Economia

Linfa Crowd 2.0, l’attore Simone Riccioni lancia "il portale delle idee”

Linfa Crowd 2.0, l’attore Simone Riccioni lancia "il portale delle idee”

Un portale web per valorizzare e sostenere progetti culturali di qualità. Si chiama Linfa Crowd 2.0 e nasce dall’idea di Simone Riccioni, attore marchigiano (vive a Corridonia) arrivato alla notorietà con il film “Come saltano i pesci” di Alessandro Valori. Il primo ambizioso progetto riguarda proprio la nuova pellicola di Valori che vedrà Riccioni nel doppio ruolo di protagonista e produttore e che verrà girato nelle Marche, in particolare nella provincia di Macerata.Ed è sempre sulla rete che Linfa Crowd 2.0 cercherà soci finanziatori per diventare realtà. Venerdì 22 luglio alle ore 11 a Macerata, nella Biblioteca Comunale (Sala Castiglioni), verrà presentata la campagna di raccolta capitali lanciata sulla piattaforma on line www.nextequity.it. Interverranno Stefania Monteverde, assessore alla Cultura del Comune di Macerata; Simone Riccioni, fondatore di Linfa Crowd 2.0; Michela Centioni, amministratore unico di Next Equity, e Ferdinando Cavallini, direttore generale della Banca della Provincia di Macerata.Nextequity.it è nata nel 2014 per iniziativa della società Next Equity Crowdfunding Marche di Civitanova e si è già messa in luce nel panorama nazionale per aver condotto con successo campagne di raccolta capitali per progetti imprenditoriali innovativi: l’ultima è quella realizzata per Synbiotec, eccellenza nel campo delle biotecnologie fondata da ricercatori dell’Università di Camerino. Ora la nuova sfida riguarda la cultura: “Progetti culturali di qualità possono rappresentare un importante motore di sviluppo per il territorio – commenta Michela Centioni di Next Equity – per questo abbiamo deciso di puntare su Linfa Crowd 2.0: una vera e propria ‘piazza culturale in rete’ dove confluiranno proposte attentamente vagliate. Dal 22 luglio si potrà aderire alla campagna e diventare soci di Linfa Crowd 2.0”. La campagna ha un obiettivo di raccolta di 660.000 euro, a fronte di quote di partecipazione pari al 40%: chiunque potrà investire e diventare socio a partire da un importo minino di 1.850 euro.Linfa Crowd 2.0 sarà una vetrina per i migliori talenti della cultura e parteciperà anche in modo diretto alle produzioni, investendo nelle iniziative più meritevoli. Sul portale troveranno spazio progetti culturali nelle diverse declinazioni: cinema, teatro, editoria, arti visive, eventi. Un luogo di creatività ma soprattutto un’impresa culturale, che attiverà sinergie virtuose sul territorio con attività di product placement, sponsorizzazione e marketing territoriale, e che saprà captare l’attenzione di chi vuole investire in cultura grazie a proposte selezionate già pronte per il mercato.E c’è già grande attesa per il primo progetto di Linfa Crowd 2.0: “Tiro Libero”, il nuovo film di Alessandro Valori che avrà per location proprio le Marche e che parlerà di sentimenti, sport e disabilità.

21/07/2016 11:58
"No alla chiusura del cementificio Sacci": presidio in Regione dei lavoratori

"No alla chiusura del cementificio Sacci": presidio in Regione dei lavoratori

Oltre una cinquantina dei 71 dipendenti  del Cementificio ex Sacci di Castelraimondo in presidio stamattina  sotto Palazzo Leopardi  della Regione Marche per dire “No alla chiusura del  cementificio Sacci”.  Futuro davvero incerto per i lavoratori dello stabilimento di Castelraimondo. Aperta, da alcune settimane, la procedura di mobilità per tutti i 71 lavoratori rimasti, dopo la  cassa integrazione a zero ore, e se non ci saranno novità dal 1° di ottobre saranno tutti licenziati.«Abbiamo chiesto alla Regione di aiutarci per fare in modo che siano previsti altri ammortizzatori sociali e per questo confidiamo  nell’ apertura di un tavolo al Ministero dell’economia e dello sviluppo economico  affinché si possa gestire complessivamente la vertenze  del Cementificio Sacci . – affermano i sindacati  in  presidio con i lavoratori   - Abbiamo chiesto alla Regione di farsi parte attiva  per avviare un’ interlocuzione con il gruppo Caltagirone che sta acquisendo la Sacci per capire  il reale futuro  del cementificio e soprattutto se ci saranno opportunità di occupazione  per i lavoratori. »Alla mobilitazione, indetta  dai sindacati di categoria,  Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, contro il licenziamento di tutti i dipendenti e per evitare la definitiva chiusura dello stabilimento di Castelraimondo, erano presenti insieme ai lavoratori e  ai rispettivi rappresentanti sindacali anche i Sindaci di Castelraimondo e Gagliole.  Il presidio si è concluso nella tarda mattinata  con  l’impegno dell’assessore al Lavoro, Loretta Bravi e dell’assessore all’Ambiente, Angelo Sciapichetti, a  convocare   al più presto i vertici della nuova società Cem 15 del Gruppo Caltagirone.I sindacati di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil inoltre esprimono forte preoccupazione e respingono al mittente quanto riportato oggi dalla stampa: “la  Cementir Italia  ha sempre considerato il perimetro del ramo di azienda oggetto di trasferimento al netto della forza lavoro dello stabilimento di Castelraimondo”. 

