Questa mattina, presso il Caffé Venanzetti di Macerata, si è tenuta la prima conferenza stampa del neonato movimento politico "Azione in movimento". Simone Livi, Eraldo Mosconi, Pierfrancesco Tasso, Stefano Costantini, Stefano Sernani, Romeo Fantegrossi, Adriano Settembri, Giacomo Berdini e Daniele Marchiani: questi i nomi dei soci fondatori che costituiscono altresì il primo Direttivo Pro-Tempore del movimento."Questa esperienza nasce prima di tutto da un gruppo di cittadini che sentono il bisogno di dare e ricevere una nuova proposta politica", ha esordito il presidente Eraldo Mosconi, "le nostre ambizioni sono tante: in primis, diventare un punto di riferimento per quella gran parte dell'elettorato che si sente delusa e disillusa dalla politica degli ultimi anni; poi, caratterizzarci come movimento inclusivo, differenziandoci così da tutte le altre esperienze esclusive che non hanno lasciato spazio alle proposte provenienti dai cittadini. L'inclusività del movimento vorrà essere infatti l'elemento distintivo in grado di favorire una sintesi politica che sappia andare oltre le appartenenze, che scardini una volta per tutte i personalismi interni ed esterni ai partiti e che costruisca un progetto condiviso basato su valori fondamentali imprescindibili. Creeremo un percorso che andrà in due direzioni: quella della partecipazione e quella dei cittadini. Abbiamo già un manifesto programmatico stilato, ma ci teniamo a precisare che rimane aperto a proposte, suggestioni ed idee perché sappiamo che c'è molto da fare ma, allo stesso tempo, c'è bisogno dell'aiuto di tutti". "Il nostro movimento è nato dalla voglia di fare politica e dall'amore che abbiamo per il nostro territorio", aggiunge il segretario politico pro-tempore Simone Livi, "decisivo sarà il coinvolgimento dei giovani: nella nostra azione ci sarà infatti costantemente un occhio di riguardo nei confronti degli under 30, con una serie di iniziative che abbiamo già messo in programma. Abbiamo già ricevuto decine di consensi da parte dei cittadini e, se il buongiorno si vede dal mattino, credo proprio che questa sarà una buonissima giornata politica".
Ultimo saluto questa mattina, nella frazione di Costafiore di Muccia, al giovane Devid Forti, 20 anni, lo studente universitario deceduto l’altro ieri in un tragico incidente stradale mentre andava all’università. Tanta la gente che ha anticipato l’arrivo della salma nei pressi dell’agriturismo <La Castellina> gestito dalla famiglia e dove lo stesso Devid era una colonna portante dell’attività. Immenso il dolore dei familiari, genitori, fratello, sorella, nonna e parenti tutti, ma anche di tutti quelli che conoscevano la giovane vittima e la sua famiglia. <Il ricordo di un ragazzo splendido, candido e sereno –ha detto don Gianni Fabrizi – e la sua voglia di viere, devono aiutarci ha superare le difficoltà e ad avere lo stesso suo entusiasmo. Devid da lassù ci aiuterà in questo senso. Per il resto non ci sono parole per descrivere questi momenti>. Prima di entrare nella piccola chiesa dedicata alla Madonna e prossima alla casa di Devid, a cui lui e i suoi cari erano molto devoti, come i concittadini del posto, la bara con la salma dello sfortunato ragazzo ha fatto una pausa davanti all’agriturismo, fra la disperazione dei genitori e della gente che è accorsa a portare il proprio cordoglio. In lacrime papà Maurizio ha ricordato come Devid sapeva fare tutto ed il suo supporto lascerà un vuoto incolmabile. A conclusione i cugini, nel loro saluto, hanno ricordato come Devid riusciva trasmettere con la sua positività il bello della vita e l’amore che aveva per la famiglia ed i nonni, che ha sempre accudito con amore. Non molto tempo fa aveva perso il nonno Alessandro. Il corteo funebre per l’ultimo viaggio, dopo che si sono levato in volo palloncini bianchi, è iniziato in macchina fino a Muccia, per poi proseguire da Largo Giuseppe Piccioni a piedi fino al cimitero, attraversando il centro della città.
