Pomeriggio davvero bello ed emozionante ieri a Cingoli. L'Avis Comunale di Cingoli in collaborazione con la Polisportiva Cingoli e L'Istituto Comprensivo "E. Mestica" di Cingoli hanno organizzato nell'ambito del progetto "3S: Scuola Sport Salute" un torneo di pallamano, con i ragazzi delle classi 1°-2°-3° della media "E' Mestica" di Cingoli, sia femminile che maschile.
Grande la partecipazione dei ragazzi che hanno dimostrato davvero molto entusiasmo. Con questa iniziativa l'AVIS vuole insegnare la cultura del dono e della partecipazione che la caratterizza e farne partecipi gli studenti delle scuole, e lo sport è sicuramente il mezzo più adatto a questo scopo.
Articolo di Giuseppe Salici
Trasformazione digitale e sviluppo territoriale: sono due temi cruciali che vedono l’Università di Macerata impegnata come partner all’interno di nuovi progetti di ricerca finanziati dall’Unione Europea nel contesto del programma Erasmus.
Dopo “The Wine Lab” e “Foodbiz”, giunti a conclusione lo scorso dicembre, a portare a casa questo importante risultato di cooperazione scientifica internazionale è il gruppo del Dipartimento di Scienze della Formazione, Beni Culturali e Turismo coordinato dal prof. Alessio Cavicchi.
Il primo progetto, DiTEMP (Digital Transformation and Employability: acquiring transversal competences in curricular education) riguarda la trasformazione digitale in relazione all’occupabilità e all’acquisizione di competenze trasversali, durerà due anni, è coordinato dall’Università di Padova, conta su un finanziamento di oltre 280 mila euro e su un consorzio di sei partner: Università del La Laguna, Spagna; Università Alexandru Ioan Cuza Din Iasi, Romania; Fundación Universidad-Empresa, Spagna; Militos Symvouleutiki A.E.,Grecia, e Unimc.
Lo scopo è quello di preparare i laureati, soprattutto nel contesto dei corsi di laurea in Beni Culturali e Turismo, ad affrontare i cambiamenti nel mondo del lavoro dovuti alla trasformazione digitale, considerando gli atenei come mediatori di conoscenza e supporto allo sviluppo di competenze utili nel mondo del lavoro.
Il secondo progetto, “Re – ACT” (Self-reflection tools for smart universities acting regionally) è finanziato per quasi 500 mila euro e intende favorire una collaborazione tra Atenei e tra Atenei e Regione al fine di rendere più efficienti i finanziamenti alla ricerca e all’innovazione, prestando maggiore attenzione alle esigenze del territorio.
Il partenariato - coordinato dalla Porto Business School del Portogallo e composto dalla Corvinus University di Budapest, Ungheria, da Babes-Bolyai University of Cluj Napoca, Romania, dalla Technical University of Košice, Slovacchia), da Start-up Europe Network e dall’Università di Macerata - intende applicare, sperimentare, aggiornare e migliorare uno strumento di auto-riflessione elaborato dall’Unione Europea per rilevare il livello di coinvolgimento degli Atenei nel sistema regionale per l’innovazione e la specializzazione intelligente.
Nei mesi scorsi i referenti Unimc hanno partecipato con gli altri partner alle riunioni di avvio dei progetti organizzati a Padova e a Porto. Parte dei fondi saranno dedicati al finanziamento di borse di studio per ricercatori.
Il 21 febbraio si celebra la Giornata Internazionale della Guida Turistica con visite guidate gratuite in tutta Italia.
Eventi anche il 29 febbraio e il 1 marzo 2020. La Giornata Internazionale della Guida Turistica, istituita nel 1990 dalla World Federation Tourist Guide Associations,è promossa in Italia dalla ANGT(Associazione Nazionale Guide Turistiche) e coinvolge decine di associazioni di guide turistiche abilitate di tutte le regioni italiane.
La Giornata si celebra il 21 febbraio ma dal 2013 le guide italiane scelgono anche un weekend in cui proporre ulteriori visite guidate gratuite a cittadini e turisti, con ottimi risultati di pubblico (mediamente 20.000 visitatori). Quest’anno la manifestazione sarà dedicata a Marcella Bagnasco, scomparsa nel 2019: donna colta e appassionata, socia fondatrice e per molti anni presidente di ANGT, è sempre stata fiera sostenitrice di tutte le manifestazioni che danno risalto alla figura professionale della guida turistica abilitata.
Nelle Marche, il team di “Guide nelle Marche”, per l'edizione del 2020, ha volutamente pensato di creare una vetrina turistico-culturale per le cittadine dell'entroterra marchigiano, preziosi scrigni di storia, cultura e arte tracciando, così, un'interessante e dinamica prospettiva e un momento di riflessione verso le grandi potenzialità turistiche del territorio. Gli itinerari a cura delle guide abilitate di “Guide delle Marche” proposti nelle date di sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo, vedono visite guidate gratuite nelle città di: Ascoli Piceno, Monteprandone, Lapedona, Mogliano, Loro Piceno e San Severino Marche.
L'evento internazionale nelle Marche è patrocinato dalla ANGT (Associazione Nazionale Guide Turistiche), Confesercenti/Federagit e dalle amministrazioni delle città coinvolte nell'iniziativa.
