Politica

Edilizia, aumentano i costi delle materie prime. Lupini (M5s): "adeguare il prezziario dei lavori pubblici"

Edilizia, aumentano i costi delle materie prime. Lupini (M5s): "adeguare il prezziario dei lavori pubblici"

Non si ferma l’impennata dei costi delle materie prime: secondo un’analisi della CNA, 4 imprese su 5 sono rimaste vittime degli aumenti, con rincari che hanno toccato anche quota +30%. Particolarmente colpito il settore dell’edilizia, soprattutto per calcestruzzo e ferro, con rincari oltre il 20%, ma anche per materiali termoisolanti e legno.  Sulla strada di un settore fondamentale per la ripresa economica, arriva però anche un ostacolo burocratico: i progettisti impegnati nei lavori del “Super bonus 110%” devono infatti adeguare i computi metrici ai prezzari regionali, che non vengono più aggiornati da Maggio 2020.  “Si tratta di un problema molto grave: senza chiari riferimenti a specifiche lavorazioni rischiamo distorsioni nel mercato. I tecnici impegnati nel Super bonus hanno scadenze prefissate per portare avanti i lavori e poter beneficiare del bonus fiscale, e hanno bisogno di un prezzario che rifletta i prezzi di mercato” spiega la consigliera regionale Simona Lupini (Movimento 5 Stelle Marche), che sul tema ha presentato un’interrogazione insieme alla collega capogruppo Marta Ruggeri.  “L’ultimo aggiornamento del prezziario regionale dei lavori pubblici risale a fine maggio 2020: chiederemo alla Giunta di attivarsi per aggiornarlo periodicamente. Il super bonus è una battaglia del Movimento 5 Stelle, su cui si è spesa tantissimo la nostra portavoce alla Camera Patrizia Terzoni” continua la Lupini, che invita a tenere alta l’attenzione sul tema “Dal successo del super bonus, dipende la ripresa dell’edilizia, un settore che è fondamentale, tanto più nella nostra Regione alle prese con la ricostruzione post-sisma”.  

28/09/2021 14:47
San Severino, il 3 e 4 ottobre si vota: 13 i seggi aperti, tutti gli abbinamenti con vie e località

San Severino, il 3 e 4 ottobre si vota: 13 i seggi aperti, tutti gli abbinamenti con vie e località

Saranno 13 i seggi aperti nel Comune di San Severino Marche, domenica 3 e lunedì 4 ottobre, in occasione del voto per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale. Domenica 3 ottobre ci si potrà recare alle urne dalle ore 7 alle ore 23 mentre lunedì 4 ottobre dalle ore 7 alle ore 15. Confermata la geografia dei seggi: nella sede provvisoria dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, ex scuola elementare di piazzale Alessandro Luzio, saranno aperte le sezioni 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7 mentre presso la scuola dell’Infanzia di via Gentili saranno invece collocati i seggi 8 – 9 – 10 – 11. Infine nella scuola dell’Infanzia di piazzale Bianconi, a Cesolo, saranno ubicate le sezioni 12 e 13. Di seguito l’elenco delle sezioni con relative vie, vicoli, piazze e località di riferimento: - Seggio 1 (Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, ex scuola elementare di piazzale Alessandro Luzio): largo della Croce Verde, piazza Madonna dei Lumi, piazza Del Popolo, piazzale Mons. Ferdinando Longinetto, piazzale Degli Smeducci, piazzetta Del Moro, piazzetta Del Teatro, via Abbondanza, via Bernardino Di Mariotto, via Castello al Monte, via Cavalieri di Vittorio Veneto, via Del Forno Vecchio, via Della Galetta, via Giuseppe Garibaldi, via Pacifico Indivini, via Lazzarelli, via Massarelli, via Ospedale Vecchio, via Della Pitturetta, via Ercole Rosa, via San Biagio, via San Francesco, via San Giovanni, via San Pacifico, via San Rocco, via Sant’Agostino, via Santa Barbara, via Santa Caterina, via Santa Chiara, via Del Teatro, via Della Valle, viale Cappuccini, vicolo Acquedotto, vicolo Aperto, vicolo Accaccio, vicolo Archetto, vicolo Del Casarino, vicolo Chiuso, vicolo Delle Cicette, vicolo Corto, vicolo Costantini, vicolo Delle Coste, vicolo Croce Verde, vicolo Imbrecciata, vicolo Lungo, vicolo Madonnetta, vicolo Manuzzini, vicolo Parteguelfa, vicolo Pescheria, vicolo Mons. C. Pizzi, vicolo San Giovanni, vicolo San Giuseppe, vicolo San Rocco, vicolo Scuole Vecchie, vicolo Tortuoso; - Seggio 2 (Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, ex scuola elementare di piazzale Alessandro Luzio): borgo Conce, largo Adriani, largo Margarucci, largo Sant’Andrea, piazzetta Duomo, rampa Mura Occidentali, via Caduti senza Croce, via Coletti, via D’Acquisto, via Fratelli Giri, via Guasoni, via Lorenzo d’Alessandro, via Marcaccini, via Marcucci, via Margarucci, via Martini della Liberazione, via Moretti, via Moro, via Mura Occidentali, via Muraglione, via Panfili, via Piagge, via Salimbeni, via San Paolo, via Sauro, via Valerio, via Vallato, vicolo Gallo, vicolo Presani, vicolo San Lorenzo, vicolo Tinti; - Seggio 3 (Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, ex scuola elementare di piazzale Alessandro Luzio): località Valle dei Grilli, piazzale A. Luzio, via P. F. Acciaccaferri, via Ireneo Aleandri, via Francesco Antolisei, via Giovan Battista Caccialupi, via Di Contro, via G. C. Gentili, via Ponte Sant’Antonio, viale G. Collio; - Seggio 4 (Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, ex scuola elementare di piazzale Alessandro Luzio): località Cimaiolo, località Glorioso, località Scaloni, località Tufana, via Adamello, via F. Adriani, via Alberico Da San Severino, via B. Alovisj, via P. Igino Cicconi, via Corta di Serripola, via A. De Gasperi, via Mario Depangher, via Mosè Di  Segni, via Antonio Fidi, via Fiume Aspio, via Fiume Chienti, via Fiume Esino, via Fiume Fiastrone, via Fiume Musone, via Fiume Nera, via Fiume Tenna, via Don Amedeo Gubinelli, via Isonzo, via Metauro, via Montegrappa, via Orpiana, via G. B. Pergolesi, via Piave, via Sergio Piermanni, via Potenza, via Reduci di Russia, via G. Rossini, via Settempeda, via G. Spontini, via N. Strampelli, via Tabbiano, via Tagliamento, via Tronto, via Amos Zanibelli; - Seggio 5 (Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, ex scuola elementare di piazzale Alessandro Luzio): via U. Bassi, via A. Borghini, via Vittore Crivelli, via E. Divini, via Della Libertà, via D. Palombi, via V. Puccitelli, viale Varsavia; - Seggio 6 (Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, ex scuola elementare di piazzale Alessandro Luzio): piazzale Del Commercio, traversa Marozzi, traversa V. Puccitelli, via Andrea San Severino, via Antonio Di Piergiacomo, via G. Brodolini, via Campo Fiera, via Della Croce Rossa Internazionale, via Martiri delle Foibe, via Del Mattatoio, via E. Mattei, via Cap. Magg. P. Palombarini, via C. Procacci, via D. Pulvier, via San Giacomo della Marca, via R. Scuriatti, via B. Tardoli, via P. Vicoli, via P. G. Zampa, viale Bigioli, viale Europa, viale Della Resistenza; - Seggio 7 (Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, ex scuola elementare di piazzale Alessandro Luzio): località Sassuglio, via Dante Alighieri, via M. Buonarroti, via Cavour, via C. Colombo, via Leonardo Da Vinci, via G. Leopardi, via Madonna dei Lumi, via A. Manzoni, via Don L. Orione, via F. Petrarca, via Roma, via R. Sanzio, via G. Scampoli, via A. Volta, via  XX Settembre; - Seggio 8 (scuola dell’Infanzia di via Gentili): località Uvaiolo, piazza Don Minzoni, via Ludovico Ariosto, via Bilacqua da San Severino, via Donato Bramante, via Brunelleschi, via G. Galilei, via Monte Bove, via Monte Catria, via Monte Conero, via Monte Cucco, via Monte Nerone, via Monte San Vicino, via Monti Sibillini, via Clemente Orlandi, via Rocco da Vicenza, viale Galileo Matteotti, viale Mazzini; - Seggio 9 (scuola dell’Infanzia di via Gentili): località Casette, località Colleluce, località Parolito, via G. Boccati, via G. Bonichi, via Gentile Da Fabriano, via L. Lotto, via A. Nuzi, via San Michele, via A. Stoppoloni, viale Dei Trattati di Roma; - Seggio 10 (scuola dell’Infanzia di via Gentili): località Colotto, località Pieve, località Rocchetta, località Taccoli, via F. Bruni, via Del Colle, via Com. Ludovico Censi, via E. Fermi, via F. Ferranti, via L. Galvani, via O. Marziario, via G. Mercalli, via A. Merloni, via A. Meucci, via A. Pacinotti, via Pieve Antica, via Padre Tacchi Venturi, via Terme Romane, via E. Torricelli; - Seggio 11 (scuola dell’Infanzia di via Gentili): borgo Fontenuova, piazza A. Gramsci, piazza G. Marconi, piazza Del Mercato, via Cesare Battisti, via V. Cancellotti, via Eustachio, via Gorgonero, via Delle Mura Orientali, via Ponte Vecchio, via Porta Orientale, via G. Ranaldi, via San Sebastiano, via Santa Filomena, via G. Talpa, via L. Urbani, via Virgilio da San Severino, viale Bartolomeo Eustachio, vicolo Delle Carceri, vicolo Lumi, vicolo Scuro; - Seggio 12 (scuola dell’Infanzia di piazzale Bianconi, Cesolo): borgo Monticole, località Biagi, località Cagnore, località Cesolo, località Gagliannuovo, località Granali, località Pitino, località Sasso, piazzale R. Bianconi, via Barbari, via Barbiato, via Barletta, via P. Borsellino, via Del Bosco, via Case del Passo, via G. Coletti, via Colmartino, via Del Coppo, via Don G. Cruciani, via Cucchiaia, via G. Falcone, via Della Fornace, via Granali, via Del Mulino, via Della Piazzetta, via Replica, via San Bartolomeo, via Spogna, via Luigi  Tamagnini, via Torrone, via P. G. Venanzoni, via Della Villa, viale Santa Margherita; - Seggio 13 (scuola dell’Infanzia di piazzale Bianconi, Cesolo): località Agello, località Aliforni, località Borgianelle, località Castel San Pietro, località Chigiano, località Corsciano, località Elcito, località Gaglianvecchio, località Isola, località Marciano, località Monte Acuto, località Palazzata, località Palombara, località Patrignolo, località Portolo, località San Mauro, località Sant’Elena, località Serralta, località Serrone, località Stigliano, località Ugliano.

