Lunedi 4 aprile arriva a Civitanova Marche il camper del progetto "RinascITALIA", ideato dall'associazione Asproflor Comuni Fioriti per incontrare 645 amministrazioni comunali del litorale italiano percorrendo 9000 chilometri. L’iniziativa ha come obiettivo di promuovere una campagna di sensibilizzazione alla cura del territorio, al verde e alle fioriture, per migliorare la qualità della vita dei cittadini e accogliere con bellezza i visitatori.
Accompagnato dallo slogan “Facciamo fiorire la speranza”, il camper si sposta in Italia proprio in questo periodo difficile della pandemia, invitando e motivando i comuni a conoscere il marchio di qualità dell’Ambiente di Vita Comune Fiorito, partner unico italiano della rete mondiale Communities in Bloom. I referenti del progetto, Salvatore Damolo e Marcello Manfredi, avranno un incontro ufficiale con il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore all’Ambiente Giuseppe Cognigni e con i cittadini che vorranno chiedere informazioni.
L’arrivo in piazza XX Settembre è previsto per le ore 11,00. Al termine del tour, partito da Muggia, si terrà anche un incontro di chiusura, di carattere regionale, che si svolgerà a Fano. Dopo le Marche il camper proseguirà lungo la costa adriatica, fino a visitare la Sicilia e Sardegna. A conclusione del viaggio, l’associazione Asproflor pianterà alberi nelle zone maggiormente colpite dagli incendi della scorsa estate (in particolare Sardegna, Sicilia e Calabria) per sostenere queste aree e compensare la CO2 prodotta dal viaggio.
Farà tappa anche a Morrovalle (unica data marchigiana) il tour di Sangiovanni, che il prossimo 14 luglio si esibirà all’Arena San Francesco. Il “Cadere Volare Live 2022” sarà l’occasione per l’artista di presentare il suo primo album in uscita venerdì 8 aprile, “Cadere Volare”, in uscita per Sugar. L’evento è organizzato da Eclissi Eventi in collaborazione con il Comune di Morrovalle.
«Forti dell’esperienza del Morro Festival dello scorso anno, che ha avuto un grande successo, abbiamo voluto muoverci in vista dell’estate 2022 puntando su un artista che è molto amato soprattutto dai giovani e giovanissimi – affermano Valentina Salvucci, assessore alla cultura, e Desireé Lupi, consigliere comunale con delega agli eventi – Sangiovanni ha fatto cantare e ballare tutta Italia con la sua “Malibù”, è uno degli artisti emergenti più amati dal pubblico per cui quando ci è stato proposto di ospitare l’unica data nelle Marche del suo tour non abbiamo esitato.
Ci prepariamo ad accogliere pubblico da tutta la regione e anche in quelle circostanti, visto che il suo tour non prevede date in Umbria ed Abruzzo: sarà una grande occasione anche per far conoscere le nostre eccellenze e il nostro territorio a tutto tondo».
«La mia musica ad un primo ascolto può sembrare leggera nel senso più superficiale del termine, ma questa è anche la mia forza – dice Sangiovanni presentando il suo tour – io ricerco la leggerezza e per farlo spesso devo scavare in profondità per trovare le mie emozioni. Il mio obiettivo in musica è comunicare sensazioni profonde con leggerezza». ù
Ed è un modo che ha raggiunto risultati straordinari, che lo hanno consacrato artista rivelazione: 18 dischi di platino e tre oro, oltre 100 milioni di streaming per la sua “Malibu”, che è stato il brano più ascoltato del 2021 sia su Spotify che su Apple Music e il video più visto del 2021 su Vevo. Record anche su Tik Tok: due brani di Sangiovanni, “Malibu” e “Lady”, sono infatti nella Top 5 assoluta di creazioni dell’anno.
Giovanni Pietro Damian, classe 2003, è originario di Vicenza e sbarca nel mondo della musica passando da “Amici di Maria De Filippi”, chiudendo al secondo posto nell’edizione 2021. Durante la partecipazione ad Amici, Sangiovanni ha pubblicato i singoli “Lady”, “Tutta la notte” e “Hype”, che lo fanno già entrare nelle playlist di tutta Italia, ma è con “Malibù”, pubblicata il 17 maggio 2021, che la sua carriera fa boom. Cavalcando l’onda del grande successo dei suoi primi lavori, sbarca anche al Festival di Sanremo, cui ha partecipato nell’edizione dello scorso febbraio con il brano “Farfalle”, piazzatosi al quinto posto.
Le prevendite sono già aperte: costo del biglietto 39 euro compresi diritti di prevendita, con possibilità di acquisto presso punti vendita autorizzati e online sui circuiti Ciaotickets e Ticketone. Orario di inizio 21.30, apertura porte alle 19. Verrà messo a disposizione un servizio navetta andata e ritorno dalla stazione di Morrovalle a partire dalle ore 18 con un biglietto di 5 euro (gradita la prenotazione a mezzo Whatsapp al numero 320 2963645).
La carta come mezzo congeniale di espressione artistica, essa è per Paolo Gubinelli la superficie ideale, lo spazio più ricettivo, il campo di battaglia e la materia più duttile per un corpo a corpo con il linguaggio espressivo. Dal 2 al 30 aprile il Politeama di Tolentino ospita la mostra Segni di Luce, dedicata all’opera di Paolo Gubinelli. L’ esposizione è a cura di Paola Ballesi ed è organizzata in collaborazione con CESMA Centro Studi Marche.
Carta piegata, incisa, tagliata, segnata, disegnata, colorata, graffiata, piagata, illuminata, oscurata, ombrata. “È con essa - spiega Paola Ballesi - che l’artista gioca una partita lunga una vita perché c’è in palio il trofeo dell’immaginazione creativa che sfonda il muro della consuetudine e dell’acquietamento nell’abitudine per liberare il propellente energetico fatto di segni e significati, sogni e costrutti, le impalcature culturali che muovono il mondo”.
