Chiusa la quarta edizione dell’Appennino Foto Festival. A Montalto di Cessapalombo Marco Andreini ha presentato il documentario naturalistico: “Ogni volta che il lupo”, primo premio al Gran Paradiso International Film Festival 2022. Un pubblico numeroso e attento ha molto apprezzato il lavoro del documentarista che ha svelato il suo approccio verso i temi della natura.
Con una serata da tutto esaurito svolta in un luogo suggestivo come il “Giardino delle farfalle” a Montalto di Cessapalombo, domenica 23 luglio si è chiusa la quarta edizione dell’Appennino Foto Festival Luce della Rinascita, con Marco Andreini, fotografo naturalista, documentarista che ha presentato il documentario naturalistico: “Ogni volta che il lupo”.
Marco Gratani, presidente dell’associazione Photonica 3, ideatrice ed organizzatrice del Festival, ha stilato un bilancio positivo “Siamo molto soddisfatti di come sia andata questa edizione del Festival. Ogni tappa, realizzata grazie alla partecipazione di importanti ospiti, è stata un crescendo di pubblico, proveniente non solo dalla regione Marche ma anche da diverse altre regioni”.
Presente alla serata conclusiva anche la sindaca del Comune di Cessapalombo Giuseppina Feliciotti, che ha portato il suo saluto a tutti gli intervenuti, ricordando che il suo Comune e Il Giardino delle Farfalle, sono luoghi unici che si prestano molto per accogliere questa tipologia di iniziative. “Cessapalombo è l’unico comune dei cinque in cui si è svolto il Festival, a rientrare all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini".
"Offriamo materiale naturale per i fotografi, oltre ad itinerari escursionistici, sentieri e tradizioni come la preparazione del carbone vegetale, che vorremmo continuare a valorizzare grazie alla futura sistemazione del museo dedicato alle carbonaie e al percorso legato alle varie fasi della lavorazione del carbone, sempre da risistemare. Inoltre la vecchia scuola del paese che accoglieva il museo del Giardino delle Farfalle, è una delle prime opere pubbliche finanziate e da completare entro il prossimo anno. Ricostruiremo un museo interattivo dedicato al Giardino, magari sarà diverso ma sicuramente ancor più innovativo".
Il Festival, nato nel 2019 per valorizzare i piccoli paesi dell’entroterra che riportano ancora le conseguenze della distruzione dei terremoti del 2016 e del 2017, anche quest’anno si è svolto in forma itinerante ed ha toccato i comuni di: Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona.
Soddisfatti sia per la qualità delle iniziative del festival che per la grande partecipazione di pubblico intervenuto alla serata conclusiva, anche i gestori del Giardino delle Farfalle, Fabiana Tassoni e Patrizio Guglini, che hanno accolto le persone facendo degustare un buffet frutto dei prodotti locali. La coppia crede fortemente che le sinergie scaturite dal territorio possano essere motore propulsivo per permettere a questi luoghi di guardare al futuro.
Molto apprezzato il documentario naturalistico proiettato. "Ogni volta che il lupo" è una produzione incentrata sull’Appennino centrale e sugli animali che lo vivono come lupi, orsi camosci e tantissimi altri. Andreini, supportato anche da Irene Giorgini, ha proposto un taglio nuovo, realizzato in prima persona, frutto di un'etica che ha voluto trasmettere sia nelle immagini che nelle sue parole: “E’ stato un lavoro lungo 5 anni, con oltre 1200 uscite sul campo, fatto per passione e non su commissione".
"Un lavoro di immersione nella natura, girato soprattutto in Abruzzo e nell’Italia centrale. La novità sta anche in ciò che mi ha spinto ad evolvere in questi anni il mio rapporto con la natura: se prima era importante avvicinarsi il più possibile a questi mondi, pian piano è stato giusto comprendere che bisogna entrare in sintonia con il soggetto, lasciar scorrere e far accadere le cose più che sforzarsi di cercare che accadano, perché il nostro atteggiamento di cacciatore, che è innato nella nostra specie, ha i suoi limiti e lo sta dimostrando",. Il documentario naturalistico è stato il vincitore del primo premio al Gran Paradiso International Film Festival 2022. Per la prima volta un documentario italiano si è classificato al primo posto.
“Il Festival ha avuto il patrocinio e la compartecipazione della Regione Marche, del Consiglio Regionale Assemblea Legislativa delle Marche, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona, è patrocinato inoltre dalla Provincia di Macerata, dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dal CAI Marche, CAI Macerata, Legambiente Marche ed è stato sostenuto da diversi partners privati.
Photonica3 ringrazia tutti i partner istituzionali e privati, le persone che hanno contribuito alla realizzazione del Festival, in special modo i Sindaci, il presidente dell’unione Montana, le maestranze dei comuni, la Protezione Civile, le forze dell’ordine, i tecnici dei Tonico Service, tutti gli ospiti che hanno apprezzato l’organizzazione e la bellezza del territorio, il pubblico che ha scelto di partecipare ascoltando temi mai scontati, i club fotografici della regione Marche, l’Afni, Giovanni Della Ceca per la grafica, Marco Costarelli per la parte video, Barbara Olmai per l’ufficio stampa e la conduzione del Festival e tutti i familiari di Photonica3, che sostengono e incoraggiano la loro passione.
Torna lunedì 31 luglio alle ore 21:30, nell'area esterna del Cine Teatro Cecchetti, la quinta edizione di “Civitanova Solidarity Sound”, concorso di canzoni inedite riservato ai giovani dai 14 ai 35 anni. Sul palco voce alle emozioni e alle storie di chi, nella vita, affronta problemi e situazioni sociali difficili.
"Con soddisfazione – fa sapere Barbara Capponi, assessore ai Servizi Sociali - prosegue questa sinergia con la Consulta dei Servizi Sociali che porta Civitanova Marche fuori dalla propria regione attraverso un progetto sociale di spessore e coraggioso. Quest'anno ancora più inclusivo. Solidarity sound diviene di anno in anno sempre più punto di contatto tra sguardi diversi, nel pieno spirito di Civitanova città con l'infanzia, che vede una comunità in cammino per educare ed educarsi”.
Quest'anno parteciperanno 3 band e 5 solisti: per la categoria Solisti Angelica Grilli di Fano, 15 anni canterà “Bla bla”, Anastasia Manfroni di Ascoli Piceno, 16 anni intonerà la canzone “Clochard.”, Lorenza Carmen Battista di Lentella (CH), 20 anni la canzone “Perché”, Greta Palmieri in arte Gretel, di Corridonia, 25 anni la canzone “Il giardino delle parole”, Matteo Chiaraluce in arte MeTeOldi Castelfidardo, 31 anni canterà “Punto e a capo”.
Per la categoria Band ci saranno LaMed di Civitanova Marche, i componenti hanno tra i i 22 e 25 anni e canteranno “Paura”, i Wet Floors di Macerata, hanno tutti tra i 20 e 23 anni e canteranno “Prima o poi” ed infine Laplastique di Montegranaro, tra i 27 e i 33 anni e ci canteranno “Frastuono”.
