“Una scommessa vinta, un successo al di là delle aspettative. Vedere tanta gente qui, a Pieve Torina, ci inorgoglisce: anche in una realtà piccola come la nostra siamo in grado di proporre eventi di rilievo, come lo spettacolo allestito dallo Sperimentale Teatro A con la regia di Allì Caracciolo lungo il percorso delle acque, un luogo meraviglioso che, grazie alla magia del teatro, ha saputo incantare ancor di più le tante persone intervenute”.
A parlare è il sindaco, Alessandro Gentilucci, felice per il risultato ottenuto con il ricco programma di eventi legato al festival Marchestorie. “Abbiamo iniziato venerdì con Fabulando, il premio letterario intitolato a Gianni Rodari, registrando la partecipazione di tanti bambini delle scuole del territorio. Domenica scorsa lo spettacolo «È fresca ss’acqua, donne?» è andato in scena coinvolgendo lungo il sentiero che costeggia il torrente Sant’Angelo tantissime persone, rapite dagli scenari suggestivi e dalle straordinarie interpretazioni degli attori”.
“Che dire? Siamo soddisfatti e, soprattutto, convinti che si possano proporre eventi culturali di rilievo anche in contesti periferici come il nostro quando si hanno buone idee da proporre. La presenza di tanta gente sta a dimostrarlo”. Dopo lo spettacolo che ha avuto il suo clou nella piazzetta di Fiume e durante il quale vi è stata la possibilità di degustare i “sapori della memoria”, ossia alcuni piatti della tradizione (proposti anche dai ristoranti della zona per l’occasione), il programma è proseguito con il taglio del nastro della mostra “trame” con l’esposizione delle opere su telo dell’artista Mauro Mazziero presso la sala Rubner, e la presentazioni di libri, a cominciare da quello di Gastone Pietrucci, accompagnato dal gruppo musicale “La Macina”, sulla Cultura popolare marchigiana.
Il Bike Festival come grande palco per promuovere una Civitanova Marche sempre più attenta a mobilità dolce, sostenibilità ambientale ed inclusione sociale. Da venerdì 30 settembre al 2 ottobre, la palazzina sud del Lido Cluana sarà teatro di convegni, incontri, dibattiti, laboratori dedicati a tutto ciò che concerne la cultura della bicicletta, tra sport, divertimento e temi sociali. Non mancherà, naturalmente, a conclusione della tre giorni, l’appuntamento con la ciclopedalata cittadina seguendo una bike-line tra le vie di Civitanova.
Questa mattina, nel corso della presentazione della quarta edizione nella Sala della Giunta comunale, Mauro Fumagalli, responsabile MarcheBikeLife, ha illustrato ospiti e programma del festival, presenti il vicesindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi, l’assessore al Turismo Manola Gironacci, Lorena Santi e Laura Alessandrini di ITS Marche, gli architetti Bruno Valeriani (ciclovia Adriatica) e Paolo Caracini (Biciplan).
“Questo evento è sempre più seguito da operatori di settore e cittadini – ha detto il vicesindaco Morresi – grazie all’ottimo coordinamento tra istituzioni e associazioni di categoria. L’Amministrazione comunale sostiene progetti come questi che hanno lo scopo di valorizzare il territorio, creare dibattito e confronto tra i massimi esponenti del settore e migliorare la micro e macro economia che gira attorno al turismo sulle due ruote, senza dimenticare i progetti legati alla disabilità e all’inclusione nei contesti sociali quotidiani”.
Il Civitanova Bike Festival nasce quattro anni fa con l’intento di coniugare la promozione del territorio con un turismo di tipo naturalistico, formativo legato alla cultura della bicicletta. “Questa manifestazione a mio avviso è molto più di un festival – ha sottolineato l’assessore Gironacci: è un'idea di turismo sociale e sostenibile, che in qualità di assessore di questa città mi impegno a sostenere e sviluppare".
"Tutti sappiamo che il fenomeno del turismo in bici è in forte crescita e Civitanova ha tutte le carte in regola per diventarne uno dei punti di riferimento del Centro Italia. Ricordo la Ciclovia Adriatica, il ponte ciclopedonale sul fiume Chienti e la conferma per il secondo anno consecutivo della bandiera gialla, segno evidente che stiamo andando nella direzione giusta".
"Continueremo ad investire in un turismo più salutare e sostenibile con una programmazione mirata e continueremo a credere in manifestazione come questa. Mi complimento con gli organizzatori e tutti insieme continueremo a collaborare per una Civitanova sempre più aperta ad un turismo che viaggia sulle due ruote”.
L’inaugurazione è in programma venerdì 30 settembre alle ore 15,00 e si parlerà proprio di abilitazione e inclusione nei contesti sociali quotidiani con Luca Panichi (scalatore in carrozzina) e Andrea Tomasoni (Ad Remove). Interverranno anche Fabio Scocco (Riciclo e riuso di bici), Paolo Manfredi direttore nazionale strategie digitali della Confartigianato.
“Il Bike Festival raccoglie in un unico luogo tutte le esperienze legate al mondo della bicicletta - ha spiegato l’ideatore e promotore Mauro Fumagalli – portandole in un percorso narrativo sul cicloturismo che possa offrire spunti di riflessione e soluzioni in grado di contrastare i cambiamenti climatici e creare consapevolezza nelle persone".
"Molti saranno i temi da approfondire con la collaborazione della Fiab Marche, con Enrico Tosi e Fabio Vallarola. Riusciremo a trattare argomenti di grande interesse e di forte attualità come le ciclabili, i comuni ciclabili e la mobilità sostenibile. Infatti, in questi tre giorni di festival si susseguiranno eventi, gimkane e attività per bambini, punti ludici per tutti, aperibike, spettacoli di freestyle, i grandi racconti di storia popolare come quello di Gioia Bartali che racconterà del nonno Gino”.
Quest’anno il festival è ancora più social, grazie al supporto di Its Turismo e nuove Tecnologie Marche - scuola ad alta formazione post diploma. Oltre 50 studenti provenienti da tutta la regione saranno impegnati nell’organizzazione e nella copertura mediatica dell’evento. Altra novità, il gemellaggio con il Napoli Bike Festival, il nuovo progetto di Legambiente “Appennino bike tour”, l’Oscar nazionale del Cicloturismo e tante altre realtà nazionali.
Inoltre, il FotoPoint retrò della fotografa Monica Palloni in collaborazione con Sergio Bruno e tanti altri incontri. Per tutte le informazioni sui convegni e attività ci sarà il Social Point “Romeo” un simpatico furgoncino Volkswagen T2 del 1975. Il Civitanova Bike Festival è organizzato da Comune di Civitanova Marche e Marche Bike Life, azienda di Civitanova che propone tour, pacchetti turistici e servizi per appassionati delle due ruote che cercano un’esperienza unica da vivere nel territorio marchigiano e nel Centro Italia.
Ha il patrocinio della Regione Marche, Fiab Marche e Noi Marche, 26 comuni uniti per far conoscere le Marche nel mondo, il cui progetto “Strade di Marca" è stato premiato quest’anno all’Oscar Nazionale del Cicloturismo come secondo miglior progetto d’Italia. www.marchebikelife.com facebook.com/civitanovabikefestival Instagram: civitanovabikefestival.
“Sono la figlia di Andrea, primogenito di Gino - il messaggio di Gioia Bartali - . Ho accolto con immenso piacere l’invito, ogni occasione per poter raccontare il nonno rappresenta per me un momento di grande affetto dedicato non solo all’uomo ma ad uno dei ciclisti più grandi di tutti i tempi. La sua figura rappresenta ancora oggi per tutti noi, un grande esempio di valori, umiltà, coraggio e di fede".
"Durante il secondo conflitto mondiale mio nonno pedalò per centinaia di chilometri, rischiando la propria vita ma garantendo la salvezza di tantissimi ebrei perseguitati. Sabato pomeriggio, sarò lieta di poter raccontare a tutti voi “Gino Bartali” mio nonno. Non mancheranno piccoli aneddoti familiari e particolari emozionanti della sua vita straordinaria”.
Dopo il rinvio della scorsa settimana, a causa del lutto regionale disposto a seguito del dramma dell'alluvione, verranno nuovamente proposti tutti gli eventi previsti nel cartellone e programmati a Tolentino in occasione della festa di San Nicola. Si prospetta, dunque, un weekend per tutti i gusti, con tantissime iniziative da non perdere.
