Politica

Fratelli d'Italia vola al 32% nel Maceratese: centrodestra oltre il 60% in 12 comuni. Pd al minimo storico

Fratelli d'Italia vola al 32% nel Maceratese: centrodestra oltre il 60% in 12 comuni. Pd al minimo storico

La provincia di Macerata rispetta i dati nazionali, anzi consolida ancora di più il successo schiacciante del centrodestra e di Giorgia Meloni. I dati più significativi a livello provinciale riguardano il collegio uninominale Marche 2 alla Camera. La coalizione di centrodestra sfiora il 50% ottenendo il 49,05% delle preferenze. Fratelli d'Italia si attesta al 32,29%, la Lega all'8,23%, tallonata da Forza Italia al 7.56%.  Il centrosinistra si ferma al 23,25%, con il minimo storico del Partito Democratico: a livello provinciale raggiunge soltanto il 17,54%, con Sinistra Italiana/Verdi al 3% e +Europa al 2,2%. Movimento Cinque Stelle al 12,47%, e Terzo Polo al 7,5%. Significativo il dato di Italexit che sfiora il 3% (2,75%). Italia Sovrana e Popolare all'1,46% e Unione Popolare all'1,24%.  Nei comuni più popolosi il trend è sempre lo stesso: centrodestra al 48% a Civitanova Marche, 53% a Corridonia, 43% a Macerata, 45% a Porto Recanati, 47% a Potenza Picena, Recanati al 44%, San Severino Marche al 52%, Tolentino 44%. In 12 comuni dell'entroterra il centrodestra supera il 60%, con il dato più alto a Bolognola (80%). Fratelli d'Italia al 35% a Montecassiano e al 39% a Monte San Giusto, dove governa - a livello comunale - il centrosinistra.  Centrosinistra che vince solo a Poggio San Vicino con il 41% raggiunto grazie all'ex rettore Unicam Fulvio Esposito, che tiene anche a Camerino con il 33%. Italia Viva/Azione ottengono il miglior risultato ad Appignano con il 15,37% raggiunto dal sindaco Mariano Calamita.  Guardando alle singole città, per quanto riguarda il collegio uninominale Marche Sud al Senato, spicca il risultato di Elena Leonardi a Porto Recanati, suo comune di residenza, in cui raggiunge il 46% dei voti traghettando Fratelli d'Italia al 31%. Ma ancora più clamoroso è il dato della Leonardi a Civitanova Marche in cui la lista del centrodestra ottiene il 49% dei consensi e a San Severino Marche e Corridonia, in cui ottiene il 52%. Risultati simili si hanno anche a Recanati (44%), nonostante una Giunta di centrosinistra, Tolentino (44%), Macerata (44%) e Camerino (46%). Il picco più alto della coalizione si tocca nell'entroterra dove si supera il 60% in 13 comuni, con un inequivocabile 62% a Cingoli e 78% a Bolognola. Notevole anche il dato di Monte San Giusto (61%), dove la Giunta comunale è di colore opposto. 

26/09/2022 10:30
Elezioni, Fratelli d'Italia sfiora il 30% nelle Marche: il centrodestra trionfa in tutti gli uninominali

Elezioni, Fratelli d'Italia sfiora il 30% nelle Marche: il centrodestra trionfa in tutti gli uninominali

Terremoto elezioni nelle Marche, che svoltano verso il centrodestra, in modo ancora più netto rispetto alle regionale del 2020, da cui uscì un presidente di regione di Fratelli d'Italia. Ora Fratelli d'Italia è il primo partito della regione e il centrodestra si aggiudica entrambi i rami del Parlamento. Ma scendono i consensi di Lega e Forza Italia.  Sul fronte del centrosinistra anche il Pd perde consensi (ma resta il secondo partito delle Marche), così come il Movimento 5 stelle, mentre il Terzo Polo di Calenda e Renzi si attesta su un dato complessivo del 7%.  A scrutinio pressoché completato Fdi è al 29,40 per la Camera, (nel 2018 era al 4,86), la Lega precipita dal 17,28 del 2018 al 7,97%, Forza Italia scende dal 9,92% del 2018 al 6,85%. In calo, più moderato, anche il Pd, con 20,29% (nel 2018 aveva avuto il 21,33%), mentre M5s frana da 35,55% a 13,56%. Stesso scenario per il Senato con Fdi che sfiora il 30%, Lega che passa da 17,60 a 7,99%, Forza Italia da 9,92 a 6,55. Il Pd si ferma a 19,94% (nel 2018 era 21,91), il Movimento 5 stelle, che aveva 35,22% nel 2018 cala a 13,79%. Complessivamente il centrodestra alla Camera raccoglie 336.382 voti, pari al 44,66%, il centrosinistra totalizza 201.347 consensi, pari al 26,73. Il centrodestra inoltre si aggiudica tutti i collegi uninominali: il presidente dell'Udc (Noi moderati) Antonio De Poli batte il candidato del centrosinistra Marco Bentivogli, ex segretario della Fim Cisl. Nel collegio senatoriale di Marche Nord. La coordinatrice regionale di Fdi Elena Leonardi viene eletta nel collegio senatoriale di Marche Sud, sconfiggendo l'imprenditrice agricola Mirella Gattari (centrosinistra). Per la Camera l'assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini (Lega), prevale sull'ex rettore di Unicam Fulvio Esposito (centrosinistra) a Macerata, l'assessore regionale alle Attività produttive Mirco Carloni batte il coordinatore della segreteria nazionale di +Europa nel collegio di Pesaro, l'esponente di Fdi Giorgio Benvenuti Gostoli sconfigge l'ex presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo (Pd) nel collegio di Ancona. Infine il commissario regionale di Forza Italia Francesco Battistoni prevale sulla sindaca del piccolo Comune di Monterubbiano Meri Marziali.

