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Mof 2023, agosto si apre con “Carmen Danza” e Sergio Bernal attesissimo guest artist

Mof 2023, agosto si apre con “Carmen Danza” e Sergio Bernal attesissimo guest artist

Il secondo weekend della 59a edizione del Macerata Opera Festival 2023 ha inanellato nuovi successi e sale pienissime per le repliche di Carmen e La traviata, oltre all’apprezzatissimo spettacolo di danza Don Juan e alla solenne esecuzione della Messa da Requiem.  La programmazione del mese di agosto si apre venerdi 4 con l’atteso ritorno della Compagnia Antonio Gades che presenterà la celebre versione dell’opera di Bizet riletta nella tradizione del flamenco. Questa Carmen, considerata una pietra miliare del mondo dello spettacolo, fu creata nel 1983 dal ballerino spagnolo con il cineasta Carlos Saura e da allora conquista le platee di tutto il mondo. Guest star per questo spettacolo allo Sferisterio sarà Sergio Bernal, ballerino iconico della danza spagnola di oggi che interpreterà il personaggio di Don José che era stato dello stesso Gades. Gli altri ballerini solisti sono Esmeralda Manzanas (Carmen), Miguel Ángel Rojas (Marido) e Jairo Rodríguez (Torero). La FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana eseguirà le pagine musicali non solo di Bizet ma anche dello stesso Gades, di Solera, Freire, Penella e Heredia, e sarà diretta da Miquel Ortega; in scena anche il Coro Lirico “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani e tre solisti vocali dell’Accademia d’arte lirica di Osimo: Sergej Radchenko, Tamara Kirakosova, Rsa Khosrovzade. “Danza all’opera” è un progetto realizzato con Civitanova Danza Festival.  In occasione della replica della Traviata (sabato 5 agosto) e dell’ultima recita di Carmen (domenica 6 agosto) sono in programma i percorsi inclusivi di “InclusivOpera”, progetto coordinato da Elena Di Giovanni (docente dell’Università di Macerata) in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi (ENS), il Museo tattile statale Omero di Ancona, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI ), il Comune e l’Università degli Studi di Macerata e la University of Pittsburgh. In ciascuna giornata alle 18 e alle 18.30 ci saranno i percorsi per i non vedenti e i non udenti dedicati alle due opere. Per maggiori dettagli e partecipazione ulteriori dettagli sul sito sferisterio.it e scrivendo a inclusivopera@sferisterio.it  Fuori dallo Sferisterio, domenica 6 agosto alle ore 18.30 l’ultimo concerto del progetto “In Opera” realizzato con l’Assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità del Comune di Macerata e i consueti appuntamenti con il ciclo degli Aperitivi Culturali curati da Cinzia Maroni agli Antichi Forni a mezzogiorno (4, 5 e 6 agosto). Programma dettagliato Venerdì 4 agosto, ospiti degli Aperitivi Culturali (ore 12, Antichi Forni) saranno Eugenia Eriz (vedova di Antonio Gades e direttrice generale della Fondazione Antonio Gades) con la figlia del ballerino Maria Esteve Gades e poi il direttore artistico Paolo Pinamonti e Gilberto Santini di Civitanova Danza; titolo della conversazione Carmen spagnola. Alle ore 21 allo Sferisterio lo spettacolo di danza Carmen con la Compagnia Antonio Gades e Sergio Bernal ballerino ospite, realizzato in collaborazione con Civitanova Danza. Sabato 5 agosto (ore 12) nuovo Aperitivo culturale dal titolo Lucia, Violetta e… Lucia con Filippo La Porta. Alle ore 18 per InclusivOpera allo Sferisterio, percorso inclusivo alla scoperta della musica (UICI) e alle ore 18:30 percorso inclusivo in LIS alla scoperta della musica (ENS). Alle ore 21 allo Sferisterio La traviata di Giuseppe Verdi (con audio descrizione per i non vedenti) nello storico allestimento “degli specchi” di Josef Svoboda con la regia di Henning Brockhaus e i costumi di Giancarlo Colis, quest’anno diretta dalla bacchetta di Domenico Longo. Le coreografie sono di Valentina Escobar, le luci di Henning Brockhaus e Fabrizio Gobbi. Lo spettacolo più rappresentativo e iconico delle produzioni allo Sferisterio compie 31 anni dalla sua prima esecuzione del 1992 e, ad oggi, vanta un record di 10 edizioni a Macerata e 40 riallestimenti in Italia e all’estero come Beijing, Seoul, Nagoya, Melbourne, Palm Beach, Baltimore, Muscat, Istanbul, Lubiana, Toulon, Astana e Valencia. Nel ruolo della protagonista Violetta Valéry una delle più apprezzate interpreti di oggi, il soprano Nino Machaidze, con Anthony Ciaramitaro (Alfredo) giovane tenore emergente che sta conquistando le platee dei teatri di tutto il mondo, e Roberto De Candia (Giorgio Germont). Completano il cast Mariangela Marini (Flora Bervoix), Silvia Giannetti (Annina), Carmine Riccio (Gastone), Alberto Petricca (Il barone Douphol), Stefano Marchisio (Il marchese d’Obigny), Gaetano Triscari (Il dottor Grenvil), Alessandro Pucci (Giuseppe), Gianni Paci (Un domestico di Flora), Gianluca Ercoli (Un commissionario). In buca la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, e ancor il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani,” e la Banda Salvadei. L'ultima replica domenica 13 agosto.  Domenica 6 agosto (ore 12) l’Aperitivo culturale avrà come ospite Giulia Ciarapica che comincerà ad introdurre il pubblico nel clima di Lucia di Lammermoor con Madame Bovary all’opera.   Allo Sferisterio, alle ore 18, per InclusivOpera percorso inclusivo alla scoperta delle scene (UICI) e poi alle ore 18:30, percorso inclusivo in LIS sempre alla scoperta delle scene (ENS). Alle ore 18.30, in piazza Cesare Battisti, ultimo concerto del progetto “In Opera”, realizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità del Comune di Macerata, per promuovere forme di partecipazione nuove e inedite, con i momenti musicali più famosi della Lucia di Lammermoor guidati dalla narrazione di Michele Pirani. Al pianoforte la curatrice della rassegna Cesarina Compagnoni; gli interventi vocali sono del soprano Margherita Hibel e del baritono Gianluca Ercoli. Artista ospite la flautista ucraina Olena Kocherga. Alle ore 21, allo Sferisterio, ultima replica di Carmen di Georges Bizet, nel nuovo allestimento firmato da Daniele Menghini e con la drammaturgia di Davide Carnevali (con audio descrizioni per i non vedenti). Le scene sono di Davide Signorini, i costumi di Nika Campisi, le coreografie di Virginia Spallarossa, le luci di Gianni Bertoli e la drammaturgia dell’immagine di Martin Verdross. Questo team creativo ha immaginato un’ambientazione che omaggia l’immenso muro dell’arena maceratese divenuto parte integrante della scenografia in una messa in scena incendiaria e fortemente ricca di simboli. Le maschere della Commedia dell’arte, ludiche e infernali, contaminano la scena e il mondo che viene raccontato durante lo spettacolo: ciò che resta di una Plaza de Toros, è il teatro di sangue di una tragedia che inizia sempre per gioco. È il gioco dell’amore e della seduzione di Carmen, che come il toro, danza in una lotta per la libertà. Sul podio il direttore musicale del festival Donato Renzetti, interpreti vocali Ketevan Kemoklidze (Carmen), Ragaa Eldin (Don José), Fabrizio Beggi (Escamillo), Roberta Mantegna (Micaëla), Armando Gabba (Le Dancaïre), Saverio Fiore (Le Remendado), Paolo Ingrasciotta (Moralès), Andrea Concetti (Zuniga), Francesca Benitez (Frasquita), Alessandra Della Croce (Mercédès), Andrea Pistolesi (Un bohémien), Tina Chikvinidze (Une marchande) e l’attrice Valentina Picello. In buca la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, e ancor il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani, i Pueri Cantores “Zamberletti” diretti da Gian Luca Paolucci e la Banda Salvadei.  

