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Macerata Opera Festival, stasera concerto a sorpresa in Piazza della Libertà dei Salvadei Brass

Macerata Opera Festival, stasera concerto a sorpresa in Piazza della Libertà dei Salvadei Brass

Nel cuore della settimana inaugurale della 58esima edizione del Macerata Opera Festival 2022, una novità: sabato 23 luglio, alle ore 22.30, concerto della Salvadei Brass, in piazza della Libertà, aperto a tutta la città. Salvadei Brass è un decimino di ottoni e percussioni, composto da musicisti provenienti da alcune importanti orchestre italiane; da circa vent’anni collabora con lo Sferisterio come complesso di palcoscenico per le produzioni del Festival e anche per alcuni appuntamenti concertistici. Il programma di questo appuntamento musicale “a sorpresa” comprende pagine che esaltano le sonorità degli ottoni ed è ispirato al tema del festival, accostando pagine che vanno dalla Carmen di Georges Bizet ai Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, da West Side Story di Leonard Bernstein fino alle colonne sonore di Nuovo Cinema Paradiso di Ennio Morricone e di Star Wars di John Williams. Questo nuovo concerto completa la giornata di sabato 23 luglio che prevede anche uno degli appuntamenti più ricercati della programmazione, cioè la proiezione del film Rapsodia satanica del 1917 con l’esecuzione in contemporanea dal vivo della colonna sonora scritta da Pietro Mascagni, affidata alla FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Marcello Panni, autore anche della revisione della partitura per ensemble cameristico, a Macerata in prima assoluta. Questo appuntamento con il celebre cinepoema ispirato al Faust, con la regia di Nino Oxilia e protagonista una diva del muto come Lyda Borelli, viene spostato dallo Sferisterio al Teatro Lauro Rossi: in questo modo l’intera serata si svolgerà nel cuore del centro storico maceratese.

23/07/2022 17:25
Mogliano, ultimo appuntamento con "Aperitivi al Museo": ospite il professor Stefano Papetti

Mogliano, ultimo appuntamento con "Aperitivi al Museo": ospite il professor Stefano Papetti

Domenica 24 luglio ultimo appuntamento della II edizione di "Aperitivi al Museo", rassegna organizzata dall’assessorato alla cultura del comune di Mogliano per celebrare l’inizio dei lavori di restauro della chiesa comunale di Santa Maria di Piazza, emblema della collettività moglianese. A chiudere l’iniziativa sarà il professor Stefano Papetti, direttore della Pinacoteca di Ascoli Piceno, storico dell’arte di grande fama. Il tema scelto è: “Lorenzo Lotto e il ritratto introspettivo”. Il professor Papetti farà da guida anche all’interno del Masm-Museo di arte sacra dove l’opera si conserva temporaneamente, per svelare alcuni segreti che si celano dietro alcune espressioni dei volti dei personaggi ritratti, fra i quali emerge senza ombra di dubbio quello suadente di Maria Maddalena.  “Ma le sorprese non finiscono - afferma l’assessore alla cultura Simone Settembri - perché sarà possibile ammirare una tela, del 1675, di Domenico Peruzzini raffigurante la Madonna col Bambino ed i santi Filippo Neri e Nicola da Tolentino, della Confraternita del SS. Sacramento, da poco restaurata da Barbara Cerrina Feroni, e ora collocata nel museo. Un dipinto importantissimo perché a dispetto di quanto si credesse sposta la morte del maestro dopo tale lavoro e non nel 1673". Un’occasione unica per vedere da vicino le opere con una guida d’eccezione quale il professor Stefano Papetti.  

23/07/2022 10:45
Potenza Picena, successo per l’inaugurazione della mostra "Parigi nel '900"

Potenza Picena, successo per l’inaugurazione della mostra "Parigi nel '900"

Tante persone e ospiti speciali per l'inaugurazione ed il taglio del nastro della mostra "Parigi nel '900", tenutasi ieri a Potenza Picena, presso l'ex chiesa di Santa Caterina. Ad aprire ufficialmente l'evento il sindaco Noemi Tartabini, insieme a Mario Carlocchia (presidente Fondazione Anton Mario Filippetti e presidente Map) ed Enzo Romagnoli (presidente Associazione Culturale Montesanto). Tra i presenti anche il vice comandante dei carabinieri Fabio Galiè, padre Lorenzo Turchi e padre Gabriele Lazzarini e i presidenti dei Rotary Club di Civitanova e dei Lions Club Cluana e ClubHost. Patrocinata dal Rotary di Civitanova Marche e dal Comune di Potenza Picena, grazie al lavoro e alla passione di Enzo Romagnoli, la mostra vedrà l’esposizione di macchine fotografiche d’epoca della Kodak, uniche testimonianze presenti oggi in sole due collezioni al mondo, di cui una al Museo di Toronto. Sarà aperta dal giovedì alla domenica, dalle ore 17 alle 20, e durante la visita sarà possibile ammirare anche il Trittico restaurato di Paolo Bontulli da Percanestro del 1507. La mostra è inserita nelle celebrazioni del 70° anniversario della Fondazione Anton Mario Filippetti, che da Ex Opera Pia a Fondazione, grazie al suo benefattore, si è contraddistinta per lo spirito e il sostegno al territorio, andando in aiuto anche dei soggetti meno abbienti nell’ambito scolastico.    

23/07/2022 10:09
Macerata Opera Festival, una Tosca per le grandi occasioni: abiti sgargianti, papillon e ultra eleganza allo Sferisterio (FOTO)

Macerata Opera Festival, una Tosca per le grandi occasioni: abiti sgargianti, papillon e ultra eleganza allo Sferisterio (FOTO)

Questa sera l'entrata dello Sferisterio si è vista colma di gente pronta all'apertura dei cancelli e all'inizio della Tosca, prima opera lirica della 58esima edizione di Macerata Opera Festival. Paillettes, colori accesi, abiti ultra eleganti catturavano l'attenzione di passanti e di fotografi. Dal verde al fucsia, rosso e infine dorato, le protagoniste erano soprattutto le donne, impegnate ad ingannare il tempo fra risate, chiacchere tra amiche e scattare selfie in Piazza Nazario Sauro.  Non da meno gli uomini tirati a lucido nei loro abiti gessati, contraddistinti principalmente da papillon, giacca e cravatta. Meno sgarganti i colori, ma sempre eleganti e di classe. Un clima di festa, di emozione e anche di curiosità che stanno caratterizzando questi primi giorni della rassegna: dall'evento di apertura del MOF con il concerto del direttore d'orchestra Zubin Mehta alla grande prova di Myung-Whun Chung.  Un pubblico variegato, dai grandi appassionati della lirica e abituali partecipanti al festival, fino ai curiosi giunti per la prima volta. "Io sono solita frequentare Macerata durante questa manifestazione, ho una vera e propria passione che mi hanno tramandato sin da quando ero piccola, sono cresciuta ascoltando l'Opera", ha spiegato una spettatrice prima di passare il microfono alla propria madre: " Mentre cucinavo cantavo canzoni liriche, la musica di oggi non fa per me; dalla rappresentazione della Tosca di questa sera mi aspetto solamente che non sia una rivisitazione troppo moderna". "Molta gente oggi presente è della città o dei dintorni, ci piace ritrovarci qui quando c'è questo bel clima. Inoltre consigliamo di visitare lo Sferisterio, è un'arena magica e durante gli spettacoli diventa ancor più suggestiva", ha affermato un'altra donna del pubblico. "Sono contenta perchè vedo molti turisti arrivare e tutti rimangono senza parole, molto spesso non ci si aspetta un posto così meraviglioso: mi raccomando, venite allo Sferisterio!"  