26/09/2022 09:03
Elezioni, l'affluenza nelle Marche si ferma al 68%: un calo di quasi il 10% rispetto al 2018 (FOTO e VIDEO)

Elezioni, l'affluenza nelle Marche si ferma al 68%: un calo di quasi il 10% rispetto al 2018 (FOTO e VIDEO)

Erano oltre 50 milioni gli italiani chiamati oggi a votare per rinnovare il Parlamento: i seggi sono stati aperti dalle 7 alle 23. I dati definitivi dell'affluenza alle urne registrano, in tutto lo Stivale, una affluenza al 63,73%: un calo di quasi il 10% rispetto alle ultime elezioni del 2018 quando aveva votato il 74,26% degli avanti diritto.  Per la regione delle Marche, il tasso di partecipazione è al 68,40% (sui 225 comuni chiamati al voto), dato che - se confrontato con l'ultima tornata elettorale -  evidenzia un decremento superiore al 9%, che combacia con quello a livello nazionale (77,67%). Nelle singole province marchigiane Ancona registra il 68,40% (77,13% nel 2018), Fermo il 68,12% (77,24% nel 2018), Macerata il 68,68% (77,36% nel 2018) e Ascoli il 67,67% (77,65% nel 2018). La zona di Pesaro Urbino si ferma al 69,25% rispetto al 78,56% del 2018.  LEGGI ANCHE: I RISULTATI DEI PRIMI EXIT POLL 

25/09/2022 23:50
Exit Poll - Maggioranza al centrodestra sia alla Camera che al Senato, Fratelli d'Italia primo partito

Exit Poll - Maggioranza al centrodestra sia alla Camera che al Senato, Fratelli d'Italia primo partito

Secondo i primi Exit Poll rilasciati dal Tg La7 e da Rai 1, la partita elettorale sarebbe stata vinta in maniera piuttosto netta dal centrodestra, in attesa delle proiezioni basate su dati reali. Entrambe le emittenti televisive indicano - come atteso alla vigilia - Fratelli d'Italia come partito più votato.  La Rai, con dati rilasciati dal Consorzio Opinio Italia, assegna alla coalizione di centrodestra una forchetta che va dal 41% al 45% e una maggioranza nel numero dei seggi ottenuti sia al Senato che alla Camera, mentre al centro-sinistra una forchetta che va dal 25,5% al 29.5% (anche in questo caso stesso valore per Senato e Camera). Terzo posto per il Movimento Cinque Stelle con una forchetta che va dal 13,5% al 17,5%. Azione-Italia Viva non va oltre la forchetta del 6,5-8,5%.  Sulla stessa lunghezza d'onda il trend poll lanciato dal direttore Enrico Mentana e affidato a Swg. In questo caso la coalizione di centrodestra è attesa a una forchetta che va dal 43 al 47%, il centrosinistra a una forchetta che va dal 25 al 29%, il Movimento 5 Stelle dal 13,5 al 17,5%. Terzo Polo tra il 6 e l'8%.  Per La7 Fratelli d'Italia primo partito con una percentuale di preferenze compresa tra il 23 al 27% (22-26% per la Rai), il Pd tra il 18 al 22% (17-21% per la Rai), la Lega tra il 9,5 e il 13,5% (8,5-12,5% per la Rai) e Forza Italia tra il 6 e l'8% (stessi dati Rai).  ++ AGGIORNAMENTO ORE 00:05 ++ Secondo le prime proiezioni di Swg per La7 emergono, su tutti, due dati. Il Partito Democratico raggiungerebbe il minimo storico alle elezioni fermandosi al 18,10% tallonato dai 5 Stelle (il 17%), mentre dall'altro versante - quello del centrodestra - la Lega scenderebbe sotto il 9%, all'8,40%, con un vantaggio di solo mezzo punto su Forza Italia (7,90%). Fratelli d'Italia sarebbe, nettamente, il primo partito con il 26% delle preferenze. 

25/09/2022 23:19
Elezioni politiche, alle 19 affluenza al 55% nelle Marche: in calo rispetto al 2018

Elezioni politiche, alle 19 affluenza al 55% nelle Marche: in calo rispetto al 2018

Sono quasi 51 milioni gli italiani chiamati oggi a votare per rinnovare il Parlamento: seggi aperti dalle 7 fino alle 23. Alle ore 19 l'affluenza alle urne si attesta, in tutto lo Stivale, al 51,14%: un calo di oltre il 7% rispetto alle ultime elezioni del 2018, quando era arrivata sino al 58,95% allo stesso orario.  Per la regione delle Marche, il tasso di partecipazione è al 55,69% (sui 225 comuni chiamati al voto), dato che - se confrontato con l'ultima tornata elettorale -  evidenzia un decremento superiore al 7%, che combacia con quello a livello nazionale (62,16%). Nelle singole province marchigiane Ancona registra il 56,09% (66,23% nel 2018), Fermo il 54,94% (62,30% nel 2018), Macerata il 55,31% (61,03% nel 2018) e Ascoli il 56,09% (61.68% nel 2018). La zona di Pesaro Urbino si ferma al 57,03% rispetto al 65,28% del 2018. 

