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Il Jazz italiano in marcia nelle terre del sisma: programma e novità del festival diretto da Paolo Fresu

Il Jazz italiano in marcia nelle terre del sisma: programma e novità del festival diretto da Paolo Fresu

Il ritmo del respiro, passo dopo passo, nota dopo nota. Dopo il successo delle edizioni precedenti, “Il Jazz italiano per le terre del sisma” torna con un’edizione rinnovata in prima linea nelle terre del cratere delle quattro regioni coinvolte – Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria - confermando l’impegno e l’organizzazione della Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano” – con il coordinamento operativo della Associazione I-Jazz – insieme a Mibac, il Main Sponsor SIAE-Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoIMAIE e ai molti partner tecnici coinvolti. La conferenza stampa di ieri a Roma al Mibac, avvenuta alla presenza anche del sottosegretario al Ministero dei beni e delle attività culturali Gianluca Vacca, del direttore artistico Paolo Fresu, della SIAE nella persona di Gaetano Blandini, del Presidente del NUOVOIMAIE Andrea Miccichè e del Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, ha visto anche la partecipazione al tavolo dei conferenzieri di Daniele Massimi, Presidente di Musicamdo Jazz. Un’edizione, questa del 2019, che conferma la grande maratona musicale all’Aquila (con inizio la sera del 31 agosto e concerti in molteplici location della città domenica 1° settembre) e pone all’attenzione del pubblico due vere rivoluzioni che ne caratterizzano il rinnovamento: una settimana di concerti e trekking nel cuore delle Terre del Sisma tra le regioni citate organizzata da I-Jazz attraverso i propri soci Musicamdo, Young Jazz e Fara Music in collaborazione con Associazione Movimento Tellurico, Trekking, ecologia e Solidarietà e il focus al femminile del programma concertistico dell’Aquila Dal 24 al 31 agosto, infatti, come spiega Massimi in conferenza stampa che è capofila di questa novità, il progetto prende la forma di un percorso di musica e trekking, un viaggio a piedi alla scoperta dell’entroterra di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, per esprimere solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma, sostenere la micro-economia locale e mantenere alta l’attenzione attraverso un cammino a passo lento, uniti dalla passione e dall’amore per il linguaggio universale della musica. L’iniziativa propone una marcia itinerante solidale e musicale con tappe nei luoghi simbolo delle terre colpite dal sisma. Ogni giorno sarà caratterizzato da concerti gratuiti aperti al pubblico e un percorso escursionistico - da 2 a 7 giorni di cammino - che, partendo da Camerino attraversa Fiastra, Ussita, Castelluccio, Norcia, Accumoli, Amatrice per arrivare a L’Aquila, percorrendo sentieri, strade di campagna, alcuni tratti di strade asfaltate in prossimità dei paesi, con viste panoramiche che spaziano dagli Appennini, ai Monti Sibillini fino ai piedi del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Un programma innovativo di musica, trekking e solidarietà diffuso nelle terre mutate dal sisma, per scoprire luoghi di alto interesse paesaggistico e naturalistico e conoscere le specificità enogastronomiche locali, con concerti diffusi e percorsi escursionistici che permetteranno a turisti e appassionati, di viaggiare a piedi nelle Terre Mutate, insieme a una carovana itinerante. Un’idea progettuale portata avanti da I-Jazz insieme a Musicamdo (capofila), Young Jazz e Fara Music è realizzata in collaborazione con le amministrazioni locali, le società di guide e organizzazioni culturali/artistiche, associazioni volontarie che con le loro idee stanno già operando in questo territorio (Movimento Tellurico, TAM, RisorgiMarche, Legambiente, Terre di Mezzo Editore e tutti gli operatori nel settore turismo sostenibile quali Active Tourism e molti altri).  

26/07/2019 10:55
San Ginesio, al via il Festival di Musica Antica: il programma

San Ginesio, al via il Festival di Musica Antica: il programma

Già il titolo del Festival ci riporta al Concorso Internazionale di Musica Antica - Premio Selìfa, che nelle prime 5 edizioni aveva riscosso grandi consensi sotto ogni punto di vista ma del quale non sarà quest’anno organizzata la sesta edizione, per varie difficoltà legate alla difficile situazione post-terremoto. Tale sospensione, che ci si augura sia solamente momentanea, doveva comunque in qualche modo essere occupata da eventi musicali che permettessero di ripetere la bella, entusiasmante esperienza di un ennesimo affascinante tuffo nel glorioso passato musicale di San Ginesio. Da qui è dunque nato il progetto di organizzare una “Tre giorni di Musica Antica”. Protagonisti ne saranno il giovane violinista Gabriele Pro, direttore artistico, e sette altrettanto giovani musicisti provenienti da diverse regioni, un significativo caleidoscopio musicale dell’Italia: Domenico Scicchitano e Martina De Sensi violini, Maria Bocelli viola, Giulia Gillio Gianetta violoncello, Michele Li Puma contrabbasso, Giovanni Bellini liuto e Cristiano Gaudio clavicembalo. Nei concerti che animeranno, domenica 28, lunedì 29 e martedì 30 luglio, il Festival di Musica Antica verranno proposte musiche di Scarlatti, Durante, Kapsberger, A.Puccini,  Beethoven, Tessarini, Telemann, Vivaldi. Nel concerto del 29 luglio saranno presentati ed utilizzati per la prima “apparizione pubblica” gli strumenti denominati appositamente “Quartetto di San Ginesio”, (due violini, viola e violoncello) donati il 20 maggio 2018 al Comune di San Ginesio dall’Accademia di Liuteria Piemontese di Torino e dall’Academia Cremonensis di Cremona. All’interno del “Festival di Musica Antica” avrà anche luogo la presentazione, domenica  28 luglio alle ore 18.00, del libro San Ginesio, terra di cantori (secoli XVI-XIX). Ricerche d’archivio nella patria di Giulio Bonagiun del prof. Paolo Paoloni, già docente di Latino nell’IIS di San Ginesio, attualmente  docente  presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Filelfo” di Tolentino. L’autore, grazie ad una tanto minuziosa quanto complessa e difficile ricerca d’archivio, presenta del musico sanginesino Giulio Bonagiunta un ritratto ricco ed interessante, che delinea una incredibilmente poliedrica personalità. La pubblicazione si annuncia in questo modo di straordinario interesse e valore e arricchisce il Festival di Musica Antica di un evento di notevole spessore culturale, oltretutto legato alla storia avvincente di San Ginesio nel suo secolo più luminoso, il Cinquecento, del cui panorama sociale e della cui vita musicale il prof. Paoloni amplia la conoscenza attraverso le vicende umane ed artistiche di Giulio Bonagiunta. Questo il programma del Festival: Domenica 28 luglio:ore 17,30 Concerto del clavicembalista Cristiano Gaudio, ore 18,00 Presentazione del libro del prof. Paolo Paoloni              Lunedì 29 luglio: ore 21,30 Concerto del liutista Giovanni Bellini, ore 22,00 Concerto del Quartetto Policromie                                 Martedì 30 luglio:ore 21,30 Concerti per molti stromenti                Tutti gli eventi si svolgeranno presso la Sala Consiliare del Comune o nella Terrazza adiacente.  

