Giuseppe Cognigni (Lega):"Carancini nega il diritto di manifestare, ma poi organizza aperitivi in centro a spese nostre"
Riceviamo e pubblichiamo una nota del commissario cittadino della Lega Giuseppe Cognigni e del commisario provinciale Maria Letizia Marino:
"Carancini, l’ormai famigerato sindaco di Macerata, prima del periodo delle trascorse festività ha ritenuto opportuno limitare i diritti politici di partiti e movimenti a Macerata negando qualsiasi manifestazione all’interno del centro storico.
Non abbiamo protestato anche se limitare il diritto di manifestare rappresenta pur sempre un atto di imperio del potere in odio a chi deve subirlo.
Poi però, proprio all’interno del Centro Storico, quel Sindaco organizza un aperitivo in favore di gente legata alla gestione dell'immigrazione a spese dell’amministrazione comunale! Cioè a spese nostre.
Verrebbe da arrabbiarsi! Verrebbe da stimolare la gente a reagire.
Invece, sui social è comparso il Sindaco che si è messo a cantare “aggiungi un posto a tavola”. Da rotolarsi dalle risate!
Non a casa propria, ma sempre a casa nostra e con i soldi di tutti noi!
Noi, Segretario Provinciale e Commissario Cittadino Lega, ci siamo confrontati a lungo ed abbiamo concluso di lasciar fare, perché non c’è modo migliore di spiegare ai cittadini in che mani siamo!
Noi crediamo nel popolo e in noi che ne facciano parte. Siamo sicuri che a nessuno sfuggirà la manovra cattocomunista che cerca di rifondare il potere di associaziani, quale il GUS. Per adesso invitiamo il Comune ad organizzare un aperitivo per tutti i cittadini che chiedono all’amministrazione sicurezza e rassicurazioni sul proprio futuro.
Cittadini Maceratesi italiani, ovviamente. Quelli che per capirci hanno avuto genitori, nonni e bisnonni che hanno combattuto per un futuro migliore per i propri figli.
Ragionate, maceratesi… ragionate!"
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