25/09/2022 19:41
Elezioni, Vittorio Sgarbi vota a San Severino: alle urne con il sindaco Piermattei

Elezioni, Vittorio Sgarbi vota a San Severino: alle urne con il sindaco Piermattei

Vittorio Sgarbi ha votato qualche ora fa a San Severino Marche, comune nel quale ha la residenza, dopo aver ritirato la sua tessera elettorale presso l'ufficio anagrafe del comune settempedano. Il critico d'arte, prima di recarsi al seggio, si è trattenuto con il primo cittadino Rosa Piermattei, insieme alla quale si è recato alle urne.  Il senatore uscente è in corsa anche in questa tornata elettorale, nella quale compete - sotto le insegne di 'Noi Moderati', lista composta da 'Italia al Centro', 'Noi con l’Italia', 'Coraggio Italia' e 'Unione di Centro' - nel collegio uninominale Emilia-Romagna - 03 (Bologna) e come capolista nel collegio plurinominale Lombardia - 02, che comprende Milano e Monza.  

25/09/2022 17:00
Potenza Picena, investimento mortale lungo la 'Regina': "Necessari interventi per la sicurezza"

Potenza Picena, investimento mortale lungo la 'Regina': "Necessari interventi per la sicurezza"

“È diventato necessario ed improrogabile intervenire in maniera concreta per aumentare la sicurezza lungo la strada statale 571 Helvia Recina (Regina)". A dirlo è il consigliere comunale di Potenza Picena con delega alla Polizia Locale nonché consigliere provinciale, Massimo Caprani, dopo l’ennesimo incidente mortale occorso sul tratto potentino di quella che è considerata una delle arterie viarie tra le più pericolose in Italia. “Già dalla scorsa primavera – aggiunge Caprani – l’amministrazione Comunale di Potenza Picena ha redatto e presentato alle autorità di Governo un progetto per implementare i dispositivi di sicurezza sul tratto della Regina che attraversa il nostro territorio, tra cui l’installazione di autovelox fissi”. “ Deterrenti di velocità che il piano prevede anche sul segmento nord della Statale 16 di Porto Potenza, altro tratto stradale soggetto a criticità. Per quel che riguarda i controlli sono stati intensificati quelli da parte della Polizia Locale che, ovviamente, da soli non bastano”. “ Nel corso del prossimo Consiglio provinciale di Macerata – conclude il Consigliere Massimo Caprani -  chiederò al presidente e alla giunta di prendere in considerazione una serie di interventi sui tratti più pericolosi della Strada Regina atti a porre in essere ogni misura utile ad incrementare la sicurezza veicolare”.

24/09/2022 14:00
Pollenza, la Lega chiude la campagna elettorale: "Chiamati a fronteggiare la più grave crisi sociale" (VIDEO)

Pollenza, la Lega chiude la campagna elettorale: "Chiamati a fronteggiare la più grave crisi sociale" (VIDEO)

Si è tenuta nella serata del 23 settembre la cena conclusiva della campagna elettorale della Lega presso i locali del Parco Hotel di Pollenza. Presenti all'evento i candidati della regione Marche per il partito di Matteo Salvini: Riccardo Augusto Marchetti, Giorgia Latini e Mauro Lucentini, oltre agli esponenti delle amministrazioni della provincia di Macerata fra cui Sandro Parcaroli, Luca Buldorini, Giuliano Pazzaglini e Renzo Marinelli.  Il coordinatore regionale della Lega Marchetti, intervenuto a margine, si è detto fiducioso e pronto per questo "appuntamento con la storia", come lo ha definito. "Se i sondaggi dovessero essere confermati saremo chiamati a dover arginare quella che è la più grave crisi sociale, economica ed energetica dal dopoguerra ad oggi. Ci sarà bisogno di poca filosofia e tanto pragmatismo per rispondere alle tantissime istanze degli imprenditori e dei cittadini che abbiamo ascoltato in questi anni".  Giorgia Latini, candidata al collegio uninominale di Macerata per la camera dei deputati: "La decisione di fare un passo in avanti verso il Parlamento e tornare da dove venivo mi consente di lasciare posto a chi ormai ha acquisito competenze in questi anni e che quindi saprà sicuramente sostituirmi, andando anche ad allargare la nostra squadra. Avremo poi la possibilità di fare cose concrete per il nostro territorio istituendo un contatto diretto col governo centrale".  

23/09/2022 23:30
Sacchi di fango contro la sede della Regione, Saltamartini: "Piena solidarietà alle forze dell'ordine"

Sacchi di fango contro la sede della Regione, Saltamartini: "Piena solidarietà alle forze dell'ordine"

"Piena e totale solidarietà alle forze di polizia che oggi, con poche unità, hanno saputo garantire con enorme professionalità il rispetto della legalità davanti alla sede della regione Marche”. Lo dichiara l'assessore alla sicurezza urbana e polizia locale della Regione Marche Filippo Saltamartini alla luce dei fatti che si sono consumati questa mattina di fronte alla sede della giunta regionale ad Ancona.  Circa 300 persone tra giovani, studenti e attivisti hanno manifestato nell’ambito dei Fridays for Future dei movimenti ambientalisti, ma una frangia di partecipanti ha sporcato scale e pareti del palazzo rendendosi protagonista di lanci di fango portato dalle zone alluvionate del senigalliese, "anche contro le forze dell’ordine presenti per presidiare la manifestazione", precisa Saltamartini. “Anche alla luce di questa circostanza rinnovo la richiesta avanzata ieri al Ministro dell'Interno di potenziare il personale delle forze dell'ordine e del corpo dei vigili del fuoco nella Regione Marche - chiosa l'assessore -. Tale urgente necessità si manifesta non solo nelle aree alluvionate, ma in tutte le zone che più in generale devono veder garantito il soccorso pubblica e la sicurezza".     

