In occasione del Giorno della Memoria, venerdì 27 gennaio l’Università di Macerata intitolerà un'aula della sede del Dipartimento di Studi Umanistici a Edith Bruck, poetessa, scrittrice e testimone della Shoah.
Introdotto alle 11 dai saluti del rettore John McCourt e del direttore del Dipartimento Roberto Mancini, l’evento "Testimoni nel presente" offrirà anche l’occasione per approfondire la tragedia dell'Olocausto attraverso le parole, la figura e l’opera dell’artista sopravvissuta ad Auschwitz.
Previsto un collegamento della stessa Edith Bruck da Roma. Interverranno, inoltre, Michela Meschini, professoressa di letterature comparate di UniMc, che ha curato la raccolta di poesie "Versi vissuti" (Eum, 2018) e ha prefatto il volume di versi "Tempi" (La nave di Teseo, 2021), e Adele Valeria Messina, docente di storia contemporanea all’Università di Palermo, i cui interessi di ricerca includono l'Olocausto, la sociologia e l'antisemitismo.
Anche la web radio di Ateneo Rum, rum.unimc.it, dedicherà nel pomeriggio dalle 15 una trasmissione alla memoria della Shoah attraverso un dialogo tra studenti, i docenti Clara Ferranti e Luigi Lacchè e, per la casa editrice Eum, Agostino Regnicoli.
A Edith Bruck l’Università di Macerata aveva conferito la laurea honoris causa in Filologia Moderna nel 2019. Da allora la scrittrice ha sempre mantenuto stretti rapporti con l'Ateneo tramite Michela Meschini, incontrando tanti studenti e studentesse del territorio per portare avanti anche nelle Marche il suo impegno di testimone di una delle pagine più nere della Storia umana. "Nella scuola dovrebbero occuparsi molto di più del secolo scorso", ha detto in una delle ultime occasioni, facendo eco alle recenti parole di Liliana Segre.
"Ho paura – aggiunse - che rimarrà poco dopo di noi. Ma spero in quello che i ragazzi mi scrivono, mandano, disegnano. Giurano che ricorderanno al posto nostro, ci danno la speranza che non morirà tutto con noi. Da 62 anni porto avanti questo lavoro faticoso. Ho fatto quello che si può fare e ora tocca a voi".
Nevica nell'entroterra: in diversi comuni del Maceratese è stata disposta la chiusura delle scuole. Considerata l’allerta meteo emessa dalla Protezione civile regionale, alcuni sindaci hanno preso la decisione di tenere chiusi i plessi scolastici a scopo precauzionale.
Lo hanno fatto, con apposita ordinanza, i primi cittadini di Camerino (dove però l’Università resta aperta), Fiastra, Valfornace, San Ginesio, Sarnano, Monte San Martino e Muccia. Scuole regolarmente aperte a Matelica.
Diversi i disagi, provocati invece da alcuni black-out elettrici a Cingoli. Alcune zone senza corrente ad Apiro e Treia, guasto alle reti elettriche a Sarnano, Valfornace, Montecavallo. Criticità nella viabilità per la neve e la pioggia che stanno cadendo intensamente. Circolazione bloccata, nella prima mattinata, a Castelsantangelo sul Nera, si circola a fatica in Valnerina, caduta una pianta in località Sfercia di Camerino, lungo la provinciale Varanese, ad un chilometro dall’incrocio per la superstrada.
Si registrano disagi a causa di frane e per un albero caduto nelle frazioni del Settempedano e tra le località di Sant'Egidio e Sambucheto (Montecassiano) per l'esondazione di un fosso che ha invaso alcune strade rendendole di fatto impraticabili
Infine, sulla strada statale 77 “della Val di Chienti” la carreggiata in direzione Foligno è temporaneamente chiusa tra Caccamo e Muccia (con uscita obbligatoria alla zona industriale di Tolentino per i camion) a causa di mezzi pesanti intraversati.
(In copertina una strada di Camerino, foto tratta dal gruppo Facebook "Mondo camerte")
Nasce un'altra iniziativa targata Unitre Civitanova Marche. A partire da giovedì 26 gennaio, l’associazione organizza una serie di incontri culturali dal titolo: "Un pomeriggio con…", dialogo con esperti del mondo dell’arte, della filosofia e della psicologia. Tutti gli eventi sono realizzati presso la sala conferenze del Banco Marchigiano di viale Matteotti a Civitanova Marche, con il patrocinio del comune di Civitanova Marche.
L'apertura del ciclo di lezioni avrà luogo giovedì 26 gennaio, alle ore 16.30. L'incontro sarà condotto dalla dottoressa Enrica Bruni e vedrà l'intervento della professoressa Francesca Coltronari sul tema "Le relazioni meravigliose" di Carlo Crivelli.
Gli appuntamenti culturali proseguiranno il 23 febbraio, sempre alle 16,30, con "Viaggio nelle mente criminale” a cura del dott. Marco Pascarella, mentre il 30 marzo si parlerà di psicologia, con "Il lavoro con gli autori di violenza" con la dottoressa Antonella Ciccarelli. Il ciclo di incontri termina il 27 aprile con la filosofia "La magia del linguaggio" con il prof. Francesco Giacchetta.
