Le Vibrazioni e Briga, Roberto Vecchioni, Aka 7even: sono questi i nomi degli artisti che saranno protagonisti dei concerti in piazza XX Settembre, a Civitanova Marche. Rallentate da questa primavera le restrizioni per contenere la pandemia covid, il comune e l’Azienda dei Teatri hanno scelto di ricominciare a far respirare musica dal vivo nella piazza centrale della città, cuore pulsante della vita civitanovese.
Per fare questo, verranno promossi tre grandi live estivi, uno al mese, che saranno occasioni di divertimento, di attrazione turistica e momenti per rincontrarsi (finalmente) tutti insieme. Il nuovo format si intitola "Ri-Suona la Piazza".
Il via avverrà giovedì 2 giugno, Festa della Repubblica, con Le Vibrazioni. Ripartita in tour da alcuni giorni, la band milanese ha pubblicato ad aprile il nuovo album "VI", che ha avuto come apripista il brano di Sanremo Tantissimo.
A coronare un anno davvero speciale per il gruppo di Francesco Sarcina c’è stata pure la performance, molto gradita, al Concertone del Primo Maggio a Roma. A Civitanova, Le Vibrazioni metteranno in scena il loro instancabile rock pieno d’energia, dove assieme agli ultimi brani di VI non mancheranno di certo gli ormai grandi classici come "Dedicato a te" o "Vieni da me".
In apertura, ci sarà Briga. Cresciuto nella quattordicesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, il rapper romano ha fatto una bella strada, culminata nel dicembre scorso con la pubblicazione del suo ultimo album, "Lunga vita": un progetto maturo, ricco di featuring che celebrano i primi 10 anni della sua carriera e che contiene "Non mi regolo", ultimo successo con Gemitaiz e Il Tre.
Arriviamo a giovedì 21 luglio e piazza XX Settembre ospiterà uno dei cantautori italiani più amati dal pubblico, che non ha bisogno di ulteriori presentazioni: Roberto Vecchioni. Nel tour L’Infinito - Parole & Musica, Vecchioni presenta uno spettacolo di canti, immagini e monologhi, in cui i brani de L’infinito (album del 2018) lasciano spazio a classici del repertorio del cantautore.
Nello spettacolo “emerge un mio concetto recente, nuovo, di grande amore per tutto ciò che si fa e si vive - ha spiegato Vecchioni -. Ma è anche una specie di ritorno, uno sguardo sul passato con le canzoni di prima…E come poi tutto si sia ricomposto in un'unica idea, che è quella di amare la vita comunque sia, bella o brutta perché in realtà è sempre bella. Siamo noi che a volte la immaginiamo in un altro modo”.
La chiusura del trittico di concerti in piazza XX Settembre è affidato ad Aka 7even, che sarà a Civitanova martedì 9 agosto. Nome d’arte di Luca Marzano, classe 2000, le sue sonorità colpiscono per eccletticità e personalità ed è considerato uno dei più promettenti talenti del nuovo cantautorato urban-pop italiano.
AKA 7even si è fatto notare dal pubblico all’undicesima edizione di X Factor Italia, e il suo primo singolo ufficiale, Niente se non te, è diventato virale in pochissimi giorni. Ha già collaborato con tante star della scena urban italiana e ha partecipato alla ventesima edizione di Amici, scalando le classifiche con il brano "Mi Manchi".
Da segnalare anche la partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo con "Perfetta Così". I tre concerti, che inizieranno dalle 21.30, sono ad ingresso libero. I concerti di Ri-Suona la Piazza sono in collaborazione con Isolani Spettacoli (Le Vibrazioni-Briga) e Associazione Futura (Roberto Vecchioni, AKA 7even).
Tutto pronto in piazza Leopardi a Recanati per “Quattro zampe alla riscossa", la manifestazione in programma domenica 22 maggio dalle 15,30 e organizzata dall’associazione Animals Mago Ranch di Cingoli (Mc) in collaborazione con il gruppo Cittadinanza Attiva - Servizio sgambatoio del comune.
“Il nostro intento è focalizzare l'attenzione verso i nostri amici a quattro zampe – spiega la presidente di Animals Mago Ranch Odv, Francesca Gozzoli – e sensibilizzare la popolazione alla cultura cinofila. Il tutto cercando di regalare una domenica di puro divertimento e di condivisione”. E per farlo ben tre diverse iniziative animeranno l’evento”.
A dare lo start agli eventi in programma sarà la spettacolare esibizione “Eroi a quattro zampe”, con i cani da ricerca in superficie e da salvataggio del Centro addestramento unità cinofile da soccorso di Jesi, e quelli dell’associazione Il Mio Labrador di Treia, centro di addestramento cani per l’assistenza a persone con disabilità.
A seguire, la sfilata dei cani ospiti dei canili marchigiani e in cerca di una casa, e quella aperta a tutti (non solo “cani di razza”). Le categorie in gara saranno: “Il più simpatico” , “Bon Ton” , “Ogni scarrafone…” e “Nonno sprint” . A fine sfilata verranno premiati i cani vincitori per categoria e tutti gli iscritti riceveranno dei simpatici, utili e gustosi omaggi. Le iscrizioni, ad offerta libera, si raccoglieranno direttamente in piazza, a partire dalle ore 15: i fondi raccolti serviranno per aiutare gli animali in difficoltà di cui si occupa Mago Ranch Odv e per rispondere alle richieste di aiuto di famiglie e associazioni animaliste che sostiene.
Un’altra nota di colore a cornice della manifestazione sarà la caccia al tesoro per le vie di Recanati, organizzata dall’artista Heidi Aellig e il gruppo di “Un sasso per un sorriso”, con l’augurio che i sassi a tema canino trovati, portino tanta fortuna ai cani dei canili, in cerca di una casa .