23/09/2022 18:45
A Civitanova si insedia il "Team Europa": lo sguardo internazionale del consiglio comunale

A Civitanova si insedia il "Team Europa": lo sguardo internazionale del consiglio comunale

Si è riunito per la prima volta questa mattina, nella sala della giunta comunale, il team di tre componenti nominati dal consiglio comunale, formato dall'assessore Claudio Morresi, con delega alle Politiche europee, e dai consiglieri comunali Lavinia Bianchi, per il progetto "Costruire l’Europa con i consiglieri locali" e Giorgio Pollastrelli per la "Rete europea di consiglieri regionali e locali dell'UE". Nell’ottica di una partecipazione attiva alle politiche e alle iniziative dell'Ue, nel mese di agosto la giunta comunale ha aderito alla "Rete europea di consiglieri regionali e locali dell'UE" e al progetto "Costruire l’Europa con i consiglieri locali” (DG 382) e il Consiglio comunale ha successivamente individuato (in data 5 settembre) un rappresentante per ognuna delle due reti, tra i consiglieri comunali in carica in possesso di adeguate competenze ed esperienze in ambito europeistico e/o di organizzazione di eventi divulgativi pubblici, oltre che di abilità nel public speaking. Il gruppo sta lavorando al programma di eventi che prevede l’organizzazione di incontri e dibattiti a tema aperti alla cittadinanza, sulle azioni dell’Unione europea. Inoltre, si occuperà di implementare le informazioni sulle piattaforme online dedicate. I referenti comunali possono avvalersi dell’apparato amministrativo dell’ente per il necessario supporto operativo, e lavorare in staff all’interno di Palazzo Sforza per espletare l’attività di programmazione di iniziative concretamente utili ai cittadini. Nello specifico, l’assessore con delega alle politiche europee, ha la funzione di direzione, coordinamento e monitoraggio delle attività di entrambi i consiglieri, in virtù della carica specifica ricoperta in seno alla giunta. L’istruttoria delle pratiche amministrative è di competenza del Dirigente Settore IV. La commissione consiliare che si occupa di fondi sociali europei è la III: (Attività Produttive, Commercio, Lavoro, Fiere e Mercati, Agricoltura, Pesca, Tutela dei Consumatori, Fondi Sociali Europei, Democrazia Partecipata), con la consigliera Fabiola Polverini, in carica di presidente e Lavinia Bianchi quale vice presidente.    

23/09/2022 18:06
Alluvione, la giunta regionale attiva un fondo da 4,2 milioni per le imprese danneggiate

Alluvione, la giunta regionale attiva un fondo da 4,2 milioni per le imprese danneggiate

La giunta regionale ha deliberato oggi la costituzione di un fondo straordinario di 4,2 milioni di euro per il sostegno alla liquidità delle imprese danneggiate dall’alluvione del 15 settembre scorso.  Si tratta di fondi regionali, in attesa dei rimborsi del Governo, spiega il presidente Francesco Acquaroli, “condivisi con la Camera di Commercio delle Marche - che ha messo a disposizione un milione di euro per raggiungere il plafond - individuati allo scopo di garantire una prima, immediata, risposta alle necessità e alla ripartenza del tessuto commerciale produttivo compromesso dall’alluvione”. Il contributo regionale sarà garantito da Confidi su finanziamento bancario, a sostegno della liquidità, per sanare i danni subiti dall’alluvione e per riaprire le attività.  Potranno richiederlo le piccole e medie imprese fino a 250 addetti e 50 milioni di fatturato o 43 milioni di attivo. Il finanziamento bancario massimo sarà di 150 mila euro, con durata di 8 anni, di cui fino a 2 anni di preammortamento (con interessi zero e garanzia totale), e potrà essere estinto da eventuali contributi statali per i danni subiti. I contributi potranno essere concessi entro la data della cessazione dello stato di emergenza. “Questo provvedimento – ha dichiarato il presidente della Cccia Marche, Gino Sabatini – si inserisce nelle azioni di Camera Marche in collaborazione permanente con Regione e Associazioni di categoria nel segno della rapidità e concretezza delle risposte alle imprese danneggiate dalla calamità che hanno quale priorità proprio il bisogno di liquidità immediata per non fermarsi”. “Lo sciacallaggio politico e mediatico dell'ultima settimana nei confronti del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e di alcuni componenti della sua Giunta come l'assessore Stefano Aguzzi è semplicemente inaccettabile”. Questo quanto dichiara in una nota Elena Leonardi, coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia. “Di per sé, sarebbe già vile e irrispettoso sollevare polemiche mentre ancora si stanno cercando i dispersi, ma per di più attaccare in piena campagna elettorale un'amministrazione regionale su di un evento definito da tutti gli esperti come eccezionale è vergognoso e strumentale”. “Non ultimo, il tentato servizio - poi non andato in onda - in cui un giornalista millantava falsità e brandiva documenti che avrebbero attestato una scarsa attenzione della giunta Acquaroli nei confronti del dissesto idrogeologico, documenti peraltro inesistenti”. “La Giunta ha, sin dall'inizio del mandato, dedicato molta attenzione al tema idrogeologico, curando gli argini dei fiumi e ben consapevole dell'importanza di garantire la totale sicurezza ai cittadini: i fondi stanziati dalla Regione Marche negli anni 2021 e 2022 superano i 100 milioni di euro, toccando quota 106”. “Per dare un'idea dell'interesse della giunta Acquaroli nei confronti di questo tema, il Pd nel quinquennio 2016-2020 ne stanziò in totale 98: presto detto che la Giunta Acquaroli ha stanziato in due anni più di quanto abbia fatto il centrosinistra in tutto il mandato”. “Un capitolo a parte merita la vicenda che lega Senigallia al Misa: i lavori per la realizzazione della vasca di contenimento del Misa sono stati sbloccati solo dalla giunta Acquaroli, che ha dato l'appalto a febbraio 2022 dopo quasi 40 anni di rimessa in discussione dell'opera da parte del Pd”. “Questo accanimento fatto di falsità e mistificazioni porta a uno scontro incivile e irrispettoso della memoria di chi purtroppo è scomparso nell'alluvione. I cittadini marchigiani non meritano di essere presi in giro in questo modo da un Pd in palese difficoltà di temi e dedito unicamente alla diffusione di fake news volte a colpire il centrodestra senza interessarsi minimamente dei problemi concreti delle persone e dei territori”.