Ulteriori e più dettagliate informazioni si posso avere consultando le specifiche locandine pubblicate on line o visitando le pagine dei siti internet e pagine facebook ufficiali e sotto elencati. “Vieni a scoprire le Marche con chi della passione per la propria terra ha fatto un'affascinante professione” www.giornatadellaguidaturistica.it - E mail: info@giornatadellaguidaturistica.it Pagina Facebook: Giornata Internazionale della Guida Turistica @GIDGT Twitter @GiornataGuida www.guidedellemarche.com FB: Guide delle Marche@guidedellemarche e mail: info@guidedellemarche.com
E' stato un bel pomeriggio quello passato nella nuova sede dell’Università della terza età camerte dove nei giorni scorsi sono state consegnate le attrezzature informatiche donate da Ancos (Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive) di Robella, in provincia di Torino.
Un regalo inaspettato e assai gradito da tutti, sottolineato dalla responsabile Donatella Pazzelli e dall’assessore alla cultura Giovanna Sartori, nonché un gesto di solidarietà e amore capace di rinnovare l’invito a resistere in una terra tanto duramente colpita dal sisma del 2016.
L’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, nata a San Severino Marche oltre 30 anni fa, è un’associazione di promozione sociale riconosciuta dalla Regione Marche e tra le sue sedi distaccate ha quella di Camerino, che a sua volta è attiva da oltre 20 anni. L’Uteam rappresenta da sempre un modo intelligente di trascorrere il tempo, impegnando gli anziani del territorio in attività che spaziano dalla ginnastica alla letteratura, dal tombolo all’informatica, dall’agricoltura biologica alla pittura. Ogni anno vengono attivati circa 20 corsi, tenuti da docenti preparati e spesso appartenenti all’Università di Camerino e la frequenza è molto alta. Le Amministrazioni comunali che si sono succedute in questi anni hanno tutte e sempre sostenuto tale attività, mettendo a disposizione locali e risorse finanziarie. La sede, prima del 26 ottobre 2016, era un bell’appartamento nel centro storico della città. Subito dopo il terremoto, che nell’ottobre del 2016 ha colpito questo territorio, l’intero centro storico è stato dichiarato zona rossa e ancora lo è, oltre 6.280 persone sono state sfollate in tempi rapidissimi, 220 attività sono rimaste senza sede, 1.000 alunni hanno perduto gli edifici scolastici e sono stati sistemati su sedi provvisorie, tutti i musei e le raccolte d’arte sono inagibili, la quasi totalità delle chiese è crollata o ha riportato danni ingentissimi e le oltre 80 associazioni cittadine non hanno più una sede e quindi sono state costrette ad interrompere le loro attività.
Nonostante tutto l’Uteam non si è fermata e nel febbraio 2017, quando la terra continuava a tremare, sono riprese le lezioni, seppur in forma ridotta, che hanno consentito ai partecipanti di vivere preziosi momenti di condivisione. Gli iscritti, dimezzati rispetto agli anni passati ma tuttavia numerosi, sono stati ospitati in sedi provvisorie ma sicure e così è stato nei successivi anni accademici, si sono appoggiati prima presso i container degli studenti universitari, poi in un’aula dell’istituto professionale, quindi nella cucina del monastero delle Clarisse e per le attività motorie nella palestra della scuola primaria.
Finalmente in questo anno accademico l’Uteam ha potuto contare su una nuova aula messa a disposizione dall’Amministrazione comunale: è stata arredata nel migliore dei modi e i corsi sono ripresi a pieno ritmo.
Mattinata ricca di stimoli quella di oggi per gli studenti e le studentesse del Liceo Classico di Recanati che hanno incontrato i volontari di Donaction. La città leopardiana aveva già ospitato Donaction all’IIS Mattei a fine gennaio.
Il progetto, sostenuto dalla Regione Marche, ha visto la partecipazione delle volontarie Antonella Marchetti Associazione Nazionale Trapiantati di Rene (ANTR) e Piera Marconi dell’AIDO. Nato con lo scopo di orientare i giovani sul tema della donazione e della solidarietà sociale, il progetto nel corso degli anni ha attivato una funzione riflessiva e educativa grazie alla preziosa collaborazione di molte scuole della regione. Oltre ad illustrare il processo del trapianto, e rispondere alle curiosità dei ragazzi e delle ragazze recanatesi che si sono mostrati molto attenti e interessati, le volontarie hanno proposto alla scuola la partecipazione al concorso Donaction.
Il concorso prevede la realizzazione di elaborati (testo giornalistico; spot video; fotografia; illustrazioni; grafica; pittura; per gli istituti alberghieri anche l’elaborazione di una pietanza che riassuma i concetti di riuso e salute) per raccontare con creatività il significato e l’importanza della donazione di organi e tessuti. Donaction è sostenuto dalla Regione Marche. Il dettaglio del concorso sul sito www.donactioncontest.it, e sulle pagine social dedicate su Facebook, YouTube e Instagram. Donaction si concluderà con la premiazione degli elaborati più meritevoli e delle scuole aderenti cui sarà regalato materiale didattico e tecnologico (info e regolamento su www.donactioncontest.it).
