Curiosità

Camerino, arriva la 1000 curve: motociclisti da tutta Italia in piazza Cavour

Camerino, arriva la 1000 curve: motociclisti da tutta Italia in piazza Cavour

Arrivata la 1000 curve a Camerino. La competizione motociclistica per la prima volta ha fatto tappa nella città ducale. Partiti da Urbino, insieme al sindaco Sandro Sborgia, oltre 50 motociclisti da tutta Italia si sono goduti il panorama marchigiano per poi approdare nel cuore della città ducale, Piazza Cavour, e trascorrere una domenica camerte.  Un numero limitato quest’anno dalle normative imposte dall’emergenza sanitaria. Un'idea nata proprio dal primo cittadino che mettendosi in contatto con gli organizzatori ha pensato alla nuova tappa Urbino-Camerino, studiando un itinerario, così da far arrivare in città gli amanti delle due ruote. “Alla partenza c’era anche il vicesindaco di Urbino con cui abbiamo condiviso questa nuova tappa che vuole essere solo la prima di altre iniziative da progettare insieme – spiega il sindaco Sborgia – Con Urbino Camerino è storicamente legata e credo vada incentivata proprio la possibilità di lavorare e pensare a idee condivise. I motociclisti in piazza Cavour hanno reso omaggio alla nostra città con un rombo di motori tutti insieme, per interrompere il silenzio che adesso vive il centro storico, ma che noi vogliamo che si spezzi il prima possibile”. Tutto in una giornata in cui Camerino ha accolto diversi camperisti, nella rinnovata area camper, e tanti visitatori per il Camerino Meraviglia Days, oltre a partecipare alla pedalata sulla Ciclovia 77 che ha visto sul territorio 300 ciclisti da Marche e Umbria: “Credo che siano segnali importanti di quanto la città e il territorio siano vive. Un fine settimana come quello trascorso riempie di gioia e dà la forza che serve per proseguire nel cammino intrapreso perché non intendiamo fare un passo indietro verso ciò che spetta alla città e alle nostre zone”    

08/09/2020 16:39
San Severino, il taxi di zia Caterina e i clown dottori in visita all'hospice e alla Casa di riposo

San Severino, il taxi di zia Caterina e i clown dottori in visita all'hospice e alla Casa di riposo

Un pomeriggio nel segno della convivenza, dell’amicizia e della solidarietà. Zia Caterina, la tassista fiorentina che con il suo colorato mezzo Milano 25 accompagna gratuitamente i bambini malati di cancro in ospedale, è tornata a San Severino Marche, città che l’ha già più volte accolta, grazie alla straordinaria attività dell’associazione La Valigia delle Meraviglie e della Fidapa. La simpaticissima amica dei più piccoli, all’anagrafe Caterina Bellandi, ha fatto visita a due realtà cui la comunità settempedana è molto legata: la casa di riposo “Lazzarelli” e l’Hospice presso l’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”. Arrivata nei parcheggi delle due strutture, per evitare ogni forma di assembramento vista l’emergenza sanitaria, con il suo carico di ottimismo e felicità Zia Caterina, insieme a diversi clown dottori dell’associazione La Valigia delle Meraviglie, ha strappato sorrisi, saluti, baci e donato intensi momenti di spensieratezza. Presente al particolarissimo incontro con i malati e gli anziani ospiti delle due strutture anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha ricambiato con un forte abbraccio la gioia per il momento esprimendo così il sentimento comune di tantissimi settempedani verso iniziative che riescono a scaldare, in particolar modo nei momenti di difficoltà, cuori e anime.

08/09/2020 14:34
Gualdo, Don Bruno Trapé festeggia 50 anni di sacerdozio

Gualdo, Don Bruno Trapé festeggia 50 anni di sacerdozio

Sabato 5 settembre Don Bruno Trapé ha festeggiato il suo 50° anniversario di sacerdozio nella parrocchia di Gualdo di Macerata, dove ha ininterrottamente vissuto il suo ministero.  Le confraternite religiose e i parrocchiani intervenuti alla celebrazione eucaristica hanno espresso la loro gioia e gratitudine al Signore per il dono della presenza di Don Bruno che, come parroco, ha servito con costanza, impegno, competenza e umiltà la comunità di Gualdo.  A conclusione della celebrazione Don Buno è stato omaggiato con una targa ricordo e festeggiato con un piccolo rinfresco. 