23/09/2022 18:00
L'iniziativa di Salvini per gli alluvionati: all'asta le sue magliette dei campioni del Milan

L'iniziativa di Salvini per gli alluvionati: all'asta le sue magliette dei campioni del Milan

Nel corso della sua maratona sui social, Matteo Salvini ha lanciato un'iniziativa di solidarietà per le Marche alluvionate. Dopo il collegamento con il vicepresidente della Regione Marche, il leghista Mirco Carloni, Salvini, grande tifoso del Milan, ha messo all’asta due memorabilia di sua proprietà per darne il ricavato in beneficienza ai comuni alluvionati delle Marche. Si tratta delle maglie originali e autografate dello storico capitano rossonero Beppe Baresi e di Zlatan Ibrahimovic. “Diamo una mano alle Marche che stanno vivendo un brutto momento - ha detto Matteo Salvini nella diretta social - Tengo tantissimo a queste due maglie, soprattutto a quella storica di Baresi, ma se insieme possiamo dare un aiuto ad una famiglia, a qualche comune delle Marche che sta vivendo un momento bruttissimo, lo faccio volentieri”. Per l’asta estemporanea, seguita al racconto di Carloni sul momento difficile che stanno vivendo i marchigiani travolti dalle piene di fiumi e torrenti, Salvini ha chiesto di inviare mail a lega@matteosalvini.it con la causale "Per le marche alluvionate" innescando subito una gara di solidarietà.  "Siamo stati i più attenti alle problematiche del terremoto nel corso dell’ultima legislatura, lo saremo anche per i disastri dovuti al dissesto idrogeologico - commenta il commissario Riccardo Augusto Marchetti, capolista della Lega Marche nel collegio plurinominale alla Camera - La Lega è pronta a rimettere in sesto l’Italia e le Marche". "Dove governiamo otteniamo ovunque ottimi risultati - conclude Marchetti - sono certo che domenica 25 settembre gli italiani dimostreranno con il voto la grande fiducia che hanno nelle competenze e capacità dei nostri amministratori, che hanno dato prova con i fatti di essere all’altezza di governare il Paese”.  

23/09/2022 17:47
Elezioni, 237.166 i cittadini in provincia chiamati alle urne: ecco come votare per Camera e Senato

Elezioni, 237.166 i cittadini in provincia chiamati alle urne: ecco come votare per Camera e Senato

Sono 237.166 i cittadini della provincia di Macerata chiamati alle urne per le elezioni politiche per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica che si terranno domenica 25 settembre. Di questi 115.077 sono uomini e 122.089 sono donne. I seggi saranno aperti domenica, dalle 7 alle 23, a ogni elettore verranno consegnate due schede: una rosa per la Camera e una gialla per il Senato. Con la legge sulla riduzione del numero dei parlamentari, verranno eletti 400 deputati (invece di 630) e 200 senatori (invece di 315). Per votare l'elettore deve tracciare un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. Il voto così espresso vale anche ai fini dell'elezione del candidato nel collegio uninominale e a favore della lista nel collegio plurinominale. Qualora il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata. In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione. Il voto espresso tracciando un segno sul contrassegno della lista vale anche per il candidato uninominale collegato. Non è previsto il cosiddetto voto disgiunto.  Si ricorda che per poter votare l’elettore dovrà esibire la tessera elettorale, insieme a un documento di riconoscimento. In caso di smarrimento della tessera, potrà essere richiesto un duplicato agli uffici elettorali del proprio Comune di residenza che resteranno aperti oggi (venerdì 23 settembre) e domani (sabato 24) fino alle 18 e domenica 25 settembre per tutta la durata delle operazioni di voto.