25/07/2019 20:11
Al via "La Terra Tremano" un festival nel cuore del cratere: il programma

Al via "La Terra Tremano" un festival nel cuore del cratere: il programma

Presentata oggi presso la Sala Consiliare del Comune di San Ginesio, la prima edizione de "La Terra Tremano", un festival che si snoda intorno alle parole chiave: Memoria e Territorio, realizzato in collaborazione tra dieci dei Comuni della Provincia maceratese particolarmente coinvolti dal sisma del 2016, e con l'Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Marche. Il regista ed autore teatrale Giorgio Felicetti, ideatore del Festival, ha presentato il progetto, ed il programma generale del Festival: ”Oggi vede la luce un progetto nato in realtà tre anni fa, subito dopo il sisma, quando abbiamo iniziato ad incontrare le persone più colpite dal sisma; abbiamo prodotto uno spettacolo, che doveva necessariamente essere allestito lì dove tutto era successo. Questo festival è l’occasione per far arrivare "La Terra Tremano" in quasi tutto l’alto maceratese, fuori dai teatri, ma dentro i paesi feriti. Era molto importante per noi, abbiamo costruito allora un format Festival che oltre allo spettacolo teatrale, propone durante le dieci giornate altri appuntamenti artistici, intorno alle parole memoria e territorio. Nasce un festival che certo richiamerà un turismo culturale, ma che, per ricreare quel senso di comunità, si rivolge soprattutto alle popolazioni residenti e resistenti, specie quelle delle giovani generazioni, e degli anziani, particolarmente presenti, per capire insieme com’è cambiato, come sta cambiando e come cambierà ancora il paesaggio umano ed ambientale nelle Marche, dopo il sisma. È un festival che nasce dai territori - ha continuato Felicetti - , in uno scambio vero tra ospiti, pubblico, turisti e residenti. E per questo il festival entrerà nel cuore dei paesi, proprio dentro ai centri storici: abbiamo scelto, insieme ai Sindaci, i siti più importanti e significativi per le nostre comunità, come a San Ginesio, dove sabato 27 prossimo, riapriremo al pubblico il Chiostro di San’Agostino; a Valfornace saremo nella centrale Piazza Vittorio Veneto; a Fiastra, nella notte di San Lorenzo, saremo in riva al lago, proprio a san Lorenzo di Fiastra; a Bolognola, ci godremo il tramonto sui Sibillini, salendo a Pintura, luogo simbolo dell’attività turistica e paesaggistica del paese; a Sarnano saremo nella centralissima Piazza Alta e nella Chiesa di Santa Maria, appena riaperta; a Visso, a tre anni esatti da Amatrice, allestiremo una versione speciale dello spettacolo dentro la storica e bellissima piazza Martiri; nel borgo antico di Monte Cavallo saremo nella piazzetta del Comune; ad Ussita saremo nel cuore delle comunità residenti, il Parco Giochi del Paese; anche a Camporotondo allestiremo nella piazza del centro storico; infine a Pieve Torina, a chiusura festival, abbiamo scelto un luogo molto particolare: la piazza dei nuovi insediamenti SAE, un luogo che significa il presente della nostra gente, lo stato attuale, ma che da lì vuole far partire uno sguardo verso un futuro diverso e pieno di speranza".  È intervenuto anche l'Assessore Regionale per l'area Cultura e Turismo, Moreno Pieroni, il quale ha sottolineato che il Festival si pone come "Bellezza nella bellezza", quale evento che valorizza cultura e turismo nei territori duramente colpiti dal sisma del 2016 con l'obiettivo di coinvolgere direttamente la cittadinanza dei Comuni interessati. Pieroni ha evidenziato come:” il Festival sia un buon esempio di sinergia tra Regione Marche ed Amministrazioni Comunali dei paesi coinvolti dal sisma, al fine di mandare un messaggio ai concittadini di rinascita, volgendo lo sguardo ad una dimensione futura per la vita di questi territori”. Il Sindaco di San Ginesio Giuliano Giabocco, insieme al Sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia, e il Vicesindaco di Camporotondo Leonardo Roselli, hanno sottolineato il contributo fondamentale da parte della Regione Marche, che ha permesso la realizzazione di questo Festival attraverso il bando MiBact, riconoscendo l’eccellenza di una rete costruita dai dieci Comuni. Il Sindaco Ciabocco ha inoltre evidenziato come, nell’estrema difficoltà che, dal 2016, i cittadini dei paesi colpiti si trovano tuttora a fronteggiare, ed in una situazione di stallo burocratico, è un importante segnale di forza organizzare questo festival per la memoria del territorio, che fa sentire la popolazione vicina, e riconosce l'immensa forza d'animo che, a dispetto delle avversità, ancora sostiene le popolazioni "resistenti". Il programma si svilupperà in dieci giornate: a San Ginesio comune capofila, il 27 luglio, poi  Valfornace il 3 agosto, Fiastra il 10 agosto,Bolognola il 14 agosto, Sarnano il 18 agosto, Visso il 24 agosto, Monte Cavallo il 28 agosto, Ussita il 31 agosto, Camporotondo di Fiastrone il 7 settembre, ed infine Pieve Torina il 15 settembre. Oltre agli spettacoli teatrali, sono previsti incontri a tema Memoria e Territorio dell’Appennino, con scrittori, giornalisti, concerti musicali, visite guidate, e ristorazione con prodotti tipici dei Sibillini,   ed altre iniziative per l’infanzia, per gli anziani, per le comunità rimaste, in collaborazione con le realtà presenti nel territorio.    ALCUNI OSPITI:  Memoria e Territorio sono le parole chiave che  hanno portato a scegliere gli ospiti di questo Festival, come in apertura, il 27 luglio a San Ginesio, gli straordinari Fratelli Mancuso, i maggiori cantori di quella Sicilia antica che, nella sua cultura e nella sua storia conserva tracce di millenarie culture mediterranee, una Sicilia che ben conosce la forza distruttrice dei terremoti. La scrittrice Lucia Tancredi, invece, porterà il pubblico in viaggio tra le maggiori opere d’arte presenti nel cratere sismico marchigiano. La scrittrice Simona Vinci, già vincitrice del Premio Campiello, e divenuta madre proprio sotto le scosse del terremoto di Finale Emilia, ha scritto pagine bellissime e toccanti dopo la sua esperienza, dialogherà ancora con Lucia Tancredi su Coraggio e Paura. Ci sarà lo scrittore Umberto Mangani che presenterà il suo "Veda dei Sibillini". Valerio Corzani, Erica Scherl, Lorenzo Marquez ed Olena Kurkina proporranno un reading esilarante, leggero, e raffinatissimo, da "Le Galline Pensierose" di Luigi Malerba. Dalla Basilicata e dall’Irpiniaci sarà il più grande uklulelista al mondo insieme di un genio delle percussioni, ovvero il concerto del formidabile duo Danilo Vignola e Giò Di Donna. Altri ospiti si stanno aggiungendo proprio in questi giorni, e saranno svelati prima di ogni data.  Ma è nello spettacolo che dà nome al festival,la Terra Tremano che si vivrà il senso vero di una comunità che si ritrova per ascoltare la propria storia, il proprio accaduto, il proprio vissuto, nella catarsi collettiva. Personaggi a testa in giù: i pastori sotto le stelle che vedono implodere Amatrice, gli uomini e le donne in disperata fuga dai loro paesi, i bambini di Pescara del Tronto, e gli sradicati, gli spaesati, le tante, troppe voci strappate da Visso o San Ginesio o Pieve Torina, fanno de La Terra Tremano un urlo, una testimonianza, un punto di memoria, un’invocazione, una preghiera, una lettera aperta, scritta proprio con le lacrime e la forza di chi, nonostante tutto, resta ancora aggrappato alla sua terra. C’è forte, la voglia di andare avanti, oltre le macerie. Oltre la rabbia. In questi luoghi dell’Appennino, nel centro dell’Italia, in mezzo e sopra la natura, si può vivere, perché è bellissimo. Ma è urgente e necessario scegliere come farlo. Allora è il tempo di raccontare e di ascoltare questa storia. Perché riguarda tutti noi. Nessuno escluso.  La Terra Tremano Festival è gemellato con Rive Festival, tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