"Dopo la pubblicazione del bando letterario sul tema 'Cogli l’attimo' - spiega Marisa Castagna, presidente Unitre Civitanova - abbiamo organizzato un interessante incontro con il dottor Paolo Staffolani sul tema della prevenzione, che riproporremo il 17 febbraio. Visto il crescente interesse e la numerosa partecipazione di pubblico, abbiamo pensato poi a questa nuova iniziativa pomeridiana con altri professionisti de mondo della cultura. Mi sento di esprimere un doveroso ringraziamento all'amministrazione comunale, alla dottoressa Bruni e al Banco Marchigiano per l'ospitalità”.
Ingresso libero. Ai presenti che ne faranno richiesta si rilascerà attestato di partecipazione. Per informazioni: 371 5634415
È stata inaugurata questa mattina, alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli e della Giunta comunale, la nuova costruzione della palestra della scuola primaria IV Novembre di via Spalato; il plesso è stato realizzato con caratteristiche tali da consentire la pratica dei principali sport indoor, oltre a tutte le attività sportive a corpo libero.
“Garantire agli studenti degli spazi consoni, moderni e sicuri rappresenta una nostra priorità e il Piano di edilizia scolastica ci permetterà di scrivere una pagina storica per la città – ha detto il sindaco Parcaroli -. Oltre all’importanza della realizzazione della struttura ex novo, gli studenti potranno usufruire di un ambiente confortevole e attrezzato per le attività ludiche, didattiche, sportive e di socializzazione”.
“Con questa opera si aggiunge un altro importante traguardo del Piano di edilizia scolastica 2021-2026 – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Finalmente anche la scuola IV Novembre ha la sua palestra e i bambini non saranno più costretti a svolgere l'attività di educazione fisica nell'atrio del plesso. Abbiamo riservato attenzioni particolari anche alle dotazioni delle attrezzature con spalliere, asse di equilibrio, tappetoni per il salto, cerchi, coni e palloni adatti ai bambini di età compresa tra 6 e 11 anni. In primavera completeremo l'area esterna con la realizzazione del campo da basket”.
L'area di gioco libera è pari a 24 x 15 metri per una superficie complessiva di 360 metri quadri e altezza di 7,70 metri; oltre all'area sportiva, la palestra è dotata di spogliatoi, depositi, servizi igienici e locali tecnici ed è stato tracciato il campo da pallavolo su fondo in PVC di colore arancione.
La struttura si propone, quindi, di avere un’ampia flessibilità in grado di soddisfare le esigenze della scuola relative allo svolgimento di attività didattiche e sportive qualificate e di rispondere alla necessità di avere uno spazio polivalente utilizzabile per altre attività complementari e per un utilizzo extrascolastico.
Due ricercatori in sfida davanti a una giuria di studenti liceali: è Sumo Science, il format di divulgazione scientifica del progetto nazionale Sharper, Notte europea dei ricercatori, che mette in rete otto atenei tra cui l'Università di Macerata con il coordinamento dall’impresa sociale Psiquadro. Un campionato nazionale, con 64 ricercatori delle città coinvolte. Sfide in cinque round di domande e risposte tra due ricercatori o ricercatrici che lavorano in ambito di studio diversi.
Ciascun ricercatore espone il proprio campo di ricerca, con l’unico obiettivo di appassionare gli studenti alla materia. Alla fine di ogni match i ragazzi votano il campo di ricerca che più li ha appassionati, decretandone il vincitore.
Proprio quello che è successo l’altro giorno al Liceo scientifico Galileo Galilei, in cui si sono svolti gli ottavi di finale di Unimc tra le professoresse Chiara Bergonzini e Francesca Raffi, rispettivamente ricercatrici in diritto costituzionale e lingua inglese.
Durante il dibattito si è parlato di attualità, sensibilità e diritti; argomenti che hanno destato l’attenzione degli studenti e dato loro diversi spunti professionali. La vincitrice ora accederà ai quarti di finale sfidandosi con un ricercatore o ricercatrice di un altro ateneo.
Le professoresse hanno trovato un pubblico attento e interessato. “Un’esperienza positiva e divertente. È sempre appagante lavorare con i giovani” ha detto Bergonzini, al termine dell’incontro. A fare eco alle sue parole, Raffi: “È bello venire nelle scuole e vedere così tanta partecipazione da parte degli studenti del liceo. Senza dubbio un’esperienza bella e divertente”
Determinante la partecipazione degli studenti. “Si sono confrontati due ambiti di ricerca che considero interessanti per una futura carriera universitaria. È stato molto bello vedere come le personalità delle professoresse abbiano influito nel loro ambito di ricerca e di come il loro campo di studio venga applicato a tutti gli ambiti della vita”, ha detto una studentessa del quinto anno.
La Notte Europea dei ricercatori si svolge in genere l'ultimo venerdì di settembre e dall'ultima edizione sono state lanciate iniziative per coinvolgere le scuole durante tutto l'anno scolastico Il campionato nazionale di Sumo Science, infatti, si sviluppa durante l’intero anno scolastico 2022/2023 e la competizione ha la struttura di un torneo di tennis, strutturato in sei turni successivi.
Riapre la scuola dell’Infanzia “Rodari” di Porto Recanati: rientrata l’emergenza topi. Il sindaco, Andrea Michelini, ha comunicato che, dal prossimo lunedì 23 gennaio, gli alunni potranno nuovamente godere delle aule individuate da inizio anno per la didattica e potranno usufruire dei pasti nei refettori.
“Tale decisione – spiega il primo cittadino - è scaturita, oltre che dai continui monitoraggi effettuati con esito positivo, anche dal sopralluogo ispettivo con esito favorevole effettuato dall’Azienda Sanitaria Territoriale lo scorso martedì 17 gennaio “.
