In una conferenza stampa alla presenza del vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini e del presidente della Lega Italiana Fibrosi Cistica Antonio Guarini, è stata presentata l’iniziativa 125 Miglia per un Respiro 2025, ideata da Alessandro Gattafoni e promossa dalla associazione di pazienti e famiglie nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla conoscenza della malattia.
“Questa è una bella pagina per le Marche, un’occasione importante per sensibilizzare l’opinione pubblica su una malattia complessa come la fibrosi cistica e per sostenere concretamente chi ne è colpito – ha detto il vicepresidente Saltamartini -. Nella nostra regione sono circa 220 le persone affette, e grazie all’impegno del Sistema Sanitario Regionale, i farmaci approvati da AIFA ed EMA – che, combinati, migliorano significativamente la capacità respiratoria – sono forniti gratuitamente. Si tratta di un segno tangibile di civiltà e attenzione verso i pazienti, frutto anche della costante sollecitazione da parte dell’Associazione, in un sistema sanitario che spesso è concentrato sulle emergenze e rischia di lasciare queste patologie in un cono d’ombra.
Quando Alessandro ha affrontato la sua prima sfida nel 2021, chiedeva l’accesso per tutti a quei farmaci che ancora non erano disponibili per molti. Oggi, finalmente, due terapie innovative migliorano sensibilmente la qualità della vita. Tuttavia, come ha ricordato anche il nostro campione, circa il 30% dei pazienti resta ancora senza una cura efficace: sono i cosiddetti "orfani terapeutici", per i quali è fondamentale continuare a investire nella ricerca. Le Marche, che si sono distinte a livello nazionale come una delle prime regioni ad introdurre gratuitamente questi trattamenti, continuano a guardare avanti, puntando sulla ricerca per migliorare la cura di tutti i pazienti”.
“Tornare in acqua per una nuova impresa con un solo pensiero nella mente: una sfida per la speranza di chi aspetta una cura”. Queste le parole di Alessandro, che anche quest’anno ha deciso di impegnarsi e tornare in acqua per proseguire il suo viaggio di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica.
In particolare Alessandro, in questa nuova edizione 2025 di 125 Miglia per un Respiro, intende accendere un faro su tutte quelle persone con fibrosi cistica che oggi in Italia sono “orfane di cura”: sono i pazienti che non possono ancora accedere ai nuovi farmaci in commercio per la cura della fibrosi cistica, per via della loro mutazione genetica.
“È fondamentale focalizzare l’attenzione su questa tipologia di pazienti e combattere per riuscire a garantire loro un futuro migliore!! Proprio come me che ho la fortuna di poter usufruire di questi modulatori della CFTR, il gene responsabile della fibrosi cistica” dichiara Alessandro.
Determinato come sempre e carico di speranza per il bisogno di questi pazienti, Alessandro attraverserà a bordo del suo kayak il mar Adriatico, sfidando di nuovo sé stesso per promuovere la conoscenza della fibrosi cistica e l’importanza dell’attività fisica come terapia fondamentale per migliorare la funzionalità respiratoria dei pazienti con FC.
L’appuntamento è fissato per il 10 luglio: compatibilmente con le condizioni meteo, Alessandro partirà da Civitanova Marche per raggiungere le coste di Sebenico in Croazia. Il rientro è previsto per domenica 13 luglio dove ad aspettarlo ci sarà un evento finale di sensibilizzazione a Civitanova Marche.
«Il progetto 125 Miglia per un Respiro è ormai una iniziativa ben avviata, che siamo orgogliosi di continuare a sostenere - dichiara Antonio Guarini, presidente LIFC - Lo scopo è quello di aumentare la consapevolezza sulla fibrosi cistica, la malattia genetica grave più diffusa ma ancora troppo poco conosciuta. Iniziative come quella portata avanti da Alessandro sono fondamentali per far luce su questa patologia e per trasmettere forza ai più di 6.000 pazienti italiani affetti da fibrosi cistica, così come a tutte le persone che affrontano questa sfida trasformandola in una leva per guardare con fiducia al futuro”.
Il 13 luglio, in occasione del rientro di Alessandro Gattafoni a Civitanova Marche, sarà presente Elisa Isoardi, presentatrice Rai, come ospite d’onore dell’evento.
«Accogliere Alessandro all’arrivo di questa impresa straordinaria sarà, ancora una volta, un onore e una grande emozione - afferma Elisa Isoardi - La sua determinazione è un esempio di forza e di speranza per tutti, in particolare per chi ogni giorno affronta la fibrosi cistica e, ancora oggi, è in attesa di una cura. Iniziative come 125 Miglia per un Respiro hanno il potere di accendere i riflettori su chi troppo spesso resta invisibile. È fondamentale continuare far conoscere questa causa, affinché nessuno si senta più solo nella propria battaglia».
Il progetto di Alessandro e della Lega Italiana Fibrosi Cistica si può sostenere attraverso questa link: https://www.retedeldono.it/progetto/un-respiro-piu-0.
I NUOVI FARMACI PER LA FIBROSI CISTICA E I PAZIENTI “ORFANI DI CURA”
La fibrosi cistica negli ultimi anni è cambiata molto. Si è passati da una patologia pediatrica a una malattia che coinvolge pazienti in età adulta, perché per fortuna l’età media di un paziente oggi si aggira intorno ai cinquant’anni.
Se pensiamo a solo pochi anni addietro, è un traguardo eccezionale, che tutti sperano cresca ancora. Ci sono dei farmaci innovativi che hanno notevolmente migliorato la vita dei pazienti, ma che però alcuni malati non possono assumere, perché hanno una mutazione per la quale non esiste ancora un trattamento disponibile.
“Il 70% dei pazienti può usufruire dei nuovi farmaci, ma il restante 30% è ancora escluso – afferma il presidente LIFC Antonio Guarini – La battaglia importante che stiamo conducendo è che ci sia al più presto una reale equità nell’accesso alle terapie. Come Associazione, continueremo a lavorare con determinazione affinché le istanze dei pazienti e delle loro famiglie siano ascoltate e tradotte in azioni efficaci, orientate al miglioramento della qualità della vita. A questo proposito la recente nascita di un Intergruppo Parlamentare sulla Fibrosi Cistica rappresenta un ulteriore importante passo verso il riconoscimento concreto dei diritti delle persone affette da questa patologia. È un segnale forte che arriva dalle Istituzioni e che conferma quanto la fibrosi cistica debba essere considerata una priorità sanitaria e sociale”.
Kaftrio – nuovo farmaco per il trattamento della Fibrosi Cistica
Kaftrio® è una combinazione di 3 principi attivi (ivacaftor/tezacaftor/elexacaftor) modulatori della proteina CFTR che è difettosa e perciò responsabile dei sintomi della malattia. Il farmaco è mirato a correggere le alterazioni della proteina CFTR prodotte dalla mutazione F508del, la più comune tra le mutazioni che causano la fibrosi cistica. In regime di associazione con KALYDECO® (ivacaftor) è un farmaco sviluppato per il trattamento della fibrosi cistica in pazienti di età pari o superiore a 12 anni che presentano almeno una mutazione F508del.
La riduzione evidente del cloro sudorale, registrata durante la terapia con il Kaftrio®, ne ha dimostrato l’effetto diretto sulla proteina CFTR, presente anche nelle ghiandole del sudore. Kaftrio® si pone in prospettiva come un farmaco in grado di migliorare sostanzialmente lo sviluppo clinico della malattia, un risultato fortemente atteso dalle persone con FC, i loro familiari e dalla comunità scientifica.
Kaftrio® può cambiare radicalmente la vita di questi malati dando sollievo ai sintomi che limitano le relazioni sociali e la realizzazione delle proprie aspirazioni. Ne migliora lo stato nutrizionale e consente di ridurre il numero di infezioni polmonari acute che per i pazienti si traduce in una riduzione dei ricoveri. Questo miglioramento clinico evita per alcuni pazienti di sottoporsi al trapianto di polmoni, attualmente l’unica terapia nei casi di insufficienza respiratoria grave. Parliamo di ragazzi e ragazze giovanissimi che hanno il diritto di vivere una vita normale e che, oggi che il farmaco è disponibile, non devono aspettare ancora per poterlo assumere.