19/07/2016 15:42
Ecocittà: al via i lavori della nuova struttura residenziale

Ecocittà: al via i lavori della nuova struttura residenziale

Via alla realizzazione della nuova porzione di Ecocittà, il quartiere ecosostenibile nato grazie ad un ampio intervento di recupero dell’area ex Ceramica Adriatica.Ieri mattina la posa della prima pietra del complesso “CuboCasa”; erano presenti il sindaco Francesco Acquaroli, l’amministratore delegato di Ecocittà Paolo Giorgini, l’impresa di costruzioni Ediliza 3P e Riccardo Boccanera, tra i primi residenti del nuovo quartiere. Si apre così un ulteriore importante capitolo per questo innovativo progetto che sta cambiando il volto di Porto Potenza Picena all’insegna dell’eco-sostenibilità, della qualità della vita e dell’attenzione all’ambiente.“Quest’area è molto importante per il nostro territorio -ha sottolineato Acquaroli- sia per la memoria storica che per la sua collocazione: è infatti uno snodo centrale per lo sviluppo residenziale, commerciale, turistico e infrastrutturale di Porto Potenza Picena. L’avvio del nuovo cantiere è un fatto importante che ci fa essere ottimisti in uno scenario non facile”. Il sindaco ha ricordato che è in corso un confronto sul progetto nel suo complesso, in modo da potenziare ulteriormente le sinergie con l’area urbanistica esistente.Paolo Giorgini, amministratore delegato di Ecocittà, ha illustrato le caratteristiche del quartiere: “I punti cardine di Ecocittà - ha precisato Giorgini - sono l’efficienza energetica e la qualità costruttiva; il nostro obiettivo è quello di rispondere al meglio alle esigenze del mercato inserendoci nel tessuto esistente e lavorando in sinergia con l’amministrazione”.Ecocittà è tra i progetti più interessanti in corso oggi nelle Marche perché applica su larga scala i principi della sostenibilità ambientale: edifici in classe A ad alta efficienza energetica, impiego di sistemi da fonte rinnovabile, riduzione dei consumi, comfort e alti standard costruttivi. Al momento è stato completato il primo lotto, con un edificio residenziale e commerciale, un’ampia area verde con sistema di recupero dell’acqua piovana dove prima sorgevano vecchi capannoni industriali, l’illuminazione a basso consumo e le vie intitolate a premi Nobel per la pace. Ora il progetto prosegue con CuboCasa, innovativa proposta di architettura contemporanea con unità immobiliari indipendenti sviluppate su tre piani che puntano all’autonomia energetica, anche grazie al ricorso ad impianti ad energia rinnovabile; il design è caratterizzato da linee semplici e pulite che miscelano le geometrie tipiche del Nord Europa con elementi della tradizione italiana, in modo da realizzare un’architettura funzionale e sostenibile. 

19/07/2016 09:33
Simonelli Group: +34% rispetto al 2014

Simonelli Group: +34% rispetto al 2014

La Simonelli Group di Belforte del Chienti, gruppo leader nella produzione di macchine per caffè professionali, ha chiuso il bilancio consolidato 2015 con un fatturato di 70.409.000 milioni di euro, +34% rispetto al 2014.''Nata 80 anni fa a Belforte del Chienti - ha detto il presidente e ad Nando Ottavi - la Nuova Simonelli è diventata da quest'anno Simonelli Group. Due i brand, la Nuova Simonelli, specializzata nella produzione di macchine per caffè espresso professionali, e la Victoria Arduino, un marchio che ha segnato la storia delle macchine per caffè espresso e del design, con una produzione per la fascia alta del mercato''. La Simonelli Group conta anche due società partecipate: la Nuova Distribution Usa Llc, con sede a Ferndale (Washington) creata nel 1993 in società con la famiglia italo-canadese Bresciani, e la Nuova Simonelli Asia Pacific di Singapore, operativa dal 2016. Le macchine da caffè Simonelli Group vengono esportate in 121 Paesi. (Ansa)

18/07/2016 16:55
Ore decisive per salvare il posto ai 71 lavoratori della Sacci: domani presidio in Regione

Ore decisive per salvare il posto ai 71 lavoratori della Sacci: domani presidio in Regione

Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno indetto per martedì 19 luglio, alle ore 11 a Palazzo Leopardi della Regione Marche, la mobilitazione e il presidio dei lavoratori del cementificio Sacci di Castelraimondo, contro il licenziamento di tutti i dipendenti.A distanza di qualche giorno dalla cessione del cementificio Sacci alla nuova società CEM 15 - controllata dalla Cementir del gruppo Caltagirone - è stata avviata la procedura di messa in mobilità ed il licenziamento di tutti i 71 lavoratori.«E’ una corsa contro il tempo per evitare la definitiva chiusura dello stabilimento di Castelraimondo. – sostengono Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil -  Il 19 luglio incontreremo anche l’assessore Bravi per evitare la perdita di ulteriori posti di lavoro in una zona già provata dalla crisi del settore delle costruzioni». I sindacati hanno richiesto anche l’attivazione di un tavolo nazionale al Ministero dello Sviluppo Economico.