25/07/2019 18:30
Sarnano, grande festa per i 50 anni di attività del bar-pizzeria "Da Marino" (FOTO)

Sarnano, grande festa per i 50 anni di attività del bar-pizzeria "Da Marino" (FOTO)

Grande festa per i 50 anni del bar-pizzeria "Da Marino" a Sarnano. In centinaia hanno partecipato al ricco buffet offerto dai proprietari Marino De Minicis e dalla moglie Liuccia per tutto il corso del pomeriggio e della serata di mercoledì 24 luglio a partire dalle ore 19:00. Mezzo secolo di attività salutato con gioia dall'intera comunità sarnanese e dai fedeli clienti del locale. Una gestione storica, che è destinata ad avere un brillante futuro grazie ai figli Danilo e Katia che stanno ricevendo il testimone della proprietà. 

25/07/2019 16:41
Borgo Marinaro Street Festival, tre giorni dedicati alla cucina a Civitanova

Borgo Marinaro Street Festival, tre giorni dedicati alla cucina a Civitanova

Tre giorni dedicati alla cucina italiana e internazionale nel borgo marinaro, fra via Pola, via Vicolo Marte e via Trento a Civitanova Marche. Si rinnova in città la proposta dello street food, molto gradita da un pubblico sempre più numeroso che affolla gli angoli più caratteristici del cuore antico di Civitanova, grazie a dodici locali che si sono uniti per organizzare l’evento, che vede il patrocinio del Comune. Gli stand gastronomici saranno aperti dalle ore 18 del pomeriggio a mezzanotte e proporranno anche musica live tutte le sere. Questo il programma: venerdì 26 luglio, pizzica salentina e musica popolare del sud Italia; sabato 27 luglio, revival anni 70/80 e domenica 28 luglio, Swing da Napoli a New York.

25/07/2019 15:51
RisorgiMarche 2019: rinviato il concerto di Edoardo Bennato per maltempo

RisorgiMarche 2019: rinviato il concerto di Edoardo Bennato per maltempo

Considerata per domenica 28 luglio la quasi certa presenza di temporali e raffiche di vento, in accordo con le istituzioni coinvolte, l'organizzazione di RisorgiMarche 2019 ha deciso di rinviare a mercoledì 31 luglio il concerto di Edoardo Bennato, in programma ai Piani di Monte Gemmo. Con un impegno incessante per cercare tutte le possibili soluzioni alternative, la produzione di RisorgiMarche è riuscita a posticipare questo appuntamento molto atteso dal pubblico e dalle comunità di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata e Pioraco. Un risultato raggiunto soprattutto grazie alla preziosa collaborazione dell'artista e del suo management, che si sono subito resi disponibili a recuperare l'appuntamento in altra data, l'unica possibile. Rimangono invariati il luogo del concerto - i Piani di Monte Gemmo - le mappe, il percorso e le condizioni tecniche già comunicate nei giorni scorsi su tutti i social e sul sito di RisorgiMarche.  

25/07/2019 15:37
Porto Recanati, domenica 28 il 2° memorial Andrea Rossi

Porto Recanati, domenica 28 il 2° memorial Andrea Rossi

Domenica 28 luglio il Circolo della Vela di Porto Recanati organizzerà la 2° edizione del memorial intitolato ad Andrea Rossi, scomparso il 14 dicembre 2017. Nato nel 1953 Andrea Rossi è stato un personaggio noto a tutti nella città rivierasca e non solo, che ha dedicato la vita al lavoro, alla famiglia e allo sport (in particolare al motociclismo e alla vela): è stato per anni il presidente del Gruppo Sportivo Sorci Verdi di Loreto e negli ultimi anni era membro del Consiglio direttivo del Circolo della Vela. Il trofeo, che sarà un challenge permanente che si ripeterà ogni anno, è organizzato proprio dal Circolo della Vela locale e i premi saranno messi a disposizione dalla famiglia Rossi, in particolare dalla moglie di Andrea, Ingrid Manuela D’Amico, insegnante di musica all’istituto E. Medi.  

25/07/2019 15:11
Civitanova, l'Azienda dei Teatri presenta il cartellone autunnale: il programma completo

Civitanova, l'Azienda dei Teatri presenta il cartellone autunnale: il programma completo

