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Il Civitanova Film Festival ricorda Claudio Gaetani: il premio miglior attore porterà il suo nome

Il Civitanova Film Festival ricorda Claudio Gaetani: il premio miglior attore porterà il suo nome

Il prossimo anno il Civitanova Film Festival festeggerà la sua prima decade e, preparando l’edizione 2023, ha messo la testa già ad una nona edizione di portata: più "lunga" in termini di programmazione, più carica di significati, più aperta alla città e alle varie forme d’arte. E con tante sorprese. Ma il Cff non può davvero riprendere senza un sentito ricordo di Claudio Gaetani. Da quest’anno, infatti, il premio miglior attore della rassegna dei corti, cuore pulsante della manifestazione, sarà dedicato proprio a Gaetani, scomparso nel settembre scorso. Grande amico del festival, l’attore e regista civitanovese ha preso parte in più vesti alla vita del Cff, partendo dalla prima edizione in qualità di giurato. Ora, ha lasciato un vuoto umano e culturale.  Entrando sui contenuti della nona edizione, la prima novità del Cff 2023 è il ritorno anche al chiuso, al cine-teatro Cecchetti, con un rientro in sala che non lascerà da parte Civitanova Alta, luogo che ha adottato lo scorso anno il progetto con una risposta oltre le aspettative. Il programma infatti si allunga notevolmente, visto che partirà da maggio per arrivare a fine luglio, modulandosi in quattro momenti ben distinti.  La prima parte sarà tra le poltroncine del Cecchetti e si dedicherà ai lungometraggi: a maggio si avranno tre giorni di film e incontri con il regista, ma anche di matinée con le scuole della città (e non solo). La seconda parte, invece, farà da preludio al Festival vero e proprio e guiderà il pubblico per quattro giorni infrasettimanali, tra Cecchetti e altri spazi del centro città, con un caleidoscopio di arti che dialogano proprio sul “mondo della celluloide”.  Si arriverà al clou del Cff 2023, che da giugno animerà per quattro giorni Civitanova Alta, con presentazioni di libri, incontri con registi, concerti e l’imperdibile rassegna dei cortometraggi, che tra i vari riconoscimenti assegnerà il Premio Stelvio Massi. L’ultima parte del Cff 2023 è all’arena estiva del Cecchetti: qui, si saluterà a luglio con una retrospettiva su di una delle star della storia del cinema.     

10/03/2023 15:58
Tolentino, dopo 3 anni di stop torna la Passione di Cristo alla Bura: il programma dell'edizione 2023

Tolentino, dopo 3 anni di stop torna la Passione di Cristo alla Bura: il programma dell'edizione 2023

"A braccia aperte". Sabato primo aprile torna la Passione di Cristo alla Bura di Tolentino. Ospite anche una delegazione da Isola d’Istria. A precedere la rappresentazione, un importante convegno con ospiti regionali e nazionali.  Il prossimo sabato 1 aprile alle ore 21:15, dopo tre anni di fermo per la pandemia, torna in contrada Bura, la Sacra Rappresentazione Popolare della Passione di Cristo, organizzata dall'Associazione Don Primo Minnoni, giunta alla XIX edizione. Il calendario delle iniziative culturali a supporto della rappresentazione, è stato presentato in una conferenza stampa ospitata in Comune, a cui hanno preso parte il sindaco Mauro Sclavi, l'assessore al turismo Diego Aloisi e alcuni componenti dell’associazione che lo scorso anno ha festeggiato il suo ventennale. Una rappresentazione teatrale connubio tra arte e fede, frutto anche di un intenso impegno volontario, portato avanti dagli abitanti della contrada insieme al lavoro di professionisti. Dopo gli inizi negli anni sessanta ad opera di Don Primo Minnoni, parroco della contrada cui l’associazione dedica il suo nome, nel tempo la manifestazione è cresciuta, allacciando importanti sinergie nazionali, come quella con la rete di Europassione per l'Italia, che ha intrapreso da anni il percorso volto al riconoscimento della Rete delle Passioni di Cristo come patrimonio immateriale da parte dell’Unesco. La Sacra Rappresentazione è molto sentita dai numerosi figuranti (circa 180) che vivono con intima partecipazione la storia. L’evento è stato negli anni supportato anche dal sostegno dell'amministrazione comunale di Tolentino, che recentemente ha sottoscritto un apposito protocollo d’intesa con l’associazione Europassione per l’Italia per l’adesione alla "Rete dei Sindaci delle città delle Passioni di Cristo", anche al fine di salvaguardare le tradizioni delle Sacre Rappresentazioni.  Quest’anno, per sottolineare l’importanza della ripresa e della partecipazione dell’associazione al circuito nazionale condividendone le diverse finalità, sabato 18 marzo in Sala Mari in Piazza della Libertà a Tolentino, alle ore 17:00 si svolgerà l’incontro "Il patrimonio culturale immateriale delle Marche Le Sacre Rappresentazioni delle Passioni di Cristo" in cui per la prima volta saranno accolte a Tolentino le altre realtà marchigiane che aderiscono al sodalizio nazionale Europassione per l'Italia, al fine di condividerne i diversi aspetti che le compongono e per rafforzare la collaborazione della rete per valorizzare un patrimonio artistico, spirituale, storico, culturale e turistico come quello intrinseco nelle Sacre Rappresentazioni Popolari delle Passioni.  Sabato 1 aprile, giorno della rappresentazione, interverrà anche il Coro misto Haliaetum della Comunità degli italiani “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola d’Istria, città gemellata con Tolentino che la scorsa estate, in collaborazione con la Pro Loco TCT, ha ospitato il Coro della Bura. Gli istriani domenica 2 aprile alle ore 18:00 terranno un concerto presso il cine teatro dello Spirito Santo in Piazza Togliatti, aperto dal Coro della Bura, a cui tutti sono invitati a prendere parte.  Molte le collaborazioni allacciate anche per questa edizione con le realtà del territorio come la Pro Loco Tct, il Comitato Festeggiamenti Quartiere Repubblica, il Comitato di Contrada Le Grazie, il Cb Club Maceratese, il Cai di San Severino Marche che nel giorno della rappresentazione effettuerà un’uscita in notturna con gli iscritti al club alpino verso le colline della Bura. L'evento gode inoltre del patrocinio dell’Unione Montana Monti Azzurri, di Europassione per l’Italia oltre ovviamente del comune di Tolentino.  Come sempre per raggiungere la contrada nel giorno della rappresentazione, ci saranno le navette che partiranno dall’ex consorzio di Tolentino, dal parcheggio delle Terme Santa Lucia, dalla vecchia strada parallela alle Terme, dalle ore 20 ogni 15 minuti. In caso di maltempo la rappresentazione verrà rinviata a domenica 2 aprile ore 21:15.   