Poltrona Frau sarà presente ad Artissima, la prestigiosa fiera d’arte contemporanea che si tiene all’Oval presso il Lingotto di Torino dal 6 all’8 novembre. Uno degli appuntamenti più attesi ovembre e autorevoli del settore a cui partecipano più di 200 gallerie da tutto il mondo. Alcune delle Icone di Poltrona Frau insieme a prodotti contemporanei di grande successo, dal Chester One al GranTorino, dall’Archibald alla 1919, saranno protagonisti dell’allestimento della Lounge VIP: quattro aree living e un’area bar per accogliere gli ospiti in un’atmosfera avvolgente e elegantemente arredata. La VIP Lounge da spazio funzionale diventa una vera e propria installazione: “Opium Den” a cura dell’artista Maurizio Vetrugno. Lo spazio diventerà uno spazio intimo, immersivo e coinvolgente. L’Opium Den accoglierà gli ospiti della fiera come una scultura organica, un saggio visivo sul confine fra opera d’arte e oggetto, spazio abitato e installazione. Dove il contrasto tra artigianato antico e orientalismi porta la dimensione decorativa a confondersi e ad annullarsi.
E' spaccatura nel Movimento Cinque Stelle, con i gruppi di Fabriano, Civitanova Marche, Tolentino, Recanati, Matelica e Potenza Picena che chiedono le dimissioni del consigliere regionale Sandro Bisonni.Il tutto è riassunto in una nota diffusa alla stampa che riportiamo integralmente:"Dati la sistematica mancanza di condivisione dell'attività istituzionale da parte dei nostri rappresentanti in Consiglio Regionale e le posizioni sostenute su determinate tematiche , i gruppi del MoVimento 5 Stelle di Fabriano, Civitanova Marche, Tolentino, Recanati, Matelica, Loreto, Potenza Picena e Giovanni Marucci di San Benedetto del Tronto si dissociano dall'operato dei Consiglieri Regionali. I gruppi di Tolentino, Civitanova Marche, Fabriano, Matelica, Potenza Picena, Recanati, inoltre, dichiarano di non riconoscere come proprio portavoce Sandro Bisonni, ritenendolo del tutto estraneo ai principi di base del MoVimento essendo venuto meno ad alcuni degli impegni etici sottoscritti di fronte agli attivisti al momento della candidatura e non avendo mai fornito risposte alle ripetute richieste di chiarimenti rivoltegli. La coerenza ci impone di porre fine all'improbabile connubio, praticamente mai iniziato, con il Consigliere Regionale Sandro Bisonni chiedendone, contestualmente, le dimissioni dal ruolo istituzionale al momento ricoperto".
Si terrà sabato prossimo, alle ore 16, all’Ostello Ricci, l’incontro Donazione degli organi. Da oggi puoi fare la scelta in Comune organizzato dall’Aido, con il patrocinio del Comune di Macerata, per festeggiare i 40 anni della nascita della sezione provinciale.L’iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere alla cittadinanza il progetto che offre la possibilità di diventare donatore di organi al momento del ritiro della carta d’identità. Come noto il Comune di Macerata ha aderito al progetto La donazione organi come tratto identitario il quale prevede che la carta d’identità possa essere il documento nel quale registrare la dichiarazione di volontà o meno del cittadino a donare i propri organi. Questo metodo potrebbe ampliare notevolmente il bacino cui attingere, favorire e consentire l’aumento di donatori in maniera graduale e costante.Il progetto prevede che l’ufficiale d’anagrafe incaricato, al momento del rilascio della carta d’identità o del rinnovo, informi il cittadino della possibilità che la propria volontà o il diniego a donare organi e tessuti, sia inserita nel Sistema Informativo Trapianti (SIT.) Se il cittadino è favorevole a riportare la propria volontà, l’ufficiale d’anagrafe fornisce il modulo per la sottoscrizione povvedendo a consegnarne una copia all’interessato e a conservarne un’altra nella sede del Comune. Contestualmente, l’informazione fornita dal cittadino verrà riportata all’interno del quadro dei dati utilizzati nella procedura informatizzata per l’emissione della carta d’identità e il dato sarà acquisito telematicamente dal SIT.Attualmente nella nostra provincia gli iscritti all’Aido sono 8.289, 4.376 donne e 3.913 uomini, 687 compresi nella fascia d’età 18- 35 anni, 2.217 in quella dai 36 ai 50, 3.175 dai 51 ai 65 e 2.210 oltre i 65 anni: “Tuttavia il numero degli iscritti – afferma il presidente provinciale dell’Aido, Elio Giacomelli - che è pari al 2,58% della popolazione provinciale, leggermente superiore al dato nazionale che parla di 1.481.686 iscritti al SIT, pari al 2,46%, non è in grado di rispondere in maniera adeguata ai nuovi bisogni dei malati in attesa di trapianto. Ma ora finalmente