27/09/2021 12:26
Acquaroli: "No all'obbligo vaccinale, ci sia volontarietà vera. Tamponi calmierati o gratuiti"

Acquaroli: "No all'obbligo vaccinale, ci sia volontarietà vera. Tamponi calmierati o gratuiti"

"La volontarietà è un elemento importante che condivido. L'obbligo vaccinale è un elemento che in questa fase non andrei a considerare, la volontarietà è la scelta giusta e deve essere una volontarietà vera". Così oggi il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli rispondendo ad alcune domande a Skytg24. "Sono favorevole alla vaccinazione e sono vaccinato - ha ribadito -, ma la volontarietà deve essere vera e non condizionata da una serie di iniziative che rendono impossibile la vita a chi non si vaccina. In maniera particolare penso ai genitori vaccinati - ha aggiunto Acquaroli - che però non hanno vaccinato i figli minorenni ai quali è precluso fare attività sociali, sportive...". "Questo mi dispiace perché si rischia di creare una discriminante nei confronti di una fascia giovane e molto giovane, - ha detto ancora il presidente della Marche - fasce deboli, ragazzi che si stanno formando, rischiano di essere preclusi o penalizzati. Questo mi dispiace, rappresentano le nuove generazioni, penso debbano essere tutelati e che devono essere garantite loro la possibilità di essere inseriti in tutti i meccanismi sociali, sportivi e associativi. In questo senso bisogna fare uno sforzo - ha rimarcato - per garantire un contributo per il Green pass con tamponi calmierati o comunque gratuiti".  Quanto ai vari settori e alle riaperture, "si guarda a mettere in condizioni tutti i settori, ad aperture che siano in grado di garantire un rilancio economico e occupazionale con impatto dunque basso sull'economia e la socialità - ha detto Acquaroli. Presenze al 100% nei cinema e teatri? Credo che con le giuste misure di sicurezza sia possibile arrivare a una percentuale importante. Poi si deve sempre esprimere il Cts e comunque chi ha un ruolo per poterlo determinare". La "fase che viviamo, - ha concluso - è ancora piena di incertezze, molti settori aspettano di riprendere la loro attività anche con qualche certezza in più. Nelle Marche le persone che hanno ricevuto la prima dose vaccinale anti-Covid sono l'80% e per la seconda dose siamo sul 74%".   

27/09/2021 12:14
Fondi Cis Sisma, Guido Rossi: "Bernardini esclude Ussita dai finanziamenti"

Fondi Cis Sisma, Guido Rossi: "Bernardini esclude Ussita dai finanziamenti"