Come nota aggiuntiva, verrà distribuito a curiosi e partecipanti nel corso della giornata un utile programma-libretto con norme e leggi sulla tutela degli animali d’affezione, la detenzione e la conduzione dei cani da parte di privati, con estratti del Regolamento Comunale di Recanati, a cui l’associazione Animals Mago Ranch ha collaborato, e non mancherà il regolamento dello sgambatoio comunale, area destinata a far correre e giocare i cani in sicurezza.
Finale di stagione domani sera per la discoteca “Donoma Club” di Civitanova Marche, che per l'occasione chiuderà in bellezza con una guess star conosciuta per i suoi video virali in tutto il mondo, l'influencer Gianluca Vacchi.
Diventato famoso più per la sua “dolce vita” che promuove sui social tra Cortina, Miami e Porto Cervo, che per la sua carriera da imprenditore, Vacchi è quarto nella classifica instagram per numero di follower: 22 milioni di persone seguono i suoi post e le sue stories che lo hanno reso così celebre.
Un evento attesissimo che prevede il tutto esaurito per il locale del dottor Daniele Maria Angelini: le prenotazioni per l'ultima serata del Donoma Club sono già quasi sold out. Una chiusura col botto, dopo anni difficili di pandemia e restrizioni che hanno messo fortemente in crisi anche le discoteche.
La riapertura e la voglia di divertirsi dei giovani hanno riempito da subito le sale del Donoma, attratti in questa stagione anche da numerosi vip internazionali, rendendo la città nuovamente viva e degna della movida che la contraddistingue.
Tra gli ospiti ricordiamo infatti il rapper/neomelodico Rocco Hunt, la sua collega Ana Mena, giovane cantante spagnola e la coppia più discussa dell'ultima edizione del Grande Fratello, la showgirl Soleil Sorge e l'amico/nemico Alex Belli.
Finita una stagione ne inizierà una nuova: il 4 giugno “Le Gall” di Porto San Giorgio, altra discoteca gestita dal dottor Angelini, inaugurerà l'estate 2022 con la “Senorita Night”, una serata dai ritmi latino americani, reggaeton e commerciali.
Mancano pochissimi biglietti da vendere per registrare il tutto esaurito al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Domani 21 maggio, alle ore 21, va in scena Heroes, storie di rinascita, di evoluzione. Un progetto nuovo che si sviluppa a Macerata con la volontà di trasmettere, a quante più persone possibili, un messaggio di speranza attraverso le testimonianze di coloro che nello sport, nell’attività professionale, o in altri ambiti della vita, sono riusciti a superare momenti di estrema difficoltà, rialzandosi e trasformando le sofferenze e le avversità in una straordinaria opportunità di rinascita ed evoluzione.
Un evento, i cui proventi saranno interamente devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche ODV, mai visto prima. Ideatori e promotori di Heroes sono due coniugi della nostra città, Rinaldo Feroce e Laura Baldoni; una sensibilità che parte proprio da Laura, affetta da fibrosi cistica e da sempre attiva all’interno di LIFC Marche, attualmente con il ruolo di componente del Consiglio Direttivo.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Macerata, dalla Provincia di Macerata, dall’Università degli Studi di Macerata e dal Consiglio Regionale delle Marche ed è inserito nel cartellone delle iniziative legate a Macerata Città Europea dello Sport 2022: lo sport, infatti, costituisce una componente essenziale per i pazienti nella cura della malattia e nel corso degli anni è stato dimostrato scientificamente come l’attività fisica contribuisca a migliorare notevolmente lo stato di salute dei malati di fibrosi cistica.
A raccontare la propria storia saranno 5 personaggi che si alterneranno sul palco del teatro cittadino: Alessandro Gattafoni, presente in video, Assunta Legnante, Daniele Regolo, Gianpietro Ghidini e Daniela Spada. Alessandro Gattafoni, paziente affetto da Fibrosi Cistica, nel settembre scorso ha compiuto una grandissima impresa sportiva, sfidando il mare e i suoi polmoni attraversando l’Adriatico in kayak da Civitanova Marche fino alla Croazia. Gattafoni, inoltre, quest’anno è testimonial per lo Sport della Lega Italiana Fibrosi Cistica e si sta preparando per affrontare, in estate, una nuova sfida in mare.
Assunta Legnante, soprannominata “Cannoncino” per la potenza delle sue braccia, è un’atleta paralimpica, medaglia d’oro nel lancio del peso alle Paralimpiadi di Londra del 2012 e di Rio de Janeiro nel 2016 e doppia medaglia d’argento nel lancio del peso e del disco ai Giochi Paralimpici di Tokio 2020, primatista nazionale outdoor e indoor e record mondiale della sua categoria. Una autentica guerriera che ha dovuto combattere fin da bambina con un glaucoma congenito che l’ha portata a una diagnosi definitiva di cecità nel 2012, a soli 34 anni, e che ha saputo fare della sua vita un esempio per moltissime persone.
Oltre i due atleti ci sarà Daniele Regolo, disabile uditivo fin dalla primissima infanzia. Dopo frammentate, frustranti e deludenti esperienze lavorative proprio a causa della sua sordità, nel 2013 fonda Jobmetoo, la prima agenzia per il lavoro esclusivamente dedicata alle persone con disabilità. Nel 2020 la società è stata acquistata da Openjobmetis, unica Agenzia per il Lavoro quotata in borsa italiana. Oggi il suo ruolo, che ha preso forma a partire dalla disabilità, si è ancora più evoluto verso la Diversity & Inclusion. Grande appassionato di vela, è autore di diversi libri di narrativa e disabilità.
Quindi Gianpietro Ghidini, il fondatore della Fondazione Pesciolino Rosso. Un padre che dopo la morte per droga del figlio, Emanuele 16 anni, ha donato la sua vita ai giovani, trasformando il suo dolore in amore verso gli altri. Autore di diversi libri, tra cui il bestseller Lasciami volare, ha ricevuto diversi importanti riconoscimenti a livello nazionale, girando l’Italia con migliaia di eventi rivolti ai giovani, e ai loro genitori, creando una vera e propria community a sostegno dei giovani e attraverso la quale mantiene vivo il ricordo di suo figlio Emanuele.