L’Azienda dei Teatri di Civitanova lancia l’offerta culturale del prossimo autunno. Non solo cinema, ma anche musica, spettacoli crossover e teatro. E proprio il Rossini viene interessato da un progetto composto da sette date, dal 24 ottobre al 10 maggio 2020 che porterà a Civitanova alcuni dei più belli spettacoli di prosa. Si parte il 24 ottobre con "Che disastro di commedia", messa in scena da Mark Bell. Si tratta di uno spettacolo di Henry Lewis, Jonathan Sayer, Henry Shields che ha ottenuto successi in tutto il mondo: premiato agli Olivier Awards 2015 come Miglior Commedia dell’anno, nel 2016 vince in Francia il Premio Molière. Il racconto prende forma tra una scenografia che implode a poco a poco su sé stessa e attori strampalati che, goffamente, tentano di parare i colpi degli svariati tragicomici inconvenienti che si intromettono tra loro e il copione con estro e inventiva, tanto da non lasciare spazio a nient’altro che a incontenibili risate e divertimento travolgente. Il 27 novembre c’è "Alle 5 da me", di Pierre Chesnot con la regia di Stefano Artissunch, commedia esilarante che racconta dei disastrosi incontri sentimentali di un uomo e di una donna: lui in cerca di stabilità affettiva, lei ossessionata dal desiderio di maternità. Protagonisti Gaia De Laurentiis, che interpreta cinque donne che corteggiano un uomo, e Ugo Dighero, che invece dà voce e volto a cinque uomini che corteggiano una donna. Nancy Brilli il 29 gennaio porta in scena "A cosa servono gli uomini?", commedia musicale scritta da Iaia Fiastri, commediografa di successo e storica collaboratrice della premiata ditta Garinei e Giovannini con la quale firma, tra gli altri, "Aggiungi un posto a tavola", "Alleluja brava gente" e "Taxi a due piazze". La protagonista Brilli, attrice di gran talento, che interpreta Teodolinda - Teo per gli amici - è una donna in carriera stufa del genere maschile, che si definisce soddisfatta della sua vita da single ma rimpiange di non aver mai avuto un figlio. Quindi il 5 febbraio è la volta di "Mi amavi ancora" con Ettore Bassi e Simona Cavallari. Il racconto si sviluppa intorno a un'indagine febbrile dopo la morte per un incidente di auto dello scrittore e drammaturgo Pierre. Nel tentativo di mettere ordine ai documenti, Anne, la sua vedova, scopre gli appunti presi per la stesura di una futura commedia, che trattava di un uomo sposato, scrittore, appassionato e innamorato di una giovane attrice. Fiction o autobiografia? Un mese dopo, il 5 marzo, Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo sono alle prese con "Belle ripiene". Esilarante spaccato di vita femminile dove protagonisti del racconto sono il cibo e gli uomini: le donne amano mangiare ma poi si costringono a infernali diete dimagranti: ci sarà un elemento in comune tra il loro rapporto col cibo e quello con gli uomini? Questa gustosa commedia dimagrante, con la regia di Massimo Romeo Piparo, è ambientata nel regno delle donne ovvero dentro una cucina tra pentole e fornelli: la particolarità è che in questo caso i fornelli e la cucina sono veri. Il 3 aprile appuntamento con "Call center 3.0", scritto e diretto da Roberto D’Alessandro, con Franco Oppini, Milena Miconi, Luca Capuano, Karin Proia, Roberto D’Alessandro, Cecilia Taddei, Pietro Genuardi. La protagonista Giovanna, l’ultimo giorno dell’anno, si ostina a raggiungere il suo obiettivo di fine produzione e compone un numero di telefono che coinvolgerà l’intero call center in un episodio dal risvolto tragicomico. Una commedia di situazione, dove l’umanità dei personaggi e i loro rapporti animano una notte di San Silvestro per tutti indimenticabile. Chiusura il 10 maggio con "Non svegliate lo spettatore". Dopo il successo di "Itaca… il viaggio", Lino Guanciale e Davide Cavuti tornano di nuovo insieme in scena con uno spettacolo dedicato a uno dei più grandi scrittori e sceneggiatori italiani: Ennio Flaiano. Lo spettatore sarà proiettato, “con i piedi fortemente poggiati sulle nuvole”, nel mondo della letteratura, del cinema e del teatro. L’iniziativa del Rossini, realizzata con il patrocinio della Regione Marche e in collaborazione con un privato, non ha costi per l’Azienda e la campagna abbonamenti parte venerdì pomeriggio (26 luglio), con prezzi da 80 euro.

24/07/2019 16:45
Camerino, ad agosto al via il Camerino Music Festival: artisti in arrivo da tutto il mondo

Camerino, ad agosto al via il Camerino Music Festival: artisti in arrivo da tutto il mondo

Conto alla rovescia per il 33esimo Camerino Music Festival, al via lunedì 5 agosto, durante il quale si svolgerà anche il nono European Clarinet Festival. Il direttore artistico Piero Vincenti, insieme a Giovanna Sartori, assessore alla cultura di Camerino, ha presentato il programma completo di quello che è un progetto condiviso anche con il maestro camerte Vincenzo Correnti, direttore dell’Istituto musicale Nelio Biondi. Organizzato dall’Accademia Italiana del Clarinetto con il contributo del Comune di Camerino, il patrocinio di Regione Marche e la collaborazione di UNICAM e Adesso Musica, il festival risponde alla volontà di Camerino di essere città della musica: “Camerino ha una vocazione che è quella culturale – ha detto l’assessore Giovanna Sartori - La sfida che è difficile, ma anche entusiasmante è dire che l'offerta non viene meno, nonostante il terremoto, nonostante tutto. L'obiettivo è anche rilanciare il turismo: tutti questi eventi devono essere un volano per la nostra città e il territorio. D’altronde la bellezza della musica è che ha un linguaggio universale per cui ospiteremo musicisti che parlano lingue diverse, ma saranno accumunate dallo stesso linguaggio delle note. Il maestro Correnti dal primo momento dopo il terremoto ha detto: "Il sisma non fermerà la musica" e sicuramente non l'ha fermata”. Il Camerino Music Festival ha inesorabilmente visto un cambiamento rispetto alle location precedenti al 2016, senza però cambiare la qualità dell’offerta, come ha sostenuto proprio il maestro Vincenti: “E’ un festival internazionale, un patrimonio straordinario della città e il fatto che sia giunto alla 33^ edizione ne è la riprova. Un patrimonio culturale del genere va assolutamente salvaguardato, porta visibilità e gente che partecipa. Manca purtroppo il fascino di certe location avute in passato, ma non manca la bravura degli artisti che saranno i protagonisti. Quest'anno l’accademia italiana del clarinetto festeggia i suoi 20 anni ed è per questo che ho fortemente voluto riportare l’European Clarinet Festival, giunto al nono anno". Un Festival estremamente articolato nella sua proposta musicale, sia dal punto di vista del linguaggio che dalle formazioni proposte. Dal 10 agosto inizierà il Festival europeo del Clarinetto, per il quale arriveranno in città clarinettisti da tutto il mondo: Europa, Stati Uniti, Sud America, Nuova Zelanda. Previsti anche masterclass, un’esposizione, concorsi e una serie di eventi paralleli al Festival.  IL PROGRAMMA   Lunedì 5 agosto Scuola Primaria Salvo D’Acquisto - Concerto inaugurale Sandro CAPPELLETTO voce narrante Marco SCOLASTRA pianoforte La felicità inseguita, Schubert, l’ultimo anno testo e drammaturgia di Sandro Cappelletto - musica di Franz Schubert    Martedì 6 agosto  Scuola Primaria Salvo D’Acquisto Il quartetto di sassofoni SAXOFOLLIA QUARTET Fabrizio BENEVELLI Sax soprano, Giovanni CONTRI Sax contralto,  Marco FERRI Sax tenore, Alessandro CREOLA Sax baritono Musiche di G.Rossini, G.Verdi, G.Puccini, D.Ellington, G.Gershwin  Mercoledì 7 agosto Scuola Primaria Salvo D’Acquisto La fisarmonica Samuele TELARI fisarmonica Musiche di E.Grieg, W.Semionov, N.Paganini, E.Gismonti, W.Zubitsky  Giovedì 8 agosto Scuola Primaria Salvo D’Acquisto Il grande repertorio per violino Paolo CHIAVACCI violino - Marsida KONI pianoforte Musiche di L. van Beethoven, R.Schumann, S.Prokofiev  Venerdì 9 agosto  Il pianoforte romantico Piero DI EGIDIO pianoforte Musiche di J.Brahms, F.Chopin, L.Van Beethoven  Sabato 10 agosto Concerto inaugurale 9° European Clarinet Festival Il clarinetto solista e l’orchestra Orchestra da Camera Sinfonietta B.Gigli - Piero VINCENTI direttore Corrado GIUFFREDI - Chad BURROW clarinetti Musiche di W.A.Mozart, M.Mangani  Domenica 11 agosto L’orchestra di clarinetti e il solista Italian Clarinet Consort - Marcello CAPUTO direttore Sergio BOSI, Giampietro GIUMENTO, Giovanni MATTALIANO clarinetti Musiche di G.Rossini, G.Verdi, G.Mattaliano Lunedì 12 agosto Il clarinetto nella grande musica da camera Akon ACS, Jean-Michel BERTELLI, Riccardo CROCILLA, Massimiliano MIANI clarinetti Quartetto d’Archi AIC Musiche di J.N.Hummel, C.M. von Weber, J.Brahms, F.Busoni, N.Tsurusaki   Martedì 13 agosto Il clarinetto basso solista e l’Orchestra di fiati Orchestra di Fiati “Città di Camerino” - Vincenzo CORRENTI direttore FOUR NEW BROTHERS: Stephan Vermeersch, S.Berti, R.Parisi, P. De Gaspari clarinetto basso Musiche di A.Gottschalk, F.Schubert, J. de Haan, V.Correnti   Mercoledì 14 agosto Concerto di chiusura 9° European Clarinet Festival e 33° Camerino Music Festival  Il clarinetto nel mondo del jazz Gabriele MIRABASSI, Bepi D’AMATO, Lorenzo BALDASSO clarinetto Massimiliano ROCCHETTA pianoforte, Stefano SENNI contrabbasso, Stefano PAOLINI batteria   