Sono sette le associazioni che grazie a Donaction, hanno fatto rete per diffondere una corretta informazione ai giovani sulla donazione di organi e tessuti, promuovendo l’importanza di diventare cittadini attivi: Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue), Lifc Marche (Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche), Aido (Associazione Italiana Donazione Organi Tessuti Cellule), Antr (Associazione Nazionale Trapianti di Rene), Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto Onlus), Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo). e Adisco (sezione regionale Marche cordone ombelicale).
Al via la settima edizione del Luci, il Laboratorio Umanistico per la Creatività e l’Innovazione di UniMC, organizzato dall’Università di Macerata. Il Luci è un percorso multidisciplinare sulla creatività e l’imprenditorialità che, in modo pratico, avvicina i giovani al mondo delle imprese, valorizzando le competenze degli studenti con una formazione nelle scienze sociali e umanistiche.
Oltre 30 universitari, laureati, dottorandi e studenti degli istituti superiori di Macerata sono stati coinvolti, coordinati da Lorenzo Compagnucci, in attività pratiche di gruppo per il potenziamento delle competenze trasversali e per l’introduzione ai temi della creatività e dell’innovazione. I formatori intervenuti nei primi due incontri sono stati Lucia Berdini, Leonardo Maria Seri e Maria Giovanna Varagona del laboratorio di tessitura “La Tela”.
Gli studenti hanno inoltre lavorato in gruppo per iniziare a definire i progetti di impresa che presenteranno ad una giuria di ospiti al termine del percorso.
Il prossimo appuntamento si svolgerà al CreaHUB con i formatori Nicola Tommasi di Intesa Sanpaolo e Francesco Cardinali di Adv Creativi che tratteranno rispettivamente il tema del Business Plan, e quello della creatività e comunicazione. Per informazioni: ricerca.ilo@unimc.it
È stato aperto ufficialmente stamattina, nel corso di una cerimonia organizzata dall’Università di Camerino, dal CUS Camerino, dalle scuole e dal Comune di Camerino presso il palazzetto universitario di Unicam, l’anno accademico e scolastico sportivo. Una mattinata intensa ed emozionante dedicata ai ragazzi e allo sport, un connubio da sempre caro agli organizzatori e anche quest’anno, come di consueto, il programma si è arricchito della presenza di ospiti di eccezione, grandi campioni del passato e del presente e promesse per il futuro.
Hanno infatti preso parte al talk show Ario Costa, Presidente Victoria Libertas Pesaro, Leonardo Battaglini, giovanissimo motociclista della Categoria 300 del Trofeo Yamaha, Michele Briamonte esperto in diritto dello sport, Fabrizio Ravanelli già calciatore di serie A, campione della squadr Juventus, Massimo Fabbrizi medaglia d’argento di Tiro al Volo alle Olimpiadi di Londra 2012, Albino Massaccesi Amministratore delegato A.S. Lube Volley che Unicam sostiene da tempo e che ha portato una rappresentanza dei giocatori della squadra giovanile della Lube, Lucia Morico medaglia di bronzo di Judo alle Olimpiadi di Atene 200, Juan Luca Sacchi arbitro serie A di calcio, Massimo Pulcinelli Presidente dell’Ascoli Calcio.
Il talk show, condotto da Marco Moscatelli, che ha visto intervistatori d’eccezione gli studenti delle scuole primarie e superiori di Camerino, è stato dunque l’occasione per poter ascoltare dalla viva voce di chi ha raggiunto in prima persona i traguardi più importanti e ha conseguito i successi a cui ogni sportivo ambisce, e di chi gestisce managerialmente le società sportive, quanto l’impegno, la determinazione, la professionalità, il senso di appartenenza alla squadra, siano fondamentali per raggiungere gli obiettivi che ognuno si prefigge di raggiungere.
“L’Università di Camerino – ha sottolineato il Rettore Pettinari – ha da sempre investito nello sport, come testimoniato dai moderni e funzionali eccezionali impianti sportivi a disposizione sia degli studenti che della cittadinanza. Ringrazio tutti gli ospiti che hanno voluto essere con noi oggi per portare la loro testimonianza ed il loro esempio di vita a tutti i giovani presenti oggi. Lo sport è importante nella vita di ciascuno di noi e rappresenta un fondamentale momento di formazione: auguro a tutti i nostri ragazzi di praticarne uno, condividendone l’etica ed i valori”.
La cerimonia si è aperta con i saluti del Rettore Pettinari, del presidente del Cus Camerino, del Sindaco di Camerino Sandro Sborgia e dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti.
Dopo il talk show, il Rettore ha consegnato agli ospiti un attestato ed il gagliardetto dell’Ateneo. Premiati anche altri giovani sportivi di rilievo nazionale e internazionale del CUS Camerino. Non è mancato anche un momento di esibizioni sportive organizzate dagli studenti del Liceo Sportivo di Camerino.
La cerimonia si è conclusa con la lettura del giuramento dell’Atleta da parte degli studenti e la Dichiarazione di Apertura ufficiale dell’Anno Accademico e Scolastico Sportivo delle autorità presenti.
Nel pomeriggio, presso la palestra del CUS Camerino, si svolgerà la partita di Basket Prosciutto Carpegna Pesaro (serie A) e XL Extralight Montegranaro (serie A2).