La Festa della Parrocchia Santa Famiglia propone tre serate. Si inizia venerdì 23 settembre con gli stand gastronomici e la musica dal vivo di Roberto Carpineti. Sabato 24 settembre, nel pomeriggio, animazione per bambini, stand gastronomici e musica con macchiati e l’esibizione della scuola di ballo “Happy Days”.
Domenica 25 settembre previsto un pranzo con menù fisso, stand gastronomico e nella serata musica dal vivo con Marco Cimarelli, ospiti speciali Omar e Aurora Codazzi.
GLI EVENTI IN PIAZZA - Venerdì 23 settembre, in piazza della Libertà, alle ore 21.30, arriva lo spettacolo “90 Mania” (leggi qui i dettagli). Il giorno seguente, Fabbrica City presenta il "DiVento Festival". Alle ore 18:30 apertura dell’evento con Gianfranco Lauretano e Daniele Gomaresca. Alle ore 21:30 concerto/talk con Cristiano Godano, cantautore italiano e frontman dei Marlene Kuntz.
Sempre sabato 24 settembre, in piazza Mauruzi dalle ore 16.30 alle ore 20 “Viaggio nella realtà virtuale”. In serata arriva anche l'attore Luca Capuano per la partecipazione alla rievocazione "Sul Ponte del Diavolo … tra storia e leggenda" in programma, alle 21 (qui tutti i dettagli dell’evento).
MOOD NIGHT - A chiudere la giornata l’ultima, imperdibile, Mood Night del collettivo Demood nel cortile interno del Castello della Rancia. Nella splendida cornice medievale una line up tutta italiana di altissima qualità con Filippo del Moro, producer e resident dj di Demood e Mood Festival, il dj/producer e founder di Demood e Mood Festival Riccardo Prosperi e Sossa (leggi qui i dettagli della serata)
EVENTI DI DOMENICA 25 SETTEMBRE - Domenica 25 settembre, ad attività già iniziata e a ridosso dell'inizio dei campionati l'Associazione Basket Tolentino e Cantine Riunite Calcio a 5, presenteranno al pubblico le proprie squadre e gli staff per la stagione agonistica 2022/2023. L'evento si terrà al Palasport "G. Chierici" che ospita quotidianamente le loro attività, dalle ore 17:00 alle ore 20:00 e sarà condotto dai giornalisti Mario Sposetti e Ester De Troia.
Sempre domenica, dalle ore 15, laboratorio di cinema contemplativo diretto da Leonardo Ranzuglia e Giulia Merelli. Alle ore 18:30 incontro con Gabriele Codoni e a seguire momento conviviale e dj set a cura di Vls.
E ancora, alle 18, il duo formato da Erminia Di Meo al violoncello e Michelangelo Carbonara al pianoforte apre la nuova stagione del Master Piano Festival Più, al Politeama di Tolentino (i dettagli dell’evento).
Nella suggestiva cornice dell’Orto sul Colle dell’Infinito, a Recanati, alla presenza delle più alte figure istituzionali del territorio tra le quali il prefetto e il questore di Macerata, i sindaci dei comuni di competenza della banca, le autorità militari, politiche e religiose, nonché gli esponenti del Gruppo Bcc Iccrea. si è tenuto venerdì 9 settembre, l’evento inaugurale per la celebrazione dei 70 anni della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, anticipato da un cocktail di benvenuto presso le Cantine di Casa Leopardi.
Il primo di una serie di appuntamenti che il Consiglio di Amministrazione ha inteso promuovere per ricordare momenti e protagonisti della lunga storia dell’istituto di credito tornato ad essere protagonista sul territorio.
La serata, introdotta dalla lettura storica del professor Andrea Marinelli, che ha ricordato il percorso compiuto dalla Bcc in questi decenni, a partire da quel lontano 1952, è stata magistralmente condotta da Daniela Gurini e animata dalla partecipazione dell’attore, conduttore televisivo, trasformista, conduttore radiofonico e registra Paolo Calabresi che ha letto con grande enfasi i celebri canti ed idilli leopardiani, elegantemente accompagnato da un quintetto di archi della Civica Scuola di Musica “B. Gigli” di Recanati.
Nel corso dell’evento, il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, Sandrino Bertini, ha evidenziato la grande forza della banca che, pur nelle difficoltà, ha avuto la capacità di rafforzarsi, rimboccandosi le maniche, per dare vita ad un piano di risanamento che ha prodotto i risultati attesi, grazie anche contributo insostituibile dei dipendenti.
"Siamo tornati ad essere una banca protagonista del territorio” ha sottolineato Bertini, aggiungendo che la crisi affrontata ha permesso alla Bcc di crescere mentalmente e culturalmente. "Sono veramente soddisfatto del lavoro svolto in questi anni di presidenza e dei risultati raggiunti grazie alla collaborazione di tutti i componenti del CdA, dipendenti, soci e clienti" ha proseguito il presidente, forte della certezza di poter crescere ancora per sostenere le famiglie e le aziende del territorio.
Il direttore generale, Davide Celani, ha messo in rilievo i postivi riscontri che la Bcc ha fatto registrare, sia sul lato economico, con l’interessante risultato di periodo, che supera i 4,5 milioni di euro, che dal punto di vista patrimoniale e strutturale, con gli indicatori di Cet1 e TCR in netto miglioramento, così come la qualità del credito con il NPL ratio inferiore a 1,30%.
I risultati raggiunti permettono di consolidare la situazione patrimoniale e di proseguire e incrementare ulteriormente lo sviluppo dell’attività caratteristica a servizio dei territori e delle comunità di riferimento.
"Una banca che fa banca", ha illustrato Celani, "una banca vicina al territorio che assiste le famiglie, le imprese, che dialoga con le istituzioni, guardando con attenzione ai cambiamenti per restare al fianco delle comunità in cui opera".
Il direttore ha inoltre presentato sinteticamente alla platea le ulteriori iniziative previste nel calendario delle celebrazioni: il prossimo 24 settembre in Piazza a Recanati con la premiazione degli studenti, Soci, figli di Soci e dipendenti, che si sono distinti nel loro ciclo di studi, il 27 ottobre con un convegno sul Pnrr presso l’Università di Macerata e infine il 17 dicembre, in occasione della seconda edizione dell’evento Bcincin, in omaggio ai soci, la premiazione di quelli più anziani e quelli più giovani.
Un elogio all’operato della banca è venuto anche dai primi cittadini di Recanati e Colmurano, rispettivamente Antonio Bravi e Mirko Mari. A seguire, sul palco sono saliti Augusto Dell’Erba, presidente di Federcasse, e Luca Gasparini, Cbo del Gruppo Bcc Iccrea.
Nel suo intervento, Dell’Erba, ha ricordato "l’importanza della mutualità all’interno del credito cooperativo che ha permesso alla Bcc di Recanati e Colmurano di superare gli anni difficili segnati dalla crisi". "Una Bcc è tornata a nuova vita credendo nei valori del territorio e delle persone", come testimoniano le parole di Luca Gasparini, per il quale, in chiusura degli interventi, la Bcc di Recanati e Colmurano oggi può rappresentare un modello per le tutte le altre banche.
Sei appuntamenti con la prosa, una rassegna dedicata al grande schermo e tante date, tra gli incontri con l’autore e quelli destinati alle altre culture. Poi il circo sul palco, i concerti, le letture di brani e poesie e gli eventi fuori cartellone.
I Teatri di Sanseverino tornano a presentare una nuova ed entusiasmante stagione che sarà fatta anche di molti protagonisti come Arianna Scommegna, Carlo Orlando e Aldo Ottobrino, Milena Vukotic, Salvatore Marino e Maximilian Nisi, Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Paola Quattrini, Nini Salerno e Paola Barale. Poi Silvio Orlando ma anche Chiara Francini e Alessandro Federico, Tosca D’Aquino e Rocio Muñoz Morales.
"Il filo conduttore – spiega il direttore artistico, Francesco Rapaccioni - è fra teatro e cinema, dal cinema al teatro. Infatti la sezione in abbonamento propone testi degli anni Settanta e Ottanta del Novecento che hanno un legame forte con il cinema e, a volte, anche con la letteratura".
Il sipario del teatro Feronia si alza sabato 5 novembre alle ore 20:45 con Misery, tratto dal romanzo omonimo di Stephen King, pubblicato nel 1987 e in traduzione italiana l’anno successivo, dal quale è stato tratto il film vincitore di Oscar "Misery non deve morire".