“Si consideri che l’Ente, oltre ad aver chiesto il sopralluogo dell’Azienda sanitaria territoriale, ha altresì comunicato tutto l’acceduto al nucleo antisofisticazione e sanità di Ancona, per opportuna conoscenza”, puntualizza.
Il sindaco rassicura, inoltre, che "il monitoraggio continuerà nel corso dell’anno così come continueranno le azioni di derattizzazione programmate con la ditta specializzata".
L’Inps ha riconosciuto tre borse di studio a copertura totale a favore di pubblici dipendenti per il master di secondo livello in “Professioni per la comunicazione dell’antico” (Master Past) attivato per il secondo anno dall’Università di Macerata.
Esse si aggiungono alle tre borse da 1.000 euro finanziate da Apm, Azienda Pluriservizi Macerata, a copertura parziale delle tasse d’iscrizione al Master.
Le domande di contributo devono essere presentate dai richiedenti entro cinque giorni dalla pubblicazione della lista degli idonei da parte del Dipartimento. Il bando per partecipare alla selezioni per il master si chiude il 31 gennaio 2023. Per informazioni: www.unimc.it
Storia e archeologia del Mediterraneo antico sono il focus di questo master che l’Università di Macerata dedica a laureati di formazione umanistica e a professionisti del settore dei Beni culturali per farne dei Comunicatori dell’antico.
Il master vede la partecipazione - in qualità di docenti - di studiosi ed esperti del settore provenienti dall’Accademia, e di professionisti del mondo dell’editoria e dell’impresa. A integrazione della didattica frontale sono previste esercitazioni e attività laboratoriali, seminari e Masterclass di approfondimento.
Il tratto distintivo è la forte interazione tra il mondo della ricerca e il mondo del lavoro. Gli studenti, oltre a svolgere un periodo di stage in aziende leader del settore, prenderanno parte alla realizzazione di project works.
L’ Amministrazione Comunale di Sarnano vicina alle famiglie e agli studenti con un intervento economico finalizzato alla promozione dell'iscrizione alla prima classe del Liceo Scientifico locale e quella dell’Ipsia “Frau”.
Il Comune, infatti, erogherà un contributo di euro 150,00 da devolvere alle famiglie degli studenti iscritti alle prime classe dei due istituti superiori nell'anno scolastico 2023/2024. Il contributo dovrà essere finalizzato alla copertura delle spese per acquisto libri di testo, trasporto scolastico e/o cancelleria.
"Comunità energetiche e cittadini: stato dell’arte, opportunità e sostenibilità", è stato il tema del convegno tenutosi nei giorni scorsi a Roma presso la sede del Cnel, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, organizzato da Consumers’ Forum, associazione indipendente composta da importanti associazioni di consumatori, istituzioni, numerose imprese industriali e di servizi e loro associazioni di categoria, in collaborazione con il gruppo di ricerca "Enabling Consumer to become prosumer" (ECPE Project) dell’Università di Camerino coordinato dalla professoressa Lucia Ruggeri della scuola di Giurisprudenza, e con EnSiEL - Consorzio Interuniversitario Nazionale "Energia e Sistemi Elettrici”.
Obiettivo dell’evento è stato quello di promuovere l’incontro tra diversi saperi e competenze, nella consapevolezza che soltanto un dialogo tra consumatori, imprese e istituzioni può rendere effettivo il diritto ad una energia pulita e accessibile.
Proprio per questo è stato creato ECT Lab-Energy Community Training Lab, laboratorio di competenze promosso da consumatori, imprese, università e istituzioni, per fare rete, condividere esperienze, fare informazione e formazione nei territori, sul tema delle Comunità Energetiche.
"Le comunità energetiche – ha affermato il presidente di Consumers’ Forum Sergio Veroli – rappresentano per i cittadini una grande opportunità per essere protagonisti attivi nei territori di appartenenza, in quanto prosumer. Il nuovo quadro normativo offre la possibilità di trasformare i consumatori in produttori, rende possibile, in una logica comunitaria di tipo non profit, benefici sociali, economici e ambientali e può ridurre le povertà energetiche e le vulnerabilità".
"Per questo è fondamentale - ha aggiunto - il rapporto con il mondo accademico e per questo Consumers’ Forum, associazione che rappresenta consumatori e imprese, ha organizzato questa iniziativa con l’Università di Camerino, che grazie all’attività della professoressa Lucia Ruggeri e al suo team rappresenta un’eccellenza in questo settore, e con EnSiEL, che è il consorzio interuniversitario nazionale per energia e sistemi elettrici di cui il professor Domenico Villacci è il presidente".
"Siamo davvero molto soddisfatti – ha sottolineato la professoressa Ruggeri – di essere tra i promotori del laboratorio di competenze Ect Lab, che rientra tra le iniziative auspicate dal progetto Ecpe, incentrato sulla transizione energetica e sullo studio del fenomeno del “prosumerismo”. Il prosumer è, infatti, un consumatore di energia che a sua volta è in grado di produrre energia. Grazie al confronto ed allo scambio di competenze ed esperienze si favorirà, quindi, la creazione di comunità energetiche in grado di produrre energia pulita attraverso l’uso integrato di tecnologie innovative".
Moderato dal presidente di Consumers’ Forum Sergio Veroli, l’incontro si è aperto con i saluti di benvenuto del Presidente del Cnel Tiziano Treu. Sono poi seguiti gli interventi di docenti, professioni ed esperti, tra i quali la professoressa Lucia Ruggeri.