La carta è infatti nel DNA dell’artista, e non poteva essere altrimenti, nato a Matelica la città che, insieme a Pioraco, fa parte del più importante distretto della carta dell’Italia centrale il cui storico centro nevralgico è la più famosa Fabriano. Dunque fin dagli esordi nella seconda metà degli anni ’60, Paolo Gubinelli, imposta la sua ricerca facendola virare dal più tradizionale supporto della tela al materiale cartaceo che sente congeniale ed adatto per approfondite indagini sulle incidenze della luce nelle sue infinite varianti e sull’articolazione dello spazio nelle sue molteplici relazioni strutturali.
Paolo Gubinelli scopre giovanissimo l’importanza del concetto spaziale di Lucio Fontana che determina un orientamento costante nella sua ricerca. Nella sua attività artistica è andato molto presto maturando, dopo esperienze pittoriche su tela o con materiali e metodi di esecuzione non tradizionali, un vivo interesse per la “carta”, sentita come mezzo più congeniale di espressione artistica: in una prima fase opera su cartoncino bianco, morbido al tatto, con una particolare ricettività alla luce, lo incide con una lama, secondo strutture geometriche che sensibilizza al gioco della luce piegandola manualmente lungo le incisioni.
In un secondo momento, sostituisce al cartoncino bianco, la carta trasparente, sempre incisa e piegata; o in fogli, che vengono disposti nell’ambiente in progressione ritmico-dinamica, o in rotoli che si svolgono come papiri su cui le lievissime incisioni ai limiti della percezione diventano i segni di una poesia non verbale.
Nella più recente esperienza artistica, sempre su carta trasparente, il segno geometrico, con il rigore costruttivo, viene abbandonato per una espressione più libera che traduce, attraverso l’uso di pastelli colorati e incisioni appena avvertibili, il libero imprevedibile moto della coscienza, in una interpretazione tutta lirico musicale.
Oggi questo linguaggio si arricchisce sulla carta di toni e di gesti acquerellati acquistando una più intima densità di significati. Ha eseguito opere su carta, libri d’artista, su tela, ceramica, vetro con segni incisi e in rilievo in uno spazio lirico-poetico. Importante è il connubio con l’imprenditore Vittorio Livi della FIAM di Pesaro, che ha realizzato in vetro diverse opere di Gubinelli.
L’inaugurazione della mostra è prevista per sabato 2 aprile alle ore 17,30, oltre all’artista Paolo Gubinelli e alla curatrice Paola Ballesi, interverranno il presidente Franco Moschini, la presidente emerita del Cesma Rosanna Vaudetti e la direttrice del Cesma Pina Gentili.
Nell’ambito delle iniziative legate al ciclo di incontri “Genitori si diventa”, l’Amministrazione Comunale, per il tramite del Centro per la Famiglia “Famiglie al Centro” gestito dall’ASP Paolo Ricci, organizza il corso “Parent Star” esclusivamente dedicato all’adolescenza. La proposta rientra nel progetto “Civitanova città con l’Infanzia”.
“Parent Star” si presenta come programma internazionale avente ad oggetto l’affettività e la sessualità degli adolescenti ed offre conoscenze e strumenti per riconoscere, comprendere, e gestire i cambiamenti fisici, psicologici, sociali, emotivi ed intellettivi dei ragazzi nelle loro delicate fasi di crescita. Il corso è finalizzato a migliorare la qualità delle relazioni tra ragazzi ed adulti di riferimento, potenziando il dialogo, la fiducia e il riconoscimento, in un momento della vita in cui è necessario uno sviluppo armonico di tutti gli aspetti della personalità.
“Civitanova Città con l'infanzia è preoccuparsi delle esigenze di tutti, con interventi di risposte ai bisogni emergenti o per evitare future criticità – ha dichiarato l’Assessore alla Famiglia Barbara Capponi - Stavolta ci muoviamo nell'ottica della prevenzione, a fianco degli adolescenti e delle loro famiglie.
Attraverso un percorso professionale sarà possibile per gli adulti di riferimento approfondire le tematiche della affettività e sessualità dei ragazzi, per sapere essere pronti a relazionarsi con i ragazzi con un costruttivo atteggiamento, nel rispetto delle fasi della crescita e delle emozioni e delle domande suscitate dallo sviluppo. Procediamo con i fatti alla costruzione di mentalità, interventi e servizi a ricaduta concreta su tutti i cittadini, grandi e giovani”.
Il corso, rivolto a genitori, insegnanti ed educatori, si svilupperà attraverso sei incontri in presenza presso la sede amministrativa dell’ASP Paolo Ricci in Via Einaudi n. 144 Civitanova Marche, alle ore 21.00 dei giorni 6,13, 20, 27 aprile, 4 e 11 maggio.
I contenuti trattati riguarderanno la concezione della sessualità nella realtà attuale (società liquida e relazioni virtuali); la conoscenza di sé: anatomia e fisiologia maschile e femminile; Adolescente: questo sconosciuto, sviluppo fisico ed emotivo, compiti evolutivi in adolescenza e il cervello dell’adolescente, confronto con quello dell’adulto; la comunicazione efficace nella relazione docente/alunno, genitore/figlio, educatore/ragazzo: errori comuni e “trappole” della comunicazione.
Gli incontri saranno gratuiti e gli incontri si svolgeranno in presenza (per l’accesso è richiesto il green pass base). Il gruppo sarà composto da un minimo di 15 ad un massimo di 25 partecipanti. Il referente tecnico del progetto è la Dottoressa Selene Bacchiocchi, affiancata da Annalisa La Vella e Mario Nino Fusco, i tutor che terranno il corso. Ogni cittadino interessato al ciclo di incontri, potrà prenotarsi inviando una e-mail a centro.famiglia@paoloricci.org o chiamando lo 0733/78361.