22/07/2022 22:20
Popsophia, nasce Mega: è la prima galleria virtuale e modulare

Popsophia, nasce Mega: è la prima galleria virtuale e modulare

Mega (Meta Gallery) rappresenta la novità di Popsophia, l’ultima nata tra i progetti dell’associazione che ha l’obiettivo di esplorare nuove forme di narrazione della filosofia e del pensiero. L’immagine della spirale, simbolo fin dalla prima edizione del festival della pop filosofia apre il suo vortice verso l’esterno e verso le nuove frontiere dell’arte contemporanea con una installazione virtuale su una piattaforma 3D che permette una nuova fruizione del sapere.  L’ultimo capitolo delle mostre di Popsophia proposta con Space Oddity per il 2022 è stato presentato oggi pomeriggio nel corso di una conferenza stampa all’Hotel Miramare alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica, dell’assessore al turismo Manola Gironacci, alla sua prima uscita pubblica dopo la nomina assessorile e degli sviluppatori di Mega, Alessandro e Leonardo Nardi e dell’artista digitale Massimo Macellari.  “Questa galleria modulare è la prima in Italia e non è un caso che nasca a Civitanova, una città che nelle Marche rappresenta la realtà più vivace ed innovativa” ha detto Evio Hermas Ercoli.  “La galleria potrà ospitare mostre, prodotti culturali e altro attraverso una struttura modulare e visitabile sul sito di Popsophia dal 28 luglio tramite un link dell’applicazione integrato nel sito – ha spiegato lo sviluppatore Alessandro Nardi – un’applicazione semplice e intuitiva e potrà interagire con l’utente avvicinandosi all’opera per ottenere informazioni”.  "Ringraziamo Popsophia che ancora una volta è stata capace di presentare qualcosa di innovativo, come 10 anni fa fu il festival – ha aggiunto il sindaco Fabrizio Ciarapica – dimostrando che nel Dna della città c’è la voglia di guardare sempre avanti e alle novità". L’assessore al turismo e alla valorizzazione della città Manola Gironacci ha ringraziato Popsophia ricordando come alla prima uscita del festival lei stessa fu fra i visitatori e oggi, con orgoglio, accoglie la rivoluzione in Rocksophia e la digitalizzazione della galleria del festival.  Mega è una galleria digitale interattiva che consentirà di regalare al visitatore un’esperienza immersiva anche superiore a quella in presenza grazie alla realtà aumentata, allargando la platea dei visitatori potenzialmente a tutto il mondo grazie all’eliminazione delle distanze fisiche permesse dal mezzo. “Il medium è il messaggio” diceva Marshall McLuhan e mai come in questa esposizione il mezzo, lo strumento diventa forma d’arte in sé, mostra della mostra.  Le nuove forme di comunicazione e interazione introdotte per necessità dalla pandemia sono diventate l’occasione per ripensare gli spazi fisici creando una nuova architettura virtuale: spazi veramente immateriali, stanze senza pareti dalle geometrie instabili, plasmate in tempo reale soltanto da suoni e immagini. Una piattaforma innovativa che si sviluppa su più canali e dalle potenzialità infinite.  Il 28 luglio il “taglio del nastro” della prima mostra a cui si potrà accedere attraverso Mega, tramite browser e usando qualsiasi dispositivo, smartphone, desktop e visore VR senza la necessità di installazione. Una volta all’interno l’utente viene accompagnato da una guida interattiva che permette di familiarizzare con i comandi necessari alla navigazione. L’ingresso alla mostra avviene attraverso una scalinata che conduce al salone principale su cui si aprono 7 sale espositive che ospitano ciascuna un'opera differente. L’utente potrà esplorare lo spazio secondo l’ordine stabilito dal percorso museografico e potrà interagire con l’opera. La galleria può ospitare diverse tipologie di opere: sculture, installazioni, fotografie, video contenuti interattivi e molto altro.   

22/07/2022 20:30
Un festival sulla commedia dell'arte: arriva Maske Marke, il programma completo