18/07/2016 10:46
Eurosuole brinda ai suoi primi quarant'anni - FOTO e VIDEO -

Eurosuole brinda ai suoi primi quarant'anni - FOTO e VIDEO -

È stato un vero e proprio evento la festa per i 40 anni di Eurosuole. Germano Ercoli ha studiato tutto nei minimi particolari, allestendo una sala banchetti con giochi di luce e atmosfera giusta, di fronte ad un palco in cui si sono alternati personaggi importati dalla lirica a Malika Ayane, il tutto accompagnato da ottimi prodotti enogastronomici.Dopo la celebrazione della messa e la donazione dell’ambulanza alla Croce Verde (dotata di attrezzature predisposte per la telemedicina, doppio defibrillatore, sospensioni pneumatiche autolivellanti ed il sopporto idropneumatico della barella, in assoluto il primo montato in Italia), Germano e Rosaria Ercoli hanno voluto brindare insieme a tutta la famiglia e a quanti accorsi con un aperitivo iniziale.La serata è poi continuata all’interno di Eurosuole nel nuovo reparto adibito per l’occasione a sala. Dal palco il padrone di casa ha invitato a fare un minuto di silenzio per le vittime di Nizza e dopo l’applauso ha voluto sottolineare come bisogna lottare contro il terrorismo, come questa situazione non sia più tollerabile: “È giunto il momento che i grandi della terra si siedano ad un tavolo e sistemino le cose, noi non possiamo più permetterci di vivere così”.A portare gli auguri sul palco sono saliti il sindaco di Civitanova Tommaso Claudio Corvatta, l’assessora alle attività produttive della Regione Marche Manuela Bora, la giornalista della Rai Barbara Capponi (amica storica di Ercoli), il direttore artistico di Macerata Opera Festival Francesco Micheli e padre Abraham, quest’ultimo venuto dal Vaticano per portare personalmente una lettera di papa Francesco con la sua benedizione.Tutti gli intervenuti hanno voluto esaltare il valore di questa azienda, testimonianza vivente di come non serve delocalizzare per produrre, ma bisogna innovarsi ed essere lungimiranti. Il grande attaccamento di Germano Ercoli alla sua terra, il suo istinto imprenditoriale, il rispetto per i suoi dipendenti, il sentire tutti come una grande famiglia, la generosità verso la comunità, è il mix che ha portato Eurosuole ad essere leader nel proprio settore, un punto fermo dell’economia maceratese e italiana.Molto bello il brindisi di apertura guidato dal maestro Micheli. Sul palco a cantare La Traviata il tenore Augusto Celsi e il soprano Soeun Jeon che hanno guidato gli ospiti nel libare i calici.Durante la cena tante le sorprese e le interviste, la prima alla sorella Rosaria Ercoli, al fianco del fratello proprio da 40 anni, poi ci sono state le confessioni di Germano attraverso le domande di Barbara Capponi, sono state cantate altre due aree liriche, una della Norma e l’altro della Turandot. Nei maxi schermi è stato proiettato un video (prodotta dal regista Paolo Doppieri) che ha ricostruito la storia di Eurosuole dal primo stabilimento all’azienda odierna, con uno slogan chiaro per il futuro: “sempre di più, sempre meglio e prima degli altri.”Forse il momento più toccante della serata è stata l'audio della lettera scritta dalle figlie, la moglie e i generi che  durante la lettura hanno fatto entrare in sala un’ Ape degli anni ’40, uguale a quella che Ercoli aveva comprato a 13 anni per fare le consegne, un simbolo della strada percorsa, un ricordo delle sue origini. “Speriamo che il futuro sia almeno come il passato. – dichiara il festeggiato - Spero di festeggiare i prossimi 40 anni di attività, l’importante è che qualcuno dall’alto lo voglia, io ne sarei entusiasta.”Dopo il taglio della torta e le foto di rito, Malika Ayane è salita sul palco per un’ora di concerto, concludendo nel modo migliore la serata di Eurosuole.      

16/07/2016 12:17
Manifestazione ad Ancona a difesa dei lavoratori del cementificio Sacci

Manifestazione ad Ancona a difesa dei lavoratori del cementificio Sacci

Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno indetto per martedì 19 luglio alle ore 11 sotto il Palazzo Leopardi della Regione Marche ad Ancona la mobilitazione e il presidio dei lavoratori del cementificio SACCI di Castelraimondo, contro il licenziamento di tutti i dipendenti.A distanza di qualche giorno dalla cessione del cementificio Sacci alla nuova società CEM 15, controllata dalla Cementir del gruppo Caltagirone, è stata avviata la procedura di messa in mobilità ed il licenziamento di tutti i 71 lavoratori.«E’ una corsa contro il tempo per evitare la definitiva chiusura dello stabilimento di Castelraimondo. – sostengono Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil - Il 19 luglio incontreremo anche l’assessore Bravi per evitare la perdita di ulteriori posti di lavoro in una zona già provata dalla crisi del settore delle costruzioni».I sindacati hanno richiesto anche l’attivazione di un tavolo nazionale al Ministero dello Sviluppo Economico.

15/07/2016 10:00
Capitane d'impresa: dialogo fra opera e imprenditoria femminile

Capitane d'impresa: dialogo fra opera e imprenditoria femminile

Alla Civica Enoteca di Macerata il Comitato per l'Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Macerata ha presentato la 4° edizione della collaborazione tra le donne imprenditrici e il Macerata Opera Festival, sul tema del Mediterraneo nasce: Capitane d'Impresa.L'iniziativa prevede degli incontri che si terranno nei giorni dell'Opera Festival, ad ogni spettacolo lirico la Civica Enoteca ospiterà un dialogo tra imprenditrici, prendendo spunto dall'opera che andrà in scena poche ore dopo allo Sferisterio.Come l'opera volge il suo sguardo verso racconti svolti nelle acque del nostro mare, la CIF si rende protagonista in quest'area portando innovazione e progetti che sono alla base degli incontri dove imprenditrici donne italiane e straniere dialogheranno per portare la loro esperienza.Alla conferenza stampa hanno presenziato il presindente di EX-TI Luciano Ramadori, la vice-sindaca Stefania Monteverde, dottoressa Lorenza Natali ideatrice di EX-TI, l'assessora alla Provincia Paola Mancini, la presidentessa del Comitato Imprenditoria Femminile di Macerata Patrizia Tiranti e Luciano Messi  direttore del Macerata Opera Festival. Tutti i partecipanti hanno sottolineato come queste iniziative siano frutto dell'evoluzione del rapporto tra enti ed istituzioni che hanno come obiettivo la valorizzazione del territorio e del capitale che esso mette a disposizione. "Non c'è distinzione tra ciò che è pubblico e ciò che è privato, ma si collabora, si crea sinergia per fare distretto" sostiene Monteverde.Il ruolo delle donne, delle donne a capo d'impresa, è uno dei principali motori dell'economia e focalizzare l'attenzione di questo fenomeno è importante per mettere in rilievo un movimento che troppo spesso viene messo nel dimenticatoio "Donne e successo sono un binomio che ha una lunga storia, non solo di coloro che conducono un'azienda, ma anche di coloro che rimango dietro le quinti ma senza le quali gli imprenditori uomini sarebbero persi", come sottolinea l'assessora Marini.Ad accompagnare questi interessanti dialoghi, oltre a prodotti vinicoli del territorio anche musica lirica, con la presenza del soprano Soeun Jeon e del maestro Cesarina Compagnoni.Il primo brindisi sarà domenica 17 luglio alle 19 con la presenza delle autorità e degli enti promotori dell'iniziativa, si entra poi nel vivo venerdì 22 luglio (dalle 18 alle 20)  in occasione della prima dell'Otello, si parlerà di accoglienza ed integrazione con le imprenditrici straniere che operano nel nostro territorio. Si continua sabato 23, sempre alla stessa ora, per dialogare sulla creatività femminile collegandosi alla Norma, che del Mediterraneo ne rende l'espressione della distanza sconfinata tra tormenti umani e la serenità del cielo. Lo spazio, l'incontro e lo scontro vengono trasportati parallelamente al turismo e in particolare a quello culturale. Domenica 31 luglio, prima del Trovatore, alla Civica Enoteca l'attenzione si concentra sul tema della green economy.L'iniziativa chiuderà il 4 agosto, in occasione della Notte dell'Opera, a partire dalle 21: colori, sapori e tesori del Mediterraneo con l'orchestra Salvadei Brass e lo show cooking dello chef Roberto Cantalacqua Ripani. 