Infine, un altro meraviglioso esempio di tenacia e rinascita sarà Daniela Spada, compagna dell’attore Cesare Bocci. È il 1° aprile 2000 quando Daniela si risveglia dal coma dopo venti giorni, per ritrovarsi dentro un incubo ancora più grande, ossia un lungo e faticoso percorso per riprendersi dalle conseguenze dell’ictus che ha colpito il suo cervelletto. Lottando contro il dolore e lo sconforto e contro il rimpianto per tutto quello che l’ictus ha rubato alla sua vita, Daniela si è rimessa in piedi inventandosi anche una nuova professione. Daniela e Cesare hanno raccontato la loro storia in un libro Il pesce d’aprile: lo scherzo del destino che ci ha reso più forti, per dimostrare che un ictus non è la fine del mondo e che, a modo suo, ha lasciato anche inattesi regali.
Durante la serata Heroes verranno proiettati video emozionali e ci saranno momenti musicali con l’esibizione live del gruppo Mothra Uno spazio sarà riservato anche a LIFC Marche, a cui verrà devoluto l’incasso della serata, per sensibilizzare il pubblico sulla fibrosi cistica. Il biglietto è ad offerta minima di 15 euro (senza distinzione di settori) con prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni dei biglietti: heroesmacerata@gmail.com o presso la Biglietteria dei Teatri di Macerata.
"Io sono la mia squadra e nient’altro. Se i miei giocatori sanno fare 10, io valgo 10. Posso sapere mille cose, ma se un altro ha una squadra che fa 20, lui vale 20. È questo il grande sforzo che devono fare i manager, che allenano ma devono anche giocare".
È la giornata dedicata alla leadership e al gioco di squadra: il "Leadership Day" con Julio Velasco, organizzato a Milano da Performance Strategies, l'azienda con sede a Macerata.
Più di 700 tra manager, Ceo e imprenditori arrivati a Milano e oltre 500 collegati in streaming, per una full immersion intensa, divertente, ricca di aneddoti e testimonianze, che supportano il lavoro di chi, ogni giorno, guida il proprio team verso gli obiettivi aziendali.
Tra loro anche l’ex calciatore Gianluca Zambrotta, l'ad dell’Inter Beppe Marotta, l’allenatore della Gas Sales Piacenza Lorenzo Bernardi e l'ex portiere, e ora allenatore di calcio, Walter Zenga.
"Julio Velasco - afferma il marchigiano Marcello Mancini, Ceo e Founder di Performance Strategies - attira tutti i team leader attratti dalla sua ricca esperienza a livelli di eccellenza. Un’esperienza che lo ha portato a scoprire i risvolti tutti umani che fanno scattare trigger professionali. Oggi abbiamo respirato un’energia unica, in cui le persone sono tornate a stare insieme, a pranzare insieme e a creare nuove relazioni".
Si chiama “Le bianche dei castelli”, ed è una nuova proposta che mira a sviluppare il settore del turismo su due ruote andando alla scoperta delle peculiarità paesaggistiche dell’entroterra marchigiano. A portare avanti il progetto, con un approccio esperienziale che valorizzerà parimenti i borghi, la storia locale, l’arte, l’enogastronomia; la cooperativa di comunità Borgoland, in collaborazione con la Orma Project di Pietro Vitale e con il patrocino del Comune di San Severino Marche che ha aderito allo stesso insieme ad altre 8 località tra le province di Ancona e Macerata.
L’iniziativa, nei giorni scorsi, ha fatto tappa in città dove la carovana è stata accolta dall’assessore comunale al Turismo, Michela Pezzanesi. L’itinerario de “Le bianche dei castelli”, si sviluppa su di un percorso di ben 160 chilometri, in parte su strade bianche e in parte su asfalto secondario, che vede il paese di Staffolo, nell’Anconetano, come punto di partenza e arrivo. San Severino Marche sarà una delle tappe, la più lontana dallo start.
Saranno anche individuati percorsi tematici personalizzati, su prenotazione, per un numero limitato di partecipanti, con la presenza di una guida autorizzata Igast (Istruttore Guida Attività Sportiva Territoriale della Federazione Motociclistica Italiana).
Il progetto mette al centro la qualità della vita del borgo attraverso la scoperta dei mestieri, delle tradizioni, dello spirito di comunità, dei modi di dire e di fare tipici delle piccole comunità rurali italiane. Piccole perle immerse nella natura, dove il tempo è scandito dalla sapienza di gesti antichi, da usanze e credenze.
Sarà in scena dal 18 al 25 agosto la terza edizione del Ginesio Fest, la prima con la prestigiosa direzione artistica di Leonardo Lidi. Un festival diffuso e originale in cui spettacoli, residenze artistiche, seminari e laboratori per professionisti, bambini, adolescenti e adulti si intrecciano in diversi spazi del borgo di San Ginesio, rivitalizzandoli.
Punta di diamante dell’intero programma è il Premio San Ginesio “All’arte dell’Attore”, anch’esso alla terza edizione, assegnato da una giuria presieduta da Remo Girone e composta dal giornalista Rodolfo di Giammarco, dall’attrice Lucia Mascino, dalla poetessa Francesca Merloni e dal regista Giampiero Solari.
Il premio celebra ogni anno un attore e un’attrice che si sono distinti nel corso delle loro carriere. Le edizioni precedenti hanno visto il premio assegnato a Federica Fracassi, Massimo Popolizio, Carolina Rossi, Michele Di Mauro. “San Ginesio è il Patrono della gente di teatro, ed è il Patrono del Borgo di San Ginesio - dichiara Remo Girone - Questa è una coincidenza troppo bella per non fa nascere, grazie ad un sindaco illuminato, ai suoi collaboratori e alla gente di San Ginesio che adora la propria terra, un premio annuale alla migliore attrice e al migliore attore di teatro. Quest’anno i premiati saranno Petra Valentini e Paolo Pierobon”.