Un festival sulla commedia dell'arte: arriva Maske Marke, il programma completo

Dall’1 al 6 agosto spettacoli gratuiti, formazione, turismo, arte, cultura e territorio con la prima edizione del festival Maska Marke, progetto della Compagnia Teatrale Fabiano Valenti di Treia sposato dai comuni di Castelraimondo (ente capofila), Gagliole, Pioraco e Sefro con la partnership della Regione Marche e dell’Unione Montana Potenza Esino Musone. L’entroterra si arricchisce di una nuova iniziativa (presentata stamattina a Borgo Lanciano) che si propone di aprire una finestra di ricerca, formazione e spettacolo su un genere teatrale che ha fatto grande il teatro italiano in tutta Europa e che viene definita dal Molinari, nella sua “Storia del teatro” come “il frutto più maturo” del Rinascimento Italiano. In particolare, l’aspetto del progetto che più interessa sottolineare è la capacità che ebbero i commedianti dell’arte di portare il teatro dalle grandi città, dalle corti aristocratiche fino ai più piccoli paesini nei luoghi più remoti. Maska Marke si propone di ricreare quel legame tra gli abitanti del borgo e “l’arrivo dei comici”. In una settimana si porteranno nel territorio spettacoli di commedia dell’arte, da offrire agli abitanti e ai turisti del territorio in un clima di scambio e condivisione tra cultura, turismo e gastronomia. Spazio anche per un workshop di formazione teatrale con insegnanti di livello internazionale che produrranno alla fine del percorso una performance con cui il gruppo di studenti “ringrazierà” Castelraimondo. Il workshop si terrà nella palestra della scuola media dell’Istituto Strampelli. "Maska Marke è un’occasione per conoscere il teatro da vicino, soprattutto dal punto di vista dei linguaggi, che non sono solo orali, ma anche corporei - afferma Fabio Macedoni -. Una fisicità che in questo tipo di teatro la fa da padrone. I laboratori saranno tenuti da due personaggi importanti: Claudia Contin Arlecchino e Francesco Facciolli, due figure che tengono stage in tutta Europa da anni. Un progetto importante, di territorio, che ci auguriamo possa continuare negli anni". Teatro, territorio e formazione. "Maska Marke è un progetto itinerante che ruota attorno ai comuni in cui ricade l’Istituto Comprensivo Strampelli - precisa l’assessore alla Cultura del Comune di Castelraimondo Elisabetta Torregiani -. Avevamo iniziato a discutere con il compianto dirigente scolastico Cavallaro di un progetto parallelo a questo, ovvero Maska Frikì. Maska Frikì verrà ripreso più avanti e siamo contenti di questo, il teatro aiuta tantissimo i ragazzi, come lo sport o la musica. "Non si tratta solo di spettacolo, ma di formazione, rivolta non solo al panorama italiano, ma a quello europeo. Claudia Contin Arlecchino è infatti un personaggio artistico a livello mondiale, arriva nel nostro territorio e conoscerà queste terre, portando la nostra realtà anche fuori. Una proposta di altissima qualità che comunque abbiamo voluto offrire gratuitamente per permettere a tutti di avvicinarsi al mondo del teatro e per poter godere liberamente di bellissimi spettacoli in location uniche", aggiunge Torregiani. Partner del festival la Regione Marche. "Si valorizzano i piccoli centri, in linea con la politica della giunta regionale – spiega il consigliere regionale Renzo Marinelli -. Andare a fare teatro è importante e serve per rivitalizzare la vita dei nostri borghi. È bello anche coinvolgere più comuni, si tende ad andare avanti sempre da soli; invece, è fondamentale unirsi e portare avanti un intero territorio, come spesso accade nell’alta valle del Potenza. Se ci mettiamo insieme riusciamo a fare cose importanti e utili". Soddisfazione anche da parte del sindaco di Gagliole Sandro Botticelli. "Gagliole ha visto di buon grado questa iniziativa perché rappresenta quel lavoro sinergico importante per cittadine come la nostra – commenta Botticelli -. Il teatro è cultura e insieme al turismo sono fondamentale per un territorio, ora speriamo che a questa prima edizione del festival se ne aggiungano altre negli anni successivi, in modo da creare una bella realtà con continuità". Il teatro e i giovani: un binomio importantissimo per l’insegnante e assessore del Comune di Sefro Stefania Penna: "L’importanza di questa iniziativa è fuori discussione, spendo una parola in più per quanto riguarda la parte dei ragazzi. Speriamo di poter concretizzare un percorso dedicato a loro interno alla scuola già a partire da settembre, il teatro è formazione a 360 gradi". Questo il programma degli spettacoli, tutti a ingresso gratuito: lunedì 1 agosto ore 21 e 30 in piazza Dante a Castelraimondo parata inaugurale con “Pulcinella sulla Luna”; martedì 2 agosto ore 21 e 30 in largo Zamparini a Gagliole "Pulcinella cornuto immaginario"; mercoledì 3 agosto ore 21 e 30 in piazza Dante a Castelraimondo spettacolo di burattini "Pulcinella e Cappuccetto Rosso"; giovedì 4 agosto ore 21 e 30 al chiostro di San Francesco di Pioraco “Né serva né padrona” con Claudia Contin Arlecchino; venerdì 5 agosto ore 21 e 30 a torre Varano di Sefro “Inganno in maschera"; sabato 6 agosto ore 21 e 30 in piazza Dante a Castelraimondo dimostrazione workshop “Burle in maschera”. L’arrivo e la sistemazione degli iscritti al workshop nella foresteria di Gagliole sono previsti per domenica 31 luglio.

22/07/2022 20:08
Tolentino, Sclavi 'stoppa' progetto della Don Bosco in zona Pace: nuovo studio sulla scuola esistente

Tolentino, Sclavi 'stoppa' progetto della Don Bosco in zona Pace: nuovo studio sulla scuola esistente

La giunta Sclavi ha sospeso la procedura di affidamento della progettazione del nuovo edificio Don Bosco in contrada Pace. È quanto emerge da un apposito atto deliberativo dell'amministrazione guidata dal neo sindaco di Tolentino riguardante l’edificio scolastico danneggiato dal sisma del 2016.  Proprio a seguito delle scosse, la scuola Don Bosco è stata resa agibile al solo piano terra con un intervento di messa in sicurezza, cui si è aggiunto un ulteriore intervento volto a salvaguardare l'integrità delle strutture del primo piano (solai di sottotetto) e ad arginare il danno alle facciate esterne.  “Considerati i risultati relativi alla vulnerabilità sismica dell’attuale edificio del plesso scolastico e valutata la necessità di avere a disposizione tutti gli elementi conoscitivi che consentano la migliore valutazione in merito all’utilizzo futuro dell’attuale plesso scolastico Don Bosco”, la Giunta Sclavi ha deciso di valutare “nello specifico la possibilità tecnica di recuperare l’immobile esistente con i fondi a disposizione, per continuare ad ospitare la scuola”. “Pertanto è stato ritenuto opportuno conferire un apposito incarico tecnico al fine di verificare che i fondi a disposizione dell’ente siano sufficienti a raggiungere il miglioramento sismico dell’edificio per un valore pari almeno a 0,8, al fine di continuare ad essere adibito ad ospitare l’attività di istruzione” precisa Sclavi.  “Contemporaneamente è stato dato mandato all’Area Lavori Pubblici e Manutenzioni per la procedura di affidamento dell’incarico dello studio inerente il miglioramento sismico dell’edificio scolastico Don Bosco ed è stata sospesa l’attività svolta dal Responsabile dell’Area Lavori Pubblici e Manutenzioni relativa all’esecuzione dell’Ordinanza speciale del commissario Legnini limitatamente all’intervento relativo alla scuola Don Bosco in attesa degli esiti relativi all’indice di vulnerabilità e quindi alle conseguenti scelte che la nuova amministrazione compirà in merito" conclude il sindaco.   

22/07/2022 14:45
Morro Festival 2022, “L’amico di Tutti” di Camilli chiude la rassegna. Ecco come cambia la viabilità

Morro Festival 2022, “L’amico di Tutti” di Camilli chiude la rassegna. Ecco come cambia la viabilità

Ultimi preparativi per lo sbarco a Morrovalle di Paolo Camilli, atteso per domenica alle 21.30 in piazza Vittorio Emanuele II con il suo ultimo spettacolo “L’amico di tutti”, secondo e ultimo appuntamento del Morro Festival 2022. L’evento è organizzato da Eclissi Eventi in collaborazione con il Comune di Morrovalle. "Cosa succederebbe se un giorno l’amico immaginario della nostra infanzia, quello a cui affidavamo la parte più vera e segreta di noi, venisse a cercarci e a vedere come siamo diventati?" È da qui che prende spunto il monologo a più voci di Camilli, monologo in cui trovano spazio personaggi simbolici ed estremi, tutti animati da una comicità surreale e satirica. Mostri che suscitano tenerezza, oggetti tutt’altro che inanimati, figure vivacissime che ci fanno ridere e un po’ ci agghiacciano. “L’amico di tutti” affronta temi come la polemica sul gender, l’intolleranza, la discriminazione sessuale, il razzismo e l’hate speech, ma lo fa con una chiave brillante e graffiante. È un viaggio onirico, o un sogno lucido, che ha a che fare con il nostro destino individuale e collettivo; una catarsi ironica; un’esilarante “chiamata alle armi”. Attore e comico originario di Civitanova Marche, Paolo Camilli è salito alla ribalta nazionale nel 2018, partecipando alla trasmissione di Serena Dandini su Rai 3 “La Tv delle ragazze – Gli stati generali 1988-2018”. Ha partecipato alle miniserie di Simona Izzo e Ricky Tognazzi “L’amore strappato” (2018) e “Svegliati amore mio” (2021) e ai programmi tv “Per un pugno di libri” su Rai 3 e “Ccn – Il salotto con Michela Giraud” su Comedy Central, ma ha all’attivo anche ruoli più “impegnati” a teatro: nel 2018 ha ricevuto il premio di miglior attore al festival InDivenire di Roma per la sua interpretazione in “Crave” di Sarah Kane. Così cambia la viabilità: domenica dalle 10 alle 2 sono vietati sosta e transito dei veicoli in piazza Vittorio Emanuele II, mentre dalle 20 alle 24 è vietato il transito in via Cavour, ad eccezione dei residenti del centro storico.