31/07/2023 16:02
Penna San Giovanni, successo per il contest fotografico al parco delle Saline: ecco i vincitori

Penna San Giovanni, successo per il contest fotografico al parco delle Saline: ecco i vincitori

Bellissima giornata quella vissuta ieri al parco delle Saline di Penna San Giovanni dove si sono dati appuntamento gli amanti della fotografia per un contest che aveva come oggetto catturare alcune immagini per raccontare la natura del parco e le sue specificità che affondano, appunto, nel sale presente nelle acque dei torrenti e nel terreno dell’intera area. Diversi i partecipanti che hanno realizzato scatti che confluiranno nel costituendo museo delle Saline che la società Saline SpA ha intenzione di realizzare all’interno dell’ex caserma della finanza una volta che questa sarà ristrutturata. Ad aggiudicarsi il primo premio è stato Giampiero Marini, di Sant’Elpidio a Mare; piazza d’onore per Mauro Magrini di Pollenza e terzo podio per Daniela Fileni di Fermo. La giuria era composta da Giordano Emiliozzi e Daniele Cristallini, qualificati esperti d’arte contemporanea e fotografia. Le iniziative di promozione del parco però non si fermano e proseguono con il “Theatre Day” in programma domani, martedì 1° agosto, quando il poliedrico autore Luca Bonfranceschi, accompagnato dagli attori della Compagnia Dialettale Leonina di Ripe San Ginesio, metterà in scena alcuni monologhi sull’amore.Penna San Giovanni, successo per il contest fotografico al parco delle Saline: ecco i vincitori 

31/07/2023 14:40
Musica e grandi eventi, a Potenza Picena torna il R‘N’R Bonsai: il programma

Musica e grandi eventi, a Potenza Picena torna il R‘N’R Bonsai: il programma

Le vie del centro storico si trasformano in luoghi di incontro, tra persone, musica, arte e parole: a Potenza Picena, dal 7 al 9 agosto torna R‘N’R Bonsai (Rock ‘n’ Roll Bonsai, ndr), un festival “sui generis” dal carattere r’n’r con un calendario ricco di appuntamenti tra eventi, esposizioni, musica live e grandi nomi. “Making of” è il tema scelto per l’edizione 2023. Si parte lunedì 7 agosto alle 18.30 con l’inaugurazione delle esposizioni, l’inizio dei talks, e l’apertura del mercatino del vinile e dell’area food.  I protagonisti indiscussi di quest’anno sono senza dubbio i “Grupo Compay Segundo de Buena Vista Social Club”. I 10 musicisti cubani, eredi diretti della formazione originale che ha regalato al mondo il calore e la magia della musica tradizionale cubana, saliranno sul palco del Belvedere donatori di sangue (Pincio) lunedì 7 agosto alle 21.30 circa: quella che si prospetta è una serata magica dalle vibrazioni irresistibili, un piccolo viaggio oltreoceano fino al cuore dell’Havana. Prima e dopo il concerto a far ballare il pubblico saranno i dj Curl Menghi e LOW.E.    Immancabili le mostre dedicate ai padrini del Festival. Henry Ruggeri, fotografo ufficiale di Virgin Radio, avrà la sua esposizione rock “Music Dome”, che combina un allestimento fisico alla nuovissima tecnologia del metaverso, elaborata da Matteo Malatini – con un Massimo Cotto virtuale come ospite d’eccezione - all’interno della meravigliosa cornice dello storico Teatro B. Mugellini. Grazie a un’opera inedita del regista e filmmaker Gianluca Grandinetti è stata creata l’installazione artistica immersiva dal titolo “Reflections” in Piazza Matteotti 2. A curare gli allestimenti delle due mostre principali anche quest’anno è Alberto Vallesi Design Studio con il prezioso supporto per il light design de iGuzzini, azienda che continua a sostenere con entusiasmo il Festival come main partner.    Tutto il resto è R‘N’R Bonsai: martedì 8 agosto si esibiranno in concerto nella splendida location del Pincio i “Leda” e a seguire il dj set del collettivo recanatese “5 pezzi facili”. Il festival si conclude mercoledì 9 agosto con il concerto dei “The Fottutissimi” alle 21.30 e a seguire l’ultima super ospite sarà EVA POLES dei Prozac+ con il suo dj set.    Tra gli eventi “permanenti” della tre giorni ci saranno: presso la palestra Jigoro Kano al Pincio di Potenza Picena l’incontro tra i meravigliosi Bonsai del “Bonsai Club 95”  e la “Musica a Fumetto”, che prevede esposizioni e attività legate ai fumetti a tema musicale, curate dalla fumetteria Megacomics di Civitanova Marche; l’esposizione di strumenti musicali dell’azienda Oroboro Guitars di Castelfidardo presso la Sala Boccabianca. Presso via Tripoli imperdibile appuntamento, dalle 18.30 in poi, per gli appassionati del genere con il mercatino del vinile. Ancora al Belvedere Donatori di Sangue il pre-concerto sarà animato dalle interviste agli ospiti del Festival dei ragazzi dell’agenzia creativa Corner5. Allestita verso largo Leopardi anche una ricca area food e beverage operativa dalle 18.30 in poi.    Il programma completo della tre giorni è consultabile all’interno del sito www.rnrbonsai.it e nei canali social, Facebook e Instagram, del Festival. L’iniziativa è interamente organizzata dall’associazione Nevermind, composta da giovani del territorio, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena.      

31/07/2023 13:17
Cala il sipario su Rocksophia fra applausi e boom di presenze: "Al lavoro per la quarta edizione"

Cala il sipario su Rocksophia fra applausi e boom di presenze: "Al lavoro per la quarta edizione"

CIVITANOVA - “Rocksophia è nata a Civitanova e deve rimanere a Civitanova. Già stiamo lavorando alla quarta edizione”. Così il sindaco Fabrizio Ciarapica, intervenuto a conclusione della quattro giorni di incontri e philoshow, dal palco ha annunciato la conferma alla manifestazione per il 2024. Organizzato dall’associazione Popsophia, con la direzione artistica di Lucrezia Ercoli e in collaborazione con Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova, Rocksophia quest’anno ha raggiunto una sua maturità, crescendo rispetto alle prime due edizioni di lancio e si prepara a diventare la punta di diamante della programmazione culturale della città. A dirlo il sindaco che intervenuto a conclusione dell’ultima serata dedicata ai cantanti e musicisti del famigerato “Club 27” ha espresso l’apprezzamento per la manifestazione: “è stato il pubblico con la sua presenza costante, il coinvolgimento e l’attaccamento ai temi di Popsophia che ha dato la motivazione ad andare avanti e fatto comprendere a pieno quanto Rocksophia sia importante, non solo per Civitanova, ma per tutta la Regione, per questo deve rimanere qui, stiamo già lavorando per la quarta edizione”. A fare un bilancio anche la direttrice artistica Lucrezia Ercoli: “Per questa edizione di Rocksophia abbiamo deciso di dare un tema che desse una coerenza a tutti gli incontri, legandoli gli uni agli altri e la scelta è stata premiata. Già prima dell’inizio giovedì avevamo notato un fermento e un’attenzione crescente che è stata non solo confermata, ma è andata anche oltre le nostre aspettative, con tantissime presenze ai philoshow serali e anche agli appuntamenti pomeridiani. Sono molto contenta di come tutti i relatori, attorno al tema proposto, “Apollineo e dionisiaco” abbiano saputo costruire i propri interventi, componendo, ciascuno per la sua parte, il tassello di un mosaico che ha restituito, ieri sera con lo spettacolo finale, un quadro complessivo di grande spessore”. Apprezzamenti sono stati espressi anche dalla presidente dei TdC Maria Luce Centioni che dal palco ha citato Alda Merini, ricordando suo padre, Silvio, imprenditore e politico della città e sottolineando l’importanza della cultura per la crescita individuale e come comunità. Tantissime le presenze sia agli appuntamenti pomeridiani che a quelli serali: tutti gli incontri hanno registrato il sold out, così come la mostra nella galleria virtuale MeGa, ultima nata tra i progetti di Popsophia. E in molti ieri anche i turisti, confermati dal “sondaggio” lanciato dal palco da Carlo Massarini. Mr Fantasy ha chiesto ai turisti di alzare la mano, dimostrando come anche i visitatori estivi della città apprezzino l’offerta culturale proposta da Popsophia, con tutti gli eventi ad ingresso gratuito. L’ultima giornata del festival è stata, come un climax, la più intensa della lunga maratona che dal 28 al 30 luglio ha animato Civitanova. Resterà come una pietra miliare l’intervento di Fabio Cantelli che ha aperto il pomeriggio dedicato alla musica e dipendenza. Ex tossicomane, scrittore e filosofo, Cantelli ha saputo offrire una fotografia autentica, intensa e non stereotipata del rapporto fra musica e dipendenza, alternando riferimenti letterari al suo personale, dolorosissimo vissuto, restituendolo al pubblico e riuscendo a raggiungere i cuori, oltre che le menti. La morte è stata al centro dell’intervento di Davide Sisto, tanatologo e appassionato di hard rock che ha analizzato il tabù della morte nel grunge degli artisti di Seattle, dai Nirvana agli Alice in chains. E la chiusura con Carlo Massarini e Lucrezia Ercoli con il philoshow dedicato agli artisti del Club 27 ha rappresentato la sintesi fra tutte le suggestioni del lungo week end di musica e filosofia.