Civitanova Marche prepara la stagione turistica 2022 e promuove le proprie attrattive a Tipicità Festival ed alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano. “Finalmente si riapre la possibilità di partecipare in presenza fisica alle manifestazioni fieristiche e promozionali - afferma il Sindaco Fabrizio Ciarapica - ed il Comune di Civitanova Marche è pronto ad intercettare le opportunità di aumentare la sua visibilità e l’appetibilità delle sue proposte di accoglienza presso il grande pubblico italiano e straniero”.
Con un progetto organico che si svilupperà per tutto il corso dell’anno, Civitanova Marche sarà protagonista in prima battuta, dal 2 al 4 aprile al Fermo Forum in occasione della trentesima edizione di Tipicità Festival, la più importante rassegna marchigiana dei territori e delle produzioni di qualità.
Per tre giorni un piccolo stand con un desk sarà a disposizione del pubblico per conoscere meglio la città e le sue attrattive. Sono ben 140 le realtà presenti alla rassegna ed il programma prevede oltre novanta eventi. Domenica 3 aprile alle ore 18.30, l’Accademia di Tipicità ospita l’evento speciale “I furbi co l’abbiti: anteprima GustaPorto 2022”, con le proposte dello chef Andrea De Carolis e le tradizioni narrate dall’Accademia dedicata al tradizionale piatto esclusivo di Civitanova.
La settimana successiva, dal 10 al 12 aprile, è il momento della BIT_Borsa Internazionale del Turismo nei padiglioni di Fieramilanocity. Nella capitale lombarda, l’offerta turistica della località costiera sarà promossa nello spazio del Grand Tour delle Marche, anche in collaborazione con l’associazione delle agenzie turistiche civitanovesi, CiSiamo, che per l’occasione sta predisponendo uno specifico materiale promozionale.
Momento clou sarà l’evento di presentazione di GustaPorto e del Grand Tour delle Marche, del quale l’evento civitanovese è tappa consolidata, che avrà luogo nel pomeriggio del 12 presso la Casa dei Comuni di Anci Lombardia, nello Stabile del Piccolo Teatro, a Brera.
"Per il nostro team è un nuovo inizio, ma l'obbiettivo è sempre lo stesso: promuovere il turismo nella nostra terra come motore di rinascita e sviluppo per tutti". Con queste parole Giacomo Andreani, founder della start up 'Expirit', ha voluto dare il via al secondo atto di un'avventura iniziata cinque anni fa. È stata ufficialmente inaugurata, infatti, la nuova sede che occuperà gli spazi dell'edificio del Gruppo Andreani, sito in via del Lavoro 139, a Corridonia.
Una vocazione sociale, quella che dal 2017 si è messa in moto per restituire un futuro consapevole e sostenibile a tutte le realtà marchigiane rimaste ferite dal terremoto, e non solo. Un nuovo inizio, con un motto che vale come un invito: "La vita è un viaggio, e chi viaggia vive due volte".
E da allora, Giacomo - insieme al suo dream team, fra cui il co founder Marco Cocciarini, il professore in Economia e Marketing Agroalimentare Alessio Cavicchi, la experiencer designer Elena Santilli, la copywriter Sara Schiarizza e la new entry alla comunicazione Simona Angeletti - ha scelto di lavorare fianco a fianco con enti locali, operatori turistici, piccole realtà artigianali, fornitori di esperienze e strutture ricettive per promuovere l’identità, le tradizioni e le bellezze dei territori italiani.
"Il ringraziamento più caldo va a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, in primis la mia famigllia - ha esordito Giacomo - e avere da oggi in poi un luogo fisico ufficiale per noi è importante: sopratutto perché sarà condiviso con tutti coloro che vorranno collaborare con noi".
Ripercorrendo le tappe più importanti della storia di 'Expirit' - dalle stanze di casa da cui tutto è partito, fino alla realizzazione di iniziative importanti come il MaMa, l'Homo Faber, l'Experience Deruta e altre ancora - amici e collaboratori (anche di vecchia data) sono intervenuti nel corso dell'inaugurazione per supportare Andreani e la sua giovane squadra in questo nuovo inizio.
In ultima battuta, è stata presentata la nuovissima iniziativa "Un albero per i nostri borghi", che prenderà il via da Monte San Martino: solo per il numero di partecipanti all'inaugurazione verranno infatti subito regalati alla comunità del sindaco Matteo Pompei circa 60 alberi per contrastare il cambiamento climatico.
Il motivo leggendario del film culto Febbre da cavallo, le musiche intramontabili di Fantozzi, le atmosfere noir del grande Lucio Fulci ma anche racconti e retroscena dal mondo del cinema e della tv. Questo e molto altro nello spettacolo Backstage di un compositore in concerto con Fabio Frizzi Quartet che si terrà domenica 3 aprile alle ore 18 al Politeama di Tolentino.
Una lunga storia di passione per la musica e tutto quello che le gira intorno, che è diventata una autobiografia e uno spettacolo di musica e racconti. Prendendo spunto dalle esperienze sul palco deli ultimi dieci anni di Fabio Frizzi vuole essere l’occasione per rivivere insieme un po’ della nostra storia.
Fantozzi, il primo e il Secondo tragico, Febbre da cavallo e La Mandrakata, Delitto in Formula Uno e Delitto al Blue Gay, la fortunata serie del Monnezza con Tomas Milian e moltissimi altri film con la regia di Bava, Vanzina, Steno, Corbucci, Salce, Fulci. Ma anche tanta fiction di qualità Classe di Ferro, Un Ciclone in Famiglia, Butta la luna, Il Capitano, Le ragazze di San Frediano e molte altre.
