Scuola e università

Macerata, al via il festival del libro illustrato "Libriamoci"

Macerata, al via il festival del libro illustrato "Libriamoci"

Il Museo della Scuola «Paolo e Ornella Ricca» dell’Università di Macerata quest’anno propone diversi appuntamenti in occasione di «Libriamoci», il festival del libro illustrato dedicato per questa edizione a Ugly ducklings (Brutti Anatroccoli). Venerdì 7 dicembre, dalle 10,30, alla Galleria degli Antichi Forni, appuntamento con  «C’era una volta, anzi ora… Le storie di un tempo raccontate con le parole di oggi», a cura del Museo della Scuola «Paolo e Ornella Ricca» e Ars in Fabula. In queste ultime quattro settimane gli studenti del Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria hanno realizzato – nell’ambito del Laboratorio di Letteratura per l’infanzia – vari adattamenti letterari dei racconti e delle novelle ottocentesche per bambini. In seguito a una votazione, sono stati decretati i tre adattamenti migliori, tratti da «La sorte di Biancospina» di Emma Perodi, dal capitolo XXXVI de «Le avventure di Pinocchio» e da «Giannettino» di Carlo Collodi. I componenti dei tre gruppi – capitanati dalle studentesse Emilia Mazzei, Ioana Frontoni e Michela Antonella – ora dovranno affrontare la giuria più temuta, quella degli alunni e delle alunne delle scuole primarie cittadine: saranno infatti loro a eleggere i tre migliori scritti dopo che gli autori stessi li avranno messi in scena con rappresentazioni teatrali, illustrazioni e altro ancora. Sempre venerdì, alle 17, si terrà «In punta di penna», un laboratorio storico – calligrafico. La storia della scrittura sarà ripercorsa attraverso una mostra-laboratorio che illustrerà le principali tappe dell’evoluzione degli strumenti e dei supporti materiali utilizzati per scrivere dall’antichità ad oggi: dalla penna d’oca alle macchine da scrivere! (Età consigliata: 6-90). Infine, martedì 11 dicembre – in aula 9 al Polo didattico «L. Bertelli» di Macerata – la giornalista ed esperta di editoria per l’infanzia Carla Ida Salviati terrà un seminario di studi nell’ambito del corso di letteratura per l’infanzia e del Master Accademico di 1° livello in Illustrazione editoriale “Ars in Fabula”. Il titolo è Educazione e promozione della lettura nella scuola e fuori: qualche esperimento interessante (e qualche disastro). Presiede la prof.ssa Anna Ascenzi, introduce il prof. Juri Meda. 

06/12/2018 10:43
Job&Orienta: l'Istituto “Ricci” di Macerata a Verona

Job&Orienta: l'Istituto “Ricci” di Macerata a Verona

Job&Orienta, il più grande salone nazionale dell’orientamento, della formazione e del mercato lavorativo ha accolto le studentesse e gli studenti delle classi quinte dell’Istituto di Istruzione Superiore “Matteo Ricci” di Macerata. L’evento, giunto alla ventottesima  edizione e ospitato negli spazi della Fiera di Verona dal ventinove novembre al primo dicembre, ha dato l’opportunità di partecipare a convegni, dibattiti, incontri e seminari alla presenza di autorevoli esponenti del mondo dell’economia, della politica e dell’imprenditoria, spalancando una finestra sulla realtà formativa e lavorativa da cui affacciarsi per intraprendere scelte consapevoli. Dieci docenti hanno affiancato oltre cento giovani  dell’Istituto maceratese diretto da Rita Emiliozzi. Per tutti l’esperienza è stata utile per mettersi a confronto con il complesso universo lavorativo attuale,  legando la conoscenza ai mercati e lo spirito critico alla volontà di generare il nuovo. (Foto Alessia Sergolini cl. 5T)   

05/12/2018 15:54
3^ media Civitanova Alta e Montecosaro, viaggio studio a Malta

3^ media Civitanova Alta e Montecosaro, viaggio studio a Malta

Il Dipartimento di Lingua Inglese della Scuola media  dell’Istituto Comprensivo Sant’Agostino di Civitanova Alta, costituito dalle insegnanti Gemma Foresi, Ombretta Aymonod e Lucia Giorgetti, ha previsto e realizzato, tra le attività  rivolte agli alunni delle classi terze, un soggiorno a Malta con un corso di Lingua. I ragazzi di Civitanova Alta e Montecosaro, durante la loro permanenza sull’isola,  hanno seguito al mattino delle lezioni presso una scuola di lingua e nel pomeriggio le hanno proseguite attraverso dei percorsi storico-culturali nelle varie località del paese, sempre in Inglese. Malta, ex colonia britannica, può essere considerata un’ottima meta per apprendere l’Inglese. Gli alunni hanno visitato la vivace cittadina di Saint Julian’s con la sua bellissima baia,  La Valletta, capitale di Malta e quest’anno anche Capitale Europea della cultura: la città rinnovata è tornata all’antico splendore con l’aggiunta di nuove opere architettoniche, come il palazzo del Parlamento  di Renzo Piano. Dopo il  Grande Assedio  dell’isola nel 1565, da parte dell’Impero Ottomano,  il Gran Maestro dei Cavalieri dell’ordine di Malta, Jean de la Vallette, fece costruire la nuova città che prese poi il suo nome. Il terzo giorno è stato dedicato alla visita di Rabat e  dell’antica capitale Mdina, “The Silent City”, con le imponenti mura arabe che circondano un centro costellato da meravigliosi palazzi barocchi  delle antiche famiglie nobiliari maltesi. Altra interessante escursione è stata quella nelle tre città Senglea, Cospicua e Vittoriosa.  La città di Vittoriosa, dominata dal forte Sant’Angelo, dopo l’arrivo dei Cavalieri Ospitalieri, divenne un centro importantissimo. Nei giorni di permanenza sull’isola i ragazzi hanno potuto ascoltare e osservare direttamente  le tante e affascinanti “storie” che Malta ha attraversato nei secoli, grazie alla sua posizione geografica. Quella dei Fenici,  dei Greci, dei Romani, degli Arabi, dei Normanni, Aragonesi, dei Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni, dei Francesi e degli Inglesi. Una piccola isola dai  tanti tesori!