10/03/2023 15:10
Recanati, Padre Moretti festeggia 60 anni di sacerdozio: dal rettorato a Firenze alla missione a Kabul

Recanati, Padre Moretti festeggia 60 anni di sacerdozio: dal rettorato a Firenze alla missione a Kabul

Don Giuseppe Moretti ha celebrato ieri, 9 marzo, i 60 anni di sacerdozio nella cappella di palazzo barnabiti in piazza Cairoli.  Padre Moretti, recanatese di origine ma oggi residente a Roma, all’età di 85 anni ha tracciato con la sua vita una storia di carità e istruzione: “La mia attività da sacerdote è riassumibile in tre punti – racconta con emozione – il primo periodo votato alla formazione subito dopo l’ordinamento, la lunga permanenza a Kabul che ancora oggi è il mio amore, e il ritiro finale nell’Urbe a partire dal 2015”. Fu ordinato a Roma il 9 marzo 1963 dal cardinale Confalonieri, all’epoca segretario di papa Pio XI, nella Chiesa dedicata a Sant’Antonio Maria Zaccaria fondatore dei barnabiti. L’appartenenza a tale ordine ha determinato l’attività di Padre Moretti che a partire dallo stesso anno si è presto dedicato alla formazione e all’insegnamento e che ha conservato per tutta la vita l'importanza di questi valori.  Laureato in lingua e letteratura italiana, il sacerdote recanatese è stato prima docente, poi rettore presso il prestigioso collegio “La querce” di Firenze, fino al 1986. Dopo questo primo periodo, è arrivata la chiamata per l’Afghanistan: “Sono rimasto a Kabul dal ’90 fino al 2015, salvo 6 anni di allontanamento dopo lo scoppio della guerra civile e la chiusura dell’ambasciata italiana”, racconta padre Moretti. Col titolo in latino di “Missio sui iuris Afghanistaniensis”, la missione si proponeva di evangelizzare e fornire supporto spirituale a una terra dilaniata dalla guerra: “L’Italia fu la prima nazione occidentale a riconoscere l’indipendenza dell’Afghanistan nel 1921 e la comunità internazionale decise per questo di inviare un portavoce italiano per l’assistenza spirituale della comunità internazionale cristiana. In Afghanistan c’è una sola cappella cattolica, fondata nel 1923, ormai 90 anni fa, per assegnazione di Papa Pio XI ed è lì che fui inviato in missione”. “Fui costretto a tornare in Italia solo nel 1994, quando dopo l’inizio della guerra civile rimasi coinvolto in uno dei sanguinosi scontri fra i Mujaheddin – continua – . Un razzo esplose vicino l’ambasciata italiana quando ero l’unico presente all’interno e ancora oggi porto i segni di quella ferita. Sono potuto tornare a Kabul solo nel 2001 e, fino alla mia partenza definitiva nel 2015, mi sono adoperato per realizzare il mio grande desiderio: la costruzione di una scuola pubblica”.  In linea con lo spirito dell’ordine dei barnabiti, Padre Moretti ha infatti edificato un istituto in periferia, a una ventina di chilometri dalla città, comprensivo di tutti i gradi di formazione dalle elementari alle superiori. “Accoglievamo oltre 3000 alunni fra maschi e femmine e dopo la nostra partenza abbiamo donato la scuola allo Stato, rendendola di fatto pubblica. Il mio sogno era quello di garantire a tutti l’accesso a una scuola degna di questo nome e devo ringraziare chi mi ha aiutato a realizzarlo, dai tanti italiani e recanatesi che si sono prodigati da lontano, ai militari statunitensi e canadesi che hanno sempre collaborato”. “Abbiamo chiamato l’istituto ‘Scuola della Pace’ e l’abbiamo pensato in stile europeo, con tanto di sale professori, ambulatori e classi per le lezioni. Credevo e credo fermamente nell’importanza dell’educazione e della cultura e volevo che la scuola diventasse una centrale educativa per educare i ragazzi afghani alla pace”. Dal 2015, Padre Moretti è tornato definitivamente in Italia, per la precisione a Roma, dove può finalmente godere del meritato riposo a fine carriera.

10/03/2023 14:16
Marcialonga, liturgia solenne e premio: Montelupone celebre il patrono San Firmano

Marcialonga, liturgia solenne e premio: Montelupone celebre il patrono San Firmano

È tutto pronto a Montelupone per la festa di San Firmano. Come ogni anno l’11 marzo è dedicato al Santo Patrono del Borgo e già da alcuni giorni si susseguono liturgie religiose e manifestazioni civili che proseguiranno fino a domenica 19 marzo. Marcialonga, il premio San Firmano, la solenne liturgia e street food sono solo alcune delle iniziative in programma per la festa del patrono. La splendida abbazia che custodisce le reliquie del Santo sarà il centro delle celebrazioni che culmineranno sabato (domani 11 marzo): alle ore 9 la Santa Messa, alle ore 10,30 celebrazione religiosa solenne con le autorità, alle ore 15,30 si terrà il pellegrinaggio con le reliquie del Santo dalla chiesa Collegiata di Montelupone all’Abbazia di San Firmano, seguito dalla Santa Messa di conclusione. Seguirà alle ore 17,00 un intrattenimento musicale con la speciale Band ‘‘Andrea Bonifazi’’.  Domenica alle 17 in Abbazia si svolgerà la nona edizione del premio San Firmano, assegnato ogni anno a quanti hanno contribuito alla valorizzazione e conoscenza dell’abbazia, con la consegna del premio da parte del sindaco di Montelupone, Rolando Pecora dopo l’introduzione del parroco, don Giacomo Ippolito. Alle numerose celebrazioni religiose si affiancheranno poi stand gastronomici a pranzo e a cena, concerti, lotteria con estrazione prevista per domenica 19 marzo, spettacoli teatrali. Inoltre, alle ore 21 di venerdì si svolgerà la gara di briscola, e sabato alle ore 15 partirà la 42ª edizione della Marcialonga organizzata dal gruppo Podistico Avis di Montelupone. Tante, dunque, le iniziative per festeggiare un Santo che ha segnato la storia del paese: San Firmano visse nell’abbazia a lui intitolata dal 986 al 992 e con la sua opera, insieme a quella degli altri monaci vissuti con lui e dopo di lui, contribuì alla bonifica della vallata del Potenza, migliorando le condizioni di vita della popolazione locale, elevandone la dignità e rafforzandone la fede.  

