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“Per un carcere minimo”: alla Controra si riflette su dignità, giustizia e reinserimento

“Per un carcere minimo”: alla Controra si riflette su dignità, giustizia e reinserimento

Cosa vuol dire oggi “carcere minimo”? È possibile immaginare un’istituzione penitenziaria che non schiacci la persona, ma anzi, contribuisca al suo reinserimento e alla sua dignità? A queste domande ha cercato di rispondere l’incontro Per un carcere minimo, che si è svolto ieri all’interno del cartellone de La Controra, rassegna culturale firmata Musicultura. Nella cornice della Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti, si è aperto un dialogo tra diritto, giustizia e società civile, grazie agli interventi del Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli e della magistrata e scrittrice Silvia Cecchi. Giulianelli ha evidenziato come questa riflessione sia il frutto di un cammino iniziato proprio insieme a Musicultura, all’interno del progetto “La casa in riva al mare”, che ha portato la musica dentro il carcere di Barcaglione ad Ancona e ha favorito un concreto scambio con l’esterno. “Questo incontro Per un carcere minimo è un'idea che nasce proprio dall'esperienza maturata con Musicultura – ha affermato – la possibilità quindi che il carcere possa dare uno spazio di dignità ulteriore ai detenuti, maggiore di quello di cui attualmente godono. E Musicultura, la musica, la possibilità che la comunità esterna partecipi al carcere e viceversa, è una cosa fondamentale per rendere il carcere effettivamente minimo”. Accanto a lui, Silvia Cecchi ha riportato la riflessione su un piano più strettamente giuridico e culturale. Il suo intervento è stato una presa di posizione chiara contro una concezione del carcere come risposta automatica alla violazione della legge. “Ho voluto fare chiarezza su alcuni equivoci piuttosto diffusi – ha dichiarato – cioè quello di un carcere minimo che è diverso dal diritto penale minimo. L'equazione diritto penale uguale carcere, a mio avviso, deve essere tagliata”. Secondo Cecchi, il vero nodo sta nella natura stessa del carcere come pena totalizzante: “Il male principale del carcere è che è una pena totalitaria, che riguarda l’intera persona e non soltanto il fatto. Si trova quindi in contraddizione con un diritto penale che dovrebbe invece partire dall’offesa e non dall’identità del reo”. Giulianelli ha poi sottolineato quanto l’incontro sia stato arricchito proprio dal pensiero di Cecchi: “La dottoressa Silvia Cecchi per me è stata illuminante con il libro Carcere, è stata un'esperienza molto bella. Conoscevo già la dottoressa e ho molto apprezzato quello che lei ha detto oggi”.

18/06/2025 12:00
"Civitanova città con l’Infanzia’: nuovi incontri per crescere con gli animali

"Civitanova città con l’Infanzia’: nuovi incontri per crescere con gli animali

 Quattro giornate interamente dedicate ad insegnare ai bambini come rapportarsi in maniera corretta con l’amico a quattro zampe: è la nuova iniziativa promossa dall’Assessorato alla Famiglia e alle Politiche Educative del Comune di Civitanova Marche all’interno della progettualità “Civitanova città con l’Infanzia”, con il contributo del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del progetto “Educare in Comune – La famiglia colonna portante della comunità e del domani”. L’evento è organizzato in collaborazione con l’ASP Paolo Ricci.  "Proseguiamo con attività educative che favoriscono sia la socializzazione che l'autostima e sono particolarmente indicate per favorire un clima di inclusione e aggregazione. - dichiara l'assessore di pertinenza Barbara Capponi -. Inoltre è fondamentale l'aspetto educativo di formare i più piccoli ad un approccio adeguato e sicuro con gli animali, nell'ottica della prevenzione anche di incidenti evitabili legati ad approcci poco idonei. Nel pieno spirito di Civitanova città con l'infanzia continuiamo dunque a favorire una sana crescita attraverso attività divertenti, nell'ottica di rete che coinvolge tanti attori per una comunità sempre più educata ed educata".  Insegnare ai bambini, fin dalla più tenera età, a relazionarsi con il cane sviluppa gioia, ma anche capacità e consapevolezze sulle responsabilità necessarie alla relazione. Questo progetto educativo vuole fornire ai bambini gli strumenti conoscitivi per migliorare il proprio rapporto con gli animali e poter costruire con loro una relazione serena.  Grazie alla comprovata esperienza nel settore dell’associazione “Magical pet”, grandi e piccini accompagnati dai genitori potranno apprendere attraverso giochi, laboratori e percorsi come interagire con il proprio animale domestico. L’associazione, infatti, ha esperienza con bambini nell'età evolutiva, anziani, disabili, persone con disturbi di varia natura, e lavora sia nelle scuole sia in ambito ospedaliero e da anni collabora con la Fondazione Salesi di Ancona.  Gli incontri, gratuiti, si svolgeranno presso l’asilo nido Il grillo parlante di via Saragat nei seguenti giorni: 23 giugno 2025 ore 17:30-19:30 (bambini fino a 5 anni), 30 giugno 2025 ore 17:30-19:30 (bambini 6-11 anni), il 14 luglio 2025 ore 17:30-19:30 (bambini fino a 5 anni), 21 luglio 2025 ore 17:30-19:30 (bambini 6-11 anni).    

18/06/2025 10:23
Simone Cristicchi incanta Macerata raccontando “Venti Anni Fantastici”: da Musicultura a oggi

Simone Cristicchi incanta Macerata raccontando “Venti Anni Fantastici”: da Musicultura a oggi

Piazza Vittorio Veneto, nel cuore di Macerata, si è trasformata in un teatro a cielo aperto per accogliere Simone Cristicchi e la sua intensa serata-spettacolo “Venti Anni Fantastici”, un racconto tra musica e parole che ha ripercorso vent’anni di carriera, dalla vittoria a Musicultura 2005 fino ad oggi. Nonostante qualche accenno di pioggia, Cristicchi è salito sul palco accompagnato al pianoforte da Riccardo Ciaramellari, che ha saputo valorizzare i brani più significativi del suo repertorio. A dialogare con lui, il giornalista e scrittore Andrea Scanzi, che ha moderato l’incontro intrecciando musica, domande e riflessioni. Il pubblico ha ascoltato un Cristicchi autentico, capace di raccontarsi con sincerità: «Prima di Musicultura ho preso nove anni di porte in faccia. Non so come ho fatto a resistere. Suonavo nei locali romani, venivano meno di dieci persone e metà erano miei parenti». E ancora: «Il mio primo album ricevette molti riconoscimenti, ma i concerti erano semi deserti. Pensavo di aver raggiunto il sogno, invece il sogno era da costruire». Tra i momenti più toccanti della serata, la storia dietro Ti regalerò una rosa, nata dopo un lungo viaggio nei manicomi italiani: «Dopo un anno e mezzo passato a intervistare pazienti e infermieri, capii che mancava la musica. Mi tornò in mente una storia che un’infermiera mi raccontò: riceveva ogni giorno una rosa rossa e credeva fosse un collega. Alla fine scoprì che era un paziente. Quel piccolo gesto d’amore le permetteva di evadere da quel luogo di sofferenza. Così è nata la canzone». Cristicchi ha alternato momenti ironici – «Vorrei cantare come Biagio Antonacci poteva essere il mio tormentone estivo» – a riflessioni profonde sul valore della musica, della poesia e della memoria. Il pubblico, attento e partecipe, ha accompagnato ogni racconto con applausi sinceri, trasformando la serata in un viaggio collettivo, tra ricordi e nuove consapevolezze.