14/07/2016 14:02
Il Direttivo territoriale Confartigianato di Recanati incontra il Comune

Il Direttivo territoriale Confartigianato di Recanati incontra il Comune

Nei giorni scorsi si è tenuto a Recanati un incontro tra il Direttivo territoriale di Confartigianato, guidato dal Presidente Enzo Mengoni, ed il Comune di Recanati rappresentato dal Sindaco Francesco Fiordomo e dal Consigliere Delegato Alessandro Biagiola.Un incontro proficuo che, partendo dall’analisi della situazione economica del territorio, attraverso la condivisione dei problemi, ha cercato di individuare prospettive e priorità per la ripresa.In effetti la presenza di imprese nel territorio (al 31/5/2016 esse ammontavano a 2.187, pari al 6,3% del totale provinciale) ha subito, in questi ultimi anni caratterizzati dalla ancora presente crisi economica, una marcata contrazione: rispetto al 2009 si sono perse ben 177 imprese, pari ad un  – 7,48% dello stock preesistente; in linea con questi dati è anche il comparto artigiano che nel periodo 2009/2016 è sceso di 58 unità, passando da 779 a 721 imprese (- 7,45%); ancor più marcata è la flessione fatta registrare dall’imprenditoria femminile, scesa dalle 657 imprese del 2009 alle attuali 547 (- 16,74%). E questo è solo il dato offerto dalla nati/mortalità delle imprese! Non si evidenziano, in questi dati, quelle tante aziende che, nonostante le significative contrazioni di produzione, di vendite e quindi di ricavi, hanno continuato “comunque” la loro attività.Tra i settori più colpiti sicuramente quello dell’edilizia, per sostenere il quale il Comune di Recanati si è impegnato, attraverso le possibilità connesse con l’allentamento del “patto di stabilità”, a ricercare le risorse per rilanciare i lavori pubblici. A tal riguardo la delegazione di Confartigianato, pur con i limiti dettati dal “nuovo codice degli appalti”, ha espressamente richiesto al Comune di far lavorare maggiormente le imprese locali, magari attraverso espedienti quali quelli dei lavori a stralcio o spacchettati. Allo stesso tempo Confartigianato ed Amministrazione Comunale, ritenendo entrambi una priorità il rilancio e lo sviluppo delle attività commerciali nel centro storico, al momento limitate dall’alto costo degli affitti, si sono impegnate a studiare assieme strategie ed iniziative adeguate a supportare tale obiettivo.Il Sindaco Fiordomo ha poi illustrato la candidatura di Recanati, unica città marchigiana, a “Capitale della Cultura per l’anno 2018”: si tenta in tal modo di entrare in logiche e circuiti di rilevanza nazionale, capaci di offrire oltre che prestigio alla comunità, opportunità turistiche ulteriori alla città ed al territorio. Un’occasione che le piccole imprese, visto che saranno notevoli gli investimenti e le risorse che affluiranno allo scopo, soprattutto ma non solo quelle dell’eccellenza e del 100% made in Italy, dovranno saper compiutamente sfruttare.Quello della “filiera culturale” è un filone che le nostre Pmi non potranno non coltivare, anche in considerazione del fatto che il Comune di Recanati, e la Confartigianato della provincia di Macerata anche,  sono dentro il progetto “Cammini Lauretani”.L’incontro si è chiuso con il reciproco impegno alla cooperazione al fine di poter agire in sinergia, senza dispersione di risorse e di forze, per lo sviluppo del territorio ed il benessere della comunità. 

12/07/2016 12:50
Ica Group apre le porte alla scoperta dell'azienda - FOTO

Ica Group apre le porte alla scoperta dell'azienda - FOTO

È festa fino a notte alla Ica Group di Civitanova Marche. L’azienda della famiglia Paniccia, leader mondiale nella produzione di vernici per legno, ha festeggiato ieri i 45 anni di attività con tutti i suoi dipendenti e familiari. Oltre 1200 persone hanno passato una giornata all’insegna dello stare insieme, tra sport, musica, giochi, artisti di strada e intrattenimento per bambini. Molto partecipato il torneo di calcio che si è svolto nel campo all’interno dell’azienda, in cui si sono sfidati i tanti collaboratori provenienti da tutto il mondo. “È la prima volta che apriamo l’azienda ad esterni - afferma Paniccia - . Lo abbiamo fatto per far capire a chi ci è vicino cosa facciamo, su cosa lavoriamo, cosa si produce. Non ci interessa farci belli agli occhi esterni, ci interessa che chi lavora qui stia bene. Ecco perché negli anni abbiamo sempre cercato di migliorare. Abbiamo realizzato una mensa interna, una sala ricreativa, una palestra e i risultati della società sono legati a premi per i dipendenti: ognuno è incentivato a dare sempre il meglio di se stesso. Per me siamo tra le migliori aziende in Europa, ne sono fiero e posso affermare che rimarremo a Civitanova. Qui abbiamo ragazzi bravissimi che lavorano con noi e che sono molto legati alla nostra realtà”. Significativa anche l’attenzione rivolta alla formazione. Mentre Paniccia porta la delegazione verso le aule didattiche spiega che alla Ica è stata formata una Academy, un master per formare talenti. “Al primo corso hanno partecipato 8 persone, di cui 5 sono poi entrati in azienda. Prossimamente è previsto un nuovo master per ricercatori, ogni volta arrivano domande da tutto il mondo. La formazione è comunque una costante settimanale, abbiamo un team dedicato a questo, sia per dipendenti interni che per nostri clienti italiani o stranieri. Siamo in netta controtendenza con il resto dell’Italia, noi non abbiamo fuga di cervelli, li attraiamo”.