il legislatore si è accorto della drammaticità della situazione e ha cercato di coinvolgere tutti i cittadini con la ‘scelta in comune’. L’Aido alla luce della normativa, sicuramente avrà un ruolo secondario nel reclutare nuovi iscritti donatori, ma sarà chiamata a sensibilizzare la popolazione alla donazione di organi e, più in generale, a promuovere la cultura della donazione e della solidarietà”.Dopo i saluti del presidente Giacomelli e quelli del sindaco Romano Carancini, dell’onorevole Irene Manzi e dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti, l’incontro di sabato prevede una tavola rotonda sul tema Aido e donazione organi, coordinata dal giornalista de Il Resto del Carlino, Franco Veroli, con gli interventi del presidente nazionale dell’Aido, Vincenzo Passarelli, di quello regionale Lucia Marinangeli, del vescovo della Diocesi di Macerata Monsignor Nazzareno Marconi, del coordinatore regionale trapianti Francesca De Pace e di quello dell’Area Vasta 3, Gianrenato Riccioni. A seguire verrà presentato il film - documentario Insieme incontro alla vita del regista Lorenzo Raponi prodotto da Officine Mattoli di Tolentino e verrà proiettato il video sulla donazione di organi del Liceo linguistico di San Ginesio, vincitore del primo premio del contest video Donare molto di più di un semplice dare assegnato agli studenti nell’ambito di Expò 2015.Subito dopo ci sarà l’illustrazione del progetto Una scelta in Comune. A parlarne saranno Franco Stazio funzionario ARS Regione Marche e gli assessori comunali alle Politiche sociali e ai Servizi demografici, rispettivamente Marika Marcolini e Mario Iesari. Infine, alle 21.30, al cinema Excelsior si potrà assistere alla commedia dialettale La toccatella di Eriodante Domizioli messa in scena dalla compagnia Noi del teatrino di Camporotondo del Fiastrone nell’ambito della rassegna curata dal Gruppo Teatro Avis di Macerata.
Legge di stabilità, riforma del Senato, nuova legge elettorale. Di questo e della sfida di riforma del Paese fatta propria dal Partito Democratico si parlerà nella Direzione regionale del PD Marche, che, in via straordinaria, vedrà la partecipazione del Capogruppo PD alla Camera dei Deputati, Ettore Rosato. Un appuntamento, quello in programma per venerdì 6 novembre, alle ore 17.30, all’Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche (via Alcide Del Gasperi, 2) che, introdotto dal segretario regionale del partito, Francesco Comi, affronterà da vicino e in maniera aperta e condivisa alcune delle colonne portanti dello slancio riformatore con cui il PD sta cercando di trasformare e ammodernare l’Italia.All’incontro saranno presenti i parlamentari e tutti i dirigenti del PD marchigiano, per costruire insieme un importante momento di dibattito e confronto, sulla scia di un fil rouge che, da Roma alle Marche, connetta i cambiamenti nazionali con le sfide da affrontare anche a livello locale.
Il fischio d’inizio del derby Matelica-Castelfidardo, in programma domenica prossima al comunale di Matelica per l’undicesima giornata di serie D, è stato posticipato di un’ora alle 15,30. L’iniziativa è stata promossa dalla S.S: Matelica calcio per permettere ai tifosi di seguire l’ultima prova del motomondiale a Valencia in Spagna, dove Valentino Rossi cercherà di difendere il primato nella corsa al titolo di campione del moto della MotoGP dagli attacchi del compagno di scuderia Jorge Lorenzo. Allo stadio di Matelica, la gara motociclistica si potrà seguire in diretta a partire dalle ore 14 su un maxischermo messo a disposizione della società, che per la stessa giornata ha promosso anche un’iniziativa solidale. Parte dell’incasso, il cui prezzo unico è di 10 Euro, sarà devoluta alla famiglia del piccolo maceratese Simone Storani, di 5 anni, che in seguito ad incidente domestico nel quale è rimasto gravemente ustionato, necessita di creme e cure costosissime per il viso.“Abbiamo pensato di organizzarci in questo modo perché seguendo le vicende di questo bimbo ci è sembrato giusto fare qualcosa per le sue esigenze e aiutarlo – ha detto il presidente del Matelica Mauro Canil – lo sport da sempre per noi non si limita al terreno di gioco o al risultato ma deve essere un mezzo per portare avanti anche altri valori. Così, nel nostro piccolo aiuteremo Simone che abbiamo già raggiunto telefonicamente e speriamo possa essere allo stadio domenica. Mi auguro di avere una bella risposta da parte del pubblico e dei nostri tifosi. Abbiamo già avuto qualche richiesta per ulteriori offerte per il piccolo Simone e Speriamo che possa essere una bella domenica”.