10/03/2023 12:25
Prima Scena, il festival diretto da Dante Ferretti approda a Macerata: protagonista Margherita Palli

Prima Scena, il festival diretto da Dante Ferretti approda a Macerata: protagonista Margherita Palli

Dopo la tappa inaugurale di Ancona, prosegue a Macerata il festival europeo della scenografia “Prima Scena”, con la direzione artistica del Premio Oscar maceratese Dante Ferretti, Parte del brand “Scenaria”, concept di ambito formativo/spettacolo ideato dall'associazione di promozione sociale Centro Culturale, il festival Prima Scena ripropone il fil rouge che accomuna i quattro appuntamenti marchigiani.  Grazie alla presenza di ospiti di livello internazionale, infatti, saranno sviluppati diversi momenti di confronto sullo splendido mondo della scenografia, protagonista assoluta di questo prestigioso festival. Alcuni puramente formativi, affidati allo special guest dell'evento, altri dal carattere più ludico (mostra monografica, visione di un film, spettacolo o installazione). In occasione dell'appuntamento maceratese, la scenografa Margherita Palli, direttrice del triennio di Scenografia e Set Design Advisor Leader al Naba di Milano, è stata protagonista dell’incontro. Palli ha raccontato la sua recente esperienza al teatro Regio di Parma sulla messa in scena dell'opera "Ascesa e caduta della città di Mahagonny". Insieme a lei, per l'occasione, Giancarlo Colis (scenografo e costumista di film come "II Mercante di Venezia" e "L'Ultimo Imperatore") e Henning Brockhaus (drammaturgo e regista). Oggi, 10 marzo, Margherita Palli condurrà un laboratorio che vedrà coinvolti in prima persona gli studenti di scenografia dell'Accademia delle Belle Arti di Macerata e di Urbino. Sarà inoltre inaugurata la mostra "Ascesa e caduta della città di Mahagonny", con i bozzetti scenografici di Margherita Palli e dei costumi realizzati da Giancarlo Colis per l'omonimo spettacolo (regia di Henning Brockhaus). Chiuderà la tre giorni il concerto "Oh Moon of Alabama" con un recital brechtiano (al pianoforte Paolo Ceccarini, voce della soprano Afra Morganti). Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e Potenza Picena sono i quattro Comuni scelti per ospitare i grandi appuntamenti in programma, che si porranno l'obiettivo di promuovere e divulgare l'arte magica della scenografia, in tutte le sue forme artistiche: da quelle storiche artigianali a quelle tecniche, fino ad arrivare alle ultime innovazioni tecnologiche e spettacolari dei grandi allestimenti cinematografici, teatrali e televisivi. Un viaggio unico nel panorama internazionale diretto dal grande Maestro, che tanto lustro ha portato alla sua città, alla Regione e all'Italia nel mondo. Di seguito il programma completo della tappa maceratese: li 9/10/11 marzo 2023 presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, l’Auditorium biblioteca Mozzi Borgetti e l’Arena Sferisterio; protagonisti Margherita Palli, Henning Brockhaus, Giancarlo Colis, Pierfrancesco Giannangeli, Francesco Calcagnini, Cristina Alaimo e Benito Leonori. Giovedì 9 marzo alle ore 16 presso l’Auditorium biblioteca Mozzi Borgetti, Margherita Palli, Henning Brockhaus, Giancarlo Colis, Pierfrancesco Giannangeli, Francesco Calcagnini, Benito Leonori e Cristina Alaimo dialogano sul tema "La didattica della scenografia". I docenti hanno parlato dell'insegnamento della scenografia nelle Marche, Margherita Palli ha raccontato la sua recente esperienza al Teatro Regio di Parma sulla messa in scena dell'opera "Ascesa e caduta della città di Mahagonny" con la regia di Hanning Brockhaus e i costumi di Giancarlo Colis. Infine ha dato un tema agli studenti presenti che sarà sviluppato nel laboratorio del giorno successivo. Venerdì 10 marzo alle ore 9.30 presso la Sala Cesanelli allo Sferisterio, si terrà il laboratorio di Margherita Palli con Cristina Alaimo e gli studenti di scenografia; alle 17:00 presso la  Sala Cesanelli e Corridoio Innocenziano (Arena Sferisterio) si terrà l’naugurazione della mostra "Ascesa e caduta della città di Mahagonny", con i bozzetti scenografici di Margherita Palli e dei costumi realizzati da Giancarlo Colis per l'omonimo spettacolo presentato al Teatro Regio di Parma ad aprile 2022 per la regia di Henning Brockhaus.  Sabato 11 marzo alle 17:00 presso la sala Cesanelli, si terrà la Visita guidata alla mostra e concerto finale "Oh Moon of Alabama", recital brechtiano, pianoforte Paolo Ceccarini e la soprano Afra Morganti.  Durante le giornate verranno fatte riprese degli eventi e ulteriori interviste dei protagonisti ambientate in scorci significativi della città. Tale materiale audio e video confluirà nel docufilm di progetto, con la regia di Lorenzo Cicconi Massi. In ogni location Enrico Maria Lattanzi, uno dei maggiori platinotipisti italiani, realizzerà un fotoritratto in platinotipia dei protagonisti del festival.