Tutti ricordano la storia dell’infermiera che vive isolata in una baita di montagna e, in una notte tempestosa, si trova a salvare uno scrittore famoso, il suo idolo assoluto: se ne prenderà cura in un modo agghiacciante. Un thriller che terrà gli spettatori incollati alle poltrone, anche per merito della straordinaria protagonista, Arianna Scommegna, mirabilmente diretta da Filippo Dini.
Si prosegue domenica 27 novembre, alle ore 17, con una grande signora del teatro italiano, Milena Vukotic, splendida protagonista di "A spasso con Daisy", tratto dal film del 1989 vincitore di Oscar come miglior film, miglior sceneggiatura originale, miglior attrice: il rapporto speciale che si crea tra un’anziana e burbera signora e il suo autista di colore fornisce spunti di riflessione, di commozione, di sorriso, anche grazie alla misurata regia di Guglielmo Ferro.
Si ride moltissimo giovedì 12 gennaio alle ore 20:45 con una spassosissima commedia degli equivoci, "Se devi dire una bugia dilla grossa", affidata al talento di uno stuolo di attori: Paola Quattrini, Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Nini Salerno, Paola Barale e altri, orchestrati nella versione italiana di Iaia Fiastri dalla regia originale di Pietro Garinei, una commedia celeberrima ripresa anche in tv che debuttò nel 1986 e da allora non ha mai smesso di far ridere con incassi record in tutto il mondo.
Silvio Orlando arriva a San Severino Marche mercoledì 8 marzo alle ore 20:45 insieme all’Orchestra Terra Madre per l’emozionante "La vita davanti a se'", tratto dal romanzo omonimo di Romain Gary, un capolavoro degli anni Settanta che ha ispirato il film del 2020 interpretato da Sophia Loren.
Siamo a Parigi e il legame speciale che unisce un’anziana signora ebrea, un commerciante turco e un bambino francese viene raccontato da uno dei più grandi attori di oggi, un Silvio Orlando in stato di grazia, con ironica leggerezza sugli accadimenti ma anche con profonda meditazione sulle ragioni di tali accadimenti.
Sempre agli anni Settanta risale il testo di "Coppia aperta, quasi spalancata", scritto da Dario Fo e Franca Rame e affidato al talento di Chiara Francini e Alessandro Federico. Forse il testo più famoso dello scrittore Premio Nobel a quattro mani con l’amata moglie, la commedia affronta il tema del rapporto tra coniugi, della fedeltà e dei sentimenti reciproci e arriva al Feronia martedì 21 marzo alle ore 20,45.
La stagione in abbonamento si chiude martedì 18 aprile alle ore 20:45 con "Fiori d’acciaio", tratto dal film candidato all’Oscar del 1989. Ambientata negli anni Ottanta nella parrucchieria di un paese del Sud, la commedia ha come protagoniste sei donne che si trovano a condividere la vita e a sostenersi reciprocamente in momenti più o meno lieti, dimostrando il coraggio e la forza da cui deriva la definizione presa come titolo (“Steel magnolias” in originale).
Un testo divertente e commovente per una grande prova di attrici, guidate dal talento di Tosca D’Aquino e Rocio Muñoz Morales, madrina dell’ultimo festival del cinema di Venezia. Come sempre, l’abbonamento alla stagione di prosa comprende una rassegna cinematografica presso il teatro San Paolo che si terrà a novembre e dicembre e i cui titoli e dettagli saranno presto resi noti.
Domenica 18 settembre a Sarnano, in piazza Alta, è andato in scena “Scartafacci. Ricordo che iniziava come le favole…”, spettacolo ideato da Stefano Monti e Stefano Sebastianelli e prodotto dall’APS Circolo di piazza Alta in occasione di MArchestorie.
Gli appuntamenti previsti nei giorni precedenti erano stati annullati per solidarietà con i Comuni marchigiani più colpiti dagli eventi meteorologici di queste ore e per rispetto delle vittime, per le quali, prima dell’inizio dello spettacolo è stato osservato un minuto di silenzio, seguito da un lungo applauso.
Sul palco, allestito con maestria da Lodovico Gennaro, Andrea Caimmi, nei panni dell’anziano Memo e il giovanissimo Lorenzo Chiericoni, hanno messo in scena un commovente dialogo tra generazioni: un uomo che pensa di aver dimenticato le proprie storie e un bambino che vuole a tutti i costi ascoltarle.
È così che, tra le chincaglierie e i fogli sparsi, i cosiddetti “Scartafacci”, nella vecchia soffitta iniziano a risuonare le voci di uomini e donne vissute a Sarnano tra Ottocento e Novecento, affidate alle molteplici interpretazioni di Alessandro Nalli e Valeria Zega. Lettere, diari, appunti: c’è chi ricorda i giochi che faceva da bambino, chi racconta della mitica partita di calcio del ’44, quella tra militari e civili, chi rievoca le immagini drammatiche di una rappresaglia, chi racconta di quella volta che portò i bambini a vedere il mare per la prima volta.
Tutti i racconti evocati in “Scartafacci” citano testualmente memorie di persone realmente esistite conservate dai familiari e dalla biblioteca, stralci di ricordi che hanno raccontato la vita di paese nei suoi aspetti comici, drammatici, a volte grotteschi, ma sempre intimi e delicati. Uno spettacolo che ha suscitato grandissima emozione e commozione nelle oltre centosessanta persone che hanno sfidato il freddo per riscoprire la potenza della narrazione condivisa.
Presenti anche la dottoressa Silvia Barchiesi, in rappresentanza della Regione Marche, che ha espresso il suo apprezzamento per la grande qualità dell’iniziativa, e il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili, che ha sottolineato il valore profondo di tutta l’operazione.
«Oggi quasi nessuno affida più i propri ricordi alla carta» ha commentato Piergentili «pensare che queste persone abbiano scritto le loro esperienze a beneficio delle generazioni future e che, questa sera, quelle esperienze, grazie al potere dell’arte e del teatro, siano diventate un patrimonio condiviso è qualcosa di straordinario. A nome di tutta l’Amministrazione, ringrazio gli autori, gli interpreti, tutto lo staff organizzativo del Circolo di piazza alta che ha reso possibile questa serata e ringrazio la Regione Marche, che con Marchestorie ci ha dato l’occasione e la possibilità di realizzare questo spettacolo».
Ai ringraziamenti istituzionali si sono aggiunti quelli dell’APS Circolo di piazza alta e della sua presidente Claudia Pasimeni. «Il primo grazie va agli autori e agli attori che hanno portato sul palco quell'alchimia generazionale che, da trent'anni, definisce l'identità della nostra associazione.
Poi, grazie al pubblico, perché, come ci insegnano i personaggi che abbiamo visto sul palco, per far vivere le storie non basta raccontarle, è fondamentale che qualcuno abbia voglia di ascoltarle. Infine, grazie a tutti gli uomini e le donne che ci hanno lasciato in eredità le loro storie: senza di loro non avremmo avuto questi preziosi "Scartafacci"».
Si è tenuta nel pomeriggio di martedì 20 settembre, presso l’Auditorium della biblioteca Mozzi-Borgetti eccezionalmente gremito dai grandi volti dello sport Maceratese e dai giovanissimi schermidori dell’associazione Macerata Scherma, la cerimonia d’inaugurazione dell’anno sportivo 2022-2023.
Presenti all'evento due dei più illustri rappresentati dello sport azzurro: la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio e pluricampionessa Valentina Vezzali, il grande campione dell’atletica leggera Stefano Tilli (tuttora detentore di diversi record italiani come la staffetta 4x200 o i 60m piani), una delle “legend” nominate dalla Sport & Salute SpA. Partecipano anche l’assessore allo sport di Macerata Riccardo Sacchi, il presidente dell’Associazione Macerata Scherma Alberto Affede e la maestra e campionessa del mondo di scherma Carola Cicconetti. Modera l’incontro il giornalista sportivo Andrea Carloni.
Sacchi si è detto onorato di poter accogliere per la prima volta in città un campione come Tilli: “Ci restano altri 3 mesi per onorare il titolo di Città dello Sport, dopo un anno ricco di eventi unici che hanno ridato lustro a Macerata, ha affermato. Su tutti voglio ricordare i due eventi dedicati allo sport paralampico, in linea con il motto dello “Sport per tutti” che ci ha accompagnato per tutto l’anno”.
L’assessore Sacchi conclude annunciando la prossima costruzione di una palestra interamente dedicata alla scherma e alle arti marziali dal valore di un milione e mezzo di euro, fondi reperiti dal Pnrr.