Questa mattina, davanti al Monumento ai caduti in Piazza della Vittoria, si è tenuta la cerimonia di celebrazione del 4 novembre, Giornata dell'Unita' nazionale e delle Forze armate. Molte le persone presenti, per rendere omaggio all'Altare della Patria e, in generale, a tutti coloro che hanno combattutto per il nostro Paese.II 4 novembre è infatti l’anniversario dell’entrata in vigore dell'armistizio di Villa Giusti del 1918, con il quale si fa coincidere convenzionalmente in Italia la fine della Prima guerra mondiale. L’accordo fu firmato a Padova il giorno prima, il 3 novembre 1918, dall’Impero austro-ungarico e l’Italia, alleata con la Triplice Intesa. Le trattative per l’armistizio erano cominciate il 29 ottobre, durante la battaglia di Vittorio Veneto, l’ultimo scontro armato tra l’Italia e l’Impero austro-ungarico. Oggi, a Macerata, numerose autorità e hanno voluto celebrare questa ricorrenza; presenti, in gran numero, anche diverse scuole dei vari gradi. Durante la cerimonia, dopo esser stati resi gli onori al Prefetto, si è continuato con la lettura del discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.(FOTO SI.SA.)
Furto ai danni del centro sportivo Arcade Sas a Pollenza. I fatti si sono verificati nella notte fra lunedì e martedì scorsi, quando alcuni malviventi attraverso la forzatura di una porta antipanico vicino all'entrata principale dello stabile, sono entrati nei locali del centro. L'esercizio commerciale, è una sorta di capannone, dove si trovano delle stanze separate da divisori; all'interno di alcune di queste stanze, ci sono delle macchinette distributori di piccoli giocattoli e quattro di queste sono state letteralmente distrutte dai malviventi, i quali hanno poi fatto man bassa del denaro contenuto al loro interno. I ladri, successivamente si sono introdotti in un'altra delle stanze del centro e hanno dstrutto un flipper per prelevare anche qua qualche moneta. Infine, i banditi non contenti del bottino e probabilmente affammati dall'impresa, si sono diretti al bancone del bar e hanno rubato numerose e varie merendine, nonchè barattoli di nutella.
Ieri sera, intorno alle 22, un gruppo di giovani appartenenti a Forza Nuova sono arrivati di fronte all'Ufficio Immigrazione di via Prezzolini, senza però entrare "per evitare di commettere violazione della proprietà privata", come hanno voluto specificare loro stessi. Nonostante le perlustrazioni effettuate in tutta l'area circostante, dei migranti non c'è stata traccia: probabilmente, hanno trascorso anche la notte passata presso le strutture messe a disposizione da Don Alberto Forconi. I rappresentanti di Forza Nuova, intanto, esprimono preoccupazione perché convinti che dietro a queste vicende possa esserci un importante organizzazione di traffico di extra-comunitari.(FOTO SI.SA.)