"Dopo i fallimentari “progetti” delle Sae e di Tempori, dopo gli immensi ritardi per la ricostruzione, la Sindaca Bernardini dà il meglio di se con l'esclusione di Ussita dai finanziamenti previsti dal Contratto Istituzionale di Sviluppo". Inizia così la ''lettera aperta'' che il consigliere di minoranza al comune di Ussita, Guido Rossi ha voluto rendere pubblica ai cittadini. Dopo aver ricordato come "il ministro Carfagna per accompagnare la ricostruzione fisica dell'Appennino Centrale colpito dal sisma ha voluto imprimere ancor di più il Contratto Istituzionale di Sviluppo dotandolo di ben 160 milioni di euro", Rossi sottolinea come questi soldi, ''tanti'', ''sono destinati a sostenere progetti ed investimenti integrativi e complementari rispetto alla ricostruzione materiale degli edifici, per assicurare la ripresa e lo sviluppo dell'economia di quelle aree colpite dai terremoti del 2016 e 2017. Le aree di intervento individuate e quindi da “progettare” per accedere ai finanziamenti erano cinque ossia: Ambiente e risorse naturali, Cultura e turismo, Trasporti e mobilità, Riqualificazione urbana e infrastrutture sociali. Una Mappatura completa dei problemi-bisogni di tutto il territorio e delle infrastrutture di Ussita".  Praticamente come dichiarava la Ministra Carfagna: “Cinque anni dopo il sisma, puntiamo ad offrire ai cittadini e alle cittadine, ai giovani, alle famiglie, una concreta alternativa all'emigrazione o alla dipendenza dall'assistenza pubblica, in osservanza del principio-guida che spero ispiri tutti in questo difficile momento: creare le condizioni perchè nessuno resti indietro”. Sembrava una “fotografia” scattata sul nostro territorio, fa presente il consigliere di opposizione ''quale migliore occasione, una vera e concreta occasione di ripresa economica senza “svendere” il territorio, senza nulla in cambio. Naturalmente i comuni interessati si sono dati da fare, hanno studiato, hanno progettato. Insomma hanno lavorato per presentare progetti che rappresentano tutte le problematiche e possibilità di sviluppo, questo impegno ha prodotto circa 130 progetti per un valore complessivo che supera i 900 milioni di progettazioni! Ottima l'iniziativa della Ministra Carfagna, ottimo l'impegno della Regione Marche e incredibile il lavoro svolto dai comuni interessati''. E' di questi giorni la pubblicazione dei risultati delle proposte avanzate da parte del Nucleo di Valutazione, Coordinamento e Assistenza istituito presso la Regione Marche, un primo elenco di 49 Progetti, la cui realizzazione potrà partire immediatamente con la spesa prevista di 160 milioni di euro (leggi qui). ''Tante sono state le dichiarazioni dei Sindaci premiati con una pioggia di milioni di finanziamenti a fondo perduto e parliamo - fa presente Guido Rossi - dei più grandi quali Macerata , Ascoli Piceno e dei più piccoli come Pieve Torina, Castelraimondo, Tolentino, Sarnano (28 milioni di finanziamenti!). Bravi i Sindaci, benissimo i progetti ma... Ussita?!?! Assente e speriamo solo per il momento. Dopo un attimo di smarrimento e di delusione è il momento delle riflessioni e delle domande: Perchè? Cosa è successo? Sono stati presentati progetti? I nostri amministratori hanno lavorato? Quante proposte sono state presentate? Queste - conclude - sono le risposte che aspettiamo, al più presto, dalla Sindaca Bernardini''.   

27/09/2021 10:27
Gabellieri, bordate su Merlini: "A Civitanova la Lega è Poltrone e sofà, parla per frasi fatte"

Gabellieri, bordate su Merlini: "A Civitanova la Lega è Poltrone e sofà, parla per frasi fatte"

"Finalmente il Commissario provinciale Merlini, ritagliando un po' di tempo ai suoi impegni che lo hanno tenuto e tutt'oggi lo tengono costantemente lontano da Civitanova, si affaccia sulla scena politica locale; peccato la motivazione che l’ha stimolato a farlo". Ad osservarlo sarcasticamente, in una nota, è Maika Gabellieri nel replicare al commissario provinciale della Lega Simone Merlini all'indomani dell'uscita dal partito (leggi qui).  "Mi spiace vedere chi riveste ruoli politici dirigenziali, non essere capace di effettuare valutazioni serie, sul perché certe situazioni spiacevoli accadono all’interno di un partito che dovrebbe operare esclusivamente per il territorio - spiega l'ex assessore -. Ho servito la Lega con determinazione, sacrificio ed entusiasmo, quando mi è stato chiesto di impegnarmi alle scorse competizioni Regionali, senza chiedere nulla in cambio e questo è innegabile e sotto gli occhi di tutti. Se la Lega però, a Civitanova, mi spiace doverlo dire oggi, viene soprannominata “Poltrone e sofà”, non è di certo per colpa mia". "Merlini ha perso una grande opportunità per mostrare la sua “capacità politica”; parlando invece come è suo solito, per frasi fatte e luoghi comuni che neppure fanno più effetto - attacca Gabellieri -. L’attività politica viene confusa con duecento tessere; quali tessere? Con una chat Whatsapp di “convinti” tesserati (compresi i parenti) che diminuiscono di settimana in settimana. Con tutte queste adesioni, i famosi gazebo sarebbero dovuti essere super affollati; peccato che al loro interno sono presenti, qualche volta, non molto più di un paio di unità". "Merlini, prendi questa situazione che si è creata, come un momento per fare il punto della situazione e una riflessione che magari ti porti ad un “mea culpa”, iniziando a correggere i diversi errori che da quando sei commissario hai fatto - conclude Gabellieri -. In politica non è bastante ripetere un mantra, ma bisogna saper guidare il partito di cui si fa parte, guardando con attenzione al territorio per saper fornire le dovute soluzioni ai problemi che presenta. La politica si fa per passione, per fede ed anche, perché no, per dare un giusto esempio. Stai sereno Merlini che non sono alla ricerca di nessun partito, ma solamente impegnata a lavorare per il mio territorio, la mia città".

26/09/2021 18:30
Potenza Picena,'attenti al lupo'. Civico-49: "Si passi dalla paura al rispetto, scelte della Giunta inadeguate"

Potenza Picena,'attenti al lupo'. Civico-49: "Si passi dalla paura al rispetto, scelte della Giunta inadeguate"

L’associazione Civico 49 di Potenza Picena interviene, con una nota, in merito alla questione lupi e alle decisioni prese in tal senso dall’amministrazione comunale. “La innegabile bellezza del nostro territorio comunale è arricchita da una flora e una fauna che altri territori ci invidiano. Oltre alle specie da tempo censite e monitorate, da qualche anno le nostre campagne sono visitate dai passi felpati di una “famiglia” di lupi. Come viene salutato questo straordinario evento dall’Amministrazione Comunale? Con un articolo datato 18 settembre in cui si avvisa la cittadinanza della presenza di “alcuni lupi” e la rassicurazione che sono state piazzate delle “trappole”(leggi qui per saperne di più). In un attimo, un indicatore importante di biodiversità è stato considerato come “Un ospite non gradito”, da catturare, per poi? Farne cosa, non si sa. Diversi articoli redatti da esperti e da associazioni di tutela ambientale hanno ricordato all’Amministrazione che ci sono delle leggi a tutela di questo mammifero, classificato come “specie vulnerabile” particolarmente protetta, come la Convenzione di Berna e la Direttiva Habitat (92/43/CEE), recepita dall’Italia con DPR dell’8 settembre 1997, n. 357, che inserisce il lupo negli allegati B e D, proibendone la cattura, l’uccisione, il disturbo, la detenzione, il trasporto, lo scambio e la commercializzazione. Tradotto in poche parole, vuol dire che allestire trappole per la cattura di un animale protetto senza autorizzazione è bracconaggio, senza “se” e senza “ma”, e come tale va punito dagli organi competenti. Di fronte a tali argomenti, il Sindaco si vede “costretto” a chiarire le sue posizioni con un altro articolo datato 21 settembre, articolo nel quale si precisa che “Il servizio veterinario dell'Area Vasta ha provveduto al posizionamento di una gabbia per la cattura di cani randagi con controlli svolti due volte al giorno per scongiurare che venissero catturati animali diversi (rispetto ai cani)". La condotta e le scelte dell’Amministrazione in merito a questa vicenda appaiono del tutto inadeguate , inappropriate e contraddittorie. E’ necessario impegnarsi per fornire a tutti una corretta informazione. La presenza di lupi nel nostro territorio non è una novità e probabilmente dovremo abituarci ad averne notizie sempre più frequentemente. Rifuggendo l’atteggiamento da “caccia al mostro” che si rischia in questi casi di tenere, cerchiamo di fare il punto: il lupo è un animale selvatico e come tale va inteso: ha fame e si ciba di piccoli animali, ma anche caprioli e cinghiali e di animali da cortile; protegge i suoi piccoli e il territorio vicino alla sua tana. La sua convivenza con l’uomo, suo competitor naturale, seppur problematica, è possibile: siamo consapevoli che rappresenta una sfida, ma possiamo raccoglierla con competenza e in maniera proficua per tutti. Ce lo dimostrano diverse esperienze in altre Regioni che da tempo convivono con questa a volte scomoda presenza. A questo proposito l’Abruzzo e il Piemonte possono fornirci modelli di gestione virtuosa da cui attingere idee e condotte. Convivere con i lupi significa non nascondere che potranno provocare dei danni agli allevamenti, ma vuol dire anche non dimenticarsi di informare i cittadini dei comportamenti da tenere a protezione degli animali da reddito e, soprattutto, informarli che i danni sono risarciti dalle Regioni, inclusa la nostra. Sarebbe da ipocriti nascondere il rischio che corrono i nostri animali da compagnia, ma è importante avere la certezza che possono essere protetti con comportamenti accorti, come fanno tutti i proprietari di gatti e di cani e che vivono davanti alla Statale. Convivere con i lupi significa essere consapevoli che gli Enti Pubblici finanziano progetti per l’addestramento dei cani anti-lupo e predispongono aiuti economici per l’acquisto dei dissuasori, come previsto dalle linee guida dell’ISPRA. Convivere con i lupi (o con altri animali selvatici) significa, inoltre, pianificare progetti di educazione ambientale nelle scuole, in modo da far conoscere anche ai bambini le risorse faunistiche del nostro territorio, ma anche i pericoli insiti in un animale selvatico, magari anche spiegando loro da dove nasce la paura del “lupo cattivo”, rendendoli consapevoli di un rischio che si trasforma in pericolo solo se non gestito correttamente. Inoltre non possiamo soprassedere sulle possibilità che la presenza di questo animale nel nostro territorio può aprire per l’intercettazione di fondi sia a tutela dell’ambiente che della cittadinanza”.

