Anche Rifondazione Comunista aderisce al Comitato per il No al referendum
Dalla segreteria provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Macerata riceviamo
"Nel sottolineare positivamente la notizia apparsa sulla stampa locale riguardo la costituzione del Comitato Provinciale per il NO al referendum costituzionale di ottobre (fatto inedito per la stampa locale, dato che si pone in aperto contrasto al governo Renzi ed al PD), si porta a conoscenza che anche il Partito della Rifondazione Comunista della provincia di Macerata vi aderisce sin dal primo incontro, avvenuto la scorsa settimana. Appare infatti essenziale garantire la massima partecipazione sia delle forze politiche e associative sia soprattutto dei cittadini in vista di un appuntamento probabilmente tra i più importanti nella storia del nostro paese. Contrastare in ogni modo le politiche liberali del governo Renzi risulta essere prioritario per garantire una prospettiva anzitutto per le giovani generazioni (costrette o ad emigrare o ad essere disoccupate o ad essere sottoposte a contratti di lavoro di stampo "medievale") così come per la popolazione più matura, che paga sulla propria pelle il costo di una crisi economica funzionale solo alla grande finanza internazionale (la vicenda Banca Marche insegna). La stessa "controriforma" costituzionale mira esclusivamente ad escludere i cittadini dalle scelte fondamentali che il nostro paese è chiamato a fare. Per questo il Prc è impegnato a promuovere e sostenere la nascita di comitati per il no su tutto il territorio provinciale."
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