In giuria, composta da musicisti e rappresentanti delle istituzioni, sarà presente anche Maria Evangelista, Presidente Ente Nazionale Sordi della provincia di Macerata. Tra gli ospiti, invece, Simone Maghernino, in arte MagoS, un ragazzo autistico di 23 anni che si è avvicinato alla musica scoprendo presto una grande passione per il canto e iniziando anche a suonare il pianoforte. Con il suo primo singolo riscuote un grande successo di pubblico ed è stato ospite per ben due volte in RAI e in altri eventi importanti. Con il suo secondo singolo è stato premiato alla Camera dei Deputati per il suo impegno artistico e sociale.
“Con grande orgoglio - commenta il direttore artistico Samuele Dutto – insieme all’assessore Barbara Capponi e alla Consulta dei Servizi Sociali siamo riusciti in un’opera di inclusione importante che da qualche anno si cercava di organizzare. La musica non è solo ciò che ascoltiamo ma è molto di più, è anche ciò che possiamo vedere, con le mani, con gli occhi e con le vibrazioni".
"Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al progetto: Giocondi Strumenti musicali di San Benedetto Del Tronto, il Banco Marchigiano ed l’imprenditore Germano Ercoli”. Poi ha aggiunto: “Il concorso ha anche condiviso un progetto di solidarietà di due scuole di Musica di Civitanova Marche che stanno raccogliendo fondi per una scuola di Musica di Faenza andata completamente distrutta nelle alluvioni di qualche mese fa. Ci sarà anche un video messaggio del direttore della scuola che spiegherà la situazione e ringraziarà di questa vicinanza considerando l’impossibilità di partecipare all’evento”.
L'ingresso è libero (in caso di maltempo la finale si svolgerà al Teatro Conti) e tutto il concorso sarà interamente accessibile in LIS. contattare il numero 3382331649.
Treia veste i panni dell’Ottocento per tuffarsi nella 43esima edizione della Disfida del Bracciale. Torna in tutto il suo splendore da domani, 28 luglio, al 6 agosto la rievocazione storica tra le più particolari e affascinanti d’Italia, nella quale la città ricorda i fasti dell’Ottocento, tuffandosi in un’atmosfera di altri tempi, vestita a festa e rallegrata da addobbi e da arredi dai colori tipici dei suoi quartieri: il giallo dell’Onglavina, il verde del Cassero, il viola del Vallesacco e l’azzurro del Borgo.
Si comincia domani con la Riconsegna del trofeo e il premio Carlo Didimi, che quest’anno assume un significato ancora più importante visto l’anniversario dei 225 anni dalla nascita di quello che è stato uno dei più grandi giocatori di pallone col bracciale.
Sabato sera spazio alla comicità con l’ospite d’eccezione Alberto Farina, noto comico romano di Colorado e Zelig Lab alle 21,30 in piazza della repubblica. Domenica alle ore 16 la finale Juniores e alle 21,30 I Varietà. Disfida è anche taverne che saranno aperte tutti i giorni fino a tarda notte, nelle quali saranno serviti menù d’epoca e lunedì vedranno la visita de “I Pistacoppi” che animeranno la serata. Sabato 5, dopo la semifinale Seniores alle 16 che decreterà le due squadre che si sfideranno nella finalissima, grande show in piazza della Repubblica con Jo Squillo e Sandy Marton.
Il clou della festa sarà domenica 6 agosto con la rievocazione storica: la città si anima del corteo storico, delle grida dei tifosi e del bellissimo spettacolo pirotecnico finale. In occasione della 43esima edizione della Disfida del Bracciale sarà anche attivato un servizio filatelico temporaneo con bollo speciale e cartolina dedicati.
Saranno presenti gli operatori di Poste Italiane con una postazione dedicata all’affrancatura, alla bollatura e all’invio della corrispondenza ordinaria e sarà possibile per tutti gli appassionati, turisti e collezionisti, con l’acquisto di un francobollo del valore di almeno € 0,25, affrancare e bollare cartoline e altro materiale filatelico e collezionistico con l’apposizione di un annullo speciale o di un timbro figurato appositamente realizzati per l’iniziativa e per il borgo.
Terminato l’evento, il bollo speciale entrerà a far parte della collezione storico-postale e sarà esposto al museo storico delle Poste e delle telecomunicazioni di Roma. Un appuntamento unico nel suo genere, insomma, figlio di quel ricettacolo di antiche tradizioni che, come sempre, si propone di preservare usi e costumi fortemente legati all’identità territoriale.
Art Festival torna a colorare il borgo di Montelupone con un appuntamento straordinario in piazza del Comune, secondo il format adottato con gli spettacoli che non si concentrano in una sola serata, ma sono stati diluiti in tre mesi consecutivi.
Domani (venerdì 28 luglio) alle 21,15 in piazza del Comune protagoniste assolute saranno Chiara Gorrieri e Giulia Scudeletti, un’ex atleta di salto in alto e un’attrice di teatro, alias Duo LudiLò con il loro spettacolo Resta. Due corpi in movimento e una corda verticale.
Uno spazio vuoto che si rivela una matrioska di mondi possibili che si diverte a cambiare forma, cambiare regole, cambiare la relazione che ci lega. Uno spazio prezioso da allestire con cura e attenzione, la stessa che hanno i bambini quando si preparano a giocare.
Una parola per descrivere LudiLò? Movimento. Il loro spettacolo “Resta” non ha spazi definiti, non ha limiti, ma ha una corda. Una corda. Mezzo di trasporto per un viaggio continuo tra terra e aria, per una scena che si crea in movimento.
Una corda. Legame che diventa visibile e tangibile, per un mondo invisibile ma soprattutto fulcro di ogni attenzione, di ogni nevrosi, di ogni scoperta.
Chiara Gorrieri e Giulia Scudetti in un’altra vita erano rispettivamente un’atleta di salto in alto e un’attrice di teatro, oggi sono LudiLò.
La loro passione per le discipline aeree le ha portate a creare “Resta” con cui hanno partecipato a festival d’arte di strada in tutta Italia, in Francia, Svizzera, Polonia e in Portorico. Spettacolo a ingresso gratuito.
È tutto pronto a Montecassiano per il concerto di Irene Grandi. Sabato 29 luglio piazza Unità d’Italia farà da cornice a “IO in Blues”, il concerto di apertura del Macsi (Montecassiano arte cultura scienza innovazione) Festival.
“IO in Blues” rappresenta l’atto d’amore di una delle più importanti cantanti italiane ad alcuni dei più carismatici artisti internazionali e italiani che hanno reso, direttamente o indirettamente, immortale un genere che è alla base di tutta la musica moderna che conosciamo; lo troviamo nel soul e nel rap, nel jazz e nel rock, nel funk, ovunque. Il Blues è una madre che tutti accoglie e tutti ama, indistintamente.
Etichette come la Stax, la Alligator e altre ancora, hanno prodotto un’autentica rivoluzione, in un periodo nel quale la segregazione sociale, e dunque culturale, era la regola. “IO in Blues” è anche un tributo appassionato alle radici di Irene, alla sua formazione musicale e alle prime esperienze sul palco, nelle quali ha ottenuto un imprinting che ha poi sviluppato in uno stile personale e riconoscibile.