Riparte, a grande richiesta di alunni e famiglie di origine straniera, il progetto di inclusione linguistica nato dalla collaborazione tra l'Università e il Comune di Macerata, avviato nel 2022. Anche quest'anno l'Ateneo ha messo a disposizione il proprio capitale di conoscenze e competenze, consolidato grazie all’esperienza pluriennale del master in "Didattica dell’italiano L2/LS in prospettiva interculturale" (Master Italint), per offrire, in sinergia con il comune di Macerata, un servizio di facilitazione linguistica rivolto ad alunni e alunne di origine straniera delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città.
Svariate sono le provenienze dei partecipanti: Albania, Pakistan, Siria, area africana, orientale e slava. Oggi il via ufficiale con la prima giornata del laboratorio "Italiano in biblioteca". "Il dipartimento di studi umanistici sostiene con convinzione questo progetto per il suo grande valore educativo, sociale e politico. L’apprendimento dell’italiano è, infatti, un percorso fondamentale non solo per l’inclusione, ma per costruire nuove condizioni di cittadinanza e per la reciprocità tra persone di diverse provenienze. Occorre infatti promuovere sia la cittadinanza interculturale oltre ogni chiusura identitaria, sia quella reciprocità per cui ogni persona o gruppo etnico possa contribuire a una convivenza civile e sociale più accogliente per tutti" sottolinea il direttore Roberto Mancini.
"Il Master Italint – spiega la direttrice Edith Cognigni, responsabile scientifica per Unimc – da anni vuole dare una risposta di qualità alle esigenze di inclusione nei contesti educativi locali e nazionali, offrendo una formazione specifica sulla didattica dell'italiano come lingua seconda e sulla facilitazione linguistica delle discipline scolastiche, che sia di supporto alle famiglie di origine straniera e agli insegnanti nella gestione di classi sempre più plurilingue e multiculturali. Quest'anno vogliamo consolidare la rete tra scuole, Comune e Ateneo per rispondere in modo sempre più efficace alle sfide dell’inclusione".
Le tirocinanti - Benedetta Di Nunzio e Tania Stroppa - seguiranno i giovanissimi studenti per due pomeriggi a settimana nel laboratorio "Italiano in biblioteca", nei locali della Biblioteca Mozzi-Borgetti, con la supervisione di Cristina Paoluzzi e Alice Magi, insegnanti esperte nella didattica dell’italiano come seconda lingua e nella facilitazione linguistica in contesto multiculturale. Parallelamente, le tirocinanti seguiranno alcuni dei partecipanti al laboratorio nelle rispettive scuole, affiancando i docenti nella didattica d’aula e supportando gli alunni in modo individualizzato o per piccoli gruppi.
"Data l’esperienza positiva maturata lo scorso anno, frutto del lavoro sinergico tra il Comune e l’Università, potevamo solo impegnarci per proseguire nel percorso intrapreso - interviene Katiuscia Cassetta, assessore all'istruzione e alla cultura e responsabile scientifica per il comune -. La proposta avanzata, infatti, ci ha spinto a strutturare sempre più l’idea iniziale, che ha trovato consenso e utilità tra le scuole e soprattutto che è stata ben accolta dalle famiglie e dai bambini che hanno partecipato".
Il Comune, oltre a fornire i locali e le attrezzature didattiche, ha coordinato i contatti con le scuole per selezionare gli alunni con maggiore necessità di supporto linguistico. Giunto alla sua tredicesima edizione, il Master Italint propone un percorso formativo flessibile e contenuti didattici aggiornati sulla didattica dell'italiano come lingua seconda o straniera, ed è riconosciuto come titolo di specializzazione per l'insegnamento dell’italiano L2 nella scuola secondaria italiana. Per informazioni: https://masteritalint.unimc.it/
"Con questa convenzione stipulata con l’Università di Camerino, la Strategia Nazionale Aree Interne (Snai) dell’Alto Maceratese si proietta al futuro: capacità di progettazione in ambiti strategici per il territorio, stimolo per chi fa impresa, per gli enti pubblici e per la cittadinanza in generale".
È Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, soggetto capofila della Snai, a sottolineare l'importanza di questo accordo per lo sviluppo locale. Prosegue Gentilucci: "Occorre la capacità tecnica di intercettare, su temi portanti come ad esempio l’energia, efficaci canali di finanziamento: penso al Pnrr, al Fesr, alle opportunità reperibili direttamente attraverso bandi europei. È questo l'obiettivo della convenzione sottoscritta con Unicam".
La firma è stata apposta presso la sede universitaria di Camerino alla presenza, oltre che del presidente Gentilucci, del rettore e del pro-rettore della stessa Università, Claudio Pettinari e Andrea Spaterna. "Unicam è un partner fondamentale per le competenze che può mettere a disposizione affiancando i tecnici dell’Ufficio Comune Snai che stanno seguendo i vari progetti della strategia aree interne, attuata a livello nazionale per tutelare e sostenere i territori più fragili".
"Questo accordo" conclude Gentilucci "consolida un rapporto in atto da tempo e rinforza quella logica di condivisione e di rete che può essere una delle carte vincenti, se non l’unica, per rilanciare il territorio". A breve si terrà l'incontro operativo per dare attuazione concreta alla convenzione.