17/06/2025 23:12
The Ladders al Beatles Day di Mons: la band marchigiana vola in Belgio per un omaggio ai Fab Four

The Ladders al Beatles Day di Mons: la band marchigiana vola in Belgio per un omaggio ai Fab Four

È ufficiale, The Ladders, la storica band marchigiana dedicata ai Beatles, parteciperà al Beatles Day Mons 2025, il principale festival beatlesiano del Belgio, in programma sabato 27 settembre presso il Lotto Mons Expo, nella città di Mons. Sul palco insieme a Riccardo Scarponi (Macerata) e Mauro Cimarra (Jesi) ci saranno anche due musicisti di Camerino, Massimo Gerini e Brizio Romagnoli. Il Beatles Day di Mons, nato nel 1988 e giunto alla sua 36ª edizione, è uno degli appuntamenti europei più longevi e seguiti dedicati alla musica dei Fab Four, con ospiti e tribute band da tutta Europa e migliaia di spettatori ogni anno. Tra concerti, esposizioni, memorabilia e incontri, il festival è un punto di riferimento per i fan e per i musicisti che portano avanti l’eredità musicale dei Beatles. The Ladders, band nata ormai quasi 15 anni fa, vanta centinaia di concerti in tutta l’Italia e anche all’estero. Non è la prima volta, infatti, che il gruppo porta la musica dei Beatles oltre i confini nazionali, anche di recente ha partecipato al festival  Thunfest e ad altri eventi in Svizzera, consolidando la propria presenza in ambito internazionale. Lo show che proporranno ripercorrerà la carriera della band di Liverpool, dagli scatenati rock’n’roll degli esordi fino agli ultimi grandi classici facendo rivivere il rivoluzionario spirito degli anni ’60. «Essere stati invitati alla più grande manifestazione dedicata ai Beatles di Mons è per noi un bel riconoscimento – raccontano i membri della band – Suonare in contesti internazionali così importanti è sempre un’emozione e una grande opportunità di crescita. Per dirla come i Beatles in Michelle: Ladders e Mons, “Très bien ensemble”». Nel frattempo, gli spettacoli dei Ladders non si fermano nei mesi estivi: il calendario eventi è in costante aggiornamento sul sito ufficiale (theladders.it), dove è possibile trovare tutte le prossime date.  

17/06/2025 18:08
Benessere, bellezza e medicina: un evento al femminile promosso dall’Avis di Cingoli

Benessere, bellezza e medicina: un evento al femminile promosso dall’Avis di Cingoli

La sezione Avis di Cingoli ha organizzato un’importante occasione di informazione e aggiornamento per domenica 22 giugno alle ore 17 nell’auditorium Santo Spirito di Cingoli. Si tratta di un incontro con la dottoressa Patrizia Sacchi, medico chirurgo dietologia e medicina estetica e anti-aging, fondatrice della FEME, Federazione Italiana Medici Estetici, rivolto a tutti ma in particolare alle donne. Il sottotitolo recita: “Un evento dedicato all’integrazione tra medicina estetica, arte e benessere per esplorare come la bellezza e l’armonia possano contribuire alla salute globale della persona” e in effetti lo scopo degli organizzatori è sottolineare come sia importante per ogni persona avere un’idea olistica del proprio benessere e quindi perseguire uno stile di vita che integri la salute con la ricerca della bellezza in tutte le sue manifestazioni. L’Avis intende sottolineare l’importanza della figura femminile come protagonista della cura degli altri e anche di sé stessa e non a caso sono tutte donne le protagoniste dell’evento, a partire dalla presidente Floriana Crescimbeni, che ha caratterizzato questi anni di presidenza con una costante azione di promozione dell’associazione, e dalla dottoressa Sacchi, da sempre vicina alle donne e alle loro esigenze; l’immagine della locandina è opera della professoressa Katia Gigli, l’accompagnamento musicale sarà di Ilde Maggiore, Micaela Chiariotti canterà l’inno dell’Avis composto da Rossella Maggiore. Un ruolo significativo avrà Sara Francucci, insegnante e scrittrice, che leggerà il suo testo “Ero, sono e…sarò donna”. Al termine dell’incontro, all’interno del quale sarà possibile per il pubblico confrontarsi con la dottoressa Sacchi, e al quale parteciperanno il sindaco di Cingoli Michele Vittori, il vicepresidente della Regione e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, verrà offerto un aperitivo a tutti i partecipanti.

17/06/2025 16:30
Civitanova, il modello GustaPorto 2025 funziona: successo per il ritorno nell’area dei Moletti

Civitanova, il modello GustaPorto 2025 funziona: successo per il ritorno nell’area dei Moletti

Promossa a pieni voti la novità di GustaPorto 2025, che fino al 22 giugno prosegue con i circuiti di accoglienza in città. Il ritorno nel mezzo dell’area portuale registra il pieno gradimento di turisti, vacanzieri ed operatori economici. “Un’edizione 2025 che ci restituisce tanti spunti per il futuro - dice il sindaco Fabrizio Ciarapica - .Civitanova Marche è in grado di proporre la tradizione del territorio in una modalità attrattiva verso l’esterno, capace di valorizzare appieno tutte le attività economiche della città”.   Nel primo fine settimana della manifestazione, ottimo riscontro per la veleggiata al Club Vela, il Village nell’area dei moletti ed il cinema nello Scalalaggio Anconetani, insieme alla riproposizione della pesca con la sciabica. Tutto esaurito per le degustazioni di Port Food elaborate dai cuochi civitanovesi Alessandra Scarpetta, Barbara Settembri, Cinzia Pacioni, Andrea de Carolis e Leonardo Pepa, che commentano così la loro esperienza in porto: “L’evento è andato benissimo: grande partecipazione, atmosfera suggestiva e un porto che, soprattutto all’ora dell’aperitivo, si è riempito di persone, colori ed emozioni”.   Seguitissimi anche gli incontri nei moletti che fanno parte dell’associazione il Madiere. Donne della pesca, sicurezza in mare, celiachia e tanti approfondimenti sulla vita dei pontili, nel ricco programma proposto da Ricordi d’Amare, il cui presidente Pierluigi Cipolla sottolinea “la serenità è lo stato d’animo che ha accompagnato questa edizione di GustaPorto. Aver portato tutte le attività all’interno dell’area portuale ci ha consentito di accogliere le persone nel migliore dei modi”.  Soddisfatti anche i pescatori, che hanno avuto modo di dialogare con la cittadinanza e con gli interlocutori della filiera nel corso dell’intenso Agorà svoltosi nel Mercato Ittico Comunale con la conduzione di Gioacchino Bonsignore dal TG5. L’assessore Francesco Caldaroni, presidente di Marinerie d’Italia ed assessore comunale ha sottolineato l’importante ruolo del pescatore e la necessità che questa figura venga tutelata da scelte politiche sagge. A sua volta, il presidente della Casa del Pescatore, Mariano Malaccari ha ricordato che “i pescatori ci tengono alla qualità del mare ed alla sicurezza del consumatore ed oggi si adoperano anche come sentinelle dell’ambiente”.  Di grande successo anche la veleggiata realizzata in collaborazione con il Club Vela. La presidente Cristiana Mazzaferro ha già preannunciato che, con queste premesse, per il 2026 si può pensare in grande. Parimenti tutto esaurito anche per il cinema in porto che ha fatto registrare un altissimo gradimento. “Siamo davvero soddisfatti della proposta artistica presentata quest’anno - commentano Lavinia e Gianfilippo Bianchi dello Scalalaggio Anconetani – e del sold out registrato e della dimensione europea raggiunta”.  Fondamentale per il buon esito della manifestazione è stato anche l’apporto dei commercianti del centro. “Un evento riuscitissimo – ha detto la Presidente di Centriamo Debora Pennesi -, che ha confermato ancora una volta quanto questa città sappia raccontarsi con autenticità, energia e spirito di collaborazione.”