10/03/2023 11:56
Tipicità Festival, l'edizione 2023 al via: tutto pronto per la cerimonia inaugurale

Tipicità Festival, l'edizione 2023 al via: tutto pronto per la cerimonia inaugurale

Alle 9:30 di sabato 11 marzo, le porte del Fermo Forum si apriranno per la trentunesima edizione di Tipicità Festival. A mezzogiorno in punto è in programma la cerimonia inaugurale con la Cavalcata dell’Assunta ad accogliere ambasciatori, autorità nazionali e regionali, giornalisti, rappresentanti di associazioni e sodalizi che rendono l'evento una grande festa per tutta la comunità. Il taglio del nastro sarà preceduto, alle 11:00, da un interessante confronto tra i magnifici Rettori delle Università di Ancona, Camerino e Macerata sul tema "Rettori della rinascita: le Marche coniugate al futuro. Giovani, ricerca, territorio, internazionalità". Sono più di 160 le realtà presenti in quattro aree espositive e sei le aree che ospitano oltre 170 eventi nei tre giorni della manifestazione marchigiana, che è stata inserita dal Ministero del Turismo nel portale italia.it come evento da non perdere in Italia e che gode del patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Tanti i volti noti che condurranno i “racconti di Tipicità”: Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG5, Roberta Morise di Camper RAI 1, Marco Ardemagni da Radio Rai Caterpillar AM e Rai Italia, Monica Caradonna da Linea Verde, Nicola Prudente alias Tinto da Decanter, Giovanna Ruo Berchera, volto ricorrente su Geo di Rai 3, Silvestro Serra, direttore di Touring. L’esperienza in tutte le sue dimensioni, il cibo coniugato con la qualità, la tradizione che duetta con l’innovazione, i confronti con altre comunità italiane ed estere, sono le traiettorie sulle quali si dipanano i percorsi di questa edizione di Tipicità Festival. La Repubblica di Tanzania è l’ospite ufficiale di quest'anno, ma sono presenti delegazioni estere anche da Olanda, Inghilterra, Sud Africa ed Ungheria, oltre a numerose realtà italiane, con le rispettive tipicità e proposte turistico-culturali. Nella “mappa” di questa edizione, Experience è l’invito ad immergersi nei territori vicini e lontani, in Biocreativi il mangiar sano diventa narrazione di percorsi e storie che delineano le nuove dimensioni del “pianeta cibo”, il Mercatino ripropone i mercati di paese con specialità spesso introvabili nei consueti canali distributivi, in Accademia si susseguono i racconti in cucina con prestigiosi chef stellati insieme a giovani talenti, ognuno con le proprie storie da condividere, Autockthon è il tempio del vigneto Marche dove assaggiare, in compagnia di esperti, le molteplici varietà vinicole di una regione al plurale. Nel sito ufficiale della manifestazione, www.tipicita.it, tutte le informazioni sulle aree, gli eventi in programma e gli espositori. Gli orari di sabato e domenica sono dalle 9.30 alle 21.00, il lunedì dalle 10:00 alle 20:00. All’interno del padiglione fieristico è operante un ristorante e, a pochi passi dal Fermo Forum, la Fattoria sociale Montepacini propone menù dedicati in convenzione con il Festival.  

09/03/2023 17:30
San Severino, giro in minimoto gratuito: open day al crossdromo per bambini dai 6 ai 9 anni

San Severino, giro in minimoto gratuito: open day al crossdromo per bambini dai 6 ai 9 anni

Domenica 12 marzo open day gratuito al crossodromo comunale “San Pacifico” di San Severino Marche per tutti i bambini di età compresa tra i 6 e i 9 anni. L’iniziativa, dal titolo "Sali in moto con noi!", è organizzata dalla Federazione Motociclistica Italiana e dal Moto Club settempedano in collaborazione con il Dipartimento per lo sport e Sport e Salute e con il patrocinio del comune. Dalle ore 9:30 alle 13 e dalle 14:30 alle 18 sarà possibile salire in sella su di una minimoto da fuoristrada e divertirsi in sicurezza grazie alla presenza dei tecnici federali Fmi. Sarà necessaria la presenza di un genitore e basterà esibire la tessere con codice fiscale. Al termine dell’attività trenta bambini selezionati dai tecnici della Federazione Motociclistica Italiana avranno la possibilità di proseguire il percorso per sei mesi con attività settimanali della durata di due ore articolate in una sessione di educazione fisica e una di pratica in minimoto in impianto federale. Anche questa iniziativa sarà gratuita. Ai partecipanti verrà rilasciata la tessera MiniSport e al genitore la tessera Member Fmi.  

09/03/2023 11:46
Civitanova, Fri-Tur: un incontro per illustrare le opportunità da non perdere sul fronte turistico

Civitanova, Fri-Tur: un incontro per illustrare le opportunità da non perdere sul fronte turistico

Il Team Europa di Civitanova Marche organizza per giovedì 16 marzo, alle ore 15:00, nella Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche, un incontro per approfondire il FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo), un bando a fondo perduto e tasso agevolato al settore turistico ricettivo. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova, DMO e l’Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino. FRI-Tur è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Previsto dal Pnrr, è promosso dal Ministero del Turismo ed è gestito da Invitalia. La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura.  Giovedì 16 marzo, relazioneranno sul tema il dottor Adriano Berrè, esperto in programmazione strategica, programmazione e pianificazione di interventi di sviluppo locale e la dottoressa Valentina Secondini, responsabile dell’Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino. Saranno presenti anche i responsabili del team Europa del Comune di Civitanova Marche, l’assessore Claudio Morresi e i consiglieri Lavinia Bianchi e Giorgio Pollastrelli. Ingresso libero. La domanda per il bando può essere presentata dalle ore 12:00 del 20 marzo 2023 alle ore 12:00 del 20 aprile 2023. Al seguente link è possibile trovare informazioni più dettagliate sul bando: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur.    

09/03/2023 11:20
Fiorella Mannoia e Danilo Rea in concerto a Porto Recanati: l'Arena Gigli piazza un altro colpo

Fiorella Mannoia e Danilo Rea in concerto a Porto Recanati: l'Arena Gigli piazza un altro colpo

La nuova tournée di Fiorella Mannoia e Danilo Rea, "Luce", fa tappa all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati il prossimo 26 luglio alle 21. Uno spettacolo straordinario in cui il talento di due artisti eccezionali sarà messo in evidenza anche da una moltitudine di candele che li circonderanno sul palco, creando un’atmosfera intima e potente. Il consolidato sodalizio tra Mannoia e Rea si rinnova, dando vita ad un concerto unico, perfetto nella sua essenzialità: solo la voce di Fiorella, tra le più grandi cantautrici e interpreti della canzone italiana, e il piano di Danilo, uno dei musicisti jazz più apprezzati del nostro paese e non solo, in grado di spaziare su qualunque repertorio con il suo estro e la sua sensibilità musicale. Sul palco, immersi nel chiarore delle candele, il repertorio e i successi di Fiorella e la melodia della canzone e l'improvvisazione jazz di Rea si incontrano in una perfetta alchimia sonora, in un live unico, capace di incantare il pubblico con la sua intensità. "Ce lo eravamo promessi da tanto, e finalmente ci ritroviamo sullo stesso palco. Il mondo del jazz e il mondo del pop si incontrano, in una cornice suggestiva, senza schemi, senza sovrastrutture...solo musica nella sua libertà", spiega Fiorella Mannoia. "Ogni volta che abbiamo suonato insieme siamo entrati in una dimensione magica, intensa, piena di emozione, forse perché sappiamo che ogni concerto sarà diverso dall'altro, immerso nella luce", racconta Danilo Rea. I biglietti per il concerto all’Arena Beniamino Gigli, organizzato da Elite Agency Group e Alhena Entertainment in collaborazione con il Comune di Porto Recanati, saranno disponibili dalle 18 odierne sui circuiti TicketOne, Ciaotickets e Vivaticket.  