Il 7 aprile 2025, la casa farmaceutica produttrice del farmaco ha annunciato che la Commissione Europea ha approvato l’estensione dell’etichetta per KAFTRIO® in combinazione con Ivacaftor per tutte le persone con fibrosi cistica di età pari o superiore a 2 anni che presentano almeno una mutazione non di classe I nel gene CFTR (Cystic Fibrosis Transmembrane Conductance Regulator). Per i pazienti con due mutazioni di classe I (di stop) occorre aspettare ancora gli esiti di trials clinici che si basano sulla terapia genica.
L’impegno della Lega Italiana Fibrosi Cistica sarà ancora più concentrato sul prossimo passo cruciale: fare in modo che l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) segua e attui le indicazioni anche in Italia nel minor tempo possibile. Saranno circa 4.000 le persone affette da fibrosi cistica nell’Unione Europea che per la prima volta saranno idonee a ricevere Kaftrio.
Domenica 29 giugno, Gualdo ha ospitato, alle 18:30, un incontro unico con Marco Bocci, rinomato attore, regista e scrittore umbro, intitolato “Marco Bocci si racconta”. L’evento, organizzato in collaborazione con Regione Marche, Unione Montana dei Monti Azzurri e il Comune di Gualdo, si è svolto nel tardo pomeriggio dimostrando come la sinergia tra enti e istituzioni possa valorizzare in modo autentico il territorio.
Bocci ha aperto il suo racconto condividendo la profonda connessione che lo lega alle Marche. Ricordando con affetto la sua esperienza a Senigallia, dove ha girato un film, ha illustrato quanto la regione gli sia rimasta nel cuore: «Ricordo i senigalliesi con molto affetto», ha detto, sottolineando il calore e l’ospitalità ricevuta.
L’attore ha presentato il suo ultimo libro, offrendo aneddoti personali tratti dalla sua carriera poliedrica — dalla recitazione alla regia e ora alla scrittura. Ha dialogato con il pubblico, alternando momenti di riflessione a racconti più spensierati, stimolando riflessioni autentiche sulla vita, la creatività e il legame con le proprie radici.
Al via Popsophia a Civitanova, ritorno al passato sulle note di Achille ToglianiIl festival dedicato quest’anno al tema Retromania si apre nel segno dell’arte con un’opera di Osvaldo Licini e l’immersione nella galleria MeGa. Alle 21 all’Auditorium San Francesco “Parlami d’amore” conversazione musicale con le note del gruppo “Concertino burro e salvia” e Adelmo Togliani, figlio del divo della canzone italiana del Dopoguerra.
Conto alla rovescia per il debutto a Civitanova Alta di Popsophia 2025. Il festival, che quest’anno affronta il tema della nostalgia del passato nei linguaggi della contemporaneità, torna a Civitanova Alta con un’anteprima che spazia dall’arte alla musica.
Il vernissage della manifestazione è alle 18 all’Auditorium San Francesco con i saluti inaugurali, seguiti dalla performance "Angelo Ribelle. Un messaggero immateriale" con Gloria Gradassi. In mostra uno degli Angeli ribelli di Osvaldo Licini proveniente da una collezione privata, protagonista della performance, intervallato dall’intervento dell’attore Francesco Tranquilli per la regia di Paolo Consorti.
A seguire, in esposizione "Anni Trenta. La moda di ieri" progetto e realizzazione di un abito curato dagli studenti dell’IIS Bonifazi Corridoni.
Alle 18,45 ci si sposta nella Chiesa di Sant’Agostino per l’incontro "Angeli e Demoni". L'arte nell’epoca digitale" con Evio Hermas Ercoli, che presenta il nuovo percorso espositivo all’interno della galleria virtuale MeGa, visitabile per tutta la durata del festival, ad ingresso libero, senza prenotazione, con i visori VR.
L’anteprima del festival arriva alle 21,15 di nuovo all’Auditorium San Francesco con la presentazione di Lucrezia Ercoli che guiderà la conversazione musicale con l’omaggio ad Achille Togliani dal titolo "Parlami d’amore".
Ospite l’attore e regista Adelmo Togliani, figlio del cantante divo degli anni ’50 e autore di un documentario sul padre. L’intervento sarà inframezzato dalle musiche e canzonette degli anni ’20, ’30 e ’40 del secolo scorso in un live con l’ensemble musicale Concertino Burro e Salvia: una serata tra canzoni del passato e atmosfere d’antan, con la voce e la batteria di Michele Bramucci, il tenore Franco Corinaldesi, Mauro Gozzi alla chitarra, Luigino Pallotta alla fisarmonica, Giuliano Pietroni al mandolino e Marco Tarantelli al contrabbasso.
Dal 29 giugno al 6 luglio torna Borgofuturo, festival biennale che quest’anno celebra la sua decima edizione nei paesi della Val di Fiastra: Colmurano, Sant’Angelo in Pontano, Loro Piceno e Ripe San Ginesio.
Nato nel 2010 come Festival della sostenibilità a misura di borgo, Borgofuturo è oggi una delle più longeve e conosciute manifestazioni italiane legata al futuro delle aree interne, capace di tenere insieme ricerca territoriale, ecologia e impegno civile con musica, spettacolo dal vivo e arti performative. 15 anni di festival La decima edizione si intitola Aldilà: uno sguardo retrospettivo e allo stesso tempo proiettato in avanti, per riflettere sulle parole che hanno guidato il festival sin dall’inizio, a partire da borghi, sostenibilità, futuro.
Un’edizione per andare oltre il senso comunemente accettato e le etichette imposte rispetto alle tematiche care a Borgofuturo, in un contesto sociale e politico sempre più critico. Dopo 15 anni una cosa è certa: continuare a fare cultura in provincia non è scontato.
In un momento storico in cui le politiche nazionali sembrano dare per irreversibile il “percorso di spopolamento” di certe aree interne, come riportato all’interno del nuovo Piano Strategico Nazionale Aree Interne (PSNAI), la scelta di continuare a lavorare in questi territori assume il senso di un atto politico, oltre che poetico.
Otto giorni di festival, quattro comuni coinvolti Il festival si è aperto il 29 giugno a Colmurano, con una giornata dedicata a Margherita Salvucci e un evento collettivo tra cammino, letture e musica sul Monte de lu Seru. Dal 30 giugno al 3 luglio il testimone passa a Sant’Angelo in Pontano, con l’ottava edizione del Social Camp, laboratorio di formazione orizzontale di Borgofuturo, per un’edizione a tema STORMI • futuri che iniziano dai margini.
Il laboratorio si conclude giovedì con un evento pubblico musicale. In programma il concerto di Davide Ambrogio, le sonorità globali di Magui + Traqueen e il dj set tropicale di Lavalamp.
Venerdì 4 luglio il festival arriva a Loro Piceno, tra laboratori, una talk che si interroga sul futuro possibile ed auspicabile con la sociologa Cristina Zavaroni e il filosofo Paolo Godani, lo spettacolo I Ritornanti di Jonathan Zenti e una serata musicale di sperimentazione con Alessandro “Asso” Stefana, Laura Agnusdei, BLUEM e Catu Diosis.
Nel fine settimana del 5-6 luglio il programma si sposta a Ripe San Ginesio, con due giornate dense di spettacoli, concerti, laboratori e incontri pubblici. Tra gli ospiti: Stefano Mancuso e Giovanni Storti, impegnato anche in un dibattito pomeridiano con attivisti di Greenpeace. Il ciclo di incontri “Le parole di Borgofuturo” vedrà inoltre la partecipazione della giornalista Sarah Gainsforth, del ricercatore Maurizio Dematteis e del progetto Tornanza, per una riflessione condivisa sul senso dei ‘borghi’ oggi.
A seguire, una tavola rotonda sui cammini nelle Marche coinvolgerà promotori dell’Anello della Val di Fiastra, del Cammino Francescano della Marca, dei Forti, dei Cappuccini, delle Terre Mutate e del Grande Anello dei Sibillini.