L’obiettivo – sempre più concreto - è quello di far diventare San Ginesio un vero e proprio Borgo degli attori, un punto di riferimento stabile per tutti i professionisti del mondo dello spettacolo.
Con il ritorno all’operatività del Teatro “Giacomo Leopardi” (2023) e dell’Ostello Comunale, attrezzato con mense e oltre 200 posti letto (2023/2024), sarà possibile progettare in futuro un cartellone di eventi ancora più ambizioso dal punto di vista artistico e, grazie al potenziamento della ricettività a prezzi convenzionati, si potrà immaginare un salto di qualità anche nell’accoglienza dei professionisti della Scena.
"È un importante traguardo aver raggiunto la Terza edizione del festival - dichiara il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco - lanciato in piena pandemia e nel post sisma allo scopo di dare una testimonianza forte di quanto il borgo fosse pronto ad un cambio di marcia e ricomporre così un terreno fertile per il suo rilancio culturale, sociale, turistico ed economico".
“Abbiamo intrapreso una forte e mirata politica di valorizzazione dei borghi e dei centri storici delle Marche – afferma Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche - luoghi preziosi che custodiscono il patrimonio millenario della nostra cultura e dell’identità marchigiana. Originale è l’idea di dedicare l’intero borgo a tutti i professionisti dello spettacolo nel medesimo luogo che porta il nome del Santo Protettore degli Attori, proprio nella nostra regione che per antonomasia è definita la “terra dei Teatri”, grazie alle decine di teatri storici presenti su tutto il territorio, autentici gioielli che stiamo candidando a Patrimonio mondiale dell’Unesco”.
"Il Ginesio Fest è il progetto ad altissimo valore culturale che San Ginesio merita – dichiara Isabella Parrucci, direttrice generale del Festival - Ideato e realizzato grazie alla forte determinazione di voler superare gli anni bui che hanno messo in ginocchio un intero territorio, per poter guardare avanti con fiducia, l’obiettivo primario del Festival e del Premio ad esso collegato è quello di riportare la tradizione delle arti teatrali in un territorio che ne è permeato da secoli".
L’edizione 2022 del Ginesio Fest si svolgerà in due momenti principali: il “Ginesio Fest in Tour”, nel corso del mese di luglio, con tre tappe promozionali che si svolgeranno in tre borghi aderenti alla rete delle Bandiere Arancioni (con gli spettacoli "Anna Cappelli" di Annibale Ruccello diretto ed interpretato da Annamaria Troisi e "Gianni" Di Caroline Baglioni), e il "Ginesio Fest - Premio San Ginesio "All’arte dell’Attore", che avverrà a San Ginesio dal 18 al 25 agosto.
Firmato nella direzione artistica, per il primo anno, da Leonardo Lidi, il Ginesio Fest intende lasciare il segno. “Il nostro lavoro si basa fondamentalmente sulla forza di una parola – dichiara - un termine chiaro che riesce a racchiudere il concetto della nostra attività, la volontà degli spettatori e ancora prima dei cittadini di questo luogo, una parola che dopo il 2016 è ancora più tangibile e che ci permette di presentare una proposta chiara e determinata nelle intenzioni. La parola è Ricostruzione".
Francesco Montanari sarà ospite con lo spettacolo “Perché leggere i classici” con la regia di Davide Sacco. Uno spettacolo che ha la forza di interrogarsi attraverso le parole di Italo Calvino e Umberto Eco. Un testo che entra fortemente in relazione con il Festival che lavora sulla drammaturgia contemporanea analizzando la forza della parola classica.
Michele Di Mauro, attore già premiato al Ginesio Fest, porterà una grande riflessione sul linguaggio contemporaneo, con una serata omaggio a uno dei più grandi autori del nostro tempo e del nostro paese, un uomo di teatro scomparso quest’anno e troppo poco celebrato: Vitaliano Trevisan.
Lino Musella, attore tra i più apprezzati della sua generazione, Premio Ubu 2019, è qui protagonista di un affascinante percorso poetico attraverso gli immortali versi di Shakespeare, qui “traditi” in napoletano dall’artista Dario Jacobelli. "L’ammore nun’è ammore" è un’originale ‘recita dei sentimenti’ tra emozioni, atmosfere magnetiche e intensi desideri. Musella racconta l’amore, la bellezza e la caducità della vita in una lingua coraggiosa, viscerale e seducente. A
d affiancarlo sulla scena, Marco Vidino - ai cordofoni e alle percussioni – con le sue musiche suggestive e avvolgenti che accompagnano gli spettatori in questo intimo viaggio. I Sonetti in napoletano suonano bene. Battono di un proprio cuore. Indossano una maschera che li costringe a sollevarsi dal foglio per prendere il volo, tenendo i piedi per terra.
Nuova apertura di stagione per "Il Madiere" – sodalizio che riunisce le sette associazioni diportistiche civitanovesi – con l'appuntamento "Vivi Porto" del 22 maggio dove i soci si dedicheranno alla raccolta dei rifiuti nell’area portuale di Civitanova Marche dalle ore 9.00 alle 11.00, con l'intenzione di coinvolgere nell’evento anche la cittadinanza, le scuole e altre associazioni, fornendo sacchi e guanti usa e getta.
“Vogliamo dare inizio alle attività della stagione con un gesto di attenzione e di rispetto verso il nostro porto - ha dichiarato il presidente Gianni Santori. - Un gesto concreto che ogni anno ci ha visto raccogliere quintali di rifiuti ma anche fortemente simbolico: la tutela dell’ambiente richiede una attenzione costante e deve accompagnare ogni nostra attività”.
"Vogliamo che la giornata sia anche una festa: non dobbiamo correre alcun rischio - ha puntualizzato Santori. - I rifiuti li raccoglieremo ovunque si possano prelevare in completa sicurezza e saranno depositati in un punto del piazzale indicato dagli organizzatori."