07/09/2020 14:17
Miss Reginetta d'Italia 2020 è Elisa Crocchianti: 2 fasce per le Miss marchigiane

Miss Reginetta d'Italia 2020 è Elisa Crocchianti: 2 fasce per le Miss marchigiane

“Sono molto emozionata, non me l'aspettavo non so cosa dire...spero di poter rappresentare bene questo importante titolo!” ha detto, tra  lacrime di gioia al momento dell’incoronazione, Elisa Crocchianti. È lei la nuova Miss Reginetta d’Italia 2020, 20 anni, di Roma, lunghi capelli  biondi, brillanti occhi scuri e un sorriso splendente. Con la sua raffinata bellezza ha conquistato l’ambita Corona di Miss Reginetta d’Italia creata da Puntocuore gioielli, sbaragliando tutte le 64 Miss aspiranti al bramato titolo, selezionate su migliaia di giovani ragazze nelle finali regionali del celebre concorso organizzato da Media Event e diretto da Alessio Forgetta. “Nonostante le difficoltà del periodo siamo riusciti a celebrare l’incoronazione di Miss Reginetta d’Italia 2020 offrendo serate di grande spettacolo - ha dichiarato il patron del Concorso Alessio Forgetta - sono molto soddisfatto per l’alto livello delle Miss scelte, splendide ragazze, determinate ad intraprendere una carriere nello mondo della moda del cinema e della televisione”.  Elisa Crocchianti, studentessa di scienze motorie e ballerina agonista di balli sud americani  con il sogno di fare la modella è stata incoronata a Chianciano Terme nel suggestivo palcoscenico naturale del Parco termale di Acqua Santa dalla stellare Valeria Marini, da Nicole Barbagallo Miss Reginetta 2019 e da Beppe Convertini. Seconda classificata, premiata dal Sindaco Andrea Marchetti, con la fascia del Comune di Chianciano Terme Chiara Quarti, 14 anni di Bergamo. Premiate anche le Miss marchigiane: Aurora Pasquali, 19 anni di Monte Urano, ha conquistato la fascia di Ciao Donna e Valentina Lise, 17 anni di Ancona, la fascia Trecentotrenta. A decretare il verdetto finale, nelle serate di grande spettacolo che hanno visto la brillante conduzione di Jo Squillo, un’attenta e illustre giuria composta da Valeria Marini, Tiberio Timperi, Claudio Lauretta, Vince Tempera, Moreno Merlo, Mirka Cesari,  Beppe Convertini, Bicio, Veronica Lepri  e Sandra Milo che ha ricordato Fellini nel centenario della sua nascita proprio nella storica location del set di “8 e ½” il  Parco Termale Acqua Santa di Chianciano Terme. “Federico era un uomo molto spirituale, questo nessuno l’ha mai detto – ha raccontato Sanda Milo reduce dal red carpet del Festival del Cinema di Venezia – “E’ stato ed è il regista più grande del mondo, ha saputo trasfigurare la realtà raccontando l’umanità, anche la più debole e la più fragile, apparentemente la peggiore, in maniera fantastica, cogliendo sempre l’aspetto più umano e dolce di ciascuno di noi.” Sandra Milo, accompagnata dalle finaliste di Miss Reginetta d’Italia, ha voluto omaggiare il Maestro Fellini con una visita alla mostra fotografica a lui dedicata “Chianciano, le Terme nella magia del cinema di Fellini” allestita nel Parco termale di Acqua Santa in collaborazione con l’Ansa. Un grande show  che ha visto la stellare esibizione live di Valeria Marini con la sua canzone di successo dell’estate 2020, “Boom” dedicata proprio alle donne, in un trascinate ballo collettivo con le 64 finaliste di Miss Reginetta d’Italia.    

07/09/2020 11:45
Macerata, nozze d'oro per Gabriele e Rosanna: festa a sorpresa con Jerry Calà

Macerata, nozze d'oro per Gabriele e Rosanna: festa a sorpresa con Jerry Calà

Grande festa ieri per i 50 anni di matrimonio di Gabriele Micozzi e Rosanna Gasparrini.   La coppia di Villa Potenza ha festeggiato il traguardo raggiunto a Villa Colleverde di Montecassiano. Dopo la cena, alle 22 , c’è stato lo show di un grande ospite a sorpresa: l’artista Jerry Calà, il quale è stato un vero e proprio mattatore della serata. Successivamente gli scherzi degli amici che hanno messo in piedi un finto matrimonio, con i figli e le nuore come testimoni. Torta a mezzanotte per festeggiare. A Gabriele e Rossana vanno gli auguri dei figli Stefano e Cristian, delle nuore, dei nipoti e di parenti e amici intervenuti alla festa. Sono stati circa 70 i partecipanti.