Venerdì 20 gennaio, alle ore 18, in modalità a distanza, docenti, studenti e genitori si confronteranno con la dottoressa Concetta Foderà, psicologa e formatrice dell'Opera Nazionale Montessori che all’interno dell'istituto tecnico-economico "Gentili" di Macerata ha interagito con studentesse e studenti e restituirà, pertanto, i dati emersi dall'esperienza per offrire spunti di riflessione finalizzati a prevenire il disagio psico-emotivo negli adolescenti e favorire il benessere indispensabile per un proficuo apprendimento.
All’evento sarà presente il dirigente scolastico del "Gentili" Alessandra Gattari che, in qualità di dirigente reggente dell'Ipsia "Pocognoni" di Matelica, estenderà anche all'intera comunità scolastica dell'istituto matelicese la possibilità di partecipare, consapevole che il ruolo della scuola, unito a quello della famiglia, è fondamentale nella promozione del benessere e di relazioni sociali positive.
Piazza Mazzini trasformata in una tipica via cinese, con lanterne rosse, locande, templi e figuranti per conoscere usanze e tradizioni di una cultura millenaria. Il tutto preceduto dal tradizionale corteo di tamburini, leoni e draghi danzanti. E’ la magia del Capodanno cinese che, dopo lo stop di tre anni imposto dal Covid, torna nel centro storico di Macerata.
L’appuntamento è per sabato 21 gennaio con i festeggiamenti organizzati per l’ottava edizione dall'Istituto Confucio dell’Università di Macerata con il sostegno del Comune. L’anno della Tigre cede il passo a quello del Coniglio, il quarto animale nel ciclo di 12 anni dello Zodiaco cinese, un animale tranquillo, gentile, elegante e fortunato che fa presagire un anno di pace. Si raccomanda per i nati nell'anno del Coniglio (2011, 1999, 1987 e indietro ogni 12 anni ndr), come da tradizione, di portare un braccialetto di colore rosso, così da mitigare il forte influsso dell'anno del destino.
Un evento che non solo rinsalda il legame tra Ateneo e territorio, ma che simboleggia anche il riavvio dei rapporti con la Cina, nel segno del dialogo incarnato da Padre Matteo Ricci, proclamato venerabile giusto un mese fa. “I rapporti e gli scambi con la Cina sono strategici – ha commentato il rettore JohnMcCourt durante la presentazione dell’iniziativa – E’ con grande senso di responsabilità che ho assunto quindi la carica di Presidente dell’Istituto Confucio, attribuita da Statuto al rettore, ringraziando il mio predecessore Luigi Lacchè, che ha condotto l’incarico per dodici anni prima come rettore e poi come suo delegato”.
Fondamentale per l’organizzazione il supporto organizzativo e operativo del Comune. “Siamo entusiasti di collaborare – ha affermato l’assessore alla cultura e all’istruzione Katiuscia Cassetta -. E’ importante riallacciare i rapporti culturali e sociali, oltre che economici, con un mondo da cui siamo stati costretti a scollegarci. Non vedo l'or di partecipare per la prima volta al Capodanno cinese e mi auguro che sabato non nevichi, così da poter godere al massimo di questa bella opportunità”.
Anche il direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin ha sottolineato la valenza simbolica della manifestazione. “C’è tanta nuova strada da percorrere e tanta voglia di metterci di nuovo in cammino. Questo è un appuntamento vitale per riallacciare i rapporti con la città, il Comune e i suoi abitanti, promuovendo un dialogo di scambio e conoscenza con un Paese apparentemente così lontano. Che l'anno del coniglio possa portare ricchezza, serenità, pace e unione”.
A entrare nei dettagli del programma del festa di primavera è stato Daniele Montenovo che, oltre ad aver animato tutte le edizioni con l’Accademia arti marziali “Giuseppe Giosuè" di cui è responsabile per il territorio di Macerata, quest’anno ne ha curato anche l’organizzazione artistica.
Si comincia alle 15 in piazza Annessione con un corteo di maschere tradizionali e costumi per un totale di circa settanta figuranti che si muoverà attraverso via Garibaldi, corso Matteotti, piazza Cesare Battisti, via Gramsci, piazza Vittorio Veneto e piazza della Libertà fino a piazza Mazzini. Suonatori e danzatori sono anche studenti di Unimc, che hanno completato le prove nei giorni scorsi sotto la guida di Daniele Montenovo. L’Accademia arti marziali “Giuseppe Giosuè", che festeggia i trentacinque anni dalla sua fondazione, si esibirà anche nelle antiche arti marziali del Kung Fu e del Tai Chi Chuan.
Dalle 16.30 in piazza Mazzini prenderà vita una “Via Cinese”: una riproduzione e animazione delle principali rappresentazioni di cultura e folklore cinese, come il tempio delle arti marziali e la cerimonia del té, la scuola delle arti a quella di calligrafia, usi e costumi e perfino locande dove degustare gratuitamente i piatti tipici. Presentati come sempre da Huang Ping, insegnante e lettrice di lingua cinese, si alterneranno, danze tradizionali, canti e poesie classiche a cura dell’Accademia di lingua cinese delle Marche e degli studenti UniMc. La Wu Long, la danza del drago, simbolo di saggezza, potere e fortuna, vedrà un drago di luce di 20 metri volteggiare come buon auspicio del nuovo anno, a cura dall’Accademia “Giuseppe Giosuè”. Coinvolti anche i locali del centro storico che si vestiranno a festa con vetrofanie, lanterne rosse beneaugurali e, in molti casi, proporranno menù a tema.