17/06/2025 14:25
Ripe San Ginesio dà il via a Borgofuturo 2025 con l’unica data marchigiana di Daniel Norgren

Ripe San Ginesio dà il via a Borgofuturo 2025 con l’unica data marchigiana di Daniel Norgren

Venerdì 20 giugno il comune di Ripe San Ginesio ospita l’anteprima ufficiale della decima edizione di Borgofuturo, festival biennale della sostenibilità a misura di borgo. Un traguardo importante per un progetto culturale nato nel 2010 e divenuto, negli anni, punto di riferimento nel panorama nazionale per chi esplora nuove visioni di futuro nei contesti delle aree interne. L’anteprima segna l’avvio del programma 2025 con una giornata intensa, in cui spettacolo dal vivo si intreccia con la progettazione locale del progetto Bando PNRR Borghi “Qui Val di Fiastra”. Alle ore 21.15 l’Arena La Cava ospiterà Any Other, progetto artistico di Adele Altro, tra le voci più originali della scena indipendente italiana. A seguire, alle 22.30, sarà la volta del cantautore svedese Daniel Norgren, noto per la colonna sonora del film Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, vincitore di quattro David di Donatello, tra cui quello per il miglior film. Spesso accostato ai primi Bob Dylan e Neil Young e considerato uno degli esponenti più rilevanti del nuovo cantautorato folk europeo, Norgren vive e produce la sua musica in totale indipendenza nelle campagne svedesi. All’interno del suo lungo tour europeo, quella di Ripe San Ginesio è l’unica data nelle Marche. La serata si concluderà con il dj set di Matteo Stella, tra sonorità elettroniche e ambient.Così Damiano Giacomelli, ideatore e co-direttore artistico del festival insieme a David Giacomelli: “Per la decima volta stiamo facendo la nostra cosa, e prenderne atto è sempre un po’ un colpo. Borgofuturo è un sistema complesso, unico nel suo genere, forte di una grande attività volontaristica e sempre più vario nelle comunità che lo seguono e ci sostengono. Una delle missioni che portiamo avanti è costruire occasioni di ascolti e visioni inedite, che fanno sempre più fatica ad esistere in questi territori. La serata del 20 Giugno e la presenza di un ospite internazionale come Daniel Norgren ne è esempio ideale. Ci siamo industriati perché l’arena La Cava ritrovi la sua funzione di portale e torni a generare onde positive e distensive, in un periodo che ahinoi non ne offre molte”. La giornata si aprirà alle ore 18.30 in piazza Vittorio Emanuele II con la presentazionedella guida Nonturismo – Val di Fiastra. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti, edita da Ediciclo. La guida è frutto di un progetto di narrazione collettiva che ha coinvolto una redazione di comunità nomade nel cammino lungo l’Anello della Val di Fiastra nell’estate 2024. Ideata e curata da Sineglossa, con la curatela letteraria dello scrittore Wu Ming 2, il progetto ha coinvolto abitanti, associazioni e ricercatori in un lavoro corale di scrittura, esplorazione e illustrazione. Le immagini del volume sono affidate alla mano di Claudia Palmarucci, illustratrice di fama internazionale e vincitrice del Bologna Ragazzi Award 2020 e del Premio Andersen 2023. L’anteprima del 20 giugno apre il cammino verso il festival vero e proprio, che si svolgerà dal 29 giugno al 6 luglio nei borghi di Colmurano, Sant’Angelo in Pontano, Loro Piceno e Ripe San Ginesio. Otto giornate consecutive di incontri, spettacoli e percorsi formativi, pensati per esplorare — a dieci anni dalla prima edizione — il significato attuale di tre parole chiave che accompagnano da sempre il festival: borghi, sostenibilità, futuro. Il programma si apre domenica 29 giugno a Colmurano, con una giornata tra musica, letture e incontri al Monte “de’ lu Seru”. Dal 30 giugno al 3 luglio si prosegue a Sant’Angelo in Pontano con il Borgofuturo Social Camp, percorso di formazione residenziale tra workshop, talk e attività didattiche, che si concluderà con una serata musicale aperta al pubblico. Venerdì 4 luglio il festival animerà le vie di Loro Piceno con incontri, concerti, performance e una cena al buio. Il fine settimana conclusivo, sabato 5 e domenica 6 luglio, riporterà il cuore del festival a Ripe San Ginesio, per due giornate dense di incontri, musica e cultura diffusa.

17/06/2025 12:35
Camerino capitale del jazz: torna il Premio Massimo Urbani con giovani talenti e grandi maestri

Camerino capitale del jazz: torna il Premio Massimo Urbani con giovani talenti e grandi maestri