06/09/2020 15:08
Macerata, Tea Ivanisevic è una nuova cittadina italiana: "Un percorso iniziato dall'Università"

Macerata, Tea Ivanisevic è una nuova cittadina italiana: "Un percorso iniziato dall'Università"

Dalle coste della “sua” Spalato alle verdi colline marchigiane con un pezzo di cuore che va a finire proprio nella città capoluogo di provincia ovvero Macerata. Il “fil ruoge” che lega e tesse la tela della colorata storia di Tea Ivanisevic unisce proprio la cultura, la storia e la bellezza di queste due terre situate sulle rive opposte del mar Adriatico e inizia all’indomani del compimento dei 18 anni. Un periodo di vita che per ogni adolescente segna il passaggio “ufficiale” nel mondo degli adulti, ma che a volte sancisce anche il compimento di passi importanti capaci di segnare in maniera indelebile il futuro di una persona. Senza dubbio è questo il caso di Tea che, passo dopo passo, è stata capace di costruirsi una storia sia affettiva che professionale nella Regione Marche e da oggi non è solo più un'italiana “di cuore” , ma anche “di fatto”, in quanto ha ottenuto, dopo due decenni di amore e lavoro nella sua nuova terra, la cittadinanza italiana.  Un’avventura a lieto fine iniziata dalla scelta per gli studi: “A 18 anni sono arrivata in Italia per intraprendere il mio percorso accademico – racconta Tea – mi sono laureata in Scienze della Comunicazione all’Università di Macerata, dopodiché ho iniziato a lavorare come consulente per i fondi europei alla Regione Marche e dal 2016 anche per il Veneto e la Presidenza del Consiglio dei Ministri”. L’emozione nella voce di Tea si avverte anche quando parla del principio del suo cammino burocratico per ottenere la cittadinanza italiana: “Ho iniziato l’iter per ottenere la cittadinanza nel 2017, a partire dal primo click compiuto attraverso il sistema di una piattaforma on-line predisposta dal Ministero dell'Interno e Prefettura – spiega –. Grazie all’aiuto delle ACLI, con Elisabetta che mi ha molto supportato in questa fase, nel mese di luglio di quest’anno ho ricevuto di fatto il decreto del Presidente della Repubblica e nella giornata di ieri ho prestato giuramento sulla Costituzione Italiana presso comune di Macerata”. “In mattinata si è tentua la cerimonia dove la funzionaria comunale Morici, con tanto di fascia tricolore, ha messo la firma che ufficializza per me un percorso che avevo iniziato 3 anni fa – sottolinea - Oggi sono effettivamente diventata cittadina italiana mantenendo ovviamente anche la mia cittadinanza di origine cioè quella croata” - Annuncia con entusiasmo Tea. “Per me è stato un momento emozionante dove mi sono commossa perché per me tutto ciò rappresenta comunque un lungo pezzo della mia vita – chiosa Tea - . Sono nata a Spalato e lì ho passato la mia adolescenza, ma ora di fatto vivo più tempo in Italia che in Croazia; è un  Paese che sento mio dove oltre a frequentare l'università, ho conosciuto anche molti amici e dato inizio sia alla mia vita professionale e affettiva”.

05/09/2020 18:30
Tolentino, i divani e poltrone della G.effeeffe arredano l'Ambasciata Italiano in Zambia

Tolentino, i divani e poltrone della G.effeeffe arredano l'Ambasciata Italiano in Zambia

La G.effeeffe srls di Gobbi Fabiano e Federico, azienda artigiana e manifatturiera di mobili imbottiti, ha realizzato divani e poltrone per l'Ambasciata Italiana di Lusaka in Zambia, una residenza che ospiterà delegazioni di altre nazioni che di certo potranno apprezzare la grande qualità di una manifattura unica nel suo genere per la lavorazione della pelle per i settori arredo, car e nautico. L' Ambasciatore Antonino Maggiore ha ringraziato l'imprenditore Gobbi Fabiano per aver realizzato gli arredi che rappresentano in maniera eccellente il Made in Italy.

05/09/2020 16:00
Una nuova centenaria a Macerata, Amedea Antognozzi spegne cento candeline

Una nuova centenaria a Macerata, Amedea Antognozzi spegne cento candeline

Festa alla casa di riposo Villa Cozza per i cento anni di Amedea Antognozzi, compiuti il 31 agosto. Amedea è stata festeggiata anche dall’Amministrazione comunale che le ha fatto omaggio di un mazzo di fiori, portandole gli auguri dell’intera città. Nata il 31 agosto 1920 a Macerata, Amedea è stata per tanti anni un’apprezzata insegnante elementare nelle scuole cittadine. Grande il suo amore per i bambini e l’insegnamento che avrebbe voluto anche portare ai bambini meno fortunati in Africa. Questo era il suo sogno da ragazza, che non ha potuto però realizzare. Amedea Antognozzi, una figlia, una nipote e pronipoti, gode di discreta salute, ama stare tuttora con i giovani e i bambini, apprezza la buona cucina e partecipa volentieri alle attività che si svolgono alla casa di riposo, raccontano le assistenti, definendola una donna dal carattere forte e volitiva. “Cento anni sono veramente troppi!”  ha detto Amedea in occasione del suo compleanno a chi le ricordava di aver varcato l’ambito traguardo. Alla signora Antognozzi gli auguri del Comune e dell’intera città.  