10/07/2016 12:55
Soriano e Aerdorica, ora si fa davvero sul serio

Soriano e Aerdorica, ora si fa davvero sul serio

Appena nominata amministratrice unica di Aerdorica, Federica Massei affermava di aver letto che il gruppo Soriano non aveva ritenuto del tutto chiuso il suo interessamento all’aeroporto Raffaello Sanzio, come in verità avevano precedentemente dichiarato, attraverso le pagine di un quotidiano.Questa notizia, in realtà, l’ha data solo questo giornale che in esclusiva aveva intervistato Marco Soriano, amministratore delegato della Soriano Group (leggi qui).Giovedì 7 luglio infatti, il direttore commerciale della Soriano Group era a colloquio con la Massei per riprendere il filo di quei colloqui bruscamente interrotti un po' di giorni fa.Io, molto diligentemente mi sono letto l’intervista rilasciata dalla Massei, quindi ho cominciato a messaggiare Marco Soriano su Whatsapp, per sapere il suo punto di vista. Gentile, come al solito, ha risposto ai miei messaggi e poi alle mie domande.Marco Antonio Soriano è un giovane che è a capo di un impero economico che fa paura. Le sue società hanno sedi in tutto il mondo. Lavora al 41esimo piano di un grattacielo di New York e nonostante tutto ogni volta risponde ai miei sms e alle mie telefonate. Ho provato più volte a visualizzare il suo profilo di Linkedin, ma ogni volta mi perdo tra i suoi affari ed interessi. Nel luglio del 2015 Marco Soriano scrive assieme a Paul Parisi, Junior Investment Banking Analyst della Soriano, una nota che provocatoriamente titolano: è narcisista credere nelle principali ragioni per cui il business aereo è ancora considerata una attività imprenditoriale? Da imprenditore visionario quale è e si definisce, teorizza un e-viaggio e un e-turismo. Intere pagine del suo sito si dedicano a studi e ricerche sul business del volo e dei viaggi aerei. I suoi punti di forza sono il sorriso e l’estrema naturalezza con cui porta avanti le sue teorie. Aprendo per la prima volta il sito internet della Soriano Group, si capiscono subito due cose: la prima è che dietro ci sono persone in carne ed ossa e che quindi non si tratta di una scatola cinese; poi che ciascuno, con il proprio ruolo, ci mette la faccia. Da vecchio arnese comunista come ormai, ignobilmente mi qualifico, avendolo ascoltato più volte, potrei definirlo un “portatore sano di new economy”. Poi ad uno come lui che ha un debole per il Rosso Conero e il mistrà Varnelli si  può perdonare tutto.Il punto tuttavia decisivo è che Marco Soriano è l’unico interessato ad acquistare quote di un aeroporto che giorno dopo giorno si sta trasformando in un pericoloso carrozzone. Tra i tanti misteriosi, potenziali acquirenti è il solo che ci ha messo la faccia ed ha parlato chiaro.  Eppure, nell’ultima assemblea dei soci c’è mancato poco che tutto andasse all’aria. La Massei ha liquidato il tutto come informazioni poco chiare. Da ieri hanno ripreso a tessere la tela. Vediamo come va a finire…Che impressione ti ha fatto la nuova amministratrice unica di Aerdorica?La Massei mi è sembrata una persona molto motivata e positiva. È anche possibilista sul fatto che noi possiamo ancora partecipare all’acquisto dell’aeroporto. Dobbiamo analizzare ancora in profondità la documentazione che io ho richiesto. Quindi da quel momento in poi vedere qual è la situazione vera dell’aeroporto. Poi aspettare che sia approvato il bilancio.Anche dalle pagine dei giornali la Massei si è mostrata possibilista. Dice pure che le informazioni non risultavano abbastanza chiare. Tu puoi confermare? Sì è vero. Personalmente non ho ancora parlato con Pieralisi per chiarire definitivamente l’equivoco. Mi riprometto di farlo al più presto, così da analizzare meglio la questione. Per ora è impossibile stabilire qualcosa con qualcuno che non conosco. So chi è Pieralisi, ma non lo conosco personalmente.Di Del Vecchio che mi dici?Che è fuori e che non c’è niente che io possa fare con lui. Gli unici miei interlocutori sono la Massei e il presidente Ceriscioli. Se poi Pieralisi volesse fare qualcosa con me potrei pure valutarlo, ma questo non te lo posso confermare finché prima non parlo con lui.Credi che sia stato Del Vecchio a creare qualche diffidenza in Pieralisi dopo la vicenda Novaport?Sembrerebbe di sì, ma non essendo stato presente non so che dire di preciso. Siamo nel campo delle indiscrezioni. Così come ho sentito dire che ci sono i cinesi e poi gli arabi che sarebbero interessati.Sei ancor interessato a realizzare nella Marche i progetti che avevi in mente? Intanto le occasioni nascono quando uno è inserito bene dentro un territorio. Per questo confido nella disponibilità delle persone di cui ti dicevo prima. Però per me l’aeroporto è strategico. È il punto di partenza per altre importanti realizzazioni.Senza aeroporto nessuna struttura? Esatto. Se non entriamo con un aeroporto non potrei fare più niente. Il nostro interesse non è solo nelle Marche o nelle regioni dell’Italia centrale, ma in tutta Europa. E per realizzare questi progetti è indispensabile l’aeroporto.Hai intenzione di tornare presto nelle Marche?Sono stato 4 volte nelle Marche. Avrei intenzione di ritornarci, però adesso sto aspettando delle informazioni. Io sono per la politica dello step by step. Vediamo prima il prossimo gradino…(ha collaborato Eleonora Santoni)  

10/07/2016 12:40
ICA Group: dalla bottega alle joint venture in India, storia di 45 anni di attività

ICA Group: dalla bottega alle joint venture in India, storia di 45 anni di attività

