Camerino capitale del jazz: torna il Premio Massimo Urbani con giovani talenti e grandi maestri
Camerino si prepara ad accogliere la 29^ edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani, il più autorevole concorso italiano dedicato ai giovani solisti jazz. In programma dal 19 al 21 giugno, l’evento è organizzato da Musicamdo Jazz in memoria del più geniale sassofonista Massimo Urbani.
Il Premio è intitolato anche al suo fondatore, il produttore discografico Paolo Piangiarelli, figura chiave del jazz italiano. La direzione artistica è affidata a Daniele Massimi, mentre la presidenza della giuria è nelle mani del sassofonista Max Ionata, tra i musicisti più rappresentativi del panorama jazz nazionale.
L’anteprima ufficiale del Premio Urbani si terrà giovedì 19 giugno, con una serata speciale rivolta al mondo universitario. Rocca Summer è la festa dedicata agli studenti dell’Università di Camerino (UNICAM) e darà il via alla manifestazione con un evento informale e coinvolgente, tra area food & drink, dj set e il live della band Killabeatmaker, nella splendida cornice della Rocca Borgesca.
Il programma entra nel vivo venerdì 20 giugno alle ore 19:00 con il concerto aperitivo del Cesare Panizzi Trio. Panizzi, pianista e compositore, vincitore del Premio Urbani 2024, torna a Camerino da protagonista, accompagnato da Giuseppe Cucchiara al contrabbasso e Gianluca Vescovini alla batteria.
Alle 21:15 si terrà la tanto attesa finale del concorso, che vedrà esibirsi dieci giovani solisti selezionati tra oltre cento candidature arrivate da tutta Italia. In gara: Mattia Basilico da Robbio, Giovanni Benvenuti da Bologna, Alessandro Bianchi da Valenzano, Aldo Davide Di Caterino da Bitritto, Vincenzo Di Gioia da Ruvo di Puglia, Nicolò Di Pasqua da Torino, Iorio Julian Fiorentino da Fregene, Simone Magioncalda da Genova, Marco Marchini da Forlì e Antonio Scannapieco da Campagna.
I finalisti saranno accompagnati da un trio d’eccezione composto da Emilio Marinelli al pianoforte, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria.
La giornata si concluderà alle 23;30 con la tradizionale Big Jam del Premio Urbani, guidata da Maurizio Urbani al sax tenore, con Alberto Napolioni al pianoforte, Lorenzo Scipioni al contrabbasso e Giammarco De Nisi alla batteria, insieme ai finalisti, in un momento di scambio musicale e improvvisazione aperta.
Sabato 21 giugno si riparte alle ore 13:00 con il Jazz Lunch Jam, una jam session in pieno giorno animata da Maurizio Urbani, Napolioni, Scipioni e Roberto Bisello alla batteria, ancora una volta in dialogo con i giovani solisti. Alle ore 18:00 sarà la volta del Pergolesi Jazz Ensemble, ensemble emergente del Conservatorio di Fermo composto da Silvia Ridolfi alla voce, Ettore Togni al pianoforte, Michele Campana alla chitarra elettrica, Luca Pierlugi al basso elettrico e Andrea Cozzolino alla batteria.
Alle ore 19:00, il Coro Voci Bianche Maurizio Cavallaro di Camerino porterà in scena "L’arca", un omaggio musicale a Sergio Endrigo, diretto da Vincenzo Pierluca e Ilaria Lorenzetti, con la partecipazione di Maurizio Moscatelli, Alessandro Menichelli, David Padella e Roberto Bisello.
Alle ore 21.00 si terrà la cerimonia pubblica di premiazione dei vincitori dell’edizione 2025, già decretati al termine della serata precedente. Alle 21.30, la manifestazione si concluderà con il concerto finale che vedrà protagonisti Max Ionata, Emilio Marinelli, Gabriele Pesaresi e Massimo Manzi, insieme ai vincitori del Premio Urbani 2025, per un’esibizione corale che celebra l’incontro tra generazioni, maestri e nuove promesse del jazz.
Il vincitore assoluto riceverà, oltre al Premio Internazionale Massimo Urbani, anche il Premio “Paolo Piangiarelli”, che prevede la registrazione di un disco, e il Premio Nuovo IMAIE, che offre la possibilità di una tournée di cinque concerti nei principali festival jazz italiani. In palio anche borse di studio per i seminari di Nuoro Jazz e Fara Music Summer School, e una serie di premi speciali come il Premio della Critica, il Premio del Pubblico e il Premio Social, assegnato attraverso il voto online.
A valutare le performance dei candidati sarà la giuria tecnica composta da Max Ionata, Emilio Marinelli, Gabriele Pesaresi, Massimo Manzi, Maurizio Urbani, Enrico Moccia e Daniele Massimi. Accanto a loro, la giuria della critica comprende Fabio Ciminiera (Jazz Convention), Massimiliano Viti (Corriere Adriatico), Libero Farnè (All About Jazz), Giancarlo Di Napoli (Ancona Jazz) e Adriano Pedini (Fano Jazz Network).
In caso di maltempo, tutti gli eventi si svolgeranno presso i Licei di Camerino.
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