Si è conclusa, con un grande successo in termini di partecipazione di aziende e candidati, la giornata dedicata al Career day presso l’Istituto alberghiero “Varnelli” di Cingoli.
Nella mattinata del 17 febbraio, infatti, in occasione della settimana culturale organizzata dai ragazzi rappresentanti d’Istituto, nella sala ristorante della scuola, si sono dati appuntamento oltre 40 aziende turistiche che hanno risposto a 160 studenti motivati ed interessati che a breve entreranno nel mondo del lavoro.
Un'iniziativa che la Dirigente scolastica prof.ssa Maria Rosella Bitti e l’Associazione cuochi di Macerata insieme ai all’ associazione ABAT balneari e Federalberghi ha contribuito a ideare e promuovere: “Il vantaggio per chi vi ha partecipato è evidente, ovvero la possibilità di sostenere svariati colloqui di lavoro direttamente con i titolari dell’azienda o il responsabile di area. Questo contatto personale ha facilitato la relazione e l’approfondimento del reciproco interesse che risulta sempre più difficile al giorno d’oggi, dato che quasi tutti gli annunci prevedono la sola candidatura via e-mail”, queste le parole della Dirigente dopo aver ringraziato tutti coloro che hanno collaborato e reso possibile l’iniziativa.
La partecipazione al Career Day, gratuita e riservata a tutti gli studenti over 16, è stata un'occasione preziosa per conoscere il mondo del lavoro, creare opportunità professionali e fare network con le imprese.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dagli operatori turistici perché le figure professionali più difficili da trovare sono proprio cuochi, camerieri, addetti al ricevimento con una buona formazione culturale e una ottima preparazione professionale e gli incontri di questi giorni sono stati proprio l’occasione per verificare direttamente questi requisiti, che certamente da sempre contraddistinguono gli studenti dell’ Ipseoa “Varnelli” di Cingoli.
Cambiamento e innovazione, svilippo e tecnologia, futuro ed economia: il progresso inarrestabile condiziona in modo nuovo l'approccio al mondo del lavoro. Si rendono sempre più necessarie una nuova visione e una nuova conoscenza delle dinamiche della società attuale, dei suoi nuovi linguaggi, della sua espansione.
Questi i temi del seminario "Centodieci è Progresso" che ha visto la piattaforma culturale di Banca Mediolanum presente, nella mattinata di martedì 18 febbraio, al Cinema Italia di Macerata per diffondere la cultura dell'innovazione e una visione positiva sul futuro.
L'incontro è stato organizzato da Pierpaolo Verdenelli, Luca Mercuri e Giovanni Salvucci ed ha visto la partecipazione dei giovani studenti del quarto e quinto anno del Liceo Scientifico. A promuovere l'evento è stata la Proff.sa Serenella Pagnanini.
"Superare la crisi è possibile. Sempre. La questione è capire come e con chi. Anche nei periodi di maggiori difficoltà restano le persone quelle che fanno la differenza. Bisogna creare una rete virtuosa fatta di fiducia in sé stessi, buone idee, competenze specifiche, e conoscenza delle nuove tecnologie - dichiara Oscar Di Montigny, Chief Innovation, Sustainability & Value Strategy Officer di Banca Mediolanum -. Per dare il via al rilancio bisogna lasciarsi alle spalle i modi tradizionali di creare e trovare lavoro. Pensare un'azienda o una professione nel futuro non può prescindere da idee innovative, dall'agire concreto basato sullo studio, sull'acquisizione di specializzazioni e sull'ispirazione a modelli di d'eccellenza".
L'appuntamento verrà replicato questa sera (18 febbraio), alle ore 21:30, presso il Cinema Multiplex di Piediripa: il seminario sarà gratuito e rivolto a imprenditori e professionisti in cerca di occupazione.
Si chiama “Racconti AMO la nostra Provincia” il concorso presentato questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Macerata. La Prefettura di Macerata, in collaborazione con l’Amministrazione provinciale e con l’USR per le Marche, Ufficio V Ambito territoriale di Macerata, ha bandito un concorso per gli istituti comprensivi e quelli di istruzione secondaria per offrire agli studenti l’opportunità di conoscere il patrimonio paesaggistico e culturale del nostro territorio e per far acquisire la consapevolezza che va tutelato e salvaguardato, seguendo i principi dell’articolo 9 della Costituzione (La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico artistico della Nazione).
“La nostra è un provincia meravigliosa - ha affermato il presidente Antonio Pettinari, presente alla conferenza stampa insieme al Prefetto Iolanda Rolli e al dirigente dell’Ambito territoriale di Macerata, Carla Sagretti - che va valorizzata, tutelata e salvaguardata. Il progetto è nato da un’idea del Prefetto Rolli, molto attento a seguire le dinamiche e le problematiche del nostro territorio, anche quelle non di propria competenza. La professoressa Carla Sagretti lo ha poi trasformato in progetto, puntando sui giovani e sulla loro dinamicità per farli entrare in stretto contatto con questo straordinario patrimonio che è sotto gli occhi di tutti, ma che noi stessi tendiamo a non fruirne con consapevolezza”.