Dunque un concerto, un viaggio, fatto di brani che attraversano un arco temporale che va dagli anni ’60 fino ai ’90, canzoni che sono blues nell’anima e nell’ispirazione: Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele, Lucio Battisti, Mina, e alcuni brani di Irene, riarrangiati in chiave rock-blues. Ad oggi restano disponibili poco più di cento biglietti (il costo è di 20 euro più prevendita).
É stato un viaggio struggente e romantico quello che i 1.500 spettatori che mercoledì sera hanno gremito l'Arena Gigli hanno avuto il privilegio di intraprendere in compagnia di Fiorella Mannoia e del pianista Danilo Rea.
Un concerto "solo voce e piano" che ha ripercorso la storia della musica italiana con una gioiosa parentesi di grandi classici latini in un palco dove a farla da padrone era uno stuolo di candele che hanno reso il tutto ancora più intimo.
Sotto una luna che faceva da privilegiata spettatrice arricchendo una poetica scenografia, Fiorella Mannoia ha deliziato i presenti con la sua originalissima capacità di saper interpretare i brani fino ad appropriarsene e renderli unici, in un riarrangiamento personale che ha la capacità di penetrare lo spettatore, renderlo partecipe di un viaggio verso la bellezza della musica e delle sue canzoni.
Non è facile avventurarsi in un concerto solo voce e piano. Non tutti possono permetterselo. Fiorella Mannoia è una delle poche artiste che forse, proprio in queste condizioni, sfodera il meglio di sé.
Il suo concerto è partito con uno dei suoi classici: "Come si cambia", per poi proseguire con degli indelebili pezzi della musica italiana come "La Donna Cannone" di De Gregori, "C'è tempo" di Ivano Fossati, "La Cura" di Battiato, "Sulo pé parlá" di Pino Daniele.
Per poi proseguire abbandonandosi insieme al pubblico in una "Margherita" di Cocciante, cantata, solo voce, senza accompagnamento del meraviglioso pianoforte di Danilo Rea. Il tutto al cospetto di un pubblico avvolto nella magia della sua esibizione, coinvolto nelle sue canzoni, quasi estasiato dalla sua performance.
Il tempo è sembrato fermarsi all'Arena Gigli dopo le interpretazioni di "Sally" di Vasco Rossi e di "Felicità" di Lucio Dalla. L'artista, in un suo piccolo intervento, ha ribadito l'importanza di tenere vive queste canzoni, di tramandarle per farle sopravvivere nel tempo. Di testimoniarle come valore culturale di una nazione.
Domenica 23 luglio ha avuto luogo presso l'Harena, il più trendy dei ristoranti della Riviera delle Palme, la serata benefica in favore del Reparto di Oncoematologia Infantile dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.
Oltre ai Cavalieri ed alle Dame della Delegazione Marchigiana degli Ordini Dinastici di Casa Savoia sono stati oltre un centinaio i cittadini, appartenenti al mondo della cultura, della politica, dell’imprenditoria e delle professioni che hanno risposto all’appello per la raccolta di fondi in favore dell’ospedale torinese che ha avuto in cura per un anno e mezzo il piccolo Mirco Delvai, la cui triste storia ha commosso tanti italiani.
Il delegato per le Marche Walter Pellegrino, ha illustrato ai presenti le finalità dell’iniziativa, e ha presentato Alessio e Tristana Delvai, genitori di Mirco, ai quali è stato anche fatto pervenire un affettuoso videomessaggio da parte del principe Emanuele Filiberto di Savoia, accolto con molta emozione da tutti.
A dirigere con la consueta maestria lo svolgimento della serata Patrizia Ferrara, perfetta padrona di casa, che si è avvalsa dell’aiuto di Alessandro Amadio e di Andrea Cristofanelli Broglio, instancabili e attenti a mettere tutti gli ospiti a proprio agio. A loro tre va quindi il merito per l’ottimo risultato ottenuto.
Dal 29 luglio al 6 agosto torna a Senigallia uno degli eventi più attesi dell’estate: Summer Jamboree, il Festival Internazionale di musica e cultura dell’America degli anni '40 e '50 più grande al mondo, divenuto ormai punto di riferimento internazionale per tutti gli appassionati di quest'epoca straordinaria e ispiratrice. Nove giorni di puro divertimento, all’insegna del Rock’n’Roll e dello Swing.
Il cartellone della XXIII "Hottest Rockin’ Holiday on Earth", così come viene citato il festival dalla sua community sparsa in tutto il globo, ospiterà incredibili artisti internazionali che stanno scrivendo la storia del Rock'n'Roll, raccontato in tutte le sue declinazioni: R'n'R, Swing, Country, Rockabilly, Rhythm’n’Blues, Hillbilly, Doo-wop, Western swing. Una musica che negli anni è diventata un culto, che si tramanda di generazione in generazione, sempre attuale e in grado di fare breccia tra la popolazione di tutte le età.
Tra gli special guests dell’edizione 2023 Pokey LaFarge, cantautore statunitense classe 1983, erede dei grandi maestri del passato e innovatore del genere, attesissimo dagli appassionati, saprà conquistare tutto il pubblico con il suo eclettismo e il suo stile scanzonato, ma colto che mescola hot swing, early jazz e ragtime blues. E ancora Glenn Doran, astro nascente della countryside; Jose Pachuco, mix esplosivo nato a El Paso negli anni ’40; Jay Ernest con un incredibile tributo a Johnny Cash e la reunion dei The Di Maggio Bros, unica band italiana che fa parte della Rock & Roll Hall of Fame americana.
Insieme a loro tantissimi artisti in arrivo da tutto il mondo che daranno vita a un ricco cartellone di grandi concerti ad ingresso gratuito, con tante esclusive nazionali e internazionali. E a fare gli onori di casa in veste di presentatori del Festival, come nel 2022, il performer e coreografo Russell Bruner, e la pioniera del Bump&Grind in Italia, Bianca Nevius.
Tornano anche gli irresistibili Record Hop con dj internazionali per ballare senza sosta dal mattino fino a notte inoltrata grazie agli amatissimi, e sempre sold-out, "Dopo Festival alla Rotonda a mare". Per chi è alle prime armi, poi, da non perdere gli incredibili spazi dedicati al ballo, con lezioni gratuite per imparare a muovere i primi passi e immergersi nelle danze Swing e Rock’n’Roll, e con il Summer Jamboree Dance Camp, una full immersion dedicata all'apprendimento dei balli Swing e Rock'n'Roll con alcuni tra i migliori ballerini della scena swing e Rock’n’Roll internazionale. E poi martedì primo agosto l'Hera Dance Contest, una vera e propria gara di ballo a coppie "open level" aperta a tutti, dalle 23:30 sulla pista di Piazza Garibaldi.
