“Noi sindaci dobbiamo lottare uniti ma abbiamo bisogno del supporto di associazioni, come la Confartigianato, perché vedo che più si va avanti e più la burocrazia diventa difficile e questo mi preoccupa perché i tempi rischiano veramente di allungarsi. Da parte nostra, come Amministrazione comunale, ce la stiamo mettendo veramente tutta e questo significa anche che vi siamo davvero vicini”.
Con queste parole il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha portato il proprio saluto all’incontro informativo, destinato a imprese e cittadini, che la Confartigianato Imprese di Macerata, in collaborazione con il Comune, ha tenuto nella sala Aleandri, presso il teatro Feronia, alla presenza del presidente provinciale di Confartigianato, Renzo Leonori, e del presidente del settore edile, Pacifico Berrè.
L’occasione è servita per presentare, lo hanno fatto i vertici della Confartigianato maceratese, i numeri del dopo sisma: al momento l’ufficio speciale Ricostruzione della Regione Marche, sede di Macerata, ha emesso 288 decreti di concessione di contributi, per una cifra totale di 25milioni di euro, di cui 169 per delocalizzazioni temporanee di imprese, 119 per la ricostruzione di edifici. Nel sistema informatico Mude per gestire i progetti di ricostruzione ce ne sono 1210 in istruttoria e 779 in compilazione. La scadenza per la presentazione dei progetti al momento rimane quella del 31 dicembre prossimo.
“La complicazione più grave del sisma è proprio la burocrazia – ha sottolineato, intervenendo all’incontro, il presidente di Confartigianato Macerata, Renzo Leonori – Le aziende non sono ripartite anche a causa della crisi portata dal terremoto ma ci sono criticità che riguardano il pagamento dei contributi, la restituzione della busta pesante e la zona franca”.
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