Le performance musicali si articolano tra i concerti serali all’Arena La Cava – con The Heliocentrics, Romare e Neoprimitivi – e le esibizioni diffuse nel borgo durante il giorno, tra cui C+C=Maxigross, Emanuele Colandrea e il live acustico di Tipografia Sonora ispirato all’opera di Mario Giacomelli. Spazio anche a installazioni e laboratori con il maestro ceramista giapponese Shozo Michikawa e il collettivo Guerrilla Spam, oltre a giochi in piazza e attività per bambini, in un intreccio continuo tra arte, territorio e comunità. Una comunità che resiste Borgofuturo è da sempre un laboratorio aperto e corale. Alle spalle c’è il lavoro di un gruppo di volontari, artisti, tecnici e attivisti che, in forma mutualistica, costruisce ogni edizione come spazio di possibilità e alleanza territoriale, e diviene punto di partenza di processi più lunghi, come il progetto Qui Val di Fiastra, che proprio durante il festival presenta i primi risultati e ragiona su nuovi percorsi attuativi.
La Fototeca comunale Paolo Domenella organizza un incontro aperto al pubblico dal titolo: “Antichi processi di stampa fotografica”. L’iniziativa si svolgerà venerdì 11 luglio, alle ore 21,30, nella sede di vicolo Sforza ed è organizzata insieme ad Aps Percorsi Visivi, FotoEmmegi con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche.
I visitatori potranno assistere a dimostrazioni di antiche tecniche di stampa fotografica nate alla fine dell'Ottocento, che continuano a essere impiegate ancora oggi per la loro straordinaria e ineguagliabile qualità visiva e materica. Questi processi artigianali, rari e preziosi, sono capaci di conferire ad ogni immagine un’estetica unica. Si tratta di un’occasione rara e preziosa di vedere in mostra esemplari di cianotipia, gomma bicromata, carta salata, kallitipia, platino/palladio ed alcune installazioni video. Al termine, si svolgerà anche una dimostrazione in cui verranno coinvolti i partecipanti nella realizzazione di una stampa di cianotipia da portare a casa.
Interverranno Mauro Mazziero, critico d’arte, Enrico Maria Lattanzi, fotografo e stampatore antiche tecniche e Valentino Paoletti, esperto in fotografia di FotoEmmegi Civitanova Marche/Osimo.
La serata sarà inoltre l’occasione per ascoltare musica dal vivo eseguita dal violoncellista Federico Perpich nella splendida terrazza con affaccio su piazza XX Settembre, conversando e degustando vini della cantina VignaMato.
“Sarà una serata piacevole all’insegna della convivialità ascoltando musica, bevendo del buon vino e vedendo cose rare, con una dimostrazione dove tutti i partecipanti potranno realizzare la loro stampa in cianografia, un’occasione speciale pensata per far conoscere e animare anche d’estate il Centro comunicazioni visive comunale” – ha detto il direttore creativo Lattanzi.
Un evento speciale, emozionante e carico di significato è in programma per domenica 6 luglio alle ore 10, presso lo chalet Croce del Sud di Civitanova Marche. In scena ci saranno i protagonisti a quattro zampe dell’Associazione “Pegasus Cinofili Soccorso Nautico”, un’organizzazione di volontariato iscritta alla Protezione Civile della Regione Marche, attiva dal 2003.
Durante la mattinata si terrà una dimostrazione di salvataggio in mare con le unità cinofile operative, che simuleranno interventi reali di soccorso a bagnanti in difficoltà. L’iniziativa vuole sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione e dell’assistenza nelle aree costiere, valorizzando allo stesso tempo l’incredibile lavoro svolto da questi binomi uomo-cane.
La Pegasus è specializzata nella formazione di Unità Cinofile da Salvataggio Nautico. Dopo un percorso formativo intensivo e il superamento di un esame finale, le unità diventano operative e vengono impiegate per il presidio estivo delle spiagge – soprattutto quelle più isolate o prive di bagnini – e per l’assistenza durante eventi sportivi acquatici. In caso di emergenze, l’associazione è pronta a intervenire su chiamata della Protezione Civile.
Ma non si tratta solo di addestramento e interventi tecnici: l’associazione è profondamente impegnata anche nel sociale, promuovendo il valore del rapporto uomo-cane e regalando momenti indimenticabili a chi assiste alle loro esercitazioni o salvataggi.
L’appuntamento del 6 luglio rappresenta un’occasione unica per ammirare dal vivo la preparazione e il coraggio di questi cani da salvataggio, veri e propri “eroi del mare”, oltre che per conoscere da vicino un progetto che unisce professionalità, empatia e spirito di servizio.
Una musica che nasce da dentro. Un viaggio che non è soltanto sonoro, ma profondamente emotivo, viscerale, umano. Il 7 luglio, alle 20:30, presso lo stabilimento balneare Otto Seaside di Civitanova Marche, il compositore Alessandro Maggi presenta in anteprima assoluta il suo nuovo format: “Una vita che diventa musica”, un’esperienza che unisce suono, parola e visione, in una forma artistica nuova e immersiva.
Alessandro Maggi non è un musicista ordinario. È un artista eclettico, autentico, che ha trasformato la propria traiettoria personale in una continua ricerca sonora. Ha vissuto molte vite, attraversando momenti di cambiamento e rinascita, e la musica è per lui strumento di trasformazione, verità, consapevolezza.
Nel 2023 ha debuttato con successo al Centro Internazionale di Brera, con un concerto introdotto dal noto medico e scrittore Enzo Soresi, che ha descritto così la sua musica: “Maggi ha trovato un carillon musicale nascosto nel cervello. E con un atto magico, riesce a farcelo ascoltare.”
Ha composto le musiche per “Nostos, il ritorno”, spettacolo firmato con la coreografa Roberta Ferrara e la compagnia Equilibrio Dinamico, andato in scena al Teatro Brancaccio di Roma, al Massimo di Cagliari e in tournée tra Puglia e Spagna.
Con il brano “Presenza”, ha vinto il prestigioso Doris Laine Prize all’Helsinki International Ballet Competition.
Ora Maggi torna nelle Marche, una terra che l’ha accolto e ispirato, dove è nata sua figlia e dove ha scelto simbolicamente di ripartire.
L’evento, organizzato con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e in collaborazione con FilosofArte, sarà un’anteprima intima e riservata, un rito laico di suono e visione, per chi desidera ascoltare non solo con le orecchie, ma con il cuore.
È in programma venerdì 04 luglio, a Civitanova Marche presso il Teatro Rossini il XX Forum dei Giovani Commercialisti, organizzato dall’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, che accoglierà circa 350 professionisti provenienti da tutta Italia. Con il titolo “CambiaMenti – Giovani al centro: dalle parole ai fatti”, il Forum vuole passare dal racconto dei problemi alla costruzione di soluzioni concrete per favorire il ricambio generazionale.
“Continuiamo a portare avanti questo titolo, «Cambia-Menti», anche per il Forum perché sentiamo l’urgenza di superare la fase delle buone intenzioni e dei convegni autoreferenziali: i giovani devono essere messi realmente nelle condizioni di incidere e non restare spettatori del cambiamento”, afferma Francesco Cataldi, presidente dell’Unione, “per questo porteremo sul tavolo proposte concrete, rivolte al Governo e alle istituzioni, per creare spazi veri di crescita per i giovani professionisti”.
Le proposte, che saranno illustrate nel dettaglio durante l’evento, riguardano temi cruciali per la professione, come il sostegno all’inserimento dei giovani nelle procedure della crisi d’impresa, negli enti locali e nelle società a partecipazione pubblica, l’aggiornamento dei compensi dei professionisti, oggi non più adeguati alla responsabilità richiesta, il rapporto con le istituzioni, la partecipazione dei giovani ai tavoli tecnici e le nuove sfide poste dalla trasformazione del mercato.
“I giovani non chiedono solo facilitazioni di ingresso, ma vogliono mettersi alla prova, portare competenze aggiornate e una visione diversa” sottolinea Roberto Gennari, consigliere nazionale. “Nella prima tavola parleremo di Giustizia e di come introdurre i giovani nelle procedure della crisi d’impresa, mentre nella seconda si discuterà di governance degli Enti Locali e società partecipate, alla luce della nuova riforma. Vogliamo cambiare il paradigma: far parlare i giovani è più lungimirante che parlare dei giovani”.
