Politica

Civitanova, percorsi di autonomia per persone con disabilità: dal Pnrr 715mila euro per l'Ambito sociale

Civitanova, percorsi di autonomia per persone con disabilità: dal Pnrr 715mila euro per l'Ambito sociale

L'Ambito territoriale sociale 14, di cui Civitanova Marche è comune capofila, ha ottenuto il finanziamento di 715mila euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, a seguito della partecipazione al bando "Inclusione e coesione" pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Gli uffici comunali hanno quindi provveduto ad inserire il progetto di massima sul format predisposto dal Ministero e alla stipula della convenzione di sovvenzione. Il progetto finanziato è finalizzato al miglioramento dell’inserimento sociale delle persone con disabilità grazie al potenziamento del loro livello di autonomia abitativa e lavorativa. A tal fine, nel mese di luglio il comune ha pubblicato un avviso per l’individuazione di immobili privati da destinare ad abitazioni, in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante l’adattamento di spazi esistenti. Gli uffici comunali hanno elaborato inoltre altre proposte di progettualità sul fronte sociale, di cui si è in attesa di conoscere l’esito. Nello specifico, gli altri progetti riguardano: Vulnerabilità di famiglie e bambini; Autonomia degli anziani non autosufficienti e Stazioni di posta. L’Ats14 è partner di altri tre interventi interambito sul territorio provinciale: Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari; Prevenzione del burnout e Housing First. "Un plauso agli operatori dell’Ambito territoriale e dei Servizi sociali del comune per questo importante risultato - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica, appresa la notizia della conferma di finanziamento -. Si tratta di progetti che vanno a rafforzare l’autonomia delle persone con disabilità, puntando sul coinvolgimento di una rete operativa di professionisti che affiancano le persone più fragili per favorire il percorso di affrancamento dalla famiglia ed offrire loro anche opportunità di accesso al mondo del lavoro".  L'Ats 14, quale aggregazione intercomunale con compiti di progettazione, organizzazione e gestione associata dei servizi sociali ricomprende nove comuni: Civitanova Marche, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati.   

20/09/2022 11:35
Macerata, Sinistra Italiana sul pre scuola: "Lega e Fratelli d'Italia impegnati nei loro Game of Thrones"

Macerata, Sinistra Italiana sul pre scuola: "Lega e Fratelli d'Italia impegnati nei loro Game of Thrones"

"Bye bye pre scuola, Lega e Fratelli d'Italia sono troppo impegnati nei loro Game of Thrones. La politica maceratese si presenta, per l’ennesima volta, totalmente noncurante e sprezzante dei bisogni della comunità cittadina. Con le elezioni imminenti, Lega e Fratelli d’Italia fanno di tutto per cercare di accaparrarsi i titoli dei giornali e riequilibrare i rapporti di forza all’interno della loro coalizione. La spesa di questo teatrino è, di nuovo, pagata dalle famiglie maceratesi che si sono viste negare il diritto di usufruire gratuitamente del pre scuola". A dichiararlo sono Leonardo Piergentili e Michele Verolo, coordinatori provinciali di Sinistra Italiana Macerata. "In un momento di crisi energetica, economica e sociale come quello che stiamo vivendo, i servizi di prossimità, soprattutto quelli che riguardano l’istruzione, come il pre scuola per i bambini e le bambine, diventano - spiegano - un servizio fondamentale il cui costo deve gravare il comune, non le famiglie". "Il sindaco Parcaroli, frontman di questa amministrazione, dovrà rendere conto alle famiglie che in questi giorni hanno protestato contro questa scelta e deve, inoltre, rileggersi molto attentamente l’articolo 3 della Costituzione che, con il secondo comma, mette in mano alla Repubblica, e alle sue declinazioni locali, il compito di rimuovere gli ostacoli di natura economica e sociale che limitano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini e delle cittadine" proseguono Verolo e Piergentili, che si domandano: "Che uguaglianza può esserci se una famiglia potrà permettersi il pre scuola e un’altra no? E se all’interno di una stessa famiglia ci fossero le condizioni per pagare il servizio ad uno solo di due o tre figli?".  "Non si può giustificare questa scelta come dettata dall’indisponibilità di fondi nel bilancio comunale - replicano gli esponenti di Sinistra Italiana all'assessore Cassetta (qui le sue parole) -. Questa è una scelta politica che ha posto, come sempre fatto dalla destra, il mondo scolastico come fanalino di coda delle politiche pubbliche. Il bilancio è stato deciso dalla giunta comunale e approvato dal consiglio, non è stato sancito dal caso o da qualche forza mistica".    

20/09/2022 11:18
Acquaroli a cena durante l'alluvione: "Non ho poteri di veggenza, ignaro di quanto stesse accadendo"

Acquaroli a cena durante l'alluvione: "Non ho poteri di veggenza, ignaro di quanto stesse accadendo"

"Su alcuna stampa nazionale gira la notizia che io abbia trascorso la serata a cena, mentre stava succedendo il finimondo nella nostra regione. Ebbene sì, ammetto che non ho poteri di veggenza e che prima di essere allertato, ignaro di quanto stesse accadendo, partecipavo come da programma ad un evento che ho subito abbandonato nel momento in cui i miei collaboratori mi hanno avvertito". A dichiararlo, in un post sulla propria pagina Facebook, è il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli. Il riferimento è alla cena di partito di Fratelli d'Italia, organizzata a Potenza Picena, con la partecipazione di uno dei fondatori del partito, Guido Crosetto. "In questi giorni non ho mai pubblicato foto di alcun genere perché ritengo che gli eventi drammatici che stanno colpendo la comunità marchigiana non debbano essere oggetto di spettacolarizzazione - aggiunge Acquaroli -. Oggi però mi vedo costretto a pubblicare questa foto scattata nel corso di una riunione nella Sala operativa della protezione civile regionale, intorno alle 23:30 del giorno 15 (vedi sotto, ndr)". "Ho ritenuto doveroso a questo punto raccontare alla comunità marchigiana come sono andate le cose, rispetto a chi sta utilizzando questo dramma per altre finalità" conclude il governatore. "Più di 600 di persone possono testimoniare l’immediata corsa del Presidente nella sala operativa di Ancona appena allertato di quanto stesse accadendo. Speculare ulteriormente, e politicamente, su una tragedia che ha colpito tutti i marchigiani è sconcertante" sottolinea la coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi.