31/07/2023 12:30
Civitanova, la grande musica al Varco sul mare: si parte con Daniele Silvestri

Civitanova, la grande musica al Varco sul mare: si parte con Daniele Silvestri

Si accendono i riflettori su FestivalVarco - La grande musica a due passi dal mare: il nuovo format dell’Azienda Teatri, in collaborazione con il Comune - Assessorati alla Cultura e al Turismo, è un contenitore musicale dove incontrare artisti nella centralissima arena che verrà allestita al Varco sul Mare (live dalle ore 21.30). Tre serate in cui il pubblico potrà ascoltare tre grandi interpreti della musica italiana: sono Daniele Silvestri, Francesco Gabbani e Al Bano. FestivalVarco partirà domani, martedì 1° agosto, con Daniele Silvestri e con il suo nuovo tour, Estate X. Dopo un’inverno passato sui palcoscenici più significativi d’Italia, con Teatri X, ora è la volta per Silvestri e la sua band di cambiare ancora atmosfera e narrazione, ritrovando sia le amate chitarre elettriche sia i brani più coinvolgenti e i ritmi serrati da grandi spazi. E non mancheranno sicuramente i brani di Disco X, ultimo lavoro di inediti uscito il 9 giugno. Giovedì 3 agosto, invece, Civitanova accoglierà Francesco Gabbani, con il nuovo spettacolo Ci vuole un fiore tour. Il tour prende il nome dal suo one man show andato in onda ad aprile su RAI 1, e vede Gabbani proseguire nel suo intento di provare a sensibilizzare il pubblico, attraverso parole e musica, sulle tematiche legate all’ambiente e al futuro della Terra. Così, accanto alle canzoni più amate dal pubblico, Gabbani proporrà alcuni dei brani che meglio raccontano la bellezza del pianeta. Le conclusioni di FestivalVarco sono affidate sabato 5 agosto ad uno dei più amati e popolari cantautori italiani: Al Bano. Lo show, prodotto da DM Produzioni, ripercorre la lunga carriera dell’artista attraverso i suoi successi a partire da Nel sole - con un milione e trecentomila copie vendute - a Sharazan, Felicità, Nostalgia canaglia, È la mia vita sino a quelli più recenti. Gli spettacoli di Silvestri e Gabbani sono organizzati con Eclissi Eventi, quelli di Al Bano con Futura Unisce. Quanto alla biglietteria, i biglietti sono disponibili su TicketOne e Ciaotickets: online e punti vendita autorizzati. Sarà anche possibile acquistare i biglietti nei giorni dello spettacolo, alla biglietteria del Varco (lato mare) dalle 18 (apertura porte per i concerti, ore 20) e inoltre: il 3 agosto dalle 17.30 alle 19.30 all’Ufficio IAT di piazza XX Settembre; il 4 agosto dalle 17.30 alle 19.30 al teatro Annibal Caro; il 5 agosto dalle 10 alle 12 all’Ufficio IAT.

31/07/2023 10:05
Recanati Lunaria, standing ovation per la PFM al concerto di chiusura in Piazza Leopardi

Recanati Lunaria, standing ovation per la PFM al concerto di chiusura in Piazza Leopardi

L'acronimo più famoso del rock italiano, la PFM,  ha colpito dritto al cuore del pubblico di Lunaria, la rassegna estiva di Musicultura organizzata con il Comune di Recanati nel suo ultimo grande appuntamento dell’estate 2023. Nella gremitissima piazza Giacomo Leopardi, la Premiata Forneria Marconi si è donata per oltre due ore, senza riserve, senza pause, immergendo potentemente i presenti nella materia musicale di un elettrizzante live che ha abbracciato anche la poesia di Fabrizio De Andrè, il fortunato sodalizio  in cui le canzoni del cantautore genovese trovarono con la band un’ originalissima nuova veste prog-rock.  La musica, tra variazioni di ritmo e tonalità, è stata la protagonista indiscussa del concerto  “PFM 1972 – 2023”  tecnica, virtuosismi e stile al servizio della poesia in una travolgente cavalcata live, cinquantennale, attraverso i loro grandi successi, rivistati  con continue sempre nuove emozionanti jam session. “Ogni nostra esibizione è un qualcosa fatto al momento, come dire  è un piatto al dente, dipende dall’interazione con il pubblico, non c’è mai niente di riscaldato” ha detto Franz di Cioccio (batteria e voce)  tra le 100 icone della musica internazionale che  insieme a Patrick Djivas (basso), Lucio Fabbri (violino, cori), Alessandro Scaglione (tastiere, cori), Marco Sfogli (chitarra, cori), Eugenio Mori (seconda batteria) ha dato vita in Piazza Giacomo Leopardi ad una nuova pagina leggendaria degli annali di Lunaria. Tra i brani offerti nella prima parte “Mondi paralleli”, “Il respiro del tempo”, “Transumanza Jam” “Impressioni di settembre”, “Dolcissima Maria” “La carrozza di Hans” “Cyber Alpha” e l’omaggio a Demetrio Stratos “Maestro della voce”. “Nell’ incontro tra la sinfonia e il rock abbiamo voluto dare un piccolo aiuto a Prokofiev ..” così  Patrick Djivas ha introdotto la favolosa  rivisitazione  de “La danza dei cavalieri” tratta da “Romeo e Giulietta”, seguita dall’Ouverture del Guglielmo Tell, immancabile cavallo di battaglia della PFM  sui cinquemila e passa concerti della loro luminosa carriera. “Celebration” e la ripresa di “Impressioni di settembre” hanno condotto il pubblico verso l’apice del concerto. La band ha chiuso la sua memorabile performance accompagnata dai canti e dagli scroscianti applausi dei presenti, in visibilio, con i brani “Volta la carta” e “Il Pescatore”. Una Standing ovation finale in piazza Leopardi ha omaggiato la leggendaria PFM. “ E’ stata una grande edizione di Lunaria – ha detto con soddisfazione in chiusura  il sindaco di Recanati Antonio Bravi – tre differenti spettacoli che hanno accontentato i gusti dei palati più sopraffini, partendo dal jazz di Mingus con i Quintorigo e Castaldo sull’orto del Colle dell’Infinito, proseguendo con uno sguardo alla modernità con lo spettacolare show di Dardust e chiudendo nel trionfo della musica  con il  patrimonio d’eccellenza della PFM”. “Una serata memorabile con la grande musica della  PFM che rimarrà nella storia di Recanati – Ha aggiunto l’assessora alle Culture Rita Soccio- Non potevamo chiudere meglio l’edizione di Lunaria 2023, ringraziamo Ezio Nannipieri e tutto lo staff di Musicultura per le intense emozioni che ci hanno fatto vivere con i grandi appuntamenti di Lunaria”.

