La Bcc di Recanati e Colmurano festeggia i 70 anni: evento con Paolo Calabresi sul Colle dell'Infinito
Nella suggestiva cornice dell’Orto sul Colle dell’Infinito, a Recanati, alla presenza delle più alte figure istituzionali del territorio tra le quali il prefetto e il questore di Macerata, i sindaci dei comuni di competenza della banca, le autorità militari, politiche e religiose, nonché gli esponenti del Gruppo Bcc Iccrea. si è tenuto venerdì 9 settembre, l’evento inaugurale per la celebrazione dei 70 anni della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, anticipato da un cocktail di benvenuto presso le Cantine di Casa Leopardi.
Il primo di una serie di appuntamenti che il Consiglio di Amministrazione ha inteso promuovere per ricordare momenti e protagonisti della lunga storia dell’istituto di credito tornato ad essere protagonista sul territorio.
La serata, introdotta dalla lettura storica del professor Andrea Marinelli, che ha ricordato il percorso compiuto dalla Bcc in questi decenni, a partire da quel lontano 1952, è stata magistralmente condotta da Daniela Gurini e animata dalla partecipazione dell’attore, conduttore televisivo, trasformista, conduttore radiofonico e registra Paolo Calabresi che ha letto con grande enfasi i celebri canti ed idilli leopardiani, elegantemente accompagnato da un quintetto di archi della Civica Scuola di Musica “B. Gigli” di Recanati.
Nel corso dell’evento, il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, Sandrino Bertini, ha evidenziato la grande forza della banca che, pur nelle difficoltà, ha avuto la capacità di rafforzarsi, rimboccandosi le maniche, per dare vita ad un piano di risanamento che ha prodotto i risultati attesi, grazie anche contributo insostituibile dei dipendenti.
"Siamo tornati ad essere una banca protagonista del territorio” ha sottolineato Bertini, aggiungendo che la crisi affrontata ha permesso alla Bcc di crescere mentalmente e culturalmente. "Sono veramente soddisfatto del lavoro svolto in questi anni di presidenza e dei risultati raggiunti grazie alla collaborazione di tutti i componenti del CdA, dipendenti, soci e clienti" ha proseguito il presidente, forte della certezza di poter crescere ancora per sostenere le famiglie e le aziende del territorio.
Il direttore generale, Davide Celani, ha messo in rilievo i postivi riscontri che la Bcc ha fatto registrare, sia sul lato economico, con l’interessante risultato di periodo, che supera i 4,5 milioni di euro, che dal punto di vista patrimoniale e strutturale, con gli indicatori di Cet1 e TCR in netto miglioramento, così come la qualità del credito con il NPL ratio inferiore a 1,30%.
I risultati raggiunti permettono di consolidare la situazione patrimoniale e di proseguire e incrementare ulteriormente lo sviluppo dell’attività caratteristica a servizio dei territori e delle comunità di riferimento.
"Una banca che fa banca", ha illustrato Celani, "una banca vicina al territorio che assiste le famiglie, le imprese, che dialoga con le istituzioni, guardando con attenzione ai cambiamenti per restare al fianco delle comunità in cui opera".
Il direttore ha inoltre presentato sinteticamente alla platea le ulteriori iniziative previste nel calendario delle celebrazioni: il prossimo 24 settembre in Piazza a Recanati con la premiazione degli studenti, Soci, figli di Soci e dipendenti, che si sono distinti nel loro ciclo di studi, il 27 ottobre con un convegno sul Pnrr presso l’Università di Macerata e infine il 17 dicembre, in occasione della seconda edizione dell’evento Bcincin, in omaggio ai soci, la premiazione di quelli più anziani e quelli più giovani.
Un elogio all’operato della banca è venuto anche dai primi cittadini di Recanati e Colmurano, rispettivamente Antonio Bravi e Mirko Mari. A seguire, sul palco sono saliti Augusto Dell’Erba, presidente di Federcasse, e Luca Gasparini, Cbo del Gruppo Bcc Iccrea.
Nel suo intervento, Dell’Erba, ha ricordato "l’importanza della mutualità all’interno del credito cooperativo che ha permesso alla Bcc di Recanati e Colmurano di superare gli anni difficili segnati dalla crisi". "Una Bcc è tornata a nuova vita credendo nei valori del territorio e delle persone", come testimoniano le parole di Luca Gasparini, per il quale, in chiusura degli interventi, la Bcc di Recanati e Colmurano oggi può rappresentare un modello per le tutte le altre banche.
Commenti