05/12/2018 10:50
Pari opportunità, Unicam in prima linea

Pari opportunità, Unicam in prima linea

Come annunciato lo scorso 26 novembre dalla prof.ssa Barbara Re, Delegata del Rettore per le Pari opportunità in occasione del suo intervento alla cerimonia di inaugurazione del 683mo anno accademico, sono state presentate stamattina in Ateneo nel corso di una conferenza stampa, le azioni strategiche che Unicam metterà in campo nel corso del mandato rettorale, per quanto riguarda la parità di genere e la diffusione della cultura della non violenza, non solo nell’ambito della comunità universitaria, con particolare attenzione alla componente studentesca, ma anche tra gli studenti delle scuole superiori e della cittadinanza in generale.  Presenti all’incontro con la stampa il Rettore Claudio Pettinari, il Pro Rettore Vicario Graziano Leoni, la Delegata del Rettore per le Pari Opportunità Barbara Re. “Garantire pari opportunità tra uomini e donne è per UNICAM uno tra i principali elementi chiave per l’implementazione del principio di uguaglianza, sancito anche nel nostro Statuto” – ha sottolineato il Rettore Pettinari. Due sono i macro-obiettivi nell’ambito dei quali rientrano le diverse azioni proposte: prevenire e contrastare il fenomeno della violenza contro le donne aumentando il livello di consapevolezza sulle radici strutturali, cause e conseguenze della violenza, e ridurre e contrastare i pregiudizi impliciti che incidono negativamente sull’accesso al mondo del lavoro delle donne e sulla loro valorizzazione professionale”. “Proprio pochi giorni fa, il 25 novembre, – ha sottolineato la prof.ssa Barbara Re – ricorreva la giornata mondiale contro la violenza sulle donne riconosciuta quale violazione dei diritti umani. Da gennaio a ottobre di quest’anno sono state più di 70 le donne che in Italia hanno perso la vita in seguito a violenze e a questi numeri si sommano tutti i casi di molestie. Si tratta di numeri che richiedono, oltre che un’attenta riflessione, azioni concrete di prevenzione cui noi tutti, uomini e donne, non possiamo sottrarci. Le azioni che mettiamo in campo saranno volte anche a contribuire alla costruzione di una cultura della prevenzione di questi comportamenti”. La questione del genere sarà affrontata negli ambiti della didattica, proponendo una declinazione nuova degli obiettivi di alcuni corsi di studio, con insegnamenti pilota che affrontino le questioni di genere, e della comunicazione con eventi e corsi di formazioni volti a sensibilizzare i mass media sull’importanza dell’uso di un linguaggio adeguato nel parlare di stereotipi di genere, sessismo e femminicidio. Azioni specifiche saranno poi rivolte agli studenti universitari e agli studenti delle scuole superiori. Primo tra tutti, fra pochi giorni sarà emanato il bando per il contest volto alla realizzazione di un elaborato sul tema “Donne: diritto alla vita senza violenza”, in collaborazione con ActionAid. I partecipanti potranno presentare un progetto sotto forma di racconto, video, reportage, foto, software o altro, seguendo le tematiche indicate che riguardano la progettazione di spazi, la pet therapy, nuove proposte di legge, la farmacologia, le scienze e la tecnologia. I vincitori per la categoria istituti superiori riceveranno un contributo per la scuola, mentre per quanto riguarda la categoria studenti Unicam, i vincitori potranno partecipare alla summer school che ActionAID organizzerà nell’estate 2019. Il bando sarà presto disponibile nel sito www.unicam.it Altre attività saranno poi rivolte ad aumentare il livello di consapevolezza delle giovani donne nell’avviare percorsi di formazione nell’ambito dei settori delle STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Meccanica). Particolare attenzione sarà rivolta alla partecipazione delle ragazze alle attività di studio e approfondimento in ambiti scientifici e tecnologici abbattendo il pregiudizio secondo cui, differentemente dai saperi umanistici, le scienze sono saperi avulsi dai sentimenti, attraverso incontri di orientamento e la partecipazione al nuovo piano di lauree scientifiche. E’ volontà dell’Ateneo inoltre ridurre i pregiudizi impliciti all’affermarsi del ruolo delle donne da punto di vista professionale, incoraggiando le ricercatrici a sfruttare al meglio le opportunità, ad esempio di accesso ai finanziamenti per la ricerca, anche attraverso azioni di premialità. Tutte le azioni sono state inserite nel più ampio Piano Strategico di Ateneo, approvato dagli Organi lo scorso 28 novembre ed illustrato brevemente dal Pro Rettore Vicario Graziano Leoni.   “Il Piano Strategico, approvato dagli Organi di Ateneo, e frutto di una riflessione ampia e condivisa sulla mission di Unicam, - ha sottolineato il prof. Leoni – sarà presentato a tutti in un’occasione pubblica, ma volevamo sottolineare, già in questo frangente, il titola recepimento delle azioni della delega per le pari opportunità all’interno del Piano Strategico di Ateneo, a dimostrane l’importanza”.  