26/09/2021 11:50
Test salivari, la replica della Morani:"dalla Latini affermazioni false, smetta di strizzare l'occhio ai no vax"

Test salivari, la replica della Morani:"dalla Latini affermazioni false, smetta di strizzare l'occhio ai no vax"

"L'assessora all'Istruzione della Regione Marche Giorgia Latini dice cose completamente false sul piano scientifico e dovrebbe smetterla con la speculazione politica sulla salute dei cittadini". Ad affermarlo in un video su Facebook è  Alessia Morani, deputata Pd, commentando le affermazioni dell'assessora contro la decisione del Ministero della Salute di non utilizzare i test rapidi salivari ai fini dell'ottenimento del green pass."L'assessore, sottolinea la deputata Dem - in un video contesta tale decisione dicendo che esiste uno studio di "Nature" del febbraio scorso in cui si dice che i test salivari sono altrettanto efficaci rispetto a quelli naso-faringei. E afferma che non sono utilizzati per il green pass ma vengono usati per il monitoraggio nelle scuole. Le sue affermazioni sono completamente false. In primo luogo il riferimento allo studio di "Nature" è sbagliato perché la ricerca dice che i test salivari sono altrettanto sicuri ed efficaci, ma parliamo di test molecolari e non di test antigenici rapidi".Inoltre, prosegue,  "l'assessore Latini afferma che questi test rapidi salivari sono usati nel monitoraggio nelle scuole. I test rapidi hanno un margine di errore molto alto e sul monitoraggio sono usati perchè in uno screening ampio si può mettere in conto anche un margine di errore più elevato. Quindi mette insieme mele con pere".Però, sottolinea la deputata, "la cosa più grave è che afferma che la decisione del Ministero non si fonda su basi scientifiche ma su valutazioni politiche. Questo è falso ed è sbagliato dire ai nostri cittadini queste cose perchè la decisione del Ministero si basa su valutazioni assolutamente scientifiche perché i test antigenici salivari rapidi hanno ancora un margine di errore alto. Tutti noi abbiamo un compito: aiutare i cittadini e indirizzarli verso le scelte più serie e responsabili. E questa scelta va verso la vaccinazione, quella che l'assessora Latini continua a non volere come scelta prioritaria, strizzando l'occhio ai no vax. Anche in questo video lei dice che vanno aiutate le famiglie che non vogliono vaccinarsi. Le famiglie che non vogliono vaccinarsi vanno convinte con ragioni scientifiche perchè i dati dell'Iss ci dicono che il 95% di coloro che finiscono in terapia intensiva non sono vaccinati. Le chiedo quindi di darci una mano nella lotta contro la pandemia - ha concluso la Morani - mi auguro che da ora in poi si eviti di fare speculazione politica sulla salute dei cittadini e che si vada verso la direzione di una vaccinazione di massa che ci consentirà di uscire da questa maledetta pandemia"

25/09/2021 17:44
Lega, la replica di Merlini: "dalla Gabellieri accuse pretestuose, cerca un partito che realizzi i suoi interessi"

Lega, la replica di Merlini: "dalla Gabellieri accuse pretestuose, cerca un partito che realizzi i suoi interessi"

“La Lega a Civitanova ha fatto i numeri, altro che l’immobilismo e la clandestinità politica di cui parla la Gabellieri! Oltre 200 nuovi tesserati, un fitto calendario di incontri con i cittadini nei quartieri penalizzato dalle norme covid, la visita del ministro Garavaglia per affrontare con gli operatori le problematiche del turismo e quella del sottosegretario all’Interno Molteni per un confronto sulla sicurezza, l’imminente inaugurazione della nuova sede, l’ingresso in Lega di alcuni consiglieri comunali - queste le parole del coordinatore provinciale della lega Simone Merlini all'indomani delle dichiarazioni di addio alla lega dell'ex assessore e candidata alle regionali Maika Gabellieri - si aggiunga poi il gazebo dove da mesi stiamo raccogliendo le firme per il referendum giustizia grazie a cui teniamo un contatto settimanale con la cittadinanza. E difronte a tutto questo la Gabellieri vuol farci credere che non si è accorta di nulla?La verità è che la Gabellieri, ora che si avvicinano le comunali, mostra il suo vero volto di politico in cerca di autore ovvero di un partito al servizio dei suoi progetti elettorali, non della città.” Il coordinatore provinciale della Lega Simone Merlini replica duramente alle parole dell'ex assessore che aveva motivato la sua scelta facendo riferimento ad una promessa di un cambiamento poi disattesa nei fatti:  “Gabellieri ha fatto la sua scelta e le auguriamo buona sorte, ma pretendiamo rispetto per chi sta dando alla Lega quella disinteressata collaborazione da cui lei si mostra ben lontana – conclude Merlini - Non insulti con pretestuose motivazioni lo spirito civico e l’impegno del partito e dei tanti militanti e cittadini che credono nel progetto di governo della Lega per Civitanova, Le Marche, l’Italia e si spendono ogni giorno per realizzarlo”.  