ICA Group è l’incontro tra la grande tradizione e l’innovazione tecnologica nella produzione di vernici per legno. È ascolto delle singole esigenze, amore per l’ambiente e attenzione alla bellezza. Con ICA Group, il Made in Italy si esprime attraverso qualità, stile e capacità di sviluppare soluzioni in grado di precorrere i tempi.Il gruppo ICA fondato nel 1971 è una delle realtà industriali leader a livello europeo nella produzione e commercializzazione di vernici per legno con un budget previsto per il  2016 di più di 115 milioni di euro di cui il 51% destinato all’estero. Il gruppo attualmente ha al suo attivo 558 dipendenti e oltre 10.000 clienti. L'azienda di Civitanova Marche esporta in più di 40 Paesi e controlla direttamente 5 società estere, che le permettono di avere una presenza diretta in Spagna, Germania, Polonia, Cina e India.I continui investimenti nell’area Ricerca e Sviluppo e una rete di assistenza tecnica estremamente preparata, insieme ad una rete vendita capillare sul territorio, hanno permesso a ICA Group di emergere e di diventare un punto di riferimento nel settore.L’elevata specializzazione nelle vernici a basso impatto ambientale e l’attenta analisi dei trend italiani e internazionali nel mondo del design fanno sì che ICA Group oggi sia considerato un vero e proprio partner, in grado di supportare il produttore di mobili non solo dal punto di vista tecnico-produttivo ma anche per la sua capacità di fornire sempre nuovi spunti creativi.A raccontare la storia dell'azienda uno degli amministratori Sandro Paniccia, dalla nascita del laboratorio di suo padre "con un solo operaio" allo sviluppo estero con le collaborazioni in India attraverso joint venture. Una azienda che non guarda solo alla mera produzione ma che ha un occhio di riguardo per i suoi dipendenti, ICA infatti è l'unica azienda civitanovese ad avere una mensa interna, una palestra e dare altri servizi a chi lavora per questo grande progetto. Non è un caso che tutta la famiglia Paniccia abbia voluto festeggiare i 45 anni di attività con tutti i suoi collaboratori e le loro famiglie, perchè, come sostiene amministratore delegato ai nostri microfoni, tutti lavorano in sinergia per ottenere grandi risultati.La grande festa sarà nella giornata di domani (sabato 9 luglio) nella struttura dell'ICA Group.

08/07/2016 16:56
Tra innovazione e sostenibilità: Eurosuole promuove la fabbrica intelligente - FOTO e VIDEO

Tra innovazione e sostenibilità: Eurosuole promuove la fabbrica intelligente - FOTO e VIDEO

Oggi si è tenuto nella sede di Eurosuole un convegno con le aziende che partecipano al Cluster Marche per il bilancio dei primi anni di attività.Il cluster è un modello di impresa in cui le aziende che partecipano hanno creato un network per diventare più competitivi nel marcato, senza però dimenticare la sostenibilità dell'operato, per così delineare una "fabbrica intelligente" che guardi al futuro, con obiettivi a lungo termine e non solo nel breve periodo. Un modello di azienda che sia automatizzata, efficiente, a basso impatto ambientale e orientata verso l’uomo.A dirigere i lavori della tavola rotonda tra le aziende il vicedirettore del Sole 24 ore Alessandro Plateroti, che, prima di iniziare l'incontro, ha rilasciato importanti dichiarazioni sullo stato dell'economia maceratese e marchigiana, elogiando il nostro modello di impresa che da sempre si è distinto per il radicamento sul territorio e per la sua capacità di fare rete. Proprio queste specificità delle industrie marchigiane ha permesso alla nostra economia di non cadere nel baratro della crisi economica, riuscendo ad essere portavoce di un modello di crescita esemplare nel mondo.Coordinatrice dell'intera giornata Rosaria Ercoli, amministratrice di Eurosuole e presidente del Cluster Marche, portavoce del modello di fabbrica intelligente, la "padrona di casa" ha evidenziato come le collaborazioni proposte dal modello cluster risultino vincenti e soprattutto ha voluto sottolineare come esse siano necessarie per far emergere le eccellenze del nostro Paese e competere in Europa.Nel pomeriggio tutti gli intervenuti hanno potuto visitare l'azienda Eurosuole che venerdì prossimo festeggierà insieme ai suoi dipendenti i 40 anni di attività.https://www.youtube.com/watch?v=8o2iUQWcv4c 

08/07/2016 15:42
Nasce una nuova partnership tra Macerata Opera Festival e Confcommercio - VIDEO

Nasce una nuova partnership tra Macerata Opera Festival e Confcommercio - VIDEO

Questa mattina, presso l'Auto Palace, sede di Confcommercio, è stata presentata la partnership tra il Macerata Opera Festival e la Confcommercio Marche Centrali. A presentare il nuovo progetto: Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche Centrali, Stefania Monteverde vice sindaca e assessora alla cultura del Comune di Macerata, Luciano Messi, sovrintendente Associazione Sferisterio e Francesco Micheli, direttore artistico del Macerata Opera Festival.L'idea nasce dalla presa di coscienza che il turismo culturale sta sempre più prendendo campo e deve essere nel mirino sia dell'apparato pubblico sia dei servizi privati. Lo scorso anno Macerata ha ottenuto un incremento del 10%  dei turisti, tra cui la maggior parte olanandesi, svedesi e belgi; per poter accogliere al meglio chi arriva, la Confcommercio ha improntato una sinergia con il Macerata Opera Festival creando una rete di opportunità a servizio di chi vuol venire a Macerata.  La Confcommercio ha stimolato tutte le strutture ricettive, che sono inscritte a Federalberghi Marche per realizzare un sito direttamente collegato a quello dello Sferisterio, cosìcche, chiunque voglia partecipare alle serate proposte dallo Sferisterio abbia anche la possibilità di scegliere in quale albergo pernottare con un solo clik."Vogliamo essere al centro, vogliamo fare qualcosa per la città di Macerata", così ha esordito Massimiliano Polacco che ha ben spiegato la partnership e ha inoltre illustrato un altro importante progetto: Terre di Macerata,  una app che presto sarà fruibile a tutti e che propone al turista 5 diversi itinerari per scoprire la landa maceratese, dalla cultura alla gastronomia, dalla storia alla religione, passando per l'itineraio naturalistico. Una città, una provincia sempre più a misura di turismo, grazie soprattutto alla scelta di collaborare tra le figure coinvolte in tale ambito.Macerata Opera Festival è un grande esempio di turismo culturale, tanto da ricevere anche il riconoscimento dalla Cina ed è per questo che è stato fondamentale creare il nuovo rapporto di partenariato tra questi due enti. Anche Stefania Moteverde ha sottolineato l'importanza di questo momento come punto di partenza per la svolta che porta Macerata al centro del movimento turistico culturale, prendendo spunto dalla guida Lonely Planet che descrive la città di Matteo Ricci come bellisima ma apparentemente noiosa, incapace di riconescere le sue potenzialità, la vicesindaca ha sostenuto: "Lavoriamo su una nuova rappresentazione di Macerata, tenere aperti i musei, creare servizi che funzionano, valorizzando la nostra grande industria culturale, che ha già due fiori all'occchiello il Macerata Opera Festival e Macerata Musei".Lo stesso Micheli ha supportato l'idea della collaborazione, evidenziando come le singole forze faticherebbero ad andare avanti, "Macerata sta giocando una partita importante nel ridisegnare lo stare insieme. L'Opera Festival nasce con l'idea di riprendere l'idea di festa popolare, di un festival variegato. Si è creata la rete giusta per crescere."Partendo da questo nuovo commubio si vuole implementare l'offerta al turismo, messo il primo mattone, l'obiettivo è quello di creare strumenti che siano capaci di portare visitatori non solo ai grandi eventi ma tutto l'anno. Le Marche rappresentano il 6,2% del movimento del turismo italiano a dimostrazione che si sta facendo molto nella promozione della nostra regione, ma che tanto è ancora potenzialmente da fare.    https://www.youtube.com/watch?v=Qz2H_KWmPQ8  