04/12/2018 16:30
Gli studenti dell'istituto comprensivo "s. Agostino" incontrano il prete anti camorra, don Merola

Gli studenti dell'istituto comprensivo "s. Agostino" incontrano il prete anti camorra, don Merola

Nel contesto delle uscite didattiche attuate dall'Istituto Comprensivo “S. Agostino”, è stato rilevante un momento davvero interessante, con due protagonisti.  Da un lato, gli studenti del P.M. Ricci, riuniti venerdì 30 novembre presso il Cine Moderno di Montecosaro Scalo e, nel giorno successivo, gli alunni dell'Ungaretti, presenti presso l'aula magna del Liceo Scientifico di Civitanova Marche, accompagnati dalla dirigente scolastica Federica Lautizi e da numerosi docenti,  Dall'altro lato, un uomo e sacerdote di altissimo profilo morale e culturale: Don Luigi Merola, prete napoletano che, con termine approssimativo viene definito “anticamorra”, ma è innanzi tutto una persona che si spende totalmente per gli altri.  La sua battaglia per la legalità – ha raccontato – l’ha iniziata da giovanissimo, quando, appena fuori dal seminario, gli venne affidata la cura di una delle tante parrocchie difficili della città partenopea: lo scontro con chi vive al di fuori di ogni regola sociale è stato subito frontale.  Don Luigi si rivolge soprattutto ai giovani, cercando di sottrarre nuova linfa alla criminalità organizzata. La fondazione che presiede, “A voce d'e creature”, opera nel quartiere di Forcella, rione ad alto tasso di contaminazione camorristica. Per la sua attività, ha subìto alcuni attentati e continue minacce di morte, che non hanno però rallentato la sua azione a favore del disagio giovanile. La dirigente Lautizi e la prof Pantanetti, organizzatrici degli incontri, sono certe che i giovani abbiano bisogno di esempi positivi e Don Luigi ne è sicuramente l'emblema. Incontri come questi rappresentano dei momenti importanti nella formazione della coscienza dei ragazzi: “Nell’occasione, la nostra scuola ha potuto fornire un valido contributo nel percorso formativo degli studenti, che hanno seguito ogni singola parola di Don Luigi, il quale, con una verve contagiosa, ha saputo trattare temi appassionanti per una platea attenta e composta. Incontri di questo tipo sono un ottimo strumento aggiuntivo che va al di là della normale didattica, nella speranza di formare generazioni di giovani sensibili ai temi della legalità e della cittadinanza attiva  

03/12/2018 19:11
I "balconcini" dell'Alberghiero di Cingoli conquistano tutti

I "balconcini" dell'Alberghiero di Cingoli conquistano tutti

Un’impresa nata tra i banchi di scuola, nell’ottica di quella stretta collaborazione che lega il Varnelli al mondo dell’imprenditoria, una “strart up” presentata, in compagnia di tanti illustri ospiti, venerdì 30 novembre presso la sala Verdi del Comune di Cingoli e volta a promuovere i balconcini, deliziosi biscotti dal sapore tipicamente cingolano e marchigiano che richiamano, anche nel nome, l’appellativo della cittadina di Cingoli, il “Balcone delle Marche”. L’occasione è stata offerta dal progetto “Apprendere per riprendere”, un’importante iniziativa nata all’indomani del sisma del 2016 dalla creatività di VISES Onlus e dalla generosità di Federmanager, che insieme hanno permesso ai giovani studenti delle Scuole Secondarie delle regioni Marche, Abruzzo e Lazio di diventare i protagonisti del futuro del loro territorio colpito dal sisma; l’obiettivo proposto dalla Vises è stato quello di coniugare le tradizionali conoscenze acquisite a scuola con le abilità manageriali e tecniche, supportando l’intero processo nella realizzazione dell’impresa e contribuendo così a sviluppare qualità personali e competenze trasversali essenziali per la progettazione di un futuro professionale.  Affiancati dai loro docenti (in particolare dal prof. Marcello Stefano per il prodotto dolciario e dal prof. Michele Zitti per l’ambito dell’economia aziendale) e dai manager in qualità di mentori, gli allievi della classe V del corso di pasticceria hanno realizzato e promosso, tre differenti tipologie di biscotti, veramente speciali poiché prodotti con ingredienti tipici del territorio locale, come i BALCONCINI al farro con la farina macinata nell’antico mulino Bravi di Cingoli, o quelli al cece quercia che promuovono un legume ormai dimenticato, e infine i BALCONCINI con la purea di lenticchie che richiamano il territorio di Castelluccio di Norcia, drammaticamente colpito dal sisma. E’ così che l’Istituto Alberghiero, con i suoi balconini, un panorama di sapori, è stato scelto, insieme al Liceo Scientifico “A. Einstein” di Teramo e all’I.I.S “C. Rosatelli” di Rieti , quale scuola destinataria di una cospicua donazione con la quale verrà acquistato un nuovo pulmino, utile a supportare e rafforzare l’attività quotidiana dell’istituto.    La bella iniziativa, che rientra nelle attività del protocollo sull’Alternanza Scuola-lavoro coordinata dalla prof.ssa Francesca Accrescimbeni, ha visto la partecipazione di tante personalità, tra le quali la Dirigente Scolastica, prof.ssa M. Rosella Bitti, la Dsga, dott.ssa Marcella Maccioni, le autorità comunali, i referenti della Vises e di Federmanager accanto agli alunni e ai docenti coinvolti per un intero anno scolastico, intervenuti per festeggiare questa importante occasione del Varnelli di Cingoli. 

03/12/2018 15:45
Baustelle all'Unicam per "Fare un '68"

Baustelle all'Unicam per "Fare un '68"