La formazione prevede Fabio Frizzi, voce e chitarra, Alessio Contorni, pianoforte, flauto, armonica e voce, Riccardo Rocchi, chitarra, Luca Rizzo, sax e clarinetto. Biglietti a partire da 12 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo.
In migliaia si sono riversati domenica a Civitanova Marche per l’ormai storico evento dedicato ai motori, che da anni è divenuto un appuntamento fisso degli amanti delle due e quattro ruote e anche per chi vuole passare una rilassante giornata nella città rivierasca.
Complice la bella giornata, sin dal mattino i visitatori hanno invaso le vie del centro per ammirare e scoprire tutte le novità messe in vetrina dalle concessionarie presenti. Per l'occasione, diverse di queste hanno messo a disposizione alcuni mezzi con cui poter fare test drive gratuiti, che sono stati molto apprezzati. L'organizzatore Domenico Rita della “Publiart 2000” ha espresso soddisfazione per il confermato successo della manifestazione.
“Tantissima gente – ha detto Rita - ci ha contattato da tutta la regione e anche dalla vicina Umbria per avere informazioni sull'evento. Molto soddisfatti sono stati anche gli espositori che come sempre si sono fatti trovare pronti ad accogliere come da previsione le migliaia di persone che hanno affollato il centro”.
Anche quest'anno oltre alle nuove vetture, c’erano luxury car, auto racing, auto d'epoca e una piccola rappresentanza di 500. Apprezzati anche gli spettacoli sulle due e quattro ruote preparati dallo stuntman internazionale Didi Bizzarro, che proprio in queste settimane sta girando scene di alcuni film che a breve vedremo sia in TV che nei cinema.
“Un ringraziamento particolare – conclude Rita - va all'amministrazione comunale, in particolare al sindaco Ciarapica e all'assessore al commercio Caldaroni. Ringrazio inoltre espositori, sponsor, i miei collaboratori, il Comando dei Vigili urbani, la Protezione civile, la Croce verde e i visitatori che come ogni anno con la loro presenza ci appagano di tutto il lavoro e ci riempiono di soddisfazioni”.
Torna la bella stagione e tornano gli eventi enogastronomici a Porto Recanati: nel weekend lungo tra il 22 e il 25 aprile, l'appuntamento è con "Cacio & Pepe VS Carbonara Festival", il grande format itinerante dedicato alla Cucina Romana, in scena sul Lungomare, Largo Porto Giulio, per quattro giorni imperdibili tra gusto e divertimento.
Un lungo weekend all’insegna della cucina romana tradizionale e tante specialità regionali, tra pasta fresca cacio & pepe, carbonara, gricia, amatriciana, salsiccia e broccoletti, carciofo alla giudia, porchetta di Ariccia, verdure cotte, trippa alla romana, arrosticini alla brace, patate fritte, salsiccia e molte altre golosità, tra cui immancabili birre e vini selezionati.
Ci sarà la possibilità di usufruire del servizio bar e della ristorazione nell’area relax con tavoli e per i più piccoli sarà presente anche un mini luna park.
Il festival è ad ingresso gratuito e andrà in scena il venerdì dalle 18, e tutti gli altri giorni dalle 11 del mattino, anche per pranzo, con orario continuato fino a cena. Inoltre, non sarà necessaria la prenotazione telefonica data l’elevata disponibilità di tavoli e coperti.
Direzione rinnovata per il Riva di viale Vittorio Veneto a Civitanova Marche. Dopo 35 anni di esperienza nella movida marchigiana, l’ex proprietario del Batik Emilio Cicchiné torna in pista con il locale che riaprirà il prossimo mercoledì 6 aprile. Una cucina tra tradizione e innovazione marchigiana con lo chef Emanuele Cimadamore.
Lo chef civitanovese guiderà i giovani membri del nuovo staff del Riva: “Per me è un sogno che si realizza, da tempo desideravo dirigere un locale e finalmente ne ho l’occasione. Sono felice di poter costruire qui a Civitanova il mio futuro senza dover andare all’estero”.
Una visione della cucina che prende spunto dai piatti della tradizione marchigiana e si rinnova con le tecniche minimaliste adottate dallo chef Cimadamore. “Sarà un menù ricco di sorprese con un occhio di riguardo al rispetto per la natura. Piatto iconico del Riva saranno i capellini d’angelo al plankton, pasta fresca condita con il microrganismo alla base della catena alimentare marina, dal sapore sapido e deciso”.
Menù che avrà il pesce dell’Adriatico come protagonista assoluto, con qualche tocco dedicato al mondo della carne: “Una particolarità assoluta saranno i ravioli ripieni di pollo in potacchio, ricetta ispirata alla cultura locale che sposa il desiderio di sperimentare”, ha aggiunto lo chef.
Una cucina gourmet, dunque, che non dimentica mai l’importanza dell’attenzione rivolta nei confronti della ricercata clientela: “Con solo 50 coperti possiamo garantire molta più qualità alle nostre proposte, ma soprattutto molta più cura verso i nostri ospiti, che saranno da noi coccolati nel corso della loro permanenza al Riva”.
Joe Bastianich, noto ristoratore americano e personaggio Tv, sarà tra gli ospiti della ventiduesima edizione del Summer Jamboree di Senigallia, in veste di musicista da tempo attivo sulla scena internazionale.
Si esibirà venerdì 5 agosto sul palco in piazza Garibaldi insieme alla band napoletana "La Terza Classe" conosciuta durante il programma "On the road" realizzato per Sky Arte nel 2013 e condotto dallo stesso Bastianich. Con la band ha inciso un primo album che uscirà tra due mesi per poi partire in un tour che lo porterà a toccare varie città italiane.
Al festival Summer Jamboree "The Restaurant Man" e la band porteranno brani per un concerto dal sapore di bluegrass, un genere di musica sviluppatosi negli anni '40 in America che mescola sonorità blues, gospel e jazz con le note tipiche del vecchio continente. Non si tratta di cover, ma di brani originali che riscoprono il filone di stampo folk tipico statunitense.