08/03/2023 15:50
San Severino, "Figurine italiane": Dario Biagi presenta il suo libro

San Severino, "Figurine italiane": Dario Biagi presenta il suo libro

Sabato prossimo (11 marzo), alle ore 17.30, l’ex sala udienze del giudice di pace, a palazzo dei Governatori, ospita la presentazione del libro dal titolo: “Figurine italiane. Ritratti e storie tra un millennio e l’altro”, pubblicato da Avagliano editore. L’autore del saggio, Dario Biagi, dialogherà con Mauro Grespini, giornalista e insegnante, ripercorrendo quasi un secolo di vita italiana e tratteggiando personaggi della nostra cultura come Guareschi, Zavattini, Labranca, Gassman, Berto e altri, fino a Enzo Biagi, il grande giornalista e scrittore che dell’autore è lo zio. Nato in Brasile, Dario Biagi svolge la professione di giornalista. Ha vissuto gran parte della sua vita a Milano ma attualmente risiede a Osimo. Ha lavorato in vari periodici e, a lungo, alla Rai. Ha pubblicato una quindicina di libri, fra cui otto biografie. Con Avagliano editore sono usciti “L’incantatore. Storia di Gian Carlo Fusco” (2005), “Il dio carta. Vita di Erich Linder” (2007) e “Lettere d’amore di un eccentrico. Epistolario tra Gian Carlo Fusco e Floriana Maudente” (2020). L’iniziativa, promossa dall'associazione Gopher, è patrocinata dal Comune di San Severino. Sono in scaletta anche la lettura di alcuni brani del libro e una serie di intermezzi musicali a cura della violoncellista Lavinia Repupilli. Al termine del pomeriggio sarà offerto un aperitivo dalla storica pasticceria Allegretto di San Severino. Collabora alla realizzazione dell'evento la libreria Gulliver di Giorgio Montecchia.

08/03/2023 15:24
Civitanova, "eroe senza medaglia": la storia del partigiano Norino Torresi rivive in un libro

Civitanova, "eroe senza medaglia": la storia del partigiano Norino Torresi rivive in un libro

È stato presentato nella sala giunta del Comune,  il libro che racconta la storia di Norino Torresi, partigiano e giovane fabbro civitanovese che, il 9 marzo 1944, fu catturato e torturato dai nazi-fascisti nelle campagne sarnanesi. All’evento, molto partecipato, erano presenti Amedeo Regini, autore della ricostruzione storica, il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente della sezione Anpi Francesco Peroni e l’attrice civitanovese Emilia Bacaro. Quel giorno, mente i nazifascisti rastrellavano gli abitanti di Sarnano per catturare i partigiani, in particolare il comandante Decio Filipponi, Norino, che si trovava nella zona di Sarnano per riparare attrezzi di lavoro dei contadini, fu fermato, interrogato e torturato dai militari tedeschi  perché volevano sapere dove si trovavano i partigiani: non rivelò quello che sapeva e insultò il comandante dei soldati tedeschi, Fischer. “Questa parte della vita di Norino – spiega  Amedeo Regini -  è scritta, interrogatorio compreso, nel libro ormai rarissimo “Eroi senza medaglie” edito nel 1970 e scritto da Giuseppe Corradini, figlio del comandante Lucio Corradini. Per la ricostruzione – continua – mi sono avvalso anche di testimonianze formali. La prima è una vecchia foto (1944) del gruppo Lucio dove c’è Norino Torresi. La seconda testimonianza è un documento intestato “Ministero della Alleanza post bellica “Commissione regione marchigiana per il riconoscimento della qualifica di partigiano”: in questo elenco, fra i tanti, c’è il nome di Norino Torresi”. Regini poi aggiunge: “La ricostruzione della sua storia non sarebbe stata possibile senza la grande collaborazione, anche documentale, del nipote di Lucio Corradini, l’ingegnere Angelo Gaetani. Grazie a lui è stato possibile arricchire la documentazione con il racconto della figlia di Lucio Corradini, Teresa, emigrata verso la fine degli anni 40 con tutta la famiglia in Argentina, a Mendoza, con la quale si è instaurata un’amicizia.” Ieri il sindaco Fabrizio Ciarapica, insieme all’ingegnere Angelo Gaetani e Amedeo Regini, ha avuto un colloquio telefonico con Teresa Corradini che ha raccontato quanto vissuto assieme a tutta la famiglia sulle montagne del sarnanese e ringraziato a nome di tutti i parenti in Argentina per l’iniziativa che ha ricordato lo zio Norino Torresi e il papà Lucio Corradini.

08/03/2023 15:09
Pollenza, "Non è vero, ma ci credo": Enzo Decaro in scena al teatro Verdi

Pollenza, "Non è vero, ma ci credo": Enzo Decaro in scena al teatro Verdi

È una tragedia tutta da ridere, popolata da una serie di caratteri che sono in qualche modo versioni moderne delle maschere della commedia dell’arte, quella in scena venerdì 10 marzo alle ore 21.15 al teatro Giuseppe Verdi di Pollenza. Il protagonista di “Non è vero, ma ci credo”, interpretato da Enzo Decaro, tanto assomiglia ad alcuni personaggi di Molière che Luigi De Filippo amava molto: l’avaro, avarissimo imprenditore che vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura.  La sua vita è diventata un vero e proprio inferno perché vede segni funesti ovunque. Chi gli sta accanto non sa più come approcciarlo. A un certo punto della storia le sue fisime oltrepassano la soglia del ridicolo: licenzia il suo dipendente Malvurio solo perché è convinto che porti sfortuna.