E’ già possibile visitare la mostra della pittrice calligrafa Lin Fengxuan agli Antichi Forni, tutti i pomeriggi dalle 16 alle 20 e sabato anche la mattina dalle 10 alle 13. Laureata in pittura classica cinese all’Università Normale di Pechino con un master in scuola di calligrafia, Lin ha partecipato a diverse mostre di rilevanza internazionale e attualmente insegna calligrafia all'Istituto Confucio, lingua cinese al Liceo Linguistico di Recanati e a UniMc.
Domenica 22 gennaio alle ore 17 con replica alle ore 18 a Villa Lauri si terrà invece il concerto degli allievi cinesi del Conservatorio "Pergolesi" di Fermo organizzato in collaborazione con Appassionata. Saranno proposte musiche e arie di Mozart, Rossini, Verdi, Haendel, Gounod e Sorozabal. La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati per i due turni dell'evento. E’ possibile prenotarsi sul sito dell'Università di Macerata, nella sezione dedicata al “Capodanno cinese 2023”.
Tra i luoghi di tutto il mondo che meritano di essere visitate, secondo la pubblicazione Best in Travel della Lonely Planet, ai primissimi posti troviamo le Marche. Non a caso, il turismo è una priorità assoluta per la regione e un volano per la crescita economica del territorio.
Per realizzare un’offerta di qualità la buona volontà e l’improvvisazione non bastano: è necessario, invece, che ad operare nel settore vi siano persone di elevata professionalità e competenza. La missione dell’indirizzo Tecnico Turismo delll’IIS "Matteo Ricci" di Macerata è proprio la formazione degli esperti di domani in questo campo.
"La particolarità che differenzia il nostro corso Tecnico Turismo rispetto ad altre offerte similari - afferma la dirigente scolastica Rita Emiliozzi - è la spinta all’internazionalizzazione, non solo coniugando le discipline giuridiche ed economico-aziendali con lo studio di ben tre lingue straniere comunitarie, ma anche offrendo le migliori opportunità ai ragazzi".
"Nell'anno scolastico in corso - aggiunge la dirigente -, l’Istituto ha potenziato sia le discipline di base (italiano, matematica e inglese), sia le competenze culturali e professionali di marketing, informatica e di comunicazione. Tutte esperienze ed attività indispensabili per un rapido e proficuo inserimento nel mondo del lavoro, per specializzarsi ulteriormente presso gli Istituti Tecnici Superiori, in coerenza con l’imminente riforma o, ancora, per proseguire con successo gli studi in ambito universitario, in particolare. nei corsi di laurea economici e in Scienze Turistiche".
Dal sito web dell’Istituto (https://www.iismatteoricci.edu.it), al Tecnico Turismo del "Ricci" si evince che a farla da padrona sono le metodologie di apprendimento sul "campo", realizzate attraverso una cospicua serie di progetti pensati appositamente per dare concretezza a quanto studiato sui banchi di scuola, come:
- "Conosco e promuovo il mio territorio", che prevede, in collaborazione con le amministrazioni comunali, l’allestimento di percorsi tematici orientati alla promozione del patrimonio paesaggistico e culturale del territorio maceratese;
- "How to be a tour guide", un training professionale nel ruolo di guida turistica a Londra con l’affiancamento di esperti, che offre agli studenti l’opportunità di entrare in contatto con il mondo del lavoro, sviluppando, nel contempo,
- competenze comunicative nel settore specifico;
- "Stage linguistici" ad Alicante (Spagna) e Galway (Irlanda), ideati per consentire agli studenti di vivere un’esperienza significativa di apprendimento della lingua straniera direttamente nei Paesi in cui essa è parlata, nonché di ampliamento dei propri orizzonti socio-culturali.
- "PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) per animatori turistici ad Andora", un’attività altamente professionalizzante, nell’ambito della quale 6 studenti dell'Istituto sono stati selezionati per un ulteriore stage formativo e 2 di loro lo hanno recentemente svolto in Sicilia. Grazie a questa esperienza, questo gruppo di ragazzi otterrà un contratto di lavoro estivo in villaggi turistici e resort.
Insomma, il percorso tecnico del Turismo è "un indirizzo con la valigia sempre pronta, per scoprire nuovi paesi e fare esperienze entusiasmanti", puntualizza Emiliozzi. Durante l’anno scolastico le classi hanno l’opportunità di partecipare ad iniziative di rilievo nazionale, come le "Giornate FAI di Primavera", il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, e il "BIT di Milano", la più importante fiera internazionale del turismo in Italia.
"Il nostro Tecnico Turismo - fa presente la vicepreside Tiziana Rosa Riccardi - è un indirizzo ben radicato nel territorio, perché vuole valorizzarne le bellezze e le enormi potenzialità, e nello stesso tempo è aperto al mondo, grazie alle lingue. I ragazzi in questi anni hanno dimostrato agli enti locali con cui abbiamo collaborato che si può fare squadra, superando gli steccati campanilistici, per dare un’offerta ampia ed articolata ai turisti di tutte le età. Ora più che mai abbiamo bisogno di esperti in Turismo, capaci di coordinare comuni, aziende, attività ricettive per offrire un servizio di alto livello che invogli un numero sempre maggiore di persone a visitare luoghi bellissimi, ma ancora poco conosciuti e pubblicizzati".