Civitanova Marche celebra l'arte maceratese con la mostra "Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni" a cent’anni dalla nascita dell'artista e quasi vent’anni dalla sua morte. La rassegna, esposta nell’Auditorium Sant’Agostino di Civitanova Alta dal 28 maggio al 28 agosto, vede collaborare il Comune di Civitanova con quello di Macerata, di Recanati, con la Fondazione Carima, la Regione Marche e infine con la figlia di Wladimiro, Carla Tulli e il fratello del Maestro, Piero Alberto.
Curata da Enrica Bruni, direttrice della Pinacoteca civica Marco Moretti e da Stefano Papetti, direttore dei Musei Comunali di Ascoli Piceno, l'esposizione di Civitanova prevede in concomitanza l’apertura straordinaria della Pinacoteca che recentemente ha inaugurato una nuova stagione e un nuovo percorso lungo il quale, accanto alle opere permanenti e le recenti acquisizioni, si potrà ammirare il dipinto di Tulli "Arcobaleno spezzato".
“Civitanova accoglie le opere più rappresentative dell’ultimo periodo della produzione di Tulli - ha spiegato la Bruni. - In mostra si potranno ammirare 21 grandi tele e 11 ceramiche che coprono un arco temporale di dieci anni e che si chiude con 'Il navigatore solitario innamorato' del 2001. Con la figlia del Maestro, Carla Tulli, abbiamo selezionato per Civitanova quei lavori che raccontano tutta l’esperienze innovativa dell'artista".
Le aperture della mostra, della Pinacoteca civica e del teatro Annibal Caro saranno il sabato e la domenica dalle 17.30 alle 20.30 nel mese di giugno; dalle 20 alle 24 nei mesi di luglio e agosto. L’ingresso sarà gratuito e così anche le visite guidate, prenotabili online. Si potrà acquistare il catalogo generale, pubblicato con la casa editrice Quodlibet, curato da Paola Ballesi e Carla Tulli.
«Pieve Torina ha una storia antica, che affonda le sue origini ben prima dei Romani, con popolazioni picene e umbre che l’hanno abitata sin dai primordi per la sua posizione di confine. Dai recenti reperti archeologici romani e preromani emersi durante i lavori di costruzione del palazzetto dello sport abbiamo preso spunto per dar vita al progetto "Pieve Torina: percorsi di storia", una proposta di escursionismo innovativo accompagnato da racconti sul passato del nostro paese».
Il sindaco Alessandro Gentilucci presenta questa nuova iniziativa che prevede la realizzazione di quattro passeggiate adatte a persone di tutte le età nel periodo maggio/ottobre. Il primo appuntamento, fissato per la mattina di domenica 22 maggio, sarà dedicato alla storia della mezzadria e del "Museo della nostra terra". Matteo Petracci, guida ambientale e storico del territorio, condurrà i percorsi e il racconto.
«Questo progetto punta a sviluppare un turismo naturalistico e culturale legato alla valorizzazione delle unicità presenti a Pieve Torina e nei suoi borghi» sottolinea Gentilucci. «L’obiettivo è duplice: contribuire al potenziamento dell’aspetto divulgativo e di conoscenza del territorio e favorire una proposta turistica di qualità. Dopo la mezzadria parleremo della presenza longobarda, di quella romana e picena sino agli insediamenti preistorici. Un viaggio indietro nel tempo per scoprire i passaggi cruciali del passato di Pieve Torina».
La partecipazione è gratuita e la prenotazione obbligatoria (per informazioni scrivere a girastorieraccontiincammino@gmail.com). Agli iscritti verranno successivamente comunicati orario e punto di ritrovo, oltre ad alcune semplici indicazioni da seguire per godere in tranquillità la passeggiata.
Lo spettacolo della fioritura di Castelluccio di Norcia, nei tre weekend tra fine giugno e inizio luglio, potrà essere ammirata solo se si usufruirà del servizio navetta che verrà messo a disposizione delle amministrazioni comunali di Norcia (Perugia), Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e Castelsantangelo sul Nera (Macerata).
I tre sindaci degli altrettanti paesi si sono incontrati nella giornata di ieri, martedì, assieme al presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna per stilare un piano di massima che permetterà di mettere a punto al meglio il servizio per le migliaia di persone che raggiungeranno, come ogni anno, Castelluccio.
La proposta elaborata prende in considerazione i fine settimana centrali della fioritura, previsti orientativamente per la fine di giugno (25 e 26) e i primi due weekend di luglio (2 e 3 e 9 e 10 luglio). Il transito veicolare da e verso il Pian Grande sarà consentito, ma i mezzi non potranno né sostare, né tantomeno fermarsi. Chi vorrà immergersi nella fioritura e viverla per alcune ore dovrà sostare nei parcheggi che verranno predisposti sia sul versante umbro che marchigiano, per poi usufruire del servizio navetta che porterà i visitatori sui piani fioriti.
Nel frattempo saranno predisposti anche alcuni interventi di manutenzione alle arterie stradali che conducono a Castelluccio. Nei prossimi giorni i sindaci e l'Ente Parco avranno nuove riunioni anche con le Prefetture, le Questure, le Regioni e le Province interessate, oltre che con gli operatori economici e le varie associazioni ambientaliste per definire al meglio e nel rispetto delle esigenze di tutti, ogni dettaglio dell'organizzazione.
Venerdì 13 Maggio presso il teatro Annibal Caro di Civitanova Marche si è svolto l’evento “La voce dei Siblings: Fratelli e sorelle che si raccontano”. La serata, rientrante nell’ambito del progetto “Civitanova Città con l’Infanzia”, organizzata dall’Assessorato alla Famiglia, alla Comunità e all’Istruzione in collaborazione con la “Cooperativa Il Faro”, con l’Asp Paolo Ricci e con l’Azienda Teatri di Civitanova Marche, si è rivelata un momento pubblico di sensibilizzazione, aperto gratuitamente alla cittadinanza, per dare voce ai siblings.