“Da quando sono stato nominato Legend ho incontrato tantissimi giovani con lo scopo di ridare importanza ai valori sportivi – dice Stefano Tilli - . Il mio scopo è quello di avvicinare quanti più ragazzi possibile allo sport, staccandoli dal divano e dalla playstation. Voglio poter condividere tutto quello che ho imparato negli anni di competizione, insegnamenti preziosi che ancora oggi metto a frutto nella vita di tutti i giorni”.
“Nel viaggio che ho recentemente compiuto nelle mie Marche – racconta Vezzali – ho scoperto tantissime amministrazioni attente allo sport, indipendentemente dal colore politico. Concordo pienamente sull’importanza che i valori sportivi debbano ricoprire nella formazione dei giovani e credo sia centrale essere qui oggi per veicolare questo messaggio: i ragazzi oggi qui presenti domani potrebbero diventare campioni olimpici e ritengo sia fondamentale garantire loro la possibilità di inseguire questo sogno”.
Due importanti notizie chiudono l’intervento della campionessa azzurra: in primis l’intento di garantire tutele ai lavoratori del mondo dello sport, “affinché non accada più che grandi maestri debbano andare all’estero a trasmettere la loro conoscenza. Chi vuole lavorare in questo settore non deve essere penalizzato o trattato come se il suo fosse un hobby”, ha sottolineato.
Si passa in ultimo al successo ottenuto dalla Vezzali politica, ovvero l’introduzione per le classi quinte della scuola primaria del docente di educazione motoria nell’attività didattica: “L’ultimo provvedimento in tal senso porta la firma di Aldo Moro, quando era ancora ministro all’istruzione più di 60 anni fa”, e conclude: “Scuola e sport devono camminare insieme”.
L’edizione 2022 di Asculum Festival, che si è conclusa domenica 18 settembre al Teatro Ventidio Basso con un grande evento finale, raddoppia tutti i numeri del 2021, ottenendo risultati a dir poco interessanti: circa 3.900 prenotazioni, 4.020 partecipanti, 40 ospiti e 30 eventi in contemporanea, per una rassegna che ha visto il tutto esaurito nelle strutture ricettive del capoluogo piceno.
Un intero week end di conferenze, interviste, talk, percorsi esperienziali, tutti all’insegna dell’equilibrio interiore e del benessere fisico. I palazzi storici e i monumenti cittadini hanno dato lustro ad ogni iniziativa, riuscendo ad essere un tutt’uno con il Festival.
A cura della maceratese Life Strategies, che ne ha gestito tutta l’organizzazione, promosso dall’associazione DireFare di Marcello Mancini e Sara Pagnanelli, che nel 2017 si era attivata proprio ad Ascoli Piceno per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dal sisma del 2016, Asculum Festival è stato innanzitutto la rappresentazione visiva di come le nostre città possono tornare ad animarsi davvero, senza restrizioni e distanze: le vie del centro storico sono state affollate dalla mattina alla sera, premiando tutte le attività commerciali e di ristorazione, e confermando un ritrovato senso di identità e di compartecipazione della comunità alla vita cittadina.
“Asculum festival - afferma il primo cittadino Marco Fioravanti - è un evento culturale di primo piano per la città. Abbiamo voluto investire sul benessere delle persone e su un’identità nuova per la città, affinché fosse in qualche modo riconosciuta come capitale italiana della cultura della crescita personale. L’edizione 2022 ci ha dato ragione. Siamo sulla buona strada e la presenza ad Ascoli di tanti che hanno aderito da altre regioni è un successo che ci onora e ci fa essere ancora più ambiziosi per il futuro".
"Ho creduto in questo progetto molti anni fa - dichiara l'assessore regionale alla cultura Giorgia Latini - ed oggi sono molto orgogliosa di saperlo tra le iniziative di maggior pregio ad Ascoli e nelle Marche. In un’epoca come quella che stiamo vivendo, sono convinta che la politica debba occuparsi ancor più e meglio del benessere dei cittadini".
"Asculum Festival va nella direzione di promuovere valori positivi sul mondo e aiuta le persone a trovare nuove prospettive di felicità. Per questo, come Regione e come assessore alla cultura, ho dato supporto all’evento. La crescita degli individui conduce ad una crescita della società. Quando tutto cambia è in noi stessi che dobbiamo coltivare i talenti necessari ad affrontare il futuro" conclude Latini.
"È incredibile – afferma Marcello Mancini, Ceo e Fondatore di Life Strategies - come Ascoli Piceno ci accolga ogni anno nelle sue piazze, nei palazzi storici, nei suoi magnifici teatri. In questi tre giorni, migliaia di persone sono accorse qui non solo per farsi ispirare da tanti autori straordinari, ma anche per parlare con loro, rivolgere le domande importanti per la propria esistenza, trarre conforto in questi giorni in cui la nostra meravigliosa regione è stata messa in ginocchio un’altra volta. Noi continueremo sempre a credere in iniziative come queste, che legano il territorio al profondo significato della cultura condivisa".
"Siamo felici di aver dato vita ad un’altra emozionante avventura. Con lo spettacolo al Teatro 'Ventidio Basso' - commenta Sara Pagnanelli, Cofondatrice di Life Strategies - si è conclusa l’edizione 2022 di Asculum Festival. Oltre 4 mila le persone che hanno orbitato in città per prendere parte alla manifestazione, molte delle quali arrivate da fuori regione. Abbiamo dato valore alla cultura che si fa modello di comportamento e di vita".
"Abbiamo ragionato su cosa possiamo fare per affrontare questa nuova epoca che ci attende, consapevoli che il futuro, per quanto sfidante, ha sempre qualcosa da regalarci. Ascoli Piceno è diventata, a pieno titolo, la capitale italiana della crescita personale e questo grazie alla sinergia tra la nostra realtà, l’amministrazione comunale di Ascoli Piceno, che per prima ha creduto nella manifestazione, e l’assessorato alla cultura della Regione Marche, partner prezioso e fondamentale. Per il 2023 abbiamo già in cantiere molte iniziative. L’obiettivo, in linea con la visione iniziale, è raddoppiare ogni anno le presenze rispetto all’anno precedente. Ci sfida e al contempo muove verso progettazioni sempre nuove" conclude Sara Pagnanelli.
In occasione di “Match it Now”, l’evento nazionale dedicato alla donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche promosso dal Ministero della Salute, Centro nazionale trapianti, Centro nazionale Sangue, Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo, dalle Federazioni Admo e Adoces e dall’associazione Adisco, domenica 25 settembre torna in città CorriAdmo.
Si tratta di una corsa, passeggiata, inclusiva e non competitiva intorno a Macerata, lungo un percorso completamente chiuso al traffico (chi si dovrà recare alle urne per votare in occasione delle elezioni politiche potrà farlo tranquillamente) - che si snoderà per le mura cittadine, giardini Diaz e parte del centro storico, aperta a tutti: bambini, famiglie, corridori amatoriali e runners professionisti.
Non sarà quindi una manifestazione competitiva ma un evento globale, un’occasione di incontro tra le persone che si riconoscono nei valori dello sport e della solidarietà organizzata dall’Associazione Donatori Midollo Osseo Macerata, sezione Macerata con il patrocinio del Comune di Macerata e in sinergia con alcune associazioni cittadine. Obiettivo sensibilizzare i Maceratesi sul tema della donazione del midollo osseo: infatti, cura efficace contro molte malattie del sangue è il trapianto di midollo osseo e solo una persona ogni 100.000 è compatibile.
L’iniziativa è stata presenta questa mattina nella sala consiliare del Palazzo municipale in piazza della Libertà alla presenza del vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro, dell’assessore allo Sport Riccardo Sacchi, di Eleonora Salvatori referente e Matteo Balestrini di Admo Marche Macerata, Morena Soverchia presidente di Avis Provinciale, Gaetano Ripani ed Elisabetta Marcolini per Avis comunale, Irene Crocieri Marketing e Comunicazione Banca Macerata, Annalisa Cirilli per Inner Wheel di Macerata e Giovanni Torresi vicepresidente Coni Marche.
Dopo i saluti istituzionali ha preso la parola Eleonora Salvatori di Admo Macerata portando una toccante testimonianza circa la malattia di una sua congiunta, morta nel 2016 a soli 26 anni, a causa di un linfoma che non le ha dato scampo: “Ho raccontato la storia di Lucia perché vorrei far capire quanto sia duro per noi far trapelare un messaggio di vita e di speranza quando per presentare l’argomento, le parole introduttive sono leucemia, linfoma, tumore e a volte anche morte”.