22/07/2022 12:05
MOF 2022, allo Sferisterio arriva la Tosca. Carrasco trasforma l'opera di Puccini in un film anni '50

MOF 2022, allo Sferisterio arriva la Tosca. Carrasco trasforma l'opera di Puccini in un film anni '50

Un gioco tra finzione e realtà, con attori e attrici degli anni '50 che interpretano la storia di Tosca in uno studio cinematografico. E' il 'set' scelto dalla regista Valentina Carrasco per mettere in scena allo Sferisterio, nell'ambito del Macerata Opera Festival: una nuova produzione della celebre vicenda dell'opera di Puccini, primo titolo lirico della rassegna. "La storia della famosa cantante Flora Tosca - ha spiegato Carrasco - ha nel libretto dell'opera di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, tratto dall'omonimo dramma di Victorien Sardou, riferimenti storici ben precisi: è ambientata a Roma nell'estate del 1800, e in luoghi veri". Per proporre una nuova visione, in grado di attrarre pubblico anche di giovani e di neofiti, la scelta è stata quella di "immaginare che sul palco si svolgesse in contemporanea una doppia vicenda", ha aggiunto la regista. "Quella dei protagonisti dell'opera in costumi napoleonici e quella degli attori e della troupe cinematografica vestiti come negli anni '50, che agiscono sui lati opposti del palco". Gli interpreti sono Carmen Giannattasio, Antonio Poli, Claudio Sgura e Alessandro Abis per la direzione d'orchestra di Donato Renzetti, sul podio dell'Orchestra Filarmonica Marchigiana. Le scene sono di Samal Blak e i costumi di Silvia Aymonino. (fonte: ANSA Marche)

22/07/2022 11:26
San Ginesio, al via la retrospettiva su Nino Ricci per promuovere il “ritorno della bellezza”

San Ginesio, al via la retrospettiva su Nino Ricci per promuovere il “ritorno della bellezza”

Il Comune di San Ginesio prosegue nella sua politica del “ritorno della bellezza” - nonostante le ferite del sisma - questa volta ospitando l’opera del pittore e incisore maceratese Nino Ricci (1930-2022), esponente dell’astrattismo e come tale promotore di un sentire che integra la sensibilità e la creatività delle nuove generazioni. La mostra, “Nino Ricci. La sintesi delle forme. Opere 1960-2015”, curata da Barbara Martorelli, sarà inaugurata sabato 30 luglio alle ore 18.30 presso l’elegante spazio del Loggiato dei Lumi, in Via Matteotti, e resterà aperta fino al 30 settembre. Nello stesso spazio sono visibili video rappresentativi della vita e dell’opera dell’artista recentemente scomparso, che aveva voluto fortemente questa mostra da lui stesso, in parte, concepita. L’evento inaugura il folto cartellone della terza edizione del Festival dei Monti Azzurri “Chiostri e inchiostri di Pace. Spiritualità e Pensiero creativo contro ogni solitudine”, curato dall’architetto Sandro Polci per l’Unione Montana dei Monti Azzurri. L’inaugurazione sarà preceduta dalla visita, guidata da Marco Gaetano Gentili, al dirimpettaio Chiostro di Sant’Agostino, ex sede dell’Istituto Magistrale dove il nostro pittore insegnò negli Anni ’60, conservando per sempre un tenero ricordo del clima culturale del luogo in quegli anni. La rassegna di opere, provenienti dall’Archivio Nino Ricci e dalla Collezione della Fondazione della Cassa di Risparmio di Fermo, ripercorre oltre 50 anni di carriera dell’artista: dai primi lavori del periodo informale degli Anni ’50, attraverso le sperimentazioni astratte degli Anni ’60 alla purezza dello spirito geometrico degli Anni ’70, fino ai Volumi iconici degli Anni ’90 e 2000, definiti da Giuseppe Appella “oggetti totemici”. L’allestimento della retrospettiva ha lo scopo divulgativo di promuovere il lavoro di un importante artista del Novecento, attivo nel territorio maceratese ma molto conosciuto a livello nazionale, con lavori presenti in numerose collezioni pubbliche e private, come la Collezione permanente della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. L’evento è stato reso possibile grazie al patrocinio del Comune di San Ginesio e della Unione Montana dei Monti Azzurri; al contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Fermo; alla collaborazione del Centro Internazionale di Studi Gentiliani e dell’Associazione Culturale Ginesio Fest; e all’empatia di "amici generosi".

22/07/2022 09:56
Camporota e Macerata: doppio appuntamento per la commedia dialettale "Non è vero ma ce credo"

Camporota e Macerata: doppio appuntamento per la commedia dialettale "Non è vero ma ce credo"

Dopo il debutto avvenuto lo scorso 7 luglio a Porto Potenza Picena, la compagnia teatrale "Don Valerio Fermanelli" di Camporota torna in scena, per una due giorni tutta da ridere, con la nuova commedia "Non è vero ma ce credo".  L'appuntamento è per giovedì 21 luglio, alle ore 21:15 a Camporota di Treia, all'interno della XXXIV Sagra del maialino alla brace e per venerdì 22 luglio (ore 21:15) a Macerata, presso la Terrazza dei Popoli, all'interno della rassegna "Dialetto che Passione". LA STORIA - Il Commendatore Antonio Malapena si crede vittima della jettatura, addirittura decide di licenziare il suo dipendente Ragionier Majellato, perché a suo dire, la sola presenza gli manda a monte buoni affari. Contornato di amuleti e tormentato dal terrore di vedere andare in rovina l'azienda, tenta di ostacolare con ogni mezzo la simpatia della figlia per un ragazzo, perché abita al civico 17 e intorno alla casa è pieno di gatti neri, condannando all'infelicità anche la famiglia.  Contratti disdetti, temporali improvvisi, blackout elettrici insidiano la vita del pover'uomo, che spasima di incontrare il vero portafortuna: un gobbo. La dea bendata sembra volerlo esaudire quando nel suo ufficio si presenta un candidato al posto lasciato vacante dal collaboratore licenziato.  Vengono confermati contratti vantaggiosi, in famiglia si instaura l'armonia, i segni funesti cessano. Tutto merito di Alberto Sammaria, o meglio... della sua gobba, cui Malapena tributa sostanziosi aumenti di stipendio.  Come in ogni classica commedia degli equivoci, l'imprevisto è dietro l'angolo. Il giovane, innamoratosi di Angioletta, per non venire mortificato decide di licenziarsi. Combattuto tra il desiderio di non sacrificare la figlia con un matrimonio penoso e l'esigenza di assicurarsi la buona sorte, il poverino si arrabatta a persuadere i familiari che la fortuna va assecondata. Celebrano il matrimonio e sopraffatto dal dubbio che il difetto sia ereditario, dovrà ricredersi sugli effetti della superstizione. 