20/09/2022 10:20
Alluvione, Marchetti e Rixi (Lega) a Senigallia: "Serve nuova legge nazionale per regolamentare pulizia dei fiumi"

Alluvione, Marchetti e Rixi (Lega) a Senigallia: "Serve nuova legge nazionale per regolamentare pulizia dei fiumi"

"Sin dall’inizio della prossima legislatura come Lega lavoreremo a una nuova legge nazionale che riveda il processo autorizzativo sui dragaggi, sulla pulizia dei fiumi e degli alvei e che preveda anche l'utilizzo delle sabbie dei fiumi come materiale edile" A spiegarlo è il commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti. "Questo deve essere il primo, fondamentale passo per ritornare a creare quell'equilibrio che c'è stato fino a vent’anni fa, quando nel Paese non era un reato mantenere puliti i fiumi - aggiunge Marchetti -. Oggi, purtroppo, le amministrazioni locali hanno grandi difficoltà perché molto spesso le iniziative lodevoli che vogliono intraprendere in questo ambito si scontrano con normative nazionali che impediscono di realizzare opere e quindi, di fatto, non consentono di tenere puliti i fiumi, in particolare verso la foce, dove molto spesso i sedimenti non consentono all'acqua di sfociare in mare nei momenti di piena". "Insieme al collega Edoardo Rixi e al vicecapogruppo in Regione Mirko Bilò ci siamo confrontati con il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti, che ci ha confermato le tante difficoltà riscontrate dall’amministrazione comunale per le opere di pulizia degli alvei fluviali - racconta Marchetti - Certe problematiche non riguardano soltanto le Marche, per questo c’è bisogno che si intervenga quanto prima per porvi rimedio a vantaggio di tutto il Paese". "In Italia ci sono sempre state alluvioni, ma prima i fiumi venivano costantemente puliti, così come venivano agevolate le attività sulla collina e in montagna, si interveniva per tenere puliti i boschi e gli alvei. Oggi però molte norme ambientali sono contro l'insediamento umano - prosegue Marchetti - quindi quando succedono eventi di questo tipo ci si trova in condizioni di forte pericolosità soprattutto a valle". "Insieme al collega Rixi lavoreremo affinché questo ambito venga presto regolamentato da normative aggiornate e in grado di sostenere il lavoro delle amministrazioni locali, che non può essere intralciato da leggi nazionali assurde - conclude Marchetti - la Lega al governo avrà come obiettivo quello di garantire pieno supporto ai sindaci, nella assoluta convinzione che chi vive e conosce il territorio sappia meglio di chiunque altro come intervenire per garantire sicurezza ai cittadini e debba essere aiutato, non messo in difficoltà da chi guida il Paese”.

19/09/2022 17:00
Alluvione Marche, Forza Italia annulla gli eventi nell’Anconetano

Alluvione Marche, Forza Italia annulla gli eventi nell’Anconetano

Il Dipartimento Politiche Sociali Forza Italia Marche ha deciso di annullare i due eventi in programma questa settimana nell’anconetano in segno di rispetto e solidarietà verso le persone colpite dai nubifragi, che, nei giorni scorsi, hanno interessato il centro-nord delle Marche. Rinviato, dunque, a data da definirsi, sia l’evento regionale di Ancona sul tema “I disagi giovanili. Le proposte dei tecnici al convegno di Forza Italia”, in programma oggi, 19 settembre 2022, alle ore 18,30 all’Ascensore Ristorante e sia l’appuntamento di Corinaldo (AN) dal titolo “Sport e disabilità: un progetto sull’inclusione sociale ed educativa”, che si sarebbe dovuto svolgere il 22 settembre 2022 alle ore 21:00 presso la Sala Consiliare.  “Il nostro è un silenzio eloquente e doveroso – ha sostenuto la dottoressa Alessandra Di Emidio, responsabile regionale del Dipartimento Politiche Sociali Forza Italia Marche – che racconta la volontà di fermare il nostro lavoro nelle zone dell’anconetano per rispettare tutte le persone coinvolte dagli accadimenti drammatici degli ultimi giorni. In sinergia con gli enti locali, intendiamo, come Dipartimento, attivarci a sostegno della popolazione colpita dall’alluvione: siamo animati dal desiderio di conoscere dalla Protezione Civile e dai politici locali, le reali prime necessità delle persone lì residenti, così da poter attivare degli aiuti concreti attraverso finanziamenti, che siamo già a lavoro per reperire".  La decisione di annullare le attività nell’anconetano da parte del Dipartimento Politiche Sociali di Forza Italia Marche è stata raggiunta dalla Di Emidio in accordo con il senatore Francesco Battistoni, commissario regionale di Forza Italia e Sottosegretario al Mipaaf, che proprio ieri, 18 settembre 2022, si è recato nei territori colpiti dalla drammatica ondata di maltempo nel nord delle Marche, costatando la presenza di un’emergenza lontana, evidentemente, dall’essere rientrata.  “Oltre ad esprimere la più sentita vicinanza alle famiglie delle vittime, alle popolazioni ed alle imprese danneggiate, ho voluto assicurare la vicinanza del Governo all’agricoltura martoriata da questa eccezionale ondata di maltempo - le parole del Sottosegretario - ho visto terre ferite da danni disastrosi, ma anche delle comunità orgogliose, determinate a rialzarsi subito e ripartire. Il fondo di solidarietà, con le prime risorse immediatamente stanziate dal Governo, va rimpinguato per fronteggiare l’emergenza. Ma dobbiamo anche mettere in campo interventi veloci ed incisivi per favorire la ripresa del settore agricolo". "In gioco non ci sono solo la distruzione del raccolto presente ma anche del prossimo. Molti pozzi d’irrigazione sono stati distrutti o pesantemente danneggiati dai nubifragi. È impensabile costringere imprese ed agricoltori a ripetere ex novo procedure che possono durare addirittura anni. Vanno approvate nell’immediato misure agevolate che azzerino la burocrazia e consentano al settore di rimettersi in carreggiata e tornare subito a produrre" conclude Battistoni.  