Camerino ha commemorato, con una piccola, ma significativa cerimonia, la tragedia avvenuta il 29 marzo del 1988 che costò la vita ai due carabinieri Donato Chiarelli e Giovanni Liberto Corinto. Nelle campagne camerti, in località Portajano, mentre erano impegnati per impedire un reato, affrontarono un malvivente che, armato di pugnale, li colpì provocandone la morte.
Dopo 34 anni, quella dolorosa vicenda rimane una ferita aperta nel cuore della comunità camerte. È stata, dunque, onorata la memoria dei due militari caduti, con la deposizione di una corona d’alloro prima nelle vicinanze del luogo dell’eccidio e successivamente sulla lapide apposta nell’attuale sede provvisoria del Comando Compagnia Carabinieri, in piazza Garibaldi. All’Arma dei Carabinieri e a tutti i presenti, il Commissario Paolo De Biagi ha rivolto un indirizzo di saluto: “Sono passati 34 anni dall’eccidio dei due giovani Carabinieri.
Pur nell’imprevedibilità e ferocia dell’evento ebbero la forza di resistere e neutralizzare l’aggressore. Fu una vicenda che segnò drammaticamente questa comunità come dimostra il fatto che siamo qui, dopo tanti anni, a ricordarla con le principali autorità provinciali.
Quel tragico accadimento ci ha lasciato una testimonianza e insieme un insegnamento di straordinario senso del dovere e spirito di sacrificio. Grazie a tutti per la vostra presenza e per l’attenzione a un evento così lontano nel tempo, ma sempre così vicino al cuore dei cittadini camerti”.
Il colonnello Nicola Candido, Comandante provinciale dei Carabinieri, nel ricordare il sacrificio dei due giovani militari ha ringraziato tutti i partecipanti per la vicinanza e l’affetto tributati all’Arma. Hanno presenziato il prefetto Flavio Ferdani, il Questore Vincenzo Trombadore, l’Arcivescovo Francesco Massara, il comandante provinciale della Guardia di finanza Ferdinando Falco, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Camerino Angelo Faraca, il Comandante della tenenza Guardia di Finanza di Camerino Francesco Diprinzio, il Comandante della polizia municipale Andrea Isidori, l’Associazione nazionale Carabinieri di Camerino, gli Alpini, il rappresentante del distaccamento dei vigili del Fuoco di Camerino Giorgio Paganelli, il parroco della basilica di San Venanzio don Marco Gentilucci, il presidente della CRI di Camerino Gianfranco Broglia, il Corpo delle infermiere volontarie della CRI di Camerino. La cerimonia è stata accompagnata dalle note del Maestro Vincenzo Correnti.
Grande partecipazione di pubblico in occasione dell’evento organizzato il 20 marzo scorso al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta per festeggiare i 25 anni dalla fondazione del “Movimento per la Vita” di Civitanova Marche, organizzazione che si propone di promuovere e difendere il diritto alla vita e la dignità di ogni uomo, dal concepimento alla morte naturale, favorendo una cultura dell’accoglienza nei confronti dei più deboli e indifesi, soprattutto del bambino concepito e non ancora nato.
Nel corso dell’incontro intitolato “La vita, una musica meravigliosa”, un insieme di musica e interventi, Francesca Cernetti, Presidente dell’Associazione, ha illustrato l’attività svolta nei venticinque anni di volontariato finalizzata a diffondere e promuovere il valore della vita a sostegno concreto delle mamme e famiglie in difficoltà.
Apprezzati dal pubblico presente in sala gli interventi della dottoressa ginecologa Emanuela Lulli, Presidente del Movimento per la vita di Fano e componente del Direttivo Nazionale, e del dottor Paolo Marchionni, punto di riferimento da molti anni nell’Associazione.
Invitata sul palco, l’Assessore alla Famiglia e al Welfare Barbara Capponi ha voluto testimoniare la sua vicinanza al Movimento per la Vita, fatta di amicizia e condivisione di ideali. “L’Assessorato è stato sempre molto vicino all’Associazione - ha dichiarato Barbara Capponi - fiero di condividerne le iniziative in un ambito di crescita sociale e culturale, nella costruzione di “Civitanova Città con l’Infanzia” in cui ogni cittadino contribuisce alle sorti di una comunità educata ed educante".
"L’evento ha rappresentato un’ulteriore occasione di confronto in un periodo particolarmente difficile per ribadire quanto sia importante il valore della vita umana ed ha integrato i discorsi di altri incontri organizzati in precedenza dall’Associazione con l’Assessorato - aggiunge l'assessore -. Mi riferisco all’evento del febbraio 2018, che ha visto ospite Simona Atzori come testimone della bellezza della vita anche quando questa presenta delle difficoltà, e all’incontro dell’agosto 2020 con Gigi De Palo, Presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, che ha rappresentato il proprio vissuto con un’esperienza di disabilità in famiglia e con Simone Riccioni, attore e sceneggiatore, che ha trattato nei suoi film temi come amore, famiglia, accoglienza e disabilità. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di un evento cosi importante e l’Orchestra fiati “Insieme per gli altri” che col proprio talento si è messa al servizio per la nobile causa”.
Per chi desideri ricevere informazioni sulle attività e sulle tematiche, per le mamme in difficoltà in cerca di sostegno, per chi voglia prestare opera di volontariato, si può contattare l’Associazione “Movimento per la Vita” al numero 345.1610456.
Oltre 500 i visitatori - 242 i prenotati, 250 quelli non prenotati a cui si sono aggiunti diversi bambini - che sabato e domenica scorsi hanno decretato il successo indiscusso delle Giornate FAI di Primavera scegliendo di visitare le sale antiche della Biblioteca Mozzi Borgetti dove i giovani del Fondo Ambiente Italiano di Macerata, in collaborazione con il Comune di Macerata, hanno ideato un approfondimento sulla storia del baco da seta tramite l'esposizione di testimonianze librarie e fotografiche locali delle tecniche di produzione, allevamento e commercio dei bachi, del gelso e della seta.