25/09/2021 16:28
Presentata la lista "Esanatoglia Domani" del candidato sindaco Andrea Cipolletta

Presentata la lista "Esanatoglia Domani" del candidato sindaco Andrea Cipolletta

Teatro comunale al massimo della capienza covid per la presentazione della lista “Esanatoglia Domani” che si è svolta nella serata di venerdì 24 settembre e nel corso della quale è stato illustrato il programma del candidato sindaco Andrea Cipolletta, con i suoi 48 anni il più giovane tra i candidati in lizza.  Presenti anche i consiglieri regionali Renzo Marinelli e Chiara Biondi, rispettivamente presidente e componente della prima Commissione Affari Istituzionali, Cultura, Istruzione, Programmazione e Bilancio della Regione.  “Lavorando in Regione tocco con mano tutti i giorni quanto sia importante stare al centro di opportunità e strategie da cui dipende il futuro nostro e del territorio – ha spiegato Andrea Cipolletta -  Per questo ho scelto di candidarmi: che futuro avranno Esanatoglia, le sue famiglie, i suoi giovani con un’amministrazione che lontana dai cittadini pensando prima ai muri che alle persone?" "Il terremoto ha portato devastazione, ma crisi economica e pandemia rischiano di lasciarci qualcosa di più devastante: l’abbandono del nostro borgo da parte delle famiglie e dei giovani. E questo segnerebbe la sua fine. Non lo dico per guadagnare qualche voto – ha aggiunto –. Basta guardare ai comuni vicini che hanno scuole bellissime costruite con i fondi del terremoto, ma non hanno i bambini con cui riempirle. Che ce ne faremo delle case, delle scuole, dei palazzi se i nostri giovani se ne saranno andati? Ad Esanatoglia bisogna far crescere anche progetti che invitano a restare o a stabilirsi qui: la qualità dei servizi, le prospettive di vita e di lavoro”. La creazione di occupazione e sviluppo tramite l’economia della cultura è, dunque, un punto essenziale del programma di Esanatoglia Domani. “Abbiamo una notorietà internazionale grazie al Futurismo, ma non è stata mai adeguatamente sfruttata – hanno sottolineato i candidati – È solo un esempio che conferma come ci siano le condizioni per portare la città ad essere un polo attrattivo grazie a cultura e ambiente, miniere d’oro per i nuovi turismi e la nuova imprenditoria. È per questo che la nostra lista si chiama Esanatoglia Domani. Perché bisogna lavorare subito, da oggi per avere un domani sereno". "Noi abbiamo deciso di farlo impegnandoci al massimo e senza guardare al colore politico. Ognuno di noi ha la sua idea politica, ma tutti insieme pensiamo solo ad Esanatoglia – ha aggiunto Cipolletta concludendo il suo intervento - Ci interessano idee, cuore, coraggio, competenza e voglia di lavorare per il bene della comunità. E con la comunità di Esanatoglia vogliamo condividere visione e speranze che sono essenziali per amministrare”. Tra gli obiettivi primari anche la sicurezza. Il progetto di potenziamento del circuito di videosorveglianza e l’installazione di telecamere termiche per il controllo delle aree boschive e la prevenzione degli incendi dolosi è stato illustrato nei dettagli con il supporto di un tecnico. ESANATOGLIA DOMANI candidato sindaco Andrea Cipolletta, 48 anni, impiegato Consiglio Regionale Marche, responsabile Enti Locali Lega provincia di Macerata candidati consigliere Elisa Buldrini, 22 anni, impiegata e arbitro nazionale di pallavolo Roberto Falsi, 53 anni, operaio Stefano Fraboni, 50 anni, consulente tecnico ambientale, presidente provinciale UNCI Cesare Marzioli, 75 anni, pensionato Marco Miliani, 37 anni, impiegato Beatrice Pilati, 22 anni, studentessa universitaria Gioia Senesi, 36 anni, insegnante e scrittrice Simona Serfaustini, 40 anni, biologa farmacista Massimiliano Tronchi, 49 anni, avvocato  

25/09/2021 15:35
Porto Recanati, Salvatore Piscitelli presenta candidati e programma in piazza Brancondi

Porto Recanati, Salvatore Piscitelli presenta candidati e programma in piazza Brancondi

Domani, domenica, 26 settembre alle ore 18 in piazza Brancondi la "Lista Civici per Porto Recanati - Salvatore Piscitelli" presenta i suoi candidati e il proprio programma per la città.  All'iniziativa parteciperà il senatore Massimo Baldini, già sottosegretario alle telecomunicazioni ed estensore della legge "Baldini" per il rinnovo di sei anni in sei anni delle concessioni demaniali marittime e, insieme al senatore Piscitelli, fautore della proroga al 31 dicembre 2020 delle concessioni in opposizione alla direttiva Bolkestein.  A moderare l'incontro sarà Italo Canaletti.   

25/09/2021 11:37
Banda ultra larga nel Maceratese, Leonardi: "Già collaudata in 13 Comuni, con Giunta Acquaroli gap ridotto"

Banda ultra larga nel Maceratese, Leonardi: "Già collaudata in 13 Comuni, con Giunta Acquaroli gap ridotto"

“Prosegue la rivoluzione digitale che sta portando la banda ultra larga nelle Marche, dove i cittadini dei piccoli borghi navigano a una velocità di connessione mai raggiunta prima grazie alla nuova rete realizzata da Open Fiber nell’ambito dei bandi Infratel del piano BUL. Stiamo recuperando, in tempi celerissimi, tutti i ritardi degli anni scorsi. Ancora una volta si conferma come la Giunta di centrodestra, guidata dal Presidente Francesco Acquaroli, si stia caratterizzando sempre più per una politica vicina ai reali bisogni dei cittadini affrontando e risolvendo problematiche annose e promuovendo progettualità per far uscire quanto prima la nostra Regione dall’isolamento infrastrutturale, materiale e immateriale, come in questo caso”. Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, nonché presidente della IV Commissione consiliare Permanente a seguito delle notizie sull’aggiornamento dei lavori del piano Bul in tutte le Marche. Per quel che riguarda la provincia di Macerata, sono già 13 i Comuni (su 20 complessivi) che hanno iniziato a usufruire dei benefici della connessione con la banda ultra larga a seguito dei relativi collaudi. Nello specifico: Bolognola con data collaudo il 28 agosto 2020; Monte Cavallo con data di collaudo il primo settembre 2020; Gualdo con data collaudo il 30 ottobre 2020; Monte San Martino con data di collaudo il 10 novembre 2020; Caldarola con data collaudo il 14 novembre 2020; Cessapalombo con data di collaudo il 4 dicembre 2020; Pioraco con data di collaudo il 25 dicembre 2020. “Lavori e collaudi che sono proseguiti anche in questo anno - spiega la Leonardi -: Ussita con data di collaudo il 16 marzo 2021; Monte San Giusto con data di collaudo il 16 aprile 2021; Esanatoglia con data di collaudo il 29 aprile 2021; Castelsantangelo sul Nera con data di collaudo l’8 giugno 2021; Visso con data di collaudo il 9 luglio scorso; Ripe San Ginesio con data di collaudo il 30 agosto 2021". "Ne mancano ancora sette di realtà municipali del maceratese che dovranno attendere ancora poco per ottenere il collaudo dei lavori ultimati o in via di ultimazione. Stiamo recuperando il tempo perso negli scorsi anni su tutta una serie di lavori utili per la collettività da quando ci siamo insediati, un anno esatto. Il mio ringraziamento va al Presidente Francesco Acquaroli, al vicepresidente Mirco Carloni, a tutto l’Esecutivo e anche ai colleghi di maggioranza con i quali, nelle varie commissioni e poi in Aula consiliare, stiamo facendo il possibile per far recuperare alle Marche quel gap che fino ad oggi ha costretto nelle retrovie la nostra Regione” conclude Elena Leonardi.