Non può mancare un altro evento imperdibile, ormai diventato un’icona del Summer Jamboree: il Burlesque Cabaret, Music and Dance Show al Teatro La Fenice il 4 agosto, dove ogni anno si esibiscono i più famosi artisti di Burlesque al mondo. E ancora, il brulicante Rockin’ Village Vintage Market, con oltre 70 espositori selezionati di abbigliamento vintage, scarpe, accessori, oggettistica e riproduzioni, modernariato e memorabilia da collezione; il Barber Shop; l’Oldtimers Park con le Auto americane pre 1969, con le più belle auto d’epoca mai viste, il Walk-in Tattoo, in collaborazione con Adriatik Ink Tattoo Studio, con tatuaggi tradizionali non stop e il Free Boot Sale domenica 6 agosto, l’iconico mercatino vintage del Summer Jamboree dove chiunque lo desideri può scambiare o vendere i suoi oggetti anni '40 e '50 con i tanti appassionati di passaggio.
A grande richiesta, dopo il debutto dell’anno scorso, torna anche l'Hawaiian Beach: insieme al tradizionale appuntamento diurno al Mascalzone sul Lungomare D. Alighieri dalle 12 alle 19, in quello che è divenuto negli anni un momento di ritrovo per tutti gli appassionati del Festival, sul Lungomare G. Mameli all'altezza del civico 93, un pezzo della spiaggia di velluto si trasformerà in un suggestivo scenario esotico.
Il suono della risacca, la sabbia morbida e le good vibration Hawaiiane accoglieranno il pubblico del Festival dalle 10 fino all’ora dell’aperitivo serale per assaporare tutta la spensieratezza e l'allegria della vita Rock’n’Roll, a piedi nudi in riva al mare. Anche qui, non mancheranno le occasioni per chi desidera imparare a ballare: su una grande pista sotto vele ombreggianti ogni giorno dalle 11 alle 12 ci saranno lezione di ballo gratuite aperte a tutti.
Per gli appassionati di motori e non solo, per la prima volta al Summer Jamboree lo spettacolo del Fearless Devid Motordrome funzionante e l’esposizione delle meravigliose vetture "made in Usa", tutte pre 1969, provenienti dalla prestigiosa collezione della Fondazione Nicola Bulgari. Il Fearless Devid Motordrome è un antico motordrome datato 1937, di provenienza olandese. È l'ultimo e unico motordrome rimasto in Italia e fa parte di una ristretta cerchia di appena 20 esemplari esistenti in tutti il mondo.
Dopo anni di restauri e lavori, il Fearless Devid Motordrome è tornato a nuova vita e il Summer Jamboree ripropone per tutta la durata del Festival in Piazzale della Libertà, davanti alla Rotonda a mare, questo antichissimo spettacolo che definire “vintage” è veramente poco: proprio come allora si potranno ammirare moto d’epoca Indian datate 1926 sfrecciare su pista, un’esperienza unica e imperdibile. Tutti i giorni del festival, dalle 17:00 alle 24:00, ci saranno spettacoli ad ogni ora. Ingresso adulti 5 euro, bambini fino a 10 anni 3 euro.
Venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 agosto, inoltre, al Foro Annonario di Senigallia e a Il Maestrale Centro Commerciale a Cesano saranno esposte alcune delle meravigliose vetture “made in USA”, tutte pre 1969, provenienti dalla prestigiosa collezione della Fondazione Nicola Bulgari.
Sempre al Centro Commerciale Il Maestrale da non perdere tutti i giorni, dalle 9 alle 21, la selezione dell’esposizione fotografica 2Rock’n’Roll is a State of the Soul": la mostra che ha celebrato il ventennale di quello che è diventato nel tempo il più grande Festival del genere al mondo, raccontato da grandi fotografi che ne hanno saputo catturare lo spirito più autentico.
Foto d’autore, foto di costume, scatti magistrali che hanno saputo cogliere attimi memorabili di felicità vissuta durante la “Hottest rockin’ holiday on earth”, per respirare anche durante lo shopping l’atmosfera magica anni ’40 e ’50 del Summer Jamboree.
Countdown finale per l’apertura della II edizione di Appignavalon, il community event più atteso del territorio, dedicato al comics, ai cosplayer e ai giochi di ruolo per grandi e piccini in programma sabato 29 e domenica 30 luglio nell’affascinante cornice medievale del centro storico del borgo di Appignano, ad ingresso gratuito.
“Dopo il grande successo della scorsa edizione siamo pronti ad aprire le porte del nostro borgo storico a visitatori e turisti per un nuovo intenso viaggio condiviso nel mondo del fantasy. – Ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita – Appignavalon è il luogo dove tutti i partecipanti possono sentirsi protagonisti. Ringrazio la Regione Marche, il Consiglio Regionale – Assemblea legislativa delle Marche, i tanti sponsor per il supporto e tutti coloro che si sono impegnati in questi mesi per la migliore preparazione dell’evento”.
Ideato e organizzato da un gruppo di appassionati volontari con il Comune di Appignano e con la locale Proloco che grazie al bel progetto si sono anche aggiudicati un contributo economico della Regione Marche legato al bando Accoglienza 2023, con il Patrocinio oneroso del Consiglio Regionale – Assemblea legislativa delle Marche, il contributo economico del Comune di Appignano e il supporto di numerosi sponsor, Appignavalon animerà in maniera leggendaria le vie del centro storico per la gioia di cittadini e visitatori nell’intensa due giorni del Festival dalle ore16.30 di sabato 29 luglio e dalle ore 10 di domenica 30 luglio.
Tra virtuale e reale, digitale e analogico, inchiostro, trucco e parrucco, schermo e palco, tutto è pronto per dare il via alla colorata kermesse ideata per gli amanti dei fumetti, dei giochi di ruolo, dei cosplay, della narrativa fantasy e dei video games, organizzata per allietare il pubblico di ogni età nel piacere di ritrovarsi insieme e condividere i numerosi giochi di gruppo in programma.
Per l’occasione il borgo di Appignano sarà suddiviso in diverse aree tematiche: Area Comics dove artisti , autori e fumettisti racconteranno le loro storie e disegneranno per il pubblico, tra i numerosi ospiti attesi G.Mc.Anton, alias Gregorio Antonuzzo (Mc=Macerata), ideatore della trilogia Keemar, romanzo fantasy ambientato nelle Mar-Kee, l'autore di romanzi fantasy Federico Paccani ,il pittore e fumettista Marco Sciame e Alessandro Mereu autore e fumettista, più noto al grande pubblico con il nome d’arte di Don Alemanno.
Area Fantasy che quest’anno ospiterà un vero e proprio accampamento medioevale allestito dalla compagnia di ventura dei Grifoni della Scala che tra rievocazioni storiche, spettacoli tematici e combattimenti medioevali, insegnerà anche al pubblico l’arte dell’antica scherma. L’Associazione Le ali della terra, con oltre dieci specie di diversi rapaci grazie a continue dimostrazioni racconterà l’arte della falconeria. A dilettare i presenti con le musiche immortali del tempo che fu e con le narrazioni sulle antiche terre delle Marche saranno i cantastorie The Bards. Non mancherà certo il mercatino medioevale con tante curiosità e manufatti artigianali dell’epoca e contemporanei.
Area Cosplay dove si svolgeranno workshop, contest, esibizioni e diversi raduni, l’area ospiterà infatti alcune fra le più interessanti community nazionali, tra cui i The Rogue Ones, del Star Wars Adriatic Fan Club e gli Steampunk. Da non perdere la Gara Cosplay del 30 Luglio organizzata dal Team di Fumetti indelebili.