19/09/2022 12:00
Macerata, pre scuola a pagamento. FdI contro Cassetta: "Cerca colpevoli, ma responsabilità è sua"

Macerata, pre scuola a pagamento. FdI contro Cassetta: "Cerca colpevoli, ma responsabilità è sua"

“Sconcertanti le parole dell’assessore Cassetta che,di  fronte a un problema oggettivo e alle lamentele delle tante  famiglie che hanno il sacrosanto diritto di poter accompagnare a scuola i propri figli e contestualmente di arrivare al lavoro nei giusti tempi, anziché trovare adeguate soluzioni solleva polemiche e attribuisce ad altri responsabilità che non possono che essere le sue”. Così, in una nota congiunta, il responsabile cittadino, gli assessori e i consiglieri di Fratelli d’Italia Macerata: Lorella Benedetti, Marco Bravi, Pierfrancesco Castiglioni, Francesca D’Alessandro, Romina Leombruni, Paolo Renna e Paolo Virgili, in risposta alle dichiarazioni dell’assessore Katiuscia Cassetta sulla questione del servizio pre scolastico divenuto a pagamento (leggi qui) .                      “L’esigenza del servizio pre-scuola è sin troppo chiara – continuano gli esponenti Fdi -  come è chiarissimo che stiamo attraversando un periodo estremamente delicato che necessita da parte delle Istituzioni di tutti gli sforzi possibili, in termini di collaborazione e di sostegni economici. Nel week end, prima dell’inizio delle lezioni già molti genitori avevano dimostrato la loro comprensibile preoccupazione, non sapendo di fatto se il servizio sarebbe partito o no”. “La questione, infatti, è stata sottoposta all’attenzione della Giunta, e non certo da parte dell’assessore all’istruzione, solo il 9 settembre. Lunedì 13 settembre e quindi con un evidente ritardo rispetto all’inizio delle lezioni fissato per il giorno successivo, ancora nulla di preciso si sapeva sull’avvio del servizio; il 15 settembre l’assessore dichiarava ai giornali che ancora nulla era stato deciso anche se due giorni prima su disposizione degli uffici veniva diramata una lettera ai dirigenti scolastici con la quale si comunicava il ricorso ai servizi a pagamento erogati da una cooperativa”.  “Chi conosce il mondo della scuola sa che servizi e modalità organizzative non si improvvisano – sottolineano -  ma vanno valutate e predisposte con congruo anticipo e il vice-sindaco, che da quel mondo proviene, tardivamente informata insieme al resto della Giunta sulla questione, si è mobilitata immediatamente per cercare soluzioni e risposte concrete (ha proposto i puc, i progetti legati  ai percettori del reddito di cittadinanza, ha pensato ai ragazzi del servizio civile, ai pensionati del personale scolastico e altro ancora)”.  “L’assessore Cassetta, interpellata, ha perentoriamente affermato che i soldi non c’erano (senza un riscontro ufficiale dell’indisponibilità economica dell’Ente), così come non era stato previsto alcun servizio. Come si vede una confusione che difficilmente si potrebbe raggiungere  anche mettendoci il massimo impegno  per ottenerla”. “Ecco allora sorgere una domanda spontanea: ma l’assessore all’istruzione non è Katuscia Cassetta? E non avrebbe dovuto essere lei ad occuparsi della problematica, senza cercare altri improbabili capri espiatori?  - domandano i componenti FdI - . “Per altro verso occorre rassicurare l’assessore sul fatto che  colloqui ed incontri quasi giornalieri si hanno  sia tra tutti gli esponenti di Fratelli d’Italia sia tra i colleghi di Giunta e di maggioranza. Forse, viste come sono andate le cose, la critica  dovrebbe rivolgerla  a se stessa”. “A Fratelli d’Italia non interessano tuttavia le polemiche, le accuse, o gli scarica barile. Interessa dare risposte concrete ai cittadini che, oggi più che mai, hanno necessità di poter contare su amministratori affidabili, responsabili e maturi. Gli interventi del nostro partito su argomenti fondamentali  riguardanti la vita cittadina, sono stati e saranno sempre  improntati sulla massima collaborazione alla ricerca delle migliori soluzioni”.  “Le diatribe e le acrimonie non ci appartengono. Ci appartiene la collaborazione, il confronto e la capacità di risoluzione dei tanti problemi di questo complicato periodo storico e, a tale riguardo, come si è già avuto modo di dichiarare, il partito si adopererà in ogni modo affinché   il servizio in questione venga attivato in tempi strettissimi  e senza costi per le famiglie”, concludono nella nota.  

19/09/2022 11:20
Disagi giovanili, ad Ancona le proposte dei tecnici al convegno regionale di Forza Italia

Disagi giovanili, ad Ancona le proposte dei tecnici al convegno regionale di Forza Italia

Il dibattito sui giovani e le loro criticità approda ad Ancona e diviene più che mai acceso: dopo aver fatto tappa in alcune fra le città più importanti delle Marche, lunedì 19 settembre, alle ore 18:30, presso l’Ascensore Ristorante in piazza IV Novembre, è in programma l’appuntamento regionale del dipartimento politiche sociali Forza Italia Marche. Un’occasione, dopo una prima fase di analisi e di confronto, per arrivare alle prime proposte risolutive dei tecnici e degli esperti, che hanno preso parte ai precedenti tavoli di lavoro provinciali. Non solo sensibilizzazione, dunque, ma anche azioni concrete: le considerazioni e le proposte dei tecnici costituiranno infatti le premesse necessarie alla realizzazione di un dossier finale da presentare alle istituzioni politiche sia regionali sia nazionali.  Al centro del convegno alcune questioni cruciali legate al mondo giovanile: dal bullismo, al cyberbullismo, dalle dipendenze dalla rete a quelle di sostanze stupefacenti, dalla microcriminalità alla dispersione scolastica. A discuterne, di fronte a una platea di politici regionali e nazionali, ci sarà un gruppo selezionato di esperti: presenti, fra i relatori tecnici, il dottor Marco Lanzi, segretario provinciale generale Siulp Pesaro, la dottoressa Laura Carlomé, psicologa scolastica e psicoterapeuta, dottoressa Silvia Serroni, pedagogista, il dottor Nicola Principi, sociologo dell’“Associazione 7 Febbraio” e il dottor Riccardo Sollini, direttore generale della Comunità di Capodarco.  "Abbiamo deciso di spostare la discussione sui giovani ad Ancona – ha dichiarato Alessandra Di Emidio, responsabile dipartimento politiche sociali Forza Italia Marche – organizzando un quarto evento, questa volta regionale e di restituzione, che serva a tirare le somme rispetto a quanto emerso fin qui, nei tavoli provinciali organizzati dal nostro Dipartimento". "Si tratta di uno step necessario in vista di un intervento mirato nel territorio a sostegno dei giovani, che non esclude la possibilità di un’integrazione della legge regionale 32 del 2018 dedicata al tema del bullismo - ha aggiunto Di Emidio -. Dalla famiglia alla scuola fino alla società si registra infatti un'allarme generazionale che non può e non deve rimanere inascoltato: i giovani rappresentano il nostro futuro ed è da loro che la politica deve ripartire”. All’appuntamento prenderanno parte numerose rappresentanze politiche regionali e nazionali: dal senatore Francesco Battistoni a Valentina Vezzali, sottosegretario di Stato con delega allo Sport. Presente anche l'assessore regionale Stefano Aguzzi e Jessica Marcozzi, capogruppo Forza Italia Marche.  I prossimi appuntamenti del Dipartimento Politiche sociali Forza Italia Marche, che si svolgeranno nei mesi di ottobre e novembre 2022, saranno incentrati sui temi delle criticità che interessano anziani e famiglie nel territorio marchigiano. 