24/07/2019 16:10
RisorgiMarche 2019, alla Rocca del Borgia prima data dei "Concerti al Tramonto": ospite Rosso Petrolio

RisorgiMarche 2019, alla Rocca del Borgia prima data dei "Concerti al Tramonto": ospite Rosso Petrolio

La magia della Rocca del Borgia, la musica dell’artista romano Rosso Petrolio e la luce del crepuscolo hanno accompagnato la prima tappa dei “Concerti al Tramonto” di RisorgiMarche che ieri sera sono partiti da Camerino dando il via alla nuova iniziativa del festival. Sold out i posti disponibili, a numero chiuso e solo su prenotazione per ragioni di sicurezza (nel rispetto della circolare Gabrielli). Plaid, coperte e cuscini hanno colorato il prato della Rocca regalando un pomeriggio unico e di grandi emozioni ai presenti, agli organizzatori e allo stesso cantautore romano che nel chiudere il concerto ha confidato: “E’ stato bellissimo suonare qui, mi avete accompagnato e fatto forza visto che l’emozione si è fatta sentire, ma è stato davvero piacevole condividerla tutti insieme” ha detto Rosso Petrolio a fine concerto. Chitarra acustica e un repertorio che parla di momenti difficili in cui doversi rialzare e dover reagire. La prima tappa dei Concerti al Tramonto ha soddisfatto enormemente Giambattista Tofoni, direttore operativo di RisorgiMarche: “E’ un esperimento ed è proprio così che lo immaginavo – ha detto – La Rocca è un posto meraviglioso, il popolo di RisorgiMarche è sempre stupendo e un ringraziamento va a tutti voi che rendete possibili momenti così suggestivi, nonché a chi ha collaborato affinchè in pochi giorni si realizzasse tutto questo. La volontà è esattamente quella di entrare direttamente nelle zone colpite dal sisma, motivata da una più incisiva azione di visibilità nei confronti di questi luoghi”. E’ così che Camerino è stata la cornice ideale del primo di una serie di appuntamenti per il popolo di RisorgiMarche.

24/07/2019 15:37
A Colmurano torna il raduno di auto e moto d'epoca (FOTO)

A Colmurano torna il raduno di auto e moto d'epoca (FOTO)

 Per chi è amante del “Vintage” o pensa che il passato sia ancora un’ ottima fonte d’ispirazione  si consiglia di riscaldare i motori e prepararsi in tempo per il “Raduno di moto e auto d'epoca” che la Società Operaia di Colmurano organizza, con successo, da ormai trent'anni.  Siamo giunti al trentesimo anniversario di questo particolare raduno, ma la manifestazione è sempre più giovane. Come è possibile?Questa è la domanda che è stata posta al Presidente della Società Operaia di Colmurano, Mario Lambertucci. “È molto semplice -  ha risposto sorridendo, perché cerchiamo di mettere in quel che facciamo tutto l'amore possibile, allargando il nostro sguardo in modo particolare sul versante dei “giovani”. Rinnovarsi vuol dire soprattutto ascoltare, osservare e capire il nostro prossimo, e subito dopo, far diventare nostre le esigenze degli altri. Quest'anno, solo per fare un piccolo esempio, abbiamo dato ampio spazio addirittura ai bambini, perché la nostra manifestazione ha come primario obiettivo far riunire, accogliere e far divertire, tutta la famiglia; infatti Sabato, a partire dalle ore 17:00 in piazza Umberto I si svolgerà la “gimcana bike” (non competitiva) aperta a tutti i bambini che vorranno divertirsi con le biciclette e che non mancheranno di ricevere un simpatico omaggio. Stiamo da qualche settimana distribuendo un volantino con tutte le informazioni in merito agli eventi e agli orari della manifestazione, oltre al dettaglio del percorso della domenica, che ci condurrà fino al magico “Museo della Vespa” di Pollenza, e come ogni anno, per rinfrescarci e fare intiepidire i motori, faremo una piacevole tappa presso i “Vivai Bellesi”. Gusteremo i menù rinnovati del sabato e della domenica con pizze a volontà, anche per i palati più raffinati, mentre la serata del sabato, a partire dalle ore 21:30, sarà rallegrata dalla straordinaria musica dei “Wild Angels Country Dance”, non solo da ascoltare, ma soprattutto da ballare. Insomma, abbiamo cercato di fare il possibile per riuscire ad ospitare nel migliore dei modi, nel nostro grazioso borgo, tutte le famiglie che vorranno venire a trovarci per trascorrere insieme un sabato e una domenica diversi dalle solite proposte. Ecco perché vi aspettiamo numerosi a Colmurano, sabato 27 luglio a partire dalle ore 17:00 circa e domenica 28 luglio a partire dalle ore 08:30 in punto, in occasione del trentesimo “Raduno di moto e auto d'epoca” - undicesimo “Memorial Gabriele Gentili” -  e se non lo avete ancora fatto, vi consigliamo di dare un’occhiata al video: una piccola chicca tra passato, presente e futuro, che speriamo possa piacervi”.