Camerino si prepara ad accogliere la 29^ edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani, il più autorevole concorso italiano dedicato ai giovani solisti jazz. In programma dal 19 al 21 giugno, l’evento è organizzato da Musicamdo Jazz in memoria del più geniale sassofonista Massimo Urbani. Il Premio è intitolato anche al suo fondatore, il produttore discografico Paolo Piangiarelli, figura chiave del jazz italiano. La direzione artistica è affidata a Daniele Massimi, mentre la presidenza della giuria è nelle mani del sassofonista Max Ionata, tra i musicisti più rappresentativi del panorama jazz nazionale. L’anteprima ufficiale del Premio Urbani si terrà giovedì 19 giugno, con una serata speciale rivolta al mondo universitario. Rocca Summer è la festa dedicata agli studenti dell’Università di Camerino (UNICAM) e darà il via alla manifestazione con un evento informale e coinvolgente, tra area food & drink, dj set e il live della band Killabeatmaker, nella splendida cornice della Rocca Borgesca. Il programma entra nel vivo venerdì 20 giugno alle ore 19:00 con il concerto aperitivo del Cesare Panizzi Trio. Panizzi, pianista e compositore, vincitore del Premio Urbani 2024, torna a Camerino da protagonista, accompagnato da Giuseppe Cucchiara al contrabbasso e Gianluca Vescovini alla batteria. Alle 21:15 si terrà la tanto attesa finale del concorso, che vedrà esibirsi dieci giovani solisti selezionati tra oltre cento candidature arrivate da tutta Italia. In gara: Mattia Basilico da Robbio, Giovanni Benvenuti da Bologna, Alessandro Bianchi da Valenzano, Aldo Davide Di Caterino da Bitritto, Vincenzo Di Gioia da Ruvo di Puglia, Nicolò Di Pasqua da Torino, Iorio Julian Fiorentino da Fregene, Simone Magioncalda da Genova, Marco Marchini da Forlì e Antonio Scannapieco da Campagna. I finalisti saranno accompagnati da un trio d’eccezione composto da Emilio Marinelli al pianoforte, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. La giornata si concluderà alle 23;30 con la tradizionale Big Jam del Premio Urbani, guidata da Maurizio Urbani al sax tenore, con Alberto Napolioni al pianoforte, Lorenzo Scipioni al contrabbasso e Giammarco De Nisi alla batteria, insieme ai finalisti, in un momento di scambio musicale e improvvisazione aperta. Sabato 21 giugno si riparte alle ore 13:00 con il Jazz Lunch Jam, una jam session in pieno giorno animata da Maurizio Urbani, Napolioni, Scipioni e Roberto Bisello alla batteria, ancora una volta in dialogo con i giovani solisti. Alle ore 18:00 sarà la volta del Pergolesi Jazz Ensemble, ensemble emergente del Conservatorio di Fermo composto da Silvia Ridolfi alla voce, Ettore Togni al pianoforte, Michele Campana alla chitarra elettrica, Luca Pierlugi al basso elettrico e Andrea Cozzolino alla batteria. Alle ore 19:00, il Coro Voci Bianche Maurizio Cavallaro di Camerino porterà in scena "L’arca", un omaggio musicale a Sergio Endrigo, diretto da Vincenzo Pierluca e Ilaria Lorenzetti, con la partecipazione di Maurizio Moscatelli, Alessandro Menichelli, David Padella e Roberto Bisello. Alle ore 21.00 si terrà la cerimonia pubblica di premiazione dei vincitori dell’edizione 2025, già decretati al termine della serata precedente. Alle 21.30, la manifestazione si concluderà con il concerto finale che vedrà protagonisti Max Ionata, Emilio Marinelli, Gabriele Pesaresi e Massimo Manzi, insieme ai vincitori del Premio Urbani 2025, per un’esibizione corale che celebra l’incontro tra generazioni, maestri e nuove promesse del jazz. Il vincitore assoluto riceverà, oltre al Premio Internazionale Massimo Urbani, anche il Premio “Paolo Piangiarelli”, che prevede la registrazione di un disco, e il Premio Nuovo IMAIE, che offre la possibilità di una tournée di cinque concerti nei principali festival jazz italiani. In palio anche borse di studio per i seminari di Nuoro Jazz e Fara Music Summer School, e una serie di premi speciali come il Premio della Critica, il Premio del Pubblico e il Premio Social, assegnato attraverso il voto online. A valutare le performance dei candidati sarà la giuria tecnica composta da Max Ionata, Emilio Marinelli, Gabriele Pesaresi, Massimo Manzi, Maurizio Urbani, Enrico Moccia e Daniele Massimi. Accanto a loro, la giuria della critica comprende Fabio Ciminiera (Jazz Convention), Massimiliano Viti (Corriere Adriatico), Libero Farnè (All About Jazz), Giancarlo Di Napoli (Ancona Jazz) e Adriano Pedini (Fano Jazz Network). In caso di maltempo, tutti gli eventi si svolgeranno presso i Licei di Camerino.

17/06/2025 11:00
Civitanova celebra la Festa della Musica: torna Arena Musik Fontespina con tre serate di note, festa e comunità

Civitanova celebra la Festa della Musica: torna Arena Musik Fontespina con tre serate di note, festa e comunità

In occasione della Festa della Musica, che ogni anno si celebra il 21 giugno, la città di Civitanova Marche si prepara ad accogliere la seconda edizione di Arena Musik Fontespina, una rassegna musicale che animerà per tre serate consecutive i Giardini Pubblici “Tonino Trovellesi” di via James Cook.  L’evento è patrocinato dal Comune di Civitanova Marche e organizzato dall’Associazione San Carlo Borromeo, con il contributo di numerosi sponsor locali. Il programma si aprirà venerdì 20 giugno con il concerto della band On The Radio, che proporrà i più grandi successi radiofonici dagli anni ‘60 ad oggi. Sabato 21 giugno sarà la volta degli U2 Experience, tribute band dedicata alla leggendaria formazione irlandese. Domenica 22 giugno chiuderà la rassegna la Duemila 90 Live Band, con un repertorio dei più celebri successi italiani. Tutte le serate, ad ingresso gratuito, avranno inizio alle 21:30.   “Manifestazioni come Arena Musik Fontespina nascono per valorizzare i quartieri e i loro spazi pubblici, offrendo ai cittadini occasioni di incontro, svago e cultura – dichiara il Sindaco Fabrizio Ciarapica -. Ringrazio di cuore l’Associazione San Carlo Borromeo, i volontari, gli organizzatori e tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa rassegna musicale, che arricchisce l’estate civitanovese e rafforza il legame tra la città e i suoi quartieri.” Ad accompagnare il clima di festa, a partire dalle 18:30, saranno presenti stand gastronomici a cura del catering MI.GI.MAR di Rutolini Giorgio & C. SNC. "Arena Musik Fontespina – dichiara Paola Fontana, consigliera comunale, ideatrice e coordinatrice della rassegna, supportata nell’organizzazione dal consigliere comunale Roberto Tiberi – è un progetto che nasce per il quartiere, ma si apre a tutta la città. Un evento pensato per valorizzare i nostri spazi verdi attraverso la musica, capace di unire le persone e regalare momenti di incontro e condivisione". "Un ringraziamento speciale va ai volontari, veri protagonisti di questa iniziativa, che con passione, impegno e generosità rendono possibile tutto questo. Grazie anche all’associazione San Carlo Borromeo e a tutti coloro che hanno creduto e credono in questo progetto, che sono certa saprà regalare serate di grande musica e comunità", conclude Fontana. 

17/06/2025 10:48
Delsa incanta Belforte del Chienti: moda e identità per celebrare gli 80 anni di IDEA2

Delsa incanta Belforte del Chienti: moda e identità per celebrare gli 80 anni di IDEA2

La casa di moda Delsa, da sempre punto di riferimento nel panorama dell’alta sartoria da cerimonia e sposa, ha partecipato con orgoglio alla serata-evento tenutasi a Belforte del Chienti in occasione degli 80 anni del salone IDEA2, storica realtà fondata da Andrea Rilli e simbolo di stile e continuità familiare nel mondo dell’hairstyling. Per celebrare questo traguardo speciale, Delsa ha presentato in passerella quattro creazioni d’eccezione: tre abiti da cerimonia, ispirati alla bandiera italiana e ai colori dell’Unione Europea, in un dialogo tra moda e identità; un abito da sposa, che ha incantato i presenti con la sua eleganza e modernità.  L’evento ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e qualificato, tra cui rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, tra cui il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e i sindaci di Civitanova Marche, Tolentino e Belforte del Chienti. La partecipazione di Delsa non è solo espressione di affetto verso il territorio, ma anche il segno di una collaborazione professionale profonda e continuativa con Andrea Rilli, che si estende oltre i confini locali, fino a contesti nazionali di prestigio come il Festival di Sanremo, dove Andrea ed il suo team cura l’immagine di artisti e celebrità, mentre Delsa veste presentatrici, ospiti e figure del jet set, portando la sartorialità marchigiana sotto i riflettori italiani. Delsa conferma così il proprio impegno a valorizzare le eccellenze artigianali del territorio, promuovendo progetti condivisi capaci di unire moda, bellezza e spirito di comunità.