23/09/2022 15:50
Elezioni, Uniti per Civitanova sceglie la continuità. Costamagna: “Invitiamo a votare per Forza Italia”

Elezioni, Uniti per Civitanova sceglie la continuità. Costamagna: “Invitiamo a votare per Forza Italia”

“A seguito di una riunione molto partecipata che si è tenuta nei giorni scorsi, a cui ha partecipato anche il Sindaco Fabrizio Ciarapica, Uniti per Civitanova ha, unanimemente, deciso di sostenere ed invitare a votare alle prossime elezioni politiche per Forza Italia”. Si tratta del comunicato diffuso dal coordinamento, siglato da Francesco Mantella e Ivo Costamagna (PSI). “Questa decisione - prosegue la nota - è in continuità con la posizione assunta nelle elezioni amministrative ed anche con il progetto politico che si propone sia di rafforzare la componente riformista, popolare e liberalsocialista e sia di far avere un peso sempre maggiore alla presenza istituzionale di Civitanova a livello regionale e nazionale. Il successivo incontro con il vice sindaco Claudio Morresi, candidato alla Camera dei Deputati, ha confermato la sintonia anche sui principali problemi amministrativi e sulle modalità per rafforzare sempre di più il rapporto di collaborazione futura già riscontrate con il sindaco Fabrizio Ciarapica. “Per tutte queste ragioni - conclude il comunicato - nel pieno rispetto della storia politica e personale di ognuno, rivolgiamo l’invito a sostenere Forza Italia, i suoi esponenti e candidati”.

23/09/2022 15:32
Elezioni, 30.990 maceratesi alle urne: 108 neo diciottenni voteranno per la prima volta (anche per il Senato)

Elezioni, 30.990 maceratesi alle urne: 108 neo diciottenni voteranno per la prima volta (anche per il Senato)

Sono 30.990 gli elettori maceratesi, 14.656 uomini e 16.334 donne, chiamati alle urne per le elezioni politiche per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica che si terranno domenica 25 settembre. Nel corpo elettorale non sono compresi i residenti  e quelli temporaneamente residenti all’estero che voteranno per corrispondenza, 2.411 uomini e 2.478 donne. Sono 103 invece i giovani maceratesi neo diciottenni che si recheranno alle urne per la prima volta e che, a seguito della rimozione della recente normativa del limite dell’età per l’elezione del Senato, voteranno per entrambi i rami del parlamento. I seggi, in totale 44 dislocati nelle scuole cittadine compreso quello speciale allestito all’ospedale di Macerata,  saranno aperti dalle ore 7 alle ore 23 di domenica 25 settembre. Il seggio covid provvederà alla raccolta del voto al domicilio dei malati che ne abbiano fatta richiesta, seguendo le indicazioni contenute nella pagina del sito del Comune di Macerata dedicata alle “Elezioni politiche 2022”. Si ricorda che per poter votare l’elettore dovrà esibire la tessera elettorale, insieme a un documento di riconoscimento. In caso di smarrimento della tessera, potrà essere richiesto un duplicato all’ufficio Elettorale (viale Trieste, 24 tel. 0733.256288/420) aperto a partire da venerdì 23 settembre dalle 8 alle 18 e domenica 25 settembre per tutta la durata delle operazioni di voto. Per richiedere il duplicato della tessera elettorale occorre presentare all’ufficio la domanda, compilata su apposito modulo da richiedere all'Ufficio Elettorale. All’atto del ritiro del duplicato occorre esibire un documento di riconoscimento. L’ufficio Elettorale invita gli elettori a verificare da subito il possesso della tessera e che ci siano ancora spazi disponibili ed eventualmente a richiederne al più presto il duplicato, anche via mail all’indirizzo elettorale@comune.macerata.it, evitando di concentrare tali richieste nei giorni di votazione. Coloro che hanno difficoltà di deambulazione per raggiungere i seggi potranno avvalersi del servizio di trasporto gratuito effettuato a cura della Croce Verde o della Croce Rossa. Il servizio va prenotato telefonando ai numeri 0733.260260 (Croce Verde) , 334 664 8356 (Croce Rossa). L’elettore può trovare informazioni dettagliate per l’esercizio del diritto di voto (ubicazione delle sezioni, sul rilascio delle tessere elettorali, voto covid ecc) nel sito del Comune https://www.comune.macerata.it/servizi/elettorale/elezioni-politiche-2022/  dove verranno resi noti anche i dati dell’affluenza e del voto.

22/09/2022 17:32
Concessioni balneari, Marchetti (Lega): "A decidere deve essere il prossimo governo"

Concessioni balneari, Marchetti (Lega): "A decidere deve essere il prossimo governo"