La serata ha visto anche la presenza dell’associazione Omphalos, come ospite speciale, e la partecipazione delle interpreti LIS, che hanno contribuito a rendere ancora più inclusivo questo evento così partecipato.
Nel corso della serata si sono alternate letture tratte dal libro “Wonder” (Romanzo di R. J. Palacio), intrattenimento musicale e di danza, sketch comici curati dal trio artistico “I Terconauti” e un’emozionante intervista a Damiano e Margherita Tercon, che hanno raccontato la disabilità non come un limite, ma come una sfida verso infinite possibilità.
Scopo dell’evento era incontrare e conoscere l’approccio dei fratelli e delle sorelle sulla disabilità, un punto di vista che permette di trasformare quello che può essere un limite in una preziosa risorsa.
È emerso durante la serata che la nascita di un bambino con disabilità è un’esperienza che influenza l’intero nucleo familiare, la sua storia e la qualità delle relazioni di tutti i suoi membri. Essere Siblings è un’esperienza faticosa ma molto arricchente, a patto che vengano riconosciute ai fratelli e alle sorelle tali fatiche e che non restino soli, nel loro percorso di crescita, ad elaborare le implicazioni che - inevitabilmente - la disabilità comporta per tutta la famiglia.
L’evento teatrale, a cui ha partecipato l’assessore Barbara Capponi, ha offerto ampio spazio anche al pubblico: attraverso l’utilizzo della piattaforma MentiMeter è stato possibile dare voce ai sentimenti e alle emozioni dei presenti, che hanno condiviso sotto forma di parole chiave le loro reazioni.
"Ringrazio di cuore tutto gli intervenuti, i partecipanti e coloro che insieme a noi hanno collaborato a realizzare un momento di così grande condivisione, riflessione e crescita per grandi e piccini, all'interno di tutto il percorso ‘Siblings’ - ha dichiarato l’assessore - che prevede sì intrattenimento ma anche laboratori e formazione. È doveroso sottolineare il grandissimo lavoro di rete tra istituzioni, famiglie e terzo settore, nello spirito di Civitanova Città con l'infanzia: le realtà più virtuose si costruiscono insieme ciascuno nei propri ruoli".
La quarta edizione di "Civitanova all’Opera" sarà dedicata in maniera particolare anche alla valorizzazione di un illustre concittadino: il compositore civitanovese Gilfredo Cattolica. Per fare questo, nel programma della nuova stagione lirica si prevede per sabato 21 maggio (ore 21.15 al Teatro Annibal Caro) il concerto “Mascagni e Cattolica - Maestro e Allievo”.
“Cattolica è stato un compositore molto vicino a Mascagni – ha spiegato il direttore artistico della rassegna Alfredo Sorichetti - sia perché era uno dei suoi allievi prediletti, sia per lo stile compositivo molto simile al grande maestro toscano. Così, nel corso della nostra stagione, ripercorreremo quel filo rosso che collega le opere di questi due stupendi artisti”.
Nel cast di “Mascagni e Cattolica - Maestro e Allievo”, il talentoso tenore Gianni Leccese verrà accompagnato al pianoforte da Barbara Rinero e al violino da Rita Iacobelli. Il concerto rientra nel Tour 2022 “Around Mascagni”, che valorizza il grande maestro toscano in diverse città d’Italia. Per l’occasione, verranno infatti ripercorse romanze inedite di Mascagni e il suo periodo pugliese e le opere di Gilfredo Cattolica.
La Stagione lirica civitanovese proseguirà poi con due opere di altissimo spessore: "Cavalleria rusticana" di Pietro Mascagni (28 maggio, teatro Rossini) e "Il barbiere di Siviglia" di Gioacchino Rossini (11 giugno, teatro Rossini).
Biglietti a 10 euro (5 euro per gli abbonati di Civitanova all’Opera): https://www.ciaotickets.com/civitanova-allopera-2022
Il consiglio delle donne e ‘le molteplici forme di violenza’: dialogo per conoscerle. La presidente Sabrina De Padova ha proposto, tramite l’assise maceratese, un convegno incentrato sulla violenza linguistica, l'evoluzione storica della condizione della donna nel parto e i modelli di violenza femminili.
L’evento si terrà al Palazzo del Mutilato, mercoledì 18 maggio, a partire dalle 18. "Si analizzerà come il linguaggio rappresenti lo specchio della società, delle regole che la governano, dei rapporti e d’altra parte, si può sostenere che le modalità di espressione contribuiscono a caratterizzare e a forgiare le idee e i modelli di riferimento della società stessa", spiega De Padova.
“Spesso si accetta l’uso di espressioni sessiste, solo perché esse sono ormai considerate ‘comuni’- evidenzia la presidente del consiglio delle donne -. Saranno presenti relatori provenienti da Roma e da Ancona”.
Una squadra speciale con una missione unica: insegnare sicurezza facendo acrobazie. I piloti dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, Renato Scherbi e Fabio Flaugnacco, hanno scelto il parcheggio adiacente la stazione ferroviaria di San Severino Marche, per esibirsi davanti a un pubblico numeroso quanto attento che, divertito e preso dallo spettacolo, li ha applauditi a lungo.
Presentati dal presidente della sezione maceratese dell’Anps, Giorgio Iacobone, i due assi del volante della squadra acrobatica si sono cimentati in testacoda, derapate e in gimcane su due ruote in un pomeriggio che ha visto coinvolti anche gli agenti della Polizia Stradale, quelli della Polizia Locale e i militari dello locale stazione dei Carabinieri. Ovviamente tutto si è svolto nella massima sicurezza grazie anche alla presenza dei volontari della squadra antincendio del gruppo comunale di Protezione Civile e a quelli del comitato locale della Croce Rossa Italiana.