Per conoscere il quadro orario delle discipline e raccogliere ulteriori informazioni sui corsi offerti dall’IIS "Matteo Ricci" si consiglia di accedere al sito web della scuola, https://www.iismatteoricci.edu.it, all’interno del quale è anche attivo un portale dell’orientamento in cui sono riportate le date degli open day ed effettuare l’iscrizione ai laboratori "Studente per un giorno", ideati per permettere agli studenti della scuola secondaria di primo grado di fare una significativa esperienza delle materie caratterizzanti i vari indirizzi dell’istituto ed una scelta consapevole per il loro futuro.
È stato l’IIS “Matteo Ricci” di Macerata, guidato dalla dirigente scolastica Rita Emiliozzi, ad ospitare, lo scorso 12 gennaio, il primo degli incontri dedicati al Giorno del Ricordo, organizzati dal comune di Macerata, in collaborazione con l'Unione degli Istriani, la maggiore tra le associazioni dell'esodo giuliano-dalmata.
L’iniziativa è collegata al bando di concorso "Il Giorno del Ricordo: in memoria dei Martiri delle foibe e dell’Esodo degli istriani, fiumani e dalmati", rivolto agli studenti delle ultime classi degli istituti di istruzione superiore, che mette in palio, per i più meritevoli verranno la partecipazione al "Viaggio del Ricordo", un'escursione di 3 giorni in Venezia Giulia per visitare i luoghi più significativi della storia del confine orientale, dalle trincee della Grande Guerra al Sacrario militare di Redipuglia, dalla Foiba di Basovizza al Museo Centro Raccolta Profughi di Padriciano fino a toccare alcune cittadine istriane.
In vista della preparazione al concorso e soprattutto per approfondire una pagina di storia fino a qualche anno fa ancora poco considerata, gli studenti delle classi quinte hanno assistito con vivo interesse a un approfondimento, tenuto dal coordinatore regionale per le Marche dell'Unione degli Istriani, Emanuele Piloni, sui fatti riguardanti gli eccidi ai danni di militari e civili italiani della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia, avvenuti durante e subito dopo la seconda guerra mondiale, e sull'emigrazione forzata dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia a cui è stata costretta la maggior parte dei cittadini di nazionalità e lingua italiana che in quei luoghi viveva, a partire dalla fine della seconda guerra mondiale e nel decennio successivo.
"Un ringraziamento particolare - ha tenuto a sottolineare Piloni - alla dirigente scolastica dell'IIS "Matteo Ricci" di Macerata, Rita Emiliozzi, e alla Roberta Eugeni, referente del progetto per l'Istituto, per aver subito aderito con entusiasmo al bando, per la calorosa accoglienza e la grandissima disponibilità, qualità non comuni nel mondo scolastico nel momento in cui si affrontano pagine di storia che sono state per decenni poco considerate e analizzate, ma che meritano di essere conosciute e ricordate".
Il 15 e 22 gennaio l'Ite “Gentili” organizza gli “Open Day” dalle 16 alle 19. Nel pomeriggio la dirigente scolastica Alessandra Gattari presenterà l’offerta formativa, le opportunità lavorative, i percorsi relativi all’alternanza scuola/lavoro (ptco), le prospettive universitarie ed i nuovi progetti che l’Istituto intende svolgere.
A partire dalle 16:30, e con intervalli di trenta minuti, sarà possibile partecipare a vari laboratori attraverso i quali poter "toccare con mano" parte delle diverse attività che l’Istituto propone: laboratorio di economia e percorsi di alternanza scuola/lavoro, laboratorio di Informatica, laboratorio di Lingue e Global Marketing, laboratorio Sport e Laboratorio di Diritto.
La professoressa Paola Palmucci, referente dell’orientamento in entrata, ricorda: "Sarà possibile prenotarsi ai laboratori tramite i link ed i contatti presenti sulla pagina dell’Ite invitiamo gli interessati a venire a visitare la scuola per avere tutte le informazioni necessarie sull’offerta formativa, sui diversi indirizzi e progetti in corso".
Si è tenuto presso l’Aula magna dell’ITE “Gentili” di Macerata il primo incontro relativo al progetto “Viaggio alla conoscenza dell’Unione Europea” per gli studenti dell’indirizzo RIM (Relazioni internazionali per il marketing) e progetto Global marketing; hanno partecipato gli alunni delle classi 1G, 2G, 4G e 5G che, dopo la presentazione ed i saluti da parte della vicepreside Cinzia Cecchini per conto del Dirigente scolastico Alessandra Gattari, hanno ascoltato le parole di due giovanissime dottorande del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, Rebecca Marconi e Chiara Comberiati.
Il titolo dell’incontro è stato “L’Europa per me” in cui le due giovanissime relatrici hanno esposto ai ragazzi del “Gentili” la storia dell’Unione europea, le sue istituzioni e soprattutto le opportunità e le offerte in campo formativo e lavorativo che l’Europa propone ai giovani che vogliono scommettere sul proprio futuro.
Le docenti Maria Melfi, Paola Formica e Paola Palmucci, promotrici del progetto e coadiuvate dall'Ufficio Europa del comune di Macerata, si dichiarano entusiaste delle prospettive che questo tipo di attività può offrire ai giovani studenti dell’ITE, prospettive di crescita in un contesto continentale, europeo, con importanti orizzonti; le stesse ricordano i prossimi appuntamenti: con Marco Pecoraro, funzionario della Commissione europea, il 13 febbraio, con un dottorando attivo in Unione, totalmente in lingua inglese, e con un giovane imprenditore del territorio, al fine di conoscere e toccare con mano la realtà di una azienda in un mondo sempre più globale. Le attività del progetto prevedono per gli alunni dell’Istituto anche la visita di alcune delle Istituzioni dell’U.E. a Roma ed a Bruxelles.
