stuart Mill, Eleanor Roosvelt, Piero Calamandrei.  “Sono dei volumi preziosi, perché in poche pagine contengono l’essenza del protagonista, del suo ruolo” li ha definiti Gianna Fregonara, firma autorevole del Corriere della Sera, che ha moderato l’incontro. Ha partecipato anche Piergiorgio Strata, tra i più importanti neuroscienziati al mondo, collaboratore del premio Nobel John Eccles a Canberra e a Chicago, che ha condiviso il suo pensiero e la sua esperienza per spiegare il ruolo dello scienziato, l’importanza della scienza per la difesa della salute, il lavoro di equipe.  “Un bene per l’umanità” ripropone la prolusione tenuta da Marie Curie in un college interamente femminile, il Vassar College, durante un tour negli Usa, e quella in occasione del premio Nobel del 1911. Gli scritti rivelano alcuni tratti più nascosti del pensiero e della personalità della celebre scienziata, come il modo in cui, rimasta vedova, ha vissuto la storia d’amore con Paul Langevin, allievo di suo marito e già sposato, suscitando grande scandalo nella società xenofoba e antisemita degli anni Venti, con i due che presero in affitto un appartamento, probabilmente pagato dalla stessa Curie, lettere rubate e pubblicate sui giornali mentre lei vinceva il secondo Nobel. O, ancora, l’importanza che Curie dava alle collaborazioni. “Quello che le faceva più orrore era l’individualismo con cui poteva leggersi una parabola scientifica che, invece, per definizione, è sempre l’esito di un lavoro di gruppo”, ha spiegato Benedetta Barbisan, che nel volume ricostruisce parte di queste vicende biografiche. “La voce di Marie Curie - ha sottolineato Raffaela Merlini, che ha curato la traduzione insieme a Roberta Favaron - non si è mai spinta a criticare in modo vemente e scomposto la supremazia maschile in campo scientifico dell’epoca, ma l’ha fatto usando modi e termini molto sottili. Usa l’io che è l’io della scienziata, che riconosce il lavoro degli altri, che mette il marito in primo piano, ma che non esita a dire io”,  

20/05/2022 12:40
Strage di Capaci, 30 anni dopo. Picchio News ospite dell'Istituto Via Tacito per parlare di Mafia

Strage di Capaci, 30 anni dopo. Picchio News ospite dell'Istituto Via Tacito per parlare di Mafia

Il prossimo 23 maggio saranno trascorsi 30 anni dalla Strage di Capaci che portò all'uccisione del giudice Giovanni Falcone della moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Nell'ambito di un percorso di Legalità, Picchio News sarà ospite sabato 21 maggio dell'Istituto Via Tacito di Civitanova Marche. Fatti ed eventi che scossero l'Italia e che diedero l'inizio a una stagione stragista durata fino all'estate del 1994. Attentati che ebbero inizio con quello al giudice Falcone, fatto saltare in aria con la propria scorta nel tratto autostradale compreso tra l'aeroporto Punta Raisi di Palermo e il centro della città. E proseguiti, a 57 giorni di distanza, con l'autobomba fatta esplodere in via D'Amelio a Palermo e che uccise il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e anche prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio) Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. In seguito alla lettura nel corso dell'anno scolastico del testo di Luigi Garlandi, "Per questo mi chiamo Giovanni", gli studenti delle classi terze dell'Istituto Via Tacito ripercorreranno i passaggi chiave di una giornata che ha cambiato per sempre la storia del nostro Paese. Nell'auditorium dell'istituto di Civitanova Marche saranno ospiti il direttore editoriale di Picchio News, Hermes Carbone, accompagnato dall'inviato speciale del nostro giornale, Jacopo Ventura. Il progetto di Legalità che ha visto l'istituto rendersi protagonista nel corso dell'anno con una serie di incontri con membri delle Forze dell'ordine, è coordinato dalla professoressa Giada Rogante e dal dirigente scolastico, professor Edoardo Iacucci.

20/05/2022 12:00
Studio dei materiali, finanziato un progetto Horizon Europe: tra i partner anche Unicam

Studio dei materiali, finanziato un progetto Horizon Europe: tra i partner anche Unicam