“Il ruolo centrale dei revisori degli Enti Locali passa da una riforma del TUEL che dovrà mettere al centro la promozione di un efficace ricambio generazionale”, evidenzia Carlo De Luca, Segretario dell’Unione e delegato Enti Locali, “con l’introduzione di quote minime riservate ai componenti giovani (under 43) che non chiedono solo facilitazioni di ingresso, ma di essere messi alla prova, per portare competenze aggiornate e una visione diversa”.
Al convegno, dalle ore 10:00, interverranno i parlamentari Carmen Letizia Giorgianni, Lucia Albano, Raffaele Nevi, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il presidente della CCIAA delle Marche Gino Sabatini, il presidente Tribunale di Vasto Michele Monteleone, e Marco Fioravanti per ANCI, oltre ai vertici della categoria con in testa il presidente CNDCEC Elbano de Nuccio, il presidente di Cassa Dottori Commercialisti Ferdinando Boccia e quello di Cassa Ragionieri, Luigi Pagliuca.
Presenti anche Andrea Dili (vicepresidente Confprofessioni), Eraldo Minella (direttore generale Servizi Professionali e formazione del Sole 24 Ore), Cristina Cubeddu (Fondoprofessioni), Francesco Savio, Amedeo Di Pretoro e Michela Sarli (Fondazione Centro Studi UNGDCEC), Stefania Del Gaizo e Francesca Trevisi (Executive Business Coach). Modera Maria Carla De Cesari, caporedattrice Sole 24 Ore.
In chiusura di evento, dalle 14:30 alle 16, tavola rotonda tra Francesco Cataldi (presidente UNGDCEC), Elbano de Nuccio (presidente CNDCEC) e i presidenti degli Ordini dei commercialisti Luca Mira (Macerata e Camerino), Enrica Piacquaddio (Bologna), Alberto Vacca (Cagliari).
La lunga scia dell’estate civitanovese infrangerà i suoi flutti in un nuovo format dirompente, Onda d'Arte. Questa manifestazione nasce dall'esperienza dei precedenti eventi itineranti del centro, ma si evolve per aprirsi ancora di più alla comunità, diventando un contenitore per nuove idee e espressioni e una vetrina per le diverse realtà civitanovesi e non solo.
Il nome stesso, Onda d'Arte, sottolinea la sua identità e il profondo legame con il simbolo più rappresentativo del territorio: il mare. Un elemento che è la dimensione primordiale di Civitanova, che connette i suoi abitanti e i visitatori attraverso il lavoro, la poesia, la storia e le emozioni.
L’edizione 2025 di Onda d'Arte, promossa dal Comune e dall'Azienda dei Teatri, si terrà sabato 30 agosto 2025, dal tramonto fino a notte inoltrata. Sarà un’occasione per immergersi nel cuore della città e scoprire atmosfere uniche, articolate in quattro nuclei narrativi distinti e a tema marino.
Sotto l’attenta direzione artistica di Vanessa Spernanzoni, il programma culturale sta prendendo forma con l'obiettivo di andare oltre. Onda d’Arte si propone come una manifestazione inclusiva, aprendo il proprio calendario ad attività commerciali, associazioni e artisti interessati a presentare proposte o a coinvolgere la propria realtà nel rinnovato evento.
A tal fine, giovedì 3 luglio alle ore 15.30, alla Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche, si terrà una presentazione alla quale sono invitati a partecipare gli esercenti del centro, le associazioni e tutti coloro che in qualche modo vogliano poter contribuire. Nel corso dell’incontro verranno illustrati il progetto, il regolamento e le modalità di partecipazione per proposte di intrattenimento e/o somministrazione.
Per partecipare ad Onda d’Arte, infatti, sarà necessario attenersi al regolamento che verrà inserito in questi giorni sul sito del Comune e dell’Azienda dei Teatri. Un vero e proprio invito a chi voglia "bagnarsi i piedi" in questa coinvolgente avventura.
Il Macerata Opera Festival annuncia la cancellazione dell’Opera Gala previsto per il 31 luglio. La decisione è stata presa a causa di sopraggiunte ragioni di ordine logistico che, secondo l’organizzazione, non garantirebbero uno svolgimento dell’evento all’altezza della fama e della tradizione di eccellenza del Festival.
Piuttosto che compromettere la qualità artistica e produttiva dell'appuntamento, si è scelto con senso di responsabilità di rinunciare a un evento, pur di non scendere a compromessi che potrebbero danneggiare la reputazione complessiva della stagione in corso.
Il pubblico che ha già acquistato i biglietti potrà sostituirli, senza costi aggiuntivi, con ingressi validi per uno degli altri spettacoli in programma durante l’estate, compatibilmente con la disponibilità dei posti. In alternativa, sarà possibile richiedere il rimborso integrale presso la biglietteria del Festival oppure online attraverso il circuito Vivaticket.
L’organizzazione si scusa per il disagio e conferma il proprio impegno a mantenere elevato il livello qualitativo dell’intera manifestazione, invitando il pubblico a partecipare agli altri appuntamenti previsti nel ricco calendario dell’edizione 2025.
Nella giornata di ieri, lunedì 30 giugno, è stato celebrato l’81 anniversario della Liberazione della Città di Tolentino. Infatti nel 1944 un avamposto della Nembo entrò in piazza della Libertà, decretando di fatto la fine dell’occupazione nazifascista e della guerra.
L’Amministrazione comunale in collaborazione con la sezione di Tolentino “Martiri di Montalto” dell’Anpi ha predisposto un programma di iniziative volte a ricordare l’importante ricorrenza con l’intento di mantenere viva la memoria di quei fatti accaduti proprio in virtù della Liberazione della Città.
Ad aprile le celebrazioni l’apposizione di una corona di alloro sul graffito dedicato ai Martiri di Montalto in corso Garibaldi che è stata seguita dagli interventi, in piazza della Libertà, dell’Assessore Diego Aloisi, del Presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e del Presidente dell’Anpi di Tolentino Lanfranco Minnozzi.
A chiudere questo importante momento che ricorda una ricorrenza fondamentale nella storia della Città, l’inaugurazione della mostra “Ribelli al confine”, allestita alle gallerie di Palazzo Sangallo a cura dell’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti – ANPPIA.
Sabato 28 giugno, presso il campo sportivo Capponi di Treia, la Lube Academy, presieduta da Samuele Bartoloni, ha organizzato con grande successo l’evento “Non mi gioco la vita”, una giornata interamente dedicata alla prevenzione delle dipendenze, in particolare dell’utilizzo di sostanze stupefacenti. Un’iniziativa fortemente voluta dalla governance Lube, come sottolineato dall'amministratore delegato Fabio Giulianelli, per sensibilizzare giovani e famiglie su un tema tanto delicato quanto urgente.
L’appuntamento ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, con una presenza massiccia e particolarmente significativa di ragazzi e ragazze e dei loro familiari, segno tangibile della crescente attenzione verso la prevenzione e l’educazione al benessere.
Il convegno, coordinato da Marco Moscatelli, ha rappresentato il cuore dell’evento, ospitando interventi di grande rilievo. Il Servizio territoriale contro le dipendenze di Macerata, guidato dal Dottor Gianni Giuli, ha presentato un quadro aggiornato sul fenomeno, anche con la sociologa Silvia Agnani che ha illustrato dati che, se da un lato mostrano un lieve calo nell’uso di sostanze, dall’altro segnalano l’allarmante diffusione di nuove sostanze sempre più pericolose.
Molto apprezzato l’intervento dell’avvocato Giuseppe Bommarito, voce autorevole nella lotta contro le mafie e le organizzazioni criminali, che ha sottolineato il legame tra dipendenze e criminalità, richiamando tutti a una responsabilità civile condivisa. Testimoni d’eccezione hanno arricchito l’incontro: il coach Gianpaolo Medei (Lube Volley) e l’ex campione della nazionale italiana Fabrizio Ravanelli che hanno parlato ai ragazzi dell’importanza delle regole, del rispetto e dell’impegno come antidoti alle scorciatoie distruttive delle dipendenze.
A portare i saluti istituzionali sono intervenuti l’assessore del Comune di Treia Camilla Palmieri, la vicesindaco del Comune di Macerata Francesca D’Alessandro, il vicepresidente provinciale Luca Buldorini, la professoressa dell'Università di Macerata Alessandra Fermani, delegata del rettore al counseling psicologico e ai rapporti scientifici con la Lube Academy, e il Garante regionale dei diritti della persona Avvocato Giancarlo Giulianelli.