Alla guida di una Mercedes Clk coupè e di una Bmw serie 3, i due piloti dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato hanno magicamente conquistato tutti: “La partecipazione è stata davvero massima, soprattutto da parte di molti giovani” – sottolinea Renato Scherbi che, trasferitosi da poco a San Severino Marche, ha deciso di allenarsi qui, insieme al suo collega, in un’area messa a disposizione dal Comune nella zona industriale di Taccoli.
Gli agenti della Polstrada presenti hanno illustrato al pubblico come si rilevano gli incidenti utilizzando le più moderne apparecchiature mentre quelli della Polizia Locale, coordinati dal vice commissario Adriano Bizzarri, hanno presentato, oltre alla dotazione di mezzi a due e quattro ruote del Comando, anche diverse apparecchiature tra cui un sofisticato alcoltest e strumenti per la rilevazione elettronica della velocità.
Allo show hanno assistito anche il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore Sara Clordina Bianchi, il cardinale Edoardo Menichelli. La squadra acrobatica dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato ha iniziato ad esibirsi in eventi pubblici, su quattro ruote, ormai dagli anni Ottanta. Prima le evoluzioni, infatti, erano solo quelle delle pattuglie in moto.
“E’ un lavoro frutto di tanti sacrifici e d i lunghi allenamenti - spiega ancora Scherbi, che è istruttore di guida sia militare che civile, sottolineando subito dopo - Nulla può essere improvvisato ma servono preparazione, disciplina e self control perché le derapate vanno controllate, le gimcane provate e riprovate. Si tratta di cose che non si possono fare sulle strade normali ma in spazi chiusi e osservando scrupolosamente distanze e molto altro ancora perché la sicurezza, in pista come in strada, non è mai troppa”.
Un evento adventouring mototuristico di due giorni, che partirà da Ancona e arriverà, dopo circa 250 chilometri, a Nocera Umbra, per poi rientrare di nuovo ad Ancona dopo una notte in sosta e una successiva ripartenza per ripercorrere altri 250 chilometri su di un tracciato che si snoderà per il 70% su strade bianche e sterrate.
È la Elcito All Terrain, sfida patrocinata dal Comune di San Severino Marche e organizzata dall’associazione Orma Project e dal Moto Club “Strade Bianche in Moto” di San Savino di Monte Colombo. L’appuntamento, una classica due giorni, è per sabato 21 e domenica 22 maggio. I partecipanti all’iniziativa, giunta alla quarta edizione, scopriranno non solo paesaggi meravigliosi ma anche i borghi e l’enogastronomia locale.
L’evento sarà a numero chiuso (max 150 partecipanti). Ciò permetterà ai partecipanti di godersi il viaggio a 360 gradi come nella filosofia della Elcito All Terrain e allo staff di lavorare in piena sicurezza, mantenendo senza problemi il distanziamento sociale anche nelle soste. Per informazioni: info.ormaproject@gmail.com o Pietro Vitale 3386520160. Le moto ammesse a Elcito All Terrain 2022 sono maxienduro mono e bicilindriche con peso superiore ai 150 kg, con gomme tassellate on/off, perfettamente in regola con il codice della strada.
Macerata finalmente è tornata a vivere e a respirare aria fresca e giovane con la settimana all'insegna della cultura della Comunità Europea, che dal 9 al 14 maggio ha visto le sue strade colme di gente curiosa e partecipativa. Una città così colorata e così viva, che non si vedeva dai tempi precedenti l'arrivo della pandemia, quest'anno ha potuto nuovamente ospitare uno degli eventi più attesi: gli Aperitivi Europei.
Una full immersion nella tradizione e nella cultura culinaria dai paesi di tutto il continente, con piatti e bevande tipici da gustare negli oltre 60 locali che hanno aderito all'iniziativa e che hanno intrattenuto turisti e cittadini con musica e dj set durante le notti. Il programma di questa edizione è stato ampio e variegato: tanti gli eventi per le nuove generazioni, da “Orienta-Menti: Ability Experience”, un percorso di orientamento dedicato a coloro che vogliono tracciare la propria strada scolastica e lavorativa, alla tavola rotonda “Presente-Futuro Giovane: un ritratto dei giovani maceratesi”.
Appuntamenti per bambini in Piazza della Libertà, presso lo stand 'Casa Europa' e in varie librerie della città, che in occasione della festa hanno organizzato giochi inerenti il tema della Comunità Europea. Momenti più dinamici sono stati il flash mob con cori e scuole di musica maceratesi, la 'parata' degli sbandieratori della Contrada Pila di Fermo e la Festa dello Sport del 14 maggio ai Giardini Diaz, dove le associazioni sportive di Macerata hanno organizzato attività motorie gratuite per tutti, da basket a calcio, da karate a danza.
Anche l'Università di Macerata è stata presente con un dibattito pubblico condotto da suoi ricercatori su argomenti dell'UE come la pace, l'integrazione, il dialogo interculturale. Ci sono state anche occasioni di conoscenza e ascolto di lingue straniere con i ragazzi di ESN Macerata, che durante lo Speak Easy hanno svolto attività in inglese, francese e spagnolo insieme a studenti e tirocinanti internazionali, e con la proiezione in lingua spagnola del film “Competencia Oficial” al Cinema Italia.
Per tutta la durata della festa era aperto il contest “L'Europa per me” ai ragazzi di età compresa tra 11 e 19 anni, per rappresentare in modo personale e creativo la propria idea di Europa. Inoltre, l'ultimo giorno della settimana europea ha coinciso con La notte dei musei: sabato sera è stato possibile far visita fino alle 23.00 a Palazzo Buonaccorsi e allo Sferisterio e ammirare i paesaggi di Macerata al tramonto dalla Torre Civica alle 21.30.