Ancora importanti successi internazionali per Unicam. Il progetto EUSpecLab (European Spectroscopy Laboratory to model the materials of the future), coordinato per Unicam dalla professoressa Angela Trapananti, docente della Sezione di Fisica della Scuola di Scienze e Tecnologie, è tra i 144 progetti finanziati (su 1076 presentati) dal nuovo programma Horizon Europe nell'ambito della call MSCA-Doctoral Networks. Nell’ambito del progetto sarà costituita una rete per la formazione di dottorandi che lavoreranno a teorie e metodi per la modellizzazione di spettroscopie di luce, raggi X ed elettroni, utilizzate per l’analisi di materiali.L’iniziativa è coordinata dal CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique)-Université Rennes I e prevede un ampio partenariato internazionale composto da atenei, enti di ricerca, industrie e piccole-medie imprese, tra le quali RINA Centro Sviluppo Materiali Avanzati e Toyota Europe. Saranno sviluppate metodologie avanzate per la modellizzazione dei materiali, utilizzando anche strumenti di intelligenza artificiale, che consentiranno di prevedere ed analizzare struttura e proprietà elettroniche dei materiali a livello microscopico e metterle in relazione con le proprietà chimico-fisiche macroscopiche e con la risposta di questi materiali in applicazioni reali.  “Siamo estremamente soddisfatti di questo risultato - ha affermato la professorerssa Trapananti – che è il frutto di quattro anni di lavoro condotto insieme ai colleghi professori Roberto Gunnella ed Andrea Di Cicco. Il progetto prevede il finanziamento di 11 borse di dottorato, una per ciascun partner: nel nostro Ateneo quindi ci sarà l’opportunità di reclutare un giovane ricercatore o una giovane ricercatrice che potrà specializzarsi su queste tematiche”. “Ritengo che un aspetto importante del progetto – ha proseguito la prof.ssa Trapananti – sia proprio quello che non coinvolge solamente la fisica di base, ma prevede una forte relazione ed interazione con i partner industriali proprio per cercare di colmare il divario tra ricerca di base e   capacità di tradurre i problemi industriali in opportune strategie di modelling per ottenere risultati di immediato valore per le applicazioni.          

19/05/2022 16:25
"A Scuola di Prevenzione": gli studenti di Mogliano e Petriolo incontrano l'Arma dei Carabinieri

"A Scuola di Prevenzione": gli studenti di Mogliano e Petriolo incontrano l'Arma dei Carabinieri

Gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Mogliano e Petriolo hanno incontrato a scuola, il 3 e 17 maggio, l’Arma dei Carabinieri per un progetto di prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti. Sono intervenuti all’incontro il tenente colonnello Roberto De Paoli (Comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata) e il maresciallo ordinario Massimiliano Barbone (comandante in sede vacante della Stazione di Mogliano). Il tenente colonnello De Paoli ha presentato agli alunni le principali attività svolte dall’Arma dei Carabinieri nel contesto nazionale e internazionale, per poi focalizzarsi sul tema del disagio giovanile, attinente alla fascia d’età coinvolta. I ragazzi si sono mostrati molto interessati all’incontro, intervenendo con numerose domande. Sono state toccate, in modo approfondito, tematiche come l’abuso di droga e alcool e l'uso consapevole dei social-network. L'attività formativa è stata pensata per far riflettere gli alunni su quanto sia importante avere senso di responsabilità nelle azioni che si compiono. Al termine dell'incontro sono stati consegnati ai ragazzi gli opuscoli “Hugs not drugs”, editi a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche Antidroga e del Ministero dell’Interno. Gli opuscoli "Hugs not drugs" sono una guida preziosa per sottolineare la contrarietà rispetto all’uso di sostanze stupefacenti ma anche per individuare possibili soluzioni ed imparare a chiedere consulenza e aiuto agli esperti. "Ringrazio il tenente colonnello De Paoli, il maresciallo Barbone e il Comando della Compagnia Carabinieri di Macerata per la preziosa opportunità formativa offerta agli studenti del proprio Istituto scolastico", ha dichiarato la dirigente scolastica, Natascia Cimini.   

18/05/2022 19:55
San Severino, corsa alla raccolta dei rifiuti: al "Divini" arriva il plogging

San Severino, corsa alla raccolta dei rifiuti: al "Divini" arriva il plogging

Questa mattina presso l’aula magna dell’Itts ‘E.Divini’ si è tenuta la presentazione del progetto ‘La comunità scolastica nella sfida alla sostenibilità: dalla teoria alla pratica’ alla presenza del Dirigente Scolastico Sandro Luciani, dell’assessore all’istruzione del comune di San Severino Marche professoressa Vanna Bianconi, delle coordinatrici del progetto professoresse Federica Cicconi e Giulia Pacini Panebianco, della professoressa Paola Fiori e del professor Livio Poleti. Moderatore dell’incontro è stato Marco Moscatelli. All’incontro è stato illustrato il progetto con particolare attenzione alla manifestazione che l’ITTS ‘E. Divini’ sta organizzando per il 21 maggio 2022 e che consisterà in una gara di plogging, ovvero camminata/corsa congiunta alla raccolta dei rifiuti per le vie del centro cittadino. L’organizzazione della manifestazione è stata possibile grazie al patrocinio del comune di San Severino Marche, con la collaborazione della proloco, dell’Assem, del COSMARI e della Contram, con il sostegno degli sponsor Centro Medico Blu Gallery, Novavetro e Rhütten. L'evento è organizzato in collaborazione con fabbricaeventi.com

18/05/2022 13:41
Concerti in Ateneo, il duo jazz Limes a Unimc

Concerti in Ateneo, il duo jazz Limes a Unimc

Giovedì 19 maggio, musica da camera con il duo Jazz Limes. Nuovo appuntamento con il ciclo Concerti in Ateneo. Giovedì 19 maggio - in collaborazione con il Conservatorio di musica Giovanni Battista Pergolesi di Fermo - l’Università di Macerata ospiterà un concerto di musica da camera con Domenico di Maria al sax e Luca Giarritta al pianoforte. Dal 2020 Luca Giarritta e Domenico Di Maria hanno dato vita al Duo Limes, specializzato in un repertorio che spazia dal jazz alla musica contemporanea. Il duo ha vinto diversi concorsi (Premio delle Arti 2021, Vibo Valentia 2021). L’esibizione avrà luogo nell’aula A di Filosofia in via Garibaldi 20 a partire dalle 18.30. L’ingresso all’evento è libero fino a esaurimento posti.