Per l’evento, l’artista Marco Sciame ha donato alla Lube Academy un’opera creata appositamente per l’occasione: un dipinto di forte impatto simbolico, dove il bianco e nero legato all’oscurità della dipendenza si contrappone ai colori della luce, dell’amore e della speranza. Al centro, una mano di donna e una di uomo intrecciate sotto a un pallone, emblema di equilibrio, sport e rinascita.
La giornata si è conclusa con un torneo di calcio tra i giovani atleti del Campiglione Fermo, Treia, Settempeda e Corridonia, guidati da capitani d’eccezione: Massimo Ciocci, Federico Giunti, Federico Melchiorri e Fabrizio Ravanelli. A trionfare è stata la squadra di Treia, ma il vero successo è stato lo spirito di sana competizione, condivisione e divertimento che ha animato il campo e proseguito durante la cena offerta dalla Lube.
Un evento ricco di emozioni, testimonianze e valori che ha saputo unire istituzioni, sport, arte e famiglie in una battaglia comune: difendere la vita e costruire un futuro libero dalle dipendenze, perché è solo attraverso il fare che le parole acquisiscono peso ed i sogni prendono forma.
È stata ufficializzata la lista dei cavalieri iscritti alla 54ª edizione del Palio di San Ginesio – Giostra dell’Anello, che si correrà domenica 6 luglio nel suggestivo borgo marchigiano. La manifestazione, uno degli eventi storici più attesi della regione, si presenta quest’anno con importanti novità.
Per la prima volta, le quattro contrade di San Ginesio – Alvaneto, Ascarana, Offuna e Picena – insieme all’Associazione Tradizioni Sanginesine, hanno scelto di affidare alla sorte la selezione dei Campioni che difenderanno i colori dei rispettivi rioni nella competizione. La mattina del 6 luglio, dodici cavalieri si sfideranno in una gara di qualificazione su un percorso ad otto, con due tornate di selezioni a partire dalle 9:00, sotto l’attenta supervisione della commissione veterinaria.
I primi quattro classificati accederanno alla fase finale del pomeriggio, durante la quale, tramite sorteggio, verranno abbinati alle quattro contrade e si contenderanno il prestigioso Palio. L’inizio della competizione è previsto per le ore 17:00, preceduto alle 16:00 dal sorteggio dell’ordine di partenza.
Le iscrizioni si sono chiuse rapidamente, facendo registrare il tutto esaurito, e i dodici cavalieri iscritti che si daranno battaglia sono Mattia Ambrosi di Monselice (PD), Luca Chitarrini di Narni (TR), Lorenzo Fantinelli di Faenza (RA), Guido Gentili di Sarteano (SI), Vittorio Guidolin di Monselice (PD), Daniele Leri di Tarquinia (VT), Jacopo Matticari di Narni (TR), Luca Passamonti di Tarquinia (VT), Alessio Ricchiuti di Coriano (RN), Matteo Rivola di Faenza (RA), Claudia Salomone di Teramo e Mimmo Spinelli di Sant’Egidio alla Vibrata (TE).
Una grande novità di quest’anno riguarda anche la regia dell’evento, che sarà per la prima volta sotto l’egida della Opes/Isha, Commissione Nazionale Giostra della Quintana, un riconoscimento importante per la qualità e la tradizione della manifestazione.
Il ruolo di Maestro di Campo, sia per il Palio dell’Anello sia per il Palio della Pacca, sarà ricoperto per la prima volta da Roberto Parnetti di Arezzo, che apporterà la sua esperienza e passione a questo storico appuntamento.
Infine, il Palio in premio per la contrada vincitrice sarà un’opera grafica speciale, realizzata dall’agenzia Azar Comunicazione di Macerata, a sottolineare il connubio tra arte e tradizione. Il programma di domenica 6 luglio prevede, oltre alle selezioni e alla gara, l’apertura della tradizionale Taverna della Giostra alle ore 12:00, momento di convivialità e festa per residenti e visitatori. Il Palio di San Ginesio si conferma così un evento che unisce la passione per la storia, la competizione e la cultura locale, capace di richiamare ogni anno appassionati e turisti da tutta Italia.
Fervono i preparativi per la XIV edizione del Festival della Carne Bovina di Razza Marchigiana, in programma dal 12 al 14 settembre 2025 nel suggestivo borgo di Santa Maria in Piana, nella campagna treiese. L’evento, attesissimo per gli amanti della buona cucina e delle tradizioni locali, offrirà stand gastronomici, musica dal vivo e attrazioni per bambini.
In occasione del festival, il direttivo Nuova Santa Maria in Piana organizza anche il consueto mercatino hobbistico, previsto per sabato 13 settembre dalle 19 alle 24 e domenica 14 settembre dalle 12 alle 23. Sono disponibili 16 piazzole gratuite da 3x3 metri, assegnate fino a esaurimento posti.
Gli hobbisti interessati possono fare richiesta entro le ore 12 di lunedì 18 agosto 2025, inviando una mail a santa.mariainpiana@libero.it o scrivendo tramite Messenger alla pagina Facebook "Santa Maria in Piana - Treia", indicando generalità e recapito telefonico. Una nuova occasione per vivere e condividere la bellezza della creatività locale.
Sabato 5 luglio Macerata si stringe nel ricordo e nella passione. Torna l’appuntamento con l’Old Lion’s Cup, giunta alla sedicesima edizione, che quest’anno per la prima volta si svolgerà nella suggestiva cornice dello Stadio della Vittoria. Una giornata intensa, tra sport, memoria e condivisione, nata per ricordare tutti i tifosi biancorossi e delle tifoserie amiche scomparsi, nel segno dell’unità e dell’amicizia tra le curve.
Un evento sempre più partecipato, che per questa edizione vedrà la presenza di oltre 100 ospiti provenienti dalle tifoserie gemellate di Mestre, Massa, Siena, Castelfidardo, San Severino e di una delegazione da Castel Guelfo di Bologna, in rappresentanza della storica Bandiera Biancorossa Mazzanti.
Il fischio d’inizio è fissato per le ore 16, con l’avvio del torneo di calcetto che vedrà impegnate 18 squadre composte dai gruppi della Curva Just: una sfida all’insegna del divertimento e dello spirito di appartenenza.
A partire dalle 19:30, si apriranno gli stand gastronomici con piatti tradizionali a prezzi popolari, per una cena conviviale da vivere insieme sotto i colori biancorossi.
Il momento più intenso della giornata è atteso per le 21:30, quando la tribuna dello stadio si riempirà per le premiazioni del torneo, gli interventi degli ospiti e delle associazioni che collaborano nel sociale con la Curva Just, e soprattutto per la commemorazione di tutte le “stelle” biancorosse che non sono più con noi. Tra queste, il ricordo più sentito andrà a Stefano Tognetti, “Lu Vekkiu”, storico fondatore e anima dell’evento.
La festa sarà pensata anche per i più piccoli: per tutta la durata dell’evento sarà attiva un’area bambini, con giochi, attività e trucca-bimbi a cura della professionista Lucia Longhi, oltre alle letture e agli intrattenimenti delle ragazze della libreria Bibidi Bobidi Book, presenti dalle 17 alle 19.
E per chi vuole portare con sé un ricordo indelebile, ci sarà lo stand di FUN HOUSE TATTOO, lo studio maceratese che per l’occasione esporrà flash tattoo a tema calcistico e realizzerà tatuaggi personalizzati sul momento.
Infine, grazie alla collaborazione con la S.S. Maceratese, durante la giornata sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento per la stagione 2025/2026, per continuare a sostenere la squadra della provincia anche nel prossimo campionato.
A quattro anni dalla scomparsa in un drammatico incidente d’auto il cuore di Giacomo “Jake” Bonci è tornato a battere nel cuore di molti giovani, settempedani e non solo.
La città di San Severino Marche ha accolto una nuova partecipatissima edizione del Memorial a lui dedicato, un evento che ha riunito amici e familiari per celebrare la sua bellissima figura di ragazzo pieno di vita e di tante speranze insieme alla sua inesauribile passione per il basket e al desiderio di condividere momenti di gioia con i suoi compagni.