18/09/2022 19:17
Macerata, servizio pre scuola a pagamento. Cassetta:"Non ci sono i fondi per renderlo gratuito"

Macerata, servizio pre scuola a pagamento. Cassetta:"Non ci sono i fondi per renderlo gratuito"

“Mi preme innanzitutto sottolineare che non è stata una mia scelta quella di affidare il pre  scuola alla Coop Ea Giovani con conseguente costo a carico delle famiglie”. L’assessore del Comune di Macerata, Katiuscia Cassetta, fa chiarezza in merito al servizio prescolastico divenuto a pagamento, il quale ha sollevato una levata di scudi e polemiche da parte di famiglie, opposizioni e finanche alcuni esponenti della maggioranza (leggi qui). “La situazione è stata condivisa con il sindaco, l’assessore al Bilancio e tutta la Giunta, spiega l’assessore con delega all’istruzione. Il servizio pre-scuola, come confermato dal dirigente Puliti, prima del Covid, è sempre stato garantito dal personale ATA e, per questa ragione, non richiedeva alcun esborso da parte delle famiglie. “Con l’avvento dell’emergenza COVID, ottobre 2020, - continua Cassetta -  il personale ATA è stato destinato ad altri compiti, quali la sorveglianza dell’aumentato numero degli accessi per garantire il distanziamento degli alunni”. Il Comune, quindi, su sollecitazione delle presidi, per aiutare le scuole in un momento di difficoltà, è intervenuto incaricando la cooperativa che già  assicurava il servizio di vigilanza degli alunni a mensa (servizio sempre stato a pagamento)". “Grazie ai fondi COVID si è potuto assicurare il servizio senza alcun esborso per le famiglie sia per l’anno 2020/2021 che per l’anno 2021/2022. Solo alla fine di agosto 2022 il Ministero ha chiarito che, venuta meno l’emergenza COVID e preso atto della migliorata situazione epidemiologica, la scuola sarebbe ricominciata senza le misure di prevenzione che avevano caratterizzato gli ultimi due anni”. “Il personale ATA poteva essere in grado, quindi, di riprendere tutte le proprie funzioni, inclusa la vigilanza degli alunni nel periodo antecedente l’inizio delle lezioni”. "I primi di settembre, dopo un confronto con il sindaco Parcaroli e l’assessore al Bilancio Piccioni, appurato che i fondi Covid non erano più a disposizione e che la spesa non poteva essere coperta da fondi nel bilancio scuola,  sono state informate dal dirigente Puliti le dirigenze scolastiche al riguardo ed è stato chiesto loro di far conoscere le disponibilità del personale ATA ed eventuali criticità”. “Nella riunione del 12 settembre con le scuole il dirigente Puliti ha chiesto espressamente alle presidi se c’erano delle difficoltà nella gestione del servizio ed informarci tempestivamente, nessuna ha espresso perplessità o chiesto aiuto”. “Sappiamo - prosegue Cassetta - che le funzioni ATA vengo assegnate con qualche giorno di ritardo e bastava attendere qualche giorno per capire come ci saremmo potuti organizzare per garantire il servizio a tutti quelli che ne avessero fatto richiesta”. "Nel frattempo ha risposto la sola dirigenza dell’Istituto Comprensivo Monti che ha assicurato che il servizio sarebbe stato coperto con il personale ATA. Per essere comunque pronti  era stata preallertata la cooperativa che aveva effettuato il servizio negli ultimi due anni, la quale ha dichiarato la propria disponibilità e saremmo stati in grado di valutare l’effettiva necessità dopo aver ricevuto le reali richieste da parte delle scuole che stanno ricevendo le iscrizioni al servizio e stanno ottenendo le assegnazioni del personale ATA”. Poi Cassetta si rivolge direttamente al consigliere Castiglioni. “Farebbe bene a dialogare di più con il suo assessore di riferimento in Giunta, l’assessore Fracesca D’Alessandro e vice sindaco, che solo il 12 settembre ha dichiarato che la questione andava risolta immediatamente, anche facendo pagare ai genitori e/o utilizzando i PUC  e il 13 settembre, martedì mattina, ha chiesto delucidazioni sulla questione perché allarmata da alcuni genitori  e ha chiesto al Dirigente Gianluca Puliti di inviare alle scuole la comunicazione, a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico, in cui veniva detto che il servizio era pronto a partire e a carico dei genitori attraverso la Coop AE Giovani”. “Il consigliere Carbonari, invece – sottolinea Casetta - dovrebbe chiedere meglio all’assessore al Bilancio informazioni sulle disponibilità del bilancio scuola. Ad oggi a me non risulta ci siano fondi di bilancio a disposizione del servizio scuola per garantire questo servizio né per l’anno in corso nel per l’anno a venire, nessuno ha impegnato eventuali altri fondi a favore del bilancio scuola e soprattutto dovremmo tutti sapere che occorrerà anche essere in grado di fronteggiare i sicuri aumenti delle derrate alimentari e del trasporto scolastico, oltre che delle utenze”. “Se, quindi, non si percorre la strada della collaborazione con le scuole la gratuità del servizio può essere assicurata solo con il reperimento di fondi aggiuntivi che mi auguro davvero possano essere trovati con l’impegno di tutti, ma credo che la scelta giusta dovrebbe tener conto di sostenere soprattutto le famiglie in maggiore stato di difficoltà economica e purtroppo tanti sono i servizi che richiedono sostegno", conclude l’assessore Cassetta.