07/03/2023 18:03
Civitanova, "Saluti dal Porto": boom di visitatori per la mostra

Civitanova, "Saluti dal Porto": boom di visitatori per la mostra

Record di presenze per la mostra "Saluti dal Porto", allestita nella palazzina del Lido Cluana, da Giulio Vesprini, ideatore del progetto “Vedo a Colori”. Domenica la mostra ha chiuso i battenti registrando oltre 500 visitatori. "Un grande successo di pubblico - ha detto soddisfatto Vesprini – voglio ringraziare tutti coloro che sono passati a trovarmi e che hanno dimostrato interesse e curiosità”. Un pubblico giovanile, ma anche famiglie, scuole e addetti ai lavori in una palazzina avvolta da un fantastico gioco di luci. “Abbiamo dedicato un’intera mattinata alle scuole e accolto, tra gli altri, anche gli studenti dell’ IIS Bonifazi con 2 classi quarte del grafico Pubblicitario. Molti anche fotografi e fotografe – ha continuato Vesprini - che hanno apprezzato il grande lavoro di archiviazione del progetto con oltre 200 fotografie ufficiali e altrettante da selezionare e stampare”. La mostra – cantiere,  un viaggio nella vita del progetto “Vedo a Colori” illustrato da 70 nuove fotografie realizzate da Federica Borroni, Monica Capretti, Silvia Diomedi e Massimo Perugini, è rimasta “aperta una giornata in più per via della grande richiesta da parte del pubblico. Nella sola giornata di sabato – dice Vesprini - “Saluti dal Porto” ha registrato 100  visitatori in poco meno di tre ore”.  Vedo a Colori, quindi, un progetto che ha fatto di Civitanova la città con il porto più colorato d’Italia e che sta, pian piano animando sottopassi e scuole, incassa un altro successo e si prepara a volare all’estero. Grazie all’invito del direttore Marco Gioacchini, direttore dell’istituto di cultura italiana a Dublino, infatti, questa mostra sbarcherà in Irlanda e sarà la sua prima volta fuori dai confini nazionali.   “Complimenti a Giulio, alla mostra e al suo progetto - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - che ha fatto di Civitanova un museo urbano e del nostro porto, il porto più colorato d'Italia. “Vedo a Colori” è senza dubbio un valore aggiunto per Civitanova”.

07/03/2023 16:02
Tolentino, in piazza arrivano le Ferrari: due giornate all'insegna della velocità

Tolentino, in piazza arrivano le Ferrari: due giornate all'insegna della velocità

Piazza della Libertà diventa per due giorni casa delle Ferrari grazie all'evento organizzato dall'associazione sportiva dilettantistica "Team Mrnc 12 Racing" nelle giornate del 10 e 11 marzo prossimi. Saranno esposte, con il tipico allestimento outdoor, le vetture da competizione Ferrari 488 challenge evo e Ferrari 488 GT3, presenti al campionato italiano "Gran Turismo" e al "Challenge Ferrari Coppa Pirelli." Il programma della manifestazione prevede, nel pomeriggio di venerdì 10 marzo, l’arrivo dei truck Ferrari e l’esposizione delle vetture in Piazza della Libertà, dalle ore 17 alle ore 23. Prevista la presentazione del team, alle ore 18.30, presso la Sala Mari del Miumor e la consegna di una targa in ricordo di Onorio Vicomandi, morto prematuramente, gestore a Tolentino di un salone di auto e moto divenuto punto di riferimento per appassionati di tutta Italia. La mattina di sabato 11 marzo appuntamento, dalle ore 9.30 alle 13, con un raduno di auto Ferrari con un giro turistico per la città e la visita del Poltrona Frau Museum.     

07/03/2023 15:54
Torna la StraCivitanova, domenica di stop alle auto: come cambia la viabilità

Torna la StraCivitanova, domenica di stop alle auto: come cambia la viabilità

In occasione della 47esima edizione della StraCivitanova, domenica 12 marzo scatteranno alcuni divieti alla viabilità. La gara, riproposta nella formula della mezza maratona competitiva (Km 21.097) e della 10 km non competitiva, è organizzata dall’Atletica Civitanova con il patrocinio della città di Civitanova Marche, Regione Marche, Coni, Fidal e il contributo di sponsor privati. La partenza è sul lungomare sud Piermanni (all’altezza di via D’Azeglio) con arrivo al Varco sul Mare. Quest’anno torna anche la Strafamily, la passeggiata di 3.5 chilometri aperta a tutti. Per via dei lavori in corso, gli atleti non percorreranno tutto il lungomare nord, ma si andrà verso il porto. Nello specifico, domenica entrerà in vigore il divieto di fermata, dalle ore 05,00 alle ore 13,30, e il divieto di transito per tutti i veicoli, dalle ore 07,00 alle ore 13,00, nelle seguenti vie: Corso Umberto I; vialetto sud di piazza XX Settembre; piazza XX Settembre e il tratto antistante la sede Municipale; viale Matteotti; via Santorre di Santarosa; via Trento (tratto che costeggia la Capitaneria di Porto); lungomare Piermanni (entrambe le corsie); piazzale Italia (corsia lato sud); area di parcheggio pubblico adiacente lo stadio comunale, ingresso lato mare, lungomare Piermanni presso il circolo tennis; via Montenero (corsia sud); via Garibaldi (nel tratto compreso tra Via Montenero e lungomare Piermanni - antistadio); via Cavour, nel tratto compreso tra via Garibaldi e lungomare Piermanni; via D’Azeglio, nel tratto compreso tra via Garibaldi e lungomare Piermanni (partenza gara); viale Vittorio Veneto, nel tratto compreso tra l'intersezione con via Cavour e l'intersezione con vialetto sud;. Via Leonardo Da Vinci, ambo i lati; via Trento; via IV Novembre fino allo slargo tra stabilimento Aloha e Ippocampo; piazza Verdi; via Regina Margherita, ambo i lati, nel tratto compreso tra l’intersezione con Piazza Verdi e l’intersezione con via Rossini; via Rossini, nel tratto compreso tra via R. Margherita e via R. Elena; via R. Elena, ambo i lati, a partire dall’intersezione con via Rossini; via Rosselli, ambo i lati; piazza don Minoni (piazzale davanti alla stazione ferroviaria); via Ciro Menotti, ambo i lati, nel tratto compreso tra largo Caradonna e via Cavour. Inoltre divieto di sosta con rimozione, dalle ore 05,00 alle ore 13,30 nelle vie indicate dalla cartellonistica.