Sabato scorso, nel teatro di Caldarola, si è ufficialmente aperto il festival-concorso "Dialettiamoci", giunto alla sua sesta edizione. Sul palco, la compagnia Arca di Trevi con l’opera "Le Pillole d’Ercole" di M.Hennequin e F.C.Bilhaud, un vaudeville classico rivisitato in lingua dialettale da Graziano Sirci, che ne ha anche curato la regia. Questa commedia, fuori concorso, ha inaugurato la sezione dei dialetti nazionali; l’altra è prevista per il 12 dicembre, con una rappresentazione in napoletano.Un teatro gremito di pubblico, come ormai accade per ogni edizione. I frequenti applausi tributati dalla platea agli attori, solo la prova della bontà dell’interpretazione e della validità del testo messi in scena. La compagnia umbra, sopotutto, è un gruppo di notevole spessore ed anche a Caldarola non ha tradito le legittime attese dell’organizzazione e del pubblico.Il prossimo appuntamento con "Dialettiamoci" è per sabato 7 novembre, quando inizierà il concorso vero e proprio ed il pubblico sarà chiamato a votare. Salirà sul palco la compagnia Teatro del Sorriso di Ancona, che presenterà "Zizó de Palumbèla" di Mauro Panzini, per la regia di Giampiero Piantadosi. La vendita dei biglietti per lo spettacolo si aprirà alle ore 19, nel foyer del teatro di Caldarola.Il festival-concorso è organizzato dalla Compagnia Valenti, dai 5Comuni, con il sostegno della Regione Marche, della Unione Montana dei Monti Azzurri e con il patrocinio della U.I.L.T. e delle due Università di Camerino e Macerata.
Per il quattordicesimo anno consecutivo il Cosmari partecipa ad Ecomondo, la rassegna fieristica dedicata all’ambiente, giunta quest’anno alla sua XVIII edizione e che si tiene presso il quartiere fieristico di Rimini dal 3 al 6 novembre 2015. Molti gli amministratori dei Comuni maceratesi attesi a Rimini, che grazie a Ecomondo avranno un momento privilegiato di confronto e di studio per approfondire tutti gli argomenti e tutte le esperienze presentate, anche da altre realtà nazionali. Inoltre, è prevista anche la visita di diverse scuole di tutta la provincia di Macerata. Il programma della giornata di giovedì 5 novembre prevede, oltre alla tradizionale visita della fiera, un convegno che si terrà alle ore 10.30 presso la sala conferenze di Legambiente, nello spazio dedicato alle Città Sostenibili. In questa occasione verranno presentate le nuove sfide che attendono il Cosmari per i prossimi anni, sia sul fronte dell’impiantistica che dei servizi e della riorganizzazione aziendale, alla luce della sua recente trasformazione in s.r.l.
Clamoroso cambio di panchina nel Carpi. È già finito, dopo un mese, il periodo di Sannino, che arrivato il 29 settembre e aveva esordito con una vittoria contro il Torino. La società sceglie di affidarsi ancora a Castori per provare a centrare la salvezza. Questo il comunicato ufficiale: "Il Carpi F.C. 1909 comunica di aver sollevato Giuseppe Sannino dall’incarico di allenatore della prima squadra e Giovanni Cusatis dal ruolo di collaboratore tecnico. Ad entrambi, vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto. Contestualmente, si comunica che la guida tecnica della Prima Squadra è stata affidata a Fabrizio Castori, che questo pomeriggio dirigerà l’allenamento delle ore 15".
Un tragico incidente stradale si è verificato questa mattina intorno alle 8.30 lungo la superstrada 77, in direzione monti - mare, all'altezza dello svincolo Tolentino Ovest, in contrada Le Grazie.Un giovane a bordo di una Fiat Panda ha perso il controllo del mezzo che è andato a schiantarsi contro il guard rail laterale. Nell'urto, la lamiera del guard rail ha letteralmente trafitto il conducente che è morto sul colpo.La vittima è un ventenne di Muccia, Devid Forti, nato nel marzo del 1995. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso dell'uomo. La famiglia di Forti è molto conosciuta in quanto gestisce l'agriturismo "La Castellina".https://www.youtube.com/watch?v=ezknxW_gYSg