La lunga giornata, organizzata dal comitato Jake Jam, ha preso il via con un'escursione che ha condotto i partecipanti dall'agriturismo “La Collina dei Ciliegi” di Gaglianvecchio fino alla torre di Pitino. Questa iniziativa, frutto della preziosa collaborazione con “Il Cammino dei Forti” e l'associazione “Pranzo al sacco”, ha offerto un momento di raccoglimento e connessione con la natura. La giornata è culminata poi in una serata di basket no-stop nel campetto delle medie dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.
A portare il saluto dell’Amministrazione locale è stato il sindaco, Rosa Piermattei, che ha ringraziato i tanti presenti e si è complimentata per aver voluto trasformare un gesto di dolore in un’opportunità per la comunità visto che l’incasso dell’iniziativa andrà per l’acquisto di defibrillatori automatici pubblici che verranno distribuiti sul territorio.
La sfida sportiva, dopo l'esibizione delle ragazze della Thunder Basket Matelica,si è chiusa con le premiazioni di Emma Giusepponi, miglior tiratrice nei liberi, e di Shade Paolini, mvp della sfida in famiglia. Bel momento di sport anche per la "Partita del Cuore" con la formazione blu, diretta da Mirko Ciriaco, che ha prevalso per 68-59 sulla squadra rosa, guidata da Alberto Sparapassi. Ottima la prestazione di Christian Luciani, miglior tiratore da 3 punti, davanti a Edoardo Bonci e Mattia Amico. A lui è andata anche la targa di miglior giocatore consegnatagli da Catia Carminelli, mamma di Giacomo.
Bei momenti, infine, quelli offerti dalla partecipazione all’evento da parte di padre Luciano Genga, parroco di San Lorenzo in Doliolo e custode del santuario di San Pacifico, che ha ricordato come "il dolore pur immenso dell’innaturale perdita di un figlio può divenire germoglio di grandi iniziative come quelle del Jake Jam" e di Gianmario Borri, promotore della Camminata per la vita, che ha rivolto un monito significativo ai giovani: "Amiamo la vita, ragazzi, perché è l’unico regalo che non riceverete due volte". Gran finale di serata con la buona musica di dj Dok e Giusi di Multiradio.
Quarant’anni di storia. Quarant’anni di passione. Quarant’anni di vetro che unisce tradizione e innovazione. È con questi ingredienti che Artigianvetro Srl ha celebrato, venerdì 27 giugno, il suo 40° anniversario trasformando la propria sede in un palcoscenico di emozioni, musica, testimonianze e futuro.
Fondata nel 1985 da Graziano Marcantonelli, Artigianvetro è oggi un punto di riferimento nazionale nella lavorazione e posa in opera del vetro. L’anniversario è stato molto più di una ricorrenza aziendale: è diventato un racconto corale, un inno al valore dell’impresa familiare e al legame con il territorio.L’evento si è aperto con una conferenza stampa intensa e molto partecipata, davanti a una sala gremita, che ha visto alternarsi sul palco autorità istituzionali, rappresentanti del mondo produttivo e protagonisti della lunga avventura Artigianvetro.
Dopo la proiezione del video “Un viaggio nel tempo e nel futuro di Artigianvetro”, è stato il fondatore Graziano Marcantonelli a incantare i presenti con parole autentiche e cariche di emozione. Accanto a lui, il fratello Daniele, che ha raccontato la storia di crescita dell’azienda dal suo ingresso nel 1991 ricordando il suo impegno con a fianco sempre la moglie Valentina, nell’interesse soprattutto dei figli Maddalena, Giovanni e Maria Vittoria. Infine è intervenuto il figlio di Graziano, Nicola, oggi impegnato a pieno in azienda:«Non voglio cambiare tutto, ma continuare qualcosa di bello, portandolo nel futuro», ha dichiarato la nuova generazione dell’impresa: quella che crede nella tecnologia e nell’evoluzione, ma sempre nel rispetto della tradizione aziendale.
Dalla sala, il sostegno unanime delle istituzioni. A intervenire in primis, la sindaca di San Severino Marche Rosa Piermattei, che ha espresso orgoglio per un’azienda “che rappresenta l’identità produttiva e umana del nostro territorio”, e il presidente della Provincia Sandro Parcaroli, che ha sottolineato il valore delle imprese familiari come “pilastri silenziosi ma fondamentali della nostra economia”.
A seguire il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che ha elogiato “la capacità di Artigianvetro di restare ancorata alle proprie radici pur guardando lontano, con coraggio e visione”. A seguire, il consigliere regionale Gianluca Pasqui ha ricordato il ruolo dell’impresa come esempio di sicurezza nei processi produttivi, mentre la senatrice Elena Leonardi ha definito Artigianvetro “una sintesi perfetta tra innovazione e responsabilità sociale”.
Ultimo, ma non per importanza, l’onorevole Pierantonio Zanettin, che ha portato il proprio saluto istituzionale e ha letto una lettera inviata per l’occasione dal vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani. che ha espresso grande apprezzamento per la storia e i valori dell’azienda, sottolineando l’importanza di realtà come Artigianvetro nel tessuto economico nazionale.Presente anche Confindustria Macerata con il direttore Gianni Niccolò e il presidente Sauro Grimaldi, che hanno ribadito il valore strategico del settore e la forza delle imprese che credono nel capitale umano.
La serata è poi esplosa in un crescendo di emozioni: cena di gala, luci soffuse tra i macchinari dell’azienda trasformata in location d’eccezione, la conduzione elegante della madrina Manila Nazzaro e, a sorpresa, il concerto travolgente della iena Andrea Agresti con la Forever Band. Un mix perfetto di eleganza, divertimento e appartenenza.
Tra i momenti più toccanti, la consegna delle targhe ricordo a tutti i collaboratori: mani che in questi quarant’anni hanno costruito l’azienda giorno dopo giorno. Un gesto speciale ha commosso la platea: Giovanna, la mamma di Graziano e Daniele, ha consegnato una targa ai figli, un atto d’amore che ha unito il pubblico in un lungo applauso.
In perfetta coerenza con i propri valori, Artigianvetro ha scelto di rinunciare ai tradizionali gadget celebrativi per compiere un gesto di solidarietà concreta: una donazione alla Casa di Riposo “Lazzarelli” e all’associazione Help S.O.S. Salute e Famiglia ODV, impegnata nel sostegno alle persone più fragili.Artigianvetro oggi è un’impresa che cammina sulle gambe di due generazioni, che non dimentica le sue radici e che guarda al domani con occhi luminosi.Il vetro, d’altronde, è trasparente, resistente e pieno di luce. Proprio come la storia di questa azienda.
Ha preso ufficialmente il via nella splendida cornice del Castello della Rancia il festival “Borghi in Jazz dei Monti Azzurri”, una rassegna musicale ormai consolidata che coinvolge tutti i borghi dell’Unione Montana, con l’adesione anche dei Comuni di Castelraimondo e Pollenza.
La serata inaugurale, ospitata in uno dei luoghi più suggestivi del territorio – recentemente restituito alla cittadinanza dopo un importante intervento di restauro – ha visto la partecipazione di numerose autorità: i sindaci dei Comuni dell’Unione Montana, il sindaco di Pollenza Mauro Romoli accompagnato dalla consorte, l’assessore Elisabetta Torreggiani di Castelraimondo e il consigliere regionale Renzo Marinelli.
Un’atmosfera coinvolgente ha fatto da cornice all’esibizione della bravissima Karima, accompagnata dal suo trio, che ha saputo incantare il pubblico con la sua voce e la sua interpretazione. Un pubblico partecipe e competente, che ha dimostrato grande affetto e familiarità con il genere musicale, accompagnando i brani non solo con applausi e battiti di mani, ma anche cantando insieme all’artista.
Durante la serata, l’assessore alla cultura del Comune di Tolentino, Fabio Tiberi, ha portato i saluti del sindaco, ringraziando l’Unione Montana e l’associazione Tolentino Jazz per la scelta del Castello della Rancia come sede dell’appuntamento inaugurale. Il festival, che prevede un calendario ricco di eventi, si snoderà in diciassette appuntamenti, con la partecipazione di oltre 130 artisti.