02/09/2020 14:36
Marco Rizzo nelle Marche a sostegno di Pasquinelli: Tolentino scivola in provincia di...Ancona

Marco Rizzo nelle Marche a sostegno di Pasquinelli: Tolentino scivola in provincia di...Ancona

Il leader del Partito Comunista, Marco Rizzo, farà tappa in queste settimane nelle Marche,  per sostenere il candidato alla presidenza regionale Fabio Pasquinelli. Lo staff del partito con lo storico simbolo della falce e martello è incappato, però,  in un errore da matita "rossa". Nella locandina esplicativa del tour elettorale (apparsa anche sulla loro pagina facebook ufficiale) , la città di Tolentino è stata collocata in provincia di Ancona. Una gaffe che non è passata inosservata sui social, suscitando un po' di ilarità. Nella lista Comunista a sostegno di Pasquinelli, tra l'altro, compare anche una candidata  di Tolentino  (Paola Raponi),  la quale si sarà forse risentita per l'errore nel quale sono caduti coloro che hanno realizzato la locandina. Marco Rizzo, nella provincia di Macerata, sarà presente il 4 settembre oltre che a Tolentino (appuntamento in piazza Martiri di Montalto), a Civitanova Marche e nel capoluogo.

31/08/2020 15:47
I sessantenni di San Ginesio festeggiano insieme

I sessantenni di San Ginesio festeggiano insieme

Festa dei sessantenni a San Ginesio.  Nella splendida cornice del Colle Ascarano si sono dati appuntamento i sessantenni del paese, i quali hanno festeggiato il traguardo raggiunto con un pranzetto al ristorante Terra Nostra. Nonostante il breve ma intenso temporale, gli animi sono stati riscaldati dai ricordi dell’adolescenza e vicissitudini di vita .

30/08/2020 19:57
Civitanova, fiori d'arancio per i dottori Mauro Ferrentino e Paola Massaccesi: il “si” in Comune

Civitanova, fiori d'arancio per i dottori Mauro Ferrentino e Paola Massaccesi: il “si” in Comune

Fiori d’arancio per Mauro Ferrentino e Paola Masseccesi, di professione entrambi medici all’Ospedale Civile di Civitanova Marche che nel tardo pomeriggio di ieri si sono uniti in matrimonio, pronunciando il fatidico “si”. La cerimonia nuziale si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche, ed è stata ufficiata dal primo cittadino Fabrizio Ciarapica. Testimoni dei novelli sposi Germano e Grazia Ercoli e al lieto evento hanno partecipato anche Sandro Paniccia, Umberto Antonelli, Mario Doria, il dottor Riccardo Centurioni e tantissimi altri amici. I festeggiamenti sono continuati poi alla cena che si è tenuta preso il Ristorante “Emilio” di Lido di Fermo.

30/08/2020 15:21
Macerata, "La Scottarella" protagonista alla cena della redazione di Picchio News (VIDEO)

Macerata, "La Scottarella" protagonista alla cena della redazione di Picchio News (VIDEO)

Buon cibo, risate, un lunga tavolata di amici ma soprattutto tanta allegria. Sono stati questi i principali gustosi ingredienti serviti alla cena della Redazione di Picchio News che si è tenuta nelle campagne maceratesi martedì sera. Tanti gli illustri ospiti presenti all’evento organizzato dal direttore Guido Picchio come Paolo De Carlonis, titolare dell’omonimo pastificio di Monterubbiano, la candidata consigliera alle prossime elezioni regionale Deborah Pantana, la segretaria di Dona Mazzi Giusi Cavenaghi con suo marito e tutto lo staff del format di Picchio News “Giù la Maschera” rappresentato da Maurizio Lombardi e dalla speaker Morena Oro. Dopo aver degustato gli ottimi maccheroncini di Campofilone, podotti e offerti da De Carlonis, i protagonisti della serata non sono stati solo quelli seduti al tavolo ma anche e soprattutto chi si è dato da fare tutta la sera dietro ai fornelli. E’ stato infatti il fermano Sergio Cerretani ad occuparsi, coadiuvato da suo figlio, della cattura e del servizio della carne per i partecipanti al cena grazie alla sua “Scottarella”. Una nuova tecnologia di cucina in verticale che si posiziona nel panorama nazionale ed internazionale, assicurando una cottura multipla e sana che lascia l’alimento cotto con tutti i suoi sapori e proprietà nutritive grazie all’assenza di contatto con la piastra e la fonte di calore a tenuta stagna. Per l’occasione è stata utilizzata “La Scottarella” modello S-40 che ha garantito la cottura di tanti alimenti in poco tempo senza intaccare il gusto degli stessi e a giudicare dai piatti vuoti che sono tornati indietro sembra proprio che i commensali abbiano apprezzato parecchio l’innovativo metodo di cottura.  