Farà tappa anche all’Università di Camerino “FARE UN ’68, una pacifica occupazione”, che vedrà protagonisti i BAUSTELLE (Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini, insieme al chitarrista della band Andrea Faccioli). L’idea è nata in modo semplice e immediato, alla fine di un periodo di lavoro durato due anni e poco prima di un annunciato periodo di letargo. Fare una serie di blitz in alcune Università italiane per incontrarne gli studenti e farli raccontare. Portare con sé solo pochi strumenti, suonare e cantare per loro quasi come un pretesto per aiutarli a parlare. Cercare di stare il più possibile in mezzo a loro, in aule senza palchi, possibilmente anche senza sedie, provando a favorire il più possibile un contatto, un’interazione. E per una volta ambientare tutto questo privilegiando gli atenei di città relativamente piccole al posto delle grandi città in cui capita più spesso di fare tappa. In omaggio ad un importante anniversario ormai agli sgoccioli, quello che segna i cinquanta anni del ’68, far distribuire, nei giorni precedenti l’incontro, un flyer che funzioni da invito, come se fosse l’emulo di un ciclostilato.    Detto e fatto.  In pochi giorni l’idea è stata proposta ad alcune Università, tra cui Unicam, e subito accettata, anche grazie alla collaborazione di associazioni locali. Il risultato è “FARE UN ’68, una pacifica occupazione” chei BAUSTELLE terranno in tre atenei italiani: Pescara, Camerino e Siena, rispettivamente il 4, il 5 e il 12 dicembre.    Dall’interessamento del direttore di Repubblica Mario Calabresi, cui Francesco Bianconi ha raccontato in modo quasi confidenziale l'idea, è poi discesa la possibilità di affiancare ai BAUSTELLE negli incontri un uomo di parola in veste di moderatore: per l’evento di Camerino ci sarà il giornalista di Robinson Luca Valtorta.   L’incontro, realizzato anche grazie alla collaborazione delle associazioni TAM - Tutta un’altra musica e Musicamdo, si terrà a Camerino presso la sala convegni del Rettorato con inizio alle ore 15. L’ingresso è libero.  

03/12/2018 14:39
L'istituto "Matteo Ricci" di Macerata in Spagna con Erasmus Plus

L'istituto "Matteo Ricci" di Macerata in Spagna con Erasmus Plus

“Il nostro patrimonio la nostra ricchezza”, questo il progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus Plus che l’Istituto di Istruzione Superiore “Matteo Ricci” di Macerata si è aggiudicato. Le professoresse Valeria Annibali e Monica Corradini hanno rappresentato la scuola, partner dell’iniziativa, al meeting di formazione del personale a Cangas del Narcea, in Spagna, dal 6 al 10 novembre. All’evento,  corredato dalla visita a scuole e ad aziende locali, hanno partecipato docenti delegati dalla Polonia e dalla Lettonia, Paesi che ospiteranno in uno scambio reciproco  studentesse e studenti delle classi seconde e terze dell’Indirizzo Turismo del “Ricci”. Alacre il lavoro che i giovani svolgeranno avvalendosi delle nuove tecnologie e comunicando con i colleghi tramite Twinspace per  un percorso di tutela e valorizzazione  delle tradizioni locali.   Un costante sguardo all’Europa che il “Ricci” mantiene sempre vigile verso  le migliori opportunità offerte per formare cittadini consapevoli.

02/12/2018 08:57
Unicam e Banca Popolare Etica insieme per un progetto di educazione finanziaria

Unicam e Banca Popolare Etica insieme per un progetto di educazione finanziaria

Sviluppare conoscenza per una finanza al servizio del bene comune: è questo l’obiettivo ultimo delle Scuole Popolari di Economia (SPE) che Banca Popolare Etica ha avviato con successo alcuni anni fa con il protagonismo della propria base sociale. Una Scuola Popolare di Economia approda all’Università di Camerino, grazie alla collaborazione con l’Ateneo, con ETICAM, un progetto di educazione finanziaria in corso in Ateneo da venerdì 30 novembre a domenica 2 dicembre 2018.   Aperto a studenti e studentesse universitarie e alla cittadinanza interessata, il corso si articola in tre giornate di approfondimento e riflessione intorno al concetto della shock economy e delle risposte che le comunità possono mettere in campo.  A 10 anni dal collasso della finanza globale che ha sconvolto il mondo, la Scuola Popolare di Economia svilupperà una analisi sulle cause e gli effetti della crisi e sulle possibili vie d’uscita; tratterà la sfida della giustizia, nei rapporti tra banche e clientela alla ricerca di un possibile bene comune pur nelle  dinamiche dell’economia globalizzata; uno sguardo attento sarà rivolto al tema diritti umani e imprese, tra responsabilità sociale di impresa e nuova economia. La tre giorni inoltre intende presentare esperienze e attori di una economia di rinascita, nel dialogo con cooperative e imprese che hanno prodotto la trasformazione della vita della comunità e dei territori.   “Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Banca Popolare Etica – ha sottolineato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – perché lo riteniamo un percorso estremamente importante per la formazione dei nostri studenti. Pur non avendo corsi di laurea ad indirizzo prettamente economico, abbiamo puntato molto sull’etica, sulla responsabilità sociale, sull’economia non profit istituendo qualche anno fa il corso di laurea in “Scienze sociali per gli enti non profit e la cooperazione internazionale. Questo progetto di educazione finanziaria è comunque trasversale ed interdisciplinare e pertanto di interesse per tutti i nostri studenti”.   “Non è stata casuale per noi la scelta di proporre questo percorso di formazione economica e promozione della finanza etica all’Università di Camerino – ha evidenziato Andrea Battinelli, coordinatore scientifico della Scuola Popolare di Economia per Banca Popolare Etica – dopo gli eventi sismici che hanno colpito questa grande area del Paese siamo certi di trovare qui, più che altrove, intelligenze e sensibilità attente alla necessità di  una economia che metta al centro l’ambiente, la persona e i suoi diritti. Questa è il punto di vista originale e antico della finanza etica, ben oltre la ricerca del profitto a tutti i costi”.   L’evento, che si tiene presso la sala convegni del Rettorato, si è aperto ieri venerdì so novembre con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari e del coordinatore scientifico Scuole Popolari di economia Area Centro Andrea Battinelli. Sono seguiti poi e seguiranno gli interventi e le relazioni di docenti Unicam e di esperti di Banca Popolare Etica, nonché di enti ed associazioni che operano nel settore.