Il prossimo concerto è in programma per il 5 luglio a Castelraimondo, con una serata dedicata alla musica intramontabile di Frank Sinatra. Per aggiornamenti e informazioni sul programma, è possibile consultare la pagina Facebook e il sito ufficiale dell’Unione Montana dei Monti Azzurri.
Debutta in Prima Nazionale al Morrofestival di Morrovalle il 3 luglio 2025 alle 21:30 lo spettacolo Malena in Tango di Gianvito Pulzone con la straordinaria Maria Grazia Cucinotta, Gianvito Pulzone, Oscar Bellomo, Claudia Pompili regia di Francesco Branchetti - per poi proseguire la Tournée nei maggiori teatri italiani.
"Malenae il Tango" è un incanto sensuale che si svela in una notte incantata, dove "in una notte avvolta dalla magia del tango, un palco si trasforma in un luogo di passione, nostalgia e poesia". Non è soltanto uno spettacolo teatrale, ma un viaggio intimo e struggente nell'anima di un genere musicale e poetico che ha incantato generazioni.
La protagonista, Malena – ispirata dall’omonimo brano "Malena canta il tango" – diventa la voce di un universo fatto di "storie intrecciate e sentimenti profondi". Le sue parole conducono il pubblico attraverso un labirinto di emozioni, evocando immagini di vite vissute al ritmo del tango. La sua voce piena d’incanto si fonde con la poesia in un dialogo continuo e avvincente tra parole e musica.
Le musiche sono un omaggio ai grandi maestri del genere: "le note di Astor Piazzolla, Carlos Gardel, Aníbal Troilo e Osvaldo Pugliese risuonano potenti e seducenti, trasportando gli spettatori in un'altra dimensione". Brani iconici come "Oblivion", "Volver", "Vuelvo al sur" e "Malena canta il tango" vivono sulla scena, ognuno raccontando una storia diversa, ma uniti da un filo conduttore comune – "la bellezza, la potenza e la forza del tango". Il tango si rivela così non solo come danza, ma come una "filosofia di vita, una narrazione collettiva che abbraccia storie di amore, dolore, lotta e speranza", in cui ogni melodia e ogni passo raccontano di vite vissute, di incontri e separazioni, di sogni e realtà.
Il fascino dello spettacolo – aggiunge il regista Francesco Branchetti - si arricchisce ulteriormente grazie all’ausilio della musica qui vero e proprio attore sin dall’introduzione dalla potente poesia che evoca 'Oblivion' di Astor Piazzolla. La melodia è dolce e malinconica e crea l’atmosfera adatta per l’inizio dello spettacolo". In perfetta sinergia, l’attrice inizia il suo “viaggio” e la recitazione segue l’onda emotiva della musica, di un mondo incantato ed evocato, con "crescendo e decrescendo in diversi punti – musica e interpretazione diventano una sola cosa".
In questo spettacolo, il tango non è solo danza, ma poesia che prende forma, è una sublimazione dell’amore nello spirito, è la perfetta fusione dei corpi con le anime, è la fantasia che diventa realtà, è la realtà che diventa vita: è poesia in movimento, una filosofia di vita che svela il mistero del desiderio e l'eleganza della nostalgia, invitando lo spettatore a lasciarsi avvolgere dalla magia di un sogno senza tempo attraverso elementi scenografici e simbolici di un mondo magico che lo spettacolo riporta in vita anche attraverso luci meravigliose che evocano attraverso un progetto illuminotecnico, affascinante quanto suggestivo, un mondo di magia, di profumo dell’ignoto, di fascino femminile, di passione eterna, che conduce lo spettatore in un viaggio senza precedenti nell’amore e nelle passioni. La regia restituisce al testo la straordinaria capacità di indagare l’animo umano attraverso la musica, i toni, le atmosfere, i colori e l’interpretazione di una straordinaria attrice.
Il presidente del consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, l’assessore al turismo Diego Aloisi, l’assessore alla cultura Fabio Tiberi, il consigliere delegato Fabio Borgiani hanno illustrato le diverse manifestazioni che animeranno le serate dell’Estate Tolentinate. Hanno partecipato anche i rappresentanti di molte associazioni cittadine che collaborano con eventi ed iniziative tra cui i rappresentanti di Distesi Film Festival e david Padella.
Tante le proposte e le manifestazioni racchiuse in un unico programma che da giugno a settembre, praticamente quasi tutte le sere, propone eventi gratuiti e adatti a tutta la famiglia.
Concerti, spettacoli, sagre, degustazioni, feste delle tipicità, gare sportive, raduni con auto e moto d’epoca, saggi teatrali e di danza, tornei di calcio, tennis, calcio a 5, volley, bocce, presentazioni di libri, mostre d’arte, rassegne, musica live, concerti dedicati ai cantautori, alla musica sacra, iniziative riservate ai bambini con appuntamenti a tema, festival culturali, di poesia, di arte e di design, shopping sotto le stelle, cinema all’aperto, street food, festival delle scienze umane, festival jazz, mercatini di prodotti tipici e artigianali, rievocazioni storiche.
Una bella stagione sotto le stelle aperta dalla notte del solstizio d’estate e che prevede passeggiate serali alla scoperta del territorio, laboratori e musica live con il Riciclato Circo Musicale, le atmosfere western con Tolentino Country, l’incanto della voce di Karima che ri-interpreta in chiave jazz i grandi cantautori, il sempre apprezzato shopping sotto le stelle con tre piazze palcoscenico con una offerta musicale molto qualificata, la serata con Z Chalet con la Pro Loco TCT.
Tanti gli appuntamenti per i bambini per vivere da protagonisti le avventure estive, la rassegna con i film horror con Distesi Fear Fest 2025, la presentazione del libro “I sogni di Park”, l’appuntamento da non perdere con le esposizioni e la serata delle premiazioni della Biennale dell’Umorismo, le degustazioni dello street food dei Sibillini, i seguitissimi concerti di RisorgiMarche – IncantoMarche con il Joe Barbieri Trio, il cinema all’aperto per sognare sotto le stelle, la rassegna Musica Una con diversi concerti di qualità tra cui la serata evento omaggio alla canzone italiana con Riccardo Foresi, il festival Ermetica con Zagreus, il film festival Scollinare con le Officine Mattoli, il contest fotografico con mostra Impressum, la rievocazione storica con le auto d’epoca della Tolentino - Colle Paterno e a chiudere la tradizione Festa dedicata a San Nicola. Tanti eventi da vivere sotto le stelle… tante sere da non perdere per divertirsi e sorridere per vivere la città di Tolentino.