“Sarei ipocrita a dire che con CorriAdmo non cerchiamo visibilità, perché è proprio quello che ci serve. Con questa iniziativa e tutti gli altri eventi che organizziamo tentiamo di portare un messaggio durissimo in allegria, associato alla gioia di vivere e alla voglia di poter dare speranza. In tanti ci chiedono: perché lo fate? La domanda giusta è perché non farlo?”.
“Avis e Admo, due associazioni una mission in comune: la sensibilizzazione della popolazione alla cultura del dono del sangue, midollo osseo e cellule staminali emopoietiche – ha affermato Morena Soverchia presidente di Avis Provinciale -. Avis e Admo condividono da sempre non solo la grande attenzione verso uno stile di vita sano ed equilibrato ma anche i criteri di selezione dei donatori (almeno 50 kg di peso, la maggiore età e il buono stato di salute). Questo fa sì che un donatore di sangue periodico e costantemente controllato si rilevi essere anche un ottimo candidato per l’iscrizione al Registro Donatori Midollo Osseo.
Chi è colpito da leucemie, linfomi, mielomi, oltre al sangue ha bisogno di un trapianto di midollo osseo. Spesso è la loro unica speranza di vita. In questa situazione, il donatore di sangue diventa per il malato quel 1 su 100.000 compatibile che può cambiare il destino al paziente e a tutta la sua famiglia. Mi rivolgo quindi ai donatori di sangue, a chi è già consapevole del valore della solidarietà, perché iscrivendosi alla banca dati nazionale dei donatori di midollo osseo hanno la possibilità di salvare una vita. Se hai una età compresa tra 18 e 35 anni, informati presso il centro dove doni sangue. AVIS e ADMO: insieme per donare la vita".
“La collaborazione tra Banca Macerata e l'associazione Admo compie quest'anno 5 anni – è intervenuta Irene Croceri, Marketing e comunicazione Banca Macerata -. Abbiamo riconfermato con estremo piacere il nostro sostegno all'associazione ed ai numerosi progetti che mette in atto per promuovere la donazione del midollo osseo. Banca Macerata, come banca del territorio è sempre vicina ad iniziative come questa, con la quale condividiamo valori fondamentali come la solidarietà, il supporto al territorio ed il sostegno delle categorie più fragili della società. La manifestazione in programma domenica prossima rappresenta il perfetto connubio tra lo sport, inteso come strumento educativo e sociale, e la solidarietà, e sposa i valori che la Banca supporta da sempre: il rispetto del prossimo, l'impegno ed il sacrificio, la collaborazione, l'integrazione.”
“Il Club Inner Wheel di Macerata sostiene la Corriadmo 2022 con una passeggiata dedicata al plogging, un'attività di sensibilizzazione ecologica in cui chi partecipa raccoglie ciò che è stato gettato per strada contribuendo al decoro della città – ha detto Annalisa Cirilli -. La partecipazione al plogging è gratuita. La passeggiata si terrà dalle 9 in poi lungo il percorso della Corriadmo. Al traguardo sarà premiato il sacchetto più pesante. Contiamo sulla partecipazione di ragazzi e famiglie, ma soprattutto di tutti quelli che vogliono testimoniare vicinanza all'Admo in questo modo sostenibile e originale.”
“Siamo orgogliosi di coniugare la tradizione del Coni– ha affermato il vicepresidente del Coni Marche Giovanni Torresi - e il ruolo del nostro movimento a una realtà come l'Admo, impegnata nella sensibilizzazione di una tematica nevralgica, che ci esorta a schierarci in prima linea per una promozione sempre più concreta. Con questo evento di importanza nazionale infatti Coni Marche si sente di farsi partecipe della manifestazione e parte attiva”.
Per quanto riguarda CorriAdmo i partecipanti potranno scegliere tra tre diversi percorsi: corsa 12 km (distanza consigliata per runner): possibilità di allenarsi sfruttando il circuito cittadino della lunghezza di 3 km in totale libertà. L’iniziativa prevede dei pacer che guideranno i poartecipanti su vari ritmi prestabiliti per correre alla velocità che a ognuno piace di più; corsa 6 km (corsa amatoriale) per i corridori della domenica e per tutti quelli più e meno allenati, che per una volta potranno correre e vivere la città senza smog e con il percorso interamente chiuso al traffico automobilistico.
Passeggiata inclusiva 3 km (per tutti): nessuno escluso, organizzata per godere della nostra meravigliosa città per una domenica di relax, musica, divertimento ma soprattutto inclusione e informazione. Da soli o meglio se con tutta la vostra famiglia. Con pattini, monopattini, biciclette, bimbi in spalla, cani al guinzaglio, carrozzine, passeggini, handbike e chi più ne ha più ne metta.
La partenza è fissata alle 9 da piazza Mazzini mentre il costo di partecipazione è di 10 euro, interamente devoluto all’associazione, e comprende assicurazione e pacco gara. Nel pomeriggio previste attività di animazione con esibizioni sportive e non solo. Ci sarà, infatti, la possibilità di iscriversi al registro dei donatori.
Il duo formato da Erminia Di Meo al violoncello e Michelangelo Carbonara al pianoforte apre la nuova stagione del Master Piano Festival Più. Domenica 25 settembre, alle ore 18, il duo si esibirà al Politeama di Tolentino in un concerto per violoncello e pianoforte dedicato alle più belle pagine di F. Chopin, J. Brahms e D. Popper.
Erminia Di Meo e Michelangelo Carbonara sono due affermati giovani talenti che si sono esibiti nelle più prestigiose sale da concerto del mondo, in questa occasione propongono un programma raffinato e di facile ascolto.
Apre il concerto la sonata in sol minore op. 65 di Fryderyk Chopin, opera notevolmente strutturata, viene trattata scrivendo "alla tedesca", tenendo cioè conto della grande scuola di scrittura che faceva da riferimento e da modello al tempo, anche per un compositore alternativo come Chopin. Segue "La sonata in fa maggiore op. 99" per violoncello e pianoforte, una delle pagine più valide di Johannes Brahms. Chiude il programma David Popper, compositore e violoncellista boemo, e la sua "Hungarian Rhapsody op. 68".
Erminia Di Meo, classe 2004, è vincitrice di numerosi e prestigiosi concorsi nazionali e internazionali. Ha suonato con il maestro Giovanni Sollima presso l’Accademia Musicale “Sherazade” e, in seguito, è stata selezionata dallo stesso maestro per suonare come violoncello solista (accompagnata da orchestra) nella Società Italiana del Violoncello "100 Cellos" durante il Ravenna Festival.
Michelangelo Carbonara, è vincitore di 17 premi in concorsi internazionali tra cui all’International Schubert Competition di Dortmund. Si è esibito nelle più prestigiose sale da concerto del mondo e nazionali. Ha inciso per Papageno, Tactus e Suonare Records. Ha realizzato per Brilliant Classics l'integrale delle opere pianistiche di Maurice Ravel, accolta molto favorevolmente dalla stampa internazionale e che è stata argomento di un articolo di Claudio Strinati sul Venerdì di Repubblica.
Biglietti a partire da 8 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 20 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online al seguente indirizzo: clicca qui.
Alle terme di Sarnano, domenica 18 settembre, la civitanovese Alessia Settimi è stata eletta Miss Blumare Marche 2022. "Compio 19 anni a ottobre - racconta Alessia, visibilmente soddisfatta - La corona di Miss Blumare Marche è arrivata a mia insaputa ed è un'emozione bellissima. Sono contentissima dei risultati ottenuti in appena due anni".
"Credo che la mia forza sia la mia semplicità, perché fondamentalmente anche se qui siamo molto truccate e con i tacchi alti credo di essere una ragazza semplice. In crociera ce la metterò tutta per portare in alto la bellezza delle ragazze marchigiane e della nostra fantastica regione, ma comunque vada andrà benissimo. Sono contenta" aggiunge Alessia.
"È stata una bellissima serata e un bell’evento, in una location che per noi è importantissima come le Terme di Sarnano, rinnovate dopo il terremoto - dichiara Luca Piergentili, sindaco di Sarnano - Sappiamo che serve sempre l'aiuto di qualcuno quindi l’aiuto della Regione Marche, per rendere sempre più giovani i nostri borghi proponendo sempre nuove iniziative. Questa sera sono stati proposti e presentati in sfilata come meritano le nostra 'bellezze' enogastronomiche, i prodotti tipici di Sarnano, tutti certificati".