01/12/2018 15:20
Mogliano, l'Istituto comprensivo "Giovanni XXIII" ha il suo Atelier Creativo

Mogliano, l'Istituto comprensivo "Giovanni XXIII" ha il suo Atelier Creativo

Venerdì 30 novembre è stato inaugurato l’Atelier Creativo collocato al primo piano dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Mogliano (MC).  Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del Prof. Paolo Corradini, Vicepreside dell’Istituto, in vece del Dirigente Scolastico Lauretta Corridoni, e le autorità del territorio: il Sindaco di Petriolo Sig. Domenico Luciani e l’assessore di Mogliano Alessandro Quarchioni, i Parroci dei due paesi Padre Mauro Valentini e Don Samuel Irakoze. Il Professore Corradini ha dato il benvenuto al pubblico di genitori, studenti, e docenti intervenuti. Grazie ai finanziamenti assegnati all’Istituto dal MIUR è stato realizzato un ambiente molto accogliente anche grazie alle pareti affrescate con stile cubista dalla Sig.ra Simonetta Verdicchio che ha saputo valorizzare al meglio tale contesto. Successivamente il Prof. Simone Monteverde ha presentato le attività che l’Istituto porta avanti per il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) mostrando come le innovazioni tecnologiche entrano sempre più nell’ambiente scolastico. Sono stati dunque presentati alcuni preziosi macchinari inseriti all’interno dell’Atelier tra cui la stampante 3D, lo scanner anch’esso 3D, il plotter da taglio del FABLAB, il RoboGino da cinque unità utilizzabile nelle attività di “Coding”, la LIM di ultima generazione ed i banchi modulari blu e rosa utilizzabili con metodologie differenti. Poi, nella policromatica cornice dell’Atelier Creativo, il Vicepreside ha elogiato gli studenti eccellenti che, al termine della Scuola Secondaria di I Grado, nell’anno scolastico 2017/2018, si sono distinti per l'ottimo risultato ottenuto all’Esame di Stato.  Alcuni Docenti delle scuole Secondarie di I Grado “Giovanni XXIII” di Mogliano e “Marco Martello” di Petriolo hanno consegnato gli attestati di Merito con la votazione di 10/10 e lode a Cesetti Alice e Sagretti Mara; con 10/10 agli studenti Ferretti Elisabetta e Patacchini Andrea ed infine a Cruciani Daniele, Paoletti Mariachiara e Broglia Ludovica che hanno conseguito il voto di 9/10.    Al termine della cerimonia, il Prof. Paolo Corradini ha ringraziato i presenti, congratulandosi con i ragazzi premiati e con le loro famiglie, con l’auspicio che questo importante traguardo sia solo il primo di una lunga serie.  

01/12/2018 14:21
Eticam: Scuole Popolari di Economia all'Università per una finanza al servizio del bene comune - FOTO

Eticam: Scuole Popolari di Economia all'Università per una finanza al servizio del bene comune - FOTO

Si è svolto ieri, e continua oggi e domani, presso la sala convegni del Rettorato del Campus di Unicam, il progetto curato da Unicam e dalla Banca Popolare Etica dal nome: "Eticam, Scuole Popolari di Economia all'Università per una finanza al servizio del bene comune". Ieri i lavori, a dieci anni dallo shock della finanza globale, sono stati aperti dal Rettore Unicam Claudio Pettinari e da Andrea Battinelli, coordinatore scientifico delle scuole popolari di economia. Oggi le tematiche affrontate ruoteranno invece intorno al tema "Shock economy e la sfida della giustizia".

01/12/2018 11:34
Gli alunni del liceo “Leopardi” incontrano il professor Giovanni Sabbatucci

Gli alunni del liceo “Leopardi” incontrano il professor Giovanni Sabbatucci

Giovedì 29 novembre il Prof. Sabbatucci, già docente di Storia Contemporanea presso l'Università Sapienza di Roma e l'Università di Macerata ha incontrato le classi quarte e quinte del Liceo Classico e Linguistico "Leopardi" di Macerata e la classe quinta del Liceo delle Scienze Umane di Cingoli. L'argomento della lezione è stato "il 1968". Il Professore ha catturato l'interesse della platea di studenti e docenti fornendo un quadro storico ampio del periodo, mettendone in luce le peculiarità e le eredità culturali. Al termine sono state rivolte al docente numerose domande. Hanno partecipato all'incontro anche una classe quinta dell'IIS "Matteo Ricci" ed una dell'ITE "Gentili" di Macerata. Un ringraziamento va alla casa Editrice Laterza e al loro rappresentante Fabio Belloni per la collaborazione nell'organizzazione dell'evento.

01/12/2018 09:26
L’ Ipseoa “Varnelli”protagonista del secondo campionato nazionale di pasticceria