21/07/2022 15:26
Valfornace accende l'estate: dalle sagre alla musica dal vivo, il programma completo degli eventi

Valfornace accende l'estate: dalle sagre alla musica dal vivo, il programma completo degli eventi

Sagre con stand gastronomici e spettacoli musicali, passeggiate alla scoperta della natura e del territorio, feste a tema, appuntamenti dedicati ai più piccoli, dj set, motoraduni, concerti e molto altro ancora, compreso l’evento clou della festa nazionale del PleinAir 2022.  Valfornace accende l’estate con un ricco cartellone di appuntamenti, predisposto dall’amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni cittadine, che andrà avanti fino all’autunno. “Vogliamo dare a tutti, e soprattutto alle persone di tutte le età, occasioni di incontro dopo un periodo di chiusure e restrizioni – sottolinea il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca, che spiega – Il cartellone che viene proposto vede protagonisti anzitutto tanti nostri concittadini che si danno da fare sacrificando il proprio tempo per donarlo alla comunità e questo ci rende orgogliosi ancora di più delle tante attività che, anche quest’anno, siamo riusciti a programmare”. Domenica 24 luglio arriva la “Festa della montagna” in località Piani di Santa Maria Maddalena. L’evento, in collaborazione con l’Unione Montana dei Monti Azzurri e con il patrocinio dei Comuni di Valfornace, Cessapalombo, Caldarola e Fiastra; prevede, alle ore 10, la partenza della processione dalla chiesetta di Santa Maria Maddalena al Poggio della Pagnotta e, a seguire, la celebrazione di una Santa Messa con tradizionale benedizione del pane. Nell’ultimo week end di luglio, nelle giornate del 29 e 30, "Festa della birra & motoraduno", a cura dell’associazione turistica Pro-Pieve con la musica live di Jailhouse Bomb, dj set di Emiliano Effe. L’appuntamento verrà ospitato nell’area degli impianti sportivi di via Fornace. Funzioneranno gli stand gastronomici. Il 6 agosto la suggestiva cornice della chiesa di San Giusto ospita il concerto del Clarinet Trio di Alessandro Carbonare. Si tratta del primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Carbonare è uno dei più importanti solisti della scena musicale classica. Con il suo Trio esplora un repertorio molto diversificato, dalla musica cameristica alle suggestioni della musica klezmer, fino al songbook americano. L’appuntamento si inserisce nell’ambito della rassegna Camerino Festival, rassegna internazionale di musica da camera. Per i più piccoli l’antivigilia di Ferragosto, sabato 13 agosto, sarà animata da un pomeriggio organizzato dalla Pro-Pieve e dal Comune in collaborazione con “La balena dispettosa”. Dalle ore 16:30 merenda e divertimento presso il palazzetto dello sport. In serata, a partire dalle ore 21:15 in piazza Vittorio Veneto, “Hombres en la Mancha”, la storia di Don Chisciotte e Sancho Panza nello straordinario spettacolo con la voce narrante di Luca Violini. Il 16 agosto la rassegna organistica internazionale “Terra d’Organi Antichi” porta nella chiesa di San Giusto di San Maroto, alle 21:15, il concerto per organo e tromba di Stefano Manfredini e Francesco Gibellini.  Dal 16 al 20 agosto torna, invece, la 40esima edizione della "Sagra degli Arrosticini", a cura dell’associazione turistica Pro-Loco di Fiordimonte. Nella zona degli impianti sportivi di Fiordimonte, cinque giorni con stand Gastronomici e musica dal vivo dalle ore 18 e fino a tarda notte. Sabato 27 agosto, nel pomeriggio, sempre nella chiesa di San Giusto a San Maroto, concerto del Coro Monti Azzurri di Pievebovigliana con programma rinascimentale. Martedì 30 agosto, in piazza Vittorio Veneto a Valfornace, concerto di "Convergenze Parallele": tributo a Pino Daniele in chiave jazz. Il gruppo presenterà l’album “Chi tene o’ mare” e l’evento musicale vedrà sul palco Marta Giulioni, cantante jazz attiva da anni nel territorio marchigiano e nazionale che sarà affiancata da Paolo Zamuner al pianoforte, Lorenzo Scipioni al contrabbasso e Michele Sperandio alla batteria. Il 24 e 25 settembre è in programma, invece, la "Festa nazionale del PleinAir 2022", proposta riservata alle località aderenti all’Associazione Paesi Bandiera Arancione. E se l’estate a Valfornace porterà tante occasioni d’incontro, l’autunno non sarà da meno. Domenica 2 ottobre si prosegue con la “Caccia ai Tesori Arancioni”: l’iniziativa è promossa dal Touring Club Italiano e sarà riservata alle località aderenti al network Bandiere Arancioni per il 2022. Domenica 9 ottobre torna la “Sagra della Castagna”, giunta alla 27esima edizione. La festa, a cura dell'associazione turistica Pro-Pieve, si terrà nell’area degli impianti sportivi di Valfornace con l’allestimento di stand gastronomici e tanta musica e divertimento. Al cartellone estivo si uniscono poi le mille possibilità di un territorio unico dove ci si può perdere tra moltissime attività all’aria aperta, la visita a monumenti e luoghi della tradizione, concedersi una sosta per assaggiare i prodotti tipici, regalarsi un momento di svago tra verdi colline, boschi da favola, laghetti e gite in montagna. Di grande richiamo le ombrose aree dei castagneti di Isola, monte San Savino e Roccamaia o l’anello intorno al lago di Boccafornace, i percorsi lungo le sponde del lago di Polverina o quelli da fare in bici, come quello dei due laghi che va da Boccafornace a Polverina.    

21/07/2022 11:45
Castelsantengalo sul Nera, al via il primo "Forum della Montagna". Nel segno della rinascita

Castelsantengalo sul Nera, al via il primo "Forum della Montagna". Nel segno della rinascita

Sabato 23 luglio 2022 alle ore 10.00, presso la località Madonna della Cona di Castelsantangelo sul Nera, avrà inizio il primo "Forum sulla Montagna". Un importante evento a cui parteciperanno il Dott. Francesco Acquaroli – Presidente della Regione Marche, l’On. Giovanni Legnini - Commissario straordinario Ricostruzione Sisma, l’Avv. Guido Castelli – Assessore Regione Marche, il Prof. Andrea Spaterna – Presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini, il Prof. Giuseppe Rivetti – docente di Diritto Tributario UniMc e il Prof. Emanuele Tondi – docente di Geologia strutturale UniCam. Il forum sarà moderato dal giornalista Dott. Mario Sensini. Nel pomeriggio seguirà la Rievocazione storica della Battaglia del Pian Perduto (1522) e il Concerto in collaborazione con il Macerata Opera Festival. Un importante incontro che vuole valorizzare l’importanza dell’identità territoriale come motore di sviluppo dotato di una propria dignità e forza propositiva per far rinascere le zone montane, in particolare quelle colpite dal sisma. I territori rappresentano, infatti, una connessione forte tra passato e futuro e, pertanto, non si può costruire il futuro abbandonando il passato. Al riguardo, occorrono modelli innovativi e soprattutto nuovi modi di utilizzare la leva fiscale – sottolineano il Sindaco Mauro Falcucci e il prof. Giuseppe Rivetti – il cui fine ultimo, questa volta, sia orientato alla creazione di reali possibilità di crescita del territorio. Appare necessario realizzare interventi di sostegno integrati e pianificati che favoriscano la continuità dell’attività d’impresa, nonché l’attrazione di nuovi investimenti. La stessa sopravvivenza del tessuto sociale delle zone montane colpite dal sisma dipende, in gran parte, dal rilancio e dalla salvaguardia del settore produttivo che costituisce un fattore fondamentale per arginare lo spopolamento e impedire la dispersione del patrimonio storico, civile ed economico.