25/09/2021 11:26
Tolentino, alberi abbattuti ai giardini Lennon. Bisonni: "Non erano malati, ennesima castroneria"

Tolentino, alberi abbattuti ai giardini Lennon. Bisonni: "Non erano malati, ennesima castroneria"

"In questi giorni, a Tolentino, circola la fake new che gli alberi abbattuti fossero malati, cosa però che non è scritta nella relazione del tecnico incaricato dallo stesso Comune, il quale al contrario avverte che gli abbattimenti di alcuni alberi potrebbe peggiorare la situazione degli altri, infatti scrive '[...] nel caso in cui queste piante si ritrovino isolate è probabile che si verifichi una riduzione della stabilità delle stesse'. Inoltre chi ha potuto osservare le sezioni tagliate degli alberi si è subito reso conto come esse non presentino disomogeneità o parti malate, ma appaiono perfette e fanno pensare ad alberi sanissimi. Insomma, gli abbattimenti sono assurdi e andavano evitati". È quanto osserva Sandro Bisonni, portavoce di 'Europa Verde Tolentino'.  "Quello che serviva era una manutenzione che da troppo tempo non veniva più eseguita nella misura utile. Se il Comune avesse voluto utilizzare i fondi statali per riqualificare i giardini - aggiunge Bisonni -, lo avrebbe potuto fare tranquillamente senza tagliare gli alberi e avrebbe avuto anche più risorse disponibili per l'abbellimento del giardino". "La sostituzione programmata delle piante quasi secolari con alberelli di piccolo/piccolissimo diametro, non può soddisfare perché di certo questi alberelli, che avranno molte difficoltà a crescere, qualora ci riuscissero impiegheranno comunque decenni prima di restituirci la stessa ombra e lo stesso ossigeno degli alberi abbattuti. Questa dei giardini John Lennon - conclude Bisonni - è l'ennesima castroneria del governo cittadino che antepone alle vere priorità della città (una per tutte la ricostruzione post sisma), la preoccupazione di abbattere alberi nel pieno del loro splendore; alberi che hanno rappresentato la storia di quel giardino e accompagnato l'infanzia di molti concittadini. Vergogna!".   

25/09/2021 11:13
Porto Recanati, il confronto tra i quattro candidati sindaco affolla Piazza Brancondi (FOTO e VIDEO)

Porto Recanati, il confronto tra i quattro candidati sindaco affolla Piazza Brancondi (FOTO e VIDEO)

Confronto serrato tra i quattro candidati sindaco di Porto Recanati quello avvenuto ieri sera, in piazza Brancondi. Quasi due ore di dibattito sono servite ai cittadini che hanno affollato la piazza per schiarirsi ancor meglio le idee in vista del responso delle urne. Ricordiamo che si voterà per le elezioni amministrative i prossimi 3 e 4 ottobre.  Ad organizzare il confronto sono stati i commercianti portorecanatesi e proprio dal commercio e dalla visione che ne hanno i candidati si è partiti, con la richiesta da parte delle associazioni di categoria di essere maggiormente prese in considerazione dall'amministrazione comunale. In questo senso, si è avanzata l'ipotesi della creazione di una consulta commercio/turismo.  Altro tema caldo è stato quello della difesa della costa, oltre a quello della sicurezza, per evitare la movida molesta che - in alcuni casi - ha contrassegnato l'estate che ci siamo appena lasciati alle spalle. I candidati hanno proposto le loro ricette per conciliare l'ambizione di essere un polo di attrattività turistica (non solo durante l'estate) con le esigenze della cittadinanza.  Altra problematica scottante è stata quella riguardante la viabilità.  A moderare l'incontro è stata la giornalista Daniela Gurini.  Qui sotto proponiamo il video con la diretta integrale del confronto tra i quattro candidati, che si avvia a partire dal minuto 23: 

25/09/2021 10:22
Latini (Lega):"tamponi salivari idonei al rilascio del Green Pass, dal Ministero scelta discriminatoria"

Latini (Lega):"tamponi salivari idonei al rilascio del Green Pass, dal Ministero scelta discriminatoria"

È incomprensibile la decisione del Ministero della Salute per cui i tamponi antigenici salivari rapidi non sono idonei al rilascio del green pass. Studi scientifici delle università di Padova e Singapore e pubblicazioni dell’autorevole rivista Nature ne confermano la validità al pari degli altri. Inoltre, se per lo stesso Ministero i salivari sono validi per soggetti fragili e personale sanitario perché non lo sono anche per i ragazzi che fanno sport fuori dall’orario scolastico? In questo modo famiglie sono costrette a spese extra per effettuare i tamponi oro-nasofaringei che sono anche molto più cari. Mi auguro che si riveda subito questa decisione che appare di natura politica piuttosto che sostanziale”.  Lo dichiara l’assessore regionale all’Istruzione e allo Sport Giorgia Latini commentando la circolare del Ministero della Salute secondo cui i test salivari antigenici rapidi possono sostituire i tamponi soltanto nello screening su bambini a scuola, per anziani nella Rsa, disabili e personale sanitario.  “La Camera ha votato a favore di un ordine del giorno con cui la Lega ha chiesto di equiparare gli strumenti di screening covid in funzione del rilascio del green pass  - conclude l’assessore Latini – Poiché i salivari rientrano a pieno titolo tra questi strumenti, è necessario considerarli idonei a tutela dei diritti di tutti, famiglie in particolare, senza discriminazioni tra vaccinati e non”.      

24/09/2021 18:04
Maika Gabellieri lascia la Lega: "A Civitanova partito immobile, ma non è un addio alla politica"

Maika Gabellieri lascia la Lega: "A Civitanova partito immobile, ma non è un addio alla politica"

Maika Gabellieri lascia la Lega. L’esponente civitanovese del Carroccio, ed ex assessore nella Giunta Ciarapica, ne spiega in una nota le motivazioni. “Dopo un lungo periodo di riflessione, osservando l’andamento e l’operato della Lega civitanovese, sono giunta a prendere una sofferta ma inevitabile decisione”, afferma Gabellieri . “Decisione presa dopo aver atteso a lungo un cambiamento di rotta da parte del partito locale, tanto declamato sia dal commissario cittadino, che dal coordinatore provinciale, ma di fatto mai avvenuto. L’immobilismo regna sovrano, o meglio tutto apparentemente tace e l’attitudine è quella di fare politica in modo clandestino e segreto dove gli attori non fanno sapere neppure qual è la mission". “Mi chiedo allora quale sia l’attività politica della Lega portata avanti nella nostra città. Il partito cittadino sta mostrando da tempo difficoltà a relazionarsi col territorio, presentando  grandi lacune nel creare  una squadra pronta a operare  in modo serio e puntuale in un territorio che ancora presenta problematiche a cui dover proporre soluzioni. Un commissario cittadino fantasma che ha poco tempo per il territorio, non comunica con gli iscritti, non dà notizie degli eventi in programma e soprattutto non presenta idee chiare sul da farsi”. “Una Lega, quella civitanovese, che rimane stretta al suo simbolo senza essere capace di esprimerne l’idea e l’anima, sottolinea l’ex assessore. Ora, rimanere fermi a guardare i tanti giochetti “politici” di chi deve vedere realizzare chissà cosa, non mi pare né corretto, né coerente con la mia persona e né con il mio fare politico e, tanto meno con il mio elettorato che mi ha sostenuto alle scorse elezioni regionali. Purtroppo la mancanza di una vera struttura di partito locale inficia l’agire di questo. La Lega a livello regionale, dopo l’ottimo risultato ottenuto alle elezioni, grazie alla conduzione del commissario regionale Onorevole  Riccardo Augusto Marchetti, è stata in grado di organizzare una buona squadra di lavoro per operare sul territorio, risultando un partito presente, responsabile e soprattutto capace di portare risultati; purtroppo altrettanto non si può dire dell’andamento a Civitanova. La nostra città è la più importante della provincia, una tra le più importanti della regione e non merita di certo una conduzione latente come quella che sta mostrando.  Seppur onorata di aver fatto parte della Lega rappresentandola alla scorsa competizione regionale, grazie alla fiducia riposta nei miei confronti da parte degli Onorevoli Andrea Crippa, Augusto Riccardo Marchetti e Mauro Lucentini, persone che profondamente stimo, oggi ho preso la decisione di uscire dal partito. Il mio non è di certo un addio alla politica - conclude Gabellieri - ma è una dichiarazione di volontà nel portare avanti la passione per il mio territorio e le mie idee con coerenza e concretezza”.