"Fra queste prelibatezze ha sfilato il polentone, una polenta dura tipica delle nostre zone negli anni del dopoguerra, poi abbiamo il ciauscolo, la crostata al torrone. Auguriamo a Miss Blumare Marche, la civitanovese Alessia Settimi, e alle due ragazze che prenderanno parte alla selezione finale nazionale (Alessandra Marsili di Camerano e Natasha Markovic di Civitanova Marche, ndr) di portare in alto il nome della nostra regione e chiaramente di Sarnano e delle nostre terme" conclude Piergentili.
La serata, finale regionale per le Marche, che ha incoronato Alessia Settimi Miss Blumare Marche, è stata vinta da Alessandra Marsili, una bellissima diciannovenne di Camerano; il secondo posto e il terzo posto è andato alle gemelle civitanovesi Markovic, rispettivamente a Nataša e Nicolina, diciannovenni; quarto posto a Sophy Seghetta, appena 17 anni, di Casette D'Ete; quinta Alisia Pirro 19 anni di Civitanova Marche.
La giuria che ha dovuto prendere la decisione di far vincere le migliori era composta da Luca Piergentili, sindaco di Sarnano, Enrico Taffetani, presidente Commercianti e vicepresidente della Pro Loco, Luca Marco Signori (già vincitore di un titolo nazionale di bellezza maschile), Giuliano Rossetti, giornalista, Francesco Hu, influencer hunter, Rita Bertoni e Dania Ferroni, commercianti.
Ecco le ragazze marchigiane che si sono guadagnate un posto in finale, che si svolgerà a bordo della nave da crociera MSC Grandiosa, dal 19 al 26 ottobre: Alessia Settimi di Civitanova Marche, Alessandra Marsili di Camerano e Natasha Markovic di Civitanova Marche.
Alessia Settimi è la reginetta dell'estate marchigiana. È di Civitanova Marche, appena diplomata al liceo linguistico di Civitanova ora continuerà i suoi studi alla facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Ancona. Ad ottobre dovrà sfidare le concorrenti provenienti da tutta l'Italia per la finale nazionale.
Alessandra Marsili, 19 anni di Camerano, vincitrice della finale regionale di Miss Blumare, che si è svolta alle terme di Sarnano, ha dichiarato raggiante: "Per me è stata una bella esperienza. È tutta l’estate che sfilo con tutte queste ragazze. Non so quale sia il mio punto forte ma credo che lo sguardo mi ha aiutato molto".
A distanza di tre anni dalla prima edizione, nel 2019, torna alla formula originale il Sarnano Comix, festival del fumetto e della cultura pop ideato da Nicola Del Giudice e organizzato, da quest’anno, insieme all’associazione Movimento Giovanile 62028 negli spazi del centro storico di Sarnano.
"Gli ultimi due anni infatti avevamo visto un ridimensionamento dell’evento a causa delle restrizioni anti-Covid, ma con la diminuzione dei casi è stato possibile organizzare ben due giornate consecutive, il 24 e il 25 settembre. Non vedevamo l’ora di riportare l’evento alla sua forma originale, e dopo aver stretto i denti per due anni, finalmente Sarnano Comix si svolgerà nella modalità con cui era stato ideato. Anzi se vogliamo essere precisi, rinasce" commenta Nicola Del Giudice, ideatore dell’evento.
"Quest’anno abbiamo in serbo molte sorprese a livello di ospiti e attività - aggiunge Del Giudice -. Abbiamo mantenuto lo spirito che vede al centro le storie di protagoniste e protagonisti, piuttosto che i numeri nudi e crudi potrebbero portare. Inoltre quest’anno la manifestazione si terrà in tre luoghi chiave del centro storico: la zona del Loggiato di Via Roma, con standisti e conferenze; Piazza Perfetti, cuore del Sarnano Comix con le sue molte attività; e la Picassera, dedicata al mondo del cosplay".
Come per le edizioni precedenti, l’evento si svolge con il patrocinio e il contributo del Comune di Sarnano: "Apprezziamo il fatto che i nostri giovani continuino a promuovere iniziative come Sarnano Comix. Questa seconda edizione in presenza testimonia la loro importanza per la vita culturale del paese" commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili.
"Il ritorno alla formula classica ci permette di attrarre un pubblico diverso e che è legato al mondo della cultura pop, ai fumetti, ai cosplay, ai videogiochi e a tanti altri aspetti" conclude Piergentili. Entrambe le giornate di manifestazione di Sarnano Comix sono a ingresso gratuito. Le attività inizieranno dalle ore 10.
Il Rotary Club di Macerata e l’Ircr Macerata promuovono la proiezione del docu-film “PerdutaMente” diretto da Paolo Ruffini, che si terrà mercoledì 21 settembre alle ore 20.30 al Cinema Teatro Italia di Macerata.
In quello che lo stesso Ruffini definisce "non un documentario sulla malattia, ma storie di affetti indelebili", vediamo l’autore percorrere un viaggio per l’Italia per vivere incontri, esperienze e confronti con persone colpite dall’Alzheimer e con chi se ne prende quotidianamente cura.
L’incasso della serata – il costo del biglietto è di 10 euro – sarà interamente devoluto al Centro diurno “La Sorgente” per sostenere le attività e i preziosi servizi a favore degli anziani affetti dalla malattia.
La Sagra della Polenta di Santa Maria in Selva si ferma in segno di solidarietà con le famiglie delle vittime e delle persone ancora disperse dopo l'alluvione che ha colpito nella serata di giovedì le Marche.
Gli eventi in calendario per il pomeriggio di sabato 17 settembre, così come la distribuzione della polenta prevista per la cena di domani sono stati sospesi in linea con la proclamazione del lutto regionale indetta nelle Marche.
"La comunità marchigiana è in lutto e vogliamo manifestare questo segno di rispetto per chi ha perso la vita e per i loro familiari - afferma il comitato dei polentari di Santa Maria in Selva -, consapevoli del valore del volontariato, vogliamo esprimere inoltre profonda vicinanza ai tanti che in queste ore si stanno prodigando in favore delle zone colpite dal nubifragio".
Le attività previste per la 46esima edizione della Sagra della Polenta riprenderanno poi, a Santa Maria in Selva, a partire dalla mattinata di domenica 18 settembre secondo programma.
Un grande successo per l'elegante e originale inaugurazione del negozio “Scalasedici” di Simona Bonacci in Via Conchiglia 16, a Civitanova. La serata è stata organizzata e gestita dalla "&20 Planning" di Maria Luce Centioni: uno spettacolo tutto al femminile ha allietato un pubblico eterogeneo con un mix di bellezza, danza, stile e musica dal vivo, incorniaciato dalla bella Galleria di piazza XX Settembre.
Oltre alla sfilata di presentazione degli abiti firmati Simona Bonacci, indossati da splendide modelle, hanno presenziato anche Giosy Sanpaolo per la parte danzata e Alessandra Doria con un'esibizione di canto dal vivo. Il risultato: un momento di bellezza e di creatività nuovi ed originali per il contesto cittadino, che ha saputo lasciare tutti gli astanti piacevolmente sorpresi dalla qualità e dalla bellezza della serata.
Tutti i prodotti presentati sono realizzati esclusivamente in Italia, partendo da un’idea di stile che passa per mani esperte di manifatturieri di qualità, fino ad essere esposti e venduti in questo nuovo negozio della titolare e ideatrice del brand.
Dalla seta al cachemire, dallo short per i momenti di tempo libero, al kimono più prezioso e raffinato, passando per capi più casual ma sempre curati e realizzati con la massima attenzione alla qualità e alla manifattura italiana.
Il "Casolare dei Segreti" a San Lorenzo di Treia, lo scorso venerdì 9 settembre, ha ospitato una grande festa di compleanno di gruppo, in cui i 60 festeggiati, tutti nati nel 1982, si sono ritrovati per celebrare il loro 40esimo compleanno tutti insime. Cena spettacolo con tanta musica, sorprese e ricordi hanno suscitato gioia e commozione nei partecipanti, nostalgici nel ricordare i bei tempi passati insieme. I partecipanti all'evento ringraziano calorosamente gli organizzatori, nella speranza di poter replicare.