Trenta dirigenti scolastici presenti in sala per la presentazione del concorso che vuole sollecitare dei percorsi creativi per far comprendere che il paesaggio è una risorsa per conoscere il patrimonio materiale e immateriale del proprio territorio e per riconoscere la relazione tra ambiente e cultura. Al tempo stesso intende costituire un’occasione per favorire la consapevolezza della necessità della sua tutela e stimolare i processi educativi e formativi per la costruzione di una comunità attiva e responsabile.
“L’interesse per i ragazzi vuol dire interesse per il futuro: ecco perché guardiamo al mondo scolastico - afferma il Prefetto Rolli - Quello maceratese è un paesaggio unico, dovremmo proporlo patrimonio dell’UNESCO. Ogni Paese, anche il più piccolo, ha ricchezza di storia e cultura, di un valore eccezionale: da qui è venuta l’idea di chiedere ai nostri ragazzi come vedono la provincia, per il patrimonio ereditato e per quanto si fa oggi grazie alla strategia, alla creatività e all’impegno delle persone. Il progetto promuove la conoscenza del luogo dove viviamo e vuole creare l’orgoglio di essere maceratesi”.
Le iscrizioni scadono il 6 marzo ed entro il 30 aprile 2020 occorre presentare un elaborato che può essere realizzato sotto forma di documento scritto (lettera, racconto, poesia, canzone), prodotto multimediale (foto, video, testo radiofonico, presentazione digitale interattiva) o creazione grafica (plastico, disegno, pittura, murales).
“Le parole chiave del progetto sono: bellezza, cura ed educazione - conclude Sagretti -. Il bello stimola i sensi e ci connette; la cura è quella che dovremmo avere nei confronti del nostro territorio e questo è possibile se lo percepiamo importante per noi; infine l’educazione perché è fondamentale creare occasioni di studio e approfondimento che possano essere formative e al tempo stesso coinvolgenti”.
Un assaggio di vita universitaria per gli studenti delle superiori: parte lunedì 24 febbraio l’Open Week organizzata dall’Università di Macerata. Per una settimana, sarà possibile partecipare liberamente alle lezioni dei corsi di laurea nei cinque dipartimenti dell’Ateneo: Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze della formazione, beni culturali e turismo, Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, Studi Umanistici con lingue, mediazione, storia, lettere e filosofia.
Per conoscere il calendario e prenotarsi è possibile consultare il sito www.unimc.it/openweek. Durante la settimana gli studenti potranno partecipare anche a Laboratori di orientamento alla scelta con operatori specializzati. E' necessaria la prenotazione all'indirizzo consulenza.orientativa@unimc.it entro il 21 febbraio.
I senior tutor di Ateneo dell’Infopoint in via Don Minzoni saranno a disposizione dei ragazzi per aiutarli nella ricerca delle lezioni e delle loro sedi di svolgimento e per rispondere a domande e curiosità. Punti informativi saranno allestiti anche nei singoli Dipartimenti. Sempre all’Infopoint sarà possibile ritirare materiale informativo dell’Ateneo, un buono pasto per poter mangiare alla mensa universitaria come un vero studente e l'attestato di partecipazione alle lezioni frequentate. Per informazioni: Tel. 0733.2586005, orientamento@unimc.it.
Due classi del liceo Leopardi di Macerata hanno partecipato venerdì 14 febbraio alla collocazione di una targa in ottone posta sul pavimento, all’ingresso della scuola, per ricordare il giorno della Memoria. L’iniziativa, promossa dal Miur, nasce da un’idea di Gunter Demnig che, nel 1992, ha dato avvio alla collocazione delle pietre di inciampo; iniziativa che consiste nell’installazione di una targa in ottone sul selciato antistante la casa di una vittima dello sterminio nazifascista, sulla quale vengono incisi i dati della persona, il luogo e la data di arresto o della deportazione. Lo scorso anno, ad imitazione di questa idea, sono state realizzate delle targhe commemorative poi consegnate a 100 istituti scolastici nei quali sono state posizionate; quest’anno si è raddoppiato il numero di scuole tanto che ne sono state coinvolte oltre duecento su tutto il territorio nazionale. Il liceo Leopardi è rientrato fra le scuole scelte.
Con l’obiettivo di dare il giusto valore educativo e formativo a tale ricorrenza si è proceduto dunque a questa cerimonia con l’obiettivo di stimolare negli studenti una riflessione su tali tematiche e contribuire a preservare la memoria di questi acacdimenti.
“Sono segni importanti che inducono a riflettere e a non dimenticare; – commenta la dirigente Annamaria Marcantonelli – piccole tracce che testimoniano eventi storici importanti e, in questo caso, drammatici; è bene conservare sempre una memoria viva, vigile ed attenta; soprattutto è nostro compito farlo per sensibilizzare gli studenti”.
La collocazione della targa è stata fatta alla presenza della dirigente Annamaria Marcantonelli e del vicario Adriano Menchi; dopo la lettura, da parte di una studentessa, di un brano di Primo Levi tratto dal romanzo “Se questo è un uomo”, si è proceduto allo scoprimento della targa fissata al suolo.
Nuovo appuntamento domani, mercoledì 19 febbraio alle 18.30 al Casb, biblioteca didattica di Ateneo in piazza Oberdan con la rassegna di musica proposta dall’Università di Macerata e dal Conservatorio di musica Giovanni Battista Pergolesi di Fermo.