L’ Ipseoa “Varnelli”protagonista del secondo campionato nazionale di pasticceria

Si è svolto, da martedì 20 novembre 2018 per tre giorni, fino a giovedì 22 novembre, a Riolo Terme (Ra), il secondo Campionato nazionale di pasticceria rivolto agli istituti alberghieri d’Italia, promosso dalla F.I.P.G.C. (Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria) in collaborazione col M.I.U.R. Il primo campionato Juniores di pasticceria dedicato agli istituti alberghieri, che dà modo ai giovani che vogliono intraprendere la professione di confrontarsi con i grandi maestri d’Italia. Le trenta migliori scuole alberghiere del Paese hanno gareggiato per conquistare il prestigioso titolo nel corso di una manifestazione che ha visto, l’un contro l’altro armati di sac a poche e fruste da cucina, i migliori giovani talenti italiani nel campo della pasticceria. Certamente non poteva mancare l’ Ipseoa “Varnelli” di Cingoli e nello specifico le migliori alunne dell’ indirizzo di pasticceriaMartina Gagliardini e Maria Chiara Grasso magistralmenteguidate dal loro insegnante e chef Marcello Stefano. Quest’anno il tema del campionato è stato il caffè, pertanto le squadre si sono misurate nella realizzazione di una torta moderna, a base, appunto, di caffè e nell’esecuzione di un pezzo artistico per rappresentare la cultura millenaria del caffè, dando così spazio all’estro creativo del team. Il Campionato ha visto all’opera i migliori giovani talenti della pasticceria italiana, a rappresentare gli istituti alberghieri di tutta Italia, che si sono sfidati a colpi di cioccolato, glassa, pan di spagna e… caffè. Le ragazze dell ‘ipseoa Varnelli di Cingoli hanno presentato una torta, dal titolo "Bianco Caffè", bianco come il colore dell"inclusione, capace di interpretare al meglio il caffè e il caffè “Varnelli” in cui il gusto si sposava a una grande tecnica realizzativa. E lo stesso è accaduto per il loro pezzo artistico, dal titolo "Cento Caffè" dalla caffetteria napoletana all'espresso, una spettacolare scultura di cioccolato realizzata con maestria e precisione. Le prove della tre giorni di Riolo Terme hanno messo a dura prova la capacità dei giovani pasticceri nel dosare gli ingredienti al milligrammo, nel rispettare le diverse temperature, nel comporre in maniera originale il cosiddetto pezzo artistico (normalmente fatto di cioccolato o di zucchero), che è da sempre considerata la prova regina di fronte alla giuria.  Quest’ultima, composta dai maestri pasticceri Cinzia Iotti, Matteo Cutolo, Giuseppe Russi, Tamer Mohamed Zein, Cesare Sciambarruto e Giuseppe Colangelo e da rappresentanti del MIUR, ha potuto toccare con mano l’alto livello dei pasticceri in erba del Belpaese. “Siamo orgogliosi del livello raggiunto dai giovani delle scuole alberghiere, ha spiegato Maurizio Santilli, responsabile nazionale della Federazione Italiana Pasticceria per gli istituti alberghieri, ma siamo ancor più consapevoli dell’importanza della formazione per il futuro dei professionisti del mondo della pasticceria. Si tratta di un settore che sta vivendo una grande vivacità. I giovani, sia al nord che al sud, lo vedono sempre più come un mestiere attraente che mette assieme creatività e personalità. Senza dimenticare la precisione e lo studio di discipline scientifiche. La conoscenza della matematica e della chimica sono alla base del lavoro di ogni bravo pasticcere”. Il pasticcere non è solo un produttore di dolci… ma è anche un costruttore di emozioni. Complimenti all’ Ipseoa “Varnelli”, sempre in prima linea con la sua eccellenza professionale ed artistica.

01/12/2018 09:18
Liceo Leopardi, presentato il percorso liceale di potenziamento-orientamento in biologia con curvatura biomedica

Liceo Leopardi, presentato il percorso liceale di potenziamento-orientamento in biologia con curvatura biomedica

Venerdì 30, nell’aula Confucio del liceo Leopardi, è stato presentato ufficialmente il percorso del classico di potenziamento-orientamento in biologia con curvatura biomedica, istituito dal MIUR in collaborazione con l’ordine dei medici nazionale. A presentare il percorso la dirigente Annamaria Marcantonellied il presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Macerata, Romano Mari. Con loro gli studenti interessati ed i docenti di Scienze a cominciare dalla referente Cinzia Romitelli, per continuare con Elio Catalini, Roberto Bartoloni, Massimiliano Peppoloni eRiccardo Rambozzi. A portare i saluti dell’USP la dottoressa Maria La Loggia. Il percorso, che inizia per gli studenti a partire dal terzo anno, ha già svolto una parte del proprio tragitto: una formazione che si espleta nei tre ultimi anni del liceo e che vede impegnati quei giovani che, con tutta probabilità, eserciteranno, poi, la professione della medicina. Su questo argomento, e sulla humanitasda conservare nel corso dell’esercizio della professione medica, si è soffermato a lungo Romano Mari. La dirigente Annamaria Marcantonelli, da parte sua, ha evidenziato come questo conferimento sia per il liceo maceratese un ulteriore attestato di stima da parte del Miur e dell’Ordine dei Medici medesimo; ma non ha omesso di sottolineare la splendida occasione riservata agli studenti per potersi accostare ai test di medicina con una preparazione lunga e mirata. In sostanza il percorso prevede per ogni anno del triennio (3°, 4° e 5°) 20 ore annuali di attività didattiche pomeridiane affidate a docenti interni di biologia; 20 ore di attività didattiche pomeridiane affidate ad esperi medici selezionati dall’Ordine; 10 ore di attività di laboratorio in orario antimeridiano e/o pomeridiano presso la sede provinciale dell’Ordine dei medici, strutture sanitarie e/o reparti ospedalieri. Parallelamente saranno attivati corsi pomeridiani di matematica, fisica, logica, biologia e chimica in preparazione all’accesso ai corsi di laurea a numero chiuso. Presenti alla conferenza stampa anche molti insegnanti del liceo.

01/12/2018 09:02
Alla Scuola di Architettura e Design di Unicam il kick off meeting di Safe