24/07/2019 12:03
Civitanova, giovedì al via la seconda settimana di Popsophia: Marcello Veneziani grande ospite della prima serata

Civitanova, giovedì al via la seconda settimana di Popsophia: Marcello Veneziani grande ospite della prima serata

Sarà affidato a Marcello Veneziani il compito di intraprendere il cammino della seconda settimana di programmazione di Popsophia a Civitanova Alta,  che imboccherà il sentiero domani, giovedì 25 luglio, fino a domenica.  La sua sarà una lectio magistralis dal titolo “Uccidiamo il chiaro di luna - Omaggio a Marinetti”, e si terràalle 21.30 al chiostro Sant'Agostino. Veneziani  presenta una congiunzione particolare, che perfettamente si lega ai concetti di “Verso l'infinito ed oltre”, tema di quest'edizione. Un collegamento che accosta l'“uccidiamo il chiaro di Luna” di Marinetti con lo sbarco sul nostro satellite.  Un evento, quest'ultimo, che ha posto fine alla melassa romantica in favore dell'uomo/macchina. Con tutte le conseguenze culturali del caso.  Al contempo verranno  riaperti al pubblico gli spazi di Space Oddity. Emblema della città/mostra esperienziale sulla bellezza della velocità, al suo interno lo spettatore è protagonista indiscusso. Salendo addirittura dentro realtà virtuali di F1 per provare la falsa ebrezza dell'acceleratore. Grazie alla Vr Simulator e a Gianluca Di Iorio. Ma il fruitore potrà ammirare pure alcune delle moto leggendarie della storia del cinema, con la collaborazione del Museo del Sidecar. Un luogo che ha visto l'attenzione di molti turisti stranieri, incuriositi da cimeli come la Captain America di Easy Rider.  Sempre alle 21.30 ci saranno  i laboratori creativi per bambini dai 5 ai 12 anni di Contemporanea 2.0, la WineNight di Cantine Fontezoppa e alle 22 il Cine Sted con “L'isola dei cani”.  Alle 22.30 ci sarà la buonanotte da Blue Moon dove si scoprirà la vita in condizioni estreme con Daniela Frugis e Chiara Garulli, e ascoltando un Concertino Futurista tra le Polibibite del Caffè del Teatro Cerolini.    

24/07/2019 10:35
Civitanova, torna la "Notte dei desideri": il litorale si illumina venerdì 26 luglio

Civitanova, torna la "Notte dei desideri": il litorale si illumina venerdì 26 luglio

‘La notte dei desideri’ illumina la costa marchigiana. Venerdì 26 luglio le spiagge tra Gabicce e San Benedetto si accenderanno grazie a migliaia di candele, lanterne galleggianti, torce, barchette di carta e palloncini luminosi, ai quali si potrà affidare il proprio desiderio da esaudire. L’ora x scatterà alle 23,30.  L’evento, organizzato dalla Regione Marche, coinvolge diciotto Comuni tra cui Civitanova, dove protagoniste saranno le torce in bambù da accendere sulla riva del mare. L’Assessorato al Turismo ha consegnato il materiale ad ogni stabilimento balneare che ha aderito. Insieme alle torce, saranno consegnati dei fogli di carta biodegradabili, con il logo del comune, con cui realizzare delle barchette su cui scrivere il proprio desiderio. E a mezzanotte le barchette prenderanno il largo nella speranza che qualche sogno si realizzi. “Civitanova non può mancare all’appuntamento regionale con la notte dei desideri – ha detto l’assessore al Turismo Maika Gabellieri – Chi vorrà potrà lasciarsi coinvolgere in un’atmosfera speciale e ciascuno avrà la possibilità di poter esprimere il proprio desiderio costruendo una barchetta. Tutti i desideri partiranno per il lungo viaggio in mare alle 23:30 all’unisono in tutta la costa”.  Sono previsti decine di appuntamenti tra musica, degustazioni, mostre, animazioni, conferenze e letture a tema. Come ha dichiarato l’assessore alla cultura e al turismo della regione Moreno Pieroni, "l’iniziativa è un modo per mostrare e condividere le bellezze della regione, e sta diventando un simbolo dell’accoglienza marchigiana".  Anche quest’anno è prevista l’animazione dal vivo con sei dirette radiofoniche.   

23/07/2019 11:30
Montecassiano, San Michele vince la 26esima edizione del Palio dei Terzieri (FOTO)

Montecassiano, San Michele vince la 26esima edizione del Palio dei Terzieri (FOTO)

Ieri sera, con i festeggiamenti dei contradaioli nelle taverne dei tre terzieri San Michele, San Salvatore e San Nicolò durati fino a tarda notte, si è conclusa la 26esima edizione del Palio dei Terzieri di Montecassiano, che quest'anno ha visto primeggiare, per la terza volta consecutiva, il terziere di San Michele.   Cinque giorni intensi che hanno visto Montecassiano immergersi in un'atmosfera dal sapore rinascimentale con sbandieratori, tamburini e tamburine, figuranti, nobili, dame e cavalieri che hanno fatto da cornice alle tante persone che  hanno partecipato alla rievocazione e che hanno affollato le tre taverne, dove sono stati serviti piatti della nostra tradizione. Grande soddisfazione per l'evento è stata espressa dal Presidente del Pailio dei Terzieri Gianfranco Del Re e dal Sindaco di Montecassiano Leonardo Catena, che hanno ringraziato tutti coloro che a qualsiasi titolo hanno reso possibile l'ottima riuscita dell'evento, soprattutto i tanti giovani che quest'anno hanno affiancato i fondatori del Palio, al fine di consentire il passaggio delle consegne e la continuità della tradizione.   Il ringraziamento va agli sponsor, ai contradaioli e al personale del comune di Montecassiano che hanno curato l'allestimento del paese, a coloro che hanno lavorato nelle taverne, alle associazioni che hanno collaborato, alle delegazioni ospiti e ai figuranti che, nonostante le temperature estive, hanno indossato i pesanti abiti rinascimentali, dando vita a un meraviglioso corteo storico che sabato sera ha attraversato le vie di Montecassiano e ha fatto tornare indietro nel tempo la fantasia di grandi e piccini.   L'Associazione Palio dei Terzieri è già al lavoro per l'edizione 2020 che, assicura il Presidente Gianfranco Del Re, sarà ancora più bella.     Nella foto, da sinistra Gianfranco Del Re (capitano reggente e presidente del Palio dei Terzieri), Leonardo Catena (Podestà e attuale sindaco di Montecassiano) e Alberto Pantana (Camerlengo).    