21/07/2022 10:04
Festival Monti Azzurri 2022, il programma: dalla voce di Mafalda Minnozzi al violino di Marco Santini

Festival Monti Azzurri 2022, il programma: dalla voce di Mafalda Minnozzi al violino di Marco Santini

Riparte un nuovo viaggio attraverso i “Monti Azzurri” con il Terzo Festival che questa estate ha per tema “Chiostri e inchiostri di Pace. Spiritualità e Pensiero creativo contro ogni solitudine”. "Turbati, desideriamo la serenità della piccola comunità; un rifugio che rifletta la bellezza dell’universo e dove l’essere insieme, tra sussidiarietà e solidarietà, crei un futuro di Spiritualità e Pensiero creativo contro ogni solitudine. Saranno godimenti pittorici, musicali e in natura con alcune riflessioni in leggerezza ad illuminarci. Dunque, buon Cammino tra borghi, chiostri e corti dei Monti azzurri". Così Sandro Polci, ideatore del Festival ne illustra le ragioni, mentre Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri esalta l’attualità dei 15 comuni in Provincia di Macerata: “Paesi che modellano nelle colline la loro identità culturale, dall’agricoltura di eccellenza con la sua storia mezzadrile, quando per mietere e vendemmiare era decisiva la collaborazione delle famiglie, fino alle eccellenze culturali e artistiche, esaltate anche in questa edizione, e al gran lavoro per le 'Green Communities', strumento di futuro benessere ecosostenibile per i nostri territori”.  Così è significativo che la conferenza stampa di presentazione, il 23 luglio a Ripe San Ginesio, sia per “Gli amici di cortile”, la Festa del volontariato sociale e culturale dei Monti Azzurri, premiando il cuore e ascoltando i Beatbox con l’energia e il fascino del mitico quartetto di Liverpool. Poi il doppio appuntamento di San Ginesio con la visita al Chiostro di Sant’Agostino e al “Loggiato dei Lumi” con l’apertura della Mostra monografica, retrospettiva del grande pittore conterraneo appena scomparso: “Nino Ricci. Opere (1960-2015). La sintesi delle forme”. E ancora: a Sant’Angelo in Pontano la splendida voce di Mafalda Minnozzi, Virtuosa jazz, samba e bossa nova con una riflessione sulla Solitudine offerta dallo psichiatra Gianni Giuli e l’Uomo di Fede, Giancarlo Vecerrica; alla Basilica di San Nicola a Tolentino avrà invece luogo la visita al Chiostro e al Cappellone, seguita dal “Canto dei vespri” con la comunità agostiniana; a Monte San Martino, nel Chiostro conventuale, dove le Monache benedettine di clausura eseguiranno un “Concerto velato” - vocale e strumentale. Un ulteriore “chiostro contemporaneo” con RipeArte a Ripe San Ginesio, sarà il nuovo Centro Culturale e la visita alla Pinacoteca di Arte Contemporanea riallestita, dialogando con Vincenzo Mollica; poi il Prof. Stefano Papetti analizzerà la storia della pittura medievale picena all’Abbadia di Fiastra; Lucia Tancredi, a Treia, narrerà di “Hortus conclusus: racconti dal chiostro” e infine il concerto a Colmurano, per l’inaugurazione del Parco rurale, del violinista Marco Santini, caro a Papa Francesco, che dopo averlo ascoltato gli ha scritto che “il suono del violino diviene suono del creato”. Il Terzo Festival dei Monti Azzurri chiude con “La festa dell’Arrivederci”, nell’ombroso “Giardino del Palazzo dei Principi” dell’Abbadia di Fiastra, ascoltando l’Arpa classica di Lucia Galli e un originalissimo “Inno all’attesa pioggia”.  “Dunque - aggiunge Giampiero Feliciotti - un programma denso ma familiare e borghigiano che in un momento difficile favorisce l’incontro, il godimento e la riflessione condivisa”. Gli eventi sono ad ingresso libero e limitati alla capienza dei luoghi scelti. A sorpresa, in alcuni eventi, seguendo le necessarie norme igieniche antipandemiche, verrà offerto un brindisi alle "piccole armonie".  

20/07/2022 17:50
A Montecosaro il cuore pulsante della musica: campus unico in Italia

A Montecosaro il cuore pulsante della musica: campus unico in Italia

Dal 18 luglio, e sino a fine mese, oltre 60 giovani musicisti sono impegnati in un campus musicale unico in Italia che vanta 7 diversi corsi di altissimo livello: violino, canto lirico, pianoforte, violoncello, clarinetto, musica da camera, formazione orchestrale e maestro collaboratore. I numerosi musicisti, provenienti da tante regioni d'Italia e anche dall'estero, hanno l'opportunità di studiare e soprattutto di esibirsi in concerto nel comune di Montecosaro, annoverato fra i Borghi più belli d'Italia, che risuonerà di musica nella Chiesa di Sant'Agostino e nel Teatro delle Logge, piccolo gioiello ottocentesco. Realizzato dalle associazioni "L'Enarmonica" di Montecosaro e "Ariadimusica" di Roma, il campus offre lezioni individuali con docenti del calibro di Barbara Frittoli, Franco Mezzena, Gianni Maria Ferrini, Danilo Squitieri, Oscar Zuddas, Antonio Maria Pergolizzi, Alessandra Xanto. Undici i concerti che saranno realizzati ogni sera, dal 22 luglio al 31 luglio. Le ultime 4 date, 28, 29, 30 e 31 luglio vedranno la partecipazione dell’orchestra, formata anche dagli stessi partecipanti e diretta dal Maestro Lorenzo Perugini. Il Campus musicale “Musica d’Estate”, unico nel suo genere, è patrocinato dal Comune di Montecosaro e della Regione Marche. 