17/06/2025 09:40
Tombolini protagonista a Pitti Uomo 108: da Bergomi a Zambrotta, lo Sport Suit lanciato da grandi nomi

Tombolini protagonista a Pitti Uomo 108: da Bergomi a Zambrotta, lo Sport Suit lanciato da grandi nomi

Eleganza, innovazione e spirito sportivo si incontrano al Pitti Uomo 108 grazie a Tombolini, protagonista di un evento esclusivo che mette sotto i riflettori lo Sport Suit, il completo tecnico della linea TMB Running. Dalle 13:00 alle 15:00, presso lo stand del brand (Padiglione Centrale, Piano Inferiore, Stand S/2-6), oltre trenta grandi nomi dello sport italiano prenderanno parte a un momento simbolico di celebrazione del dinamismo, dell’eccellenza e dello stile. Lo Sport Suit rappresenta un passo deciso verso l’evoluzione dell’abbigliamento maschile. Realizzato con materiali riciclati, idrorepellente e progettato per garantire la massima libertà di movimento, questo capo incarna una nuova idea di eleganza funzionale, capace di adattarsi con naturalezza alla quotidianità di un uomo attivo e contemporaneo. È il perfetto equilibrio tra il rigore della tradizione sartoriale e l’energia dell’activewear, un binomio che definisce l’identità stessa del brand. Nel cuore della manifestazione fiorentina, Tombolini accoglierà alcuni tra i più noti campioni dello sport italiano: tra loro Beppe Bergomi, icona intramontabile del calcio nazionale, il cinque volte olimpionico Antonio Rossi, e Ginevra Taddeucci, astro nascente del nuoto in acque libere . A fare da cornice a questo racconto di stile e impresa anche Leonardo Deplano, velocista del nuoto mondiale, lo schermidore Matteo Iacomini, lo skateboarder Ivan Federico, vincitore agli XGames, e volti storici del calcio come Fabio Galante, Gianluca Zambrotta e Cristian Brocchi. «Lo sport è linguaggio universale e condiviso: passione, disciplina, resilienza. È naturale che Tombolini si riconosca in questi valori», dichiara Silvio Calvigioni, Direttore Commerciale e Marketing del marchio. Il brand marchigiano ribadisce così il proprio impegno verso un’eleganza che non resta statica, ma evolve, si trasforma, corre insieme al tempo, restando sempre ancorata a una visione autentica e consapevole del vestire maschile.  

17/06/2025 09:30
Musicultura 2025: con l'inaugurazione della poster parade prende il via la Controra

Musicultura 2025: con l'inaugurazione della poster parade prende il via la Controra

La Settimana della Controra prende il lunedì con un evento speciale: la Poster Parade.  Si tratta dell'inaugurazione della mostra dedicata alle idee grafiche per Musicultura 2025, un'esposizione che raccoglie i lavori degli studenti del corso di Graphic Design dell'Accademia di Belle Arti di Macerata. L’appuntamento è alle 18.30 presso la Galleria degli Antichi Forni.   Questa mostra rappresenta un momento di incontro tra arte, design e musica, dando il via a una settimana che culminerà nelle due serate finali di Musicultura. Un'occasione imperdibile per scoprire il talento degli studenti e immergersi nell’atmosfera creativa di Controra.

16/06/2025 20:40
Tau Marche 2025: calendario, eventi e ospiti del festival di teatro classico nei siti archeologici

Tau Marche 2025: calendario, eventi e ospiti del festival di teatro classico nei siti archeologici

Il fascino del teatro classico torna a illuminare i siti archeologici delle Marche con la 27ª edizione del Tau – Teatri Antichi Uniti, l’acclamata rassegna regionale che fonde spettacolo, storia e bellezza in un format unico nel panorama culturale italiano. Promosso da Regione Marche, Amat e Ministero della Cultura, con la partecipazione di 16 comuni - tra cui Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro, Fano, Macerata e San Severino Marche - il Tau propone anche quest’anno un intenso calendario di 29 appuntamenti in location di straordinario valore archeologico. Dalla prosa al teatro musicale, dal circo contemporaneo alla lezione-spettacolo, il cartellone 2025 si muove tra grandi nomi del panorama nazionale e artisti emergenti "Made in Marche", per un dialogo tra passato e presente che restituisce senso e vita a luoghi millenari. Tra gli appuntamenti da non perdere, il 3 luglio ad aprire la rassegna all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia è "Le Memorie di Adriano", interpretato da Alessandro Preziosi, seguito il 10 luglio da Dip & Ember (Prometheus fight) di Ziya Azazi, un'esperienza performativa che unisce danza sufi e mito. Il festival si sposta poi a Castelleone di Suasa per tre giorni di Insuasa Festival (11-13 luglio), dove spiccano Medea di Euripide, Odisseo Superstar del Collettivo VAN e Antigone concerto con Elena Bucci e Marco Sgrosso. Tutti gli spettacoli sono preceduti da Play [Domus], un’innovativa performance in cuffia all’interno della Domus dei Coiedii. Il 20 luglio torna a Urbisaglia Enrico Galiano con "Sei un mito!", mentre Roberto Mercadini sarà protagonista il 21 luglio a Matelica e il 27 luglio a Corinaldo con "Dobbiamo un gallo ad Asclepio", spettacolo-divulgazione sull’origine della filosofia. Tra i nomi più attesi anche Roberto Latini (22 luglio, Ancona) con una rilettura di Antigone, Emilio Solfrizzi con Anfitrione di Plauto (24-25 luglio, Fano e Falerone) e Tullio Solenghi (30 luglio, Ascoli Piceno) con "La risata nobile", un omaggio al potere comico da Aristofane a Campanile. Particolarmente suggestiva la proposta Antigone e i suoi fratelli di Gabriele Vacis (31 luglio, Urbisaglia), che intreccia Fenicie ed Antigone con attori della compagnia Potenziali Evocati Multimediali. Il 1° agosto Ascanio Celestini sarà a Pesaro con Le nozze di Antigone, riscrittura che colloca il mito tra fascismo e dopoguerra, mentre Metamorfosi da Ovidio chiude il festival il 2 e 3 agosto ad Ancona e Monte Rinaldo. Non solo spettacolo, ma anche valorizzazione del patrimonio culturale e del talento locale. Il TAU ospita sezioni dedicate agli artisti marchigiani (Made in Marche) con spettacoli di Proscenio Teatro, Teatro Rebis, Isabella Carloni, Simone Amabili, Cesare Catà, Francesco Rapaccioni e altri. Fondamentale il coinvolgimento di realtà culturali del territorio come Nuova Linfa, Collettivo Collegamenti, Radici Festival e Teatri di San Severino. A completare l’esperienza, prima di molti spettacoli tornano gli AperiTAU: visite guidate gratuite, passeggiate nella storia, incontri e degustazioni per scoprire angoli nascosti e meraviglie archeologiche del territorio marchigiano. Il TAU si conferma così non solo rassegna teatrale ma progetto culturale ampio e profondo, capace di restituire i luoghi dell’antichità a una fruizione viva, partecipata e contemporanea.