Ad esibirsi sarà Caterina Dionisi al pianoforte, che proporrà brani di Rachmaninov, Granados, Debussy e Prokofiev. L’ingresso è libero.
Caterina Dionisi, classe 2000, è vincitrice di primi posti sia solista che in formazioni da camera in importanti concorsi nazionali.
I materiali, la loro innovazione e la loro gestione su tutto il ciclo di vita, sono le tematiche al centro del nuovo master universitario al altamente professionalizzante attivato dall’Università di Camerino in collaborazione con sei prestigiose realtà industriali marchigiane.
Il master in “Materiali innovativi per Economia Circolare”, diretto dal professor Roberto Gunnella, docente della sezione di Fisica della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam, rappresenta un percorso di studi unico in Italia, che colma una lacuna nella preparazione specifica di metodo di approccio nel settore dei materiali e che nasce dalla proficua esperienza dell’Università di Camerino con diverse ed importanti realtà del mondo imprenditoriale, quali ICA, iGuzzini Illuminazione, Clementoni, Tod's, Elantas ed Elica.
I materiali e la loro gestione ricopriranno un ruolo centrale nelle attività formative del master, che si prefigge come obiettivi la promozione delle tecnologie a bassa impronta di carbonio, il trasferimento e interazione tra laboratorio e industria e tra pubblico e privato, nonché la riduzione dei rischi di innovazione attraverso un eco-sistema che condivida i processi virtuosi
Il processo di progressiva trasformazione della filiera industriale in ottica di ecosostenibilità, processo che interessa l'economia e la società, richiede proprio la formazione di nuove professionalità frutto della proficua sinergia tra atenei e aziende ed è in questa direzione che va questo nuovo percorso formativo.
Il nuovo master è rivolto in particolar modo a laureati nei settori della Chimica, della Fisica, delle Scienze dei materiali ed affini, che al termine del percorso saranno in grado di operare e di prendere decisioni informate ed ottimizzate su tutti gli aspetti della produzione e della gestione dei materiali, dall’approvvigionamento al suo smaltimento, ed in particolare sul controllo della materia prima, sulla certificazione e qualità del prodotto, sul consumo energetico e produzione CO2 durante tutto il ciclo di vita, sullo smaltimento e salute del luogo di lavoro.
“Abbiamo fortemente voluto avviare questo innovativo percorso formativo interdisciplinare – sottolinea il professor Gunnella – su un tema di stringente attualità quale quello dell’economia circolare e della necessità di risorse che però, come ben sappiamo, non sono infinite. Intende formare una figura professionale con conoscenze e competenze che la renda in grado di indirizzare in modo deciso l’innovazione su parametri misurabili e quantificabili economicamente in base agli obiettivi che una società basata sulla conoscenza come quella europea si pone”.
“Sono molto soddisfatto – ha sottolineato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – per l’avvio di questo percorso formativo, che testimonia ancora una volta quanto Unicam sia convinta e creda nella necessità della stretta collaborazione tra Atenei ed imprese. Ringrazio sentitamente le aziende che con noi collaborazione per la realizzazione di questo master, convinte quanto noi che il futuro dei nostri giovani e dei nostri territori passi anche per questa proficua e costante sinergia e collaborazione”.
Il bando è disponibile nel sito Unicam, sezione Master, e le domande di iscrizione possono essere inoltrate entro il 24 febbraio 2020.
Tutto pronto per la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico sportivo e scolastico, organizzata dall’Università di Camerino, dal CUS Camerino e dal Comune di Camerino, in programma mercoledì 19 febbraio alle ore 10.30 a Camerino presso il palazzetto universitario A. Orsini (impianti sportivi in loc. Le Calvie).
Sarà una mattinata dedicata ai ragazzi e allo sport, un connubio da sempre caro agli organizzatori e anche quest’anno, come di consueto, il programma si arricchisce della presenza di ospiti di eccezione, grandi campioni del passato e del presente e promesse per il futuro: saranno infatti presenti Ario Costa, Presidente Victoria Libertas Pesaro, Leonardo Battaglini, giovanissimo motociclista della Categoria 300 del Trofeo Yamaha, Michele Briamonte esperto in diritto dello sport, Fabrizio Ravanelli già calciatore di serie A, Massimo Fabbrizi medaglia d’argento di Tiro al Volo alle Olimpiadi di Londra 2012, Xavier Jacobelli direttore di Tutto Sport, Albino Massaccesi Amministratore delegato A.S. Lube Volley, Lucia Morico medaglia di bronzo di Judo alle Olimpiadi di Atene 200, Juan Luca Sacchi arbitro serie A di calcio.
Il talk show sarà dunque l’occasione per poter ascoltare dalla viva voce di chi ha raggiunto in prima persona i traguardi più importanti e ha conseguito i successi a cui ogni sportivo ambisce, quanto l’impegno e la determinazione siano fondamentali per raggiungere gli obiettivi che ognuno si prefigge di raggiungere.
Seguirà la lettura del giuramento dell’Atleta e la Dichiarazione di Apertura ufficiale dell’Anno Accademico Scolastico Sportivo.
Non mancherà anche un momento di esibizioni sportive organizzate dagli studenti del Liceo Sportivo di Camerino.