24/09/2021 17:40
Macerata, l'amministrazione replica: "Servizio mensa partito regolarmente, basta polemiche"

Macerata, l'amministrazione replica: "Servizio mensa partito regolarmente, basta polemiche"

"È triste continuare a vedere come l’argomento mense venga, ogni giorno, strumentalizzato e sia fonte quotidiana di polemica politica - queste le parole dell'Amministrazione Comunale di Macerata in merito alle polemiche sollevate dalla minoranza sul mancato servizio di refezione in alcune scuole comunali -  si  rischia in questo modo  di far perdere di vista le questioni di merito, che sono poi quelle che interessano da vicino i nostri cittadini e soprattutto gli alunni.  La verità è che il nuovo servizio è partito tranquillamente e a pieno regime e i pasti vengono cucinati con metodologie nuove che garantiscono qualità e sicurezza della filiera produttiva (trasporto e refezione compresi) - inisiste l'amministrazione -  dai primi riscontri che arrivano dalle cucine non emergono aspetti critici rispetto alla gradevolezza del pasto e il monitoraggio è comunque continuo e costante e siamo pronti a intervenire per correggere e migliorare qualora fosse necessario. Registriamo con soddisfazione anche la grande professionalità e disponibilità del personale quindi, per quanto riguarda le scuole primarie e dell’infanzia, si stanno rispettando tutte le procedure e le tempistiche prefissate.  Dal 1° ottobre inoltre, come ogni anno, partirà anche il servizio facoltativo di refezione nelle scuole primarie di secondo grado Mestica e Alighieri – quest’ultima realizzata dalla passata Amministrazione senza una mensa interna -; al momento stiamo registrando un aumento della richiesta ma non sono ancora pervenuti, dalle dirigenze scolastiche, tutti i dati degli studenti che usufruiranno del servizio.  Nonostante ciò - conludono dall'Amministrazione -  al momento, numeri parziali alla mano, stiamo valutando la migliore organizzazione che possa garantire un servizio di qualità. L’articolazione del servizio infatti dipende essenzialmente da due fattori: il numero degli alunni che lo richiedono e gli spazi disponibili per questioni legate al Covid. Quest’ultimo fattore, come si può immaginare e come è stato anche nell’anno passato, è fortemente condizionante a causa dell’emergenza pandemica che richiede il distanziamento di un metro tra un alunno e l’altro. È proprio per questo che è necessaria, come avvenuto lo scorso anno, la divisione in più turni del servizio.Siamo a lavoro per poter garantire il servizio a tutti e accogliere più ragazzi possibili perché siamo vicini alle esigenze delle famiglie e alla tranquillità e serenità dei ragazzi"  

24/09/2021 17:11
Castelraimondo, Cna ai candidati sindaco: "Fondi europei in arrivo decideranno il futuro delle aree interne"

Castelraimondo, Cna ai candidati sindaco: "Fondi europei in arrivo decideranno il futuro delle aree interne"

L’ultimo appuntamento del tour CNA dedicato agli incontri con i candidati sindaci, ha fatto tappa a Castelraimondo. Qui il presidente dell’Associazione maceratese Maurizio Tritarelli ha posto ad entrambi i contendenti alla fascia tricolore i temi prioritari della ricostruzione post-sisma e quello delle risorse in arrivo da Bruxelles: “Castelraimondo, come altri Comuni dell’entroterra, ha un basso tasso di imprenditorialità con circa una impresa ogni 11 abitanti (la media provinciale è 1/9,2). Crediamo quindi sia opportuno da parte della prossima Amministrazione comunale mettere in campo sostegni e agevolazioni a chi vorrà creare impresa. Le risorse – prosegue Tritarelli – per la post-ricostruzione e quelle previste nel PNRR, ci sono e ci saranno”. Un progetto di lungo periodo quello proposto dal presidente Tritarelli che però va pianificato fin da subito: “Occorre far sedere attorno allo stesso tavolo tutti i soggetti coinvolti, a qualsiasi livello ed in rappresentanza di tutte le parti in causa. È fondamentale ascoltare i diversi fabbisogni, le aspettative e le proposte e quindi coinvolgere i migliori professionisti per tradurre tutte le informazioni in progetti concreti ed efficaci”. Il metodo partecipativo proposto da CNA per la gestione dei fondi europei è stato accolto favorevolmente dai due candidati locali. Patrizio Leonelli ha precisato innanzitutto come già alcune risorse siano in arrivo grazie a progetti presentati dall’ultima amministrazione in carica a Castelraimondo. Leonelli ha quindi sottolineato che saranno realizzate diverse opere, tra cui una scuola di alto livello per la formazione professionale, la sistemazione del palazzo comunale da destinare ad altre attività, l’ammodernamento del cavalcavia al centro della città e la nuova sede del municipio nel borgo cittadino. Il candidato ha condiviso l’importanza di saper intercettare le risorse europee disponibili, mettendo per questo a disposizione l’esperienza amministrativa personale e quella della sua squadra. Costantino Mariani ha raccolto l’invito di Tritarelli, sottolineando come la disponibilità di dati, indicatori e progetti che la CNA, grazie al Centro Studi, al Team sisma e alla rete di consulenti, è in grado di mettere a disposizione saranno fondamentali. Mariani ha quindi posto la ricostruzione in cima alle priorità della sua agenda amministrativa, evidenziato come Castelraimondo sarà chiamato a recuperare l’ultimo anno trascorso senza una guida politica. Il candidato ha espresso la volontà di formare ed adeguare la struttura organizzativa del Comune in modo da renderla efficace e capace, anche con l’aiuto di specifiche professionalità esterne, di intercettare i finanziamenti pubblici disponibili. A margine dell’incontro, il presidente CNA Macerata ha potuto fare un bilancio complessivo dell’iniziativa “Un caffè con il candidato sindaco” dopo i 12 appuntamenti nei 4 principali Comuni della provincia: “Il carattere informale degli incontri e la disponibilità dei candidati – conclude un soddisfatto Tritarelli - hanno reso possibile una condivisione di idee e metodi che nelle situazioni istituzionali non sempre accade. I 30 minuti del confronto sono stati utilissimi per far conoscere il Sistema CNA nel suo complesso, per offrire la nostra disponibilità a collaborare con le Amministrazioni pubbliche e per conoscere le specificità locali del nostro meraviglioso territorio. Un format che sicuramente riprenderemo nei prossimi appuntamenti elettorali del 2022”.