18/09/2022 12:04
Ad Ancona comizio di Paragone e Fusaro: "Italexit unico partito che ha chiara emergenza economia reale"

Ad Ancona comizio di Paragone e Fusaro: "Italexit unico partito che ha chiara emergenza economia reale"

"Bisogna votare Italexit perché è l'unico partito che ha chiara l'emergenza dell'economia reale e delle famiglie, oggi abbiamo dei governi attentissimi al richiamo della finanza internazionale, delle multinazionali, che si affannano a mostrarsi credibili a loro. Per Italexit è molto più importante governare per l'economia reale, per le imprese, per le piccole imprese, sono loro che creano lavoro". Lo ha detto il fondatore Gianluigi Paragone, a margine di un comizio ad Ancona insieme a Diego Fusaro e al candidato alla Camera Massimo Gianangeli. "Noi dobbiamo cambiare il paradigma del governo, tornare a investire sull'impresa e sulle banche che hanno ancora voglia di accompagnare i distretti industriali" ha insistito. Rilanciando l'idea di uscire "non dall'Europa, ma dall'eurozona e dall'Unione Europea: pensate alla Norvegia, esporta gas e che fa parte dell'Europa, ma non della Ue e tanto meno dell'eurozona".  Paragone ha previsto anche una ripresa della battaglia contro il green pass e l'obbligo vaccinale, "per la difesa dei diritti e delle libertà. È un tema che tornerà d'attualità, perché anche Giorgia Meloni porta avanti l'agenda Draghi, quindi quarta dose. Temo che ancora una volta ci troveremo davanti a uno scenario in cui alcune categorie professionali e ultracinquantenni saranno obbligati al vaccino".

15/09/2022 10:06
Elezioni, Letta mostra fiducia ad Ancona: "Meloni? Sarà all'opposizione, vinceremo noi"

Elezioni, Letta mostra fiducia ad Ancona: "Meloni? Sarà all'opposizione, vinceremo noi"

 Il "problema di quello che farà Giorgia Meloni non me lo pongo perché sarà all'opposizione, vinceremo noi". Così il segretario del Pd Enrico Letta al Ridotto delle Muse ad Ancona, intervistato dalla giornalista Daniela Preziosi, parlando dei temi prioritari del programma politico dem tra cui la precarietà del lavoro, in particolare per i giovani, "che ti entra dentro le ossa e toglie ogni possibilità di guardare al futuro". "L'Impegno è far sì che i nostri giovani - ha detto Letta - non debbano andare via dall'Italia, basta finti stage, il primo lavoro di un giovane deve essere pagato", ha aggiunto con riferimento ad un "contratto di primo impiego".  Nel controbattere a una contestazione arrivata dal pubblico, Letta ha poi affermato: "La questione dei diritti civili è una questione che ha a che fare con tanti temi, ma se dovessi dire quello che a me, di questa legislatura, ha fatto più vergognare, direi di gran lunga lo Ius Scholae che non abbiamo approvato". 

15/09/2022 09:30
Elezioni, Guido Crosetto nelle Marche: tra le tappe anche Potenza Picena

Elezioni, Guido Crosetto nelle Marche: tra le tappe anche Potenza Picena

Giovedì 15 settembre Guido Crosetto, fondatore di Fratelli d'Italia insieme a Giorgia Meloni, sarà nelle Marche per un tour a sostegno dei candidati del partito  alle imminenti elezioni politiche del 25 settembre 2022. Alle 13 Crosetto incontrerà alcuni imprenditori durante un pranzo a Pesaro, mentre alle 16 visiterà un'importante azienda di Camerano. Alle ore 17 è prevista l'inaugurazione della sede di Fratelli d'Italia a Jesi e a seguire un incontro al Palazzo dei Convegni mentre alle 18.30 Crosetto e tutti i candidati incontreranno la cittadinanza a Fermo presso Piazza del Popolo, nella Sala dei Ritratti. La giornata dell'esponente Fdi si concluderà con la cena provinciale di Fratelli d'Italia a Potenza Picena alle ore 20.30, alla presenza del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e del coordinatore regionale del partito Elena Leonardi.

14/09/2022 09:27
Lega Marche, Superbonus: "Imprese salvate grazie al nostro impegno. Ora tocca al caro bollette"

Lega Marche, Superbonus: "Imprese salvate grazie al nostro impegno. Ora tocca al caro bollette"

“Grazie alla mediazione del nostro Segretario Federale, Matteo Salvini si è trovato un accordo con gli altri partiti che ha consentito di salvare le imprese in difficoltà a causa dalle criticità del superbonus. Ci saranno certezze per chi compra i crediti, così le aziende respirano e il lavoro riparte. Ancora una volta la Lega ha dato prova di essere una forza di governo responsabile e concreta. Ora avanti contro il caso bollette. L’Italia ha bisogno di una guida sicura, donne e uomini preparati e competenti che sappiano traghettarla attraverso uno degli autunni più difficili della storia. La Lega ha amministratori con decenni di esperienza alle spalle che sapranno essere determinanti per la rinascita del nostro Paese”. Così in una nota i candidati al Parlamento della Lega Marche Riccardo Augusto Marchetti, Elena Campagnolo, Giuliano Pazzaglini, Silvana Ghiretti, Mauro Lucentini, Laura Laviano, Alessandro Amadio, Mirco Carloni e Giorgia Latini.

13/09/2022 13:32
Il segretario del Pd Enrico Letta arriva nelle Marche: sarà al teatro delle Muse di Ancona

Il segretario del Pd Enrico Letta arriva nelle Marche: sarà al teatro delle Muse di Ancona

Il segretario nazionale del Partito Democratico Enrico Letta sarà domani ad Ancona per lanciare la corsa dei candidati dem al Parlamento. L’appuntamento è per domani, mercoledì 14 settembre, alle ore 18 al teatro delle Muse. Durante l’incontro, Letta sarà intervistato dalla giornalista Daniela Preziosi. ""La presenza ad Ancona del nostro segretario nazionale – afferma il commissario regionale del Pd Alberto Losacco – rappresenta un importante occasione per conoscere e approfondire le proposte attraverso cui il Partito Democratico intende affrontare le impegnative sfide del caro energia, dell’uscita dall’emergenza pandemica, dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, del contrasto all’inflazione e della lotta alla disoccupazione". "Temi sui cui si gioca il futuro degli italiani, che non possono essere liquidati dagli slogan qualunquisti della destra sovranista di Meloni e Salvini, ma richiedono un’ampia visione di governo, capace di mettere a terra i milioni di euro stanziati dall’Europa con il Recovery Fund per rispondere ai bisogni di cittadini e imprese. Milioni che, vale la pena ricordarlo, fosse stato per i pregiudizi antieuropeisti di Fratelli d’Italia e Lega, non sarebbero mai giunti in Italia" conclude Losacco.  