07/07/2016 13:01
"La Fabbrica intelligente", il modello Cluster promosso da Eurosuole

"La Fabbrica intelligente", il modello Cluster promosso da Eurosuole

Si terrà, venerdì 8 luglio, all'Eurosuole di Civitanova l'evento "La fabbrica intelligente", il modello cluster dalle Marche all'Europa.Obiettivo dell'evento è quello di esporre i principali risutati raggiunti dal Cluster Marche Manufacturing nei suoi primi anni di attività, sottolineando l'importanza del networking e della collaborazione pubblico privata per rispondere alle sfide europee. Su spinta propulsiva della Regione Marche, il progetto Cluster nasce nel 2013 conl'ambizioso obiettivo di aggregare imprese, università e enti di ricerca, così da creare situazioni di sinergia e opportunità di crescita, realizzando un networking sui temi della produzione manufatturiera automatizzata ed efficente, ma anche incentrato sulla creatività e le potenzialità dell'uomo.I  Cluster Tecnologici Regionali Agrifood Marche, e-Living Marche e Marche Manufacturing sono aggregazioni di imprese, università ed enti di ricerca che supportano il territorio nelle attività di innovazione, ricerca e sviluppo.La politica dei Cluster sta emergendo in tutta Europa e infatti tutti i  Cluster sono in linea con le priorità del Programma Quadro per la Ricerca Europea Horizon 2020: un programma di finanziamento con un budget di 80 miliardi di Euro destinati a ricerca e innovazione.Attraverso interventi e testimonianze mirate, si vuol evidenziare come le collaborazioni proposte dal modello cluster risultino vincenti e soprattutto quanto siano necessarie per far emergere le eccellenze del nostro Paese e competere in Europa. Il Cluster Marche Manufacturing studia le esigenze della produzione manifatturiera all’interno di una fabbrica intelligente, automatizzata, efficiente, a basso impatto ambientale e orientata verso l’uomo.I lavori si apriranno la mattina alle 9.30 con i saluti del presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, e dell'assessora per leIndustrie Artigianato e Commercio della Regione, Manuela Bora. Presenti anche Sauro Longhi, rettore dell'Università Politecnica delle Marche, Flavio Corradini, rettore dell'Università di Camerino e Rosaria Eroli presidentessa del Cluster Marche Manufacturing e  direttrice dell'azienda Eurosuole spa, che in tale occasione festeggierà anche i suoi primi 40 anni di attività.Si proseguirà con un dibattito per fornire una panoramica sullo stato dell'arte e sui futuri sviluppi della fabbrica intelligente. Il Cluster Marche Manufacturing evidenzierà in tale contesto  la sua funzione di supporto al territorio presentando i risultati ottenuti; tra questi spicca la testimonianza della dottoressa Romana Kropilova della Vienna University of Economics and Business, la quale presenterà il report integrato di Eurosuole, lavoro svolto grazie a un progetto del Cluster in collaborazione con la Fondazione Marche.A seguire il dott. Paolo Martino , di Frost&Sullivan, che rpesenterà un'analisi dei mega trend sul tema del manufatturiero. La prima parte si concluderà con l'ing. Daniela Sani, direttrice del Cluster Marche Manufacturing che presenterà i primi dati ottenuti in quessto primo periodo di attività.Dopo un breve coffe break ci sarà una tavola rotonda di esperti sulle tematiche tratte che, attraverso discussioni e dibattito, esporranno la loro esperienza sul tema della cooperazione pubblico-privata e sul modello Cluster  a livello europeo, nazionale e locale. Si alterneranno Carmine Marzano, Research Programme Officer della Commisione Europea, Mario Calderini, consigliere per le politiche di ricerca e innovazione del Misnistro dell'Istruzione Università e Ricerca, Gianluigi Viscardi, presidente del Cluster Nazionale Fabbrica Intelligente, Leda Bologni, capo unità ricercaibndustriale Aster, Patrizia Soprani, dirigente regionale Marche P.F. Innovazione, ricerca e competitività dei settori produttivi, Fabrizio Pierini, Mechatronic Division Director HSD. A moderare i lavori Alessandro Plateroti di Il Sole 24 ore.Al termine della tavola rotonda e dopo un light lunch, è prevista una visita guidata dell'azienda Eurosuole e la presentazione del report integrato. 

07/07/2016 10:18
Il viceministro Nencini presenta ad Unicam il nuovo codice dei contratti pubblici

Il viceministro Nencini presenta ad Unicam il nuovo codice dei contratti pubblici

Sarà presentato all’Università di Camerino il prossimo venerdì 8 luglio dal Vice Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Riccardo Nencini il nuovo Codice dei contratti pubblici, documento atteso da tempo ed entrato in vigore con il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.In un unico decreto, passando dai circa 600 articoli del vecchio codice e annesso regolamento agli attuali 220 articoli, vengono recepite le direttive appalti pubblici e concessioni e riordinata la disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e contratti di concessione, attuando così le direttive europee nei tempi previsti al passo con gli altri paesi europei. L’incontro, che si terrà presso l’Aula Arangio-Ruiz del Palazzo ducale di Camerino con inizio alle ore 9.15, si aprirà con i saluti istituzionali del Rettore Unicam Flavio Corradini; i lavori saranno poi coordinati dal Direttore della Scuola di Giurisprudenza Unicam Antonio Flamini.Interverranno Erminio Ferrari, docente di Diritto amministrativo all’Università di Milano che illustrerà i criteri di aggiudicazione dei contratti pubblici, Fabrizio Lorenzotti, docente di Diritto amministrativo Unicam che illustrerà i contratti sotto soglia, Piergiuseppe Mariotti, Segretario generale del Comune di Civitanova Marche che relazionerà sulle opere di urbanizzazione sopra e sotto soglia, mentre le concessioni saranno il tema dell’intervento di Sara Spuntarelli, Docente di Diritto amministrativo dell’Università di Camerino.Sarà poi il Vice Ministro Nencini ad illustrare tutte le novità contenute nel nuovo codice dei contratti pubblici.I lavori riprenderanno poi nel pomeriggio con gli interventi di Barbara Fenni e Gloria Mancini Dottoresse di ricerca in Public services di Unicam. Le conclusioni saranno curate dal prof. Fabrizio Lorenzotti 