Alla Scuola di Architettura e Design di Unicam il kick off meeting di Safe

Si è tenuto oggi venerdì 30 novembre presso la Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino, il kick-off meeting del progetto di ricerca industriale “S.A.F.E. – Design sostenibile di sistemi di arredo intelligenti con funzione salva-vita durante eventi sismici”, che vede l’Ateneo camerte come capofila di un partenariato composto da altri due Atenei, l’Università degli Studi dell’Aquila e l’Università degli Studi della Basilicata, oltre ad enti ed aziende del settore. Nel corso dell’incontro è stato presentato il progetto alla presenza di tutti i partner: motivazioni, obiettivi, risultati attesi, fasi di sviluppo, azioni, ruoli, caratteri di innovatività.   Il progetto, di cui è responsabile la prof.ssa Lucia Pietroni della Scuola di Architettura e Design di Unicam, intende studiare, sviluppare e realizzare soluzioni innovative, concrete ed efficaci, in risposta alla crescente domanda sociale di sicurezza nella vita quotidiana, emersa con forza in seguito ai recenti eventi sismici che hanno colpito le regioni del Centro Italia, integrando conoscenze e competenze tecnico-scientifiche, differenti e complementari, quali quelle del Design, dell’Ingegneria Strutturale, dell’Informatica e della Chimica. In particolare, il progetto S.A.F.E. è finalizzato allo sviluppo progettuale e alla realizzazione di sistemi di arredi “antisismici”, intelligenti e“salva-vita” in caso di terremoto, per le scuole e gli uffici. Durante un sisma, i sistemi mobili, gli arredi e le attrezzature, che allestiscono gli ambienti, possono diventare ostacoli e barriere che aggravano le condizioni di pericolo, specialmente per anziani, bambini e chi ha difficoltà di deambulazione o, al contrario, rappresentano una possibilità di salvezza in caso di crolli.   “La sfida per la ricerca scientifica, tecnologica e industriale  - ha sottolineato la prof.ssa Pietroni – è di innovare e trasformare, da una prospettiva strutturale, il design degli arredi e delle attrezzature mobili, utilizzati nelle scuole e negli uffici, in sistemi intelligenti di sicurezza passiva, che possano contribuire alla protezione della vita e, attraverso lo sviluppo e l’integrazione di sensori e di una piattaforma informatica di management, alla localizzazione e al ritrovamento delle persone in caso di crollo durante un terremoto, migliorandone anche le prestazioni in termini di sicurezza, sostenibilità ambientale e salubrità”. Attraverso un approccio tecnico-scientifico multidisciplinare all’innovazione e la condivisione di differenti know how presenti all’interno del partenariato pubblico-privato coinvolto nel progetto, i risultati attesi riguardano, non solo la realizzazione di nuovi sistemi di arredo per scuole e uffici più sicuri e la loro validazione attraverso test e prove strutturali, ma anche le potenzialità che il progetto può contribuire a generare in termini di innovazione, sviluppo economico e incremento di competitività del comparto Legno-Arredo italiano.

30/11/2018 17:15
Macerata, porte aperte al Convitto del Leopardi

Macerata, porte aperte al Convitto del Leopardi

Il Convitto Nazionale “G. Leopardi” di Macerata, con annessa primaria e secondaria di I grado, apre le porte ai futuri studenti per presentare la sua offerta formativa: unica nel territorio e sempre proiettata al futuro.  Dalle 16.30 alle 19.30 sarà possibile visitare la scuola primaria e secondaria. La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Annamaria Marcantonelli, il personale docente ed educativo saranno a disposizione per illustrare ai ragazzi e alle famiglie caratteristiche, obiettivi e metodologie didattico-educative delle scuole interne, per presentare le opportunità formative e proporre attività laboratoriali. Caratterizzato da una forte vocazione musicale ed internazionale, il Convitto promuove, sin dalla scuola primaria, l’avviamento alla pratica corale e allo strumento e l’apprendimento dell’ inglese con lettori madrelingua.  Queste attività troveranno la loro naturale prosecuzione nel corso di studi successivo, con l’indirizzo musicale e i potenziamento didattico della lingua inglese attraverso la metodologia CLIL. Ogni classe ha a disposizione un educatore (fino alle 17.30 alla primaria, 18.00 alla secondaria), per attività ludico-ricreative, formative e di studio. Il centro residenziale di via Piani, aperto dalle ore 21.00 della domenica alle 15.00 del sabato, ospita gli studenti della secondaria di II grado che vogliono frequentare gli Istituti del territorio, mettendo a disposizione personale educativo specializzato che segue i convittori nello studio quotidiano e nelle attività extrascolastiche.  

30/11/2018 17:07
Pollenza, il Lions Club Macerata Sferisterio dona un defibrillatore all'Istituto Vincenzo Monti

Pollenza, il Lions Club Macerata Sferisterio dona un defibrillatore all'Istituto Vincenzo Monti

Sabato 24 Novembre un’importante iniziativa ha animato la vita dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Monti” e di tutti i suoi allievi. Si è svolta infatti la cerimonia di consegna da parte del Lions Club Macerata Sferisterio di un prezioso dispositivo medico che potrà risultare utile alla salute e alla sicurezza di tutti coloro che frequentano a vario titolo la scuola. Un defibrillatore semiautomatico di recente produzione e in linea con le normative di settore è da ora in servizio presso l’istituto e viene messo a disposizione di tutti coloro che possano avere bisogno di soccorso medico. L’iniziativa si deve al Lions Club Macerata Sferisterio presieduto dall’Avv. Giampiero Emiliozzi e fa seguito all’attività di servizio programmata dal Past President Dott. Sergio Fattorillo nel corso del precedente anno sociale. Il Presidente Avv. Giampiero Emiliozzi ed i membri del Consiglio Direttivo del Lions Club hanno consegnato il dispositivo ai ragazzi e alla Dirigente scolastica Prof.ssa Catia Scattolini, alla presenza del Sindaco di Pollenza Dott. Luigi Monti e dell’Assessore ai Servizi Sociali Mariangela Lanzi. Un momento molto intenso e toccante non solo per il buon esempio di collaborazione proficua attivata tra Istituzioni, ma anche per la calda accoglienza che gli allievi hanno voluto riservare ai loro ospiti. Canti, riflessioni e doni hanno animato l’evento è naturalmente questa è stata anche l’occasione per illustrare le caratteristiche tecniche dell’apparecchio, le sue potenzialità e i casi di intervento in cui potrà risultare utile. Un pubblico attento fatto di ragazzi e dei loro docenti ha raccolto le informazioni necessarie, consapevole che trattandosi comunque di un dispositivo ad alta tecnologia esso dovrà poi essere maneggiato da personale qualificato e appositamente formato. Una forma di prevenzione tra le più innovative degli ultimi anni, che segna il passo di un nuovo approccio alla tutela della salute e che rende tutti noi più sicuri. Un plauso va al Lions Club Macerata Sferisterio ed al suo Presidente Avv. Giampiero Emiliozzi che, in sinergia con il Comune di Pollenza, ha voluto e realizzato questo importante service, finalizzato a tutelare il benessere degli altri, a partire dalle più giovani generazioni