“Un piacere vedere tanta affluenza in biblioteca durante il weekend dedicato alle giornate del FAI - commenta l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta - ascoltare tanti giovani preparati e capaci di trasmettere la loro passione per la storia e la ricerca ai tanti visitatori, molti dei quali entravano per la prima volta in Biblioteca. Un doppio obiettivo quello raggiunto: aprire un luogo unico e valorizzarlo e allo stesso tempo riscoprire un patrimonio di testimonianze di attività che nessuno immaginava si fossero svolte in città”.
I giovani del FAI Macerata evidenziano come il raddoppio dei visitatori rispetto al numero dei prenotati sia il segnale più evidente della voglia di partecipazione alle iniziative culturali del territorio: “Per noi giovani volontari organizzare e gestire eventi come la mostra alla Mozzi Borgetti è sempre un'occasione di valenza formativa, che crea e rinsalda legami di amicizia e di collaborazione all'interno del nostro gruppo e che risulta un'opportunità per mettersi in gioco in ambito sociale e culturale.
Siamo felici di aver potuto accogliere un grande numero di visitatori in un luogo ricco e affascinante come la biblioteca cittadina - oltre 500 gli ingressi nonostante la necessità di contingentamento - per una mostra con libri antichi di altissimo valore storico e che ci ha visti personalmente impegnati nella ricerca dei materiali e delle nozioni da illustrare al pubblico”.
L’Associazione Effetto Ghergo di Montefano partner del Progetto Lo.Gus.Ti. Il turismo responsabile e che si nutre di esperienze fa suo l’incontro con una comunità consapevole e reattiva come quella di Pieve Torina, in provincia di Macerata.
L’attività dell’Associazione montefanese si esplicherà in due momenti distinti. La prima iniziativa consiste nella costruzione di un Archivio Digitale che attinga dagli album fotografici privati. Scatti che raccontano il passato di Pieve Torina, il genius loci del territorio, facendo riferimento ad eventi, luoghi, famiglie e persone che hanno segnato la storia del luogo.
La realizzazione dell’Archivio Digitale passa attraverso la dotazione - da parte di Effetto Ghergo - di uno scanner professionale che sarà installato in un luogo concordato con il Comune: Claudio Colotti, fotografo ed attuatore del Progetto per l’Associazione Effetto Ghergo si occuperà della digitalizzazione del materiale che sarà consegnato dalle famiglie e, contemporaneamente, provvederà a formare adulti, ragazze e ragazzi del territorio al fine di renderli autonomi nella scansione e nell’archiviazione delle immagini fotografiche.
Il loro supporto in questa fase è di fondamentale importanza affinché sia garantito un accesso privilegiato agli album fotografici delle famiglie. Ma anche, e soprattutto per i più giovani, è questa l’occasione per rivedere, recuperandole, tradizioni, usanze e culture che altrimenti rimarrebbero senza memoria.
Tutta questa preziosa documentazione storica testimoniale sarà successivamente selezionata ed editata in modo tale che sia fruibile per tutti, cittadini, Istituzioni e turisti: un lavoro importante, che restituisce un volto a questo territorio colpito dal sisma del 2016.
La seconda parte del Progetto prevede la realizzazione di 8 scatti inediti delle macerie di alcuni luoghi simbolici del paese: l’ambientazione degli scatti permetterà ai luoghi di avere la necessaria visibilità, utile a sensibilizzare l’opinione pubblica su quello che il sisma ha devastato, rendendo palese la necessità della ricostruzione della cittadina, dei suoi edifici, vie e piazze.
Negli scatti saranno ritratti anche gli abitanti di Pieve Torina: le persone guarderanno in macchina e chi lo vorrà potrà portare con sé un oggetto scampato alla distruzione del sisma. Bambini ed anziani saranno maggiormente rappresentati, ma anche artigiani, studenti, impiegati pubblici, maestre e le famiglie dei ristoratori e di tutti coloro che hanno un’attività commerciale: quasi una mappatura del borgo, in grado di mostrare il volto più tipico e vero di Pieve Torina.
“Siamo orgogliosi di partecipare al progetto LO.GUS.TI., perché testimonia il presente di Pieve Torina, ancora purtroppo fatto di macerie e distruzione, ma anche il grande spirito di comunità della nostra gente - afferma il sindaco Gentilucci - che si è riunita in piazza Santa Maria Assunta per questa fotografia collettiva".
"Tra le decine di persone che hanno partecipato c’erano anche cittadini ucraini che hanno trovato accoglienza qui, nelle nostre Sae, grazie anche alla collaborazione della Andrea Bocelli Foundation, a testimonianza di come la nostra gente rifiuti la guerra e, nella sofferenza di chi ha perso tutto, continui a dimostrare una straordinaria capacità solidale. Noi non ci dimentichiamo di chi soffre, vorremmo che lo Stato non si dimenticasse di noi".
“Il progetto LO.GUS.TI. è uno straordinario esempio di cosa significhi alimentare lo sviluppo culturale del territorio, in una logica di partenariato pubblico-privato tra i diversi Enti ed Associazioni che vi operano - aggiunge Andrea Spaterna, prorettore alla Cooperazione Territoriale dell’Università degli Studi di Camerino -. Il Progetto nasce nell'ambito della Consulta Permanente per lo Sviluppo del Territorio, voluta dall’Università di Camerino con il preciso scopo di coordinare e mettere a fattore comune competenze, professionalità, innovazione e creatività nei diversi ambiti, creando un circuito virtuoso che valorizzi e promuova il contesto sociale ed economico nel suo insieme”.