La settimana di Sant’Adriano regala diversi appuntamenti ai matelicesi e ai visitatori in città per il weekend del patrono. Per quanto riguarda il programma religioso, nella giornata di domani (16 settembre, Sant’Adriano) alle ore 17 e 30 presso la cattedrale di Santa Maria si terrà la santa messa con l’arcivescovo monignor Francesco Massara, accompagnata dai canti della corale Antonelli e seguita dalla tradizionale processione per le vie del centro.
Nella giornata di sabato (17 settembre) torna invece l’appuntamento con la grande fiera cittadina che vedrà la partecipazione di centinaia di bancarelle da piazza Mattei a viale Martiri della Libertà. Oltre a questi storici appuntamenti, ha preso il via oggi il festival “Metelis”, curato dalla fondazione Il Vallato, che andrà avanti con le sue iniziative fino alla giornata di domenica.
La kermesse si è aperta questa mattina al teatro Piermarini con un convegno condotto dal responsabile comunicazione della Fondazione, Matteo Parrini, dedicato all’importanza dell’alternanza scuola-lavoro e della formazione per far crescere il tessuto imprenditoriale del territorio attraverso una stretta sinergia tra imprese ed istituti tecnici.
Ospiti della mattinata i dirigenti scolastici dell’IIS Morea – Vivarelli di Fabriano, dell’IPSIA “E. Pocognoni” di Matelica, dell’ITC “G. Antinori” di Camerino, Giannandrea Eroli, fondatore rete di imprese Fabio Agabiti Rosei, presidente Confindustria di Jesi e promotore di un progetto di doposcuola denominato "Future Campus", Alfredo Fiorini, product manager di Jesi. Nel corso dell’incontro Anna Masturzo della Fondazione Il Vallato ha annunciato la nascita di una borsa di studio di storytelling del territorio e del paesaggio vitivinicolo della Sinclinale Camerte (tra Sassoferrato e Fabriano fino a Camerino).
Nel pomeriggio poi alle ore 18 sempre al teatro si terrà la presentazione ufficiale dell’evento con la partecipazione del professor Antonio Roversi, presidente della Fondazione Il Vallato, il sindaco di Matelica Massimo Baldini, l’imprenditore Giovanni Ciccolini, patron della Halley Informatica, il fisico e divulgatore scientifico Valerio Rossi Albertini, che aprirà il tema dell’edizione “Un pianeta abitabile.
Come salvare il mondo cambiando il nostro modo di viverlo”. Un argomento che verrà apertamente condiviso con il pubblico a partire dalle ore 21 in piazza Enrico Mattei, dove poi alle 21,30 seguirà il piacevole spettacolo musicale “Donne a Sanremo” (in caso di maltempo l’appuntamento sarà sempre al teatro Piermarini).
In occasione della festa del patrono di domani, alle ore 16 al teatro si terrà un incontro dedicato a storia, sviluppo e vita della congregazione dei monaci Benedettini-Silvestrini, con ospiti l’abate generale don Anthony Puthenpurackal, il priore di San Silvestro don Vincenzo Bracci, moderati dal giornalista cattolico Vincenzo Varagona. In questa occasione si terrà un momento per ricordare con il coro di Santa Teresa il maestro Mario Solinas e la corista Barbara Pilati (a lei sarà dedicata una piccola mostra all’ingresso del teatro).
Musica e divertimento a partire dalle ore 21,30, chiuderanno la serata con la Grande orchestra Casadei in piazza Mattei. Esperienze e racconti di turismo vincente e di tutela del patrimonio artistico e religioso saranno al centro dell’incontro di sabato pomeriggio al teatro a partire dalle ore 17,30 moderato da Anna Masturzo e con ospiti Giuseppe Salerno ideatore del fenomeno turistico di Calcata (VT), Andrea Nante direttore dei Musei diocesani di Padova, Barbara Mastrocola direttore del Museo dell’Arte Recuperata e don Ferdinando Dell’Amore, direttore del Museo Diocesano di Fabriano e del Piersanti di Matelica.
Per tutto il pomeriggio a Braccano sarà possibile godere di interessanti laboratori dedicati alla manualità e alla natura, tenuti da Laura Salvucci (alcuni in collaborazione anche con il critico letterario Guido Garufi), prenotandosi alla Pro Matelica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (tel. 0737-85671). La giornata clou della manifestazione sarà infine quella di domenica che troverà Braccano a partire dalle ore 9 impegnata in laboratori green dedicati alla sostenibilità per famiglie e bambini, mentre alle ore 11 presso la sala musicale della Scuola civica di Musica in via Bellini verrà intitolata una sala alla memoria del cantante Ivan Graziani, alla presenza dei familiari del cantante marchigiano scomparso 25 anni fa, del sindaco Massimo Baldini e dei responsabili dell’associazione Toscanini ’79 – Metodo Rusticucci. Il pomeriggio a partire dalle ore 15,30 vedrà laboratori per famiglie in piazza Garibaldi, dove si esibiranno in uno spassoso spettacolo di un’ora i ragazzi dell’Oratorio di Santa Maria con un’animazione coordinata da Robertino (Roberto Ubaldi) e Ileana Rossi.
L’incontro centrale delle quattro giornate si terrà infine alle ore 17,30 in piazza Enrico Mattei con “Pronti a volare”, un dibattito sul futuro dell’agro-alimentare e non solo, coordinato da Raffaele Majorano, con ospiti Claudio Mazza (Spighe Verdi), Luciano Pignataro, caporedattore del Mattino di Napoli, tra i massimi esperti di enogastronomia, il conduttore televisivo di “Voyager” Roberto Giacobbo, l’avvocato Mario Cavallaro dell’Accademia dei Vincisgrassi, l’imprenditore Federico Maccari (Pasta di Camerino) e l’enogastronomo Claudio Modesti.
Dopo un assaggio di vincisgrassi e vino, la manifestazione terminerà con tanta musica. Per la prima volta a Matelica ci sarà l’esibizione dell’interprete Perla Palmieri, la quale aprirà il concerto con una dedica-omaggio di Filippo Graziani a suo padre Ivan (sarà presente per l’occasione anche la moglie Anna Bischi Graziani) e infine il Quartetto Eccetera per un arrivederci all’edizione 2023. Nella giornata di sabato, in collaborazione anche con Metelis, si terrà infine la manifestazione organizzata dall’Associazione Produttori Verdicchio di Matelica “Vie del Verdicchio”.
Musica, cibo, solidarietà, visite guidate e ovviamente vino al centro di una giornata che parte dal primo pomeriggio in piazza Valerio e in via Umberto I. Tra allestimenti e stand enogastronomici, alle ore 17 è attesa l’esibizione del noto gruppo “Spaghetti a Detroit”, seguita dal format Notti Indie e dai dj del Much More che si alterneranno in console fino a tarda serata. In caso di maltempo l’evento sarà annullato, ma sarà comunque possibile degustare i vini matelicesi presso l’enoteca Foyer del Teatro che sarà aperta per l’occasione con orario continuato dalle ore 10 e 30 del mattino fino a tarda serata.
In occasione delle feste in onore a San Nicola, anche quest’anno torna la “Tolentino Arte”, la tradizionale mostra di quadri realizzati dagli allievi dell'Associazione “Laboratorio dell'arte”, giunta alla 31esima edizione.
Quest'anno in via Ozeri a Tolentino, sabato 17 e domenica 18 settembre, torneranno le opere di chi frequenta la scuola di pittura e arte diretta dal professor Roberto Di Dionisio. Maestro d’arte, fondatore ed insegnante dei corsi nelle sue scuole itineranti, Di Dionisio da 32 anni porta avanti con passione l’insegnamento, convinto che l’arte venga a cercare l’individuo a qualsiasi età. Una scuola aperta a tutti nata per avvicinare, conoscere, toccare il mondo dell’arte.
“Esporre quadri lungo le vie all’aperto, proporre le opere direttamente al pubblico, è il modo migliore per cercare di far conoscere l’arte e di avvicinare le persone che magari non sarebbero entrate in luoghi chiusi. Ecco la forza di questo evento che accoglie opere di bambini e di adulti, insieme, uniti dalla magia dell’arte”. Magia che grazie alla scuola itinerante di pittura, chiunque potrà provare a mettere in pratica con l’aiuto di Di Donisio e di sua moglie Nicoletta Anghelescu, specializzata in ceramica. Le iscrizioni alla scuola di pittura, che a Tolentino si trova in Via Rutiloni 10, sono già aperte
La Tolentino Arte sarà aperta sabato 17 settembre dalle ore 18,00 alle ore 24,00 e domenica 18 settembre dalle 10,00 alle 24,00. In mostra le opere di oltre 30 allievi provenienti da Tolentino e da numerosi comuni del territorio. Qui sotto i loro nomi.