23/07/2019 11:29
RisorgiMarche, Camerino si prepara al primo dei “Concerti al tramonto”: le informazioni sull'evento

RisorgiMarche, Camerino si prepara al primo dei “Concerti al tramonto”: le informazioni sull'evento

Le luci del calar del sole e il fascino della Rocca del Borgia, a Camerino, faranno da cornice domani alle 19 alla prima tappa dei “Concerti al tramonto” di RisorgiMarche, novità assoluta del festival nato per esprimere vicinanza alle comunità colpite dal terremoto. Sarà Rosso Petrolio (Antonio Rossi) l’artista ad esibirsi sul prato della Rocca sul quale il pubblico potrà godersi il concerto portando cuscini oltre ai classici plaid. Il cantautore romano, nato nel 1988, nel 2015 è tra gli ammessi all’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, la cui sezione musicale è diretta da Tosca. Il suo primo EP autoprodotto dal semplice titolo “Rosso Petrolio”, accompagnato da una raccolta di poesie intitolata “Chronicles of a naufragio”, esce il 18 gennaio 2017. In seguito è impegnato in un’intensa attività di live in giro per l’Italia, oltre ad essere selezionato tra i finalisti per alcuni importanti premi musicali nazionali, tra cui il “Premio Botteghe d’Autore”, il “Premio Artista che non c’era” e il “Premio Fabrizio De Andrè”. Ha lavorato, inoltre, ad alcuni progetti musicali con il ruolo di produttore artistico e arrangiatore, collaborando in particolare al primo album di Foscari, “I giorni del rinoceronte”, tra i finalisti di Musicultura festival 2019. Attualmente è impegnato alle realizzazione di nuovi brani, in uscita nel prossimo autunno. L’appuntamento sarà a ingresso gratuito su prenotazione. All'interno del sito e sui canali social di Risorgi Marche sono fornite tutte le informazioni dettagliate sui singoli eventi e le modalità di fruizione. Le auto si potranno parcheggiare in Piazzale della Vittoria e Via Battisti. Dopo il concerto le strutture di ristorazione accoglieranno il popolo di RisorgiMarche con tante proposte culinarie e dell'enogastronomia locale mentre al centro di comunità di Vallicelle si mangerà e si ballerà con Roberto Carpineti nell’ambito dei festeggiamenti di Sant’Anna.

22/07/2019 20:03
Centro Nuoto Macerata protagonista ai Campionati Italiani per non udenti

Centro Nuoto Macerata protagonista ai Campionati Italiani per non udenti

Centro Nuoto Macerata star anche con gli atleti non udenti. Da sempre vicina e sensibile alle esigenze dei nuotatori con disabilità, l’associazione maceratese ha preso parte ai Campionati italiani FSSI tenutisi a Pesaro ed ha saputo conquistare la bellezza di 10 medaglie. Grazie alla convenzione della Federazione Sport Sordi Italiana con la Federazione Italiana Nuoto Marche, gli Assoluti hanno avuto luogo in integrazione totale con i Campionati regionali FIN. In sostanza udenti e non udenti hanno gareggiato insieme in base unicamente ai riscontri cronometrici (gli start per i non udenti erano dati mediante segnali lampeggianti). Ancora una volta per il CN Macerata ha brillato la stella di Maria Chiara Cera. La ventenne maceratese, reduce da un 2018 fantastico (convocata per gli Europei non udenti dove ha stabilito 3 primati azzurri ed è stata scelta come portabandiera nella cerimonia conclusiva), si è messa al collo 3 ori nei 50 metri, 100 e 200 dorso e pure tre argenti nei 50 metri, 100 e 200 stile. E’ stata praticamente imitata da Linda Busatto,  due ori (50 stile e 50 delfino) e due argenti (50 rana e 100 stile) per la ragazza veneta tesserata per la società del capoluogo. Linda è stata anche danneggiata da un piccolo infortunio in fase di riscaldamento che le ha impedito di salire sui blocchi nel 100 rana, la gara dove forse rende di più. Per entrambe infine la gioia della ciliegina sulla torta, l’exploit nelle staffette 4x100 stile e 4x100 mista. Le squadre, completate dalle fortissime sorelle Sara e Gaia Maragno, hanno addirittura stabilito il miglior tempo di sempre per un team femminile italiano.  

22/07/2019 16:30
Civitanova, un successo la prima settimana di Popsophia: si riparte giovedì con Marcello Veneziani (FOTO)

Civitanova, un successo la prima settimana di Popsophia: si riparte giovedì con Marcello Veneziani (FOTO)

Popsophia 2019 ha chiuso ieri, domenica 21 luglio, la sua iniziale sessione di ragionamento. Ora, tre giorni per riposare le menti, poi si riparte giovedì 25 luglio con un nuovo susseguirsi di spettacoli, istallazioni e ospiti fino al 28 luglio, quando si chiuderà l'estate del festival del contemporaneo.  Intanto ieri, a Civitanova Alta, il primo punto è stato messo con uno spettacolo filosofico musicale incentrato sui significati che si celano dietro ai prodotti Disney/Pixar, focalizzandosi proprio su quel motto di Toy Story che è guida di questa edizione. Occasione per guardare fuori dai confini dell'ignoto. Un ragionamento, quello di Popsophia 2019, partito giovedì 18 luglio da una lectio magistralis di Umberto Curi, che ha suggerito le visioni del passato e la volontà degli antichi greci di indagarsi senza aver troppa paura del limitato. Si è andati spediti con Giuliano Ferrara e la sua interpretazione di un presente in cui il noto giornalista non si riconosce, ricercando poi con Philippe Daverio cosa è rimasto del Futurismo.  Avanguardia che risuona molte volte nella manifestazione, impreziosita dalla presenza dell'opera “Treno in corsa” di Ivo Pannaggi. Il sabato è stato invece opportunità per un grande omaggio, i cinquant'anni dal primo uomo sulla Luna. Luca Beatrice ha fatto capire ai presenti  quanto il nostro satellite sia stato d'ispirazione prima e dopo quel “piccolo passo”. Viaggio immaginario da una parte, viaggio reale dall'altra. Con lui sul palco Simone Regazzoni ha posto dubbi sulla relazione che abbiamo con l'alieno, visto proprio come l'altro.  Popsophia è anche animata da molti contenitori. Tra questi Blu Moon, la rassegna che fa sognare con gli occhi al cielo, e il PopSound, con Alessandro Alfieri e Massimo Donà che hanno trasportato nei grandi miti della musica. Entrambi sono stati momenti davvero partecipati e sentiti dal pubblico.   “Siamo orgogliosi del viaggio culturale della prima settimana – ha commentato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli -. È emersa l’unicità del nostro festival, che produce contenuti inediti su temi nuovi, oltre il format consueto delle conferenze. Popsophia, parafrasando Hegel, è il nostro tempo appreso con il pensiero. Il pubblico ha premiato la nostra sperimentazione, affollando gli appuntamenti. Di questo siamo molto contenti”.  “Siamo partiti alla grande – ha detto l'assessore Maika Gabellieri -, con  Philippe Daverio che ha incantato il pubblico e la suggestiva giornata dedicata all'allunaggio. Continuiamo in questa bellissima avventura che è Popsophia”.  Giovedì 25 luglio allora si riparte. Ospite, alle 21.30, Marcello Veneziani.        