30/07/2023 17:50
Visso, Leopardi rinasce con Boldrini e Matricardi: poesia e musica a Castel San Giovanni

Visso, Leopardi rinasce con Boldrini e Matricardi: poesia e musica a Castel San Giovanni

Dall'alto del Castel San Giovanni di Visso, torre che ha resistito al terremoto rimanendo intatta, vola alta la voce di un immenso Giacomo Leopardi attraverso l'arte di Maurizio Boldrini e Lucio Matricardi. La cosa di cui si dovrà prendere atto per un avveduto studio dell'estetica contemporanea è che, dopo Carmelo Bene, quella di Boldrini è l'unica pratica che comporta una attenta rimodulazione del processo creativo. Ciò che prima era fine, il corpo poetico redivivo, ora è strumento di una sorta di reazione a catena che destabilizza totalmente non solo i consueti criteri di identificazione autoriale, ma anche, semplicemente, il dove posare occhio e orecchio per visione e ascolto.  Leopardi surclassa il suo cosiddetto pessimismo cosmico con un minuto infinito di tango con l'universo, ironizza la luna, finalmente, con la modestia visionaria del pastore errante, raggiunge Silvia e Nerina nelle stanze sospese del pensiero fatte di musica e voce, e le rende vive, carezzate di grazia inaudita. Insomma, mai ascoltato un Leopardi così vivo, così semplice, così contemporaneo e quindi finalmente onorato nell'essere classico. L'acustica è stata curata perfettamente dal fonico Euro Morresi. Il merito per la realizzazione di questo dono va principalmente a Antonio Perticarini, Venanzina Capuzi, Maura Antonini, responsabili delle Associazioni Spazio Cultura e Visso d'Arte, enti organizzatori con il patrocinio del Comune. In presentazione Perticarini ha detto che lo spettacolo è un evento unico pensato dal Minimo Teatro per L'Infinito Festival. É necessario fare in modo ci sia un seguito, non solo per la bellezza autentica dello spettacolo, ma specialmente  perché è un saggio scritto a voce e a musica. 

30/07/2023 15:40
Civitanova, Rocksophia fa il pieno con Lucio Battisti: in 2mila per "l'eterno ragazzo"

Civitanova, Rocksophia fa il pieno con Lucio Battisti: in 2mila per "l'eterno ragazzo"

È stato il serbatoio emotivo dei sentimenti, li ha cantati tutti: dalla gelosia all’amore tossico, dalla nostalgia alla felicità. Lucio Battisti è l’eterna giovinezza dei falò sulla spiaggia e delle prime emozioni. E per questo ieri sera ad assistere allo spettacolo filosofico musicale di Popsophia c’erano oltre 2000 persone. Chi non ha trovato posto ha retto strenuamente in piedi e al caldo pur di rivedersi nello "specchio della nostra autobiografia". Così Marcello Veneziani ha descritto dal palco le canzoni di Lucio Battisti. Un philoshow ideato da Lucrezia Ercoli che ha saputo raccontare Lucio e la sua capacità di rendere immortali quei motivetti che parlano di amore. E di noi. Il filosofo ha tentato di spiegare la "filosofia di Lucio Battisti". "Lucio Battisti ha a che fare col mito – ha detto Veneziani - perché i miti sono fuori dal tempo, capaci di farci vivere provvisorie eternità". Alla direttrice artistica il compito di indagare invece l’amore dietro alle canzoni del duo Battisti Mogol: "I Da Ponte Mozart della musica italiana", li ha definiti, capaci attraverso i loro testi di evocare i "Frammenti di un discorso amoroso" di Roland Barthes.  Ma a parlare sono state soprattutto le canzoni, da "Un’avventura" a "Dieci ragazze", da "Il tempo di morire" a "Io vivrò", fino al bis richiesto a gran voce con l’immancabile "Acqua azzurra acqua chiara".  La giornata si era aperta nel segno della narrazione con i due relatori che hanno saputo contestualizzare la vita, il temperamento e la voce di Lucio Battisti nel panorama artistico dell’epoca: Enrico Casarini ha fotografato un momento della carriera di Battisti: il duetto con Mina del 1972, così come Ivo Stefano Germano ha raccontato il rapporto fra musica e tv attraverso sigle, jingle e nuovi fenomeni che si stavano affacciando fra gli anni 70 e 80.  Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall’assessore al turismo Manola Gironacci, intervenuti in serata sul palco per sottolineare la capacità attrattiva del progetto “Rocksophia” che attira pubblico da tutta la regione.  Oggi Rocksophia conclude il suo percorso con la giornata più dura delle tre e dedicata alla spirale di autodistruzione che ha accompagnato la vita (e la morte) di quei musicisti che hanno affrontato il baratro delle loro ispirazioni. Fra eccessi, dipendenze e sostanze Rocksophia chiude con il lato oscuro del rock, i miti in eterna lotta scomparsi a 27 anni, all’apice della propria carriera. Per raccontarli arrivano Fabio Cantelli, autore del libro su San Patrignano che parlerà di musica e dipendenza e Davide Sisto, studioso "tanatologo", esperto di morte che affronterà il tema della redenzione e violenza nell’esperienza musicale dell’hard rock. E per concludere questo viaggio nella musica arriva Carlo Massarini, a lui il compito di scendere con Dioniso nelle vite “maledette” di Jim Morrison, Kurt Cobain, Jimi Hendrix e gli altri del “Club dei 27”. 

30/07/2023 10:34
A Castelsantangelo 'parola' alla Montagna: "Norme e risorse per il post-sisma" (FOTO e VIDEO)

A Castelsantangelo 'parola' alla Montagna: "Norme e risorse per il post-sisma" (FOTO e VIDEO)

A Castelsantangelo sul Nera si è tenuto il 2° Forum sulla Montagna, titolo "La Montagna, la Transizione Ecologica e lo sviluppo", importante incontro per fare il punto, ma soprattutto riflettere, sulla situazione dell’entroterra maceratese riguardo la ricostruzione post sisma e le prospettive. Moderati dal giornalista Maurizio Verdenelli, i relatori sono stati il sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci, il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, il docente Unimc di Diritto tributario Giuseppe Rivetti e il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna. Presenti il presidente del Consiglio regionale Dino Latini, gli assessori regionali Francesco Baldelli, Chiara Biondi e Stefano Aguzzi, i sindaci del territorio, rappresentanti delle Unioni Montane e di varie realtà. Al centro degli interventi e del dibattito lo spopolamento delle zone montane e il loro rilancio come habitat umano, la custodia e la difesa del territorio, le scelte economiche, ambientali e sociali necessarie. Da circa trent'anni è vigente una legge non applicata per la valorizzazione delle zone montane. Governo e parlamento sono stati più volte chiamati in causa sulla calendarizzazione di una nuova legge da rendere operativa con urgenza. Auspicate anche, fin da subito, norme regionali concrete per fermare lo spopolamento, accelerato dal sisma del 2016. Al Forum è stata accolta con curiosità e interesse la proposta di legge regionale, presentata proprio ieri, per costituire incentivi nei comuni sotto i mille abitanti. Un provvedimento riferito in particolare alle aree dell’entroterra marchigiano, che riguarderebbe 55 comuni, con notevoli vantaggi fiscali ed economici. La transizione ecologica viene interpretata da tutti gli interlocutori come una grande opportunità di sviluppo economico e sociale, nel rispetto dell’ambiente e della sua sostenibilità. Grande infatti è il valore delle risorse del territorio dell’entroterra maceratese, rispetto al quale fondamentale tutelare la qualità di aria, acqua, suolo e biodiversità. Il Forum ha dato il segno della grande volontà delle popolazioni montane e dei suoi rappresentanti istituzionali a dare seguito alla storia di comunità consolidate nel tempo, che hanno dato vita anche a straordinari esempi di arte, cultura e socialità. Da Castelsantangelo è stato lanciato un chiaro appello: si diano adeguati e solleciti strumenti normativi e le opportune risorse per la ricostruzione, non perdendo l’occasione di dotare i territori montani di tecnologie innovative, oggi alla base di ogni sviluppo. Guido Castelli, in questo senso, ha posto l’accento sulla possibilità di dare dimensione nazionale alle esigenze emerse dal Forum, cioè cominciare a parlare non di montagna in modo generico ma di "montagna appenninica" per le sue particolari caratteristiche, coinvolgendo più ampie zone del centro Italia. Temi sul tavolo di un prossimo 3° Forum (lo scorso anno il primo aveva come titolo "L’uomo custode del Territorio").