30/11/2018 15:21
Al lavoro il nuovo CdA dell’Università di Macerata

Al lavoro il nuovo CdA dell’Università di Macerata

Si è insediato oggi il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Università di Macerata, rinnovato nella sua composizione, come da Statuto, per il triennio 2018-2021. Il Cda esercita delle funzioni di indirizzo strategico e sovrintende alla gestione amministrativa, finanziaria e patrimoniale dell'Ateneo, perseguendo obiettivi di efficienza, efficacia ed equilibrio finanziario. Presieduto dal rettore Francesco Adornato, l’attuale consesso è composta da Francesca Spigarelli, CatiaGiaconi ed Elena Cedrola in rappresentanza dei docenti, Andrea Dezi per il personale tecnico-amministrativo, Matteo Martelli e Lorenzo DiTommaso per gli studenti fino al 31 dicembre, quando saranno designati i nuovi rappresentanti dal Consiglio degli studenti in fase di elezione in questi giorni. A questi si aggiungono il prorettore Claudio Ortenzi e il direttore generale Mauro Giustozzi. In seguito alla riforma universitaria del 2010, fanno parte del consiglio di amministrazione anche due componenti esterni, scelti tra personalità con profili particolarmente rilevanti di ordine istituzionale, gestionale, scientifico e culturale. Per il nuovo triennio sono stati designati l’imprenditore Maurizio Vecchiola, già nel precedente Cda, e l’avvocato Galileo Omero Manzi. Nell’accogliere i nuovi consiglieri, il rettore ha ringraziato per il lavoro svolto anche i rappresentanti uscenti: Anna Ascenzi, Roberto Perna e Stefano Pollastrelli per i docenti, Fiorenzo Formentini per il personale amministrativo e l’avvocato Alessandro Lucchetti come esterno.  

30/11/2018 12:37
Unimc, Giorgia Vulpiani è la nuova ricercatrice per la materia di Istituzioni di diritto privato

Unimc, Giorgia Vulpiani è la nuova ricercatrice per la materia di Istituzioni di diritto privato

A seguito del brillante superamento del concorso conclusosi il 23  novembre presso il Dipartimento di Economia e Diritto dell'Università degli Studi di Macerata, la dott.ssa Giorgia Vulpiani, 29 anni, di San Benedetto del Tronto, ha sottoscritto oggi presso l'Ateneo il contratto relativo ad un assegno di ricerca per la materia di Istituzioni di diritto privato, Responsabile scientifico il Prof. Enrico Damiani, docente di I fascia presso il detto Dipartimento. L'assegno è stato finanziato da una società Villalba Sviluppo srl riferibile alla famiglia del Rag. Domenico Intermesoli, noto imprenditore maceratese, che ha all'uopo sottoscritto una apposita convenzione di collaborazione scientifica con il Magnifico Rettore  Chiar.mo Prof. Francesco Adornato. La neo assegnista ha dichiarato di essere molto felice di poter ulteriormente proseguire il cammino di ricerca avviato durante i tre  anni del corso di dottorato e di voler procedere nei prossimi mesi alla pubblicazione di ulteriori lavori scientifici peraltro già  avviati anche nel corso della sua permanenza presso l'Università di Tolosa. Il Prof. Enrico Damiani si è congratulato con la giovane vincitrice, già impegnata domani quale relatrice al Convegno sui Requisiti del Contratto tra teoria generale e innovazione tecnologica, e si è detto particolarmente contento per la presenza di una giovane ricercatrice all'interno dell'Ateneo maceratese che contribuirà a dare nuova linfa all'approfondimento degli studi civilistici connessi al diritto e alle sue implicazioni anche con riferimento all'espansione delle  contrattazioni telematiche.

29/11/2018 15:28
Pari opportunità, Atenei di tutta Italia a Unimc

Pari opportunità, Atenei di tutta Italia a Unimc

Rappresentanti di almeno dieci atenei e istituti di alta formazione italiani per almeno settanta partecipanti sono in questi giorni in città, dove è in corso, oggi e domani, il corso di formazione “Il ruolo dei Cug nelle università italiane” promosso dalla Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane, in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia Cug dell’Università di Macerata. I Cug sono stati istituiti nel 2010 e hanno il compito di favorire le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e combattere le discriminazioni. Alla giornata di apertura il rettore Francesco Adornato ha evidenziato l’importanza di questo tipo di organismo e delle sollecitazioni che da questo possono derivare per l’organizzazione dell’Università. L’Ateneo di Macerata è da tempo impegnato su questo fronte che, tra le varie attività, ha promosso un corso di formazione accolto con buon consenso e che potrebbe essere riproposto anche quest’anno con il titolo “Generi politica e istituzioni corso”. Come ha spiegato l’attuale presidente NatasciaMattucci, che ne ha preso le redini da Ines Corsi, il Cug, composto da rappresentanti di docenti, studenti e personale tecnico amministrativo, si è rivelato “un laboratorio di confronto paritario e di rispetto tra le parti”. L’obiettivo è quello di lavorare per creare un “ambiente di lavoro rispettoso che deve arricchire l’esperienza di ciascuno di noi”, sono sempre le parole di Mattucci. Importante è agire anche sulla “dimensione simbolica, che è alla base della costruzione del potere. Per questo il Cug non si occupa solo di procedure e norme, ma anche di questa dimensione con un approccio decostruttivo che ripensa i linguaggi e i simboli”. Per i saluti iniziali sono intervenuti anche Meri Marziali del Comitato per le pari opportunità della Regione Marche e Patrizia Tomio, presidente della Conferenza Nazionale degli Organismi di parità delle Università italiane. Oltre a fornire i contenuti teorici, il percorso formativo prevede la partecipazione attiva degli iscritti a gruppi di lavoro sui temi affrontati, che spaziano dal linguaggio di genere al benessere organizzativo, dal mobbing al telelavoro.

29/11/2018 12:56
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