Entusiasmo alle stelle all'Eurosuole Forum per la Cucine Lube Banca Marche. La squadra, stellare, di Gianlorenzo Blengini da dato spettacolo domenica nel match di esordio casalingo di Superlega vinto 3-1 contro Piacenza e promette il bis anche per l'esordio in coppa dei campioni. Mercoledì alle 20.30 all'Eurosuole Forum arriverà il Knack Roeselare, formazione belga che la Lube ha già incrociato in Europa. Le febbre da pallavolo stellare ha già contagiato anche i più scettici. Lo spettacolo è in campo e si trasmette come un onda magica sugli spalti contagiando i presenti. Come si fa, infatti, a non apprezzare con un semplice battito di mani o con un urlo a squarciagola l'exploit dei giocatori in campo. La colonna sonora del palaport è affidata al collaudato club Lube nel Cuore, l'anima del tifo organizzato. Si canta, si fa festa, ci si arrabbia tutto all'insegna del fairplay, vero. Bambini e famiglie possono stare a contatto con la parte sonora del tifo senza doversi preoccupare di cosa possa succedere perchè all'Eurosuole Forum è festa vera, anche con la tifoseria avversaria. Ed allora come non apprezzare una difesa spettacolare e precisa del catalizzatore di palloni che risponde al nome di Jenia Grebennikov. Il miglor libero in circolazione indossa la maglia della Cucine Lube Banca Marche e, nonostante l'età, gioca come un "uomo esperto". Grebennikov è poco più che vent'enne ed è talmente malato di pallavolo che non ha ancora avuto tempo per prendere la patente di guida. L'altro ragazzo talentuoso è Micah Christenson. Il palleggiatore americano ha presoin mano le redini del gioco deliziando la platea con alzate tutt'altro che scontate ed anche molto spettacolari, come quando nel primo set ha alzato da dietro il seggiolone del primo arbitro andando a raccogliere la palla nel campo, esterno, dalla parte degli avversari. E tanti primi tempi giocati con il duo al centro Podrascanin e Stankovic, le colonne di questa Lube insieme allo stoico Simone Parodi che, per i problemi al polpaccio, saltella in mezzo al campo per ricevere e difendere. E poi ci sono i martelloni, la potenza e la qualità degli attaccanti Giulio Sabbi, molto prezioso anche a muro e in difesa ed Osmany Juantorena, una forza della natura. All'Eurosuole Forum domenica hanno brillato anche le stelle dei trentottenni Alessandro Fei e Antonio Corvetta, ed anche Pasquale Gabriele che dopo l'esperienza a Ravenna si trova a dover sostituire Parodi non appena il suo polpaccio fa le bizze ribellandosi anche alle preziose mani di Marco Frontaloni, il fisio, che non perde occasione per prendersi cura del suo "paziente giocatore". I tifosi apprezzano questo spirito della squadra e si divertono tantissimo. La squadra è tornata già in palestra per prepararsi al match di coppa dei campioni di mercoledì. E' già iniziata la prevendita per il match contro i belgi. Sono aperti sia i botteghini all'Eurosuole Forum che al Fontescodella a Macerata. On line su liveticket.it. Il prezzo dei biglietti oscilla dai 30 Euro della tribuna Gold numerata centrale, ai 10 del settore curva.
Venti conti correnti, partecipazioni societarie, due abitazioni a Bologna, una a Parma e due a Roma, tra cui una palazzina in via Archimede nella zona dei Parioli intestata a una società riconducibile a familiari dell'ex dg di Banca Marche Massimo Bianconi. Ammontano a circa 15 milioni di euro i sequestri eseguiti anche nelle Marche, in Puglia e Lombardia dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Ancona nello stralcio dell'inchiesta sul 'buco' miliardario di BM, coordinati dal procuratore capo facente funzioni Irene Bilotta e dai pm Serena Bizzarri, Andrea Laurino e Marco Pucilli. I sequestri, in parte riguardanti presunti profitti di reato in parte preventivi per equivalente, riguardano oltre a Bianconi e all'imprenditore Vittorio Casale, anche un altro imprenditore pugliese: la contestazione per tutti è relativa l'art. 2635 del codice civile, la corruzione tra privati.
Si sono svolti questa mattina alle 11,30, nella Chiesa della Misericordia di Fabriano, i funerali di Quinto Fondato. Nato a Tolentino ma da anni cittadino fabrianense, il partigiano Fondato era uno degli ultimi rimasti della tragedia di Montalto, nel marzo 1944, riuscendo a salvarsi nascondendosi in una cassapanca contenuta nella chiesa del paese, durante il rastrellamento nazifascista. Per tutta la sua vita, Quinto Fondato ha sempre ricordato con lucidità e commozione i compagni morti nell'eccidio di Montaldo di Cessapalombo, e vivida rimase in lui l'atroce immagine che si trovò davanti agli occhi quando vide il bagno di sangue del plotone d'esecuzione composto da tedeschi e fascisti. A Fondato va riconosciuto anche un grande merito: aver salvato la vita al suo compagno Nello Salvatori, gravemente ferito e rimasto bloccato sotto i corpi dei partigiani fucilati. Un suo caro lo ricorda così: "Nonostante siano anni ed anni che ascolto questi racconti, ogni volta mi convinco sempre di più che quelle della generazione di Quinto Fondato sono state le esistenze più ricche di vissuto che gli uomini possano desiderare. Quesi ragazzi condivisero un ideale e, per questo, alcuni di loro morirono tragicamente, pur non avendo fatto nulla di male se non volersi sentire liberi".