20/07/2022 17:00
Recanati, "Viaggio al termine della notte": Elio Germano protagonista delle 'Sere Fai d'Estate'

Recanati, "Viaggio al termine della notte": Elio Germano protagonista delle 'Sere Fai d'Estate'

Fiore all’occhiello di questa edizione delle "Sere Fai d’Estate" all’Orto sul Colle dell’Infinito, a Recanati, mercoledì 27 luglio alle ore 21 andrà in scena "Viaggio al termine della notte", spettacolo teatrale di e con Elio Germano e Teho Teardo, che propongono una rilettura in chiave contemporanea del capolavoro di Louis-Ferdinand Céline, in una versione completamente rinnovata nelle musiche e nei testi. Avvalendosi della straordinaria sensibilità interpretativa di Germano – il "giovane favoloso" della celebre pellicola di Mario Martone dedicata alla vita di Giacomo Leopardi – Teardo ripercorre alcuni frammenti del Viaggio restituendo, in una partitura musicale inedita, la disperazione grottesca del romanzo, che qui ritrova nuove dinamiche espressive nella combinazione strumentale, con Laura Bisceglia al violoncello, Ambra Chiara Michelangeli alla viola, Elena De Stabile al violino e Teardo alla chitarra e alla live electronics. Una fusione di sonorità cameristiche che guardano a un futuro tecnologico, in un succedersi di eventi sonori e verbali in cui la voce umana esce dalla sua dimensione fino a divenire suono. Ed è in quel suono che emergono nuove prospettive sugli orrori della guerra mondiale che travolge le relazioni tra gli uomini quanto tra i continenti; il pessimismo sulla natura umana, sulla società e le sue istituzioni, nonché sulla vita in generale diventa inconsolabile, fino a escludere qualsiasi speranza nei confronti del consorzio umano. La scenografia quasi assente e il palco scarno, immerso nel buio, lasciano spazio a una partitura musicale “impressionista” che diventa essa stessa narrazione, per farsi interprete del genio di Céline. Conosciutisi sul set de Il passato è una terra straniera di Daniele Vicari, Elio Germano e Teho Teardo sono legati da una sincera amicizia e da una solida affinità artistica. Hanno deciso di mettere in piedi "Viaggio al termine della notte" in occasione di un Festival al Palaexpo, in cui gli fu chiesto un intervento su un testo. Quello che doveva essere un singolo episodio è diventato invece una tournée che a distanza di anni non si è mai conclusa.    

20/07/2022 12:15
Macerata Opera Festival, buona la prima: standing ovation per Mehta e l'Inno alla Gioia di Beethoven

Macerata Opera Festival, buona la prima: standing ovation per Mehta e l'Inno alla Gioia di Beethoven

Una serata di magia ha dato ieri il via al Macerata Opera Festival, la manifestazione che ogni anno accoglie appassionati, curiosi e turisti all'interno dello Sferisterio. L'evento di apertura ha visto sul palco il celebre direttore Zubin Mehta con Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino. La ricca platea di spettatori ha avuto l'occasione di godersi la pregevole esecuzione della celeberrima Nona Sinfonia di Beethoven, l'ultima composizione scritta dal maestro nonostante la sua sordità: caratteristica che fa comprendere ancor più il suo genio e il suo immenso talento. Apice del romanticismo musicale, L'Inno Alla Gioia regala melodie ed emozioni che lo rendono ancor più importante e significativo nel complicato periodo storico che stiamo attraversando, dove spesso la leggerezza e l'allegria passano in secondo piano. L'intero concerto ha ammaliato il pubblico variegato dell'arena, dai veri intenditori fino ai meno esperti. Un'occasione per ammirare una città viva, una platea al completo, dove a emergere è stata tutta l'eleganza di signore e accompagnatrici, nei loro abiti scintillanti. Sicuramente un ottimo inizio per il MOF: emozioni, pelle d'oca e incanto, hanno portato il pubblico a un lungo applauso finale, regalando a Mehta e ai suoi Orchestra e Coro una vera e propria standing ovation. Ora, non ci resta che attendere i prossimi eventi. “O amici, non questi suoni! Ma intoniamone altri più piacevoli e gioiosi!”

20/07/2022 09:15
Corridonia, dopo lo stop per pandemia torna la Notte Gialla tra negozi aperti e musica live

Corridonia, dopo lo stop per pandemia torna la Notte Gialla tra negozi aperti e musica live

Dopo due anni di pandemia venerdì 22 luglio, dalle 20:30, ritornerà "Notte di Vita", evento organizzato dal comune di Corridonia con la collaborazione tecnica del Centro Socio-Culturale e Ricreativo "Mons. Raffaele Vita" e la partecipazione delle attività commerciali coinvolte nel percorso. Le numerose attrazioni previste saranno dislocate nelle principali vie della città, da Piazza Filippo Corridoni fino al piazzale ex Enaoli, passando per via Trento e Via Santa Croce, via Santa Maria e via Sant'Anna. Durante la serata i negozi resteranno aperti, ci saranno punti ristoro, musica live, animazione per bambini, spettacoli itineranti ed auto d'epoca. È inoltre previsto un servizio navetta gratuito che collegherà la zona interessata dall'evento con i parcheggi dell'Ippodromo, di via San Giuseppe e della Villa Fermani. Ecco, nel dettaglio, il programma dell'evento:   

19/07/2022 19:10
Castelraimondo, Orietta Berti e Massimo Giletti accendono "Marche in Vetrina": tutti gli ospiti

Castelraimondo, Orietta Berti e Massimo Giletti accendono "Marche in Vetrina": tutti gli ospiti

Undicesima edizione di "Marche in Vetrina" a Castelraimondo. Venerdì 29 luglio il Cassero farà da sfondo all’evento organizzato da Vladimiro Riga e Marcheventi con il patrocinio del Comune di Castelraimondo, della Regione Marche, della Contram, dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e della Camera di Commercio delle Marche. Come sempre grandissimi ospiti per una serata da vivere già dalla cena in piazza Della Repubblica. A seguire, dalle 21 e 30, occhi puntati sul palco dove Maurizio Socci e Melissa Di Matteo presenteranno i tanti nomi che si alterneranno tra premiazioni, musica, risate, spettacolo e intrattenimento. Un varietà che da anni attira il grande pubblico valorizzando le eccellenze del territorio e che quest’anno lo farà ancor più in grande vista la presenza di un artista del calibro di Orietta Berti e di un professionista come Massimo Giletti. Sono loro i due super ospiti attesi a Castelraimondo al fianco di: Laura Lattuada, Pasquale Mammaro, Beppe Convertini, Clizia Fornasier, Attilio Fontana, Silvia Vaccarezza, Simone Riccioni, Laura Barth, Lisa Marzoli, Moreno Argentin e Silvio Martinello . Alle musiche penseranno Michele Pecora e Riccardo Foresi insieme alla That’s Amore Swing Orchestra. "Finalmente si avvicina la data del 29 luglio e non vedo l’ora di vivere questa edizione di Marche in Vetrina, la mia prima da sindaco di Castelraimondo – ammette il primo cittadino Patrizio Leonelli -. Avremo molti ospiti illustri, nomi importanti come ad esempio Orietta Berti che siamo felicissimi di avere nel parterre e non vediamo l’ora di ricevere a Castelraimondo". "Ci sarà anche un ospite con il sangue castelraimondese nelle vene, ovvero l’attore e produttore Simone Riccioni, che sta portando il nome del nostro territorio in tutto il mondo con il suo ultimo film. Sarà una serata sicuramente bellissima, emozionante e che porterà sul palco diverse grandi realtà dell’entroterra per il tradizionale premio Cassero d’Argento", conclude Leonelli. Un appuntamento da sempre cardine del calendario dell’intera regione Marche. "Marche in Vetrina di nome e di fatto – spiega il consigliere regionale e comunale Renzo Marinelli – da 11 anni Castelraimondo per una serata diventa metaforicamente capoluogo di regione per mettere in evidenza le eccellenze del territorio tramite il premio Cassero d’Argento. Per dare ancora più valore all’evento come ogni anno sul palco saliranno tanti ospiti di altissimo livello, con una formula che si ripete con immutato successo di anno in anno".