Area Games dove sarà possibile partecipare a tutti i numerosi giochi di ruolo, con sessioni dimostrative e tornei dedicati ai più famosi giochi come Dungeons & Dragon, Land of Mythos e tantissimi altri, non solo seduti ai tavoli ma anche alla scoperta del Borgo medioevale.
Area Junior che quest’anno raddoppia le attività, sia per i bimbi fino ad 11 anni che per i ragazzi più grandi, con laboratori di scrittura creativa, di origami, di decorazioni con materiale di riciclo. Ci sarà la nuova area Lego per chi desidera mettersi alla prova nella costruzione del proprio mondo fantasy fatto di mattoncini e in programma l’ amatissima passeggiata Fantasy che porterà grandi e piccoli a visitare la zona del coppo di Appignano per vivere un’avventura epica e leggendaria.
Nelle serate del Festival si esibiranno due imperdibili band: il 29 luglio, l’appuntamento è con la grande musica celtica dei Mortimer Mc Grave e il 30 luglio salirà sul palco la Super Saiyan, la miglior cartoon band italiana, vincitrice del contest di categoria al Lucca Comics.
In entrambi i giorni sarà possibile accedere ai videogames gratuiti della sala vintage Arcade, ubicata in piazza Umberto I, fare shopping tra i tanti espositori e gustare prelibati piatti tradizionali ed internazionali proposti dai numerosi ristoratori locali e street food presenti nelle vie del centro storico.
Assolutamente da non perdere l’appuntamento con la grande avventura epica di Appignavalon sabato 29 e domenica 30 luglio prossimi ad Appignano.
La magica cornice di piazza Del Popolo, una delle più belle piazze d’Italia, sabato 5 agosto, alle ore 21.00, è pronta per ospitare la prima edizione di "Amici Show". L’appuntamento è promosso dal Comune e dalla Pro Loco di San Severino Marche con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa delle Marche e la collaborazione di 'NoiMarche Bike Life' e sarà a ingresso gratuito.
Sul palco ci saranno Francesco Capodacqua, Valeria Romitelli e Piero Romitelli. Special guest Marta Porrà, Camilla Ruffini, Mago Mancini, Stylo aka Space e tanti altri. La presentazione sarà affidata a Marco Moscatelli. La produzione è di fabbricaeventi.com per la regia di Chiara Nadenich. In caso di maltempo l’evento si terrà al teatro Feronia. Nel corso della serata si terrà anche la premiazione del contest Ri-bike a cura di NoiMarche BikeLife.
A due studenti settempedani che si sono aggiudicati il primo premio della sezione Junior del progetto volto a sensibilizzare il riuso dei materiali e, in particolare delle biciclette, verrà consegnata una bicicletta rigenerata.
I tre nuovi philoshow in programma dal 28 al 30 luglio a Civitanova indagano la dimensione filosofica di fenomeni potenti della storia della musica. Dalle donne del rock italiano, icone femminili capaci di rivoluzioni potenti, passando per l’educazione sentimentale delle canzoni di Lucio Battisti, e infine, la parabola di eccesso, distruzione e morte che ha accomunato la genialità dei musicisti del “Club 27” i giovani talenti morti di autodistruzione a 27 anni.
ROCK AL FEMMINILE – VENERDÌ 28 LUGLIO, VARCO SUL MARE
C’è chi ha detto che “Nessuno la può giudicare”, chi ha sdoganato un tabù come l’autoerotismo puntando il dito contro una società moralizzatrice che soffoca istinti e libertà e chi rivendica con orgoglio di “non essere una signora” abbattendo clichés e stereotipi. Le donne del rock italiano parlano di emancipazione e indipendenza e hanno contribuito con le loro canzoni a cambiare la società in anni in cui il fermento del femminismo stava lievitando fra le varie classi sociali.
La musica non è da meno nell’interpretare quelle spinte che dal basso stanno modificando la struttura di quelle istituzioni immobili come la famiglia. E anzi le amplificano e con le loro parole diffondono universalmente la voce e il grido delle donne, non più “bambole” da far girar e buttare giù, ma capaci di dire addio dopo una notte d’amore, magari “telefonando”.
Lo spettacolo, in programma venerdì 28 Luglio al Varco sul mare di Civitanova, ideato dalla direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli, è costruito come un percorso musicale con le esecuzioni live della band Factory e le riflessioni della giornalista Claudia Bonadonna e della filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari attraverso i brani che hanno cambiato la percezione del rock al femminile, da Patti Pravo a Gianna Nannini, da Loredana Bertè a Caterina Caselli fino alle nuove generazioni di donne musiciste come Elisa e Madame.
AMARSI UN PO’ – SABATO 29 LUGLIO, VARCO SUL MARE
Lo scopriremo solo vivendo…
Quante volte è capitato di dirlo in circostanze legate alla vita di tutti i giorni, alla prova con le incertezze del futuro. Una frase di una canzone diventa tessuto del nostro quotidiano. Succede quando la musica e le parole di una canzone collaborano a costruire l’identità fino ad entrare nel nostro linguaggio. E a Lucio Battisti dobbiamo gran parte del nostro vocabolario. Le sue canzoni immortali hanno accompagnato la nostra educazione sentimentale fino a diventare inni intimi e collettivi al tempo stesso. “Tu chiamale se vuoi emozioni”.
Nel philoshow che Popsophia dedica all’anniversario per gli 80 anni di Lucio Battisti si celebra la filosofia dell’amore nei versi immortali scritti dal cantante assieme al paroliere Mogol. A raccontare la fenomenologia del sentimento dell’amore, tema di quasi tutte le canzoni di Lucio Battisti sarà il filosofo Marcello Veneziani “Battisti non è un filosofo, non è un poeta – ha detto – ma si avvicina a quel chiarore che precede la poesia e la filosofia e che si chiama mito”.
Lo spettacolo, in programma sabato 29 Luglio al Varco sul mare di Civitanova, ideato dalla direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli, è costruito come un percorso musicale e filosofico tra le emozioni suscitate dalle esecuzioni live della band Factory, attraverso i brani che hanno segnato la nostra educazione amorosa: dall’immancabile “Emozioni” a “Con il nastro rosa”, da “Dieci ragazze” fino a “Io vivrò (senza te) e “Mi ritorni in mente”.
MALEDETTE ROCKSTAR – DOMENICA 30 LUGLIO, VARCO SUL MARE
Ci sono vite che come fiamme sono destinate a bruciare velocemente. Ma in quella breve fiammata riescono a fare luce per i decenni a venire. Sono così le vite degli artisti e musicisti accomunati da una drammatica e fatale coincidenza, quella di morire a 27 anni, all’apice della carriera, in una spirale di autodistruzione. “Dionisi” dell’arte che fra eccessi, sostanze, ma anche musica come catarsi e via per l’infinito hanno saputo “spalancare le porte della percezione” attraverso paradisi artificiali.