Partecipanti sezione adulti: Bianchini Giuseppina, Caponi Anna, Cicconetti Italo, Costantini Oriano,Del bello Ilaria, Discepoli Daniela, Lupi Paolo, Marcantoni Daniela, Ortenzi Lucia, Petteruti Cecilia, Rigobello Daniela, Sassaroli Ezio, Schiavoni Marcella,Severini Daniela,Zanconi Olivia. Ospite con personale: Crucianelli Antonietta.Ospiti: Stefani Stefy, Koziuk Paulo,Antinori Graziella. Sezione bambini: Carradorini Daniele, Ciarapica Asya, Cicconi Milena, Gentilozzi Aylin,Gentilozzi Alexa, Ortenzi Beatrice, Palmisano Andrea, Ruani Maria, Quintili Filippo,Rinaudo Tamara.
Tolentino celebra i veri anni '90. Venerdì 16 settembre, in piazza della Libertà, arriva lo spettacolo "90 Mania": un appuntamento da non perdere, che approda in città dopo una tournée di più di 40 date in tutta Italia.
Prodotto dalla "D.M. Show Services" con il gruppo di animazione "Mas Flow" e il management Isolani Spettacoli, lo show è un concentrato di energia, divertimento ed esplosività pura. Un vero e proprio viaggio di più di 3 ore, a 360 gradi, nei mitici anni ‘90, dedicato ad un pubblico di tutte le età.
Sul palcoscenico 8 ballerini, 2 cantanti, 1 dj, 1 frontman e poi effetti speciali, gadget e una grande cura dei dettagli che rende lo show unico nel suo genere. Per garantire la sicurezza nello svolgimento della manifestazione, saranno necessarie modifiche all’ordinaria circolazione veicolare.
Pertanto è stata emessa un'ordinanza con la quale dalle ore 13 alle ore 20 del 16 settembre è vietata la sosta ed è disposta la rimozione forzata dei veicoli in tutta piazza della Libertà.
Dalle 18 alla mezzanotte, inoltre, è vietata la circolazione veicolare, esclusi gli autobus urbani ed extraurbani, in piazza della Libertà e nel tratto di Corso Giuseppe Garibaldi compreso tra la Traversa San Catervo e la Piazza della Libertà.
Aggiornamento delle 15:22
A seguito dell’emergenza venutasi a creare a seguito del maltempo, nel rispetto delle vittime e dei dispersi e in segno di solidarietà alla comunità colpite da questa nuova tragedia, gli eventi in programma venerdì 16 sono stati annullati. Lo comunica il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi.
Questo in virtù del fatto che Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha proclamato il lutto, su tutto il territorio regionale, per venerdì 16 e sabato 17 settembre per le vittime dell’eccezionale nubifragio che ha colpito le Marche. La serata 90Mania è stata rinviata al 23 settembre 2022.
"Marchestorie: racconti & tradizioni dai borghi in festa", la rassegna promossa dall’assessorato alla cultura della Regione Marche, arriva a Cingoli dal 16 al 18 settembre per tre giorni di spettacoli, eventi, incontri, conferenze, escursioni, show cooking, letture per bambini e visite guidate, dedicati al misterioso e affascinante mito della fondazione di Cingoli da parte della maga Circe.
L’iniziativa vede il Comune di Cingoli collaborare con il Teatro Giovani Teatro Pirata, le associazioni e le realtà del territorio, oltre all’importante collaborazione con i due istituti superiori cingolani: l’Istituto Alberghiero Ipseoa “G. Varnelli” e il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “G. Leopardi”.
Tra il verde dei boschi e l’incanto di panorami sconfinati, dall’alto dei 630 metri del Monte Circe e di una storia millenaria, il centro storico di Cingoli – vero e proprio museo a cielo aperto – propone al pubblico una serie appuntamenti per scoprire i tesori d’arte, luoghi, tradizioni, enogastronomia locale, seguendo il filo conduttore della leggenda che, tra mito e storia, caratterizza l’antico borgo. La leggenda è quella della mitica fondazione della città da parte della maga Circe, figlia del Sole.
Al centro del programma, ogni sera - alle ore 21 - presso l’Hortus della Biblioteca (in caso di maltempo: Auditorium Santo Spirito), c’è lo spettacolo “Forse, noi siamo qui per dire”, che mette in scena la leggenda della maga Circe in un magico incontro tra l’arte della parola, le suggestioni della musica e l’atmosfera della scenografia.
Il mito fondativo che si tramanda oralmente da centinaia di anni a Cingoli comprende tre donne – insieme figure divine, maghe, streghe, donne reali, miti. Il loro è un rapporto con la natura e con gli uomini.
Nella pièce teatrale, le tre donne avranno la loro ultima occasione per raccontare la loro storia all’interno di un grande cerchio, un elemento che evoca il profondo legame filologico e sonoro tra la maga e il borgo marchigiano. Circe rievoca in greco il cerchio, e il nome di Cingoli: la stessa cosa in latino. La direzione artistica dello spettacolo è del Teatro Giovani Teatro Pirata, la regia è di Mauro Maggioni, in scena Carmela di Marte, Cecilia Raponi, Micol Giovanelli consulenza storica Luca Pernici.
Ingresso gratuito su prenotazione online al form: https://forms.office.com/r/51c89Qt11a o al numero 331.3916158 (anche WhatsApp). Oltre allo spettacolo principale, la tre giorni cingolana prevede ben nove eventi collaterali, aperti a tutti, dedicati in qualche modo al mito di Circe e Cingoli.
“C’era una volta… Circe e il Re Picchio” sono le letture ad alta voce dedicate ai più piccoli, sui temi della leggenda di Circe e di Re Pico. L’iniziativa, a cura del Comune di Cingoli e del presidio "Nati Per Leggere" di Cingoli, si terrà venerdì 16 settembre alle ore 17, presso il Belvedere di Levante e di Ponente.
Il 17 settembre alle ore 16.30 appuntamento con “In E-bike inseguendo la Maga”, passeggiata in e-bike, con guida nel centro storico e nei luoghi della leggenda, in collaborazione con l’Associazione Agostinelli E-Bike.
Da non perdere lo show cooking “Il serpe e il roccio di mosto - dolci tipici e mitici di Cingoli”, in Piazza Mazzini il 17 e 18 settembre dalle ore 16. Un evento dedicato a due dolci tipici della città, entrambi legati al racconto leggendario, a cura dell’Istituto Alberghiero Ipseoa “G. Varnelli” di Cingoli.
Domenica 18 settembre, alle ore 9.30, si va “A spasso sui luoghi della leggenda”, passeggiata guidata in centro storico, a cura del Comune di Cingoli. Seguirà alle ore 11.30 presso l’Auditorium Santo Spirito, la tavola rotonda “Il mito di Circe fondatrice di Cingoli”, dedicata all’approfondimento dei temi della leggenda e allo spettacolo messo in scena, con la partecipazione di storici, scrittori e artisti.
Alle ore 17 “Trekking e assaggi nel bosco Circe”, sui passi di Circe alla scoperta degli angoli più suggestivi, con visita alla Sala degli Stemmi, ai saloni del palazzo di Papa Pio VIII, al Parco delle Pietre Vive, passando per il Carosello dell'Ultimo Sole, evento a cura di Travelearn Marche.
Alle ore 17.30 la Biblioteca Comunale Ascariana accoglie l’incontro “Potentibus Herbis. Circe pei boschi di Cingoli. Erbe, Pozioni, Incantesimi”, durante il quale sarà presentata la ricerca dedicata all'uso magico delle erbe locali, realizzata dagli studenti del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “G. Leopardi” di Cingoli.
Intorno alla leggenda di Circe, tutti i giorni i bar, enoteche, pub e ristoranti della città e del territorio comunale proporranno menù a tema (“La leggenda a tavola”), mentre alberghi, agriturismi, B&B della città proporranno i pacchetti di soggiorno “Un soggiorno da favola”.
“Un ricco programma che vuole raggiungere un gran numero di spettatori i quali, attraverso il misterioso e affascinante mito della fondazione di Cingoli da parte della maga Circe, possono godere delle molteplici bellezze ed eccellenze locali a 360 gradi, vivendo percorsi esperienziali ed emozionali, contenuti d'informazione e cultura, spettacoli, pensati e programmati per un pubblico di ogni età e con gusti e interessi diversi”.