Pagella d’oro per Elena Cesca del Liceo scientifico “Galilei” di Macerata. La studentessa - che frequenta il quarto N- si è aggiudicata il riconoscimento che ogni anno viene riservato agli studenti delle scuole statali delle province di Fermo, Ascoli Piceno, Macerata, Ancona e Teramo, opportunamente convocati presso il teatro dell'Aquila a Fermo, in una giornata prenatalizia tra le più ricche ed emotivamente coinvolgenti dell’anno.
Il 17 dicembre gli studenti, individuati da ciascuna scuola come i migliori in ordine alla media dei voti maturata negli anni, hanno raggiunto insieme ai loro familiari il teatro e sono stati chiamati a ricevere, unitamente alla certificazione della pagella, un riconoscimento economico che ha inteso premiare l'egregio lavoro di ognuno in ciascuna delle realtà scolastiche a cui è iscritto.
Elena sfortunatamente la mattina della premiazione è stata impossibilitata a partecipare alla cerimonia. Così la dirigente scolastica, Roberta Ciampechini, ha preso parte all'evento, ritirando l’ambito premio per la studentessa che oggi, alla ripresa delle lezioni scolastiche, le è stato consegnato insieme al relativo assegno bancario.
La cerimonia si è svolta nell’aula di presidenza dello scientifico “Galilei”, dove sono raccolte attorno alla studentessa , anche la vicepreside, Anna Maria Mazzanti e la professoressa Giuseppina Capodaglio, docente di Lettere e coordinatrice della classe dell’allieva, la 4°N, che si è complimentata con Elena.
La dirigente scolastica è stata prodiga di parole di approvazione e si è congratulata con la studentessa, che ha ”confessato” alle docenti di aver atteso con trepidazione la consegna della pagella d’oro e ha ringraziato la preside per averla rappresentata a Fermo, al teatro dell’Aquila.
Le scienze sono la materia prediletta da Elena, che si è detta proiettata verso studi di tipo scientifico, nonostante non abbia ancora scelto la strada da percorrere.
In ogni caso, la dirigente scolastica e le docenti hanno incoraggiato la studentessa ad affrontare il prossimo futuro con serenità e orgoglio, in virtù dell'ottimo lavoro svolto sino ad oggi, sempre con grande umiltà e spirito di sacrificio.
“La pagella d’oro è e deve essere non un punto di arrivo, ma un punto di partenza per gli studenti meritevoli, con l'augurio che possano raggiungere traguardi sempre più ambiziosi e di soddisfazione”, hanno concluso le docenti.
I ragazzi delle classi quinte dell’Ite “Gentili” di Macerata hanno partecipato al corso di orientamento attivo nella transizione scuola-università con l’Unimc che ha inviato una delegazione di esperti. I giovani studenti hanno partecipato ad una serie di laboratori che hanno arricchito le conoscenze e le competenze necessarie per avere le idee più chiare in merito a come indirizzare il proprio futuro in questa scelta tanto importante.
Si sono così alternate le varie attività, al mattino e nel pomeriggio: Carla Bufalini ha introdotto gli studenti al sistema universitario italiano, Elisa Attili ha condotto un laboratorio per riflettere sulle competenze trasversali necessarie nell’orientamento futuro.
Brunella Paoli e Lucia Compagnoni hanno guidato, invece, i giovani in un percorso dal titolo “La scelta universitaria. Talenti e passioni: la professione che è in te”, Maria Boni e Beatrice Vissani sono intervenute sull’importanza di sapersi informare. I ragazzi, divisi in gruppi, si sono alternati nel partecipare ai lavori che hanno previsto attività pratiche, riflessioni e dibattiti.
La dirigente scolastica, Alessandra Gattari, ha espresso "l’importanza dell’attività, necessaria per aiutare i giovani in tale cruciale momento di vita" e il referente dell’orientamento in uscita, Mario Morbiducci, ha sottolineato come "il dialogo virtuoso tra università e scuola sia fondamentale per il successo formativo degli studenti".
L’Università di Camerino organizza la prima edizione di “Unicam Inventor’s Day”, in programma il prossimo 18 gennaio alle ore 15 presso la sala convegni del Rettorato.
L’evento, organizzato dalla commissione brevetti di ateneo, sarà dedicato allo sviluppo, alla valorizzazione e alla tutela della proprietà industriale di Unicam. L’iniziativa si propone di coinvolgere la comunità scientifica e in particolare le giovani ricercatrici ed i giovani ricercatori, illustrando il processo che segue l’invenzione nelle varie tappe dalla brevettazione all’industrializzazione.
L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali del rettore Claudio Pettinari e del prorettore vicario Graziano Leoni e con le relazioni introduttive del presidente della commissione brevetti di Unicam Francesco Casale, della delegata del rettore a nrevetti e proprietà intellettuale Carlotta Latini e dei rappresentanti dell’area ricerca e trasferimento tecnologico Unicam.
Sarà poi dato ampio spazio alle testimonianze di inventrici e inventori di Unicam, che racconteranno la loro esperienza, anche con l’obiettivo di stimolare nuove ed ulteriori simili iniziative da parte di altri colleghi.