Archiviata la parte agonistica del 44° Palio dei Castelli con la vittoria di rione Settempeda tra i grandi e Villa di Cesolo fra i bambini, l’atmosfera medievale a San Severino non si dissolve, ma si sposta di alcuni chilometri. Da venerdì 20 a domenica 22 giugno, infatti, nel suggestivo borgo di Elcito si vivranno le "Feste medievali, luci e ombre dell’età di mezzo".
L’Associazione Palio ripropone, come di consueto a cadenza biennale, il trittico di giornate dedicate ai protagonisti dei secoli bui. Sarano tre giorni di immersione in un’atmosfera senza tempo e ricca di fascino. Cielo e terra, bene e male, sono le due facce del Medioevo; da un lato la frugalità e la superstizione, dall’altro canti, balli e amor cortese. Le feste medievali trascineranno i visitatori in questa atmosfera.
Di giorno il chiasso allegro dei mercanti, il lavoro sapiente degli artigiani e le gesta eroiche dei belligeranti, degli arcieri e dei balestrieri; di notte il fascino severo degli accampamenti militari, oscuri viandanti, l’abilità dei giocolieri e le pietanze dal sapore antico con il delizioso nettare dei mastri birrai.
Non mancherà il volo dei rapaci. Con la collaborazione della Pro Elcito osterie aperte fino a tarda notte, mentre l’Amministrazione comunale offrirà il servizio bus navetta con partenza da San Severino a ciclo continuo e parcheggio all’abbazia di Valfucina, venerdì dalle 19.30, sabato dalle 16.00 e domenica gran finale dalle 10.30 del mattino.
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