Ha fruttato 1.400 euro la serata di beneficenza promossa venerdì sera dalla Fondazione il Vallato a favore della casa di riposo di Matelica. La somma, raccolta tra il pubblico che ad offerta libera ha partecipato all’iniziativa tenutasi al Teatro Piermarini, è stata consegnata nella mattinata di sabato nelle mani dell’avv. Margherita Lancellotti, presidente della Fondazione Tommaso De Luca – Enrico Mattei che gestisce l’istituto per anziani.
La partecipazione di Pier Francesco Pingitore e della compagnia del Bagaglino ha radunato a Matelica persone giunte anche da alcuni paesi limitrofi, oltre a numerosi ucraini ospiti presso strutture cittadine, divertendo il pubblico con un varietà nel corso del quale sono stati letti brani dell’ultimo libro del regista e autore televisivo, intitolato «Confessioni spudorate» (unica tappa marchigiana del tour), e si sono esibiti tra gag, ricordi e canzoni, Martufello, Manuela Villa, Pamela Prati, Morgana Giovannetti, Federico Perrotta, Diletta Cappannini, Valentina Olla.
Nel discorso di apertura il vicepresidente della Fondazione il Vallato, Egidio Montemezzo, ha tenuto a precisare come «questa bella serata sia nata grazie alla disponibilità di Pingitore e all’imprenditore e presidente di Confindustria Macerata, Sauro Grimaldi, che ha fatto da tramite, vuol essere un’opportunità per sostenere, con un po’ di allegria e leggerezza, le attività della casa di riposo di Matelica che si appresta ad ingrandire lo stabile per ampliare l’offerta ai propri ospiti».
La presidente Lancellotti, che ha incontrato gli artisti del Bagaglino in uno spettacolo pomeridiano riservato agli ospiti della casa di riposo, ha ringraziato «per questa attenzione pubblica e la somma monetaria ricevuta, in vista dei lavori di ampliamento che avranno quanto prima inizio».
RisorgiMarche tocca quota 6. Sei come le edizioni. Ma anche 6 come i format ideati e plasmati all’interno di un festival che, quest’anno, si presenta sempre più all’insegna della sostenibilità ambientale, dell’inclusività e dell’esperienzialità.
La camminata come elemento imprescindibile, dal trekking in montagna a quello urbano. I concerti escursione all’alba e al tramonto. Le proiezioni cinematografiche in collaborazione con FurgonCinema. L’anello ciclabile, pronto a materializzarsi. Il Festival in un Giorno, che dopo lo straordinario debutto nel 2021 a Monte San Martino è pronto ad abbracciare più Comuni. Infine, le tappe al di fuori del cratere sismico, sempre in contesti naturalistici e culturali di alta valenza.
“A 6 anni dalla nascita, RisorgiMarche vuole continuare ad abbracciare le comunità colpite dal sisma - rimarca Neri Marcorè, ideatore della manifestazione insieme a Giambattista Tofoni - la nuova edizione vuole essere ancora più articolata e capace di focalizzare quei temi che costituiscono le fondamenta del nostro festival. Dal rapporto con l’ambiente all’inclusione sociale, ogni singolo appuntamento darà modo a tutti di respirare un’atmosfera speciale, basata sull’incontro con le comunità locali”.
“RisorgiMarche diventa sempre più green - aggiunge Tofoni - anche grazie alla presenza di importanti sponsor che hanno sposato pienamente una filosofia basata sulla sostenibilità. Dopo due anni segnati dall’emergenza pandemica, che ci hanno comunque visto nuovamente protagonisti sulla scena nazionale, riconfermiamo il percorso intrapreso, che ci vede affiancati da numerosi Comuni, resisi già disponibili ad ospitare i nostri eventi, e ad altre Amministrazioni locali, anche al dì fuori del cratere sismico, che in questi giorni hanno manifestato un forte interesse”.
La sesta edizione vivrà venerdì 17 giugno un’anteprima carica di suggestioni: a Treia, infatti, si esibirà l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, fondata dal Maestro Riccardo Muti che per l’occasione sarà diretta al pianoforte dal Maestro David Fray, con musiche di Bach e Mozart.
L’incasso sarà devoluto all’Anffas Onlus Sibillini e al Microbiscottificio Frolla Cooperativa Sociale, due associazioni che si occupano di ragazzi con disabilità e compagne di viaggio di RisorgiMarche da più edizioni.
“Vogliamo ringraziare l’Orchestra Cherubini - conclude Tofoni -. Inaugurare l’edizione 2022 in questo modo rappresenta l’ennesima apertura di RisorgiMarche alla musica classica e alle nuove generazioni di talentuosi musicisti, pronti ad entusiasmare il pubblico con un repertorio di grande respiro internazionale”.
Domenica 15 maggio Pieve Torina ospiterà l’inaugurazione della mostra fotografica “Narrazioni Trasversali” realizzata dal fotografo Claudio Colotti all’interno del progetto Logusti. Alle ore 11, nel piazzale SAE, il sindaco Alessandro Gentilucci saluterà i convenuti presentando dodici gigantografie che sono state montate in diverse aree del paese. “Scatti di comunità li abbiamo chiamati - ha sottolineato il primo cittadino - perché raccontano le persone e i luoghi della nostra terra martoriata dal sisma, ma anche scatti di resilienza, di volontà di ripartenza, di desiderio di futuro".
"Abbiamo accolto Logusti - prosegue Gentilucci - interpretando la fotografia come spunto per tornare insieme a fissare lo sguardo su spazi che sentiamo appartenerci, come la piazza, e per ricreare una memoria condivisa attraverso l’archivio degli scatti di famiglia. Non solo, queste fotografie possono diventare motivo per conoscere il territorio come testimonia la presenza di alcuni blogger e influencer che sono venuti in visita proprio in questi giorni a Pieve Torina apprezzando soprattutto il percorso delle acque”.
Le foto saranno interpretate e rese vive grazie alle parole di Fabio Bonso di 'Ruvido Teatro'. Poi, dopo una degustazione offerta dalla Varnelli, partner del progetto, si proseguirà con la visita alla mostra itinerante.