28/08/2020 13:45
Da Casa Leopardi alla Vernaccia di Serrapetrona, il tour maceratese dello scienziato Antonio Giordano

Da Casa Leopardi alla Vernaccia di Serrapetrona, il tour maceratese dello scienziato Antonio Giordano

Una tre giorni di relax in provincia di Macerata per l’accademico napoletano di fama mondiale, il professor Antonio Giordano, direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine della Temple University di Philadelphia e rappresentante del Ministero dell'Ambiente italiano.  Grazie all'amicizia di lungo corso con il direttore Guido Picchio, Giordano ha visitato per la prima volta il territorio Maceratese rimanendone favorelmente colpito: "Le Marche confermano di avere una splendida tradizione storica - dice -, avendo dato i natali a personaggi che hanno avuto un ruolo importante nella politica, nella filosofia, nella storia e nella scienza. Una Regione, pur piccola, ma estremamente fertile dal punto di vista intellettuale".  Con queste premesse, non poteva che iniziare da Recanati e da Casa Leopardi il tuor maceratese del professor Giordano. "Aver visitato le stanze segrete del poeta, inagurate nuovamente dopo oltre due secoli, è stata un'emozione". La figura di Giacomo Leopardi da sempre affascina lo scienziato partenopeo: "Ha dimostrato modernità anche nel mio campo - afferma -. La capacità di pensare in maniera ribelle lo ha portato ad interessarsi alla fisica, a Newton e a Galileo, considerati gli eretici della loro epoca per il modo in cui guardavano il mondo. Leopardi ha sempre mostrato grande interesse nel comprendere la natura, attraverso il rigore scientifico".  Da Recanati il viaggio è continuato a Serrapetrona, con la visita all'azienda Quacquarini: "Mi ha colpito in maniera particolare la procedura seguita per generare la famosa Vernaccia, con un trattamento tutto naturale e tre fasi di fermentazione. La considero un nettare unico nel suo genere. Proprio per questo ho parlato con Mauro Quacquarini, uno dei titolari dell'azienda, e insieme abbiamo gettato le basi per un lavoro scientifico che possa far comprendere gli aspetti benefici che gli estratti di questo vino possono avere sulla salute e sulla prevenzione delle malattie".  Dopo Serrapetrona il professor Giordano si è recato a Muccia, uno dei territori maggiormente colpiti dal sisma, dove ha fatto la conoscenza del sindaco Mario Baroni: "È riuscito a dare dignità alla propria comunità, nel limite delle sue possibilità. Mi colpisce come dopo 4 anni regni ancora la precarietà. Non è stata toccata neppure una pietra. Un ringraziamento va al ristorante 'Nonna Papera' che ci ha fatto gustare le specialità locali, nonostante si trovi anch'esso in una location provvisoria".  A conclusione della tre giorni maceratese una serata a Civitanova Marche, dove ha alloggiato presso il Cosmopolitan Hotel dello chef Giustozzi (definito "persona generosa e imprenditore illuminato") e incontrato nuovamente Matteo Salvini, presente nella città costiera per il suo tour elettorale (leggi qui): "Ho conosciuto il leader della Lega 4 anni fa quando venne negli Stati Uniti - dice -, e visitò anche il centro di ricerca che dirigo, mostrando grande interesse per il mio lavoro. Dopo 4 anni, l'ho rivisto fortuitamente a Civitanova. Un'occasione per ricordare quel piacevole ricordo".   