13/09/2022 10:19
Matelica, boom di presenze nel weekend: presenze da tutta Italia per il dj set di Cristian Marchi

Matelica, boom di presenze nel weekend: presenze da tutta Italia per il dj set di Cristian Marchi

Migliaia di presenze da tutta Italia nel weekend appena concluso sono state registrate a Matelica. Grazie a due eventi che si sono svolti praticamente nelle stesse giornate tra centro storico e frazione di Braccano, turisti e residenti nell’entroterra hanno letteralmente invaso la zona del matelicese partecipando in massa alle varie iniziative offerte. Un grandissimo successo sia per il festival Face Off organizzato dalla Pro Matelica sia per l’evento "I carbonai di Braccano" del format Marchestorie. Nel primo caso si è trattato di un’intera settimana di eventi dedicati al mondo della danza culminata con il live dj set di sabato sera dell’ospite Cristian Marchi che, affiancato dai colleghi del Much More Nicola Pigini e Axer, ha attirato migliaia di giovani che si sono divertiti fino a tarda serata sotto il palco allestito a piazzale Gerani. Una marea umana che dalla zona dei giardini si è estesa fino al corso e alla piazza, con spettacoli, musica e intrattenimento diffuso grazie alla direzione artistica di Roberto Lori che nei giorni precedenti aveva già regalato alla città numerose performance artistiche tra Palazzo Finaguerra e teatro Piermarini. Domenica invece l’ultima giornata del festival si è conclusa con un altrettanto molto partecipato "Sbaracco", che ha visto protagonisti gli esercizi commerciali cittadini. Se a Matelica si è ballato e si è cantato in grande compagnia, altrettanto successo lo ha riscosso l’evento dedicato a Braccano all’interno del cartellone di Marchestorie. Da venerdì a domenica la piccola frazione matelicese si è accesa grazie a diverse iniziative tra cultura, storia, tradizioni, natura, escursioni e teatro. Molto partecipato il convegno di apertura sulla figura del carbonaio con interventi istituzionali e approfondimenti, apprezzatissimo inoltre l’happening pittorico dedicato alla realizzazione di un murale del carbonaio e affiancato dal reading teatrale di Cesare Catà e Paola Giorgi con le musiche di Christian Riganelli e le danze del gruppo folk di Matelica, così come le escursioni alla gola di Jana e a Roti, le degustazioni di miele a cura della Cooperativa Apicoltori Montani e la presentazione del libro di Rolando Olivi sui suoi ricordi di Braccano. Un fine settimana in cui a Matelica erano coinvolte tante realtà e su cui l’amministrazione comunale aveva puntato molto, sposando in pieno i due progetti. "Sono state giornate intense e molto positive per la nostra città - spiegano gli assessori al turismo e alla cultura Maria Boccaccini e Giovanni Ciccardini - Marchestorie con i 'Carbonari di Braccano' è andata benissimo, sono emersi tanti spunti di riflessione su temi attualissimi a cui hanno partecipato principalmente persone non di Matelica". "Nel centro storico invece Face Off ci ha regalato una settimana all'insegna della freschezza con laboratori, spettacoli itineranti di ballo e concerti che hanno attirato tanta gente. I ragazzi della Pro Loco sono riusciti a coinvolgere tantissimi giovani e meno giovani, nello specifico nelle serate di venerdì e sabato" aggiungono gli assessori.  

12/09/2022 19:50
Tutela delle imprese, raggiunta l'intesa tra Tosoni e Baldelli per difendere la categoria

Tutela delle imprese, raggiunta l'intesa tra Tosoni e Baldelli per difendere la categoria

Si sono avuti nei giorni scorsi alcuni incontri tra il presidente dell'associazione Tutela Impresa Giuseppe Tosoni e Antonio Baldelli, candidato nelle prossime elezioni politiche per la lista Giorgia Meloni Fratelli D'Italia. “Tale incontro si è reso indispensabile in quanto entrambi le parti da molti anni sono al fianco delle imprese per difenderle dalle ingiustizie soprattutto del Fisco e delle banche, con risultati estremamente positivi per le stesse aziende”, si legge in una nota dell’associazione. “Pertanto ne è sorta un'immediata intesa, e raggiunta una strategia futura da mettere in pratica per proseguire le importanti iniziative sopra citate”.

12/09/2022 12:00
Esposito e Manzi bacchettano Acquaroli: "No a regionalizzazione ricostruzione"

Esposito e Manzi bacchettano Acquaroli: "No a regionalizzazione ricostruzione"

No ad una "regionalizzazione della ricostruzione". È la posizione di Irene Manzi, capolista Pd alla Camera dei Deputati nelle Marche, e di Fulvio Esposito, candidato all'uninominale del Maceratese ed ex rettore dell'Università di Camerino. "È incomprensibile come nel momento in cui la ricostruzione e il suo iter burocratico si sono finalmente avviati e le istituzioni locali hanno un interlocutore stabile, serio ed affidabile - scrivono in una nota congiunta - si decida di cambiare tutto in corso d'opera, proponendo di affidare alle Regioni la gestione del processo di ricostruzione". "Segnaliamo - aggiungono - che sono state stanziate risorse importanti - 1,7 mld dal Governo Conte e 6 mld dal Governo Draghi per la ricostruzione privata - e che le Regioni godono già di ampi poteri che sarebbe sufficiente esercitare". "Prima di ogni cosa - insistono i dem - sarebbe necessario completare il codice delle ricostruzioni per non trovarsi ogni volta ostacolati dalle mille leggi nate sull'onda della singola calamità e proseguire con la realizzazione dei progetti finanziati con le risorse citate". "Tuttavia - osservano Manzi e Esposito -, sembra evidente che le forze politiche che amministrano la Regione destinataria della maggior parte delle risorse per la ricostruzione siano più attratte dalla gestione dei fondi che dall'efficienza dei processi. Non si spiega in altro modo l'idea balzana di mettere da parte chi le ha gestite fin qui con competenza, onestà ed imparzialità, secondo la logica del buon padre di famiglia". "Siamo molto preoccupati - incalzano i due candidati del Partito Democratico - e respingiamo con assoluta decisione la proposta dell'amministrazione Acquaroli di indirizzare il processo di ricostruzione verso una più accentuata regionalizzazione. Così si fa tutto tranne che il bene dei cittadini marchigiani" concludono. 