Un uomo di origine romena è stato denunciato dai carabinieri per aver aspirato quattro taniche di carburante da un tir parcheggiato a Cingoli. I fatti si sono verificati durante la notte fra sabato e domenica scorsi, quando una pattuglia dei carabinieri di Appignano dopo aver ricevuto una segnalazione di movimenti sospetti vicino ad un camion parcheggiato in una via della città, hanno intercettato un'automobile che avrebbe potuto essere in relazione con la notizia ricevuta. Alla guida dell'auto c'era un cittadino romeno residente nella provincia maceratese che fin da subito non ha convinto i militari, i quali, dopo aver fatto una ispezione accurata del veicolo, hanno rinvenuto quattro taniche di carburante risalente al camion parcheggiato lungo la via della località segnalata. Il carburante è stato restituito al proprietario mentre l'uomo è stato denunciato per furto aggravato.
In poche settimane il motivetto cantato dai giocatori della squadra norvegese del Rosenborg dentro lo spogliatoio è diventato virale. La canzoncina, lanciata dal leader della squadra con toni bassi e lenti, diventa presto un urlo che coinvolge tutta la squadra, con improvvisati batteristi armati di scarpini o scope.Da ieri mattina, è diventato virale anche il video girato nello spogliatoio dei ragazzi dell'Asd Montemilone di Pollenza: la banda di sedicenni guidata da Pieralvise Ruani, dopo aver ottenuto una bella vittoria in campionato, si sono immedesimati nel Rosenborg e il grido "oh Rosenborg" si è rapidamente trasformato in "oh Montemilò" con tanto di scarpini sbattuti e letterale tripudio fra i giovani calciatori.Il video, girato con un telefonino, ha rapidamente fatto il giro del web, diventando virale e raccogliendo tantissimi consensi fra gli addetti ai lavori, perchè cose come questa dimostrano un gruppo fortemente attaccato alla società e al proprio allenatore.https://www.youtube.com/watch?v=_jau5qlBrPk&feature=youtu.behttps://www.youtube.com/watch?v=VEduagsLlK4
Spettacolare Lube che di fronte a tremila spettatori liquida con un secco 3-1 Piacenza e rimane al secondo posto alle spalle della capolista Trento. Avvio forte della Lube che di fronte ai propri tifosi mette subito l’ottava marcia. Dopo punto iniziale di Giulio Sabbi è Christenson, dalla linea di battuta, a mandare in crisi gli ospiti. Il regista americano realizza due aces e con il proprio turno di battuta consente alla Lube di portarsi sull’8-0. Giuliani le prova tutte, spende i due time out a sua disposizione, cambia l’opposto Luburic con Ter Horst. La Lube continua a martellare da ogni zona del campo ed a fare buona guardia a muro. Quello di Sabbi su Zlatanov, 12-4 per la Lube, pone anche fine al set dello schiacciatore ospite sostituito da Papi. La ricezione ospite trova un po’ di sollievo ma il set è saldamente in mano alla Lube che chiude con Stankovic. Nel secondo parziale Piacenza ridisegna il proprio assetto. Papi viene confermato al posto di Zlatanov, Ter Horst quello di Luburic mentre Kohut viene schierato al centro al posto di Tencati. Piacenza lotta su punto con la Lube ottenendo un mini break di due lunghezze, da 8 pari a 10-8. Ter Horst si fa carico dell’attacco ospite e la Lube non riesce ad annullare lo svantaggio anche perché Parodi, per i soliti problemi al polpaccio, deve lasciare il posto a Gabriele. Si lotta punto su punto anche all’inizio nel terzo set con Kohut che prende di mira la ricezione, non proprio da manuale, di Gabriele. Nella Lube sale in cattedra Sabbi e dal nove si passa al 16-9 con quattro realizzazioni dell’opposto laziale ottimamente smarcato da Christenson. I padroni di casa scavano una voragine, nel punteggio come in campo