16/06/2025 18:40
Miele e benessere: il Comune di Muccia chiude in bellezza la tre-giorni dedicata all'apicoltura

Miele e benessere: il Comune di Muccia chiude in bellezza la tre-giorni dedicata all'apicoltura

Domenica 15 giugno si è conclusa la tre-giorni che l’Amministrazione comunale di Muccia ha voluto dedicare al magico mondo delle api, con una giornata speciale tra natura, gusto e benessere. L’ultima tappa si è svolta a Matelica, in località Salomone, presso l’apiario olistico “Regina di Saba”, dove i partecipanti sono stati accolti da Cristina Stacchiotti. “Questa volta le abbiamo raggiunte a Matelica, in località Salomone presso l’apiario olistico Regina di Saba, dove abbiamo trovato ad aspettarci Cristina Stacchiotti” racconta l’assessora Raffaela Troiani, che ha seguito l’iniziativa. L’esperienza è iniziata con una degustazione guidata di mieli, condotta dal presidente della Cooperativa Apicoltori Montani, Pierluigi Pierantoni. “Perché si fa presto a dire miele, ma è un po’ come dire vino… c’è un mondo di sapori, profumi, retrogusti e consistenze incredibili”. Un viaggio sensoriale che ha incluso anche l’assaggio del polline fresco, “decisamente particolare e ricchissimo di proprietà benefiche”. Il momento più suggestivo della giornata è stato l’accesso all’apiario olistico, una struttura collegata a delle arnie esterne, in cui si respira l’aria dell’alveare, ricca di aromi naturali e accompagnata dal suono costante delle api. “Il tempo rallenta, il corpo si rilassa e la mente si rigenera. Un’esperienza davvero unica e da provare”. A chiudere l’incontro, un pranzo a tema miele, con un menù interamente ispirato all’oro dell’alveare. “Spettacolo” commenta entusiasta l’assessora Troiani.   “Un grazie a chi ha partecipato, agli esperti che ci hanno accompagnato e a chi ha reso possibile questa esperienza. Iniziative come queste avvicinano le persone alla natura e promuovono una cultura della sostenibilità e del benessere condiviso” conclude Troiani.

16/06/2025 17:10
Cingoli, rinasce la Chiesa di San Filippo: restituita alla comunità dopo il sisma del 2016

Cingoli, rinasce la Chiesa di San Filippo: restituita alla comunità dopo il sisma del 2016

Una cerimonia carica di emozione e significato ha accompagnato la riapertura della chiesa di San Filippo a Cingoli, chiusa da quasi un decennio a causa dei gravi danni riportati durante il terremoto del Centro Italia del 2016. Un momento di festa, ma anche di riflessione sul valore spirituale, artistico e culturale del patrimonio ecclesiastico, che ha visto la partecipazione di numerosi fedeli, delle autorità locali e regionali, e di chi ha lavorato con dedizione alla rinascita del luogo sacro. «Siamo custodi di una bellezza che non è nostra ma è di tutto il popolo cristiano, della nostra fede e dei secoli», ha ricordato il vescovo di Macerata, mons. Nazzareno Marconi, durante il taglio del nastro insieme al parroco don Gabriele Crucianelli. Con loro anche il sindaco Michele Vittori, il vicepresidente della Regione Marche Filippo Saltamartini, gli assessori Cristina Nardi e Pamela Gigli, e l'ex parroco don Marino Mogliani, visibilmente commosso per il ritorno in una chiesa a cui è rimasto profondamente legato. «Tutto il progetto di San Filippo è stato pensato per garantire solidità e sicurezza a questa bellezza – ha aggiunto mons. Marconi –. Ogni elemento interno è parte di un disegno coerente, frutto di un pensiero e di una storia che solo l’Italia può vantare. Riaprire chiese come questa non serve solo ad attrarre visitatori, ma a stimolare lo studio e la comprensione di ciò che esse rappresentano per la nostra cultura e la nostra fede». Anche don Crucianelli ha sottolineato l’importanza del momento per la comunità: «Questa chiesa è un gioiello di fede, arte e cultura. La sua riapertura rappresenta un ponte tra Vangelo e bellezza, una via concreta per trasmettere la fede alle nuove generazioni». Prima della celebrazione eucaristica, officiata dallo stesso vescovo insieme a don Gabriele, l’architetto Giacomo Alimenti – direttore dell’Ufficio Sisma della Diocesi – ha illustrato ai presenti gli interventi architettonici e culturali realizzati. I lavori, sostenuti dalla Diocesi di Macerata grazie all’8xmille alla Chiesa Cattolica e a contributi privati dell’Ente Ecclesiastico, sono stati affidati a Edil 93 s.r.l. e a EURES ARTE s.r.l. per gli aspetti artistici. A presentare i dettagli tecnici sono stati l’architetto Claudio Cardinali e l’ingegnere Daniele Menghi. Il sindaco Vittori ha parlato di «un momento di orgoglio collettivo» e ha auspicato che la chiesa possa tornare ad essere un punto di riferimento non solo per la liturgia, ma anche per eventi e iniziative culturali. Toccante il ricordo del vicepresidente Saltamartini, all’epoca sindaco della città: «Il terremoto fu un dramma. Mostrare la chiesa di San Filippo era per me un gesto di orgoglio verso chi visitava Cingoli. Oggi, vederla rinascere è motivo di grande soddisfazione e merito va dato alla Diocesi e a tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato». Con la riapertura, la chiesa di San Filippo torna ad essere pienamente operativa anche dal punto di vista liturgico: la Santa Messa feriale sarà celebrata al suo interno ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 19, così come la domenica, nello stesso orario. Un segnale concreto di ritorno alla normalità e di speranza per l'intera comunità.

16/06/2025 14:50
A Civitanova torna lo Yoga Day con lezioni gratuite per tutti

A Civitanova torna lo Yoga Day con lezioni gratuite per tutti

“Il valore dello yoga nell’educazione fisica e mentale” è il tema scelto per l’edizione 2025 dello Yoga Day Civitanova, organizzato dal “Coordinamento ASD Yoga Marche” in occasione della giornata mondiale dedicata al questa disciplina del benessere. Arrivata in città al suo settimo anno, lo Yoga day si svolgerà domenica 22 Giugno, dalle 16.00 alle 20.00, presso lo spazio cementato retrostante la biblioteca comunale Silvio Zavatti di viale Vittorio Veneto (lato sud).   Il programma è realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Civitanova Marche e promosso dall’ente di promozione sportivo CSEN settore yoga tradizionale, in collaborazione con sette associazioni del “Coordinamento ASD Yoga Marche”, di cui il M.to Felice Vernillo è coordinatore regionale. Le associazioni coinvolte sono: Centro Shakti Yoga A.s.d. di Civitanova Marche; A.s.d. Un Punto Yoga di Appignano; Satya A.S.D. di Corridonia; Hathayogastudio A.s.d. Porto San Giorgio; Scuola Yoga Tolentino A.s.d., Ass.ne Yogando a.s.d. Ancona e Shanti Yoga a.s.d. Casette D’Ete. Attraverso questa iniziativa si vuole dare la possibilità a tutti di provare per conoscere in concreto le sue potenzialità, attraverso lezioni aperte a tutti guidate da insegnanti qualificati da anni di formazione e pluriennale esperienza. La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti, bambini, ragazzi, giovani e adulti. Ai primi 100 che prenoteranno la partecipazione verrà donato un kit omaggio (maglietta dell’evento o sacca porta tappetino yoga).  “La giornata dello yoga viene celebrata in tutto il mondo – spiega Felice Vernillo – per diffondere la consapevolezza e l'importanza di questa pratica, in modo che le persone possano avere un'opinione corretta su questa attività che non solo è alla portata di tutti, ma anche estremamente efficace a lungo termine poiché aiuta a ridurre stress e ansia, ad aumentare concentrazione, calma mentale e pace interiore. Ringraziamo il Comune di Civitanova, tutti gli sponsor e le associazioni che hanno aderito e sono al nostro fianco ogni anno e invitiamo le persone a cogliere questa bella opportunità di provare gratuitamente lo yoga”. Programma attività: Ore 16,30, Sala Convegni Zavatti: “Il valore dello yoga nell’educazione fisica e mentale”. Ore 17,30 prima lezione Rilassamento psico-fisico (yoga nidra) e ore 18,15 seconda lezione Rilassamento psico-fisico (yoga nidra). Spazio esterno: Ore 17,30: Lezioni yoga per bambini; ore 18,00 - dimostrazioni yoga per adulti; ore 19,30 grande lezione collettiva yoga collettiva aperta a tutti.