27/08/2020 09:45
Macerata, Emiliana Serpilli raggiunge quota 100 anni: una vita dedicata al prossimo

Macerata, Emiliana Serpilli raggiunge quota 100 anni: una vita dedicata al prossimo

Una vita vissuta al servizio della famiglia e degli altri. Ha tagliato il traguardo dei cento anni Emiliana Serpilli (nota come Emilia) che è stata festeggiata il 25 agosto dal figlio Luigi, dalla nuora Maria, dai nipoti, da altri parenti e amici, al termine di una messa che è stata celebrata da suo fratello, don Lorenzo Serpilli, nella cappellina di via Panfilo a Macerata. A omaggiarla anche il Comune di Macerata con un mazzo di fiori, insieme agli auguri dell’intera città. Emilia Serpilli è la quinta nata di una famiglia patriarcale composta da sette fratelli (3 maschi e 4 femmine, una delle quali morta giovanissima a causa dell’epidemia dell’influenza Spagnola). Nata nel 1920 a Camporota di Treia, Emilia sin da piccola ha assaggiato il duro lavoro di quell’epoca in una famiglia cosi numerosa. I genitori erano dei cosiddetti ‘molinari’, gestivano il mulino ad acqua della piccola frazione e tutti si adoperavano a lavorare sodo. Emilia Serpilli si è sposata con Giorgio Venanzetti e si è trasferita a Treia dove ha abitato per diverso tempo. Da questo matrimonio è nato il figlio Luigi. Lei in quegli anni, oltre a fare la casalinga, svolgeva lavori di ogni genere per aiutare la propria famiglia: da lavandaia a governante. Nei primi anni Sessanta, Emilia Serpilli e la sua famiglia seguirono don Lorenzo Serpilli che, da giovane prelato, fu inviato dalla Diocesi di Macerata alla chiesa Colle del Redentore di Tolentino. Per Emilia inizia una nuova vita che la vede diventare la ‘perpetua’ del prete, don Lorenzo suo fratello più piccolo. Un’attività che ha poi continuato a esercitare anche negli anni successivi al seguito del prelato che è stato parroco all’Abbazia di Rambona di Pollenza per alcuni decenni e anche nella chiesa di Avenale di Cingoli, prima di andare a risiedere a Macerata, seguito sempre dalla ‘sorella-perpetua’ che non lo ha mai abbandonato. Anche oggi i due fratelli della casata Serpilli vivono insieme in un’abitazione di via dei Velini.   

26/08/2020 14:15
Ussita, nozze di diamante per Sante Nori e Maria Capuzi: da 60 anni insieme

Ussita, nozze di diamante per Sante Nori e Maria Capuzi: da 60 anni insieme

Papa Francesco dice che: "il matrimonio è un lungo viaggio che dura tutta la vita!" Ed ecco che tutto diventa più semplice e concreto quando a parlare sono i fatti, quando è proprio una coppia, Sante Nori e Maria Capuzi dimostrano come un matrimonio può resistere a tutto, anche al tempo. Protagonisti di questa bella storia vivono a Roma ma sono tutti e due di Vallestretta di Ussita che festeggiano domani 27 agosto i loro 60 anni di matrimonio. E proprio il 27 agosto del 1960 mentre a Roma esplodeva la "febbre olimpica" forse a Sante 86 anni (Santino per amici e parenti) di febbre ne scoppiò un'altra, quella dell'amore per Maria, 85 anni.  La loro unione è dura e resistente come la pietra e prosegue nello stare l'uno accanto all'altra con il cuore a Vallestretta di Ussita.    

26/08/2020 12:35
Porto Recanati, di "rovente" non solo il clima: momenti "hot" in uno chalet sul lungomare

Porto Recanati, di "rovente" non solo il clima: momenti "hot" in uno chalet sul lungomare

Quello appena passato, è stato un fine settimana caratterizzato da temperature bollenti sia nelle località turistiche del litorale che in quelle dell'entroterra. In questi casi si dice che a volte il caldo "da' alla testa", e questo detto vale senza dubbio per la coppia, un uomo e una donna di circa 50 anni, che stesi su di un lettino posto sul bagnasciuga, hanno messo in bella mostra la loro "focosa passione" davanti alle tante persone presenti in spiaggia, che hanno assistito sbalordite all'incandescente spettacolo. L’episodio si è verificato in uno chalet del lungomare di Porto Recanati, dove i due protagonisti di questa "hot story" hanno iniziato con qualche bacio ricco di passione per poi lasciarsi andare, cullati dal piacevole vento estivo, a delle effusioni più "spinte" facendo così diventare la situazione sempre più "bollente" non solo per il torrido clima. L' "inusuale scena" è stata ripresa con il cellulare da qualche bagnate che poi ha diffuso il video tramite social e WhatsApp (in foto riportiamo alcuni frame del video "incriminato").