"In merito alle concessioni balneari Draghi non faccia scherzi: a decidere dovrà essere il prossimo governo". Lo dichiara il commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti. "Le spiagge e gli stabilimenti devono restare alle aziende italiane che investono da anni. Nell’ultimo Consiglio dei Ministri la Lega ha votato contro, rifiutando quindi di fare i decreti attuativi con il governo attualmente in carica - spiega Marchetti - così abbiamo messo una pezza alla sentenza del Consiglio di Stato mentre altre forze politiche, soprattutto il Movimento 5 Stelle, hanno cercato di creare difficoltà all’intera categoria dei balneari". "Auspichiamo che dopo le elezioni del 25 settembre si insedi un governo di centrodestra con un mandato pieno da parte degli italiani, così potremo definitivamente archiviare la vertenza con la soddisfazione delle trentamila imprese che lavorano nel settore. Come Lega ci auguriamo che i colleghi di Fratelli d’Italia siano pronti a darci una mano per risolvere una problematica seria che ha rischiato di far sequestrare interi stabilimenti balneari. Le spiagge e gli stabilimenti devono restare alle aziende italiane" ribadisce il Commissario della Lega.  "È un tema in cui crediamo e per il quale tutto il centrodestra ha dimostrato una sensibilità diversa rispetto a quella del governo Draghi. Sin dall’inizio abbiamo preso una posizione netta e abbiamo deciso di intervenire con fermezza per fermare le pressioni di grillini e PD - sottolinea - grazie alla Lega nessuno firmerà alcun decreto attuativo finché non ci sarà il prossimo governo, anche perché la firma spetterebbe al ministro del Turismo, che è della Lega, e che non ha alcuna intenzione di farlo". "La stagione balneare è praticamente finita, quindi non c’è più alcuna urgenza - prosegue Marchetti - possiamo affrontare la questione nei prossimi mesi definendo criteri e premialità nelle gare per il rinnovo delle concessioni che tengano presenti, una volta per tutte, la continuità aziendale e la piena realizzazione degli investimenti fatti da chi in questi anni si è preso cura delle nostre spiagge e dei nostri stabilimenti balneari". "È un argomento delicato - conclude Marchetti - c’è bisogno di trattarlo con la massima attenzione, senza fretta, e di condividere questo percorso insieme alla categoria".

22/09/2022 11:40
Tolentino, il centrodestra a Sclavi: "180mila euro per spostare 9 classi agli ex licei? Li utilizzi per altri interventi"

Tolentino, il centrodestra a Sclavi: "180mila euro per spostare 9 classi agli ex licei? Li utilizzi per altri interventi"

“Si parla di un intervento da 180mila euro per poter spostare nove classi dei licei all’ex orfanotrofio. Qualsiasi persona di buon senso comprende che con 180mila euro si potrebbe procedere ad imbiancare le pareti o metterle in sicurezza. Quindi, il tema resta quello della sicurezza di quei locali per gli studenti, per gli insegnanti e per i genitori”. Ad affermarlo sono i rappresentanti di tutte le forze politiche di centrodestra candidate alle scorse elezioni amministrative, in un comunicato congiunto conseguente alla volontà della giunta Sclavi di spostare alcune classi dei licei nell'area dell'ex orfanotrofio.  "Qualsiasi persona di buonsenso - sottolineano - si chiede oggi quale tipo di intervento sia previsto in una struttura classificata nel 2016 con scheda Aedes E e per quale motivo non siano stati chiamati a pronunciarsi gli stessi tecnici che allora avevano visto l’immobile, ma si sia scelto un tecnico esterno incaricandolo di farsi rilasciare una perizia asseverata su una parte dell’immobile, quella oggetto di interesse del sindaco Sclavi”. "Si ha l’impressione che l’obiettivo sia quello di mettersi in contrasto con l’ente Provincia di Macerata dove in realtà ci sono consiglieri e professionisti che lavorano alacremente giorno e notte su un tema che non deve avere divisioni - proseguono le forze di centrodestra tolentinati -. La Provincia ha operato utilizzando il buon senso del buon padre di famiglia per perseguire lo scopo principe, e cioè la costruzione del Campus e il mantenimento dei fondi relativi, rifiutando di conseguenza l’utilizzo di una parte degli stessi per la promessa elettorale di Sclavi", ovvero la sistemazione degli ex licei. In quanto, osservano dal centrodestra, “inesorabilmente avrebbe portato alla distrazione di energie e risorse provocando l’arresto del campus stesso".  "L’aumento dei costi dei materiali sta comportando inevitabilmente la necessità di ulteriori finanziamenti per il Campus e andando a pescare sui fondi già stanziati, è evidente che si andrebbe a creare un cortocircuito nel quale i tempi per la realizzazione della nuova struttura andrebbero ulteriormente a dilatarsi: non ce lo possiamo permettere", si evidenzia nella nota.  "Nello svolgere il nostro ruolo di minoranza attenta abbiamo richiesto la perizia asseverata del tecnico esterno ma ancora non siamo riusciti ad ottenerla: speriamo ci venga consegnata quanto prima - dichiarano i consiglieri di centrodestra -. Ci piacerebbe conoscere la valutazione della vulnerabilità sismica che avevano gli ex licei prima del sisma e la valutazione della vulnerabilità sismica che attualmente hanno i locali quadrilatero. Siamo certi che quest’ultima struttura, che è tuttavia lontanissima dall’essere una scuola, garantisca un tipo di sicurezza per studenti, insegnanti e genitori di molto superiore".  "Sulla sicurezza non si può giocare per mera speculazione elettorale e per demagogia spicciola - chiariscono le forze di centrodestra tolentinati -. Invece di spendere 180mila euro per un intervento inutile e di certo non risolutivo, proponiamo al sindaco e alla sua maggioranza di collaborare insieme al centrodestra pensando di investire quei soldi per dare una mano ai tecnici della provincia, con un pool di tecnici esterni che possano coadiuvarli in un lavoro disumano che stanno portando avanti da anni, tenendo in considerazione che per loro non esiste solo Tolentino, ma tutte le scuole della provincia".  "Pur essendo all’opposizione, vogliamo proporci in maniera costruttiva e facciamo appello al sindaco Sclavi a non arroccarsi sulle sue posizioni, ma ad affiancarsi a noi per trovare la collaborazione della provincia di Macerata e della regione Marche e proseguire uniti su un tema che ci coinvolge senza distinzione. L’invito all’unione è ovviamente rivolto anche all’altra minoranza consiliare del Partito Democratico" conclude il centrodestra tolentinate.  