18/05/2022 09:52
Unicam, un successo "sul campo" la winter school in Rilevamento Geologico

Unicam, un successo "sul campo" la winter school in Rilevamento Geologico

Si è conclusa la scorsa settimana la prima edizione della Winter School in Rilevamento geomorfologico promossa dell'Università di Camerino. La Scuola, volta a formare specialisti nel campo del rilevamento geomorfologico, idonei a soddisfare le esigenze del territorio, sempre più pressanti, visto l'aumento del rischio idrogeologico, ha visto la partecipazione di 35 iscritti, provenienti da varie Università italiane, dal mondo professionale e degli enti pubblici. Le attività formative, iniziate lo scorso 21 gennaio, si sono concluse, dopo una serie di lezioni a distanza e laboratori e campo di rilevamento in presenza, lo scorso sabato 14 maggio con due giornate dedicate alla presentazione delle Carte geomorfologiche prodotte dai corsisti. “I risultati sono stati molto soddisfacenti – ha sottolineato il professor Gilberto Pambianchi, direttore del corso – e i corsisti, con le loro schede anonime di valutazione, hanno evidenziato l'alta qualità della Scuola”.  Istituita dall’Università di Camerino, la Scuola ha visto l'attiva collaborazione dell'AIGeo-Associazione Italiana di Geografia Fisica e Geomorfologia, dell’ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, del Ministero della Transizione Ecologica e del Consiglio Nazionale dei Geologi. La cerimonia conclusiva ha visto la partecipazione del Rettore Claudio Pettinari, del Presidente Nazionale dell'Ordine dei Geologi, Francesco Violo e di altri illustri ospiti, che hanno consegnato gli attestati finali ai partecipanti. Vista l'ottima riuscita del corso, gli Enti collaboratori hanno invitato l'Università di Camerino a ripetere per il prossimo anno la positiva esperienza, dando all’Ateneo un riconoscimento importante come Scuola di riferimento nazionale.          

17/05/2022 18:10
Overtime Festival 2022, crediti formativi e stage in redazione: opportunità per gli studenti Unimc

Overtime Festival 2022, crediti formativi e stage in redazione: opportunità per gli studenti Unimc

In preparazione la dodicesima edizione di Overtime Festival, ancora una volta in collaborazione con l’Università di Macerata. L’Associazione Culturale Pindaro, organizzatrice dell’evento, insieme all’Ateneo propongono un laboratorio dedicato agli studenti Unimc sul tema del racconto e dell’etica sportiva. Le attività del Laboratorio Overtime inizieranno a luglio per terminare a ottobre, per un totale di 120 ore tra incontri di formazione a distanza, organizzazione, gestione online delle attività e presenza durante il Festival. A tutti gli studenti potranno essere riconosciuti crediti formativi e sarà attribuito un Open Badge, la nuova modalità digitale adottata dall’Ateneo per certificare le competenze acquisite all’interno del proprio curriculum. I partecipanti potranno vivere da protagonisti un evento di portata nazionale, seguendone e imparare sul campo le fasi di organizzazione e realizzazione, compreso il concorso per operatori di social network e siti specializzati sullo sport, Overtime Web Festival, la rassegna Overtime Wine Festival, dedicata a sportivi ed ex atleti che hanno investito nella cultura del vino e dell’enogastronomia, e Overtime Film Festival, rassegna di cortometraggi e documentari sociali. Nei mesi in avvicinamento alla manifestazione sarà possibile anche fare esperienza di redazione con la testata giornalistica on-line “Storie all’Overtime”. Gli studenti interessati possono partecipare inviando un’email all’indirizzo orientamento.attivitaculturali@unimc.it entro il 12 luglio indicando nome, cognome, matricola, corso di studio, Dipartimento di appartenenza. Michele Spagnuolo, direttore e fondatore della kermesse di etica sportiva, afferma: "E' un onore per la nostra manifestazione poter contare sul supporto dell'Università di Macerata. L'obiettivo del Laboratorio Overtime sarà far percorrere, a quanti interverranno, i passi fondamentali per la realizzazione di un evento: dall'ideazione e dalla definizione del concept alla sua esecuzione, passando per lo sviluppo dell'idea, l'individuazione delle prestazioni accessorie, l'analisi della fattibilità e la pianificazione delle attività". "Da questa edizione sarà possibile inoltre vivere un'esperienza di redazione collaborando con la testata giornalistica on-line Storie all'Overtime. Una nuova opportunità per coloro che vorranno intraprendere percorsi lavorativi nel mondo della comunicazione e del giornalismo", conclude Spagnuolo.  

17/05/2022 13:16
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