Nel pomeriggio, presso la palestra del CUS Camerino, si svolgerà la partita di Basket Prosciutto Carpegna Pesaro (serie A) e XL Extralight Montegranaro (serie A2)
L’iniziativa è stata pensata dal Comune di Monte San Giusto e realizzata con il contributo di Tennacola Spa. Il progetto è volto a sensibilizzare i ragazzi e le famiglie al maggiore utilizzo dell’acqua del rubinetto promuovendo la sicurezza dell’acqua dell'acquedotto comunale.
Vi è anche un secondo motivo, altrettanto importante, per cui vale la pena utilizzare la borraccia ed è quello di ridurre il consumo delle bottiglie in plastica. Ogni anno, infatti, a Monte San Giusto vengono smaltiti 150 mila “sacchetti blu”, cioè più di 400 sacchetti pieni di plastica e alluminio ogni giorno.
Il Sindaco Andrea Gentili in una lettera consegnata unitamente alla borraccia afferma: “Mi raccomando, portate con voi la borraccia a scuola, come fate con il quaderno o l’astuccio. Più acqua del rubinetto vuol dire meno plastica e quindi rispetto per l’ambiente e per il futuro di questo pianeta di cui tutti, anche mutando le nostre piccole abitudini quotidiane, siamo chiamati a farci carico”.
La consegna al Dirigente Scolastico Edoardo Iacucci è stata effettuata dal Sindaco, da Renato Vallesi, membro del Consiglio di Amministrazione di Tennacola Spa e dagli Assessori comunali Mauro Spinelli e Claudia Re.
La seconda edizione del master in “Manager dei processi innovativi per le start-up culturali e creative”, promosso dall’Università di Camerino e inserito nel più ampio progetto “Amandola Training Centre”, quest’anno vede l’introduzione di importanti novità. Sabato 7 marzo gli studenti parteciperanno infatti all’apertura di Tipicità 2020, il più importante evento agroalimentare della regione, che coinvolge oltre trecento realtà tra produttori ed aziende. I ragazzi potranno conoscere in maniera approfondita la grande macchina organizzativa della manifestazione oggi considerata exemplum di promozione e marketing territoriale; inoltre, la settimana prima dell’inaugurazione il patron di Tipicità Alberto Monachesi terrà una speciale lezione in aula dal titolo “Organizzazione e gestione di eventi enogastronomici”.
L’altra importante novità è rappresentata dal Premio Start Me Up, ideato dal Rotary Club Ancona 25-35 con la collaborazione del Rotary Alto Fermano Sibillini, del Rotary Club Camerino e con il patrocinio del Distretto Rotary 2090. Gli iscritti al master avranno l’opportunità di presentare il business plan della propria idea imprenditoriale a una commissione appositamente costituita, che ne valuterà le potenzialità e la realizzabilità. Al vincitore verrà assegnato un premio in denaro messo a disposizione dai tre Rotary Club coinvolti nel progetto, al fine di affrontare i primi costi di creazione della propria impresa; inoltre potranno contare su un intero anno di consulenze gratuite offerte dai vari professionisti soci dei club.
“Il nostro distretto del Rotary, che comprende le quattro regioni di Marche, Abruzzo, Umbria e Molise, da qualche anno realizza progetti volti alla ripresa del tessuto imprenditoriale nelle aree colpite dal sisma del 2016 – spiega il Presidente del Rotary Club Ancona 25-35 Sergio Sarnari - Scopo del bando è favorire interventi rivolti ai giovani, che abbiano la capacità di rilanciare tanto i prodotti e le eccellenze locali, quanto l’immagine e la vocazione turistica della regione. È infatti vitale sostenere il futuro del nostro territorio attraverso le nuove generazione, l’innovazione e la promozione della cultura”.
Il master in “Manager dei processi innovativi per le start-up culturali e creative”, sostenuto dalla Fondazione CARISAP e organizzato da UNICAM, ha l’obiettivo di stimolare la nascita di nuove start-up grazie all’unione tra giovani disoccupati o in cerca di nuova occupazione con conoscenze elevate (economia, ingegneria, architettura, biologia, ecc) e imprese con elevato know-how nei settori culturali e creativi del turismo, dello spettacolo e delle produzioni d’eccellenza, favorendo quindi uno sviluppo intelligente, sostenibile e solidale. Il percorso formativo ha durata di un anno e presenta una modalità operativa che vede l’alternarsi di lezioni frontali, workshop ed esercitazioni pratiche, visite alle aziende, stage ed esame finale.
È stata inaugurata stamattina la mostra “Meteoriti, messaggeri dello spazio” allestita dalla sezione di Geologia dell’Università di Camerino.
Ai saluti introduttivi del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Direttore della Scuola di Scienze e Tecnologie prof. David Vitali e della prof.ssa Eleonora Paris del Comitato organizzatore, il prof. Gabriele Giuli ha illustrato nel dettaglio la mostra, organizzata in collaborazione con il Museo di Scienze Planetarie - Fondazione Parsec di Prato, ed i seminari previsti nei prossimi giorni.
La cerimonia di inaugurazione vera e propria con il taglio del nastro, è stata preceduta dal seminario tenuto dal professor Giovanni Pratesi dell’Università di Firenze su “C’era una volta… meteoriti fra mito, leggenda e realtà”.