Una grande festa dello sport quella celebrata oggi dalla comunità di Montelupone. Alla presenza del sindaco Rolando Pecora, del presidente di Sport e Salute S.p.a. Vito Cozzoli e dei campioni olimpici Valentina Vezzali (Sottosegretario allo Sport) e Juri Chechi (testimonial dell’iniziativa) è stata inaugurata ufficialmente la prima isola sportiva d’Italia, presso il parco Eleuteri.
Realizzata grazie al finanziamento ottenuto nell’ambito del progetto ‘Sport nei parchi’, ideato da Sport e Salute S.p.a. in collaborazione con Anci, la palestra a cielo aperto mette a disposizione di tutti – bambini e adulti – attrezzature all’avanguardia per la ginnastica a corpo libero, compresi alcuni schermi touch screen per il monitoraggio dell’attività fisica. Per ciascuna installazione è presente un QR Code dal quale si potrà accedere ai video tutorial per la corretta esecuzione degli esercizi, illustrati per l'occasione dallo stesso Juri Chechi e dalla campionessa Angelica Savrayuk.
“Lo sport, oltre ad essere già un valore, deve diventare un diritto gratuito e accessibile a tutti – ha dichiarato l’ex Signore degli Anelli italiano – Il progetto ‘Sport nei parchi’ rappresenta in questo senso una preziosa opportunità anche per le associazioni sportive del territorio che potranno sfruttare, insieme alle strutture coperte, anche una palestra all’aperto come questa”.
“La nostra comunità è forte delle proprie radici – ha affermato il sindaco Pecora - associazioni come Avis hanno risposto alla chiamata e insieme abbiamo potuto intercettare il bando, piazzandoci ai primi posti fra i comuni italiani per la realizzazione dell'isola sportiva”.
“L’idea è nata durante la pandemia – ha spiegato il presidente Cozzoli. L’amministrazione di Sport e salute S.p.a. ha creduto nel progetto e grazie al sostegno dell’Anci sono stati stanziati 6mln di euro provenienti dal Decreto Sostegni-Bis. Oggi abbiamo 479 installazioni pronte a partire in tutta Italia: Montelupone è la prima in assoluto su 1681 Comuni aderenti all’iniziativa. L’obbiettivo è continuare a promuovere lo sport e un corretto stile di vita, anche nelle scuole e nei quartieri disagiati di tutto il Paese”.
“C’è ancora tanto lavoro da fare – ha sottolineato Valentina Vezzali – soprattutto perché noi italiani siamo nella top ten del medagliere olimpico, ma allo stesso tempo ultimi per numero di praticanti sportivi. Grazie ai fondi che arriveranno dal Pnrr, destineremo 700mln di euro a favore dell’impiantistica e 300mln per le palestre scolastiche. Abbiamo progetti importanti da realizzare insieme a Sport e salute S.p.a. e il Ministro all’Istruzione Patrizio Bianchi”.
Il Caem/Scarfiotti ha dato il via alla stagione organizzativa con la “240 minuti sotto le stelle”, recuperata un paio di mesi dopo la data originaria. Sabato scorso 47 equipaggi provenienti dal centro Italia si sono sfidati su 53 prove di abilità lungo un percorso di circa 135 km che ha attraversato buona parte della provincia maceratese.
La cittadina di Treia ha confermato la collaborazione con gli organizzatori del Caem/Scarfiotti ospitando le fasi di partenza e di arrivo, con il saluto del sindaco Franco Capponi in Piazza della Repubblica dove ha dato il benvenuto assieme al Commissario ASI Marco Poponi e al presidente Caem Roberto Carlorosi.
Il lungo, suggestivo ed impegnativo percorso è stato affrontato dai protagonisti in questa occasione “fuori stagione” con un paio di ore di luce in più rispetto al consueto e si sono potuti così ammirare grazie anche al bel tempo i percorsi da Treia verso Cingoli, poi Abbadia di Fiastra, Urbisaglia, Tolentino, Serrapetrona, San Severino per fare appunto ritorno a Treia con il traguardo, la cena finale e le premiazioni.
Apprezzato l’intermezzo gastronomico a metà percorso, tra le numerose scelte felici dello staff organizzatore. Sei le sezioni di prove di abilità che hanno concorso a definire la classifica per l’evento inserito nel calendario Formula Crono ASI.
I cronometri hanno premiato il veterano settempedano Gianpaolo Paciaroni su A112 del 1974, al sesto alloro nella “240 minuti” con una media di penalità inferiore ai 4 centesimi. Sul podio ha preceduto il treiese Andrea Carnevali con il giovanissimo figlio Francesco su Lancia Fulvia Coupé Montecarlo e i ferraresi Davide Tondelli-Maurizio Marchesini su Mini Cooper. Ad imporsi nella femminile l’equipaggio toscano Magnanini-Valentini su Lancia Fulvia Coupé e tra gli Young gli umbri Alessandrelli-Alessandrelli su Fiat 850S. La manifestazione ha ricevuto il supporto di Tecnostampa, Rotopress, BCC Credito Cooperativo Recanati e Colmurano, GM Meccanica, Ca.Bi. Gomme, Water M, Autofficina F.lli Zacconi e Syneco.