11/09/2022 15:00
Elezioni, l’ultima beffa dei politici. Il 96% delle promesse nei programmi è senza copertura economica

Elezioni, l’ultima beffa dei politici. Il 96% delle promesse nei programmi è senza copertura economica

Al netto di una recessione economica (mondiale) sempre più probabile, e di un autunno nero sul fronte caro vita, la mole di proposte lanciate nel barile dell’informazione da parte delle coalizioni prossime allo scontro sul terreno delle elezioni politiche (25 settembre) evidenzia in molti casi un dato incontrovertibile: la mancanza di un chiaro sistema di reperimento delle risorse necessarie alla loro realizzazione. Stando ai dati di Pagella Politica, il 96% dei programmi risulta essere senza copertura economica (9 promesse su 10). Tra le 328 proposte isolate nei programmi dei quattro comparti politici più importanti - centrodestra, centrosinistra, Movimento 5 stelle e Azione/Italia Viva - solo in 13 casi viene specificata la fonte dalla quale attingere denaro per realizzarle; in tutti gli altri, l’ambiguità si regge sulla speranza di aumentare le entrate per lo Stato o di risparmiare. Centrodestra. In linea di massima, l’accordo quadro denominato “Per l’Italia” e sottoscritto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati risulta molto vago e incentrato più sui temi generali che sulle singole modalità di intervento del governo. Infatti, solo 88 delle proposte avanzate nel programma prevederebbero una spesa da parte dello Stato, fra queste: taglio delle tasse (“la riduzione della pressione fiscale per famiglie”, “imprese e lavoratori autonomi”) e interventi di sostegno alle famiglie (“aumento dell’assegno unico e universale”, “innalzamento delle pensioni minime, sociali e di invalidità”). L’unica formula di risparmio ipotizzato (quindi utile alle casse dello Stato) è la tanto promossa abolizione del reddito di cittadinanza. Nel frattempo, Giorgia Meloni continua a puntare sul clamore di piazza spingendo su Dio, patria e famiglia: no agli immigrati, no all'aborto, no ai diritti civili, no a Peppa Pig.   Centrosinistra. Anche nel programma sostenuto da Partito democratico e soci (“Insieme per un’Italia democratica e progressista”) risultano 88 le promesse realizzabili come spesa per lo Stato, fra le quali: rendere gratuita e obbligatoria la scuola dell’infanzia, rendere gratuiti i libri di testo per le famiglie con reddito medio-basso, introdurre un reddito alimentare, garantire ai giovani una pensione di garanzia e attuare nuove politiche pubbliche di welfare per favorire la transizione ecologica. Le possibilità di risparmio, qui, passano per il recupero dell’evasione fiscale o l’aumento delle imposte di successione sui patrimoni superiori ai 5 milioni di euro. Come copertura, inoltre, il Pd cita spesso il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), i cui obiettivi sono già stati decisi dal governo Draghi. Ma che, comunque, non sarebbe in grado di coprire tutte le proposte presentate da Enrico Letta & co. Movimento 5 stelle. Il progetto “Dalla parte giusta: cuore e coraggio per l’Italia di domani” racchiude in sé già le nove proposte che portarono allo scontro Giuseppe Conte e Mario Draghi, con conseguente crisi e caduta del governo. In linea generale, le iniziative dei pentastellati non entrano mai troppo nel dettaglio, preferendovi sottolineare i potenziali benefici. Quelle che sicuramente prevederebbero una spesa sono circa 61, come quella relativa al riscatto gratuito della laurea, a fronte di sole quattro promesse di entrata che però andrebbero ad appellarsi a nuovi fondi europei, fra cui: l’istituzione di un Energy recovery fund, l’emissione di debito comune, lo scorporo di alcuni investimenti dal computo finale del deficit. Non ultimi, il decantato cashback fiscale - di non chiara attuazione ma che potenzialmente potrebbe agevolare il contrasto all’evasione (con conseguenti nuove entrate per lo Stato), e il “no alla corsa al riarmo”, con riduzione della spesa militare (ma che andrebbe in contrasto con quanto richiesto dalla Nato circa l'aumento degli investimenti in Difesa pari al 2% del Pil). Azione/Italia Viva. Il “Programma elettorale” dell’accoppiata Calenda/Renzi, checché se ne dica, risulta l’unico con una chiara dichiarazione d’intenti: “nessun programma elettorale contiene mai le coperture finanziarie. Noi invece non fuggiamo dal problema. Perché è venuto il tempo della serietà”, recita il piano che riserva l’ultima pagina proprio alla questione finanziaria. La formula del risparmio viene qui fissata in due punti: la lotta all’evasione fiscale (secondo il principio per cui “ogni euro già recuperato dall’evasione, torni in tasca ai contribuenti”), e un taglio alla spesa della pubblica amministrazione (per “riprendere il controllo della spesa in acquisti”). Peccato, però, che in nessun passaggio del piano risulti comprensibile come ‘la strana coppia’ intenda recuperare le risorse attraverso i suddetti espedienti. Di conseguenza, non risulta chiaro nemmeno quante promesse possano essere realisticamente attuate: quel che si sa, è che in tutto sono 91 quelle che richiederebbero una spesa da parte dello Stato. Idee poco chiare (le nostre), la solita politica (la loro). Difficile non presentarsi alle urne anche stavolta riducendo questa tornata elettorale all’ennesimo derby calcistico Destra vs Sinistra o all’antica rassegnazione del “votare il meno peggio”. La comunicazione, sicuramente, ha avuto un ruolo predominante nel dispensare confusione fra talk show e canali social. L’informazione, dal canto suo, forse ancora una volta non ha saputo fare la differenza, lasciando nuovamente ai leader politici la libertà di trattare gli italiani come fossero dei bambini a cui raccontare tante belle favole della buonanotte.

11/09/2022 10:00
Visso, Acquaroli torna sulle elezioni politiche. “Le Marche saranno ben rappresentate a Roma”

Visso, Acquaroli torna sulle elezioni politiche. “Le Marche saranno ben rappresentate a Roma”

"Se gli attuali assessori candidati alle politiche dovessero farcela, l'unico 'rischio' che vedo è quello di una Regione Marche ben rappresentata a Roma". Sono le parole del presidente Francesco Acquaroli, che in occasione della sua odierna visita al comune di Visso (leggi qui) ha così commentato l'ipotesi 'svuotamento' della sua Giunta a fronte delle imminenti elezioni politiche. In corsa per un posto in Parlamento ci sono infatti ben quattro membri su sei dell'esecutivo regionale: Giorgia Latini, Guido Castelli, Mirko Carloni e Stefano Aguzzi. In merito alle eventuali sostituzioni, il Acquaroli ha tenuto a sottolineare di avere "una classe dirigente ampia che saprà dare le risposte necessarie ai marchigiani".  