Ne sono esempi Jim Morrison, il dolore di Kurt Cobain divenuto inno di una generazione in preda a noia e disgusto, Brian Jones, Jimi Hendrix, Janis Joplin fino ad Amy Winehouse. Miti eterni, in eterna lotta, che hanno incarnato con la loro musica eccessi, follia, trasgressione, ribellione, ma che sulla loro pelle hanno vissuto la bruciatura di un contatto ravvicinato con la fiamma dell’arte e della conoscenza. A raccontare le parabole delle loro vite entrate nel mito e “le premonizioni” dei loro testi carichi di significati e presagi oscuri Carlo Massarini che torna a Civitanova domenica 30 Luglio per il philoshow “Maledette rockstar” ideato da Lucrezia Ercoli con la band Factory che riproporrà i brani più emblematici di questi artisti dalla breve vita terrena, ma eterni perché entrati nel mito.
Il Festival Storie ricorda il medico ed eroe Carlo Urbani nel decennale della morte e lo fa a Penna San Giovanni. A raccontarne la vita saranno Giuliana Chiorrini, la moglie di Carlo Urbani, e il giornalista Vincenzo Varagona, che ha scritto il libro “L’eredità di Carlo Urbani” (edizioni Paoline).
L’evento si svolgerà venerdì 28 luglio, alle ore 21.30 (ingresso libero), nel suggestivo Parco Monte, nella parte alta di Pena San Giovanni. Si tratta della decima data del ricco Festival Storie che in 7 mesi porta ben 33 spettacoli in 11 borghi del Fermano e del Maceratese, con la direzione artistica del maestro Saverio Marconi e di Manu Latini. Idea e organizzazione del Festival sono dell’associazione culturale Progetto Musical.
Vincenzo Varagona racconta la storia e la vita del “medico della Sars”, morto vent’anni fa (29 marzo 2003), evidenziando la straordinaria eredità da lui lasciata. Carlo Urbani, infettivologo ed esperto di malattie tropicali, si trovava in Vietnam per conto dell’OMS quando, nel febbraio 2003, un uomo venne ricoverato all’ospedale francese di Hanoi in gravi condizioni.
Fu proprio Urbani a capire che si trattava di una nuova malattia: la Sars. Soprattutto, capì come bisognava agire per contenere la diffusione del virus e con il suo protocollo antipandemico salvò dalla morte milioni di persone. Non poté però salvare se stesso: morì di Sars il 29 marzo, a soli quarantasei anni. Il libro di Varagona, giornalista, presidente nazionale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana, non racconta solo la storia e la vita di questo straordinario “eroe” dei nostri giorni ma, come recita il titolo, ne evidenza anche l’altrettanto straordinaria eredità.
“Questo volume – sottolinea Varagona – nasce non solo per raccontare il medico della Sars ai ragazzi, agli studenti che frequentano le scuole a lui intitolate, ma non lo conoscono e pensano, magari, che si tratti di un personaggio del Risorgimento, come una volta ho sentito dire in una scuola. Queste pagine nascono per raccontare quanto Carlo sia riuscito a camminare, in questi ormai tanti anni, con le gambe di amici, colleghi, conoscenti, che ringrazio per aver contribuito alla realizzazione di questo volume, arrivando a tanti cuori anche in modo inaspettato”.
Il libro è arricchito dalla prefazione di Tedros Adhanom Ghebreyesus (direttore generale dell’OMS) e dalla presentazione di Roberto Burioni (Università Vita-Salute San Raffaele di Milano). Alla serata-evento del Festival Storie sarà presente Giuliana Chiorrini, la moglie di Carlo Urbani, che ripercorrerà il cammino del medico di Castelplanio oggi ricordato in tutto il mondo per la sua straordinaria testimonianza di professionista al fianco soprattutto degli ultimi.
Il Festival Storie mette in rete ben 11 borghi delle province di Fermo e Macerata che hanno vissuto nel 2016 il dramma del terremoto: 33 appuntamenti nei teatri storici, nelle piazze, nei siti più suggestivi di Belmonte Piceno, Grottazzolina, Montappone, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Servigliano della provincia di Fermo; Caldarola, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni e Sant'Angelo in Pontano della provincia di Macerata. Un fazzoletto di terra che unito somma poco meno di 16.000 abitanti.
La sinergia coinvolge: Regione Marche, Camera di Commercio, Unione Montana dei Monti Azzurri, Unione Montana dei Sibillini, Province di Fermo e di Macerata, Sistemi turistici di Fermo e di Macerata, Fondazione Carima, Fondazione Carifermo, Banca del Piceno, Carifermo e decine di partner privati.
Sabato 29 luglio, alle ore 21, la cantante Mafalda Minnozzi, star di fama internazionale, sarà ospite della terza tappa di Borghi in Jazz a Serrapetrona, festival itinerante organizzato dall’associazione Tolentino Jazz. Nella chiesa di San Francesco, Minnozzi presenterà il suo nuovo progetto “Fotogrammi Tropicali - Scene di Vita e Musica in Bossa e Jazz” accompagnata dal chitarrista Paul Ricci, suo storico collaboratore.
Nel concerto la cantante, nata a Pavia, ma cresciuta nelle Marche, canta la sua vita attraverso le canzoni e i compositori che l’hanno accompagnata e ispirata durante i suoi oltre 35 anni di carriera. Il repertorio è incentrato soprattutto su Jobim, Baden Powell, Marcos Valle e Caetano Veloso, autori che hanno segnato i primi anni vissuti in Brasile e le prime importanti collaborazioni, a partire dal 1996 quando debuttò al “Paradiso” di Rio de Janeiro.
C on un film, fotogramma per fotogramma l’artista costruisce sul palco la propria colonna sonora, arricchita da altri “fotogrammi” dedicati a Cole Porter, Ennio Morricone e Bruno Martino che si inseriscono perfettamente nel mosaico musicale dello spettacolo grazie ai raffinati arrangiamenti originali scritti a quattro mani con il newyorchese Paul Ricci, suo direttore musicale, con il quale ha dato vita ad un duo prestigiosissimo che dura da decenni.
In questo viaggio che porta il pubblico da “Águas de Março” a “Coração Vagabundo”, da “Nuovo Cinema Paradiso” a “Samba da Bênção” e ad “Estate”, Mafalda Minnozzi rivela ancora una volta la sua storia musicale che trasuda passione e amore per l’arte. L’ingresso al concerto è libero.
Al via la III edizione di Recanati Comics Festival il 25, 26 e 27 agosto a Villa Colloredo Mels, a Palazzo Venieri. “Siamo lieti di presentare la terza edizione di Recanati Comics Festival, un evento che in tre anni ha visto una crescita continua attirando sempre più l’attenzione dei mass media nazionali. – Ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - . Mi congratulo con l’associazione Arcadia per l’impegno continuo profuso nell’incremento qualitativo del Festival".
"È per noi e per tutti i cittadini di Recanati motivo di grande orgoglio vedere nascere e crescere iniziative di altissimo livello come il Comics Festival grazie alla volontà e alla passione delle associazioni del nostro territorio”.
Un’ intensa tre giorni che accenderà i riflettori nazionali del mondo dei Comics sulla città Leopardiana, organizzata dall’Associazione culturale Arcadia in collaborazione con il Comune di Recanati, Sistema Museo e con le edizioni Cong-Pratt.