07/03/2023 15:11
Al via il festival 'Prima scena' con Dante Ferretti: per i suoi 80 anni concerto con Enrico Melozzi

Al via il festival 'Prima scena' con Dante Ferretti: per i suoi 80 anni concerto con Enrico Melozzi

Si è aperto alla Mole Vanvitelliana di Ancona, con una grande cornice di pubblico, il Festival Prima Scena, uno degli appuntamenti più importanti a livello europeo per la scenografia, che coinvolgerà le Marche nei prossimi quattro weekend con una serie di eventi, mostre, lezioni agli studenti nelle città di Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, Potenza Picena. A dare il via la conferenza con il maestro Dante Ferretti, tre volte Premio Oscar, moderata da Alessandro Boschi (conduttore sui Rai Radio 3 di Hollywood Party) insieme a Mauro Mazziero di Centro Culturale Aps. A dare il saluto ufficiale a Dante Ferretti e al festival sono intervenuti il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli con l’assessore alla cultura Chiara Biondi, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli e l’assessore alla cultura Paolo Marasca, il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini, l’assessore al bilancio di Macerata Oriana Maria Piccioni. Durante la conferenza, con il suo stile ironico e coinvolgente, Dante Ferretti ha ripercorso i suoi inizi di carriera, che l’hanno portato da Macerata a lavorare con Fellini, Pasolini e con i più grandi registi di Hollywood, e ha presentato alcuni suoi bozzetti inediti, descrivendo come ha poi realizzato le magnifiche scenografie. Al termine, si è intrattenuto con le tantissime persone presenti per il firmacopie della sua autobiografia. Domenica l’ottantesimo compleanno di Dante Ferretti è stato festeggiato alla Mole anconetana con un concerto dedicatogli dall’Orchestra Notturna Clandestina, diretta da Enrico Melozzi. Un evento coinvolgente e appassionante, che ha riscosso un enorme successo. Nella suggestiva location del Magazzino Tabacchi della Mole, il direttore d'orchestra ha offerto agli spettatori un concerto sopra le righe, culminato con un divertente siparietto che ha visto coinvolti Ferretti e Melozzi. Il momento clou della serata ha coinciso con la consegna della torta celebrativa per il compleanno del Maestro e un brindisi con l'intera platea, fra gli applausi del pubblico. Presente in sala il vice sindaco di Potenza Picena Giulio Casciotti. Nella sala è stata allestita anche una mostra con le riproduzioni di tutte le opere inedite del Maestro, concesse per l’occasione.  Il concerto è stato preceduto dalla donazione al Museo Omero del plastico scenografico del labirinto del film "Il nome della rosa". Gli omaggiati sono stati il Presidente Aldo Grassini e sua moglie Daniela Bottegoni, in occasione del trentennale della fondazione. Presente anche l’artista recanatese Niba, che ha realizzato la copia del labirinto originale. 

06/03/2023 18:25
San Severino celebra l'8 marzo: pittrici locali tornano ad esporre in piazza

San Severino celebra l'8 marzo: pittrici locali tornano ad esporre in piazza

Taglio del nastro da applausi e fila all’ingresso, nei primi due giorni d’apertura, per la mostra delle pittrici inaugurata sabato scorso nell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza Del Popolo. L’iniziativa, promossa dall’associazione Del Colle di Colleluce e organizzata dall’instancabile Serenella Eugeni, ha visto la partecipazione, all’evento inaugurale, del primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, e del vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi. Ritratti, panorami e paesaggi, nature vive e morte, fanno da sfondo alla collettiva che ospita le opere di oltre 40 artiste ed accoglie, in via del tutto eccezionale, anche le sculture di Fabrizio Savi, settempedano che alla donna ha dedicato due sue meravigliose creazioni. La mostra anticipa, ma solo di qualche giorno, la Festa della donna e, come da tradizione, celebra la creatività femminile. Partita da una ventina di artisti, nella prima edizione, oggi è arrivata a contarne più di quaranta per quella che è l’edizione numero sette. Negli spazi espositivi che accolgono la rassegna sono presenti i lavori di Adriana Antonini, Fiorella Biondi, Laura Bartolacci, Giulia Bellini, Inge Bathelt, Maria Teresa Cristini, Milvia Catena, Martina Cochi, Anna Palma Conforti, Angelica Dignani, Eliana Della Mora, Anna Evangelisti, Alba Frezzini Crognali, Ginevra Fiori, Simona Giachetta, Barbara Giorgi, Genny Iachetta, Clara Lucarini, Nunzia Lorenzini, Maria Luisa Lacchè, Michela Melchiorri, Maria Paola Marconi, Shura Oyarce, Clara Paciaroni, Samuela Rotili, Laura Tombesi, Anna Maria Valenti e Maria Ersilia Valentini. Con loro anche le pittrici Maria Luisa Belli di Passo di Treia, Monica Conforti di Tolentino, Tiziana Cameli di Pieve Torina, Clauda Del Curto di Fano, Gabriella Gattari di Tolentino, Serenella Gregorio di Isernia, Andrea Jager di Passo di Treia, Silva Monaco di Pesaro, Silvana Rossi di Fano e Susi Rastelli di Montecassiano

06/03/2023 15:40
Tolentino, Sergio Caputo al Politeama: il concerto è già sold out