“Unitamente alla professoressa Eleonora Paris, abbiamo voluto proporre questo percorso espositivo – ha sottolineato il prof. Gabriele Giuli, docente Unicam della sezione di Geologia – come un momento di incontro con gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado della nostra Regione sui temi delle scienze planetarie. Abbiamo ottenuto dei reperti davvero prestigiosi e rari da parte del Museo di Scienze Planetarie di Prato, che vogliamo ringraziare sentitamente per la collaborazione. Parleremo di meteoriti sia dal punto di vista didattico che da quello scientifico, con diverse attività per le scuole molto interessanti”.
La mostra resterà aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13. Oltre alla visita guidata alla mostra, sono previsti dei seminari secondo il calendario disponibile on line, pensati in particolar modo per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Per tutte le scuole interessate, sono inoltre disponibili altri seminari e/o attività sui temi di Scienze della Terra.
L’ingresso alla mostra, che resterà aperta fino al prossimo 6 marzo, è libero, ma è necessaria la prenotazione al numero di telefono 0737-402610 oppure alla mail laboratorio.mineralogia@unicam.it
Si svolgerà domenica 16 febbraio 2020, alle ore 17:30 nell’aula magna del polo scolastico provinciale (sede dei Licei Varano e dell’Istituto Tecnico Antinori), il terzo appuntamento della 50^ Stagione Concertistica della Gioventù Musicale di Camerino.
Ospiti del pomeriggio la violoncellista Margherita Succio e la pianista Yevheniya Lysohor, che eseguiranno un intenso programma con la Sonata op.69 n.3 di Beethoven, il Racconto di Janáček e la Sonata op.40 di Šostakóvič.
Nata a Genova nel 2001, Margherita Succio è allieva effettiva dei Corsi di Alto Perfezionamento dell'Accademia Walter Stauffer di Cremona e dell’Accademia Chigiana di Siena, nella classe di Violoncello di Antonio Meneses. È vincitrice inoltre di numerose borse di studio, che gli hanno valso la partecipazione a prestigiose rassegne musicali in Italia e all’estero. Dal 2018 collabora in duo con la pianista Yevheniya Lysohor con la quale ha vinto il Premio Speciale Antonio Bertolino al 7° International Coop Music Awards. Ha vinto il Primo Premio Sezione Archi al X° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Premio Crescendo” 2019, Citta di Firenze. Suona un violoncello Riccardo Bergonzi, liutaio in Cremona, del 2012.
Yevheniya Lysohor, nata in Ucraina, ha studiato pianoforte a Kiev diplomandosi a 17 anni con il massimo dei voti. Nel 2015 si è laureata con 110/110, lode e menzione speciale presso il Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Cremona. È vincitrice di concorsi nazionali ed internazionali e di varie borse di studio. Si è esibita in prestigiose rassegne musicali in Italia e all’estero. Il suo vasto repertorio spazia da Bach al Novecento, con importanti riferimenti al periodo romantico. Nel 2012 si è laureata con lode in Relazioni economiche internazionali presso la Shevchenko National University di Kiev. All'attività concertistica affianca quella didattica presso ISSM Claudio Monteverdi di Cremona.
Per ulteriori informazioni sulla stagione è possibile consultare il sito www.jeunesse.it, scrivere una mail (gmi_camerino@libero.it, oppure info@musicamdo.it), telefonare ai numeri 338.3821153 – 328.6111678. Il costo del biglietto intero è di euro 10, ridotto ad euro 5 per gli studenti universitari; ingresso libero invece per gli studenti delle scuole medie e superiori e gli under 14.
Ricorre quest’anno il trentesimo di fondazione dell’Associazione di promozione sociale Università delle Tre Età, UNITRE di Tolentino, nel cui logo celebrativo figura uno dei simboli della città: “il campanile di Piazza”.
Infatti se l’Associazione ha una vocazione culturale sovra regionale, tuttavia rappresenta una delle facce imprescindibili della città di Tolentino in cui si distingue ed afferma un notevole gruppo di persone che, indipendentemente dalla preparazione di base o dall’età, vuole coltivarsi, rinnovando conoscenze ed interessi, esprimendo attitudini e potenzialità. Per questa rispondenza d’intenti l’Associazione al suo trentesimo anno di vita viene da molti percepita come un “bene comune”.
Molti saranno gli eventi in programma in quest’anno, il primo di essi nasce da una consolidata collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore “F. Filelfo” e riguarda un corso di formazione per docenti, qualificato dalla piattaforma S.O.F.I.A. (per gli interessati codice identificativo 60188).
Il corso “La letteratura ed i mondi possibili: Elsa Morante, Fausta Cialente, Elena Ferrante, Margaret Atwood, Leonardo Sciascia” tenuto presso l’Auditorium ASSM di via Roma 36 a Tolentino sarà condotto dalla nota scrittrice prof.ssa Lucia Tancredi e si articolerà in cinque incontri nelle seguenti date: 19 e 26 febbraio, 4, 11 e 25 marzo. Agli incontri potranno partecipare, oltre ai docenti e agli iscritti UNITRE, anche gli studenti ai quali verrà rilasciato un’attestato di frequenza per l’attribuzione del credito formativo scolastico.