06/07/2016 13:04
Flat Tax 15%: una proposta per ripartire - FOTO E VIDEO

Flat Tax 15%: una proposta per ripartire - FOTO E VIDEO

Ieri, presso l'associazione Tutela Imprese di Civitanova, si è svolto un convegno informativo, aperto a tutti i cittadini, sulla flat tax, un sistema di tassazione già operativa in 38 Paesi al mondo.A spiegare cos'è la Flat Tax è intervenuto il dottor Armando Siri, promotore in Italia della Flat Tax al 15%, cioè un sistema di imposte che arrivi ad un'aliquota massima al 15% per poi modularsi verso il basso in base al reddito del nucleo familiare. In questo modo, secondo Siri, alle famiglie rimarebbero più soldi e quindi più possibilità di spesa e di conseguenza la spinta per la circolazione del denaro e l'attivazione del circolo virtuoso dell'economia. Ovviamente un' aliquota massima al 15 % prevede un abbassamento dell'entrate nelle casse dello Stato, un ammanco di circa 30 miliardi di euro. Nella sua proposta, Siri ha individuato in due tipi di strategie per coprire questo gap che si verrebbe a creare: un intervento strutturale con l'emersione del sommerso e un intervento una tantum. La proposta di Siri, appartenente al movimento "Noi con Salvini",  ha inoltre come obiettivo quello di far accrescere l'occupazione, facendo ripartire l'economia.Al convegno sono intervenuti anche il professor Giuseppe Aliano, docente di diritto tributario dell'Università La Sapienza di Roma che ha spiegato il ruolo di Equitalia, poi ha parlato il dottor commercialista Giuseppe Tosoni, promotore dell'iniziativa.https://www.youtube.com/watch?v=mhiVoQWOuv4  

05/07/2016 12:52
Gennaio - Maggio 2016: nelle Marche le ore di cassa integrazione crescono del 25 per cento

Gennaio - Maggio 2016: nelle Marche le ore di cassa integrazione crescono del 25 per cento

A maggio le ore di Cig nelle Marche ammontano a 4,7 milioni: 980 mila di Cig ordinaria, 3,6 milioni di Cig straordinaria e 85 mila ore di Cig in deroga. Mentre per cassa ordinaria e straordinaria si osserva un aumento rispetto al mese di maggio del 2015, per la cassa in deroga si ha una forte riduzione. Se si considera il valore complessivo di ore autorizzate nei primi cinque mesi del 2016 (14,6 milioni di ore) viene in evidenza un consistente incremento (+25%) rispetto al 2015 determinato dalla crescita delle ore di Cig straordinaria autorizzate (+64,5%) a fronte di un calo sensibile delle altre componenti della Cig: -2,9% per la cassa ordinaria, -4,8% per quella in deroga. Per Giuseppe Santarelli, segretario regionale Cgil, "la crisi, soprattutto in alcuni settori, non si arresta. Anzi, proprio l'aumento della cassa straordinaria mette in evidenza come questi segnali vadano inseriti nel contesto di una dimensione strutturale della crisi produttiva e dell'assenza di politiche industriali di sviluppo". (Ansa)

04/07/2016 11:05
Cna, nelle Marche il numero degli ambulanti stranieri ha superato quello degli italiani

Cna, nelle Marche il numero degli ambulanti stranieri ha superato quello degli italiani

Sono soprattutto marocchini, ma anche bengalesi, pachistani, cinesi. Nelle Marche gli ambulanti stranieri hanno ormai superato quelli di origine italiana: secondo il Centro studi della Cna regionale sono complessivamente 2.476, contro 2.337 italiani, per un totale di 4.813 imprese del commercio ambulante, e 6.700 addetti che vendono i loro prodotti nei mercati e nelle fiere. C'è chi ha il posto fisso e ci sono i cosiddetti 'spuntisti', ambulanti che pagano una quota giornaliera alle casse comunali per sistemare la propria merce nei posteggi che rimangono liberi per il forfait degli ambulanti con regolare autorizzazione. Spina nel fianco, sottolinea l'associazione artigiana, sono i venditori abusivi. "Nelle Marche - afferma Gino Sabatini, presidente della Cna - il rapporto stimato tra gli ambulanti irregolari e quelli legali è di uno a cinque, per un mancato gettito fiscale generato dagli abusivi di oltre 30 milioni di euro e un fatturato occulto di quasi 90 milioni''. (Ansa)

04/07/2016 10:09
A Civitanova si parla di Flat tax con il responsabile economico di "Noi con Salvini"

A Civitanova si parla di Flat tax con il responsabile economico di "Noi con Salvini"

E' in programma domani, lunedì 4 luglio, alle 18 in via Zavatti 4 a Civitanova, la conferenza di presentazione di "Non c'è impresa senza ripresa - Flat Tax al 15% si può", evento organizzato dall'associazione "Tutela Impresa" collegata con Casartigiani.Saranno presenti il dottor Armando Siri, Responsabile Economico "Noi con Salvini" e Ideologo della Flat Tax 15; il cavalier Giuseppe Tosoni, commercialista; il dottor Giuseppe Aliano, docente all'università La Sapienza di Roma; il dottor Alessandro Lippo, rappresentante dell' Associazione Consumatori Utenti Marche.Oltre alla nuova proposta di tassazione denominata Flat Tax, saranno affrontati temi attuali riguardanti problematiche fiscali, bancarie ed Equitalia.

03/07/2016 15:15
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