Tolentino, Sergio Caputo al Politeama: il concerto è già sold out

Mito della musica degli anni ’80, Sergio Caputo è considerato uno dei musicisti italiani più originali dei nostri tempi. Grande attesa per il concerto, già sold out, al Politeama di Tolentino che lo vede protagonista venerdì 10 marzo alle ore 21,15. Sergio Caputo, dopo la lunga esperienza americana si esibisce in varie formazioni portando il meglio del suo repertorio al pubblico italiano. In questa occasione è affiancato da Fabiola Torresi al basso e cori e da Alessandro Marzi alla batteria. Sergio Caputo ha sviluppato uno stile musicale inconfondibile, unendo la canzone italiana allo swing e al jazz con testi ispirati alla poesia moderna. I temi predominanti delle sue canzoni sono il quotidiano, l’amore e le nevrosi metropolitane. Tra i suoi successi più famosi Un sabato italiano, l’astronave che arriva, il Garibaldi innamorato e tanti altri. Nel 1983 esce il suo primo album Un sabato italiano che lo porta subito al successo e che tutt’ora resta un classico intramontabile. Seguono altri dodici album e varie compilation, poi la partecipazione al Festival di Sanremo, per ben tre volte, negli ultimi anni torna a sonorità jazzistiche e latine. Tra le sue collaborazioni si annoverano nomi come Dizzy Gillespie, Tony Scott, Mel Collins (King Crimson), Tony Bowers (Simply Red), Enrico Rava, Roberto Gatto, Flavio Boltro, Danilo Rea e molti altri. Si trasferisce in California dove vive e lavora per dodici anni a stretto contatto con le sue radici musicali e facendosi conoscere come chitarrista “Smooth Jazz”. Nel marzo 2015 esce il nuovo album di inediti pop, Jazz and Love interamente in inglese tranne per il singolo “A bazzicare il lungomare”. Il suo mix di pop, jazz e poesia riafferma lo stile inconfondibile che da sempre contraddistingue l’autore. Nel 2017 nasce una collaborazione artistica con Francesco Baccini, col quale pubblica l’album di inediti Chewing gum Blues. Tra le sue molte esibizioni live pubblica l’album Oggetti smarriti, un unplugged con tre brani inediti e altri cult della sua carriera.  Nel 2021 esce l’EP Gossip realizzato in formazione di trio, il Sergio Caputo Trio. La stagione del Politeama prosegue sabato 25 marzo ore 21,15 con Chiara Becchimanzi in Terapia di gruppo (Donna Ridens, cabaret al femminile); domenica 2 aprile ore 18 con Maria Letizia Gorga e Cinzia Pennesi in Monna Lisa Unplugged (Il Teatro); domenica 16 aprile ore 18 con Marco Sollini e Salvatore Barbatano (Master Piano Festival) con Musiche di C. W. Gluck, G. Rossini, F. Liszt e composizioni originali; sabato 6 maggio ore 21,15 con Giorgia Fumo in Vita bassa (Donna Ridens, cabaret al femminile). Continua anche la rassegna AperiCinema in Musical venerdì 17 marzo ore 21 con Mamma Mia!; venerdì 24 marzo ore 21 con Moulin Rouge!; venerdì 31 marzo ore 21 con Grease; venerdì 7 aprile con Jesus Christ Superstar. I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, e online su Live Ticket.

06/03/2023 15:19
Linea Bianca fa tappa sui Sibillini: ecco l'itinerario della puntata

Linea Bianca fa tappa sui Sibillini: ecco l'itinerario della puntata

Tra parco e realtà: il prossimo appuntamento di Linea Bianca, con Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi, in onda sabato 11 marzo, alle 14.00 su Rai 1, sarà un viaggio nella province di Macerata e Fermo, nelle Marche. Quota 2.100 metri sul livello del mare: in vetta alla cima Pizzo tre Vescovi, all'interno del Parco nazionale dei monti Sibillini, con una guida alpina, un’emozionante apertura del conduttore e Lino Zani. Il centro storico arroccato e fortificato in pietra cotta, boschi, montagne, ruscelli, cascate: nella meravigliosa cornice del Parco dei Sibillini, storia, personaggi e curiosità di Sarnano, uno dei borghi più belli d’Italia. Un territorio di oltre 70.000 ettari, un pregiato scrigno di biodiversità, una vegetazione che tende, come d’incanto, a cambiare man mano che ci si sposta verso le cime più elevate con pregiati endemismi: nel cuore dell’Italia, tra le Marche e l’Umbria, l’indiscusso fascino del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Sei impianti di risalita per un totale di quasi 10 chilometri di piste: con i maestri della scuola sci Castel Manardo, offerta e potenzialità del comprensorio sciistico di Bolognola. La produzione di prodotti da forno caratterizzati da una bassa impronta ecologica, l’utilizzo di tecniche agricole rigenerative e di tipologie di cereali locali: a Loro Piceno, con Ilaria e Raffaele, dal grano al pane, per una filiera che tutela le antiche tradizioni. Imparare a condurre le greggi al pascolo, la tosatura e la mungitura degli animali: ad Amandola, in una piccola azienda agricola, Lino si cimenterà in uno dei mestieri di montagna più caratteristici, quello dell’apprendista pastore. Un altro modo per interagire con i cavalli: a Sarnano, in uno dei centri nazionali della scuola italiana di Horseman, per conoscere un nuovo e rivoluzionario approccio per l’addestramento di questi incredibili animali.

06/03/2023 13:11
Macerata, #nonsololottomarzo in Piaggia della Torre: via al progetto del Caffè Letterario Federiciano

Macerata, #nonsololottomarzo in Piaggia della Torre: via al progetto del Caffè Letterario Federiciano

Tre incontri significativi a Macerata, in un viaggio lungo la via percorsa da donne iconiche ed importanti, reali o meno. Un progetto dell'Associazione "Anima - Caffè Letterario Federiciano", in Piaggia della Torre 35/a, che intende, già dal titolo, non relegare il focus sul tema-donna soltanto nel giorno della ricorrenza, ma inglobare altre giornate vicine come a simboleggiare l'espandersi di un otto Marzo fin nei giorni vicini, e nella vita di tutti i giorni.   Conoscere le donne da vicino, sapere chi sono e cosa hanno realizzato: un progetto che non solo per questa ricorrenza, ma durante tutto l'anno richiamerà ospiti e esperienze da raccontare. Ecco i titoli degli interventi e le relatrici: lunedi 6 Marzo alle 16.30 "Il volto della donna, tratto da "Self Portrait" di M.G.Mazzucco" con Arianna Taddeo.   Un'analisi attenta a ciò che il volto della donna ci comunica, come ci parla, cosa mostra ma soprattutto cosa non mostra. Lo sguardo della donna sul mondo attraverso l'espressività del suo viso analizzato in opere pittoriche che rivendicano la pura femminilità, sotto molteplici aspetti;   Martedì 7 Marzo alle 18.30: "Zaha Hadid: la donna che ha sfidato l'architettura" con Giulia Bersaglieri. Zaha Hadid è considerata la più importante rappresentante, in età contemporanea, dell’architettura declinata al femminile. Ha sfidato ogni legge della fisica per far realizzare i suoi progetti diventando la pioniera del decostruttivismo. Linee morbide e sinuose sono la sua indelebile firma;   Mercoledi 8 Marzo alle 18.00: "Medea: la maternità incoffessabile" con Emy Morelli Donna e Madre. Due parole, due concetti, due universi così profondamente connessi e allo stesso tempo così diversi.   Diversità che un ostinato retaggio culturale continua a voler negare, creando donne insoddisfatte, insicure, inadeguate, donne continuamente criticate per qualsiasi scelta, donne piene di sensi di colpa, donne stremate che al colmo della disperazione possono trasformarsi in una moderna Medea. Gli incontri sono ad ingresso libero e gratuito. 

05/03/2023 15:45
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