26/08/2020 11:18
Arrestato mentre ruba l'asino al vicino: in manette 57enne ascolano

Arrestato mentre ruba l'asino al vicino: in manette 57enne ascolano

La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 57 anni sorpreso mentre stava portando via un asino, sottratto ad un vicino. L'uomo che vive in una piccola frazione di Ascoli Piceno era già soggetto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con l'obbligo di soggiornare lì e il divieto di uscire dalla sua casa tra le 9 di sera e le 6 del giorno successivo. Due giorni fa è stato sorpreso in piena notte a trainare un asino che aveva rubato poco prima da un podere vicino. Il proprietario si è accorto della sparizione dell'animale e ha chiesto aiuto al 113, che ha inviato sul posto un equipaggio della Squadra Volanti. I poliziotti hanno colto sul fatto il 57enne che teneva a sé con una mano la povera bestia legata a una catena e impugnando con l'altra mano un martello e un coltello cioè gli attrezzi che aveva utilizzato poco prima per scardinare il lucchetto del recinto. E' stato bloccato, portato in Questura e arrestato per furto, possesso di armi e violazione della misura di prevenzione.  

25/08/2020 12:41
Recanati, all'Orto sul Colle dell'Infinito Sonia Bergamasco legge Paolina Leopardi

Recanati, all'Orto sul Colle dell'Infinito Sonia Bergamasco legge Paolina Leopardi

Nell’estate del 1770 il quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart e suo padre Leopold transitarono per Recanati, nel viaggio che da Civita Castellana doveva portarli a Bologna. In occasione dei 250 anni di quel passaggio, venerdì 28 agosto alle ore 20.15 il FAI – Fondo Ambiente Italiano – propone, all’Orto sul Colle dell’Infinito, la prima esecuzione assoluta di "Paolina Leopardi racconta Mozart", un recital, acuto e sorprendente, tratto dalla biografia del grande musicista scritta dall’amata sorella di Giacomo nel 1837. Lo spettacolo - tra i più interessanti appuntamenti nel calendario delle Sere FAI d’Estate 2020 - nasce da una proposta di Nino Criscenti, con la drammaturgia e la voce recitante di Sonia Bergamasco e il pianoforte di Marco Scolastra, che eseguirà musiche del celeberrimo compositore austriaco (nello specifico, Allegro moderato dalla Sonata KV 330; Otto variazioni su un lied olandese KV Anh. 208; Adagio dalla Sonata KV 280; Fantasia in do minore KV 475; Rondo in re maggiore KV 485; Fantasia in re minore KV 397). Il Mozart di Paolina Leopardi venne pubblicato a Bologna per i tipi di Nobili e Comp., in una bella veste grafica e anonimo. In casa Leopardi, tuttavia, si è sempre saputo chi fosse l’autrice di quella biografia, una delle prime in italiano, ed è Paolina stessa a dichiararlo in una lettera del 1838 a un’amica bolognese. Nell’epistola non si trova solo il riferimento alla sua “gran rabbia” verso la censura ecclesiastica, che rilasciò l’imprimatur al libretto solo dopo averlo emendato dei “più piccanti pezzi”. Alla sua corrispondente Paolina scrisse anche di aver letto la vita di Mozart in francese e di averla “ridotta” in italiano, portando studiosi e critici a ipotizzare che avesse tradotto La Vie de Mozart di Stendhal. Non fu così e fu tedesca, non francese, la sua fonte principale: la biografia mozartiana di Georg Nikolaus Nissen, secondo marito di Constanze, la vedova di Mozart, pubblicata a Lipsia nel 1828. Lì Paolina trovò le lettere di Leopold e di Wolfgang, di cui riportò ampi brani. Padre e figlio. Paolina parla spesso di Leopold nelle trentacinque pagine del suo libretto: lo presenta come “buon padre, onesto maestro di musica, ma uomo avido e di limitati pensieri”. “Giovinotto di forti pensieri” è invece Wolfgang, poche righe prima. L’autrice è dura con Leopold: nel padre di Mozart vedeva suo padre, in Wolfgang suo fratello Giacomo, il quale, all’uscita dell’opera, era scomparso da tre mesi. “La sorella ripercorre la vicenda terrena di Wolfgang e vi trova analogie con quella di Giacomo – ha scritto Giovanni Vigliar presentando nel 1997 l’edizione del Mozart di Paolina sulla rivista “Studi leopardiani” - la breve vita, l’odio tenace verso la soffocante città natale, un rapporto problematico con il padre, la mancanza di mezzi che rende difficile la vita al genio”. Un’affinità di destini che - attraverso le parole di Paolina Leopardi e grazie all’interpretazione di Sonia Bergamasco e di Marco Scolastra - gli ospiti della serata all’Orto sul Colle dell’Infinito potranno cogliere e comprendere.  Per consentire al pubblico di visitare i Beni nella massima sicurezza, il FAI si è preoccupato di garantire il pieno rispetto dei principi definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza sociale. In tutti i Beni, l’ingresso agli eventi sarà contingentato per numero di visitatori e, ove possibile, organizzato a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Sarà d’obbligo portare con sé la mascherina da indossare in caso di ingresso in luoghi chiusi. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in ingresso che nei punti critici lungo il percorso. Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti riceveranno una mail a conferma della prenotazione con le indicazioni sulle modalità di accesso. L’accesso all’evento sarà organizzato secondo l’orario di ingresso comunicato nella prenotazione e vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°. Tutte le postazioni di lavoro e le aree comuni saranno sottoposte a igienizzazione costante e proporzionata all’utilizzo.  Prenotazione online obbligatoria  su www.serefai.it Biglietto: intero: 16 €; ridotto (fino a 18 anni), iscritti FAI e residenti: 10 € Con il Patrocinio e la collaborazione di Comune di Recanati.  