10/09/2022 18:31
Le idee di Italia Sovrana e Popolare: "Salario minino a 1200 euro e no a Green Pass e obbligo vaccinale"

Le idee di Italia Sovrana e Popolare: "Salario minino a 1200 euro e no a Green Pass e obbligo vaccinale"

La coalizione di "Italia Sovrana e Popolare" ha presentato questa mattina, presso la sala "Piero Pergoli - Società del Mutuo Soccorso" di Falconara Alta le linee fondamentali del proprio programma e i candidati alle prossime consultazioni per il rinnovo del Parlamento. All'evento organizzato dalla lista capeggiata da Marco Rizzo alla Camera, erano presenti i candidati Fabio Pasquinelli, Andrea Grilli, Marianella Fioravanti, Filippo Pannelli, Alessandra Perugini, Paola Raponi e Stefano Rosati. Netta l'opposizione di tutti i candidati allo "smantellamento della sanità pubblica in atto da decenni". La candidata civitanovese Marianella Fioravanti precisa: "Vogliamo batterci per ripublicizzare l'intero comparto nel quadro di una sanità pubblica e di qualitá per il diritto ai servizi sanitari territoriali e alle cure domiciliari e siamo per il no all'obbligo vaccinale e al Green Pass, un'infamia che ha escluso tanti lavoratori dal diritto al lavoro ed al reddito". "Chiediamo una commissione di inchiesta per la gestione dell'emergenza Covid-19 - aggiunge Fioravanti -. Riteniamo che sia stata appaltata alle aziende farmaceutiche dalla gestione Speranza che non ha avuto alcun rispetto per i malati e nemmeno per i medici".  "I partiti politici, hanno governato insieme, votando tutti, con ubbidienza cieca le sanzioni di guerra che gravano pesantemente su famiglie, lavoratori ed aziende” sostiene Fabio Pasquinelli, capolista al Senato (plurinominale) "Oggi, con una finta crisi di governo ci mandano in fretta al voto per blindare la loro posizione prima che la crisi sociale raggiunga dimensioni mai viste sin qui.” Secondo l’avvocato osimano, "l’Italia deve riconquistare la propria autonomia rifiutando i diktat dell’Ue e della Nato, ingerenze dannose i cui effetti complessivi hanno già causato un aumento dell’inflazione che rischia di triplicare il costo della vita per le famiglie riducendole ad uno stato di povertà e soggezione assoluta". "Occorre impedire che si distrugga la ricchezza sociale, culturale ed economica del Paese e che se ne metta a repentaglio la sicurezza per sottostare all’esigenza delle multinazionali statunitensi di vendere il proprio gas liquefatto a prezzi molto più alti alle economie europee" conclude Pasquinelli. Oltre alla centralità della politica estera e delle sue ricadute interne, gli esponenti della lista sottolineano, con Andrea Grilli, candidato al collegio di Ancona (uninominale-camera), “l’impegno a tutela del  diritto al lavoro, con l’istituzione di un salario minimo a 1200 euro al mese, per un reddito adeguato e contro le crisi industriali pilotate da governi che hanno voluto le delocalizzazioni per soddisfare il grande capitale internazionale a scapito dei lavoratori licenziati”.        

10/09/2022 16:45
Caro bollette, costo energia quadruplicato per le piscine. Incontro con Vezzali al Blugallery

Caro bollette, costo energia quadruplicato per le piscine. Incontro con Vezzali al Blugallery

Positivo incontro a bordo vasca, al Blugallery di San Severino, per gli operatori degli impianti natatori della regione, che gestiscono circa cinquanta impianti nelle Marche, con il sottosegretario di stato allo Sport Valentina Vezzali per fare il punto della situazione sulla vicenda del caro bollette che rischia di affossare un intero settore. "Sono consapevole delle difficoltà che stanno vivendo il mondo delle piscine e dell’impiantistica sportiva in generale. Il problema specifico dello sport è che non è tipizzato" ha dichiarato Vezzali. "Non rientrando nel dl aiuti, aiuti bis, né fra le misure di supporto per gli impianti ad alto consumo energivoro, né fra le imprese commerciali, gli operatori sono stati tagliati fuori e siamo riusciti ad intervenire solo con ristori a fondo perduto che comunque sono sempre pochi". "Il prossimo governo dovrà far sì che attraverso norme opportune il mondo dello sport possa essere equiparato a tutti gli altri settori" ha aggiunto. L’auspicio del sottosegretario allo Sport è che "il decreto correttivo alla riforma del lavoro, che dà dignità a tutte le persone che operano anche in ambito sportivo, possa essere varato alla fine di questa legislatura. Siamo al rush finale". Soddisfatta anche il sindaco Rosa Piermattei. "Al sottosegretario - ha rimarcato il primo cittadino settempedano - abbiamo chiesto il massimo supporto per il mondo natatorio che non ha trovato giovamento da nessuno dei recenti interventi a livello legislativo. Le realtà del settore stanno soffrendo. A San Severino siamo stati fortunati perché abbiamo avuto un privato (Lucentini, ndr) che nel 2005 ha costruito la piscina e un gestore (Aquili, ndr) al cui fianco siamo per le giuste richieste. Continueremo a fare quanto in nostro potere ma chi è al governo non deve mai dimenticare che il nuoto è salute, aggregazione e aiuto per gli anziani". All’incontro, ispirato dal consigliere comunale forzista pesarese Michele Redaelli, hanno preso parte anche il candidato di Forza Italia al Senato, Jessica Marcozzi, il presidente regionale Fin Fausto Astelli, il presidente del Blugallery Gianluca Pecchia, il presidente del consiglio comunale di San Severino Marche Sandro Granata e l’ex assessore comunale Gilberto Chiodi. Il rappresentante dell’associazione gestori piscine Marche, Mirko Santoni, ha ricordato. "Abbiamo superato a fatica il periodo del Covid, ma poiché il costo dell’energia, che pesa sulle nostre gestioni per un buon 40%, è di recente quadruplicato, dopo gli aiuti a breve che ci consentiranno di superare l’inverno chiediamo un tetto ai costi delle bollette e un piano di interventi sugli impianti per limitarne i consumi". 

10/09/2022 11:45
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