30/07/2023 10:14
Potenza Picena, Dodi Battaglia infiamma la festa di Sant'Anna

Potenza Picena, Dodi Battaglia infiamma la festa di Sant'Anna

Nella serata di sabato, la piazza di Porto Potenza Picena, antistante la Chiesa Corpus Christi, da sempre culla di emozioni e pensieri della gente della comunità, ha accolto il mitico Dodi Battaglia nell'unica data per le Marche del suo tour 2023. Dodi, con le storiche canzoni dei Pooh, ha fatto cantare tutti gli spettatori, lasciando un nuovo emozionante ricordo nel cuore di ciascuno dei presenti, che hanno letteralmente gremito l'intera area del concerto.  L’evento, fase clou della festa di Sant'Anna, ha anche visto la presenza del presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli, il quale ha omaggiato Dodi Battaglia con un’opera bronzea (il Picchio che simboleggia le Marche), in occasione del conferimento del Premio alla Carriera del cantante.

30/07/2023 09:50
Elettromedia da Potenza Picena alla Cina, visita della delegazione di Jiashan per il memorandum d'intesa

Elettromedia da Potenza Picena alla Cina, visita della delegazione di Jiashan per il memorandum d'intesa

Un legame che affonda le sue radici nei primi anni Novanta, quello tra Elettromedia, azienda di Potenza Picena leader mondiale nel mercato car audio per la produzione di amplificatori, altoparlanti, processori e accessori per l’installazione professionale, e la Cina. Una joint venture e un’amicizia, che giovedì hanno portato una delegazione della contea di Jiashan, dove Elettromedia ha la sua sede cinese, “Lavoce”, a fare visita alla casa madre. E, soprattutto, sottoscrivere con Elettromedia, nella persona dell’amministratore unico Maurizio Riccobelli, un memorandum d’intesa per ampliare gli investimenti congiunti nella nuova area tecnologica pianificata nella cittadina di Jiashan. Questo a dimostrazione del fatto che - padre Matteo Ricci docet- un’esperienza basata su progettualità, coinvolgimento delle parti su obiettivi comuni e rispetto non può che portare i frutti desiderati. Così in settimana il sindaco del governo popolare di Jiashan Zhang Xifeng (vicesegretario del partito del CPC), il direttore dell’ufficio sviluppo Huang Bin, il direttore dell’ufficio finanziario Chen Weiqiang, il direttore del distretto di Yaozhuang della città del governo popolare di Jiashan, Zhang Yun e il vicedirettore del comitato di gestione delle zone di sviluppo economico e tecnologico Hu Shengrong, accompagnati dal ceo de Lavoce Eric Cheng, sono stati accolti dal presidente del gruppo Elettromedia Pietro Pantaleone e da Riccobelli. Un incontro molto proficuo, a cui hanno partecipato Confindustria Macerata e amministrazione comunale, con il sindaco Noemi Tartabini, l’assessore al turismo e alla cultura Tommaso Ruffini e il consigliere Catia Mei. Anche il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha voluto stringere la mano ai rappresentanti cinesi. “Sono rimasto particolarmente colpito dalla serietà e dalla passione che mettete nel vostro lavoro – ha detto il sindaco della contea di Jiashan rivolgendosi ai vertici e al personale dell’azienda -. Complimenti anche per la vostra città, piena di storia e paesaggi unici. Tutto il gruppo vi ringrazia”. La delegazione, infatti, prima della firma del memorandum nel Palazzo comunale di Potenza Picena, ha passeggiato per il centro storico, ammirato i telai delle Figlie dell’Addolorata (lo storico laboratorio tessile delle suore), il teatro Bruno Mugellini e la Cappella dei Contadini. Con cena finale al Pincio, al tramonto, a base di prodotti tipici del territorio. Una giornata da incorniciare per Elettromedia. “L’accordo firmato con la comunità di Jiashan – ha commentato il presidente Pantaleone – è per noi un grande risultato, frutto di una relazione iniziata trent’anni fa e fondata sul rispetto, sul principio “win win” (io vinco - tu vinci), sulla stima e sull’amicizia che da sempre legano la nostra terra e quella cinese per cultura e business”. Erano gli inizi degli anni Novanta quando personale qualificato di Elettromedia organizzava missioni in Taiwan, Malesia e Cina. Intuendone le enormi potenzialità, non solo in termini di fornitura di prodotti, ma anche in termini di vendita, Elettromedia decise di investire più direttamente su quel mercato. Nel 2007 cominciarono i primi contatti con un fornitore di Jiashan che portarono poi, nel 2008, a dare vita a una joint venture per la produzione di altoparlanti. Questa venne realizzata con un investimento congiunto di oltre 12 milioni di dollari. Nacque Lavoce: 32.000 metri quadrati tra laboratori e opificio, sei linee di produzione. Nel 2016, di comune accordo con il partner cinese, Elettromedia ne ha acquisito la totale partecipazione. Questa storia permette oggi a Elettromedia di avere le risorse necessarie per investire sempre di più nell’innovazione anche qui in Italia. Attualmente l’azienda occupa 90 collaboratori, di cui più di 40, principalmente ingegneri, impiegati nell’area ricerca e sviluppo. I suoi prodotti sono apprezzati in tutto il mondo.

29/07/2023 17:10
Civitanova, la staffetta dell'inclusione InSuperAbile fa tappa sulla costa adriatica

Civitanova, la staffetta dell'inclusione InSuperAbile fa tappa sulla costa adriatica