16/06/2025 11:46
Macerata, 'La Controra' parte con una doppia serata d’autore: Cristicchi in dialogo con Scanzi

Macerata, 'La Controra' parte con una doppia serata d’autore: Cristicchi in dialogo con Scanzi

Simone Cristicchi apre “La Controra” del Festival, con una serata speciale dal titolo “Venti anni fantastici dalla vittoria a Musicultura 2005 ai nostri giorni” domani martedì 17 giugno, nell‘ Arena Banca Macerata, in piazza Vittorio Veneto, alle ore 21, ad ingresso libero. Un una vera e propria festa tra musica, parole e ricordi per ripercorrere la carriera di Simone Cristicchi dalla vittoria a Musicultura 2005 con il brano “Studentessa universitaria” fino a oggi. Il trionfo a Sanremo 2007 con “Ti regalerò una rosa”, la passione per il teatro, la scrittura, i progetti sociali e culturali fino all’ultima partecipazione alla kermesse sanremese di quest’anno con il toccante brano “Quando sarai piccola”. A raccontare questo viaggio sarà lo stesso Cristicchi, tra aneddoti e canzoni dal vivo, intervistato da Andrea Scanzi, giornalista, scrittore e autore teatrale. Un dialogo intenso e autentico per ripercorrere questi vent’anni di musica e di vita, tra successi, incontri e nuovi progetti in cammino. A seguire, alle ore 22.45 nella Banca Macerata Arena, in Piazza Vittorio Veneto si terrà il concerto degli Yosh Whale vincitori di Musicultura 2022 che aprirà il nuovo format Refresh de La Controra che vede protagonisti alcuni vincitori del Festival delle scorse edizioni. Un nuovo spazio d’ascolto nel cuore della città, pensato per valorizzare i talenti emersi dal Festival, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. A seguire DJ set con Disco Strummer.  Ma il ricco programma de la Controra di Musicultura si aprirà nel pomeriggio alle ore 18, nel Cortile del Palazzo Comunale con un importante incontro dedicato al progetto “La casa in riva al mare” promosso dal Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli che ha offerto, anche quest’anno, ad un gruppo di detenuti dell’istituto penitenziario di Barcaglione di Ancona, l’opportunità di partecipare a laboratori musicali sulla forma canzone, curati da  Musicultura. Un confronto aperto, uno spazio dove trasformare il tempo perso in opportunità e partecipazione, per la rieducazione dei detenuti che vedrà nelle serate finali del Festival il conferimento del Premio “La Casa in riva al mare”, dal valore di 2mila euro, da parte della giuria dei detenuti, ad uno degli otto artisti vincitori. A La Controra 2025, il Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli e il direttore artistico del festival Ezio Nannipieri incontrano Silvia Cecchi, magistrato e sostituto procuratore, che sul tema di rieducazione negli istituti penitenziari ha scritto “Carcere”, un testo che ripercorre la storia dell’istituzione carceraria e ne delinea una riforma possibile. Il carcere può e deve essere “altro” da quello esistente: da questo pensiero forte prende le mosse la riflessione di Silvia Cecchi che auspica la predilezione di condizioni di vita maturative e responsabilizzanti, nel rispetto della dignità e della salute del detenuto, sulla funzione punitiva e criminogena del sistema carcerario.  Alle ore 19, al Cortile del Palazzo Comunale l’appuntamento è con  “Poesia, voci nuove: Giorgiomaria Cornelio e Beatrice Zerbini” due voci della nuova scena della poesia italiana Giorgiomaria Cornelio e Beatrice Zerbini in dialogo con Ennio Cavalli si confronteranno sul panorama poetico odierno tra momenti di riflessione e letture. Giorgiomaria Cornelio (Macerata, 1997) è poeta, scrittore, regista, performer e redattore di «Nazione indiana». Ha co-diretto la Trilogia dei viandanti (2016- 2020, ha scritto, tra gli altri, per «L’indiscreto», «Doppiozero», «Antinomie», «Il Tascabile Treccani» e «Not». Ha pubblicato “La consegna delle braci”, “La specie storta” e “Fossili di rivolta”. È il vincitore di FONDO 2024 (Santarcangelo Festival), attualmente finalista di Biennale College Teatro con Debutto di un grido.  È inoltre direttore artistico del festival “I fumi della fornace”,  curatore del progetto “Edizioni volatili” e fa parte del collettivo di intelligenze umane e artificiali Jianwei Xun. Beatrice Zerbini (Bologna, 1983) ha saputo rinnovare il linguaggio della poesia d’amore. Nel 2020 avvia un progetto dedicato ai familiari di malati di Alzheimer, trasformato in uno spettacolo itinerante. Seguono le pubblicazioni di “Mezze stagioni” (2021), “D’Amore”(2022), e diversi albi illustrati con Sonia Maria Luce Possentini, tra cui “Padre nostro” (2023), “Non avere paura” (2023) e “C’era un’estate” (2024). Nel 2024 esce “Quarantadue”. Dal 2023 collabora con Sugar Music e Riccardo Sinigallia, con cui realizza sei brani poetici. Nell’album Niente amore di Marina Rei, uscito a maggio 2025 e prodotto da Sinigallia, è presente anche il brano “Arrivo sempre dopo”, tratto dall’omonima poesia contenuta nel libro D’Amore. Con la Fondazione Una Nessuna Centomila (di Fiorella Mannoia, Giulia Minoli, Celeste Costantino e Lella Palladino) porta la poesia nelle scuole con il progetto “Poesia. Una Nessuna Centomila”.   Le serate finali del Festival, condotte da Carolina Di Domenico e, per la prima volta, da Fabrizio Biggio, si terranno il 20 e il 21 giugno allo Sferisterio, dove con gli otto vincitori di Musicultura si esibiranno Riccardo Cocciante, Antonella Ruggiero, Vinicio Capossela, Eugenio Finardi, Tricarico e Valerio Lundini.    