Classifica assoluta: 1° Paciaroni (A112-1974) p.353,22; 2° Carnevali-Carnevali (Lancia Fulvia Coupé Montecarlo-1973) p.471,28; 3° Tondelli-Marchesini (Innocenti Mini Cooper-1970) p.562,70; 4° Chiarolla-Caruana (Lancia Fulvia Coupé-1971) p.766,08; 5° Magnanini-Valentini (Lancia Fulvia Coupé-1966) p.959,48; 6° Alessandrelli-Alessandrelli (Fiat 850S-1965) p.1067,55; 7° Corona-Felice (Lancia Fulvia Coupé Montecarlo-1975) p.1288,75; 8° Casimirri-Furini (FiatX1/9-1974) p.1313,70; 9° Finardi_Finardi (alfa Romeo Spider-1976) p.1346,40; 10° Mambrini-Mambrini (Alfa Romeo 2000 Spider Veloce-1971) p.1352,61. Classifica femminile: 1° Magnanini-Valentini. Classifica Young: 1° Alessandrelli-Alessandrelli
Sabato di festa per l’apertura del venticinquesimo negozio Med Store, questa volta in chiave “Experience Center”. Il secondo store di Ancona, aperto in zona Baraccola, si configura in una nuova formula dedicata al mondo delle aziende, dei professionisti e soprattutto delle scuole. Tante persone accorse al taglio del nastro, con la soddisfazione del Ceo di Med Group, Stefano Parcaroli, e di tutto lo staff accorso per l’occasione. “Oggi inauguriamo il nostro secondo negozio in Ancona” sottolinea il CEO di Med Group, Stefano Parcaroli. “Per noi è un momento importante perché rafforziamo la nostra presenza nel capoluogo regionale, dove eravamo già da molti anni con lo storico negozio in centro. Nell’experience center si potranno fare corsi di formazione ed avere assistenza tecnica certificata Apple, a disposizione di tutta la nostra clientela".
Presente al taglio del nastro anche l’Assessore alla produttività, Ida Simonella, in rappresentaza dell’Amministrazione Comunale di Ancona. A completare la giornata il grande afflusso che il negozio ha registrato fin dal taglio del nastro, con tanti appassionati e curiosi che hanno scoperto le novità tecnologiche e le offerte messe in atto per l’occasione. Tante le domande ai numerosi addetti ai lavori in un clima accogliente e cordiale, che lancia al meglio l’avventura del venticinquesimo negozio della catena.
Tre sale gremite di persone al Multiplex per l’anteprima nazionale del primo lungometraggio al cinema della regista Federica Biondi. Un progetto che nasce dall’esigenza di raccontare: la prima scintilla è stata il libro di David Miliozzi, “E tutto iniziò tremare”, fonte d’ispirazione per l'ideatrice del progetto Elisabetta Garbati.
L’anteprima del film 'La Ballata dei gusci infranti' riempie con mille persone il Multiplex di Macerata, tutte presenti a un evento che riporta alla memoria quei momenti di normalità che mancavano da un po’. “È una grandissima emozione tornare al cinema - dice Simone Riccioni lasciando trasparire un po’ di quell’ emozione che si respirava nella saletta del multisala -. La casa dei miei nonni e quella del mio papà a Castelraimondo non ci sono più, per questo era una tematica che mi toccava particolarmente”.
A presentare il film l’ideatrice Elisabetta Garbati, gli sceneggiatori David Miliozzi e Jonathan Arpetti e gli attori Simone Riccioni e Samuele Sbrighi. La regista Federica Biondi, al suo primo lungometraggio cinematografico, racconta il percorso di realizzazione di un film che parla del dolore del terremoto: “Mi sono commossa mentre giravamo, vedendo l’interpretazione di Samuele Sbrighi”.
Non è però tanto il sisma ad essere il centro dell’opera, quanto le storie e i personaggi presenti, rappresentati prima e dopo il terremoto. “Mi piacerebbe parlare anche dell’opportunità del territorio, questo film rappresenta un’alternativa. Oltre alle storie, abbiamo raccontato i luoghi meravigliosi in cui vengono ambientate”.
“I due protagonisti sono l’uomo e la natura – commenta David Miliozzi - L’incontro fra la fragilità dell’uomo e la potenza della natura emerge nel lavoro di Federica, che è riuscita a restituire tutte le emozioni che ne scaturiscono. Il paesaggio è protagonista e i personaggi diventano paesaggi di sensibilità. Sono orgoglioso di aver partecipato a questo progetto”.
Anche Jonathan Arpetti, alla sua prima esperienza cinematografica e penna dietro la sceneggiatura insieme a Miliozzi, sottolinea l’emozione di poter raccontare storie reali: “Ci siamo scoperti in nuove vesti, andando a fare dei sopralluoghi sul territorio per creare personaggi veri e realistici”.
Tanta emozione per un progetto di cinema indipendente che valorizza il territorio marchigiano e racconta le ferite di una popolazione che non si sono ancora rimarginate.
Domenica 27 marzo, nel centro di Civitanova Marche andrà in scena una delle più grandi kermesse espositive all'aperto di auto e moto della Regione Marche. Saranno 22 le concessionarie presenti, in rappresentanza di 50 brand, pronte ad accogliere nei propri stand i tantissimi visitatori che come ogni anno arriveranno da tutta la regione, e non solo, mettendo a disposizione tutta la loro professionalità e competenza al servizio dei clienti.
Quest'anno la parola d'ordine sarà la "sostenibilità" con tutte le novità riguardanti l'elettrico e l'ibrido, con veicoli di ultima generazione a disposizione per test drive gratuiti. La giornata sarà accompagnata da spettacoli di stuntman internazionali con auto e moto. Inoltre auto racing, luxury car e per i più piccoli car-drift.
“Come ogni anno, cerchiamo sempre di presentarci al meglio per non deludere le aspettative delle migliaia di persone che verranno all'evento e sono convinto che anche questa edizione non deluderà le aspettative - dice l'organizzatore Domenico Rita, titolare della Publiart 2000. Ringrazio l'amministrazione comunale, gli espositori e gli sponsor e il main sponsor New Step.
“Aspettiamo domenica numerosi visitatori a Civitanova Marche – ha detto il sindaco Ciarapica – che arriveranno per le auto e approfitteranno per passare una piacevole giornata all'insegna dei motori e del divertimento. Il centro città, la piazza XX Settembre e corso Umberto l, saranno un grande salone all’aperto dalle 9,15 alle 20”.