Sarnano, al via la terza edizione di FuoriMano festival: Federico Poggipollini tra gli ospiti
Dal 23 al 30 luglio a Sarnano è in programma la terza edizione di FuoriMano, il festival culturale dedicato a raccontare la provincia come dimensione geografica ed esistenziale, a cui si associa anche un premio letterario per racconti brevi sullo stesso tema, da cui è stata tratta l’antologia Racconti FuoriMano.
Ideato dall’APS Circolo di Piazza Alta, e sostenuto dal Comune di Sarnano e da alcune aziende del territorio come Feel Blue e Paul Meccanico, quest’anno FuoriMano Festival si sviluppa in due finesettimana e propone sette appuntamenti con ospiti provenienti dal panorama letterario, cinematografico e musicale sia locale che nazionale
Tra questi, c’è anche Federico Poggipollini, storico chitarrista di Luciano Ligabue, che il 29 luglio alle 21.30 in Piazza Alta si esibirà in uno spettacolo-storytelling tratto dal graphic novel Ligabue: sogni di rock ‘n roll scritto da Nicholas Ciuferri e illustrato da Simone Panella: un viaggio musicale che ripercorre, attraverso i luoghi e i protagonisti delle canzoni, la vita e la carriera dell’artista, dagli esordi a Correggio, nella provincia emiliana, fino alla consacrazione tra i cantanti più amati dell’epoca contemporanea. Ad accompagnare Poggipollini sul palco ci saranno i racconti dello stesso Ciuferri e la voce di Paolo Copponi, frontman della tribute band Figli di un cane.
Il festival si aprirà il 23 luglio alle 18 in Piazza Perfetti con la scrittrice camerte Donatella Pazzelli e il suo nuovo romanzo La cosa giusta, mentre alle 21.30 in Piazza Alta il cantautore torinese Francesco Cavecchi, in arte Carsico, che si esibirà in un repertorio tratto dall’album Terra | Cielo, con sonorità che richiamano Bob Dylan, Francesco Guccini, Violeta Parra, il folk irlandese, Bruce Springsteen e mettono in musica storie che partono dal piccolo cortile del quotidiano personale per abbracciare vari livelli di racconto, aprendo porte più ampie e timidamente universali.
Al termine del concerto, sempre il 23 luglio, si terrà anche la cerimonia di premiazione del “Premio FuoriMano – Comune di Sarnano” destinato al miglior racconto sul tema della provincia e del “Premio Paul Meccanico Opera Prima”, rivolto al miglior autore esordiente. Il comitato di lettura ha già selezionato i racconti finalisti tra quelli inviati da oltre ottanta autori da tutta Italia.
Il vincitore sarà determinato da una giuria presieduta da Giulia Caminito (finalista Premio Strega 2021) e composta da Andrea Donaera, Lucia Tancredi, Gilberto Marconi e Luisa Carrada. I racconti finalisti delle edizioni 2021 e 2022 sono stati raccolti in un’antologia edita da Alter Erebus, che sarà in vendita nei giorni del Festival.
Il 24 luglio alle 18.30 in Piazza Perfetti ci sarà la presentazione di Sei storie in Comune di Arduino Tassi, Andrea Bomprezzi, Raniero Serrani, Mirco Brega, Andrea Storoni e Luca Memè che sono stati sindaci di Comuni dell’entroterra anconetano. Il libro, corredato dalle illustrazioni di Leonardo Cemak, propone storie vere, talvolta drammatiche, talvolta divertenti, altre volte poetiche, ma sempre narrate con una prosa nitida e autentica che restituisce la complessa quotidianità delle comunità che le ha vissute.
Lo stesso giorno alle 21.30 in Piazza Alta si terrà la proiezione del documentario Noci sonanti di Damiano Giacomelli e Lorenzo Raponi. Il lungometraggio, prodotto da Yuk! Film, vincitore del Premio Hera del Biografilm Festival, racconta la vita quotidiana di Fabrizio Cardinali, fondatore della Tribù delle noci sonanti a Cupramontana – dove si vive senza energia elettrica né altri comfort – e della sua estate con il figlio Siddhartha che prepara l’esame d’avanzamento alla quarta elementare e si confronta con lo stile di vita completamente diverso di una sua coetanea.
Il 29 luglio alle 18 in Piazza Perfetti, prima dello spettacolo con Poggipollini, ci sarà la scrittrice maceratese Laura Cinquarla con il racconto di viaggio Sulla via di Palmira e ritorno. Infine, il 30 luglio alle 18 il Festival accoglierà un ospite di rilievo internazionale: Gholam Najafi che presenterà il libro Tra due famiglie. Najafi, nato in Afghanistan dove ha trascorso l’infanzia lavorando come pastore e contadino, all’età di dieci anni, è fuggito dal suo paese d’origine verso il Pakistan, l’Iran, la Turchia, la Grecia e infine l’Europa. Con questo libro ricostruisce i collegamenti tra le sue due vite, racconta i ponti tra il suo passato e il suo presente, che sono inevitabilmente anche i ponti tra l’Oriente e l’Occidente, tra l’Afghanistan, terra natia, e l’Italia, terra adottiva.
«Quest’anno abbiamo voluto dare spazio a storie che danno voce ai margini, ai luoghi di confine dove i riflettori si accendono di rado e si spengono presto», spiegano gli organizzatori del Festival «storie che illuminano le linee d’ombra dove non si guarda mai, perché non se ne ha voglia oppure perché si è troppo distratti, storie che si calano nelle pieghe della realtà e in quegli angoli di mondo dove sembra non esserci niente, eppure s’incontra l’essenziale. Questo è il macro-tema che accomuna sia gli eventi in programma che i racconti pubblicati nell’antologia».
Anche l’Amministrazione Comunale rinnova il suo sostegno alla manifestazione. «FuoriMano è un’iniziativa nata subito dopo il lockdown del 2020 da un’intuizione di un gruppo di giovani sarnanesi in cui abbiamo subito creduto» commenta il sindaco Luca Piergentili. «Quello proposto dal Festival è un tema ancora poco trattato ma già molto sentito nel nostro Paese. Inoltre, ci invita a concentrarci sulla necessità di lavorare per la vita culturale delle piccole comunità come la nostra. Come Amministrazione abbiamo investito e investiamo molto su questo aspetto, anche sostenendo le iniziative delle associazioni: FuoriMano ne è un felice esempio».
«Nelle precedenti edizioni abbiamo avuto il piacere di ospitare artisti e personalità da tutta Italia che hanno raccontato la tematica sotto una pluralità di aspetti e con una molteplicità di linguaggi. Dal 2021, grazie al concorso letterario abbiamo ricevuto oltre duecento racconti brevi che restituiscono un’immagine variegata e profonda del nostro Paese e dell’umanità che lo abita. Quest’anno proseguiamo con due weekend ricchi di appuntamenti che stanno già attirando l’interesse di un numero significativo di persone, a conferma del fatto che le attività culturali sono una parte importante dell’offerta turistica del Comune di Sarnano» I concerti del 23 e 29 luglio prevedono un biglietto di € 8 acquistabile su LiveTicket, mentre tutti gli altri eventi sono a ingresso gratuito, prenotabili attraverso EventBrite.
Commenti