16/06/2025 11:00
Il Giardino dei Semplici incanta Castelraimondo: una notte di musica, emozioni e nostalgia anni '70

Il Giardino dei Semplici incanta Castelraimondo: una notte di musica, emozioni e nostalgia anni '70

Successo sabato 14 giugno per Il Giardino dei Semplici in concerto in piazza della Repubblica, un evento organizzato con il patrocinio del Comune di Castelraimondo. Il Giardino dei Semplici è un gruppo musicale italiano fondato nel 1974 a Napoli. La band ha venduto nel corso degli anni 4 milioni di dischi e si è esibita in più di duemila concerti sia in madrepatria sia all’estero. Le loro canzoni hanno una spiccata vena di romanticismo, le caratteristiche distintive del gruppo sono le voci soliste ed i falsetti. Tra gli anni settanta e gli anni ottanta è stato il loro periodo di maggior successo. Il sindaco del Comune di Castelraimondo Patrizio Leonelli ha sottolineato la grandissima soddisfazione per il pubblico accorso al concerto: “Piazza della Repubblica piena di pubblico per questo concerto, raccolti grandissimi consensi da parte della popolazione. Sono pienamente soddisfatto per come è andato questo evento, Castelraimondo ha acceso così la sua estate, con splendidi weekend all’insegna della musica e del divertimento sia per i giovani che per gli adulti”. Presente alla serata anche il consigliere comunale con delega agli eventi Renzo Marinelli, che ha commentato: “Dopo la grande partecipazione giovanile al Summer Party di venerdì in piazza Dante, questa serata ha dimostrato come Castelraimondo sappia parlare anche a un pubblico più adulto, offrendo appuntamenti capaci di coinvolgere generazioni diverse. Il Giardino dei Semplici ha riportato sul palco emozioni autentiche e canzoni che hanno fatto la storia, regalando al nostro centro un’altra notte di musica e comunità. È questa la direzione giusta: un’estate ricca, varia e pensata davvero per tutti”.

16/06/2025 10:00
San Serverino, Palio dei Castelli: trionfa Settempeda tra i grandi, Cesolo domina ancora tra i piccoli

San Serverino, Palio dei Castelli: trionfa Settempeda tra i grandi, Cesolo domina ancora tra i piccoli

SAN SEVERINO MARCHE - Emozioni, spettacolo e tradizione si sono intrecciati in una serata indimenticabile, conclusasi con l’attesissimo spettacolo pirotecnico a ritmo di musica curato dalla ditta ascolana Santa Chiara. Il 44esimo Palio dei Castelli ha celebrato vincitori, memoria e passione con una partecipazione vibrante che ha coinvolto l’intera comunità. A dominare la classifica dei grandi è stato il rione Settempeda, che si è aggiudicato l’ambito dipinto dell’artista Cecilia Paciaroni, simbolo della vittoria. Tra i più piccoli, invece, si è confermata villa di Cesolo, che ha bissato il successo dello scorso anno conquistando per la seconda volta consecutiva il Palio dei bambini. Netta e senza appello la finale del tiro alla fune baby, vinta con un secco 2-0 dal castello di Serralta contro il rione di Contro. Ma è stata ancora villa di Cesolo a brillare nella corsa delle torri, superando proprio Settempeda e rendendo chiara la supremazia dei biancoblù, che hanno vinto il Palio baby staccando nettamente gli inseguitori Settempeda e Serralta, appaiati al secondo posto. Nel Palio degli adulti, la competizione è stata serrata, in particolare nella finale del tiro alla fune tra Serralta e Cesolo. Gli arancioneri si sono imposti con autorità: dopo una tiratissima prima manche da oltre due minuti, hanno chiuso i conti nella seconda con un 2-0 deciso. Decisiva, come da tradizione, è stata la corsa delle torri, intitolata alla memoria di don Amedeo Gubinelli, indimenticato ispiratore dei giochi in onore del patrono. In finale si sono affrontati Oltre le Mura e Settempeda, che avevano superato in semifinale Cesolo e Di Contro. I bianconeri partivano favoriti grazie al miglior tempo nelle eliminatorie e alle vittorie nelle prove di arco e balestra, ma la lunga volata dei giallorossi di Settempeda ha ribaltato i pronostici: trionfo con un eccezionale tempo di 1'26"66, che ha garantito il successo finale e il ritorno alla vittoria dopo un solo anno di pausa. Toccante la dedica della contrada Oltre le Mura, che ha corso anche in memoria di Dedja Amarildo, atleta scomparso prematuramente lo scorso anno. Un momento speciale è stato riservato anche a Chiara, amazzone di Settempeda e unica donna nel tiro alla fune, premiata dal sindaco Rosa Piermattei con un riconoscimento della giuria presieduta da Graziella Sparvoli, alla guida dell’Associazione Palio. In collaborazione con il Comitato Centro Storico, si è svolta anche la premiazione del concorso “Finestre in festa”, volto ad abbellire balconi, negozi e finestre del centro. Terzo posto per Silvia Cipolletta, secondo per Carla della gioielleria Sgaiglia e primo posto per Daniela Jachetta. Una menzione speciale è andata agli ospiti della casa di riposo Lazzarelli, protagonisti della kermesse floreale. Spazio anche al torneo del Coccio, con la vittoria di Roberto Vignati su Emanuele Leonori e Flavia Pisello. Vignati sarà il nuovo capitano degli arcieri dell’Associazione Palio per l’anno in corso. Suggestiva infine la simulazione storica “Attacco al passato” messa in scena dagli armigeri della Compagnia Grifone della Scala, che ha chiuso in bellezza una serata già carica di fascino medievale. La 44ª edizione del Palio di San Severino non si conclude qui: da venerdì a domenica prossimi l'appuntamento è con il tradizionale trittico delle Feste Medievali nel magico Castello di Elcito, noto anche come il “Tibet delle Marche”, per un viaggio ancora più profondo nel cuore della storia e delle radici locali.    

15/06/2025 19:25
Camerino, oltre 3.000 persone alla Rocca Borgesca per il debutto esplosivo di PartyRocc

Camerino, oltre 3.000 persone alla Rocca Borgesca per il debutto esplosivo di PartyRocc

È partito con un grande successo il primo appuntamento con “PartyRocc”, sabato 14 giugno nel primo degli attesi eventi dell’estate organizzati dall’Amministrazione comunale di Camerino, in collaborazione con la Proloco Camerino. Oltre 3mila persone hanno affollato i Giardini della Rocca Borgesca per una serata all’insegna del puro divertimento e della musica. Apertura affidata all’aperitivo in diretta con l’animazione di Multiradio, guidata da Giusi Minnozzi, poi il via all’esplosiva e coinvolgente serata con “Italia Mania” e “90 Mania”. Tutti a ballare e cantare, sia grandi sia piccoli, con l’allegria della musica italiana ed il meglio della dance anni ’90. Animazione e gadget del team Mas Flow hanno conquistato i tantissimi presenti fino a tarda sera, per un evento da ricordare. I prossimi due appuntamenti da non perdere con “PartyRocc” sono già fissati per venerdì 4 luglio e venerdì 29 agosto, sempre alla Rocca Borgesca. Non mancheranno le sorprese e il divertimento è assicurato. “Buona la prima per PartyRocc - dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Ieri sera un momento di divertimento che è iniziato dalle 6 del pomeriggio fino a notte fonda, che ha visto, oltre all'apertura del chiosco della Rocca, la prima di tre serate di questo evento che è PartyRocc. Oltre 3000 persone hanno affollato i nostri giardini della Rocca, un momento vissuto con tutta la Città e anche con tante persone venute da fuori, per una serata estiva di puro divertimento. Grazie a Giusi Minnozzi di Multiradio e ai ragazzi di Italia Mania e 90 Mania, che hanno fatto ballare i tanti intervenuti. La cosa più bella è stata vedere insieme dai più piccoli ai più grandi, divertirsi e vivere quella che è l'estate camerte, ricca di appuntamenti e ricca di eventi di tutti i tipi. Quindi l'invito è sempre a partecipare alle tante iniziative che l'Amministrazione comunale, la Proloco, le tante associazioni, stanno mettendo in campo per far vivere anche quest'anno un'estate da sogno”.

15/06/2025 17:53
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