19/07/2022 18:30
Civitanova, presentato il weekend di "Rocksophia": nella prima serata Vasco Rossi incontra Proust

Civitanova, presentato il weekend di "Rocksophia": nella prima serata Vasco Rossi incontra Proust

Dal 29 al 31 Luglio ai tre philoshow al Varco sul mare si aggiungono tre appuntamenti di approfondimento pomeridiano di introduzione agli spettacoli filosofico musicali. In totale 10 ospiti per le 4 giornate di festival. Si parte il 28 Luglio con l’inaugurazione della mostra “Autres regards” nel nuovo spazio modulare 3D. Dopo il debutto lo scorso anno, torna a Civitanova Rocksophia. L’evoluzione di Popsophia con l’analisi filosofica applicata alle icone della musica nazionale e internazionale torna al Varco sul mare per 3 serate di musica e pensiero. Il format del philoshow, spettacolo musicale e filosofico con video, live a cura dell’ensemble musicale Factory e pensatori e studiosi è il nuovo linguaggio che Popsophia ha scelto per raccontare da Civitanova cosa si nasconde dietro una canzonetta. Ma c’è di più: rispetto all’edizione zero dello scorso anno, Rocksophia diventa un festival vero e proprio con un’appendice pomeridiana alle 18.30 all’hotel Miramare che ha lo scopo di introdurre il tema della serata con incontri con filosofi e scrittori. E se nel 2021 protagonisti sono stati i brani di icone della musica come Jim Morrison, Franco Battiato e David Bowie, per il 2022 Rocksophia guarda ai miti italiani e omaggia tre figure che hanno fatto la storia. Ma la vera novità di quest’anno è MEGA, la Meta Gallery di Popsophia, primo spazio espositivo digitale e modulare, una novità nel panorama nazionale. La prima mostra virtuale è dedicata al tema “Un autre regard”, l’altro sguardo con cui la pop filosofia interpreta il mondo contemporaneo. Si tratta di una galleria digitale interattiva che consentirà di regalare al visitatore un’esperienza immersiva anche superiore a quella in presenza grazie alla realtà aumentata, allargando la platea dei visitatori potenzialmente a tutto il mondo grazie all’eliminazione delle distanze fisiche. Un percorso reale nella palazzina del Lido Cluana e uno virtuale navigabile attraverso visori 3D. Il festival si apre col taglio del nastro della mostra il 28 luglio alle 18.30 alla presenza di critici d’arte contemporanea tra cui Maria Agostinelli, autrice Rai5, per poi proseguire con le visite alle 21.30 e per tutta la durata del festival. L’accesso alla palazzina del lido Cluana sarà possibile a gruppi di 6 visitatori per volta. L’apertura di Rocksophia venerdì 29 luglio è affidata all’omaggio a Vasco Rossi. Recentemente tornato negli stadi con un bagno di pubblico, il Blasco sarà oggetto dell’analisi filosofica di Alessandro Alfieri, autore del saggio “Vasco il male. Il trionfo della logica dell’identico” che identifica il musicista come fenomeno sociale. Ad aprire il philoshow serale dalle 21.30 sarà Ilaria Gaspari. La filosofa azzarderà un ardito accostamento fra Vasco Rossi e Marcel Proust. E’ stato proprio Vasco Rossi infatti a dichiarare di aver letto tutti e sette i volumi de la Recherche che gli avrebbe salvato la vita in un periodo di depressione. La band Factory eseguirà dal vivo i successi più noti di Vasco Rossi, dai debutti (ultimo al festival di Sanremo) fino all’ascesa ininterrotta da oltre 40 anni rimanendo un mito per generazioni diverse fra loro. Il racconto musicale è affidato al giornalista Leo Turrini che torna a Civitanova per evocare aneddoti e storie sull’autore di “Vado al massimo”. Un philoshow che farà “Rumore”, quello di sabato 30 luglio dedicato a Raffaella Carrà. Una serata adrenalinica che è un omaggio al mito e alla leggenda della tv italiana ad un anno dalla scomparsa. Dagli esordi fino alle “trovate” rivoluzionarie dell'ombelico nudo, del caschetto biondo sempre uguale a se stesso, del vestito come travestimento e maschera. Eterna e immutabile, perturbante e sensuale, ma giocosa e “più amata dagli italiani”. Nel pomeriggio a parlarne Claudia Bonadonna, autrice di Rai5 e giornalista musicale che parlerà delle icone musicali al femminile. In serata lo show con la filosofa e ballerina Selena Pastorino, autrice del saggio “Filosofia della danza” che affronterà il tema del corpo nelle movenze della conduttrice e Paolo Armelli autore del libro “L’arte di essere Raffaella Carrà” e fondatore della piattaforma QUiDmedia. Chiusura il 31 luglio con un omaggio al grande Lucio Dalla a 10 anni dalla morte. Per l’occasione torna a Civitanova nel pomeriggio Massimo Donà che approfondirà i rapporti fra jazz e filosofia nel pomeriggio al Miramare. Momento amarcord tutto civitanovese con il viaggio nelle fotografie di Enrico Lattanzi dell’epico concerto Banana Republic a Civitanova nel 1979 dove un Lucio Dalla in bianco e nero era in compagnia di Francesco De Gregori e un giovanissimo Ron. Lo show serale sarà introdotto dalla sconfinata cultura letteraria di Filippo La Porta che analizzerà i testi di Lucio Dalla e il loro carico poetico e malinconico. A condurre la serata assieme a Lucrezia Ercoli Mister Fantasy Carlo Massarini che ripercorrerà la carriera dell’autore bolognese dagli esordi fino allo scat, da canzoni gioco come Attenti al lupo, fino alle ballate come Caruso, alternando reale e surreale, libertà e teatralità. “Il secondo decennio di Popsophia si apre all’insegna dell’innovazione con nuovi linguaggi e nuovi format per interpretare il presente e la costruzione di Mega va in questa direzione. Abbiamo poi scelto tre icone italiane che hanno rivoluzionato la musica e la cultura– ha detto Lucrezia Ercoli direttrice artistica - la filosofia di un idolo delle folle come Vasco Rossi, la rivoluzione incarnata da Raffaella Carrà a un anno di distanza dalla sua scomparsa e la poetica di Lucio Dalla nel decennale della morte. Le note dell’autore di “Caruso” chiuderanno le quattro giornate nel meraviglioso Varco sul mare”.

19/07/2022 17:44
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