per la potenza dei suoi attaccanti e per Piacenza, che si becca anche un punto di penalità per proteste contro le decisioni arbitrali, non c’è scampo. L’incubo per gli attaccanti ospiti non è solo rappresentato dall’evitare il muro ma anche quello di incappare nell’uomo in azzurro, il libero della Lube Grebennikov che sbuca in ogni angolo del campo. Si va al quarto set con la Lube che sembra sempre più sciolta nella fluidità del gioco quanto padrona della situazione. L’equilibrio in questo parziale viene rotto da Juantorena che dimostra di avere una discreta intesa con Christenson. Il palleggiatore americano gioca in maniera spettacolare anche con i centrali accelerando il gioco non appena gli si presenta l’occasione. Piacenza è ormai sulla via del ritorno mentre i tifosi della Lube iniziano a festeggiare. La Lube vince e mantiene il secondo posto in classifica alle spalle della capolista Trento. Il prossimo impegno per la Lube sarà mercoledì, alle 20,30, con l’esordio casalingo in coppa dei campioni contro i belgi del Roselare. SPOGLIATOI GIANLORENZO BLENGINI: "Siamo una squadra che sta insieme da poco tempo - dice coach Gianlorenzo Blengini dopo il match vincente con Piacenza - dunque ogni minuto in più, compresa la partita, determina un miglioramento dei meccanismi e degli equilibri di gioco. Abbiamo fatto fruttare al massimo quanto abbiamo potuto fare in allenamento in questa settimana senza impegni nel mezzo, sia per recuperare Christenson sia per far funzionare meglio diversi aspetti. E credo si sia vista la voglia di vincere della squadra, che ha aggredito la partita con grande determinazione. Anche la difesa è indice di questo atteggiamento, forse soltanto nel secondo set siamo calati sotto questo punto di vista, ripartendo però nei set successivi, convertendo diversi break point che hanno determinato il risultato finale. Da domani inizieremo a pensare alla sfida di mercoledì prossimo in Champions League. Cerchiamo di ottimizzare le risorse a nostra disposizione, e soprattutto di far crescere la fluidità e la continuità del nostro gioco, aspetti determinanti e decisivi. Oggi è stato un debutto bellissimo, in un palasport stupendo e molto accogliente: la prima in casa ha sempre un pizzico di emozione, non solo per me ma per tutti i ragazzi". MICAH CHRISTENSON. "Aspettavo questo esordio nel campionato italiano da tanto tempo, e sono molto contento di poter dire che meglio di così forse non poteva andare. Era nei nei piani di partire subito forte, aggredendo l'avversario, ma non pensavo certamente che potesse andare così come è stato. Una vittoria importante contro un avversario tosto, perché propone un bel mix di alcuni atleti giovani e altri di esperienza. Quanto mi sono divertito? Da uno a dieci dico sicuramente dieci, anche grazie al nostro pubblico che è stato veramente meraviglioso". TABELLINO CUCINE LUBE B.CA MARCHE CIVITANOVA: 3 LPR PIACENZA: 1 Cucine Lube Banca Marche Civitanova M.: Fei, Gabriele 3, Parodi 1, Juantorena 19, Vitelli n.e., Stankovic 8, Sabbi 24, Christenson 5, Cester n,e,, Grebennikov (l), Corvetta, Podrascanin 13. All. Blengini. Lpr Piacenza: Manià (l), Coscione, Kohut8, Ter Horst 19, Perrin 15, Papi 1, Sedlacek, Patriarca 7, Zlatanov 3, Luburic 1, Tencati 1, Rodrigues, Cottarelli n.e.. All. Giuliani Arbitri: Vagni (Pg); Pasquali (Ap). Parziali: 25-18 (24’); 21-25 (29’); 25-17 (24’); 25-20 (27’). Note: 3180 spettatori, incasso 28.730 Euro. Lube: 17 battute sbagliate, 4 aces, 7 muri vincenti. 56% in attacco, 63% in ricezione ( 31% perfette). Piacenza: 14 b.s. 6 aces, 6 m.v. 43% in attacco, 51% in ricezione (23% perfette). Votato miglior giocatore: Christenson.(FOTO GUIDO PICCHIO)