24/08/2020 13:18
San Severino, il Comune presta alla mostra "La Lezione di Raffaello" un dipinto di Filippo Bigioli

San Severino, il Comune presta alla mostra "La Lezione di Raffaello" un dipinto di Filippo Bigioli

Ci sarà anche un’opera di Filippo Bigioli, “Raffaello incontra la Fornarina”, un olio su tela del 1855, tra i capolavori d’arte esposti alla mostra “La Lezione di Raffaello. Le Antichità Romane”, in programma dal 17 settembre al 29 novembre prossimi al Parco archeologico dell’Appia Antica, all’interno del complesso di Capo di Bove. Il Comune di San Severino Marche, proprietario del dipinto conservato nella Galleria comunale d’arte moderna, ha espresso parere favorevole al prestito dopo che gli organizzatori dell’evento culturale romano si sono impegnati per il restauro dell’opera delle ragguardevoli dimensioni di 120x173 centimetri. La mostra che ospiterà l’opera di Bigioli, nell’ambito delle celebrazione per i 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio, ha lo scopo di presentare pitture, sculture, incisioni e libri che raccontino della consacrazione internazionale di Raffaello come campione del classicismo e padre fondatore della moderna cultura della conservazione. L’interesse di Raffaello, della sua scuola e dei suoi discepoli per l’Appia Antica, sarà poi un secondo focus della mostra. Una trentina in tutto le opere previste nell’allestimento firmato da Ilaria Sgarbozza. L’evento è promosso dal Comitato nazionale per le Celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio e dalla Soprintendenza speciale Roma archeologia belle arti paesaggio – Parco archeologico dell’Appia Antica.

20/08/2020 18:36
Da Londra a Tolentino in bicicletta: l'emozionante storia di Guido e Gabriel Mai

Da Londra a Tolentino in bicicletta: l'emozionante storia di Guido e Gabriel Mai

Sono arrivati a Tolentino, dopo un lungo viaggio che, in sella alle loro biciclette, era partito da Londra, Guido e Gabriel Mai. Ad accogliere padre e figlio tanti cittadini, anche di altri Comuni, che hanno voluto abbracciare, non solo metaforicamente, i protagonisti di un eccezionale viaggio nato con l’intento di ritrovarsi e anche di far conoscere la loro storia personale. Grazie all’Avis è stato allestito una sorta di traguardo con un arco gonfiabile posto in piazza della Libertà, sotto la torre degli orologi e che ha segnato il traguardo di una lunga pedalata nata come idea all’indomani della crisi covid che purtroppo ha causato la chiusura del ristorante londinese dove lavorava Guido come cuoco che ha perso il suo lavoro. La reazione, anche per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema che purtroppo interessa tantissime persone, è stata quella di intraprendere un viaggio in bicicletta, insieme al figlio Gabriel, dalla capitale londinese fino a Tolentino, dove Guido viveva fino a qualche anno fa e dove risiede la mamma Stefania, storica titolare del ristorante “La Genovese”. Ad abbracciare Guido e Gabriel Mai oltre alla Presidente dell’Avis di Tolentino, Paolo Perri Presidente del Rotary di Tolentino che ha donato loro i proventi di una sottoscrizione in denaro, concretizzata grazie alla sensibilità di alcuni rotariani, quale aiuto tangibile per superare il momento di difficoltà che stanno vivendo, anche il Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha consegnato una pergamena. "L'Amministrazione comunale e la Città tutta – ha sottolineato Pezzanesi - salutano, abbracciano e accolgono Guido e Gabriel Mai che in sella alle loro biciclette hanno affrontato un emozionante viaggio da Londra a Tolentino. Una impresa sportiva che rimarrà nella storia della nostra Comunità e che ha unito un padre e un figlio in un favoloso viaggio su due ruote. Con i complimenti e la stima di tutti i tolentinati".

20/08/2020 14:10
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