24/09/2021 14:14
Porto Recanati, il vicepresidente dell'Europarlamento Castaldo: "Illuminazione del Nervi uno scandalo"

Porto Recanati, il vicepresidente dell'Europarlamento Castaldo: "Illuminazione del Nervi uno scandalo"

"Con Rovazzani sindaco, Porto Recanati sarà più europea, i soldi spesi per l’illuminazione del Nervi sono uno scandalo". Questo quanto dichiarato dal Vice Presidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo, in una visita fatta nella città di Porto Recanati, nella giornata di ieri. Proveniente da Castelfidardo, Castaldi ha voluto fare un sopralluogo presso il Nervi per constatare di persona lo stato dei luoghi.  Accolto dalla consigliera regionale Marta Ruggeri e dal consigliere comunale Sauro Pigini e dai candidati Agostinelli, Mataloni e Sichetti della lista "Porto Recanati>21-26 Rovazzani Sindaco", il Vice Presidente ha bollato quello del Nervi come "sperpero di denaro pubblico, che si pone in netto contrasto con lo spirito con il quale Governo Italiano ed Unione Europea faticosamente stanno operando per reperire fondi capaci di produrre opere strutturali per la ripresa post pandemia".  "Una decisione, quella presa dall’attuale amministrazione, che denuncia l’assoluta mancanza di visione strategica per il rilancio della città - ha aggiunto Castaldo -. Se si è ritenuto di dover utilizzare ben centoventimila euro destinati al potenziamento dell’offerta turistica, per illuminare una struttura allo stato fatiscente e la cui ultima destinazione sembrerebbe essere quella di un parcheggio a raso, vuol dire che non si è capito che il mondo intorno a noi è cambiato. Questo del Nervi è un vero scandalo che va denunciato in tutte le sedi perché contrasta con il sentimento di buona amministrazione che pervade la cittadinanza". Successivamente il Vice Presidente Castaldo ha incontrato il Candidato Sindaco Alessandro Rovazzani della lista "Porto Recanati>21-26" al quale ha espresso la propria soddisfazione "per aver saputo unire forze che, sia pure diverse ma rappresentative di tutta la società portorecanatese, si sono ritrovate unite attorno ad un programma condiviso". Castaldo ha mostrato anche la propria soddisfazione per la collaborazione, tra Partito Democratico e Movimento 5Stelle. Nell’auspicare la vittoria di Rovazzani, il Vice Presidente ha dichiarato la propria disponibilità a collaborare con la prossima Giunta comunale perché anche Porto Recanati possa dotarsi "di idonei strumenti in grado di intercettare e utilizzare tutti gli aiuti che l'Unione Europea mette a disposizione delle piccole città".   

23/09/2021 18:18
Marche, il presidente Acquaroli a Perugia per un incontro con la presidente Tesei: strategie comuni con l’Umbria

Marche, il presidente Acquaroli a Perugia per un incontro con la presidente Tesei: strategie comuni con l’Umbria

Progettualità condivise legate a infrastrutture, fondi europei, ricostruzione post-sisma, strategie comuni. Sono stati i macrotemi al centro di una riunione tra i Presidenti di Marche e Umbria, Francesco Acquaroli e Donatella Tesei, tenutasi questa mattina a Palazzo Donini, a Perugia, con i rispettivi staff tecnici. Un incontro “non formale o istituzionale ma già operativo”, come hanno specificato i governatori, durante il quale sono stati affrontati i maggiori temi su cui i due territori stanno lavorando per obiettivi comuni e che necessitano di assoluta sinergia. Il tema principale è stato ovviamente quello delle infrastrutture, considerato fondamentale non solo per l’economia di Umbria e Marche, ma interessante per la ripartenza dell’intero Paese che ha il suo baricentro in queste Regioni centrali.  I sistemi ferroviari e stradali, alcuni da realizzare, altri da completare e una riflessione sulle possibili sinergie da costruire tra gli aeroporti umbro-marchigiani, per offrire maggiori possibilità non solo sul versante turistico, ma anche per favorire scambi commerciali ed industriali. E tutto ciò a partire dalle numerose opere incompiute che vanno completate nel più breve tempo possibile.  “Siamo in linea nella volontà di progettare insieme – ha evidenziato il Presidente Acquaroli - per superare le criticità e vogliamo mettere in campo la capacità di fare sistema e fare squadra per risalire la china di un percorso di “Regioni in transizione” che stiamo affrontando quotidianamente. Le nostre Regioni hanno molti punti in comune, a partire dall’area del cratere sismico, dalle infrastrutture condivise, dalle affinità legate al paesaggio e al turismo. Abbiamo entrambi la difficoltà a fare massa critica sia per stare sui grandi circuiti, sia per incidere ad alto livello statale, a causa di un cronico isolamento dei territori e pagando lo scotto della piccola dimensione. Insieme si può agire e rispondere con più efficacia alle richieste dei territori che dobbiamo mettere in condizione di dialogare per garantire nuovo sviluppo, innovazione in una ritrovata aggregazione effettiva e produttiva". "L’affinità culturale, sociale, economica che lega i nostri territori, soprattutto sulla dorsale appenninica, ci può guidare nel sostegno alle persone e alle tante imprese che si distinguono per qualità della produzione e per sbloccare finalmente gli atavici nodi delle infrastrutture come quelle della Guinza, completata ma di fatto incompiuta da 30 anni, sulla quale ci stiamo concentrano con determinazione. Ci crediamo fortemente in progettualità e strategie condivise – ha concluso Acquaroli – e questo è già un ottimo presupposto per dare risposte che portino ad un vero rilancio del Centro Italia.”      Altri temi affrontati, hanno riguardato le azioni da intraprendere insieme per la ricostruzione e la rinascita economica delle zone colpite dal sisma del 2016, utilizzando al meglio le risorse disponibili; possibili sinergie nei settori del credito e della finanza; la creazione di Zone economiche speciali (ZES), coinvolgendo anche la Regione Abruzzo; offerte turistiche integrate che valorizzino e rendano ancor più competitivi nei mercati nazionali ed esteri i territori delle due Regioni. L’impegno dei due Presidenti ora sarà quello di proseguire su questo percorso di lavoro comune tra le due Istituzioni regionali e contemporaneamente far dialogare in misura maggiore i sistemi economici territoriali per favorire sviluppo ed innovazione. A partire dalle prossime settimane saranno organizzati ulteriori incontri sui singoli temi.   

23/09/2021 16:18
L'associazione Mogliano 313 contro la cementificazione dell'area verde del Santuario SS. Crocifisso

L'associazione Mogliano 313 contro la cementificazione dell'area verde del Santuario SS. Crocifisso

“È incontestabile che un’area verde di oltre un ettaro in pieno centro urbano costituisce un unicum per il territorio di Mogliano”. È quanto afferma, in qualità di segretaria dell’associazione ‘Mogliano 313’, Dezemona Petrelli a fronte del “nuovo atto del comune di Mogliano (determina n. 124 pubblicata il 15.09.21) che conferma la volontà della maggioranza di attuare una cementificazione di oltre 5.800 mq e 26.000 metri cubi nell’area verde del Santuario del SS. Crocifisso per la costruzione di una nuova casa di riposo”.  “Questo spazio verde retrostante il Santuario non deve essere cementificato, ma va riqualificato e finalizzato per le molteplici potenzialità di punto di incontro e socializzazione e per la sua vocazione naturale di corollario al Santuario del SS. Crocifisso, luogo di incomparabile valore storico, religioso e culturale che noi moglianesi abbiamo il dovere di onorare, valorizzare e trasmettere alle future generazioni” aggiunge Petrelli. L’associazione Mogliano 313 ha inoltrato, quindi, al comune di Mogliano una richiesta formale per evitare la cementificazione dell’area.    “Facciamo appello a tutti i cittadini che hanno passione civile, alle associazioni di volontariato, politiche e religiose affinché si attivino celermente per far sì che anche gli amministratori locali rivedano la loro posizione e si possa giungere ad una soluzione condivisa che salvaguardi il benessere di tutti ed il rispetto del nostro ambiente e territorio, veramente unici” conclude Dezemona Petrelli.      

23/09/2021 15:57
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