Comi mette il Pd delle Marche a pane e acqua: in tre anni il debito del partito ridotto di 350mila euro
Sul segretario regionale del Partito Democratico Francesco Comi aleggia una leggenda che lo dipinge nel quotidiano come... non propriamente di manica larga. E forse tanto leggenda non è, visti i numeri che riguardano la sua gestione del Pd da quando è stato nominato segretario regionale. Così come nella vita di tutti i giorni, Comi è molto attento nelle spese (diciamo quasi tirchio, non me ne volere...), la stessa gestione economica oculata ha utilizzato per il partito.
In questi ultimi tre anni, il debito del partito è sceso di 350mila euro (ammontava ad oltre 800mila euro prima della segreteria Comi) con l'obiettivo di azzerarlo in cinque anni e il Pd è l'unico partito locale a mettere i suoi bilanci certificati on line. Tutto vero, quindi, e la conferma arriva da Giorgia Sampaoli, tesoriera del Pd Marche, che spiega il cambio di rotta in otto punti.
"1. TRASPARENZA. BILANCI TUTTI ON LINE. I bilanci del PD Marche, a partire dalla segreteria Comi, per volere del segretario, sono da sempre pubblicati on line nel sito del partito, pubblicazione che fa solo il PD Marche e che garantisce la trasparenza nella gestione.
2. BILANCI CERTIFICATI. I bilanci del PD Marche sono frutto del lavoro della Tesoriera e del Comitato di Tesoreria, sono revisionati dai revisori interni e certificati da un Revisore dei Conti esterno che ne garantisce la correttezza e la conformità alla legge ed approvati dagli organismi del Partito.
3. AUTONOMIA DEI TERRITORI. Il Partito Regionale è economicamente indipendente dal partito nazionale, dalle federazioni provinciali e dai circoli locali. Dopo l'eliminazione del finanziamento pubblico ai partiti ciascuna struttura territoriale provvede al proprio bilancio in modo autonomo. Solo in caso di necessità il partito regionale supporta le strutture locali.
4. EREDITÀ PESANTE. GESTIONE RIGOROSA. La segreteria Comi ha ereditato un partito regionale fortemente indebitato, con un'esposizione superiore ad 800.000 euro. Il segretario in accordo con la tesoreria ha quindi deciso di intraprendere una gestione austera, a "pane e acqua".
5. RIDOTTO DEBITO DI 350.000 IN TRE ANNI. In soli tre anni la posizione debitoria si è ridotta di quasi 350.000 euro. Sono state tagliate tutte le spese, ridotte a zero le indennità del segretario e dei membri della segreteria, eliminate le indennità dei funzionari di partito, venduta auto, ridotto il personale.
6. NESSUNA VERTENZA SINDACALE. La riduzione del personale da sei a due unità, anche attraverso la cassa integrazione (la prima in Italia autorizzata per un partito), è avvenuta con la collaborazione degli ex dipendenti che hanno condiviso il progetto di risanamento finanziario.
7. OBBIETTIVO ESTINZIONE DEBITO IN 5 ANNI La Segreteria Comi attraverso la gestione rigorosa del partito regionale delle Marche si è posta l'obbiettivo di estinguere in soli 5 anni il pesante debito accumulato nel passato.
8. GRUPPO DIRIGENTE GENEROSO. Tale opera di risanamento della gestione finanziaria, dettata dalla segreteria e dalla direzione regionali, è stata possibile anche grazie alla contribuzione generosa e puntuale di quasi tutti gli eletti che hanno rispettato gli impegni presi con il partito regionale.
Nessun partito locale, oltre al Pd Marche, ha bilanci on line e certificati".
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