Questo il cartellone completo dell’Estate Tolentinate
GIUGNO27-28-29 giugnodalle ore 16.30 - Contrada San GiuseppeTra Chienti e PotenzaTolentino Countrya cura Pro Loco TCTsabato 28dalle ore 14.00 - Bocciodromo, località Le Grazie49a edizione Gran Premio Città di Tolentinoa cura Bocciofila Tolentino ASDore 21.00 - Castello della RanciaBorghi in jazz festivalKarima “Canta Autori”concerto di apertura della rassegnaa cura Unione Montana Monti Azzurri e Ass. Tolentino Jazz
domenica 29ore 20.30 - Stadio della VittoriaMeeting di atletica leggeraTolentino Sprinta cura ASD Crazy Sportdal 30 giugno al 13 luglio ore 20.00 - Campo BenadduciTorneo di calcio a 5Benadduci 25 - The Junior Cupa cura ASD Cantine Riunite CSIore 20.00 - Campo Ciommeitorneo del Chienti di calcio a 7a cura ASD Gioventù Sportiva
lunedì 30ore 21.15 - partenza da Parco Isola d'IstriaWALK IN PROGRESSpasseggiate seralia cura Associazione HUB 62029LUGLIOmartedì 1 dalle ore 17.00 - Parco Isola d'Istriarassegna“Avventure estive”a cura Associazione Ricrea(1, 8, 15, 22 e 29 luglio)mercoledì 2dalle ore 20.00 a tarda sera - Centro storicoShopping Sotto le Stellenegozi aperti, food e musica dal vivo(2, 9, 16, 23 e 30 luglio)dal 3 al 6ore 21.30 - Via P. Mattarella (ex campo da calcio)rassegnaDistesi Fear Fest 2025a cura Associazione Distesi Film Project ETSvenerdì 4dalle ore 19.00 - Piazzale G. Falcone, zona industrialeFesta dei Giovani“Work It”a cura Gruppo Festeggiamenti Le Graziesabato 5dalle ore 15.30 - Piazzale Europa3° Memorial di ciclismo“Benito Bibini”a cura ADS CAM Fermodomenica 6Festa Quartiere Buozzilunedì 7ore 21.15 - partenza da Parco Isola d'IstriaWALK IN PROGRESSpasseggiate seralia cura Associazione HUB 62029 (7, 14, 21 e 28 luglio)martedì 8dalle ore 17.00 - Parco John Lennonrassegna“Avventure Estive”a cura Associazione Ricrea(1, 8, 15, 22 e 29 luglio)ore 21.00 - Parco Isola d'IstriaconcertoNYCO - Network Youth Choir OrchestraCamp & Tour 2025mercoledì 9dalle ore 20.00 a tarda sera - Centro storicoShopping Sotto le Stellenegozi aperti, food e musica dal vivo(2, 9, 16, 23 e 30 luglio)
dal 10 al 13ore 21.30 - Via P. Mattarella (ex campo da calcio)rassegnaDistesi Fear Fest 2025a cura Associazione Distesi Film Project ETSsabato 12ore 17.30 - Castello della Rancia33a Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Artegiornata inaugurale12/13Contrada BuraBuraland FestivalUn tuffo nei mitici anni '50domenica 13ore 8.00 - Piazza della Libertà3° Tour dei Monti Sibilliniraduno auto storiche e moderne Alfa Romeoa cura Associazione Alfa Club Marchelunedì 14ore 21.15 - partenza da Parco Isola d'IstriaWALK IN PROGRESSpasseggiate seralia cura Associazione HUB 62029(7, 14, 21 e 28 luglio)
martedì 15dalle ore 17.00 - Ponte del Diavolorassegna“Avventure Estive”a cura Associazione Ricrea(1, 8, 15, 22 e 29 luglio)mercoledì 16dalle ore 20.00 a tarda sera - Centro storicoShopping Sotto le Stellenegozi aperti, food e musica dal vivo(2, 9, 16, 23 e 30 luglio)giovedì 17ore 21.00 - Piazza della Libertàpresentazione libro“I Sogni di Park”di Mauro Moglianiin collaborazione con Laboratorio artistico Bura18/19dalle ore 18.00 - Piazza della LibertàTolentino Food&Soundstreet food e musica dal vivoa cura Associazione Street Food dei Sibillinisabato 19ore 20.00 - Contrada Buramessa al tramontodomenica 20ore 18.00 - Castello della RanciaRisorgiMarche - IncantoMarche"Big Bang"Joe Barbieri Trio lunedì 21ore 21.15 - partenza da Parco Isola d'IstriaWALK IN PROGRESSpasseggiate seralia cura Associazione HUB62029(7, 14, 21 e 28 luglio)martedì 22dalle ore 17.00 - Parco Gran Torinorassegna“Avventure Estive”a cura Associazione Ricrea(1, 8, 15, 22 e 29 luglio)mercoledì 23dalle ore 20.00 a tarda sera - Centro storicoShopping Sotto le Stellenegozi aperti, food e musica dal vivo(2, 9, 16, 23 e 30 luglio)
giovedì 24ore 21.00 - Cortile Biblioteca Filelficarassegna“Musica Una” Suoni d'EstateDuo Bartoletti - Anelli (violino e pianoforte)dal 24 al 27Contrada BuraFesta della Buradomenica 27dalle ore 8.00 alle ore 13.00 - Piazza della Libertàmercato produttori agricolilunedì 28ore 21.15 - Oratorio Don Bosco3a edizione rassegna di cinema all'aperto“Ciak, si sogna sotto le stelle”a cura Officine Mattoli(28 luglio, 4, 11 e 18 agosto)ore 21.15 - partenza da Parco Isola d'IstriaWALK IN PROGRESSpasseggiate seralia cura Associazione HUB 62029 (7, 14, 21 e 28 luglio)martedì 29dalle ore 17.00 - Parco Vittime della Shoahrassegna“Avventure Estive”a cura Associazione Ricrea(1, 8, 15, 22 e 29 luglio)mercoledì 30dalle ore 20.00 a tarda sera - Centro storicoShopping Sotto le Stellenegozi aperti, food e musica dal vivo(2, 9, 16, 23 e 30 luglio)dal 30 luglio al 3 agostoContrada San GiuseppeSagra della Tagliatellaa cura Parrocchia San Giuseppegiovedì 31ore 21.00 - Cortile Biblioteca Filelficarassegna“Musica Una” Suoni d'EstateJazz and Classic Ensemble AGOSTOdal 30 luglio al 3 agostoContrada San GiuseppeSagra della Tagliatellaa cura Parrocchia San Giuseppelunedì 4ore 21.15 - Oratorio Don Bosco3a edizione rassegna di cinema all'aperto“Ciak, si sogna sotto le stelle”a cura Officine Mattoli(28 luglio, 4, 11 e 18 agosto)dal 5 al 10Chiesa di Regnano in Festaa cura Unità Pastorale 10 (dal 5 al 10 agosto)giovedì 7ore 21.00 - Cortile Biblioteca Filelficarassegna“Musica Una” Suoni d'EstateEssential Saxophone Quartetsabato 9ore 20.00 - Bocciodromo, località Le Grazie11° Trofeo Cenerentolagara regionale di bocce in notturnaa cura ASD Bocciofila Tolentinolunedì 11ore 21.15 - Oratorio Don Bosco3a edizione rassegna di cinema all'aperto“Ciak, si sogna sotto le stelle”a cura Officine Mattolilunedì 18ore 21.15 - Oratorio Don Bosco3a edizione rassegna di cinema all'aperto“Ciak, si sogna sotto le stelle”a cura Officine Mattolidal 21 al 23pomeriggio e sera - Centro storicoScollinare Film Festival 2025a cura Officine Mattolidomenica 24dalle ore 8.00 alle ore 13.00 - Piazza della LibertàMercato produttori agricoli29/30dalle ore 8.00 - Piazza della LibertàColori e Sapori delle Contrade e dei Quartieria cura Pro Loco TCT SETTEMBREmercoledì 3ore 21.00 - Area verde del Ponte del Diavolo,Santa Messa e rievocazione rito Antiche Canestrellea cura Associazione “I Ponti del Diavolo” con il Consiglio di Contrada Pianciano, Ributino, Ancaiano, Calcavenaccio, Parrucciadal 4 al 7ore 18.00 e ore 21.15 - Centro storico,ErmeticaFestival delle Scienze Umane nelle Marchea cura Associazione culturale Zagreus - info su FB zagreus6/7 Piazza della Libertà7a rievocazione della corsa storica“Tolentino - Colle Paterno”a cura di Scuderia Marche Club motori storici Maceratamercoledì 10FESTA DI SAN NICOLAore 21.00 - Piazza della Libertàpremio ponte del diavoloal Cittadino Tolentinate dell'Annoa cura Ass. “I Ponti del Diavolo” e Consiglio di Contradagiovedì 11dalle ore 18.00 - Piazza della LibertàTolentino Food&Soundstreet food e musica dal vivoa cura Associazione Street Food dei Sibilliniore 21.00 - Piazza della Libertàpresentazione stagione sportivaFutura Pallavolo tolentinovenerdì 12ore 21.15 - Piazza della Libertàrassegna “MUSICA UNA”Omaggio alla canzone italianaRiccardo Foresi and That's Amore Orchestrasabato 13dalle ore 10.00 - Centro TennisLexus Tolentino Open WTA 125torneo internazionale femminilea cura ASD Tennis Tolentino (fino al 21 settembre)ore 18.00 - Galleria Sangalloimpressum apertura mostra fotograficaa cura dell'Associazione HUB62029ore 21.00 - Piazza della Libertà e Ponte del DiavoloRievocazione sul ponte del diavolo… tra storia e leggendaa cura Ass. “I Ponti del Diavolo” e Consiglio di Contradadomenica 14dalle ore 8.00 - Centro storicoFiera e Festa del Perdono di San Nicola