22/07/2019 15:15
Macerata, il concerto di Loreena McKennitt inaugura lo Sferisterio Live 2019

Macerata, il concerto di Loreena McKennitt inaugura lo Sferisterio Live 2019

Dopo le ultime stagioni di grande successo tutto è pronto in arena per alzare il sipario sul primo concerto di  Sferisterio Live Macerata, la rassegna di musica dal vivo organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata con l’Associazione Arena Sferisterio e la collaborazione della Best Eventi. Quest’anno il primo dei concerti di Sferisterio Live entra anche nella stagione del Macerata Opera Festival.   “Sferisterio Live e Macerata Opera Festival sono due dei grandi progetti  culturali con cui ogni anno il grande teatro all’aperto dell’Arena Sferisterio si accende di musica e spettacolo per tutta l’estate. Dialogano insieme e mescolano generi e pubblici con proposte di qualità che fanno di Macerata una vera città della musica. Con Lorena Mckennit ancora una volta Sferisterio entra sotto i riflettori internazionali.” sottolinea Stefania Monteverde assessore alla Cultura del Comune di Macerata.  Sarà Loreena McKennitt grande cantautrice e polistrumentista di fama mondiale ad inaugurare mercoledì 24 luglio, con il suo Lost Souls Tour che prende il titolo del nuovo album di inediti, la stagione che conferma lo Sferisterio un teatro unico di rara bellezza, tappa dei grandi tour internazionali.  I brani di Loreena McKennitt narrano musica e storie che hanno ispirato l’artista durante i suoi viaggi esotici alla ricerca delle tradizioni celtiche, dalla Cina alla Mongolia, fino alla Turchia e all’Irlanda. La musica di Loreena McKennitt che spazia tra il sound celtico eclettico, il pop, il folk e la world music ha conquistato critica e pubblico. L’artista ha macinato cifre importanti – 14 milioni di album venduti in tutto il mondo – dischi d’oro, di platino e multi-platino.   Lorena McKennitt è stata nominata due volte ai Grammy Awards, ha vinto due Juno e il premio alla carriera della Billboard International. Si è esibita nelle location più ambite, dalla Carnegie Hall al famoso Palazzo Alhambra di Granada in Spagna, fino alle performance per la Regina Elisabetta II.  A circa dieci anni di distanza dalla pubblicazione del suo ultimo album di inediti, Loreena McKennitt è tornata nel maggio di quest’anno con un nuovo lavoro che sta presentando in giro per l’Europa, con un totale di 25 concerti attraverso dieci paesi tra cui Spagna, Germania e Italia. La cantautrice ha origini irlandesi e scozzesi e sono state queste ad aver influenzato la sua musica, che trae ispirazione dalle canzoni celtiche popolari a cui lei aggiunge un tocco internazionale, con un risultato sorprendente ed apprezzato in tutto il mondo.  La cantautrice sul palco sarà accompagnata dai musicisti Brian Hughes (chitarra, oud e bouzouki celtico), Caroline Lavelle (violoncello), Hugh Marsh (violino), Dudley Philips (contrabasso) e Robert Brian (batteria).    

22/07/2019 14:38
Grande partecipazione alla serata-evento del Kiwanis Club di Macerata per la prima del Rigoletto (FOTO)

Grande partecipazione alla serata-evento del Kiwanis Club di Macerata per la prima del Rigoletto (FOTO)

Tanti ospiti alla serata-evento del Kiwanis Club di Macerata per la prima del Rigoletto. Il Club, con il suo presidente, l'avvocato Fabio Pistarelli ha organizzato, in occasione della prima rappresentazione dell’opera verdiana e in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio, una cena nel cortile di Palazzo Buonaccorsi, a cui hanno partecipato oltre ai soci anche laluogotenente divisionale Marche-San Marino, del Kiwanis Club Paola Rosini, il deputato Francesco Acquaroli, l’ex sindaco di Ascoli Guido Castelli, la responsabile nazionale Pari Opportunità del Soroptimist International Tunia Gentili, il Dottor Luciano Latini, già primario oncologo dell’ospedale di Macerata, Alberto Panunzi, dirigente area amministrativa del Consiglio regionale delle Marche, il capogruppo in consiglio comunale Riccardo Sacchi, Maria Letizia Papiri, luogotenente eletto del Kiwanis Club divisione Marche. Ha portato il saluto allapartecipata serata anche la direttrice del Mof Barbara Minghetti.

22/07/2019 13:54
Macerata, mercoledì 24 appuntamento con il prestigiattore Andrea Paris per combattere la ludopiatia

Macerata, mercoledì 24 appuntamento con il prestigiattore Andrea Paris per combattere la ludopiatia

Mercoledì 24 luglio, evento di chiusura del progetto Hazzard con il prestigiattore e mentalista Andrea Paris e lo spettacolo “Apparis, scomparis”. Da Italia’s Got Talent 2019 al palcoscenico di Hazzard per festeggiare la conclusione del progetto di rete per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico durato più di un anno e che ha coinvolto tutto il territorio della Provincia di Macerata. L’appuntamento è alle ore 19 in piazza Libertà a Macerata. Si inizierà con un aperitivo gratuito, giochi e animazione a cura della Compagnia “La Zandella”. Alle ore 21, lo spettacolo di magia di Andrea Paris che ci dimostrerà come è facile ingannare il cervello. L’ingresso è gratuito. “Si è scelto un evento finale di piazza per poter raggiungere la popolazione e restituire i dati emersi da questo percorso. Con il mentalitista e illusionista Andrea Paris vogliamo spiegare quanto è facile ingannare il cervello - spiega l’equipe Pars -. Nel gioco d’azzardo funzionano le false credenze, le illusioni, la mancanza di potere sul gioco. Ci è sembrato una similitudine congrua. Siamo molto soddisfatti, Hazzard è stato un progetto trasversale. Ha attraversato eventi di piazza, numerose scuole, 4.136 studenti hanno partecipato agli incontri formativi, fino ad arrivare agli interventi con gli anziani, perché purtroppo il problema riguarda tutte le fasce d’età. In questi giorni, numerosi bar della Provincia che hanno scelto di essere contro il gioco d’azzardo, locali senza slot machine e video lottery, stanno regalando gadget e opuscoli informativi di Hazzard ai loro clienti. Li ringraziamo per la preziosa collaborazione a una battaglia contro un dramma sociale che colpisce giovani, adulti e anziani." L’evento è organizzato dal team Hazzard, il progetto di rete per la prevenzione del disturbo da gioco d’azzardo, finanziato dalla Regione Marche e realizzato per l’Area Vasta 3 dalla cooperativa sociale Pars Onlus, ente capofila, associazione Glatad Onlus, cooperativa Coos Marche, cooperativa Berta 80, in collaborazione con il Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3 e promosso dagli Ambiti Sociali Territoriali 14, 15, 16, 17 e 18.

22/07/2019 11:30
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