Partita domenica 23 luglio la terza edizione della staffetta dell’inclusione, che in 21 giorni attraverserà tutta la penisola, dal Santuario di La Verna a Rimini per poi scendere fino a Brindisi e concludersi a Santa Maria di Leuca, è attesa nella giornata di oggi l’arrivo a Civitanova Marche nel parco pubblico Caduti del Lavoro. All’arrivo, previsto intorno alle ore 17,00, ai ragazzi che stanno facendo l’impresa e ai loro accompagnatori verrà tributato il saluto del sindaco Ciarapica e degli assessori del Comune di Civitanova. Nato nel 2020 da un’idea di Gabriele Rosa, presidente di Associazione Lamu e ASD Rosa Running Team, il progetto viene organizzato in collaborazione con altre due associazioni bresciane: Se Vuoi Puoi e Pedalabile. Il progetto si rivolge principalmente a persone con patologie o disabilità fisiche o cognitive ma anche a persone in salute, di qualsiasi età. Anche quest’anno, infatti, ad accompagnare i camminatori ed i ciclisti ci saranno partecipanti esterni e volontari che avendo sposato la mission del progetto, hanno deciso di unirsi al gruppo. Lungo il percorso si uniranno dunque - come nel 2022 - le associazioni bergamasche, Coop Lavorare Insieme e San Martino con cui si è conclusa la scorsa edizione, ASD Aole e la new entry AIMFT, Associazione Italiana Malattia Fronto Temporale. Il percorso è suddiviso in tre frazioni ed i tre gruppi sono composti da una quindicina di partecipanti ciascuno. Al loro seguito un pulmino per il trasporto dei bagagli/biciclette e a supporto dei camminatori e ciclisti in caso di bisogno. La prima frazione, che si è conclusa ieri a Rimini, ha percorso le 5 tappe della via di Francesco della Valmarecchia che dal Santuario di La Verna fino alla cittadina romagnola con il coinvolgimento di Cooperativa Sociale Lavorare Insieme, Cooperativa San Martino. Da Rimini è partito il secondo gruppo, condotto dalle associazioni Pedalabile, AOLE e AIMFT che, a bordo di tandem speciali e biciclette scenderà fino in Puglia lungo la ciclabile adriatica per giungere fino a Brindisi, da dove si tornerà a camminare. Il progetto si concluderà, infatti, a Santa Maria di Leuca, percorrendo le ultime tappe della Via Francigena del Sud con un terzo ed ultimo cambio di staffetta con l’associazione AIMFT. Oltre alle associazioni sopracitate, sarà sempre presente Maria Luisa Garatti, Presidente di ASD Se Vuoi Puoi - Per un mondo libero dalla sclerosi multipla- che sin dalla prima edizione del progetto ha percorso tutte le tappe, dall’inizio alla fine. Il progetto si pone l’obiettivo di trasmettere un messaggio sociale forte ed importante: il movimento corretto e supervisionato, quale mezzo per prevenire e rallentare i sintomi di numerose patologie e come supporto psicologico insostituibile in persone con disabilità fisiche e cognitive a cui garantisce un maggiore grado di sicurezza e di autostima. Il movimento, in questo caso il cammino e il ciclismo, si arricchisce di molteplici significati e di nuove aperture verso l’indipendenza, l’autosufficienza e la fiducia in se stessi, quale opportunità per tutti. InSuperAbile 2023, nel suo cammino, attraverserà ben 6 regioni italiane toccando borghi e città ricchi di storia e fascino, ripercorrendo cammini storici e vie più recenti, la costa adriatica e l’entroterra.  

29/07/2023 16:15
Pollenza, cena evento per la conclusione delle colonie estive: pizza firmata Emanuele P.

Pollenza, cena evento per la conclusione delle colonie estive: pizza firmata Emanuele P.

Si è tenuta la serata evento in occasione del termine delle colonie estive 2023 di Pollenza. La Uisp Macerata, in collaborazione con il Comune di Pollenza, gli assistenti, i bambini e le famiglie, hanno organizzato una cena finale al Moulin Rouge in località Rambona. A coronamento delle attività balneari, tenutesi nello stabilimento Attilio di Civitanova, i partecipanti si sono salutati dandosi appuntamento al prossimo anno. A deliziare i commensali con una degustazione di pizza c'era lo chef stellato Emanuele P., ex partecipante di Master Chef.

29/07/2023 15:15
"Memorie di Adriano" in scena alle terme romane dell'antica Septempeda

"Memorie di Adriano" in scena alle terme romane dell'antica Septempeda

Le antiche Terme Romane, nel parco archeologico di Septempeda, tornano ad ospitare la rassegna regionale Tau Teatri Antichi Uniti. Lunedì prossimo (31 luglio), a partire dalle ore 21,30 ad ingresso gratuito, andrà infatti in scena lo spettacolo “Memorie di Adriano” nato da un’idea di Francesco Rapaccioni, direttore artistico dei Teatri di Sanseverino e con il coinvolgimento dell’associazione Sognalibro, per alcune letture sceniche, e di BMas360°, per l’accompagnamento musicale. Si tratta di un nuova produzione dei Teatri di Sanseverino proposta in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, il Ministero della Cultura, la Regione Marche, l’Amat Associazione Marchigiana Attività Teatrali, l’Anas, l’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche e con il prezioso aiuto della polizia locale, della protezione civile, del Club Alpino Italiano, sezione locale, della Pro Loco, del Comitato del Quartiere Settempeda. In occasione della rappresentazione verrà istituita una zona ciclopedonale nel Parco Archeologico di Septempeda, dalle ore 20,30 alle ore 23. Lo spettacolo “Memorie di Adriano” racconta di quando gli dei non c’erano più e Cristo non ancora. Tra Cicerone e Marco Aurelio, infatti, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo, solo. Da questo spunto contenuto nella corrispondenza di Flaubert è partita Marguerite Yourcenar, cui Francesco Rapaccioni si è ispirato, per scrivere “Memorie di Adriano”, uno dei testi più noti di tutti i tempi.   Narrato in prima persona come una sorta di autobiografia - epistola destinata a un giovane nipote, il romanzo descrive la storia di Adriano, imperatore romano del II secolo d.C., immedesimandosi nella sua figura in modo del tutto nuovo e originale: la Yourcenar immagina che Adriano scriva una lunga lettera nella quale parla della sua vita pubblica e privata, riflettendo sui trionfi militari, l’amore per la poesia, la musica e la filosofia, i sentimenti, la politica. Infatti, ricostruendo le memorie di Adriano, Marguerite Yourcenar ha voluto rifare dall’interno quello che gli archeologi hanno fatto dall’esterno. Giudicando la propria vita di uomo e l’opera politica, Adriano non ignora che Roma finirà un giorno per tramontare e tuttavia il suo senso dell’umano, ereditato dai greci, gli fa capire l’importanza di pensare e servire fino alla fine. Mi sentivo responsabile della bellezza del mondo, dice questo personaggio che porta su di sé i problemi degli uomini di ogni tempo, alla ricerca di un accordo tra la felicità e il metodo, tra l’intelligenza e la volontà. I tempi attuali ci hanno suggerito di avvicinarci a “Memorie di Adriano”, testo che è romanzo, saggio storico e opera di poesia e che guarda al passato classico con la consapevolezza dell’uomo contemporaneo e, al tempo stesso, osserva il presente con i criteri della classicità. Indispensabile fonte sono stati anche i Taccuini che accompagnano il romanzo, momenti di autobiografia, pause emotive e slanci in un lavoro creativo appassionante fino all’identificazione. Le Terme Romane di Septempeda si trasformeranno così, per una sera, nel canopo di Villa Adriana, luogo irripetibile dell’antichità. Per informazioni ci si può rivolgere alla Pro Loco di San Severino Marche (telefono 0733638414) aperta da martedì a domenica dalle 9 alle 12,30 e dalle 16 alle 19.   Per la rappresentazione si consiglia la mobilità alternativa e sostenibile: da piazza del Popolo sarà possibile raggiungere le Terme Romane in bicicletta elettrica. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al teatro Feronia.              

29/07/2023 11:29
Civitanova, 300 foto per festeggiare i 20 anni di "Vita Vita": mostra nella città alta

Civitanova, 300 foto per festeggiare i 20 anni di "Vita Vita": mostra nella città alta