“Quello che abbiamo fatto in questi anni e un vero e proprio percorso sull’arte dei fumetti ricordiamo l’inizio di tre anni fa con l’apertura nella nostra Biblioteca pubblica di una ricca sezione dedicata ai fumetti che si è sviluppata anche grazie alla consulenza dell’Associazione Arcadia -Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio -. E quest’anno abbiamo Il piacere di aprire il Festival con una grande mostra di rilevanza internazionale grazie all’esposizione delle tavole di Hugo Pratt. Ci tengo anche a ricordare la sezione del Festival dedicata ai giovani artisti che in questa edizione si è arricchita anche dalla collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Macerata”.
Ad aprire il Recanti Comics Festival sarà la mostra "Da Ulisse a Corto Maltese - Viaggio nell'immaginario di Hugo Pratt". L'esposizione presenterà più di sessanta tavole del maestro riminese con l'opera completa "Ulisse", recentemente rieditata in una nuova veste grafica dalla Cong-Pratt con i testi di Fabrizio Paladini e Marco Steiner e altri lavori che racconteranno il suo percorso artistico da Corto Maltese a Ticonderoga, da Wheeling a Saint-Exupéry.
Una straordinaria mostra che verrà inaugurata venerdì 25 agosto alle 17:30 a Villa Colloredo Mels alla presenza degli autori e dell'editore e sarà visitabile fino al 10 dicembre. L’atteso evento aprirà la terza edizione del Recanati Comics Festival che si svolgerà il 26 e 27 agosto a Recanati a Palazzo Venieri, sabato 26 dalle ore 16 alle 22. 30, domenica 27 dalle ore 10 alle 21.
Il tema di questa terza edizione della kermesse recanatese è il Mito, indagato in tutte le sue connessioni con la nona arte, alla scoperta del rapporto che lega l'uomo al mistero, al sacro e al divino, esplorando il rapporto complesso fra le umane debolezze e i desideri, fra tecnologia e superstizione, fra natura e civiltà.
"Grazie alla collaborazione di molte realtà del nostro territorio quest'anno, oltre al Festival, possiamo proporre questa grande mostra che è un'occasione di arricchimento culturale per tutta la regione”. – Ha detto Alice Fabretti presidente dell'Associazione Arcadia - .
“Il fumetto è cultura sotto tutti i punti di vista, questo è l'obiettivo e il motore della nostra attività associativa, che speriamo venga condiviso sempre più dalle istituzioni e da tutti gli enti che fanno del sostegno alla cultura un loro fiore all'occhiello. L'associazione Arcadia attende appassionati e curiosi al ‘Recanati Comics Festival 2023 - Cose arcane e stupefacenti’ vi racconteremo i miti, gli arcani e i sogni della narrazione per immagini nella suggestiva cornice della cittadina leopardiana".
Il programma del Recanati Comics Festival 2023 propone anche la Contromostra "Buio di China" del talentuoso illustratore campano Emiliano Albano (“Dracula”), allestita all'interno della libreria Passepartout e visitabile dal 26 agosto al 24 settembre.
Palazzo Venieri si vestirà di rosa Zattera con l'esposizione di più di 100 tavole tratte da "Fumetti di Menare", uno dei casi editoriali dell'anno, albo collettivo ideato da Stefano Zattera con ospite il gotha del fumetto indipendente internazionale (Andrea Pazienza, Miguel Angel Martin, Tanino Liberatore, Ivan Hurricane, Zerocalcare…).
L'autore veneto ha prestato la sua incontenibile creatività anche nella realizzazione del magnifico manifesto del Recanati Comics Festival 2023 e sarà presente nell'artist alley per incontrare fan e appassionati. Particolarmente ricca sarà l'artist alley, con il gradito ritorno di maestri del calibro di Giuseppe Palumbo (“Diabolik”) e Sudario Brando (“Bracci di Ferra”), Alessandro Bilotta (“Dylan Dog”), Francesco Moriconi (“A casa prima del buio") Mauro Cicarè (“Heavy Metal”), Marco Cannavò ("Dracula") e con la presenza, tra gli altri, di Andrea Plazzi (curatore di “Rat-Man” di Leo Ortolani e delle opere di Will Eisner in Italia, editor per la Marvel Italia), Claudio Chiaverotti (“Dylan Dog”, “Brendon”), Stefano Fantelli (“Zagor”), Marcello Mangiantini (“Zagor”), e una nutrita rappresentanza degli studenti l'Accademia delle Belle Arti di Macerata.
Il denso programma propone due giorni di incontri che racconteranno opere nuove e grandi classici del fumetto italiano e internazionale con esperti ed addetti ai lavori che accompagneranno, appassionati e neofiti, alla scoperta di cosa accade tra una vignetta e l'altra.
Fra gli eventi in calendario anche il workshop per bambini e ragazzi "La lettera perduta" a cura di Bao Publishing con l'artista Manuela Santoni (“Mary Shelley - L’eterno Sogno”, “Le sorelle Brontë”), che esporrà anche alcune tavole di questo suo lavoro, la premiazione delle opere vincitrici del concorso "Free workers" per artisti emergenti e l'attesa mostra mercato nel loggiato di Palazzo Venieri.
“Tra le novità di questa edizione ci sarà uno spazio dedicato alla consulenza professionale per autori e illustratori con la presenza delle maggiori agenzie e associazioni di categoria italiane. - Ha aggiunto Michele Gambini di Arcadia – un percorso nazionale di tutela dei diritti dei lavoratori del settore nato lo scorso anno con il Comune di Recanati durante il Comics Festival".
Domani, 26 luglio, ultimo appuntamento con i "Mercoledì dello Shopping sotto le Stelle" nel centro storico di Tolentino. Per quattro settimane, tutti i mercoledì, le piazze e le vie sono state animate da molti eventi promossi dal comune di Tolentino, Assessorato al Commercio e Attività Produttive, in collaborazione con i commercianti.
La città si è vestita a festa con delle serate all’insegna della musica, del divertimento, degustazioni e negozi aperti fino a tarda sera tra proposte commerciali di qualità e sconti speciali. Dalle ore 21, in piazza della Libertà, dj set con la musica a pieno di ritmo ed energia mixata da Emiliano Effe che torna ad esibirsi dopo il grande successo della serata revival dedicata alle discoteche Imagine e Tartaruga.
In piazza Mauruzi appuntamento da non perdere con la diretta radiofonica Multiradio Live insieme a Giusy Minnozzi. In piazza Martiri di Montalto concerto con il gruppo Akustico. Si esibiranno Roberta Biagiola (voce), Giacomo Seri (chitarre), Carlo Vecchioli (basso). Un'occasione che ancora una volta consentirà a tante persone di godersi una piacevole serata sotto le stelle tra musica, food e shopping.
Venerdì 28 luglio, dalle ore 20 presso il locale Hab, sito in Via Gramsci 24 in centro storico a Macerata, si terrà un aperitivo di beneficenza, con l'ospite speciale Gianluca Costantino. Sarà possibile godere di un aperitivo con jamon serrano, il noto prosciutto spagnolo, bruschetteria e bollicine, con la finalità di fare beneficenza ad una delle associazioni del territorio.