21/09/2022 20:05
Alluvione Marche, Morani (Pd): "Acquaroli non ha fatto il suo dovere, si dimetta"

Alluvione Marche, Morani (Pd): "Acquaroli non ha fatto il suo dovere, si dimetta"

"Il presidente delle Marche Francesco Acquaroli e l'assessore Aguzzi non hanno fatto il proprio dovere, impegnati a fare gli interessi dei loro partiti invece di pensare a quelli dei marchigiani, dovrebbero trarne le conseguenze e dimettersi". È quanto accusa la deputata e candidata marchigiana del Pd Alessia Morani in un post su Instagram. "Sono giorni tragici - scrive Morani - per la nostra regione. Una maledetta alluvione ha causato morti, dispersi e centinaia di milioni di danni a famiglie e imprese. La magistratura ha aperto più di un'inchiesta per accertare le responsabilità. Vedremo quali saranno i risultati. C’è un però. Questo 'però' riguarda il comportamento dei nostri amministratori regionali".  "Attenzione, non sto attribuendo alcuna colpa poiché sarà la magistratura a fare luce sulle responsabilità - precisa -. Possibile, però, che ancora Acquaroli e Aguzzi non si siano scusati con i marchigiani? Possibile che non abbiano capito la gravità di quello che è accaduto? Possibile che Aguzzi sia ancora al suo posto? Possibile che il presidente della regione pensi di cavarsela con un post e una foto su Facebook?" "Non si tratta di avere poteri di veggenza caro presidente ma semplicemente di adempiere al proprio dovere poiché le notizie sull’alluvione erano cominciate a circolare già dal pomeriggio. La verità è che nel momento del bisogno il nostro presidente Acquaroli e l’assessore Aguzzi, come dice da giorni il quotidiano 'La Repubblica', non erano ai loro posti. Uno era a cena, l’altro era a un dibattito elettorale. A fare cosa? A fare gli interessi dei loro partiti invece di pensare a quelli dei marchigiani", conclude Morani.  

21/09/2022 15:26
Pesca, Battistoni (Mipaaf): “Tornano in mare le barche del centro Adriatico”

Pesca, Battistoni (Mipaaf): “Tornano in mare le barche del centro Adriatico”

“Le barche da pesca del centro Adriatico da stasera possono tornare in mare”. Lo annuncia il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni al termine in una serie incontri avuti con le marinerie di San Benedetto del Tronto e di Porto San Giorgio che chiedevano interventi immediati al Governo per mitigare gli effetti economici negativi congiunturali. “La riprese delle attività – continua – si inserisce in un quadro organico di interventi rivolti al settore ittico che in questo momento di forte difficoltà aveva bisogno di soluzioni programmatiche di rilancio. Grazie ad un dialogo costante avuto con le marinerie e grazie all’intervento della Direzione Generale della Pesca del ministero – prosegue Battistoni - il risultato di oggi permetterà da un lato, la partenza anticipata dell’attività di pesca e dall’altro, consentirà ai pescatori sanbenedettesi di essere sul mercato con prodotto fresco già prima del weekend”. “Questo provvedimento autorizzativo – aggiunge – fa parte di una serie di misure adottate nell’ultimo periodo, rivolte proprio in favore del settore ittico che, fra i comparti economici produttivi italiani, è stato fortemente penalizzato prima dalla pandemia e successivamente dalla guerra. Siamo orgogliosi di avere individuato celermente una soluzione di rilancio per un settore strategico del nostro Paese”, conclude Battistoni.

21/09/2022 15:00
Potenza Picena, quale futuro per villa Buonaccorsi? "Regione e Comune diano spiegazioni"

Potenza Picena, quale futuro per villa Buonaccorsi? "Regione e Comune diano spiegazioni"

I tre capogruppo di minoranza del Comune di Potenza Picena Enrico Garofolo (Pd), Edoardo Marabini (Civico 49) e Stefano Mezzasoma (M5S), hanno chiesto una nuova riunione della II Commissione consiliare aperta per avere aggiornamenti su “Villa Buonaccorsi”. Alla riunione della commissione è richiesta una qualificata presenza della Regione per un confronto aperto e concreto in merito allo stato attuale e alle prospettive inerenti futuro assetto gestionale, investimenti e manutenzioni in programma, piani di sviluppo etc. “Ad un anno di distanza dall’acquisizione di Villa Buonaccorsi al patrimonio pubblico da parte del ministero è arrivato il momento di capire a che punto siamo, quali opportunità e quali criticità ci troviamo ad affrontare e come promuovere un reale coinvolgimento della cittadinanza e delle associazioni interessate al futuro della Villa Buonaccorsi”. “Siamo convinti –sottolineano -  vada aperto un canale di confronto, ascolto e dialogo per tenere sempre accesa la speranza di avere quanto prima una Villa Buonaccorsi aperta al pubblico e riqualificata e, per far questo, serve ricreare un clima di partecipazione e condivisione”.

21/09/2022 10:20
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