Vent'anni di Vita Vita "rivivono" in un’antologica fotografica, che celebra l’anniversario della rassegna internazionale di "Arte Vivente": la mostra, allo Spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Alta, sarà inaugurata martedì primo agosto, alle 18.30 e sarà poi visitabile i sabati e la domeniche dalle 20 alle 24.  "Un’esposizione potente - le parole del direttore artistico e creatore dell’evento Sergio Carlacchiani - che ripercorre la storia di un festival che ha messo in piazza il mondo esistente, attraverso tutte le discipline artistiche. Sono sicuro che la mostra incuriosirà i visitatori intenti a riconoscere i tanti personaggi noti, le magie impresse nei volti stupiti del pubblico di tutte le età". "Le fotografie testimonieranno anche la bellezza di Civitanova Alta e il fascino dei suoi scorci architettonici. Insomma, un resoconto di migliaia di artisti che si sono succeduti e una marea di gente che ha partecipato e interagito: questo festival culturale e spettacolare è entrato e resterà per sempre nel loro cuore", aggiunge Carlacchiani.   Il direttore artistico ha svolto un’importante ricerca selezionando tra seimila scatti, cento delle immagini più significative da mettere in mostra e da questo lavoro ne è scaturita anche una pubblicazione curata con il grafico Riccardo Ruggeri, con foto di Luigi Gasparroni. Oltre a circa 300 foto, il libro ospita i testi dei poeti Umberto Piersanti e Nicola Bultrini, oltre a quelli di Carlacchiani. Il giorno dell’inaugurazione della mostra, ad ogni persona presente, verrà consegnata gratuitamente una copia di questo prezioso libro. Oggi, 28 luglio, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione.  "Siamo orgogliosi di festeggiare questo compleanno di Vita Vita - ha esordito la presidente dell’Azienda Teatri Maria Luce Centioni -, ed è bello tenere a mente quel grande percorso che è stato fatto in vent’anni. Vita Vita avrà il suo clou il 20 agosto ma non si esaurirà in un’unica serata, perché nell’edizione 2023 abbiamo attivato molte novità di pregio e culturalmente rilevanti". "Come questa importante esposizione in una location suggestiva come lo spazio multimediale San Francesco, per una mostra che racconta tanto del lavoro che c’è dietro ad un festival - ha sottolineato Centioni -. Vita Vita è stato ed è anche un luogo che fa risaltare la bellezza della città e fa emergere anche talenti del territorio: una mission sposata con forza dal nostro cda". La direttrice dei Teatri, Paola Recchi, ha quindi evidenziato la bella collaborazione che si è creata nella realizzazione del ventennale. Si ricorda, infatti, che quest'anno VitaVita, per la sua ventesima edizione, avrà diverse anteprime in programma, prima della kermesse finale per le vie del centro città, la sera di domenica 20 agosto.  Tra queste, giovedì 17 agosto, alle 21:30 al teatro Annibal Caro, ci sarà il concerto di Paolo Jannacci (Premio Vita Vita Giovane Talento ex aequo), che ricorderà il papà, nel decennale della sua scomparsa, attraverso i suoi migliori successi, e proporrà poi le proprie premiate canzoni. Per il concerto i biglietti sono già disponibili online su Ciaotickets e nei punti vendita del circuito. Inoltre, all’ufficio turismo di piazza XX Settembre, il giovedì (17.30-19.30) e il sabato (10-12) e al teatro Annibal Caro il venerdì (17.30-19.30) e il giorno dello spettacolo dalle 18.30.  

28/07/2023 19:20
Il Festival dei Monti Azzurri abbraccia Colmurano, Camporotondo e Serrapetrona: il programma

Il Festival dei Monti Azzurri abbraccia Colmurano, Camporotondo e Serrapetrona: il programma

Prosegue il Festival dei Monti Azzurri. Dopo la serata a Ripe San Ginesio lo scorso 22 luglio in cui sono stati premiati per il loro impegno i volontari che ogni giorno donano una parte del proprio tempo al trasporto sociale, come le associazioni Antheas e Albero dei Cuori e dopo l'applaudito concerto di Mafalda Minnozzi, domenica scorsa si è svolta la serata "Aido. 50 Anni donati bene". A Ripe San Ginesio è infatti nato il primo nucleo Aido che oggi raggruppa in "Aido Monti Azzurri" 10 comuni della Valle del Fiastrone. Il Presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti ha omaggiato tutti i gruppi Aido della Provincia con una medaglia per il 50esimo, coniata per l’occasione. Inoltre, ha donato una "Panchina Aido" a ciascun sindaco dei 15 comuni dell’Unione Montana, che sarà installata in futuro, quale segno tangibile di valori che devono restare presenti nel tempo. Grati del significativo gesto anche il presidente Aido Provinciale Elio Giacomelli e la presidente Aido Monti Azzurri Luciana Salvucci. Una serata per favorire la cultura della donazione e della solidarietà che ha visto anche la parte musicale degli Opera Pop, The Fuzzy Dice e una speciale madrina come Annalisa Minetti.  Il Festival prosegue il suo cammino sui Monti Azzurri domenica 30 luglio alle ore 18:00, al Comune Colmurano quando il suono dell'arpa e la dolcezza delle parole poetiche, porteranno il pubblico a scoprire la delicatezza dei ricordi. L’appuntamento è all'esterno del muro di cinta del cimitero, per l'evento "La nostalgia profuma di gelsomino", con Irene Piazzai. Di "Ferita, immaginazione, poesia" si parlerà a Camporotondo di Fiastrone, lunedì 31 luglio alle ore 21:00. Due giovani ospiti come l'eclettico Giorgio Maria Cornelio e Omero Affede, condurranno il pubblico in un viaggio di parole poetiche ed emozioni, mescolate alla fine col sapore di un sorbetto allo zafferano. Il Festival dei Monti Azzurri martedì primo agosto si sposta al comune di Serrapetrona dove, a partire dalle ore 18,00, al Vecchio Mulino del Borgo con l'evento "Il cibo memore e gentile", la partecipazione di Letizia Carducci e dello chef stellato Enrico Mazzaroni, faranno compiere un viaggio gustoso in un Festival che il direttore artistico Sandro Polci ha voluto dedicare al "Risveglio", oltre ogni solitudine.        

28/07/2023 19:00
Tolentino, "Ciak si sogna": torna il cinema all'aperto all'oratorio Don Bosco

Tolentino, "Ciak si sogna": torna il cinema all'aperto all'oratorio Don Bosco

"Ciak si sogna", torna l’appuntamento con il cinema sotto le stelle a Tolentino. Il programma della rassegna che si terrà al campetto dell'oratorio Don Bosco è stato presentato nel corso di una conferenza stampa, in cui sono intervenuti il vicesindaco Alessia Pupo, l’assessore Fabiano Gobbi e il consigliere delegato Fabio Borgiani. L'iniziativa è promossa dal comune di Tolentino in collaborazione con Officine Mattòli e l’Oratorio Don Bosco che ospita le proiezioni. L’ingresso è gratuito ed aperto a tutti. Il primo film in programma è previsto per lunedì 31 luglio, alle ore 21.15, "Little Miss Sunshine", (USA, 2006). Regia: Jonathan Dayton, Valerie Faris con Greg Kinnear, Toni Collette. Steve Carell. Paul Dano, Alan Arkin. Abidail Breslin. Il film ha vinto 2 Premi Oscar. Si prosegue lunedì 7 agosto, alle ore 21.15, con "Figli" (Italia, 2020). Regia: Giuseppe Bonito con Valerio Mastandrea e Paola Cortellesi. Il film ha vinto un David di Donatello e tre Nastri d’Argento. Il terzo film è in programma lunedì 21 agosto, alle ore 21:15, è "Yesterday" (Gran Bretagna, 2019). Regia: Danny Boyle con Himesh Patel, Lily James, Ed Sheeran. Kate Mckinnon, Joel Fry. A chiudere la rassegna, lunedì 28 agosto, alle ore 21:15, sarà "Corro da te" (Italia, 2022). Regia: Riccardo Milani con Pierfrancesco Favino, Miriam Leone, Pietro Sermonti, Vanessa Scalera. Pilar Fogliati. Il film ha vinto 2 Nastri d'Argento.    