Nato a Genova nel 1989, Gianluca Costantino è un modello e personal trainer. Laureato in economia e finanza, ha lavorato come consulente finanziario per una nota compagnia assicurativa. Ha sempre avuto la passione del fitness e della cura del corpo, tanto da postare i suoi allenamenti su Instagram e offrire consulenze di coaching online come è possibile vedere dal suo profilo Instagram. Per un noto brand di moda è stato selezionato come influencer e modello. Partecipante all'edizione 2021-2022 del Grande Fratello Vip.
Molto legato alle sue origini e alla sua famiglia, Gianluca vive a Genova salvo poi trasferirsi a Roma per lavoro e viaggiare molto anche a Milano. All'attivo ha 100mila followers su Instagram, ma è rimasto un bravo ragazzo, con la testa sulle spalle e una grande umiltà. Prenotazioni e info: 379/2158311
Anche quest’anno a San Severino Marche torna la Festa del Perdono di Assisi. La festa francescana verrà salutata dai Frati minori cappuccini di Colpersito di San Severino Marche da venerdì a domenica 6 agosto. Il programma religioso si aprirà venerdì 4 agosto, alle ore 21 nel giardino del convento, con una liturgia penitenziaria comunitaria alla presenza di diversi sacerdoti. Seguirà un momento di festa con dolci e bevande.
Sabato 5 agosto, dalle ore 18,15 sempre nello stesso giardino del convento, presentazione e benedizione del nuovo altare. Alle ore 19 solenne eucarestia all’aperto presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona – Osimo. A seguire rinfresco e serata di festa con il gruppo musicale "Nuova Civiltà" di Modena e lo spettacolo "L’accoglienza e poi… un viaggio fra musica e parole".
Domenica 6 agosto alle ore 9,30 eucarestia e benedizione dei bambini con lancio del pallone della pace. Alle 21 messa sotto le stelle nel giardino del convento. All’origine della ricorrenza del Perdono d’Assisi c’è un episodio della vita di san Francesco: una notte del 1216 il santo era immerso nella preghiera alla Porziuncola. All'improvviso entrò una luce fortissima e Francesco vide sopra l’altare il Cristo e, alla sua destra, la Madonna e gli Angeli.
Gli chiesero che cosa desiderasse per la salvezza delle anime. La risposta fu immediata: "Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore – rispose Francesco - ti prego di concedere ampio e generoso perdono". La sua richiesta fu esaudita e così, da quell'anno, il 2 agosto si celebra la Festa del Perdono a Santa Maria degli Angeli ma anche in tutte le parrocchie e le chiese francescane.
Giovedì 27 luglio, alle ore 21.15, quarto ed ultimo appuntamento con "Estate da favola", la stagione estiva di teatro per bambini e famiglie ideata da Marco Renzi e promossa quest’anno nello spazio all’aperto del cinema Cecchetti dal Comune di Civitanova Marche e dall’azienda Teatri di Civitanova.
L’iniziativa rientra nell’ambito del Marameo Festival, un progetto giunto al suo settimo anno di vita che vede insieme cinque regioni (Abruzzo, Calabria, Lazio, Marche e Puglia) e quaranta comuni. Per questo appuntamento finale verrà messa in scena la favola de "I tre portcellini", uno spettacolo della compagnia veneta Panta Rei che rilegge la celeberrima storia dei tre porcellini, minacciati dal terribile soffio del lupo, in chiave comica e divertentissima.
Cosa può capitare se tre clown scappati da un circo ed un vecchio attore di teatro decidono di raccontare la famosa storia dei tre porcellini? Basta cambiare i nasi rossi in musi rosa ed ecco che la fiaba prende forma, con un lupo pronto a pavoneggiarsi e tre porcellini che danno vita ad una serie di gag e situazioni divertenti e surreali.
Lo spettacolo, basato su giochi di teatro nel teatro, ritmi incalzanti e trovate della spettacolarità circense, racconta l’immortale storia dei tre porcellini in modo divertente ed accessibile, con quella comicità surreale e diretta che solo i clown possono regalare. La fiaba originale è stata leggermente rivisitata in chiave circense, soprattutto all’inizio e nel finale, ma rimane invariato l’impianto tradizionale della storia che tutti noi conosciamo.
La particolarità di questo allestimento è il forte coinvolgimento emotivo del pubblico, invitato ad interagire spontaneamente con i tre piccoli protagonisti nei loro differenti momenti di crescita. Lo spettacolo è inoltre accompagnato da musiche e canzoni originali. l'ingresso sarà libero e gratuito.
Sabato 29 luglio alle ore 16.30 avrà inizio, a cura del sindaco Mauro Falcucci, il secondo Forum su "La montagna, la transizione ecologica e lo sviluppo economico", presso la Sala Polivalente “Amici del Trentino Area SAE Capoluogo, Castelsantangelo sul Nera.
Ritorna un importante evento a cui parteciperanno Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche; Guido Castelli, commissario straordinario Ricostruzione Sisma; Dino Latini, presidente Assemblea Legislativa Marche; Stefano Aguzzi, assessore regionale; Francesco Baldelli, assessore regionale; Chiara Biondi, assessore regionale; Andrea Spaterna, presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini e Giuseppe Rivetti, professore di Diritto Tributario nell’ Università di Macerata.
Il Forum sarà moderato dal giornalista Maurizio Verdenelli. L’incontro intende valorizzare l’identità territoriale, intesa sempre più come motore di sviluppo, delle zone montane con particolare riferimento a quelle colpite dal sisma.
"Al riguardo, occorrono modelli innovativi e soprattutto nuovi modi di utilizzare la leva fiscale – sottolineano il sindaco Mauro Falcucci e il prof. Giuseppe Rivetti – il cui fine ultimo sia orientato alla creazione di reali possibilità di crescita del territorio. Appare, quindi, necessario realizzare interventi di sostegno integrati e pianificati che favoriscano la continuità dell’attività d’impresa, nonché l’attrazione di nuovi investimenti. La stessa sopravvivenza del tessuto sociale delle zone montane, colpite dal sisma, dipende dal rilancio del settore produttivo se vogliamo arginare lo spopolamento e impedire la dispersione del patrimonio storico, civile ed economico".
"In tale contesto i beni culturali e paesaggistici, nel pieno rispetto integrale della corrispondente tutela e salvaguardia, devono essere parte attiva del rilancio economico e sociale dei territori. Urgono immediate misure normative e di concreto sostegno per fermare lo spopolamento, una forte accelerazione delle procedure per la ricostruzione che, in alcune aree fortemente colpite, stenta a partire anche perché sono propedeutici interventi di mitigazione dei dissesti idrogeologici e idraulici" concludono Falcucci e Rivetti.
Sabato 29 luglio la musica del passato torna ad accendere piazza Del Popolo: arriva "90 Mania". Dalle ore 21,30, e fino a tarda notte, dj set, live performer, animazione e un frontman per far ballare tutti in uno spettacolo unico e diverso. L'iniziativa, inserita nel cartellone estivo Summer Time, è promossa dal Comune di San Severino Marche e dalla Pro Loco.