28/07/2023 16:30
Pieve Torina, al via il cantiere per la nuova caserma dei carabinieri: "Lo Stato c'è"

Pieve Torina, al via il cantiere per la nuova caserma dei carabinieri: "Lo Stato c'è"

Nuova sede per il Comando Stazione dei carabinieri e della forestale di Pieve Torina. Il cantiere per l’avvio degli interventi di riqualificazione della caserma, fortemente danneggiata dal sisma del 2016, è stato inaugurato nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato il commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli, il sottosegretario di Stato, Lucia Albano, il direttore della Struttura per la Progettazione dell’Agenzia del Demanio, Filippo Salucci, il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli, il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, il prefetto della provincia di Macerata, Flavio Ferdani e il comandante Legione Marche dei carabinieri, Salvatore Cagnazzo. L’intervento, per un valore complessivo di 4,3 milioni di euro, è stato finanziato interamente dal commissario straordinario ricostruzione sisma 2016, che con un’ordinanza speciale, nel corso del 2021, ha assegnato all’Agenzia del Demanio il ruolo di soggetto attuatore. I lavori di riqualificazione della struttura, prevedono la demolizione dei manufatti esistenti e la ricostruzione di un unico fabbricato che si svilupperà su due piani, da destinare a spazi operativi e alloggi di servizio, e un ulteriore piano seminterrato da adibire ad autorimessa. Attraverso l’accorpamento logistico del comando stazione dei Carabinieri e della Forestale, la nuova caserma offrirà ai cittadini un servizio pubblico più accessibile e integrato. "L’avvio del cantiere per la nuova caserma in Pieve Torina - ha dichiarato il direttore dell'Agenzia del Demanio Alessandra dal Verme - dimostra come, attraverso una forte collaborazione tra Istituzioni, si può rispondere concretamente all’esigenze di un territorio duramente colpito dal sisma nel 2016. Per questo l’Agenzia del Demanio ha firmato con il Commissario per la ricostruzione diversi accordi e avviato 39 interventi per riqualificare e mettere in sicurezza edifici di proprietà dello Stato in tutte le regioni dell’area colpita" "La giornata di oggi dimostra che lo Stato c'è e che qui, nel cratere, vuole continuare ad esserci - ha aggiunto Castelli -. Oltre all’erogazione di servizi fondamentali come sanità, trasporti e scuole, non si può trascurare la sicurezza dei cittadini. La posa della prima pietra per la nuova sede dell’Arma dei Carabinieri e della Forestale a Pieve Torina va proprio in questa direzione e potrà garantire a questa comunità un presidio fondamentale".  "Oggi è una giornata importante per la ricostruzione. Altre celebrazioni e inaugurazioni si sono succedute recentemente a significare che gli sforzi fatti per far ripartire questi territori iniziano a materializzarsi e a produrre segni tangibili - ha sottolineato Acquaroli -. La pietra che poniamo questa mattina acquista un valore particolare. La presenza della caserma, in cui operano i Carabinieri e la Forestale, ridà forza alle istituzioni e consolida la presenza dello Stato, garantendo la vicinanza ai cittadini e la sicurezza in questi territori". "Restituiamo in questo modo gratitudine a chi non ha mai abbandonato questi territori, perché anche nei momenti più difficili la presenza delle Forze dell'ordine sul territorio non è mancata, sia nell’immediatezza dei primi soccorsi ma anche nell’attività di sorveglianza contro atti di sciacallaggio, fino al sostegno di fronte a tutte le difficoltà che hanno attraversato questi cittadini. È stato uno sforzo enorme ma un segnale di grande tenacia perché la devastazione che si è prodotta sette anni fa poteva essere mortale per questi territori. Se oggi noi ricostruiamo il ringraziamento va alle istituzioni che hanno creduto e hanno lavorato".  

28/07/2023 15:50
La Pfm a Recanati: la leggenda del prog chiude Lunaria

La Pfm a Recanati: la leggenda del prog chiude Lunaria

Ultimo grande appuntamento di Lunaria, domani sabato 29 luglio a Recanati in piazza Giacomo Leopardi alle ore 21, con l’atteso concerto live della Premiata Forneria Marconi. “Dopo l’incanto dei Quintorigo con l’omaggio a Mingus sull’Orto del Colle dell’Infinito e lo spettacolare  show di Dardust, Lunaria offrirà al pubblico il concerto live  della prog band più famosa al mondo la Premiata Forneria Marconi -  ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – non potevamo chiudere meglio la grande edizione di Lunaria 2023”. “PFM 1972 – 2023” è il titolo del loro concerto, una travolgente cavalcata in un repertorio vasto e caleidoscopico, che va dal primo album “Storia di un minuto” al recente “Ho sognato pecore elettriche”, abbracciando la poesia di Fabrizio De André. “L’incontro della poesia di Fabrizio De Andrè con la musica della PFM negli anni '70 ha dato vita ad  una vera e propria rivoluzione nella canzone italiana – ha detto l’assessora alle Culture Rita Soccio -  un binomio, all’epoca molto discusso per i differenti mondi musicali da cui venivano, che ha dato vita al futuro della musica italiana. Sarà un grande concerto tutto da gustare nella nostra splendida Piazza dedicata al poeta Giacomo Leopardi”. Un  viaggio live cinquantennale attraverso il tempo, con nuove sonorità che faranno sentire lo spettatore nel presente, ma allo stesso tempo proiettato verso il futuro, arricchito da video proiezioni e scenografie virtuali. Assieme agli iconici Franz di Cioccio (batteria e voce) e Patrick Djivas (basso), saliranno  sul palco di Lunaria Lucio Fabbri (violino, cori), Alessandro Scaglione (tastiere, cori), Marco Sfogli (chitarra, cori), Eugenio Mori (seconda batteria). La PFM – Premiata Forneria Marconi ha uno stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un'unica entità affascinante. Nata nel 1970 (discograficamente nel 1972), la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale, che mantiene tutt’oggi. Nel 2016 la prestigiosa rivista inglese “Classic Rock” UK ha posizionato PFM – Premiata Forneria Marconi al 50esimo posto tra i 100 migliori artisti più importanti del mondo, mentre “Rolling Stone” UK ha inserito l’album “Photos of ghost” al 19esimo posto tra i dischi più importanti della musica progressive. Nel 2018 ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come “International Band of the year” ai Prog Music Awards UK, mentre nel 2019 la rivista inglese “PROG UK” nomina Franz Di Cioccio tra le 100 icone della “musica che hanno cambiato il nostro mondo” (unico musicista del mondo latino).    Dopo il trionfo di centinaia di date degli ultimi anni, la PFM la scorsa estate (2022) ha deciso di registrare un suo concerto durante l’Estival Jazz di Lugano che ha dato vita all’ultimo album “THE EVENT – Live in Lugano” uscito nel maggio scorso, un primo capitolo di una serie di registrazioni pensate proprio per i numerosi appassionati dei live album.      

28/07/2023 14:32
Matelica in festa per gli 80 anni di Don Lorenzo Paglioni: "Un punto di riferimento per molti"

Matelica in festa per gli 80 anni di Don Lorenzo Paglioni: "Un punto di riferimento per molti"

Festa a Matelica per gli 80 anni di don Lorenzo Paglioni, da tantissimi anni alla guida della concattedrale di Santa Maria. Figura distinta, seguita e molto conosciuta in tutto il territorio, don Lorenzo ha festeggiato il raggiungimento del traguardo degli 80 anni con una cerimonia nella sua chiesa ieri pomeriggio (giovedì 27 luglio). Dopo la funzione si è tenuto un bel rinfresco con parrocchiani, catechisti, giovani, parenti e amici. Presente l’arcivescovo mons. Francesco Massara e il vicesindaco di Matelica Denis Cingolani. «Con immenso piacere porto il saluto dell’amministrazione comunale e di tutta la città di Matelica – ha detto Cingolani durante la cerimonia -. Oggi è il suo ottantesimo compleanno, un traguardo importante, un momento di festa per lei e per tutta la nostra comunità». «Da parroco di Braccano prima, a viceparroco di Santa Maria fino a guida distinta e centrale della nostra concattedrale dal 1986. Oltre 55 anni al servizio del popolo di Dio con dedizione e abnegazione. Un punto di riferimento per molti, una guida sicura, un padre, un amico e potremmo aggiungere tante altre qualità per descrivere questo pastore di anime da tanti anni attivo nella nostra città. Il nostro, quindi, vuole essere un sentito grazie per la sua opera e per quanto ancora potrà offrire alla nostra comunità. Matelica ha ancora bisogno della sua ferma guida».

28/07/2023 14:10
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